Repubblica Italiana
Bollettino Ufficiale della Regione Lazio
Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it
Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011
Data 28/05/2013
Numero 43
Supplemento n. 3
Periodicità bisettimanale
Direzione Redazione ed Amministrazione presso la Presidenza della Giunta Regionale Via Cristoforo Colombo, 212 – 00147 ROMA
Direttore del Bollettino: Dott. Luca Fegatelli
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 2 di 185
SOMMARIO
Regione Lazio
Avvisi
Avviso
RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE LAZIO, I E II
SEMESTRE 2012
Pag. 3
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 3 di 185
Regione Lazio
Avvisi
Avviso
RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELLA
REGIONE LAZIO, I E II SEMESTRE 2012
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 4 di 185
Segue :
RAPPORTO SEMESTRALE SULLA GESTIONE DEL SERVIZIO
IDRICO INTEGRATO NELLA REGIONE LAZIO, I E II SEMESTRE
2012
(Pubblicato sui Suppl. n. 1- 2 del BUR n. 43 del 28/05/2013)
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 5 di 185
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 6 di 185
RAPPORTO INFORMATIVO 2012
1 GENNAIO – 30 GIUGNO 2012
INTRODUZIONE
RAPPORTO SINTETICO
A.
Introduzione
B.
Servizio Acquedotto
C.
Recupero dispersioni amministrative
D.
Depurazione
E. Energia, automazione e progettazione elettrica
F. Manutenzione meccanica ed elettromeccanica
G.
Camera di Conciliazione e Tavolo Tecnico OTUC
H.
Punti acqua comunali
I. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore
3
3
3
5
6
9
13
17
18
21
22
CAPITOLO I
32
APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE
32
CAPITOLO II
COLLETTAMENTO REFLUI
43
43
CAPITOLO III
TRATTAMENTO REFLUI
46
46
CAPITOLO IV
ORGANIZZAZIONE GESTIONALE
53
53
ALLEGATO 1
72
PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO
72
ALLEGATO 2
RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI
RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI)
73
73
2
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 7 di 185
INTRODUZIONE
RAPPORTO SINTETICO
In apertura del Rapporto Informativo semestrale 2012, si vuole, come di consueto, focalizzare
l’attenzione sui temi che hanno caratterizzato la gestione in questo periodo.
A. Introduzione
Nel corso del secondo semestre 2011, dopo quasi 2 anni di attività del Piano Industriale per il
risanamento della situazione economica e finanziaria difficoltosa del Gestore, avviato a metà
2009, è stata effettuata una revisione dello stesso per produrne una nuova versione. Nel corso
del 2012 le attività operative sono proseguite coerentemente con gli obiettivi prefissati.
Ricordiamo che le principali leve su cui si basa tale Piano sono:
- Rafforzamento delle attività di recupero crediti
- Accelerazione e ottimizzazione delle attività di recupero dispersioni fisiche e amministrative
- Riduzione dei costi operativi
- Progressiva riduzione delle perdite fisiche ed incremento del rendimento della rete di
distribuzione
- Focalizzazione del Piano degli Interventi verso investimenti “produttivi”
Il dettaglio del Programma degli interventi del sestennio 2012-2017, è stato elaborato ed
approvato nella Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti del 28 giugno 2012 e si focalizza in
primo luogo sulla garanzia di qualità dell’acqua distribuita, al fine di dare risoluzione entro il
2012 alla problematica arsenico e a seguire al fenomeno della torbidità.
Per il resto la proposta di programmazione che ha presentato Acqualatina verte in gran parte su
tutti quei progetti che daranno un ritorno nel breve termine quali il Recupero dispersioni
Amministrative, il Recupero dispersioni fisiche e la correlata mappatura delle reti idriche, la
sostituzione dei contatori, l’installazione degli impianti di telecontrollo, la riduzione del costo di
3
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 8 di 185
smaltimento fanghi, tutti progetti che contribuiranno in maniera sostanziale al raggiungimento
degli obiettivi prefissati tra cui, appunto, la riduzione dei costi societari.
In aggiunta a quanto definito dal piano, sono state individuate delle azioni specifiche
nell’ambito di obiettivi di “spending review” che includono a titolo esemplificativo: riduzione
del costo parco auto, riduzione del costo del personale attraverso la riorganizzazione del piano
di reperibilità, valutazione sull’internalizzazione di attività specifiche quali il servizio a mezzo
autospurghi sugli impianti di depurazione, dismissione di centrali di produzione non più
necessarie etc.
Nel corso del primo semestre 2012, sono stati inoltre, conseguiti risultati interessanti sulla
qualità dell’acqua potabile con l’avanzamento del piano arsenico (vedi § G), sulla qualità dello
scarico di acque reflue ed anche sulla qualità del servizio all’utente.
La qualità dell’acqua potabile è stata oggetto di massima attenzione con l’esecuzione del piano
arsenico che ha comportato l’installazione ed il mantenimento in esercizio di 6 impianti di
dearsenizzazione nei 4 comuni del nord dell’ATO (Cori, Cisterna, Aprilia - Campoleone e
Sermoneta), un impianto di abbattimento fluoruri (Aprilia-Campoleone) e l’implementazione
del servizio sostitutivo con autobotti e/o serbatoi fissi permanenti. In parallelo, le precipitazioni
sono state talmente deboli che la torbidità non si è mai presentata all’utenza a Capodacqua (che
impatta sui comuni diMinturno, Formia, …) grazie all’attivazione ed all’efficienza del sistema
di mitigazione parziale, e non si è mai presentata a Mazzocolo (Formia e Gaeta) ed a Fiumicello
(Priverno, …).
La qualità delle acque reflue allo scarico dei depuratori conferma il suo miglioramento notevole
con livelli di conformità dell’89% rispetto all’ 86% dell’anno 2011 ed all’80% dell’anno 2010 ed è
il frutto chiaro dell’impegno determinato per migliorare i parametri anomali, soprattutto sulla
disinfezione. La nuova procedura di clorazione, l’automatizzazione del dosaggio sulla portata e
la sperimentazione di nuove tecnologie di disinfezione (UV sull’impianto di depurazione di
Salto di Fondi ed acido per acetico sull’impianto di depurazione di Pontinia) stanno
producendo i loro risultati. Tutto il lavoro di ottimizzazione del processo idraulico e fanghi
porta anche il suo contributo, così come il piano dedicato agli auto-campionatori svolto in
collaborazione con l’ARPA (nessun malfunzionamento registrato nel 2012). Tramite un
4
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 9 di 185
impegno determinato, viene conseguito il miglioramento della tutela dell’ambiente al servizio
del territorio.
Oltre al mantenimento previsto della certificazione ISO 9001:2008 su tutti i processi ed impianti
gestiti ovvero per la Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la progettazione, il
coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture ed i processi di laboratorio, il processo
di certificazione continua con l’estensione della certificazione ISO 14001:2004 su 1 impianto di
depurazione (Terracina Borgo Hermada) e su tutte le centrali di produzione acqua potabile
oltre che al mantenimento della stessa sugli impianti di depurazione di Sperlonga, Sabaudia
Belsito, Anzio Colle Cocchino, Nettuno, Gaeta e Minturno.
Il programma di riduzione delle perdite fisiche progredisce tramite l’utilizzo di determinati
strumenti fondamentali messi in atto : il GIS è ormai attivo con oltre 820 km registrati e 920 km
mappati, il numero di sistemi idraulici in corso di distrettualizzazione si attesta sui 135, le
valvole di controllo di pressione installate 68, le valvole di controllo di pressione attive 59.
Purtroppo l’intensificarsi delle attività del servizio acquedotto sulla problematica arsenico ha
rallentato il processo di risparmio idrico ma l’impegno rimane costante anche a livello di
programmazione delle attività.
