il Dialogo www.comunevenegonoinferiore.it BUONE FESTE Buon Natale A nche quest’anno un augurio che Vi faccio di tutto cuore: che le prossime feste di Natale portino a Voi e alle Vostre famiglie la gioia vera. Sarà questo il dono più bello che potrete trovare sotto l’albero. Potrà sembrare fuori tempo un augurio del genere, la situazione generale non permette Anno XXXVI - N. 3 dicembre 2008 Presepio Vivente - edizione 2007 certo di essere ottimisti, anzi, ma proprio per questo occorre guardare il mondo da un’angolazione più ideale. Quest’anno, in sostituzione delle strenne natalizie, offriamo un po’ di bontà: non guasta e fa comprendere maggiormente la nostra presenza. Soprattutto impegniamoci ad essere più vicini alle persone sole, e non parlo solamente degli anziani, di quelli che sono nei ricoveri, negli ospedali: mi riferisco soprattutto a quelli che abitano vicino e stanno aspettando da noi una parola buona, un segnale di attenzione, un atto di comprensione. Rispetto ad alcuni anni fa è aumentato enormemente il numero delle persone e soprattutto delle famiglie in difficoltà, e non parlo solo di difficoltà economiche: con un minimo di attenzione potrete notare tante occasioni per fare del bene. Normalmente l’occasione di queste festività privilegia i più lontani, con i quali ci si sente in debito di amore: questi non • • • SEGUE A PAGINA 2 • • • Dicembre 2008 sono da dimenticare, anzi, è bene che si paghi loro il debito di affetto accumulato lungo tutto un anno. Oltre a questi però ricordiamoci anche di quelli che incontriamo ogni giorno: può essere un collega, un vicino, addirittura un parente che, forse per uno screzio, non ci sentiamo invogliati ad avvicinare. Facciamo noi il primo passo: augurare Buon Natale non costa nulla! Se poi ci si vuole impegnare di più, le occasioni non mancheranno certo. …e FELICE ANNO 2009 Questa è la quarta volta che faccio gli auguri di Natale a voi e come gli altri anni mi permetto anche di inviarVi gli auguri per il prossimo anno perché il 2009 si verificheranno importanti cambiamenti, e non sempre le novità sono sinonimo di miglioramento. Il desiderio mio e sicuramente vostro è che le trasformazioni in arrivo siano comunque buone. la costruzione del sottopasso ciclabile nella prossima estate. Costituisce la conclusione di uno dei lavori importanti che il Comune ha portato avanti in questa tornata amministrativa. Nel centro del paese la chiusura dei lavori del P.R.1 permetterà di avere una piazza a coronamento della nuova situazione edilizia. Dalle abitazioni fatiscenti di allora, oltre alle abitazioni è sorta una nuova piazza nel cui interno è stato attivato il Poliambulatorio Comunale che è già in funzione da due anni, e che man mano si completa di funzioni sempre più moderne. Istituito quasi unicamente per fini di assistenza medica, si è arricchito di funzioni sociali, quali lo sportello cittadinanza, il Centro Unico Prenotazioni. La terza novità che ci aspetta è la ricostruzione del “Circolone”, un edificio di inizio secolo, costruito nei tempi di massima cooperazione: un ampio salone e diversi locali al primo piano e un negozio ex cooperativa verranno sostituiti da otto bilocali, tre ampi locali con possibilità di utilizzo diverse, un ambiente a piano terra con destinazione da stabilirsi. Il tutto con un ampio parcheggio sotterraneo. Certo non si può dire che il volto di Venegono non sia cambiato, il merito è anche di tutta la comunità che ci ha sempre sostenuto ed incoraggiato. Non vorrei essere troppo fiducioso, anche perché la situazione nella maggior parte dei paesi del mondo non è delle più propizie, però un po’ di ottimismo penso non guasti. L’anno che ci aspetta, dicevo, sarà anche un anno di sicure novità, anche per il nostro territorio, perché vedrà il compimento di alcuni grossi interventi. Primo fra tutti il sottopasso delle ferrovie Nord Milano, che operativo ormai da quattro anni, verrà integrato con A tutti di nuovo Auguri! Il Sindaco Pierluigi Oblatore 2 Dicembre 2008 4 Novembre 2008 TESTO DEL MESSAGGIO DEL SINDACO S aluto tutti coloro che sono intervenuti a questa commemorazione. Quest’anno ricorre, per l’Italia, un anniversario particolarmente significativo: novant’anni fa, nel 1918, la battaglia di Vittorio Veneto poneva fine alla Prima Guerra Mondiale. Il conflitto, durato tre anni, portò il nostro Paese all’acquisizione del Trentino-Alto Adige, di Trieste e dell’Istria, e pose fine alla dominazione Austro-Ungarica. Il prezzo pagato da tutte le nazioni che vi avevano preso parte fu però altissimo, con 10 milioni di soldati rimasti sul cam-po di battaglia e nelle trincee. E in questa immane tragedia, i soldati italiani si di-stinsero per il proprio valore e per il proprio amor di Patria, valori che sempre li animarono con l’obiettivo di costruire una Patria e una pace duratura, pagando anche con la vita il loro impegno in favore della libertà. La festa delle Forze armate, che oggi celebriamo, è un’occasione per ricordare i caduti nostri e di tutte le guerre, ed è motivo di ringraziamento a tutti coloro che hanno dato la propria vita per raggiungere le conquiste delle quali noi, cittadini di og-gi, possiamo ancora beneficiare. Il nostro Esercito, che è stato novant’anni fa principale artefice dell’unità nazionale, ancora oggi è presente, con circa 7000 soldati, in molte nazioni insanguinate dalla guerra, in collaborazione con altri Paesi sotto l’egida delle Nazioni Unite. Pur non combattendo più sanguinosi conflitti in trincea, i nostri militari si trovano ad affrontare situazioni delicatissime, con compiti fondamentali per garantire la sicurezza, per sostenere lo sviluppo economico e sociale, per promuovere una pa-cifica convivenza tra i popoli. Ciò che non è cambiato, rispetto a novant’anni fa, sono i valori che hanno animato, e ancor oggi ani- mano, le nostre Forze Armate: l’umanità, lo spirito di sacrificio e la dedizione che contraddistinguono i nostri militari restano intatti, per consegnare, an-che ad altre popolazioni, la speranza di un futuro di pace. Viva le Forze Armate! Viva l’Italia! Il Sindaco Pier Luigi Oblatore CONCLUSIONE DEL VICE SINDACO CHE HA DATO LETTURA DEL MESSAGGIO DEL SINDACO C’è un ultimo impegno al quale tutti siamo chiamati e che ci sollecita ad andare oltre il rinnovato amore per la bandiera e per l’inno nazionale, oltre lo spirito che ci unisce senza diversità politiche in questa ricorrenza, cari concittadini è tempo che ciascuno di noi si senta impegnato alla costruzione di una storia condivisa che consegni definitivamente al passato gli errori commessi per lasciare alle prossime generazioni, a questi ragazzi che oggi simbolicamente le rappresentano, l’eredità di un popolo unito, pronto ad affrontare le sfide che il futuro gli riserverà. Noi dobbiamo riuscirci. Il Vice Sindaco Enrico Luraghi 3 Ricordo del IV Novembre Per noi ragazzi oggi ritrovarci qui è un’occasione, perché ricordare il passato ci aiuta meglio a comprendere il presente. Ed è proprio l’anniversario del 4 Novembre, con il ricordo dei soldati caduti in battaglia, che ci offre lo spunto per riflettere innanzitutto sulla gratitudine che dobbiamo avere verso tutti coloro che si sono sacrificati per la patria e, in secondo luogo, ci fa anche riflettere sul significato della guerra. Non possiamo dimenticare che la guerra, oltre che alla distruzione della vita, porta con sé tanto dolore, odio, vendetta e distruzione dell’animo. Il valore dell’uomo è quello di costruire, non di distruggere. Il sacrificio di milioni di uomini e gli incalcolabili costi e sprechi impegnati per la guerra, potrebbero essere utilizzati per la pace, attraverso un loro impegno civile che renderebbe il mondo più vivibile e dignitoso. Nel rispetto del sacrificio dei soldati e dei civili caduti, impariamo dalle sofferenze del passato ad apprezzare il sapore della libertà e della pace. Il Sindaco dei Ragazzi Chiara Reginato Dicembre 2008 CUP: Centro Unico di Prenotazioni Prestazioni prenotabili agli sportelli e telefonicamente 0331 865081 M artedì 21 ottobre è stato inaugurato il Centro Unico Prenotazioni (sportello decentrato), le cui attività sono iniziate il 4 novembre. Presso il Cup sarà possibile prenotare visite specialistiche ed esami strumentali da effettuarsi presso gli ospedali di Busto Arsizio, Saronno e Tradate, presidi facenti parte dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo di Busto Arsizio”. IL CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE - SPORTELLO CUP AVRÀ SEDE IN PIAZZA LAMPERTI N. 10/A PRESSO I LOCALI DEGLI AMBULATORI COMUNALI, CON I SEGUENTI ORARI: MARTEDÌ 12.00-16.00 - GIOVEDÌ 9.00-13.00; Tel. 0331/827495. (si segnalano quelle prenotabili esclusivamente allo sportello) Branca specialistica ESAME AUDIOMETRICO TONALE 95.41.1: primo accesso e controlli Audiofonologia BRONCOPNEUMOLOGIA: prima visita BRONCOPNEUMOLOGIA: controlli (dopo i tre mesi dalla prima visita) ALLERGOLOGIA: prima visita