Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 28/05/2013 Numero 43 Supplemento n. 3 Periodicità bisettimanale Direzione Redazione ed Amministrazione presso la Presidenza della Giunta Regionale Via Cristoforo Colombo, 212 – 00147 ROMA Direttore del Bollettino: Dott. Luca Fegatelli 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 2 di 185 SOMMARIO Regione Lazio Avvisi Avviso RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE LAZIO, I E II SEMESTRE 2012 Pag. 3 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 3 di 185 Regione Lazio Avvisi Avviso RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE LAZIO, I E II SEMESTRE 2012 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 4 di 185 Segue : RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE LAZIO, I E II SEMESTRE 2012 (Pubblicato sui Suppl. n. 1- 2 del BUR n. 43 del 28/05/2013) 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 5 di 185 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 6 di 185 RAPPORTO INFORMATIVO 2012 1 GENNAIO – 30 GIUGNO 2012 INTRODUZIONE RAPPORTO SINTETICO A. Introduzione B. Servizio Acquedotto C. Recupero dispersioni amministrative D. Depurazione E. Energia, automazione e progettazione elettrica F. Manutenzione meccanica ed elettromeccanica G. Camera di Conciliazione e Tavolo Tecnico OTUC H. Punti acqua comunali I. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore 3 3 3 5 6 9 13 17 18 21 22 CAPITOLO I 32 APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE 32 CAPITOLO II COLLETTAMENTO REFLUI 43 43 CAPITOLO III TRATTAMENTO REFLUI 46 46 CAPITOLO IV ORGANIZZAZIONE GESTIONALE 53 53 ALLEGATO 1 72 PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO 72 ALLEGATO 2 RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI) 73 73 2 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 7 di 185 INTRODUZIONE RAPPORTO SINTETICO In apertura del Rapporto Informativo semestrale 2012, si vuole, come di consueto, focalizzare l’attenzione sui temi che hanno caratterizzato la gestione in questo periodo. A. Introduzione Nel corso del secondo semestre 2011, dopo quasi 2 anni di attività del Piano Industriale per il risanamento della situazione economica e finanziaria difficoltosa del Gestore, avviato a metà 2009, è stata effettuata una revisione dello stesso per produrne una nuova versione. Nel corso del 2012 le attività operative sono proseguite coerentemente con gli obiettivi prefissati. Ricordiamo che le principali leve su cui si basa tale Piano sono: - Rafforzamento delle attività di recupero crediti - Accelerazione e ottimizzazione delle attività di recupero dispersioni fisiche e amministrative - Riduzione dei costi operativi - Progressiva riduzione delle perdite fisiche ed incremento del rendimento della rete di distribuzione - Focalizzazione del Piano degli Interventi verso investimenti “produttivi” Il dettaglio del Programma degli interventi del sestennio 2012-2017, è stato elaborato ed approvato nella Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti del 28 giugno 2012 e si focalizza in primo luogo sulla garanzia di qualità dell’acqua distribuita, al fine di dare risoluzione entro il 2012 alla problematica arsenico e a seguire al fenomeno della torbidità. Per il resto la proposta di programmazione che ha presentato Acqualatina verte in gran parte su tutti quei progetti che daranno un ritorno nel breve termine quali il Recupero dispersioni Amministrative, il Recupero dispersioni fisiche e la correlata mappatura delle reti idriche, la sostituzione dei contatori, l’installazione degli impianti di telecontrollo, la riduzione del costo di 3 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 8 di 185 smaltimento fanghi, tutti progetti che contribuiranno in maniera sostanziale al raggiungimento degli obiettivi prefissati tra cui, appunto, la riduzione dei costi societari. In aggiunta a quanto definito dal piano, sono state individuate delle azioni specifiche nell’ambito di obiettivi di “spending review” che includono a titolo esemplificativo: riduzione del costo parco auto, riduzione del costo del personale attraverso la riorganizzazione del piano di reperibilità, valutazione sull’internalizzazione di attività specifiche quali il servizio a mezzo autospurghi sugli impianti di depurazione, dismissione di centrali di produzione non più necessarie etc. Nel corso del primo semestre 2012, sono stati inoltre, conseguiti risultati interessanti sulla qualità dell’acqua potabile con l’avanzamento del piano arsenico (vedi § G), sulla qualità dello scarico di acque reflue ed anche sulla qualità del servizio all’utente. La qualità dell’acqua potabile è stata oggetto di massima attenzione con l’esecuzione del piano arsenico che ha comportato l’installazione ed il mantenimento in esercizio di 6 impianti di dearsenizzazione nei 4 comuni del nord dell’ATO (Cori, Cisterna, Aprilia - Campoleone e Sermoneta), un impianto di abbattimento fluoruri (Aprilia-Campoleone) e l’implementazione del servizio sostitutivo con autobotti e/o serbatoi fissi permanenti. In parallelo, le precipitazioni sono state talmente deboli che la torbidità non si è mai presentata all’utenza a Capodacqua (che impatta sui comuni diMinturno, Formia, …) grazie all’attivazione ed all’efficienza del sistema di mitigazione parziale, e non si è mai presentata a Mazzocolo (Formia e Gaeta) ed a Fiumicello (Priverno, …). La qualità delle acque reflue allo scarico dei depuratori conferma il suo miglioramento notevole con livelli di conformità dell’89% rispetto all’ 86% dell’anno 2011 ed all’80% dell’anno 2010 ed è il frutto chiaro dell’impegno determinato per migliorare i parametri anomali, soprattutto sulla disinfezione. La nuova procedura di clorazione, l’automatizzazione del dosaggio sulla portata e la sperimentazione di nuove tecnologie di disinfezione (UV sull’impianto di depurazione di Salto di Fondi ed acido per acetico sull’impianto di depurazione di Pontinia) stanno producendo i loro risultati. Tutto il lavoro di ottimizzazione del processo idraulico e fanghi porta anche il suo contributo, così come il piano dedicato agli auto-campionatori svolto in collaborazione con l’ARPA (nessun malfunzionamento registrato nel 2012). Tramite un 4 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 9 di 185 impegno determinato, viene conseguito il miglioramento della tutela dell’ambiente al servizio del territorio. Oltre al mantenimento previsto della certificazione ISO 9001:2008 su tutti i processi ed impianti gestiti ovvero per la Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la progettazione, il coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture ed i processi di laboratorio, il processo di certificazione continua con l’estensione della certificazione ISO 14001:2004 su 1 impianto di depurazione (Terracina Borgo Hermada) e su tutte le centrali di produzione acqua potabile oltre che al mantenimento della stessa sugli impianti di depurazione di Sperlonga, Sabaudia Belsito, Anzio Colle Cocchino, Nettuno, Gaeta e Minturno. Il programma di riduzione delle perdite fisiche progredisce tramite l’utilizzo di determinati strumenti fondamentali messi in atto : il GIS è ormai attivo con oltre 820 km registrati e 920 km mappati, il numero di sistemi idraulici in corso di distrettualizzazione si attesta sui 135, le valvole di controllo di pressione installate 68, le valvole di controllo di pressione attive 59. Purtroppo l’intensificarsi delle attività del servizio acquedotto sulla problematica arsenico ha rallentato il processo di risparmio idrico ma l’impegno rimane costante anche a livello di programmazione delle attività. Similarmente prosegue l'ottimizzazione del processo di produzione di fanghi e di consumo elettrico dei processi di depurazione con un decremento del volume di fanghi smaltiti del 27,6% a giugno 2012 rispetto a giugno 2011 ed una riduzione dei consumi di energia elettrica del 3,4% nello stesso periodo. B. Servizio Acquedotto Anche il primo semestre 2012 è stato per il servizio Acquedotto un anno fortemente incentrato sull’ottimizzazione dei nuovi impianti di trattamento acqua destinati ad eliminare la presenza d’arsenico oltre i limiti di legge, nell’acqua distribuita nei comuni del nord dell’ATO4, a cui è dedicato uno specifico paragrafo del presente documento. 5 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 10 di 185 Parallelamente all’impegno per la risoluzione dei problemi arsenico, il servizio Acquedotto è stato, comunque, fortemente impegnato sul completamento della ristrutturazioni di importanti centrali di produzione dell’acqua e sistemi di rilancio e condotte, tra cui ricordiamo: • la centrale di Fiumicello: sono stati completati i lavori di ristrutturazione della centrale ed è stato inaugurato nel mese di Giugno 2012 il nuovo impianto a servizio dei comuni di Priverno, Roccagorga, Roccasecca, Maenza, Prossedi, Villa S.Stefano. Dopo un investimento di circa 2.000.000 Euro, realizzato negli anni 2008-2012. • Centrale di Vetere: è stato attivato il nuovo sistema di pompaggio che ha permesso di ridurre del 40% circa i consumi energetici, rispetto al precedente impianto . Di particolare rilievo è la prosecuzione dell’attività per la mappatura e digitalizzazione di tutta la rete idrica dell’ATO4. La stima attuale è di una rete gestita di km 3.600, di cui al momento ne sono stati mappati oltre 900 km, con un obiettivo per il 2012 di raggiungere km 1.200 completamente digitalizzati: nel primo semestre è stata realizzata la mappatura completa del Comune di Cori. C. Recupero dispersioni amministrative Il Progetto Recupero Dispersioni Amministrative trae origine dalla delibera Atto n. 6 del 14 Luglio 2006 approvata dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti – A.T.O. N.4, per disciplinare il trattamento degli usi impropri della risorsa idrica ed ha come obiettivo l’aumento del fatturato derivato dai consumi da recupero dispersioni amministrative. Per l’anno 2012 si è stimato un importo di: - 2,9 milioni di euro, riferiti ai volumi da incassare degli anni 2007-2012; - 0,5 milioni di euro, per sanzioni più altre spese. Nel 2012 l’attività del progetto Recupero Dispersioni Amministrative, si è sviluppata principalmente tramite l’attività di incrocio banche dati amministrative. INCROCIO BANCHE DATI L’attività di recupero evasioni amministrative tramite l’incrocio banche dati, consiste, nell’accertamento della regolare corrispondenza tra il servizio erogato ed il rapporto 6 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 11 di 185 contrattuale in essere con il Gestore e l’utente, in modo da favorire la costituzione di una banca dati aggiornata degli utenti. L’attività di analisi attraverso l’incrocio delle banche dati (Anagrafe comunale, Anagrafe tributaria, Database clienti Acqualatina S.p.A., Registri ICI, TARSU, etc…) ha permesso di ottenere dati attendibili e completi necessari per la corretta individuazione e quantificazione delle violazioni. Il progetto è organizzato in modo tale da ottimizzare e valorizzare le potenzialità, le specifiche competenze e le professionalità a disposizione dell’azienda, così da garantire il massimo risultato, ottimizzando i tempi di esecuzione e riducendo al minimo indispensabile il coinvolgimento dei cittadini /utenti attraverso procedure tese ad una rapida definizione della pratica. Questa soluzione comporta diversi vantaggi: - la possibilità di individuare con efficacia le zone con alta percentuale di evasione - la possibilità di “agire per priorità” con una più appropriata allocazione delle risorse nelle aree dove è prevista una maggiore presenza di evasione - agire con attenzione nei confronti dell’utenza, in quanto non utilizza l’invio indiscriminato di questionari o richieste di informazioni né verifiche presso utenze esplicitamente regolari, risultando non invasiva pur garantendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Oltre a quanto sopra esposto, vale la pena ribadire che un progetto così articolato implica non solo il possesso di una metodologia consolidata e di adeguati strumenti informatici, ma anche quella “sensibilità” e “conoscenza” del contesto territoriale, che trasformano un metodo operativo “teorico” in una “azione” mirata, efficace, puntuale e non invasiva. Per un miglior svolgimento dei lavori, il territorio dei comuni facenti parte dell’ATO4 – Lazio Meridionale – Latina, è stato suddiviso in quattro aree di seguito indicate: Area 1: Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Sermoneta, Cori, Roccamassima, Norma, Bassiano; Area 2: Amaseno, Giuliano di Roma, Maenza, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sonnino, San Felice Circeo, Terracina, Villa S. Stefano. Area 3: Fondi, Itri, Lenola, Monte S. Biagio, Vallecorsa, Sperlonga. 7 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 12 di 185 Area 4: Castelforte, Gaeta, Spigno Saturnia, SS. Cosma e Damiano. A giugno del 2012 è stato ultimato il lotto 4 mentre a nei primi giorni di luglio sono stati avviati i lavori nei comuni dell’area 2. TABELLA 1 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 1 AREA 1 Latina Fogna e Depurazione Domestiche senza Non domestiche Cambi Uso contratto senza contratto II case TOTALE 3.012 23.755 780 234 5.960 1.077 216 392 2.059 785 1.046 160 220 2.211 Norma 356 174 42 295 867 Bassiano 187 Roccamassima 318 157 14 5.478 20.417 4.710 3.190 13.285 3.476 Cisterna di Latina 268 4.678 Sermoneta 374 Cori Totale 792 209 22 792 113 602 4.266 35.663 TABELLA 2 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 2 AREA 2 SAN FELICE CIRCEO PONTINIA TERRACINA MAENZA ROCCAGORGA PRIVERNO PROSSEDI SONNINO ROCCASECCA DEI VOLSCI GIULIANO DI ROMA VILLA SANTO STEFANO AMASENO Totale Domestiche senza Non domestiche Cambi Uso II case TOTALE contratto senza contratto 672 2361 633 50 708 4.424 287 2.503 798 58 74 3.720 1.599 8.009 2.370 272 869 13.119 0 634 177 7 818 1.056 1.221 676 33 881 3.867 285 40 3 328 632 304 12 948 190 203 39 2 121 555 143 134 277 896 365 1.261 972 646 1.618 5.355 16.308 5.037 437 3.798 30.935 Fogna e Depurazione 8 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 13 di 185 TABELLA 3 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 3 AREA 3 Monte San Biagio Fogna e Depurazione Domestiche senza Non domestiche Cambi Uso contratto senza contratto II case TOTALE 674 1.187 153 90 2.104 2.376 3.777 1.102 601 7.856 Sperlonga 122 463 108 319 1.012 Vallecorsa 185 Itri 219 1.895 255 175 2.544 Lenola 387 341 79 65 872 Totale 3.963 7.663 1.697 1.250 14.573 Fondi 185 TABELLA 4 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 4 AREA 4 Castelforte Fogna e Depurazione Domestiche senza Non domestiche Cambi Uso contratto senza contratto 591 II case 60 TOTALE 651 Gaeta 1.319 2.152 236 899 4.606 Minturno 3.195 3.461 391 1.186 8.233 Spigno Saturnia 702 105 SS. Cosma e Damiano 1.015 744 125 Totale 6.822 6.357 917 807 0 208 2.092 2.293 16.389 D. Depurazione Il primo semestre 2012 ha visto l’attivazione completa dei due nuovi impianti di depurazione di Latina Borgo Piave ed Itri potenziati rispettivamente a 12.000 AE e 15.200 AE. Il nuovo impianto di Latina Borgo Piave, che ora recepisce anche i reflui prodotti dall’Istituto Agrario collettato tramite impianto di sollevamento dedicato e relativa tubazione realizzata con attraversamento della SS Pontina con tecnica senza scavo del tipo directional drilling, è dotato di nuovi reattori di nitrificazione e denitrificazione biologica con sistema automatico di controllo aria di processo per la razionalizzazione dei consumi energetici. L’intervento di potenziamento 9 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 14 di 185 ha, inoltre, previsto la realizzazione della nuova linea fanghi con l’inserimento di un reattore integrato di stabilizzazione aerobica ed ispessimento dei fanghi prodotti che subiscono successivamente una disidratazione tramite sacconi drenanti su letti d’essiccamento per la mitigazione dell’impatto odorigeno. L’altra opera realizzata sul depuratore di Itri prevede invece un potenziamento del reattore biologico con tecnologia a letto mobile MBBR, il potenziamento dei pretrattamenti con una macchina flottatore per l’eliminazione degli olii e dei grassi e l’affinazione finale con una filtrazione terziaria tramite microfiltro a tamburo. Anche in questo caso è stata potenziata la linea fanghi con l’inserimento di ispessitori meccanici e sistema di disidratazione con sacconi drenanti e centrifuga. I lavori di adeguamento e potenziamento a 12.000 AE dell’impianto di depurazione di Cori Sant’Angelo sono ancora in corso, mentre sono in fase di ultimazione quelli presso gli impianti di depurazione di Latina Cicerchia e Latina Est, per i quali la Provincia di Latina ha già rilasciato le relative autorizzazioni provvisorie. Per Latina Cicerchia, in particolare, risulta attivata e funzionante l’intera linea fanghi con le novità dei comparti di pre-ispessitore su tavola piana, ispessitore a picchetti e reattore di stabilizzazione aerobica prima della sezione di disidratazione meccanica con decanter centrifugo. Altri interventi rilevanti realizzati sugli impianti di depurazione nel primo semestre del 2012 , che hanno visto il coinvolgimento della squadra interna di manutenzione elettromeccanica, sono stati l’installazione delle nuove centrifughe di disidratazione fanghi presso i depuratori di Latina Est, Gaeta e Anzio Lido dei Pini e l’inserimento di due unità di affinamento terziario tramite filtrazione su sabbia presso l’impianto di Latina mare. Importanti interventi di manutenzione straordinaria sono stati inoltre condotti presso l’impianto di Gaeta con il rifacimento integrale delle carpenterie metalliche dei due sedimentatori primari, corrose negli anni a causa dell’alto concentrazione di cloruri nelle acque trattate e presso l’impianto di Minturno con la sostituzione del sistema di aerazione. Degni di nota sono, inoltre, i lavori per l’attivazione degli ispessitori dinamici nella linea fanghi e conseguente riduzione dei fanghi prodotti, presso l’impianto di Formia. Sono in corso ulteriori progetti specifici finalizzati alla riduzione dei volumi di fanghi e sabbie da inviare a smaltimento, tra i quali: 10 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 15 di 185 - Impianto di depurazione di Aprilia: revamping della sezione di digestione anaerobica; gli interventi, in fase di conclusione, permetteranno di rimettere in esercizio la sezione di digestione entro dicembre 2012; - Impianto di depurazione di Cisterna Cerciabella: è conclusa l’analisi tecnico economica per la messa in esercizio dei digestori anaerobici e parallelamente si è provveduto a l’inserimento di un nuovo comparto di pretrattamento per la classificazione ed il lavaggio delle sabbie prodotte dall’impianto che verranno valorizzate da rifiuto a risorsa; - Impianto di depurazione di Sabaudia: è stata eseguita la fornitura e sono in corso i lavori propedeutici al montaggio del nuovo impianto di ozonolisi dei fanghi. Più in generale, sono in corso (a seguito di manifestazione di interesse da parte di un Ente Promotore terzo) attività di sperimentazione per il trattamento dei fanghi di depurazione e la loro trasformazione e valorizzazione in un prodotto commerciale per usi agronomici (dlgs. 75/10). Tali interventi sulle linee fanghi stanno facendo registrare importanti risultati gestionali in termini di riduzione dei fanghi di depurazione prodotti, movimentati e smaltiti da Acqualatina S.p.A. (-27,6 % rispetto il primo semestre 2011). 11 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 16 di 185 Sul fronte energetico sono stati eseguiti interventi mirati ad una gestione più razionale delle macchine che forniscono l’aria per il processo depurativo. In particolare sono state portate a termine, sugli impianti di Cisterna di Latina e Latina Borgo Piave, due sperimentazioni su scala reale di controllo automatico del fabbisogno di ossigeno nei rettori ossidativi tramite sonda redox, che hanno permesso di ottenere significativi risparmi sui consumi energetici rispetto lo stesso periodo del 2011 (-10% per l’impianto di Cisterna di Latina e -51% per l’impianto di Borgo Piave). Nel complesso le azioni volte alla riduzione dei consumi energetici hanno portato ad una riduzione totale rispetto al primo semestre 2011 del 3,5%. Nell’ambito della ricerca di soluzioni alternative ed ecocompatibili per la disinfezione finale dello scarico è stata avviata la disinfezione con raggi UV presso il depuratore di salto di Fondi. Interventi rilevanti effettuati presso le stazioni di sollevamento fognario hanno riguardato il rifacimento delle tubazioni di mandata del principale sollevamento fognario di Latina in Via Olmata e del sollevamento “Toyota”nel Comune di Formia. Il primo semestre 2012 ha fatto segnare un incremento anche sul fronte delle quantità di extraflusso da trattamento rifiuti liquidi (bottini da fosse settiche) del 45% come mostra il seguente grafico: Il numero di depuratori attualmente gestiti è rimasto fisso a quota 63 impianti. Il numero dei sollevamenti fognari è stato incrementato con la presa in gestione di tre sollevamenti fognari ricadenti nel Comune di Formia e di un altro ricadente nel Comune di Cisterna di Anzio, arrivando a 514 impianti. 12 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 17 di 185 Per quanto riguarda lo stato autorizzativo degli impianti di depurazione, nel corso del primo semestre 2012 non sono state presentate nuove istanze o istanze di rinnovo, poiché non vi sono impianti sprovvisti di autorizzazione o impianti per i quali era prevista la scadenza dell’autorizzazione allo scarico. Sono stata inoltre ottenute dalla Provincia di Roma i rinnovi delle autorizzazioni allo scarico degli impianti di Anzio e Nettuno. L’iter autorizzativo per l’ottenimento delle autorizzazioni allo scarico degli scolmatori di piena presenti sulla rete fognaria, partito nel 2010 dalla rete fognaria a servizio degli impianti di Sperlonga e Sabaudia Belsito, è stato esteso agli impianti di Anzio Cavallo Morto, Anzio Colle Cocchino, Latina Est, Minturno e presto interesserà tutti gli altri. Di seguito una tabella riepilogativa delle autorizzazioni allo scarico: Numero Impianti Richieste Presentate Impianti Autorizzati Anno 2009 64 100% 84% Anno 2010 63 100% 90% Anno 2011 63 100% 90% Anno 2012 63 100% 90% Si sottolinea ,infine, il notevole incremento delle performance relativamente al rispetto dei limiti di emissione previsti nelle autorizzazioni allo scarico che fa registrare nel primo semestre 2012 un numero di parametri non conformi pari all’ 11%, sensibilmente inferiore al 2011 (14%), al 2010 (20%) ed al 2009 (28%). E. Energia, automazione e progettazione elettrica Nel corso del primo semestre 2012, il Servizio Energia Automazione e Progettazione Elettrica (EAP) ha proseguito nel proprio apporto significativo ai processi operativi sia dell’Esercizio che della 13 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 18 di 185 Progettazione e Investimenti, fornendo il necessario supporto nella pianificazione, realizzazione e monitoraggio delle rispettive azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria del Piano di Azione Industriale. • Automazione e Telecontrollo L’Area tecnica specialistica di Automazione e Telecontrollo ha dedicato gran parte dei suoi sforzi all’implementazione del nuovo sistema informativo di raccolta dei dati dalle periferiche, sistema che ha sostituito il precedente oramai saturo e divenuto inaffidabile. E’ iniziata quindi la migrazione ad un nuovo sistema di comunicazione, che utilizza la rete GPRS, migliorando sensibilmente l’affidabilità dell’intero sistema, sia come inoltro degli allarmi che come raccolta dei dati. Il numero complessivo degli apparati di telecontrollo installati ed attivati sugli impianti in gestione è stato incrementato di 11 unità (tra SOFREL ed LS42) rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 51% di copertura sul numero totale di impianti effettivi da gestire (con controllo remoto) nei Servizi in gestione. Suddetto risultato è da valutare nel contesto di altre importanti attività, portate a compimento o tuttora in corso di perfezionamento: - validazione e aggiornamento dei parametri configurati su tutti gli apparati finora installati e in consegna ai processi di gestione, mediante utilizzo di apposite schede tecniche elaborate in condivisione (i.p. allarmi e soglie di intervento); - gestione e manutenzione dei dati in gestione sul supervisore a supporto dei processi di Esercizio interessati; l’implementazione del nuovo supervisore SCADA sopracitato, compresa la migrazione ai sistemi di distrettualizzazione per il monitoraggio dei consumi idrici. - Completamento dei progetti di manutenzione straordinaria per automazione locale e/o controllo da remoto; in evidenza: Centro Idrico Fiumicello, Depuratore di Borgo Piave, Depuratore di Formia. - Evidenza sugli interventi di manutenzione straordinaria effettuati, per il controllo da remoto dei nuovi impianti di dearsenificazione realizzati come quelli di Cisterna di Latina , Cori e Campoleone. - Avanzamento di altri progetti di manutenzione straordinaria, come l’implementazione del telecontrollo agli impianti di: Depuratore di Sperlonga, Depuratore di Gaeta; oltre ai 14 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 19 di 185 nuovi impianti per il trattamento dell’arsenico in fase di installazione: Carano Sorgenti, Carano Giannottola. • Ingegneria della Manutenzione A fronte della consistente attività di manutenzione elettromeccanica richiesta sugli impianti in gestione, demandata principalmente al Servizio Manutenzione Meccanica ed Elettromeccanica (MME) oltre che ai rispettivi processi di Acquedotto e Depurazione, il Servizio EAP sta portando avanti per Acqualatina un piano di azione trasversale strutturato sulla Gestione della Manutenzione Assistita (GMA), mediante un nuovo software opportunamente selezionato in sostituzione di quelli finora utilizzati – dedicato alla registrazione degli asset (apparecchiature) degli impianti di sovrastruttura, delle attività necessarie sugli stessi, soprattutto per ottimizzare la prevenzione e programmazione dei suddetti interventi ai fini della sicurezza e funzionalità ed il loro aggiornamento continuo. E’ stata portata a termine la fase di “censimento” e “data-entry” sul 10% dei siti più rappresentativi; nel corso dei prossimi mesi si passerà, quindi, alla fase più pratica di utilizzazione dell’applicativo da parte degli operatori di Esercizio che cominceranno a farne uso, compresa la contestuale formazione con ulteriore messa a punto del software, dei dati inseriti ed una graduale migrazione a partire dai programmi attualmente utilizzati fino al loro completo abbandono entro la fine del 2013. • Adeguamenti sicurezza e verifiche periodiche impianti elettrici (DPR 462/01) Il numero di impianti elettrici in gestione sottoposti ad obbligo di verifica conformità elettrica DPR 462/01, mediante apposito incarico e supporto del Settore Impiantistica e Rischi Industriali dell’ARPA, consiste attualmente in 813 unità dei quali, circa 680 hanno già ottenuto esito positivo per il relativo Verbale di Legge. Rispetto all’anno precedente nel corso del primo semestre 2012 sono state eseguite ulteriori verifiche ispettive su 14 impianti del S.I.I. (in prima visita) e 73 in seconda visita (per scadenza periodica verbali ottenuti in anni precedenti), alcune delle quali a chiusura di disposizioni impartite dagli stessi organi di Vigilanza preposti e/o a fronte di importanti interventi di adeguamento normativo portati a compimento sull’impianto elettrico, di terra e di protezione dalle fulminazioni. 15 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 20 di 185 A complemento delle suddette attività, sono stati portati avanti importanti interventi di progettazione e lavori elettrici per la manutenzione straordinaria in modifica e adeguamento di vari impianti (alcuni dei quali tuttora in corso): • Acquedotto - Centrale Monte Tortona di Gaeta, Rilancio Campoverde, Serbatoio Bgo Vodice, Sorgente Vitruvio e sollevamento per Lenola, Centrale Campoleone, Fiumicello, Sorgenti Carano Aprilia, Sollevamento Campo Sportivo Roccagorga • Depurazione - Cavallo Morto Anzio, Bgo Hermada Terracina, Gaeta, Latina Mare, Latina Est • Sollevamenti fognari – Via Pescinola Formia, via S.Croce Formia, via Olmata Terracina, vari sollevamenti Anzio e Nettuno. E’ stato inoltre riconosciuto l’adeguamento alla norma CEI 0-16 su 24 delle 57 forniture elettriche in media tensione, mediante trasmissione della Dichiarazione si Adeguatezza (DIDA) al distributore elettrico di competenza, contando di arrivare a raddoppiare entro fine anno il numero delle DIDA regolarmente sottoscritte. • Risparmio Energetico Il totale dei siti energizzati in gestione si attesta a circa 33.088 kW impegnati per complessivi 800 punti di riconsegna elettrici (contatori ENEL). A fronte di questo carico, rispetto al primo semestre dell’anno precedente sono stati consumati circa 1.013 MWh di energia elettrica in meno per rispettivi contributi (1 MWh = 1.000 kWh): o Acquedotto - 13 MWh o Depurazione - 391 MWh o Fognatura - 587 MWh o Uffici e sportelli - 22 MWh Nell’ambito delle soluzioni di efficientamento e risparmio sull’energia elettrica, sia di quelle già adottate che delle altre in corso di definizione ed attuazione, Acqualatina nel mese di marzo 2012 si è accreditata presso il sistema telematica predisposto dall’Autorità dell’Energia Elettrica (AEEG) per l’invio delle proposte e richieste relative ai progetti di saving energetico realizzati nell’ambito dei Decreti Ministeriali 20/07/2004 e successive deliberazioni attuative (non ultima la Delibera EEN 9/11 del 27/10/11 e s.m.i.). In tal modo Acqualatina, quale soggetto che ha provveduto alla nomina dell’Energy Manager, potrà presentare richieste di verifica e certificazione (RVC) per acquisire Titoli di Efficienza 16 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 21 di 185 Energetica (TEE) associati agli interventi di risparmio svolti; nel merito, è stato già stimato un potenziale ottenimento di circa 2.0000 Titoli Efficienza Energetica (TEE) per la valorizzazione nei prossimi 5 anni dei soli interventi di tipo “standard”, con l’aspettativa di ulteriori ricavi da certificazione ottenibili per tipologie di interventi “a consuntivo” e/o “analitica” su altre iniziative di risparmio energetico in corso, programmate o programmabili nei prossimi anni. Contestualmente il Servizio EAP si sta muovendo per un più attento monitoraggio anche su: o consumi di energia reattiva, rispetto agli andamenti mensili registrati in corso 2012 (e 2011), al fine di pianificare interventi mirati di ripristino e/o nuove installazioni ed intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti; o utilizzo del gasolio sui gruppi elettrogeni in gestione (e noleggio ove mancanti), rispetto agli andamenti mensili registrati in corso 2012 (e 2011), al fine di ottimizzarne usi e consumi. F. Manutenzione meccanica ed elettromeccanica Acqualatina S.p.A. nel mese di settembre 2011, allo scopo di sfruttare a pieno le competenze professionali dei propri operatori, ha creato il nuovo servizio di manutenzione meccanica ed elettromeccanica per internalizzare quanto più possibile gli interventi di ripristino guasti presso i siti in gestione nel territorio dell’ATO 4. Nell’ambito di questo progetto 7 persone, con capacità elettromeccaniche, impiegate fino a quel momento nella gestione degli impianti di depurazione sono state trasferite al nuovo servizio insieme ai relativi mezzi (camion con grù) utilizzati per il salpaggio delle elettropompe. In aggiunta a quanto sopra si è intervenuto sulle attività di manutenzione programmata già messe in campo sugli impianti di depurazione e sulle centrali idriche ampliandone l’applicazione anche ai sollevamenti fognari ritenuti più sensibili (a giugno sono state eseguite circa 56 manut. progr). La creazione del nuovo servizio ha permesso ad Acqualatina di ottenere una migliore conoscenza, quindi gestione, del suo parco apparecchiature oltre ad una riduzione del tempo di intervento per il ripristino dei disservizi. 17 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 22 di 185 Nel primo semestre 2012 i lavori eseguiti con personale interno hanno riguardato principalmente la finalizzazione dei lavori di ammodernamento della centrale di Fiumicello, il collegamento elettrico della nuova centrifuga fissa di Gaeta ed il collegamento idraulico della nuova centrifuga dell’impianto di depurazione di Latina Est, l’installazione di un inverter per il comando del sollevamento di testa dell’impianto di depurazione di Nettuno, l’attivazione di quanto già installato per il comando delle soffianti della digestione dell’impianto di depurazione di Latina Cicerchia, il rifacimento delle tubazioni di mandata di circa 15 impianti di sollevamento fognario trai quali: • sollevamento nr 6 Norma • sollevamento Toyota a Formia • sollevamento via Firenze e via Olmata a Terracina • sollevamento lungomare delle sterlizie II (Anzio) • l’installazione di nuovi quadri elettrici di comando nei sollevamenti fognari Santa Croce a Formia, via Olmata a Terracina e Ammiraglio Bergamini a San Felice; presso quest’ultimo è stato installato anche il nuovo quadro di rifasamento. Sempre nel corso del primo semestre 2012 sono stati, inoltre, installati nei diversi siti numerosi strumenti di misura quali misuratori di portata elettromagnetici / sonde di livello / cloro residuometri e di dosaggio redox / pompe dosatrici ipoclorito di sodio con comando 4-20 mA. G. Camera di Conciliazione e Tavolo Tecnico OTUC La Camera di Conciliazione Acqualatina S.p.A., prima in Italia nel settore idrico e attiva dal 01 febbraio 2007, è uno strumento significativo, non soltanto per migliorare i contatti con l’utenza, ma anche e soprattutto per rafforzare il rapporto, sempre più costruttivo, tra il Gestore e le Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa. Sussiste ad oggi un rapporto di confronto continuo e reciproco beneficio tra il Gestore e le associazioni dei consumatori attive sul territorio : se, infatti, il Gestore ottiene una più approfondita e diretta conoscenza delle problematiche che fanno capo all’utenza gestita, le Associazioni dei consumatori, d’altro canto, hanno potuto acquisire maggiori conoscenze tecniche, certamente utili per un confronto con gli utenti. 18 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 23 di 185 Collaborare con le Associazioni, pur nel rispetto dei ruoli, significa per il Gestore avere la possibilità di operare nel rispetto delle effettive esigenze che fanno capo all’utenza tutta. Di fondamentale importanza sono stati gli approfondimenti di studio sul Regolamento del Servizio Idrico Integrato e le proposte di modifica del Regolamento stesso promosse dalle Associazioni e, successivamente, approvate dalla Conferenza dei Sindaci. Inoltre, a conferma del consolidato spirito collaborativo, il Gestore e l’OTUC (“Organismo Tutela Utenti Consumatori”, previsto dalla normativa e costituito dalle Associazioni dei Consumatori riconosciute e presenti sul territorio, con compiti di consulenza e controllo del rapporto con i cittadini) hanno siglato un Protocollo d’intesa istituendo un Tavolo tecnico permanente finalizzato all’analisi delle problematiche correlate alla gestione del Servizio Idrico Integrato. Grazie ai lavori del “Tavolo tecnico”, il Gestore e le Associazioni aderenti continuano a collaborare per migliorare il rapporto con gli utenti. L’andamento soddisfacente dello strumento viene, inoltre, testimoniato dall’ottenimento della certificazione ISO 9001:2008 da parte di Bureau Veritas relativamente alla gestione e all’organizzazione della Camera di Conciliazione. Tale certificazione è stata conseguita per la prima volta il 19 ottobre 2009 e nuovamente confermata negli anni 2010 e 2011. Tale circostanza costituisce per il Gestore motivo di grande soddisfazione relativamente al rapporto qualitativo instaurato con i propri utenti. Lo spirito della camera di Conciliazione è, infatti, quello di offrire all’utente la massima assistenza nel trattamento di problematiche che fino a quel momento non avevano trovato risoluzione mediante sedute di conciliazione dedicate che consentono un confronto tra rappresentati del gestore e delle associazioni dei consumatori, il tutto a titolo completamente gratuito per l’utente. DATI STATISTICI Nel 1° semestre 2012 sono pervenute presso la Segreteria n. 191 Domande di Conciliazione, di cui il 12% sono state ritenute irricevibili ai sensi del Regolamento di Conciliazione e l’83% delle Domande sono state ritenute ricevibili. Infatti, ai sensi del Regolamento di Conciliazione, una Domanda si intende ricevibile quando l’utente ha già inoltrato reclamo scritto entro la data di scadenza della fattura contestata e sono trascorsi almeno 30 giorni dalla risposta, oppure la risposta ricevuta non è stata da questi considerata soddisfacente; qualora, invece, il reclamo 19 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 24 di 185 fosse stato presentato oltre il termine di scadenza della fattura oggetto di contestazione, la Domanda si intende ricevibile quando l’utente ha provveduto al pagamento del 10% dell’importo della fattura per importi fino a € 8.000 e del 5% per importi superiori. Per il restante 5% delle Domande pervenute presso la Segreteria l’utente ha espresso la volontà di rinunciare all’iter conciliativo. Di seguito l’illustrazione grafica in relazione a quanto su indicato. Sul totale delle Domande trattate nel 90% dei casi l’utente ha accettato la proposta avanzata dai conciliatori in sede di riunione paritetica, come illustrato nel grafico di seguito riportato. Inoltre, si riporta di seguito la raffigurazione grafica in relazione alla natura delle richieste pervenute in camera di Conciliazione. 