ECORUTOUR
LIFE08 ENV/IT/000404
LIFE +
Environment Policy and Governance
Progetto: ECORUTOUR “Turismo rurale eco-compatibile in aree protette per uno
sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad effetto serra”
(LIFE+ 08 ENV/IT/000404)
“2° rapporto annuale sulle attività di assistenza svolte dal
Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche della
Regione Emilia-Romagna e da ARSIAL”
relativo all’attività progettuale 3.1
Gennaio 2012
aggiornato a Maggio 2012
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Indice
Premessa……………………………………………………………………………….. .................................. pag. 2
3.1.1 Creazione presso RER di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita, operante in ambito
della Regione Emilia-Romagna, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed amministrativi necessari
all’abbattimento delle emissioni nel settore turistico della ristorazione e del pernottamento………...……pag. 4
3.1.2. creazione presso ARSIAL di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita, operante in
ambito della regione Lazio, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed amministrativi necessari
all’abbattimento delle emissioni nel settore degli agriturismi………………………...…...…………………..pag. 9
ALLEGATI RER
Allegato A check list campeggi………………………………………………………………………………….pag. 18
Allegato B informativa portale imprese RER…………………………………………………………………pag. 53
Allegato C informativa sito Confesercenti ............................................................................................ pag. 54
Allegato D partecipazione alla “II edizione della Borsa del turismo fluviale e del Po”……………..……..pag.55
Allegato E partecipazione convegno Confesercenti…………………………………………….………......pag. 56
Allegato F partecipazione al convegno “Energia Turismo e Commercio”………………………………....pag. 57
Allegato G Agenda tavola rotonda 22 aprile 2012……………………………………………….………....pag. 58
Allegato H locandina workshop 15 maggio 2012…………….…………………………………………….....pag. 60
Allegato I registro presenze 15 maggio 2012………………………………………..……………………......pag. 61
ALLEGATI ARSIAL
Allegato A:pubbliciazzazione servizio di asssitenza alle imprese sul sito……………………….……….pag. 68
Allegato B : informativa per l’assistenza agli agriturismi…………………………………………….…….pag.69
Allegato C: attestazione azioni di assistenza svolte………………………………………………………… pag. 72
Allegato D: ricevuta richiesta ecolabel.................................................................................................. pag.84
Allegato E: Conferma avvio istruttoria Ecolabel……………………………………………………………....pag. 85
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Premessa
La presente relazione fa riferimento all’attività 3.1 “ Istituzione temporanea
strutture di assistenza alle
imprese per la salvaguardia ambientale”.
Il piano operativo progettuale, approvato dall’autorità LIFE+, prevede testualmente per tali attività:
Descrizione : l’attività prevede una serie di azioni destinate a fornire supporto agli attori dello scenario locale
in particolare, ed europeo in generale: pubbliche amministrazioni e gestori di aree protette, operatori di
servizi turistici, insegnanti e turisti, al fine di ridurre le emissioni di GES legate al turismo rurale, tali azioni
sono suddivise in:
3.1. supporto assistenza: istituzione di un servizio temporaneo di assistenza alle strutture locali per
l’adeguamento a sistemi di produzione e/o di gestione a ridotta emissione di GES, attraverso:
3.1.1. creazione presso RER di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita, operante in ambito
della Regione Emilia-Romagna, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed amministrativi necessari
all’abbattimento delle emissioni nel settore turistico della ristorazione e del pernottamento;
3.1.2. creazione presso ARSIAL di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita, operante in
ambito della regione Lazio, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed amministrativi necessari
all’abbattimento delle emissioni nel settore degli agriturismi;
- Tempistica: “Istituzione del servizio temporaneo di assistenza tecnica a partire dal 6° mese”;
- Metodi impiegati: “3.1- Presso ARSIAL e presso RER, verranno organizzate due strutture con personale
incaricato di creare una raccolta della documentazione esistente in materia di abbattimento delle emissioni
nel
proprio
settore
di
competenza
(agriturismo/turismo
di
ristorazione
e
pernottamento).
Tale documentazione sarà costituita dalle normative europee, nazionali e regionali di riferimento del settore,
dalle normative volontarie ambientali (certificazioni volontarie, Ecolabel, EMAS, ecc..). Il personale incaricato
dovrà formarsi sulle procedure necessarie al rispetto di tali normative, utilizzando inoltre i supporti informativi
disponibili all’interno delle proprie strutture di competenza per acquisire le cognizioni necessarie
all’espletazione del servizio di consulenza.
Un valido ausilio propedeutico sarà inoltre acquisito anche grazie all’azione di formazione 1.1. già descritta.
Le due strutture saranno contattabili attraverso un numero telefonico ed un indirizzo Internet specifico che
verrà pubblicizzato direttamente all’interno dei territori di competenza nei seminari locali (azione 4.3.) e
durante la fase di monitoraggio (azione 1.2.). Inoltre verrà dato ampio spazio sulla creazione delle strutture
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e sulla loro funzionalità sui siti internet istituzionali dei due beneficiari coinvolti e sul sito progettuale. Le
strutture avranno il compito di fornire un servizio di assistenza alle imprese locali per informazione e
assistenza nell’espletamento delle pratiche amministrative obbligatorie e volontarie destinate a ridurre le
emissioni GES e tale servizio si espleterà anche direttamente per appuntamento presso le sedi delle due
strutture. Le strutture opereranno inoltre a livello di organizzazione ed informazione delle visite dimostrative
secondo quanto esposto nell’azione 4.2”;
- Risultati attesi: 3.1. Creazione di due strutture di assistenza alle imprese per la salvaguardia ambientale, si
prevede che circa 50 esercizi per regione possano usufruire del servizio di assistenza (che sarà attestato in
un apposito registro) durante la vita progettuale. Nel caso di buon successo dell’attività si formuleranno
ipotesi di sostegno finanziario nel piano di comunicazione “After LIFE” per un suo prolungamento oltre la vita
progettuale.
- Indicatore di risultato: Ultimazione e consegna di due rapporti annuali sulle attività di assistenza svolte dalle
strutture realizzate (uno per ogni struttura).
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3.1.1. Creazione presso RER di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita, operante
in ambito della Regione Emilia-Romagna, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed
amministrativi necessari all’abbattimento delle emissioni nel settore turistico della ristorazione e del
pernottamento;
L’attività è proseguita in questo secondo anno con un approfondimento ed un rafforzamento delle azioni di
assistenza alle imprese, così come evidenziato anche nel MidTerm Report e nei successivi riscontri con il
tutor di progetto.
Sono proseguiti inoltre lo scambio informativo ed i momenti di confronto con i vari componenti del “gruppo
tecnico “ istituito nell’ambito del progetto nell’intento di raccogliere suggerimenti ed osservazioni sule corrette
modalità di diffusione e di coinvolgimento delle imprese di settore. Infatti il Servizio Commercio e Turismo
della RER, per il funzionamento del “servizio temporaneo di assistenza”, ha coinvolto referenti di diversi
settori con differenti competenze presenti all’interno della stessa amministrazione ( il tutto descritto
nell’ambito del primo rapporto sull’attività 3.1).
Il gruppo di lavoro interdirezionale, sin dalla prima fase, ha fornito materiale informativo con il quale è stata
realizzata una raccolta
della documentazione esistente
in materia ambientale di abbattimento delle
emissioni nel settore turistico della ristorazione e del pernottamento.
Sono stati condivisi informazioni e consigli da fornire agli operatori della ristorazione per l’attuazione di un
percorso più semplice per l’adeguamento a sistemi di produzione e/o gestione a bassa emissione di GES.
Il servizio di assistenza si è avvalso anche nel secondo periodi di attività del personale regionale (Maria
Francesca Buroni).
In considerazione dell’importanza che riveste l’azione di coinvolgimento e di supporto alle imprese del
territorio regionale attuato attraverso questo servizio di assistenza,dal 1 dicembre 2011 è stato individuato
un nuovo collaboratore Maricla Lanci, con contratto a tempo determinato, selezionato da una graduatoria
definita nell’ambito di un concorso pubblico, indetto nel rispetto delle normative e procedure amministrative
regionali.
In questo modo e’ stato implementato il materiale messo a disposizione degli operatori, con l’elaborazione di
uno strumento di autoverifica della struttura gestita, impostato sulla base del regolamento europeo Ecolabel
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e della check list stilata sulla base delle caratteristiche degli operatori del territorio regionale. Questo
strumento vorrebbe facilitare il percorso per il raggiungimento dell’etichetta ambientale, permettendo
all’operatore una prima autoverifica delle caratteristiche della sua struttura rispetto a quanto richiesta dal
regolamento europeo. (All. “A”)
Il servizio di assistenza temporaneo anche nel secondo anno è contattabile attraverso il n° telefonico
dedicato: 051 5278115 e all’ indirizzo e-mail [email protected] e comunicato sul sito
ufficiale di progetto e sul sito “Ermes imprese” (portale regionale per le imprese).
Come evidenziato nel MidTerm Report è stato necessario introdurre misure correttive per
rafforzare e
migliorare la comunicazione nonché la sensibilizzazione degli esercenti, anche investendo maggiormente
in un’attività di comunicazione, si è deciso di pubblicizzare il servizio attraverso:
-
una nuova un’informativa più mirata diffusa sul portale della RER che si rivolge direttamente alle
imprese turistiche; (all. “B”)
-
un’informativa divulgata attraverso i siti e i canali di settore delle associazioni di categoria degli
operatori turistici; (all. “C”)
-
iniziative realizzate sul territorio con il coinvolgimento degli operatori di settore e delle autorità locali
rappresentative del territorio di progetto; (all. “D”)
Per dare ampia divulgazione del servizio, anche in un ambito al di fuori dell’area di progetto, è stata diffusa
l’informativa sull’opportunità per le imprese di usufruire del servizio di assistenza :
-
durante
la partecipazione dell’ Assessore Regionale
al Turismo al seminario sulle
imprese
sostenibili presenti nell’area del fiume Po, “ II edizione della Borsa del turismo fluviale e del Po”
tenutasi ad ottobre 2011 a Guastalla (RE), iniziativa dedicata alla valorizzazione e sviluppo del
turismo fluviale in Emilia-Romagna, promossa d’intesa tra diversi soggetti, associazioni di categoria
del territorio ed importanti stakeholder del settore turistico; (all. E)
-
in occasione del convegno organizzato da Confesercenti, supportati dalla Regione e da ARPAER ,
con l’obiettivo di approfondire il tema ambiente & ristorazione dal titolo “La ristorazione incontra
l’ambiente. Soluzioni, servizi e prodotti ecologici” i ristoranti possono diminuire l’impatto
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ambientale della loro attività e contemporaneamente risparmiare? Iniziativa tenutasi a Bologna il 10
Ottobre 2011; (all. F)
-
a “ Bologna - Energia, Turismo e Commercio” nell’ambito del confronto aperto tra rappresentanti
della Regione e Associazioni di categoria del settore per la definizione del nuovo Piano Attuativo
2011-2013 in esecuzione del Piano energetico regionale, Bologna 29 Ottobre 2010. Appuntamento
tenutosi all’interno di un calendario di incontri seminariali proposti dalla Regione con un unico
obiettivo : “la sostenibilità ambientale” in occasione del quale si sono confrontanti esperti tecnici,
operatori del settore, rappresentanti di Enti e di Associazioni di categoria, imprese e cittadini. (all. G)
Inoltre, le attività svolte dal servizio di assistenza sono state divulgate anche nell’ambito delle iniziative
comunicative e di sensibilizzazione organizzate con il coinvolgimento diretto degli operatori turistici che
hanno affiancato la RER nel percorso progettuale.
