Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Il caduceo era il bastone o lo scettro del dio greco Hermes (divenuto Mercurio per i Romani) che lo esibiva come simbolo per dirimere le liti. Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • ANTROPOMORFISMO: è • • l'attribuzione di caratteristiche e qualità umane ad esseri animati o inanimati o a fenomeni naturali o soprannaturali, in particolare divinità. Jung afferma che “gli dei sono diventati malattie, in un mondo che ha perduto il senso del sacro.” «Il sale della terra è l’anima» (JUNG, 1955/56) Definizione magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • ANIMISMO: in ogni cosa • • • risiede un principio vitale, o anima SENTIMENTO: arte del sentire. SCIENZA DELL’IMPOSSIBILE PANPSICHISMO: tutti gli esseri, viventi e apparentemente non viventi, posseggono delle capacità psichiche Definizione magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • ANIMA MUNDI: Il cosmo • risulta animato da un principio intelligente, che si manifesta nella NATURA come un unico organismo vivente . POLITEISMO: le religioni antiche erano pressoché tutte politeiste dal greco poly+theoi, letteralmente "molti dei" Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 doppia natura dell'essere umano • L’antropologia dell’Asclepius è profondamente ottimistica: pur ribadendo il dualismo tra anima e corpo, e la superiorità della prima, che ha una natura divina, sul secondo, considera positiva questa doppia natura dell'essere umano: grazie ad essa, infatti, questi, come un microcosmo, contiene in sé tutti gli aspetti della realtà, e di conseguenza ha la capacità di governare il mondo, che gli esseri puramente spirituali non hanno. Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Prima che a Hermes/Mercurio, il bastone era stato emblema di Ermete Trismegisto, progenitore dell'arte magica egizia Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Hermes/Mercurio, in quanto messaggero degli dèi, era anche il mediatore della volontà divina presso gli uomini. Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • La componente del caduceo è comunque duplice: da una parte il bastone, dall'altra il serpente. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Caduceo = corpo sottile • Le vorticose energie • ascendenti dei serpenti producono un vortice di potenza che viene usato nel Tantra per la trasformazione personale. I due serpenti sono associati con le energie solari e lunari e rappresentano la parte destra e sinistra del corpo. Si intersecano tra di loro e attraversano in continuazione il Grande Fiume centrale Vita e morte Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Sia il Bastone di Asclepio che il Caduceo riassumono così il concetto del bastone (del potere) generatore di vita (tramite la guarigione medica) e di morte (col veleno). Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Il Bastone di Asclepio • è un antico simbolo greco associato alla medicina. Consiste in un serpente attorcigliato intorno ad una verga. Asclepio era il dio della salute nell'antico pantheon greco. Il nome latinizzato del dio era Esculapio. Fu istruito nell'arte medica dal centauro Chirone . Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Laghetto e Tempio Esculapio a Villa Borghese a Roma • Nell’Antica Grecia Colubro di Esculapio questo colubro era un attributo di Asclepio, Dio della medicina, “trasformato” in Esculapio dai Romani. Secondo alcune ricerche sarebbero proprio i Romani ad aver introdotto il colubro di Esculapio in Ticino, trasportandone diversi esemplari, da venerare nel tempio, durante le loro campagne belliche (va ricordato che anche il castagno (Castanea sativa) è arrivata da noi coi Romani). Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Dalla Bibbia sappiamo • che il serpente possedeva una doppia valenza, aspetto misterioso tra i valori simbolici di vita e morte, creatività e tentazione. Medicina e magia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Mosè aveva un bastone con serafino in bronzo attorcigliato dotato di poteri tali da consentire di ridare vita ai moribondi Dal libro dell'Esodo (7, 8-20; 14, 15-18.21-22; 17, 1-6) • Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: “Quando il faraone vi chiederà: Fate un prodigio a vostro sostegno! tu dirai ad Aronne: Prendi il bastone e gettalo davanti al faraone e diventerà un serpente!”