Similarmente prosegue l'ottimizzazione del processo di produzione di fanghi e di consumo
elettrico dei processi di depurazione con un decremento del volume di fanghi smaltiti del 27,6%
a giugno 2012 rispetto a giugno 2011 ed una riduzione dei consumi di energia elettrica del 3,4%
nello stesso periodo.
B. Servizio Acquedotto
Anche il primo semestre 2012 è stato per il servizio Acquedotto un anno fortemente incentrato
sull’ottimizzazione dei nuovi impianti di trattamento acqua destinati ad eliminare la presenza
d’arsenico oltre i limiti di legge, nell’acqua distribuita nei comuni del nord dell’ATO4, a cui è
dedicato uno specifico paragrafo del presente documento.
5
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 10 di 185
Parallelamente all’impegno per la risoluzione dei problemi arsenico, il servizio Acquedotto è
stato, comunque, fortemente impegnato sul completamento della ristrutturazioni di importanti
centrali di produzione dell’acqua e sistemi di rilancio e condotte, tra cui ricordiamo:
•
la centrale di Fiumicello: sono stati completati i lavori di ristrutturazione della centrale
ed è stato inaugurato nel mese di Giugno 2012 il nuovo impianto a servizio dei comuni
di Priverno, Roccagorga, Roccasecca, Maenza, Prossedi, Villa S.Stefano. Dopo un
investimento di circa 2.000.000 Euro, realizzato negli anni 2008-2012.
•
Centrale di Vetere: è stato attivato il nuovo sistema di pompaggio che ha permesso di
ridurre del 40% circa i consumi energetici, rispetto al precedente impianto .
Di particolare rilievo è la prosecuzione dell’attività per la mappatura e digitalizzazione di tutta
la rete idrica dell’ATO4. La stima attuale è di una rete gestita di km 3.600, di cui al momento ne
sono stati mappati oltre 900 km, con un obiettivo per il 2012 di raggiungere
km 1.200
completamente digitalizzati: nel primo semestre è stata realizzata la mappatura completa del
Comune di Cori.
C. Recupero dispersioni amministrative
Il Progetto Recupero Dispersioni Amministrative trae origine dalla delibera Atto n. 6 del 14
Luglio 2006 approvata dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti – A.T.O. N.4, per
disciplinare il trattamento degli usi impropri della risorsa idrica ed ha come obiettivo l’aumento
del fatturato derivato dai consumi da recupero dispersioni amministrative.
Per l’anno 2012 si è stimato un importo di:
-
2,9 milioni di euro, riferiti ai volumi da incassare degli anni 2007-2012;
-
0,5 milioni di euro, per sanzioni più altre spese.
Nel 2012 l’attività del progetto Recupero Dispersioni Amministrative, si è sviluppata
principalmente tramite l’attività di incrocio banche dati amministrative.
INCROCIO BANCHE DATI
L’attività di recupero evasioni amministrative tramite l’incrocio banche dati, consiste,
nell’accertamento della regolare corrispondenza tra il servizio erogato ed il rapporto
6
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 11 di 185
contrattuale in essere con il Gestore e l’utente, in modo da favorire la costituzione di una banca
dati aggiornata degli utenti.
L’attività di analisi attraverso l’incrocio delle banche dati (Anagrafe comunale, Anagrafe
tributaria, Database clienti Acqualatina S.p.A., Registri ICI, TARSU, etc…) ha permesso di
ottenere dati attendibili e completi necessari per la corretta individuazione e quantificazione
delle violazioni.
Il progetto è organizzato in modo tale da ottimizzare e valorizzare le potenzialità, le specifiche
competenze e le professionalità a disposizione dell’azienda, così da garantire il massimo
risultato, ottimizzando i tempi di esecuzione e riducendo al minimo indispensabile il
coinvolgimento dei cittadini /utenti attraverso procedure tese ad una rapida definizione della
pratica.
Questa soluzione comporta diversi vantaggi:
-
la possibilità di individuare con efficacia le zone con alta percentuale di evasione
-
la possibilità di “agire per priorità” con una più appropriata allocazione delle risorse
nelle aree dove è prevista una maggiore presenza di evasione
-
agire con attenzione nei confronti dell’utenza, in quanto non utilizza l’invio
indiscriminato di questionari o richieste di informazioni né verifiche presso utenze
esplicitamente regolari, risultando non invasiva pur garantendo il raggiungimento
degli obiettivi prefissati.
Oltre a quanto sopra esposto, vale la pena ribadire che un progetto così articolato implica non
solo il possesso di una metodologia consolidata e di adeguati strumenti informatici, ma anche
quella “sensibilità” e “conoscenza” del contesto territoriale, che trasformano un metodo
operativo “teorico” in una “azione” mirata, efficace, puntuale e non invasiva.
Per un miglior svolgimento dei lavori, il territorio dei comuni facenti parte dell’ATO4 – Lazio
Meridionale – Latina, è stato suddiviso in quattro aree di seguito indicate:
Area 1: Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Sermoneta, Cori, Roccamassima, Norma, Bassiano;
Area 2: Amaseno, Giuliano di Roma, Maenza, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga,
Roccasecca dei Volsci, Sonnino, San Felice Circeo, Terracina, Villa S. Stefano.
Area 3: Fondi, Itri, Lenola, Monte S. Biagio, Vallecorsa, Sperlonga.
7
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 12 di 185
Area 4: Castelforte, Gaeta, Spigno Saturnia, SS. Cosma e Damiano.
A giugno del 2012 è stato ultimato il lotto 4 mentre a nei primi giorni di luglio sono stati avviati
i lavori nei comuni dell’area 2.
TABELLA 1 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 1
AREA 1
Latina
Fogna e Depurazione
Domestiche senza Non domestiche
Cambi Uso
contratto
senza contratto
II case
TOTALE
3.012
23.755
780
234
5.960
1.077
216
392
2.059
785
1.046
160
220
2.211
Norma
356
174
42
295
867
Bassiano
187
Roccamassima
318
157
14
5.478
20.417
4.710
3.190
13.285
3.476
Cisterna di Latina
268
4.678
Sermoneta
374
Cori
Totale
792
209
22
792
113
602
4.266
35.663
TABELLA 2 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 2
AREA 2
SAN FELICE CIRCEO
PONTINIA
TERRACINA
MAENZA
ROCCAGORGA
PRIVERNO
PROSSEDI
SONNINO
ROCCASECCA DEI VOLSCI
GIULIANO DI ROMA
VILLA SANTO STEFANO
AMASENO
Totale
Domestiche senza Non domestiche
Cambi Uso II case
TOTALE
contratto
senza contratto
672
2361
633
50
708
4.424
287
2.503
798
58
74
3.720
1.599
8.009
2.370
272
869
13.119
0
634
177
7
818
1.056
1.221
676
33
881
3.867
285
40
3
328
632
304
12
948
190
203
39
2
121
555
143
134
277
896
365
1.261
972
646
1.618
5.355
16.308
5.037
437
3.798
30.935
Fogna e Depurazione
8
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 13 di 185
TABELLA 3 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 3
AREA 3
Monte San Biagio
Fogna e Depurazione
Domestiche senza Non domestiche
Cambi Uso
contratto
senza contratto
II case
TOTALE
674
1.187
153
90
2.104
2.376
3.777
1.102
601
7.856
Sperlonga
122
463
108
319
1.012
Vallecorsa
185
Itri
219
1.895
255
175
2.544
Lenola
387
341
79
65
872
Totale
3.963
7.663
1.697
1.250
14.573
Fondi
185
TABELLA 4 - Risultati attività di incrocio banche dati lotto 4
AREA 4
Castelforte
Fogna e Depurazione
Domestiche senza Non domestiche
Cambi Uso
contratto
senza contratto
591
II case
60
TOTALE
651
Gaeta
1.319
2.152
236
899
4.606
Minturno
3.195
3.461
391
1.186
8.233
Spigno Saturnia
702
105
SS. Cosma e Damiano
1.015
744
125
Totale
6.822
6.357
917
807
0
208
2.092
2.293
16.389
D. Depurazione
Il primo semestre 2012 ha visto l’attivazione completa dei due nuovi impianti di depurazione di
Latina Borgo Piave ed Itri potenziati rispettivamente a 12.000 AE e 15.200 AE.
