Comune di Luino
Piano di Emergenza Comunale
di Protezione Civile
Piano di Emergenza Comunale
Protezione Civile: le novità
LEGGE 100 del 12 luglio 2012
(Riordino Protezione Civile)
3-bis. Il comune approva con deliberazione consiliare, entro novanta giorni dalla data di
entrata in vigore della presente disposizione, il piano di emergenza comunale previsto dalla
normativa vigente in materia di protezione civile, redatto secondo i criteri e le modalita' di
cui alle indicazioni operative adottate dal Dipartimento della protezione civile e dalle giunte
regionali (Regione Lombardia DGR 4732/2007).
3-ter. Il comune provvede alla verifica e all'aggiornamento periodico del proprio piano di
emergenza comunale, trasmettendone copia alla regione, alla prefettura-ufficio territoriale
del Governo e alla provincia territorialmente competenti.
Piano di Emergenza Comunale
Protezione Civile: le novità
LEGGE 100 del 12 luglio 2012
(Riordino Protezione Civile – Vademecum Sindaci Regione Lombardia)
La legge 100/2012 introduce il concetto che i piani e i programmi di gestione, tutela e
risanamento del territorio, tra i quali rientra il Piano di Governo del Territorio (PGT),
debbano essere coordinati con i PEC e con i piani regionali di protezione civile.
L’Assenza di una adeguata pianificazione d’emergenza comunale secondo la vigente
disciplina regionale, comporta la NON erogabilità dei finanziamenti regionali delle opere di
pronto intervento (art. 3 DGR 9/924 del 1/12/2010)
Regione Lombardia invita ciascun comune a pubblicizzare il PEC allo scopo di sensibilizzare
la popolazione sui rischi del proprio territorio e per informarla sul comportamento da
tenere nel caso in cui si verificasse un’emergenza.
Gli scenari pianificati all’interno del PEC, costituiscono il presupposto per poter ipotizzare
l’attivazione dei benefici di legge per il volontariato di PC (art. 9 e 10 ex DPR 194/2001)
Piano di Emergenza Comunale
Protezione Civile: attività e compiti
Protezione Civile
PREVISIONE
Analisi e conoscenza
del Rischio
Definizione degli
Scenari
PREVENZIONE
Atidel rischioMitigazione
E coordinati
Normativa
tecnica
Pianificazione di emergenza
Monitoraggio e
preannuncio
Formazione ed esercitazione
Informazione alla
popolazione
SOCCORSO
E
SUPERAMENTO
EMERGENZA
Interventi integrati
e coordinati
Piano di Emergenza Comunale
Il percorso del piano
Piano Interreg IIIA
2005
Piano Intercomunale
CM Valli del Luinese
Piano Intercomunale
CM Valli del Verbano
(Comuni ex Valcuvia)
2012
2010
Piano Comunale Luino
2013
Unico Piano
CMVDV ?
Piano di Emergenza Comunale
Piano di livello intercomunale: vantaggi
1 - la possibilità di analizzare il territorio e le componenti del rischio secondo
una visione sovracomunale d’insieme che permette di individuare criticità ed
aspetti inattesi o impercettibili se analizzati alla sola scala locale;
2 - la possibilità di definire strategie per fronteggiare l’emergenza e prevenire i
rischi più idonee ed efficaci, perchè condivise e adottate da più comuni;
3 - la possibilità di condividere risorse, professionalità ed esperienze che, se
messe in comune, possono sortire effetti positivi in termini di risposta
all’evento.
4 - la possibilità di standardizzare i documenti, gli scenari e le
procedure/modelli di intervento (aspetto utile in fase di emergenza e
coordinamento).
Piano di Emergenza Comunale
La base analitica e conoscitiva
1 - Piano Intercomunale CMVDL - 2010 (impostazione del piano (grafica, relazioni,
cartografie, etc.)
2 – Piano Intercomunale CM Valli del Verbano (Comuni ex Valcuvia) – 2012
3 – Regione Lombardia: PRIM, Piano AIB
4 – Provincia di Varese: Programma di Previsione e Prevenzione e Piano di Emergenza
5 – Studio Geologico Comunale (a supporto del PGT) - 2012;
6 – PGT, Piano dei Servizi, PUGSS - 2012;
7 – Altri Studi e piani (Interregg IIIA, Studio sul reticolo idrico minore, VAS, PIF);
8 – Il SIT della Comunità Montana Valli del Verbano (DBT, banca dati territoriale)
Piano di Emergenza Comunale
La struttura del piano
- Relazione Generale
- Piano Operativo
- Allegati
- Cartografia
Piano di Emergenza Comunale
La veste grafica
Piano di Emergenza Comunale
La cartografia
Piano di Emergenza Comunale
Schema e Contenuti
1 - Inquadramento Territoriale
2 - Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
3 – Risorse
4 - Strutture Operative
Piano di Emergenza Comunale
I Contenuti
Relazione Generale
1 – Il Sistema di Protezione Civile
- NORMATIVA
- FUNZIONI E COMPETENZE
- INQUADRAMENTO, INDIRIZZI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Piano di Emergenza Comunale
I Contenuti
1 – Inquadramento Territoriale
- DATI GENERALI
- INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO
- IDROGRAFIA
- BREVE DESCRIZIONE URBANISTICA
- LA POPOLAZIONE
- LA RETE INFRASTRUTTURALE
- LE RETI DEI SERVIZI (con Cartografia associata)
Piano Operativo
Piano di Emergenza Comunale
I Contenuti
CAPITOLO 2 - Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
Analisi dei Rischi
- Individuazione delle fonti di pericolosità;
- Individuazione degli elementi esposti e vulnerabili;
- Definizione delle zone e del grado di rischio
