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60 ann
Saluto
Con grande soddisfazione festeggiamo il 60° anniversario della
costituzione del nostro Sindacato, ripercorrendo insieme attraverso molti ricordi gli anni passati.
La grande lungimiranza di coloro i quali ci hanno preceduto,
soprattutto dei padri fondatori, ha fatto sì che oggi possiamo
celebrare questa ricorrenza.
Sessant’anni rappresentano per tutti un lungo periodo, tra alti e
bassi, che per la SGBCISL corrispondono ad un periodo di grandi successi che a
partire dalla fine degli anni ’70 si sono trasformati in un costante consenso proprio
in virtù dell’essere stati realmente autonomi, interetnici, dove ogni gruppo ha potuto trovare il proprio spazio di azione.
Non è facile per un Sindacato essere concretamente interetnico, ma la SGBCISL
resta l’unica associazione nel variegato mondo sudtirolese a praticarlo garantendo
la rotazione degli incarichi a livello dirigenziale. Non è cosa da poco. L’essere riusciti
in questo, è motivo di orgoglio e di grande soddisfazione.
L’impegno per il futuro è straordinariamente grande. Troppi sono coloro che
spingono per ridimensionare il Sindacato e le sfide ci impongono un necessario
cambiamento.
Impressum
A noi spetta il compito di tenere saldo il “timone” per i prossimi anni, nella consapevolezza che il nostro ruolo avrà un futuro in quanto di Sindacato ci sarà sempre
e comunque bisogno.
Il presente opuscolo è stato redatto in
occasione del 60ennario della SGBCISL
A tutti l’augurio di poter festeggiare insieme nuovi traguardi!
Editore
SGBCISL
Via Siemens 23
39100 Bolzano
Grafica
socompierre.com
Carlo Gobetti
Segretario provinciale
Stampa
Tezzele Print, Laives
ottobre 2008
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Retrospettiva
I primi 50 anni
1948: fondazione
La SGBCISL viene fondata nel 1948 presso i locali della Kolpinghaus di Bolzano
su iniziativa delle ACLI e del KVW, quale
rappresentanza sindacale dei lavoratori
dei diversi gruppi linguistici residenti.
La nascita del sindacato è da ricondurre
all’impegno di personaggi di spicco
delle associazioni e della politica quali
Sandro Panizza ed Alfons Benedikter.
La denominazione originaria era USA/
SGB, ovvero Unione sindacale altoatesina/Südtiroler Gewerkschaftsbund. Nel
1951 il giovane sindacato si affilia alla
Cisl nazionale.
Gli anni ‘50 e ‘60
La tutela dei posti di lavoro e del reddito sono al centro dell’impegno della
Confederazione e successivamente delle
Federazioni di categoria, nel capoluogo
e nelle valli.
I padri fondatori Sandro Panizza ed Alfons Benedikter in
occasione del 50° anniversario della SGBCISL
Anni ’60 e ’70: sviluppo
Il movimento sindacale vive una fase di
rilancio, vengono stipulati i primi accordi
aziendali, vengono costituite le rappresentanze sindacali in azienda. Le Federazioni dei lavoratori metalmeccanici ed
edili promuovono l’unità sindacale.
Anni ’70: crisi interna
Gli scontri sul processo unitario e
sull’azione contrattuale culminano
in una rottura ufficiale al Congresso
confederale nel 1973. La minoranza interna occupa la sede nel 1974.
Ne segue il Commissariamento fino al
Congresso del 1977. L’ex minoranza,
puntando sulla pariteticità etnica degli
organismi, sull’alternanza delle cariche
e sull’unità sindacale, vince il Congresso
nel maggio 1977.
Anni ’80 e ’90: crescita e qualità
Crescono economia e benessere: i sindacati conquistano più peso nei
confronti della politica provinciale e
la SGBCISL con i Congressi del 1981
sceglie la linea del decentramento organizzativo. Nel 1984 Klaus Reider diventa
il primo Segretario provinciale di lingua
tedesca. Viene sviluppato ulteriormente
il decentramento con il potenziamento
dei servizi. Cresce il numero degli iscritti.