Il nuovo impianto di Latina Borgo Piave, che ora recepisce anche i reflui prodotti dall’Istituto
Agrario collettato tramite impianto di sollevamento dedicato e relativa tubazione realizzata con
attraversamento della SS Pontina con tecnica senza scavo del tipo directional drilling, è dotato di
nuovi reattori di nitrificazione e denitrificazione biologica con sistema automatico di controllo
aria di processo per la razionalizzazione dei consumi energetici. L’intervento di potenziamento
9
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 14 di 185
ha, inoltre, previsto la realizzazione della nuova linea fanghi con l’inserimento di un reattore
integrato di stabilizzazione aerobica
ed ispessimento dei fanghi prodotti che subiscono
successivamente una disidratazione tramite sacconi drenanti su letti d’essiccamento per la
mitigazione dell’impatto odorigeno.
L’altra opera realizzata sul depuratore di Itri prevede invece un potenziamento del reattore
biologico con tecnologia a letto mobile MBBR, il potenziamento dei pretrattamenti con una
macchina flottatore per l’eliminazione degli olii e dei grassi e l’affinazione finale con una
filtrazione terziaria tramite microfiltro a tamburo. Anche in questo caso è stata potenziata la
linea fanghi con l’inserimento di ispessitori meccanici e sistema di disidratazione con sacconi
drenanti e centrifuga.
I lavori di adeguamento e potenziamento a 12.000 AE dell’impianto di depurazione di Cori
Sant’Angelo sono ancora in corso, mentre sono in fase di ultimazione quelli presso gli impianti
di depurazione di Latina Cicerchia e Latina Est, per i quali la Provincia di Latina ha già
rilasciato le relative autorizzazioni provvisorie. Per Latina Cicerchia, in particolare, risulta
attivata e funzionante l’intera linea fanghi con le novità dei comparti di pre-ispessitore su
tavola piana, ispessitore a picchetti e reattore di stabilizzazione aerobica prima della sezione di
disidratazione meccanica con decanter centrifugo.
Altri interventi rilevanti realizzati sugli impianti di depurazione nel primo semestre del 2012 ,
che hanno visto il coinvolgimento della squadra interna di manutenzione elettromeccanica,
sono stati l’installazione delle nuove centrifughe di disidratazione fanghi presso i depuratori di
Latina Est, Gaeta e Anzio Lido dei Pini e l’inserimento di due unità di affinamento terziario
tramite filtrazione su sabbia presso l’impianto di Latina mare.
Importanti interventi di manutenzione straordinaria sono stati inoltre condotti presso
l’impianto di Gaeta con il rifacimento integrale delle carpenterie metalliche dei due
sedimentatori primari, corrose negli anni a causa dell’alto concentrazione di cloruri nelle acque
trattate e presso l’impianto di Minturno con la sostituzione del sistema di aerazione. Degni di
nota sono, inoltre, i lavori per l’attivazione degli ispessitori dinamici nella linea fanghi e
conseguente riduzione dei fanghi prodotti, presso l’impianto di Formia.
Sono in corso ulteriori progetti specifici finalizzati alla riduzione dei volumi di fanghi e sabbie
da inviare a smaltimento, tra i quali:
10
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 15 di 185
-
Impianto di depurazione di Aprilia: revamping della sezione di digestione anaerobica;
gli interventi, in fase di conclusione, permetteranno di rimettere in esercizio la sezione
di digestione entro dicembre 2012;
-
Impianto di depurazione di Cisterna Cerciabella: è conclusa l’analisi tecnico economica
per la messa in esercizio dei digestori anaerobici e parallelamente si è provveduto a
l’inserimento di un nuovo comparto di pretrattamento per la classificazione ed il
lavaggio delle sabbie prodotte dall’impianto che verranno valorizzate da rifiuto a
risorsa;
-
Impianto di depurazione di Sabaudia: è stata eseguita la fornitura e sono in corso i
lavori propedeutici al montaggio del nuovo impianto di ozonolisi dei fanghi.
Più in generale, sono in corso (a seguito di manifestazione di interesse da parte di un Ente
Promotore terzo) attività di sperimentazione per il trattamento dei fanghi di depurazione e la
loro trasformazione e valorizzazione in un prodotto commerciale per usi agronomici (dlgs.
75/10).
Tali interventi sulle linee fanghi stanno facendo registrare importanti risultati gestionali in
termini di riduzione dei fanghi di depurazione prodotti, movimentati e smaltiti da Acqualatina
S.p.A. (-27,6 % rispetto il primo semestre 2011).
11
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 16 di 185
Sul fronte energetico sono stati eseguiti interventi mirati ad una gestione più razionale delle
macchine che forniscono l’aria per il processo depurativo. In particolare sono state portate a
termine, sugli impianti di Cisterna di Latina e Latina Borgo Piave, due sperimentazioni su scala
reale di controllo automatico del fabbisogno di ossigeno nei rettori ossidativi tramite sonda
redox, che hanno permesso di ottenere significativi risparmi sui consumi energetici rispetto lo
stesso periodo del 2011 (-10% per l’impianto di Cisterna di Latina e -51% per l’impianto di
Borgo Piave). Nel complesso le azioni volte alla riduzione dei consumi energetici hanno portato
ad una riduzione totale rispetto al primo semestre 2011 del 3,5%.
Nell’ambito della ricerca di soluzioni alternative ed ecocompatibili per la disinfezione finale
dello scarico è stata avviata la disinfezione con raggi UV presso il depuratore di salto di Fondi.
Interventi rilevanti effettuati presso le stazioni di sollevamento fognario hanno riguardato il
rifacimento delle tubazioni di mandata del principale sollevamento fognario di Latina in Via
Olmata e del sollevamento “Toyota”nel Comune di Formia.
Il primo semestre 2012 ha fatto segnare un incremento anche sul fronte delle quantità di
extraflusso da trattamento rifiuti liquidi (bottini da fosse settiche) del 45% come mostra il
seguente grafico:
Il numero di depuratori attualmente gestiti è rimasto fisso a quota 63 impianti.
Il numero dei sollevamenti fognari è stato incrementato con la presa in gestione di tre
sollevamenti fognari ricadenti nel Comune di Formia e di un altro ricadente nel Comune di
Cisterna di Anzio, arrivando a 514 impianti.
12
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 17 di 185
Per quanto riguarda lo stato autorizzativo degli impianti di depurazione, nel corso del primo
semestre 2012 non sono state presentate nuove istanze o istanze di rinnovo, poiché non vi sono
impianti sprovvisti di autorizzazione o impianti per i quali era prevista la scadenza
dell’autorizzazione allo scarico.
Sono stata inoltre ottenute dalla Provincia di Roma i rinnovi delle autorizzazioni allo scarico
degli impianti di Anzio e Nettuno.
L’iter autorizzativo per l’ottenimento delle autorizzazioni allo scarico degli scolmatori di piena
presenti sulla rete fognaria, partito nel 2010 dalla rete fognaria a servizio degli impianti di
Sperlonga e Sabaudia Belsito, è stato esteso agli impianti di Anzio Cavallo Morto, Anzio Colle
Cocchino, Latina Est, Minturno e presto interesserà tutti gli altri.