20 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 25 di 185 Le Domande sono state trattate con un tempo medio di risoluzione di 46 giorni contro i 60 massimi previsti dal regolamento di Conciliazione. Dall’illustrazione grafica di seguito riportata si potrà evincere il tempo medio di trattamento delle Domande pervenute e trattate entro il mese di Giugno 2012. H. Punti acqua comunali La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ ATO4 con Delibera N. 9/2009 del 13.11.2009 si era già espressa favorevolmente in merito alla istituzione dei “Punti Acqua ” da rendere disponibili presso le sedi comunali. 21 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 26 di 185 Dopo una fase di analisi e organizzazione effettuato nel corso del 2010, il 2011 è stato l’anno di avvio del progetto “Punto Acqua”. L’esperienza è proseguita positivamente anche nel corso del 1° semestre 2012. Il “Punto Acqua” è una iniziativa diretta a consolidare la collaborazione tra il Gestore, i Comuni dell’ATO4 e le Associazioni dei Consumatori aderenti all’OTUC che unitamente hanno garantito la loro disponibilità per il raggiungimento di questo importante traguardo al servizio del territorio con l’obiettivo di costituire un nuovo ed importante punto di riferimento per tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato. Il “Punto Acqua”, permette ai cittadini di avere a disposizione nel proprio Comune di residenza un supporto informativo di facile consultazione e consentirà di rendere ancora più trasparente il rapporto utente / Gestore. Il progetto prevede che gli uffici del “Punto Acqua” siano collocati all’interno di uffici comunali e siano gestiti da personale comunale formato da Acqualatina S.p.A. sulle tematiche del Servizio Idrico Integrato. Acqualatina S.p.A., ai fini della realizzazione del progetto, ha provveduto ad allestire i Punti Acqua con attrezzatura informatica, materiale divulgativo, cartellonistica dedicata e garantirà la formazione del personale tramite l’effettuazione di periodiche sessioni formative riguardanti l’applicazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato. L’obiettivo da perseguire è istituire un Punto Acqua presso tutti i Comuni che esprimano tale necessità. Per tale scopo il Gestore continua nell’impegno con lo scopo di incontrare le amministrazioni comunali per presentare l’iniziativa e richiedere collaborazione ai Sindaci interessati . A tutto il mese di Giugno 2012 risultano operativi 23 punti acqua . I. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore La Commissione Europea, con la decisione assunta in data 28.10.2010, ha respinto la richiesta di deroga a 50 µg/l. presentata per la Regione Lazio. 22 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 27 di 185 Con la stessa decisione ha accolto, invece, le richieste di deroga formulate da altre Regioni, consentendo l’utilizzo per fini potabili dell’acqua i cui valori d’ arsenico siano contenuti entro i 20 µg/l. Tale decisione è stata recepita da parte dello Stato Italiano con il decreto del 24 novembre 2010 e pubblicato sulla gazzetta ufficiale il 18/01/2011. La Regione Lazio a fine mese di Novembre 2010 ha fatto richiesta di una nuova deroga a 20 µg/ al Ministero della Salute, che a sua volta ha inoltrato agli inizi di Dicembre 2010 alla Commissione Europea la nuova richiesta di deroga, accolta il 22 Marzo 2011. Per quanto concerne il parametro fluoruri, la Regione Lazio con decreto n. T0076 del 11/03/2011 ha concesso sino al 31/12/2011 un periodo di deroga al valore fissato nell’allegato I, parte B, del D.Lgs. 31/01 e s.m.i. entro il Valore Massimo Ammissibile (V.M.A.) di 2,5 mg/l nel Comune di Aprilia (LT) frazione di Campoleone. Al fine di meglio comprendere l’efficacia del piano di azione definito da Acqualatina per far fronte alla emergenza arsenico, nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico dell’anno 2004 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale. 23 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 28 di 185 Sin dal 2004 il gestore ha stabilito un piano di interventi specifico presentato alla Regione Lazio che: • si basa sulla deroga di Dicembre 2009 a 50 µG/L • prevede l’abbattimento dei valori di arsenico sotto i 10 µG/L entro il 2012 • prevede investimenti per oltre 17 M€ di cui oltre 3,7 già realizzati o in corso di realizzazione. • comprende cofinanziamenti regionali DGR 668 circa 2,7 M€ Acqualatina S.p.A è costantemente impegnata in azioni di monitoraggio di valori che possano impattare sensibilmente sulla potabilità dell’acqua erogata. Nel corso del 2012, nello specifico, è proseguito l’impegno di Acqualatina S.p.A. nel contrastare il fenomeno dell’arsenico nel territorio dell’ATO4 con particolar riferimento alle seguenti linee di azione: • Informazione alla cittadinanza, • Predisposizione di mezzi sostitutivi per l’approvvigionamento idrico, • Azioni tecniche finalizzate alla risoluzione dei problemi attraverso interventi infrastrutturali. Informazione alla cittadinanza Acqualatina S.p.A. sta mettendo in atto un dettagliato ed esplicativo piano di informazione all’utenza sul problema dell’arsenico. Già nel corso degli anni passati Acqualatina S.p.A. si è impegnata in una serie di campagne informative che hanno visto (nel 2005 e nel 2006) la diffusione capillare di opuscoli informativi sulla qualità delle acque provenienti dalla centrale di Carano Giannottola (Aprilia) e dalla sorgente di Forma del Duca (Castelforte). Nel corso del 2009, inoltre, è stato diffuso, presso le sedi dei Comuni, delle Associazioni dei consumatori ed i propri sportelli territoriali, una brochure informativa sulla questione arsenico approvata dalla Provincia di Latina e dall’ATO4. 24 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 29 di 185 Ad oggi è in corso un ulteriore piano di azioni mirato alla diffusione dell’informazione all’utenza nell’ambito del tema della presenza di arsenico nell’acqua; a tal fine Acqualatina S.p.A. ha attivato vari canali di comunicazione: - recapito presso le singole utenze di volantini informativi riportanti il medesimo avviso, con lo scopo di rendere ancor più capillare la diffusione dell’informazione; - pubblicazione del posizionamento delle fonti di approvvigionamento sostitutivo nei singoli Comuni; - costante aggiornamento del sito Web aziendale di Acqualatina S.p.A. (sin dai primi giorni di Dicembre 2010) con la pubblicazione dei parametri di arsenico nei vari Comuni con dettagli dei singoli prelievi, di note informative ufficiali (come quella dell’Istituto Superiore della Sanità), nonché delle ordinanze sindacali e dei comunicati stampa. - invio di una brochure informativa allegata alle bollette. - conferenze stampa monotematiche in data o 7 gennaio 2011; o 4 marzo 2011; o 19 ottobre 2011; o 13 dicembre 2011; o 16 febbraio 2012; - una serie di interviste a testate giornalistiche, tv e radio locali e regionali con dettagli tecnici; - affissione di manifesti pubblici, in tutti i Comuni impattati dal fenomeno arsenico, riportanti un avviso alla cittadinanza sull’utilizzo dell’acqua e sulle limitazioni d’uso imposte per legge, il cui testo è stato concordato e sottoscritto con le autorità competenti; Ulteriori, puntuali, azioni di comunicazione verranno messe in atto in occasione degli avanzamenti delle diverse fasi del piano di azioni impostato da Acqualatina S.p.A. Predisposizione mezzi sostitutivi Già dal 16 dicembre 2010, Acqualatina S.p.A. ha sopperito all’emergenza attivando un sistema sostitutivo per l’approvvigionamento idrico tramite la consegna presso asili 25 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 30 di 185 nido e scuole materne di distributori automatici di acqua potabile, nonché la disponibilità di autobotti posizionate presso i centri cittadini. Il gestore, nello specifico, ha predisposto: • • • autobotti posizionate nei centri cittadini e nelle zone a maggiore affluenza (n. 1 autobotte circolante al 30/06/2012 in diminuzione rispetto alle 3 autobotti del 31/12/2011 grazie al completamento ed alla messa in esercizio di nuovi impianti di trattamento); serbatoi fissi posizionati nei centri cittadini e nelle zone a maggiore affluenza, approvvigionati a mezzo autobotti (n. 7 serbatoi fissi installati al 30/06/2012); boccioni con acqua potabile presso le scuole materne e dell’infanzia. Azioni tecniche Comune di Aprilia Per le utenze della frazione Campoleone del Comune di Aprilia, il gestore, per far fronte all’emergenza arsenico, aveva già provveduto nel primo trimestre 2011 all’installazione di un impianto a coagulazione con cloruro ferrico e successiva filtrazione su sabbia della portata di 10 l/s. Tale intervento ha permesso una riduzione dei valori di arsenico al di sotto dei limiti di cui alla normativa già da febbraio 2011. Ad integrazione delle azioni già intraprese, è stato installato un impianto definitivo di trattamento delle acque (filtrazione più osmosi inversa), in sostituzione dell’ impianto a noleggio, in grado di riportare in modo stabile entro limiti di legge non solo i valori di arsenico e vanadio ma anche quelli dei fluoruri per cui il periodo di deroga termina alla fine dell’anno in corso. Il montaggio dell’impianto e la messa in esercizio sono stati realizzati nei primi giorni del gennaio 2012. A fine Dicembre 2011 è stata bandita la gara di affidamento per la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s, con annessa gestione “Full Service” triennale, presso il sito di produzione di Carano Giannottola, nel Comune di Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice che terminerà gli stessi entro Novembre 2012. La distribuzione dal sito di Carano Giannottola servirà i 26 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 31 di 185 Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina (Borghi). Tale impianto sarà tra i più grandi d’Italia. La risoluzione della problematica per l’intero Comune è prevista entro il 31 dicembre 2012. Comune di Sermoneta Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Sermoneta il gestore ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta adduttrice dal Serbatoio di Via delle Vigne) un piano di azione di più rapida soluzione. Acqualatina S.p.A., infatti, ha già installato e collaudato un impianto di dearsenizzazione della capacità di 15 l/s presso la Sorgente Romana Vecchia che ha permesso di ridurre i valori di arsenico al di sotto dei 10 µg/l già dal mese di marzo 2011 in tutto il Comune di Sermoneta. Anzio e Nettuno Nei Comuni di Anzio e Nettuno, dove i valori medi di arsenico sono appena al di sopra dei 10 µg/L, il problema dell’arsenico sarà risolto definitivamente una volta installati due nuovi impianti di trattamento: l’impianto di trattamento di Carano Giannottola e l’impianto di Carano Via della Crocetta. - Carano Giannottola: A fine Dicembre 2011 è stata bandita la gara di affidamento per la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s, con annessa gestione “Full Service” triennale, presso il sito di produzione di Carano Giannottola, nel Comune di Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice che terminerà gli stessi entro Novembre 2012. La distribuzione dal sito di Carano Giannottola servirà i Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina (Borghi). Tale impianto sarà tra i più grandi d’Italia. - Carano Via della Crocetta: A fine giugno 2012 è stata bandita la gara di affidamento per la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 250 lt/s. I lavori verranno aggiudicati nell’agosto 2012 e terminati entro dicembre 2012. 27 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 32 di 185 Per il campo pozzi Campo di Carne, Acqualatina prevede di trattare le portate emunte dall’acquedotto di Via Genio Civile mediante idonea tecnologia che prevede l’utilizzo di batterie di filtrazione con materiale adsorbente a base di granuli di idrossido ferrico, già ampiamente sperimentate e collaudate sul territorio di pertinenza, secondo le tempistiche definite. Si tiene a precisare che tale intervento è a supporto dei piani di azione previsti per la centrale di Carano-Giannottola, la centrale di Carano Via della Crocetta e per la condotta di adduzione dall’acquedotto di Ninfa, dato che: - gli impianti di Carano-Giannottola e Carano Via della Crocetta approvvigioneranno la medesima zona di distribuzione e potrebbero risultare già bastevoli per ottenere l’abbattimento di arsenico richiesto; - al completamento dei lavori di realizzazione della condotta adduttrice dall’acquedotto di Ninfa, si “libererà” l’impianto da 90 l/s ad adsorbimento su granuli di idrossido di ferro installato già dal settembre 2011 presso l’area di pertinenza del serbatoio Via Dante Alighieri nel Comune di Cisterna di Latina L’impianto di Via del Genio Civile a servizio della portata emunta dai pozzi Campo di Carne, pertanto, ha lo scopo di affinare e garantire il risultato ottenuto con l’installazione degli impianti di trattamento sui due maggiori sistemi acquedottistici di Carano-Giannottola e Carano Via della Crocetta. Cisterna di Latina Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Cisterna di Latina, che presentava i valori di arsenico più alti nel territorio dell’ATO4, Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta adduttrice da Ninfa) un piano di azione di più rapida soluzione per far fronte all’emergenza. A tal fine, • in un primo momento Acqualatina ha provveduto ad installare due impianti di trattamento (a noleggio) presso l’area del serbatoio Dante Alighieri con risultati che hanno permesso di portare la risorsa distribuita alle utenze 28 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 33 di 185 comunali (eccezion fatta per le utenze della frazione San Valentino e delle utenze approvvigionate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato) al di sotto dei limiti di cui alla normativa vigente; • nel corso dell’estate 2011 Acqualatina ha provveduto a completare i lavori di installazione di un impianto di trattamento da 90 l/s oltre che i lavori di posa in opera di una condotta di collegamento tra il serbatoio Dante Alighieri ed il quartiere S. Valentino al fine di approvvigionare anche le utenze di San Valentino con la risorsa trattata dall’impianto. Tale intervento ha già consentito di portare i valori di arsenico nel Comune di Cisterna di Latina entro il limite dei 10µg/L, ad eccezione di parte del centro storico, della località Le Castella e le zone di Prato Cesarino, Sant’Ilario, Piano Rosso e Castelverde. Solo l’ultimazione della condotta da Ninfa consentirà, tuttavia, di ridurre le concentrazioni di arsenico in tutto il Comune di Cisterna di Latina in via definitiva e senza l’ausilio di trattamenti. 29 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 34 di 185 Per l’approvvigionamento tramite la suddetta condotta si prevede l’utilizzo del pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa come fonte idrica alternativa ai campi pozzi attualmente utilizzati. Dal pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa verrà prelevata una portata di 100 l/s e l’acqua verrà trasportata con una condotta della lunghezza complessiva di 11,5 km che arriverà fino alla stazione di S. Valentino. Da S. Valentino, tramite una condotta della lunghezza di 1,1 km già completata, l’acqua verrà inviata al serbatoio pensile di via Dante Alighieri. Il completamento dei lavori è previsto entro il 31 dicembre 2012. Comune di Cori: Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad installare presso il serbatoio “Ex-Simbrivio” due impianti di trattamento a servizio del Comune di Cori, per una portata complessiva di 20 L/s che hanno permesso di portare i valori di arsenico al di sotto dei 20 µg/l fin dal dicembre 2010. Un terzo impianto di trattamento definitivo (per ulteriori 15 l/s di portata trattata), attivato il 13 ottobre 2011, è stato installato presso il medesimo serbatoio al fine di ridurre ulteriormente i valori. Grazie a tali interventi, i valori di arsenico, ad oggi, risultano inferiori ai 10 µg/L fissati dalla normativa. Nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico al 30/06/2012 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale. 30 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 35 di 185 31 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 36 di 185 CAPITOLO I APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE 1. Popolazione non allacciata (%) 2. Dotazione giornaliera pro capite (l/g) 200 l/gg 3. Portata minima per abitazione (l/g) 600 l/gg 4. Pressione minima sulla copertura (m) 5 5. Pressione sul piano stradale (m) 25 6. Continuità del servizio (% popolazione servita in modo discontinuo) 8% 0,99569154 (***) 7. Sufficienza del servizio (% popolazione servita in modo insufficiente) 8. Qualità acqua potabile (parametri diversi) 9. Servizi sostitutivi di emergenza (si/no) 10. Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione (n. controlli/mese) 11. Percentuale di controlli con esito negativo (%) 12. Estensione misura a contatore (%) 0,99964683 0,99954221 SI 5.461 (**) 0,0458% 100% SI 13. Disciplina del contenzioso (si/no) 14. Dispersioni: bilancio idrico (%) 64 % 15. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (%) 45% 16. Campagna riduzione perdite (si/no) 17. Servizio antincendio, fontane, idranti stradali (n. /km) 18. Numero di rotture per lunghezza di acquedotto (n./km) SI n.d. 1,6 19. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune, n., €) 36 3.938 1.413.000 20. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 96 32 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 37 di 185 n.d. = non disponibile (*) = pro capite si intende ad utenza (**) = n. di controlli si intende n. di parametri (***)= il criterio di calcolo è stato modificato come spiegato nel commento ai parametri 6 e 7 Commento Popolazione non allacciata (parametro 1) La percentuale di popolazione non allacciata è stata stimata, supponendo 2,7 abitanti per ogni utenza domestica contrattualizzata e 5 abitazioni per utenza promiscua e condominiale (217.840 utenze nel totale al 30/06/2012) per un totale di abitanti pari a 588.168. Rapportando tale dato agli abitanti residenti dei 36 comuni serviti da AqL al 31/12/2011 (fonte dato ISTAT) pari a 640.264, si ottiene una popolazione di 52.096 persone non allacciate pari al 8%. Dotazione giornaliera pro-capite (parametro 2) L’indicatore è stato calcolato come rapporto tra i mc di acqua fatturata (circa 21milioni nel primo semestre 2012) e la popolazione servita. Continuità e sufficienza del servizio (parametri 6 e 7) La continuità del servizio, sia su base annuale che semestrale, viene calcolata attraverso il parametro INTER e, a tal fine, sono stati utilizzati i dati contenuti nel registro delle interruzioni del servizio idrico. Si ricorda che da un’analisi qualitativa di tale registro, è emerso un elemento di rilievo che va necessariamente evidenziato per la corretta analisi e il ponderato significato di tale parametro: le interruzioni del servizio idrico vengono distinte in interruzioni programmate (per interventi di investimento per l’ammodernamento delle centrali, della rete idrica e per l’attività di ricerca perdite) e interruzioni non programmate o impreviste (causate da guasti improvvisi nel sistema di distribuzione o sulle centrali), l’influenza delle prime sull’andamento del parametro INTER è notevole, soprattutto nella previsione di incremento di questo tipo di interruzioni per dar seguito all’attività di recupero dispersioni fisiche programmata e intensificata nei prossimi anni, attività che porteranno ad un miglioramento del servizio reso agli utenti. 33 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 38 di 185 Per il primo semestre dell’anno verrà evidenziato solamente il parametro calcolato sulle interruzioni non programmate. Nel rapporto annuale verrà data visibilità di entrambi i parametri. Pertanto, sulla base delle sole interruzioni improvvise, di registra un miglioramento del parametro rispetto all’anno precedente che passa da 0,98889458 a 0,99569154, grazie ad una migliore programmazione degli interventi di manutenzione. Come nei precedenti rapporti, poiché al momento non è possibile conoscere e stimare con sufficiente approssimazione la portata ridotta media nei periodi di riduzione, nel registro delle riduzioni del servizio idrico vengono riportati solo alcuni dei dati necessari al calcolo del parametro. Per calcolare il parametro DIFP si è impostata la riduzione media al 50% della portata (presupponendo che una riduzione superiore al 75% avrebbe portato a disservizi diffusi di portata tale da far configurare una vera e propria interruzione; viceversa una riduzione inferiore al 25% avrebbe prodotto solo limitati disagi, nelle ore di punta, ai soli piani alti delle abitazioni non dotate di autoclave, provocando un disservizio a mala pena percettibile). Quindi, con l’approssimazione suddetta, in base alla durata dei disservizi e alla popolazione coinvolta, il calcolo del parametro DIFP è risultato pari a 0,99964683. Qualità acqua potabile, Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione, percentuale di controlli con esito negativo (parametri 8, 10 ed 11) Il parametro QUAP nel corso del I semestre dell’anno 2012 è pari a 0,99954221. Tale indicatore, che dipende dal numero di parametri risultati non conformi e dal numero totale di parametri analizzati, risulta il più performante dall’ inizio della gestione Acq ualatina con un trend in costante miglioramento come si evince dalla tabella di seguito riportata e dalla relativa forma grafica. 34 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 39 di 185 2012 I 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 0,99418 0,99725 0,99710 0,99780 0,99742 0,99891 0,99945 0,99954 188 253 721 227 503 592 369 221 Parametri non conformi 219 142 182 138 144 63 37 15 Campioni non conformi 167 118 158 123 114 50 28 11 0,5818 0,2747 0,2893 0,2198 0,2575 0,1084 0,0546 0,0458 2011 I sem 2012 QUAP Percentuale parametri non conformi sem Andamento QUAP 2005 - 2012 I sem. 1 0,999 0,998 QUAP 0,997 0,996 0,995 0,994 0,993 0,992 0,991 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Di seguito viene confrontato il medesimo indicatore tra il primo semestre 2011 e il primo semestre 2012 con relativo differenziale: 2011 2012 (I sem) (I sem) 0,999498403 0,999542208 Parametri non conformi 19 15 - 4 Campioni non conformi 15 11 - 4 0,0502 0,0458 QUAP Parametri non conformi (%) I sem 2011 Vs I sem 2012 0,000043805 - 0,0044 35 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 40 di 185 Il gestore tuttavia, oltre al parametro QUAP, utilizza un sistema di gestione delle non conformità per “area di distribuzione” della risorsa idrica dove una specifica non conformità cioè dipende direttamente dalla grandezza della popolazione esposta nonché dal tempo di esposizione: in pratica un parametro non conforme “pesa” statisticamente di più laddove la popolazione coinvolta è maggiore e per un lasso di tempo più ampio. Sulla base di quanto sopra, pertanto, il gestore è chiamato a rispondere con maggiore urgenza su quelle non conformità che coinvolgono fette di popolazione più vaste e per tempi superiori. Viene inoltre definito un indicatore complessivo per l’intero territorio di gestione ed espresso come il numero di giorni di non conformità per l’ATO4 cioè come se l’intero territorio fosse stato non conforme per “x” giorni. Questo indicatore complessivo viene utilizzato dal gestore come indice di performance della qualità della risorsa idrica sull’intero territorio di gestione. Tale indicatore risulta pari a 0,92 gg per il primo semestre 2012. In forma grafica viene rappresentato il confronto con il medesimo periodo dell’anno 2011, pari a 4,78, da cui si desume un netto miglioramento con un differenziale di 3,86 gg. N° gg NC ATO4 I sem 2011 vs I sem 2012 6 5 4,78 N° gg NC 4 3 2 0,92 1 0 I sem. 2011 I sem. 2012 Entrambi gli indicatori qualitativi quindi, QUAP e per “Area di distribuzione”, attestano un miglioramento qualitativo della risorsa idrica distribuita all’utenza. Ciò è frutto di una serie di migliorie sia in termini di maggiore efficientamento nella gestione degli impianti di potabilizzazione, quali i sistemi di disinfezione per il controllo della contaminazione microbiologica, sia per l’installazione di nuovi e numerosi impianti per la 36 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 41 di 185 rimozione dell’arsenico che hanno visto la risoluzione di tale problematica in numerose aree di distribuzione assimilabili ai comuni di Cori, Sermoneta, Aprilia – frazione di Camopoleone e Cisterna di Latina – centro storico dove il gestore ha in installato impianti di trattamento a tecnologia di adsorbimento su granuli di idrossido di ferro per trattare portate rispettivamente di ca. 50 L/s, 20 L/s e 90 L/s. Discorso a parte per la frazione di Campoleone dove il gestore ha installato un impianto a tecnologia mista comprendente l’osmosi inversa e il granulato ad idrossidi di ferro per l’abbattimento contestuale di arsenico, fluoro e vanadio. Anche sul fronte della torbidità si è osservato nel corso del primo semestre del 2012 una riduzione sostanziale del numero di non conformità. Tale miglioramento ha interessato il sud pontino che, storicamente, ha convissuto con la presenza di torbidità, durante la stagione invernale, nelle sorgenti di Mazzoccolo, Capodacqua e Fontana Grande. Il miglioramento, anche in questo caso, è di matrice prettamente gestionale dal momento che, senza l’ausilio di costosi ed onerosi impianti di trattamento, un parziale risultato è stato ottenuto attraverso la gestione dei serbatoi di compenso, lo spurgo dei dreni di Capodacqua particolarmente torbidi e l’utilizzo di sonde multiparametriche poste sui pozzi spia che consentono di prevedere l’insorgere della torbidità con alcune ore di anticipo consentendo agli operatori di porre in essere le manovre necessarie a ridurre l’impatto della torbidità sull’utente finale. In forma grafica viene rappresentato l’impatto di ciascun parametro sull’indicatore complessivo di qualità (N° gg NC ATO4) cioè la “classifica” dei parametri che hanno maggiormente inciso nel rendere l’acqua non conforme al consumo umano. 37 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 42 di 185 % parametri non conformi ATO4 - I sem. 2012 13% arsenico ferro 25% 62% micro Dal grafico sovrastante si evidenzia che l’arsenico ha contribuito nella misura del 62% (pari a 0,57 gg NC ATO4), a seguire il ferro con il 25% (pari a 0,23 gg di NC ATO4) e per finire il parametro microbiologico con il 13% (pari a 0,12 gg di NC ATO4). L’apporto del parametro arsenico proviene essenzialmente dal divieto di utilizzo della risorsa idrica con valori di arsenico compresi tra 10 e 20 µg/L per i bambini al di sotto dei tre anni di età. Rispetto al primo semestre 2011 (vedi grafico a seguire) si osserva sostanzialmente una differenza nella totale assenza di non conformità per il parametro torbidità che, come anticipato, proviene da un approccio gestionale più performante nonchè da un andamento meteorologico più dolce. 38 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 43 di 185 % NC Parametro - I sem. 2011 Floruri: 3% Arsenico: 24% Ferro: 6% Micro: 23% Torbidità: 44% Servizi sostitutivi di emergenza (parametro 9) I servizi sostitutivi di fornitura idrica a mezzo autobotti sono stati attivati così come previsto dalla Carta dei Servizi e salvo i casi di diverso accordo con le amministrazioni comunali. Disciplina del contenzioso (parametro 13) In merito ai giudizi notificati negli anni precedenti si riporta quanto segue: - Cause passive in materia di fatturazione. Dei 50 atti giudiziari notificati da parte degli utenti, vi sono 38 di fatturazione , 11 cautelari ed 1 atp. Degli 11 cautelari , 2 sono pendenti, 2 transatti e 7 con chiusi con provvedimento di cui 4 negativi con ordine del GI di riattivazione del servizio e 3 con esito positivo per dichiarazione cessata materia del contendere. - Appelli: N. 347 appelli in corso per € 225.000,00 (importo oggetto delle cartelle impugnate); N. 68 appelli in preparazione per € 25.000,00 (importo oggetto delle cartelle impugnate); N. 174 sentenze non appellate per scadenza termini per € 93.368,41 (importo oggetto delle cartelle impugnate); 39 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 44 di 185 N. 24 sentenze negative ricevute per i giudizi di appello con condanna contro Acqualatina per rimborso spese legale complessivo di € 28.000,00; - Opposizione a cartella Sono stati notificati, dal 2008 al 31/12/2011, n. 3371 atti di opposizione a cartella di cui 964 pendenti, per un importo complessivo ingiunto in cartella di circa € 450.000,00. Per quanto concerne il primo semestre 2012, dall’inizio dell’anno sono stati notificati ad Acqualatina S.p.A. n. 16 atti giudiziari da parte di utenti del servizio idrico integrato, di cui: - n. 9 ordinari per problematiche legate alla fatturazione - n. 5 ricorsi ex art. 700 c.p.c. - n. 1 ricorso ex art. 1172 e 688 c.c. - n. 1 atto di citazione in opposizione a cartella e n.1 appello. In riferimento ai decreti ingiuntivi predisposti e notificati nell’ambito del progetto recupero crediti, sono stati promossi dagli utenti nel primo semestre del 2012, n. 49 giudizi di opposizione a decreto ingiuntivo. Il Servizio Legale Interno ha attivato, a decorrere dal giugno 2012, la proposizione di appelli avverso le sentenze negative rese dal Giudice di Pace. In particolare, sono stati notificati n. 36 atti di citazione (dato aggiornato alla data odierna), le cui prime udienze sono fissate a decorrere dal 20 dicembre 2012. Dispersioni: bilancio idrico (parametro 14) Il valore indicato rappresenta la percentuale di perdite dovute a dispersioni fisiche e amministrative nel totale. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (parametro 15) Il valore indicato esprime la percentuale stimata di perdite dovute unicamente a dispersioni fisiche, rispetto al totale della produzione e non rispetto al totale delle dispersioni. Campagna riduzione perdite (parametro 16) Circa le modalità di svolgimento ed i risultati della Campagna di riduzione perdite, siano esse amministrative o fisiche, si veda quando descritto in apertura alla relazione. 40 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 45 di 185 Numero di rotture per lunghezza di acquedotto e numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametri 18 e 19) I dati registrati nel primo semestre dell’anno 2012, risultano essere in linea in termini di numero di richieste di intervento rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente. Il numero di rotture su base semestrale deriva dal rapporto del numero di interventi totali eseguiti nel semestre e la lunghezza della rete stimata. L’attività di mappatura delle reti (ad oggi sono stati rilevati e registrati circa 800km di condotte), ha portato ad una nuova stima della lunghezza totale della rete di distribuzione che si dovrebbe attestare intorno ai 2.900 Km. Poiché tale dato è frutto della proiezione sull’intero territorio gestito, di quanto rilevato su una parte dei comuni, al fine di non modificare sostanzialmente il risultato del parametro di rotture per km, si è preso in considerazione ai fini del calcolo, una lunghezza pari a 2.500 Km. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 20) Comune Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Cisterna di Latina Cori Fondi Formia Gaeta Giuliano di Roma Itri Latina Lenola Maenza Minturno Monte San Biagio Nettuno Totale complessivo Totale 1 5 8 2 3 4 11 4 4 2 1 2 4 1 3 2 2 Comune Norma Pontinia Priverno Prossedi Roccasecca dei volsci Sabaudia San Felice Circeo Sermoneta Sezze Sonnino Spigno Saturnia Terracina Vallecorsa Velletri Totale 2 2 4 1 1 2 5 1 3 2 4 6 3 1 96 41 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 46 di 185 Tutti i siti sono inseriti nel sistema di supervisione che consente di ottenere il monitoraggio dei dati. Si tratta di un monitoraggio completamente automatizzato che genera report, in formati compatibili con i sistemi informativi utilizzati dal Gestore, visualizzabili direttamente nella rete informatica interna. Sono state completate, nel corso del primo semestre 2012, alcune delle installazioni iniziate nel 2011. 42 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 47 di 185 CAPITOLO II COLLETTAMENTO REFLUI 1. Popolazione non allacciata (%) 2. Grado di copertura del territorio (%) 3. Controlli sugli allacciamenti in fogna (n. controlli / anno) 352 4. Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (n) 809 5. Trattamento degli scarichi delle fognature (si/no) 6. Quota altimetrica minima di immissione degli scarichi nelle fognature rispetto al piano stradale (m) 7. Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s) 9. 10,5% SI 0,40 Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto (n.) 8. 12% Trattamento delle acque di prima pioggia (si/no) 10. Rigurgito fogna bianca (n. massimo casi /anno) 3:1 Vedi nota NO Non gestita 11. Presenza di pozzetti di allaccio sifonati ed aerati (sì/no) NO 12. Numero di rotture per lunghezza di fognatura (n./km) 1,3 13. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune, n., €) 36 1.993 460.000 14. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 200 43 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 48 di 185 Commento Popolazione non allacciata (parametro 1) Tale dato è stato ricavato mettendo in relazione il carico organico influente agli impianti di depurazione nel corso del primo semestre 2012, stimato in abitanti residenti (circa 565.661), e la popolazione residente nel territorio dell’ATO4 (fonte del dato, bilancio ISTAT anno 2011, di 640.264) Controlli sugli allacciamenti in fogna (parametro 3) Dato ricavato dalle verifiche effettuate a seguito di sopralluoghi per il rilascio di nulla osta allo scarico in fognatura. Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (parametro 4) Il numero di abitazioni interessate da eventi di rigurgito del primo semestre 2012 è di circa 809, stimato in percentuale, sul numero totale di interventi di auto spurgo effettuati nel periodo di riferimento. Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto (parametro 7) Dato stimato sulla base dei carichi in ingresso agli impianti di trattamento durante eventi di pioggia importanti. Il rapporto è però soggetto ad elevata variabilità in relazione delle singole situazioni locali. Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s) Non siamo in possesso dei dati di dimensionamento della totalità delle reti fognarie attualmente in gestione. Il criterio utilizzato per il dimensionamento delle fognature di nuova realizzazione e sostituzione è il seguente: dotazione idrica al 2015 del P.R.G.A., con coefficiente di afflusso 0,8 e maggiorazione per i carichi di punta da 1,5 a 5 volte, in funzione del bacino da servire. 44 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 49 di 185 Numero di rotture per lunghezza di fognatura e numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametri 12 e 13) Si registra un aumento del numero degli interventi effettuati rispetto al primo semestre 2011 causato principalmente dalle precipitazioni atmosferiche della stagione invernale. Per coerenza con quanto riportato sulla lunghezza della rete acquedotto al capitolo I parametro 18, è stata stimata la lunghezza della rete fognaria come il 60% della rete di distribuzione e pertanto per un valore di 1.500 Km. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 14) Comune Anzio Aprilia Castelforte Cisterna di Latina Fondi Formia Gaeta Latina Lenola Minturno Monte San Biagio Totale complessivo Totale 25 3 1 2 28 17 15 21 2 12 4 Comune Nettuno Norma Pontinia Roccasecca dei Volsci Sabaudia San Felice Circeo Sermoneta Sperlonga Terracina Totale 11 5 2 1 16 5 4 13 13 200 Durante il primo semestre del 2012, è stata implementata la costruzione di nuovi quadri per l’automazione e telecontrollo su un totale di ulteriori 4 sollevamenti. 45 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 50 di 185 CAPITOLO III TRATTAMENTO REFLUI 1. Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici) 1a . Qualità acqua depurata SI 0,992372284 2. Registro dei costi (€/m3 trattato - €/COD abbattuto) 3. Piano di emergenza (si/no) SI 4. Centro di telecontrollo (si/no) SI 5. Confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (n. A.E.) 6. Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E.) 7. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale Comune, n., €) 8. 