Costruzione degli Scenari di Rischio
Definizione delle Procedure Operative/Modelli di Intervento
Piano di Emergenza Comunale
I Rischi territoriali
Il Rischio Idraulico
Il Rischio Frane e Dissesti Idrogeologici
Il Rischio Chimico: Impianti a rischio e Trasporto di Sostanze Pericolose
Il Rischio Incendi Boschivi
Il Rischio Eventi Meteorologici Violenti
Il Rischio Sismico
Il Rischio Dighe
Piano di Emergenza Comunale
Tavola dei Rischi
territoriali
Piano di Emergenza Comunale
Analisi del rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.1 - Il Rischio Idraulico
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.1 - Il Rischio Idraulico
Allertamento e
Monitoraggio
Piano di Emergenza Comunale
Scenari di Rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.1 - Il Rischio Idraulico
Piano di Emergenza Comunale
Procedure Operative
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.1 - Il Rischio Idraulico
Piano di Emergenza Comunale
Analisi del rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.2 Il Rischio Frane e Dissesti Idrogeologici
Piano di Emergenza Comunale
Scenari di rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.2 Il Rischio Frane e Dissesti Idrogeologici
Piano di Emergenza Comunale
Analisi del rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.3 Il Rischio Chimico: Impianti a Rischio e Trasporto di sostanze pericolose
RISCHIO CHIMICO:
- Impianti a Rischio di Incidente Rilevante e impianti minori
(non presenti al momento in Luino)
- Trasporto di sostanze pericolose via ferrovia e via strada
Piano di Emergenza Comunale
Analisi del rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.3 Il Rischio Chimico: Impianti a Rischio e Trasporto di sostanze pericolose
RISCHIO CHIMICO - Trasporti sostanze pericolose
Piano di Emergenza Comunale
Scenari di rischio
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.3 Il Rischio Chimico: Impianti a Rischio e Trasporto di sostanze pericolose
Piano di Emergenza Comunale
Procedure - PEE
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.3 Il Rischio Chimico: Impianti a Rischio e Trasporto di sostanze pericolose
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.4 Il Rischio Incendi Boschivi
PIANO AIB
REGIONALE
COAV
Analisi del Rischio e
Procedure
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.4 Il Rischio Incendi Boschivi
Scenari di rischio
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.5 Il Rischio Eventi Meteorologici violenti
Scenari di rischio
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.7 Il Rischio Dighe
Scenari di rischio
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 2 – Analisi dei Rischi, Scenari e Procedure
2.7 Il Rischio Dighe
Scenari di rischio
Piano di Emergenza Comunale
3 - Risorse ed Infrastrutture
RISORSE DI LIVELLO
SOVRACOMUNALE
•
Aree di ammassamento
•
Ospedale
•
Caserme
•
Etc.
RISORSE DI LIVELLO COMUNALE –
AREE DI EMERGENZA
•
Aree di Attesa per la popolazione
•
Aree e Strutture di ricovero e accoglienza
•
Piazzole per l’atterraggio degli Elicotteri
Piano di Emergenza Comunale
3 - Risorse ed Infrastrutture
RISORSE DI LIVELLO COMUNALE
•
Mezzi ed Attrezzature
•
Risorse private
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 4 –Strutture Operative
Struttura Comunale (UCL)
-Reperibilità
-Referenti
-Compiti
-Funzioni di supporto
Piano di Emergenza Comunale
CAPITOLO 4 –Strutture Operative
Modulistica e Atti Amministrativi
Piano di Emergenza Comunale
Relazione Generale
CAPITOLO 5 – Efficacia ed Aggiornamento del Piano
- Aggiornamento e verifica del piano
Il Piano deve essere:
-Aggiornato-strumento «fresco» (mutamenti territoriali, modifica numeri ed
elenchi, etc.)
- testato attraverso esercitazioni (schema esercitazione)
- migliorato (verifica emergenze)
- Azioni e strategie per ridurre e prevenire il rischio
Il Piano deve suggerire strategie ed azioni di riduzione del rischio
Piano di Emergenza Comunale
Relazione Generale
CAPITOLO 5 – Efficacia ed Aggiornamento del Piano
Piano di Emergenza Comunale
Relazione Generale
CAPITOLO 6 – Il Piano e la Comunità Locale
-Educare al rischio
-Strumenti per promuovere la cultura di protezione civile
-Strumenti e modalità di divulgazione del piano
Piano di Emergenza Comunale
Opuscolo Informativo per la Popolazione
Allegati
Piano di Emergenza Comunale
Verso un Servizio Associato di Protezione Civile a livello di
Comunità Montana
- Pianificazione dell’emergenza (redazione ed aggiornamento del piano di emergenza);
- Coordinamento e supporto del volontariato di protezione civile;
- Richiesta di finanziamenti connessi all’esercizio associato delle funzioni di protezione civile;
- Gestione integrata delle risorse;
- Supporto operativo in caso di emergenza;
- Gestione unificata della fase di post-emergenza;
- Formazione, esercitazioni ed attività di prevenzione;
- Promozione e divulgazione di una cultura di protezione civile e di prevenzione del rischio;
Piano di Emergenza Comunale
Piano
=
Strumento vivo, in evoluzione, in linea con i
mutamenti del Territorio e del nostro mondo
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