Di seguito una tabella riepilogativa delle autorizzazioni allo scarico:
Numero Impianti
Richieste Presentate
Impianti Autorizzati
Anno 2009
64
100%
84%
Anno 2010
63
100%
90%
Anno 2011
63
100%
90%
Anno 2012
63
100%
90%
Si sottolinea ,infine, il notevole incremento delle performance relativamente al rispetto dei
limiti di emissione previsti nelle autorizzazioni allo scarico che fa registrare nel primo semestre
2012 un numero di parametri non conformi pari all’ 11%, sensibilmente inferiore al 2011 (14%),
al 2010 (20%) ed al 2009 (28%).
E. Energia, automazione e progettazione elettrica
Nel corso del primo semestre 2012, il Servizio Energia Automazione e Progettazione Elettrica (EAP)
ha proseguito nel proprio apporto significativo ai processi operativi sia dell’Esercizio che della
13
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 18 di 185
Progettazione e Investimenti, fornendo il necessario supporto nella pianificazione, realizzazione e
monitoraggio delle rispettive azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria del Piano di
Azione Industriale.
• Automazione e Telecontrollo
L’Area tecnica specialistica di Automazione e Telecontrollo ha dedicato gran parte dei suoi
sforzi all’implementazione del nuovo sistema informativo di raccolta dei dati dalle
periferiche, sistema che ha sostituito il precedente oramai saturo e divenuto inaffidabile.
E’ iniziata quindi la migrazione ad un nuovo sistema di comunicazione, che utilizza la rete
GPRS, migliorando sensibilmente l’affidabilità dell’intero sistema, sia come inoltro degli
allarmi che come raccolta dei dati.
Il numero complessivo degli apparati di telecontrollo installati ed attivati sugli impianti in
gestione è stato incrementato di 11 unità (tra SOFREL ed LS42) rispetto all’anno precedente,
raggiungendo il 51% di copertura sul numero totale di impianti effettivi da gestire (con
controllo remoto) nei Servizi in gestione.
Suddetto risultato è da valutare nel contesto di altre importanti attività, portate a
compimento o tuttora in corso di perfezionamento:
-
validazione e aggiornamento dei parametri configurati su tutti gli apparati finora
installati e in consegna ai processi di gestione, mediante utilizzo di apposite schede
tecniche elaborate in condivisione (i.p. allarmi e soglie di intervento);
-
gestione e manutenzione dei dati in gestione sul supervisore a supporto dei processi di
Esercizio interessati; l’implementazione del nuovo supervisore SCADA sopracitato,
compresa la migrazione ai sistemi di distrettualizzazione per il monitoraggio dei consumi
idrici.
-
Completamento dei progetti di manutenzione straordinaria per automazione locale e/o
controllo da remoto; in evidenza: Centro Idrico Fiumicello, Depuratore di Borgo Piave,
Depuratore di Formia.
-
Evidenza sugli interventi di manutenzione straordinaria effettuati, per il controllo da
remoto dei nuovi impianti di dearsenificazione realizzati come quelli di Cisterna di
Latina , Cori e Campoleone.
-
Avanzamento di altri progetti di manutenzione straordinaria, come l’implementazione
del telecontrollo agli impianti di: Depuratore di Sperlonga, Depuratore di Gaeta; oltre ai
14
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 19 di 185
nuovi impianti per il trattamento dell’arsenico in fase di installazione: Carano Sorgenti,
Carano Giannottola.
• Ingegneria della Manutenzione
A fronte della consistente attività di manutenzione elettromeccanica richiesta sugli impianti
in gestione, demandata principalmente al Servizio Manutenzione Meccanica ed Elettromeccanica
(MME) oltre che ai rispettivi processi di Acquedotto e Depurazione, il Servizio EAP sta
portando avanti per Acqualatina un piano di azione trasversale strutturato sulla Gestione della
Manutenzione Assistita (GMA), mediante un nuovo software opportunamente selezionato in sostituzione di quelli finora utilizzati – dedicato alla registrazione degli asset
(apparecchiature) degli impianti di sovrastruttura, delle attività necessarie sugli stessi,
soprattutto per ottimizzare la prevenzione e programmazione dei suddetti interventi ai fini
della sicurezza e funzionalità ed il loro aggiornamento continuo.
E’ stata portata a termine la fase di “censimento” e “data-entry” sul 10% dei siti più
rappresentativi; nel corso dei prossimi mesi si passerà, quindi, alla fase più pratica di
utilizzazione dell’applicativo da parte degli operatori di Esercizio che cominceranno a farne
uso, compresa la contestuale formazione con ulteriore messa a punto del software, dei dati
inseriti ed una graduale migrazione a partire dai programmi attualmente utilizzati fino al
loro completo abbandono entro la fine del 2013.
• Adeguamenti sicurezza e verifiche periodiche impianti elettrici (DPR 462/01)
Il numero di impianti elettrici in gestione sottoposti ad obbligo di verifica conformità
elettrica DPR 462/01, mediante apposito incarico e supporto del Settore Impiantistica e Rischi
Industriali dell’ARPA, consiste attualmente in 813 unità dei quali, circa 680 hanno già
ottenuto esito positivo per il relativo Verbale di Legge.
Rispetto all’anno precedente nel corso del primo semestre 2012 sono state eseguite ulteriori
verifiche ispettive su 14 impianti del S.I.I. (in prima visita) e 73 in seconda visita (per
scadenza periodica verbali ottenuti in anni precedenti), alcune delle quali a chiusura di
disposizioni impartite dagli stessi organi di Vigilanza preposti e/o a fronte di importanti
interventi di adeguamento normativo portati a compimento sull’impianto elettrico, di terra e
di protezione dalle fulminazioni.
15
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 20 di 185
A complemento delle suddette attività, sono stati portati avanti importanti interventi di
progettazione e lavori elettrici per la manutenzione straordinaria in modifica e adeguamento
di vari impianti (alcuni dei quali tuttora in corso):
•
Acquedotto - Centrale Monte Tortona di Gaeta, Rilancio Campoverde, Serbatoio Bgo Vodice,
Sorgente Vitruvio e sollevamento per Lenola, Centrale Campoleone, Fiumicello, Sorgenti Carano
Aprilia, Sollevamento Campo Sportivo Roccagorga
•
Depurazione - Cavallo Morto Anzio, Bgo Hermada Terracina, Gaeta, Latina Mare, Latina Est
•
Sollevamenti fognari – Via Pescinola Formia, via S.Croce Formia, via Olmata Terracina, vari
sollevamenti Anzio e Nettuno.
E’ stato inoltre riconosciuto l’adeguamento alla norma CEI 0-16 su 24 delle 57 forniture
elettriche in media tensione, mediante trasmissione della Dichiarazione si Adeguatezza (DIDA)
al distributore elettrico di competenza, contando di arrivare a raddoppiare entro fine anno il
numero delle DIDA regolarmente sottoscritte.
• Risparmio Energetico
Il totale dei siti energizzati in gestione si attesta a circa 33.088 kW impegnati per complessivi
800 punti di riconsegna elettrici (contatori ENEL). A fronte di questo carico, rispetto al primo
semestre dell’anno precedente sono stati consumati circa 1.013 MWh di energia elettrica in
meno per rispettivi contributi (1 MWh = 1.000 kWh):
o
Acquedotto
- 13 MWh
o
Depurazione
- 391 MWh
o
Fognatura
- 587 MWh
o
Uffici e sportelli
- 22 MWh
Nell’ambito delle soluzioni di efficientamento e risparmio sull’energia elettrica, sia di quelle
già adottate che delle altre in corso di definizione ed attuazione, Acqualatina nel mese di
marzo 2012 si è accreditata presso il sistema telematica predisposto dall’Autorità
dell’Energia Elettrica (AEEG) per l’invio delle proposte e richieste relative ai progetti di
saving energetico realizzati nell’ambito dei Decreti Ministeriali 20/07/2004 e successive
deliberazioni attuative (non ultima la Delibera EEN 9/11 del 27/10/11 e s.m.i.).
