Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS Sezione provinciale di Brescia RELAZIONE MORALE ANNO 2011 Premessa Cari soci, la presente relazione morale, approvata dal Consiglio Sezionale nella riunione del 9 Marzo scorso, che oggi viene sottoposta alla discussione ed all’approvazione della prima Assemblea dei soci del 2012, unitamente al bilancio consuntivo del 2011, evidenzia un anno di lavoro in sostanziale continuità con i precedenti esercizi. Nel corso del 2011 è, pertanto, proseguito il lavoro volto al perseguimento dei compiti istituzionali di preminente rilievo sociale, sia associativi che di rappresentanza, patrocinio e tutela dei minorati della vista. A tale proposito, si afferma che gli obiettivi prefissati con la relazione programmatica per l'anno appena trascorso, sono stati sostanzialmente conseguiti. L’azione di guida politica, organizzativa ed amministrativa di tutti i dirigenti può ritenersi complessivamente soddisfacente. Sempre nel corso del 2011, l’impegno degli organi associativi si è indirizzato, principalmente ed attraverso molteplici canali, al trasmettere la gravità della situazione creata dalla crisi economica e al far percepire il ruolo importante della nostra Associazione per la soluzione dei problemi dei ciechi e degli ipovedenti. Si è reso necessario specificare che non è in discussione soltanto l’indennità di accompagnamento a titolo della minorazione, ma l’intero tesoro delle conquiste realizzate dalla nostra associazione nel corso di 91 anni di storia. Nelle pagine che seguono, sono descritti gli impegni assunti, le attività e le iniziative realizzate nel corso dell'anno appena trascorso, nei vari ambiti di intervento individuati dal Capo VII della Legge Regionale n. 1/2008. Il Consiglio della sezione, certo di aver svolto il proprio lavoro con serietà e con la massima trasparenza e correttezza amministrativa, presenta, a questa Assemblea, la relazione morale delle attività del 2011, chiedendo ai soci di condividere la propria azione, approvandone i contenuti. 1 1) Garantire un programma organico di intervento a favore dei propri rappresentati A) Assemblea sociale, Consiglio di Amministrazione ed Ufficio di Presidenza L’Assemblea dei soci ha effettuato due riunioni di carattere ordinario, una il 30 Aprile e una il 17 Settembre, la prima per l’approvazione dei documenti relativi alle attività ed al bilancio consuntivo 2010 e per l’elezione del nuovo consigliere regionale Silvia Peroni, la seconda per l’approvazione della relazione programmatica e del bilancio preventivo 2012. Il Consiglio sezionale ha effettuato 6 riunioni, mentre l’Ufficio di Presidenza ne ha effettuate 4. Come si evince dalla documentazione agli atti e dal seguito della presente relazione, entrambi gli organi si sono occupati delle tematiche più diverse deliberando nel merito sulle varie proposte elaborate dalle Commissioni di lavoro e dai referenti di settore. In rappresentanza dell’Unione, i dirigenti sezionali hanno, inoltre, offerto la loro collaborazione ed il loro impegno, partecipando a svariati appuntamenti di carattere istituzionale interni ed esterni all’Associazione. B) Commissioni e gruppi di lavoro Anziani: coordinatrice Letizia Lecchi Nel corso dell’anno la Commissione si è riunita tre volte ed ha organizzato le seguenti attività: A - festa d’Autunno del 14 Ottobre; B - realizzazione del progetto “Al telefono con te” che prevede il mantenimento di contatti periodici tra i membri della commissione e i soci anziani con lo scopo di creare una rete sociale a sostegno delle loro eventuali esigenze; C - attivazione, analisi dei bisogni e pianificazione del progetto “Corso di autostima”, condotto dalla terapeuta americana di fama internazionale Niro Markoff e finalizzato ad accrescere l’autostima, la conoscenza interiore e l’integrazione mente/corpo; D - attivazione, analisi dei bisogni e pianificazione del progetto “Ginnastica del cervello” per mantenere in esercizio la mente e proteggere le attività cognitive umane all’approssimarsi della terza ètà; E - partecipazione alla realizzazione del progetto “Quando il malato non vede, che fare?” finalizzato a sensibilizzare il personale sanitario riguardo alle principali problematiche dei pazienti con disabilità visiva e a fornire informazioni utili ad una buona gestione della relazione in caso di ricovero. Il progetto è realizzato in 2 collaborazione con il Consiglio Regionale Lombardo dell’U.I.C.I. e con l’assessorato alla sanità della Regione Lombardia; F - formazione dei componenti della commissione anziani attraverso la partecipazione al seminario “Anziani, salute e sessualità”, tenutosi a Milano, presso la sede U.I.C.I. Autonomia e barriere: coordinatrice Piera Loda Nel corso dell’anno la Commissione ha organizzato e preso parte alle seguenti attività: A - incontri con l’Ufficio Eliminazione Barriere del Comune di Brescia e Bresciamobilità per la progettazione e definizione di percorsi tattilo-plantari nelle aree esterne alle 17 fermate del metrobus; B - presentazione ai soci e dimostrazione d’uso del nuovo bastone elettronico bel108; C - collaborazione con l’Associazione Farmacisti in merito al D.M. 23 aprile 2007 per le date di scadenza in braille sui farmaci; D - collaborazione con la Centrale del Latte di Brescia in merito alle problematiche relative alla stampa di etichette in braille sulle confezioni di latte; E - consulenza, su richiesta di S.I.A. Autotrasporti, al fine di garantire una maggiore fruibilità e accessibilità del piazzale dell’ autostazione S.I.A. da parte dei disabili visivi; F - sperimentazione e valutazione, su richiesta del Lions Club di Brescia, di 8 paia di occhiali (iglasses) progettati per l’individuazione di ostacoli mediante un apposito dispositivo di vibrazione a supporto del bastone bianco; G - partecipazione agli incontri del gruppo disabilità della Consulta per la Vita Sociale e le Politiche della Famiglia presso Casa delle Associazioni; H - contributo per la raccolta dei dati statistici presentati al convegno sul tema “Abitare in famiglia” organizzato dalla Consulta per la Vita Sociale e le Politiche della Famiglia ; I – contributo per il cortometraggio realizzato dal gruppo disabilità della Consulta per la Vita Sociale e le Politiche della Famiglia, in occasione della giornata internazionale sui diritti delle persone disabili celebrata in dicembre. Bilancio e patrimonio: coordinatore Gilberto Pozza Il collegio dei sindaci revisori ha svolto i previsti controlli di bilancio e la commissione Bilancio e patrimonio, il Consigliere delegato ed il consulente contabile, hanno curato la regolarità della predisposizione di tutti gli atti amministrativi e contabili. Istruzione, formazione lavoro: coordinatore Paolo Ambrosi I settori dell'istruzione, della formazione e del lavoro sono, per certi aspetti, strettamente interconnessi. Pertanto la commissione che ne programma le attività 3 ha cercato di promuoverli, pur nel rispetto delle specificità di ciascuno di essi, secondo un piano per quanto possibile organico. Il lavoro della commissione si è svolto prevalentemente mediante un coordinamento ed una concertazione dell'operatività attuati attraverso contatti via mailing-list, riservando le riunioni di persona prevalentemente per i momenti programmatici. Sforzo costante della commissione è stato quello di connettere i bisogni espressi da singoli soci o da gruppi omogenei con la rete dei servizi intra ed extrasezionali. Nello specifico, e per settore, le principali attività svolte si possono così sintetizzare: A - ISTRUZIONE A1 - Contatto annuale con le famiglie, supporto di studenti e famiglie nella relazione con il servizio scolastico e con il servizio sociale, individuazione, in collaborazione con