Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Progetti e strategie per l‘incremento dell‘energia verde nelle aree urbane. www.citiesonpower.eu This project is implemented through the CENTRAL EUROPE Programme co-financed by the ERDF Dati del progetto Cities on Power – descrizione del progetto Durata del progetto: Budget totale del progetto: Percentuale di fondi FESR: : 01.07.2011 - 31.12.2014 EUR 2.335.020 78.49 % 02 Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto www.citiesonpower.eu Partner del progetto: Città di Varsavia – Lead Partner Dipartimento per i finanziamenti UE e lo sviluppo economico Pl. Defilad 1 00-901 Warsaw Polonia www.e-warsaw.pl Fondazione per la conservazione dell’energia Świętokrzyska 20 00-002 Warsaw Polonia www.fpe.org.pl Autorità municipale di Klagenfurt am Wörthersee, capoluogo regionale Neuer Platz 1 9020 Klagenfurt am Wörthersee Austria www.klagenfurt.at Ecopower Stock Exchange Salisburgo Auerspergstraße 20 5020 Salzburg Austria www.salzburg. oekostromboerse.at Research Studios Austria Schillerstraße 25 5020 Salzburg Austria www.researchstudio.at Local Agenda 21 per Dresda Prager Straße 2b 01069 Dresden Germania www.dresdner-agenda21.de 03 Indice Dati del progetto Editoriale Cities on Power – Energia rinnovabile nelle aree urbane Concetti e strategie di una politica comune per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle città Concetti comuni per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle città Strategia comune per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle città Piano d‘azione locale della Provincia di Ravenna Cities on Power – Progetti pilota Progetti pilota a Klagenfurt – Impianto fotovoltaico sul palazzo dell‘amministrazione nella Domplatz Progetto pilota a Ravenna – Pompa di calore e impianto fotovoltaico presso l’Istituto Alberghiero di Riolo Terme (RA) Progetto pilota a Varsavia – Analisi delle prestazioni energetiche per migliorare l‘efficienza energetica Progetto pilota in provincia di Torino – Monitoraggio delle prestazioni energetiche nelle aree urbane Strumenti per la promozione dell‘energia rinnovabile Cities on Power – Lo strumento per l’Analisi energetica Cities on Power – Risultati del progetto Provincia di Torino Via Maria Vittoria 12 10123 Torino Italia www.provincia.torino.gov.it Environment Park S.p.A. Via Livorno 60 10144 Torino Italia www.envipark.com Provincia di Ravenna P.zza Caduti per la Libertà, 2/4 48121 Ravenna Italia www.provincia.ra.it www.citiesonpower.eu 02 04 06 07 07 08 10 12 12 14 16 18 22 26 28 I N l 75 per cento dei cittadini dell‘Europa centrale vive in aree urbane e una significativa svolta verso l’uso di fonti di energia sostenibile dovrà, di conseguenza, coinvolgere le città. Il progetto Cities on Power si è focalizzato su quattro aree urbane impegnate nell’incrementare il loro utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il progetto ha promosso lo sviluppo di azioni pilota allo scopo di sostenere gli approcci più efficienti. Il coinvolgimento degli stakeholders locali è stato fondamentale per lo sviluppo dei Piani d‘azione locale: documenti di pianificazione energetica per la promozione dell‘energia rinnovabile. La maggior parte dei cittadini europei vive in ambiti urbani, la maggior parte dell‘energia europea è consumata nelle città, di conseguenza la maggior parte delle emissioni di gas a effetto serra dell‘Unione Europea proviene dalle aree urbane. Ecco perché soddisfare gli obiettivi 20-20-20 stabiliti dall‘Unione Europea sarà possibile solo con il coinvolgimento delle città e con una partecipazione attiva dei sindaci nella implementazione di azioni di promozione dello sviluppo dell‘energia rinnovabile. Il beneficio non sarà solo la salvaguardia del clima, ma anche il miglioramento degli standard di vita degli abitanti grazie alla riduzione dell‘inquinamento, all‘offerta di vantaggi economici e alla maggiore autonomia energetica delle aree urbane. Il team del progetto Cities on Power ha concentrato tutti i propri sforzi sull‘introduzione di strumenti che contribuiranno a valorizzare l‘energia rinnovabile. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le amministrazioni pubbliche di Varsavia, Klagenfurt, Ravenna, Torino e cinque istituti di esperti di Polonia, Austria, Italia e Germania. I partner del progetto hanno preparato quattro Piani d‘azione locale, concepiti per ridurre le emissioni di anidride carbonica con l‘impiego di strumenti e di politiche di supporto che incoraggiano l‘uso di energia rinnovabile. Grazie alla realizzazione di mappe solari e geotermiche, i partner del progetto sono riusciti a determinare il potenziale di energia rinnovabile per le città e le regioni interessate. Queste mappe sono state integrate in uno strumento informatico interattivo e disponibile online, che fornisce a cittadini e amministratori informazioni utili per individuare la soluzione migliore per installare nella propria abitazione un impianto fotovoltaico, solare termico o una pompa di calore. Oltre a incoraggiare gli investimenti privati nelle energie rinnovabili, Cities on Power ha promosso interventi su edifici pubblici per fornire esempi che potranno essere seguiti da altri. In particolare il progetto ha studiato il potenziale di sfruttamento dell‘energia rinnovabile su otto edifici pubblici e ha individuato soluzioni d‘investimento ottimali per migliorare l‘efficienza energetica e le tecnologie per l‘energia rinnovabile. Sono convinta che i risultati del progetto serviranno a mobilitare i cittadini aumentando il loro interesse nei confronti dell‘energia rinnovabile, a promuoverne lo sviluppo nelle aree urbane e, di conseguenza, a ridurre le emissioni dei gas a effetto serra nelle città dell‘Unione Europea. egli ultimi anni in tutta Europa sono cambiate drasticamente le condizioni quadro sia delle politiche ambientali, sia delle attività economiche legate all’energia. Infatti, il settore dell’energia sta affrontando enormi sfide economiche, le cui dimensioni pochi anni fa erano difficilmente immaginabili. Davanti a questo panorama, condizionato da motivi ambientali ed economici, diventa più chiaro che mai che l’Europa è tenuta ad accelerare la svolta verso l’uso di energie sostenibili, a promuovere l’efficienza energetica e a ridurre la propria dipendenza dai combustibili fossili. Ecco perché la città di Klagenfurt am Wörthersee ha deciso di modificare il proprio approvvigionamento energetico passando a un sistema orientato al futuro, efficiente e rinnovabile, che sia in grado di perdurare anche in tempi economicamente difficili. Cogliamo l’opportunità di utilizzare le nuove tecnologie per creare un futuro energetico che sia economicamente e tecnicamente realizzabile, socialmente accettabile e sostenibile anche in termini economici. La svolta energetica va considerata non solo nell’interesse della tutela del clima, ma anche per un miglioramento – sotto forma di effetti economici positivi (minore deflusso di capitali verso l’estero) – degli standard di vita degli abitanti di Klagenfurt, grazie alla creazione di valore aggiunto a livello locale, la realizzazione di “green jobs”, la lotta attiva contro la povertà energetica e la riduzione dell’inquinamento atmosferico. Il progetto Cities on Power è in linea con le strategie energetiche nazionali e internazionali, tra cui l’obiettivo 20-20-20 dell’Unione Europea, e sostiene l’ambizioso piano d’azione locale per l’energia sostenibile (SEAP) del capoluogo regionale di Klagenfurt, che prevede di risparmiare, entro il 2020, il 51% delle emissioni di CO2 locali con interventi mirati negli ambiti del riscaldamento, generazione di energia elettrica e mobilità. Ora non resta che attuare in modo mirato le misure previste, al fine di ottenere realmente gli effetti desiderati in termini ecologici, economici e sociali. Solo in questo modo le città europee saranno in grado di consolidare ulteriormente le loro realtà economiche e politiche. Christian Scheider Sindaco di Klagenfurt Maga Andrea Wulz consigliere comunale Hanna Gronkiewicz-Waltz, Sindaco di Varsavia www.citiesonpower.eu Ing. Herbert Taschek consigliere comunale Editoriale Care lettrici e cari lettori, Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Editoriale Cities on Power Risultati conclusivi del progetto 04 Care lettrici e cari lettori, 05 Provincia di Ravenna Cities on Power Energia rinnovabile nelle aree urbane Cities on Power Risultati conclusivi del progetto I 06 l progetto Cities on Power ha cercato di contribuire all‘aumento delle fonti di energia rinnovabile nel contesto urbano. Più del 70% dell‘energia dell‘UE viene consumata dalle città. Sebbene l‘uso delle fonti di energia rinnovabile stia progressivamente aumentando, è necessario un nuovo slancio per raggiungere l‘obiettivo UE 2020. Il sistema energetico attuale deve essere modificato per ridurre i punti deboli e stimolare la crescita economica. L‘intenzione alla base del progetto Cities on Power era quella di contribuire al conseguimento dell‘obiettivo dell‘Unione Europea di coprire il 20% del proprio fabbisogno con energia da fonti rinnovabili entro il 2020. