Vini, Baci, Bici
Pedalando nelle terre di Giulietta
Cicloraduno nazionale FIAB
20ª edizione
Verona, 14-17 Giugno 2007
Il Cicloraduno Nazionale Fiab 2007 si svolgerà a
Verona da giovedì 14 a domenica 17 giugno.
Richiamerà almeno 800 cicloturisti: soci FIAB (Federazione
Italiana Amici della Bicicletta) provenienti da tutta Italia e soci ECF
(European Cyclists’ Federation), provenienti da altri paesi europei, in particolare, come nelle passate edizioni, da Austria,
Francia, Germania, Slovenia, Spagna e Olanda.
A questi 800, nelle varie giornate, si aggiungerà una quota variabile di soci veronesi della nostra associazione: a Verona gli iscritti
alla Fiab sono 1200.
Un’occasione importante.
Il cicloraduno, con la presenza a Verona di un numero elevato di ciclisti che
partecipano attivamente alla vita delle associazioni cicloambientaliste italiane ed
europee, sarà un’occasione importante di promozione del nostro territorio.
Si svolgerà sulle strade poco trafficate e sulle piste ciclabili del veronese fra il
Monte Baldo, la Lessinia, il Garda e il suo entroterra, fra le Grandi Valli della nostra
pianura e le città murate. Perno di tutte le escursioni sarà Verona, i suoi
monumenti, le sue piazze, la sua atmosfera. Per tutti sarà un’esperienza
indimenticabile.
Con la bellezza della nostra terra e delle nostre città, i soci FIAB ed ECF potranno
sperimentare la qualità del nostro cibo e del nostro vino.
Per loro sarà anche l’occasione per apprezzare quello che gli imprenditori
pubblici e privati che operano nella nostra provincia stanno facendo in tutti gli
ambiti contigui a quelli dell’ambientalismo e della mobilità sostenibile: dalla
tutela ambientale alla qualità della vita; dalla salute e dal tempo libero allo sport.
Monte Baldo
Tra il Lago di Garda e la Val d'Adige si erge il Monte Baldo,
che raggiunge i duemila metri nel suo punto più alto e
che viene considerato il "giardino d'Europa" per la
varietà dei suoi fiori. Interessanti percorsi cicloturistici
permettono di scoprire il Baldo, i suoi prati, le sue
malghe, i suoi boschi, i suoi paesaggi in solitudine
e a stretto contatto con la natura, godendo delle
stupende viste del Lago e della Val d'Adige.
Lago di Garda
Percorrendo pochi chilometri si può
spaziare dalle spiagge sassose ad
un paesaggio montano; dalle palme
che ombreggiano la pista ciclabile
che costeggia la riva e unisce i paesi
medievali, alle distese di olivi della
campagna circostante, fino ai mughi
dell'area subalpina. I diversi percorsi
permettono di passare da famosi
centri storici come Garda, Bardolino,
Lazise, con i loro castelli e i loro vicoli
animati, fino alle semplici contrade delle
colline. Itinerari che fondono acqua e roccia,
il verde e il blu.
Colline moreniche a sud del Lago di Garda
Il lento avanzare dei ghiacciai che occupavano la
zona lacustre migliaia di anni fa ha lasciato, a sud
del Garda, una grande
terrazza naturale tra le Prealpi e la Pianura
Padana. Su strade poco trafficate che si snodano
tra verdi colline e dolci saliscendi, si incontrano
borghi interessanti dal punto di vista storico e
paesaggistico come Sommacampagna, Custoza
e Valeggio sul Mincio. Questi nomi ricordano
immediatamente che, oltre che per la storia e
l'ambiente naturale, la zona è rinomata per le sue
grandi tradizioni enogastronomiche.
Ciclopista del Sole
(da Capo Nord a Malta)
Ciclopista dell'Adige
Ciclopista Dolcè-Peri
Ciclopista ex ferrovia TrevisoOstiglia
Ciclopista del Bussè
La Bassa Veronese
Terra, acqua, verde … e belle ciclabili: la Bassa Veronese è un
territorio di grande interesse cicloturistico. In particolare le Grandi
Valli, bonificate nel ventennio, con le paludi del Busatello e del
Brusà, i canali e la vasta campagna tra l’Adige e il Tartaro-Canal
Bianco. Importante la coltivazione del riso nella zona delle risorgive.
Ma nella Bassa si trova anche altro: siti preistorici, chiese romaniche
a Gazzo Veronese, Cerea, Legnago, Isola della Scala e Bovolone,
castelli e città medievali a Sanguinetto, Salizzole, Cologna Veneta e
Bevilacqua, ville venete e maestose corti rurali in tutto il territorio.
La Città
Scorrere su due ruote permetterà di immergersi, leggeri e
silenziosi, nei duemila anni di storia del cuore di Verona,
ammirando le tracce lasciate dal dominio degli Scaligeri,
dei Veneziani e infine degli Austriaci. Piazza Brà, con
l'Arena, anfiteatro romano noto in tutto il mondo,
accoglierà i partecipanti al cicloraduno. Non si può
poi dimenticare l'appuntamento con Giulietta e
Romeo, sotto il mitico balcone. Nè
mancare di visitare il Ponte Pietra,
Castelvecchio e il Teatro Romano,
simboli della città affacciati sull'Adige.
Alle spalle di Castel S. Pietro, si
può pedalare sulle colline delle
Torricelle dove, tra boschi e
prati, si aprono panorami aerei
sulla città antica.
Lessinia
A nord di Verona, da est a ovest, si
apre a ventaglio la catena dei monti
Lessini, che offrono la possibilità di
lunghe escursioni in bicicletta in
quota. Boschi, prati e contrade si
susseguono in un paesaggio che
offre resti storici risalenti alle più
diverse epoche e che mantiene
insieme intatto il silenzio e l'autenticità della vita di montagna,
non ancora banalizzata
dal turismo di massa.
