Newsletter n. 14 del 07 aprile 2014 10 E 11 APRILE, DOPPIO APPUNTAMENTO DELLA FONDAZIONE Dopo il successo dell'incontro con Sergio Rizzo ( Stella, purtroppo, all'ultimo momento ha dato forfait, ma non mancherà di partecipare a qualche prossimo evento ), la Fondazione si prepara al doppio appuntamento del 10 aprile, con l'assegnazione delle borse di studio Tatarella, e dell'11 con la psicologa e scrittrice Vera Slepoj. ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO GIUSEPPE TATARELLA ( 10 APRILE ) Per i 107 studenti partecipanti è arrivato finalmente il giorno della verità. Giovedì 10 aprile, alle ore 18.00, nei saloni di Villa Romanazzi Carducci, avrà luogo la cerimonia di premiazione. La giuria, presieduta da Attilio Romita, ha concluso i suoi lavori e premierà i cinque vincitori. Ad ogni studente sarà consegnato un Attestato di partecipazione e una medaglia ricordo, mentre i cinque vincitori riceveranno una targa e una borsa di 1.200 euro. La serata sarà allietata da un intermezzo musicale a cura della compagnia “La Porta D'Oriente" di Cosimo Ventrella, mentre Floriana Uva leggerà alcuni passi dei componimenti vincenti. Alla cerimonia di premiazione sono stati invitati: - dott. Onofrio Introna - Presidente del Consiglio Regionale; - prof. Francesco Schittulli - Presidente della Provincia di Bari; - dott. Michele Emiliano – Sindaco di Bari; - dott. Francesco Ventola – Presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani; - dott. Antonio Mariani – Presidente Commissione Cultura Comune di Bari; - prof. Antonio Felice Uricchio – Rettore Università degli Studi di Bari; - prof. Eugenio Di Sciascio – Rettore Politecnico di Bari; - prof. Emanuele De Gennaro - Rettore Università Lum Jean – Monnet ; - dott. Franco Inglese – Direttore Generale Ufficio Scolastico per la Puglia; - dott. Raffaele Lorusso – Presidente Assostampa Puglia; - dott. Valentino Losito – Presidente Ordine dei Giornalisti della Puglia; - i Dirigenti scolastici di tutti gli istituti. La Fondazione si riserva di pubblicare in un volume i migliori Agli studenti partecipanti potranno accompagnarsi familiari, docenti ed amici. elaborati. INCONTRI D'AUTORE CON VERA SLEPOJ ( 11 APRILE ) Nel ciclo Incontri d'Autore, importante appuntamento venerdì 11 aprile alle ore 18.00 con Vera Slepoj, psicologa e scrittrice, per la presentazione del suo volume Le ferite degli uomini, edito da Con la Slepoj dialogheranno Francesco Bellino, Monia Magistro e Annalisa Tatarella. SCHEDA TECNICA Per lungo tempo l'uomo si è sentito sicuro del proprio potere, certo del proprio ruolo all'interno del sistema sociale, confortato dai privilegi derivati dalla posizione dominante. Poi sono intervenute le trasformazioni che hanno profondamente mutato l'identità femminile, e di conseguenza anche l'identità del maschio ha subito pesanti contraccolpi. Venute a cadere le arcaiche certezze della società patriarcale, come in un effetto domino sono stati travolti anche quei modelli - il padrepadrone, il guerriero, l'eroe, il dongiovanni - a cui gli uomini si sono ispirati per secoli, ideali di comportamento che se da un lato potevano creare inadeguatezza, dall'altro rassicuravano. Postpatriarcali e post-femministi, gli uomini di oggi non sanno più dove rifugiarsi. Il maschio di oggi si è scoperto nudo, vulnerabile. È in crisi, è ferito. In questo quadro si inseriscono anche i recenti fatti di cronaca - amplificati dalla sovraesposizione mediatica perché riguardanti uomini di potere - che sembrerebbero evidenziare ferite "nuove": un dilagare di bulimia sessuale e violenza fisica e/o psicologica nei confronti delle