. Mosè e Aronne vennero dunque dal faraone ed eseguirono quanto il Signore aveva loro comandato: Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Medicina Egiziana • Con l'affermarsi del culto di Osiride, colui che era stato risvegliato alla vita dopo la morte e la credenza religiosa dell'immortalità dell'anima che doveva ricongiungersi con il corpo, si diffuse la pratica dell'imbalsamazione. Tutti gli esseri umani, secondo gli antichi egizi,possedevano una forza spirituale, una forza vitale e un corpo. • Con la morte si rompeva • l'equilibrio tra queste tre forze. RISONANZA: Attraverso la conservazione delle spoglie mortali l'anima restava assieme al cadavere per poter continuare a vivere anche nell'oltretomba Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 RISONANZA Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Ogni sistema fisico caratterizzato da frequenze proprie di oscillazione può risuonare con una sorgente esterna. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 RISONANZA • Ente (strumento) quando è sollecitato da un piccolo e improvviso impulso esterno, oscilla con una frequenza ben determinata dipendente dalle proprietà del sistema fisico, e in particolare dalla sua "elasticità" e dalla sua "inerzia" Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 "pittura non è altra parola che sentimento ". • «L' arte di vedere la natura è qualcosa che si impara quasi quanto la capacità di leggere i geroglifici egizi», scrive il pittore inglese John Constable. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 "pittura non è altra parola che sentimento ". • "Sono una cosmogenesi, un modo di scrivere il mondo riservato a una stretta cerchia, cosi' come a una stretta cerchia e' riservata la conoscenza. L'importante era che fossero visti prima ancora che compresi. La stessa cosa si potrebbe dire per la musica. Sono davvero pochi quelli che la ascoltano decifrandone le leggi. Eppure per goderla non ce n'e' bisogno".* BA: componente più immateriale • Nel pensiero egizio, quando una persona muore, non si estingue tutta la personalità. La componente più immateriale e animica, chiamata Ba, rimane in vita e con le sue ali volteggia attorno al cadavere. E’ dotata della possibilità di sopravvivere, ma perché ciò avvenga sono necessarie alcune condizioni: Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 la conservazione del nome, • che il nome del defunto venga conservato integro (verrà quindi scritto, inciso, scolpito più e più volte, per scongiurare la sua distruzione anche accidentale); Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 la conservazione del corpo, • che il corpo del defunto sia illeso e adeguatamente preservato (per questa ragione iniziava immediatamente la pratica dell’imbalsamazione); Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 La tomba conserva la vita • che esista un luogo adatto in cui l’individuo si rianimi e risvegli, oltre alle funzioni vitali, le sue caratteristiche personali (quel luogo sarà la camera funeraria, contenente tutto ciò che serve al defunto durante la sua vicenda extra-terrena, secondo il principio che tutto ciò che è nella tomba viene trasferito nell’al di là); La falce Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • nei campi Iaru i defunti egizi usavano il falcetto non solo per mietere orzo, ma per acquisire il nutrimento vitale necessario alla nuova forma di vita: nelle loro mani la falce era strumento di morte, ma anche di superamento della morte. In tutte queste immagini, la falce è un attributo della morte che si collega a un’idea di immortalità. simbolo del dolore Il Vischio druidico Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • I Celti che consideravano il • • vischio donato dagli dei poiché non aveva radici e cresceva come parassita sul ramo di un'altra pianta. Si diceva che nascesse là dove era caduto il fulmine: simbolo di una discesa della divinità, e dunque di immortalità e rigenerazione. "I Druidi non considerano niente di più sacro del vischio e dell'albero su cui esso cresce, purché si tratti di un rovere" scriveva Plinio il Vecchio. Il Vischio druidico Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Il nome che hanno dato • al vischio significa, che guarisce tutto. Dopo aver apprestato secondo il rituale il sacrificio e il banchetto ai piedi dell'albero, fanno avvicinare due tori bianchi ai quali per la prima volta vengono legate le corna". Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Il capo dei Druidi coglieva il vischio con una falce d'oro • Essi attribuivano al vischio numerose proprietà curative: lo immergevano nell'acqua che distribuivano a chi la desiderava per guarire da qualche male o per preservarsi da future malattie o sortilegi. • "Ritengono che il vischio, preso in pozione, - continuava scetticamente lo scrittore latino - dia la capacità di riprodursi a qualunque animale sterile e che sia un rimedio contro tutti i veleni: così grande è la devozione che certi popoli rivolgono a cose per lo più prive d'importanza". Il Vischio druidico Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Per i druidi • simboleggia la resurrezione e la sopravvivenza della vita alla morte. Il rito che onorava l'immortalità dell'anima era in grado di associare il potere della medicina a quello della magia. Il Vischio druidico • il Vischio è una • • Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 pianta che non cresce a terra ma sugli alberi Il ciclo vitale di questa pianta non tocca mai il terreno perché gli uccelli si cibano delle sue bacche e poi le trasportano da un albero all'altro. Germogliano solo i semi dei frutti che cadono sui rami mentre ciò non accade per quelli che cadono a terra. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Il ciclo vitale del Vischio tre elementi: 1. un soggetto che 2. 3. trapassa la morte (sempreverde) rappresentato dal Vischio, un messaggero della vita cioè l'uccello (vive in cielo) trasportatore, e l'interazione divina (il fulmine) che dava il potere di nascere e di crescere. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Il ciclo vitale del Vischio • Nel periodo vicino al • solstizio d'inverno il Vischio è in piena fioritura. lo raccoglievano nel sesto giorno della luna crescente cioè mentre questa si stava incrementando di potenza Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Vischio bevanda della conoscenza • Il Vischio era anche considerato un fluido simbolico perché estraeva la linfa dalla pianta ospite sorbendone la positività ed il sapere e quindi, concentrandone il succo, diventava la bevanda della conoscenza Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Pianta della sopravvivenza • E' possibile che i druidi conoscessero le proprietà antitumorali del Vischio. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Viscum Album fermentatum • Intervista alla Dr.ssa Alessandra Longhi, oncologa all'instituto Ortopedico Rizzoli di bologna. • D: Quale pensa sia il ruolo del Viscum utilizzato in questi pazienti? R: Sappiamo da studi in vitro, su animali e umani, che il Viscum ha proprietà proapoptotiche (favorisce la morte cellulare della cellula tumorale), di stimolazione immunitaria, aumenta le endorfine cerebrali che controllano l'umore (documentato da studio su pazienti con tumore mammario). Tutte queste attività benefiche potrebbero essere responsabili di un controllo, da parte del sistema immunitario del paziente, delle micrometastasi che sappiamo essere sempre presenti al momento dell'intervento, anche se non siamo in grado di visualizzarle con gli attuali metodi diagnostici. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Effetti cardiovascolari • Il meccanismo di • azione del suo effetto ipotensivo non è ancora del tutto chiaro, dato che non esiste nessuna recente indagine. Si è ipotizzato che il Vischio agisca sui centri cerebrali di regolazione della pressione sanguigna. nella sola Inghilterra si trovano sul mercato più di 150 prodotti Effetti antitumorali e immunitari Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Nella somministrazione locale, provoca un processo infiammatorio che promuove l'infiltrazione di globuli bianchi e la "incapsulazione" del tumore. I fattori immunitari non-specifici stimolati dal Viscum album includono: aumentata attività citotossica e fagocitica dei macrofagi, neutrofilia, aumento del peso del timo e stimolo dell'attività e della proliferazione dei timociti corticali, stimolo dell'attività delle cellule natural killers, ed aumento della citotossicità cellulo-mediata anticorpo-dipendente. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Qualità ipotensive • Gli infusi di rami e • foglie hanno delle caratteristiche ipotensive, calmanti emodepurative. Questa pianta è una fonte di composti cardiotonici che risultano molto utili nella cura delle affezioni a carico del sistema circolatorio. Effetti antiproliferativi Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Trattamento di • • • sarcoidosi diagnosticata clinicamente equini con un estratto di vischio ( Viscum album austriacus). Azione anfungina Effetti antiproliferativi sul melanoma maligno Effetti protettivi di lectina vischio coreano sul radicale indotta da stress ossidativo. Azione antileucemica • Effetti • • Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 immunomodulatori di Viscum album estratti sulle cellule natural killer: revisione di studi clinici. Azione antileucemica simile alla vincristina L'effetto vasorilassante di Viscum album estratto delle foglie è mediato dal calcio-dipendente meccanismo. Effetto antidiabetico Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Stimolazione della • • secrezione di insulina da parte Viscum album (vischio), estratto di foglie di indotto da streptozotocina ratti diabetici. Lectina scompone coaguli di cellule del sangue nelle sindromi coronariche acute. Aumento della risposta linfocitaria Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Protezione