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con le amministrazioni pubbliche di Varsavia, Klagenfurt, Ravenna e Torino e cinque istituti di esperti di Polonia, Austria, Italia e Germania. L‘obiettivo principale del progetto era quello di sviluppare e appoggiare i Piani d‘azione locale con strumenti organizzativi e finanziari innovativi per dare avvio all‘applicazione di energia rinnovabile da parte di investitori sia pubblici che privati in due città e due Province partner. Con la realizzazione di queste attività, Cities on Power si proponeva di mobilitare i cittadini e le autorità locali per aumentare il loro interesse nell‘energia rinnovabile, promuovere lo sviluppo dell‘energia rinnovabile nelle aree urbane e, di conseguenza, contribuire a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra nelle città dell‘UE. Speriamo che il nostro progetto fornisca agli attori locali un valido sostegno per l‘uso concreto di energia rinnovabile in linea con il motto “vicina ai cittadini, decentralizzata, democratica”. Il progetto ha valutato i quadri normativi in vigore in grado di facilitare la diffusione delle fonti di energie rinnovabili. Queste attività, fondate sul coinvolgimento dei cittadini in termini di risorse e tempo, sono alla base della cosiddetta “svolta energetica”. Pertanto, Cities on Power ha analizzato e messo a punto svariati strumenti partecipativi per gruppi target specifici. Questi strumenti sono stati usati nella fase organizzativa delle Giornate sulle energie rinnovabili locali, sia nelle città che nelle province, ed hanno consentito al progetto di verificare le opinioni e i commenti degli stakeholders sulle ipotesi di elaborazione di Piani d‘azione locale nelle città e nelle province coinvolte nel progetto. Sulla base delle esperienze precedentemente menzionate, i Piani d‘azione locale sono stati appoggiati a livello politico sia nelle città che nelle province coinvolte. L‘IT-Toolbox messo a punto nell‘ambito del progetto Cities on Power è rivolto alle persone che sono interessate all‘uso delle energie rinnovabili negli edifici delle aree urbane. In base agli input degli utenti, ai dati riguardanti parametri specifici degli edifici e a un‘analisi automatica dei dati dell‘energia solare, si possono stimare gli effetti ambientali ed economici delle tecnologie per produrre calore ed elettricità da fonti rinnovabili (ad es. fotovoltaico, solare termico e geotermia). Si tratta di uno strumento di supporto per i politici, i fornitori di energia, le agenzie, le società private e le singole persone che sono interessate a investire in tecnologie rinnovabili. www.citiesonpower.eu Concetti e strategie di una politica comune per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle città Concetti comuni per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle città Per promuovere le energie rinnovabili nelle città, il Concetto comune raccoglie le azioni potenziali (proposte o acquisite dalle precedenti attività del progetto e da altre esperienze) organizzandole in quattro diverse categorie: leggi ed obblighi; agevolazioni finanziarie e urbanistiche; semplificazione della burocrazia; ristrutturazioni di edifici pubblici. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Città di Varsavia (Lead Partner) 07 Leggi ed obblighi Un quadro normativo e giuridico comprensibile, chiaro e favorevole è importante per uno sviluppo positivo del mercato delle fonti di energie rinnovabili (FER). Si tratta sicuramente di un’azione importante a livello nazionale e regionale, ma attuabile anche a livello locale. Agevolazioni finanziare e urbanistiche Sovvenzioni andate a buon fine e incentivi fiscali hanno dimostrato di essere uno strumento idoneo per la creazione e lo sviluppo di un mercato per le FER; di solito la gestione avviene a livello nazionale. www.citiesonpower.eu Semplificazione della burocrazia La combinazione di ostacoli burocratici e di processi di autorizzazione complicati può costituire un limite alla crescita dell’uso delle fonti di energie rinnovabili (FER) nelle città. È per questa ragione che i partner dovrebbero adottare ogni misura appropriata per accelerare le procedure di autorizzazione e promuovere un accesso più semplice a finanziamenti e sovvenzioni. Ristrutturazioni di edifici pubblici Esempi visibili e significativi di politiche favorevoli all’uso delle fonti di energie rinnovabili (FER) negli edifici potrebbero produrre degli “effetti modello” e focalizzare l’attenzione sulle FER. Ciò è particolarmente facile a livello locale e potrebbe anche diventare utile se applicato alla ristrutturazione di edifici pubblici. Provincia di Ravenna Cities on Power Risultati conclusivi del progetto La Strategia comune per le fonti energetiche rinnovabili è il criterio di riferimento per l‘elaborazione e l‘implementazione dei Piani d‘azione locale per le energie rinnovabili. Questa Strategia comune mette in evidenza gli assi strategici delle attività per la promozione delle energie rinnovabili nel contesto urbano. Lo scopo principale della Strategia comune consiste nell‘esaminare le condizioni per potenziare ulteriormente l‘utilizzo delle energie rinnovabili. 08 L a Strategia comune riflette l’approccio dei partner allo sviluppo dei Piani d’azione locale per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili e fornisce alle amministrazioni pubbliche linee guida sulle possibili azioni da attuare per soddisfare le disposizioni della Strategia Europea 2020 per la crescita sostenibile, e sui possibili interventi per promuovere e sfruttare al meglio le energie rinnovabili. I gruppi target della Strategia comune sono quindi i politici e i decisori locali, che partecipano a un qualsiasi processo di sviluppo di politiche energetiche. La Strategia comprende i tre principi fondamentali della politica energetica (sostenibilità, accesso alle risorse e competitività) ed è coerente con gli scenari UE a lungo termine, che indicano nel complesso la necessità di aumentare in modo sostanziale la quota delle fonti delle energie rinnovabili. Inoltre, è necessario garantire uno sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale ed economica delle energie rinnovabili, assicurando allo stesso tempo che la loro ulteriore espansione sia coerente con le altre politiche UE. Approccio politico generale Per quanto concerne l’approccio politico generale da adottare, i partner del progetto Cities on Power hanno elencato nel dettaglio i punti che seguono, in quanto ritenuti necessari per promuovere le fonti delle energie rinnovabili: • obiettivi obbligatori per le fonti energetiche rinnovabili nei territori locali; • maggiore attenzione alla ricerca e allo sviluppo, in particolare per migliorare la qualità e la competitività delle fonti energetiche rinnovabili in ambito europeo; • migliori politiche di agevolazione che siano perfezionate e previste in aggiunta alle politiche nazionali; • obblighi in materia di appalti pubblici; • ampie campagne per audit energetici di edifici pubblici; • definizione di elevati standard di efficienza energetica e utilizzo di energie rinnovabili per tutti gli edifici pubblici. Supporto finanziario Il costo delle fonti energetiche rinnovabili è diminuito in modo costante negli ultimi anni, pur rimanendo più alto di quello delle fonti energetiche convenzionali. Ciò dipende principalmente dal fatto che i costi esterni dei combustibili fossili non sono stati internalizzati e quindi, in termini di costi correlati ad ambiente, salute e rifiuti, essi gravano pesantemente sulla comunità in generale. Ciò rende le fonti energetiche rinnovabili economicamente meno competitive rispetto a quelle convenzionali. Generalmente il supporto finanziario è erogato a livello nazionale; tuttavia, il livello locale www.citiesonpower.eu potrebbe avere un ruolo importante. Il progetto ha predisposto uno strumento di informazione in materia di incentivi e contributi nazionali e locali. Procedure amministrative Per alcuni tipi di interventi e in alcune aree territoriali, la lunghezza e la complessità delle procedure amministrative riguardanti autorizzazione, certificazione e concessione di licenze, sono