0,26 3.060 Vedi tabella 63 625.000 Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 32 Commento Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici – parametri 1 e 1a) Il QUAS, cioè l’indicatore che misura la qualità delle acque scaricate è pari, nel corso del primo semestre del 2012, a 0,992372284 il più performante registrato dall’inizio di gestione ad oggi anche in rapporto all’anno 2011 già di per sé estremamente favorevole in termini di miglioramento della qualità degli scarichi. Di seguito viene rappresentato sia in tabella che in forma grafica l’andamento del QUAS nel corso degli ultimi anni nonché di altri indicatori di performance inerenti la qualità delle acque depurate quali il numero di parametri e campioni non conformi: 46 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 51 di 185 QUAS 2005 2006 0,952165 0,955626 2007 2008 0,97170890 0,978342 2010 0,97912485 0,985556 2012 0,992372 0,98877441 55 33 846 1045 767 630 624 442 353 119 Campioni non conformi 456 464 408 359 319 290 210 82 4,7834 4,4373 2,8291 2,1658 2,0875 1,444 1,1226 0,7628 non conformi 03 I sem 2011 Parametri non conformi Percentuale parametri 33 2009 284 Andamento QUAS - 2005 / I sem 2012 1 0,99 QUAS 0,98 0,97 0,96 0,95 0,94 0,93 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 I sem 2012 Di seguito viene fatto un raffronto tra l’andamento degli indicatori nel primo semestre 2011 e nel medesimo periodo del 2012 I sem 2011 I sem 2012 ∆ 2012 vs 2011 0,988333333 0,992372284 0,004038951 Parametri non conformi 182 119 - 63 Campioni non conformi 109 82 - 27 1,1667 0,7628 QUAS Percentuale parametri non conformi - 0,4039 47 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 52 di 185 Oltre al QUAS il gestore utilizza un sistema interno di rilevazione delle non conformità che tiene conto della distinzione tra parametri da autorizzazione allo scarico, il cui rispetto è imprescindibile in quanto normato, e parametri c.c.d.d. “gestionali” necessari per il miglioramento delle performance epurative e la diminuzione dei costi di gestione. Il sistema di gestione delle non conformità mostra, così come mostra il QUAS, un trend fortemente migliorativo in termini di qualità delle acque reflue: a tal proposito viene mostrata una tabella riepilogativa di confronto tra il primo semestre del 2011 e il primo semestre dell’anno in corso relativo ai campioni prelevati da Acqualatina e da Arpa: Andamento Campioni Giugno 2011 vs Giugno 2012 giu-11 giu-12 ∆ Campioni NC (n°) 53 48 -5 Campioni NC (%) 12% 11% -1,0% Campioni Conformi 249 287 38 Campioni NC gestionali 132 95 -37 Campioni Arpa NC n° 9 5 -4 Campioni Arpa NC % 17,3% 10,6% -6,7% Campioni Arpa conformi 43 42 -1 Nella seguente tabella viene fatto un confronto tra il primo semestre 2011 e 2012 relativamente ai parametri analizzati: Andamento Parametri Non Conformi Giugno 2011 vs Giugno 2012 giu-11 N° giu-12 % N° % 228 ∆ ∆ N° % Parametri NC 314 -86 BOD 18 6% 7 3% -11 -3% COD 10 3% 3 1% -7 -2% SST 20 6% 7 3% -13 -3% E. Coli 23 7% 32 14% 9 7% 48 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 53 di 185 Cloro 31 10% 4 2% -27 -8% Nt 16 5% 18 8% 2 3% Pt 16 5% 18 8% 2 3% NH4 23 7% 19 8% -4 1% N-NO2 28 9% 11 5% -17 -4% NO3 4 1% 11 5% 7 4% NH4:Nt 125 40% 98 43% -27 3% Dalle colonne dei differenziali, sia numerici che percentuali, si evince una netta diminuzione dei parametri non conformi con il relativo dettaglio per singolo parametro. Il miglioramento nasce dagli investimenti effettuati sul fronte della depurazione che hanno consentito di dimensionare gli impianti in relazione agli abitanti equivalenti serviti: i depuratori di B.go Piave, di Itri, Cicerchia ne sono un esempio compresi gli interventi effettuati sulle vasche di disinfezione di B.go Montello, B.go Faiti, B.go Le Ferriere dove si sono drasticamente ridotte le non conformità microbiologiche. A ciò si accompagna un miglioramento nell’approccio gestionale del processo epurativo che ha consentito di aumentare le performance epurative degli impianti e di ridurre, contestualmente, i costi di gestione con particolare riferimento ai costi energetici. Il piano di azione che il gestore ha previsto per l’anno 2012 ha comunque già apportato una parziale ottimizzazione del sistema di disinfezione come si evidenzia dalla riduzione delle non conformità di E. Coli. Il gestore tuttavia ha effettuato, dietro richiesta dell’Arpa e della Provincia di Latina, una sperimentazione mediante sistemi di disinfezione alternativi al cloro ed a basso impatto ambientale: più in dettaglio sono stati messi a confronto il sodio ipoclorito, l’acido peracetico e le lampade UV previa filtrazione. L’obiettivo è quello di sostituire gradualmente l’attuale dosaggio del sodio ipoclorito con una o entrambe le due tecnologie alternative. Registro dei costi e confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (parametri 2 e 5) Per tutti i Comuni dell’ATO 4 è stato calcolato il valore del costo per la gestione degli impianti di depurazione sommando i costi sostenuti per tutte le attività di manutenzione ordinaria, oltre 49 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 54 di 185 ai costi sostenuti per energia elettrica, servizi di manutenzione aree a verde, derattizzazione, smaltimento fanghi e prodotti chimici, in funzione dei mc trattati dagli stessi. Comune Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Cisterna Cori Fondi Formia Gaeta Giuliano di Roma Itri Latina Lenola Maenza Minturno Nettuno Norma Pontinia Priverno Prossedi Rocca Massima Roccagorga S. Felice Circeo Sabaudia Sermoneta Sonnino Sperlonga Spigno Saturnia SS. Cosma e Dam. Terracina Vallecorsa Villa S. Stefano Media COD (t) 14 1057 1050 54 910 263 1235 425 219 41 282 2294 324 43,5 251 1968 67 161 232 32 19 80 436 431 325 85 96 49 172 1005 153 50 €/kgCOD (2011) 0,71 0,5 0,26 0,22 0,27 0,23 0,2 0,77 0,81 0,24 0,4 0,31 0,14 0,26 0,57 0,17 0,93 0,34 0,36 0,11 0,32 0,34 0,22 0,46 0,1 0,3 0,76 0,2 0,38 0,32 0,08 0,22 0,36 €/kgCOD (2012) 0,64 0,30 0,19 0,23 0,18 0,17 0,13 0,47 0,59 0,11 0,35 0,14 0,08 0,12 0,33 0,12 0,62 0,28 0,24 0,13 0,20 0,83 0,17 0,29 0,06 0,16 0,43 0,02 0,26 0,16 0,07 0,10 0,26 Per quanto concerne il rapporto la popolazione allacciata, rispetto a quella depurata, nei casi a noi noti ad oggi si stima in 3.060 a.e. 50 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 55 di 185 Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E. - parametro 6) Di seguito viene riportata la capacità residua di alcuni impianti di depurazione: Comune Località A.E. Portata (m3/anno) BOD5 Influente (mg/l) BOD influente (T/anno) Capacità Residua Idraulica (A.E.) Capacità Residua Carico Organico BOD5 (A.E.) Anzio Anzio Cisterna Cori Fondi Gaeta Cavallo Morto Colle Cocchino Piano Rosso S. Angelo Salto Loc. Arzano 40.000 1.402.000 183 256,566 20.795 28.285 75.000 3.854.150 289 1113,85 22.203 2.000 117.563 154 18,10 390 8.000 584.000 266 155,34 - 8.000 86.535 350 30,29 6.815 24.139 1.173 907 6.617 55.000 2.139.822 125 267,48 25.687 Giuliano Itri Latina Latina Latina Latina Latina Maenza Minturno Campo sportivo Rio Torto Grappa Piave S. Michele Latina Scalo Latina Mare Carpinetana Pantano 2.000 82.094 277 22,74 875 15.200 880.622 335 295,01 3.137 3.000 61.113 319 19,50 2.163 15.000 307.884 281 86,52 10.782 2.800 145.143 221 32,08 812 15.000 829.943 168 139,43 3.631 15.000 874.081 217 189,68 3.026 3.700 84.358 583 49,18 2.544 70.000 3.243.496 91 295,16 25.569 Priverno Ceriara 1.000 30.365 216 6,56 S. F. Circeo Sabaudia Sperlonga Terracina Terracina Torre Oleola Belsito Salette Le Cave Hermada 25.000 1.518.280 301 457,00 4.202 30.000 1.284.794 308 395,72 12.400 584 22.000 615.740 197 121,30 13.565 25.000 55.000 1.444.348 3.503.736 177 251 255,65 879,44 5.214 7.004 42.786 962 1.729 2.110 11.050 1.335 8.633 6.339 1.454 56.522 701 4.132 11.931 16.461 13.327 14.843 E’ necessario comunque sottolineare che essendo tali dati il frutto della valutazione di più variabili non riproducibili contemporaneamente (carico in ingresso, condizioni della rete, condizioni atmosferiche, condizioni impiantistiche, etc) sono passibili di variazioni, proprio per questo gli impianti continuano ad essere sotto osservazione per valutare la riproducibilità e la costanza dei dati in ingresso. Per gli altri impianti non dotati di misuratori di portata è in via di ultimazione la fase di verifica e studio di fattibilità della loro installazione e di conseguenza il calcolo della capacità residua secondo lo stesso metodo. 51 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 56 di 185 Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametro 7) Per il primo semestre 2012 sono stati impiegati circa 625.000 euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei 63 impianti di depurazione in funzione. Tale dato, attualmente ancora da consuntivare, comprende l’importo di spesa relativo anche alle forniture delle parti meccaniche sostituite. Centro di telecontrollo e presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametri 4 e 8) Comune Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Cisterna di Latina Cori Fondi Formia Itri Latina Lenola Minturno Nettuno Sabaudia San Felice Circeo Santi Cosma e Damiano Sermoneta Spigno Saturnia Vallecorsa Totale complessivo Totale 1 2 1 1 1 1 1 1 1 10 1 1 1 5 1 1 1 1 1 32 Durante il primo semestre 2012, non è stato implementato il numero complessivo di nuovi telecontrolli, ma sono stati rinnovati e sostituiti interi quadri su depuratori che hanno avuto un rinnovo totale degli impianti. 52 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 57 di 185 CAPITOLO IV ORGANIZZAZIONE GESTIONALE 1. Laboratori di analisi (si/no) 2. Controllo dell’evoluzione SI qualitativa e quantitativa delle fonti di SI approvvigionamento (si/no) 3. Segnalazione guasti h. 24/24 (si/no) SI 3 a. Numero chiamate per segnalazione guasti 16.872 4. Tempi massimi di primo intervento (ore) 4 5. Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali (si/no) SI 6. Identificabilità del personale (si/no) SI 7. Pratiche per via telefonica (si/no) SI 7 a. Numero chiamate pervenute call center clienti 62.336 8. Accesso sportelli giorni feriali (ore) 20 9. Accesso sportelli sabato (ore) 0 10. Facilitazioni per utenti particolari (si/no) SI 11. Tempo massimo di preventivazione (giorni medi) 15 11 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempo preventivazione 81,9% 12. Allacciamento di nuova utenza idrica (giorni medi) 23 12 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi allacci 79,6% 13. Attivazione fornitura idrica (giorni medi) 3,91 13 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi attivazione fornitura 90,81% 13 b. Riattivazione fornitura idrica (giorni medi) 5,70 53 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 58 di 185 13 c. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi riattivazione fornitura 86,03% 14. Cessazione fornitura (giorni medi) 8,43 14 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi cessazione fornitura 76,41% 15. Allacciamento alla fognatura (giorni) 29 16. Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari (si/no) NO 17. Pagamento bollette attraverso carte bancarie o di credito (si/no) SI 18. Pagamento bollette mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (si/no) SI 19. Preavviso per sospensione fornitura per morosità (giorni) 30 20. Ripristino fornitura sospesa (ore) in caso di erroneo distacco 12 21. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio (mesi) giornaliera 22. Periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (mesi) annuale 23. Tempo di risposta scritta ai reclami scritti (giorni) 49 24. Percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (%) 68% 25. Appuntamenti (giorni) 8,07 26. Attesa massima agli sportello (minuti medi) 1,50’’ 27. Periodicità della lettura dei contatori (mesi) 6 28. Periodicità della fatturazione per normali forniture (mesi) 3 29. Tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (giorni) 42 30. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (sì/no) SI 54 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 59 di 185 Commento Laboratori di analisi (parametro 1) Il controllo qualità viene effettuato sulle acque potabili e sulle acque reflue attraverso i due laboratori interni, situati rispettivamente, a Gaeta e Latina. Il laboratorio Controllo Qualità Acque Potabili prosegue con il suo approccio di sviluppo di nuove metodiche analitiche e di consolidamento, in termini di precisione del dato, delle metodiche già in uso. Di seguito viene rappresentata l’evoluzione del laboratorio di controllo qualità delle acque potabili che a visto un consistente aumento del proprio potenziale analitico dal 2005 ad oggi. 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 I sem Parametri analizzati 37641 51684 62915 62792 55923 58114 67727 32766 Parametri al mese 3136 4307 5242 5232 4660 4842 5643 5461 Campioni effettuati 1784 2361 2689 2669 2533 2785 5085 1656 Dall’ analisi degli indicatori di performance nel corso degli ultimi sette anni si evince che il gestore ha gradualmente aumentato la frequenza dei controlli di qualità sulla risorsa idrica con un incremento percentuale del 285% per la numerosità dei campionamenti effettuati e di quasi il 180% per la quantità di parametri analizzati. Tale aumento del potenziale analitico è avvenuto mediante l’internalizzazione delle metodiche analitiche che, ad inizio gestione venivano in parte effettuate in outsourcing, e che hanno consentito di abbattere i costi operativi del 46,5% dall’anno 2005 ad oggi. Il Laboratorio di Controllo Qualità Acque Reflue, sito in Latina, ha visto aumentare sensibilmente il proprio potenziale sia in termini quantitativi che qualitativi. La tabella di seguito definita ne mostra l’andamento performante da cui si evince che i controlli qualità effettuati dal laboratorio sono aumentati nel corso degli anni del 142% per i campionamenti effettuati e del 178% per i parametri analizzati. Parametri analizzati 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 I sem 2012 17.686 23.550 27.111 29.089 29.892 30601 31446 15601 Parametri al mese 1473 1962 2259 2424 2491 2550 2620 2600 Campionamenti effettuati 2293 2534 2677 2886 2865 3183 3264 1609 55 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 60 di 185 Tale aumento del potenziale analitico è avvenuto anche in questo caso mediante l’internalizzazione delle metodiche analitiche che, ad inizio gestione venivano in parte effettuate in outsourcing, e che hanno consentito di abbattere i costi operativi del 17% dall’anno 2005 ad oggi. Per entrambi i laboratori l’aumento quantitativo è stato accompagnato da un aumento anche qualitativo come attestato dalla certificazione ISO 9001 e dalla certificazione ISO 14001 conseguita proprio durante il primo semestre 2012. Entrambi in laboratori inoltre nel corso del I semestre 2012, come del resto per gli anni precedenti, sono stati inseriti all’interno di circuiti interlaboratorio (ring-test) al fine di verificarne le performance sulla qualità del dato analitico. I risultati del circuito interlaboratorio evidenziano un netto miglioramento, in termini di qualità del dato analitico, rispetto al ring test effettuato negli anni precedenti. Controllo dell’evoluzione qualitativa e quantitativa delle fonti di approvvigionamento (parametro 2) I dati analitici provenienti dal piano di monitoraggio che il gestore applica per il controllo della qualità della risorsa idrica nei siti di produzione vengono statisticamente elaborati ed interfacciati con i dati quantitativi delle portate emunte al fine di valutare lo stato qualiquantitativo delle proprie fonti di approvvigionamento. Le risultanze del I semestre 2012 evidenziano il mantenimento degli standard qualitativi rispetto all’anno precedente. Segnalazione guasti h. 24/24 (parametro 3) Le informazioni telefoniche su emergenza e guasti sono attive, tramite il numero verde 800 626 083, ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette ed il numero verde dedicato a questo servizio ha ricevuto 16.872 chiamate, nel primo semestre 2012. 56 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 61 di 185 REPORT 2012_1°sem. GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO CHIAMATE 2.852 2.855 3.574 2.973 2.118 2.500(stimato) TOTALE 16.872 Tempi massimi di primo intervento (parametro 4) Come già segnalato nei precedenti rapporti, in caso di segnalazione di un guasto grave, sia in orario di lavoro che in regime di reperibilità, entro 4 ore dalla segnalazione del guasto viene effettuato un primo sopralluogo per la valutazione preliminare dell’intervento. Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali e pratiche per via telefonica, (parametri 5 e 7) Acqualatina S.p.A. offre il servizio di call center clienti che garantisce una risposta certa e professionale alle problematiche contrattuali e di fatturazione degli utenti in via del tutto gratuita. Il numero verde clienti 800 085 850 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00, ed il sabato dalle 8.00 alle 13.00. E’ possibile richiedere informazioni anche utilizzando il cellulare accedendo al numero a pagamento 199 50 11 53. Il servizio offre un’ulteriore possibilità di comunicazione attraverso l’invio di segnalazioni e richieste scritte al numero di fax a pagamento 199 50 50 58. Il numero verde fornisce agli utenti supporto costante per : ottenere la rettifica di fatture inesatte effettuare richieste di cambio contatore richiedere una verifica della lettura richiedere una verifica dell’impianto ottenere l’esecuzione di interventi tecnici gestire le pratiche contrattuali richiedere informazioni sulla qualità dell’acqua 57 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 62 di 185 verificare i pagamenti delle fatture in estratto conto richiedere la rateizzazione delle fatture e “piani di rientro personalizzati richiedere i duplicati delle fatture comunicare le auto-letture Attraverso il supporto del numero verde viene assicurato all’utente richiedente anche il servizio di gestione stampa ed invio a domicilio della modulistica necessaria per la presentazione delle istanze contrattuali. I risultati raggiunti nel corso del 1° semestre 2012 in tema di disponibilità ed accessibilità del servizio sono riassunti nei seguenti dati : totale chiamate ricevute 62.336 media chiamate al giorno 472 accessibilità telefonica (IVR) 100% chiamate gestite da operatore 98% chiamate con risposta entro 30 sec 82% chiamate con risposta entro 2 min. 100% chiamate gestite tempo < 5 min. 80% velocità di risposta operatore 34 sec. durata media conversazione 3 min. tabella di dettaglio: Anno 2012 Chiamate Media Accessibilità Chiamate Chiamate con chiamate telefonica gestite da ricevute risposta giornaliere IVR operatore < 30 sec Chiamate Velocità Chiamate residue media di Durata media gestite con risposta conversazione risposta tempo (min.) operatore entro 2 < 5 min. (sec.) minuti GENNAIO 12.074 525 100% 98% 81% 19% 32 2,46 88% FEBBRAIO 9.961 498 100% 98% 82% 18% 34 3,14 85% MARZO 11.079 481 100% 98% 80% 20% 31 2,39 85% APRILE 9.892 494 100% 98% 80% 20% 28 2,16 83% MAGGIO 8.643 375 100% 98% 83% 17% 24 1,43 80% GIUGNO 10.687 464 100% 99% 83% 17% 52 4,25 58% Totali 62.336 472 100% 98% 81% 19% 34 2,57 80% 58 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 63 di 185 Per la gestione del contatto telefonico tutti gli operatori del call center dispongono degli applicativi utilizzati dal personale del Servizio Clienti di Acqualatina S.p.A. Questa implementazione ha agevolato l’integrazione con il servizio interno ed ha fornito agli utenti garanzia di informazioni coerenti ed un supporto omogeneo per la soluzione delle problematiche. Identificabilità del personale (parametro 6) Tutto il personale che opera per Acqualatina e che si interfaccia con il pubblico è dotato di un tesserino di riconoscimento con foto. Inoltre, per evitare truffe o raggiri, in occasione delle letture dei contatori e delle attività di censimento, oltre a darne notizia a mezzo stampa e sul sito internet Acqualatina, la società provvede ad inviare i numeri di matricola del personale coinvolto nelle attività al numero verde informazioni (800 085 850). In questo modo, chiunque avesse dubbi sull’identità del personale, può chiedere a quest’ultimo il numero di matricola (che non è riportato sul tesserino) e comunicarlo al numero verde per verificare che corrisponda all’operatore in questione. Facilitazioni per utenti particolari (parametro 10) Gli sportelli attualmente aperti al pubblico rispettano le norme che impongono l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tempo massimo di preventivazione, di allacciamento nuova utenza idrica, di attivazione / riattivazione fornitura idrica e cessazione fornitura, di allacciamento alla fognatura (parametri 12, 13, 14 e 15) Il tempo medio di allacciamento alla rete idrica e fognaria passa nel primo semestre, rispettivamente da 24 a 23 e da 37 a 29 giorni, i tempi di attivazione/riattivazione nonché quelli di cessazione si attestano a 4 e 8 giorni lavorativi. Per completezza di informazioni, si è ritenuto opportuno inserire le percentuali di rispetto dei tempi stabiliti dalla Carta dei Servizi. 59 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 64 di 185 Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari, attraverso carte bancarie o di credito e mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (parametri 16, 17 e 18). Il pagamento delle bollette può essere effettuato, oltre che tramite bollettini postali (c/c postale), bonifici postali o bancari (c/c postale e c/c bancario), anche tramite domiciliazione, sia bancaria che postale (RID - addebito diretto in conto) nonché tramite le ricevitorie del circuito SISAL presentando il modulo allegato in fattura. Tale modalità di pagamento (SISAL) è stata introdotta a Novembre 2010 allo scopo di fornire alle utenze un nuovo modo, facile e sicuro, di pagare le bollette. Da Novembre 2010 sino a fine Giugno 2012 sono stati effettuati 133.117 pagamenti tramite questo nuovo canale dei quali 53.801 nel 1° semestre 2012. Poiché il pagamento tramite bonifici bancari e postali non prevede l’acquisizione automatica dei flussi da banca o posta, questa modalità viene adottata prevalentemente, ed in via eccezionale, per le richieste di nuovo allaccio, per il pagamento delle fatture relative all’acqua all’ingrosso, per il pagamento delle fatture da parte di enti pubblici e per il pagamento da parte di società di medie o grandi dimensioni. A partire dal mese di Dicembre 2010 è possibile pagare particolari fatture Acqualatina (fatture emesse da sportello), attraverso il POS/Bancomat installato presso lo sportello di Latina. Nel corso del 2011 il servizio è stato esteso anche agli sportelli di Formia e Nettuno. Dal mese di Giugno 2012, al fine di ottenere dati quanto più attendibili possibile sulla efficacia delle azioni di recupero del credito, i solleciti di pagamento inviati via raccomandata A/R contengono bollettini premarcati con c/c postale diverso rispetto a quello della fatturazione ordinaria. Preavviso per sospensione fornitura per morosità e ripristino fornitura sospesa (parametri 19 e 20) L’iter adottato per la riduzione/sospensione del flusso idrico per morosità è quello indicato nel Regolamento del Servizio Idrico Integrato. La fornitura può essere ridotta tutti i giorni tranne i giorni prefestivi o festivi e comunque decorsi 30 giorni dalla ricezione da parte dell’utente della raccomandata A/R di diffida ad adempiere e preavviso di riduzione. Si ricorda, inoltre, che in tutte le bollette vengono segnalate, nell’apposito riquadro, eventuali fatture insolute citando nel caso, il numero di fattura, l’importo e la scadenza. 60 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 65 di 185 Qualora il cliente non sia presente al momento dell’intervento tecnico di morosità, viene lasciato un apposito avviso. Il ripristino del regolare flusso idrico avviene quando l’utente salda l’importo insoluto. Si precisa che il ricevimento di un regolare reclamo prima della data di scadenza della bolletta che si contesta, blocca automaticamente la procedura di morosità nonché la fatturazione dell’utente, fino alla risoluzione e al trattamento del reclamo stesso. Nel primo semestre 2012 sono stati effettuati più di 8.000 interventi per morosità, e circa 100 interventi di riduzione e sospensione del flusso da presa stradale grazie al supporto di una ditta esterna. Nel secondo semestre si prevede un ulteriore aumento degli interventi per morosità, con il supporto di due ditte esterne. E’ opportuno precisare che il gestore adotta una procedura di recupero del credito caratterizzata da diverse azioni di sollecito prima di giungere all’azione di riduzione/interruzione del flusso idrico. L’utente che non avesse provveduto al pagamento della bolletta entro la scadenza, infatti, viene raggiunto da un sollecito epistolare per posta ordinaria a cui segue un sollecito per via raccomandata ed infine un sollecito telefonico. Lo scopo è quello di assicurarsi che l’utente abbia piena consapevolezza del proprio debito e delle azioni di recupero che possono essere intentate in seguito al reiterato mancato pagamento, così da tutelare tutti coloro che potrebbero aver semplicemente dimenticato di pagare. Per ogni problematica relativa alla bollettazione Acqualatina S.p.A. dispone, oltreché del Servizio Clienti con sportelli territoriali distribuiti in tutto il territorio, del call center, di un servizio di risposta ai reclami utente e di una Camera di Conciliazione gratuita, di cui si tratta in apposito paragrafo del presente documento. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio e periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (parametri 21 e 22) Si conferma la frequenza pressoché quotidiana dell’informazione all’utenza, attraverso una serie di strumenti come: - comunicati stampa - campagne a mezzo media (radio, tv, stampa, internet), - affissioni, 61 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 66 di 185 - comunicazioni all’interno della bolletta, - progetti specifici (es Progetto Scuola). La media mensile di accesso al sito era poco più di 800 utenti nel 2003, saliti a quasi 2.700 nel 2004, ad oltre 3.200 nel 2005, aumentati fino a 5.400 nel 2006, per arrivare a più di 13.000 utenti nel 2007. Nel primo semestre del 2008, però, si registravano già poco più di 7.000 utenti, per arrivare a superare di pochissimo i 6.000 nel primo semestre del 2009. Nel 2010 la media mensile ha sfiorato di poco i 60mila accessi, come confermato nel 2011 e nel primo semestre del 2012. Nel corso del periodo in esame le pagine più visitate sono quelle relative ai Lavori in Corso e alla Qualità dell’Acqua. I moduli più scaricati sono quelli riguardanti l’articolazione tariffaria 2012, la richiesta di subentro/voltura, di disdetta/modifica e di fornitura idrica. A seguito della messa online del nuovo sito aziendale, inoltre, già nel 2010 si è registrata una novità consistente nelle oltre 220 visite operate tramite supporti mobili come Iphone, Ipad e così via; nel 2011 le visite tramite tali supporti hanno avuto un notevole incremento, raggiungendo in totale il numero di 1.030 utenti e, nel periodo in esame, gli accessi sono saliti a circa 3mila. Un dato significativo: l’accesso al sito aziendale è stato effettuato tramite il motore di ricerca di Google da circa 35.600 utenti, mentre circa 13mila l’ha raggiunto tramite l’indirizzo diretto. Il picco delle visite si è verificato in data 4 aprile con 1.859 visite. Le fasce orarie durante le quali si registrano i maggiori accessi sono quelle dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 17:00 alle 18:00. Sempre maggiore attenzione, dunque, viene data dai cittadini al nuovo sito Web e ai servizi offerti da questo nuovo strumento: i dati relativi alla composizione degli organi societari, la pubblicazione dei valori dei parametri dell’acqua potabile per ogni Comune, tutti i comunicati stampa redatti dalla Società, i dati sulla qualità del servizio offerto, ai vari approfondimenti in merito alle novità sul gestore, la sezione inerente le interruzioni del flusso idrico che, grazie alla nuova veste grafica interattiva, permette di visualizzare su una mappa dell’ATO4 costantemente aggiornata le aree al momento interessate dai disservizi. Nel primo semestre del 2012 sono stati, inoltre, diffusi oltre 300 comunicati stampa informativi su vari temi: dalle interruzioni o riduzioni del flusso idrico ai disservizi legati ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, dal passaggio dei letturisti ai chiarimenti sulle 62 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 67 di 185 modalità di funzionamento del Gestore e sulle vicende societarie. In più occasioni sono stati organizzati incontri con i media per fornire informazioni dettagliate sull’andamento del servizio, sul tema dell’arsenico, sugli investimenti, sui quesiti referendari, sulla Camera di Conciliazione, sull’apertura di nuovi sportelli ed altre iniziative. La tempestività e l’efficacia di simili strumenti comunicativi risultano strategicamente fondamentali al fine di creare un rapporto quanto più trasparente possibile con il territorio. In questi mesi Acqualatina S.p.A. ha avuto anche modo di partecipare alla Giornata Mondiale dell’Acqua, con stand informativi posizionati presso i propri sportelli territoriali, attraverso i quali sono stati distribuiti i calendari 2012 di Acqualatina S.p.A. Il calendario di quest’anno è stato studiato appositamente per ricordare ogni giorno, con citazioni ed estratti di celebri discorsi (ONU, Greenpeace, WWF…), nonché splendide foto d’autore, l’importanza dell’acqua e del suo rispetto. Per questo, intitolato “Emozioni d’acqua”. Per il 2012, visto l’interesse suscitato negli anni passati, Acqualatina S.p.A. ha deciso di organizzare le proprie iniziative rivolte alle scuole in modo più strutturato, ampliando, grazie al prezioso supporto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Latina, anche il numero di istituti coinvolti e diversificando le attività proposte, in modalità e tempi, sulla base delle diverse fasce d’età degli alunni, dando il via al nuovo progetto “A lezioni d’acqua”. “A lezioni d’acqua” è partito 63 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 68 di 185 ufficialmente lo scorso 6 marzo e ha visto una serie di incontri in classe nel corso dei quali personale specializzato ha organizzato attività differenziate a seconda degli istituti coinvolti, nel seguente modo: • un gioco di gruppo dedicato ai bambini delle scuole elementari che, grazie al materiale fornito, ha permesso di simulare in classe la gestione del servizio idrico su un’isola di fantasia, ponendo i piccoli dinanzi a problemi reali da risolvere grazie all’impegno dell’intero gruppo. Il gioco ha previsto la divisione dei bambini in 2 squadre: i tecnici e gli utenti. • Per le scuole medie le lezioni si sono basate sull’utilizzo delle cosiddette “Blu box”, ovvero scatole al cui interno sono presenti elementi chimici (non nocivi) e ampolle che hanno permesso di eseguire in classe esperimenti da laboratorio con l’acqua. A titolo esemplificativo, è stato possibile creare del ghiaccio, far evaporare l’acqua e così via. • Per le scuole superiori e le università, infine, sono stati pensati degli incontri nel corso dei quali nostri tecnici e ingegneri hanno illustrato agli studenti i punti fondamentali della gestione del servizio, con focus specifici laddove è stato richiesto. Contestualmente, Acqualatina S.p.A. ha indetto un concorso, riservato agli alunni delle sole scuole elementari, che ha visto l’ideazione un disegno a rappresentazione del concetto di risparmio idrico. Il lavoro più meritevole è stato premiato e selezionato per essere convertito nell’immagine che rappresenterà la campagna “Risparmio Idrico” 2012. Sempre in tale ambito, Acqualatina S.p.A. ha 64 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 69 di 185 avuto il piacere di partecipare all’iniziativa “Campus Mentis” (progetto realizzato dall’Università degli Studi “La Sapienza”, dedicato ai migliori laureati d’Italia e parte del pacchetto “Diritto al Futuro” del Dipartimento della Gioventù Della Presidenza del Consiglio dei Ministri) tenuta presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel corso della quale il Responsabile del Servizio Reti, Acquedotto e Depurazione, ha illustrato ai giovani presenti le opere ingegneristiche realizzate da Acqualatina S.p.A. e gli impegni futuri in fase di progettazione, attraverso spazi di confronto collettivi e individuali che hanno permesso di approfondire anche i temi delle nuove professionalità ricercate, gli obiettivi di settore e l’etica aziendale. Diverse, poi sono state le conferenze stampa monotematiche tenute su vari temi, come la chiusura di Bilancio, l’arsenico, inaugurazioni di lavori e nuovi impianti, come avvenuto per il depuratore di Borgo Piave, a Latina, o la centrale di Fiumicello, ubicata a Prossedi e a servizio dei Comuni di Prossedi, Priverno, Sonnino, Roccagorga, Villa Santo Stefano, Maenza e Roccasecca dei Volsci. Procede, altresì, l’invio in bolletta del nuovo allegato informativo. Il pieghevole, denominato “Acqualatina informa”, è un nuovo strumento, di facile consultazione, che il gestore mette a disposizione dell’utenza allo scopo di condividere tutti gli aggiornamenti e le informazioni più rilevanti sul tema del servizio idrico nell’ATO4. Un’iniziativa che, grazie alla stampa su carta certificata FSC (Forest Stewardship Council), inoltre, rispetta il principio di sostenibilità ambientale mediante la tutela del patrimonio forestale. 65 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 70 di 185 Prosegue, inoltre, l’impegno di Acqualatina S.p.A. nel contrastare il fenomeno dell’arsenico nel territorio dell’ATO4, come da piano di azione, presentato nella sua prima versione già nel 2004: il 16 febbraio è stato inaugurato il nuovo impianto di dearsenizzazione a servizio della frazione di Campoleone, ad Aprilia. Grazie a questo impianto Acqualatina S.p.A. è stata in grado di risolvere definitivamente il problema dell’arsenico nella frazione apriliana. Iniziative come l’inaugurazione di lavori e impianti, il progetto scuola e altro, infine, da diversi mesi vengono pubblicizzate tramite interviste e servizi promozionali in onda a rotazione su LazioTV attraverso un accordo con durata annuale, volto proprio a diffondere notizie inerenti il servizio offerto. Tempo di risposta scritta ai reclami scritti e percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (parametri 23 e 24) Nel corso del 1° semestre 2012 il totale dei reclami gestiti dal Servizio Clienti è stato di 1.859 di cui 1.264 (68%) trattati con risposta agli utenti (parametro 24). Nel totale gestito sono compresi 1.586 reclami presentati dal 1° gennaio al 30 giugno 2012 ed inviati al Gestore nelle seguenti modalità : - reclami presentati presso gli sportelli : 714 - reclami inviati per posta ordinaria, fax, posta elettronica : 872 anno 2012 reclami in arrivo reclami trattati < 30 giorni Reclami 1.586 841 Di questi nuovi reclami, 841 (53%) hanno ottenuto un trattamento entro i previsti 30 giorni lavorativi. Il tempo medio di trattamento è stato di 49 giorni (parametro 23). A riguardo si segnala che il Gestore ha riscontrato la diminuzione della quantità dei “reclami scritti” inviati dagli utenti, evento motivato dal perfezionamento del servizio offerto e, soprattutto, dai risultati ottenuti dal nuovo Call Center del Servizio Clienti. Infatti, tramite l’ausilio del numero verde clienti, molti utenti hanno potuto comunicare i dati necessari per la rettifica delle fatture contestate e quindi non hanno dovuto presentare richieste scritte o effettuare visite agli sportelli; stessa cosa dicasi per le richieste di rateizzazione delle 66 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 71 di 185 fatture e per le richieste di interventi tecnici per i quali è stato sufficiente contattare il call center clienti per segnalare l’esigenza. Appuntamenti (parametro 25) Acqualatina S.p.A. fornisce un servizio di assistenza sul territorio per il trattamento di tutte le pratiche utente e per la gestione delle verifiche tecniche ritenute necessarie dal gestore o richieste dall’utente stesso. La struttura degli sportelli Acqualatina S.p.A. si fonda su 5 sedi principali e 6 secondarie in modo da garantire la copertura dell’intero territorio gestito. L’utente può recarsi nello sportello di riferimento del proprio Comune di residenza o a quello territorialmente più confacente alle proprie esigenze per formulare nuove istanze di fornitura, disdetta etc., per fissare appuntamenti con tecnici Acqualatina S.p.A, per trattare problematiche legate alle fatture o più semplicemente per avere informazioni in merito all’utenza. Il tempo medio di attesa per un appuntamento è di 8,07 giorni lavorativi. 67 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 72 di 185 Attesa massima agli sportelli (parametro 26) Detto indicatore quantifica il tempo che intercorre tra l’ingresso del cliente allo sportello e la chiamata alla postazione per il trattamento. Tale dato è stato ricavato prendendo a riferimento i flussi di clienti che nel 1° semestre 2012, si sono rivolti agli sportelli territoriali di Acqualatina, che, attualmente, sono tutti dotati di un sistema di rilevazione. Il tempo medio di attesa degli utenti presso gli sportelli è stato nel 1° semestre 2012 di sedici minuti, con una punta di attesa massima di un’ora e cinquanta minuti. 