In particolare:
-
il giorno 22 Aprile 2012 presso Club Village & Hotel Spiaggia Romea Via Oasi 2 Lido delle Nazioni
(Ferrara) è stata organizzata una tavola rotonda “Dal menù che non lascia impronta ai percorsi
sostenibili, nuove modalità per un turismo ecocompatibile”, per discutere e individuare insieme ad
operatori, enti locali, autorità ed agenzie di trasporto locali le modalità migliori per valorizzare una
vacanza ecocompatibile nel parco del Delta del Po. In considerazione dei soggetti coinvolti si è colta
l’opportunità per dare ampia diffusione del servizio di assistenza, evidenziando l’opportunità che tale
servizio può ricoprire per gli operatori turistici del territorio soprattutto giocando un ruolo di
facilitatore/semplificatore nell’attuazione delle procedure tecnico-amministrativo necessarie per il
miglioramento del proprio sistema di gestione ambientale; (all. H)
-
il giorno 15 maggio 2012 presso Parco Vacanze Rivaverde Viale delle Nazioni 301, Marina di
Ravenna (RA) è stato organizzato un workshop dal titolo “Buone pratiche di efficienza ambientale
per il turismo “ Un confronto tra gli operatori, evento pubblico di informazione e disseminazione sulle
tematiche ambientali dedicato alle soluzioni adottabili dalle strutture turistiche per ridurre i costi fissi
di gestione e, contemporaneamente, i principali impatti ambientali generati. Al workshop sono
intervenuti albergatori, gestori di campeggi, ristoratori ed operatori turistici delle provincie di Ravenna
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e di Ferrara per illustrare le esperienze effettuate per dotare le proprie strutture di tecnologie e
procedure innovative, finalizzate a migliorare le prestazioni economico-ambientali.
In questa occasione è stato di nuovo ufficialmente comunicato che informazioni utili saranno fornite
direttamente all’operatore interessato tramite il servizio di assistenza gratuita. (all. I)
Al momento, a fronte
dell’impegno profuso
telefonico dedicato solo
richieste
nella comunicazione del servizio, sono pervenute al n°
d’informazioni sui possibili contributi
o per capire
le spese
di
adattamento delle strutture per il soddisfacimento dei requisiti previsti dal marchio Ecolabel.
Il collaboratore che fornisce il servizio di assistenza telefonica ha provato a concordare un incontro con
l’impresa ma non è stato possibile definire ulteriori approfondimenti oltre a un primo contatto telefonico.
Al contrario, è risultata molto efficace la modalità informativa/formativa realizzata sul territorio ( workshop del
15 maggio 2012) svolta come soluzioni integrativa al lavoro svolto dal servizio di consulenza gratuita alla
imprese.
Infatti all’iniziativa hanno partecipato 56 persone . tra operatori e ristoratori dell’area di progetto di cui circa
25 si sono avvalsi del supporto del servizio in oggetto, che ha fornito informazioni,
dettagli tecnici
ambientali e soluzioni pratiche per migliorare le performance ambientali delle imprese ed un bilancio sui
costi e benefici dell’adozione del marchio ecolabel. (All. “E”)
Attualmente sono in via di definizione ulteriori misure per rafforzare il ricorso ai servizi di assistenza forniti
dall’ufficio informativo.
Ad esempio: a) contattare tutte le imprese dell’Emilia Romagna (al contatto seguirà un successivo riscontro
per fissare un appuntamento) alle quali consegnare schede sintetiche che supportino l’operatore nel
percorso formativo e
di orientamento rispetto alle procedure da seguire per l’acquisizione del marchio
europeo; b) fornire agli operatori interessati un’analisi personalizzata dei costi da sostenere per l’adozione
di sistemi a ridotta emissione di GES:
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Ringraziamenti
Questo lavoro è stato realizzato nell’ambito del progetto “ECORUTOUR, Turismo rurale eco-compatibile in
aree protette per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad effetto serra”” (LIFE08
ENV/IT/000404), nel mese di gennaio del 2012. Si ringrazia in particolare il Programma LIFE+ che ha
permesso la realizzazione del progetto co-finanziandolo al 50%.
Autori
Maura Mingozzi – Regione Emilia Romagna - D.G: Attività produttive, Commercio Turismo
Maria Francesca Buroni – Regione Emilia Romagna - D.G: Attività produttive,Commercio Turismo
Maricla Lanci - Regione Emilia Romagna - D.G: Attività produttive,Commercio Turismo
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3.1.2. creazione presso ARSIAL di una struttura (ufficio informativo) di consulenza gratuita,
operante in ambito della regione Lazio, destinata a fornire informazioni sugli atti tecnici ed
amministrativi necessari all’abbattimento delle emissioni nel settore degli agriturismi
L’attività è proseguita in questo secondo anno con un approfondimento delle azioni di assistenza alle
imprese.
Il servizio si è avvalso del personale facente parte del gruppo di lavoro composto da: Giuseppe Izzo
(Responsabile), Paolo Collepardi, Maurizio Marchetti, Stefano Carrano e Angelica Petruzzelli, incaricato
attraverso l’ordine di servizio del 30.08.2010 con il protocollo n° 7806 (cfr allegato A del “1° rapporto annuale
sulle attività di assistenza svolte dal Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche della Regione
Emilia-Romagna e da ARSIAL”). Il servizio di assistenza si è avvalso anche nel secondo anno della struttura
già messa in piedi nel corso del 2010, contattabile attraverso il numero telefonico 06 86273469 e indirizzo
mai internet [email protected] ).
Nonostante la pubblicità sul servizio di assistenza gratuita effettuata attraverso il portale web di Arsial (cfr.
allegato B del “1° rapporto annuale sulle attività di assistenza svolte dal Servizio Commercio, Turismo e
Qualità Aree Turistiche della Regione Emilia-Romagna e da ARSIAL”) e sul sito internet Ecorutour (cfr.
Allegato A al presente rapporto), occorre rilevare che dai risultati conseguiti non è emerso un chiaro
interesse per il servizio da parte degli operatori di agriturismo del Lazio. Dal mese di settembre 2010 ad oggi
si sono ricevute solamente un paio di richieste telefoniche di informazioni che non hanno però portato ad
alcun successiva richiesta di assistenza.
Per questo motivo, già durante la visita di monitoraggio a Bologna del 16 giugno 2011 si era avanzata
l’ipotesi di intervenire con un’azione “porta a porta” da effettuarsi a domicilio delle strutture agrituristiche.
Questa ipotesi è stata accettata dal monitor progettuale durante la riunione e quindi, una volta formalizzata
la richiesta attraverso il Mid Term Report con l’attribuzione di un maggior numero di risorse destinate a
spese di viaggio, è stata messa in pratica ad iniziare dalle strutture agrituristiche esistenti nell’area
progettuale, con l’obiettivo di allargarsi man, mano alle strutture presenti in Provincia di Rieti e quindi a
quelle delle altre provincie regionali.
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Occorre inoltre rilevare che nell’ambito delle informative sulle possibilità di certificazione volontaria destinate
a ridurre le emissioni GES, non si è più dato particolare rilievo alla attuabilità dell’art. 25 (agriturismo
“ecologico”) della legge della regione Lazio n° 14 del 2 novembre 2006 “Norme in materia di agriturismo e
turismo rurale”, in quanto la attuazione pratica della normativa di riferimento risulta al momento bloccata per
mancanza di finanziamento da parte della Regione stessa. Nel corso delle visite si è fatto quindi riferimento
principalmente alla normativa Ecolabel.
Ai fini di facilitazione informativa, si è preparato un opuscolo sintetico di documentazione sull’utilità, sulle
modalità di ottenimento, sui requisiti per la candidatura e sui costi per l’ottenimento del Marchio Ecolabel. La
struttura della documentazione è stata preparata in modo da rispondere alle domande ed alle tematiche più
sentite dalle controparte, come emerso dalle prime esperienze di assistenza svolte. L’opuscolo è riportato in
allegato (cfr. Allegato B “Informativa per l’assistenza agli Agriturismi”)
Nel corso del secondo anno di attività si è quindi portata assistenza informativa gratuita a 18 strutture, tutte
agriturismi, dei quali 9 situati nell’area progettuale e 9 nella provincia di Rieti. Le strutture sono tutte state
contattate preventivamente per via telefonica per fissare un appuntamento con il titolare o il gestore e quindi
si è proceduto nei giorni stabiliti alla visita informativa.
La modalità di svolgimento della stessa consisteva in un discorso di presentazione e di introduzione che
sinteticamente illustrava il programma LIFE, il progetto Ecorutour, la necessità di far fronte ai problemi
causati dal cambiamento climatico attraverso una migliore risposta ambientale dei servizi turistici in
particolare rispetto alle emissioni di Gas ad Effetto Serra (GES). Si illustrava quindi la possibilità offerta dal
Marchio Ecolabel di certificare la propria struttura nell’impatto ambientale e si approfondivano gli argomenti
di maggior interesse dell’intervistato.
A tutte le strutture visitate è stato consegnato l’opuscolo informativo del progetto Ecorutour e quello messo a
punto appositamente per la documentazione Ecolabel (cfr Allegato B).
Si riportano nella tabella sottostante le strutture a cui è stato fornito il servizio di assistenza e le principali
tematiche illustrate.
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Data e Nome struttura
Localizzazione
Attività svolta
01/03/11 Agriturismo D’Apostolo
Fraz. S.Giorgio – Amatrice (RI)
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
Ecorutour,
Informazioni
su
normativa regionale volontaria e su
agriturismo ecologico
24/03/11 Agriturismo Al Palazzo
Grisciano di Accumoli (RI)
del Cardinale
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
finalità,
Ecorutour,
vantaggi
Informazioni
e
costi
su
quota
associativa Ecolabel e su normativa
regionale in materia
08/04/11 Agriturismo Amatrice
Fraz. San Cipriano – Amatrice
Informazioni su finalità e obiettivi
(RI)
prog.
Ecorutour,
Informazioni
su
vantaggi ottenibili con Ecolabel, su
modalità di ottenimento del marchio,
sulle caratteristiche necessarie e sul
bando dell’Agenzia Regionale Parchi
del Lazio. Invio per posta elettronica
(della documentazione relativa al
bando stesso)
08/04/11 Fattoria Santarelli
Fraz. Torrita – Amatrice (RI)
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
Ecorutour,
Informazioni
su
vantaggi ottenibili con Ecolabel, sulle
modalità di ottenimento del marchio,
sulle caratteristiche necessarie della
struttura e sul bando dell’Agenzia
Regionale Parchi del Lazio
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Data e Nome struttura
Localizzazione
Attività svolta
22/04/11 Agriturismo Lu Ceppe
Cittareale (RI)
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
Ecorutour,
preparazione
Informazioni
su
domanda
di
ottenimento Ecolabel, informazioni
sul regolamento di classificazione
degli agriturismi ecologici
27/04/11 Agriturismo Kristal della
Fraz. Varoni – Amatrice (RI)
Laga
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
Ecorutour.
consapevolezza
riduzione
su
Promozione
possibilità
emissioni
di
GES.
Informazioni su ottenimento marchio
Ecolabel
27/04/11 Agriturismo La Grotta
Fraz. Scai – Amatrice
Informazioni su finalità e obiettivi
prog.
Ecorutour.
consapevolezza
riduzione
su
Promozione
possibilità
emissioni
di
GES.
Informazioni su ottenimento marchio
Ecolabel
06/05/11
Agriturismo
Sapori
Antichi
Borgovelino (RI)
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sui benefici del marchio Ecolabel e
sulle modalità di ottenimento
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Data e Nome struttura
Localizzazione
Attività svolta
10/06/2011 Agriturismo Piccolo
Fraz.. Conche – Amatrice
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Lago
(RI)
Ecorutour.
Promozione
consapevolezza
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sulla rispondenza della struttura ai
requisiti
di
ammissibilità
per
l’ottenimento del marchio Ecolabel.
22/07/11
Agriturismo
San
Fraz. Retrosi – Amatrice (RI)
Clemente
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel.
29/07/11
Agriturismo
Le
Contigliano (RI)
Fontanelle
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
30/09/11
Agriturismo
“Da
Ezio”
Sor
Fraz. Settecamini - Rieti
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
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Data e Nome struttura
Localizzazione
Attività svolta
30/09/11 Agriturismo “La Quercia”
Fraz. Fontarello - Bacugno
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
(RI)
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
30/09/11
Agriturismo
Casale
Sigillo (RI)
Valenzano
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
09/12/11
Agriturismo
Romana
Torri in Sabina (RI)
Vecchia
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
14/12/11 Agriturismo Le Mole
Accumoli (RI)
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
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Data e Nome struttura
Localizzazione
Attività svolta
13/01/12 Agriturismo La Selva
Via Salaria 43, Rieti
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
13/01/12 Agriturismo Cardito
Via
Salaria
Cittaducale (RI)
km
36
Informazioni su finalità e obiettivi prog.