stati individuati come i principali ostacoli di ordine non economico per un più ampio sviluppo del mercato delle fonti energetiche rinnovabili. Una mancanza di linee guida tecniche definite di comune accordo ed anche una mancanza di formazione e abilitazione professionale certificate sono solo alcuni degli altri ostacoli che appartengono a questa categoria. Sostenibilità I partner del progetto Cities on Power ritengono necessario applicare i criteri di sostenibilità allo sviluppo dei Piani d’azione locale. In particolare, è prevista l’applicazione di nuovi criteri per l’uso di biomasse allo scopo di garantirne l’utilizzo con la migliore resa e con un impatto ambientale minimo (ad es. polveri sottili, ecc.). approvvigionamenti. Le iniziative industriali esistenti devono indirizzarsi verso applicazioni locali e su piccola scala. La maggior parte di queste tematiche può essere facilmente gestita a livello nazionale. A livello locale, sarà invece più facile attivare un maggior numero di programmi di formazione e di istruzione relativi alle tecnologie delle energie rinnovabili e incrementare le attività di comunicazione. Partecipazione La partecipazione di tutti gli attori coinvolti alla svolta energetica è molto importante per avere successo, oltre ad essere un principio comune dell’UE. Il progetto Cities on Power ha sviluppato un modello partecipativo transnazionale che descrive il modo in cui gli stakeholders possono essere coinvolti nello sviluppo delle energie rinnovabili in termini di pianificazione urbana e gestione, tenendo conto di diversi strumenti. Questo modello è a disposizione di tutti i comuni europei, dimostrando come possa essere avviato ed elaborato nelle proprie realtà. Dimensione locale Lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili è fortemente legato alle condizioni locali (disponibilità di luce solare, biomassa, vento, risorse geotermiche, ecc.). Pertanto, è importante compiere un grande sforzo per incorporare le fonti energetiche rinnovabili nella pianificazione energetica locale. Sviluppo delle tecnologie Le principali sfide per le tecnologie nel campo delle fonti energetiche rinnovabili sono state individuate nella performance, nella competitività dei costi, nelle questioni legate all’integrazione nel sistema delle nuove tecnologie e della produzione industriale e nei problemi della catena degli www.citiesonpower.eu La Strategia comune mette in evidenza gli assi strategici delle attività per la promozione delle energie rinnovabili nel contesto urbano. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Strategia comune per la promozione dell‘energia rinnovabile nelle aree urbane 09 Provincia di Ravenna 10 Durante il progetto Cities on Power, Varsavia, Klagenfurt e le Province di Torino e Ravenna hanno lavorato a Piani d‘azione locale per l‘energia rinnovabile nelle loro città. La pianificazione energetica assume un‘importanza strategica primaria a causa delle conseguenze implicite, sia in termini di impatto ambientale sia di effetti prodotti sulla qualità della vita della popolazione. La Provincia di Ravenna ha deciso di affrontare questo problema predisponendo il Piano d‘azione locale e cominciando da un‘attenta analisi dei flussi di energia all‘interno della propria area, allo scopo di definire una serie di azioni coerenti per il futuro sostenibile della provincia. L e priorità di questo piano riguardano: la prevenzione dei consumi (risparmio di energia), basata sul concetto della riduzione degli sprechi attraverso l’educazione, la riduzione dei consumi per mezzo di edifici a basso consumo energetico allo scopo di ridurre il consumo futuro di metano ed energia elettrica ed infine l’autosufficienza energetica per ridurre la dipendenza dell’area da fonti d’energia esterne. L’Amministrazione Provinciale assume un ruolo di coordinamento e informazione per il pubblico in generale e gli stakeholder. Le sole azioni dirette potenziali, volte a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra nell’atmosfera, sono quelle che coinvolgono edifici di proprietà dell’Ente. Tipi di azione Il Piano d’azione locale della Provincia di Ravenna prevede azioni che riguardano tre categorie: • Azioni indirizzate a proprietà ed edifici dell’Ente (che riducono le emissioni dirette dell’amministrazione locale) • Azioni che si avvalgono di finanziamenti pubblici da parte della Provincia o di altre istituzioni pubbliche (che riducono le emissioni dell’area) • Regolamenti e direttive della Provincia recepiti e implementati dai Comuni (non misurabili da parte della Provincia in termini di riduzioni delle emissioni) Settori e azioni Produzione locale di energia da fonti rinnovabili La produzione di energia da fonti rinnovabili a livello locale deve essere volta alla riduzione della dipendenza da combustibili fossili e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento di energia e deve avere un impatto significativo sulla riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra. Residenziale e servizi Il settore dell’edilizia è un comparto industriale ad alto consumo di energia, nel quale occorre intraprendere un’azione efficace. Ciò implicherebbe la pianificazione e l’implementazione di iniziative di efficienza energetica per ridurre sia i consumi d’energia sia la dipendenza da carburanti fossili allo scopo di ridurre le emissioni dei gas ad effetto serra. Trasporti La mobilità ha un’influenza diretta sulle condizioni e la qualità della vita e la salute della popolazione. La progettazione di un sistema di mobilità moderno e sostenibile è quindi un importante obiettivo strategico per una società che protegge i propri cittadini e il loro benessere. Rifiuti Attività relative alla pianificazione operativa di servizi pubblici di gestione dei rifiuti urbani. Le www.citiesonpower.eu attività svolte dall’Agenzia territoriale dell’EmiliaRomagna per i servizi idrici e i rifiuti, un’agenzia composta da amministrazioni comunali locali e provinciali, sono volte a migliorare la separazione dei rifiuti a livello provinciale, riducendo la produzione dei rifiuti e sensibilizzando maggiormente i cittadini. Agricoltura La catena di produzione silvicola ha strutture ben consolidate nelle “aree rurali intermedie” che saranno supportate nel proprio sviluppo, ivi compresa la produzione di nuovi prodotti correlati all’energia da biomasse locali. La Provincia di Ravenna sta programmando l’adozione di iniziative per l’imboschimento e il rimboschimento dell’area, la realizzazione di nuovi impianti boschivi e di unità di arboricoltura da legno con la coltivazione di pioppi e altre varietà a crescita rapida in terreni agricoli. Assorbimento e altre sorgenti La Provincia di Ravenna vanta un patrimonio di verde da sistemi naturali di massima importanza ecologica e conservativa. Gli obiettivi che la Provincia persegue per le aree naturali protette sono i seguenti: la regolamentazione della fruizione pubblica, ivi comprese le attività del tempo libero, e la promozione e la creazione di reti per la tutela dell’ambiente e il ripristino dell’habitat naturale. La tutela della biodiversità e del paesaggio è una precondizione di qualsiasi scelta fatta. La Provincia di Ravenna come struttura di coordinamento nella gestione dei Piani d’azione per l’energia sostenibile nell’ambito dell’iniziativa del Patto dei Sindaci Allo scopo di identificare e registrare puntualmente azioni concrete, la Provincia di Ravenna www.citiesonpower.eu promuove l’adesione delle amministrazioni comunali alla campagna del Patto dei Sindaci, fornendo supporto e coordinamento a quelle amministrazioni che sottoscrivono il Patto e fungendo da struttura di coordinamento con la Commissione Europea. Il processo partecipativo La pianificazione energetica è stata istituita con l’adozione di un approccio globale e uno sforzo strutturato per risparmiare energia identificando i fabbisogni energetici, le necessità economiche e ambientali della comunità, e scegliendo i criteri secondo i quali focalizzare i rispettivi sforzi. La Provincia di Ravenna ha realizzato varie iniziative pubbliche a livello locale, ivi compresi seminari, workshop, sessioni di formazione nelle scuole e discussioni con associazioni che rappresentano gli interessi dell’area. Il coinvolgimento del pubblico è un elemento chiave per stimolare i cambiamenti di comportamento necessari durante lo sviluppo e l’implementazione di un piano d’azione integrato. La Provincia di Ravenna ha realizzato varie iniziative pubbliche a livello locale, ivi compresi seminari, workshop, sessioni di formazione nelle scuole e discussioni con associazioni che rappresentano gli interessi dell‘area. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Piano d‘azione locale per la Provincia di Ravenna 11 12 Il progetto ha sviluppato e sostenuto Piani d‘azione locale con mezzi organizzativi e finanziari innovativi per promuovere l’utilizzo di energie rinnovabili, specialmente quella solare e geotermica, da parte di investitori sia pubblici che privati delle città di Varsavia e Klagenfurt, e delle Province di Ravenna e Torino. Cinque Istituti di ricerca di Polonia, Austria, Italia e Germania hanno fornito il proprio know-how a sostegno dell‘implementazione di misure adeguate in queste aree urbane. Progetto pilota a Klagenfurt – Impianto fotovoltaico sul palazzo dell‘amministrazione nella Domplatz Finestre intelligenti con tende automatiche integrate, alimentate da moduli fotovoltaici installati nell’edificio pubblico. Nell‘ambito del progetto Cities on Power, la città di Klagenfurt ha installato un impianto fotovoltaico a film sottile sulla facciata di un edificio pubblico. All‘interno degli uffici già ristrutturati sono state installate anche delle tende automatiche alimentate dai moduli fotovoltaici. I sistemi di tende intelligenti contribuiscono non solo a risparmiare circa il 50% del carico energetico per il raffreddamento degli uffici situati sul lato a sud e circa il 10% di quelli situati sul lato a nord, ma aiutano anche a risparmiare energia per il riscaldamento, poiché di notte in inverno si chiudono automaticamente. L a realizzazione dell’impianto FV pilota sulla facciata dell’edificio pubblico nella Domplatz di Klagenfurt ha lo scopo di rilevare il potenziale della radiazione solare incidente e il rendimento energetico rispetto a un impianto installato su un tetto in quella stessa area. L’intero impianto fotovoltaico a film sottile è stato installato su una parte della facciata rivolta a sud, al terzo piano del palazzo dell’amministrazione nella Domplatz n°8. Il sistema FV consiste di 30 moduli con un rendimento energetico massimo di 4,2 kW e l’impianto produce all’incirca 4.000 kW l’anno. L’energia generata viene immessa nel sistema di approvvigionamento di energia elettrica dell’edificio e la maggior parte viene consumata all’interno www.citiesonpower.eu dell’edificio stesso. Al momento, l’energia prodotta copre soltanto una piccola percentuale del consumo dell’edificio, poiché attualmente si tratta di un progetto pilota con il quale si sta analizzando il potenziale di energia solare per l’edificio in questione. La quantità di energia generata viene raccolta e accumulata dall’inverter che è collegato a un soft ware di visualizzazione. Il rendimento energetico può quindi essere letto da tutti i cittadini della città di Klagenfurt in un sito web (http://home.solarlog-web.at/2563.html). La quantità di energia accumulata verrà registrata per un intero anno e rappresenterà quindi un’ottima base per l’estrapolazione dei dati e la realizzazione di un impianto FV di maggiori dimensioni sull’edificio che sarà ristrutturato in futuro. I dati così raccolti potranno essere utilizzati come base decisionale per la ristrutturazione futura, già programmata, della facciata. L’installazione di finestre intelligenti con tende automatiche integrate, alimentate dai moduli fotovoltaici, all’interno degli uffici già ristrutturati era anch’essa parte integrante del progetto. Le tende sono integrate tra la prima e la seconda lastra di vetro delle finestre. L’energia per il meccanismo di movimentazione delle tende viene prodotta dai moduli FV a film sottile integrati www.citiesonpower.eu nella parte superiore delle finestre. La chiusura e l’apertura delle tende è comandata da un sistema di controllo automatico che offre un comfort e un’efficienza energetica ancor maggiori. Le tende hanno un sistema di rilevamento notte/giorno automatico e si aprono o chiudono automaticamente all’alba e al tramonto. Il sistema di controllo evita inoltre che gli uffici si surriscaldino, misurando costantemente la temperatura e la luce solare e chiudendo le tende prima che la temperatura degli ambienti interni diventi troppo alta. Nella stagione fredda il sistema di controllo non chiude le tende automaticamente mentre il sole risplende, aumentando in questo modo al massimo l’energia solare in ingresso. L’impatto di questo sistema innovativo di ombreggiatura sul clima interno viene permanentemente registrato e valutato. Sono attualmente in corso misurazioni nei singoli uffici allo scopo di determinare le condizioni ambientali e i criteri di comfort. Tali misurazioni permetteranno di effettuare precisi confronti tra le stanze con e senza tende. Da quanto si può riscontrare, i sistemi di tende intelligenti contribuiscono non solo a risparmiare circa il 50% del carico energetico per il raffreddamento degli uffici situati sul lato a sud e circa il 10% di quelli situati sul lato a nord, ma aiutano anche a risparmiare energia per il riscaldamento, poiché di notte in inverno si chiudono automaticamente. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power – Progetti pilota Città di Klagenfurt 13 14 Progetto pilota a Ravenna – Pompa di calore e impianto fotovoltaico presso l’Istituto Alberghiero di Riolo Terme (RA) Il progetto pilota della Provincia di Ravenna prevedeva la realizzazione di un impianto composto di una pompa di calore alimentata da una sonda geotermica e di un sistema fotovoltaico, che è stato installato nell‘edificio principale della Scuola Alberghiera IPSSAR “P. Artusi”, in Via Mons. Tarlombani n. 7, Riolo Terme (RA). Q uesto nuovo sistema geotermico ha contribuito al riscaldamento dell’area uffici al piano terra dell’edificio prescelto, mentre l’impianto fotovoltaico ha contribuito a soddisfare la richiesta di elettricità della pompa di calore e della sua apparecchiatura ausiliaria, nonché al funzionamento del sistema di acquisizione dei dati. L’impianto FV funziona in parallelo al sistema di approvvigionamento elettrico della centrale termica esistente. Risultati del progetto pilota a Ravenna 1) Sebbene le condizioni geotermiche riscontrate nel sottosuolo dell’edificio di prova non siano particolarmente favorevoli (mancanza di falda freatica che consentirebbe una migliore efficienza per lunghezza unitaria delle sonde geotermiche), i primi dati indicano una produzione energetica significativa che è migliore di quanto precedentemente previsto; ciò dimo- stra che il progetto pilota di Ravenna riguardante l’installazione di una pompa di calore su un edificio esistente che fa uso di tecnologie tradizionali potrebbe produrre risultati interessanti. Questa esperienza mette in evidenza la necessità di intraprendere ricerche più approfondite relativamente all’installazione di pompe di calore su edifici esistenti con tecnologie tradizionali. 2) La riduzione a zero della temperatura del sottosuolo, nonostante la dissipazione di calore determinata dopo un mese di attività geotermica, è di per sé positiva, sebbene naturalmente sia un dato molto preliminare. Se confermato da successiva raccolta di dati durante l’anno di sperimentazione, questo risultato evidenzierebbe la produzione relativamente a “lungo termine” di energia geotermica e quindi ne confermerebbe l’utilità. www.citiesonpower.eu Il sistema fotovoltaico installato sull’edificio principale della Scuola Alberghiera IPSSAR “P. Artusi”, in Via Mons. Tarlombani n. 7, Riolo Terme (RA). in base ai criteri dell’edilizia passiva. A queste 3) Tuttavia, in termini di valutazione prelicondizioni, il contributo dell’energia geoterminare, questo fatto sembra confermare in mica potrebbe essere realmente soddisfacente una certa misura che il conseguimento della e concorrenziale rispetto alle altre fonti. migliore efficienza di un sistema geotermico richiederebbe due condizioni che sfortuna4) Infine, benché in termini preliminari, l’avtamente sono scarsamente presenti, se non vio dell’esperimento sembra confermare la assenti, nell’esperimento appropriatezza dell’uso condotto presso l’istituto di un sistema geotermico, “... migliora l’efficienza non poiché migliora l’efficacia di Riolo Terme: solo del riscaldamento e l’efficienza non solo del a) l’impianto geotermico riscaldamento ma anche del ma anche del deve essere proporzionato raffreddamento di un edificio. raffreddamento di sia alle dimensioni dell’ediun edificio.” ficio che al tipo di sistema Inoltre, una scelta di quedi riscaldamento esistente; sto tipo consente un miglior utilizzo del sottosuolo. In questo caso l’esperib) un buon livello di efficienza energetica dell’emento condotto nel contesto del progetto non dificio e del sistema di riscaldamento, purché ha tenuto conto del raffreddamento perché