In tal modo Acqualatina, quale soggetto che ha provveduto alla nomina dell’Energy Manager,
potrà presentare richieste di verifica e certificazione (RVC) per acquisire Titoli di Efficienza
16
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 21 di 185
Energetica (TEE) associati agli interventi di risparmio svolti; nel merito, è stato già stimato
un potenziale ottenimento di circa 2.0000 Titoli Efficienza Energetica (TEE) per la
valorizzazione nei prossimi 5 anni dei soli interventi di tipo “standard”, con l’aspettativa di
ulteriori ricavi da certificazione ottenibili per tipologie di interventi “a consuntivo” e/o
“analitica” su altre iniziative di risparmio energetico in corso, programmate o
programmabili nei prossimi anni.
Contestualmente il Servizio EAP si sta muovendo per un più attento monitoraggio anche su:
o consumi di energia reattiva, rispetto agli andamenti mensili registrati in corso 2012 (e
2011), al fine di pianificare interventi mirati di ripristino e/o nuove installazioni ed
intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti;
o utilizzo del gasolio sui gruppi elettrogeni in gestione (e noleggio ove mancanti), rispetto
agli andamenti mensili registrati in corso 2012 (e 2011), al fine di ottimizzarne usi e
consumi.
F. Manutenzione meccanica ed elettromeccanica
Acqualatina S.p.A. nel mese di settembre 2011, allo scopo di sfruttare a pieno le competenze
professionali dei propri operatori, ha creato il nuovo servizio di manutenzione meccanica ed
elettromeccanica per internalizzare quanto più possibile gli interventi di ripristino guasti presso
i siti in gestione nel territorio dell’ATO 4.
Nell’ambito di questo progetto 7 persone, con capacità elettromeccaniche, impiegate fino a quel
momento nella gestione degli impianti di depurazione sono state trasferite al nuovo servizio
insieme ai relativi mezzi (camion con grù) utilizzati per il salpaggio delle elettropompe.
In aggiunta a quanto sopra si è intervenuto sulle attività di manutenzione programmata già
messe in campo sugli impianti di depurazione e sulle centrali idriche ampliandone
l’applicazione anche ai sollevamenti fognari ritenuti più sensibili (a giugno sono state eseguite
circa 56 manut. progr).
La creazione del nuovo servizio ha permesso ad Acqualatina di ottenere una migliore
conoscenza, quindi gestione, del suo parco apparecchiature oltre ad una riduzione del tempo di
intervento per il ripristino dei disservizi.
17
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 22 di 185
Nel primo semestre 2012 i lavori eseguiti con personale interno hanno riguardato
principalmente la finalizzazione dei lavori di ammodernamento della centrale di Fiumicello, il
collegamento elettrico della nuova centrifuga fissa di Gaeta ed il collegamento idraulico della
nuova centrifuga dell’impianto di depurazione di Latina Est, l’installazione di un inverter per il
comando del sollevamento di testa dell’impianto di depurazione di Nettuno, l’attivazione di
quanto già installato per il comando delle soffianti della digestione dell’impianto di
depurazione di Latina Cicerchia, il rifacimento delle tubazioni di mandata di circa 15 impianti
di sollevamento fognario trai quali:
•
sollevamento nr 6 Norma
•
sollevamento Toyota a Formia
•
sollevamento via Firenze e via Olmata a Terracina
•
sollevamento lungomare delle sterlizie II (Anzio)
•
l’installazione di nuovi quadri elettrici di comando nei sollevamenti fognari Santa Croce a
Formia, via Olmata a Terracina e Ammiraglio Bergamini a San Felice; presso quest’ultimo
è stato installato anche il nuovo quadro di rifasamento.
Sempre nel corso del primo semestre 2012 sono stati, inoltre, installati nei diversi siti numerosi
strumenti di misura quali misuratori di portata elettromagnetici / sonde di livello / cloro
residuometri e di dosaggio redox / pompe dosatrici ipoclorito di sodio con comando 4-20 mA.
G. Camera di Conciliazione e Tavolo Tecnico OTUC
La Camera di Conciliazione Acqualatina S.p.A., prima in Italia nel settore idrico e attiva dal 01
febbraio 2007, è uno strumento significativo, non soltanto per migliorare i contatti con l’utenza,
ma anche e soprattutto per rafforzare il rapporto, sempre più costruttivo, tra il Gestore e le
Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa.
Sussiste ad oggi un rapporto di confronto continuo e reciproco beneficio tra il Gestore e le
associazioni dei consumatori attive sul territorio : se, infatti, il Gestore ottiene una più
approfondita e diretta conoscenza delle problematiche che fanno capo all’utenza gestita, le
Associazioni dei consumatori, d’altro canto, hanno potuto acquisire maggiori conoscenze
tecniche, certamente utili per un confronto con gli utenti.
18
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 23 di 185
Collaborare con le Associazioni, pur nel rispetto dei ruoli, significa per il Gestore avere la
possibilità di operare nel rispetto delle effettive esigenze che fanno capo all’utenza tutta. Di
fondamentale importanza sono stati gli approfondimenti di studio sul Regolamento del Servizio
Idrico Integrato e le proposte di modifica del Regolamento stesso promosse dalle Associazioni
e, successivamente, approvate dalla Conferenza dei Sindaci.
Inoltre, a conferma del consolidato spirito collaborativo, il Gestore e l’OTUC (“Organismo
Tutela Utenti Consumatori”, previsto dalla normativa e costituito dalle Associazioni dei
Consumatori riconosciute e presenti sul territorio, con compiti di consulenza e controllo del
rapporto con i cittadini) hanno siglato un Protocollo d’intesa istituendo un Tavolo tecnico
permanente finalizzato all’analisi delle problematiche correlate alla gestione del Servizio Idrico
Integrato. Grazie ai lavori del “Tavolo tecnico”, il Gestore e le Associazioni aderenti continuano
a collaborare per migliorare il rapporto con gli utenti.
L’andamento soddisfacente dello strumento viene, inoltre, testimoniato dall’ottenimento della
certificazione ISO 9001:2008 da parte di Bureau Veritas relativamente alla gestione e
all’organizzazione della Camera di Conciliazione. Tale certificazione è stata conseguita per la
prima volta il 19 ottobre 2009 e nuovamente confermata negli anni 2010 e 2011. Tale circostanza
costituisce per il Gestore motivo di grande soddisfazione relativamente al rapporto qualitativo
instaurato con i propri utenti. Lo spirito della camera di Conciliazione è, infatti, quello di offrire
all’utente la massima assistenza nel trattamento di problematiche che fino a quel momento non
avevano trovato risoluzione mediante sedute di conciliazione dedicate che consentono un
confronto tra rappresentati del gestore e delle associazioni dei consumatori, il tutto a titolo
completamente gratuito per l’utente.
