SIGARETTE ELETTRONICHE, È BOOM IN CITTÀ LUTTO A LAVAGNOLA MORTO L’EX PRIORE PENTENERO CIOLINA >>28 Tre negozi specializzati aperti in pochi mesi e clienti in coda. Il medico: «Nè la vieto, nè la consiglio» DOTTA >>19 SAVONA OGGI DOMANI min. 20 ° max. 26 ° min. 19 ° max. 25 ° IL SECOLO XIX LUNEDÌ 3 SETTEMBRE 2012 17 DA GENNAIO DEBUTTA LA NUOVA TASSA “TRES”, CHE DOVRÀ ESSERE INTERAMENTE COPERTA DAL CONTRIBUTO DEI CITTADINI Spazzatura, stangata in arrivo Penalizzate le famiglie numerose. L’Ufficio tributi: «Aumento del 10 per cento» dalla divisione della somma stanziata per il 2012, nove milioni di euSAVONA. Ancora non è chiaro se si ro, con il numero complessivo degli chiamerà Res, Tres, oppure Tares. abitanti della città). Va precisato Maquellocheècertoèl’effettosulle che con la Tres il cittadino non pafamiglie savonesi: una stangata. gherà più soltanto il costo del ciclo Parliamo della nuova tassa sulla dei rifiuti, ma anche tanti altri serraccolta dei rifiuti (e su altri servizi) vizi (asfaltatura, segnaletica, illuche verrà introdotta il primo gen- minazione) che fino ad oggi erano naio prossimo, e che sarà calcolata coperti dalla finanza derivata dallo con criteri differenti rispetto all’at- Stato e che ora le amministrazioni tuale Tarsu: se prima il coefficiente locali, a corto di fondi, devono chieprincipale era la superficie dell’al- dere ai privati. Una magra consolaloggio, d’ora in poi sarà anche il nu- zione, per i cittadini, accerchiati da mero dei componenti della famiglia ogni parte da rincari, aumenti, e a stabilire l’entità del tributo. Quin- nuovi balzelli, e che magari devono di, con più figli, il balzello sale. Gli fareiconticonunlavorochenonc’è uffici comunali che si occupano di più, perché la crisi economica lo ha imposte stimano in un 10 per cento cancellato. Tra le novità della Tres c’è quella l’aumento della tassa sui rifiuti, per unafamigliadi3o4persone,rispet- che tale tassa è dovuta da chiunque possieda, occupi o to a quanto lo stesdetenga a qualsiasi Un mezzo Ata durante la raccolta notturna dei rifiuti, in via Paleocapa a Savona so nucleo ha pagatitolo locali o aree to per l’anno in I CRITERI DI CALCOLO scoperte, a qualsicorso. E questo è dovu- Il tributo considera asi uso adibiti, «suscettibili di proto al fatto che la L’ASSESSORE AL BILANCIO MARTINO, SULLA FACOLTÀ CONCESSA AI COMUNI il numero durre rifiuti urbaTres (Tributo su rifiutieservizi)per di componenti del ni». La legge prescinde, quindi, legge dovrà coprire il 100 per cento nucleo familiare, non dall’“effettiva” solo i metri quadri produzione dei ridel costo del servifiuti, come da anni zio di raccolta e la Corte di Cassa- SAVONA. «Ritoccare il costo a metro quadrato della balzello sarà comunque una stangata per le famiglie smaltimento dell’immondizia nel territorio comu- zione interpreta le norme sui rifiu- tassa sui rifiuti? Ancora non abbiamo deciso, devo savonesi, quantificata nel 10 per cento in più rispetto nale. Con la Tarsu, invece, l’obbligo ti. La Tres è dovuta da «coloro che confrontarmi con i nostri uffici e verificare le previ- a quanto è stato pagato quest’anno. «È la legge che ha era quello di coprire circa l’80 per occupano o detengono i locali o le sioni di gettito. Non posso quindi escludere, in questo introdotto questo tributo, e che ha stabilito i criteri cento (a Savona l’89 per cento) del aree scoperte con vincolo di solida- momento, che questo accadrà». coiqualidovràesserecalcolato–spiegaMartino–Noi relativo costo del servizio di igiene rietàtraicomponentidelnucleofaL’assessore al Bilancio Luca Martino è alle prese, in come amministratori non possiamo fare altro che apurbana.PalazzoSistohagiàiniziato miliare o tra coloro che usano in co- questi giorni, con la messa a punto della Tres, il nuovo plicarlo. Di certo i savonesi si troveranno a pagare di a lavorare per l’introduzione del mune i locali o le aree». È però pre- tributosuirifiutiurbani,cheprenderàilpostodell’at- più