PATCH TEST 91.90.5 PRICK TEST 91.90.4 SPIROMETRIA SEMPLICE 89.37.1 SPIROMETRIA GLOBALE 89.37.2 RX TORACE 87.44.1 DIFFUSIONE ALVEOLO-CAPILLARE DEL CO 89.38.3 (DLCO) Perché questa iniziativa L’apertura di uno sportello CUP nel comune di Venegono Inferiore rientra nel progetto più ampio del polo socio sanitario educativo. Il P.S.S.E. è un progetto a sostegno delle fragilità che si colloca all’interno della programmazione dei servizi sociali del Comune di Venegono Inferiore. La necessità individuata è quella di rispondere alla complessità dei bisogni delle persone fragili con la possibilità di realizzare interventi che tengano in considerazione la persona nella sua globalità e che pertanto non possono prescindere dagli aspetti sociali, sanitari ed educativi. Molte fragilità derivano da problemi correlati alla componente sociale, relazionale, familiare, psicologica e allo stato di salute. Per questo è importante agire su tutti i contesti e gli ambiti che favoriscono lo sviluppo della persona. I servizi sociali, socio-sanitari ed educativi sono chiamati a rispondere prestando particolare attenzione all’individuo e al suo contesto di vita. In quest’ottica di relazione tra il sociale e il sanitario, sono stati aperti gli ambulatori comunali, grazie anche all’esigenza da parte di alcuni medici di base e pediatri di libera scelta ad avere dei locali in cui esercitare la medicina di gruppo, formula che permette di offrire ai propri pazienti delle attività più complesse ed ampie di quelle normalmente erogate. Il confronto con i medici di base ha permesso al Comune di comprendere le potenzialità che possono derivare da una gestione associata della medicina di base che prevede anche l’erogazione di prestazioni di tipo infermieristico oltre che modalità organizzative che facilitino il rapporto tra medico e paziente. Il polo socio sanitario educativo ha compreso inoltre l’istituzione di uno “sportello di cittadinanza” come strumento informativo e di accompagnamento delle persone, ed in particolar modo di quelle che hanno difficoltà ad accedere alla rete dei servizi, sportello che fornisce anche un servizio di segretariato sociale. In particolare l’attività di segretariato sociale è finalizzata a garantire: unitarietà di accesso, capacità di ascolto, funzione di orientamento, funzione di filtro, funzioni di osservatorio e monitoraggio dei bisogni e delle risorse, funzione di trasparenza e fiducia nei rapporti tra cittadino e servizi, soprattutto nella gestione dei tempi di attesa nell’accesso ai servizi. È quindi un livello informativo e di orientamento indispensabile per evitare che le persone esauriscano le loro energie nel procedere, per tentativi ed errori, nella ricerca di risposte adeguate ai loro bisogni. All’interno di questo servizio si è ritenuto di dover avviare, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera, anche lo Sportello CUP, che insieme allo “sportello di cittadinanza” è collocato presso i locali del poliambulatorio; esso sarà a disposizione di tutti i residenti di Venegono Inferiore, e vuole essere un’ulteriore facilitazione per le persone, soprattutto quelle in difficoltà, in un’ottica d’integrazione tra il sociale e il sanitario. Assessore Servizi Pubblici Angelo Matarese Broncopneumologia CARDIOLOGIA: prima visita e controlli Cardiologia RILASCIO ESENZIONE: prima visita e controlli HOLTER, ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG) DINAMICO 89.50 MONITORAGGIO CONTINUO PRESSIONE ARTERIOSA (HOLTER PAO) 89.61.1 TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO CON CICLOERGOMETRO 89.43 ECOCARDIOGRAMMA 88.72.3 CHIRURGIA GENERALE: prima visita, controlli e urgenze differibili Chirurgia Generale (bollini verdi) CONTROLLI FOLLOW UP (per pazienti inviati dall’U.O.) VALUTAZIONE PROTESICA 93.03 RILASCIO ESENZIONE: prima visita e controlli RETTOSIGMOIDOSCOPIA CON ENDOSCOPIO RIGIDO 48.23 ANOSCOPIE 49.21 MEDICAZIONE SEMPLICE DI FERITA 96.59 4 CHIRURGIA VASCOLARE: prima visita, controlli e urgenze differibili (bollini verdi) MEDICAZIONE SEMPLICE DI FERITA 96.59 BENDAGGIO COL. DI ZINCO COSCIA/PIEDE 93.56.2-93.56.3 ECOCOLORDOPPLER DEI TRONCHI SOVRAORTICI 88.73.5 ECOCOLORDOPPLER ARTERIOSO ARTI INF. E SUP. 88.77.2 ECOCOLORDOPPLER VENOSO ARTI INF. E SUP. 88.77.2 ECOGRAFIA GROSSI VASI ADDOMINALI 88.76.2 CAPILLAROSCOPIA CON VIDEOREGISTRAZIONE 38.22.1 LASERDOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUP. 88.77.3 Chirurgia Vascolare DERMATOLOGIA: prima visita e controlli Dermatologia GINECOLOGIA: prima visita e controlli OSTETRICIA: prima visita e controlli PRELIEVO CITOLOGICO (PAP TEST) 91.48.4 COLPOSCOPIA 70.21 (o VULVOSCOPIA) PRELIEVO MICROBIOLOGICO 91.49.3 (HPV) ECOGRAFIA GINECOLOGICA (o PELVICA) 88.78.2 ECOGRAFIA TRANSVAGINALE 88.79.7 ECOGRAFIA OSTETRICA MORFOLOGICA 88.78 Ginecologia MALATTIE INFETTIVE (malattie infettive e tropicali): prima visita e primo accesso EPATOLOGIA: prima visita e primi accessi ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE 88.74.1 (rientrano le ecografie del pancreas e del fegato) ECOGRAFIA RENI 88.74.1 Malattie Infettive DIABETOLOGIA: prima visita GASTROENTEROLOGIA: prima visita e controlli Medicina I Dicembre 2008 Prenotabili solo allo sportello: Medicina 1 ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA 45.13 ( EGD) ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA CON BIOPSIA 45.16 (EGDB) COLONSCOPIA CON ILEOSCOPIA RETROGRADA 45.23.1 BREATH TEST AL LATTOSIO 45.29.3 RISCHIO CARDIOVASCOLARE: prima visita e controlli Medicina 2 ENDOCRINOLOGIA: prima visita e controlli HTA II LIVELLO: prima visita e controlli MEDICINA INTERNA: prima visita e controlli RILASCIO ESENZIONI: prima visita e controlli TIREOPATIE: prima visita e controlli NEFROLOGIA: prima visita e controlli ECOGRAFIA RENI 88.74.1 ECOGRAFIA RENI E VESCICA 88.76.1 MONITORAGGIO CONTINUO (24 ORE) PRESSIONE ARTERIOSA 89.61.1-(holter PAO) Nefrologia NEUROLOGIA Neurologia (x cefalee, disturbi del sonno, epilessia, etil-park, sistema nervoso periferico, U.V.A.-demenze, alzhaimer, varie): prima visita e controlli ECOCOLORDOPPLER DEI TRONCHI SOVRAORTICI 88.73.5 STUDIO DOPPLER TRASCRANICO 88.71.2 ELETTROENCEFALOGRAMMA - EEG - 89.14 ELETTROENCEFALOGRAMMA DOPO PRIVAZIONE DI SONNO 89.14.2 ELETTROMIOGRAFIA DI UNITÀ MOTORIA 93.08.3 ELETTROMIOGRAFIA SEMPLICE (EMG) PER MUSCOLO 93.08.1 VELOCITÀ CONDUZIONE NERVOSA SENSITIVA 93.09.2 VELOCITÀ CONDUZIONE NERVOSA MOTORIA 93.09.1 POTENZIALI EVOCATI ACUSTICI - PEA (ABR) 89.15.1 POTENZIALI EVOCATI VISIVI - PEV O VEP 95.23 POTENZIALI EVOCATI SOMATO-SENSORIALI - PESS 89.15.4 NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: prima visita e primo accesso Neuropsichiatria Infantile OCULISTICA: prima visita e controlli ESAME FONDO OCULARE 95.09.1 PACHIMETRIA CORNEALE 95.13.1 STUDIO DELLA TOPOGRAFIA CORNEALE 95.03.1 STUDIO MOBILITÀ OCULARE 95.15 STUDIO SENSIBILITÀ E COLORE 95.06 STUDIO CAMPO VISIVO, CAMPIMETRIA 95.05 TEST FUNZIONALI OBIETTIVI DELL’OCCHIO (TEST DI HESSLANCASTER) 95.2 TONOGRAFIA, TEST PROVOC., ALTRI TEST PER GLAUCOMA 95.26 VALUTAZIONE ORTOTTICA 93.02 Oculistica ENDOSCOPIA NASALE CON FIBRE OTTICHE 31.42 MEDICAZIONE SEMPLICE DI FERITA 96.59 Otorinolaringoiatria Per utenti da 0 a 18 anni: PEDIATRIA: prima visita ALLERGOLOGIA: prima visita e controlli GASTROENTEROLOGIA: prima visita e controlli NEFROLOGIA: prima visita e controlli PRICK EST FINO A 12 ALLERGENI 91.90.6 TEST DEL SUDORE 90.41.1 (+ prelievo microbiologico 91.49.3) ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE 88.75.1 (da 0 a 18 anni) - è compresa ECOGRAFIA RENI E VESCICA SPIROMETRIA SEMPLICE 89.37.1 (da 0 a 18 anni) denominata anche SPIROMETRIA BASALE PROVA BRONCODINAMICA CON BRONCOCOSTRITTORE SPECIFICO 89.37.6 denominata anche SPIROMETRIA DA SFORZO Pediatria FISIATRIA: prima visita e controlli Recupero Rieducazione Funzionale Radiologia RX ANCA DESTRA/SINISTRA RX AVAMBRACCIO DESTRO/SINISTRO RX AVAMPIEDE DESTRO/SINISTRO RX BACINO RX CALCAGNO DESTRO/SINISTRO RX CLAVICOLA DESTRO/SINISTRO RX COLLO RX CRANIO RX CRANIO PARZIALE RX DITO MANO DESTRA/SINISTRA RX DITO PIEDE DESTRO/SINISTRO RX EMITORACE DESTRO/SINISTRO RX FEMORE DESTRO/SINISTRO RX GAMBA DESTRA/SINISTRA RX GINOCCHIO DESTRO/SINISTRO RX GOMITO DESTRO/SINISTRO RX MANO DESTRA/SINISTRA RX OMERO DESTRO/SINISTRO RX PIEDE DESTRO/SINISTRO RX POLSO DESTRO/SINISTRO RX RACHIDE CERVICALE RX RACHIDE DORSALE RX RACHIDE LOMBO/SACRALE RX SCAPOLA DESTRA/SINISTRA RX SENI PARANASALI RX SPALLA DESTRA/SINISTRA RX TIBIOTARSICA DESTRA/SINISTRA RX TORACE EMATOLOGIA: prima visita e controlli Oncologia ONCOLOGIA: prima visita (ex Medicina III) TERAPIAANTICOAGULANTE/TROMBOEMBOLICA: prima visita e controlli ORTOPEDIA: Ortopedia (bambini 0-15, protesica e ginocchio, colonna, polso, mano, spalla, varie): prima visita, controlli e urgenze differibili (bollini verdi) INFILTRAZIONE, INSTILLAZIONE ENDOARTICOLARE 81.92 Prenotazioni presso la Sala Gessi, prenotabili solo allo sportello: CONTROLLO