Ecorutour.
consapevolezza
Promozione
su
possibilità
di
riduzione emissioni GES. Informazioni
sul marchio Ecolabel
Da un’analisi dei risultati emerge che nei confronti di 14 degli agriturismi coinvolti si è fornita un’informativa
generica volta a sviluppare maggior consapevolezza ambientale nei confronti del gestore/titolare, mentre in
4 strutture è emersa una maggiore attenzione dell’utente nei confronti delle possibilità che la propria struttura
potesse in effetti essere trasformata o ristrutturata con poche migliorie tecniche che la potessero rendere
idonea all’ottenimento del marchio ambientale. Non a caso questo interesse si è riscontrato nelle strutture di
maggiori dimensioni, come gli agriturismi “Amatrice”, “Lu Ceppe”, “Piccolo Lago” e “Fattoria Santarelli”.
Occorre anche specificare che il 24 maggio del 2011 l’Agenzia Regionale Parchi del Lazio, con l’obiettivo di
istituire la “rete turistica delle Aree Protette” e di costituire e registrare il marchio di qualità turistica “Natura in
Viaggio” per le attività sostenibili presenti nei territori con aree protette della Regione aveva indetto un bando
pubblico per la presentazione di candidature per la selezione di n. 15 strutture turistiche ricettive presenti
nelle aree protette della Regione Lazio - 5 delle quali - una per provincia – avrebbero ottenuto assistenza e
supporto tecnico specialistico nella valutazione dei requisiti necessari al raggiungimento della certificazione
Ecolabel. La scadenza di presentazione delle candidature era il 15 giugno 2011.
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Consapevoli di tale possibilità aggiuntiva per le imprese agrituristiche si è proceduto a darne informazione
agli utenti interessanti nel corso delle visite a domicilio. In particolare sono stati interessati alla
partecipazione i gestori di “Amatrice” e “Lu Ceppe”. Su richiesta degli interessati, all’Agriturismo Amatrice e
ad un’altra struttura collegata, l’Albergo Diffuso di Villa Retrosi sono stati anche inviati per posta elettronica i
moduli per la partecipazione al bando e si è fornita assistenza per la compilazione degli stessi con esito
favorevole, in quanto l’Albergo Diffuso di Villa Retrosi è stato selezionato e si è aggiudicato la candidatura
per la Provincia di Rieti. Purtroppo tale struttura non è un agriturismo e quindi esula dalle finalità specifiche
dell’azione 3.1.2 e quindi non è ascrivibile ufficialmente al computo degli indicatori di risultato delle attività
progettuali.
Tutte le strutture a cui si è fornita assistenza (escluso l’Albergo Diffuso di Villa Retrosi per i motivi sopra
descritti) si sono registrate nell’apposito Registro Servizio Assistenza Ecorutour come documentato
attraverso copia delle attestazioni nell’Allegato C.
Si informa infine che nell’ambito dell’azione di assistenza svolta nell’anno precedente a partire dalla data del
23/12/2010 presso L’Agriturismo Grisciano (struttura selezionata nell’ambito dell’azione progettuale 3.3.2
“Creazione di un modello di agriturismo ecologico…”), le attività si sono approfondite con l’assistenza
gratuita per il perfezionamento della domanda di ottenimento del Marchio ECOLABEL, attraverso visite a più
riprese, volte all’accertamento delle caratteristiche della struttura, alla verifica delle migliorie tecniche di
adeguamento della struttura e al riempimento dei formulari tecnici e alla stesura dei documenti da allegare
alla domanda di ottenimento del marchio presso il Comitato Ecolabel Italia per un totale di 18 documenti
diversi.
La domanda stessa di ottenimento del marchio, assieme agli allegati, è stata presentata in data 14 giugno
2011 (cfr Allegato D “Ricevuta Richiesta Ecolabel”) e si è in attesa di approvazione della stessa. Si comunica
che in data
15/02/12 si è ottenuta conferma dell’avvio dell’istruttoria con richiesta di ulteriore
documentazione.
(cfr Allegato E “Conferma avvio istruttoria Ecolabel”)
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ECORUTOUR
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Ringraziamenti
Questo lavoro è stato realizzato nell’ambito del progetto “ECORUTOUR, Turismo rurale eco-compatibile in
aree protette per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad effetto serra”” (LIFE08
ENV/IT/000404), nel mese di gennaio del 2012. Si ringrazia in particolare il Programma LIFE+ che ha
permesso la realizzazione del progetto co-finanziandolo al 50%.
Autori
Stefano Carrano – ARSIAL Servizio STQ
Paolo Collepardi – ARSIAL Servizio STQ
Maurizio Marchetti – ARSIAL Servizio SVA
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LIFE08 ENV/IT/000404
Allegato “A” RER check list autovalutazione campeggio
Criteri ecologici per l’assegnazione del marchio comunitario di qualità ecologica ai servizi di campeggio (Regolamento
2009/564/CE)
CHECK LIST_ campeggio
NOME STRUTTURA:______________________________
INDIRIZZO:______________________________________
1
Parte A criteri obbligatori
ENERGIA
1.Energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
Almeno il 50 % dell’energia elettrica prodotta proviene da fonti rinnovabili come stabilito nella • No •Si
direttiva 2001/77/CE del Parlamento europeo e del Consiglio?
Requisito non vincolante nei casi in cui:
- non vi è la possibilità di accedere ad un mercato che offre energia prodotta da fonti
rinnovabili.
- presenza di eventuali restrizioni contrattuali vincolanti (come la previsione di sanzioni) di
almeno 2 anni per un cambiamento di fornitore.
2 Carbone e oli combustibili pesanti
Non devono essere utilizzati quali fonti di energia oli combustibili con un tenore di zolfo • No •Si
superiore allo 0.1% o il carbone.
(non si applica al carbone destinato ai camini decorativi)
N.B.Tale criterio si applica solo ai campeggi che dispongono di un sistema di riscaldamento
autonomo
3. Rendimento e produzione termica
- I nuovi dispositivi di produzione di calore installati nel periodo di assegnazione del marchio di • No •Si
qualità ecologica devono essere in alternativa:
- un’unità di cogenerazione ad alto rendimento (ai sensi dell’art. 3 e dell’allegato III della
direttiva 2004/8/CE del Parlamento europeo e del consiglio)
- una pompa di calore
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- una caldaia ad alto rendimento
Il rendimento di una caldaia di questo tipo è di quattro stelle (ca. il 92% a 50° C e il 95% a 70°
C) calcolato in conformità alla direttiva 92/42/CEE del Consiglio. Se le caldaie non rientrano nel
campo di applicazione della suddetta direttiva, sulla base delle norme e regole applicabili a tale
tipo di prodotti.
N.B. Tale criterio si applica ai campeggi che abbiano acquistato una nuovo dispositivo di
produzione di calore durante il periodo di assegnazione dell’Ecolabel.
- Le caldaie ad acqua calda esistenti e alimentati con combustibili liquidi o gassosi di cui ala
direttiva 92/42/CEE devono soddisfare le norme in materia di rendimento definite dalla stessa.
Le
unità di cogenerazione esistenti devono essere
conformi alla definizione
di “alto
rendimento” contenuta nella direttiva 2004/8/CE.
• No •Si
- Il rendimento delle caldaie che non rientrano nel campo di applicazione della direttiva
92/42/CEE (*) deve essere conforme alle istruzioni del fabbricante e alla legislazione
nazionale e locale in materia di rendimento energetico, ma per tale tipo di caldaie (escluse
quelle a biomassa) non è ammesso un rendimento inferiore all’88%.
(*)L’art. 3 della direttiva 92/42/CEE esclude dal suo campo di applicazione i seguenti prodotti:
le caldaie ad acqua calda che possono essere alimentate con combustibili diversi tra cui quelli
solidi; gli impianti di erogazione istantanea di acqua calda per usi igienici; le caldaie
progettate per essere alimentate con combustibili aventi caratteristiche molto diverse da • No • Si
quelle dei combustibili liquidi e gassosi normalmente in commercio (gas residui industriali,
biogas, ecc.); le cucine e gli apparecchi progettati per riscaldare principalmente il vano in cui
sono installati e che forniscono anche, ma a titolo accessorio, acqua calda per riscaldamento
centrale e usi igienici.
4.Impianto di condizionamento
Gli impianti di condizionamento acquistati durante il periodo di assegnazione del marchio di • No • Si
qualità ecologica presentano un’efficienza energetica minima di classe A a norma della
direttiva 2002/31/CE della Commissione o un’efficienza energetica equivalente?
N.B.Tale criterio non si applica ai condizionatori d’aria costituiti da apparecchi che possono
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utilizzare altre fonti energetiche o ad apparecchi aria-acqua o acqua- acqua, oppure ad unità
con capacità (potenza refrigerante) superiore a 12 KW
5. Efficienza energetica degli edifici
Il campeggio è conforme alla legislazione nazionale e alle regolamentazioni edilizie locali • No •Si
relative all’efficienza e al rendimento energetico nell’edilizia?
6. Isolamento delle finestre
Tutte le finestre dei locali e delle aree comuni dotate d’impianto di riscaldamento e/o • No •Si
condizionamento presentano un livello adeguato di isolamento termico in funzione delle
regolamentazioni e delle condizioni climatiche locali, e un livello adeguato di isolamento
acustico?
Tale criterio non si applica alle roulotte/case mobili in affitto se non sono di proprietà dei
gestori di campeggio
7. Spegnimento dell’impianto di riscaldamento o di condizionamento
L’impianto di riscaldamento e/o di condizionamento si spegne automaticamente quando le • No •Si
finestre sono aperte?
In alternativa:
Sono disponibili informazioni facilmente accessibili che ricordano agli ospiti di chiudere le
• No •Si
finestre se l’impianto di riscaldamento o di condizionamento è in funzione?
N.B.Tale criterio si applica solo ai campeggi dotati di impianto di riscaldamento e/o di
condizionamento
8. Spegnimento delle luci
Gli alloggi sono provvisti di un dispositivo di spegnimento automatico delle luci ?
• No •Si
In alternativa:
sono disponibili informazioni facilmente accessibili che invitano gli ospiti a spegnere le luci • No •Si
quando escono dall’alloggio?
9. Efficienza energetica delle lampadine
a) Almeno l’80% di tutte le lampadine installate nel campeggio presenta un rendimento • No •Si
energetico di classe A ai sensi della direttiva 98/11/CE della Commissione?
N.B. Tale criterio non si applica se le caratteristiche fisiche degli impianti di illuminazione
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non consentono l’uso di lampadine a basso consumo energetico
b) Il 100% delle lampadine che si trovano in punti nei quali è probabile che rimangono accese
per oltre 5 ore al giorno ha un rendimento di classe A ai sensi direttiva 98/11/CE della
• No •Si
Commissione?
N.B. Tale criterio non si applica se le caratteristiche fisiche degli impianti di illuminazione
non consentono l’uso di lampadine a basso consumo energetico
10. Apparecchi di riscaldamento esterni
Il campeggio utilizza soltanto apparecchi alimentati con fonti di energia rinnovabili per • No •Si
riscaldare spazi esterni come le zone fumatori o gli spazi destinati alla ristorazione?
ACQUA
11. Flusso di acqua da rubinetti e docce
Il flusso di acqua medio dai rubinetti e dalle docce , esclusi i rubinetti delle vasche, dai rubinetti • No •Si
di cucina e dalle stazioni di rifornimento supera i 9 litri/minuto?
12.Cestini per rifiuti nella toilette
Ogni toilette è dotata di apposito cestino dei rifiuti?
• No •Si
Gli ospiti sono invitati ad utilizzarlo, ove è possibile al posto dello scarico della toilette?
• No •Si
13. Risciacquo degli orinatoi
Gli orinatoi sono dotati di un dispositivo di risciacquo automatico (a tempo) o manuale tale da • No •Si
evitar e il flusso di risciacquo continuo?
14. Cambio di asciugamani e lenzuola
All’ arrivo gli ospiti sono informati della politica di protezione ambientale applicata nel • No •Si
campeggio ?