DATI STATISTICI
Nel 1° semestre 2012 sono pervenute presso la Segreteria n. 191 Domande di Conciliazione, di
cui il 12% sono state ritenute irricevibili ai sensi del Regolamento di Conciliazione e l’83% delle
Domande sono state ritenute ricevibili. Infatti, ai sensi del Regolamento di Conciliazione, una
Domanda si intende ricevibile quando l’utente ha già inoltrato reclamo scritto entro la data di
scadenza della fattura contestata e sono trascorsi almeno 30 giorni dalla risposta, oppure la
risposta ricevuta non è stata da questi considerata soddisfacente; qualora, invece, il reclamo
19
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 24 di 185
fosse stato presentato oltre il termine di scadenza della fattura oggetto di contestazione, la
Domanda si intende ricevibile quando l’utente ha provveduto al pagamento del 10%
dell’importo della fattura per importi fino a € 8.000 e del 5% per importi superiori.
Per il restante 5% delle Domande pervenute presso la Segreteria l’utente ha espresso la volontà
di rinunciare all’iter conciliativo. Di seguito l’illustrazione grafica in relazione a quanto su
indicato.
Sul totale delle Domande trattate nel 90% dei casi l’utente ha accettato la proposta avanzata dai
conciliatori in sede di riunione paritetica, come illustrato nel grafico di seguito riportato.
Inoltre, si riporta di seguito la raffigurazione grafica in relazione alla natura delle richieste
pervenute in camera di Conciliazione.
20
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 25 di 185
Le Domande sono state trattate con un tempo medio di risoluzione di 46 giorni contro i 60
massimi previsti dal regolamento di Conciliazione.
Dall’illustrazione grafica di seguito riportata si potrà evincere il tempo medio di trattamento
delle Domande pervenute e trattate entro il mese di Giugno 2012.
H. Punti acqua comunali
La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ ATO4 con Delibera N. 9/2009 del 13.11.2009 si
era già espressa favorevolmente in merito alla istituzione dei “Punti Acqua ” da rendere
disponibili presso le sedi comunali.
21
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 26 di 185
Dopo una fase di analisi e organizzazione effettuato nel corso del 2010, il 2011 è stato l’anno di
avvio del progetto “Punto Acqua”. L’esperienza è proseguita positivamente anche nel corso del
1° semestre 2012.
Il “Punto Acqua” è una iniziativa diretta a consolidare la collaborazione tra il Gestore, i Comuni
dell’ATO4 e le Associazioni dei Consumatori aderenti all’OTUC che unitamente hanno
garantito la loro disponibilità per il raggiungimento di questo importante traguardo al servizio
del territorio con l’obiettivo di costituire un nuovo ed importante punto di riferimento per tutti
gli utenti del Servizio Idrico Integrato.
Il “Punto Acqua”, permette ai cittadini di avere a disposizione
nel proprio Comune di
residenza un supporto informativo di facile consultazione e consentirà di rendere ancora più
trasparente il rapporto utente / Gestore.
Il progetto prevede che gli uffici del “Punto Acqua” siano collocati all’interno di uffici comunali
e siano gestiti da personale comunale formato da Acqualatina S.p.A. sulle tematiche del
Servizio Idrico Integrato.
Acqualatina S.p.A., ai fini della realizzazione del progetto, ha provveduto ad allestire i Punti
Acqua con attrezzatura informatica, materiale divulgativo, cartellonistica dedicata e garantirà la
formazione del personale tramite l’effettuazione di periodiche sessioni formative riguardanti
l’applicazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato.
L’obiettivo da perseguire è istituire un Punto Acqua presso tutti i Comuni che esprimano tale
necessità.
Per tale scopo il Gestore continua nell’impegno con lo scopo di incontrare le amministrazioni
comunali per presentare l’iniziativa e richiedere collaborazione ai Sindaci interessati .
A tutto il mese di Giugno 2012 risultano operativi 23 punti acqua .
I. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore
La Commissione Europea, con la decisione assunta in data 28.10.2010, ha respinto la richiesta di
deroga a 50 µg/l. presentata per la Regione Lazio.
22
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 27 di 185
Con la stessa decisione ha accolto, invece, le richieste di deroga formulate da altre Regioni,
consentendo l’utilizzo per fini potabili dell’acqua i cui valori d’ arsenico siano contenuti entro i
20 µg/l.
Tale decisione è stata recepita da parte dello Stato Italiano con il decreto del 24 novembre 2010 e
pubblicato sulla gazzetta ufficiale il 18/01/2011. La Regione Lazio a fine mese di Novembre
2010 ha fatto richiesta di una nuova deroga a 20 µg/ al Ministero della Salute, che a sua volta ha
inoltrato agli inizi di Dicembre 2010 alla Commissione Europea la nuova richiesta di deroga,
accolta il 22 Marzo 2011.
Per quanto concerne il parametro fluoruri, la Regione Lazio con decreto n. T0076 del
11/03/2011 ha concesso sino al 31/12/2011 un periodo di deroga al valore fissato nell’allegato
I, parte B, del D.Lgs. 31/01 e s.m.i. entro il Valore Massimo Ammissibile (V.M.A.) di 2,5 mg/l
nel Comune di Aprilia (LT) frazione di Campoleone.
Al fine di meglio comprendere l’efficacia del piano di azione definito da Acqualatina per far
fronte alla emergenza arsenico, nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le
concentrazioni medie di arsenico dell’anno 2004 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio
Meridionale.
23
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 28 di 185
Sin dal 2004 il gestore ha stabilito un piano di interventi specifico presentato alla Regione Lazio
che:
•
si basa sulla deroga di Dicembre 2009 a 50 µG/L
•
prevede l’abbattimento dei valori di arsenico sotto i 10 µG/L entro il 2012
•
prevede investimenti per oltre 17 M€ di cui oltre 3,7 già realizzati o in corso di
realizzazione.
•
comprende cofinanziamenti regionali DGR 668 circa 2,7 M€
Acqualatina S.p.A è costantemente impegnata in azioni di monitoraggio di valori che possano
impattare sensibilmente sulla potabilità dell’acqua erogata.
Nel corso del 2012, nello specifico,
è proseguito l’impegno di Acqualatina S.p.A. nel
contrastare il fenomeno dell’arsenico nel territorio dell’ATO4 con particolar riferimento alle
seguenti linee di azione:
•
Informazione alla cittadinanza,
•
Predisposizione di mezzi sostitutivi per l’approvvigionamento idrico,
•
Azioni tecniche finalizzate alla risoluzione dei problemi attraverso interventi
infrastrutturali.
Informazione alla cittadinanza
Acqualatina S.p.A. sta mettendo in atto un dettagliato ed esplicativo piano di
informazione all’utenza sul problema dell’arsenico.
Già nel corso degli anni passati Acqualatina S.p.A. si è impegnata in una serie di
campagne informative che hanno visto (nel 2005 e nel 2006) la diffusione capillare di
opuscoli informativi sulla qualità delle acque provenienti dalla centrale di Carano
Giannottola (Aprilia) e dalla sorgente di Forma del Duca (Castelforte).
Nel corso del 2009, inoltre, è stato diffuso, presso le sedi dei Comuni, delle Associazioni
dei consumatori ed i propri sportelli territoriali, una brochure informativa sulla questione
arsenico approvata dalla Provincia di Latina e dall’ATO4.
24
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 29 di 185
Ad oggi è in corso un ulteriore piano di azioni mirato alla diffusione dell’informazione
all’utenza nell’ambito del tema della presenza di arsenico nell’acqua; a tal fine
Acqualatina S.p.A. ha attivato vari canali di comunicazione:
- recapito presso le singole utenze di volantini informativi riportanti il medesimo avviso,
con lo scopo di rendere ancor più capillare la diffusione dell’informazione;
- pubblicazione del posizionamento delle fonti di approvvigionamento sostitutivo nei
singoli Comuni;
- costante aggiornamento del sito Web aziendale di Acqualatina S.p.A. (sin dai primi
giorni di Dicembre 2010) con la pubblicazione dei parametri di arsenico nei vari
Comuni con dettagli dei singoli prelievi, di note informative ufficiali (come quella
dell’Istituto Superiore della Sanità), nonché delle ordinanze sindacali e dei comunicati
stampa.