ORTOPEDICO 89.01 RIMOZIONE GESSO, STECCA, SUPPORTO 97.88 MEDICAZIONE SEMPLICE DI FERITA 96.59 ARTROCENTESI 91.52 BENDAGGIO A8 PER CLAVICOLA 93.56.5 INFILTRAZIONE E INSTILLAZIONE ENDOARTICOLARE 81.92 GESSO, STIVALETTO GESSATO 93.54.4 OTORINOLARINGOIATRIA: prima visita e controlli Otorinolaringoiatria RADIOTERAPIA: prima visita e controlli Radioterapia UROLOGIA: prima visita, controlli e urgenze differibili (bollini verdi) ANDROLOGIA: prima visita, controlli Urologia Prestazioni prenotabili sul Distretto di Castellanza: OCULISTICA: prima visita e controlli VALUTAZIONE PROTESICA (U.O. Oculistica - Dott. Ottino) ESAME FONDO OCULARE: prima visita e controlli GINECOLOGIA: prima visita e controlli OTORINOLARINGOIATRIA: prima visita e controlli ODONTOIATRIA: prima visita e controlli Prestazioni prenotabili sul Distretto di Fagnano Olona: ODONTOIATRIA: prima visita e controlli NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: prima visita e controlli 5 Dicembre 2008 SCUOLE Diritto allo Studio N el Consiglio Comunale di venerdì 28 novembre ho dovuto rispondere ai consiglieri di minoranza, in merito alla richiesta di un contributo di € 20 agli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado, da parte della Direzione Scolastica. Pertanto vorrei, con poche parole ed approfittando dell’uscita de “Il Dialogo”, chiarire ai cittadini, e soprattutto a tutte le famiglie che hanno ricevuto la richiesta di contributo, gli aspetti che regolano i rapporti con la scuola definiti dal “Diritto allo Studio”. Faccio una premessa: la commissione, che discute il contributo del “Diritto allo Studio”, è formata dall’Amministrazione Comunale (Assessore e Dirigente competente), dalla Direzione Scolastica (Dirigente e rappresentanti di maestri e professori) e dai Rappresentanti dei Genitori. Quindi tutte le parti interessate sono ben rappresentate e soprattutto vi è la componente Genitori che, anche questa volta, si è dimostrata particolarmente attiva e determinata sostenendo il proprio ruolo con richieste precise e documentate. Il contributo “Diritto allo Studio” viene discusso nel periodo compreso tra luglio e fine agosto. Dopo almeno tre incontri, si è giunti alla determinazione di un contributo di € 21.708,00, suddiviso na-turalmente in vari capitoli di spesa secondo le indicazioni proposte dalla Direzione Didattica. In queste sedute si è discusso anche di attribuzione di ore di assistenza o compresenza per sostegno ai minori con disabilità o disagio sociale. Le ore richieste sono state coperte al 100%, quindi con costi aggiuntivi non compresi nel contributo Diritto allo Studio indicato. Alla fine di novembre o al massimo all’inizio di dicembre la Scuola riceverà o avrà già ricevuto tutto il contributo previsto (€ 21.708,00). A questo punto da cittadino mi sorge una domanda: a che servono i venti euro richiesti dalla scuola ai genitori, vista la disponibilità di ventunmila euro? Forse un progetto nuovo non contemplato nel Diritto al Studio? Non certo per mancanza di fondi. Se questa richiesta si fosse proposta alla fine dell’anno scolastico, forse avrebbe avuto un senso, non certo all’inizio. E in ogni caso, se ci fosse stata un’esigenza particolare o una spesa non preventivabile, sarebbe sicuramente stato meglio chiedere l’eventuale contributo all’Amministrazione Comunale, piuttosto che alle famiglie. Nella stessa seduta di Consiglio si è ventilata anche l’ipotesi che la Direzione Didattica si è vista costretta a chiedere il contributo alle famiglie in quanto la richiesta della scuola era leggermente superiore rispetto al contributo assegnato dal comune. Non è esattamente così: è naturale che le richieste siano un po’ superiori rispetto a quanto poi si assegna, così avviene ogni anno. In ogni caso nell’anno scolastico 2006/ 2007, solo nel mese di maggio sono stati 20 novembre: Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia I n occasione dell’anniversario dell’adozione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza delle Nazioni Unite, la scuola primaria e la scuola secondaria di Venegono Inferiore hanno assistito alla proiezione di un film offerto e promosso dalle Associazioni locali: Gisaf, Parrocchia Venegono Inferiore, Coop. Itaca, Coop. La Casa davanti al Sole, Filmstudio ’90. 6 spesi gli ultimi euro per acquisti di cancelleria, mentre nell’anno scolastico 2007/2008 sono addirittura avanzati 420 €. Questo dimostra che il contributo è sempre stato in linea con le effettive esigenze della scuola. Il ruolo di un amministratore è anche questo: controllare la spesa per ripartire adeguatamente i fondi disponibili, secondo le effettive necessità. L’articolo non vuol essere polemico, ma intende definire le reciproche responsabilità e spiegare ai cittadini i meccanismi che regolano l’attività pubblica. Ma, rispetto a quanto asserito dai consiglieri di minoranza, ritengo pretestuoso qualsiasi tentativo di far passare la richiesta di contributo alle famiglie, effettuata dalla direzione didattica che opera in completa autonomia, come una carenza da attribuire all’Amministrazione Comunale che, anche questa volta, ha agito come farebbe un buon padre di famiglia. Roberto Cremona Assessore alla Pubblica Istruzione Dicembre 2008 Elezioni CCR 2008 M ercoledì 15 ottobre si sono svolte le elezioni per il nuovo CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI, i neo eletti consiglieri sono: Marco Ferrera, Pietro Salonna, Angelica Stefanoni, Chiara Reginato, Alessandro Biasolo, Gaia Levantaci, Verdiana Peron, Luca Antonini, Marco Baldan, Adeli-na Blandino, Denise Mannu, Martina Tenti, Fe-derica Ienopoli. Il CCR ha poi designato come Sindaco dei ragazzi Chiara Reginato, per la se-conda volta un volto femminile in rappresentanza di tutti gli alunni. I ragazzi, tutti iscritti alla classe seconda media di Venegono Inferiore, affronteranno diversi argomenti di discussione durante l’anno scolastico, con particolare attenzione al tema dei diritti dell’infanzia. LA GIORNATA DELLA MATEMATICA grandi risultati per le nostre scuole I l 6 maggio 2008, nella Scuola Pri- me evidenziato dal Professor Guerrag- sopra, anche le classi Prime della nostra maria “A. Manzoni” si è festeggiata gio della Bocconi nella lettera di con- scuola si sono classificate al primo pola GIORNATA DELLA MATEMA- gratulazioni inviata al Dirigente Sco- sto fra le classi partecipanti ai Giochi di TICA. lastico e agli Insegnanti della nostra Matematica dell’Università Statale e Gli alunni di tutte le classi durante la scuola. sono state premiate con dei libri di... mattinata sono stati impegnati in con- La soddisfazione per i risultati raggiun- matematica. temporanea nella risoluzione dei pro- ti dagli alunni della nostra scuola è stata A tutti i vincitori un blemi dell’ultima tappa dei “Giochi ancora maggiore perché, oltre a quanto “BRAVO”. matematici on line” promossi dall’Università Statale di Milano. È stata l’occasione per presentare una materia considerata “ostica” in modo accattivante e in veste ludica. Nella stessa mattinata sono stati premiati i primi tre classificati nei “Giochi d’autunno di matematica” organizzati dall’Università Bocconi di Milano. Il terzo classificato è stato l’alunno Stefano Peruzzu di 5 a C, secondo classificato Francesco Ferrari di 4a A. Una menzione particolare merita il vincitore, Pietro Cremona, di 5 a A, che ha risolto tutti i quesiti proposti e ha realizzato una performance che, a livello nazionale, è stata raggiunta Alcuni momenti della premiazione, il gruppo degli alunni della Primaria che hanno partecipasolo da pochi studenti, co- to ai giochi matematici e i vincitori 7 Dicembre 2008 1° Concorso Letterario “Anna Negri Valvo” Per informazioni: Biblioteca Comunale V. Doneda Tel. 0331.856033 - Fax 0331.827783 [email protected] www.comunevenegonoinferiore.it REGOLAMENTO Art. 1 La Biblioteca Comunale V. Doneda di Venegono Inferiore in collaborazione con le Fam. Negri e Valvo istituisce un concorso di scrittura in nome di Anna Negri Valvo. Art. 2 La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Sono ammesse opere unicamente di singoli autori: non sono ammessi la-vori collettivi. Il concorso è articolato in due categorie: - categoria “RAGAZZI” riservata agli alunni della scuola elementare, della scuola superiore di primo e di secondo grado, - categoria “ADULTI” per tutti gli altri, senza limiti di età Art. 3 Si partecipa inviando un solo elaborato di propria creazione, mai premiato o segnalato in altri concorsi e rigorosamente inedito. La lunghezza dei testi non dovrà superare n. 2 pag. scritte con il carattere Times new Roman corpo 12 interlinea singola. Art. 4 Gli elaborati dovranno essere inviati in duplice copia. Nella busta di invio, ol-tre ad una copia dell’opera, recante unicamente la categoria (vedi art. 2) e il titolo, al fine di tutelare l’anonimato, dovrà essere inserita una busta chiusa recante il titolo dell’opera, contenente una seconda copia dell’elaborato