Associazione L’ISOLA DEL MOVIMENTO – ONLUS
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PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE
L’Isola del Movimento - ONLUS promuove la salute e il benessere dell’individuo educando al movimento e
attraverso il movimento. L’associazione propone progetti e attività a carattere ricreativo, educativo,
preventivo, terapeutico e di recupero funzionale post riabilitativo prendendo in considerazione l’intero
ciclo di vita e interessandosi anche alle situazioni di disagio e di disabilità. L’Isola del Movimento si occupa
in particolare di sostenere pratiche educative innovative in ambito scolastico, di trasmettere la cultura
dell’attività ludica e del movimento come pratica quotidiana per migliorare la qualità della vita e di
diffondere l’attività fisica adattata come strumento di prevenzione per molteplici patologie cronicodegenerative.
PERCHÉ IL MASSAGGIO INFANTILE
”La magia ultima dell’attaccamento è il contatto fisico. E questa magia passa attraverso la pelle” (Stern,
1990, p.99). Sono infatti numerose le ricerche che documentano i profondi benefici psicologici e fisiologici
che il neonato può derivare dalla stimolazione tattile.
Dal punto di vista psicologico, si ritiene che l’esperienza del contatto fisico rappresenti un elemento
essenziale per poter instaurare un forte legame interpersonale con l’altro (Argyle, 1978) e per poter
sviluppare relazioni sane nel corso della vita (Bowlby, 1952; Harlow e Zimmerman, 1958; Montagu, 1981).
Sembra che il bambino abbia bisogno di toccare per conoscere e di essere toccato per rassicurarsi e che
l’essere abbracciato dalla madre e dal padre possa creare in lui un senso di intimità, di amore, di sicurezza
e di benessere.
Dal punto di vista fisiologico, alcuni lavori evidenziano che la pratica del massaggio può ridurre i livelli di
cortisolo, e quindi di stress, dei neonati: essi piangono meno, manifestano una migliore qualità della veglia
e del sonno, appaiono più sereni e più socievoli (Field, 1996).
Interessanti esperienze di massaggio infantile sono state altresì realizzate in condizioni di particolare
rischio psicologico per il neonato e per i genitori: neonati pretermine (Dieter et al., 2003; Field et al., 1986),
madri adolescenti (Oswalt et al., 2009) e madri con depressione post partum (Onozawa et al., 2001; Weiss
et al., 2000). Nel caso specifico della depressione post partum, sono stati riscontrati miglioramento del
tono dell’umore delle madri, miglioramento della qualità della comunicazione madre-bambino, senso di
sollievo da parte delle madri derivante dal supporto e dalla condivisione con il gruppo e numerosi benefici
sulla salute fisica e psicologica del bambino (Moore, Gaitàn e Asimakopoulou, 2007).
I BENEFICI DEL MASSAGGIO INFANTILE
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Interazione genitore-figlio:
- favorire un contatto precoce tra il neonato e ciascun genitore e supportare la creazione
di un solido legame tra loro;
- favorire lo sviluppo di un attaccamento sicuro;
- migliorare la comunicazione verbale e non verbale tra genitore e figlio in forma empatica;
- migliorare la qualità del tempo trascorso insieme.
Stimolazione psicofisica del neonato:
- favorire l’integrazione sensoriale;
- sollecitare la fisiologia degli apparati e dei sistemi dell’organismo;
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favorire lo strutturarsi dei presupposti necessari allo sviluppo del linguaggio e
all’apprendimento;
- favorire la percezione di sé e l’integrazione tra corpo e mente.
Sollievo da parte del neonato:
- alleviare il malessere e il dolore provati dal bambino in relazione a comuni disturbi fisici
(coliche, stipsi ed evacuazione, muco eccessivo, tensione muscolare, dentizione, …….)
Rilassamento del neonato:
- migliorare la qualità del sonno;
- ridurre le tensioni muscolari;
- ridurre lo stress e aumentare il senso di benessere;
- aumentare la capacità di autoregolazione.
STRUTTURA E CONTENUTI
Il laboratorio è rivolto a piccoli gruppi di genitori (da soli o in coppia) con i propri bambini.
Dopo una breve fase di accoglienza e di rilassamento, l’insegnante mostra su una bambola una sequenza di
massaggio che viene poi ripetuta da ogni genitore sul proprio bambino. Il programma prevede
l’insegnamento di manovre specifiche per i singoli segmenti corporei e l’illustrazione di un’apposita
sequenza per le coliche. Ciascun genitore è invitato a rispettare i tempi e le esigenze del proprio figlio
(cambio del pannolino, allattamento, sonno, … ) e a chiedergli il permesso prima di poterlo massaggiare.
Con la guida dell’insegnante vengono poi affrontate alcune tra le più diffuse problematiche riguardanti il
benessere del bambino e la sua relazione con le figure genitoriali.
L’incontro termina con un momento di libera condivisione tra genitori consumando insieme una piccola
merenda.
DESTINATARI
Bambini da 0 a 8 mesi con i loro genitori (anche in coppia).
TEMPI
5 incontri da 1 ora e 30 minuti ciascuno con frequenza settimanale.
CONDUTTRICE
Gisella Lorenzon, insegnante Associazione Italiana Massaggio Infantile (AIMI).
ABBIGLIAMENTO E MATERIALE
Si consiglia un abbigliamento comodo. Portare un paio di calze per il genitore (per questioni igieniche non è
possibile tenere le scarpe) e una traversina per il bambino.
Il materiale necessario per il massaggio viene fornito dall’insegnante assieme ad alcuni opuscoli didatticoinformativi di supporto al corso.