Clio ’92 PENSARE AUSCHWITZ a cura di vincenzo guanci vg Clio ’92 Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case … Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Primo Levi vg Clio ’92 UNA CRONOLOGIA 1933 30 gennaio 9 marzo 13 marzo 1 aprile 7 aprile 21 aprile 10 maggio Ottobre Hitler Cancelliere violenze antisemite delle SA espulsione di avvocati e giudici ebrei dai tribunali giornata di boicottaggio antiebraico divieto agli ebrei di lavoro nella P.A. vietata la macellazione ebraica rogo di libri di scrittori ebrei e antinazisti espulsione dei medici ebrei dagli ospedali A marzo viene creato a Dachau il primo campo di concentramento vg Clio ’92 UNA CRONOLOGIA 1935 31 maggio gli ebrei sono dichiarati inadatti al servizio militare 15 settembre Leggi di Norimberga 13 Regolamenti esecutivi impediscono agli ebrei di esercitare qualsiasi attività 1937 creazione del campo di Buchenwald vg Clio ’92 UNA CRONOLOGIA 1938 12-13 marzo Annessione dell’Austria: 125.000 ebrei austriaci sono assoggettati alla legislazione antisemita 9 giugno distruzione della sinagoga di Monaco 10 agosto distruzione della sinagoga di Norimberga 5 ottobre i passaporti degli ebrei sono dichiarati non validi 9 novembre “notte dei cristalli”: bruciate 119 sinagoghe, saccheggiati 7500 negozi, 91 uccisi, 26000 deportati; gli ebrei vengono costretti a risarcire i danni! 15 novembre bambini e ragazzi ebrei esclusi dalle scuole 1 settembre 1939 inizia la seconda guerra mondiale Clio ’92 IL PROTOCOLLO DI WANNSEE 20 gennaio 1942 “nell’ambito della soluzione finale… l’Europa verrà passata al setaccio da ovest verso est… gli ebrei… verranno trasferiti, treno per treno, in cosiddetti ghetti di transito, per poi essere trasportati verso Est… vg Clio ’92 LE CIFRE A. Eichmann parlò di 5 milioni di ebrei Raul Hilberg, La distruzione degli ebrei d’Europa: 5.100.000 Polonia: 3 milioni circa URSS: + di 700.000 Romania: 270.000 Cecoslovacchia: 260.000 Ungheria: +di 180.000 Lituania: 130.000 circa Germania:+di 120.000 Paesi Bassi: +di 100.000 Francia: 75.000 Lettonia: 70.000 Jugoslavia: 60.000 Grecia : 60.000 Austria: +di 50.000 Belgio: 24.000 Italia: 9.000 circa Estonia: 2.000 Norvegia, Lussemburgo, Danzica: 1.000 circa ciascuno i nazisti stimavano in 11 milioni gli ebrei europei (Wansee) vg Clio ’92 LE LEGGI RAZZIALI 1938 mezza Europa ha una legislazione razziale antiebraica: Italia, Polonia, Ungheria, Bulgaria, Romania oltre naturalmente ai territori del Terzo Reich: Germania, Austria, Sudeti (Cecoslovacchia) e a quelli via via occupati dal Germania durante la guerra vg L’Europa nel 1919 vg Clio ’92 STORICIZZARE AUSCHWITZ intreccio tra storia, memoria, etica, religione, società civile, politica QUALI DOMANDE , QUALI PROBLEMI ? Praticamente tutte e tutti! Chi, Cosa, Dove, Quando, Perché… Come mai… Perché lì…. QUALI FONTI? Reperti materiali, documenti, confessioni di imputati e testimoni, memorialistica vg Clio ’92 LA SHOAH “BUCO NERO”? enigma inesplicabile? Una “rottura di civiltà” che segna uno spartiacque? Un “evento profondamente umano”? Un evento “unico”? vg Clio ’92 ENTRARE AD AUSCHWITZ Il viaggio non durò che una ventina di minuti. Poi l’autocarro si è fermato, e si è vista una grande porta, e sopra una scritta vivamente illuminata (il suo ricordo ancora mi percuote nei sogni): ARBEIT MACHT FREI, il lavoro rende liberi. … Questo è l’inferno. Oggi, ai nostri giorni, l’inferno deve essere così… Se questo è un uomo, p. 23 vg Clio ’92 LA SINGOLARITA’ DELLA SHOAH il genocidio concepito non come mezzo ma come fine in sé (dimensione antropologica più che storica!) “Auschwitz ha modificato le condizioni per una continuità della trama storica della vita” (J. Habermas) I nazisti avevano voluto “decidere chi dovesse e chi non dovesse abitare questo pianeta” (Hannah Arendt) vg Clio ’92 LA RIMOZIONE DELLA SHOAH -Il nazismo come reazione al bolscevismo (E. Nolte) -Il nazismo come reazione antiliberale simmetrica al comunismo (F. Furet) -Il nazismo come patologia tedesca (D. J. Goldhagen) gerarchizzare genocidi, i crimini, violenze…. vg Clio ’92 MODERNITA’ E SINGOLARITA’ DELLA SHOAH “la Shoah fu messa in atto in virtù di procedure che si iscrivevano nella normalità del mondo moderno: la razionalità, la burocratizzazione, l’industrializzazione” (E. Traverso, 1995) “…una sintesi unica di un vasto insieme di forme di oppressione e di sterminio già sperimentate, ciascuna separatamente dalle altre, nel corso della storia moderna” (E. Traverso, 2002) vg Clio ’92 LA SHOAH, STORIA A PARTE “Credo che in questo evento mostruoso, stagni un dolore che cerca di nominarsi senza riuscirvi: per questo, a mio parere, l’etica di fronte ad Auschwitz è prima di tutto un’etica dell’ascolto. … ogni singola testimonianza ha un valore intrinseco, paradossalmente più importante del quadro generale, così come fornisce il senso delle cose proprio per la sua particolarità.” (Francesca Brandes) vg Clio ’92 “Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. Più giù di così non si può andare: condizione umana più misera non c’è, e non è pensabile. Noi sappiamo che in questo difficilmente saremo compresi, ed è bene che così sia. Ma consideri ognuno… Si comprenderà allora il duplice significato del termine ‘Campo di annientamento’…” vg Primo Levi