su CDRom o floppy disk, corredata dalle generalità dell’autore (no-me, cognome, indirizzo, numero di telefono, eventualmente indirizzo di posta elettronica). Informativa ai sensi dell’art. 10 della Legge n. 675/1996: i dati personali saranno trattati dalla Segreteria del Concorso unicamente a fini organizzativi. Art. 5 La busta di invio (priva di qualsiasi riferimento del mittente) dovrà essere consegnata all’ufficio protocollo del comune di Venegono Inferiore entro e non oltre le ore 12 del giorno 15/03/2009. La busta con gli elaborati potrà pervenire all’ufficio protocollo anche tramite il servizio postale di posta prioritaria. La busta dovrà riportare il seguente indirizzo e la seguente dicitura: “Concorso Letterario in memoria di Anna Negri Valvo” categoria ADULTI Concorso Letterario “Anna Negri Valvo” categoria RAGAZZI: SCUOLA ELEMENTARE/ SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO/ SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO (barrare la casella corrispondente) Comune di Venegono Inferiore, via Mauceri 5, 21040 Venegono Inferiore. Gli elaborati pervenuti oltre il termine non saranno in alcun caso presi in considerazione. Art. 6 La Commissione giudicatrice degli elaborati è composta da n. 5 componenti, ovvero: da un componente delle famiglie Negri Valvo, dal Sindaco o suo delegato, da n. 2 insegnanti e da un membro esperto del settore. Il presidente della Commissione viene eletto dai componenti durante la prima riunione. Le funzioni di segretaria vengono svolte dalla bibliotecaria. La commissione giudicatrice valuterà gli elaborati e decreterà i vincitori per entrambe le categorie. Le sue decisioni sono inappellabili. 8 Art. 7 Ai vincitori di entrambe le categorie sarà riconosciuto un premio offerto dalle Fam. Negri e Valvo pari a: - Euro 750,00 per il primo classificato; - Euro 500,00 per il secondo; - Euro 250,00 per il terzo classificato. Art. 8 Le opere premiate, 3 per ogni categoria, con altre a scelta della commissione ritenute meritevoli, saranno pubblicate sul periodico comunale “il Dialogo”, e saranno utilizzate per la realizzazione di un libro per bambini da distribuire alle scuole del territorio comunale, e alle biblioteche del sistema interbibliotecario Valli dei Mulini. Art. 9 Gli scritti pervenuti non saranno restituiti. La semplice partecipazione al Concorso costituisce autorizzazione alla pubblicazione e rinuncia ai diritti di autore. La commissione si riserva di non assegnare i premi qualora giudichi le opere non adeguate, e di segnalare racconti meritevoli assegnando menzioni. Art. 10 La proclamazione dei vincitori e la premiazione avverranno presso la biblioteca comunale di Venegono Inferiore entro il mese di maggio 2009. Verrà resa nota la data e il luogo di premiazione attraverso il sito internet comunale ed il periodico comunale. Art. 11 I premi dovranno essere ritirati personalmente o da un delegato, nominato con atto scritti. Art. 12 La partecipazione al Concorso implica di fatto la conoscenza e l’accettazione di tutte le forme indicate nel presente regolamento. Dicembre 2008 Ambiente e territorio C ari Concittadini, sono felice di comunicarVi che il nostro impegno per migliorare la raccolta differenziata sul territorio di Venegono è stato riconosciuto ufficialmente dalla Provincia di Varese. Riportiamo uno stralcio della lettera pervenuta dall’Osservatorio Provinciale Rifiuti: “Spett.le Comune di Venegono Inferiore. Alla C.a. dell’ufficio ecologia, Ufficio Tecnico Il Vs comune è risultato tra i più virtuosi nella gestione dei rifiuti urbani, secondo i dati pubblicati nel rapporto rifiuti - dati 2007 appena pubblicato dallo scrivente Osservatorio Provinciale Rifiuti. In particolare, vi siete posizionati tra i 10 migliori comuni nella seguente classifica: incremento posizione classifica indice di efficienza - incremento posizione classifica raccolta differenziata. Cordiali saluti” Un grazie a tutti per aver contribuito giorno per giorno a cambiare nel giro di pochi anni le vecchie abitudini. Posso dire con soddisfazione che oggi il calendario per la raccolta differenziata è rispettato con meticolosità da parte di tutti. Ricordo che se qualcuno avesse dei suggerimenti per migliorare ancora di più il servizio, può rivolgersi all’ufficio relazioni con il pubblico inviando una mail all’indirizzo [email protected] Grazie a tutti! Il Sindaco Pierluigi Oblatore FONTI: Provincia Varese 9 Dicembre 2008 VITA POLITICA Questione di stile È ormai giunto il momento di fare il resoconto dell’attività dell’amministrazione e come al solito si è portati ad elencare le opere pubbliche realizzate o in progetto. Sembrerebbe quindi che l’efficacia e la qualità amministrativa si misurino prevalentemente in termini di edifici, strade e urbanizzazioni. Non è solo sulle opere però che vorremmo richiamare l’attenzione dei cittadini ma anche e soprattutto su altre qualità che hanno, secondo noi, qualificato il quinquennio amministrativo. Innanzitutto abbiamo espresso un Sindaco che ha garantito una assidua presenza che si è manifestata nella costante disponibilità al ricevimento ed all’ascolto delle istanze dei cittadini. La competenza e la dedizione del sindaco si è rivelata importante anche nella collaborazione con le amministrazioni vicine ed ha consentito di realizzare apprezzabili accordi di collaborazione e sinergie tra comuni. Lo stile di apertura dell’amministrazione in diverse occasioni ha favorito ed accolto la partecipazione di gruppi di cittadini per concorrere alla ricerca di soluzioni a problemi di mobilità, urbanistica e viabilità. Tutto il gruppo del Centro Democratico ha assolto con impegno il proprio compito, è sempre stato presente ed unito nella condivisione delle scelte amministrative e si ritrova compatto al termine del mandato con la convinzione di aver amministrato con la dovuta attenzione alle aspettative non solo dei propri elettori ma di tutti i cittadini e all’interesse generale del paese. È nostra opinione che se la situazione economica nel futuro prossimo imporrà limiti e sacrifici crescenti alla “politica del costruire”, la politica “vera” - che abbiamo anticipato - della disponibilità e della partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica sarà l’unico modo possibile per affrontare con maggior serenità le difficoltà che si prospettano. In effetti le opere sono l’aspetto più immediatamente percepibile da tutti i cittadini, sono l’argomento più discusso in Consiglio Comunale, sul notiziario comunale e sulla stampa locale con punti di vista spesso contrastanti. È nelle opere pubbliche che si impegnano le più consistenti risorse del bilancio comunale e quindi la scelta delle priorità, la programmazione e la qualità delle realizzazioni è giustamente oggetto di attenta valutazione da parte delle parti politiche. Anche la nostra amministrazione ha parecchie realizzazioni da elencare e continuando la tradizionale intraprendenza del Centro Democratico, anche in questo mandato ha portato a termine realizzato e progettato importanti infrastrutture, senza turbare gli equilibri di bilancio e nel rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità delle leggi finanziarie. Cito solo l’ampliamento dell’edificio scolastico, l’ampliamento del cimitero, l’inizio della ricostruzione dell’ex Circolone per la realizzazione di alloggi e, come dimostrazione della nostra sensibilità al rispetto dell’ambiente, l’impianto solare foto voltaico sul palazzo comunale ed il fitodepuratore per la rete di fognatura della zona Pianbosco. Ancora adesso nel periodo conclusivo della nostra attività si sta pianificando il piano delle OOPP per evitare discontinuità con la nuova amministrazione (confidando che sia ancora affidata al nostro Gruppo) che se condividerà le nostre scelte ed i nostri programmi, potrà continuare a costruire la crescita e lo sviluppo del nostro paese. Concludiamo dunque il nostro impegno con un rinnovato slancio e con l’obiettivo di essere amministratori che con la loro disponibilità e la loro presenza sul territorio cercano di colmare la distanza che ancora divide i cittadini dalla politica. ......... è questa l’impronta del Centro Democratico e il segno distintivo che speriamo di lasciare a chiusura del nostro mandato. Il Centro Democratico 10 Dicembre 2008 VITA POLITICA Se qualcuno avesse voglia e tempo di leggere I l nostro paese è fatto di cittadini che lavorano, che sono impegnati da mattina a sera per soddisfare le esigenze proprie e della propria famiglia e che hanno poco tempo per interessarsi della pubblica amministrazione. Da settimane stiamo vi-vendo un periodo difficile: il crollo delle borse, la recessione economica. Se il governo sta cercando di fare qualcosa per aiutare le famiglie, la nostra amministrazione segue un’altra rotta: quella di spendere, soprattutto per costruire. Vedi ristrutturazione Circolone. Se è vero che i Comuni non incassano più dai cittadini l’ICI sulla