l'I.Ri.Fo.R, di percorsi di orientamento ed autonomia personale, soluzione, in collaborazione con il servizio informatico, di problematiche connesse alla strumentalità tiflo-informatica; A2 - esternamente all’Unione, il principale referente territoriale è il Centro per l'Integrazione dei non vedenti, con cui si sono intrattenuti contatti costanti volti all'integrazione dei servizi ed all'ascolto dei bisogni in vista di una soluzione delle difficoltà evidenziate da soci e famiglie. Va segnalata la stipula di un protocollo interistituzionale aggiornato, promosso e coordinato dall'Ufficio Territoriale Scolastico (ex provveditorato agli studi) con il CIS, l'UTS, l'ASL, l'I.Ri.Fo.R Regionale, il comune di Brescia e la Provincia. Tale protocollo intende contribuire ad un massimo coordinamento dei servizi al fine di evitare sovrapposizioni, lacune e confusione nella progettazione e nella realizzazione dei servizi scolastici e parascolastici. Per i soci in uscita dagli istituti secondari di secondo grado, si è organizzato un servizio di orientamento nella scelta universitaria o nella direzione di un ingresso nel mondo del lavoro; A3 - In collaborazione con la presidenza si è vigilato su alcune situazioni particolarmente critiche segnalate dalle famiglie. A4 – La Commissione si è inoltre avvalsa della collaborazione della Prof.ssa Tina Mazzella per ciò che concerne la formazione: si è tenuto un breve corso di Italiano di base della durata di 26 ore complessive a favore di un socio straniero e, su incarico del Consiglio, si sono organizzati degli incontri formativi per gli studenti presso l’Istituto Superiore Primo Levi di Inzino, il Liceo Pedagogico Gambara e l’Istituto Superiore Lunardi, guidando gli allievi di quest’ultima scuola anche nella visita al Centro del Libro Parlato. B - FORMAZIONE B1 - In stretta collaborazione con il servizio informatico si sono programmate e realizzate numerose iniziative di formazione e di supporto al lavoro. Nello specifico si segnalano: corsi di alfabetizzazione informatica (in collaborazione con 4 il servizio volontario sezionale), rivolta ai soci privi di nozioni informatiche e necessitanti di accedere a tali competenze; B2 - un corso finalizzato al conseguimento della patente europea del computer "Ecdl", parzialmente autofinanziato dai corsisti, e per il restante coperto dalla Sezione; B3 - un corso per la gestione e l'archiviazione documentale, in collaborazione con la cooperativa Timiopolis; B4 - il rinnovo dell'aula informatica, resa più aggiornata e versatile mediante l'acquisizione di computers I-MAC, che supportino anche il sistema windows, e mediante una gestione logistica più funzionale alle necessità dei soci con minorazioni aggiuntive motorie; B5 - l'accoglimento di un tirocinio osservativo per un socio, finalizzato ad un eventuale promozione del suo ingresso nel mondo del lavoro; B6 - si è richiesto ed ottenuto l'accreditamento da parte di AICA, dell'aula informatica quale struttura idonea a tenere esami per la patente europea del computer; C - LAVORO C1 - Oltre all'analisi delle competenze di numerosi soci in cerca di occupazione perché intenzionati ad entrare nel mondo del lavoro o perché necessitati a riqualificarsi, si è collaborato con i servizi territoriali (comuni e ASL) offrendo consulenze ed organizzando servizi di supporto a tirocini; C2 - si sono organizzati numerosi tirocini osservativi e/o formativi in collaborazione con Mongolfiera, Comune di Brescia, Provincia, Sol.Co ed altri partner; C3 - si è collaborato con Scuola Bottega per l'ottenimento di doti Lavoro nell'ambito del piano provinciale Disabili, al fine di organizzare tirocini, a supporto dei quali la sezione è intervenuta soprattutto attraverso il servizio informatico ed il servizio volontario; C4 - in collaborazione con la segreteria sezionale, con il patronato EPACA, con il Servizio di consulenza legale, con l'INPS, con il collocamento mirato della Provincia,si è data assistenza ad alcuni soci che, per causa dell'aggravamento delle loro condizioni visive, hanno dovuto gestire delicate situazioni di transizione; C5 - si è dato seguito alle istanze di settore imposte dal Consiglio regionale e dalla Sede Centrale dell'Unione; C6 - si è provveduto ad aggiornare e diffondere l'informazione normativa e sul mercato del lavoro, anche mediante un accordo con l'Informagiovani del comune di Brescia. Centro del Libro Parlato F.lli Milani ed Attività Culturali: coordinatrice Tina Mazzella I risultati conseguiti dal Centro nella gestione 2011 si possono così riassumere: A - Al 31 Dicembre 2011 il Centro del libro parlato F.lli Milani annoverava 2128 5 utenti. Nel corso dell’anno si sono iscritti 92 non vedenti ed ipovedenti, 17 sono deceduti, mentre 35 si sono ritirati o sono passati ad altri centri di distribuzione. Il tasso di ricambio rappresenta il 4,32% degli iscritti. B - Le opere in catalogo sono passate da 13.417 a 13.971, con un saldo positivo di 554 nuovi libri, di cui 463 opere di primo livello e di 91 opere di secondo livello, più 20 opere di produzione esterna, mettendo a segno un incremento del 3,97%, contro il 3,82% del 2010. C - Avvalendosi della collaborazione di 10 lettori professionali, nel 2011 il Centro del Libro Parlato F.lli Milani ha registrato in digitale direttamente con i propri impianti con il sistema Daisy 65 libri di primo livello, equivalenti a 807 ore ed a 20436 pagine. Il servizio di lettura a domicilio, grazie al supporto di 51 lettori volontari all’uopo addestrati, ha inciso a sua volta, sempre in digitale, 100 libri, corrispondenti a 930 ore e 42 minuti ed a 25.847 pagine. Complessivamente, il centro ha registrato 1.737 ore e 42 minuti, per un totale di 46.283 pagine lette. La produzione di primo livello ha registrato una riduzione del 10,34% in termini di ore registrate e del 14,01% in termini di pagine lette, mentre quella di secondo livello ha registrato un incremento dello 0,21% in termini di ore registrate e un decremento del 7,62% in termini di pagine lette. D - Escludendo il computo del lavoro dei volontari ed a fronte di un costo di lettura di 27.000,00 € sostenuto nel 2010, nel 2011 l’onere complessivo per la pura lettura di 65 libri registrati al primo livello è ammontato a 24.998,67 €, equivalente ad un costo medio di produzione per libro di 384,59 €, contro 415,38 € del 2010 e per pagina di 1,22 €, contro 1,13 € del 2010. E - Dal C.N.L.P. nel 2011 sono pervenute al Centro per la distribuzione 463 nuove opere Daisy di primo livello realizzate dai vari Centri di produzione compreso quello di Brescia, corrispondenti complessivamente fra matrici e copie a 1.440 cd. Nel 2010 furono trasmesse a Brescia 391 opere in Daisy per complessivi 1331 cd. Rispetto al 2010, la produzione delle opere su cd in Daisy realizzata nel 2011 a livello nazionale ha registrato un incremento del 15,56%. F - Gli utenti hanno ricevuto in ascolto su cassette e cd 15.305 opere, distribuite tramite 5.760 spedizioni, con un incremento rispetto al 2010 del 11,58%. I rientri sono passati da 13.316 del 2010 a 14.915 del 2011, con un incremento del 10,73%. Se le spedizioni delle opere con il sistema tradizionale, nonostante l’incremento di quelle scaricate on line dagli utenti, hanno continuato a registrare buone performances, tuttavia, il sensibile incremento delle spedizioni e dei rientri delle opere è in gran parte giustificato dal fatto che il centro di Brescia, su richiesta del CNLP, ha dovuto farsi carico anche delle richieste degli utenti del centro di Trento, impossibilitato ad operare per quasi l’intero anno per problemi di adeguamento della propria sede. G - Il servizio della “Banca del libro parlato on line”, creato per consentire lo scaricamento sul pc personale via