68 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 73 di 185 Periodicità della lettura dei contatori (parametro 27) La lettura dei contatori avviene ogni sei mesi, ciascun misuratore viene quindi letto, di norma, due volte l’anno. Nel corso del primo semestre 2012 la percentuale delle letture, ottenute attraverso la rilevazione diretta effettuata dall’incaricato del servizio, è stata in media del 93%, con punte di oltre il 95%. Per circa il 7% delle utenze, dunque, non è stato possibile rilevare la lettura nel corso del primo semestre 2012. Se si considerano, però, anche le cartoline di auto-lettura lasciate presso l’utenza, la percentuale delle utenze raggiunte dal servizio di lettura dei contatori è stata di circa il 97%. La percentuale di utenze non visitate risulta essere circa al 3%, dato che si può considerare fisiologico nella gestione del servizio a causa di incompletezza o incongruenza negli indirizzi etc... Il servizio di foto lettura, introdotto nel Novembre 2009, ha portato immediati e importanti vantaggi a favore dell’utenza oltreché del gestore: Certezza del rilevamento eseguito Semplice ed immediata verifica della stato e della funzionalità del contatore Consultazione rapida e immediata dei dati di lettura e delle fotografie per i controlli ai fini della fatturazione Verifica immediata e documentata a fronte di eventuali contestazioni. Maggiore trasparenza da parte del Gestore nei rapporti con l’utenza Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di lettura dei contatori è mensile e la percentuale di rilevazione è circa del 99%. Periodicità della fatturazione per normali forniture e tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (parametri 28 e 29) La periodicità della fatturazione è trimestrale, alternando una fattura su consumo stimato ed una di conguaglio, laddove è possibile accedere alla lettura dei contatori o l’utente ha provveduto a rinviare la cartolina d’autolettura opportunamente compilata. 69 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 74 di 185 Di norma il tempo di rettifica di una fattura stimata, su segnalazione dell’utente, è di un trimestre (90 giorni), cioè la rettifica avviene in modo automatico sulla fatturazione successiva. Tuttavia, su richiesta del cliente, è possibile emettere una fattura di correzione anche prima. Nel corso del 1 sem. 2012, per i reclami arrivati nello stesso periodo di riferimento che come tipologia prevedono una rettifica di fatture precedentemente emesse, il tempo medio di rettifica è stato di 42 giorni. Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di fatturazione coincide con i trimestri solari ed è sempre basata su consumo reale grazie alla periodicità mensile di lettura dei contatori. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (parametro 30) Acqualatina SpA risulta attualmente certificata secondo gli standard internazionali: UNI EN ISO 9001:2008 per "Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la progettazione, il coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture". UNI EN ISO 14001:2004 per: "Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio idrico integrato"; "Servizi di depurazione delle acque reflue urbane attraverso un processo biologico a fanghi attivi", su sei impianti di depurazione ubicati nei comuni di Sperlonga; Sabaudia; Anzio; Nettuno, Minturno; Gaeta; "Produzione di acqua potabile attraverso le fasi di captazione e trattamento, esclusa la distribuzione", su tre impianti di acquedotto situati nei comuni di Sezze, Sermoneta e San Felice Circeo; "Erogazione di servizi di analisi per il controllo della qualità delle acque destinate al consumo umano e delle acque reflue". Grazie al raggiungimento degli obiettivi 2011 Acqualatina SpA ha esteso il campo di applicazione rispetto alla Norma UNI EN ISO 14001 introducendo nel sistema di gestione ambientale ulteriori quattro impianti di depurazione (Anzio "Colle Cocchino", Nettuno, Gaeta e Minturno "Pantano"), due impianti di acquedotto (Ninfa e Mezzomonte) e i due laboratori di analisi per il controllo qualità delle acque potabili e reflue nonché dell'intero processo di "Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio idrico integrato". Le attività che hanno caratterizzato il primo semestre 2012 sono state principalmente volte: 70 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 75 di 185 al mantenimento delle certificazioni ISO 9001 e ISO 14001 ottenute nel corso degli anni; all'implementazione del Sistema di Gestione Ambientale, conformemente alla Norma ISO 14001:2004, su nuovi siti e impianti. Nello specifico gli obiettivi per l'anno in corso prevedono l'estensione della certificazione ISO 14001 all'intero processo di "Acquedotto" e ad un ulteriore impianto di depurazione (Terracina "Borgo Hermada"). La costante implementazione del Sistema di Gestione Qualità & Ambiente, è resa possibile anche grazie ad una continua attività di auditing interno che consente di trattare o prevenire "non conformità" riscontrate o potenziali e di formulare azioni volte al miglioramento continuo unita alla crescita delle competenze della squadra di auditors interni, favorita anche dall' erogazione di corsi specifici sulle Norme ISO 9001:2008 e 14001:2004. 71 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 76 di 185 ALLEGATO 1 PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO I registri sono tutti operativi, si riscontrano delle oggettive difficoltà nella compilazione del Registro degli Allagamenti che, seppur presente all’interno dell’applicativo gestionale, non è stato alimentato a causa della poca comprensibilità e fattibilità di calcolo di alcuni parametri richiesti. E’ in corso una fase di analisi per la determinazione del parametro TAN, di concerto con la Segreteria Tecnico Operativa e con il Garante del Servizio Idrico Integrato, all’interno della quale il Gestore ha espresso tutte le sue difficoltà di determinazione dello stesso e resta in attesa di ricevere delle specifiche per la corretta compilazione del Registro. Per il calcolo del Parametro QUAL si considererà, quindi, DIFF pari a 1. Ricordiamo che, a seguito di un’analisi dettagliata degli indici relativi all’anno 2008, con la Segreteria Tecnico Operativa, sono state condivise e approvate in via preliminare le ipotesi adottate per il calcolo dei parametri RECL e CONT. Il parametro RECL viene calcolato sulla base dei reclami risolti rispetto a quelli fin’ora arrivati, anche se inoltrati in un periodo diverso di riferimento. Pertanto è influenzato dalle azioni poste in essere dal Gestore per il trattamento delle pratiche arretrate (vedi cap. 4 parametri 23 e 24). QUAS 0,99237228 QUAS 0,98833333 QUAP 0,99954221 QUAP 0,99949840 RECL 0,99503492 RECL 0,98328223 CONT 0,96816580 CONT 0,99946593 INTER_Impr 0,99569154 INTER_impr 0,98889458 DIFP 0,99964683 DIFP 0,99717875 72 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 77 di 185 ALLEGATO 2 RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI) La stima degli investimenti realizzati per il primo semestre l’anno 2012, ammonta a circa K€ 4.160 che risulta così suddiviso: Voci di spesa Acquedotto Avanzamento al 30/06/2012 [K€] Avanzamento al 30/06/2012[K€] MTZS distribuite per tipologia 1.185 1.908 Fognatura 197 532 Depurazione 816 1.186 0 0 Recupero dispersioni 303 303 Telecontrollo Manutenzioni Straordinarie 154 154 1.505 77 4.160 4.160 Impianti Dissalaz. TOTALE A tale importo vanno aggiunte le capitalizzazioni del personale interno dedicato a commesse di investimento, che ammontano a circa 1.200 K € per il primo semestre. Con deliberazione atto n. 7 del 28/06/2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha approvato il dettaglio delle opere da realizzare contenute nel Programma degli Interventi con le specifiche relative alla natura ed alla tempistica degli investimenti previsti nel sestennio 20122017, dettagliato per singolo comune, secondo quanto già precedentemente deliberato con atto n.3 del 11/11/2011. Per il suddetto sestennio è stato previsto un volume di investimenti pari a K€ 108.013, e con riferimento all’anno 2012, un obiettivo pari a K€ 15.548 Considerando che nella seconda metà dell’anno è prevista la realizzazione di ingenti investimenti per la risoluzione della problematica dell’arsenico nelle acque ad uso umano 73 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 78 di 185 (dearsenizzatori Centrale di Carano Giannottola e Sorgenti del Carano, completamento della condotta da Ninfa a Cisterna), l’obiettivo è ragionevolmente raggiungibile entro l’anno. Per quanto concerne i lavori eseguiti e/o avviati nel corso del 2012 è opportuno menzionare tra i principali: - Nel settore depurazione: il proseguimento dei lavori di adeguamento e potenziamento dell’ID di Latina Est che sono ad uno stato di avanzamento del 90% circa; il collaudo tecnico-amministrativo del primo stralcio dell’intervento per la realizzazione delle opere di adeguamento ed ampliamento dell’impianto di depurazione di Borgo Piave, che ha potenziato la capacità di trattamento dell’impianto fino a 7.500 a.e., i lavori sono ad uno stato di avanzamento del 100%. - Nel settore acquedotto: gli interventi in questo settore si sono concentrati anche in questo primo semestre principalmente per la risoluzione della problematica dell’arsenico delle acque ad uso umano. In tale ambito con riferimento alla condotta di collegamento Ninfa-Cisterna di Latina, sono stati completati i lavori per la realizzazione del 3° stralcio della stessa e sono stati consegnati alla ditta appaltatrice quelli relativi al 2° stralcio. Si ricorda che tale intervento è effettuato in cofinanziamento con la Regione Lazio, sebbene sia in corso la richiesta di integrazione dello stesso. La fornitura in opera dell’ impianto di trattamento arsenico, floruri e vanadio per i pozzi di Campoleone è iniziata a fine Dicembre 2011 ed è terminata a Gennaio 2012; ad impianto completamente funzionante, i valori di concentrazione di arsenico, vanadio e floruri sono rientrati nei limiti di legge per l’intera zona di Campoleone, Comune di Aprilia. A fine Dicembre 2011 è stata inoltre bandita la gara di affidamento per la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s, con annessa gestione “Full Service” triennale, presso il sito di produzione di Carano Giannottola, nel Comune di Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice che terminerà gli stessi entro Novembre 2012. La distribuzione dal sito di Carano Giannottola servirà i Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina (Borghi). Tale impianto sarà tra i più grandi d’Italia. 74 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 79 di 185 Sono stati inoltre completati i lavori sulla Centrale di Fiumicello e quelli di risanamento della rete idrica Grunuovo nel Comune di SS Cosma e Damiano. - Nel settore fognatura: In collaborazione con la Provincia di Latina sono stati conclusi i lavori di costruzione della rete fognaria e idrica a servizio dell’Istituto Agrario di Latina e degli utenti su Strada dell’acqua Bianca. Si rappresenta di seguito un grafico di sintesi, per tipologia di intervento, degli investimenti effettuati dal Gestore dal 2003 al primo semestre 2012. 75 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 80 di 185 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 81 di 185 RAPPORTO INFORMATIVO 2012 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2012 INTRODUZIONE RAPPORTO SINTETICO A. Introduzione B. Servizio Acquedotto C. Recupero dispersioni amministrative D. Depurazione E. Energia, automazione e manutenzione elettromeccanica F. Camera di Conciliazione G. Utenti e livello di servizio _PUNTO ACQUA H. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore 5 5 5 6 8 9 12 18 21 23 CAPITOLO I APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE 29 29 CAPITOLO II COLLETTAMENTO REFLUI 39 39 CAPITOLO III TRATTAMENTO REFLUI 42 42 CAPITOLO IV ORGANIZZAZIONE GESTIONALE 49 49 ALLEGATO 1 73 PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO 73 ALLEGATO 2 RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI) 74 74 INTEGRAZIONE ANNUALE 78 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI A) LIVELLO DI SERVIZIO RAGGIUNTO B) QUALITÀ DELLE ACQUE POTABILI C) QUALITÀ DEGLI SCARICHI E) COSTI OPERATIVI F) ANDAMENTO DELLE MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE G) STATO DI MONITORAGGIO DEI VARI SEGMENTI DEL S.I.I. 78 78 80 80 80 81 81 TABELLA DATI PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI QUAL E INTV 82 2 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 82 di 185 INDICATORI PER LA DETERMINAZIONE DEL TAN 83 RELAZIONE GIUSTIFICATIVA DEGLI EVENTUALI MANCATI INVESTIMENTI 84 DATI RELATIVI AL RISPETTO DEI LIVELLI DI SERVIZIO 85 DATI TIPICI DELLA GESTIONE 85 A) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI PRODOTTI PER OGNI IMPIANTO E COMPLESSIVAMENTE 85 B) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI IMMESSI IN RETE 86 C) QUANTITATIVI ANNUI EROGATI, DISTINTI PER CLASSE TIPOLOGICA DI CONSUMO 86 D) QUANTITATIVO DI ACQUA NON CONTABILIZZATA 86 E) DATI DELLE PERDITE 86 F) CONSUMI ELETTRICI ANNUI, CONSUMO SPECIFICO DI ENERGIA ELETTRICA MEDIO ANNUO E DI PUNTA 87 G) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE 88 H) COMPONENTI DI COSTO DELLE SINGOLE FASI DI CAPTAZIONE, ADDUZIONE, TRATTAMENTO, SOLLEVAMENTO E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE 88 I) CONTO ECONOMICO 90 J) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE, DELL’ENERGIA ELETTRICA, DEI COSTI FINANZIARI, DEI MATERIALI, DEGLI AFFIDAMENTI DI OPERAZIONI A TERZI, DEL CONTROLLO DI QUALITÀ DEL PRODOTTO 91 K) INDICI DI LIQUIDITÀ 91 L) RELAZIONE SU DATI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI, AI TEMPI DI REALIZZAZIONE ED AI CESPITI AMMORTIZZABILI; GLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL PIANO E LE RELATIVE MOTIVAZIONI. 91 INDICATORI 96 A) QUANTITATIVI MENSILI PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ACQUA DI ALIMENTAZIONE E SCARICO 97 B) QUANTITATIVI EROGATI PER OGNI FONTE E PER OGNI DIRAMAZIONE DELL’ADDUTIRICE IN SCALA DI CONSUMI COMUNALI 97 C) QUANTITATIVI DI ACQUA EROGATA PER USO DOMESTICO, PUBBLICO E PER USI DIVERSI CON LA DISTINZIONE TRA L’INDUSTRIALE, COMMERCIALE E ARTIGIANALE A SECONDA DELLA DISTINZIONE DELLA TIPOLOGIA DI CONTRATTI CON L’UTENZA 97 D) CONSUMI GRATUTI 97 E) DIFFERENZIALE TRA ACQUA ALLA FONTE E FATTURABILE 97 F) LE PERDITE 98 G) CONSUMI ELETTRICI DELL’ANNO DI PUNTA E MEDI RAFFRONTATI SUL VALORE MEDIO DEL TRIENNIO PRECEDENTE 98 H) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE, ESPRESSE SECONDO I VALORI MEDI, MINIMI E MASSIMI DI OGNI PARAMETRO PREVISTO DALLE NORMATIVE IN VIGORE 100 3 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 83 di 185 I) COMPONENTI DI COSTO DELLE FASI DISTINTE DI CAPTAZIONE, ADDUZIONE, TRATTAMENTO, SOLLEVAMENTO E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE. 100 J) VALORE MODELLATO SECONDO IL METODO NORMALIZZATO E SULLA BASE DEI PARAMETRI DI CUI SOPRA, DELLA TARIFFA DELL’ANNO 100 K) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE 100 L) INDICE DI LIQUIDITÀ 101 M) STATO DELLA RETE DI MONITORAGGIO 101 Precisazioni circa le comunicazioni ai sensi dell’art. 10 del D.M. LL.PP. del ‘96 101 4 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 84 di 185 INTRODUZIONE RAPPORTO SINTETICO A. Introduzione In apertura del Rapporto Informativo del 2012, si vuole, come di consueto, focalizzare l’attenzione sui temi che hanno caratterizzato la gestione in questo periodo. In aggiunta ai fatti salienti che vengono evidenziati nei paragrafi successivi, suddivisi per aree tematiche, si ritiene opportuno rappresentare che: Acqualatina ha rafforzato, nel corso del 2012, l’Organizzazione ed il Processo di Recupero del Credito, con risultati significativi in particolar modo nella seconda parte dell’anno. In conseguenza di ciò, il livello della raccolta è progressivamente migliorato.. Ciò nonostante, rimane estremamente elevato il monte complessivo dei crediti scaduti e permangono le difficoltà nella gestione dei pagamenti verso i fornitori operativi. Per il 2013, oltre alle azioni di recupero del credito già attivate o in corso di implementazione, si confida nella crescente attitudine al pagamento da parte degli utenti La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ATO 4, anche a seguito della sentenza n. 4902/2011 del Consiglio di Stato, ha approvato, con la delibera n. 4 dell’11 Novembre 2011, il nuovo schema di Convenzione di Gestione, delegando il Presidente dell’ATO alla sottoscrizione, unitamente ad Acqualatina.La nuova Convenzione è stata sottoscritta in data 3 Maggio 2012. A Dicembre 2011, l’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua è stata soppressa. Le relative funzioni, attinenti alla regolazione ed al controllo dei servizi idrici, sono state trasferite, ex lege, alla Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG). Nel corso del 2012, l’Autorità subentrante ha iniziato un processo teso a definire un nuovo regolamento del Settore Acqua ed a strutturare un nuovo sistema tariffario standardizzato anche alla luce degli esiti del Referendum di Giugno 2011 che ha abrogato il riconoscimento della remunerazione del Capitale Investito (7%). Nella seconda parte del 2012, l’ Autorità ha avviato un ciclo di consultazione con le ATO, i 5 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 85 di 185 Gestori e gli altri operatori del Settore Idrico, con lo scopo di determinare il corrispettivo della tariffa del Servizio Idrico Integrato che, in coerenza con l’esito referendario e con i principi affermati dalla Corte Costituzionale, nonchè in stretta aderenza alle normative europee, dovrà assicurare la copertura integrale dei costi di Investimento e di Esercizio secondo i principi del “Recupero dei costi” e del “Chi inquina paga”. Le attività in itinere, sono : • Raccolta sistematica dei dati di Settore ; • Identificazione di una metodologia tariffaria transitoria per gli anni 2012 e 2013 entro il 31 Dicembre 2012 • Applicazione della metodologia tariffaria definitiva a decorrere dal 2014. B. Servizio Acquedotto L’attività operativa sull’acquedotto oltre a concretizzarsi in una costante attività di manutenzione ordinaria, volta a garantirne lo stato d’efficienza , si prefigge d’analizzare tutto il sistema idrico dell’ATO 4 per individuare i migliori interventi di risanamento, nonché lo sviluppo strategico delle reti idriche cittadine, il loro potenziamento e l’interconnessione dei sistemi di captazione e adduzione. Gli obiettivi principali sono: • miglioramento dell’efficienza dell’acquedotto, attraverso la diminuzione del livello di dispersione idrica e l’ottenimento di una qualità costante nelle condizioni di fornitura. • incremento dell’affidabilità dell’approvvigionamento idrico, attraverso la ristrutturazione delle principali centrali di produzione e l’interconnessione dei sistemi idrici dell’ATO4, in modo da poter fronteggiare eventuali crisi idriche che si dovessero presentare. 6 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 86 di 185 Nel 2012, in particolare, si sono consolidati i risultati sul risparmio idrico: dal 2005 al 2012 è stata ottenuta una riduzione dell’acqua prelevata dalle falde di oltre il 10% (figura 1), a fronte d’un quantitativo d’acqua erogata sostanzialmente costante (figura 2). Parallelamente sono stati 7 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 87 di 185 raggiunti anche importanti risultati sul fronte del risparmio energetico, dove, nonostante. il potenziamento realizzato nei pompaggi per le zone di montagna, è stata ottenuto un risparmio sul consumo energetico dell’acquedotto del 5,3% dal 2005 a oggi. Prosegue anche l’attività per la mappatura e digitalizzazione di tutta la rete idrica dell’ATO4. La stima attuale è di una rete gestita di km 3.600, di cui al momento ne sono stati mappati oltre 1100 km, con un obiettivo per il 2013 di raggiungere km 1.500 completamente digitalizzati. Prosegue inoltre l’impegno di Acqualatina sul fronte della tutela ambientale: nel corso del 2012 è stata confermata la certificazione ISO 14000 di tutto il sistema di captazione e produzione di acqua potabile dell’ATO4 C. Recupero dispersioni amministrative Il Progetto Recupero Dispersioni Amministrative trae origine dalla delibera Atto n. 6 del 14 Luglio 2006 approvata dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti – A.T.O. N.4, per disciplinare il trattamento degli usi impropri della risorsa idrica ed ha come obiettivo l’aumento del fatturato derivato dai consumi da recupero dispersioni amministrative. Per l’anno 2012 si è stimato un importo di: - 2,9 milioni di euro, riferiti ai volumi da incassare degli anni 2007-2012; - 0,5 milioni di euro, per sanzioni più altre spese. Nel 2012 l’attività del progetto Recupero Dispersioni Amministrative, si è sviluppata principalmente tramite l’attività di incrocio banche dati amministrative. INCROCIO BANCHE DATI L’attività di recupero evasione amministrative tramite l’incrocio banche dati, consiste nell’accertamento della regolare corrispondenza tra il servizio erogato ed il rapporto contrattuale in essere con il Gestore e l’utente, in modo favorire la costituzione di una banca dati aggiornata degli utenti. Tale attività nel 2012 (Anagrafe comunale, Anagrafe tributaria, Database clienti Acqualatina S.p.A., Registri ICI, TARSU, etc…) ha permesso di ottenere dati attendibili e completi necessari per la corretta individuazione e quantificazione delle violazioni. TABELLA 1 - Risultati attività in termini di fatturato 8 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 88 di 185 ANNO 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale € € € € € € € € € € € € Totale complessivo € 157.116,88 220.770,86 526.932,94 151.818,18 174.198,15 579.269,75 107.423,45 376.618,90 1.015.378,10 170.063,51 319.388,47 518.211,79 2003-2010 € € € € € € € € € € € € 4.317.190,98 € 101.374,10 122.148,20 246.006,90 82.229,70 82.667,30 278.915,33 45.705,55 161.262,31 506.188,10 62.641,17 72.252,90 154.489,59 Anno fatturazione - 1 (2011) € € € € € € € € € € € € 1.915.881,15 € 50.477,86 44.325,48 64.878,93 19.543,61 32.750,26 94.959,96 20.413,11 60.717,17 168.426,58 28.416,14 101.029,30 66.217,13 Anno Corrente € € € € € € € € € € € € 752.155,53 € 5.587,38 6.713,86 19.722,18 3.834,88 32.285,04 29.978,36 8.709,53 25.626,60 90.923,82 16.693,49 50.427,16 88.031,58 Sanzioni -€ € € € € € € € € € € € 322,46 47.583,32 196.324,93 46.209,99 26.495,55 175.416,10 32.595,26 129.012,82 249.839,60 62.312,71 95.679,11 209.473,49 378.533,88 € 1.270.620,42 D. Depurazione Il 2012 ha segnato per il settore depurazione importanti risultati nell’ambito della riduzione dei costi operativi raggiungendo in parallelo un significativo miglioramento dei parametri che caratterizzano la qualità degli scarichi. La riduzione dei costi operativi è legata essenzialmente alla sensibile riduzione del volume dei fanghi di depurazione prodotti ridotti del 29,7 % rispetto al 2011 ( da 21,6 mila tonnellate a 15,2 mila tonnellate) che, con un costo di circa 140 €/Ton, corrisponde ad un risparmio di circa 900 K€. Tale importante decremento è stato ottenuto a fronte di un piano di azione dettagliato applicato 9 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 89 di 185 a tappeto sui 64 impianti di depurazione gestiti da Acqualatina. Il piano di azione, oltre ad una capillare programmazione gestionale accompagnata da un programma di attuazione e controllo, ha visto l’attivazione di nuove tecnologie a basso costo gestionale per il trattamento dei fanghi residuali. Presso il depuratore di Sabaudia “Belsito” è stato installato sul reattore di stabilizzazione dei fanghi il nuovo sistema di Ozonolisi, acquistato in considerazione delle ottime performance ottenute con l’impianto pilota nel corso del 2011. Presso il depuratore di Borgo Piave Acqualatina, prima in Italia, ha acquistato e sta sperimentando il sistema di riduzione fanghi “Biocrack” basato sull’utilizzo di ultrasuoni. Nuove macchine di disidratazione sono state installate ed messe in esercizio presso gli impianti di Gaeta, Latina Est ed Anzio loc. Cavallo Morto. Negli impianti di minori dimensioni sono stati utilizzati sistemi di disidratazione a sacchi drenanti, alternativi al classico letto di essiccamento fanghi, tale tecnologia permette una capacità di trattamento 5 volte superiore alla metodologia classica. Presso l’impianto di Cisterna di Latina è stato avviato un impianto di trattamento dei rifiuti sabbiosi (ad alto peso specifico) attraverso selezione e lavaggio per l’ottenimento di un prodotto residuale non più classificabile come rifiuto, ma come materia prima riutilizzabile. Sempre sul fronte della riduzione dei costi di esercizio, importanti economie gestionali sono state ottenute con la corretta programmazione dei consumi dei prodotti chimici, in funzione delle portate di reflui trattate dai diversi impianti. Tale metodologia operativa ha consentito rispetto al 2011 una riduzione dei prodotti chimici utilizzati del 15% (da 3.173 tonnellate a 2.691 tonnellate) per una equivalente riduzione dei costi di circa 200 k€. Il 2012 ha visto, inoltre, l’attivazione dei nuovi depuratori di Borgo Piave, Itri e del primo stralcio funzionale del nuovo depuratore di Latina via dei Cappuccini. E’ stata anche raddoppiata la capacità del depuratore di Latina Borgo Santa Maria, tramite l’installazione di un nuovo reattore a fanghi attivi con tecnologia MBBR ed relativi interventi di adeguamento sul comparto di sedimentazione secondaria. 10 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 90 di 185 Nuovo Reattore MMBR Impianto di Depurazione di Latina Borgo Santa Maria Dal punto di vista autorizzativo, dopo aver raggiunto la completa totalità nell’ottenimento delle autorizzazioni allo scarico e presentazione delle relative domande, l’attività istruttoria si è focalizzata sul rilievo, lo studio e l’ottenimento delle autorizzazioni allo scarico afferenti agli scolmatori di piena a servizio delle vasca di carico dei rilanci fognari. Quest’ultime autorizzazione sono già state ottenute per i comuni di Anzio, Nettuno, Itri, e sono state presentate per i comuni di Terracina, San Felice Circeo, Fondi, Minturno, Sabaudia, Sperlonga, Priverno, Latina (B.go Piave), Gaeta e Sonnino. Depuratore di Latina Cicerchia – Acqua di scarico 11 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 91 di 185 Si sottolinea, infine, il notevole incremento delle performance relativamente al rispetto dei limiti di emissione previsti nelle autorizzazioni allo scarico che fa registrare nel 2012 un numero di parametri non conformi pari al 10%, sensibilmente inferiore al 2011 (14%) ed al 2010 (20%). E. Energia, automazione e manutenzione elettromeccanica Nel corso dell’anno 2012, il Servizio Energia Automazione e Progettazione Elettrica (EAP) ha proseguito nel proprio apporto significativo ai processi operativi sia dell’Esercizio che della Progettazione e Investimenti, fornendo il necessario supporto nella pianificazione, realizzazione e monitoraggio delle rispettive azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria del Piano Investimenti e relativo Programma degli interventi. • Automazione e Telecontrollo L’Area tecnica specialistica di automazione e telecontrollo ha dedicato gran parte dei suoi sforzi all’implementazione del nuovo sistema informativo di raccolta dei dati dalle periferiche, sistema che ha sostituito il precedente oramai saturo e divenuto inaffidabile. E’ iniziata quindi la migrazione ad un nuovo sistema di comunicazione, che utilizza la rete GPRS, migliorando sensibilmente l’affidabilità dell’intero sistema, sia come inoltro degli allarmi che come raccolta dei dati. Il numero complessivo degli apparati di telecontrollo installati ed attivati sugli impianti in gestione è stato incrementato di 14 unità (tra SOFREL ed LS42) rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 51,4% di copertura sul numero totale di impianti effettivi da gestire (con controllo remoto) nei Servizi in gestione. Il suddetto risultato è da valutare nel contesto di altre importanti attività, portate a compimento ed altre ancora in corso di perfezionamento (considerando la recente riduzione dell’apporto CAPEX): validazione e aggiornamento dei parametri configurati su tutti gli apparati finora installati e in consegna ai processi di gestione, mediante utilizzo di apposite schede tecniche elaborate in condivisione (i.p. allarmi e soglie di intervento); gestione e manutenzione dei dati in gestione sul supervisore a supporto dei processi di Esercizio interessati; l’implementazione del nuovo supervisore SCADA sopracitato, 12 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 92 di 185 compresa la migrazione ai sistemi di distrettualizzazione per il monitoraggio dei consumi idrici. Completamento dei progetti di manutenzione straordinaria per automazione locale e/o controllo da remoto; in evidenza: Centro Idrico Fiumicello, Depuratore di Borgo Piave, Depuratore di Formia, Centro Idrico Sorgenti Capodacqua di Spigno. Evidenza sugli interventi di manutenzione straordinaria effettuati, per il controllo da remoto dei nuovi impianti di dearsenificazione realizzati come quelli di Cisterna di Latina , Cori e Campoleone e Carano Giannottola, dotati anche di SCADA locale. Avanzamento di altri progetti di manutenzione straordinaria, come l’implementazione del telecontrollo sugli impianti di: Depuratore di Sperlonga, Depuratore di Gaeta; oltre al nuovo impianto per il trattamento dell’arsenico di Carano Sorgenti, nel comune di Aprilia. Nel corso degli ultimi mesi è stata portata a termine la prima fase di implementazione di un nuovo software, realizzato esclusivamente con l’apporto di risorse interne del Servizio EAP, in collaborazione con il Settore Acque Potabili e Sistemi Informativi, basato su un database relazionale, tipo SQL Server, in cui convogliare i dati provenienti dal nuovo SCADA che gestisce lo storico delle misure rilevate dagli apparati presenti sul campo, facilitando sensibilmente la consultazione delle informazioni necessarie in maniera guidata. Tra le sue 13 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 93 di 185 principali funzioni, questo software consentirà: 1. la gestione dei distretti a cui confluiscono i dati dei misuratori di portata dislocati sul territorio, sia in entrata che in uscita; 2. la generazione dei bilanci e di report (perdite, rendimento, media minimo notturno, indice lineare di perdita, ecc.); 3. generazione di alerts e warnings per identificare rapidamente la porzione di rete idrica su cui intervenire. Il prodotto finale sarà in grado di dialogare anche con altri applicativi software utilizzati per le manutenzioni, i consumi elettrici ed il GIS - per la lettura delle misure. • Ingegneria della Manutenzione A fronte della consistente attività di manutenzione elettromeccanica richiesta sugli impianti in gestione, demandata principalmente al Servizio Manutenzione Meccanica ed Elettromeccanica (MME) oltre che ai rispettivi processi di Acque Potabili e Acque Reflue, il Servizio EAP ha consolidato nel corso del 2012 una struttura di supporto trasversale basata sulla Gestione della Manutenzione Assistita (GMA), mediante un nuovo software opportunamente selezionato in sostituzione di quelli finora utilizzati – dedicato alla registrazione degli asset (apparecchiature) degli impianti di sovrastruttura, delle attività necessarie sugli stessi, soprattutto a ottimizzare la prevenzione e programmazione dei suddetti interventi ai fini della sicurezza e funzionalità ed il loro aggiornamento continuo. E’ stata portata a termine la fase di “censimento” e “data-entry” sul 15% dei siti (sovrastrutture) in gestione; quindi negli ultimi mesi si è passati ad una fase più pratica di utilizzazione dell’applicativo da parte degli operatori di Esercizio che hanno cominciato a farne uso, compresa la contestuale formazione con ulteriore messa a punto del software, dei dati inseriti, dei rispettivi piani di manutenzione (con scadenzario dinamico) ed una graduale migrazione a partire dai programmi attualmente utilizzati fino al loro completo abbandono, previsto entro la fine del 2013. Ad oggi è comunque già possibile – su tutti gli impianti in gestione – utilizzare il nuovo applicativo per effettuare l’aggiornamento continuativo degli asset in esercizio e/o in scorta, nonché aprire e gestire richieste interne di intervento per attività di manutenzione su specifica richiesta – secondo necessità ordinarie o straordinarie. • Adeguamenti sicurezza e verifiche periodiche impianti elettrici (DPR 462/01) Il numero di impianti elettrici in gestione sottoposti ad obbligo di verifica conformità 14 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 94 di 185 elettrica DPR 462/01, mediante apposito incarico e supporto del Settore Impiantistica e Rischi Industriali dell’ARPA, è salito ad 819 unità delle quali, 681 hanno già ottenuto esito positivo per il relativo Verbale di Legge. Rispetto all’anno precedente nel corso del 2012 sono state eseguite ulteriori verifiche ispettive su 27 impianti del S.I.I. (in prima visita) e 83 in seconda visita (per scadenza periodica verbali ottenuti in anni precedenti), alcune delle quali a chiusura di disposizioni impartite dagli stessi organi di Vigilanza preposti e/o a fronte di importanti interventi di adeguamento normativo portati a compimento sull’impianto elettrico, di terra e di protezione dalle fulminazioni. A complemento delle suddette attività, sono stati portati avanti importanti interventi di progettazione e lavori elettrici per la manutenzione straordinaria in modifica e adeguamento di vari impianti (alcuni dei quali tuttora in corso): • Acquedotto - Centrale Monte Tortona di Gaeta, Rilancio Campoverde, Serbatoio Bgo Vodice, Sorgente Vitruvio e sollevamento per Lenola, Centrale Campoleone, Fiumicello, Sorgenti Carano Aprilia, Sollevamento Campo Sportivo Roccagorga • Depurazione - Cavallo Morto Anzio, Bgo Hermada Terracina, Gaeta, Latina Mare, Latina Est, Sperlonga • Sollevamenti fognari – Via Pescinola Formia, via S.Croce Formia, via Olmata Terracina, vari sollevamenti Anzio e Nettuno. E’ stato inoltre effettuato l’adeguamento alla norma CEI 0-16 su 35 delle 54 forniture elettriche in media tensione, con relativa trasmissione della Dichiarazione si Adeguatezza (DIDA) al distributore elettrico di competenza. • Risparmio Energetico Il totale dei siti energizzati in gestione si attesta a circa 32.822 kW di potenza impegnata per complessivi 798 punti di riconsegna elettrici (contatori ENEL). A fronte di questo carico, rispetto all’anno precedente sono stati consumati circa 2.584 MWh di energia elettrica in meno per rispettivi contributi (1 MWh = 1.000 kWh): o Acquedotto - 2.599 MWh o Depurazione - 333 MWh o Fognatura + 351 MWh o Uffici e sportelli - 3 MWh 15 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 95 di 185 Il maggior consumo registrato sul comparto dei sollevamenti fognari risente principalmente dell’effetto pioggia nella parte – tuttora consistente - di rete mista acque nere e bianche; tale circostanza continua ad essere oggetto di attento monitoraggio, finalizzato ad invertire il trend di crescita negli anni successivi. Nell’ambito delle soluzioni di efficientamento e risparmio sull’energia elettrica, sia di quelle già adottate che delle altre in corso di definizione ed attuazione, Acqualatina nel mese di marzo 2012 si è accreditata presso il sistema telematico predisposto dall’Autorità dell’Energia Elettrica (AEEG) per l’invio delle proposte e richieste relative ai progetti di saving energetico realizzati nell’ambito dei Decreti Ministeriali 20/07/2004 e successive deliberazioni attuative (non ultima la Delibera EEN 9/11 del 27/10/11 e s.m.i.). In tal modo Acqualatina, quale soggetto che ha provveduto alla nomina dell’Energy Manager, potrà presentare richieste di verifica e certificazione (RVC) per acquisire Titoli di Efficienza Energetica (TEE) associati agli interventi di risparmio svolti; nel merito, è stato già stimato un potenziale ottenimento di circa 20.000 Titoli Efficienza Energetica (TEE) per la valorizzazione nei prossimi 5 anni dei soli interventi di tipo “standard”, con l’aspettativa di ulteriori ricavi da certificazione ottenibili – di maggiore complessità organizzativa - per tipologie di interventi “a consuntivo” e/o “analitica” su altre iniziative di risparmio energetico in corso, programmate o programmabili nei prossimi anni. Contestualmente, il Servizio EAP, di concerto con i settori operativi interessati in Acque Potabili e Acque Reflue, ha inizializzato la definizione di un programma per la riduzione della spessa energetica e la valorizzazione delle risorse naturali del territorio, con particolare evidenza sull’accesso al meccanismo dei TEE, per le iniziative ed interventi in approccio. Le principali aree di efficientamento sono sintetizzate nella tabella seguente (piano integrato). AREE DI INTERVENTO PROPOSTE Installazione di INVERTER Interventi di riduzione diretta dei consumi energetici (anche combinati tra loro) AZIONI Pianificare pacchetto di interventi mirati di ripristino e/o nuove installazioni + formule di service con garanzia di performance Installazione MOTORI ALTA EFFICIENZA (IE3) Installazione di SISTEMI di RIFASAMENTO 16 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 96 di 185 Ulteriori aree di miglioramento per sistemi di pompaggio (in ACQ/DEP/FGN); comprende l’implementazione di possibili proposte “pilota” su tecnologie innovative sviluppate su casi specifici e rappresentativi, con metodo “try & buy” da parte dei fornitori di marche primarie utilizzatori Sostituzione pompe; regolazione al Best Efficiency Point; sostituzione piping con basso attrito; ottimizzazioni su automazione e telecontrollo; etc. Interventi di mappatura e monitoraggio della rete • Implementazione SW stima consumi distrettuali • Distrettualizzazione e monitoraggio notturno • Mappatura rete idrica • Modellazione idraulica della rete • Campagna rilevazione perdite Azioni concrete da pianificare in base al Budget disponibile per 2013 e anni seguenti Interventi di ottimizzazione dell’esercizio della rete Regolazione serbatoi Valutare fattibilità di intervento sui restanti serbatoi non ancora automatizzati (per