Testata: Il Mattino Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 18 Testata: Il Mattino Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 34 Testata: Il Mattino Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 35 Testata: Ottopagine Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 8 Testata: Ottopagine Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 10 Testata: Ottopagine Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 25 Testata: Corriere del Mezzogiorno Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 12 Testata: La Repubblica Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: XI Testata: La Repubblica Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: XII Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 24 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 24 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 25 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 25 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 28 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 28 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 28 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 28 Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 27 Gennaio 2015 Pag.: 28 Testata: Irpinia Oggi Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Irpinia Report Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Irpinia News Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Irpinia 24 Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Il Ciriaco Data: 26 Gennaio 2015 Teatro: inaugurato al “Gesualdo” il terzo anno accademico del corso di laurea in coreografia Avellino– Si avvia a conclusione il percorso di studi nell’alta formazione accademica dedicata al settore della danza. Questa mattina, al Teatro “Carlo Gesualdo”, infatti,si inaugura l’ultimo anno del “Triennio Tecnico Compositivo – Scuola di Coreografia”, un corso di laurea triennale, unico in Italia, attivato ad Avellino nel novembre 2012, grazie alla sinergia con l'Accademia nazionale di Danza di Roma, il partner accademico pubblico più prestigiosonel settore della danza, che ha trasformato il Teatro comunale irpino in una sede universitaria di assoluto livello nel panorama nazionale. Il percorso di studi dell’ultimo anno accademico del corso di laurea in Coreografia avrà inizio questa mattina alle ore 10.30, si concluderà ad ottobre 2015 e coinvolgerà i 17 alunni, provenienti da tutta Italia, che hanno deciso di portare a compimentoil triennio di alta formazione accademica offerta dal Teatro “Gesualdo” di Avellino. «Il corso di laurea triennale è senza dubbio di uno dei risultati di maggior prestigio raggiunti dal Teatro “Gesualdo” negli ultimi anni –sottolineail presidente dell’Istituzione Teatro Comunale, Luca Cipriano–Quando abbiamo scelto il partner accademico più autorevole in Italia nel campo della danza e lo abbiamo convinto a venire ad Avellino ad investire nel nostro teatro con un progetto che è unico nel mondo accademico nazionale eravamo consapevoli che sarebbe stata una grande scommessa per la città e la provincia. E oggi che questo percorso si avvia a conclusione siamo convinti di aver colto una grande opportunità e di aver trasformato Avellino in un punto di riferimento in Italia per la danza contemporanea». Il piano didattico triennale per un totale di 180 crediti formativi universitari si concluderàcon le ultime 1350 ore di attività formativa e obbligatoria attivate per l’ultimo anno accademico e le 150 ore di attività opzionaliche avranno un obbligo di frequenza pari all'80% delle lezioni. Si partirà con le lezioni di Composizione previste dal lunedì al venerdì e tenute dal professore Mario Piazza per proseguire poi con i corsi in Tecnica Classica e Contemporanea che partiranno, rispettivamente lunedì 23 e venerdì 27 febbraio, tenuti dai professori FabioGrossi eFrancescaLa Cava. Testata: Tg News Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Gazzetta dell’Irpinia.it Data: 26 Gennaio 2015 Testata: L’Irpinia Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Cinque Righe Data: 26 Gennaio 2015 Testata: Irpinia Focus Data: 26 Gennaio 2015 Teatro, inaugurato al “Gesualdo” il Terzo Anno Accademico del Corso Di Laurea in Coreografia Si partirà con le lezioni di Composizione previste dal lunedì al venerdì e tenute dal professore Mario Piazza Si avvia a conclusione il percorso di studi nell'alta formazione accademica dedicata al settore della danza. Questa mattina, al Teatro "Carlo Gesualdo", infatti, si inaugura l'ultimo anno del "Triennio Tecnico Compositivo – Scuola di Coreografia", un corso di laurea triennale, unico in Italia, attivato ad Avellino nel novembre 2012, grazie alla sinergia con l'Accademia nazionale di Danza di Roma, il partner accademico pubblico più prestigioso nel settore della danza, che ha trasformato il Teatro comunale irpino in una sede universitaria di assoluto livello nel panorama nazionale. Il percorso di studi dell'ultimo anno accademico del corso di laurea in Coreografia avrà inizio questa mattina alle ore 10.30, si concluderà ad ottobre 2015 e coinvolgerà i 17 alunni, provenienti da tutta Italia, che hanno deciso di portare a compimento il triennio di alta formazione accademica offerta dal Teatro "Gesualdo" di Avellino. «Il corso di laurea triennale è senza dubbio di uno dei risultati di maggior prestigio raggiunti dal Teatro "Gesualdo" negli ultimi anni – sottolinea il presidente dell'Istituzione Teatro Comunale, Luca Cipriano – Quando abbiamo scelto il