prima casa, è anche vero che il Go-verno li rifonde di questa minor entrata, come è pure vero che sulle seconde case e sulle unità commerciali e produttive non è cambiato nulla, per cui l’entrata di bilancio rappresentata dall’ICI rimane invariata. Il nostro Comune ha però raddoppiato, lo scorso anno, l’addizionale comunale, i cui effetti, ovvero l’aumento del-le imposte in busta paga e nell’Unico, si vedono solo ora, nel corrente anno. I soldi incamerati attraverso tasse ed imposte andrebbero ridistribuiti attraverso non solo opere da realizzare, ma anche, e soprattutto in questo periodo di crisi, in servizi sempre più migliorativi, rivolti alle famiglie e in manutenzioni, atte a conservare il patrimonio comune. I contributi straordinari erogati dalla nostra Giunta non sempre sono rivolti nel verso giusto: o troppo magnanimi o troppo stretti. Nell’ultimo consiglio abbiamo puntato il dito sull’argomento scuola. In questi giorni sono stati chiesti dal Dirigente Scolastico agli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado, elementari e medie, un contributo volontario di € 20,00 ad ogni alunno per sopperire alle mancanze di fondi per materiale didattico. La Giunta, a sostegno del “diritto allo studio”, ha stanziato un contributo per il 2008/2009 di € 21.708,00. L’importo richiesto dalla dirigenza didattica era superiore di poche migliaia di euro, come affermato dall’assessore alla partita, pertanto la differenza a debito viene chiesta, ancora una volta, alle famiglie. Forse un confronto più allargato in fase di stesura del piano, che ha portato alla determinazione del contributo, per esempio convocando la “commissione consiliare alla persona” ormai da tempo dimenticata, avrebbe portato ad un esito migliore. Se il nostro Comune tiene stretti i lacci della borsa nei confronti della “scuola dell’obbligo”, anni addietro è stato assai più generoso sborsando decine di migliaia di euro per incarichi professionali troppo spesso inutili e, troppo spesso, non all’altezza del loro costo. Vogliamo ricordarne qualcuno? Il progetto dei marciapiedi di via Pio XI: per progettare un marciapiede, secondo i nostri amministratori, il tecnico comunale, pur avendo la qualifica di geometra, non era adeguato. Serviva un incarico esterno a pagamento, che non ha scongiurato alcune anomalie, come ad esempio gli inviti dei passi carrai, che anziché a 45 gradi sono a spigoli di 90 gradi. E il marciapiede di via Damiano Chiesa? Un progetto ambizioso, persino alberato, sempre su incarico professionale. Peccato che passare con un passeggino è a dir poco difficile e con una sedia a rotelle è impossibile, perché è stata inserita un’aiuola di 30-40 cm 11 che comporta anche un notevole costo di manutenzione. Per rimanere in tema di marciapiedi e viabilità dobbiamo anche qui riscontrare l’assoluta mancanza di confronto con le minoranze nel non recepire osservazioni e consigli sottoposti all’attenzione del Consiglio Comunale. Il marciapiede di via Manzoni, angolo piazza Lamperti, verso la chiesa parrocchiale è un altro esempio di scarsa funzionalità perché “abbellito” con “colonnine cimiteriali” che ne riducono la larghezza, visto anche la pericolosità dell’adiacente stop molto trafficato negli orari scolastici dato il divieto di via Cavour. E i marciapiedi di via Manzoni? È decisamente più comodo camminare sulla strada, tranne quando piove, in quanto a ridosso dei marciapiedi si formano due ruscelli, perché gli scarichi non scaricano e quando passano le auto i pedoni hanno una “doccia” garantita. E la nostra Amministrazione cosa fa? Sostiene che via Manzoni, essendo provinciale, non sia di sua competenza, ma purtroppo sbaglia. Infatti la manutenzione ordinaria, per cui anche gli scarichi, sono di competenza comunale. E il senso unico in via Cavour? Trenta metri di senso unico e tutto il resto a doppio senso. Noi non abbiamo proprio capito il senso e, a quanto pare, anche molti automobilisti, che ancora oggi la percorrono imperterriti, nonostante il divieto; questo la rende ancora più pericolosa ed insicura. E le strisce degli attraversamenti pedonali su tutte le strade? Sono ormai da riverniciare, come anche la segnaletica a terra nel parcheggio delle scuole. La sicurezza dei bambini e degli studenti andrebbe sempre posta in primo piano. E la pulizia del paese? Raramente vediamo la spazzatrice all’opera e si nota la mancanza di portarifiuti in tutto il paese e i pochi che ci sono straripano. Ed infine il sottopasso: una telenovela di incarichi, di appalti, di errori, di sottovalutazioni, di sprechi, una soluzione per molti, ma non per tutti. Ovvero per i cittadini della zona ovest, quella oltre il sottopasso, che ad oggi, nonostante le promesse fatte in più puntate, sono ancora “isolati” dal resto del paese. Nei primi mesi di quest’anno la nostra Amministrazione aveva promesso loro di risolvere il problema dell’attraversamento ciclopedonale della ferrovia entro tre mesi. Siamo a fine anno, possiamo solo augurarci che il 2009 sia decisivo per loro, magari grazie ad una nuova compagine che amministrerà il nostro Comune. Dopo quattro anni, per correttezza, dobbiamo dare atto che, l’Assessore al bilancio, convocando in parecchie sedute la commissione Affari Istituzionali, (l’unica commissione superstite) nel redigere il previsionale 2009, ha recepito alcune delle nostre istanze. Ebbene forse qualcuno ci ha ascoltati, ma, sinora, solo con pochissime persone della maggioranza è possibile dialogare durante i Consigli Comunali, poiché molti adottano atteggiamenti non consoni al ruolo rivestito. E dire che l’assessore è un ruolo di responsabilità, in quanto si prendono decisioni sulla gestione di un intero paese, si prendono decisioni su come spendere i soldi delle tasse e delle imposte che tutti noi paghiamo. E per riprendere un’affermazione riportata nell’ultimo articolo della maggioranza, dove si asserisce che “chi fa qualcosa sbaglia” a differenza di chi non fa nulla, noi ribadiamo che, essendo la nostra Giunta Comunale ben retribuita per svolgere il proprio compito, dovrebbe evitare di sbagliare. AUGURI DI BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO Democrazia delle Libertà Dicembre 2008 VITA POLITICA A quando il piano di governo del territorio? N el maggio 2007 tra la Giunta comunale di Venegono Inferiore e lo “Studio Associato di Ingegneria, Architettura, Urbanistica con sede a Morazzone”, a seguito e a modifica di incarico già affidato per una variante generale del PRG si stabiliva il cronoprogramma definitivo per l’elaborazione e la definizione dei tre Documenti che costituiscono il Piano di Governo del Territorio, così come dalla legge regionale n. 12 del 16 marzo 2005, in sostituzione del Piano Regolatore Generale attualmente in vigore. Tale programma prevedeva tempi concordati per la raccolta di proposte e indicazioni da parte dei cittadini circa i contenuti del PGT, la convocazione di tre assemblee pubbliche per seguire il procedimento in atto, la presentazione degli elaborati e la loro approvazione, ovviamente riservata al Consiglio Comunale. Nel luglio 2007 l’Amministrazione, con avviso pubblico, invitava i cittadini a presentare delle proposte, richiesta reiterata a ottobre con l’invio di un questionario da riconsegnare al Comune entro il 30 novembre dello stesso anno. Tale questionario, a detta dell’Amministrazione, “rappresenta lo strumento di prima consultazione sui temi in discussione, la sua compilazione consente la raccolta di fondamentali opinioni e suggerimenti di cui tener conto nel fondare le politiche e le strategie di governo del territorio”. Nel contempo si è tenuta la prima delle assemblee pubbliche previste, il cui contenuto non poteva che essere di carattere generale, alla quale parteciparono alcune decine di cittadini. Il cronoprogramma prevedeva che entro 210 giorni dall’affidamento dell’incarico (quindi al massimo entro 7 mesi, dicembre 2007) dovesse essere presentato il Documento di Piano e di Valutazione Ambientale Strategica con i contenuti di indirizzo operativo. Entro 420 giorni dall’affidamento dell’incarico (quindi al massimo entro luglio 2008) avrebbero dovuto essere presentati gli altri due documenti: il Piano dei Servizi e il Piano delle Regole. Nulla di tutto questo è stato presentato. In questa sede e in questo mese di dicembre 2008 non possiamo ovviamente entrare nel merito dei contenuti del PGT, perché nessun documento di Piano è stato presentato, anche se da parte nostra, in data 31 luglio 2007, avevamo già inviato un nostro documento con rilievi, suggerimenti e proposte. Dobbiamo dunque rilevare criticamente come si sia già prodotto un grave ritardo sui tempi di elaborazione del 12 PGT, tempi che non ha stabilito il Consiglio, ma la Giunta in accordo con l’Ufficio incaricato dell’elaborazione dei documenti di piano, come da relativo disciplinare. Quali sono i motivi di tale grave ritardo? La responsabilità è dell’Amministrazione