Negli anni ’90, la SGBCISL con l’apporto delle Federazioni, diventa il sindacato
più rappresentativo.
La manifestazione dei piccoli coltivatori nel 1965 a Bolzano
Crisi interetnica
Nel 1964, in seguito a conflitti interni,
alcuni funzionari di lingua tedesca
lasciano l’organizzazione e costituiscono il sindacato etnico ASGB/USAS. Ne
risente la credibilità della SGBCISL quale
sindacato interetnico.
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5
1998–2008
L’ultimo decennio
In questo periodo la SGBCISL si è impegnata soprattutto su due versanti: lo sviluppo
del proselitismo ed il consolidamento del decentramento. Il numero degli iscritti,
infatti, è aumentato da poco più di 28mila a oltre 38mila, mentre la suddivisione
degli stessi per gruppi linguistici ha rispecchiato grosso modo la realtà dei residenti
sul territorio: circa due terzi di lingua tedesca, circa un terzo in lingua italiana.
Nello stesso tempo, l’ampliamento delle sedi su tutto il territorio provinciale ha
garantito un’ulteriore salto di qualità dell’organizzazione. Nel 1999 è stata acquistata la sede provinciale in via Siemens a Bolzano in sostituzione della storica sede
di via Amba Alagi, e nel 2005 una più ampia sede territoriale a Brunico. A Merano è
stata ristrutturata la sede con l’allargamento degli uffici. Anche a Bressanone è stata
trovata una nuova soluzione logistica in una sede più spaziosa che ha sostituito gli
uffici precedentemente dislocati in tre luoghi diversi. La nuova sede di Bressanone
è stata inaugurata nell’ottobre del 2006.
Sempre nell’ultimo decennio, le Federazioni provinciali di categoria della SGBCISL
hanno cercato di rafforzare i contratti integrativi provinciali ed aziendali, ma a causa
dell’atteggiamento di chiusura delle associazioni datoriali locali la contrattazione
di secondo livello non è decollata in molti settori. Avendo un ruolo sempre più
importante per assicurare più diritti e retribuzione ai lavoratori, questa rimane la
sfida centrale per la SGBCISL nei prossimi anni.
Inoltre, la SGBCISL ha avviato una serie di iniziative affinché la rappresentatività
sindacale sia definita sull’affermazione della reale rappresentatività di tutte e quattro
le confederazioni sindacali in Provincia di Bolzano senza alcun privilegio a carattere
etnico.
I Segretari provinciali
Bolzano
Brunico
Bressanone
Merano
Sul fronte sindacale, la rottura dell’unità a livello nazionale nel 2002 a seguito della
firma separata del “Patto per l’Italia” ha avuto alcune ripercussioni anche nella
nostra Provincia, ma – data la situazione particolare – è stata gestita senza creare
ulteriori divisioni tra i lavoratori. Conseguentemente, però, il rapporto con le altre
organizzazioni sindacali è stato pragmatico, limitandosi spesso all’essenziale.
1948-1974
1989-1993
Sandro Panizza, Alfons Benedikter,
Guglielmo Malocchio, Walter Mayer,
Oskar Dietl, Max Hafner
Günther Baur, Italo Ghirigato
1993-1997
1974-1977
Günther Baur, Italo Ghirigato
subentra Pino Giordano
Commissariamento Achille Pomini
1997-2001
1977-1981
Nel campo delle politiche sociali provinciali, due sono stati i temi che hanno animato
prevalentemente la discussione interna: la previdenza complementare e l’introduzione del fondo non autosufficienti. Forte è stato l’impegno per l’istituzione di
Laborfonds, il fondo di previdenza complementare regionale e, attualmente, per la
modifica del regolamento elettorale; in particolare per l’elezione più democratica
degli organismi del fondo. Gli interventi di assistenza alle persone non autosufficienti, invece, avviati solamente nel 2008, rimangono a carico della Provincia, senza
alcuna partecipazione dei cittadini ai costi di finanziamento.