Internet delle opere per tutti i ciechi ed ipovedenti italiani e stranieri aventi i requisiti sanitari e tecnici di connessione necessari, al 31 Dicembre scorso disponeva per il download di 12.982 opere 6 digitalizzate nei formati Daisy, Daisy/cassette ed mp3, praticamente il 100% dell’intero patrimonio registrato che è stato possibile riversare nel nuovo formato, mettendo a segno un incremento rispetto al 2010 di 9029 opere, pari al 328,40% in più. A fine anno esso annoverava 1883 iscritti provenienti da tutte le province italiane e dall’estero e registrava un incremento del 26,97% in più rispetto alla passata gestione. In un anno di attività, gli utenti hanno scaricato 58.033 opere, contro le 30.591 scaricate nel 2010, mettendo a segno un traffico complessivo annuo di 15,08 Terabytes e di 41 Gigabytes al giorno. H – Gli impianti di produzione, a causa delle limitate disponibilità di bilancio, sono stati impegnati da gennaio a dicembre per 5 pomeriggi e di una mattina alla settimana con chiusura nei mesi di novembre e dicembre e 15 giorni in agosto e febbraio, con una fruizione delle loro potenzialità produttive del 86%, contro il 93% del 2010. I - Allo scopo di portare a conoscenza degli utenti la produzione delle opere registrate nel 2011, il Centro, dopo un’attività di revisione e di ricatalogazione delle opere di nuova produzione, ha distribuito agli utenti a richiesta il nuovo catalogo generale su cd in formato pdf ed ai nuovi iscritti 128 copie del medesimo catalogo in formato cartaceo realizzato a livello locale. Inoltre, tramite il menzionato servizio on line, ha trasmesso per posta elettronica con cadenza mensile agli iscritti a tale servizio l’elenco aggiornato dei nuovi inserimenti in formato Daisy ed mp3. Ad inizio anno ha infine inviato loro una circolare informativa per aggiornarli circa i servizi erogati dal centro. J - Quanto alle iniziative promozionali attivate dal centro per la diffusione e la conoscenza del servizio del libro parlato si segnalano: J1 - la distribuzione in ambito nazionale della rivista mensile registrata “Le Scienze”, che a fine anno ha raggiunto una adesione di 208 utenti e che ha comportato la spedizione di 2.208 numeri ed altrettanti cd; J2 - la distribuzione sempre in ambito nazionale della rivista quadrimestrale “Mente & Cervello”, che è stata richiesta da 165 iscritti, ai quali sono stati inviati 472 numeri tramite altrettanti cd; J3 - la distribuzione della nuova rivista quadrimestrale “Civiltà”, che è stata richiesta da 190 iscritti, ai quali sono stati distribuiti 558 numeri. K - Per quanto concerne gli impianti e le attrezzature, è stato assicurato il normale livello di manutenzione ordinaria e straordinaria delle numerose apparecchiature tecniche destinate sia alle cabine di registrazione, che ai servizi di masterizzazione, duplicazione, adeguamento al sistema Daisy. Inoltre, per il potenziamento del server del servizio del libro parlato on line e per la dotazione strumentale necessaria per la realizzazione del progetto riguardante la masterizzazione e duplicazione su cd delle opere di vecchia produzione, grazie anche al contributo della Fondazione Cariplo, sono state impegnate risorse per 7.017,18 €. I nuovi investimenti sono stati destinati a finanziare l’acquisto di nuovi hardisk per il server del servizio del libro parlato on line, di un sistema di immagazzinamento dati di grande capacità delle opere digitalizzate, di una stampante e di un duplicatore multi cd. 7 Per quanto riguarda le attività culturali si segnala che, nell’ambito del Progetto TECLART di Paolo Gilardi, che ha coinvolto, a livello sezionale, i Consiglieri Paolo Ambrosi e Silvia Peroni, è stata predisposta la scansione in 3d delle opere del Museo Santa Giulia e la loro riproduzione mediante modalità automatizzate, senza ricorso ad artigiano. Allo stato attuale la riproduzione è stata completata e si prevede un corso formativo per le guide museali. Pari opportunità uomo donna: coordinatrice Daniela Fiordalisi Nel corso dell’anno la commissione si è vista impegnata nella realizzazione delle seguenti attività: A - Giornata Internazionale della Donna con intervento della docente di diritto costituzionale Adriana Apostoli per la presentazione e discussione del tema “La donna nella Costituzione italiana”; B - partecipazione all’attività della Rete Provinciale delle Associazioni Femminili; C – collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comuni di Brescia e Lumezzane per la realizzazione del cineforum dal tema “Ti do i miei occhi”; D - partecipazione al ciclo di incontri dedicati alla violenza sulle donne e realizzati dal Comune di Brescia; E - organizzazione e gestione dell’iniziativa “Lotteria Volante” realizzata per l’animazione della festa di S. Lucia. Pluriminorati: coordinatrice Tina Mazzella Anche nel corso del 2011, come nel passato, la Commissione si è occupata delle persone ipo e non vedenti con minorazioni aggiuntive, comprese nella fascia d’età che si estende dai 18 ai 60 anni ed ha mantenuto i contatti con le strutture territoriali d’inserimento dei soci e con le famiglie degli stessi. Laddove è stato richiesto dalle strutture, con l’intento di renderne più efficace l’attività riabilitativa e socioeducativa, l’Unione ha offerto la propria competenza e la propria consulenza, per fornire risposte mirate agli effettivi bisogni individuali dei nostri soci da esse assistiti. Su loro sollecitazione, ha garantito altresì alle famiglie il supporto necessario nella ricerca e nella scelta del Centro riabilitativo o socioeducativo più idoneo ad accogliere i ragazzi con plurihandicap, una volta completato l’obbligo scolastico. Si è inoltre adoperata offrendo alle famiglie solidarietà e vicinanza mediante periodiche visite domiciliari, nonché contatti telefonici frequenti, al fine di individuarne le eventuali necessità e mettere a punto gli interventi più opportuni. In occasione delle festività di Natale e Pasqua grazie anche alla collaborazione dei volontari, sono state effettuate complessivamente 40 visite domiciliari. La Coordinatrice della Commissione ha, infine, partecipato a tutti gli incontri promossi dalla Commissione Regionale per i Pluriminorati. 8 Comitato genitori ragazzi non vedenti ed ipovedenti: coordinatrice Silvia Marzoli Il comitato ha operato per le seguenti attività: A - Progetto di Intervento Precoce rivolto ai bambini da zero a sei anni, servizio attivo ormai dal 2005 nella sezione provinciale di Brescia. L’attività si è svolta grazie ai finanziamenti dell’I.Ri.Fo.R. del Consiglio Regionale Lombardo dell’U.I.C.I. e dell’associazione “Nati per Vivere” e si è tenuta nei locali messi a disposizione dall’U.I.C.I. Sezione di Brescia. Il progetto ha al suo interno diverse attività atte ad accompagnare la crescita del bambino all'interno della famiglia e nel contesto circostante. Le attività svolte sono: stimolazioni basali e visive, preorientamento e mobilità, psicomotricità e fisioterapia. L’équipe è costituita da cinque terapisti e da una logopedista esperta in disfagia (masticazione e deglutizione). L’attività si svolge su quattro giornate settimanali e vede coinvolti circa 40 bambini. La Coordinatrice, oltre ad organizzare gli orari, ha provveduto a mantenere rapporti e contatti tra le famiglie, i terapisti e gli enti coinvolti. B - Campi estivi per disabili visivi con o senza minorazioni aggiuntive, suddivisi per fasce d’età (0-6 anni e 10-22 anni). I campi, tenutisi in una località marittima di villeggiatura, hanno offerto un’occasione di vacanza a sfondo riabilitativo nella quale bambini e ragazzi hanno avuto l’opportunità di sperimentare attività volte all’incremento delle abilità di orientamento e mobilità, all’acquisizione dell’autonomia