Newsletter n. 7 del 17 febbraio 2014 VENERDÌ IL CONCERTO PER TATARELLA Teatro quasi tutto esaurito. Venerdì 21 febbraio, alle ore 21.00, avrà inizio il Concerto d'armonia, dedicato a Pinuccio Tatarella, con l'esibizione dell'Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di Bari e della Jazz Studio Orchestra, diretti dal M. Paolo Lepore. Prezzo unico del biglietto, Euro 10,00. Incasso interamente devoluto in beneficenza. Il prezzo unico e relativamente basso del biglietto ha velocemente esaurito i posti di platea e palco. Allo stato restano ancora disponibili SOLO POSTI IN GRADINATA E LOGGIONE. Ce ne scusiamo con le tante persone alle quali non abbiamo potuto assegnare i posti richiesti. In ogni caso i melomani hanno sempre sostenuto che dal loggione la musica si ascolta meglio. SI RACCOMANDA LA MASSIMA PUNTUALITÁ, GRAZIE. L'INCONTRO CON STELLA RINVIATO AL 4 APRILE L'appuntamento con Gian Antonio Stella, del Corriere della Sera, già fissato per il 14 febbraio, è stato rinviato al 4 aprile. Ce ne scusiamo con gli amici della Fondazione. SABATO 1 MARZO, IN COLLABORAZIONE CON LA LATERZA, IL LIBRO DI PIERO IGNAZI FORZA SENZA LEGITTIMITÀ - PARTECIPANO CON L'AUTORE, BEPPE VACCA, MIMMO NANIA E SALVATORE TATARELLA Sabato 1 marzo, alle ore 18.00, presso Villa Romanazzi Carducci é in programma un interessante incontro sulla crisi dei partiti. Ne discuteranno il prof. Piero Ignazi, saggista, politologo e docente dell'Università di Bologna, il prof. Beppe Vacca, saggista e direttore della Fondazione Gramsci, il sen. Mimmo Nania, già vice Presidente del Senato e l'on. Salvatore Tatarella, parlamentare europeo. Modererà il giornalista Enrico Ciccarelli. SCHEDA DEL LIBRO Editore: Laterza Per chi fa politica e nella politica crede e per chi la fa all’interno di un partito, non sono tempi facili. Lungi del semplificare come fanno alcune correnti politiche, il tema della disaffezione politica e di conseguenza della crisi dei partiti, è tema impegnativo e all’ordine del giorno. Recentemente a una lezione di Fabrizio Barca, circa il futuro del PD, tra i vari testi di studiosi consigliati per approfondire il problema è stato fatto quello di Piero Ignazi, professore all’Università di Bologna. In questo saggio, di non sempre agevole lettura, Ignazi affronta la caduta libera dei partiti in Italia, analizzandone in primo logo le ragioni che hanno rappresentato le basi per la loro nascita, in Italia come all’estero e di come questi, in neanche due secoli di vita, si siano tramutati fino a divenire quello che sono oggi. Con continui excursus storici, Ignazi ci conduce attraverso la storia dei partiti che è anche e soprattutto storia sociologica dell’approccio dei cittadini alla cosa pubblica, di visioni del mondo e di come esercitare il potere fortissimo di cui questi dispongono. Una rapida cavalcata ci fa percorrere tutto il ‘900 che a ragione viene definito come il vero secolo dei partiti, quello in cui ci si riconosceva con più facilità in uno schieramento, in un partito, nella sua ideologia anziché in un altro. Questo delle ideologie che hanno dominato il ‘900 e che si sono praticamente frantumate nel 1989 con la caduta del muro di Berlino è uno dei passaggi chiave per comprendere l’allontanamento dei cittadini dalla politica in generale e dai partiti in particolare. La disaffezione ai partiti non è determinata solo dagli scandali di ruberie e malversazione ad opera di alcuni, il vero problema è nel saper comprendere che i ruoli dei partiti di massa come erano intesi una volta oggi non trovano più posto, c’è bisogno di una nuova visione. Ciò porta Fabrizio Barca a sostenere che i vecchi partiti, in particolare il suo, hanno mantenuto proprio ciò di cui dovevano invece liberarsi, ovvero un apparato elefantiaco che allontana chi vorrebbe affacciarsi alla vita politica e di partito, tralasciando quello che sapevano fare meglio: la formazione politica e il disegno di una visione per gli anni a venire. Pubblicato da Laterza nel 2012, "Forza senza legittimità" di Piero Ignazi è un libro ostico, ma sicuramente un buon punto di partenza per riflettere sul tema. PROFILO BIOGRAFICO DEI PARTECIPANTI Piero Ignazi - insegna Politica comparata presso l'Università di Bologna. Ha scritto diversi saggi sui sistemi di partito in Italia e in Europa. Fra le sue ricerche, hanno una particolare importanza quelle sulla destra europea e italiana, per la quale, riferendosi al MSI, ha coniato la definizione di «polo escluso». In passato ha collaborato con la rivista