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Pino Giordano, Egon Sanin
Luigi Apolloni, Klaus Reider
2001-2005
1981-1985
Luigi Apolloni, Klaus Reider
Anton von Hartungen,
Primo Schönsberg
1985-1989
2005-2009
Italo Ghirigato,
Günther Baur
Anton von Hartungen,
Carlo Gobetti
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Dalla tua parte
Il nostro campo d’azione
I nostri valori
Rappresentanza d’interessi
La SGBCISL organizza i lavoratori dipendenti, i pensionati e coloro che sono in cerca di occupazione. Li tutela
e ne rappresenta gli interessi nei confronti della politica,
degli enti e amministrazioni e delle associazioni datoriali
in Provincia di Bolzano.
Solidarietà
Impegno comune allo sviluppo dell’equità sociale
Contrattazione
Le Federazioni di categoria negoziano i contratti
integrativi aziendali e territoriali per ampliare i diritti e
aumentare i salari.
Servizi
La SGBCISL organizza nelle proprie sedi i servizi di
assistenza fiscale, previdenziale e consulenza per tutte
le questioni inerenti il rapporto di lavoro.
Impegno sociale
La SGBCISL, oltre alla tutela e sicurezza del lavoro, è
impegnata nell’ambito delle politiche sociali, della
famiglia, delle pari opportunità e dell’ambiente.
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Cosa ci contraddistingue
Pluralismo
Rispetto delle convinzioni ideologiche e religiose, promozione delle diverse identità etniche/culturali e della
convivenza reale a livello provinciale
Autonomia
Scelte autonome dai partiti politici, dai governi e dalle
associazioni imprenditoriali. Le cariche sindacali sono
incompatibili con le cariche politiche.
Interetnicità
La SGBCISL ha scelto forme di organizzazione interna
per valorizzare la partecipazione di tutti i gruppi linguistici. Lo statuto prevede l’alternanza etnica della carica
del Segretario generale provinciale e la composizione
paritetica della Segreteria provinciale.
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La SGBCISL vicino agli iscritti
Le nostre strutture
La SGBCISL è una Confederazione di 13 Federazioni sindacali di categoria con ampie
autonomie. Esse organizzano i lavoratori dei diversi settori e per contratto collettivo
applicato. I lavoratori in pensione provenienti da qualsiasi settore sono rappresentati dalla Federazione provinciale dei Pensionati.
La SGBCISL è articolata in tre territori: Merano/Val Venosta, Bolzano/Bassa Atesina,
Isarco/Rienza. Le sedi territoriali a Merano, Bolzano, Bressanone, Brunico e gli uffici
distaccati a Malles, Laives, Egna e Vipiteno garantiscono l’assistenza e i servizi in
tutto il territorio provinciale.
Le Federazioni
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•
L’iscrizione alla SGBCISL passa attraverso le Federazioni di categoria
•
Esse sono il principale punto di
riferimento per i problemi inerenti il
rapporto di lavoro
•
Le Federazioni contrattano accordi
aziendali e territoriali a livello provinciale
Le Federazioni
Dove trovarle
Federazione
settore
telefono
contatto @
Flaei
elettrico
0471 568460
[email protected]
Fit
trasporti
0471 978327
[email protected]
Fiba
bancari e assicurativi
0471 568445
[email protected]
Fisascat
commercio, turismo,
servizi
0471 568441
[email protected]
Femca
tessili e chimici
0471 568439
[email protected]
Fim
metalmeccanici
0471 568440
[email protected]
Filca
edili e legno
0471 568454
[email protected]
ÖDV/FP
funzione pubblica
0471 568468
[email protected]
Scuola
Federazione scuola
0471 568471
[email protected]
Fai
agricoltura,
industria alimentare
0471 568451
[email protected]
Slp/Pag
postali
0471 568449
[email protected]
Fistel
telecomunicazioni
0471 568448
[email protected]
FNP
Federazione
pensionati
0471 264577
[email protected]
Le sedi provinciali delle Federazioni si
trovano presso la sede principale della
SGBCISL in via Siemens 23 a Bolzano,
ad eccezione della Federazione trasporti
Fit, che si trova in via Raiffeisen 13, e
della Federazione dei Pensionati, che ha
la propria sede in via Amba Alagi 26 a
Bolzano.