La suddetta informazione precisa che il cambio di asciugamani e lenzuola negli alloggi in
affitto è effettuata su richiesta degli ospiti o automaticamente, secondo la frequenza stabilita
dalla
politica
di protezione ambientale del campeggio o imposta dalla legge e/o dai • No •Si
regolamento nazionali?
N.B.:Tale criterio si applica solo agli alloggi in affitto nei quali è compresa la fornitura di
asciugamani e/o lenzuola
15. Corretto smaltimento delle acque reflue
- Al fine di evitare l’eliminazione di sostanza che possono impedire il trattamento delle acque • No •Si
residue conformemente al piano locale di gestione delle acque reflue e ai regolamenti
comunitari, il campeggio informa la clientela e il personale sul corretto utilizzo dello scarico
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delle acque reflue?
- In caso d’inesistenza di un simile piano, il campeggio fornisce un elenco generale delle
sostanza che non vanno eliminate con le acque reflue ai sensi della direttiva 2006/118/CE del
• No •Si
Parlamento europeo e del Consiglio?
DETERSIVI E DISINFETTANTI
16. Punto di smaltimento dei WC chimici
• No •Si
a) Il campeggio è collegato ad una fossa settica?
Se si, i reflui dei WC chimici sono raccolti separatamente o in altra maniera adeguata e • No •Si
trattati?
b) Il campeggio è collegato ad una rete fognaria pubblica?
• No •Si
Se si, è presente un vuotatoio o un’unità di smaltimento speciale per evitare la fuoriuscita
• No •Si
dei reflui?
17. Disinfettanti
I disinfettanti sono utilizzati solo dove necessario per conformarsi alle disposizioni di legge in
• No •Si
materia d’igiene?
RIFIUTI
18. Raccolta differenziata dei rifiuti da parte degli ospiti
Gli ospiti sono informati delle modalità della raccolta differenziata dei rifiuti secondo i migliori • No •Si
sistemi locali o nazionali di gestione e dei luoghi destinati allo scopo in zone appartenenti al
campeggio?
I contenitori per la raccolta differenziata sono raggiungibili con la stessa facilità dei normali
• No •Si
cassonetti?
19. Raccolta differenziata dei rifiuti
- I rifiuti sono separati in base alle categorie che possono essere trattate separatamente negli • No •Si
impianti locali o nazionali di gestione dei rifiuti per essere smaltiti in modo adeguato?
- Viene prestata attenzione particolare allo smaltimento dei rifiuti pericolosi, che sono
separati, raccolti ed eliminati
come
previsto dalla
decisione
2000/532/CE della
Commissione?
Nell’elenco figurano: i toner,
le cartucce
d’inchiostro delle stampanti, i dispositivi di
refrigerazione, le apparecchiature elettriche, le batterie, le lampadine a basso consumo
energetico, i prodotti farmaceutici, gli oli e i grassi ecc., i dispositivi elettrici di cui alla direttiva
2002/96/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio
e alla direttiva 2002/95/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio.
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Se l’amministrazione locale non offre un sistema di raccolta e/o smaltimento differenziato dei • No •Si
rifiuti il campeggio invia una lettera per esprimere la volontà di effettuare la raccolta
differenziata dei rifiuti e la preoccupazione per la mancanza di un sistema di raccolta e/o
smaltimento differenziati.
Se l’Autorità locale non prevede lo smaltimento dei rifiuti pericolosi il richiedente deve
presentare ogni anno una dichiarazione dell’autorità locale che attesti la non disponibilità di
un sistema di smaltimento dei rifiuti pericolosi.
La richiesta di fornire un sistema di raccolta e/o smaltimento differenziata dei rifiuti è
presentata ogni anno all’autorità locale.
20. Prodotti usa e getta
- Fatti salvi gli obblighi di legge , utilizza i prodotti per l’igiene del corpo “usa e getta” (non • No •Si
ricaricabili) quali shampoo e saponi, e altri prodotti (non riutilizzabili), quali cuffie per la doccia,
gli spazzolini, le lime per le unghie ecc.?
• No •Si
- Se l’uso di tali prodotti è imposto dalla legge, propone agli ospiti entrambe le possibilità e li
incoraggia tramite un’appropriata comunicazione , a d utilizzare prodotti non monouso?
- Tazze e bicchieri, piatti e posate monouso utilizzati sono fabbricate con materie prime
rinnovabili, biodegradabili e utilizzabili per il compostaggio conformemente alla norma europea • No •Si
EN 13432?
21. Confezioni per la prima colazione
Fatti salvi gli obblighi di legge utilizza le confezioni monoporzione per la prima colazione o per • No • Si
altri servizi di ristorazione, ad eccezione di sostanze grasse da spalmare (burro, margarina, e
formaggi a pasta molle) il burro di arachidi e la crema al cacao spalmabili e confetture e
conserve per regimi dietetici o diabetici?
ALTRI SERVIZI
22. Divieto di fumare nelle aree comuni
Nelle aree comuni al chiusi ha previsto uno spazio adibito a non fumatori?
• No •Si
23. Trasporti pubblici
Attraverso i principali mezzi di comunicazione gli ospiti e il personale dispongono di • No •Si
informazioni facilmente accessibili su come raggiungere il campeggio e le altre destinazioni
con i mezzi pubblici?
• No •Si
Se non esiste un sistema di trasporto pubblico adeguato, fornisce informazioni anche su latri
mezzi di trasporto preferibili sotto il profilo ambientale?
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GESTIONE GENERALE
N.B. I richiedenti che applicano un sistema di gestione ambientale registrato a norma del
regolamento CE n. 761/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio o certificato secondo la
norma ISO 14001 sono automaticamente considerati corrispondenti ai criteri generali di
gestione di seguito riportati, ad eccezione dei criteri 28,29, e 30 .In tal caso la verifica della
conformità a tali criteri è data dalla registrazione EMAS o dalla certificazione ISO 14001
24. Manutenzione e riparazione delle caldaie e degli impianti di condizionamento
La manutenzione e gli interventi di riparazione delle caldaie e degli impianti di condizionamento • No •Si
sono effettuate da professionisti almeno una volta l’anno o più frequentemente se previsto
dalla legge o se necessario?
La manutenzione e gli interventi sono fatti secondo le norme CEI e le norme nazionali, ove
applicabili, o secondo le istruzioni del fabbricante?
• No •Si
Per i sistemi di condizionamento la manutenzione (controllo delle perdite e riparazione) deve
essere effettuata conformemente al regolamento (CE) n. 842/2006 del Parlamento europeo e
del Consiglio, in funzione della quantità di gas fluorurato contenuto nell’applicazione, ossia:
- almeno una volta l’anno per le applicazioni che contengono 3 Kg o più di gas a effetto serra
(non si applica ad attrezzature dotate di sistemi ermeticamente chiusi, etichettati in quanto
tali e contenenti meno di 6 Kg di gas fluorurati a effetto serra).
- almeno una volta a semestre per le applicazioni contenenti 30 Kg o più di gas fluorurati a
effetto serra.
- almeno una volta a trimestre per le applicazioni contenenti 300 Kg o più di gas fluorurati a
effetto serra.
25. Definizione della politica di protezione dell’ambiente e programma d’azione
La direzione attua una politica di protezione dell’ambiente redigendo un semplice • No •Si
dichiarazione al riguardo e definisce uno specifico programma d’azione per garantire la
corretta applicazione di tale politica?
Il programma d’azione determina gli obiettivi riguardanti la protezione dell’ambiente in
materia di energia, di risorse idriche, di sostanze chimiche e di rifiuti; tali obiettivi sono definiti
ogni due anni, tenendo conto dei criteri facoltativi e, se del caso, delle informazioni raccolte. Nel
programma d’azione è indicata la persona che svolge le funzioni di responsabile delle
questioni ambientali del campeggio, che ha il compito di prendere i necessari provvedimenti e
di vegliare a che siano realizzati gli obiettivi. La politica ambientale è consultabile dal pubblico.
Saranno presi in considerazione osservazioni e suggerimenti formulati dagli ospiti e raccolti
tramite questionari o appositi moduli.
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26. Formazione del personale
Il campeggio fornisce informazioni e impartisce una adeguata formazione al personale, • No •Si
informandolo tra l’altro sulle procedure scritte o manuali, al fine di garantire l’applicazione
delle misure ambientali e di sensibilizzare il personale ad un comportamento rispettoso
dell’ambiente.
Sono presi in considerazione i seguenti aspetti:
Risparmio di energia
Risparmio di acqua (verificare giornalmente eventuali le perdite visibili, annaffiare le piante
No •Si
prima delle ore calde o dopo il tramonto, informato del criterio 14 e sul modo di procedere per
garantirne il rispetto).
Sostanze chimiche: non utilizzare quantità di detersivi e disinfettanti superiori alle dosi indicate
sulle confezioni.
Trattamento dei rifiuti:
- raccogliere, differenziare e depositare negli appositi contenitori i rifiuti secondo le categorie e
secondo quanto previsto dal criterio 19
- raccogliere e differenziare i rifiuti pericolosi secondo quanto previsto dal criterio 19.
Al nuovo personale viene impartita adeguata formazione entro 4 settimane dall’assunzione?
• No •Si
Tutto il personale partecipa ad un’attività di formazione almeno una volta l’anno?
27. Informazione degli ospiti
Il campeggio informa gli ospiti (partecipanti a conferenze inclusi ) sulla politica adottata in • No •Si
materia ambientale , in particolare sul tema della sicurezza e della prevenzione degli incendi e
li invita a collaborare alla sua messa in atto?
L’informazione degli ospiti riguarda le misure attuate in relazione alla politica ambientale e
alle caratteristiche del marchio comunitario di qualità ecologica?
• No •Si
Tali informazioni sono fornite agli ospiti al loro arrivo, unitamente a un questionario nel quale
essi possono esprimere un giudizio sul campeggio per quanto riguarda le questioni legate
all’ambiente?
In particolare nelle aree comuni e negli alloggi in affitto sono chiaramente visibili avvisi agli
ospiti affinché contribuiscano con il loro comportamento a realizzare gli obiettivi ecologici.
• No •Si
Le misure riguardano:
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Risparmio di energia: informazione secondo i criteri 7, 8.
Risparmio di acqua e gestione responsabile delle acque reflue:
- nei bagni e nelle toilette sono affisse le informazioni destinate agli ospiti su come contribuire
al risparmio idrico del campeggio.
- gli ospiti sono invitati ad informare il personale di eventuali perdite
- Nelle toilette apposite indicazioni invitano gli ospiti ad utilizzare il cestino dei rifiuti al posto
dello scarico della toilette.
- gli ospiti sono informati della necessità e dell’obbligo di un corretto smaltimento delle acque
reflue prodotte dai loro alloggi mobili.
Trattamento dei rifiuti:
Il campeggio informa gli ospiti della sua politica di riduzione dei rifiuti e propone l’utilizzo di
prodotti di qualità invece di prodotti monouso e monodose e li incoraggia a servirsi di prodotti
riutilizzabili, sempreché la legge non preveda l’utilizzo di prodotti “usa e getta”.
28. Dati sul consumo di energia e acqua
Il campeggio prevede procedure di rilevazione e controllo dei dati sul consumo globale di • No •Si
energia (kWh), sul consumo di energia elettrica (kWh), e di altre fonti energetiche (kWh), e sul
consumo di acqua?
I dati devono essere raccolti per quanto possibile, una volta la mese o almeno una volta
l’anno, nel periodo di apertura del campeggio e i dati sono espressi anche in termini di
consumo per pernottamento e per m2 di superficie interna
I dati devono essere comunicati all’organismo competente che ha esaminato la domanda ogni
anno
29. Altri dati da rilevare
Il campeggio prevede procedure di rilevazione e controllo dei dati sul consumo di sostanze • No •Si
chimiche(espressi i Kg e/o litri), specificando se si tratta di u prodotto concentrato o meno, e
sulla quantità dei rifiuti prodotta (in litri e/o Kg di rifiuti indifferenziati).
I dati devono essere raccolti per quanto possibile, una volta la mese o almeno una volta
l’anno, e espressi anche in termini di consumo per pernottamento e per m2 di superficie
interna.
I dati devono essere comunicati all’organismo competente che ha esaminato la domanda ogni
anno.