in l’edificio e l’impianto siano progettati ex-novo Italia, durante l’estate, le scuole sono chiuse. www.citiesonpower.eu Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Provincia di Ravenna 15 16 Progetto pilota a Varsavia – Analisi delle prestazioni energetiche per migliorare l‘efficienza energetica Il monitoraggio dovrebbe essere la soluzione migliore per identificare le informazioni chiave sia sulle prestazioni energetiche degli edifici sia sull‘ambiente interno. Durante il progetto sono state raccolte informazioni sul consumo energetico, sulle condizioni interne e anche i dati del clima all‘esterno di cinque diversi edifici pubblici di Varsavia. Grazie all‘analisi di questo tipo di dati siamo in grado di aumentare l‘utilizzo delle energie rinnovabili e anche di ridurre il consumo delle energie primarie. Il risultato principale del progetto pilota ha dato l‘input per la redazione di studi di fattibilità e del Piano d‘azione per l‘energia rinnovabile a Varsavia. L ’obiettivo principale del progetto pilota consisteva nell’identificare e analizzare le informazioni chiave correlate ad un utilizzo energetico efficiente. Le misurazioni sono state effettuate non solo per ridurre la domanda di energia, ma anche per migliorare il comfort termico, la qualità dell’aria degli interni e la funzionalità dell’edificio. Dato che l’obiettivo di base del progetto era quello di promuovere l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, è stata dedicata particolare attenzione alla riduzione della domanda di energia primaria e al controllo dei profili della domanda energetica allo scopo di determinare la fonte ottimale di energia rinnovabile. Alla luce di questi obiettivi sono stati definiti i criteri per la scelta degli edifici nei quali si dovevano fare le misurazioni. Per la selezione è stato importante che gli edifici fossero dislocati in parti diverse della città, che le loro funzioni fossero diverse e che i risultati delle misurazioni fossero possibilmente confrontabili con quelli di edifici con destinazione d’uso simile. Si è tenuto conto anche della domanda di acqua calda per uso domestico durante il periodo di massima radiazione solare e del numero di persone che occupavano gli edifici in questione. Sulla base di sopralluoghi, documentazione tecnica e profili d’utilizzo, sono poi stati selezionati cinque edifici di proprietà della città di Varsavia: un complesso con piscine riabilitative, un centro di assistenza, un centro sportivo con palestra, un ospedale e un asilo nido. www.citiesonpower.eu Durante il progetto sono stati raccolti dati sul consumo energetico, le condizioni all’interno e il clima all’esterno del Impianto fotovoltaico nel distretto di Białołęka, Varsavia complesso con piscine riabilitative della città di Varsavia. In ciascun edificio sono stati misurati e registrati i parametri riportati di seguito per un periodo di 12 mesi (dal 15 gennaio 2012 al 31 gennaio 2013) ad intervalli di circa 15 minuti: • consumi di energia elettrica e termica, • parametri dell’aria all’interno (temperatura, umidità, concentrazione di CO2) • parametri dell’aria nell’unità di ventilazione (temperatura, umidità). Parallelamente sono state misurate anche le condizioni climatiche esterne, ivi incluse: • temperatura a bulbo secco, • umidità relativa dell’aria, • concentrazione di CO2, • intensità della radiazione solare, • velocità del vento. L’ambito delle misurazioni selezionate ha reso possibile tra l’altro: • controllare l’entità della domanda di energia elettrica e termica, www.citiesonpower.eu • assegnare profili giornalieri alla domanda di energia (valori massimi e minimi), • controllare l’intensità della ventilazione, il rischio di sviluppo di funghi filamentosi (muffe) e di surriscaldamento/ sottoriscaldamento, • selezionare la potenza ottimale di pannelli fotovoltaici o collettori solari (superficie), • adattare la domanda di riscaldamento alla variazione dei parametri dell’aria all’esterno e ai profili di utilizzo dei diversi edifici, • migliorare la ventilazione (controllando l’efficienza dello scambio dell’aria, l’efficienza del recupero termico, la temperatura dell’aria di alimentazione). Tutti i punti summenzionati hanno costituito la base per la preparazione dello studio di fattibilità di un determinato edificio. I dati raccolti, insieme a simulazioni aggiuntive dei consumi energetici all’interno degli edifici, sono serviti per determinare le proposte d’investimento ottimali in edifici pubblici tipici e sono stati utilizzati per la preparazione del Piano d’azione locale per l’energia rinnovabile a Varsavia. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Città di Varsavia 17 18 Progetto pilota in provincia di Torino – Monitoraggio delle prestazioni energetiche degli edifici nelle aree urbane occupanti. Temperature interne dell’aria superiori a 20°C possono causare uno spreco di energia e una riduzione dei valori dell’umidità relativa con conseguente sensazione di disagio o perfino malattia degli utilizzatori. La Provincia di Torino ed Environment Park hanno condotto uno studio di pre-fattibilità su quattro edifici pubblici: tre scuole e un centro ricreativo. Dopo aver svolto l‘audit energetico su ciascun edificio, i dati raccolti hanno permesso di identificare le criticità e le relative soluzioni per un efficientamento energetico delle strutture edilizie. Sono stati inoltre analizzati i costi di investimento e i tempi di ammortamento degli interventi ipotizzati allo scopo di identificare gli investimenti che consentono il miglior rapporto costi/ benefici, anche con l‘eventuale utilizzo di incentivi pubblici. Grazie al modello implementato sono state simulate e confrontate le possibili soluzioni in termini di risparmio sia energetico sia economico. Le energie rinnovabili sono state incluse come una delle opzioni da considerare. N ell’ambito del progetto Cities on Power, la Provincia di Torino ed Environment Park hanno analizzato le prestazioni energetiche di quattro edifici pubblici: tre scuole (Scuola media “Manzoni”, città di Nichelino - Scuola media “Gobetti”, città di Beinasco - Scuola elementare “Catti”, città di San Mauro) e il bocciodromo “Allende”, città di Collegno. L’obiettivo era quello di elaborare uno studio di pre-fattibilità con vari scenari di intervento. La metodologia utilizzata definisce un modello realistico dell’involucro edilizio, che è stato eseguito in modo sperimentale allo scopo di trovare e convalidare soluzioni razionali. I dati sono stati raccolti con l’uso di una telecamera a infrarossi o di un termoflussimetro. Il modello è stato validato sulla base delle bollette dei consumi storici. L’attività di monitoraggio ha previsto: • misurazioni spot per determinare le caratteristiche dell’isolamento termico della copertura e dei muri esterni, quali misurazioni termografiche e della conduzione con il metodo del flusso termico; • analisi dei parametri energetici e climatici negli ambienti interni, quali temperatura, CO2, umidità relativa, apertura/chiusura di finestre; • misurazioni spot delle prestazioni ambientali, quali comfort termico e luminoso. I dati raccolti sono stati elaborati allo scopo di identificare le maggiori criticità e i relativi interventi necessari alla loro risoluzione. I principali problemi incontrati sono stati i seguenti: livello molto basso di umidità relativa; temperature interne molto elevate (più di 20°C) nel periodo invernale, il che indica un consumo di energia eccessivamente alto; alti livelli di produzione di CO2 e scarso ricambio d’aria. Inoltre, l’illuminazione naturale interna non è ottimale (la luminosità nella classe non è omogenea) e gli edifici dispongono di boiler con vecchia tecnologia e di un isolamento scadente: ciò significa che occorre migliorare l’involucro per ridurre il consumo di energia. L’analisi è stata condotta in quattro fasi allo scopo di identificare: • il costo e il tempo di ammortamento di ciascun intervento, • il tempo di ammortamento dell’intero investimento, • le azioni raccomandate per ciascun edificio con il miglior rapporto costi/benefici, • l’investimento totale e il tempo di ammortamento grazie agli incentivi pubblici. 