personale e, dove necessario, alla riabilitazione. C - Grigliata autogestita dalle famiglie, appuntamento consueto finalizzato alla creazione di una rete sociale e di sostegno. D - Festa di Santa Lucia, dedicata a bambini e ragazzi, presso i locali della Sezione con intrattenimento musicale, merenda, giochi e danze per incentivare il coinvolgimento di un gruppo sempre maggiore di famiglie nelle attività proposte dalla Sezione e soddisfare la loro richiesta di avere opportunità di incontro e confronto con altre famiglie. E - Partecipazione, da parte della Coordinatrice, ad incontri, convegni e seminari nei quali è stata richiesta la sua presenza. Comitato giovani: coordinatrice Daniela Fiordalisi Il comitato giovani sezionale ha convogliato le risorse nel favorire la conoscenza e la creazione di una rete sociale tra i giovani con la realizzazione di iniziative di carattere prettamente ludico-ricreativo quali: A - organizzazione della Festa di Carnevale 2011; B - organizzazione di una gita dedicata ai giovani presso l'agriturismo Dosso Badino a Monticelli Brusati. Ipovedenti: referente Silvia Peroni 9 La referente, in seguito ad un’analisi dei bisogni dell’utenza, ha realizzato cinque incontri volti alla discussione delle problematiche pratiche, degli ausili e dei risvolti sociali legati al mondo dell’ipovisione, dai quali sono emerse alcune proposte, in seguito realizzate: A - visita guidata alla mostra di Matisse; B - gita all’isola di Garda; C - corso di cucina tenuto, presso la sede sezionale, dal cuoco ipovedente Francesco di Benedetto; D - creazione della mailing list “ipovedentiinsieme” per favorire lo scambio di informazioni riguardanti la categoria. Tempo libero e turismo sociale: referente Piera Loda La referente ha operato per l’organizzazione di quanto segue: A - due cene al buio, rivolte ad un pubblico vedente finalizzate ad una sensibilizzazione rispetto alla realtà sensoriale dei disabili visivi; B - collaborazione con I servizi sociali del Comune di Cellatica per il progetto “Comunità accogliente”, che prevedeva l’allestimento di una merenda al buio per i bambini della scuola primaria e la conduzione di due incontri formativi/ informativi sulla disabilità visiva; C - gita sociale Salisburgo e Praga; D - corso di yoga per i soci della sezione; E - corso di ballo latino per i soci della sezione. C) Referenti di settore Comunicazione: referente Claudio Romano A - COMUNICAZIONE PER I SOCI A1 - servizio di segreteria telefonica concernente le attività, le iniziative e gli avvenimenti più rilevanti d’interesse della categoria; A2 - servizio di informazione, tramite posta elettronica, per la trasmissione di: comunicati settimanali concernenti le attività, le iniziative e gli avvenimenti più rilevanti d’interesse della categoria, eventi culturali, novità tiflotecniche, circolari della sede centrale, deviazioni e scioperi dei bus, grazie alla disponibilità della società Brescia Trasporti, le circolari informative di febbraio e luglio ed il bollettino “Notizie ed Oltre” di novembre; A3 - gestione e aggiornamento del sito www.uicbs.it dove è possibile consultare le notizie, i documenti, la rassegna stampa ed i servizi della Sezione; A4 - aggiornamento della bacheca della sede associativa per garantire una maggiore informazione ai soci e visitatori B - COMUNICAZIONE PER I CITTADINI Gli organi d’informazione cittadini hanno trattato con puntualità le diverse attività svolte dalla Sezione. 10 In particolare si ricordano: B1 - la conferenza stampa del 30 aprile con la quale è stata lanciata la campagna “soci sostenitori”; B2 - la conferenza stampa del 9 dicembre, convocata per la presentazione della 53° giornata nazionale del cieco, per motivare il sit in di protesta davanti alla Prefettura, per informare rispetto alla campagna per la prevenzione delle malattie oculari, per illustrare i nuovi progetti del Centro del Libro Parlato F.lli Milani e dei corsi di informatica ; B3 - articoli vari riguardanti il protocollo sottoscritto con il centro non vedenti, il cinema senza barriere ed alcune iniziative per una migliore accessibilità degli spazi museali. Attività sportive: referente Gilberto Pozza Si è cercato di favorire l’accesso all’attività sportiva e diffondere la cultura dello sport per tutti aderendo alle seguenti iniziative: A - giornata di pesca nel laghetto di Cazzago San Martino; B - festa della bicicletta a Castelmella; C - 17^ edizione di “Pedala con noi” in collaborazione con il G.S. Brixia, il CSI e Perani Domenico ad Ospitaletto; Con la fine del 2011 il G.S. Brixia, gruppo sportivo per disabili visivi presente sul territorio bresciano, ha chiuso la sua attività sportiva e la Sezione di Brescia ha iniziato a prendere contatti presso le federazioni e gli enti preposti per cercare strade alternative che consentano di proseguire nella promozione dell'attività sportiva nel territorio bresciano. Attività teatrali: referente Cosetta Trapletti Il gruppo teatrale “Oltreconfine” ha proseguito la sua attività sotto la guida dell’attrice e regista Laura Mantovi e con la collaborazione di Sara Apostoli, esperta in discipline multimediali. Le attività, che hanno visto impegnati gli attori, sono le seguenti: A – laboratorio teatrale settimanale per i componenti del gruppo, da gennaio a giugno; B – intervento presso la scuola media di Padenghe; C – spettacolo per la festa di S. Lucia. Rappresentanti zonali e referenti intercomunali: coordinatrice Letizia Lecchi Anche nel 2011, i soci della Sezione residenti in provincia hanno potuto fare riferimento ai rappresentanti zonali per la Valle Camonica, la Valle Trompia, la Franciacorta, la Bassa Bresciana, il Lago di Garda e la Valle Sabbia. I rappresentanti zonali si sono riuniti con cadenza mensile e sono stati coordinati dalla Sig.ra Letizia Lecchi, che, con la collaborazione del rappresentante della Valle Camonica e del referente per la Franciacorta, ha organizzato una gita a Montisola nel mese di luglio. 11 D) Contatti con gli organi amministrativi e politici La Sezione ha intrattenuto rapporti con diversi Enti pubblici e privati, con i quali da sempre l’Unione coopera per l’attuazione di diverse iniziative finalizzate ad affrontare compiutamente i complessi problemi che si frappongono all'integrazione degli ipo e non vedenti nella società, nel lavoro e nella scuola. Fra questi si segnalano per la loro importanza: A - COMUNE DI BRESCIA A1 - Sono proseguiti i contatti con i diversi assessorati del Comune di Brescia, attraverso una corrispondenza mirata, per affrontare le diverse questioni di competenza. A2 – l’amministrazione comunale ha confermato la proroga del servizio di distribuzione dei “buoni taxi” ai non vedenti residenti nel comune capoluogo secondo i criteri già in vigore nel 2010. A3 – La Sezione si è impegnata in vari settori per ottenere l’adozione di provvedimenti amministrativi atti ad agevolare la fruizione degli spazi urbani e dei servizi pubblici di trasporto in sicurezza anche per i disabili visivi e per consentire loro di partecipare agli eventi culturali e ricreativi della città. A4 – Convenzione quinquennale con scadenza al 31 dicembre 2013, tra Comune e Centro del Libro Parlato F.lli Milani, con la quale il Comune sostiene l’attività del CLP con un contributo annuo di 10.500,00 euro. B - PROVINCIA DI BRESCIA B1 – I soci Paolo Ambrosi e Giordano Nember, nominati dall’Amministrazione provinciale, in qualità rispettivamente di membro del C.D.A. del Centro di Integrazione Scolastica (C.I.S.) e di componente dell’assemblea, hanno garantito la partecipazione agli impegni istituzionali cui erano invitati a presenziare. B2 - Convenzione biennale, con scadenza al 31 dicembre 2012, tra Provincia Centro del Libro Parlato F.lli Milani, con la quale la Provincia sostiene l’attività del CLP con un contributo annuo di 10.000,00 euro. C - CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO (C.R.L.) U.I.C.I. L’attività del Consiglio Regionale Lombardo si è svolta con regolarità. Nel corso dell’anno il Consiglio si è riunito 4 volte ed il 22 ottobre a Milano ha convocato l’assemblea regionale dei quadri dirigenti. Le rappresentanze sezionali in seno al C.R.L. sono la Presidente sezionale Sandra Inverardi e la Consigliera regionale Silvia Peroni. La Sezione ha partecipato alle seguenti proposte formative organizzate dal C.R.L.: – seminario di formazione per i dirigenti sezionali (26 e 27 marzo); – giornata di formazione per il personale dipendente (22 dicembre). 