30. Informazioni figuranti sul marchio di qualità ecologica
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Nel secondo riquadro del marchio di qualità ecologica figura la seguente dicitura:
Tale campeggio partecipa attivamente alla valorizzazione delle fonti di energia rinnovabili, al
risparmio energetico e idrico, alla riduzione dei rifiuti e al miglioramento dell’ambiente locale.
PARTE B criteri facoltativi
ENERGIA
31. Produzione di elettricità da fonti di energia rinnovabili (fina a 4 punti)
- Il campeggio dispone di un sistema di produzione di elettricità di tipo fotovoltaico (pannelli • No •Si 2 punti
solari) o idroelettrico locale, di un sistema di produzione di elettricità di tipo geotermico, a
biomassa o eolico, che fornisce almeno il 20% del consumo annuo totale di elettricità?
- Il campeggio introduce nella sua rete di alimentazione una quantità netta di energia elettrica
• No •Si 2 punti
prodotta da fonti di energia rinnovabili?
32. Contributo delle fonti di energia rinnovabili (fino a 2 punti)
Almeno il 70% dell’energia totale utilizzata per scaldare o raffreddare i locali o l’acqua degli • No •Si
impianti sanitari proviene da fonti di energia rinnovabili?
1,5 punti se il 100% dell’energia utilizzata a
tali scopi proviene
da fonti di energia
rinnovabili
33. Rendimento energetico delle caldaie
Il campeggio dispone di caldaie a quattro stelle, quali previste dalla direttiva 92/42/CEE?
• No •Si 1,5 punti
34. Rendimento NOx delle caldaie
Le caldaie sono di classe 5 ai sensi della norma EN 297/A3 sulle emissioni di NOx ed • No •Si 1,5 punti
emettono meno di 60 mg NOx/kWh (caldaie a condensazione) o di 70 mg NOx/kWh (caldaie a
gas non a condensazione con una potenza nominale fino 120 kW)?
35. Teleriscaldamento
Il campeggio è riscaldato mediante un sistema efficace di teleriscaldamento che consente di • No •Si 1,5 punti
ottenere il marchio di qualità ecologica definito come segue?
“La generazione di calore è assicurata da impianti di cogenerazione ad elevata efficienza
quali definiti dalla direttiva
2004/74/CE e dagli altri atti della Commissione adottati in
applicazione di detta direttiva, o da caldaie che assicurano unicamente il riscaldamento e
presentano un rendimento pari o superiore al valore di riferimento applicabile, stabilito dalla
decisione 2007/74/CE della Commissione”
E inoltre:
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La rete di distribuzione del teleriscaldamento presenta una dichiarazione di conformità a tale
criterio e una documentazione che attesti il collegamento al teleriscaldamento
36. Cogenerazione di energia termica ed elettrica
L’elettricità e il riscaldamento degli impianti sanitari, delle aree comuni e degli alloggi in affitto • No •Si 1,5 punti
sono assicurati da un’unità di cogenerazione
ad alto rendimento ai sensi della direttiva
2004/8/CE.
N.B. Se il campeggio dispone di una simile unità di cogenerazione, la sua produzione di calore
e dielettricità copre il 70% del consumo totale di energia termica ed elettrica. La produzione di
elettricità va calcolata conformemente alla metodologia prevista nella direttiva 2004/8/CE
37. Pompa di calore
Il campeggio dispone di una pompa di calore per il riscaldamento e/o condizionamento • No •Si 1,5 punti
dell’aria?
Il campeggio dispone di una pompa di calore
recante il marchio comunitario di qualità
• No •Si 2 punti
ecologica o un altro marchio di qualità ecologica ISO Tipo I ?
38.Recupero di calore
Il campeggio dispone di un sistema di recupero di calore per una (1 punto) o due (1,5 punti) • No •Si
delle seguenti categorie di prodotti:?
-
sistemi di refrigerazione
ventilatori
lavatrici
lavastoviglie
piscina
acque di scarico
39. Termoregolazione
La temperatura in ogni area comune e in ogni alloggio è regolata in maniera autonoma?
• No •Si 1,5 punti
40. Audit sul rendimento energetico degli immobili
Il rendimento energetico del campeggio è monitorato a scadenza semestrale da un esperto • No •Si 1,5 punti
indipendente?
Il campeggio attua almeno due delle raccomandazioni per il miglioramento del rendimento in
esito a tale audit
41.Condizionamento dell’aria
Tutti i condizionatori a uso domestico del campeggio hanno una efficienza energetica del • No •Si 1,5 punti
15% superiore alla soglia di omologazione della classe A conformemente alla direttiva
2002/31/CE?
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Tutti i condizionatori a uso domestico del campeggio hanno una efficienza energetica del
15% superiore alla soglia di omologazione della classe A conformemente alla direttiva
• No •Si 2 punti
2002/31/CE?
N.B. Tale criterio non si applica agli apparecchi che possono utilizzare anche altre fonti
energetiche, agli apparecchi aria-acqua o acqua-acqua o alle unità con una capacità (potenza
refrigerante ) superiore a 12 kW
42. Arresto automatico dei sistemi di condizionamento e di riscaldamento
Esiste un dispositivo automatico che spegne l’impianto di condizionamento e di riscaldamento • No •Si 1,5 punti
degli alloggi in affitto quando le finestre sono aperte?
43. Architettura bioclimatica
Gli edifici presenti nel campeggio sono costruiti in base ai principi di architettura bioclimatica?
44. Frigoriferi , forni, lavastoviglie, lavatrici,asciugabiancheria, apparecchiature
• No •Si 3 punti
da
ufficio a basso consumo energetico
a)Tutti i frigoriferi domestici hanno una efficienza energetica di classe A+ o A++ ai sensi della • No •Si 1 punto
direttiva 94/2/CE?
Tutti frigo-bar e mini- bar rientrano quantomeno nella classe di efficienza B.
b) Tutti i forni elettrici rientrano ad uso domestico presentano un’efficienza energetica di classe
• No •Si 1 punto
A ai sensi della direttiva 2002/40/CE ?
N.B. il criterio non si applica ai forni non elettrici o che non sono altrimenti contemplati dalla
direttiva 2002/40/CE (ad. es. forni industriali)
c) Tutte le lavastoviglie domestiche presentano un’efficienza energetica di classe A ai sensi • No •Si 1 punto
della direttiva 97/17/CE?
N.B. il criterio non si applica alle lavastoviglie che non rientrano nel campo di applicazione
della direttiva 97/17/CE (ad. es. lavastoviglie industriali).
d) Tutte le lavatrici domestiche presentano un’efficienza energetica di classe A ai sensi della
• No •Si 1 punto
direttiva 95/12/CE?
N.B. il criterio non si applica alle lavatrici non contemplate dalla direttiva 95/12/CE (ad. es.
lavatrici industriali).
e) almeno l’80% delle apparecchiature da ufficio (PC, monitor, fax, stampanti, scanner, • No •Si 1 punto
fotocopiatrici) possiede i requisiti per l’attribuzione dell’etichetta < Energy Star>?
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f) Tutte le asciugabiancheria elettriche presentano un’efficienza energetica di classe A ai
sensi della direttiva 95713/CE?
N.B. il criterio non si applica alle asciugabiancheria elettriche che non rientrano nel campo di
applicazione della direttiva 95/13/CE (ad. es. asciugabiancheria elettriche industriali).
45. Asciugamani e asciugacapelli elettrici con sensore di prossimità
Tutti gli asciugamani (1 punto) e gli asciugacapelli (1 punto) elettrici sono muniti di sensore di • No •Si
prossimità o hanno ottenuto un marchio di qualità ecologica ISO tipo I ?
46. Posizionamento dei frigoriferi
I frigoriferi delle cucine, dei chioschi e dei negozi sono posizionati e regolati in base a principi di • No • Si 1 punto
risparmio energetico, al fine di ridurre gli sprechi di energia ?
47. Spegnimento automatico delle luci negli alloggi in affitto
Il 95% degli alloggi in affitto entro il perimetro del campeggio è dotato di sistema di • No •Si 1 punto
spegnimento automatico che spegne le luci quando gli ospiti escono?
48. Controllo del timer di spegnimento della sauna?
Tutte le saune e tutti i bagni turchi sono dotati di un dispositivo di controllo a tempo o in • No •Si 1 punto
alternativa è il personale ad occuparsi dell’accensione o dello spegnimento?
49. Riscaldamento della piscina con fonti d’energia rinnovabili
L’energia impiegata per riscaldare l’acqua delle piscine proviene da fonti rinnovabili ?
• No •Si
Se si, fino al 50% di energia
• No •Si 1 punto
Fino al 100% di energia
• No •Si 1,5 punti
50. Spegnimento automatico delle luci esterne
Le luci esterne che non devono restare accese per sicurezza si spengono automaticamente • No •Si 1,5 punti
dopo un tempo predeterminato o si accendono grazie ad un sensore di prossimità ?
ACQUA
51. Utilizzo di acqua piovana e di acqua riciclata
a) Raccoglie e utilizza per scopi non sanitari e non potabili l’acqua piovana?
• No •Si 2 punti
b) Raccoglie e utilizza per scopi non sanitari e non potabili l’acqua riciclata?
• No •Si 2 punti
52. Sistemi di irrigazione automatici per le aree esterne
Il campeggio utilizza un sistema automatica che ottimizza i tempi di irrigazione e il consumo • No •Si 1,5 punti
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idrico per le piante e le aree verdi esterne?
53. Flusso di acqua da rubinetti e docce
Il flusso medio di acqua in uscita dai rubinetti e dalle docce (esclusi i rubinetti delle vasche e • No • Si 1,5 punti
le stazioni di rifornimento) supera gli 8 litri/minuto?
54.Scarico dei WC
Almeno il 95% dei WC consuma una quantità di acqua pari o inferiore a 6 litri per scarico?
• No • Si 1,5 punti
55. Consumo di acqua della lavastoviglie
Il consumo di acqua della lavastoviglie (espresso come W(misurato) ) è inferiore o uguale alla • No • Si 1 punti
soglia risultante dall’equazione riportata di seguito.
W(misurato )< (0,625 × S) + 9,25
dove:
W(misurato) = consumo d’acqua misurato della lavastoviglie in litri per ciclo, espresso al primo decimale.
S = numero applicabile di coperti standard della lavastoviglie.
N.B. Il criterio si applica unicamente alle lavastoviglie domestiche
56. Consumo di acqua delle lavatrici
Le lavatrici utilizzate nel campeggio dagli ospiti e dal personale o quelle impiegate dal fornitore • No • Si 1 punti
dei servizi di lavanderia del campeggio utilizzano al massimo 12 litri di acqua per kg di carico
misurato secondo la norma EN 60456, utilizzando il ciclo normale “cotone 60°” previsto dalla
direttiva 95/12/CE
57. Temperatura e flusso dell’acqua dei rubinetti
Per almeno il 95% dei rubinetti è possibile regolare
precisamente
e velocemente la • No • Si 1 punti
temperatura e il flusso dell’acqua?
58. Timer per docce
Le docce degli impianti sanitari/aree comuni sono munite di temporizzatore/sensore di • No • Si 1,5 punti
prossimità per l’arresto automatico del flusso d’acqua dopo un certo tempo o in caso di
mancato utilizzo?
59. Copertura della piscina
Durante la notte o se non viene utilizzata per più di un giorno, la piscina viene coperta per • No • Si 1 punto
evitare che l’acqua si raffreddi e per ridurre l’evaporazione?
60. Disgelo (fino a 1,5 punti)
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Se è necessario l’antigelo sulle strade, vengono utilizzati mezzi meccanici o sabbia/ghiaia per • No • Si 1,5 punti
garantire che le strade nel campeggio siano sicure in caso di ghiaccio o neve?
Se si utilizzano mezzi chimici vengono impiegate sostanze con un tenore massimo dell’1% di
• No • Si
ione cloruro(Cl) (1 punto) oppure prodotti antigelo che hanno ottenuto il marchio comunitario
di qualità ecologica o altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali o regionali (1,5 punti) ?