che non ha fornito la documentazione di base così come stabilito dall’art. 4 del disciplinare di incarico? O è dello Studio di progettazione che non ha rispettato i tempi? In questo secondo caso quali iniziative ha adottato l’Amministrazione affinché si proceda nell’elaborazione di quanto stabilito tra le parti? Abbiamo ancora posto il problema nel corso dell’ultima riunione del Consiglio Comunale. Ma tutto tace. Con la certezza che, stante la ormai prossima fine del mandato amministrativo, (nella prossima primavera si terranno le elezioni amministrative) non sarà questo Consiglio a deliberare in merito al Piano di Governo del Territorio. Il tutto grazie alla “efficienza” tanto vantata dall’attuale maggioranza. Un’importante decisione spettante a questo Consiglio verrà rinviata e affidata ai prossimi amministratori. Gruppo “Venegono con il Centro Sinistra” il Dialogo Comitato di Redazione Direttore Responsabile MARIA STEFANIA ANTOGNAZZA Redazione ALESSANDRA LATINI, rappresentante “Centro Democratico” MATTIA PREMAZZI, rappresentante “Centro Democratico” ELISABETTA LAMPERTI, rappresentante “Centro Democratico” FRANCESCO PAGANI, rappresentante “Venegono con il Centro Sinistra” LUISA CREMONA,rappresentante “Democrazia delle Libertà” NICOLETTA ERBA, segretaria di redazione Testata periodica con sede in Venegono Inferiore, via Mauceri 5 Registrazione del Tribunale di Varese n. 221 del 28/04/1969 Pubblicità: Via Mauceri 5 Realizzazione grafica e stampa: SO.G.EDI.srl 21052 Busto Arsizio (Va), via Seneca 12 telefono 0331.302590 - e-mail [email protected] Dicembre 2008 NATALE Calendario 2009, in omaggio con “il Dialogo” I l calendario è diventato, nel corso degli anni, sempre più parte dell’arredamento delle nostre abitazioni. Oltre alla principale funzione di informare i cittadini sulle scadenze e modalità del servizio di raccolta dei rifiuti, ha assunto anche quella di rappresentare, attraverso le immagini e con soggetti sempre diversi, le diverse sfaccettature di questa nostra Co-munità. La pronta disponibilità della Scuola Don Milani ci permette di presentare il Calendario 2009 in questa redazione particolare: alcune vedute caratteristiche del paese nelle varie stagioni dell’anno. Con questa iniziativa ognuno avrà modo di rendersi conto del livello professionale raggiunto dai ragazzi dell’Istituto Superiore che siamo orgogliosi di ospitare sul nostro territorio. La serietà e la competenza con la quale hanno accolto la proposta di curare il calendario stanno a dimostrare l’interesse della scuola per la nostra Comunità. Un grazie, quindi, agli alunni e agli insegnanti che hanno profuso tanto impegno, e alla dottoressa Battaglia, Preside dell’Istituto, che ha manifestato grande interesse per questa iniziativa e per ulteriori momenti di collaborazione. Il nostro paese sta gradualmente cambiando e l’impegno dell’Amministrazione Comunale è quello di poter consegnare alle generazioni future una Venegono sempre più bella. Vivissimi auguri di un felice anno. Il Sindaco Il Vice Sindaco Pierluigi Oblatore Enrico Luraghi 13 Dicembre 2008 1918-2008, 90° Anniversario della Vittoria G li Alpini: singolarmente, ogni Gruppo e ogni Sezione hanno celebrato a modo loro il 90° Anniversario della fine della “Grande Guerra”, che per loro fu la “Guerra Bianca”. Hanno recuperato le testimonianze dell’immane conflitto: trincee, gallerie e postazioni in modo da poter tramandare ai posteri i luoghi dove quei ragazzi, 90 anni fa, compirono immani sacrifici perché si avverasse l’unità d’Italia. Hanno svolto un’azione di pedagogia civile parlando ai giovani della sacralità dei simboli della nostra Italia: la nostra Bandiera, il nostro Inno Nazionale e la nostra Costituzione che fu promulgata 60 anni fa. Anche gli Alpini del Gruppo di Venegono Inferiore hanno dato il loro piccolo contributo organizzando alcuni momenti per la nostra comunità e in particolare per i ragazzi delle nostre scuole. Il 14 ottobre, ospiti della scuola A. Manzoni, hanno intrattenuto gli alunni delle tre classi di 5a elementare per spiegare i tragici fatti della 1 a Guerra Mondiale. Hanno ripercorso i fatti storici e gli itinerari dove i nostri soldati hanno combattuto, raccontati non dai libri ma dalle testimonianze tramandate dai nostri Padri. Alla fine, gli Alpini hanno chiesto ai ragazzi di svolgere qualche elaborato sugli argomenti trattati. L’invito è stato puntualmente accolto dalle Insegnanti e i ragazzi hanno risposto in modo encomiabile con disegni, poesie e pensieri dei quali per ragioni di spazio pubblichiamo una piccolissima parte. Grazie alla disponibilità delle Insegnanti e bravissimi i ragazzi. hanno allestito nella sala consiliare del nostro Comune una mostra storica dal titolo “Le Cartoline Raccontano”. Sugli espositori erano rappresentate 180 pagine raffiguranti le cartoline con i testi esplicativi della ricerca storica, cronologicamente ordinate a partire dal 1872: anno di fondazione delle Truppe Alpine fino alla ritirata di Russia: gennaio 1943. Mentre è stata scarsa l’affluenza dei nostri concittadini, gli Alpini hanno condiviso momenti straordinari con i ragazzi delle classi di 5a elementare e di 3a media che hanno visitato la mostra accompagnati dai loro Insegnanti. È stata una “lezione sul campo”; i ragazzi hanno potuto seguire visivamente il percorso storico soffermandosi soprattutto sui tragici eventi della 1a Guerra Mondiale ponendo moltissime domande alle quali gli Alpini hanno puntualmente risposto. Questi momenti ci hanno gratificato e incentivato a proseguire con queste iniziative anche in futuro per mantenere vivo nei giovani il ricordo di quelli che “SONO ANDATI AVANTI” per darci la Libertà e la Democrazia che oggi abbiamo. Il 3 novembre gli Alpini hanno ricordato il 90° della Vittoria con un altro mo- Un secondo importante momento si è svolto dal 26 ottobre al 4 novembre: gli Alpini 14 mento importante. Alle 19,30 contemporaneamente agli oltre 5000 Gruppi dove gli Alpini sono presenti nei paesi e nelle città in Italia e all’estero, hanno acceso una fiaccola e deposto un mazzo di fiori davanti ai loro monumenti. È stato un gesto semplice per conservare nel cuore la lezione scritta da tutti coloro che si sono immolati per l’Unità d’Italia. Infine, le celebrazioni ufficiali del 9 novembre con la partecipazione di un buon numero di Alpini che ancora una volta si sono uniti ai ragazzi di 5a elementare per cantare “Sul cappello che noi portiamo...”. Dopo la deposizione della corona alla stele dei Caduti, sono seguiti i discorsi ufficiali per concludere davanti al monumento degli Alpini con la lettura della “Preghiera dell’Alpino” e l’ascolto dello struggente “SILENZIO” suonato da tutto il corpo bandistico: tanta commozione e qualcuno tra i presenti si è asciugato una lacrima. Con il motto “PER NON DIMENTICARE” gli Alpini hanno celebrato il 90° ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA. Il capogruppo Alpino Antonio De Giorgi Dicembre 2008 Lezione speciale con gli Alpini Pubblichiamo alcuni elaborati eseguiti dai ragazzi delle classi 5e “A” - “B” - “C” della scuola elementare “A. Manzoni” per ricordare il 90° ANNIVERSARIO DELLA FINE DELLA 1a GUERRA MONDIALE Pensieri: Scrivo una pagina di diario per raccontare una “LEZIONE SPECIALE CON GLI ALPINI” C aro diario, oggi, 14 ottobre, a scuola sono venuti gli alpini, perché il 4 novembre si celebra la festa della fine della 1a guerra mondiale. La maestra li ha invitati per raccontarci meglio la storia della 1a guerra mondiale, lei l’aveva spiegata in classe, ma abbiamo incontrato gli alpini per conoscere più dettagli. In aula magna c’era un tavolo con sopra una statuetta di un alpino e i cappelli degli alpini che sono venuti a parlare con noi, poi avevano il gagliardetto: una bandiera triangolare con su un’aquila. In un foglio avevano disegnato i luoghi in cui gli alpini hanno combattuto; alcuni miei compagni hanno portato i cappelli del loro nonno o del papà. Noi ci siamo seduti e hanno incominciato a raccontare. La cosa che mi ha colpito di più è stato il racconto di un alpino che voleva scrivere una lettera alla sua famiglia il giorno di Natale. Era dietro un cannone per ripararsi un po’ dal freddo; aveva la penna stilografica quasi tutta in bocca per tenere al caldo l’inchiostro. Poi lo chiamarono per fare la guardia e lui tenne sempre la penna in bocca perché dopo la guardia avrebbe continuato a scrivere. Però gli spararono. Un alpino corse in aiuto e quello ormai moribondo gli fece capire di continuare la lettera e di spedirla ai suoi genitori e lui glielo promise. Diario, lo sai che gli alpini ci sono ancora adesso? Io no! Mi sono stupita molto perché ci hanno detto che aiutano le persone povere e che sono state colpite da una calamità naturale. Sono stata contentissima che gli alpini sono venuti a scuola e ci hanno spiegato tutte queste cose. “PER NON DIMENTICARE” diario! Ora devo proprio salutarti, la mamma mi chiama, ciao, a presto. Gli alunni. 