19 Alcuni dei risultati del monitoraggio energetico sono stati presentati alla conferenza organizzata dalla Provincia di Torino. I risultati del monitoraggio energetico saranno presentati alle amministrazioni proprietarie degli edifici pubblici, le quali potranno pianificare la riqualificazione energetica sulla base dei risultati delle attività del progetto Cities on Power. Gli interventi di ammodernamento saranno finanziati con fondi pubblici o investimenti di società private quali ESCO (società di servizi energetici). Il progetto Cities on Power si occupa di pianificazione delle energie rinnovabili nelle aree urbane. Questa immagine mostra l’impianto fotovoltaico realizzato sulla discarica esausta di Barricalla e collegato alla rete elettrica. Tutto ciò indica che, negli edifici scolastici monitorati, il consumo energetico è fortemente correlato al comfort termico e alla salute degli www.citiesonpower.eu Durante il progetto “Cities on Power” sono state analizzate le prestazioni energetiche e ambientali della Scuola elementare “Catti” di San Mauro. www.citiesonpower.eu Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Provincia di Torino/Environment Park Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Progetti e strategie per l‘incremento dell‘energia verde nelle aree urbane. 20 21 Progetto pilota a Varsavia Analisi delle prestazioni energetiche per migliorare l‘efficienza energetica Progetto pilota a Klagenfurt Impianto fotovoltaico sul palazzo dell‘amministrazione nella Domplatz Progetto pilota in provincia di Torino Monitoraggio delle prestazioni energetiche degli edifici nelle aree urbane Progetto pilota a Ravenna Pompa di calore e impianto fotovoltaico presso l’Istituto Alberghiero di Riolo Terme (RA) www.citiesonpower.eu 22 per la promozione delle fonti rinnovabili I l progetto Cities on Power ha sviluppato un modello di partecipazione transnazionale che descrive il modo in cui gli attori locali possono essere coinvolti nello sviluppo dell’energia rinnovabile nel contesto dello sviluppo urbano tenendo conto di diversi strumenti. La partecipazione degli stakeholders alla svolta energetica è molto importante affinché la sua implementazione abbia successo, e gli strumenti presentati mostrano i diversi modi in cui gli attori coinvolti possono prendervi parte. Gli strumenti di comunicazione sono idonei per promuovere la sensibilizzazione e aumentare il consenso. Gli incentivi finanziari che stimolano l’uso delle tecnologie verdi sono accolti con favore e rendono la decisione più semplice. I metodi alternativi al bundling delle risorse (ad es. capitali, conoscenze) prevedono modelli di partecipazione, quali le cooperative per l’approvvigionamento di energia o le centrali elettriche pubbliche. 1.) Analisi degli attori coinvolti Il risultato dell’analisi fornisce una panoramica del gruppo di stakeholders coinvolgibili a livello di città o di regione e mostra quali di questi evidenziano alcune “lacune” o un “potenziale” in termini di interesse personale ad aumentare l’utilizzo di energie Sulla base della caratterizzazione degli stakeholders è stata fatta una descrizione di strumenti idonei a incrementare le energie rinnovabili a Dresda (e a sostenere la strategia locale). Gli esperti di Dresda ritengono che gli strumenti di comunicazione offrano il massimo potenziale per sostenere la strategia locale che si focalizza principalmente sull’efficienza energetica. Sono stati descritti 31 strumenti di comunicazione. Ogni singolo strumento è stato descritto nell’ambito di questo concetto e legato a stakeholders locali e ad azioni del “concetto di energie integrate e tutela del clima”. Il processo ha quindi assunto una rilevanza molto pratica. rinnovabili nei centri urbani o la loro influenza su tale utilizzo. Il gruppo di stakeholders è caratterizzato nel dettaglio (numero, settore, interesse, influenza delle parti interessate) e si propone di evidenziare gli attori chiave valutandone la loro localizzazione. 2.) Strumenti di comunicazione Il team di Cities on Power ha stilato un elenco di quasi 50 strumenti diversi e di oltre 100 esempi di strumenti di comunicazione. Ogni strumento è brevemente descritto e caratterizzato in base al proprio promotore e obiettivo. Ciò mostra chiaramente quale attore locale può essere considerato un promotore o un obiettivo idoneo per gli strumenti di comunicazione specifici in ogni singolo comune. Per tenere conto dei risultati dell’analisi degli stakeholders in una particolare città o regione, si genera una serie di strumenti di comunicazione idonei. Da un lato, si devono identificare gli strumenti di comunicazione esistenti e dall’altro si dovrebbero scegliere strumenti di comunicazione nuovi in base agli attori individuati e alle problematiche locali. L’elenco di tutti gli strumenti di comu- www.citiesonpower.eu © SIMANOWSKI, Fotografie für Unternehmen Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Strumenti Il team di Cities on Power ha analizzato e valutato gli strumenti finanziari idonei per le aree urbane. www.citiesonpower.eu 3.) Strumenti finanziari: incentivi Gli incentivi finanziari che stimolano le tecnologie verdi sono più che benvenuti nelle nostre aree urbane. Il team di Cities on Power ha analizzato e valutato gli strumenti finanziari idonei e ha registrato i risultati in un rapporto finanziario e in uno speciale database sui finanziamenti. Il rapporto finanziario descrive sistemi efficaci per sostenere l’applicazione delle energie rinnovabili esistenti a Varsavia, Klagenfurt/Salisburgo, Dresda, e nei comuni delle province di Torino e Ravenna. Inoltre, il rapporto evidenzia lo stato corrente del sostegno finanziario nei comuni/aree coinvolti, prendendo in considerazione strategie e attori locali. In primo luogo, si dovrebbero identificare e valutare (analisi SWOT) gli incentivi finanziari esistenti. In secondo luogo, si possono sviluppare nuovi strumenti finanziari a livello locale o regionale in base al gruppo di stakeholders locali e alle problematiche esistenti. Il rapporto di valutazione degli incentivi finanziari prodotto da Cities on Power può essere utilizzato come input per lo sviluppo di nuovi strumenti finanziari e anche come base per la valutazione di incentivi finanziari in Italia, Polonia, Austria e Germania. Il risultato è una caratterizzazione di incentivi finanziari idonei ed efficaci a livello nazionale, regionale e locale in funzione della strategia locale, delle risorse finanziarie e del gruppo di stake holders. L’analisi degli incentivi finanziari nei paesi menzionati ha identificato in totale 46 incentivi. > Cities on Power Risultati conclusivi del progetto nicazione/disseminazione, con quasi 50 strumenti diversi e più di 100 esempi prodotto da Cities on Power, può essere usato come input per creare una serie di strumenti idonei. Il risultato è una descrizione delle caratteristiche degli strumenti di comunicazione esistenti e potenziali per la città o il territorio in questione. Da ciò emerge in modo evidente quali attori locali possono essere considerati promotori o obiettivi idonei per strumenti di comunicazione e problematiche particolari. Diventa quindi possibile utilizzare strumenti specifici per un target particolare. Agenda 21 locale, Dresda 23 > Questi incentivi finanziari hanno caratteristiche molto diverse. In particolare, le caratteristiche locali specifiche dei diversi Paesi hanno determinato strutture e approcci diversi che rendono molto complicato confrontare la qualità degli strumenti nel loro insieme. Gli incentivi finanziari che si basano sulla generazione di energia sono gli incentivi finanziari più importanti ed efficaci e sono per la maggior parte disponibili a livello nazionale. Alcuni strumenti particolari che si basano sulla generazione di energia e che sono noti come strumenti “basati sul consumo” sono in fase di sviluppo e vengono utilizzati a Salisburgo e a Dresda. Questi strumenti sono molto efficaci all’inizio di una svolta energetica, quando il mercato delle energie rinnovabili è in una fase del tutto iniziale. In Italia, Austria e Germania il cosiddetto “scambio sul posto”, da usare per esempio come strumento finanziario basato sulla generazione dell’energia, rappresenta una storia di successo. I punti di forza di questo tipo di strumenti sono il facile accesso per tutti gli stakeholders, la prevedibilità (fino a 20 anni di affidabilità di pianificazione) e la promozione del mercato del FV (tecnologie che in precedenza non erano competitive possono consolidarsi sul mercato). Tuttavia, oggi non è più un business così vantaggioso come prima. La conseguenza è una diminuzione nella realizzazione di sistemi fotovoltaici aggiuntivi. Questa situazione rappresenta una minaccia per il successo di un’inversione di tendenza in campo energetico in tutti e tre i Paesi. In Polonia esiste un altro incentivo finanziario che si basa sulla generazione e più precisamente il “modello a quote”. Questo strumento non è tanto efficace e lo si sta ponendo sotto attento esame. Oltre agli incentivi finanziari che si basano sulla generazione d’energia, sono disponibili anche innumerevoli incentivi finanziari che si focalizzano sull’investimento. Uno sguardo più attento alla quantità di questi incentivi mostra che questi tipi di strumenti, disponibili più frequentemente in Italia, Austria e Germania, sono delle sovvenzioni, seguite da prestiti. Da un lato, alcuni di questi incentivi non presentano complicazioni, come il sostegno per i sistemi fotovoltaici o gli impianti solari termici grazie a una sovvenzione fissa per kWp che in Austria viene erogata dalle amministrazioni comunali locali. Si tratta di un incentivo locale, diretto e di facile accesso. Dall’altro lato, la richiesta di alcuni incentivi è estremamente complicata, come ad esempio le sovvenzioni per fonti di energia rinnovabile da fondi operativi regionali in Polonia o la richiesta di finanziamenti per efficientamento energetico di edifici pubblici esistenti o illuminazione stradale pubblica in Italia. 