61. Indicazioni della durezza dell’acqua (fino a 2 punti)
In prossimità degli impianti sanitari, delle lavatrici e
delle lavastoviglie sono affisse • No •Si
informazioni sulla durezza dell’acqua locale (1 punto) per consentire agli ospiti e la
personale un utilizzo ottimale dei detersivi
in alternativa si utilizza un sistema di dosaggio automatico (1 punto) per ottimizzare il
consumo di detersivo in funzione della durezza dell’acqua?
62. Orinatoi
Tutti gli orinatoi utilizzano un sistema senz’acqua?
• No •Si 1,5 punti
In alternativa dispongono di un dispositivo di risciacquo automatico o manuale che permetta il
risciacquo del singolo orinatoio solo in caso di utilizzo?
63. Utilizzo di specie indigene per nuove piantagioni all’esterno
Gli alberi e le siepi piantati nelle aree esterne sono costituiti da specie vegetali indigene?
• No •Si 1 punto
DETERSIVI DISINFETTANTI
64. Detersivi (fino a 3 punti)
Almeno l’80% in peso dei detersivi per il lavaggio a mano delle stoviglie e/ dei detersivi per la • No •Si
lavastoviglie e/o dei detersivi per bucato e/o dei prodotti generici per la pulizia, detergenti per
sanitari, saponi e shampoo utilizzati nel campeggio è munito del marchio comunitario di qualità
ecologica o di altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali e regionali ?
(viene attribuito 1 punto per ciascuna di
tali categorie di prodotti fino ad un massimo
di 3 punti)
65. Pitture e vernici per interni e d esterni (fino a 2 punti)
Le opere di tinteggiatura interna ed esterna dei locali e degli alloggi in affitto del campeggio, • No •Si (1 punto per pitture e vernici per
escluse le roulette e le case mobili in affitto, sono realizzate al 50% con pitture e vernici interni, 1 punto per pitture e vernici esterne )
contraddistinte dal marchio comunitario di qualità ecologica o di altri marchi ecologici ISO tipo
I nazionali e regionali ?
66. Lavaggio auto consentito solo in zone attrezzate allo scopo
E’ consentito il lavaggio auto?
• No •Si 1 punto
Se si, solo in zone adeguatamente attrezzate per raccogliere l’acqua e i detergenti e
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convogliarli al sistema fognario?
67. Promozione dell’uso dei prodotti alternativi agli accendi fuoco artificiali per
barbecue
Nei punti vendita del campeggio sono venduti esclusivamente prodotti alternativi agli accendi • No •Si 1 punto
fuoco artificiali per barbecue, quali olio di semi di colza o prodotti della canapa?
68. Piscine :Dosaggio dei disinfettanti (1 punto) o installazione di piscine naturali o
ecologiche (1 punto)
Le piscine sono dotate di un sistema do dosaggio automatico che utilizza il quantitativo • No •Si 1 punto
minimo di disinfettante per ottenere un adeguato risultato sotto il profilo igienico?
La piscina è del tipo ecologico naturale in cui l’igiene e la sicurezza dei bagnanti sono
• No •Si 1 punto
garantite unicamente da mezzi naturali?
69. Pulizia meccanica
Il campeggio segue precise procedure per effettuare la pulizia senza utilizzo di sostanze • No •Si 1 punto
chimiche ad esempi mediante prodotti in microfibra o altri materiali per la pulizia no chimici
oppure applicando misure aventi un effetto analogo?
70. Giardini e orti biologici
Gli spazi verdi sono trattati senza l’uso di pesticidi o, conformemente ai principi dell’agricoltura • No •Si 2 punti
biologica, secondo quanto prescritto dal regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio, o
conformemente alle leggi nazionali o ai piani nazionali riconosciuti in materia di agricoltura
biologica?
71. Insetticidi e repellenti (fino a 2 punti)
La progettazione architettonica degli alloggi e le pratiche igieniche (es. costruzioni su pali per • No •Si 1 punto
impedire che i topi entrino nei locali, utilizzo di zanzariere e spirali) sono atte a garantire che
l’impiego di insetticidi e repellenti del campeggio sia ridotto al minimo?
In caso di utilizzo di
insetticidi e
repellenti, sono utilizzate solo sostanze consentite
nell’agricoltura biologica o sostanze munite del marchio comunitario di qualità ecologica o di • No •Si 1 punto
altri marchi ecologici ISO tipo I nazionali e regionali?
RIFIUTI
72. Compostaggio (fino a 2 punti)
Nel campeggio è in atto la raccolta differenziata dei rifiuti organici?
• No •Si
- residui di giardinaggio
• No •Si 1 punto
- rifiuti organici di cucina
• No •Si 1 punto
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Il compostaggio di tali rifiuti deve essere effettuato secondo le disposizioni locali
73. Bibite in lattina a perdere
Nel campeggio sono in vendita bibite in lattina “usa e getta” ?
• No •Si
74.Smaltimeto di grassi/oli (fino a 2 punti)
Sono installati separatori di grassi?
• No •Si
I grassi/oli utilizzati per cucina re e per friggere sono raccolti e smaltiti in maniera • No •Si 1 punto
appropriata?
Agli ospiti è offerta la possibilità di smaltire correttamente i grassi/oli che usano?
• No •Si 1 punto
75. Perdite dai veicoli del parcheggio
L’olio e prodotti simili che possono fuoriuscire dai veicoli stazionati nelle aree di parcheggio, • No •Si 1 punto
sono raccolti e smaltiti correttamente ?
76. Tessuti, mobili e latri prodotti usati (fino a 3 punti)
I mobili, i tessuti, e altri prodotti usati, tra cui le apparecchiature elettroniche , sono consegnati • No •Si 2 punti
a enti di beneficenza secondo la politica del campeggio ?
Sono venduti ad altre associazioni che li raccolgono e li ridistribuiscono?
• No •Si 1 punto
ALTRI SERVIZI
77. Regolazione del traffico nel campeggio
La circolazione dei veicoli entro il perimetro del campeggio (ospiti, servizi di • No •Si 1 punto
manutenzione/trasporto) è limitata a certi orari e a certe aree?
78. Traffico interno al campeggio
Il campeggio utilizza veicoli a motore per a combustione per i servizi di trasporto e • No •Si 1 punto
manutenzione all’interno del campeggio?
79. Carrelli a disposizione degli ospiti del campeggio
Per il trasporto di bagagli e gli acquisti sul posto gli ospiti dispongono gratuitamente di carrelli o • No •Si 1 punto
di latri mezzi di trasporto non a motore?
80. Superfici non impermeabilizzate
Almeno il 90% della superficie del campeggio non è ricoperta di asfalto/cemento o altro • No •Si 1 punto
materiale impermeabile che impediscono l’adeguato drenaggio e l’areazione del terreno?
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81. Tetti
Almeno il 50% degli edifici del campeggio che hanno tetti adatti ( tetti piatti o con angolazione • No •Si 2 punti
inclinazione ridotte) e non utilizzati per altri scopi, sono ricoperti di piante o di erba?
82. Comunicazione ed educazione ambientale (fino a 3 punti)
Il campeggio offre agli ospiti opuscoli informativi e didattici in materia ambientale a favore • No •Si 1,5 punti
della biodiversità, della salvaguardia del paesaggio e delle misure di preservazione della
natura adottate a livello locale ?
L’educazione ambientale fa parte del programma d’intrattenimento degli ospiti?
• No •Si 1,5 punti
83. Divieto di fumare nelle aree comuni e negli alloggi in affitto (fino a 1,5 punti)
Il campeggio vieta di fumare nel 100% degli spazi comuni al chiuso e almeno nel 70% ?
• No •Si 1 punto
Vieta di fumare almeno nel 95% degli alloggi in affitto?
• No •Si 1,5 punti
84. Biciclette
Gli ospiti hanno a disposizione delle biciclette?
• No •Si 1,5 punti
(Almeno 3 biciclette ogni 50 piazzole e/o alloggi in affitto)
85. Servizio di navetta
Il campeggio offre agli ospiti che si spostano con i mezzi di trasporto pubblici un sevizio di • No •Si 1 punto
navetta all’arrivo, assicurato da mezzi rispettosi dell’ambiente quali autovetture elettriche o
slitte trainate da cavalli?
86. Bottiglie riutilizzabili o a rendere (fino a 3 punti)
Le bevande in vendita nel campeggio sono confezionate in bottiglie riutilizzabili o a rendere?
• No •Si 1 punto
Bibite non alcoliche
Birra
• No •Si 1 punto
Acqua
• No •Si 1 punto
87. Utilizzo di prodotti ricaricabili (fino a 2 punti)
Il campeggio utilizza unicamente pile ricaricabili per i telecomandi della televisione?
• No •Si 1 punto
Utilizza cartucce di inchiostro/toner ricaricabili per le stampanti e le fotocopiatrici?
• No •Si 1 punto
88. Prodotti di carta (fino a 3 punti)
Almeno l’80% della carta igienica/tessuto di carta , della carta da ufficio e/o della carta • No •Si 1 punto per ogni categoria di
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stampata utilizzate reca il marchio comunitario di qualità ecologica o altro marchio ecologico prodotto
ISO tipo I nazionale o regionale?
89. Beni durevoli (fino a 3 punti)
Almeno il 30% dei beni durevoli di ciascuna categoria (es. biancheria da letto, asciugamani, • No •Si
biancheria da
tavola, PC, portatili, televisori, materassi, mobili, lavatrici, lavastoviglie,
frigoriferi,aspiratori, rivestimenti di pavimento, lampadine, ecc.) presenti nel campeggio e negli
(1 punto per ogni categoria di prodotto fino
a un max di 3 cat. Di beni durevoli)
alloggi in affitto, è munito di marchio comunitario di qualità ecologica o di altro marchio
ecologico ISO tipo I nazionale o regionale?
90. Prodotti alimentari locali (fino a 3 punti)
Per ogni pasto, prima colazione inclusa nella composizione del menù sono inseriti almeno • No •Si 1,5 punti
due prodotti alimentari di provenienza locale o di stagione (frutta fresca e verdure)?
Nei punti vendita e negli spacci di prodotti alimentari del campeggio è vietato (ove necessario)
il consumo di specie locali in pericolo, come alcuni tipi di pesci e di crostacei, di animali
selvatici e di gamberi da acquacoltura delle foreste di mangrovia a rischio dio estinzione ?
• No •Si 1,5 punti
91. Alimenti biologici (fino a 3 punti)
Gli ingredienti principali di almeno due piatti inseriti nel menù o dell’intero menù ( compresa la • No •Si
prima colazione e di almeno 4 alimenti venduti nello spaccio sono prodotti biologici ai sensi del
1 punto per 2 piatti del menù
regolamento (CE) n. 834/2007 o conformemente ad un marchio di qualità ecologica ISO tipo I
2 punti per il menù intero
1 punto per
i 4
alimenti venduti nello
spaccio
92. Qualità dell’aria negli spazi interni (fino a 4 punti)
Il campeggio assicura una qualità ottimale dell’aria all’interno dei locali grazie ad una o
entrambe le seguenti misure:
- i locali, gli alloggi in affitto e gli spazi comuni son conformi alle disposizioni di cui all’all. I,
• No •Si 2 punti
punto 3 della direttiva 89/106/CEE del Consiglio, e contengono solo pitture, decorazioni,
mobili, e altri materiali certificati con il marchio comunitario di qualità ecologica o di altro
marchio ecologico ISO tipo I equivalenti relativi ad un basso livello di emissioni ?
- Nei locali, negli alloggi in affitto e negli spazi comuni non sono impiegate profumazioni, • No •Si 1 punto
lenzuola asciugamani e tessuti sono lavati con detersivi no profumati?
- Le pulizie sono effettuate con prodotti non profumati?
• No •Si 1 punto
GESTIONE GENERALE
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93. Registrazione EMAS o certificazione ISO del campeggio
Il campeggio è registrato in base al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS)?
• No •Si 3 punti
Il campeggio è certificato conformemente alla norma ISO 14001?
• No •Si 2 punti
94. Registrazione EMAS o certificazione ISO dei fornitori
Almeno uno dei principali fornitori dei prodotti o erogatori di servizi del campeggio è:
- registrato nel sistema EMAS
• No •Si 1,5 punti
- certificato conformemente alla norma ISO 14001
• No •Si 1 punto
95. Conformità dei subappaltatori ai criteri obbligatori (fino a 4 punti)
Eventuali servizi aggiuntivi di ristorazione o ricreativi/fitness oggetto di contratti in subappalto • No •Si
rispettano tutti i criteri obbligatori del presente allegato applicabili ai rispettivi servizi specifici?