partner accademico più autorevole in Italia nel campo della danza e lo abbiamo convinto a venire ad Avellino ad investire nel nostro teatro con un progetto che è unico nel mondo accademico nazionale eravamo consapevoli che sarebbe stata una grande scommessa per la città e la provincia. E oggi che questo percorso si avvia a conclusione siamo convinti di aver colto una grande opportunità e di aver trasformato Avellino in un punto di riferimento in Italia per la danza contemporanea». Il piano didattico triennale per un totale di 180 crediti formativi universitari si concluderà con le ultime 1350 ore di attività formativa e obbligatoria attivate per l'ultimo anno accademico e le 150 ore di attività opzionali che avranno un obbligo di frequenza pari all'80% delle lezioni. Si partirà con le lezioni di Composizione previste dal lunedì al venerdì e tenute dal professore Si partirà con le lezioni di Composizione previste dal lunedì al venerdì e tenute dal professore Mario Piazza per proseguire poi con i corsi in Tecnica Classica e Contemporanea che partiranno, rispettivamente lunedì 23 e venerdì 27 febbraio, tenuti dai professori Fabio Grossi e Francesca La Cava. Testata: WWWITALIA Data: 26 Gennaio 2015 GIORNATA DELLA MEMORIA - LE CITTA' ITALIANE RISPONDONO MANTOVA Ecco gli appuntamenti che rientrano nel programma della "Giornata della Memoria" in città martedì 27 gennaio. Sul binario 1 della stazione ferroviaria di Mantova, alle 10, verranno commemorate le vittime del Porrajmos. Per il Comune di Mantova parteciperà il vice sindaco Espedito Rose. Saranno ricordate le persecuzioni razziali delle persone appartenenti alle minoranze storico linguistiche sinte e rom in Italia. In piazza Sordello, alle 10.30, oltre 600 alunni dalla scuola dell'infanzia fino alle medie, si disporranno sull'esedra componendo il nome di Luisa Levi. Insieme alle altre autorità interverrà il sindaco di Mantova Nicola Sodano che sarà presente anche alle 11 nella Sinagoga di via Govi dove sono previsti un momento di raccoglimento ed una preghiera per i deportati mantovani. Alle 12,30 in Prefettura saranno consegnate le medaglie d’onore agli internati nei lager. Nel pomeriggio, alle 16, al cimitero monumentale sarà rivolto un omaggio ai morti nei lager, davanti al Monumento a loro dedicato, da poco restaurato e spostato accanto al Sacrario. Prenderà la parola Giuseppe Zanini, sopravvissuto alla deportazione e interverrà tra gli altro il presidente del consiglio comunale di Mantova Giuliano Longfils. Alle 17, al Centro Congressi Mamu, è in programma la seduta congiunta dei Consigli comunali e provinciali aperti. Durante l'incontro, aperto al pubblico, interverranno il sindaco di Mantova Nicola Sodano e il presidente della Provincia Alessandro Pastacci. La prolusione sarà a cura dell'onorevole Luigi Benevelli sul tema "Il razzismo di Stato nel Reich tedesco e nel Regno d'Italia: gli apporti delle ideologie del colonialismo europeo e delle scienze biologiche". Presiedono il presidente del Consiglio provinciale Simone Pistoni e il presidente del Consiglio comunale Longfils. Alle 21 nella sede della Fum in via Scarsellini 2 sarà presentato il libro “Monumento per difetto. Giornata della memoria”. Alle 21 al Bibiena si terrà il concerto “Sentire la memoria”. AOSTA In occasione del “Giorno della Memoria”, ricorrenza istituita per commemorare le vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati, la Presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in Valle d’Aosta organizza l’evento “I sommersi e i salvati”, dal titolo dell’opera di Primo Levi, un appuntamento di letture e riflessioni rivolto agli alunni della scuola San Francesco, in programma martedì 27 gennaio alle ore 9 nella sede dell’Istituzione scolastica. AVELLINO Nel settantesimo anniversario dalla liberazione del campo di concentramento nazista di Auschwitz, il Teatro Carlo Gesualdo celebra la Giornata della Memoria con lo spettacolo “La Lista di Schindler” portato in scena da Carlo Giuffrè, nell’ambito della rassegna “Teatro Civile”. L’appuntamento è alle ore 10.30 per tutti gli alunni delle scuole medie e superiori della provincia di Avellino, e alle ore 21.00 per il consueto spettacolo serale per rendere omaggio alle vittime dell’Olocausto e per non dimenticare le atrocità naziste perpetrate durante la seconda guerra mondiale. NAPOLI Dal 27 gennaio al 4 febbraio il Teatro Salvo D'Acquisto di Napoli ospiterà la manifestazione "Lager Music - Ricordando la Shoah", organizzata dal Conservatorio "D.Cimarosa" di Avellino. Gli studenti dell'Istituto Musicale, diretto da Carmine Santaniello, porteranno a Napoli concerti, conferenze, opuscoli e video, che testimoniano il ruolo che ebbe la musica durante la persecuzione nazista. Ad essere internati nei campi di concentramento furono, infatti, anche musicisti e compositori che portarono la loro arte anche in quei luoghi. Attraverso una minuziosa ricerca, gli studenti del Cimarosa hanno ricostruito spaccati di quei momenti, filtrati attraverso l'ottica del musicista. "L'apertura del Cimarosa nei confronti di temi che interessano il vivere civile - afferma il presidente dell'Istituzione Luca Cipriano - permette agli studenti di vivere la musica in tutta la sua estensione e all'istituto stesso di affermare la validità del proprio ruolo formativo. La partecipazione del nostro Conservatorio alla celebrazione di un'occasione così importante, nonché dolorosa, qual è la Giornata della Memoria per noi un atto dovuto al futuro dei nostri giovani".