Critica Liberale e con il quotidiano Il Sole-24 Ore, mentre attualmente è editorialista de l'Espresso e, dal 2012, de la Repubblica. Giuseppe Vacca – Si è laureato in filosofia del diritto nel 1961 discutendo una tesi sulla filosofia politica e giuridica di Benedetto Croce. Fin dagli anni giovanili ha sempre svolto una intensa attività di organizzatore di cultura, culminata con l'impegno dedicato alla casa editrice De Donato tra i primi anni settanta e il 1983. Libero docente in Storia delle dottrine politiche nel 1966, nel 1975 vinse la cattedra di tale disciplina presso l'Università di Bari. Dal 1978 al1983 è stato nel consiglio di amministrazione della RAI. Deputato per il PCI nella IX eX Legislatura nella circoscrizione elettorale Bari-Foggia. Dal gennaio 1988 è direttore della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Gli scritti di Giuseppe Vacca sono tradotti in tutte le principali lingue europee; la sua vasta attività di conferenziere, le opere e il suo pensiero sono ampiamente note all'estero. Ha scritto fra l’altro: Politica e filosofia in Bertrando Spaventa (Laterza, 1967). Marxismo e analisi sociale (De Donato, 1969). Scienza, Stato e critica di classe (De Donato, 1970). Il marxismo italiano degli anni Sessanta (De Donato, 1972). Saggio su Togliatti e la tradizione comunista (De Donato, 1975). Osservatorio meridionale (De Donato, 1977). Quale democrazia (De Donato, 1976). L'informazione negli anni Ottanta (Editori Riuniti, 1974). Il marxismo e gli intellettuali (Editori Riuniti, 1984). Tra compromesso e solidarietà. La politica del PCI negli anni '70 (Editori Riuniti, 1987). Gorbacev e La sinistra europea (Editori Riuniti 1989). Tra Italia e Europa, politiche e cultura dell'alternativa (Angeli, 1990). Gramsci e Togliatti (Editori Riuniti, 1991). Togliatti sconosciuto (Edizioni l'Unità, 1994). Per una nuova costituente (Bompiani, 1996). Vent'anni dopo. La sinistra fra mutamenti e revisioni (Einaudi, 1997). Vita e pensieri di Antonio Gramsci (1926-1937), Einaudi, 2012. Domenico Nania Laureato in Giurisprudenza, ha svolto per anni la professione di avvocato civilista. Nel 1987 viene eletto deputato per il Movimento Sociale Italiano e confermato alla Camera nel 1992. Nel 1994 viene rieletto alla Camera nel maggioritario con Alleanza Nazionale . Viene nominato Sottosegretario di Stato ai Lavori Pubblici durante il primo governo Berlusconi. Nel 2001 viene eletto senatore per Alleanza Nazionale e presidente del gruppo parlamentare. Ha fatto parte del gruppo dei quattro esponenti del centrodestra (i saggi della CdL) che hanno redatto la riforma della Costituzione approvata in Parlamento nel 2005, ma che poi venne respinta dal referendum costituzionale del 2006. Riconfermato al Senato nel 2006 e vice capogruppo vicario ai AN al Senato. Rieletto al Senato nel 2008 con il PDL, il 06 maggio 2008 è eletto vice presidente del Senato della Repubblica. Dall’aprile 2009 è co-coordinatore del PDL in Sicilia, insieme con Giuseppe Castiglione. Salvatore Tatarella - Avvocato, deputato al Parlamento europeo per tre legislature. In precedenza è stato deputato nazionale, consigliere regionale, sindaco di Cerignola, vice sindaco di Bari, assessore comunale, consigliere provinciale e consigliere comunale. A maggio non si ricandiderà, tornando alla sua professione di avvocato e dedicandosi, nel tempo libero, alla Fondazione Giuseppe Tatarella, da lui fondata. A CENA CON L'AUTORE Dopo il convegno, potremo continuare a intrattenerci sul tema e su altre questioni, fermandoci a cena con l'autore e gli amici della Fondazione. Necessaria la prenotazione al 348/76.40.537. DONAZIONI PER L'ARCHIVIO E LA BIBLIOTECA La Fondazione accetta donazioni in libri e riviste per la sua Biblioteca e, in foto, lettere, documenti, manifesti, opuscoli, volantini per l'Archivio della Fondazione. Archivio e Biblioteca, appena riordinati, saranno aperti al pubblico. SOSTIENI LA CULTURA, SOSTIENI LA FONDAZIONE La Fondazione Tatarella opera nel campo della cultura. Puoi sostenere la sua attività: - diventandone socio; - erogando una donazione liberale; - iscrivendoti al Club Amici della Fondazione; - donando libri per la biblioteca o documenti per l'archivio storico; - segnalando amici potenzialmente interessati. Per informazioni: [email protected] . Per donazioni, contributi e iscrizioni, iban: IT 37 J 0101 003201000027009024 Copia del bonifico va [email protected] inviata alla Fondazione all’indirizzo: . 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