(2 punti per ciascun servizio di ristorazione prestato e/o ciascuna attrezzatura ricreativa
disponibile nel campeggio- max 4)
96.Contatori per il consumo di energia e acqua (fino a 4 punti)
Presso il campeggio sono installati contatori supplementari per il consumo di energia e di • No •Si 1 punto
acqua per poter rilevare i dati sul consumo delle varie attività e/o macchinari presenti, quali il
consumo delle camere , dei servizi di lavanderia e di cucina e/o di alcuni dei macchinari come
i frigoriferi, le lavatrici, ecc.?
Ogni piazzola dispone di un proprio contatore di energia e/ di acqua ?
• No •Si 1 punto
97. Altre misure ambientali (fino ad un max di tre punti)
A) altre misure ambientali. La direzione del campeggio intraprende altre azioni oltre quelle • No •Si
indicate con i criteri delle parti A e B per migliora re le prestazioni ambientali
N.B L’organismo competente che esamina la domanda attribuisce un punteggio a tali azioni ,
per un massimo di 1,5 punti ciascuna.
B) Assegnazione del marchio di qualità ecologica : il campeggio ha ottenuto un marchio di
qualità ecologica ISO Tipo I nazionale o regionale?
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• No •Si 3 punti
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CRITERI OBBLIGATORI
1. ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione del fornitore d’elettricità ( o il contratto stipulato) che attesti il tipo di fonte(i) di energia
rinnovabile (i), la percentuale d’energia elettrica fornita, prodotta da fonti rinnovabili, una documentazione sulle caldaie (generatori
di calore) eventualmente utilizzate e una indicazione della percentuale massima erogabile. Ai sensi della direttiva 2001/77/CE,
per fonti di energia rinnovabili si intendono le fonti energetiche rinnovabili non fossili (eolica, geotermica, del moto ondoso,
maremotrice, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas). Nel caso in cui il campeggio
non abbia accesso a un mercato che offre energia prodotta da fonti rinnovabili, deve esser e acclusa una documentazione che
attesti la domanda di energia rinnovabile.
2. CARBONE E OLI COMBUSTIBILI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a questo criterio, specificando il tipo di fonte energetica utilizzato.
Modalità di conformità al criterio
1.
2.
Se il richiedente ha una caldaia a carbone dovrà essere sostituita con altra caldaia, prendendo in considerazione il
criterio n. 3 sulle nuove caldaie
se il richiedente ha una caldaia ad olio combustibile pesante, deve garantire che l’uso del combustibile solforato avrà un
contenuto di zolfo inferiore allo 0,1%
3. RENDIMENTO E PRODUZIONE TERMICA
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a questo criterio, specificando il tipo di fonte energetica utilizzato.
4. IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
Il criterio si applica ai campeggi con un impianto di condizionamento dell’aria alimentato da rete elettrica compreso nella direttiva
2002/31/CE.
Il criterio non si applica se sono presenti i seguenti condizionatori :
. apparecchi che possono essere alimentati anche da altre fonti di energia
. Apparecchi aria-acqua acqua-acqua
. unità con potenza refrigerante superiore a 12 kW
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare un rapporto tecnico stilato dai tecnici specializzati responsabili dell’installazione, della vendita e/o
della manutenzione dell’impianto di condizionamento.
Modalità di conformità al criterio
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Il richiedente deve controllare che ogni condizionatore considerato dalla direttiva acquistato dopo l’assegnazione dell’Ecolabel e
per tutto il tempo di validità del contratto abbia efficienza energetica Classe A e presentare il rapporto del tecnico specializzato.
5. EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI
Valutazione e verifica
Il richiedente fornisce la certificazione energetica ai sensi della direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio o, se
questa non è prevista dal sistema nazionale d’applicazione , i risultati di un audit energetico realizzato da un esperto
indipendente in materia di rendimento energetico nell’edilizia.
6. ISOLAMENTO DELLE FINESTRE
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di un tecnico specializzato che attesti la conformità a tale criterio indicando i
valori del coefficiente di trasmissione termica (valore U). Per le finestre conformi alla direttiva 2002/91/CE il richiedente fornisce la
certificazione energetica o, se questa non è prevista dal sistema nazionale d’applicazione, una dichiarazione corrispondente del
costruttore.
7. SPEGNIMENTO DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO O DI CONDIZIONAMENTO
CONDIZIONE DI APPLICABILITÀ
Questo criterio è applicabile ai campeggi che dispongono di impianto di riscaldamento e/o di condizionamento.
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a questo criterio insieme al testo delle informazioni fornite (se
necessario).
Modalità di conformità al criterio
Il richiedente deve:
1. avere un impianto di riscaldamento/condizionamento che si spegne automaticamente quando le finestre sono aperte.
oppure
2. includere, nella comunicazione al cliente all’interno della stanza, una frase ricordando all’ospite di chiudere le finestre se il
riscaldamento/condizionamento sono in funzione;
8. SPEGNIMENTO DELLE LUCI
Condizione di applicabilità
Questo criterio è applicabile alle strutture turistiche che non hanno un sistema spegnimento automatico delle luci quando l’ospite non
è in stanza.
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a questo criterio e le procedure di informazione applicate.
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9.EFFICIENZA ENERGETICA DELLE LAMPADINE
Condizione di applicabilità
Questo criterio è applicabile alle strutture ricettive con delle lampadine le cui caratteristiche fisiche permettono una sostituzione con
un equivalente Classe A,
Valutazione e verifica (a, b)
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità alle parti a) e b) di questo criterio e indicare la classe di efficienza
energetica delle varie lampadine utilizzate.
Modalità di conformità al criterio
Il richiedente deve
1. sostituire, dove è possibile tutte le lampadine non a basso consumo con il loro equivalente di Classe A, dove le caratteristiche
fisiche lo permettono
10. APPARECCHI DI RISCALDAMENTO ESTERNI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio, indicando la natura delle fonti energetiche utilizzate
per apparecchi alimentati da fonti di energia rinnovabili.
11. FLUSSO DI ACQUA DA RUBINETTI E DOCCE
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione, in particolare spiegando
come il campeggio rispetta tale criterio.
12.CESTINI PER RIFIUTI NELLA TOILETTE
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio insieme al testo delle informazioni fornite agli ospiti.
13. RISCIACQUO DEGLI ORINATOI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione sugli orinatoi installati.
14. CAMBIO DI ASCIUGAMANI E LENZUOLA
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione sul modo in cui vengono
informati gli ospiti.
15. CORRETTO SMALTIMENTO DELLE ACQUE REFLUE
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Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione( se del caso, piano locale
di gestione delle acque reflue e nota d’informazione per gli ospiti e il personale.
DETERSIVI E DISINFETTANTI
16. PUNTO DI SMALTIMENTO DEI WC CHIMICI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione,
compresi eventuali requisiti specifici in materia di smaltimento imposti dall’autorità locale , nonchè informazioni sul vuotatoio
chimico.
17. DISINFETTANTI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio indicando eventualmente dove e quando sono stati
utilizzati i disinfettanti.
RIFIUTI
18. RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DA PARTE DEGLI OSPITI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione informando gli ospiti e
indicando l’ubicazione dei contenitori all’interno del campeggio.
19. RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e un elenco delle diverse categorie di rifiuti accettate
dalle autorità locali, e/o una copia dei contratti pertinenti conclusi con società private. Se necessario il richiedente trasmette ogni
anno la corrispondente dichiarazione all’autorità locale.
20. PRODOTTI USA E GETTA
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione specificando come il
criterio sia stato rispettato (comprese eventuali disposizioni di diritto che impongono l’utilizzo di prodotti monouso) e una
documentazione coerente relativa ai prodotti riutilizzabili e/0 le informazioni trasmesse agli ospiti per incoraggiarli, se del caso, ad
utilizzare prodotti non “usa e getta”.
Per dimostrare che tazze e bicchieri, stoviglie e posate “usa e getta” sono conformi a tale criterio, va presentata la prova di
conformità alla norma EN 13432
21. CONFEZIONI PER LA PRIMA COLAZIONE
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Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e una spiegazione dettagliata sul modo in cui la
struttura ricettiva risponde a tale criterio, oltre all’elenco dei prodotti monoporzione utilizzati e delle norme che ne impongono
l’utilizzo.
22. DIVIETO DI FUMARE NELLE AREE COMUNI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio
23. TRASPORTI PUBBLICI
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e copie del materiale informativo disponibile.
GESTIONE GENERALE
24. MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DELLE CALDAIE E DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tutte le voci di tale criterio, nonché una descrizione delle caldaie e
del relativo programma di manutenzione , informazioni sulle persone/società incaricate della manutenzione e la lista dei controlli
effettuati nel corso degli interventi di manutenzione.
Per i sistemi di condizionamento contenenti 3 kg o più di gas fluorurati presenta documenti che indicano la quantità e il tipo di
gas fluorurati contenuti nell’impianto, le quantità eventualmente aggiunte e recuperate durante gli interventi di manutenzione la
riparazione e lo smaltimento finale, nonché l’identificazione della società o del tecnico che ha effettuato la riparazione o la
manutenzione , con le date e i risultati dei controlli delle perdite e ogni informazione pertinente che permetta di individuare
specificatamente le singole apparecchiature fisse contenenti più di 30 kg di gas fluorurati.
25. DEFINIZIONE DELLA POLITICA DI PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E PROGRAMMA D’AZIONE
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e una copia del documento che illustra la politica
ambientale del campeggio, della dichiarazione di politica ambientale e del programma d’azione, e spiega come si tiene conto delle
osservazioni degli ospiti.
26. FORMAZIONE DEL PERSONALE
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio, oltre a informazioni dettagliate sul programma di
formazione e sui suoi contenuti, indicando partecipanti, il tipo e i tempi della formazione. Il richiedente fornisce inoltre una copia
delle procedure seguite e delle comunicazioni al personale riguardo alle questioni di cui sopra.
27. INFORMAZIONE DEGLI OSPITI
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Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e copia delle informazioni e degli avvisi forniti agli ospiti
indicando le modalità previste per la distribuzione e il ritiro del questionario e per l’ impiego delle risposte ottenute.
28. DATI SUL CONSUMO DI ENERGIA E ACQUA
Valutazione e verifica
Il richiedente deve presentare una dichiarazione di conformità a tale criterio e una descrizione
delle procedure seguite. Al
momento della presentazione della domanda, il richiedente fornisce i dati relativi ai consumi suindicati per almeno gli ultimi sei mesi
(se disponibili); successivamente
29. ALTRI DATI DA RILEVARE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e una descrizione delle procedure seguite. Al momento di
presentazione della domanda, il richiedente fornisce i dati relativi ai consumi suindicati per almeno gli ultimi 6 mesi se disponibili;
successivamente , ogni anno presenta i dati riguardanti l’anno precedente o il periodo di esercizio. Il richiedente indica i servizi
offerti e specifica se la biancheria viene lavata nei locali del campeggio.
30. INFORMAZIONI FIGURANTI SUL MARCHIO DI QUALITÀ ECOLOGICA
Valutazione e verifica
Il richiedente fornisce un esempio del modo in cui egli intenda utilizzare il marchio di qualità e una dichiarazione di conformità tale
criterio.
PARTE B CRITERI FACOLTATIVI
ENERGIA
31. PRODUZIONE DI ELETTRICITÀ DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e una documentazione relativa al sistema di alimentazione
fotovoltaica, idroelettrica, geometrica, a biomassa o eolica e i dati sulla sua produzione potenziale e reale, nonché la
documentazione relativa ai sevizi elettrici dalla e verso la rete a conferma di contributo netto alla rete di elettricità prodotta da
fonti di energia rinnovabili.
32. CONTRIBUTO DELLE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio, oltre ai dati sull’energia consumata per il riscaldamento dei
locali e l’acqua calda e una documentazione che attesti che almeno il 70% o il 100% di tale energia e prodotta da fonti di energia
rinnovabili.