minor convenienza) Preassure management Valutare fattibilità di intervento in base ad esperienza acquisita e modellazione della rete Pompaggio diretto in rete Interventi di recupero energetico (autoproduzione) Controllo ossidazione nei digestori aerobici Si tratta di ottimizzare l’aspetto regolazione degli inverter (ove presenti) combinato su set-point ossigeno & redox Installazione di mini turbine PAT Recupero di prevalenze non utilizzate nella distribuzione delle acque potabili Installazione di una turbina MINI-HYDRO Recupero della prevalenza delle acque reflue in uscita presso il recapito finale di un depuratore 17 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 97 di 185 Potenziamento dei digestori anaerobici e sfruttamento del biogas per il funzionamento di gruppi cogenerazione Valutare fattibilità di intervento in base alla effettiva producibilità di quelli esistenti (e possibile sovraccaricabilità con fanghi di altra provenienza) Per le suddette aree d’intervento, nel corso del 2013 verranno completate le attività di analisi e approfondimento necessarie a: - costruire dei business case di fattibilità; - valutare la cofinanziabilità da parte di ESCO interessate (Energy Service Companies); - definire un master-plan di attività successive con adeguato piano di comunicazione; - iniziare l’attuazione degli interventi prioritari, mediante adatte procedure di contrattazione e affidamento tecnico/finanziario (business-plan). Infine viene segnalata l’ottimizzazione sui consumi del gasolio utilizzato nei gruppi elettrogeni in gestione: circa 10.000 litri in meno rispetto al consumo dell’anno precedente. L’anno 2013 segnerà un ulteriore abbattimento degli stessi consumi superiore al 50% per l’avvenuta dismissione del gruppo elettrogeno - in uso continuativo - che alimentava il nuovo impianto di Depurazione Spigno Saturnia, allacciato in rete ENEL alla fine del 2012; si evidenzia che l’attivazione di questa nuova fornitura EE, è dovuta all’apporto collaborativo tra Acqualatina ed ENEL per l’elettrificazione della zona, oggetto di intervento nel corso degli ultimi anni. F. Camera di Conciliazione La Camera di Conciliazione Acqualatina S.p.A., prima in Italia nel settore idrico e attiva dal 01 febbraio 2007, è uno strumento significativo, non soltanto per migliorare i contatti con l’utenza, ma anche e soprattutto per rafforzare il rapporto, sempre più costruttivo, tra il Gestore e le Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa. Infatti, il Gestore può ad oggi beneficiare di un continuo e consolidato rapporto di collaborazione con le n. 17 Associazioni dei consumatori, rapporto che ha permesso di individuare in maniera più chiara e trasparente le problematiche che fanno capo all’utenza gestita; per le Associazioni firmatarie della Camera, instaurare un contatto diretto con Acqualatina ha contribuito ad acquisire maggiori conoscenze tecniche, certamente utili per un 18 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 98 di 185 confronto con gli utenti. Collaborare con le Associazioni, pur nel rispetto dei ruoli, significa per il Gestore avere la possibilità di operare nel rispetto delle effettive esigenze che fanno capo all’utenza tutta. Di fondamentale importanza sono stati gli approfondimenti di studio sul Regolamento del Servizio Idrico Integrato e le proposte di modifica del Regolamento stesso promosse dalle Associazioni e, successivamente, approvate dalla Conferenza dei Sindaci. Inoltre, a conferma del consolidato spirito collaborativo, il Gestore e l’OTUC (“Organismo Tutela Utenti Consumatori”, previsto dalla Legge Regionale n.26 del 1998 e costituito dalle Associazioni dei Consumatori riconosciute e presenti sul territorio, con compiti di consulenza e controllo del rapporto con i cittadini) hanno siglato un Protocollo d’intesa, istituendo un Tavolo tecnico permanente finalizzato all’analisi delle problematiche correlate alla gestione del Servizio Idrico Integrato. Oltre a ciò, il Gestore e le Associazioni aderenti hanno sottoscritto il nuovo Regolamento di Conciliazione, documento a cui sono state apportate sostanziali modifiche dirette a facilitare l’accesso alla procedura conciliativa da parte degli utenti che ne fanno richiesta. L’andamento soddisfacente dello strumento viene, inoltre, testimoniato dall’ottenimento della certificazione ISO 9001:2008 relativamente alla gestione e all’organizzazione della Camera di Conciliazione. Tale certificazione è stata conseguita per la prima volta il 19 ottobre 2009 e nuovamente confermata negli anni 2010, 2011 e 2012. Tale circostanza costituisce per il Gestore motivo di grande soddisfazione relativamente al rapporto qualitativo instaurato con i propri utenti. Lo spirito della camera di Conciliazione è, infatti, quello di offrire all’utente la massima assistenza nel trattamento di problematiche che fino a quel momento non avevano trovato risoluzione. DATI STATISTICI Nel 2012 sono pervenute presso la Segreteria n. 420 Domande di Conciliazione, di cui il 10% sono state ritenute irricevibili ai sensi del Regolamento di Conciliazione e l’86% delle Domande sono state ritenute ricevibili. Infatti, ai sensi del Regolamento di Conciliazione, una Domanda si intende ricevibile quando l’utente ha già inoltrato reclamo scritto entro la data di scadenza della fattura contestata e sono trascorsi almeno 30 giorni dalla risposta, oppure la risposta ricevuta non è stata da questi considerata soddisfacente; qualora, invece, il reclamo fosse stato presentato oltre il termine di scadenza della fattura oggetto di contestazione, la Domanda si 19 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 99 di 185 intende ricevibile quando l’utente ha provveduto al pagamento del 10% dell’importo della fattura per importi fino a € 8.000 e del 5% per importi superiori. Per il restante 4% delle Domande pervenute presso la Segreteria l’utente ha espresso la volontà di rinunciare all’iter conciliativo. Di seguito l’illustrazione grafica in relazione a quanto su indicato. Sul totale delle Domande trattate nel 79% dei casi l’utente ha accettato la proposta avanzata dai conciliatori in sede di riunione paritetica, come illustrato nel grafico di seguito riportato. Inoltre, si riporta di seguito la raffigurazione grafica in relazione alla natura delle richieste pervenute in camera di Conciliazione. 20 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 100 di 185 Le Domande sono state trattate con un tempo medio di risoluzione di 45 giorni contro i 60 massimi previsti dal regolamento di Conciliazione. Dall’illustrazione grafica di seguito riportata si potrà evincere il tempo medio di trattamento delle Domande pervenute fino al mese di ottobre e trattate entro il mese di dicembre 2012. G. Utenti e livello di servizio _PUNTO ACQUA La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ ATO4 con Delibera N. 9/2009 del 13.11.2009 si era già espressa favorevolmente in merito alla istituzione dei “Punti Acqua”, da rendere disponibili presso le sedi comunali. 21 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 101 di 185 Dopo una fase di analisi e organizzazione effettuata nel corso del 2010, il 2011 è stato l’anno di avvio del progetto “Punto Acqua”. Il “Punto Acqua” è una iniziativa diretta a consolidare la collaborazione tra il Gestore, i Comuni dell’ATO4 e le Associazioni dei Consumatori aderenti all’OTUC che unitamente hanno garantito la loro disponibilità per il raggiungimento di questo importante traguardo al servizio del territorio, con l’obiettivo di costituire un nuovo ed importante punto di riferimento per tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato. Il “Punto Acqua” permetterà ai cittadini di avere a disposizione nel proprio Comune di residenza un supporto informativo di facile consultazione e consentirà di rendere ancora più trasparente il rapporto utente / Gestore. Il progetto prevede che gli uffici del “Punto Acqua” siano collocati all’interno di uffici comunali e siano gestiti da personale comunale formato da Acqualatina S.p.A. sulle tematiche del Servizio Idrico Integrato. Acqualatina S.p.A., ai fini della realizzazione del progetto, ha provveduto ad allestire i Punti Acqua con attrezzatura informatica, materiale divulgativo, cartellonistica dedicata e garantirà la formazione del personale tramite l’effettuazione di periodiche sessioni formative riguardanti l’applicazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato. L’obiettivo da perseguire è istituire un Punto Acqua presso tutti i Comuni che esprimano tale necessità. Per tale scopo il Gestore, alla fine del 2010, ha effettuato degli incontri con le amministrazioni comunali per presentare l’iniziativa e richiedere collaborazione ai Sindaci interessati . I comuni che hanno espresso la volontà di aderire all’iniziativa sono ad oggi 24, oltre il 70% dei Comuni dell’ATO n.4. Nell’anno 2011 si è svolta la formazione per il personale dei Comuni e delle Associazioni dei Consumatori che hanno aderito all’iniziativa. A tutto il mese di dicembre 2012 risultano già operativi 23 punti acqua che lavorano a pieno ritmo producendo pratiche utente che vengono regolarmente trattate in back office dagli operatori Acqualatina; in questo valore aggiunto in termini di efficienza e servizio all’utenza viene raggiunto quello che è stato il principio ispiratore dell’iniziativa “Punto Acqua” comunale, fortemente voluta dalle Amministrazioni Comunali e dalle Associazioni dei Consumatori. 22 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 102 di 185 H. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore La Commissione Europea, con la decisione assunta in data 28.10.2010, ha respinto la richiesta di deroga a 50 µg/l. presentata per la Regione Lazio. Con la stessa decisione ha accolto, invece, le richieste di deroga formulate da altre Regioni, consentendo l’utilizzo per fini potabili dell’acqua i cui valori d’ arsenico siano contenuti entro i 20 µg/l. Tale decisione è stata recepita da parte dello Stato Italiano con il decreto del 24 novembre 2010 e pubblicato sulla gazzetta ufficiale il 18/01/2011. La Regione Lazio a fine mese di Novembre 2010 ha fatto richiesta di una nuova deroga a 20 µg/ al Ministero della Salute, che a sua volta ha inoltrato agli inizi di Dicembre 2010 alla Commissione Europea la nuova richiesta di deroga, accolta il 22 Marzo 2011. Per quanto concerne il parametro fluoruri, la Regione Lazio con decreto n. T0076 del 11/03/2011 ha concesso sino al 31/12/2011 un periodo di deroga al valore fissato nell’allegato I, parte B, del D.Lgs. 31/01 e s.m.i. entro il Valore Massimo Ammissibile (V.M.A.) di 2,5 mg/l nel Comune di Aprilia (LT) frazione di Campoleone. Al fine di meglio comprendere l’efficacia del piano di azione definito da Acqualatina per far fronte alla emergenza arsenico, nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico dell’anno 2004 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale. 23 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 103 di 185 Sin dal 2004 il gestore ha stabilito un piano di interventi specifico presentato alla Regione Lazio che: • si basa sulla deroga di Dicembre 2009 a 50 µG/L • prevede l’abbattimento dei valori di arsenico sotto i 10 µG/L entro il 2012 • prevede investimenti per oltre 17 M€ di cui oltre 8M€ già realizzati o in corso di realizzazione. • comprende cofinanziamenti regionali DGR 668 circa 2,7 M€ Acqualatina S.p.A è costantemente impegnata in azioni di monitoraggio di valori che possano impattare sensibilmente sulla potabilità dell’acqua erogata. Azioni tecniche Comune di Aprilia Per le utenze della frazione Campoleone del Comune di Aprilia, il gestore, per far fronte all’emergenza arsenico, vanadio e fluoruri ha proceduto alla realizzazione di un impianto (filtrazione ad idrossidi ed osmosi inversa) che permette di abbattere le concentrazioni di vanadio, fluoruro ed arsenico garantendo in uscita dello stesso una qualità della risorsa idrica sempre conforme alle normative vigenti sempre ed i quantitativi necessari a soddisfare le esigenze della popolazione interessata (10 l/s). Il montaggio dell’impianto e la messa in esercizio sono stati realizzati nei primi giorni del gennaio 2012. Per la risorsa idrica distribuita dall’impianto di produzione di Carano Giannottola è stato installato un impianto di trattamento con batterie di filtrazione a base di granuli di idrossidi di ferro che permette di trattare una portata massima di 360 l/s, che miscelandosi con la portata di acqua non trattata, potrà fornire circa 600 l/s complessivi. L’impianto è attualmente installato, completo e funzionante. Sarà installato anche un ulteriore impianto da 240 l/s di acqua trattata presso l’impianto di produzione di Sorgenti di Carano, sempre all’interno del comune di Aprilia, a servizio anche dei comuni di Nettuno ed Anzio. La portata totale dell’impianto, una volta eseguita la miscelazione con la quota parte di acqua emunta non trattata, raggiunge circa i 400 l/s. 24 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 104 di 185 Comune di Anzio Per il campo pozzi Campo di Carne (serbatoio Spadellata), l’impianto di trattamento previsto sarà quello attualmente in servizio presso il Serbatoio Dante Alighieri a servizio del Comune di Cisterna. Il passaggio avverrà non appena saranno completate le azioni di cui al piano di rientro per il Comune di Cisterna che prevedono, tra le altre, l’approvvigionamento di risorsa idrica al Comune di Cisterna dai pozzi di Ninfa a seguito del completamento dei lavori di posa di una nuova condotta adduttrice. A quel punto, l’impianto verrà smontato e trasportato ad Aprilia per trattare la risorsa prodotta campo pozzi. Nel frattempo, è stato installato un impianto da circa 30 l/s, che garantisce il rispetto dei limiti dell’arsenico nelle acque potabili. Comune di Sermoneta Acqualatina S.p.A., ha già installato e collaudato un impianto di dearsenizzazione della capacità di 15 l/s presso la Sorgente Romana Vecchia che ha permesso di ridurre i valori di arsenico al di sotto dei 10 µg/l già dal mese di marzo 2011 in tutto il Comune di Sermoneta. Anzio e Nettuno Nei Comuni di Anzio e Nettuno, dove i valori medi di arsenico sono appena al di sopra dei 10 µg/L, il problema dell’arsenico è stato risolto definitivamente una volta installati due nuovi impianti di trattamento: l’impianto di trattamento da 360l/s di Carano Giannottola e l’impianto di Spadellata, nel quale, come sopra descritto, verrà trasferito quello attualmente in servizio presso il Serbatoio Dante Alighieri. Cisterna di Latina Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Cisterna di Latina, che presentava i valori di arsenico più alti nel territorio dell’ATO4, Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta adduttrice da Ninfa) un piano di azione di più rapida soluzione per far fronte all’emergenza. Pertanto: 25 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 105 di 185 • in un primo momento Acqualatina ha provveduto ad installare due impianti di trattamento (a noleggio) presso l’area del serbatoio Dante Alighieri con risultati che hanno permesso di portare la risorsa distribuita alle utenze comunali (eccezion fatta per le utenze della frazione San Valentino e delle utenze approvvigionate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato) al di sotto dei limiti di cui alla normativa vigente; • nel corso dell’estate 2011 Acqualatina ha provveduto a completare i lavori di installazione di un impianto di trattamento da 90 l/s oltre che i lavori di posa in opera di una condotta di collegamento tra il serbatoio Dante Alighieri ed il quartiere S. Valentino al fine di approvvigionare anche le utenze di San Valentino con la risorsa trattata dall’impianto. Tale intervento ha già consentito di portare i valori di arsenico nel Comune di Cisterna di Latina entro il limite dei 10µg/L, ad eccezione della località Le Castella e le zone di Prato Cesarino, Sant’Ilario, Piano Rosso e Castelverde, alimentate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato. • Per quanto concerne le utenze alimentate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato, nel dicembre 2012 è stato installato un impianto a noleggio di circa 15 l/s in grado di sopperire l’intervento definitivo in via di risoluzione legato alla realizzazione della condotta di collegamento NinfaCisterna. 26 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 106 di 185 Solo l’ultimazione della condotta da Ninfa infatti consentirà di ridurre le concentrazioni di arsenico in tutto il Comune di Cisterna di Latina in via definitiva e senza l’ausilio di trattamenti. Per l’approvvigionamento tramite la suddetta condotta si prevede l’utilizzo del pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa come fonte idrica alternativa ai campi pozzi attualmente utilizzati. Dal pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa verrà prelevata una portata di 100 l/s e l’acqua verrà trasportata con una condotta della lunghezza complessiva di 11,5 km che arriverà fino alla stazione di S. Valentino. Da S. Valentino, tramite una condotta della lunghezza di 1,1 km già completata, l’acqua verrà inviata al serbatoio pensile di via Dante Alighieri. Il completamento dei lavori è previsto entro il 19 aprile 2013. Comune di Cori: Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad installare presso il serbatoio “Ex-Simbrivio” due impianti di trattamento a servizio del Comune di Cori, per una portata complessiva di 20 L/s che hanno permesso di portare i valori di arsenico al di sotto dei 20 µg/l fin dal dicembre 2010. Un terzo impianto di trattamento definitivo (per ulteriori 15 l/s di portata trattata), attivato il 13 ottobre 2011, è stato installato presso il medesimo serbatoio al fine di ridurre ulteriormente i valori. Grazie a tali interventi, i valori di arsenico, ad oggi, risultano inferiori ai 10 µg/L fissati dalla normativa. Nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico al 01/01/2013 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale. 27 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 107 di 185 28 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 108 di 185 CAPITOLO I APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE 1. Popolazione non allacciata (%) 2. Dotazione giornaliera pro capite (l/s) 192 l/gg 3. Portata minima per abitazione (l/s) 600 l/gg 4. Pressione minima sulla copertura (m) 5 5. Pressione sul piano stradale (m) 25 6. Continuità del servizio (% popolazione servita in modo discontinuo) 7. Sufficienza del servizio (% popolazione servita in modo insufficiente) 8. Qualità acqua potabile (parametri diversi) 9. Servizi sostitutivi di emergenza (si/no) 10. Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione (n. controlli/mese) 11. Percentuale di controlli con esito negativo (%) 12. Estensione misura a contatore (%) 2% 0,97271297 (***) 0,97926822 0,99698323 SI 5635 (**) 0,3017% 100% SI 13. Disciplina del contenzioso (si/no) 14. Dispersioni: bilancio idrico (%) 64 % 15. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (%) 45% 16. Campagna riduzione perdite (si/no) 17. Servizio antincendio, fontane, idranti stradali (n. /km) 18. Numero di rotture per lunghezza di acquedotto (n./km) SI n.d. 3,6 19. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune, n., €) 36 9.197 3.320.000 20. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 96 29 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 109 di 185 n.d. = non disponibile (*) = pro capite si intende ad utenza (**) = n. di controlli si intende n. di parametri (***)= il criterio di calcolo è stato modificato come spiegato nel commento ai parametri 6 e 7 Commento Popolazione non allacciata (parametro 1) La percentuale di popolazione non allacciata è stata stimata, supponendo 2,7 abitanti per ogni utenza domestica contrattualizzata (dato ricavato dal censimento istat del 2001) e 5 abitazioni per utenza promiscua e condominiale per un totale di abitanti pari a 589.504. Rapportando tale dato agli abitanti residenti dei 36 comuni serviti da AqL al 31/12/2011 (fonte dato ISTAT) pari a 603.571 (Fonte: I.STAT dati definitivi censimento 2011), si ottiene una popolazione di 11.167 persone non allacciate pari a circa il 2%. Dotazione giornaliera pro-capite (parametro 2) L’indicatore è stato calcolato come rapporto tra i mc di acqua fatturata (circa 41,3 milioni nel 2012) e la popolazione servita. Continuità e sufficienza del servizio (parametri 6 e 7) La continuità del servizio, sia su base annuale che semestrale, viene calcolata attraverso il parametro INTER e, a tal fine, sono stati utilizzati i dati contenuti nel registro delle interruzioni del servizio idrico. Si ricorda che da un’analisi qualitativa di tale registro, è emerso un elemento di rilievo che va necessariamente evidenziato per la corretta analisi e il ponderato significato di tale parametro: le interruzioni del servizio idrico vengono distinte in interruzioni programmate (per interventi di investimento per l’ammodernamento delle centrali, della rete idrica e per l’attività di ricerca perdite) e interruzioni non programmate o impreviste (causate da guasti improvvisi nel sistema di distribuzione o sulle centrali), l’influenza delle prime sull’andamento del parametro INTER è notevole, soprattutto nella previsione di incremento di questo tipo di interruzioni per dar seguito all’attività di recupero dispersioni fisiche programmata e intensificata nei prossimi anni, attività che porteranno ad un miglioramento del servizio reso agli utenti. Le interruzioni nel totale sono passate da 377 nel 2011 a 451 nel 2012 e ciò ha provocato un peggioramento del valore del parametro INTER che infatti passa dallo 0,94238749 allo 0,92895629. Come evidenziato in apertura del Rapporto, infatti, continuano le attività sulla rete 30 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 110 di 185 finalizzate al miglioramento del rendimento. Ricalcolando lo stesso parametro, sulla base delle sole interruzioni improvvise, come nel 2011, lo scostamento del parametro rispetto all’anno precedente, risulta essere da 0,98110044 a 0,97271297. In sintesi: INTER calcolato sulla totalità delle interruzioni: INTER Anno 2012 0,92895629 Anno 2011 0,94238749 INTER calcolato sulle interruzioni improvvise: INTER_impr Anno 2012 0,97271297 Anno 2011 0,98110044 Come nei precedenti rapporti, poiché al momento non è possibile conoscere e stimare con sufficiente approssimazione la portata ridotta media nei periodi di riduzione, nel registro delle riduzioni del servizio idrico vengono riportati solo alcuni dei dati necessari al calcolo del parametro. Per calcolare il parametro DIFP si è impostata la riduzione media al 50% della portata (presupponendo che una riduzione superiore al 75% avrebbe portato a disservizi diffusi di portata tale da far configurare una vera e propria interruzione; viceversa una riduzione inferiore al 25% avrebbe prodotto solo limitati disagi, nelle ore di punta, ai soli piani alti delle abitazioni non dotate di autoclave, provocando un disservizio a mala pena percettibile). Quindi, con l’approssimazione suddetta, in base alla durata dei disservizi e alla popolazione coinvolta, anch’essa stimata, il calcolo del parametro DIFP è risultato pari a 0,97926822. Qualità acqua potabile, Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione, percentuale di controlli con esito negativo (parametri 8, 10 ed 11) Il parametro QUAP nel corso dell’anno 2012 è pari a 0,99698323. Tale indicatore risulta il più basso, e pertanto meno performante, dal 2005 ad oggi. L’abbattimento del parametro qualitativo in realtà non va ricercato nel peggioramento della qualità dell’acqua erogata rispetto agli anni precedenti ma bensì nel termine del periodo di 31 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 111 di 185 deroga per il parametro arsenico. Ciò ha significato che l’acqua distribuita nei comuni di Anzio, Nettuno, Aprilia, parte di Cisterna di Latina e i borghi a nord di Latina (B.go Sabotino, B.go S. Maria, B.go Le Ferriere, B.go Bainsizza e B.go Montello) è risultata non conforme per la fascia di popolazione rappresentata dai bambini al di sotto dei tre anni di età. 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 QUAP 0,99418188 0,99725253 0,99710721 0,99780227 0,99742503 0,99891592 0,99945369 0,99698323 Parametri analizzati 37641 51684 62915 62792 55923 58114 67727 67622 219 142 182 138 144 63 37 204 3136 4307 5242 5232 4660 4842 5643 5635 1784 2361 2689 2669 2533 2785 5085 3430 167 118 158 123 114 50 28 171 0,5818 0,2747 0,2893 0,2198 0,2575 0,1084 0,0546 0,3017 Parametri non conformi Parametri al mese Campionamenti effettuati Campioni non conformi Percentuale parametri non conformi A fronte di ciò il gestore, benchè avesse già installato alcuni dearsenizzatori sul territorio di competenza (Sermoneta, Cori, Aprilia frazione Campoleone e parte di Cisterna di Latina), ha accelerato i piani di azione per la realizzazione di impianti di trattamento per la rimozione dell’arsenico di taglia acquedottistica tra le maggiori in Italia. In particolare, a chiusura dell’anno 2012, sono stati installati i dearsenizzatori di Carano-Giannottola (a servizio dei comuni di Anzio, Nettuno, Aprilia e i Borghi di Latina) di Casotto Spallato (a servizio del Comune di Cisterna area ovest), di Spadellata (a servizio del Comune di Anzio frazione Lavinio). Ci si aspetta pertanto nell’anno 2013, ma già a partire dal prossimo Rapporto Informativo semestrale, un abbattimento delle non conformità legate al parametro arsenico e il ripristino delle performance qualitative della risorsa idrica distribuita nell’ATO4 Lazio Meridionale. A supporto dell’indice qualitativo denominato QUAP il gestore ha sviluppato un sistema di controllo qualità della risorsa idrica, unico nel suo genere, che consente di valutare le non 32 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 112 di 185 conformità in funzione della numerosità della popolazione esposta nonché del tempo di esposizione. A fronte di ciò una specifica non conformità acquisisce maggior peso all’aumentare della popolazione interessata e all’aumentare del tempo di esposizione. Anche in questo caso si è osservato un peggioramento delle caratteristiche qualitative dell’acqua erogata principalmente a causa del parametro arsenico. Si esprime di seguito la percentuale di parametri non conformi riscontrati nell’anno 2012. Un indicatore di performance della qualità dell’acqua erogata sviluppato dal gestore è il cosiddetto numero di giorni di non conformità sull’ATO4 che somma tutte le non conformità dandogli una valenza statistica maggiore a seconda della sua importanza in termini di popolazione interessata e tempo di esposizione: è come se l’acqua dell’intero ATO fosse non conforme per “X” giorni. Tale valore nel 2012 è stato di 9,09 giorni, peggiorativo rispetto all’anno precedente (6,02 giorni nel 2011 e 6,07 giorni nel 2010) ma sempre a fronte della problematica arsenico. Di seguito si esprime in forma grafica l’andamento di tale indicatore nel corso dell’anno 2012. 33 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 113 di 185 Un altro indicatore di performance usato dal gestore nella gestione del controllo qualità acque potabili intende valutare la zona di distribuzione maggiormente impattata dalle non conformità. Le zone di distribuzione nell’ATO4 sono identificate con i singoli comuni. Il Comune maggiormente non conforme nel corso del 2012 è stato il comune di Amaseno con l’8,49% di non conformità. In tabella è riassunto l’andamento per ciascuna zona di distribuzione. 34 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 114 di 185 Zona di Distribuzione (ZD) Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Castelforte Cisterna Cori Fondi Formia Gaeta Giuliano di Roma Itri Latina Lenola M.S. Biagio Maenza Minturno Nettuno Norma Pontinia Priverno Prossedi Roccagorga Roccamassima Roccasecca dei Volsci S.F. Circeo Sabaudia Sermoneta Sezze Sonnino Sperlonga Spigno Saturnia SS Cosma e Damiano Terracina V.S. Stefano Vallecorsa mensilizzato Limite genn feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic 0,00% 0,39% 0,38% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,18% 0,00% 0,00% 0,18% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,75% 0,74% 0,00% 0,00% 0,49% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,82% 0,00% 0,77% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,12% 1,11% 0,00% 0,00% 0,66% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,05% 0,00% 0,00% 1,32% 0,00% 1,16% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,50% 1,48% 0,00% 0,00% 0,83% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,05% 0,00% 0,00% 2,41% 0,00% 1,54% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,87% 1,85% 0,00% 0,00% 1,01% 0,00% 0,00% 0,00% 0,03% 0,00% 0,00% 0,05% 0,00% 0,00% 2,36% 0,00% 1,93% 0,00% 0,00% 0,00% 0,55% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,10% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,27% 0,00% 0,00% 2,26% 2,23% 0,00% 0,00% 1,19% 0,00% 0,00% 0,00% 0,03% 0,00% 0,00% 0,11% 0,00% 0,00% 2,36% 0,00% 2,32% 0,00% 0,00% 0,00% 0,55% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,10% 1,10% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 3,01% 0,00% 0,00% 2,65% 2,62% 0,00% 0,11% 1,37% 0,00% 0,00% 0,05% 0,03% 0,00% 0,00% 0,11% 0,00% 0,00% 2,36% 0,05% 2,72% 0,00% 0,00% 0,00% 0,55% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,10% 1,10% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 3,29% 0,00% 0,00% 3,10% 3,00% 0,00% 0,11% 1,55% 0,00% 0,00% 0,05% 0,03% 0,00% 0,00% 0,11% 0,00% 0,00% 2,36% 0,05% 3,15% 0,00% 0,00% 0,00% 0,55% 0,00% 0,00% 0,00% 1,37% 0,00% 1,10% 1,10% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 3,56% 0,00% 0,27% 3,51% 3,37% 0,00% 0,11% 1,72% 0,00% 0,03% 0,88% 0,03% 0,00% 0,00% 0,11% 0,00% 0,00% 2,36% 0,05% 3,96% 0,00% 0,00% 0,82% 2,47% 0,00% 0,00% 0,00% 1,37% 0,00% 1,10% 1,10% 0,00% 0,00% 1,10% 0,00% 0,00% 3,56% 0,00% 0,27% 4,09% 4,03% 0,00% 0,66% 1,90% 0,00% 0,03% 1,51% 0,58% 0,00% 0,00% 0,11% 0,00% 0,00% 2,36% 0,60% 4,36% 0,00% 0,00% 0,00% 2,47% 0,00% 0,00% 0,00% 1,37% 0,00% 1,10% 1,10% 0,00% 0,00% 1,64% 0,55% 0,00% 3,56% 0,00% 2,74% 4,64% 4,40% 0,00% 2,85% 2,27% 0,00% 0,03% 3,37% 2,52% 0,00% 0,00% 0,26% 0,00% 0,05% 5,64% 2,79% 4,74% 0,00% 0,00% 3,10% 5,48% 3,01% 0,00% 3,01% 1,75% 0,00% 1,10% 5,48% 2,19% 0,00% 3,95% 2,74% 0,00% 6,53% 0,00% 8,49% 5,14% 4,78% 0,00% 2,85% 2,45% 0,00% 0,03% 3,89% 2,52% 0,00% 0,00% 0,71% 0,00% 0,05% 5,64% 2,79% 5,25% 0,00% 0,82% 3,10% 5,48% 3,01% 0,00% 3,01% 1,75% 0,00% 1,10% 5,48% 2,19% 0,00% 4,22% 2,74% 0,00% 6,53% 0,00% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% Dall’analisi degli indicatori di performance nel corso degli ultimi otto anni il gestore ha gradualmente aumentato la frequenza dei controlli di qualità sulla risorsa idrica con un incremento percentuale di circa il 185% per la numerosità dei campionamenti effettuati e di oltre l’80% per la quantità di parametri analizzati. Servizi sostitutivi di emergenza (parametro 9) I servizi sostitutivi di fornitura idrica a mezzo autobotti sono stati attivati così come previsto dalla Carta dei Servizi e salvo i casi di diverso accordo con le amministrazioni comunali. 35 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 115 di 185 Disciplina del contenzioso (parametro 13) Nel corso del 2012 sono stati notificati ad Acqualatina n. 42 atti giudiziari, di cui n. 19 aventi ad oggetto la fatturazione (n. 4 chiusi, di cui n. 2 con esito positivo e n. 2 con esito negativo), n. 14 cautelari (n. 4 chiusi, di cui n. 2 con esito positivo, n. 1 con esito negativo e n. 1 risolto transattivamente), n. 5 opposizioni a cartella esattoriale, n. 4 appelli avverso sentenze rese all’esito di procedimenti di opposizione a cartella esattoriale. Nel corso del 2012 sono stati avviati n. 622 procedimenti per il recupero crediti, avverso altrettanti utenti, dei quali n. 4 si sono conclusi con sentenza (n. 2 con esito positivo, n. 2 con esito negativo) e n. 224 si sono conclusi con transazione, mentre gli altri sono tutt’ora pendenti; sono stati, altresì, notificati n. 132 appelli avverso altrettante sentenze negative rese all’esito di procedimenti di opposizione a cartella esattoriale, dei quali n. 127 risultano ad oggi pendenti, mentre n. 5 risultano chiusi con esito negativo. È stato, altresì, proposto reclamo avverso un’ordinanza resa all’esito di un procedimento ex art. 700 cpc, che si è concluso con esito positivo. Delle cause avviate negli anni precedenti, nel corso del 2012 si sono conclusi n. 749 procedimenti giudiziari, di cui: - n. 672 giudizi di opposizione a cartella esattoriale ( n. 12 con esito positivo, n. 660 con esito negativo); - n. 50 giudizi di appello avverso sentenze rese nei giudizi di opp.ne a cartella esattoriale (n. 49 con esito negativo, n. 1 con esito positivo); - n. 1 procedimento per atp, con esito positivo; - n. 2 procedimenti cautelari (di cui n. 1 con esito positivo e n. 1 con esito negativo); - n. 19 atti giudiziari aventi ad oggetto la fatturazione (n. 5 con provvedimento negativo, n. 9 con provvedimento positivo, n. 6 con transazione con le parti); - n. 5 giudizi aventi ad oggetto il recupero dei crediti, aventi esito positivo. In riferimento al valore del parametro CONT, è opportuno specificare che nell’anno 2012 si sono chiusi numerosi giudizi aventi ad oggetto le impugnazioni di cartelle esattoriali da parte di utenti di Aprilia, giudizi che sono stati avviati massivamente negli anni precedenti e che hanno determinato l’aggravarsi del contenzioso della società. Dispersioni: bilancio idrico (parametro 14) Il valore indicato rappresenta la percentuale di perdite dovute a dispersioni fisiche e 36 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 116 di 185 amministrative nel totale. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (parametro 15) Il valore indicato esprime la percentuale stimata di perdite dovute unicamente a dispersioni fisiche, rispetto al totale della produzione e non rispetto al totale delle dispersioni. Campagna riduzione perdite (parametro 16) La campagna di riduzione perdite iniziata a partire dal 2005 prosegue costantemente. Acqualatina S.p.a. è dotata di due squadre interne di ricerca perdite occulte completamente attrezzate di strumentazione tecnologicamente all’avanguardia: correlatori, geofoni, noiselogger, etc… E’ in corso un processo di ditrettualizzazione delle reti idriche di distribuzione, tramite anche l’utilizzo di sistemi di controllo remoto dei volumi di acqua forniti e dei sistemi di regolazione di pressione. Numero di rotture per lunghezza di acquedotto e numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametri 18 e 19) Il numero di riparazioni risulta più elevato rispetto a quanto rilevato e nello stesso periodo dell’anno precedente, sia in termini di numero di richieste di intervento che di importi economici. Tale fattore può essere riconducibile, tra l’altro, alla diminuzione degli interventi di manutenzione straordinaria, poiché, come ribadito negli altri paragrafi, le risorse finanziare degli investimenti 2012 sono state dedicate alla risoluzione di problematiche di qualità delle acque potabili. L’attività di mappatura delle reti (ad oggi sono stati rilevati e registrati circa 800km di condotte), ha portato ad una nuova stima della lunghezza totale della rete di distribuzione che si dovrebbe attestare intorno ai 2.900 Km. Poiché tale dato è frutto della proiezione sull’intero territorio gestito, di quanto rilevato su una parte dei comuni, al fine di non modificare sostanzialmente il risultato del parametro di rotture per km, si è preso in considerazione ai fini del calcolo, una lunghezza pari a 2.500 Km. 37 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 117 di 185 Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 20) Comune Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Cisterna di Latina Cori Fondi Formia Gaeta Giuliano di Roma Itri Latina Lenola Maenza Minturno Monte San Biagio Totale Complessivo Totale 1 5 8 2 3 4 11 4 4 2 1 2 4 1 3 2 Comune Nettuno Norma Pontinia Priverno Prossedi Roccasecca dei V. Sabaudia San Felice Circeo Sermoneta Sezze Sonnino Spigno Saturnia Terracina Vallecorsa Velletri Totale 2 2 2 4 1 1 2 5 1 3 2 4 6 3 1 96 Tutti i siti sono inseriti nel sistema di supervisione che consente di ottenere il monitoraggio dei dati. Si tratta di un monitoraggio completamente automatizzato che genera report, in formati compatibili con i sistemi informativi utilizzati dal Gestore, visualizzabili direttamente nella rete informatica interna. 38 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 118 di 185 CAPITOLO II COLLETTAMENTO REFLUI 1. Popolazione non allacciata (%) 2. Grado di copertura del territorio (%) 3. Controlli sugli allacciamenti in fogna (n. controlli / anno) 4. Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (n) 5. Trattamento degli scarichi delle fognature (si/no) 6. Quota altimetrica minima di immissione degli scarichi nelle fognature rispetto al piano stradale (m) 7. Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s) 9. 10,5% 690 1.440 SI 0,40 Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto (n.) 8. 1% Trattamento delle acque di prima pioggia (si/no) 10. Rigurgito fogna bianca (n. massimo casi /anno) 3:1 Vedi nota NO Non gestita 11. Presenza di pozzetti di allaccio sifonati ed aerati (sì/no) NO 12. Numero di rotture per lunghezza di fognatura (n./km) 2,5 13. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune, n., €) 36 3.700 890.000 14. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 203 39 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 119 di 185 Commento Popolazione non allacciata (parametro 1) Tale dato è stato ricavato mettendo in relazione il carico organico influente agli impianti di depurazione nel corso dell’anno decurtato del 6% afferente al carico organico degli scarichi industriali, stimato in abitanti residenti (circa 618.000), e la popolazione residente nel territorio dell’ATO4 (fonte del dato, bilancio residenti ISTAT anno 2011, di 622.389). Controlli sugli allacciamenti in fogna (parametro 3) Dato ricavato dalle verifiche effettuate a seguito di sopralluoghi per il rilascio di nulla osta allo scarico in fognatura. Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (parametro 4) Il numero di abitazioni interessate da eventi di rigurgito dell’anno 2012 è di circa 1.440, stimato in percentuale (50%), sul numero totale di interventi di autospurgo effettuati nel periodo di riferimento. Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto (parametro 7) Dato stimato sulla base dei carichi in ingresso agli impianti di trattamento durante eventi di pioggia importanti. Il rapporto è però soggetto ad elevata variabilità in relazione delle singole situazioni locali. Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s) Non siamo in possesso dei dati di dimensionamento della totalità delle reti fognarie attualmente in gestione. Il criterio utilizzato per il dimensionamento delle fognature di nuova realizzazione e sostituzione è il seguente: dotazione idrica al 2015 del P.R.G.A., con coefficiente di afflusso 0,8 e maggiorazione per i carichi di punta da 1,5 a 5 volte, in funzione del bacino da servire. Numero di rotture per lunghezza di fognatura e numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametri 12 e 13) Il numero degli interventi effettuati è pressoché uguale allo scorso anno. 40 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 120 di 185 Per coerenza con quanto riportato sulla lunghezza della rete acquedotto al capitolo I parametro 18, è stata stimata la lunghezza della rete fognaria come il 60% della rete di distribuzione e pertanto per un valore di 1.500 Km. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 14) Comune Anzio Aprilia Castelforte Cisterna di Latina Fondi Formia Gaeta Latina Lenola Minturno Totale Complessivo Totale 25 3 1 2 28 17 15 21 2 13 Comune Monte San Biagio Nettuno Norma Pontinia Roccasecca dei Volsci Sabaudia San Felice Circeo Sermoneta Sperlonga Terracina 203 Totale 4 12 5 2 1 16 5 4 14 13 Durante il 2012 sono state completate e le installazioni previste per la costruzione di nuovi quadri per l’automazione e telecontrollo, a chiusura dell’appalto con gara approvata nel 2009. Per l’incremento di ulteriori siti di sollevamento fognario telecontrollati si rimanda al proseguimento del Piano Investimenti per i prossimi anni. 41 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 121 di 185 CAPITOLO III TRATTAMENTO REFLUI 1. Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici) 1a . Qualità acqua depurata SI 0,99238521 2. Registro dei costi (€/m3 trattato - €/COD abbattuto) 3. Piano di emergenza (si/no) SI 4. Centro di telecontrollo (si/no) SI 5. Confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (n. A.E.) 6. Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E.) 7. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune, n., €) 8. 0,16– 0,39 3.060 Vedi tabella 63 807.500 Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.) 34 Commento Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici – parametri 1 e 1a) Il QUAS, cioè il parametro che misura la qualità delle acque scaricate è pari a 0,99238521 il più alto e, di conseguenza, performante registrato dall’inizio di gestione ad oggi anche in rapporto all’anno 2011 già di per sé estremamente favorevole in termini di miglioramento della qualità degli scarichi. E’ opportuno sottolineare che, nel corso del 2012 è stato sostituito il software di gestione delle analisi delle acque, che deve ancora essere parametrizzato nel calcolo delle non conformità da autorizzazione e pertanto, tale dato, sebbene positivo, potrebbe essere leggermente penalizzante per il gestore. Dalla tabella di seguito riportata si evince, che i campioni non conformi dal 2005 ad oggi sono infatti diminuiti del 67,3%. I parametri non conformi sono anch’essi diminuiti e in ragione del 72,2%. 42 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 122 di 185 QUAS Parametri analizzati Parametri non conformi Parametri al mese Campionamenti effettuati Campioni non conformi Percentuale parametri non conformi 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 0,95216555 0,95562633 0,97170890 0,97834233 0,97912485 0,98555603 0,98877441 0,99238521 17.686 23.550 27.111 29.089 29.892 30601 31446 30861 846 1045 767 630 624 442 353 235 1473 1962 2259 2424 2491 2550 2620 2571 2293 2534 2677 2886 2865 3183 3264 3203 456 464 408 359 319 290 210 149 4,7834 4,4373 2,8291 2,1658 2,0875 1,444 1,1226 0,7615 Nel grafico di seguito riportato viene invece descritto l’andamento, anch’esso fortemente migliorativo, delle non conformità nel periodo 2008-2012 ma in relazione ai soli parametri da autorizzazione allo scarico. Andamento NC parametri Tab. 1 - 2008/2012 180 160 140 Cloro libero N° NC 120 E. Coli 100 BOD 80 SST 60 COD 40 20 0 2008 2009 2010 2011 2012 43 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 123 di 185 Dal Report Non Conformità Acque Reflue – 2012 si evince il netto miglioramento della qualità dei reflui che passa dal 20% dell’anno 2010 al 14% dell’anno 2011 al 10% del 2012. Dall’elaborazione statistica dei dati di analisi del 2012 riguardanti i principali parametri descrittori del processo epurativo ed elencati in tabella si evidenzia una riduzione del 59,7% del n° totale di parametri non conformi rispetto al 2009. Parametro NC E. Coli Cloro BOD SST COD Nt Pt NH4 NO2 NO3 Tot N° 2009 142 47 84 103 41 21 n.d. 52 43 16 549 N° 2010 112 53 34 38 16 36 36 28 59 23 435 N° 2011 63 36 30 36 16 40 40 39 43 20 363 N° 2012 59 12 14 14 9 29 29 22 17 16 221 Sul fronte della disinfezione delle acque reflue il gestore, a fronte della richiesta da parte dell’Arpa e della Provincia di Latina, ha iniziato a sperimentare sistemi di disinfezione alternativi al cloro, quali acido per acetico e irraggiamento UV, al fine di ridurre ulteriormente l’impatto microbiologico a fronte tuttavia di un minor impatto ambientale (saggio di tossicità acuta). L’impegno nel gestore nel corso del 2013 sarà quello di implementare gradualmente le tecnologie sperimentate (Raggi UV e Ac. Peracetico) sui depuratori gestiti. Registro dei costi e confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (parametri 2 e 5) Per tutti i Comuni dell’ATO 4 è stato calcolato il valore del costo per la gestione degli impianti di depurazione sommando i costi sostenuti per tutte le attività di manutenzione ordinaria, oltre ai costi sostenuti per energia elettrica, servizi di manutenzione aree a verde, derattizzazione, smaltimento fanghi e prodotti chimici, in funzione dei m3 trattati dagli stessi. 44 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 124 di 185 COMUNE €/m3 €/kgCOD AMASENO ANZIO APRILIA BASSIANO CISTERNA DI LATINA CORI FONDI FORMIA GAETA GIULIANO DI ROMA ITRI LATINA LENOLA MAENZA MINTURNO NETTUNO NORMA PONTINIA PRIVERNO PROSSEDI ROCCA MASSIMA ROCCAGORGA S. FELICE CIRCEO SABAUDIA SERMONETA SONNINO SPERLONGA SPIGNO SATURNIA SS. COSMA E DAMIANO TERRACINA VALLECORSA VILLA S. STEFANO 0,09 0,20 0,17 0,24 0,29 0,14 0,15 0,07 0,15 0,08 0,24 0,09 0,35 0,20 0,06 0,08 0,28 0,09 0,14 0,07 0,03 0,51 0,11 0,24 0,05 0,20 0,17 0,02 0,09 0,11 0,16 0,30 0,81 0,40 0,29 0,63 0,43 0,09 0,22 0,90 0,67 0,13 0,22 0,27 0,35 0,33 0,23 0,22 0,76 0,31 0,23 0,10 0,07 0,96 0,43 0,64 0,15 0,49 0,85 0,06 0,54 0,36 0,07 0,07 Media 0,16 0,39 Per quanto concerne il rapporto tra la popolazione allacciata, rispetto quella depurata, nei casi a noi noti ad oggi si stima in 3.500 a.e. 45 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 125 di 185 Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E. - parametro 6) Di seguito viene riportata la capacità residua di alcuni impianti di depurazione: Comune Località A.E. Portata (m3/anno) BOD5 Influente (mg/l) BOD influente (T/anno) Capacità Residua Idraulica (A.E.) Capacità Residua Carico Organico BOD5 (A.E.) Anzio Anzio Cisterna Cori Fondi Gaeta Cavallo Morto Colle Cocchino Piano Rosso S. Angelo Salto Loc. Arzano 40.000 1.402.000 183 256,566 20.795 28.285 75.000 3.854.150 289 1113,85 22.203 2.000 117.563 154 18,10 390 8.000 584.000 266 155,34 - 8.000 86.535 350 30,29 6.815 24.139 1.173 907 6.617 55.000 2.139.822 125 267,48 25.687 Giuliano Itri Latina Latina Latina Latina Latina Maenza Minturno Campo sportivo Rio Torto Grappa Piave S. Michele Latina Scalo Latina Mare Carpinetana Pantano 2.000 82.094 277 22,74 875 15.200 880.622 335 295,01 3.137 3.000 61.113 319 19,50 2.163 15.000 307.884 281 86,52 10.782 2.800 145.143 221 32,08 812 15.000 829.943 168 139,43 3.631 15.000 874.081 217 189,68 3.026 3.700 84.358 583 49,18 2.544 70.000 3.243.496 91 295,16 25.569 Priverno Ceriara 1.000 30.365 216 6,56 S. F. Circeo Sabaudia Sperlonga Terracina Terracina Torre Oleola Belsito Salette Le Cave Hermada 25.000 1.518.280 301 457,00 4.202 30.000 1.284.794 308 395,72 12.400 584 22.000 615.740 197 121,30 13.565 25.000 55.000 1.444.348 3.503.736 177 251 255,65 879,44 5.214 7.004 42.786 962 1.729 2.110 11.050 1.335 8.633 6.339 1.454 56.522 701 4.132 11.931 16.461 13.327 14.843 E’ necessario comunque sottolineare che essendo tali dati il frutto della valutazione di più variabili non riproducibili contemporaneamente (carico in ingresso, condizioni della rete, condizioni atmosferiche, condizioni impiantistiche, etc) sono passibili di variazioni, proprio per questo gli impianti continuano ad essere sotto osservazione per valutare la riproducibilità e la costanza dei dati in ingresso. Per gli altri impianti non dotati di misuratori di portata è in via di ultimazione la fase di verifica e studio di fattibilità della loro installazione e di conseguenza il calcolo della capacità residua secondo lo stesso metodo. 46 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 126 di 185 Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametro 7) Nel corso dell’anno 2012 sono stati impiegati circa 807.500,00 euro per la manutenzione esterna ordinaria e straordinaria dei 63 impianti di depurazione in funzione. Tale dato, attualmente ancora da consuntivare, non comprende l’importo di spesa relativo anche alle forniture delle parti meccaniche sostituite e risulta in diminuzione rispetto allo scorso anno, poiché, molte attività di manutenzione elettromeccanica sono state internalizzate. Si riporta di seguito il dettaglio dei costi ripartiti su base comunale: COMUNE AMASENO ANZIO APRILIA BASSIANO CASTELFORTE CISTERNA DI LATINA CORI FONDI FORMIA GAETA GIULIANO DI ROMA INTERCOMUNALE ITRI LATINA LENOLA MAENZA MINTURNO MONTE S. BIAGIO NETTUNO Totale complessivo Totale anno 2012 5.016 100.257 71.083 5.075 4.274 47.415 14.806 40.059 20.082 45.300 3.460 38.341 3.919 118.617 28.872 5.034 19.349 4.428 35.155,74 COMUNE NORMA PONTINIA PRIVERNO PROSSEDI ROCCA MASSIMA ROCCAGORGA ROCCASECCA DEI VOLSCI S. FELICE CIRCEO SABAUDIA SERMONETA SONNINO SPERLONGA SPIGNO SATURNIA SS. COSMA E DAMIANO TERRACINA VALLECORSA VILLA S. STEFANO Totale anno 2012 26.273 8.217 13.880 1.061 3.665 6.633 370 7.416 31.784 9.193 10.769 11.376 2.317 9.837 40.169 9.127 4.544 807.172 47 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 127 di 185 Centro di telecontrollo e presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametri 4 e 8) Comune Amaseno Anzio Aprilia Bassiano Cisterna di Latina Cori Fondi Formia Itri Latina Totale Complessivo Totale 1 2 1 1 1 1 1 1 1 10 Comune Lenola Minturno Nettuno Sabaudia San Felice Circeo Santi Cosma e Damiano Sermoneta Sperlonga Spigno Saturnia Vallecorsa 34 Totale 1 1 1 5 1 1 1 1 1 1 Durante il 2012 sono state completate e le installazioni previste per la costruzione di nuovi quadri per l’automazione e telecontrollo, con l’estensione del telecontrollo su altri due depuratori, a chiusura dell’appalto con gara approvata nel 2009. Per l’incremento di ulteriori siti di depurazione telecontrollati si rimanda al proseguimento del Piano Investimenti per i prossimi anni. 48 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 128 di 185 CAPITOLO IV ORGANIZZAZIONE GESTIONALE 1. Laboratori di analisi (si/no) 2. Controllo dell’evoluzione SI qualitativa e quantitativa delle fonti di SI approvvigionamento (si/no) 3. Segnalazione guasti h. 24/24 (si/no) SI 3 a. Numero chiamate per segnalazione guasti 82.779 4. Tempi massimi di primo intervento (ore) 4 5. Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali (si/no) SI 6. Identificabilità del personale (si/no) SI 7. Pratiche per via telefonica (si/no) SI 7 a. Numero chiamate pervenute call center clienti 136.805 8. Accesso sportelli giorni feriali (ore) 20 9. Accesso sportelli sabato (ore) 0 10. Facilitazioni per utenti particolari (si/no) SI 11. Tempo massimo di preventivazione (giorni medi) 18 11 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempo preventivazione 85,3% 12. Allacciamento di nuova utenza idrica (giorni medi) 25 12 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi allacci 77,6% 13. Attivazione / subentro fornitura idrica (giorni medi) 4,73 13 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi attivazione fornitura 89,4% 14. Cessazione fornitura (giorni medi) 7,32 14 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi cessazione fornitura 78,7% 49 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 129 di 185 15. Allacciamento alla fognatura (giorni) 35 16. Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari (si/no) NO 17. Pagamento bollette attraverso carte bancarie o di credito (si/no) SI 18. Pagamento bollette mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (si/no) SI 19. Preavviso per sospensione fornitura per morosità (giorni) 30 20. Ripristino fornitura sospesa (ore) in caso di erroneo distacco 12 21. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio (mesi) giornaliera 22. Periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (mesi) annuale 23. Tempo di risposta scritta ai reclami scritti (giorni) 46 24. Percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (% 30 gg) 82% 25. Appuntamenti (giorni) 7,13 26. Attesa massima agli sportello (minuti medi) h 1,58 26a. Attesa media agli sportelli (minuti medi) 12,79 27. Periodicità della lettura dei contatori (mesi) 6 28. Periodicità della fatturazione per normali forniture (mesi) 3 29. Tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (giorni) 55 30. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (sì/no) SI 50 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 130 di 185 Commento Laboratori di analisi (parametro 1) Il controllo qualità viene effettuato sulle acque potabili e sulle acque reflue attraverso i due laboratori interni, situati rispettivamente, a Gaeta e a Latina. Il laboratorio Controllo Qualità Acque Potabili prosegue con il suo approccio di sviluppo di nuove metodiche analitiche e di consolidamento, in termini di precisione del dato, delle metodiche già in uso. 2010 Prova pH Torbidità Conducibilità Alcalinità Durezza Ca Mg Na K NH4 Cloruro SO4 NO3 NO2 F PO4 TOC Fe Al Mn Pb As Cd Somma Media 1 0,24 -3,53 -5,42 570,5 -7,32 -2,95 -1,5 -5,61 -1,72 -1,49 -4,35 -5,12 -3,19 -8,02 -1,45 -1,82 Sample A 2 0,37 -3,53 -5,42 561,36 -7,32 -2,92 -1,5 -5,61 -1,72 -1,32 -4,35 -5,12 -3,19 -9,85 -1,83 -2,32 Media 0,31 -2,96 -5,48 572,46 -7,47 -2,96 -1,52 -6,05 -1,73 -1,41 -4,38 -5,19 -3,21 -9,42 -1,64 -2,08 1 0,14 -0,84 -4,75 535,08 -2,42 -2,72 -1,93 -2,07 -1,85 -0,31 -2,8 -8,07 -3,26 -2,27 -1,92 -5,09 Sample B 2 0,14 -0,84 -4,75 531,08 -2,42 -2,74 -1,93 -2,07 -1,85 -0,54 -2,8 -8,07 -3,35 -2,27 -2,41 -5,09 Media 0,14 -0,84 -4,76 559,15 -2,42 -2,77 -1,94 -2,11 -1,86 -0,43 -2,83 -8,21 -3,31 -2,28 -2,18 -5,14 -0,53 0,95 -0,13 1,66 -0,26 0,89 0,04 1,58 -0,4 0,92 -0,05 1,63 -3,53 -4,01 -0,1 1,19 -3,54 -4 0,1 1,21 519,2 25,96 507,98 25,40 519,37 25,97 488,47 24,42 483,86 24,19 Laboratorio CQ Acque Potabili Ring Test 2010-2012 Z- score 2011 Sample A 1 2 Media 1 0,34 0,34 1,09 0,34 9,28 9,28 -1,55 9,5 0,35 0,35 0,28 0,35 2012 Sample B 2 1,09 -1,35 0,28 Media 1,1 -1,46 0,28 1 0,11 6,26 -0,8 Sample A 2 0,11 6,26 -0,8 Media 0,11 6,42 -0,8 1 1,31 -2,48 -0,6 Sample B 2 1,31 -1,16 -0,6 Media 1,32 -1,87 -0,6 -0,37 -0,16 -1,12 1,06 0,42 -3,74 0,17 -1,5 -1,02 11,75 2,15 -4,26 -0,96 8,87 -1,49 8,36 3,7 0,98 2,38 30,79 1,40 -0,54 -0,29 -1,26 1,26 2,55 -3,74 0,83 -1,82 -1,35 11,75 2,15 -4,26 -0,96 10,25 -1,64 8,89 3 0,88 1,63 32,9 1,50 -0,46 -0,23 -1,2 1,17 1,62 -4,12 0,52 -1,68 -1,21 12,35 2,17 -4,27 -0,96 9,88 -1,57 9,27 3,41 0,93 2,02 33,37 1,52 -0,77 -0,94 -0,72 0,35 -0,03 -5,5 2,08 -1,58 -0,4 0,04 6,27 -13,88 -1,11 3,11 -2,95 7,9 8,21 0,93 1,24 0,48 0,02 -0,91 -1,07 -0,72 0,35 1,28 -5,5 1,89 -1,68 -0,4 0,27 3,93 -13,88 -0,74 2,81 -2,85 8,46 7,72 1,29 1,52 1,32 0,06 -0,85 -1,02 -0,73 0,36 0,65 -5,65 2,02 -1,64 -0,4 0,15 5,23 -14,56 -0,93 2,97 -2,91 8,21 8,99 1,12 1,38 1,24 0,06 -3,55 -4,04 0 1,21 -0,57 -0,45 -1,13 -0,65 -0,83 -7,4 -0,78 -0,93 -0,68 -0,34 -1,3 0,44 -1,39 -0,68 -0,73 1,96 11,53 -0,77 -0,65 -1,13 -0,9 -0,83 -7,4 -0,78 -1 -0,68 -0,34 -1,15 0,1 -1,39 -0,48 -0,62 1,61 11,1 -0,68 -0,56 -1,17 -0,78 -0,84 -7,51 -0,78 -0,97 -0,68 -0,34 -1,22 0,27 -1,42 -0,58 -0,68 1,79 11,57 -1,03 -0,85 -1,48 -0,58 -0,74 -12,4 -0,77 -1,38 -0,21 -0,24 -1,3 4,5 -0,84 0,55 1,11 0,09 8,58 -0,35 -0,56 -1,05 -0,46 -0,74 -12,4 -0,77 -1,38 -0,21 -0,24 -0,85 4,5 -0,84 0,2 0,62 0,33 9,38 -0,7 -0,71 -1,31 -0,52 -0,75 -12,59 -0,78 -1,4 -0,21 -0,24 -1,08 4,55 -0,84 0,38 0,87 0,21 9 511,83 25,59 6,04 0,30 4,66 0,23 5,61 0,28 -7,17 -0,36 -4,8 -0,24 -6,2 -0,31 Z score > 3 2 < z score < 3 1 < z score < 2 z score < 1 Il laboratorio Controllo Qualità Acque Reflue prosegue anch’esso con lo sviluppo di nuove metodiche analitiche con particolare riferimento alle analisi sui metalli pesanti. Entrambi i laboratori nel corso del 2012 sono stati soggetti a circuito interlaboratorio (ring test) che ha evidenziato un netto miglioramento, in termini di z-score relativo alla qualità del dato analitico, rispetto all’anno precedente. 51 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 131 di 185 2010 Prova pH COD Cloruri BOD5 TKN NH4 N-NO3 N-NO2 Pt SO4 SST Somma Media 1 1,57 0,25 -1,31 1,21 7,71 5,28 66,66 28,05 -0,1 0,11 -0,07 109,36 9,94 Sample A 2 1,53 0,25 -1,31 1,59 7,56 5,37 66,66 28,12 0,25 0,11 -0,07 110,06 10,01 Media 1,55 0,26 -1,32 1,41 7,9 5,37 67,45 28,3 0,08 0,11 -0,07 111,04 10,09 1 1,71 -0,69 -0,18 -1,62 -1,6 4,38 Sample B 2 1,71 -0,59 -0,18 -1,38 -1,9 4,52 Media 1,71 -0,66 -0,18 -1,52 -1,85 4,5 0,64 0,25 -0,15 0,37 3,11 0,31 0,64 -0,34 -0,15 0,23 2,56 0,26 0,64 -0,05 -0,15 0,3 2,74 0,27 Laboratorio CQ Acque Reflue Ring Test 2010-2012 Z- score 2011 Sample A Sample B 1 2 Media 1 2 0,98 0,98 0,99 0,12 0,12 1,31 1,31 1,33 0,43 -0,75 -0,98 -0,84 -0,93 0,91 1,19 4,84 5,31 5,13 2,22 1,9 13,21 12,97 13,33 1,53 0,89 0,33 0 0,16 -0,46 0,21 -0,29 -0,29 -0,29 0,04 0,16 0,1 0,9 1,51 1,28 0,75 1,69 -0,48 -0,43 -0,46 -0,4 -0,49 0,09 0,89 0,53 0,72 0,91 19,95 21,57 21,17 5,82 5,67 1,81 1,96 1,92 0,65 0,63 2012 Media 0,12 -0,16 1,07 2,1 1,26 -0,13 1,27 -0,45 0,83 5,91 0,66 1 -0,72 -0,34 1,94 0,23 9,12 0,38 0,61 0,22 -0,63 0,56 -0,81 10,56 0,96 Sample A 2 -0,57 -0,34 2,17 0,97 7,76 0,66 0,61 0,15 -0,63 0,56 -0,35 10,99 0,999091 Media -0,65 -0,35 2,08 0,61 8,59 0,55 0,63 0,18 -0,64 0,56 -0,61 10,95 1,00 Sample B 1 2 -0,39 -0,46 0,13 -0,13 0,80 0,80 1,72 1,15 1,55 1,93 0,04 0,37 -1,38 -1,38 -0,73 -0,73 -0,4 -0,4 0,58 0,58 -0,04 0,19 1,88 1,92 0,17 0,174545 Media -0,43 0,00 0,81 1,47 1,77 0,21 -1,39 -0,73 -0,41 0,58 0,07 1,95 0,18 Entrambi in laboratori, inoltre, nel corso del 2012 sono stati sottoposti con successo ad iter di certificazione relativamente alle norme ISO 9001 e ISO 14001. Controllo dell’evoluzione qualitativa e quantitativa delle fonti di approvvigionamento (parametro 2) I dati analitici provenienti dal piano di monitoraggio che il gestore applica per il controllo della qualità della risorsa idrica nei siti di produzione vengono statisticamente elaborati ed interfacciati con i dati quantitativi delle portate emunte al fine di valutare lo stato qualiquantitativo delle proprie fonti di approvvigionamento. Le risultanze del 2012 evidenziano il mantenimento degli standard qualitativi rispetto all’anno precedente. Segnalazione guasti h. 24/24 (parametro 3) Le informazioni telefoniche su emergenza e guasti sono attive, tramite il numero verde 800 626 083, ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette ed il numero verde dedicato a questo servizio ha ricevuto, nell’anno 2012, 82.779 chiamate. Il numero di chiamate ricevute, risulta in sensibile aumento, grazie al miglioramento dell’efficienza del servizio di call-centre. 52 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 132 di 185 REPORT 2012 CHIAMATE GENNAIO 2.852 FEBBRAIO 2.855 MARZO 3.574 APRILE 2.973 MAGGIO 4.186 GIUGNO 8.116 LUGLIO 11.007 AGOSTO 17.346 SETTEMBRE 7.722 OTTOBRE 7.735 NOVEMBRE 9.291 DICEMBRE 5.122 TOTALE 82.779 Tempi massimi di primo intervento (parametro 4) Come già segnalato nei precedenti rapporti, in caso di segnalazione di un guasto grave, sia in orario di lavoro che in regime di reperibilità, entro 4 ore dalla segnalazione del guasto viene effettuato un primo sopralluogo per la valutazione preliminare dell’intervento. Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali e pratiche per via telefonica, (parametri 5 e 7) Acqualatina S.p.A. offre il servizio di call center clienti che garantisce una risposta certa e professionale alle problematiche contrattuali e di fatturazione degli utenti in via del tutto gratuita. Il numero verde clienti 800 085 850 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00, ed il sabato dalle 8.00 alle 13.00. E’ possibile richiedere informazioni anche utilizzando il cellulare accedendo al numero a pagamento 199 50 11 53. Il servizio offre un’ulteriore possibilità di comunicazione attraverso 53 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 133 di 185 l’invio di segnalazioni e richieste scritte al numero di fax a pagamento 199 50 50 58. Il numero verde fornisce agli utenti supporto costante per : ottenere la rettifica di fatture inesatte effettuare richieste di cambio contatore richiedere una verifica della lettura richiedere una verifica dell’impianto ottenere l’esecuzione di interventi tecnici gestire le pratiche contrattuali richiedere informazioni sulla qualità dell’acqua verificare i pagamenti delle fatture in estratto conto richiedere la rateizzazione delle fatture e “piani di rientro personalizzati richiedere i duplicati delle fatture comunicare le auto-letture Attraverso il supporto del numero verde viene assicurato all’utente richiedente anche il servizio di gestione stampa ed invio a domicilio della modulistica necessaria per la presentazione delle istanze contrattuali. I risultati raggiunti nel corso dell’anno 2012 in tema di disponibilità ed accessibilità del servizio sono riassunti nei seguenti dati : totale chiamate ricevute 136.805 media chiamate al giorno 506 accessibilità telefonica (IVR) 100% chiamate gestite da operatore 98% chiamate con risposta entro 30 sec 82% chiamate con risposta entro 2 min. 100% chiamate gestite tempo < 5 min. 73% velocità media di risposta operatore 43 sec. durata media conversazione 3 min. tabella di dettaglio: 54 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 134 di 185 Anno 2012 Chiamate Media Accessibilità Chiamate Chiamate con chiamate telefonica gestite da ricevute risposta giornaliere IVR operatore < 30 sec Chiamate Velocità residue Chiamate media di Durata media con gestite risposta conversazione risposta tempo (min.) operatore entro 2 < 5 min. (sec.) minuti GENNAIO 12.074 525 100% 98% 81% 19% 32 2,46 88% FEBBRAIO 9.961 498 100% 98% 82% 18% 34 3,14 85% MARZO 11.079 481 100% 98% 80% 20% 31 2,39 85% APRILE 9.892 494 100% 98% 80% 20% 28 2,16 83% MAGGIO 8.643 375 100% 98% 83% 17% 24 1,43 80% GIUGNO 10.687 464 100% 99% 83% 17% 52 4,25 58% LUGLIO 12.050 524 100% 99% 82% 18% 51 3,88 69% AGOSTO 11.953 520 100% 99% 83% 17% 54 3,67 68% SETTEMBRE 12.407 539 100% 98% 84% 16% 53 4,03 63% OTTOBRE 15.445 672 100% 98% 83% 16% 50 3,73 59% NOVEMBRE 12.819 557 100% 99% 83% 17% 54 3,62 64% DICEMBRE 9.795 426 100% 99% 83% 17% 53 3,16 70% 136.805 506 100% 98% 82% 18% 43 3,16 73% Totali Per la gestione del contatto telefonico tutti gli operatori del call center dispongono degli applicativi utilizzati dal personale del Servizio Clienti di Acqualatina S.p.A. Questa implementazione ha agevolato l’integrazione con il servizio interno ed ha fornito agli utenti garanzia di informazioni coerenti ed un supporto omogeneo per la soluzione delle problematiche. Identificabilità del personale (parametro 6) Tutto il personale che opera per Acqualatina e che si interfaccia con il pubblico è dotato di un tesserino di riconoscimento con foto. Inoltre, per evitare truffe o raggiri, in occasione delle letture dei contatori e delle attività di censimento, oltre a darne notizia a mezzo stampa e sul sito internet Acqualatina, la società provvede ad inviare i numeri di matricola del personale coinvolto nelle attività al numero verde informazioni (800 085 850). In questo modo, chiunque avesse dubbi sull’identità del personale, può chiedere a quest’ultimo il numero di matricola (che non è riportato sul tesserino) e comunicarlo al numero verde per verificare che corrisponda all’operatore in questione. 55 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 135 di 185 Facilitazioni per utenti particolari (parametro 10) Gli sportelli attualmente aperti al pubblico rispettano le norme che impongono l’abbattimento delle barriere architettoniche. Tempo massimo di preventivazione, di allacciamento nuova utenza idrica, di attivazione / riattivazione fornitura idrica e cessazione fornitura, di allacciamento alla fognatura (parametri 12, 13, 14 e 15) Il tempo medio di allacciamento alla rete idrica e fognaria passa rispettivamente da 30 a 25 e da 60 a 35 giorni. Il calcolo del tempo medio, non tiene conto anche dei giorni necessari ad ottenere le autorizzazioni alla manomissione del suolo pubblico, che non dipende dalla Società Acqualatina e di conseguenza porta ad un aumento dei tempi medi di allaccio. Come indicato nel rapporto informativo annuale 2011 è stato implementato il sistema informatico, al fine di isolare i tempi di rilascio di tali autorizzazioni, in modo da misurare esattamente la tempistica di emissione per la parte di competenza del gestore. I tempi di attivazione/riattivazione nonché quelli di cessazione si attestano a 5 e 7 giorni lavorativi. Per completezza di informazioni, si è ritenuto opportuno inserire le percentuali di rispetto dei tempi stabiliti dalla Carta dei Servizi per queste attività. Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari, attraverso carte bancarie o di credito e mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (parametri 16, 17 e 18). Il pagamento delle bollette può essere effettuato, oltre che tramite bollettini postali (c/c postale), bonifici postali o bancari (c/c postale e c/c bancario), anche tramite domiciliazione, sia bancaria che postale (RID - addebito diretto in conto) nonché tramite le ricevitorie del circuito SISAL presentando il modulo allegato in fattura. La modalità di pagamento (SISAL) è stata introdotta a Novembre 2010 allo scopo di fornire alle utenze un nuovo modo, facile e sicuro, di pagare le bollette. Inoltre, da Ottobre 2011, l’utente può richiedere la domiciliazione bancaria delle proprie bollette direttamente agli sportelli Acqualatina senza la necessità di recarsi presso la propria Banca. Poiché il pagamento tramite bonifici bancari e postali non prevede l’acquisizione automatica dei flussi da banca o posta, questa modalità viene adottata prevalentemente, ed in via eccezionale, per le richieste di nuovo allaccio, per il pagamento delle fatture relative all’acqua all’ingrosso, 56 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 136 di 185 per il pagamento delle fatture da parte di enti pubblici e per il pagamento da parte di società di medie o grandi dimensioni. Ad oggi è possibile pagare particolari fatture Acqualatina (fatture emesse da sportello), attraverso il POS/Bancomat installato presso gli sportelli di Latina, Formia e Nettuno. Non è attiva la procedura per il pagamento delle bollette tramite carte di credito. Preavviso per sospensione fornitura per morosità e ripristino fornitura sospesa (parametri 19 e 20) L’iter adottato per la riduzione/sospensione del flusso idrico per morosità è quello indicato nel Regolamento del Servizio Idrico Integrato. La fornitura può essere ridotta tutti i giorni tranne i giorni prefestivi o festivi e comunque decorsi 30 giorni dall’invio della raccomandata A/R di diffida ad adempiere e preavviso di riduzione. Si ricorda, inoltre, che in tutte le bollette vengono segnalate, nell’apposito riquadro, eventuali fatture insolute citando nel caso, il numero di fattura, l’importo e la scadenza. Qualora l’utente non sia presente al momento dell’intervento tecnico di morosità, viene lasciato un apposito avviso. Il ripristino del regolare flusso idrico avviene quando l’utente salda l’importo insoluto. Si precisa che il ricevimento di un regolare reclamo prima della data di scadenza della bolletta che si contesta, blocca automaticamente la procedura di morosità nonché la fatturazione dell’utente, fino alla risoluzione e al trattamento del reclamo stesso. Nel 2012 sono stati effettuati circa 15.000 interventi per morosità, di cui circa 6.000 tra riduzioni e sospensioni del flusso idrico. E’ opportuno precisare che il gestore adotta una procedura di recupero del credito caratterizzata da diverse azioni di sollecito prima di giungere all’azione di riduzione/sospensione del flusso idrico. L’utente che non avesse provveduto al pagamento della bolletta entro la scadenza, infatti, viene raggiunto da un sollecito telefonico e da uno epistolare per posta raccomandata. Lo scopo è quello di assicurarsi che l’utente abbia piena consapevolezza del proprio debito e delle azioni di recupero che possono essere intentate in seguito al reiterato mancato pagamento, così da tutelare tutti coloro che potrebbero aver semplicemente dimenticato di pagare. Per ogni problematica relativa alla bollettazione Acqualatina S.p.A. dispone, oltreché del Servizio Clienti con sportelli territoriali distribuiti in tutto il territorio, del call center, di un 57 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 137 di 185 servizio di risposta ai reclami e di una Camera di Conciliazione gratuita, di cui si tratta in apposito paragrafo del presente documento. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio e periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (parametri 21 e 22) La comunicazione, per un gestore di un servizio pubblico essenziale che opera in monopolio naturale, ricopre un ruolo di servizio ed è quindi finalizzata alla massima diffusione dell’informazione sui temi di maggiore interesse per la cittadinanza; è per questo che il principio cardine su cui poggia tutta la comunicazione effettuata dalla Società è quello della trasparenza. In questo senso sono da vedersi le maggiori attività di comunicazione messe in atto dal gestore: - Presentazione impianti realizzati con investimenti interni o in co-finanziamento - Presentazione dei servizi che offre la Società a favore dell’utenza - Trasparenza sui dati relativi alle analisi dell’acqua e ai fatti salienti della gestione Altro filone di comunicazione è quello relativo alla territorialità intesa come collaborazione a valore aggiunto con le principali realtà del territorio. In tale ambito si ascrivono, ad esempio, il progetto scuola, attivo dai primi anni di gestione e cresciuto molto negli anni, e le attività relative al risparmio idrico o alla giornata mondiale dell’acqua. Nel 2012 sono stati diffusi oltre 300 comunicati stampa informativi su vari temi: dalle interruzioni o riduzioni del flusso idrico ai disservizi legati a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, dal passaggio dei letturisti ai chiarimenti sulle modalità di funzionamento del Gestore e sulle vicende societarie. 58 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 138 di 185 SITO WEB La media mensile di accesso al sito era poco più di 800 utenti nel 2003, saliti a quasi 2.700 nel 2004, ad oltre 3.200 nel 2005, aumentati fino a 5.400 nel 2006, per arrivare a più di 13.000 utenti nel 2007. Nel primo semestre del 2008, però, si registravano già poco più di 7.000 utenti, per arrivare a superare di pochissimo i 6.000 nel primo semestre del 2009. Nel 2010 la media mensile ha sfiorato di poco i 60mila accessi, come poi confermato nel 2011 per poi, nel 2012, superare i 100.000 accessi. Nel corso del periodo in esame le pagine più visitate sono quelle relative ai Lavori in Corso (circa 20.000 visualizzazione), l'ubicazione degli Sportelli e punti Acqua (circa 16.000), le gare in corso (circa 14.000) e la sezione dedicata alle Risorse Umane (12.500). A seguito della messa online del nuovo sito aziendale, inoltre, già nel 2010 si è registrata una novità consistente nelle oltre 220 visite operate tramite supporti mobili come Iphone, Ipad e così via; nel 2011 le visite tramite tali supporti hanno avuto un notevole incremento, raggiungendo in totale il numero di 1.030 utenti e, nel periodo in esame, gli accessi sono saliti a più di 11.000mila con prevalenza sui supporti Iphone e Ipad. Un dato significativo: l’accesso al sito aziendale è stato effettuato tramite il motore di ricerca di Google da circa 66.540 utenti, mentre circa 21mila l’ha raggiunto tramite l’indirizzo diretto. Le fasce orarie durante le quali si registrano i maggiori accessi sono quelle dalle 7:00 alle 11:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Sempre maggiore attenzione, dunque, viene data dai cittadini al nuovo sito Web e ai servizi 59 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 139 di 185 offerti da questo nuovo strumento: i dati relativi alla composizione degli organi societari, la pubblicazione dei valori dei parametri dell’acqua potabile per ogni Comune, tutti i comunicati stampa redatti dalla Società, i dati sulla qualità del servizio offerto, ai vari approfondimenti in merito alle novità sul gestore, la sezione inerente le interruzioni del flusso idrico che, grazie alla nuova veste grafica interattiva, permette di visualizzare su una mappa dell’ATO4 costantemente aggiornata le aree al momento interessate dai disservizi. Nel corso del 2012, inoltre, Acqualatina S.p.A. ha organizzato diverse CONFERENZE STAMPA allo scopo di informare cittadini e media sull’operatività aziendale. Nella giornata del 24 aprile, il Gestore ha presentato pubblicamente i dati della chiusura di Bilancio. Il 16 maggio, si è svolta, presso il depuratore di Borgo Piave, la conferenza stampa per la presentazione dei lavori di ammodernamento dell’impianto e la posa in opera di due nuove condotte, una idrica e una fognaria, a servizio dell’Istituto Agrario “San Benedetto” di Borgo Piave. Nel corso della conferenza stampa, i rappresentanti aziendali hanno ricordato che l’intervento sul depuratore ha richiesto 2 anni di impegno e un importo totale di circa 1,3milioni di euro, mentre i lavori sulle condotte hanno visto un investimento di oltre 650mila euro, di cui 390mila finanziati dalla Provincia di Latina. Un investimento importante che ha avuto l’obiettivo di aumentare la potenzialità di trattamento dell’impianto, così da fronteggiare l’incremento di richiesta da parte dell’utenza e, tramite le condotte, portare i servizi idrico e fognario a utenze non ancora servite. I lavori, che hanno permesso l’ampliamento dell’impianto sino a 7.500 abitanti equivalenti, si inseriscono in un progetto più ampio che prevede di accrescere la potenzialità del depuratore sino a 15mila abitanti equivalenti mediante la realizzazione di nuovi manufatti e all’adeguamento di quelli esistenti. Il 13 giugno si è tenuta, presso la Centrale di produzione di Fiumicello, nel Comune di Prossedi, alla presenza dei media e di tutti i Sindaci dei Comuni serviti dalla centrale, la cerimonia d’inaugurazione dei lavori di ammodernamento e ampliamento del sito. I relatori hanno illustrato come tali lavori rappresentino un esempio perfetto di come le Istituzioni siano in 60 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 140 di 185 grado di collaborare efficacemente a favore della collettività, nel pieno rispetto del valore di mutualità che è alla base della struttura degli Ambiti Territoriali Ottimali. È stato reso noto che si tratta di lavori fortemente voluti dalla Conferenza dei Sindaci e che la Centrale di Fiumicello, purtroppo, al momento del passaggio di consegna da parte del precedente gestore riportava numerose problematiche legate alla sua obsolescenza, che si ripercuotevano, inevitabilmente, sui cittadini dei comuni coinvolti. I lavori eseguiti da Acqualatina S.p.A. hanno definitivamente scongiurato future crisi idriche e garantiranno un’efficienza e una continuità di servizio per i prossimi cinquant’anni, grazie a un investimento di circa 2milioni di euro, totalmente a carico di Acqualatina S.p.A. e, quindi, finanziati da tutti gli utenti dell’ATO4 grazie alla corresponsione delle bollette. Il 10 luglio si è svolta, presso il depuratore di Itri, la conferenza stampa per la presentazione dei lavori di ammodernamento dell’impianto di depurazione di Via Calabretto. Il depuratore tratta acque reflue urbane provenienti dalla rete di fognatura del comune, di origine prevalentemente domestica, alle quali si aggiungono acque reflue provenienti da insediamenti commerciali e artigianali. L’impianto di Itri è basato su un processo biologico di depurazione cosiddetto a fanghi attivi, ed è caratterizzato da un trattamento in più fasi. L’ammodernamento di questo depuratore ha visto diversi interventi nel corso degli anni che, tra l’altro, ne hanno ampliato la capacità di trattamento, portandola da 8mila a 15mila utenze. Si tratta di lavori che rientrano nel Piano degli Investimenti, già approvato in ultima istanza nel 2004. L’impianto vanta una tecnologia innovativa in grado trattenere importanti agenti inquinanti, evitando che arrivino in mare. L’installazione della filtrazione finale, inoltre, rappresenta un primo, importante passo verso l’adeguamento a quanto disposto dalla Delibera Regionale 116 del 19 Febbraio 2010, che prescrive un restringimento dei parametri in uscita dai depuratori per le aree sensibili. 