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Il sindacato sei anche Tu!
12.348
Pensionati
32,48%
Gli iscritti
Il sindacato sei anche Tu!
Senza iscritti non c’è sindacato, e senza
sindacato non c’è contratto collettivo!
18.292
Settore privato
48,12%
Aderendo al sindacato, rafforzi la tua
rappresentanza e rafforzi te stesso!
13.405
Bolzano/Bassa Atesina
8.670
Merano/Val Venosta
7.374
Pubblico impiego
19,40%
15.939
Isarco/Rienza
La SGBCISL è il sindacato più rappresentativo in Provincia di Bolzano. Nel 2007,
oltre 38mila persone hanno rinnovato la loro tessera sindacale o si sono iscritti per
la prima volta. La suddivisione degli iscritti SGBCISL per gruppi linguistici rispecchia
la situazione nella società altoatesina: per un sindacato interetnico è un grande
successo trovare consenso trasversalmente in tutti i gruppi etnici. due terzi degli
associati inoltre sono lavoratori/trici attivi, i pensionati costituiscono un terzo degli
iscritti.
ladino
1%
Gli iscritti
12
1951
14.044
1961
10.245
1971
11.848
1981
12.205
1991
19.396
2001
32.065
2007
38.014
straniero
10%
tedesco
56%
italiano
33%
13
Competenza, efficienza, cortesia
I nostri servizi
La SGBCISL in molte fasi della vita è al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie
grazie all’esperienza, alla competenza e l’affidabilità della vasta rete di servizi.
Previdenza e assistenza:
il Patronato INAS
domande di pensione di vecchiaia,
anzianità e invalidità
controllo della posizione assicurativa
previdenza integrativa regionale
(pacchetto famiglia)
prestazioni a sostegno del reddito
(maternità, assegno per il nucleo
familiare, indennità di disoccupazione)
assistenza in caso di infortunio sul
lavoro o malattia professionali
Ufficio vertenze
Controversie di lavoro
Tempo libero ETSI
L’ETSI oltre i servizi del tempo libero
promuove la crescita culturale e sociale
degli iscritti. Opera nei settori del
turismo, dello sport, della cultura e dello
spettacolo.
Centro Casa
Il “Centro Casa – Südtiroler Mieterschutz”, promosso anche dalla SGBCISL,
è l’associazione unitaria che tutela i
diritti degli inquilini e dei condomini.
Ulteriori servizi
Pensplan-Infopoint: consulenza in materia di previdenza complementare in
collaborazione con il Centrum Pensplan
Assistenza fiscale CAAF
dichiarazione dei redditi
(modello 730, Unico)
calcolo bollettino ICI
contenziosi fiscali
RED, ISEE
successioni
Nel 2007 il servizio di assistenza fiscale CAAF della
SGBCISL ha curato oltre 20mila dichiarazioni dei redditi
Mod. 730; e il Patronato INAS oltre 1.500 pratiche
previdenziali ed assistenziali.
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Aderisci anche Tu
I vantaggi di essere iscritti
Più persone si iscrivono al sindacato, maggiore è il peso nei confronti delle controparti, nella contrattazione e nelle scelte che influiscono sul mondo del lavoro e nel
sociale.
La SGBCISL, oltre ai vari servizi erogati attraverso i
suoi enti e le sue associazioni, offre ai propri iscritti
ulteriori vantaggi:
un’assicurazione infortuni gratuita in caso di
ricovero in ospedale per infortunio che prevede
una indennità per ogni giorno di ricovero a
partire dal 4°
la convenzione con Unipol Assicurazioni per
sconti sulla RC auto, sull’abitazione
Tutti gli iscritti, tra l’altro, vengono informati e
aggiornati attraverso i notiziari delle Federazioni e il
notiziario confederale “Solidarietà-Solidarität”, che
ha una cadenza trimestrale.
La prima tessera di adesione...
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… e la tessera attuale