donne. In realtà una conferma del forte disagio maschile nella relazione col femminile, della volontà di degradare l'altro. Partendo dall'analisi del significato profondo di "maschilità", l'autrice vuole offrire un contributo alla ridefinizione della relazione tra sessi. Per "guarire" le ferite degli uomini, antiche e nuove, bisogna ripartire dall'intero ambito relazionale. PROFILO BIOGRAFICO Vera Slepoj è psicoterapeuta specializzata in psicoterapia individuale e psicoterapia di gruppo. Laureata in Psicologia presso l’Università di Padova nel 1977, è psicologa psicoanalista con diploma in sofrologia medica. Svolge la propria attività di psicoterapeuta tra Milano, Padova e Londra. Dal 1989 è Presidente della Federazione Italiana Psicologi ed è Presidente dell’International Health Observatory. Già cultore della materia presso l’Università di Padova, la psicoterapeuta Vera Slepoj è stata professore a contratto per l’Università di Siena in Sociologia della salute presso la facoltà di Medicina e chirurgia. Ha diretto importanti scuole di formazione in psicologia per la prevenzione e la cura delle violenze sui minori e nel contesto familiare. Dal 1980 al 1985 è stata responsabile della formazione e delle dinamiche di gruppo per l’Istituto Berna di Mestre, scuola del Ministero della Pubblica Istruzione per la formazione degli insegnanti di sostegno, voluta dall’allora Ministro Franca Falcucci. È stata membro del Consiglio dell’Agenzia per le Onlus e del Comitato Tv e Minori istituito dal Ministero delle Comunicazioni. Ha fondato con Sabino Acquaviva l’Istituto di Psicosociologia Politica. È editorialista di numerosi quotidiani e settimanali; è Presidente e Fondatore del Premio Letterario “Cortina d’Ampezzo”, ideatrice e curatrice, con Francesco Chiamulera, della rassegna “Una Montagna di Libri”. È SCOMPARSO MIMMO MENNITTI La Fondazione partecipa all'unanime cordoglio per la scomparsa di Mimmo Mennitti, giornalista, intellettuale e politico di grande valore. Una perdita grave ed incolmabile per la destra italiana. Alla sua famiglia giungano i sentimenti della nostra vicinanza. La Fondazione ricorderà prossimamente Mimmo Mennitti, presentando il suo ultimo volume, che avevamo programmato di fare con lui e che rinviammo, proprio a causa delle sue condizioni di salute. DONAZIONI PER L'ARCHIVIO E LA BIBLIOTECA La Fondazione accetta donazioni in libri e riviste per la sua Biblioteca e, in foto, lettere, documenti, manifesti, opuscoli, volantini per l'Archivio della Fondazione. Archivio e Biblioteca, appena riordinati, saranno aperti al pubblico. SOSTIENI LA CULTURA, SOSTIENI LA FONDAZIONE La Fondazione Tatarella opera nel campo della cultura. Puoi sostenere la sua attività: - diventandone socio; - erogando una donazione liberale; - iscrivendoti al Club Amici della Fondazione; - donando libri per la biblioteca o documenti per l'archivio storico; - segnalando amici potenzialmente interessati. Per informazioni: [email protected] . Per donazioni, contributi e iscrizioni, iban: IT 37 J 0101 003201000027009024 Copia del bonifico va [email protected] . inviata alla Fondazione all’indirizzo: SITO E LA PAGINA FACEBOOK Per maggiori informazioni sulle attività della Fondazione, potete anche consultare il sito www.fondazionegiuseppetatarella.it sebbene ancora in fase di implementazione, e la pagina facebook della Fondazione. Due strumenti per dialogare con la Fondazione, rilasciare commenti, fare rilievi, suggerire proposte. La collaborazione è gradita. P.S. Per essere cancellati dalla mailing-list inviare un messaggio a [email protected] scrivendo cancella nell'oggetto.