61 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 141 di 185 Il 28 dicembre si è tenuta, nella sede di Acqualatina S.p.A. in Viale Nervi, la conferenza stampa sulla risoluzione del problema arsenico. La conferenza ha avuto lo scopo di illustrare il percorso affrontato dal gestore, sin dal 2004, per diminuire progressivamente la presenza di arsenico nelle acque, e che ha portato, ad oggi, al rispetto dei parametri di legge entro la scadenza prefissata del 31/12/2012 su tutto il territorio gestito. L’impegno è stato rilevante, sia dal punto di vista tecnico che finanziario ed è per questo che oggi con soddisfazione siamo a dire che tutti i lavori fatti sono stati finanziati dalle casse di Acqualatina e quindi dei cittadini utenti. Il tema arsenico era già stato affrontato in varie altre occasione pubbliche, come, ad esempio, nella conferenza stampa del 16 febbraio, organizzata al fine di presentare il nuovo impianto di dearsenizzazione posto a servizio della frazione di Campoleone, ad Aprilia. Anche nel 2012, come ogni anno, Acqualatina S.p.A. ha provveduto a informare l’utenza sulle dinamiche aziendali e le novità in materia di gestione del servizio. Come nel caso dell’informazione relativa alla possibilità di usufruire di agevolazioni per il pagamento delle bollette per il Servizio Idrico Integrato (tariffa agevolata e Fondo Sociale Provincia di Latina e Frosinone e Comuni di Anzio e Nettuno), veicolata attraverso informative allegate in bolletta e spot radiofonici in collaborazione con le Amministrazioni pubbliche. Informazione Pronto Intervento: Grande attenzione viene posta all’aggiornamento dell’informazione alla cittadinanza in merito ad eventi, programmati o improvvisi, che possano causare temporanei interruzioni del servizio. Il piano di pronto intervento infatti prevede: • Redazione e diffusione di comunicati a Istituzioni, stampa e media locali con zone, orari e specifiche tecniche riguardanti le interruzioni e le azioni di contrasto del Gestore; 62 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 142 di 185 • • • • Costante aggiornamento del sito Web aziendale, sul quale vengono pubblicati i comunicati puntuali ed evidenziate su una mappa dell’ATO4 le zone impattate; Costante aggiornamento via radio e tv Affissione di manifesti e la distribuzione di migliaia di volantini informativi, nei centri cittadini e sui lidi; Una costante informazione fornita dal personale addetto al Numero Verde che viene potenziato nei casi di necessità. Per promuovere la cultura dell’acqua e del risparmio idrico come gesto di salvaguardia ambientale, Acqualatina S.p.A., come ogni estate, ha predisposto una serie di affissioni di manifesti in formato 70x100cm su tutto il territorio gestito. I manifesti del 2012 hanno riportato il disegno vincitore del primo premio del concorso “Disegna il risparmio idrico”, inserito nel progetto del Gestore riservato alle scuole. Nella giornata del 7 giugno 2012, infatti, ha avuto luogo la premiazione dei vincitori del concorso “Disegna il Risparmio Idrico”, presso l’auditorium dell’Istituto Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, città della scuola vincitrice del primo premio, alla presenza delle istituzioni locali, degli insegnanti delle scuole vincitrici, degli alunni e dei loro genitori, presentando, al contempo, tutti i disegni in concorso attraverso una presentazione multimediale. Acqualatina S.p.A. è impegnata nella sensibilizzazione dei più piccoli alle tematiche ambientali legate alle risorse idriche e alla loro salvaguardia già da diversi anni. Strumento di grande diffusione informativa è l’allegato in bolletta. Il pieghevole, denominato “Acqualatina informa”, è un nuovo strumento, di facile consultazione, che il gestore mette a disposizione dell’utenza allo scopo di condividere tutti gli aggiornamenti e le informazioni più rilevanti sul tema del servizio idrico nell’ATO4. Un’iniziativa che, grazie alla stampa su carta certificata FSC (Forest Stewardship Council), inoltre, rispetta il principio di sostenibilità ambientale mediante la tutela del patrimonio forestale. 63 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 143 di 185 Anche nel 2012, come ogni anno, il 22 marzo Acqualatina S.p.A. ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, un momento importante che permette di riflettere sul delicato tema dell’accessibilità alle risorse idriche nel mondo, della sostenibilità e della tutela ambientale. “Un giorno di riflessione per un anno di impegno” è lo slogan che Acqualatina S.p.A. ha scelto per questa giornata; uno slogan che intende portare tutti verso un costante impegno volto alla tutela delle risorse idriche. L’iniziativa che Acqualatina S.p.A. ha pensato per il 2012 consiste nell’allestimento, nei propri sportelli territoriali, di appositi stand presso i quali è stato possibile ritirare il calendario 2012 di Acqualatina S.p.A. Il calendario 2012 è stato studiato appositamente per ricordare, ogni giorno, con citazioni ed estratti di celebri discorsi (ONU, Greenpeace, WWF…), nonché splendide foto d’autore, l’importanza dell’acqua e del suo rispetto. Per questo, intitolato “Emozioni d’acqua”. Si è svolto il giorno 14 dicembre, nella sala “ex infermeria” del borgo Medievale di Fossanova (Comune di Priverno), l’evento organizzato dall’Autorità d’Ambito n.4 – Lazio Meridionale dal titolo “Nuovi scenari per la gestione del Servizio Idrico Integrato”, alla presenza di istituzioni di rilevanza provinciale e nazionale e alla cui organizzazione il Gestore ha fattivamente collaborato. Una giornata questa, che, partendo dell’esperienza di gestione del Servizio Idrico Integrato nell’Ato4 Lazio 64 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 144 di 185 meridionale, ha voluto creare un momento di confronto sul nuovo assetto del servizio e sulle principali novità e linee guida per l’assetto futuro, sensibilizzando, nel contempo, i soggetti effettivamente e potenzialmente interessati allo scenario del servizio idrico nel nostro Paese. Come accennato, per il 2012, visto l’interesse suscitato negli anni passati, Acqualatina S.p.A. ha deciso di organizzare le proprie iniziative rivolte alle scuole in modo più strutturato, ampliando, grazie al prezioso supporto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Latina, anche il numero di istituti coinvolti e diversificando le attività proposte, in modalità e tempi, sulla base delle diverse fasce d’età degli alunni, dando il via al nuovo progetto “A lezioni d’acqua”. “A lezioni d’acqua” è partito ufficialmente lo scorso 6 marzo e ha visto una serie di incontri in classe nel corso dei quali personale specializzato ha organizzato attività differenziate a seconda degli istituti coinvolti e quindi della fascia d’età degli studenti presenti: dalle lezioni tenute da ingegneri Acqualatina a giochi di ruolo tematici a visite presso gli impianti di produzione e depurazione. Sempre in tale ambito, Acqualatina S.p.A. ha avuto il piacere di partecipare all’iniziativa “Campus Mentis” (progetto realizzato dall’Università degli Studi “La Sapienza”, dedicato ai migliori laureati d’Italia e parte del pacchetto “Diritto al Futuro” del Dipartimento della Gioventù Della Presidenza del Consiglio dei Ministri) tenuta presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel corso della quale il Responsabile del Servizio Reti, Acquedotto e Depurazione, ha illustrato ai giovani presenti le opere ingegneristiche realizzate da Acqualatina S.p.A. e gli impegni futuri in fase di progettazione, attraverso spazi di confronto collettivi e individuali che 65 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 145 di 185 hanno permesso di approfondire anche i temi delle nuove professionalità ricercate, gli obiettivi di settore e l’etica aziendale. Nel mese di maggio, inoltre, Acqualatina S.p.A. ha prestato il proprio supporto al progetto ambientale “Qualità Acqua” dei “Lupetti” appartenenti al gruppo Scout di Borgo Piave di Latina, finalizzato all’ottenimento del brevetto internazionale sulla biodiversità dell’associazione WAGGGS (World Association of Girl Guides and Girl Scouts). I ragazzi hanno visitato l’impianto di produzione di Ninfa e il depuratore di Sabaudia Belsito. L’obiettivo del progetto è stato quello di far conoscere ai più giovani la qualità delle acque, nonché la flora e la fauna locali, al fine di sensibilizzarli alla salvaguardia delle risorse idriche naturali e al rispetto dell’ambiente. Il personale Acqualatina ha messo a disposizione degli scout le proprie attrezzature (caschi antiinfortunistici, camici e strumenti da laboratorio…) e ha permesso loro di prelevare campioni d’acqua e di analizzarli all’interno di un laboratorio mobile, allestito grazie a un kit da campo in grado di emulare le principali sezioni di un vero laboratorio di analisi; i ragazzi hanno poi trascritto i risultati d’analisi su un’apposita scheda ideata e preparata per l’occasione dal personale Acqualatina. Gli scout hanno avuto, così, la possibilità di vivere in prima persona l’intero ciclo dell’acqua, dalla captazione alla depurazione delle risorse idriche, apprendendo i processi base del Servizio Idrico Integrato e verificando personalmente gli effetti della lavorazione dell’acqua. Al fine di accrescere la diffusione dell’informazione in merito ai lavori svolti dal Gestore e agli obiettivi raggiunti, sono stati diffusi anche brevi filmati informativi monotematici sulle tv locali. 66 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 146 di 185 Tempo di risposta scritta ai reclami scritti e percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (parametri 23 e 24) Nel corso del 2012 il totale dei reclami gestiti dal Servizio Clienti è stato di 4.173 di cui 3.442 (82 %) trattati con risposta agli utenti (parametro 24). Nel totale gestito sono compresi 3.704 reclami presentati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 ed inviati al Gestore nelle seguenti modalità : - reclami presentati presso gli sportelli : 1.650 - reclami inviati per posta ordinaria, fax, posta elettronica : 2.054 anno 2012 reclami in arrivo reclami trattati < 30 giorni Reclami 3.704 2.470 Di questi nuovi reclami, 2.470 (67%) hanno ottenuto un trattamento entro i previsti 30 giorni lavorativi. Il tempo medio di trattamento è stato di 46 giorni (parametro 23). A riguardo si segnala che il Gestore ha riscontrato la diminuzione della quantità dei “reclami scritti” inviati dagli utenti, evento motivato dal perfezionamento del servizio offerto e, soprattutto, dai risultati ottenuti dal nuovo Call Center del Servizio Clienti. Infatti, tramite l’ausilio del numero verde clienti, molti utenti hanno potuto comunicare i dati necessari per la rettifica delle fatture contestate e quindi non hanno dovuto presentare richieste scritte o effettuare visite agli sportelli; stessa cosa dicasi per le richieste di rateizzazione delle fatture e per le richieste di interventi tecnici per i quali è stato sufficiente contattare il call center clienti per segnalare l’esigenza. L’ottimizzazione dei processi riguardanti la gestione dei reclami ha consentito di migliorare sensibilmente il rispetto degli standard previsti dalla Carta dei Servizi. Per la consultazione dei rispettivi indicatori si rimanda al successivo capitolo denominato “Livello di Servizio Raggiunto”. Appuntamenti (parametro 25) Acqualatina S.p.A. fornisce un servizio di assistenza sul territorio per il trattamento di tutte le pratiche utente e per la gestione delle verifiche tecniche ritenute necessarie dal gestore o richieste dall’utente stesso. 67 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 147 di 185 La struttura degli sportelli Acqualatina S.p.A. si fonda su 5 sedi principali e 6 secondarie in modo da garantire la copertura dell’intero territorio gestito. L’utente può recarsi nello sportello di riferimento del proprio Comune di residenza o a quello territorialmente più confacente alle proprie esigenze per formulare nuove istanze di fornitura, disdetta etc., per fissare appuntamenti con tecnici Acqualatina S.p.A, per trattare problematiche legate alle fatture o più semplicemente per avere informazioni in merito all’utenza. Il tempo medio di attesa per un appuntamento è di 7,13 giorni lavorativi. 68 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 148 di 185 69 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 149 di 185 Attesa massima agli sportelli (parametro 26) Detto indicatore quantifica il tempo che intercorre tra l’ingresso dell’utente allo sportello e la chiamata alla postazione per il trattamento. Tale dato è stato ricavato prendendo a riferimento i flussi di utenti che nell’anno 2012, si sono rivolti agli sportelli territoriali di Acqualatina, che, attualmente, sono tutti dotati di un sistema di rilevazione. Il tempo medio di attesa dei circa 110.000 utenti serviti presso gli sportelli, è stato di circa 13 minuti. Il 73% degli utenti è stato servito con tempistiche inferiori ai 30 minuti previsti dalla carta dei servizi. Il restante 27% ha avuto tempi di attesa superiori ai 30 minuti. Periodicità della lettura dei contatori (parametro 27) La lettura dei contatori avviene ogni sei mesi, ciascun misuratore viene quindi letto, di norma, due volte l’anno. Nel corso del 2012 la percentuale delle letture, ottenute attraverso la rilevazione diretta effettuata dall’incaricato del servizio, è stata in media del 91%, con punte di oltre il 95% Per circa il 9% delle utenze, dunque, non è stato possibile rilevare la lettura nel corso del 2012. Se si considerano, però, anche le cartoline di auto-lettura lasciate presso l’utenza, la percentuale delle utenze raggiunte dal servizio di lettura dei contatori è stata circa del 97%. La percentuale di utenze non visitate risulta essere dunque circa del 3%, dato che si può considerare fisiologico nella gestione del servizio a causa di incompletezza o incongruenza negli indirizzi etc... A partire da Novembre 2009, inoltre, è stato introdotto il servizio di foto lettura e quindi la rilevazione dei consumi viene corredata da rilevazione fotografica. Tale importante novità reca immediati e importanti vantaggi a favore dell’utenza oltreché del gestore: Certezza del rilevamento eseguito Semplice ed immediata verifica della stato e della funzionalità del contatore Consultazione rapida e immediata dei dati di lettura e delle fotografie per i controlli ai fini della fatturazione Verifica immediata e documentata a fronte di eventuali contestazioni. Maggiore trasparenza da parte del Gestore nei rapporti con l’utenza Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di lettura dei contatori è mensile e la percentuale di rilevazione è del 99%. 70 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 150 di 185 Periodicità della fatturazione per normali forniture e tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (parametri 28 e 29) La periodicità della fatturazione è trimestrale, alternando una fattura su consumo stimato ed una di conguaglio, laddove è possibile accedere alla lettura dei contatori o l’utente ha provveduto a rinviare la cartolina d’autolettura opportunamente compilata. Di norma il tempo di rettifica di una fattura stimata, su segnalazione dell’utente, è di un trimestre (90 giorni), cioè la rettifica avviene in modo automatico sulla fatturazione successiva. Tuttavia, su richiesta dell’utente, è possibile emettere una fattura di correzione anche prima. Nel corso del 2012, per i reclami arrivati nello stesso periodo di riferimento che come tipologia prevedono una rettifica di fatture precedentemente emesse, il tempo medio di rettifica è stato di 55 giorni. (Vedi parametro 29) Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di fatturazione coincide con i trimestri solari ed è sempre basata su consumo reale grazie alla periodicità mensile di lettura dei contatori. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (parametro 30) Acqualatina S.p.A. risulta attualmente certificata secondo gli standard internazionali: UNI EN ISO 9001:2008 per “Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la progettazione, il coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture”. UNI EN ISO 14001:2004 per: “Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio idrico integrato”; “Servizi di depurazione delle acque reflue urbane attraverso un processo biologico a fanghi attivi”, su sette impianti di depurazione ubicati nei comuni di Sperlonga, Sabaudia, Anzio, Nettuno, Minturno, Gaeta e Terracina “Produzione di acqua potabile attraverso le fasi di captazione e trattamento, esclusa la distribuzione”, su tutte le 33 Centrali Acquedotto sul territorio; “Erogazione di servizi di analisi per il controllo della qualità delle acque destinate al consumo umano e delle acque reflue” su i due laboratori di controllo qualità 71 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 151 di 185 acque. Con il raggiungimento degli obiettivi 2012 Acqualatina S.p.A ha esteso il campo di applicazione rispetto alla Norma UNI EN ISO 14001 introducendo nel sistema di gestione ambientale un ulteriore impianto di depurazione (Terracina Borgo Hermada) e l’insieme delle Centrali Acquedotto. Il conseguimento delle nuove certificazioni ISO 14001 rappresenta l’avanzamento di un traguardo di maggiore portata che prevede la certificazione ambientale dell’intera società entro il 31/12/2014. Essere certificato “ISO 9001” garantisce la conformità dei processi e procedure a standard qualitativi elevati e costanti ed è per Acqualatina un ulteriore stimolo a raggiungere un livello elevato di servizio offerto, facendo suoi i principi di miglioramento continuo e di soddisfazione dell’utente. Essere certificato “ISO 14001” significa che Acqualatina rispetta l’ambiente circostante agli impianti, impegnandosi a ridurre l’inquinamento nel tempo mediante il controllo dei fattori d’impatto ambientale causati dai servizi erogati. 72 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 152 di 185 ALLEGATO 1 PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO I registri sono tutti operativi, si riscontrano delle oggettive difficoltà nella compilazione del Registro degli Allagamenti che, seppur presente all’interno dell’applicativo gestionale, non è stato alimentato a causa della poca comprensibilità e fattibilità di calcolo di alcuni parametri richiesti. Per il calcolo del Parametro QUAL si considererà, quindi, DIFF pari a 1. Di seguito si trovano i valori dei rispettivi parametri per l’anno 2012 in duplice versione, per quanto concerne il parametro INTER, come indicato al paragrafo Continuità e sufficienza del servizio (parametri 6 e 7). Ricordiamo che, a seguito di un’analisi dettagliata degli indici relativi all’anno 2008, con la Segreteria Tecnico Operativa, sono state condivise e approvate in via preliminare le ipotesi adottate per il calcolo dei parametri RECL e CONT. Il parametro RECL viene calcolato sulla base dei reclami risolti rispetto a quelli fin’ora arrivati, anche se inoltrati in un periodo diverso di riferimento. Pertanto è influenzato dalle azioni poste in essere dal Gestore per il trattamento delle pratiche arretrate (vedi cap. 4 parametri 23 e 24) PARAMETRI DI MISURA DELLE PRESTAZIONI ANNO 2012 QUAS 0,99238521 QUAS 0,99238521 QUAP 0,99698323 QUAP 0,99698323 RECL 0,98777302 RECL 0,98777302 CONT 0,96740245 CONT 0,96740245 INTER_Impr 0,97271297 INTER 0,92895629 DIFP 0,97926822 DIFP 0,97926822 73 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 153 di 185 ALLEGATO 2 RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI) La stima degli investimenti realizzati per l’anno 2012, ammonta a circa K€ 10.880 che risulta così suddiviso: Voci di spesa Acquedotto Avanzamento al 31/12/2011[K€] Avanzamento al 31/12/2011[K€] MTZS distribuite per tipologia 5.229 6.674 406 996 1.414 2.103 0 0 Recupero dispersioni 640 640 Telecontrollo 346 346 Manutenzioni Straordinarie 2.845 120 TOTALE 10.880 10.880 Fognatura Depurazione Impianti Dissalaz. A tale importo vanno aggiunte le capitalizzazioni del personale interno dedicato a commesse di investimento, che sono stimabili in circa K€2.370, per un totale investimenti 2012 di K€ 13.250 circa. Con deliberazione atto n.7 del 28/06/2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha approvato il Programma degli Interventi, che prevede investimenti per circa 108 milioni di euro da realizzarsi nel sestennio 2012-2017. Per quanto concerne i lavori eseguiti e/o avviati nel corso del 2012 è opportuno menzionare tra i principali: - Nel settore depurazione: il proseguimento dei lavori di adeguamento e potenziamento dell’ID di Latina Est che sono ad uno stato di avanzamento del 94% circa; la realizzazione del primo stralcio delle opere di adeguamento ed ampliamento 74 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 154 di 185 dell’impianto di depurazione di Borgo Piave, che ha potenziato la capacità di trattamento dell’impianto fino a 7.500 a.e., i lavori sono ad uno stato di avanzamento del 100%, mancando soltanto il collaudo tecnico amministrativo legato all’allaccio ENEL della nuova cabina elettrica, più volte sollecitato; il proseguimento dei lavori di adeguamento e potenziamento dell’ID di Latina Cicerchia che sono ad uno stato di avanzamento del 97% circa; è in stato avanzato la progettazione dell’intervento di adeguamento del depuratore di Latina Mare, per il quale nel corso del 2012 sono stati realizzati degli stralci funzionali (installazione di filtri a sabbia, installazione del sistema di dosaggio del cloruro ferrico, progettazione e prossima installazione di un sistema di post-denitrificazione) idonei a rispondere alla procedura di infrazione europea in corso sull’impianto. - Nel settore acquedotto: come già evidenziato, gli interventi in questo settore si sono concentrati principalmente per la risoluzione della problematica dell’arsenico delle acque ad uso umano. In tale ambito con riferimento alla condotta di collegamento Ninfa-Cisterna di Latina, sono in corso di realizzazione quelli relativi al 2° stralcio (lunghezza tratta 9,5 km circa) e quelli relativi al 1° stralcio. Si ricorda che tale intervento è effettuato in cofinanziamento con la Regione Lazio, sebbene sia in corso la richiesta di integrazione dello stesso. E’ stato presentato alla Commissione Ambiente un Piano di Interventi per il biennio 2011-2012 che ammonta a circa 14 M€. Nel corso del 2012 sono stati appaltati i due impianti di dearsenizzazione tra i più grandi d’Italia (Carano-Giannottola e Sorgenti del Carano). Entrambi gli impianti constano di filtri riempiti con materiale idrossido-ferrico atto a trattenere nella sua matrice l’arsenico presente nelle acque emunte, abbattendo l’arsenico dell’acqua transitante fino a meno di 1 µgr/l. Il principio su cui si basa è quello di adsorbimento dell’arsenico mediante idrossido di ferro granulare coadiuvato con ipoclorito di sodio e correzione del pH mediante anidride carbonica gassosa. Le linee di funzionamento possono anche essere sezionate e parzializzate, in funzione della variabilità delle portate e delle concentrazioni di arsenico in ingresso. In particolare nel corso del 2012 è stato realizzato l’impianto di Carano-Giannottola la cui distribuzione servirà i Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina e del quale, nel dicembre 2012, sono state attivate n° 2 linee per una capacità di trattamento di 180 l/s. Nelle prime settimane del 2013 l’impianto sarà completamente 75 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 155 di 185 attivo e funzionante. L’importo dell’intervento è di circa 3.500.000,00 €, oltre a € 2.400.000,00 per il servizio di gestione e manutenzione “full-service” L’andamento del Piano, dettagliato comune per comune, è descritto nell’apposito paragrafo, nella parte introduttiva di questo documento. - Nel settore fognatura: la realizzazione del collettore fognario in località Fornace nel Comune di Roccagorga, al fine di collettare zone non servite, stato di avanzamento lavori 90%. In collaborazione con la Provincia di Latina sono stati conclusi i lavori di costruzione della rete fognaria e idrica a servizio dell’Istituto Agrario di Latina e degli utenti su Strada dell’acqua Bianca. Si rappresenta di seguito un grafico di sintesi, per tipologia di intervento, degli investimenti effettuati dal Gestore dal 2003 al 2012. 76 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 156 di 185 INTEGRAZIONE ANNUALE 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 157 di 185 INTEGRAZIONE ANNUALE RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI A) LIVELLO DI SERVIZIO RAGGIUNTO La Carta dei Servizi presenta: − 6 standard misurabili con un valore da rispettare, soggetti ad indennizzo − 11 impegni misurabili con un valore da rispettare Di seguito l’illustrazione dei risultati del monitoraggi della Carta dei Servizi: i 6 standard * 1. Disponibilità del preventivo entro 30gg dalla richiesta completa, ivi compresi i tempi del sopralluogo 2. Esecuzione dell’allaccio entro 45gg dall’accettazione del preventivo 3. Attivazione della fornitura entro 9gg dalla richiesta 4. Cessazione della fornitura entro 9gg dalla richiesta 5. Remissione di una fattura entro 30gg dalla presentazione di un reclamo fondato in caso di errore sui consumi 6. Rispetto dell'orario dell’appuntamento con uno scostamento massimo di 1 ora Quest’ultimo standard è stato aggiunto con l’aggiornamento della Carta dei Servizi del 03/08/2012. Gli standard sono stati rispettati complessivamente al 94,9% tenendo conto dello standard sugli 78 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 158 di 185 appuntamenti. Invece, senza contabilizzare l’ultimo standard, il rispetto della Carta dei Servizi è stato di 84,1%, in aumento rispetto al 2011 (82,4%). Lo standard “Disponibilità del preventivo entro 30gg dalla richiesta completa, ivi compresi i tempi del sopralluogo” è incrementato di 13 punti percentuali rispetto al 2011 grazie ad un’analisi dettagliata che ha permesso di efficientare il processo di preventivazione. Nel 2012 non sono pervenute presso Acqualatina S.p.A richieste di indennizzo per mancato rispetto degli standard della Carta dei Servizi. Gli 11 impegni misurabili * Impegno misurabile Risultato al 31/12/12 1. Rilascio del nulla osta allo scarico entro 30gg 63,8% 2. Fissare un appuntamento entro un periodo di 15gg a partire dal giorno successivo alla richiesta 91,5% 3. Tempo medio di attesa agli sportelli < 30 minuti 16:30 minuti 4. Risposta alle richieste scritte entro 30gg 76% 5. Risposta ai reclami scritti entro 30gg 62% 6. Verifica del misuratore entro 30 gg dalla richiesta (prova banco) 7. Verifica del misuratore presso un laboratorio di prova entro 30 gg dalla richiesta 8. Verifica del livello di pressione entro 30 gg dalla richiesta 98,6% Non richiesto 99,0% 9. Continuità e servizio di emergenza (par. INTER) 0,97271297 10. Rispetto tempistiche di avvio intervento sulla rete acquedottistica 58,9% 11. Rispetto tempistiche ripristino servizio sulla rete fognaria 52,2% * i giorni si intendono lavorativi L’indicatore “rilascio del nulla osta alo scarico entro 30 gg” è incrementato di 22 punti percentuali rispetto al 2011 grazie ad un’analisi dettagliata che ha permesso di snellire la 79 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 159 di 185 procedura di rilascio. L’indicatore “Risposta ai reclami scritti entro 30gg” è notevolmente migliorato con un aumento di 27 punti percentuali. Tale miglioramento è riconducibile ad una riorganizzazione del processo e all’implementazione di nuovi strumenti. La certificazione qualità secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2008 che comprende la gestione della Carta dei Servizi è stata confermata nel 2012. B) QUALITÀ DELLE ACQUE POTABILI Si veda l’allegato A C) QUALITÀ DEGLI SCARICHI Si veda l’allegato B D ) ANDAMENTO FINANZIARIO, SITUAZIONE DI CASSA Acqualatina S.p.A. Valori in migliaia di € CONSUNTIVO DICEMBRE 2011 Saldo Casse 1) Banca DEPFA (Senior Loan) 2) Banca Popolare del Lazio 3) Banca Popolare del Lazio - Riserva del Debito Saldi -88.892 630 3.418 4) Banco Posta n° 1 462 5) Banco Posta n° 2 34 Totale -84.348 E) COSTI OPERATIVI Si veda la voce specifica nel successivo paragrafo “Conto Economico”. 80 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 160 di 185 F) ANDAMENTO DELLE MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE Sull’andamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie si vedano le tabelle seguenti, tali valori potranno subire delle variazioni a chiusura della contabilità 2012, gli importi relativi alle manutenzioni straordinarie sono da intendersi al netto delle capitalizzazioni del personale. Andamento delle manutenzioni ordinarie Manutenzioni Ordinarie In migliaia di euro Produzione 830 Rete acquedotto 3.000 Fognatura 1.200 Depurazione (compreso lo smaltimento fanghi) 3.550 Laboratori 26 Tot 8.606 Andamento delle manutenzioni straordinarie Manutenzioni Straordinarie In migliaia di euro Produzione 750 Rete acquedotto 695 Fognatura 590 Depurazione 690 Sicurezza 100 Tot 2.825 G) STATO DI MONITORAGGIO DEI VARI SEGMENTI DEL S.I.I. 81 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 161 di 185 Circa lo stato di monitoraggio dei vari segmenti del SII, oltre ai dati congiunti dei primi tre capitoli del Rapporto, si riporta di seguito una sintesi degli indicatori principali tenuti sotto costante osservazione. INDICATORI MONITORATI (estratto) Valore al 31/12/2012 Unità di misura Volumi AP immessi in rete misurati 116.970.347 mc NON Conformità ATO4 sulla qualità dell'acqua potabile in giorni 9,09 gg Rendimento di Rete (year to date) 36% % Kilometri di rete di acqua potabile rilevati cumulati (km) Numero idrovalvole installate per controllo pressione Numero totale di siti energizzati (in gestione) Energia totale (GWh) 1.150 km 75 Qtà 792 Qtà 120,0 GWh Energia per fognatura e depurazione (GWh) 35,0 GWh Energia per acqua potabile (KWh/mc) 84,5 GWh Campioni di acque reflue da autocontrollo conformi per i parametri da autorizzazione allo scarico (%) 90% % Volumi di fanghi (t) Impianti telecontrollati Impegni della carta dei servizi conformi (%) 15,23 Tonn 308 Qtà 84,1% % TABELLA DATI PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI QUAL E INTV Come per gli anni precedenti, si riportano indicativamente tutti gli indicatori calcolati secondo le ipotesi di cui sopra, nella loro variazione rispetto all’anno 2011, nonché nella duplice versione secondo le considerazioni fatte nei precedenti paragrafi per il calcolo del parametro INTER 82 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 162 di 185 INDICI R.I. (2°Sem. 2012) Nome Valore INDICI R.I. (2°Sem. 2011) Nome Valore QUAS 0,99238521 QUAS 0,98877441 QUAP 0,99698323 QUAP 0,99945369 RECL 0,98777302 RECL 0,97839751 CONT 0,96740245 CONT 0,99092255 INTER 0,92895629 INTER 0,94238749 DIFP 0,97926822 DIFP 0,99626910 DIFF 1,00000000 DIFF 1,00000000 INVAN € 15.548.000 INVAN € 15.000.000 INVRE € 13.250.000 INVRE € 16.500.000 INTV 0,98521996 INTV 1,00000000 QUAL 0,92777026 QUAL 0,94884093 TAN 1,00000000 TAN 1,00000000 MALL 0,91405778 MALL 0,94884093 INDICI R.I. (2°Sem. 2012) Nome Valore INDICI R.I. (2°Sem. 2011) Nome Valore QUAS 0,99238521 QUAS 0,98877441 QUAP 0,99698323 QUAP 0,99945369 RECL 0,98777302 RECL 0,97839751 CONT 0,96740245 CONT 0,99092255 INTER_Impr 0,97271297 INTER_Impr 0,98110044 DIFP 0,97926822 DIFP 0,99626910 DIFF 1,00000000 DIFF 1,00000000 INVAN € 15.548.000 INVAN € 15.000.000 INVRE € 13.250.000 INVRE € 16.500.000 INTV 0,98521996 INTV 1,00000000 QUAL 0,94904456 QUAL 0,96778829 TAN 1,00000000 TAN 1,00000000 MALL 0,93501765 MALL 0,96778829 INDICATORI PER LA DETERMINAZIONE DEL TAN Per gli indicatori si veda quanto riportato nei precedenti paragrafi “Dati tipici della gestione” e 83 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 163 di 185 “Tabella dati per il calcolo dei parametri Qual e Intv”. Al fine di procedere ad una stima del MALL, si è assunto un TAN pari a 1, come indicato al cap.12.3 del Disciplinare Tecnico. RELAZIONE GIUSTIFICATIVA DEGLI EVENTUALI MANCATI INVESTIMENTI In data 28 Giugno 2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha approvato il Programma di dettaglio degli interventi che prevede circa 373 M€ di investimenti tecnici nel totale e un obiettivo di circa 108M€ nel sestennio 2012-2017. Le logiche seguite per la redazione del piano in corso sono, in primo luogo la garanzia della qualità del servizio, al fine di dare soluzione a problemi strutturali quali l’abbattimento alle soglie comunitarie dell’arsenico e a seguire il fenomeno di torbidità dell’acqua; in secondo luogo al miglioramento dell’efficienza, con investimenti che presentano un ritorno nel breve termine. Per i suddetti motivi, come esposto nei precedenti paragrafi, le risorse dell’anno 2012, sono state concentrate per lo più in interventi volti alla risoluzione su tutto l’ATO 4 della problematica relativa alla presenza di arsenico nelle acque ad uso umano e tali investimenti troveranno prosecuzione e completamento nel corso del 2013. E’ opportuno ricordare che dalla data del 31/12/2012 Acqualatina, grazie ai piani di emergenza attivati, Meridionale non ha popolazione esposta a valori di arsenico superiori ai 10 µg/L; tali piani si sono resi necessari a causa di ritardi registrati nell’esecuzione dei piani di azione, di seguito dettagliati: Comune di Cisterna di Latina - Risanamento e ampliamento rete idrica distribuzione 2° stralcio condotta collegamento Ninfa-Pozzi San Valentino: la tempistica di realizzazione dell’intervento risulta in ritardo rispetto a quanto indicato nel piano di azione presentato in più occasioni alla Regione Lazio; tale slittamento è dovuto principalmente alla necessità di dover procedere alla verifica di ordigni bellici preliminarmente all’inizio dei lavori nonché alla mancata erogazione dei finanziamenti 84 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 164 di 185 regionali sull’intervento. La domanda per la verifica di ordigni bellici era stata inoltrata fin dal 20/07/2012 al 10° Reparto Infrastrutture Ufficio BCM di Napoli, competente per il territorio a rilasciare l’autorizzazione alla verifica; nonostante i ripetuti solleciti, anche da parte della Regione Lazio (prot. n. 371245 del 29/08/2012), la suddetta autorizzazione è stata emessa soltanto il 24/09/2012, data dal quale è stato possibile organizzare l’intervento vero e proprio di bonifica. Questa pratica ha influito sulla programmazione dell’intervento con un ritardo computabile in circa 3 mesi. Ad oggi i lavori stanno procedendo al passo con quanto programmato nel cronoprogramma dei lavori per terminare gli stessi entro il 19/04/2013, come da verbale di ripresa lavori. Realizzazione impianto di Dearsenizzazione da 360 L/s per la centrale di produzione di Carano-Giannottola: al 31/12/2012 sono state realizzate e attivate due delle quattro sezioni previste per l’impianto a causa del furto di cavi schermati di difficile approvvigionamento sul mercato. Fornitura e posa in opera di un impianto per la rimozione dell’arsenico dalle acque potabili prodotte presso la centrale di produzione di sorgenti del Carano: è prevista l’installazione di un impianto di trattamento mediante adsorbimento su granuli di idrossido di ferro della capacità di 250 L/s.Tuttavia, allo stato attuale, Acqualatina s.p.a. è ancora in attesa dell’autorizzazione alla esecuzione dei lavori da parte del Comune di Aprilia, la cui richiesta è stata inoltrata in data 30/07/2012. DATI RELATIVI AL RISPETTO DEI LIVELLI DI SERVIZIO Si veda quanto indicato al punto A, nell’Allegato 1 — Procedure per la determinazione dei livelli del servizio, nonché la tabella per il calcolo del QUAL e del INTV e le considerazioni circa il TAN ed il MALL. DATI TIPICI DELLA GESTIONE A) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI PRODOTTI PER OGNI IMPIANTO E COMPLESSIVAMENTE 85 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 165 di 185 Si veda allegato C B) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI IMMESSI IN RETE Si veda allegato D C) QUANTITATIVI ANNUI EROGATI, DISTINTI PER CLASSE TIPOLOGICA DI CONSUMO Si veda allegato E D) QUANTITATIVO DI ACQUA NON CONTABILIZZATA In riferimento alla richiesta del dato circa il quantitativo di acqua non contabilizzata, si informa che il gestore sta attivando tutti i contratti di fornitura anche per gli usi interni di processo; di conseguenza non ci sarà acqua non contabilizzata. A fine 2012 risulta contrattualizzato il 100% delle sedi amministrative ed il 98% degli impianti di depurazione/sollevamento. E) DATI DELLE PERDITE Sui dati delle perdite si veda quanto espresso nel Rapporto Sintetico, ad inizio relazione, nonchè i dati del Capitolo “Approvvigionamento e distribuzione”. Di seguito il numero di interventi effettuati nell’anno 2012 per la riparazione delle perdite sulla rete di distribuzione: COMUNE Anzio Nettuno Aprilia Bassiano Cisterna di Latina Cori Norma Rocca Massima Sermoneta Amaseno N.Riparazioni 775 843 258 68 247 175 163 32 108 139 86 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 166 di 185 Giuliano di Roma Pontinia Priverno Prossedi Roccagorga San Felice Circeo Sezze Sonnino Terracina Villa Santo Stefano Maenza Roccasecca dei Volsci Sabaudia Fondi Itri Lenola Monte San Biagio Sperlonga Vallecorsa Formia Gaeta Minturno Santi Cosma e Damiano Castelforte Spigno Saturnia Latina 87 105 302 80 215 216 3 320 513 121 158 44 3 558 289 79 216 154 85 583 345 337 203 102 128 1143 F) CONSUMI ELETTRICI ANNUI, CONSUMO SPECIFICO DI ENERGIA ELETTRICA MEDIO ANNUO E DI PUNTA I dati si riferiscono ai consumi fatturati fino a dicembre 2012 salvo successivi conguagli che potrebbero pervenire su circa il 2% del totale consumi in BT degli ultimi mesi, per eventuali correzioni inviate al trader da parte del distributore elettrico ENEL. In base a quanto sopra, i consumi elettrici per il 2012 sono stati di 120.043.665 kWh 87 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 167 di 185 Consumo specifico di energia elettrica 2012: medio annuo 2012 kWh/mese di punta kWh/mese nel mese di: Soll. ACQUA POTABILE 7.043.088 8.255.910 agosto DEPURATORI 1.952.091 2.238.008 agosto Soll. FOGNARI 964.422 1.232.698 febbraio Altro (uffici e sportelli) 44.038 59.984 agosto G) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Si veda il combinato degli allegati A e B H) COMPONENTI DI COSTO DELLE SINGOLE FASI DI CAPTAZIONE, SOLLEVAMENTO ADDUZIONE, E DISTRIBUZIONE TRATTAMENTO, DELL’ACQUA POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE I valori presenti nella tabella sottostante si riferiscono ai solo costi ordinari, sono stati ricavati dalla pre-chiusura economica dell’anno e pertanto potranno subire delle variazioni. 