12 Anche per quest’anno, attraverso apposita convenzione, la Sezione ha messo a disposizione i locali per lo svolgimento del progetto di intervento precoce finanziato dall’I.Ri.Fo.R. regionale e dall’Associazione “Nati per Vivere” e supportato dal Comitato Genitori sezionale. D – ISTITUTO PER LA RICERCA, LA FORMAZIONE E LA RIABILITAZIONE (I.Ri.Fo.R.) L’U.I.C.I. sezione di Brescia ed il proprio ente collegato, I.Ri.Fo.R. sezione di Brescia, hanno proseguito nella loro collaborazione per realizzare corsi di orientamento, mobilità ed autonomia personale a favore dei soci di tutte le età. E - FEDERAZIONE ASSOCIAZIONI NAZIONALI DISABILI (F.A.N.D.) Anche l’attività della federazione nazionale delle associazioni storiche dei disabili (F.A.N.D.) si è svolta con regolarità e la Sezione vi ha partecipato attivamente con una rappresentanza nel Comitato Tecnico Provinciale garantita dalla Presidente sezionale Sandra Inverardi e dal Dirigente nazionale Claudio Romano. F - CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO (C.S.V.) F1 - La Sezione, unitamente ad una trentina di associazioni cittadine, ha partecipato alla manifestazione Dis-abilità, promossa dal C.S.V. in collaborazione con la Provincia di Brescia. L’iniziativa, tenutasi in un paio di scuole a Sarezzo ed a Leno, ha offerto alle Associazioni un’importante opportunità per farsi conoscere attraverso i propri collaboratori e per avvicinare diversi giovani mediante un contatto diretto. F2 – In occasione dell’anno europeo del volontariato, la Sezione, in collaborazione col CSV ha organizzato due giornate dedicate al volontariato stesso. La prima aperta ai ragazzi delle scuole superiori, la seconda aperta alla cittadinanza. F3 – Il CSV ha, inoltre, offerto all’U.I.C.I. uno spazio di presentazione all’interno dell’Istituto Copernico dove si è avuta la possibilità di coinvolgere i ragazzi della scuola superiore in due attività: “Camminare al buio utilizzando altri sensi” e “Donare la voce”. G - I dipendenti sezionali hanno, inoltre, curato i rapporti con altri Enti pubblici, quali, ad esempio, l’Ufficio provinciale del lavoro per le pratiche di collocamento, l’A.S.L. e l’I.N.P.S. di Brescia per le pratiche di pensione e per pratiche e consulenze di vario genere riguardanti la concessione dei sussidi protesici e dei benefici previsti dalla legislazione per i disabili. E) Impegni e ambiti di coinvolgimento dei rappresentanti sezionali Hanno rappresentato la Sezione in seno alle istituzioni pubbliche locali: A - Piera Loda, nella Consulta per la Vita Sociale e le Politiche della Famiglia del 13 Comune di Brescia e nel Comitato tecnico dell’Ufficio comunale per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche; B - Daniela Fiordalisi, nella Rete Donne creata dalla Provincia per le associazioni, il cui scopo è il perseguimento delle pari opportunità; C - Paolo Ambrosi, nel C.D.A. del Centro di Integrazione Scolastica di Brescia; D - Paolo Ambrosi, nel G.L.I.P. (Gruppo di lavoro interistituzionale provinciale per l’handicap) dell’Ufficio Scolastico territoriale; E - Paolo Ambrosi, nella Commissione provinciale per il collocamento mirato; F - Claudio Romano e Sandra Inverardi, nel Comitato provinciale della FAND, la federazione delle associazioni storiche dei disabili; G - Mariuccia Rubagotti, nella Consulta delle associazioni del comune di Rovato. 2) Svolgimento di adeguati programmi annuali di propaganda per la profilassi della cecità Le iniziative di propaganda adottate dalla Sezione per la prevenzione delle malattie oculari sono state le seguenti: A – “Giornate di sensibilizzazione per la prevenzione del glaucoma” (10 e 12 marzo) con la distribuzione di materiale informativo fornito dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B.) in concomitanza con una conferenza, aperta alla cittadinanza, tenuta dal professore Luciano Quaranta, responsabile del Centro Glaucoma degli Spedali Civili di Brescia. B – “Giornate per la prevenzione delle malattie oculari” (dal 22 al 24 settembre) promosse dall’I.A.P.B. in collaborazione con i medici oculisti dell’Azienda ospedaliera Mellino Mellini di Chiari. L’iniziativa ha permesso di effettuare 226 visite gratuite ai cittadini, a bordo del camper attrezzato nei comuni di Chiari, Palazzolo sull’Oglio ed Iseo. C – “Giornata mondiale della vista” (13 ottobre) con allestimento di uno stand in centro città per la distribuzione, da parte dei volontari sezionali, di materiale informativo sulle malattie oculari rivolto in particolar modo alle problematiche visive degli anziani 3) Garantire lo svolgimento di interventi atti a favorire l’educazione e l’istruzione professionale dei ciechi e, conseguentemente, il loro proficuo inserimento nelle attività lavorative e la loro effettiva partecipazione alla vita sociale della città e della provincia Per supportare i soci nel percorso di istruzione e formazione professionale, accompagnarli a costruire il proprio percorso di inserimento lavorativo, ricercare ambiti idonei alle caratteristiche della persona, l’U.I.C.I. sezione di Brescia ha scelto di avvalersi dei canali elencati a seguire. 14 A – CORSI DI INFORMATICA La condizione lavorativa dei disabili visivi prevede un serio e sostanzioso preapprendimento di abilità, capacità e competenze tale da garantire una loro autonomia a diversi livelli. Al fine di una piena spendibilità delle risorse, spesso anche rilevanti, in loro possesso, è, infatti, indispensabile che taluni prerequisiti vengano attentamente implementati per permettere il loro ingresso nel mondo del lavoro. Se l’istruzione e la cultura generale possono essere garantite dal sistema scolastico, l’autonomia generale e l’autosufficienza nella gestione dello strumento informatico necessitano, in molti casi, di uno sviluppo in momenti ad essi dedicati sotto la guida di professionisti specializzati. La produttività dei disabili visivi in mansioni d’ufficio, infatti, deve necessariamente vedersi fondata sul massimo sfruttamento delle nuove tecnologie per la comunicazione. Per questo, nel corso dell’anno si sono proposti dei corsi di informatica che assicurassero il conseguimento di sicure conoscenze e competenze: il corso E.C.D.L., il corso “Utilizzo di sistemi informatici per disabili per l’archiviazione documentale e l’inserimento dati” ed alcuni corsi individualizzati per l’apprendimento di nozioni informatiche di base. E’ possibile trovare una descrizione dettagliata dei corsi di informatica realizzati ai capitoli 5.5 “Servizi di accompagnamento” punto C e 5.7 “Servizio informatico” punto E della presente relazione. B – DOTI LAVORO Al fine di programmare e gestire il percorso di inserimento lavorativo mirato, assicurandone il monitoraggio nonché il sostegno al lavoratore e al datore di lavoro,per la gestione di eventuali insuccessi e modifiche del progetto, la Sezione si avvale delle Doti del Piano Provinciale Disabili, finalizzate all’inserimento in percorsi basati su formazione e tirocini funzionali ad un successivo inserimento lavorativo, attraverso un ente accreditato (Cooperativa Il Sol.Co e Scuola Bottega). C – LEGGE REGIONALE 22/2006 La Regione Lombardia, attraverso la L.R. 22/2006 “Il mercato del lavoro in Lombardia”, attua interventi finalizzati a promuovere lo sviluppo occupazionale ed a favorire le condizioni che rendano effettivo il diritto al lavoro nell’ambito del territorio regionale, istituendo l’albo degli operatori pubblici e privati accreditati o autorizzati per l’erogazione di servizi che concorrono all’attuazione delle politiche del lavoro. L’U.I.C.I. della Lombardia e l’Istituto dei Ciechi di Milano hanno deciso di inserirsi nel nuovo sistema delineato dalla normativa regionale, dando origine ad un raggruppamento per la costituzione di uno sportello lavoro che possa operare sull’intero territorio regionale. 