- invio di una brochure informativa allegata alle bollette.
- conferenze stampa monotematiche in data
o 7 gennaio 2011;
o 4 marzo 2011;
o 19 ottobre 2011;
o 13 dicembre 2011;
o 16 febbraio 2012;
- una serie di interviste a testate giornalistiche, tv e radio locali e regionali con dettagli
tecnici;
- affissione di manifesti pubblici, in tutti i Comuni impattati dal fenomeno arsenico,
riportanti un avviso alla cittadinanza sull’utilizzo dell’acqua e sulle limitazioni d’uso
imposte per legge, il cui testo è stato concordato e sottoscritto con le autorità
competenti;
Ulteriori, puntuali, azioni di comunicazione verranno messe in atto in occasione degli
avanzamenti delle diverse fasi del piano di azioni impostato da Acqualatina S.p.A.
Predisposizione mezzi sostitutivi
Già dal 16 dicembre 2010, Acqualatina S.p.A. ha sopperito all’emergenza attivando un
sistema sostitutivo per l’approvvigionamento idrico tramite la consegna presso asili
25
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 30 di 185
nido e scuole materne di distributori automatici di acqua potabile, nonché la
disponibilità di autobotti posizionate presso i centri cittadini.
Il gestore, nello specifico, ha predisposto:
•
•
•
autobotti posizionate nei centri cittadini e nelle zone a maggiore affluenza (n.
1 autobotte circolante al 30/06/2012 in diminuzione rispetto alle 3 autobotti
del 31/12/2011 grazie al completamento ed alla messa in esercizio di nuovi
impianti di trattamento);
serbatoi fissi posizionati nei centri cittadini e nelle zone a maggiore
affluenza, approvvigionati a mezzo autobotti (n. 7 serbatoi fissi installati al
30/06/2012);
boccioni con acqua potabile presso le scuole materne e dell’infanzia.
Azioni tecniche
Comune di Aprilia
Per le utenze della frazione Campoleone del Comune di Aprilia, il gestore, per far
fronte all’emergenza arsenico, aveva già provveduto nel primo trimestre 2011
all’installazione di un impianto a coagulazione con cloruro ferrico e successiva
filtrazione su sabbia della portata di 10 l/s. Tale intervento ha permesso una
riduzione dei valori di arsenico al di sotto dei limiti di cui alla normativa già da
febbraio 2011. Ad integrazione delle azioni già intraprese, è stato installato un
impianto definitivo di trattamento delle acque (filtrazione più osmosi inversa), in
sostituzione dell’ impianto a noleggio, in grado di riportare in modo stabile entro
limiti di legge non solo i valori di arsenico e vanadio ma anche quelli dei fluoruri per
cui il periodo di deroga termina alla fine dell’anno in corso.
Il montaggio dell’impianto e la messa in esercizio sono stati realizzati nei primi giorni
del gennaio 2012.
A fine Dicembre 2011 è stata bandita la gara di affidamento per la realizzazione di un
sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s, con annessa gestione “Full
Service” triennale, presso il sito di produzione di Carano Giannottola, nel Comune di
Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice che terminerà gli stessi
entro Novembre 2012. La distribuzione dal sito di Carano Giannottola servirà i
26
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 31 di 185
Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina (Borghi). Tale
impianto sarà tra i più grandi d’Italia.
La risoluzione della problematica per l’intero Comune è prevista entro il 31 dicembre
2012.
Comune di Sermoneta
Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Sermoneta il
gestore ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta adduttrice
dal Serbatoio di Via delle Vigne) un piano di azione di più rapida soluzione.
Acqualatina S.p.A., infatti, ha già installato e collaudato un impianto di
dearsenizzazione della capacità di 15 l/s presso la Sorgente Romana Vecchia che ha
permesso di ridurre i valori di arsenico al di sotto dei 10 µg/l già dal mese di marzo
2011 in tutto il Comune di Sermoneta.
Anzio e Nettuno
Nei Comuni di Anzio e Nettuno, dove i valori medi di arsenico sono appena al di
sopra dei 10 µg/L, il problema dell’arsenico sarà risolto definitivamente una volta
installati due nuovi impianti di trattamento: l’impianto di trattamento di Carano
Giannottola e l’impianto di Carano Via della Crocetta.
- Carano Giannottola: A fine Dicembre 2011 è stata bandita la gara di affidamento per
la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s,
con annessa gestione “Full Service” triennale, presso il sito di produzione di
Carano Giannottola, nel Comune di Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla
ditta appaltatrice che terminerà gli stessi entro Novembre 2012. La distribuzione
dal sito di Carano Giannottola servirà i Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte
del Comune di Latina (Borghi). Tale impianto sarà tra i più grandi d’Italia.
- Carano Via della Crocetta: A fine giugno 2012 è stata bandita la gara di affidamento
per la realizzazione di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 250
lt/s. I lavori verranno aggiudicati nell’agosto 2012 e terminati entro dicembre
2012.
27
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 32 di 185
Per il campo pozzi Campo di Carne, Acqualatina prevede di trattare le portate
emunte dall’acquedotto di Via Genio Civile mediante idonea tecnologia che prevede
l’utilizzo di batterie di filtrazione con materiale adsorbente a base di granuli di
idrossido ferrico, già ampiamente sperimentate e collaudate sul territorio di
pertinenza, secondo le tempistiche definite.
Si tiene a precisare che tale intervento è a supporto dei piani di azione previsti per la
centrale di Carano-Giannottola, la centrale di Carano Via della Crocetta e per la
condotta di adduzione dall’acquedotto di Ninfa, dato che:
- gli impianti di Carano-Giannottola e Carano Via della Crocetta approvvigioneranno
la medesima zona di distribuzione e potrebbero risultare già bastevoli per
ottenere l’abbattimento di arsenico richiesto;
- al
completamento
dei
lavori
di
realizzazione
della
condotta
adduttrice
dall’acquedotto di Ninfa, si “libererà” l’impianto da 90 l/s ad adsorbimento su
granuli di idrossido di ferro installato già dal settembre 2011 presso l’area di
pertinenza del serbatoio Via Dante Alighieri nel Comune di Cisterna di Latina
L’impianto di Via del Genio Civile a servizio della portata emunta dai pozzi Campo
di Carne, pertanto, ha lo scopo di affinare e garantire il risultato ottenuto con
l’installazione degli impianti di trattamento sui due maggiori sistemi acquedottistici
di Carano-Giannottola e Carano Via della Crocetta.
Cisterna di Latina
Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Cisterna di
Latina, che presentava i valori di arsenico più alti nel territorio dell’ATO4,
Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta
adduttrice da Ninfa) un piano di azione di più rapida soluzione per far fronte
all’emergenza.
A tal fine,
•
in un primo momento Acqualatina ha provveduto ad installare due impianti
di trattamento (a noleggio) presso l’area del serbatoio Dante Alighieri con
risultati che hanno permesso di portare la risorsa distribuita alle utenze
28
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 33 di 185
comunali (eccezion fatta per le utenze della frazione San Valentino e delle
utenze approvvigionate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato) al di
sotto dei limiti di cui alla normativa vigente;
•
nel corso dell’estate 2011 Acqualatina ha provveduto a completare i lavori di
installazione di un impianto di trattamento da 90 l/s oltre che i lavori di posa
in opera di una condotta di collegamento tra il serbatoio Dante Alighieri ed il
quartiere S. Valentino al fine di approvvigionare anche le utenze di San
Valentino con la risorsa trattata dall’impianto. Tale intervento ha già
consentito di portare i valori di arsenico nel Comune di Cisterna di Latina
entro il limite dei 10µg/L, ad eccezione di parte del centro storico, della
località Le Castella e le zone di Prato Cesarino, Sant’Ilario, Piano Rosso e
Castelverde.