88 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 168 di 185 Acqua potabile: Produzione, adduzione, trattamento e distribuzione Manutenzioni Ordinarie ed Altre Lavorazioni Depurazione acque reflue Fognatura Totale 5.980 3.830 1.200 950 Manutenzione elettrica,elettromeccanica, automazione e telecontrollo 232 49 79 360 Materiali di Consumo 274 20 135 429 19.014 Energia Elettrica 13.129 2.128 3.757 Gruppi elettrogeni 60 74 94 228 Prodotti Chimici 64 - 800 864,03 2.507,60 Trasporto e Smaltimento Fanghi e materiale di risulta - - 2.508 Acquisto acqua all'ingrosso 550 - - 550,00 92 - 66 158,00 Controllo Qualità Acque Altro (consulenze,spese amministrative..) 32 32 32 94,50 3.618 2.134 2.175 7.926,30 Subt 21.881 5.637 10.594 38.112 Arsenico (noleggi, servizio sostitutivo, prodotti chimici, altro) 530,00 TOTALE 22.411 5.637 10.594 38.642 Personale 530,00 I costi non direttamente attribuibili sono stati ripartiti secondo alcuni criteri: - La manutenzione elettromeccanica e il relativi costi del personale dedicato a questa attività, sono stati distribuiti in percentuale in base ai kW di energia consumati - Il costo del personale dedicato alla manutenzione delle reti idriche e fognarie è stato ripartito in base agli importi di manutenzione ordinaria - Il costo del personale appartenente al servizio depurazione è stato ripartito su fognatura e depurazione in parti uguali, in quanto è in carico a questo servizio la gestione dei sollevamenti fognari - Il costo del personale di staff dell’area esercizio è stato ripartito in parti uguali tra le tre tipologie Di seguito un grafico rappresentativo della ripartizione dei costi: 89 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 169 di 185 I) CONTO ECONOMICO Consuntivo 2012 - Volume d'Affari - Lavori Interni Capitalizzati - Totale Valore della Produzione - Acquisto Acqua da Terzi Valori in €k. 84.694 2.367 87.061 550 - Energia Elettrica 19.003 - Acquisto Prodotti Chimici 985 - Trasporto e Smaltimento Fanghi 2.616 - Analisi da Laboratori Esterni 65 - Manutenzioni ed Altre Lavorazioni Esterne 7.686 - Materie Prime e Materiali di Consumo 1.034 - Vigilanza e Pulizie 525 - Costo del Personale 15.727 - Spese Bancarie e Fidejussioni 861 - Affitto Sedi 490 - Assicurazioni 899 - Noleggio Veicoli, Macchinari e Spese Accessorie 1.194 - Consulenze e Prestazioni di Servizi 2.657 - Spese Telefoniche e Postali 324 - Compensi Amministratori e Sindaci 308 - Canoni Concessione + Consorzi di Bonifica 1.522 - Billing + Contact Center 1.804 - Piccole Utenze e Spese Amministrative 753 - Oneri Consorzio di Bonifica 183 - Altri Costi Operativi 3.824 - Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali 3.974 - Ammortamento Immobilizzazioni Materiali TOTALE COSTI OPERATIVI Accantonamento Fondo Svalutazione Crediti RISULTATO OPERATIVO Oneri Finanziari - Proventi Finanziari Totale Risultato Finanziario Oneri Straordinari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Imposte Dirette RISULTATO NETTO 8.486 75.470 3.295 8.296 5.383 - 481 4.902 304 3.698 2.265 1.433 90 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 170 di 185 I dati si riferiscono ad una situazione di chiusura non ancora definitiva. J) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE, DELL’ENERGIA ELETTRICA, DEI COSTI FINANZIARI, DEI MATERIALI, DEGLI AFFIDAMENTI DI OPERAZIONI A TERZI, DEL CONTROLLO DI QUALITÀ DEL PRODOTTO Per quanto riguarda gli indici di produttività dell’energia elettrica, questi sono stati calcolati nel caso dei metri cubi prodotti, sui soli impianti di produzione di acqua potabile, mentre nel caso dei metri cubi complessivamente distribuiti, inserendo ai precedenti anche il consumo energetico degli impianti di adduzione e distribuzione idropotabile. I valori indicati fanno riferimento ai volumi resi disponibili dal bilancio idrico nell'intero periodo gennaio-dicembre 2012: 116.970.347 metri cubi di produzione acqua potabile Indici di produttività 2012: kWh/m3 prodotto kWh/m3 distribuito 0,611 0,723 K) INDICI DI LIQUIDITÀ Indice di liquidità o Quoziente di Liquidità Secca (LI +LD) PC 4.544+57.295 0,64817 95.406 L) RELAZIONE SU DATI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI, AI TEMPI DI REALIZZAZIONE ED AI CESPITI AMMORTIZZABILI; GLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL 91 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 171 di 185 PIANO E LE RELATIVE MOTIVAZIONI. Di seguito la tabella riepilogativa degli investimenti realizzati nel corso del 2012, si evidenzia come tali dati potrebbero essere oggetto di una revisione, a seguito di verifiche analitiche e approfondite per la redazione del Bilancio di esercizio. Per la pre-chiusra le capitalizzazioni sono state distribuite in percentuale sulla base degli importi realizzati. TITOLO INVESTIMENTO/TIPOLOGIA INTERVENTO A Acquedotto Anzio - Potenziamento rete Lavinio-Cavallo M. (1° stralcio ) acquedotto via C. Morto Risanamento serbatoi Spadellata e Colle Marucchi Aprilia - Adeg. e ampliamento prod. acqua potabile Impianto dearsenizzazione Pozzi Campo di Carne Cisterna LT - Risanam. e amp. rete idrica distrib. 1° str. coll. fogn.e cond.Giardino Ninfa-Doganella 2° str.condotta collegamento Ninfa-San Valentino 3° str.Collegamento San Valentino-Dante Alighieri Fondi - Riordino collettori e rete distrib. cittad Cap. 23 Risan. condotta add.Centrale Vetere-Fondi Risanamento rete idrica Fondi 1°str. Formia - Adeguamento e potenziamento reti idriche Realizzaz.rete idrica e serbatoio Località Pagnano Realizzaz. rete idrica Loc. Acqualonga e Mergataro Intercomunale - Adeg. e miglioramento addutrici Collett. e condotte per utilizz.serb.S.Pasquale Manut.civile e messa in sic.impianti prod.Aree4-5 Risan.partitore Migliara46 e attraversamento Sisto Risanamento impianto pompaggio Centr. Mola Vetere Ristr.e adeg.Centrale Vitruvio ed elim.Campo pozzi Intercomunale - Adeg. imp. di prod. acque potabili Risanamento-messa in sicurezza Centrale Mezzomonte Intercomunale - Contatori e pozzetti alloggio Contatori - Interventi 2005 e oltre Intercomunale - Qualità e Disinfez. acqua potabile Adeguamento laboratori di analisi TOTALE Investimenti 2012 pre-chiusura 2,20 23,99 121,78 106,19 1.178,85 41,65 0,50 16,56 9,01 129,09 82,08 7,19 53,46 58,70 68,20 57,12 328,81 6,21 92 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 172 di 185 Dearsenizzatore centrale produz.Carano-Giannottola Fornitura impianti rimozione arsenico acque potab Impianto arsenico, vanadio e floruri, Campoleone Impianto arsenico Sorgenti del Carano Impianto trattamento arsenico Serb.Dante Alighieri Intercomunale - Rifacimento sala pompe Fiumicello Rifacimento centrale acquedotto Fiumicello Latina - Completamento e sostituzione tratte acq. Realizz.cond. idrica potab.ist.agrario S.Benedetto Maenza - Adeg. e sic. sist. di appr. idrico e reti Rifacimento condotta idrica in via Monte Acuto Monte S. Biagio - Adeguamento reti idriche 2°str.Completam. rete idrica Valle Marina IV lotto Roccagorga - Collegam. pozzi Regione con Roccag. Ristrutturazione rilancio I Prati– Roccagorga SS Cosma e D - Rif. e intgrz. rete idrica e add. Risanamento rete idrica Grunuovo D Depurazione Aprilia - Ristrutturazione impianto via Del Campo 2° Str - Adeguamento152/06 e potenz a 120000ae Cori - Adeguamenti e potenziamento ID S. Angelo Revamping a 12000 AE ed adeguamento-Cori Formia - Adeguamenti sicurezza Adeg. e pot. a 152/99 60000 ae ID (Mammurrano) Intercomunale - Riduzione funz. e razionalizz.dep. Trattam.terziario - filtrazione e disinfezione U.V Itri - Adeguamento e potenziamento Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 12000 AE Latina - Adeguamenti e sic. depuratori dei borghi Adeguamento e potenziamento ID LT mare a 25000 ae B.go Piave-Potenziamento 15.000 ae Latina - Adeguamenti ID Latina Est Latina Est - Adeguamento e potenz. alla 152/06 Latina - Adeguamento e potenziamento ID Cicerchia Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 60000 AE Sabaudia - Adeguamenti sicurezza (Belsito) Impianto di ozonolisi ID Sabaudia Belsito Spigno Sat. - Compl. nuovo dep. e dism. vecchio 2.951,87 182,67 167,82 54,19 5,48 148,57 129,09 91,34 6,21 104,98 233,82 18,27 123,00 90,85 3,41 54,80 20,70 69,42 764,91 447,67 91,34 93 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 173 di 185 Costruzione cabina Enel e alimentazione IE F Fognatura Fondi- Ampliam. rete fognaria su territorio comun. Estend. rete idrica e fognaria Loc.B.go S. Antonio Latina - Adeg.e ampl.Rete fogn. borghi e zone rur. 2°Str- fognatura Torre Nuova Priverno - Collett. fognari e reti nel terr. com. Sostit.condotte idriche e fogn.bonifica allacci Roccagorga - Ampliam. e rifacimento rete fognante Realizzazione collettore fognario località Fornace S. Felice Circeo - Collettore a ID loc.Pantani Collegamento ID S.Felice Circeo dep B.go Hermada S. Felice Circeo - Nuovi collettori fognari Ampliamento della linea fognaria in via Sabaudia Sabaudia - Costr. nuovi coll. e adeg. reti fogn. 2° str.- compl. anello circumlacuale Torre Paola Terracina - Reti fognarie e idriche zone sviluppo Ribaltam.coll. fognari Le Cave-B.go Hermada 2°str. Gaeta - Risanamento reti fognarie Prolungam.scarico ID Gaeta e rete idrica area port R Recupero Dispersioni Intercomunale - Recupero dispersioni Recupero Dispersione Amministrative Intercomunale - Recupero dispersioni fisiche 7°str.-risanamento rete idrica Terracina Recupero dispersioni fisiche T Telecontrollo Intercomunale - Sistema di Telecontrollo impianti Campagna recupero dispersioni - "sistema SIT-GIS" Hardware e installazioni - TLC Supporto progett. IE per adeg.norme prev. infort. V Manutenzioni Straordinarie Intercomunale - Ristrutturazione sedi e sportelli Altre sedi e sportelli Intercomunale - Totale Int. urg. non programmabili Adeguam. impianti a norm. in materia sic. L.626/94 MTZS Aquedotto - Produzione MTZS Aquedotto - Rete 37,75 42,62 6,09 97,43 87,68 24,36 146,14 36,53 15,10 38,97 759,92 14,00 6,09 207,03 147,36 66,61 24,72 121,78 913,36 846,38 94 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 174 di 185 MTZS Depurazione MTZS Fognatura 839,56 718,51 Rispetto al Piano generale degli interventi, la tabella che segue indica, per i progetti principali, lo stato di avanzamento. TITOLO INVESTIMENTO/TIPOLOGIA INTERVENTO A Acquedotto Aprilia - Adeg. e ampliamento prod. acqua potabile Impianto dearsenizzazione Pozzi Campo di Carne Cisterna LT - Risanam. e amp. rete idrica distrib. 1° str. coll. fogn.e cond.Giardino Ninfa-Doganella 2° str.condotta collegamento Ninfa-San Valentino 3° str.Collegamento San Valentino-Dante Alighieri Formia - Adeguamento e potenziamento reti idriche Realizzaz. rete idrica Loc. Acqualonga e Mergataro Intercomunale - Adeg. e miglioramento addutrici Collett. e condotte per utilizz.serb.S.Pasquale Risan.partitore Migliara46 e attraversamento Sisto Risanamento impianto pompaggio Centr. Mola Vetere Intercomunale - Qualità e Disinfez. acqua potabile Dearsenizzatore centrale produz.Carano-Giannottola Fornitura impianti rimozione arsenico acque potab Impianto arsenico, vanadio e floruri, Campoleone Impianto arsenico Sorgenti del Carano Impianto trattamento arsenico Serb.Dante Alighieri Latina - Completamento e sostituzione tratte acq. Realizz.cond. idrica potab.ist.agrario S.Benedetto Roccagorga - Collegam. pozzi Regione con Roccag. Ristrutturazione rilancio I Prati– Roccagorga D Depurazione Aprilia - Ristrutturazione impianto via Del Campo 2° Str - Adeguamento152/06 e potenz a 120000ae Cori - Adeguamenti e potenziamento ID S. Angelo Revamping a 12000 AE ed adeguamento-Cori Latina - Adeguamenti e sic. depuratori dei borghi TOTALE Investimenti 2012 pre-chiusura % avanzamento totale/BDG operativo % avanzamento totale/finale atteso 121,78 152% 81% 106,19 1.178,85 41,65 18% 16% 69% 42% 32% 92% 129,09 96% 94% 82,08 53,46 58,70 268% 137% 46% 100% 100% 76% 2.951,87 182,67 167,82 54,19 5,48 71% 79% 84% 2% 70% 95% 91% 100% 2% 100% 129,09 62% 100% 104,98 140% 93% 18,27 4% 10% 123,00 66% 68% 95 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 175 di 185 Adeguamento e potenziamento ID LT mare a 25000 ae Latina - Adeguamenti ID Latina Est Latina Est - Adeguamento e potenz. alla 152/06 Latina - Adeguamento e potenziamento ID Cicerchia Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 60000 AE Sabaudia - Adeguamenti sicurezza (Belsito) Impianto di ozonolisi ID Sabaudia Belsito Spigno Sat. - Compl. nuovo dep. e dism. vecchio Costruzione cabina Enel e alimentazione IE F Fognatura Priverno - Collett. fognari e reti nel terr. com. Sostit.condotte idriche e fogn.bonifica allacci Roccagorga - Ampliam. e rifacimento rete fognante Realizzazione collettore fognario località Fornace Terracina - Reti fognarie e idriche zone sviluppo Ribaltam.coll. fognari Le Cave-B.go Hermada 2°str. Gaeta - Risanamento reti fognarie Prolungam.scarico ID Gaeta e rete idrica area port 20,70 2% 3% 764,91 103% 94% 447,67 89% 97% 91,34 73% 70% 37,75 78% 75% 97,43 203% 97% 87,68 87% 92% 28% 28% 15,10 38,97 INDICATORI 96 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 176 di 185 A) QUANTITATIVI MENSILI PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ACQUA DI ALIMENTAZIONE E SCARICO Si veda il combinato degli allegati A e B B) QUANTITATIVI EROGATI PER OGNI FONTE E PER OGNI DIRAMAZIONE DELL’ADDUTIRICE IN SCALA DI CONSUMI COMUNALI Si veda il combinato degli allegati A e B C) QUANTITATIVI DI ACQUA EROGATA PER USO DOMESTICO, PUBBLICO E PER USI DIVERSI CON LA DISTINZIONE TRA L’INDUSTRIALE, COMMERCIALE E ARTIGIANALE A SECONDA DELLA DISTINZIONE DELLA TIPOLOGIA DI CONTRATTI CON L’UTENZA Si veda l’allegato E D) CONSUMI GRATUTI Come previsto dalla normativa non esistono consumi gratuiti. E) DIFFERENZIALE TRA ACQUA ALLA FONTE E FATTURABILE 97 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 177 di 185 Consumi misurati e fatturati Consumi autorizzati e fatturati Consumo autorizzato Consumi stimati e fatturati Consumi interni Sottomisurazione dei contatori alle utenze Consumi non autorizzati Errori nel processo di acquisizione dei dati Consumi autorizzati e non fatturati (<1%) Acqua alla fonte (116.970.347 mc) Perdite amministrative (stima 18%) Perdite per sfioro serbatoi Perdite Acqua fatturabile (41.341.926 mc - 36%) Acqua non fatturabile (75.628.422 mc - 64%) Perdite sulle condotte adduttrici Perdite Fisiche (stima 45%) Perdite nelle condotte di distribuzione e sugli allacci F) LE PERDITE Sui dati delle perdite si veda quanto espresso nel Rapporto Sintetico, ad inizio relazione, nonché i dati del Capitolo “Approvvigionamento e distribuzione”. Attualmente le perdite si attestano intorno ai 75 milioni di metri cubi. Questo valore deriva dalla somma delle perdite fisiche e di quelle apparenti o amministrative, come riportato nella tabella dell’indicatore E. La suddivisione tra le perdite fisiche e amministrative (parametro 15 del capito I) è ad oggi una stima basata sui dati di consumo medio pro-capite della popolazione, desumibili anche dalla letteratura di riferimento. G) CONSUMI ELETTRICI DELL’ANNO DI PUNTA E MEDI RAFFRONTATI SUL VALORE MEDIO DEL TRIENNIO PRECEDENTE I dati si riferiscono ai consumi fatturati fino a dicembre 2012 salvo successivi conguagli che potrebbero pervenire su circa il 2% del totale consumi in BT degli ultimi mesi, per eventuali correzioni inviate al trader da parte del distributore elettrico ENEL. In base a quanto sopra, i consumi elettrici per il 2012 sono stati di 120.043.665 kWh Consumo specifico di energia elettrica 2012: medio annuo 2012 di punta 98 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 178 di 185 kWh/mese kWh/mese nel mese di: Soll. ACQUA POTABILE 7.043.088 8.255.910 agosto DEPURATORI 1.952.091 2.238.008 agosto Soll. FOGNARI 964.422 1.232.698 febbraio Altro (uffici e sportelli) 44.038 59.984 agosto Se si confrontano i dati con quelli del 2009-2011 si nota che nel complesso risulta confermato il trend di riduzione dei consumi medi annui, quantificabile in circa - 313.097 kWh/mese rispetto al valore medio ottenuto nel triennio precedente. valore medio 2009 valore medio 2010 valore medio 2011 kWh/mese kWh/mese kWh/mese kWh/mese Soll. ACQUA POTABILE 7.150.377 7.055.447 7.259.655 7.155.160 DEPURATORI 2.291.430 2.208.114 1.979.853 2.159.799 Soll. FOGNARI 916.046 1.022.134 935.209 957.796 Altro (uffici e magazzini) 47.280 40.368 44.294 43.981 Consumo specifico di energia elettrica anni precedenti: valore medio 2009-2011 Nell’allegato F è stata aggiornata la ricostruzione dei consumi elettrici raggruppati per tipologie di forniture elettriche similari (utenze) — dal 2009 al 2012. Per ogni anno è stato consuntivato il: • numero utenze - da intendersi come numero dei punti di prelievo attivi con contratto di fornitura elettrica nell’anno di riferimento (1 utenza = 1 contatore ENEL); • potenza nominale kW - da intendersi la somma delle potenze nominali impegnate il con fornitore elettrico sui rispettivi contratti di fornitura; • ore utilizzazione giornaliera - dividendo il consumo medio giornaliero (energia) per la potenza impegnata (di cui al punto precedente) si ottiene il numero di ore equivalenti (mim 0 - max 24) durante il quale viene utilizzata al 100% la potenza impegnata sui rispettivi impianti; questo parametro è un indice di effettivo utilizzo della potenza inizialmente installata sugli impianti, quindi una possibile misura di valutazione dell’efficienza e del consumo energetico. 99 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 179 di 185 Nella fattispecie, per il 2012 si evince che a fronte di una leggera diminuzione in numero di utenze e in potenza complessivamente impegnata, risulta quantificata una diminuzione anche nel numero medio equivalente ore giornaliere di utilizzo della potenza impegnata: il tutto comporta una stima di risparmio energetico assimilabile a 931.402 kWh idealmente non consumati rispetto all'anno precedente. H) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE, ESPRESSE SECONDO I VALORI MEDI, MINIMI E MASSIMI DI OGNI PARAMETRO PREVISTO DALLE NORMATIVE IN VIGORE Si vedano gli allegati A e B. I) COMPONENTI DI COSTO DELLE FASI DISTINTE DI CAPTAZIONE, SOLLEVAMENTO ADDUZIONE, E TRATTAMENTO, DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE. Si veda il punto H dei dati tipici della gestione dell’integrazione annuale J) VALORE MODELLATO SECONDO IL METODO NORMALIZZATO E SULLA BASE DEI PARAMETRI DI CUI SOPRA, DELLA TARIFFA DELL’ANNO Il valore medio, secondo il metodo normalizzato, è pari al valore della TRM 2012 e cioè 1, 533261. K) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE Il rapporto tra i metri cubi fatturati ed il numero di addetti al 31 dicembre 2012 è 102.889; 100 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 180 di 185 mentre il rapporto 157.755. Il dati sono stati calcolati sul personale in servizio al 31 dicembre 2012 ed in base ai dati disponibili dalla prechiusura. L) INDICE DI LIQUIDITÀ Dato disponibile nel precedente paragrafo “dati tipici della gestione”. M) STATO DELLA RETE DI MONITORAGGIO Si veda quanto illustrato nei precedenti paragrafi. Precisazioni circa le comunicazioni ai sensi dell’art. 10 del D.M. LL.PP. del ‘96. Si precisa che “l’organo competente”, come concordato con la STO, delle comunicazioni di cui all’art. 10 del D.M. del 1996, citato nel Disciplinare Tecnico, cap. 28, non sembra essere Acqualatina. Infatti, l’art. 8 parla di “Ambito titolare della funzione”, laddove il gestore del SII è definito semplicemente “il Gestore” all’interno di tutto il testo del D.M.; inoltre, l’Ambito (inteso quale Autorità d’Ambito) può senz’altro essere definita un “organo” in quanto ente pubblico, mentre il Gestore è una società e non va assimilata ad un ente. Tra l’altro, l’art. 9 del D.M. parla espressamente di “obblighi del Gestore”, tra i quali non rientrano anche quelli di comunicazione alla Regione, al Comitato di Vigilanza, ecc. (art. 10). 101 AREA 6 AREA 5 AREA 4 AREA 3 AREA 2 AREA 1 TOTALE Sorgenti di Carano Campo pozzi Via Muzio (sito mai attivato) Colle Marucchi Campo pozzi Via della Spadellata Campo pozzi Campo di Carne - Via G. Civile Carano Giannottola Campo di Carne Via G. Civile (Tribolato) Campoleone Borgo Flora Casotto Spallato Dante Alighieri Zona 167 Sorgente S. Angelo Madonnella La chiusa Pozzi Cori Ex FF SS Ninfa Pozzo Via delle Vigne Sorgente Monticchio Via R. Vecchia ATO 2 - fornitura Sardellane Pozzi Selvapiana Sorgente Mezzomonte Pozzo Carabiniere Fiumicello Fontana Grande Pozzi Celma Capo d' Acqua d' Amaseno Monte Acuto Sorgente Le Mole (Monte Acuto) S. Arcangelo pozzo Pozzo Prunacci S. Erasmo sorgente Colle Francescone Ponticelli ATO 5 - fornitura Vetere Vitruvio sorgente S. Vito ATO 5 - fornitura Capodacqua di Spigno Mazzoccolo Forma del Duca 331 358 8 175 179 6 110 785 13 238 100 859 Portata da riservare (l/sec) 9.320.320 473.573 0 0 0 97.788 1.113.229 0 17.024 0 75.215 0 110.794 0 2.050 7.199 73.350 368.150 43.649 10.662 74.727 2.368.955 31.532 1.315 0 366.145 100.950 18.749 0 0 10.714 12.025 13.894 5.357 412.424 259.699 44.847 738.701 100.707 70.977 52.227 1.113.409 1.117.695 12.588 Gennaio 8.796.180 504.282 0 0 0 90.019 1.041.197 0 16.822 0 70.079 0 106.057 0 6.443 5.805 61.840 295.967 42.226 13.545 67.651 2.188.662 29.278 1.751 10.226 362.924 92.632 15.034 0 0 10.022 489 12.520 5.011 387.966 240.954 43.163 678.014 101.727 64.895 33.324 1.108.726 1.074.901 12.026 Febbraio 9.476.228 579.768 0 0 0 91.435 1.093.971 0 17.294 0 79.060 0 122.957 0 5.091 4.077 62.021 375.044 32.957 11.279 74.727 2.259.687 30.941 568 0 381.483 98.363 17.410 0 0 10.714 0 18.446 4.018 414.443 248.470 39.108 770.307 101.778 71.513 45.263 1.218.670 1.181.173 14.195 Marzo 9.225.008 582.530 0 0 0 90.720 1.063.799 0 14.075 0 69.618 0 114.647 0 10.667 8.421 68.907 359.978 40.857 12.090 72.397 2.160.865 22.889 2.088 0 388.130 95.220 16.848 0 0 10.368 1.815 15.983 3.888 399.842 238.299 41.017 707.874 85.017 66.614 61.170 1.243.898 1.142.035 12.441 Aprile 9.805.452 613.725 0 0 0 93.744 1.174.136 0 17.921 0 77.847 0 122.140 0 12.948 8.568 76.866 458.280 58.426 17.998 74.727 2.248.292 40.627 9.380 3.587 406.905 101.696 14.731 0 0 10.714 16.273 14.252 4.018 414.155 251.682 45.319 733.345 72.583 72.316 62.405 1.273.041 1.190.280 12.527 Maggio 10.111.695 616.193 0 0 0 116.520 1.329.050 0 18.531 0 96.765 0 140.895 0 15.908 8.928 80.711 494.689 57.734 18.671 74.983 2.126.384 56.124 11.572 0 397.105 98.084 25.920 0 4.230 6.480 17.739 20.218 3.888 435.461 259.690 44.780 754.530 91.237 74.390 57.023 1.370.647 1.173.138 13.478 Giugno 11.062.531 648.861 0 144.728 0 132.722 1.403.328 0 16.230 0 119.736 0 131.710 0 18.578 7.219 86.046 535.401 62.746 23.004 74.810 2.452.361 65.001 38.916 979 412.446 90.956 26.784 0 6.120 6.696 16.207 20.522 4.018 377.723 314.532 40.512 868.336 86.244 83.030 49.013 1.485.437 1.198.315 13.262 Luglio 11.298.907 720.183 0 135.230 0 140.078 1.396.167 0 17.430 0 110.888 0 133.435 0 20.334 9.107 94.946 627.568 65.281 32.459 72.317 2.475.951 59.278 30.635 1.975 414.371 95.422 26.784 0 4.681 0 13.712 16.246 4.018 453.251 351.834 44.709 892.174 109.546 82.762 43.388 1.417.561 1.157.066 28.122 Agosto 9.640.679 634.062 0 14.685 0 131.048 1.153.116 0 13.574 0 103.488 0 64.187 0 14.250 2.570 71.010 406.954 37.208 12.816 77.760 2.330.838 42.708 3.689 3.120 373.439 90.585 21.600 0 2.063 7.776 11.885 14.814 3.888 431.267 227.028 42.464 748.827 122.601 68.947 33.436 1.236.988 1.069.400 16.588 Settembre 9.617.128 602.161 0 0 0 123.406 1.181.503 0 14.184 0 104.603 0 82.267 0 14.128 5.357 57.826 399.128 44.282 17.069 72.317 2.317.703 11.918 5.733 2.883 391.614 80.620 7.200 15.984 1.887 8.035 11.300 27.323 4.018 405.509 236.385 42.346 757.718 107.671 72.584 44.193 1.285.360 1.048.325 12.588 Ottobre 9.067.024 585.296 0 0 0 104.246 1.096.046 0 16.927 0 8.765 0 100.759 0 12.505 5.807 55.040 336.593 43.691 7.785 72.397 2.242.369 3.388 2.903 0 389.419 70.664 16.128 3.197 0 9.072 4.131 29.293 3.888 327.562 233.407 35.393 745.199 89.683 58.320 48.728 1.240.011 1.055.712 12.700 Novembre 9.549.194 663.589 0 0 0 73.623 1.078.790 0 17.830 0 91.769 0 102.593 0 13.619 5.516 55.332 358.739 43.624 10.146 72.317 2.266.740 3.682 4.553 88.721 411.880 88.644 7.812 0 0 10.714 0 21.624 4.821 369.243 278.129 44.300 762.271 84.100 72.048 44.728 1.290.985 1.093.322 13.391 Dicembre 116.970.347 7.224.222 0 294.643 0 1.285.348 14.124.332 0 197.841 0 1.007.834 0 1.332.442 0 146.521 78.575 843.893 5.016.491 572.681 187.523 881.132 27.438.807 397.366 113.103 111.491 4.695.862 1.103.835 214.999 19.181 18.981 101.304 105.576 225.135 50.829 4.828.846 3.140.109 507.957 9.157.296 1.152.894 858.396 574.898 15.284.733 13.501.362 173.906 TOTALE 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 181 di 185 182.427 125.845 20.956 77.265 58.550 28.632 493.675 1.668.377 167.140 154.141 321.004 109.726 2.420.388 107.665 41.887 44.421 269.538 60.034 48.156 26.810 142.250 532.272 20.980 1.294.012 14.783 576.288 112.501 58.881 64.895 33.073 17.539 877.960 15.785 116.259 940.601 503.625 438.480 68.653 112.250 2.195.653 1.823.820 174.604 174.449 394.940 117.431 2.685.244 119.699 43.496 50.019 259.925 74.366 53.608 28.659 153.655 567.215 25.254 1.375.896 22.230 614.692 132.580 63.745 70.977 32.408 25.980 962.612 16.338 119.188 967.169 511.306 438.454 73.120 118.117 2.243.692 Latina Pontinia San Felice Sezze (Dondi S.p.A.) Sabaudia (Acque Potabili S.p.A.) TOTALE Amaseno Giuliano di Roma Maenza Priverno Prossedi Roccagorga Roccasecca Dei V. Sonnino Terracina Villa S. Stefano TOTALE Acea Ato 5 Castelforte Formia Gaeta Minturno Spigno S. SS. Cosma e D. TOTALE Area 6 Acea Ato 5 (Castro D.V.) Fondi Itri Lenola M. S. Biagio Sperlonga Vallecorsa TOTALE Area 5 Area 4 Area 3 Cisterna Cori Roccamassima Sermoneta Norma Bassiano TOTALE Area 2 Aprilia Anzio Nettuno TOTALE 186.009 134.325 23.002 73.209 60.546 33.208 510.299 Febbraio 345.677 585.222 583.592 1.514.491 Gennaio 346.018 622.439 574.120 1.542.577 Area 1 19.284 124.009 1.044.843 547.732 482.112 75.798 120.260 2.414.038 14.463 638.262 131.241 64.280 71.513 41.783 27.319 988.861 115.773 37.744 43.295 286.395 52.594 61.883 28.659 148.133 563.526 24.519 1.362.520 1.763.824 185.038 183.836 336.624 118.796 2.588.118 202.018 126.037 19.879 68.502 64.486 32.894 513.815 336.464 627.683 644.728 1.608.875 Marzo 17.625 122.601 1.031.356 551.318 483.926 73.872 117.676 2.398.374 22.291 587.087 128.563 62.467 66.614 26.697 26.956 920.675 112.068 37.207 41.709 287.604 61.911 55.407 27.734 143.920 541.396 26.792 1.335.748 1.687.986 170.609 187.130 304.137 118.772 2.468.634 184.266 136.598 23.794 77.020 63.720 26.652 512.050 362.406 665.812 561.310 1.589.527 Aprile 18.152 128.830 1.054.753 560.856 517.199 73.120 122.938 2.475.848 22.766 604.782 132.580 55.977 72.316 24.909 27.319 940.649 116.427 41.382 57.558 287.852 60.368 51.522 28.659 150.665 563.919 28.515 1.386.866 1.802.505 181.183 208.918 375.836 148.421 2.716.863 199.987 148.738 24.371 102.558 64.012 29.299 568.966 396.218 746.664 573.378 1.716.260 Maggio 18.921 128.563 1.078.012 581.126 551.836 77.241 121.564 2.557.263 22.291 613.785 129.081 62.207 74.390 48.729 26.697 977.180 124.004 40.970 55.500 301.390 56.087 56.662 31.363 140.949 589.973 28.856 1.425.752 1.756.857 206.799 237.513 242.458 197.382 2.641.009 237.660 153.642 26.887 105.823 71.833 40.167 636.012 456.890 788.348 629.241 1.874.479 Giugno 19.016 141.825 1.126.534 629.155 570.767 77.137 132.580 2.697.014 21.962 687.277 133.384 57.049 83.030 77.137 26.784 1.086.623 117.740 37.787 60.091 370.464 61.838 62.493 32.409 216.937 598.895 30.287 1.588.942 2.020.200 150.141 284.411 244.217 190.748 2.889.717 251.446 163.548 23.105 114.572 78.032 47.232 677.936 497.299 929.500 695.501 2.122.299 Luglio 17.944 132.580 1.069.752 618.060 572.641 69.102 122.670 2.602.749 19.284 710.579 137.937 59.995 82.762 93.476 23.837 1.127.870 122.206 42.537 52.015 363.890 70.220 54.865 32.409 226.767 703.967 29.005 1.697.880 2.028.789 152.416 309.793 292.847 204.013 2.987.858 244.323 174.205 22.499 126.817 79.494 50.504 697.842 480.434 966.002 738.272 2.184.708 Agosto 17.624 133.488 965.519 546.682 477.446 61.171 121.046 2.322.976 13.478 641.778 129.081 60.912 68.947 39.657 19.958 973.811 112.185 41.069 58.725 340.703 52.670 55.622 26.179 211.970 574.215 24.138 1.497.476 1.809.310 146.059 189.853 287.645 132.555 2.565.422 167.675 142.284 23.306 75.628 64.075 32.918 505.887 413.581 723.747 637.780 1.775.108 Settembre 17.141 130.437 966.098 544.518 499.253 64.817 124.009 2.346.273 19.284 636.387 134.187 61.335 72.584 33.480 24.909 982.166 103.804 40.542 53.548 333.686 69.876 67.319 27.052 203.350 558.012 23.572 1.480.761 1.825.922 180.025 161.993 247.665 117.566 2.533.170 186.869 130.879 18.749 85.031 65.612 35.869 523.010 420.612 709.888 621.248 1.751.748 Ottobre 16.588 128.304 928.713 540.163 508.032 62.467 124.156 2.308.423 20.217 621.302 128.563 55.209 58.320 33.177 25.142 941.930 89.988 33.287 43.583 329.827 67.332 66.313 26.957 128.572 510.114 22.023 1.317.997 1.759.472 181.423 146.187 258.926 103.234 2.449.242 109.525 124.569 21.180 72.518 63.252 31.926 422.970 390.127 661.474 574.863 1.626.463 Novembre 15.801 136.330 986.454 548.535 514.252 66.960 129.366 2.397.698 18.213 626.744 132.045 57.316 72.048 30.533 26.248 963.147 96.456 42.441 34.561 350.137 62.765 66.057 28.123 135.981 560.406 24.535 1.401.462 1.920.887 196.309 149.559 256.844 106.149 2.629.748 194.362 127.876 18.908 75.433 59.695 32.396 508.670 394.463 643.604 610.401 1.648.468 Dicembre 210.219 1.542.414 12.159.804 6.683.076 6.054.398 843.458 1.466.632 28.960.001 231.262 7.558.963 1.561.743 719.373 858.396 515.059 298.688 11.743.484 1.338.015 480.348 595.024 3.781.412 750.062 699.906 345.012 2.003.147 6.863.910 308.478 17.165.314 21.867.950 2.091.746 2.387.782 3.563.143 1.664.793 31.575.414 2.346.567 1.688.545 266.637 1.054.375 793.307 421.699 6.571.131 4.840.189 8.670.381 7.444.434 20.955.003 TOTALE 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 182 di 185 0 0 20.285.680 298 5.173 274 2.171 2.685 486 263.836 Attività industriali Box e Cantine Stazioni di soggiorno - Loc. albergh. Uso pubblico Altre categorie Attività agricole e zootecniche 20.285.680 2.992 5.554 3.445 263.836 USO ARTIGIANALE USO PROMISCUO ALTRO TOTALE ATO 4 0 16.056 USO COMMERCIALE 2.871.988 107.309 474.221 11.920 298 USO INDUSTRIALE 0 16.820.243 2.171 233.321 MC ACQUA Age 0 107.309 474.221 2.871.988 USO PUBBLICO USO DOMESTICO USO N° UTENZE MEDIE ACQUA 116970347,3 0 2.992 Attività artigianali INGROSSO 0 16.056 Attività commerciali TOTALE ATO 4 11.920 5.554 Utente ordinario - Uso promiscuo 1.464.762 37.902 Utente ordinario - seconda casa 848.185 14.507.296 MC ACQUA Age 9.640 180.606 N° UTENZE MEDIE ACQUA Utente ordinario - prima casa (reddito < 14.000€) Utente ordinario - prima casa VOLUMI FATTURATI 2012 36.113.990 12.660.519 1.007.721 656.764 237.162 1.599.533 467.251 2.827.753 5.864.336 MC ACQUA Bas 41.341.926 5227936 36.113.990 12.660.519 210.878 361.128 2.827.753 435.715 178.367 467.251 237.162 1.599.533 656.764 263.628 278.463 5.143.878 MC ACQUA Bas 3.167.790 0 218.136 0 0 0 0 2.949.654 MC ACQUA Ecc 35% 3.167.790 0 0 0 0 0 0 0 0 218.136 296.390 110.113 2.543.151 MC ACQUA Ecc 31.523.893 10.539.033 34.161 167.315 2.153.687 359.979 138.490 511.874 226.613 1.357.264 610.936 220.810 252.369 4.505.535 2.446.616 0 0 0 0 0 0 0 0 173.286 219.324 89.589 1.964.417 18.472.480 0 0 0 0 0 8.364 101.635 446.611 2.765.616 1.336.497 787.605 13.026.152 31.414.476 10.507.741 33.844 167.171 2.143.987 360.512 138.437 511.874 224.163 1.359.333 610.669 220.663 251.919 4.485.168 2.434.255 0 0 0 0 0 0 0 0 171.589 219.190 89.496 1.953.980 18.538.244 0 2.766.449 102.307 448.139 8.364 0 15.212.984 31.523.893 10.539.033 561.455 610.936 226.613 1.357.264 511.874 2.153.687 5.117.204 2.446.616 0 173.286 0 0 0 0 2.273.330 18.472.480 0 2.765.616 101.635 446.611 8.364 0 15.150.254 31.414.476 10.507.741 561.528 610.669 224.163 1.359.333 511.874 2.143.987 5.096.187 2.434.255 0 171.589 0 0 0 0 2.262.666 MC FOGNA MC FOGNA MC FOGNA MC DEPUR. MC DEPUR. MC DEPUR. Age Bas Ecc Age Bas Ecc 75.628.422 18.538.244 0 0 0 0 0 8.364 102.307 448.139 2.766.449 1.338.382 790.425 13.084.177 MC FOGNA MC FOGNA MC FOGNA MC DEPUR. MC DEPUR. MC DEPUR. Age Bas Ecc Age Bas Ecc VOLUMI FATTURATI 2012 36.113.990 1.007.721 3.746.888 344.471 2.073.754 479.171 2.827.753 25.634.233 ACQUA 36.113.990 210.878 361.128 2.827.753 435.715 178.367 479.171 344.471 2.073.754 3.746.888 2.024.780 1.236.760 22.194.325 ACQUA 31.523.893 561.455 3.550.671 328.920 1.805.403 520.238 2.153.687 22.603.518 FOGNA 31.523.893 34.161 167.315 2.153.687 359.979 138.490 520.238 328.920 1.805.403 3.550.671 1.778.515 1.132.383 19.554.130 FOGNA 31.414.476 561.528 3.547.874 325.798 1.805.944 520.238 2.143.987 22.509.107 DEPURAZIO NE 31.414.476 33.844 167.171 2.143.987 360.512 138.437 520.238 325.798 1.805.944 3.547.874 1.776.350 1.129.019 19.465.300 DEPURAZIO NE 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 183 di 185 202 60 429 13 704 DEPURATORI Soll. FOGNARI Altro totale consumi elettrici Num. Utenze Soll. ACQUA POTABILE CONSUMI 2012 (MWh) RICOSTRUZIONE EFFETTIVA CONSUMI ULTIMO TRIENNIO 30.989,5 194,0 6.647,2 6.081,5 18.066,8 Potenza Nominale kW 11,04 4,63 4,65 11,78 12,96 ore utilizzazione giornaliera Pn 2009 11,04 ore utilizzazione giornaliera Pn 124.861.595 567.355 10.992.556 27.497.161 85.804.523 totale anno 716 16 436 61 203 Num. Utenze 31.592,0 245,0 6.707,2 6.431,5 18.208,3 Potenza Nominale kW 10,75 4,63 4,65 11,78 12,96 ore utilizzazione giornaliera Pn 2010 10,75 ore utilizzazione giornaliera Pn 123.912.752 484.421 12.265.609 26.497.362 84.665.360 totale anno 801 17 497 63 224 Num. Utenze 33.270,8 256,0 7.300,0 6.537,5 19.177,3 Potenza Nominale kW 10,10 5,69 4,21 9,96 12,45 ore utilizzazione giornaliera Pn 2011 10,10 ore utilizzazione giornaliera Pn 122.628.130 531.525 11.222.506 23.758.236 87.115.863 totale anno 798 17 499 63 219 Num. Utenze 32.822,3 256,0 7.318,5 6.537,5 18.710,3 Potenza Nominale kW 10,02 5,66 4,33 9,82 12,38 ore utilizzazione giornaliera Pn 2012 10,02 ore utilizzazione giornaliera Pn 120.043.665 528.461 11.573.062 23.425.087 84.517.055 totale anno 123.800.826 527.767 11.493.557 25.917.586 85.861.916 totale anno MEDIA 2009-2011 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 184 di 185 17 798 Ric. Altro totale consumi elettrici MWh 0 MWh 2.000 MWh 4.000 MWh 6.000 MWh 8.000 MWh 10.000 2 499 Ric. Soll. FOGNARI 1 63 Ric. DEPURATORI MWh 12.000 219 3 Num. Utenze Ric. Soll. ACQUA POTABILE RICOSTRUZIONE EFFETTIVA CONSUMI 2012 (MWh) 5 9335,49 10005,76 4 9.357 47 1.035 1.775 6.500 febbraio 10.037 48 882 1.897 7.210 gennaio 6 9566,67 9.621 38 863 1.908 6.811 marzo 7 9430,38 9.475 32 969 1.881 6.593 aprile 8 9787,63 9.821 37 926 1.908 6.951 maggio 9 9974,24 9.998 48 822 1.986 7.142 giugno 10 11042,42 11.056 58 873 2.132 7.993 luglio 11 9965,71 9.998 44 991 1.940 7.023 settembre 12 11424,03 11.441 60 887 2.238 8.256 agosto 9402,93 9.473 33 1.089 1.914 6.437 9703,33 9.853 41 1.233 1.894 6.686 dicembre totale consumi elettrici Ric. Altro Ric. Soll. FOGNARI Ric. DEPURATORI Ric. Soll. ACQUA POTABILE 9881,65 9.914 41 1.003 1.953 6.917 ottobre novembre 120.044 528 11.573 23.425 84.517 28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 185 di 185