che negli anni precedenti, faremo almeno in monuovo tributo: venerdì si è tenuta visto che nel caso di utilizzi di dura- tuale Tarsu dal primo gennaio dell’anno prossimo, in do che il servizio sia migliore». una riunione tra l’assessore al Bi- ta non superiore a 6 mesi, a pagare tuttiiComuniitaliani.LaleggeconsenteagliamminiNel bilancio di previsione 2012 era stata inserita la lancio Luca Martino e i dirigenti sia soltanto il possessore dei locali e stratori comunali di elevare, di 4 somma di nove milioni di euro come dell’Ufficio tributi per la messa a delle aree a titolo di proprietà, usu- centesimi, il costo da pagare per ogni costo per il servizio di igiene urbana a punto dei sistemi di calcolo e delle frutto, uso, abitazione, superficie. metro quadrato di superficie. Savona, denaro del quale solo l’89 per LA SOMMA A BILANCIO tariffe per i contribuenti savonesi. Volendo vedere i lati positivi, la cento doveva essere coperto da quanUna facoltà che molti Comuni Il lavoro è delicato, perché c’è da Tres nasce dal principio tanto caro hanno già annunciato di voler utilizto versato dai cittadini con la Tarsu. Per il 2012 erano stabilire se il Comune sfrutterà la all’Unioneeuropeadel«chiinquina zare, visto che una delle prerogative Per il 2013, considerato che l’importo stati previsti nove dovrà possibilità di applicare una maggio- paga» e promette una riduzione di questa Tres è che dovrà coprire il coprire il 100 per cento del corazionefinoaquattrocentesimiper dell’importo del tributo se l’utenza 100percentodelcostodelserviziodi sto e che i criteri di quantificazione milioni. Per metro quadrato di superficie, così partecipa al servizio di raccolta dif- raccolta e smaltimento. Al momensono cambiati, la somma da prevedeil prossimo anno re come permette la legge, rincarando ferenziata. sarà sicuramente superiore ai 10 to, come detto, Martino si tiene sul saliranno oltre i 10 milioni di euro. quindi ulteriormente il tributo. E [email protected] vago, anche perché, con o senza la c’è da decidere quale somma dovrà © RIPRODUZIONE RISERVATA maggiorazione comunale, il nuovo S. SCH. esseremessaabilancioperilprossimo anno (nel 2012 erano stati previsti nove milioni di euro). Per questo al Comune ha chiesto ad Ata, la DOPO I PRIMI 2.500, ALTRETTANTI RESIDENTI DEL QUARTIERE DOVRANNO ADEGUARSI AL NUOVO SERVIZIO società che si occupa di igiene urbana, l’entità del costo del servizio per il prossimo anno, e pare che la somma sarà sicuramente superiore a 10 milioni di euro: denaro che, come A giorni l’inizio della campagna informativa e degli incontri tra tecnici comunali e cittadinanza detto, dovrà essere interamente coperto dal contributo dei savonesi. SAVONA. Prosegue l’introduzio- direttamente nelle abitazioni dei da micro isole ecologiche compo- biamo cercato di informare al meNelcalcolodelcostodelservizioper ne sperimentale della raccolta dif- savonesi. ste da un cassonetto per la frazione glio gli abitanti, per fare in modo il2013,inoltre,sarannoconteggiate ferenziata a Savona, e il quartiere A ciò seguiranno gli incontri for- umidaetrebidonipiùpiccoli,ditre che le nuove regole di conferimenaree che finora non erano state pre- dove avviene il “test” è sempre mativi e la distribuzione a domici- coloridiversi:biancopercarta,car- to fossero conosciute da tutti ed se in considerazione, come i nuovi Mongrifone.Apartiredallametàdi lio degli opuscoli contenenti tutte tone e bevande; verde per vetro e entrassero nell’uso comune». I reinsediamenti del Crescent, di Orsa ottobre altri 2.500 abitanti di que- le regole su come comportarsi per lattine, blu per la plastica. Oltre a sidenti possono conferire i rifiuti 2000 e quelli in via Scotto. Tutto fa sto rione verranno coinvolti nel le varie frazioni dei rifiuti recupe- questi72puntiaMongrifonec’era- differenziati a qualsiasi ora del presagire,insomma,chela“rumen- progetto di raccolta differenziata rabili e non. Le principali zone no