15 Tale raggruppamento, che ha ottenuto l’iscrizione all’albo degli operatori accreditati in Regione Lombardia, ha come capogruppo l’Istituto dei Ciechi e come sedi organizzative la Sezione di Varese e la scrivente sezione di Brescia. La complessità delle procedure che sottendono l’accreditamento ha, di fatto, condizionato la fase di start up del servizio, che verrà avviato nel mese di Luglio del 2012. Questo processo vedrà impegnato tutto il personale dipendente dell’Associazione che dovrà effettuare un percorso formativo e di aggiornamento utile alla gestione del servizio stesso. 4) Garantire l’incremento della ricerca, consistente nello studio, nel perfezionamento e nella sperimentazione di materiali ed apparecchiature speciali Tra i compiti statutari dell'Unione, l'attività di ricerca e sperimentazione si concentra soprattutto nel campo tiflologico e tiflotecnico, ad un livello prevalentemente operativo attraverso i servizi in elenco: A – CONSULENZA INFORMATICA Gli importanti risultati raggiunti, attraverso la tecnologia, nel mondo della scuola, del lavoro, della vita privata e di relazione, da parte di ciechi assoluti e di coloro che hanno gravi problemi di vista, fanno sì che l’informatica debba essere considerata uno strumento insostituibile per la piena realizzazione dei disabili visivi. La progressiva crescita dei servizi, proposti dall’U.I.C.I. sezionale, implica il supporto di un’adeguata struttura tecnologica costituita da un’aula informatica, che comprende una gamma di strumenti hardware e software sempre aggiornati e che richiede una costante attività di manutenzione e consulenza informatica per la valutazione e sperimentazione di nuove tecnologie. L’attività di consulenza si rivolge anche ai soci attraverso un servizio di sportello telefonico, attivo nelle giornate di martedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00, che garantisce un contatto diretto tra l’utenza ed il consulente informatico sezionale Roberto Burceni al fine di: A1 - garantire l’assistenza telefonica per la risoluzione di problemi di lieve entità; A2 - concordare, quando necessario, un’assistenza più articolata attraverso gli interventi domiciliari;A A3 – assicurare una regolare fruizione del servizio di download dei libri del Centro del Libro Parlato F.lli Milani; A4 – aggiornare costantemente l’utenza presentando nuovi ausili tifloinformatici; A5 – garantire il diritto al lavoro di persone ipovedenti e non vedenti attraverso consulenze presso enti pubblici e privati per l’allestimento di postazioni informatiche idonee al lavoro dei disabili visivi. 16 L’attività di consulenza informatica è dettagliata nel capitolo 5.7 della presente relazione alla voce “Servizio informatico”. B – SERVIZIO TIFLOTECNICO La sezione attua un servizio di consulenza a supporto dell’integrazione sociale e lavorativa dei soci. L’obiettivo primario è quello di offrire la possibilità di conoscere e acquisire strategie, metodologie, tecniche e materiali indispensabili per garantire un positivo inserimento ed una consapevole integrazione dell’ipo e non vedente attraverso l’erogazione dei seguenti servizi: B1 - ricerca e approvvigionamento di svariati sussidi tiflotecnici; B2 - consulenza ed informazione per il loro uso; B3 – consulenza in merito alla prescrizione, alla fornitura ed alle agevolazioni riconosciute dallo Stato e dalla Regione Lombardia; B4 - diffusione delle informazioni sulle novità tiflotecniche tramite comunicati in segreteria telefonica, con le circolari, con messaggi e-mail e sul sito Internet sezionale; B5 - sperimentazione e valutazione, su richiesta, di nuovi ausili in fase di studio. Tra le più recenti vi è la sperimentazione e valutazione, su richiesta del Lions Club di Brescia, di 8 paia di occhiali “iglasses” progettati per l’individuazione di ostacoli mediante un apposito dispositivo di vibrazione a supporto del bastone bianco. L’attività del servizio tiflotecnico è dettagliata nel capitolo 5.3 della presente relazione alla voce “Servizio tiflotecnico”. C – SERVIZIO TRASCRIZIONI BRAILLE I disabili visivi sono inseriti in una realtà lavorativa e sociale in cui, spesso, la comunicazione è veicolata dalla cosiddetta “stampa in nero”. Il centro stampa sezionale provvede ad una fondamentale esigenza dei soci effettuando, su richiesta degli stessi, la trascrizione in codice Braille per i non vedenti e a macrocaratteri per gli ipovedenti, adeguandoli alle personali condizioni visive dei richiedenti. Il centro produce, inoltre, le trascrizioni per le varie attività, in campo culturale ed artistico, cui la sezione è chiamata a collaborare. Fra le trascrizioni più significative si evidenziano: circolari, ordini del giorno per il Consiglio sezionale, opuscoli per il gruppo teatrale Oltreconfine, opuscoli per convegni e manifestazioni culturali ed altri documenti trascritti per i soci e per uso interno. L’attività del servizio trascrizioni Braille è dettagliata nel capitolo 5.9 della presente relazione alla voce “Servizio trascrizioni Braille”. 5) Garantire un’attività promozionale di sostegno sul piano sociale, lavorativo e culturale nonché l’adeguamento delle strutture organizzative al 17 soddisfacimento delle fondamentali necessità dei non vedenti 1 – Associazione Al 31.12.2011 risultavano iscritti alla Sezione 986 soci, mentre nell’anno precedente essi erano 975. 637 soci hanno sottoscritto la delega, mentre 349 hanno preferito versare direttamente la quota sociale alla Sezione. Il Consiglio ha deliberato l’iscrizione di 59 nuovi soci effettivi e 11 nuovi soci sostenitori e la cancellazione per morosità di 6 soci effettivi. I soci deceduti sono stati 28, mentre 7 si sono trasferiti. Per il riconoscimento della pensione e/o dell’indennità di accompagnamento previste per i non vedenti e gli ipovedenti, nel 2011 l’ASL di Brescia ha sottoposto a visita di controllo 353 cittadini, mentre l’ASL di Breno ne ha convocati 21 Sono state consegnate all’INPS 69 nuove deleghe. Nella provincia di Brescia i disabili visivi che, a vario titolo, hanno percepito, nel 2011, benefici pensionistici sono stati 2.091. Di questi, al 31 Dicembre 2011 risultavano iscritti all’Unione il 47,15%, contro il 45,87% del 2010. 