4.) Modelli partecipativi La quarta ed ultima fase illustra i modelli partecipativi nel campo dell’energia. La partecipazione www.citiesonpower.eu di diversi attori locali agli investimenti in fonti di energie rinnovabili (FER) è una fase importante per promuovere la sensibilizzazione e aumentare il consenso a favore delle energie rinnovabili. Le amministrazioni comunali dovrebbero sostenere i modelli partecipativi considerandoli nel contesto di un concetto partecipativo. Si dovrebbero identificare i modelli partecipativi locali esistenti e successivamente si potrebbero sviluppare dei nuovi modelli partecipativi in base al gruppo di interlocutori e di questioni di carattere locale. Sul sito di Cities on Power sono pubblicati dodici esempi di buone pratiche di modelli partecipativi che possono essere usati come un input per svilupparne di nuovi. Conclusione Le amministrazioni comunali coinvolte nel progetto hanno generato un modello/concetto con strumenti finanziari e di comunicazione nei confronti di obiettivi specifici, allo scopo di incrementare in modo efficiente lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile. Ciò permette di identificare gli stakeholders da sostenere per raggiungere gli obiettivi di un Sustainable Energy Action Plan (SEAP - Piano d’azione per l’energia sostenibile) o di un Piano d’azione locale. Il concetto offre anche l’opportunità di utilizzare modelli partecipativi diversi per stakeholders diversi e problematiche differenti allo scopo di fare investimenti di successo in fonti di energia rinnovabile. Queste informazioni dovrebbero essere usate come base per creare un Piano d’azione locale, per garantire la partecipazione degli attori locali nello sviluppo di energie rinnovabili. Le raccomandazioni principali riguardanti l’adeguamento del quadro legale e degli schemi di supporto per riuscire ad attrarre capitale privato allo scopo di finanziare gli investimenti nel contesto urbano sono le seguenti: 1) A livello locale è importante utilizzare un approccio verso un target specifico in modo da attivare www.citiesonpower.eu gli stakeholders e con essi un finanziamento efficace degli investimenti. 2) Per quanto riguarda la storia della partecipazione pubblica e anche il quadro nazionale e regionale, il numero di stakeholders, ivi inclusi il loro interesse e la loro influenza, varia ampiamente a livello nazionale, regionale e locale. Un’analisi di tali soggetti e un’analisi degli strumenti di comunicazione, degli strumenti finanziari e dei modelli partecipativi esistenti è necessaria per poter elaborare un concetto di partecipazione convincente. 3) L’analisi deve rispecchiare la “Strategia Energetica Nazionale” ed incrociarsi con il concetto partecipativo. 4) Condizioni finanziarie favorevoli, facile accesso per gli stakeholders, predicibilità e semplicità di applicazione rafforzeranno l’utilizzo degli strumenti finanziari. 5) Il concetto partecipativo dovrebbe essere il più flessibile possibile per rispondere ai cambiamenti del quadro normativo (ad es. legge sull’energia in Germania). Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Workshop Esigenze degli stakeholders 2012 25 Research Studios Austria, Salisburgo Cities on Power 26 L‘Energy Analysis Tool è un programma informatico interattivo disponibile online di supporto decisionale per la promozione delle energie rinnovabili negli edifici in contesti urbani. Lo strumento utilizza informazioni geografiche e modellizzazioni tri-dimensionali del tessuto edilizio per fornire in modo semplice una valutazione del potenziale delle energie rinnovabili su singoli edifici e sull‘efficacia economica e ambientale della soluzione ipotizzata. I cittadini ricevono in tempo reale una stima dei benefici derivanti dall‘installazione di collettori termici solari, di sistemi fotovoltaici o di altri sistemi ad energia rinnovabile. L ’Energy Analysis Tool, realizzato da Research Studios iSPACE, consente ai cittadini di valutare i benefici derivanti dall’integrazione delle fonti rinnovabili nella propria casa. Con questo strumento interattivo disponibile online, si possono valutare sia i rendimenti energetici sia i benefici economici ed ambientali correlati all’uso di energie rinnovabili considerando i fabbisogni energetici elettrici e termici dell’utente. L’Energy Analysis Tool è stato implementato per le città di Varsavia, Ravenna, Dresda, Klagenfurt e per l’area metropolitana di Torino. L’applicazione elabora le informazioni geografiche ed i dati specifici dell’edificio interrogato per mostrare le opzioni e gli impatti derivanti dall’uso di energia rinnovabile in sostituzione delle fonti fossili, accompagnando i cittadini nel processo decisionale. La domanda di elettricità e calore dell’utente è analizzata su base mensile ed oraria in funzione delle informazioni inserite nell’applicativo e dei profili caratteristici della domanda di energia. Con l’utilizzo di dati sulla domanda energetica con un’alta risoluzione temporale, lo strumento consente di eseguire una valutazione dettagliata della coincidenza temporale con la generazione di energia da fonte solare. Ciò permette di valutare in Modello d’inserimento per la domanda di energia Panoramica dei risultati quale misura la domanda di singoli edifici possa essere soddisfatta direttamente dalle fonti rinnovabili installate. Per gli impianti fotovoltaici in particolare, la quota di elettricità immessa nella rete pubblica o consumata direttamente nell’edificio ha una grande influenza sull’efficienza economica degli impianti. I dati della radiazione solare incidente sulle coperture degli edifici, realizzati con un’alta risoluzione spaziale e temporale, sono utilizzati nell’applicativo per un calcolo dettagliato dei potenziali di captazione, che considerano anche gli effetti dell’ombreggiamento di edifici limitrofi, variabile non trascurabile nelle aree urbane. Oltre al potenziale di captazione solare, lo strumento calcola anche l’efficacia di altri sistemi ad energie rinnovabili, quali pompe di calore o apparecchi a biomasse, confrontandoli con il sistema di riscaldamento esistente. L’interfaccia, di facile utilizzo, prevede una simulazione rapida e completa della fornitura di energia di un edificio e una valutazione dell’efficacia e dei benefici delle energie rinnovabili. I parametri di valutazione dell’efficacia delle fonti rinnovabili calcolati dall’Energy Analysis Tool considerano www.citiesonpower.eu Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Lo strumento per l’Analisi Energetica 27 i periodi di ammortamento degli investimenti, i risparmi generati sui costi di gestione, la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. L’Energy Analysis Tool offre ai cittadini un’opportunità di valutare con semplicità l’effettivo potenziale delle energie rinnovabili, con particolare riferimento alla fonte solare, ed incoraggia gli investimenti nelle aree urbane, aumentando la consapevolezza dell’utente. Funge quindi da strumento di supporto decisionale, illustrando i benefici dell’uso delle energie rinnovabili. L’applicazione è disponibile online sul sito www.citiesonpower.eu/en/Toolbox. www.citiesonpower.eu Dichiarazione di Stephan Hausl, ricercatore presso Research Studios iSPACE, Salisburgo L’Energy Analysis Tool aiuta i cittadini a comprendere meglio i vantaggi delle energie rinnovabili e fornisce una prima interpretazione degli effetti dell’uso dell’energia solare. I risultati rappresentano uno strumento a supporto dei processi decisionali sull’integrazione delle fonti rinnovabili in contesti urbani, mostrando gli impatti finanziari di un potenziale impianto e visualizzando la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e i risparmi di energia primaria che possono essere generati. 