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33. RENDIMENTO ENERGETICO DELLE CALDAIE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la relativa documentazione
34. RENDIMENTO NOX DELLE CALDAIE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e un rapporto o specifiche tecniche stilate da tecnici
specializzati responsabili della vendita e /o della manutenzione delle caldaie.
35. TELERISCALDAMENTO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e una documentazione che attesti il collegamento al
teleriscaldamento.
36. COGENERAZIONE DI ENERGIA TERMICA ED ELETTRICA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e una documentazione sull’impianto di cogenerazione di
energia termica e d elettrica.
37. POMPA DI CALORE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione sulla pompa di calore.
38.RECUPERO DI CALORE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione sui sistemi di recupero del calore
39. TERMOREGOLAZIONE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione sui sistemi di termoregolazione.
40. AUDIT SUL RENDIMENTO ENERGETICO DEGLI IMMOBILI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta la relazione dell’audit sul rendimento energetico e una documentazione dettagliata sul modo in cui il
campeggio ha soddisfatto tale criterio.
41.CONDIZIONAMENTO DELL’ARIA
Valutazione e verifica
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Il richiedente fornisce una documentazione attestante la conformità a tale criterio.
42. ARRESTO AUTOMATICO DEI SISTEMI DI CONDIZIONAMENTO E DI RISCALDAMENTO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte da tecniche specializzati responsabili dell’installazione, della vendita e/o
della manutenzione dell’impianto di condizionamento.
43. ARCHITETTURA BIOCLIMATICA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e una documentazione
adeguata.
44. FRIGORIFERI , FORNI, LAVASTOVIGLIE, LAVATRICI,ASCIUGABIANCHERIA, APPARECCHIATURE DA UFFICIO A
BASSO CONSUMO ENERGETICO
Valutazione e verifica
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Il richiedente fornisce
Il richiedente fornisce
Il richiedente fornisce
Il richiedente fornisce
Il richiedente fornisce
“Enery Star”.
Il richiedente fornisce
la documentazione
la documentazione
la documentazione
la documentazione
la documentazione
che indica la classe d’energia di tutti i frigoriferi e frigobar o mini-bar.
che indica la classe d’ energia di tutti i forni elettrici per uso domestico.
che indica la classe d’energia di tutte le lavastoviglie.
che indica la classe d’energia di tutte le lavatrici.
che attesti che l’apparecchiatura da ufficio risponde ai requisiti dell’etichetta
la documentazione che indica la classe d’energia di tutte le asciugabiancheria elettriche.
45. ASCIUGAMANI E ASCIUGACAPELLI ELETTRICI CON SENSORE DI PROSSIMITÀ
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una documentazione adeguata che attesti come il campeggio rispetta tale criterio.
46. POSIZIONAMENTO DEI FRIGORIFERI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio.
47. SPEGNIMENTO AUTOMATICO DELLE LUCI NEGLI ALLOGGI IN AFFITTO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
le specifiche tecniche redatte da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o della
manutenzione di tali sistemi.
48. CONTROLLO DEL TIMER DI SPEGNIMENTO DELLA SAUNA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
le specifiche tecniche redatte da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o della
manutenzione di tali sistemi.
49. RISCALDAMENTO DELLA PISCINA CON FONTI D’ENERGIA RINNOVABILI
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Valutazione e verifica
Il richiedente
presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio, i dati sul consumo di energia per il riscaldamento
dell’acqua della piscina e una documentazione che attesti il quantitativo di energia utilizzata proveniente da fonti di energia
rinnovabili.
50. SPEGNIMENTO AUTOMATICO DELLE LUCI ESTERNE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte da tecnici specializzati responsabili dell’installazione e/o della manutenzione
di tali sistemi.
51. UTILIZZO DI ACQUA PIOVANA E DI ACQUA RICICLATA
Valutazione e verifica
a)
Il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la
documentazione giustificativa adeguata; garantisce inoltre che i circuiti di distribuzione dell’acqua a scopo sanitario e
dell’acqua a scopo potabile siano assolutamente distinti.
b)
Il richiedente fornisce una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la
documentazione giustificativa adeguata; garantisce inoltre che i circuiti di distribuzione dell’acqua a scopo sanitario e
dell’acqua a scopo potabile siano assolutamente distinti.
52. SISTEMI DI IRRIGAZIONE AUTOMATICI PER LE AREE ESTERNE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
53. FLUSSO DI ACQUA DA RUBINETTI E DOCCE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
54.SCARICO DEI WC
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
55. CONSUMO DI ACQUA DELLA LAVASTOVIGLIE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte da tecnici specializzati incaricati della fabbricazione, della vendita o della
manutenzione delle lavastoviglie, oppure dimostra che le lavastoviglie hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica.
56. CONSUMO DI ACQUA DELLE LAVATRICI
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Valutazione e verifica
Il richiedente presenta le specifiche tecniche redatte da tecnici specializzati responsabili della fabbricazione, della vendita o della
manutenzione delle lavatrici, oppure dimostra che le lavatrici lavastoviglie hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica.
Il campeggio fornisce la documentazione tecnica del fornitore dei servizi di lavanderia che attesta che le lavatrici impiegate sono
conformi a tale criterio.
57. TEMPERATURA E FLUSSO DELL’ACQUA DEI RUBINETTI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
58. TIMER PER DOCCE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
59. COPERTURA DELLA PISCINA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
60. DISGELO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
61. INDICAZIONI DELLA DUREZZA DELL’ACQUA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
attestante le modalità di informazione degli ospiti.
62. ORINATOI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio.
63. UTILIZZO DI SPECIE INDIGENE PER NUOVE PIANTAGIONI ALL’ESTERNO
Valutazione e verifica
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Il richiedente presenta
una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata di un esperto.
DETERSIVI E DISINFETTANTI
64. DETERSIVI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta dati e documenti (comprese fatture ) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le quantità munite di
marchio ecologico.
65. PITTURE E VERNICI PER INTERNI E D ESTERNI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta dati e documenti (comprese fatture ) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le quantità munite di
marchio ecologico.
66. LAVAGGIO AUTO CONSENTITO SOLO IN ZONE ATTREZZATE ALLO SCOPO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata.
67. PROMOZIONE DELL’USO DEI PRODOTTI ALTERNATIVI AGLI ACCENDI FUOCO ARTIFICIALI PER BARBECUE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio.
68. PISCINE :DOSAGGIO DEI DISINFETTANTI (1 PUNTO) O INSTALLAZIONE DI PISCINE NATURALI O ECOLOGICHE (1
PUNTO)
Valutazione e verifica
Il richiedente fornisce
una documentazione tecnica riguardante il sistema di dosaggio automatico o il tipo di piscina
ecologica/naturale e la sua manutenzione.
69. PULIZIA MECCANICA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata.
70. GIARDINI E ORTI BIOLOGICI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata.
71. INSETTICIDI E REPELLENTI
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Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata.
72. COMPOSTAGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e, se del caso, la
documentazione giustificativa adeguata.
73. BIBITE IN LATTINA A PERDERE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio,indicando eventualmente i prodotti “usa e getta” utilizzati e
la normativa che ne impone l’uso.
74.SMALTIMETO DI GRASSI/OLI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
75. PERDITE DAI VEICOLI DEL PARCHEGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
76. TESSUTI, MOBILI E LATRI PRODOTTI USATI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata delle associazioni interessate.
77. REGOLAZIONE DEL TRAFFICO NEL CAMPEGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
78. TRAFFICO INTERNO AL CAMPEGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
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LIFE08 ENV/IT/000404
79. CARRELLI A DISPOSIZIONE DEGLI OSPITI DEL CAMPEGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
80. SUPERFICI NON IMPERMEABILIZZATE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
81. TETTI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
82. COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata.
83. DIVIETO DI FUMARE NELLE AREE COMUNI E NEGLI ALLOGGI IN AFFITTO
Valutazione e verifica
Il richiedente indica il numero e il tipo di aree disponibili specificando quelle riservate ai non fumatori.
84. BICICLETTE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio.
85. SERVIZIO DI NAVETTA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e un esempio di come tale
servizio è proposto agli ospiti.
86. BOTTIGLIE RIUTILIZZABILI O A RENDERE
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata del fornitore delle bottiglie.
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LIFE08 ENV/IT/000404
87. UTILIZZO DI PRODOTTI RICARICABILI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e la documentazione
giustificativa adeguata dei fornitori delle batterie e/o degli operatori addetti alla ricarica delle cartucce di toner.
88. PRODOTTI DI CARTA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta dati e documenti (comprese fatture ) che attestino le quantità di prodotti utilizzate e le quantità munite di
marchio ecologico.
89. BENI DUREVOLI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta dati e documenti che attestino le quantità di prodotti presenti e le quantità munite di marchio ecologico.
90. PRODOTTI ALIMENTARI LOCALI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata.
91. ALIMENTI BIOLOGICI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata.
92. QUALITÀ DELL’ARIA NEGLI SPAZI INTERNI
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio e la documentazione giustificativa adeguata.
Per quanto riguarda l’obbligo di utilizzare prodotti non profumati, è sufficiente che presenti un elenco dei componenti/degli
ingredienti dei prodotti di lavaggio e di pulizia non profumati.
93. REGISTRAZIONE EMAS O CERTIFICAZIONE ISO DEL CAMPEGGIO
Valutazione e verifica
Il richiedente fornisce la prova della registrazione EMAS o della certificazione ISO 14001
94. REGISTRAZIONE EMAS O CERTIFICAZIONE ISO DEI FORNITORI
Valutazione e verifica
Il richiedente fornisce la prova della registrazione EMAS o della certificazione ISO 14001 di almeno uno dei suoi fornitori principali.
95. CONFORMITÀ DEI SUBAPPALTATORI AI CRITERI OBBLIGATORI
Valutazione e verifica
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Il richiedente fornisce una documentazione adeguata degli accordi contrattuali stipulati con i subappaltato tori in merito alla
conformità di questi ultimi ai criteri obbligatori
96.CONTATORI PER IL CONSUMO DI ENERGIA E ACQUA
Valutazione e verifica
Il richiedente presenta una spiegazione dettagliata del modo in cui il campeggio rispetta tale criterio e un’analisi dei dati rilevati
(se possibile)
97. ALTRE MISURE AMBIENTALI (FINO AD UN MAX DI TRE PUNTI)
Valutazione e verifica
a) Il richiedente presenta una dichiarazione di conformità a tale criterio, nonché una descrizione completa di ciascuna azione
supplementare che desidera venga presa in esame
Oppure:
b) Il richiedente fornisce la prova che gli è stato attribuito un marchio di qualità ecologica.
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ALLEGATO “B” RER Informativa portale RER
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ALLEGATO “C”RER Informativa sito CONFESERCENTI
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ALLEGATO “D” RER
Partecipazione alla “II edizione della Borsa del turismo fluviale e del Po”
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ALLEGATO “E” RER
Partecipazione al convegno organizzato da Confesercenti, supportati dalla Regione e da
ARPA ER con l’obiettivo di approfondire il tema ambiente & ristorazione dal titolo “La
ristorazione incontra l’ambiente. Soluzioni, servizi e prodotti ecologici”
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ALLEGATO “F” RER
Partecipazione al convegno“ Bologna - Energia, Turismo e Commercio”
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ALLEGATO “G” RER
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agenda 22 aprile 2012
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ALLEGATO “H” RER locandina workshop 15 maggio 2012
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ALLEGATO “I” registro presenze 15 maggio 2012
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ALLEGATO“A”ARSIAL Pubblicizzazione servizio di assistenza alle imprese su sito
web progettuale (www.ecorutour.eu)
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ALLEGATO “B” ARSIAL
Informativa per l’assistenza agli Agriturismi
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ALLEGATO “C” ARSIAL
Attestazione azioni di assistenza svolte
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LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE08 ENV/IT/000404
LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE08 ENV/IT/000404
LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE08 ENV/IT/000404
LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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LIFE08 ENV/IT/000404
LIFE+ 08 ENV/IT/000404
- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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ALLEGATO “D”ARSIAL
Ricevuta richiesta Ecolabel
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- 2° Rapporto annuale sulle attività di assistenza -
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ALLEGATO “E” ARSIAL
Conferma avvio istruttoria Ecolabel
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2° rapporto annuale sulle attività di assistenza svolte dal