2 – Attività di segreteria Fra le attività di segreteria svolte a favore dei soci si evidenziano: A - il lavoro di reception del pubblico, di informazione, di protocollo della documentazione, di archivio, riguardante: 940 lettere di corrispondenza in entrata ed uscita, 368 circolari della Presidenza nazionale ed oltre 2000 messaggi di posta elettronica; B - l’iscrizione all’Associazione di 70 nuovi soci, dei quali 59 effettivi e 11 sostenitori; la cancellazione di 34 soci di cui 6 morosi e 28 deceduti e l’inoltro della documentazione per il trasferimento di 7 soci; C - l’informazione e l’assistenza per fruire dei servizi offerti direttamente dalla Sezione in appresso descritti e per ottenere i vari benefici riconosciuti ai ciechi da normative statali e regionali, tra cui: C1 - l’istruttoria completa relativa a 122 richieste di pensione e/o di indennità di accompagnamento, con relativa trasmissione della documentazione all’INPS dapprima in via cartacea e successivamente in via telematica; C2 – l’istruttoria di 25 pratiche per sussidi protesici riconosciuti dallo Stato e di 64 pratiche per il riconoscimento dei benefici della legge 104/92; C3 – l’istruttoria di 98 pratiche Mod. AP 70 per la liquidazione delle provvidenze; D – la gestione di 52 pratiche nei confronti della Regione Lombardia per le richieste delle nuove tessere regionali di trasporto e per la richiesta dell’esenzione della tassa di proprietà degli autoveicoli; 3 – Servizio tiflotecnico 18 Gli uffici hanno garantito ai soci: A - la ricerca e l’approvvigionamento di svariati sussidi tiflotecnici; B - la consulenza e l’informazione per il loro uso; C - la consulenza concernente la prescrizione, la fornitura e le agevolazioni riconosciute dallo Stato e dalla Regione Lombardia; D - la diffusione delle informazioni sulle novità tiflotecniche tramite comunicati in segreteria telefonica, con le circolari, con messaggi e-mail e sul sito Internet sezionale. 4 - Assistenza oculistica L’ufficio ha curato le prenotazioni tramite una corsia preferenziale per 12 visite di controllo a scopo terapeutico presso la Clinica oculistica dell’Ospedale Civile cittadino. 5 – Servizio di accompagnamento: referente Nadia Almici Con l’obiettivo di fornire ai soci un supporto fondamentale per la loro mobilità, nel 2011 la Sezione ha realizzato, tramite i volontari, un servizio di accompagnamento, avvalendosi anche della collaborazione di organizzazioni esterne. Quadro riepilogativo dei servizi svolti messo a confronto col 2010: Volontari Iscritti n. 28 (come nel 2010). Missioni effettuate dai volontari dell’UICI n. 872 alle quali vanno aggiunte n. 221 missioni effettuate dall’Auser e n. 97 dalla Casa di Riposo Lucini Cantù di Rovato per un totale di n. 1190; + 202. Chilometri percorsi n. 28.448; + 5.988. Ore impegnate n. 2782; + 148. Disabili fruitori del servizio di accompagnamento n. 44; + 2. Accompagnamenti effettuati per le esigenze personali dei soci 597; + 30. Accompagnamenti per i dirigenti (trasferte, riunioni del Consiglio Regionale Lombardo, interventi presso vari uffici, visita ai soci pluriminorati) ed esigenze d’ufficio 599; + 178. Rientrano nelle esigenze d’ufficio interventi come: la preparazione di circolari, le duplicazioni per il servizio del libro parlato, la masterizzazione di opere, la loro spedizione, la preparazione delle riviste “ Le Scienze”, “Mente & Cervello”, “Civiltà, lavori vari di segreteria . Inoltre, sono stati effettuati 13 (+ 5) interventi a domicilio per il servizio informatico gestito da Roberto Burceni. Grazie alle convenzioni in atto, sono stati effettuati ulteriori 283 servizi di accompagnamento, dei quali 221 (+8) svolti dall’Auser di Brescia e 97 (+ 27) dai volontari dell’associazione Lucini Cantù di Rovato. Si segnala che per n. 2 soci con l’aiuto dell’Auser e Lucini Cantù si sono potute realizzare richieste giornaliere di accompagnamento. 19 I volontari hanno, inoltre, messo a disposizione dei soci della sezione la loro professionalità grazie alla quale si sono potute svolgere altre attività che non hanno comportato alcun costo né per la sezione, né per i soci. Di seguito una sintesi delle attività svolte: A - Trattamenti shiatzu: offerti a titolo gratuito da tre operatori shiatzu volontari per un totale complessivo di n. 230 prestazioni , erogate a n. 18 utenti. B - Cene al buio: impegnati n. 8 camerieri non vedenti dalle ore 18 alle ore 23, per un totale di 40 ore per ogni cena. Complessivamente 80 ore per le due cene organizzate nel 2011. Personale volontario impiegato per l’oscuramento ed il ripristino della sala, per ogni cena 27 ore, per le 2 cene ore 54. C – Corsi individuali di introduzione all’informatica a favore di 4 soci. 6 - Consulenza psicologica: referente Dott.ssa Alessandra David La psicologa Alessandra David ha assicurato la disponibilità ad un servizio di consulenza psicologica presso la sede sezionale a favore dei soci che ne avrebbero fatto richiesta, allo scopo di promuovere le potenzialità personali, contribuire all'analisi di situazioni problematiche ed eventualmente individuare percorsi e/o risorse di aiuto. Nessun socio ha richiesto di usufruire di tale servizio. 7 – Servizio informatico sezionale: responsabile Roberto Burceni Per far fronte alle esigenze degli uffici e dei soci, nel corso del 2011 il servizio ha svolto le attività elencate a seguire. A – UFFICI SEZIONALI A1 - Allestimento della nuova aula informatica Serafino Piantoni che permetterà di svolgere, oltre ai corsi tradizionali, anche corsi per il nuovo sistema operativo MAC; A2 - allestimento e configurazione del nuovo server sezionale; A3 - allestimento del NAS di rete che ospiterà tutti i libri del Centro del Libro Parlato; A4 - aggiornamento del programma di gestione del Centro del Libro Parlato F.lli Milani con nuove funzionalità e correzione di alcuni errori; A5 - aggiornamento del programma per la gestione delle stampe dei soci con nuove funzionalità; A6 – manutenzione e gestione della rete informatica e di tutti i servizi degli uffici ad essa collegati; A7 – aggiornamento settimanale del sito sezionale; A8 - collaborazione con Brescia Trasporti per i ripristino della consultazione degli orari delle linee urbane; 20 A9 - partecipazione, quando richiesto, ai lavori delle commissioni sezionali per l’individuazione di soluzioni concrete alle problematiche presentate e per la realizzazione di proposte; B – CONSULENZA A FAVORE DEI SOCI B1 - 25 interventi in sede; B2 - 5 interventi a domicilio; B3 – consulenza telefonica per la risoluzione di semplici problemi; B4 – assistenza telefonica agli iscritti al servizio lponline del Centro del Libro Parlato F.lli Milani e del Centro Nazionale del Libro Parlato; B5 - reperimento di preventivi per gli ausili tifloinformatici; B6 - consulenze presso enti pubblici e privati per l’allestimento di postazioni idonee al lavoro di persone ipovedenti e non vedenti; C – SERVIZIO DEL LIBRO PARLATO ONLINE C1 – ampliamento del server al fine di ospitare un maggior numero di libri; C2 - manutenzione ordinaria del sistema; C3 – introduzione delle seguenti nuove funzionalità: C3.1 - conteggio dei downloads dei libri effettivamente scaricati dagli utenti (massimo 10 libri al mese ciascuno) anche se il libro è formato da più parti; C3.2 - aggiunta di un link all’interno della mail per il download diretto dell’opera; C3.3 – aggiunta di un file in excel come allegato agli aggiornamenti mensili; C3.4 - collaborazione con la ditta Media Voice per l’inserimento di lponline all’interno di un progetto denominato “Speaky”. D – SERVIZIO DI DOWNLOAD DEL “GIORNALE DI BRESCIA” Al 31 Dicembre 2011 il servizio era fruito da 55 non vedenti ed ipovedenti. E’ stata monitorata la possibilità di effettuare con regolarità i download dei numeri del Giornale di Brescia inseriti on line. E – ATTIVITA’ ESTERNE AL SERVIZIO INFORMATICO E1 - conclusione del corso E.C.D.L. di 360 ore per 6 soci, realizzato dal consulente informatico Roberto Burceni in collaborazione col socio Ignazio Fontana; E2 -effettuati i seguenti corsi di formazione in collaborazione con Ignazio Fontana: - corso denominato “Utilizzo di sistemi informatici per disabili per l’archiviazione documentale e l’inserimento dati” per 5 soci di 180 ore. Il corso è stato finanziato dalla società Timiopolis attraverso i fondi Formatemp; -corso base di informatica per 3 soci della durata di 40 ore. 8 – Consulenza legale: responsabile Avv. Silvia Bonometti 21 E’ proseguito il servizio istituito dalla Sezione con l’intento di offrire agli iscritti una attività di consulenza legale extragiudiziale in ambito civile . Il servizio ha fornito a 7 soci una utile consulenza in merito a: questioni di diritto di famiglia, questioni di diritto del lavoro, consulenze per la nomina dell’amministratore di sostegno, problemi di vicinato, questioni condominiali. La Sezione si è anche avvalsa delle sue prestazioni professionali per esigenze di tutela del proprio patrimonio immobiliare. 