28 Cities on Power - Risultati del progetto 1) L a formula di una partnership internazionale è stata uno strumento efficace per lo scambio di esperienze tra autorità locali e istituti di esperti nonché una piattaforma che ci ha consentito di sviluppare prodotti chiave. 2) L a Strategia comune per le Fonti energetiche rinnovabili messa a punto durante il progetto ha avuto un impatto significativo sulla creazione di Piani d’azione locale per Varsavia, Torino, Ravenna e Klagenfurt. Essa costituisce anche una linea guida per le autorità pubbliche su come soddisfare le disposizioni della strategia Europa 2020 e sfruttare al meglio le fonti di energie rinnovabili. 3) L ’impatto del progetto sulla politica locale, lo sviluppo e l’adozione di Piani d’azione locale hanno avuto un forte impatto sulle autorità locali coinvolte, in termini di intensificazione degli sforzi per aumentare l’utilizzo dell’energia rinnovabile. 4) Il processo di consultazione con gli stake holder su documenti chiave, quali i Piani d’azione locale, ha rappresentato una parte necessaria della preparazione di politiche efficaci per sviluppare energia rinnovabile ed efficienza energetica a livello locale. 5) C ities on Power ha analizzato e messo a punto svariati strumenti di partecipazione per gruppi target specifici. Queste conoscenze sono state utili nella fase organizzativa delle Giornate sulle energie rinnovabili locali sia nelle città che nelle regioni e ci hanno permesso di verificare le opinioni e i commenti degli stakeholders sulle ipotesi su cui si fonda la preparazione dei Piani d’azione locale nelle città e nelle regioni interessate. 6) L o sviluppo di mappe solari e geotermiche è stato utile per determinare il potenziale di energia rinnovabile disponibile nelle nostre città e nelle nostre regioni. Queste mappe sono state integrate in uno strumento informatico interattivo e disponibile online, che fornisce a cittadini e amministratori informazioni utili per individuare la soluzione migliore per installare nella p ropria abitazione un impianto fotovoltaico, solare termico, o una pompa di calore. Questo strumento e le altre misure adottate nei Piani d’azione locale contribuiscono a incoraggiare gli investimenti in energia sostenibile nelle aree urbane. www.citiesonpower.eu Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Città di Varsavia (Lead Partner) Partnership meeting Cities on Power a Dresda 2013 7.) C ities on Power ha utilizzato gli edifici pubblici per fornire un esempio che potrà essere seguito da altri. Il progetto ha studiato il potenziale di sfruttamento dell’energia rinnovabile in scuole, ospedali, centri sportivi e altri edifici pubblici. Ha identificato e analizzato informazioni chiave riguardanti un utilizzo efficiente dell’energia in otto edifici pubblici a Varsavia, Klagenfurt, e in provincia di Ravenna e Torino. Le misurazioni sono state effettuate non solo allo scopo di ridurre la domanda di energia, ma anche di migliorare il comfort termico, la qualità dell’aria degli interni e la funzionalità dell’edificio. A Klagenfurt sono stati installati dei moduli (solari) fotovoltaici speciali sulla facciata del palazzo dell’amministrazione nella Domplatz. L’energia prodotta da questi moduli viene utilizzata all’interno dell’edificio e misurata anche per essere mostrata ad altri: gli abitanti di Klagenfurt possono infatti osservare via internet la reale produzione di energia di questo palazzo. www.citiesonpower.eu Dichiarazioni dei coordinatori regionali e degli interlocutori politici Michał Olszewski, Vice-sindaco di Varsavia La città di Varsavia è ai primi posti in Polonia tra coloro che perseguono un “Piano d’azione per l’energia sostenibile” (Sustainable Energy Action Plan - SEAP), volto a identificare modi per attuare una riduzione delle emissioni di CO2 nelle aree urbane. Il progetto Cities on Power è in linea con gli obiettivi del SEAP. Le sue attività contribuiscono a sensibilizzare i cittadini di Varsavia aumentando il loro interesse nell’energia rinnovabile e nello sviluppo dell’energia rinnovabile nella città. 29 Silke Sesterhenn, Manager Local Agenda 21 per Dresda Cities on Power ci ha dato grande sostegno nell’analisi e nella promozione dei processi partecipativi pubblici. Stiamo utilizzando i risultati del progetto per generare stimoli concreti per l’implementazione del “Integrated Energy and Climate Protection Concept 2030”. Markus Biberacher, Primo Ricercatore presso Research Studios iSPACE, Salisburgo Attualmente più del 50% del genere umano vive nelle città. Il progetto Cities on Power è rivolto a promuovere gli incentivi per aumentare l’approvvigionamento di energia urbana sostenibile e strutture di approvvigionamento autosufficienti nelle aree urbane. In questo senso Cities on Power ci aiuta ad affrontare le sfide future dell’approvvigionamento di energia. Jolanta Siebeneichen, Manager del centro nuoto Muszelka di Varsavia Ogni anno spendiamo molto denaro per l’approvvigionamento energetico del nostro centro nuoto. Grazie all’attento monitoraggio intrapreso nell’ambito del progetto Cities on Power, sappiamo quali sono gli investimenti da fare per diminuire il nostro consumo energetico e rifornirci di energia rinnovabile. Questo ci aiuterà a ridurre le nostre bollette per l’energia. Cities on Power Risultati conclusivi del progetto Cities on Power Risultati conclusivi del progetto 30 Francesco Pavone, dirigente del servizio risorse energetiche della Provincia di Torino La partecipazione della Provincia di Torino al progetto Cities on Power ha consentito alla nostra amministrazione di raggiungere obiettivi importanti, quali l’elaborazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile, l’opuscolo “L’energia di casa mia” e lo sviluppo dell’IT-Toolbox denominato “Portale Solare”. Inoltre, abbiamo avuto l’opportunità di rafforzare il nostro ruolo di coordinatore regionale del Patto dei Sindaci, stabilendo alleanze strategiche locali e internazionali, attivando canali per lo scambio delle buone pratiche e intercettando meglio le risorse finanziarie disponibili a livello europeo, allo scopo di prendere decisioni territoriali strategiche con maggiore efficacia. Lucia Paglialonga, insegnante e responsabile del progetto Energia alternativa presso l’Istituto Tecnico Agrario L. Perdisa, Ravenna Il progetto Cities on Power si è dimostrato una preziosa opportunità di formazione poiché ha messo a disposizione dei nostri insegnanti conoscenze scientifiche e strumenti di comunicazione eccellenti e ha consentito loro di aumentare la sensibilizzazione dei nostri studenti nei confronti dell’uso delle fonti di energie rinnovabili nelle aree urbane, un tema che è di estrema importanza per la tutela degli esseri umani e dell’ambiente. Bernhard Reinitzhuber, Pianificazione energetica Dipartimento Tutela dell’ambiente, Klagenfurt I sistemi fotovoltaici vanno presi in considerazione per edifici con alti livelli di consumi interni (ad es. edifici amministrativi e con uffici), con una elevata affidabilità di pianificazione a lungo termine, a causa della bassa redditività del fotovoltaico (tempo di ammortamento considerevolmente più lungo di 10 anni). Si riscontra invece un potenziale particolare nell’area del condizionamento d’aria futuro per gli aumenti di temperatura causati dai cambiamenti climatici e il conseguente aumento del fabbisogno energetico per il raffreddamento. Inoltre, l’elettricità del fotovoltaico viene generata esattamente quando è richiesta. www.citiesonpower.eu 31 Colofone Edito da: Comune di Klagenfurt am Wörthersee, Dipartimento di Tutela ambientale, Bahnhofstraße 35, 9020 Klagenfurt am Wörthersee Redattori: Partner del progetto Cities on Power | Coordinamento e monitoraggio della produzione: L2 Werbeagentur Traduzione e correzione delle bozze: Schweickhardt Das Übersetzungsbüro, Greller-Schweickhardt GmbH, Pernhartgasse 8, 9010 Klagenfurt am Wörthersee | Foto e grafica: Fornite dai partner del progetto Cities on Power, Fotolia.de | Design: L2 Werbeagentur Stampato da: mst druck:optimierer, Paradeisergasse 5, 9020 Klagenfurt am Wörthersee Settembre 2014 • Si ringraziano tutti i partner del progetto per la cortese collaborazione. AVVISO LEGALE: La sola responsabilità per il contenuto di questa pubblicazione è degli autori. Le informazioni qui riportate non riflettono necessariamente l’opinione della Comunità Europea. La Commissione Europea non è responsabile per alcun uso dei contenuti di questa pubblicazione. www.citiesonpower.eu www.citiesonpower.eu This project is implemented through the CENTRAL EUROPE Programme co-financed by the ERDF