già - e sono rimasti anche dopo giorno.Delritirosioccupailpersota” sarà molto più cara il prossimo spinta di prossimità. Come avve- coinvolte in questa seconda fase l’introduzione del nuovo sistema - nale Ata, con una frequenza di due anno, quando a maggio arriveranno nuto per la prima fase si terranno sono via Romagnoli, via Chiappi- 19poliecologicicompleticonicon- volte alla settimana. Per la fase di a casa le cartelle della nuova tassa diversi incontri pubblici presso la no, via Chiavella, via Stalingrado, tenitori per la raccolta differenzia- sperimentazione è stato scelto il sulla spazzatura. Un dato allarman- società di mutuo soccorso La Roc- viaallaRocca,viaBuozzi,viaGnoc- ta. «Si stima che nella zona interes- quartiere di Mongrifone a causa te, se si considera che ogni savone- ca. sata la raccolta differenziata possa dellapresenza,inquestazonadella chi Viani. se, compresi i neonati, spende 180 Nel quartiere erano già presenti raggiungereil33percento,oggièal città, dell’impianto di prima destiLe date verranno comunicate ai euro l’anno per raccolta e smalti- cittadini interessati con una lette- 72puntidiraccoltadeirifiutiindif- 21 per cento - spiega l’assessore al- nazione dei rifiuti differenziati. mento dei rifiuti (il dato è ottenuto racheverràrecapitatadalComune ferenziati, che saranno sostituiti l’Ambiente Jorg Costantino - Ab- S. SCH. SIMONE SCHIAFFINO XnLYJLdlFuNpQmB0GzrLqcgHj6ruJqQex1W+sU15e1g= «RITOCCARE IL COSTO A METRO? ANCORA NON ABBIAMO DECISO» Differenziata a Mongrifone, scatta la seconda fase SAVONA Ici evasa, “pizzicati” 1.600 contribuenti in tre anni SAVONA. Cresce l’esercito dei savonesi che non pagano le tasse. Per carità, i più non le pagheranno perché non riescono, per la crisi, perché hanno perso il lavoro o per altri motivi validi. Ma c’è anche una fetta che non le paga per trascuratezza, per menefreghismo, perché spera di farla franca e così via. Lo sa bene il Comune di Savona che da qualche anno ha iniziato una campagna spinta per il recupero dell’evasione a colpi di verifiche, incroci, controlli e ne ha scoperte di tutti i colori. Il dato inquietante è che questa campagna ogni anno registra numeri in aumento sia sulle somme recuperate,siasulnumerodicittadinicoinvolti. Solo parlando di Ici, l’attuale Imu,nel2009lasommarecuperata è stata di 400 mila euro con 479 savonesi “stanati”. Nel 2010 la somma è salita a quasi 500 mila euro con 560 cittadini scoperti. E nel 2011 si è sfondato il muro dei 600savonesiconunamediadidue evasori scoperti ogni giorno. «E tutto questo con la vecchia Ici che la pagavano in molti meno visto che escludeva la prima casa - spiegano in Comune - figurarsi cosa succederà con l’Imu che colpisce tutti i beni e quindi coinvolgerà una fascia di popolazione molto più ampia». Stimarediprecisoquantisianoi savonesi scorretti rispetto alle tasse è arduo perché ogni anno i dati cambiano e incredibilmente ogni tassa ha un suo andamento annuale. C’è un anno che l’Ici (immobili) è più snobbata della Tarsu (spazzatura). Ce n’è un altro che i ruoli si invertono. A spanne si può dire che gli evasori si attestano sul 10% del totale dei contribuenti: su Savona città fanno quasi 5 mila persone.Eildrammaèchetuttigli indicatori dell’anno in corso lasciano il forte sospetto che proprio il 2012, l’anno in cui gli effetti della crisi si stanno facendo sentire di più, aumenterà tutte le graduatorie sia di evasione, che di ritardo nei pagamenti che di tentativi di recupero delle somme andati a vuoto (c’è anche questa voce da considerare). D’altra parte in Comune a Savona, con una frequenza ormai giornaliera, si assiste allo “sbarco” di centinaia di cartelle di Equitalia a carico di savonesi ricercati dalla società di riscossione che finiranno con nome e cognome affissi all’albo pretorio (lo prevede la legge) perché non hanno pagato qualcosa: multe, bolli, rate, bolletteecosìvia.Èunaltromaxiesercito di evasori. Quasi sempre storie di crisi. D. FREC.