L’Est Veronese
Un progno di…vino. Anzi, diversi "Progni di vino", dal
Valpolicella al Valpantena, al Soave, al Durello e all’Arcole,
l’Est Veronese è terra di fertili vallate coltivate a vite e a
olivi. I Progni, torrenti quasi sempre secchi che scendono
dai monti Lessini e vanno all’Adige attraversano antiche terre centuriate dai Romani, che si
prestano, con il loro reticolo di stradine rurali, a belle passeggiate in bici, tra resti romani (Valpantena e Caldiero), castelli medievali (Montorio, Illasi e Soave) e splendide tenute rurali in
collina. Completa il quadro la pianura di Zevio e Belfiore, la terra della mela a ridosso dell’Adige.
Il nostro primo obiettivo è la promozione del cicloturismo.
Il cicloturismo si sta diffondendo sempre di più. Poco invasivo, rispettoso
dell'ambiente, destagionalizzato, richiede investimenti modesti.
Come dimostra l’esperienza di molti paesi europei offre ricadute economiche
importanti. Porta denaro e occasioni di lavoro nelle grandi città e nei piccoli
paesi.
Con i cantieri già aperti sulle grandi piste dell’Adige e del Sole, anche Verona si sta
finalmente collegando alla rete cicloturistica europea e a quella nazionale.
Noi auspichiamo che la nostra Provincia, i Comuni veronesi, gli operatori turistici,
sappiano cogliere questa opportunità e facciano un marketing specifico sul
piano nazionale e internazionale.
Si organizzino per offrire i servizi indispensabili a chi sceglie la bici come mezzo
per viaggiare: da una segnaletica dedicata a una rete di alberghi attrezzati; da
un’intermodalità diffusa (per un cicloturista è fondamentale poter trasportare la
bici su bus, navi e treni) a un'editoria specializzata.
Il cicloraduno è promosso dalla FIAB.
La Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta onlus - www.fiab-onlus.it ),
presente in oltre 90 città, è la federazione delle associazioni cicloambientaliste
italiane.
La sua attività si svolge su più livelli: nazionale, regionale e locale.
Ha come obiettivo principale la promozione della bicicletta:
+ come mezzo di trasporto quotidiano in città sempre più centrate sulle esigenze di quanti si muovono con i mezzi pubblici, a piedi e in bici;
+ come mezzo per lo svolgimento di forme di turismo sostenibile, lento e consapevole.
È riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero dei Lavori Pubblici.
Partecipa al Gruppo di lavoro sulla mobilità ciclistica presso il Ministero
dell’Ambiente.
È membro della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale.
Partecipa al tavolo di confronto istituito presso Trenitalia ed è impegnata sui temi
dell’intermodalità.
Collabora con Ministeri, Regioni ed Enti locali per lo svolgimento di ricerche, studi
di fattibilità e progetti in materia di ciclabilità.
Organizza grandi manifestazioni nazionali. Una per tutte “Bimbimbici” - per il
diritto dei bambini a strade più sicure - che nel maggio 2006 ha registrato
l’adesione di oltre 130 città e paesi in tutta Italia.
Progetta e realizza attività didattiche nelle scuole, convegni e incontri per la
formazione di amministratori e tecnici.
Collabora con alcune case editrici per la
pubblicazione di guide e opuscoli di promozione del cicloturismo.
Ha progettato la ciclopista del Sole dal
Brennero alla Sicilia; sta progettando la
grande Rete Nazionale - Bicitalia - formata
da 12 itinerari che attraversano tutto il paese.
La FIAB aderisce ad ECF
La European Cyclists’ Federation
(www.ecf.com) è la federazione che riunisce
le associazioni cicloambientaliste presenti
nei paesi eurpei.
Il compito di organizzare la 20ª edizione del
cicloraduno è stato assegnato, per il 2007,
all’associazione Fiab di Verona.
L’associazione FIAB Amici della Bicicletta per una città possibile
ONLUS di Verona (www.amicidellabicicletta.it) è stata fondata nel
1982 e nel 2006 ha superato i 1200 soci. Ha un giornale bimestrale
("Ruotalibera", con una tiratura di 3000 copie) ed è molto attiva in
città e provincia con un programma annuale che comprende varie
iniziative di promozione della mobilità sostenibile, escursioni
giornaliere, viaggi e vacanze in bicicletta.
Il comitato promotore della 20ª edizione del cicloraduno
nazionale FIAB.
Luigi Riccardi (presidente nazionale FIAB) - Gianfranco Fantini
(responsabile nazionale grandi eventi FIAB) - Antonio Dalla
Venezia (segretario generale Fiab) - Paolo Fabbri (presidente
FIAB Verona) - Simonetta Bettio (Direttivo FIAB Verona)
I possibili partners.
Per gli obiettivi che si propone di conseguire, per le caratteristiche
delle associazioni organizzatrici, riteniamo che possano essere
nostri possibili partners:
+
+
+
+
+
le Amministrazioni locali veronesi: la Provincia e i Comuni;
le Aziende di Promozione Turistica;
le Imprese e le Aziende Private, gli Organismi del Terzo Settore;
le Imprese e Aziende Pubbliche;
le Associazioni e i Gruppi Volontari organizzati presenti nel
territorio.
Per contattarci.
Per contattare gli organizzatori del cicloraduno:
Fiab Amici della Bicicletta - Cicloraduno 2007
Via Spagna, 6
37123 Verona
Tel 045 - 8011071 045 8004443
(lun - mer - ven - sab, dalle 16 alle 19)
Fax 045 - 8026803
Mail to: [email protected]