9 – Servizio trascrizioni Braille Il centro stampa ha assicurato la trascrizione a beneficio di una ottantina di soci braillisti di 9.529 pagine braille. Fra le trascrizioni più significative si evidenziano: circolari, ordini del giorno per il Consiglio sezionale, opuscoli per il gruppo teatrale Oltreconfine ed altri documenti trascritti per i soci e per uso interno. 10 – Servizio “buoni taxi” In conformità a quanto concordato con il Comune di Brescia, nel corso del 2011 l’ufficio di segreteria ha distribuito 1.934 Buoni taxi a 48 ciechi totali e parziali residenti nel Comune di Brescia dal valore di 6 euro cad. Il servizio ha registrato un incremento di 494 buoni taxi e di 6 soci fruitori. 11 – Servizio “Punto Cliente” dell’INPS Il servizio, inaugurato il 16 settembre 2009 in seguito ad una apposita convenzione stipulata tra l’INPS e la Sezione, offre, ai disabili visivi della città e della provincia, la possibilità di poter svolgere, presso gli uffici sezionali, pratiche diverse grazie alla presenza di uno sportello INPS al quale gli utenti possono accedere una volta al mese. Tale sportello è gestito dal personale di segreteria col supporto di un funzionario del predetto istituto di previdenza. 12 – Convenzione con Patronato EPACA Il 1° aprile è stata stipulata una convenzione con il Patronato EPACA (Ente di Patrocinio e Assistenza per i Cittadini e l’Agricoltura) con la quale l’Unione riconosce EPACA come Patronato di riferimento, completando i servizi che eroga statutariamente ai soci della provincia di Brescia. Attraverso tale convenzione EPACA si impegna ad erogare i servizi tipici del patronato quali le pratiche relative al conseguimento di prestazioni di carattere socio assistenziale, previdenziali, nonché prestazioni di tutela infortunistica, a titolo esemplificativo: prestazioni a favore di invalidi civili, indennità di accompagnamento, prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, assegno al nucleo familiare, indennità di maternità, pratiche pensionistiche, verifica posizioni contributive, indennità di disoccupazione, contributi lavoratori parasubordinati, contributi volontari, riconoscimento infortuni sul lavoro, valutazione di postumi 22 invalidanti, tutela medico-legale, ecc.. Conclusioni Cari soci, desidero quest’anno dedicare principalmente le conclusioni della relazione morale al momento di crisi economica, sociale e politica che stiamo attraversando, ma, prima di concentrarmi su questo, alcune parole su quanto svolto dalla nostra Sezione nel corso del 2011. Per quanto attiene alle attività qui sopra esposte, rilevo con soddisfazione che l’Unione, a Brescia, presenta realtà, dati, iniziative e servizi che non necessitano di 23 ulteriori commenti. Si tratta di risultati che sono stati conseguiti con fatica e determinazione, grazie alla collaborazione ed al lavoro concreto di dipendenti, dirigenti, collaboratori e volontari. Nella grande realtà della nostra Sezione è entrata a far parte, dal mese di luglio, la Dott.ssa Clara Serina. Essa ricopre il ruolo di Segretario sezionale, sostituendo il carissimo Dott. Aldo Toninelli che, dopo oltre 35 anni di lavoro, ha lasciato il suo posto. Un ringraziamento particolare da parte di tutti ad Aldo, per la dedizione e la competenza con cui ha sempre assolto ai suoi compiti, rivestendo un ruolo importante e risultando figura di riferimento e sostegno per tutti gli uffici ed i dirigenti che si sono susseguiti. Spostando ora l’attenzione sulla attuale situazione di crisi che ci coinvolge, vorrei rilevare che il momento non è mai stato così preoccupante e drammatico, in quanto vi sono fattori esterni al paese che stanno costringendo la politica ad assumere drastici provvedimenti. I tagli alla spesa sociale hanno già colpito le organizzazioni del Terzo Settore, come la nostra, mettendo in crisi l'intero sistema ed aprendo a scenari non sempre prevedibili. Per quanto ci riguarda, sono stati attuati pesantissimi tagli sui contributi pubblici (vedi legge di stabilità 2012), sia a livello centrale che a livello locale. In estate, una prima minaccia era costituita dall’Atto della Camera n. 4566 il quale prevedeva la delega al Governo per la riforma assistenziale e fiscale che, nel nostro caso, poteva significare la concessione dell'indennità di accompagnamento e dell'indennità speciale in base al reddito del nucleo familiare e non più al "solo titolo della minorazione" e la perdita di alcuni benefici fiscali. Appreso che, tale A.C. 4566 è su un binario morto presso le Commissioni Affari Sociali e Finanze, mentre la materia dell'assistenza è stata ripresa nel art. 5 della legge 214/2011 (manovra Salva-Italia), che presenta insidie relative all'erogazione dei servizi a favore dei disabili e, soprattutto, dell'indennità di accompagnamento che dovrebbe far reddito ed essere sottoposta al reddito, la nostra Associazione, attualmente, è impegnata a vigilare e contrastare, unitamente alle federazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità FAND e FISH, il suddetto art. 5. Sottolineo con soddisfazione, la cospicua partecipazione dei soci bresciani al sitin di protesta organizzato, come richiesto dalla Presidenza nazionale a tutte le Sezioni d’Italia, davanti alla Prefettura nella giornata del 13 dicembre scorso. A seguito dell’incontro avuto, da alcuni rappresentanti di FAND e FISH, tra cui il nostro Presidente nazionale, con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha messo in evidenza la volontà di collaborare, ma senza nessuna certezza, si è deciso di continuare a svolgere la nostra azione di sensibilizzazione e di pressione presso le autorità di Governo. Così come i dirigenti associativi nazionali e regionali, anch’io ritengo che una forza l’abbiamo: abbiamo l'Unione che, da quasi un secolo, ci raccoglie per fare di noi una incredibile forza morale e sociale. 24 Dobbiamo sapere che tutto ciò che abbiamo ottenuto come categoria lo dobbiamo alle battaglie che l'Unione ha condotto. Dobbiamo sapere che niente ci è stato regalato, ma che ogni conquista è stata ottenuta con fatica e grandi sacrifici. Dobbiamo convincerci che se le persone cieche ed ipovedenti vogliono mantenere le loro faticose conquiste devono restare unite. Dobbiamo essere consapevoli che così come, dall’oggi al domani, la pensione di cecità potrà essere vincolata al reddito familiare e le indennità di accompagnamento e speciale potranno essere vincolate ad un tetto di reddito familiare, anche le altre agevolazioni (trasporti, sanitarie, fiscali ecc.) sono a rischio. C’è quindi bisogno del vostro impegno e del vostro aiuto. Vi chiedo dunque di darci una mano concretamente impegnandovi da subito in una mobilitazione eccezionale. Vi chiedo di partecipare numerosi alla vita associativa, di rimanere sempre informati, attraverso i canali consueti di comunicazione della Sezione, sullo stato dell’arte della situazione che ci coinvolge e, se necessario, di offrire la vostra disponibilità a partecipare attivamente alle iniziative e alle manifestazioni di protesta. Ognuno dovrà fare la propria parte. Non ci sono garanzie di successo, ma solo la consapevolezza di voler essere artefici, ancora una volta, del nostro destino. La Presidente Sezionale Sandra Inverardi 25