Corpo Musicale di Brenno Useria
Lezioni del corso di approfondimento di teoria musicale
Lezione 3
I tempi nei brani musicali: le loro caratteristiche, i
concetti di battere, levare, la velocità di un brano
Un po’ di ripasso…
•
Pentagramma: lo spazio in cui si riportano le note, formato da 5
righe orizzontali parallele
•
Il pentagramma può essere diviso in battute o misure per mezzo
di stanghette verticali
•
Nelle battute si riportano le figure musicali che rappresentano le
note
Le figure musicali
FIGURE
SUONI
DENOMINAZIONI
DURATE
PAUSE
Semibreve
Quattro quarti (intero)
Minima
Due quarti (metà)
Semiminima
Un quarto
Croma
Un ottavo
Semicroma
Un sedicesimo
Biscroma
Un trentaduesimo
Semibiscroma
Un
sessantaquattresimo
Il concetto di tempo musicale
•
La quantità di valori che una battuta può contenere non è
casuale, ma è definita dal tempo musicale
•
Il tempo si trova all’inizio del brano musicale, dopo la chiave e le
alterazioni, può essere lo stesso per tutta la durata del brano
oppure cambiare nello stesso pezzo anche più volte
•
Il tempo è una frazione: il denominatore stabilisce quanto vale
una singola unità di tempo, il numeratore indica la quantità
complessiva di unità di tempo che devono essere contenute in
una battuta (es. tempo 3/4: 3 unità di tempo da 1/4 ciascuno;
tempo 6/8: 6 unità di tempo da 1/8 ciascuna)
•
La conseguenza è che la somma dei valori delle pause e delle
note contenute in una battuta deve sempre dare come risultato il
tempo
Tempi semplici
•
Nei tempi semplici le singole unità di tempo coincidono con i
movimenti della mano nel solfeggio, ogni movimento viene
diviso in forma binaria (2 suddivisioni):
•
Quando in un tempo semplice si divide il movimento in 3 parti si
ottiene un gruppo irregolare: la terzina
•
I principali tempi semplici sono:
4/4 o C: 4 movimenti ciascuno da un quarto
2/2 o C: 2 movimenti ciascuno da un quarto; ogni battuta è
scritta come se fosse in 4/4, va eseguito dimezzando i
valori scritti
2/4: 2 movimenti ciascuno da un quarto
3/4: 3 movimenti ciascuno da un quarto
3/8: 3 movimenti ciascuno da un ottavo
Tempi composti
•
Nei tempi composti le singole unità di tempo non coincidono con
i movimenti della mano nel solfeggio, ogni movimento si
suddivide in forma ternaria (3 suddivisioni)
•
Se in un tempo composto il movimento viene suddiviso in forma
binaria si ha un gruppo irregolare: la duina
2
(
=
•
I principali tempi composti sono:
6/8: 2 movimenti da 3 ottavi ciascuno
9/8: 3 movimenti da 3 ottavi ciascuno
12/8: 4 movimenti da 3 ottavi ciascuno
•
In termini di movimenti c’è equivalenza tra tempi semplici e
composti: per passare da un tempo semplice al relativo tempo
composto basta moltiplicare il tempo semplice per 3/2 (es. 2/4 x
3/2 = 6/8)
Accenti 1
•
Tutti i tempi possiedono un’accentuazione ritmica più marcata
sul primo movimento e più debole sui successivi
•
Esempio: nel tempo di 4/4 il primo movimento ha un accento
forte, il secondo è debole, il terzo è mezzoforte ed il quarto è di
nuovo debole
•
I tempi con accenti ritmici forti sono detti battere, quelli con
accenti ritmici deboli sono detti levare
•
Il battere di una misura corrisponde sempre all’inizio della
stessa, il levare di una misura si trova nella misura precedente
ad essa
1
2
3
Levare misura 4
4
5
Battere misura 4
6
Accenti 2
•
Sulla base del concetto di accento ritmico i tempi possono
essere anche suddivisi nel seguente modo:
Tempi binari: un movimento in battere e uno in levare
(2/4, 2/2, 6/8)
Tempi ternari: un movimento in battere e due in levare
(3/4, 3/8, 9/8)
Tempi quaternari: un movimento in battere e tre in levare
(4/4, 12/8)
•
A volte la ricorrenza periodica degli accenti imposta dal tempo
può essere alterata, come nel caso della sincope che si
presenta quando note di maggior valore sono comprese tra note
di minor valore, così da sfasare il corso degli accenti rispetto al
ritmo del tempo (il suono comincia sulla parte debole del
movimento e si prolunga su quella forte)
La velocità di un brano
•
La velocità di un brano è indipendente dal tempo, indica il
numero di pulsazioni o di movimenti in un minuto ed è misurata
con il metronomo
60
•
•
La velocità di un brano viene spesso indicata mediante segni
detti di andamento
Velocità
Battiti sul metronomo (bpm)
Largo
40-60
Larghetto
60-66
Adagio
66-76
Andante
76-108
Moderato
108-120
Allegro
120-168
Presto
168-200
Prestissimo
200-208
Altri termini: accelerando, rallentando, poco meno, meno
mosso, più mosso, I° tempo, a tempo.
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a tempo