degli epiteli intestinali • Sinergia con i probiotici • • • nella protezione degli epiteli intestinali verso farmaci antitumorali. Sinergia con gli insetticidi naturali Trattamento del colesterolo Riduzione dell’ascite maligna Sistema immunitario Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Effetti neurofisiologici e • • • • • anticolinergici Effetti sulla epatite cronica Aumento dei granulociti ed eosinofili Sinergia con Uncaria tomentosa Effetto antinfiammatorio Potente azione antivirale: virus influenzale Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Protezione contro agenti mutageni • Effetto • • • gastroprottetivo, polipi e tumore colon, cancro al retto Azione anti HIV Protezione contro Papillomavirus Affezioni respiratorie infantili ricorrenti a seguito dell'incidente nucleare di Chernobyl. Le erbe anticancro • Le erbe che sono tradizionalmente • Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 utilizzate per il trattamento anticancro e che sono antiangiogenici attraverso molteplici processi interdipendenti (inclusi gli effetti sull'espressione genica, elaborazione del segnale, e attività di enzimi) includono Artemisia annua (assenzio cinese), Viscum album(vischio europeo), Curcuma longa (curcumina), Scutellaria baicalensis (papalina cinese), il resveratrolo e proantocianidine (estratto di semi d'uva), Magnolia officinalis (magnolia cinese), Camelia sinensis (tè verde), Ginkgo biloba, la quercetina, Poria cocos, Zingiber officinalis (zenzero), Panax ginseng, Rabdosia rubescens hora (Rabdosia), e le erbe destagnati La loro efficacia può essere aumentata quando gli agenti multipli sono utilizzati in combinazioni ottimali con VISCUM ALBUM Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Sistema Osteo-articolare • I suoi impacchi fatti con foglie e frutti pestati erano utili per la cura delle affezioni ossee ed articolari. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Cura contro l'epilessia • Un'altra sua preparazione diceva di seccare il Vischio, ridurlo in polvere e farne un infuso negli ultimi tre giorni della luna nuova: ottenendo così una potente cura contro l'epilessia. • Nel 1720 un medico inglese, Sir John Colbatch, magnificò le virtù del Vischio in un opuscolo intitolato "Il trattamento dell'epilessia con il Vischio". • I contadini credono che il vischio Vischio: Usi magici. • • • • Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 protegga dai fulmini, quindi spesso ne mettevano dei rametti sulla porta delle stalle e delle case. Si usa mettere un rametto di vischio nelle culle dei bambini per proteggerli dai pericoli. Portato addosso favorisce il concepimento. Se due innamorati si baciano sotto il vischio il loro amore durerà in eterno. Un anello fatto con legno di vischio significa che si desidera molti figli. Vischio:Usi magici. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • In Scozia si dà da mangiare un • • rametto di vischio alla prima vacca che figlia nell’anno, come propiziazione della fertilità del bestiame. In Giappone le foglie del vischio vengono seccate, triturate e mescolate alle sementi perché le rendano particolarmente fertili. Accarezzare una pianta di vischio viva (quindi ancora sulla pianta madre) aiuta a mantenere la salute. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Talismano per propiziare la fortuna • Un ciuffo di artemisia, • un rametto di vischio, alcune spighe di grano e un rametto di agrifoglio vanno legati prima con un poco di filo di ferro, poi con un nastro dorato. Appendete questo talismano nel luogo dove rimanete più ore al giorno. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 • Talismano per concepire un bambino • Prendete un sacchettino di stoffa bianca, inserite all’interno bacche di vischio, semi di papavero, fiori di iperico, la buccia di una melagrana e portatelo appeso alla cintura per una lunazione completa. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Vischio: Incensi Per rendere eterno il proprio amore • Una parte di fiori di agrimonia, una parte di petali di rosa rossa, una parte di vischio e 13 gocce di olio essenziale di verbena. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Vischio: Incensi Per scacciare ogni negatività • Una parte di foglie di vischio, una parte di aghi di rosmarino, una parte di fiori di elleboro, una parte di fiori di iperico e 13 gocce di olio essenziale di salvia. Carturan M. Naturopata Unitre Anno 2011/12 Vischio: Incensi per aumentare l’energia di un rituale • Per aumentare l’energia di un rituale e ripulire la stanza dove si opera magicamente si può bruciare nel braciere una miscela di erbe composte in parti uguali da lavanda, corteccia di agrifoglio e bacche di vischio, fiori di iperico, e qualche grano di pepe nero.