15 GLI ALPINI Alpini, uomini coraggiosi e forti, che per la nostra Patria siete morti. Le vostre penne spezzate non devono essere dimenticate. Alpini, audaci e valorosi soldati per gelidi sentieri siete andati. Tra la neve e il ghiaccio senza paura avete vissuto una vita dura. Alpini, uomini impegnati nei giorni nostri i problemi di tutti sono anche i vostri. Intervenite in ogni situazione Con molto coraggio e decisione. Alpini, amici su cui si può contare, il passato ti insegnano a non dimenticare …per vivere un futuro migliore dove regni pace, serenità e amore! Dicembre 2008 C’è qualcosa di più grande tra di noi 10 anni in mezzo alla gente I taca festeggia quest’anno 10 anni di vita e di presenza attiva nel nostro paese. Nata da un’idea e da una rete di amicizie, l’associazione ha superato un decennio tenendo fede a quell’idea originaria e ampliando la rete di rapporti e collaborazioni. L’idea è quella di animare un paese e la sua comunità, di creare spazi e momenti di incontro e di arricchimento, di confronto e di crescita. È l’idea di contribuire a sviluppare una comunità in cui possa essere piacevole ritrovarsi e riconoscersi. È l’idea di fare tutto questo insieme, con il piccolo o grande contributo di ciascuno. La Septemberfest non è l’unico frutto di questa idea. In 10 anni Itaca ha organizzato manifestazioni, spettacoli, mostre, gite, servizi per l’infanzia, ha contribuito a raccogliere fondi, ha prestato il proprio aiuto là dove possibile. Ma sicuramente la Septemberfest è il frutto che meglio rappresenta questa idea di “cultura sociale”, di volontariato contagioso e inclusivo, in cui tutti possono sentirsi parte di qualcosa di più grande. Ringraziamo tutti coloro che in 10 anni ci hanno sostenuto, incoraggiato, aiutato, criticato, apprezzato. Chi ha condiviso l’idea e l’ha fatta vivere. E un particolare ringraziamento va a tutti gli sponsor che in questi anni hanno sempre dimostrato il loro sostegno e la loro fiducia nell’organizzazione e nella buona riuscita della festa. Il presidente dell’Associazione Itaca Paolo Mentasti 16 L’ASSOCIAZIONE ITACA INVITA TUTTI A PARTECIPARE ALLO SPETTACOLO 25 gennaio 2009 ore 16.00 RIDIAMOC-ELO Spettacolo di cabaret a favore di ELO Associazione Epilessia Lombardia Onlus Palazzetto dello Sport via D. Chiesa Dicembre 2008 Memorial Isolino Un grazie alle società ed agli atleti partecipanti, che presenziando daranno vita e prestigio alla manifestazione Q uesta frase compariva sull’opuscolo che ognuna delle 15 società, iscritte alla quinta prova del Trofeo FIPSAS Varese 2008, hanno ricevuto dalla società organizzatrice, la SPS Venegonesi; gara che è stata dedicata alla memoria del loro indimenticabile ed indimenticato Presidente Isolino Macchi, guida e sostegno della Società dal 1982 al 2007. C’è però ancora un Macchi, perché il fratello Emilio è stato, per acclamazione dei soci, nominato presidente della società. C’è una curiosa coincidenza: quest’anno la SPS Venegonesi ha organizzato, in tandem con la SP Malnatesi, la quinta prova del Regionale Lombardo per il quinto anno consecutivo; adesso ha organizzato la quinta prova del Trofeo FIPSAS: c’è questo numero, il cinque, che ricorre; sarà un numero fortunato, visto che in tutte queste occasioni la manifestazione è stata un successo. Tornando alla gara, la Venegonesi disponeva di 15 concorrenti iscritti e quindi uno per ogni settore, ma questo non ha impedito di far avere con celerità le tabelle con la rilevazione dei pesi alla Direzione della Gara; la normativa nazionale impedisce al giudice di gara di avere alcun rapporto associativo con la società organizzatrice, quindi il consueto Ufficiale di Gara, Massimo Ficarelli, è stato sostituito con grande professionalità da un volto noto a tutti, Giorgio Fontana, che in qualità di Giudice Nazionale ha dato ulteriore lustro alla manifestazione. Un piccolo intoppo è sopravvenuto al raduno: il computer usato di norma per la gara, dopo aver consentito di fare le operazioni preliminari, è andato in tilt, creando il panico per la preoccupazione di non poter completare le operazioni; fortunatamente il Giudice di Gara ha messo a disposizione il suo e tutto si è risolto per il meglio. L’organizzazione è stata ineccepibile e il campo gara palinato in modo esemplare, frutto del grande impegno del segretario Angelo Lamperti e dei suoi collaboratori. La mattinata era splendida anche se all’inizio freddina, ma poi un bel sole ha scaldato le ossa a tutti, il fiume poi era in condizioni favolose; insomma le migliori aspettative. Poi la brutta sorpresa: il fiume si è rivelato avaro e solo pochi concorrenti hanno potuto mettere in nassa pesci di taglia interessante, la maggior parte si è dovuta accontentare di pescetti presi con canne corte nel sottoriva. E pensare che solo una ventina di giorni fa la musica era completamente diversa. Le premiazioni sono state effettuate da Sergio Macchi, figlio di Isolino, con il con- torno di tutta la società, e quando sono state spese poche parole dallo stesso e dal fratello di Isolino, la voce era incrinata da una profonda commozione. La classifica ha pre- miato i garisti della squadra B della SPS Venegonesi che, vincendo il Trofeo messo in palio, hanno onorato nel migliore dei modi la memoria del loro Presidente. Al secondo posto troviamo la squadra A dei Falchi 93 Trabucco ed al terzo la squadra B dell’ASP Sommesi Hydra; primo assoluto è stato Ezio Palma dell’APD Tinella 72, che ha fatto un bottino di kg 4,520 allamando un bellissimo barbo più qualche cavedano. Restano una gara da disputare per completare il Trofeo FIPSAS e, per chiudere la stagione l’ultima prova del Provinciale a Box. Massimo Ficarelli La SPS Venegonesi e Gaiera al massimo D opo sei gare si è concluso il Trofeo FIPSAS 2008, campionato che era valido quale qualificazione al Campionato Regionale Lombardo 2009. Dopo un inizio stentato, in quanto le prime due gare erano andate maluccio, la squadra A della SPS Venegonesi non è più scesa sotto il quarto posto nella classifica progressiva, in più nelle ultime due gare ha imbroccato due piazzamenti perfetti, fino a piazzare un primo posto nell’ultima gara vincendo il 3° Trofeo Giampiero Ferrario, messo in palio dalla Società organizzatrice, il Todeschini Team. Con questo successo, la SPS Venegonesi si è aggiudicata il Trofeo FIPSAS 2008, acquisendo quindi il diritto a disputare il Campionato Regionale Lombardo 2009, precedendo così nella classifica le altre società in corsa per la promozione e cioè: i Falchi 93 Trabucco San Castriziano Petroli, l’ASP Sommesi Hydra, l’ASD Dany Club Hydra e l’APD Lonatesi Casini. Queste cinque società sono le più probabili partecipanti al Regionale del 2009, probabili perché il “quorum” per il 2009 sarà deciso all’inizio del prossimo anno. A livello individuale, il vincitore è Luigi Gaiera della Falchi 93 Trabucco che ha battuto per il solo peso totale di cinque gare - è stato scartato il piazzamento peggiore ed il relativo punteggio - uno dei garisti più titolati della provincia e cioè Roberto Passarin della SPS Venegonesi. Questo atleta è entrato a far parte del sodalizio di Venegono Inferiore all’inizio del 2008 e, da subito, ha dimostrato il suo valore. Anche in questo caso, la lotta tra i primi due garisti è stata incerta fino all’ultimo e sono arrivati alla fine con le stesse penalità totali e gli stessi singoli piazzamenti; solo il peso totale di Gaiera ha determinato la vincita di quest’ultimo. La gara, come detto, era organizzata dalla Società Todeschini Team: questo club è composto da atleti molto giovani, rispetto all’età media dei restanti garisti varesini, e si tratta di garisti molto motivati e presi da grande entusiasmo e da quel tanto che basta di grinta. Il campo gara era la fotocopia di quello della settimana precedente, solo il fiume non ha risposto come ci si sarebbe aspettato. Se la settimana precedente il Ticino era stato avaro, per quest’ultima gara lo è stato ancora di più: il pescato totale per 140 presenti è stato di soli 89 chilogrammi per una media di meno di 640 grammi a testa. Al momento delle ricche premiazioni, lo sponsor della società organizzatrice, il signor Emilio Todeschini, titolare dell’omonimo negozio di Rescaldina, aveva predisposto un ricco buffet a cui tutti si sono accostati con molto piacere. Con grande sportività le Società presenti hanno applaudito a lungo i vincitori che faticavano a contenere l’entusiasmo ed anche gli avversari più agguerriti si sono complimentati con chi li aveva battuti. Massimo Ficarelli 17 Dicembre 2008 Petizioni popolari Pubblichiamo due recenti petizioni popolari e le risposte degli organi competenti Al signor Sindaco Venegono Inferiore Al signor Sindaco Comune di Venegono Inferiore Petizione popolare E p.c. al Presidente della Provincia di Varese Siamo costretti a rivolgerci a Lei, e naturalmente, a tutta la giunta per segnalare lo stato di abbandono e di incuria del cimitero: la galleria sotterranea è allagata da vario tempo, non solo in questo periodo di piovosità abbondante ed eccezionale; l’acqua è mista a fango, il pavimento scivoloso e l’aria è pervasa da un tanfo irrespirabile. Le chiediamo, pertanto, di intervenire urgentemente per evitare che la spiacevole situazione si protragga ulteriormente e per fare in modo che non si ripeta. Ci sembra doveroso il rispetto per il luogo e per i nostri defunti. La situazione sopradescritta può essere documentata da materiale fotografico. E p.c. all’Assessore alla viabilità Oggetto: petizione popolare su viabilità di via Manzoni I sottoscritti cittadini di Venegono Inferiore, residenti e non in via Manzoni, con la presente, intendono segnalare la pericolosità della via. 1. La via Manzoni è sempre supertrafficata, essendo l’unica arteria di collegamento con Tradate. Manca di adeguata segnaletica che induca gli automobilisti a ridurre la velocità, così da rendere pericoloso, per i pedoni, anche l’attraversamento pedonale. In fede Venegono Inferiore, 15-07-08 In rappresentanza dei cittadini firmatari Castelli Luigina - Via 1° Maggio, 7 2. Il fondo stradale è, in parecchi punti, dissestato e, in caso di pioggia, si formano numerose pozzanghere che, al passaggio dei veicoli, non solo bagnano i pedoni, ma danneggiano le vetrine degli esercizi commerciali situati sulla via. Venegono Inferiore, 7 agosto 2008 Gentile Signora Castelli Luigina Via 1° Maggio, 7 - 21040 Venegono Inferiore 3. La via Manzoni è già stata, purtroppo, teatro di gravi incidenti, che hanno causato la morte di una persona ed invalidità permanente ad altre. È facilmente immaginabile cosa potrebbe accadere ai bambini che, malauguratamente, si sottraessero alla sorveglianza degli adulti o a passanti che, per consentire il transito sul marciapiede a qualche altro pedone, sono costretti a scendere sulla carreggiata della strada. Oggetto: petizione popolare Faccio riferimento alla petizione da Lei presentata lunedì 4 agosto (prot. 8451) a nome di alcuni cittadini, per informarLa che la causa degli allagamenti avvenuti nella prima quindicina del mese di luglio è stata finalmente identificata ed eliminata: lo dimostra il fatto che, nonostante il temporale di ieri sera, nel piano sotterraneo dei colombari non è stata rilevata alcuna infiltrazione. I sottoscrittori della petizione chiedono l’adozione di provvedimenti adeguati a migliorare il livello di sicurezza del-la strada: Nell’apprezzare l’interesse Suo e dei sottoscrittori per il decoro della struttura comunale, faccio presente che per ovviare agli inconvenienti lamentati, sono stati presi immediati provvedimenti che hanno reso possibile l’accesso al sotterraneo in tempi ragionevoli e nel contempo sono state avviate le ricerche delle cause dell’allagamento: in tal senso preciso che i motivi sono risultati certamente non addebitabili al Comune di Venegono Inferiore, che da sempre ha cercato di garantire la massima cura del Cimitero e delle sue strutture. • La situazione del manto stradale e dello scarico dell’acqua piovana; • l’installazione, in più punti, di segnaletica atta a limitare la velocità; • La realizzazione di passaggi pedonali su dossi ed il posizionamento di dissuasori e/o di rilevatori di velocità, secondo le norme del codice della strada. Infine comunico che a breve verrà effettuato il collaudo dei colombari in modo da poterli mettere a disposizione in autunno. Certi dell’attenzione e sicuri di un intervento risolutore, porgiamo distinti saluti. Pregando di passare questa comunicazione a tutti i sottoscrittori della petizione, colgo l’occasione per salutare cordialmente. Venegono Inferiore, 08-09-2008 Il rappresentante dei firmatari Redaelli Maurizio Il Sindaco 18 Dicembre 2008 Venegono Inferiore, 10-10-2008 E p.c. Spett.le Uff. Polizia Locale del Comune di 21040 Venegono Inf. (VA) Egr. Sig. Simeoni dr. Aldo Assessore Provinciale alla Viabilità e Trasporti Piazza Libertà 1 - 21100 Varese E p.c. Polizia Provinciale SEDE Oggetto: petizione dell’8 settembre 2008 relativa alla situazione di Via Manzoni - Venegono Inferiore In merito alla petizione in oggetto sottoscritta da 30 cittadini di Venegono Inferiore, anche a Lei indirizzata per conoscenza, nel far presente che il continuo incremento del traffico automobilistico in tale arteria ha aumentato i rischi per i residenti, diventa improrogabile la riduzione a 30 km. orari del limite massimo di velocità almeno dall’incrocio di Piazza Lamperti e quello di Via Repubblica - Via Piave. Pur consapevole che trattandosi di strada provinciale il vincolo proposto risulta eccezionale, non è possibile fare a meno di prendere in seria considerazione un provvedimento del genere, stante anche il ridotto calibro della via che non permette, soprattutto nel tratto a nord, il passaggio contemporaneo di due automezzi. Resto in attesa di Suo urgente riscontro, e colgo l’occasione per salutare distintamente Oggetto: S.P. 46 Tratto Venegono Inferiore-Tradate Pe- tizione su viabilità e manutenzione di Via Manzoni. Con riferimento all’oggetto, richiamate le petizioni dell’08/9/2008 e quella del 30/09/2008 indirizzata a questa provincia, la lettera del Comune di Venegono Inferiore prot. 1057 del 27/09/08, con la presente si comunica quanto di seguito riportato. È stato effettuato apposito sopralluogo con il tecnico comunale nell’ambito del quale, secondo le rispettive competenze sono stati concordati i seguenti interventi: • La Provincia di Varese eseguirà i lavori di asfaltatura lungo il tratto compreso tra la strettoia e il confine con il Comune di Tradate non appena le condizioni meteo saranno favorevoli e cioè indicativamente nella primavera estate 2009; • Il Comune di Venegono Inferiore curerà i lavori di regimentazione idraulica (bocche di lupo e caditoie stradali) prima di detti lavori; Il Sindaco Pierluigi Oblatore PROVINCIA DI VARESE SETTORE VIABILITÀ E TRASPORTI Manutenzione viaria - Zona 3a Funzionario incaricato: geom. Massimo Leoni Tel. 0332 252605 Fax 0332 252794 Purtroppo in base a quanto previsto dal Codice della strada non possono essere posizionati dossi, rallentatori o dissuasori vari sulle strade provinciali che devono permettere il transito dei mezzi di soccorso. Nonostante ciò si evidenzia comunque che su tale tratto di strada ricompreso all’interno del centro abitato, vige il limite dei 50 Km/h che, se rispettato non dovrebbe creare particolari problemi di sicurezza. Nel comprendere, comunque il Vs. stato di preoccupazione relativamente al fatto che, commettendo violazioni alla norma, alcuni utenti della strada possano percorrere la stessa a velocità superiore a quella consentita, la presente viene trasmessa per quanto di competenza alle polizie locali in indirizzo, per gli eventuali provvedimenti relativi ad una intensificazione dei controlli lungo il tratto in esame. Si resta a disposizione per ulteriori chiarimenti e si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti. Varese, 13 ottobre 2008 Prot. 108774/Class: (nella risp. citare il n. di prot. e la class. sopraindicati) Raccomandata A.R. Egr. Sig. Redaelli Maurizio Via XXIV Maggio 21040 Venegono Inf. (VA) Egr. Sig. Sindaco del Comune di 21040 Venegono Inf. (VA) Il dirigente Dott. Ing. Damiano Bosio 19 Dicembre 2008 Orari uffici comunali www.comunevenegonoinferiore.it [email protected] AVVISO SEGRETERIA E PROTOCOLLO Tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 Tel. 0331.856027 È possibile ritirare RAGIONERIA Tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 Tel. 0331.856025 i sacchi neri, i sacchi dell’umido UFFICIO TRIBUTI E COMMERCIO Da lunedì a venerdì 10.00/12.30 Sabato 9.00/12.00 Tel. 0331.856024 e i sacchi della plastica tutti i sabato mattina UFFICIO ANAGRAFE Da lunedì a venerdì 10.00/12.30 Martedì pomeriggio 16.30/18.00 Sabato 9.00/12.00 Tel. 0331.856011 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l’ufficio UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E CULTURA Da lunedì mercoledì e venerdì 10.00/12.30 Tel. 0331.856031/0331.856036 al primo piano. ASSISTENTE SOCIALE DOTTORESSA AGATA PARISI Martedì e venerdì 10.00/12.00 Tel. 0331.856037 su appuntamento Info: 0331.856021 UFFICIO TECNICO, LAVORI PUBBLICI EDILIZIA PRIVATA Martedì e giovedì 10.00/12.30 Tel. 0331.856021/0331.856022 Il prossimo numero uscirà nel mese di febbraio 2009. UFFICIO POLIZIA LOCALE Da lunedì a venerdì 12.00/12.30 Sabato 10.00/12.00 Tel. 0331.856032 Tutti i cittadini venegonesi possono contribuire inviando lettere e articoli che dovranno pervenire entro il 24/01/2009. ORARIO PIAZZOLA RIFIUTI - via Campo Canalino Da ottobre a marzo lunedì, mercoledì, giovedì e sabato 9.00/12.00 - 14.30/17.30 Comune di Venegono Inferiore via Mauceri 5 - Venegono Inferiore tel. 0331.856039 - fax. 0331.827783 INFORMAGIOVANI Giovedì 13.30/16.30, Sabato mattina 09.00/12.00 Tel. 0331.856042 [email protected] [email protected] www.comunevenegonoinferiore.it 20