Solo l’ultimazione della condotta da Ninfa consentirà, tuttavia, di ridurre le
concentrazioni di arsenico in tutto il Comune di Cisterna di Latina in via definitiva e
senza l’ausilio di trattamenti.
29
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 34 di 185
Per l’approvvigionamento tramite la suddetta condotta si prevede l’utilizzo del pozzo
n. 2 della centrale di produzione di Ninfa come fonte idrica alternativa ai campi pozzi
attualmente utilizzati.
Dal pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa verrà prelevata una portata di
100 l/s e l’acqua verrà trasportata con una condotta della lunghezza complessiva di
11,5 km che arriverà fino alla stazione di S. Valentino. Da S. Valentino, tramite una
condotta della lunghezza di 1,1 km già completata, l’acqua verrà inviata al serbatoio
pensile di via Dante Alighieri.
Il completamento dei lavori è previsto entro il 31 dicembre 2012.
Comune di Cori:
Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad installare presso il serbatoio “Ex-Simbrivio” due
impianti di trattamento a servizio del Comune di Cori, per una portata complessiva di
20 L/s che hanno permesso di portare i valori di arsenico al di sotto dei 20 µg/l fin dal
dicembre 2010.
Un terzo impianto di trattamento definitivo (per ulteriori 15 l/s di portata trattata),
attivato il 13 ottobre 2011, è stato installato presso il medesimo serbatoio al fine di
ridurre ulteriormente i valori. Grazie a tali interventi, i valori di arsenico, ad oggi,
risultano inferiori ai 10 µg/L fissati dalla normativa.
Nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico
al 30/06/2012 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale.
30
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 35 di 185
31
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 36 di 185
CAPITOLO I
APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE
1.
Popolazione non allacciata (%)
2.
Dotazione giornaliera pro capite (l/g)
200 l/gg
3.
Portata minima per abitazione (l/g)
600 l/gg
4.
Pressione minima sulla copertura (m)
5
5.
Pressione sul piano stradale (m)
25
6.
Continuità del servizio (% popolazione servita in modo discontinuo)
8%
0,99569154
(***)
7.
Sufficienza del servizio (% popolazione servita in modo insufficiente)
8.
Qualità acqua potabile (parametri diversi)
9.
Servizi sostitutivi di emergenza (si/no)
10. Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione (n. controlli/mese)
11. Percentuale di controlli con esito negativo (%)
12. Estensione misura a contatore (%)
0,99964683
0,99954221
SI
5.461
(**)
0,0458%
100%
SI
13. Disciplina del contenzioso (si/no)
14. Dispersioni: bilancio idrico (%)
64 %
15. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (%)
45%
16. Campagna riduzione perdite (si/no)
17. Servizio antincendio, fontane, idranti stradali (n. /km)
18. Numero di rotture per lunghezza di acquedotto (n./km)
SI
n.d.
1,6
19. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune,
n., €)
36
3.938
1.413.000
20. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.)
96
32
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 37 di 185
n.d. = non disponibile (*) = pro capite si intende ad utenza (**) = n. di controlli si intende n. di
parametri (***)= il criterio di calcolo è stato modificato come spiegato nel commento ai
parametri 6 e 7
Commento
Popolazione non allacciata (parametro 1)
La percentuale di popolazione non allacciata è stata stimata, supponendo 2,7 abitanti per ogni
utenza domestica contrattualizzata e 5 abitazioni per utenza promiscua e condominiale (217.840
utenze nel totale al 30/06/2012) per un totale di abitanti pari a 588.168. Rapportando tale dato
agli abitanti residenti dei 36 comuni serviti da AqL al 31/12/2011 (fonte dato ISTAT) pari a
640.264, si ottiene una popolazione di 52.096 persone non allacciate pari al 8%.
Dotazione giornaliera pro-capite (parametro 2)
L’indicatore è stato calcolato come rapporto tra i mc di acqua fatturata (circa 21milioni nel
primo semestre 2012) e la popolazione servita.
Continuità e sufficienza del servizio (parametri 6 e 7)
La continuità del servizio, sia su base annuale che semestrale, viene calcolata attraverso il
parametro INTER e, a tal fine, sono stati utilizzati i dati contenuti nel registro delle interruzioni
del servizio idrico.
Si ricorda che da un’analisi qualitativa di tale registro, è emerso un elemento di rilievo che va
necessariamente evidenziato per la corretta analisi e il ponderato significato di tale parametro:
le interruzioni del servizio idrico vengono distinte in interruzioni programmate (per interventi
di investimento per l’ammodernamento delle centrali, della rete idrica e per l’attività di ricerca
perdite) e interruzioni non programmate o impreviste (causate da guasti improvvisi nel sistema
di distribuzione o sulle centrali), l’influenza delle prime sull’andamento del parametro INTER è
notevole, soprattutto nella previsione di incremento di questo tipo di interruzioni per dar
seguito all’attività di recupero dispersioni fisiche programmata e intensificata nei prossimi anni,
attività che porteranno ad un miglioramento del servizio reso agli utenti.
33
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 38 di 185
Per il primo semestre dell’anno verrà evidenziato solamente il parametro calcolato sulle
interruzioni non programmate. Nel rapporto annuale verrà data visibilità di entrambi i
parametri.
Pertanto, sulla base delle sole interruzioni improvvise, di registra un miglioramento del
parametro rispetto all’anno precedente che passa da 0,98889458 a 0,99569154, grazie ad una
migliore programmazione degli interventi di manutenzione.
Come nei precedenti rapporti, poiché al momento non è possibile conoscere e stimare con
sufficiente approssimazione la portata ridotta media nei periodi di riduzione, nel registro delle
riduzioni del servizio idrico vengono riportati solo alcuni dei dati necessari al calcolo del
parametro. Per calcolare il parametro DIFP si è impostata la riduzione media al 50% della
portata (presupponendo che una riduzione superiore al 75% avrebbe portato a disservizi diffusi
di portata tale da far configurare una vera e propria interruzione; viceversa una riduzione
inferiore al 25% avrebbe prodotto solo limitati disagi, nelle ore di punta, ai soli piani alti delle
abitazioni non dotate di autoclave, provocando un disservizio a mala pena percettibile). Quindi,
con l’approssimazione suddetta, in base alla durata dei disservizi e alla popolazione coinvolta,
il calcolo del parametro DIFP è risultato pari a 0,99964683.
Qualità acqua potabile, Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione, percentuale di
controlli con esito negativo (parametri 8, 10 ed 11)
Il parametro QUAP nel corso del I semestre dell’anno 2012 è pari a 0,99954221.
Tale indicatore, che dipende dal numero di parametri risultati non conformi e dal numero totale
di parametri analizzati, risulta il più performante dall’ inizio della gestione Acq ualatina con un
trend in costante miglioramento come si evince dalla tabella di seguito riportata e dalla relativa
forma grafica.
34
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 39 di 185
2012 I
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
0,99418
0,99725
0,99710
0,99780
0,99742
0,99891
0,99945
0,99954
188
253
721
227
503
592
369
221
Parametri non conformi
219
142
182
138
144
63
37
15
Campioni non conformi
167
118
158
123
114
50
28
11
0,5818
0,2747
0,2893
0,2198
0,2575
0,1084
0,0546
0,0458
2011
I sem
2012
QUAP
Percentuale parametri
non conformi
sem
Andamento QUAP 2005 - 2012 I sem.
1
0,999
0,998
QUAP
0,997
0,996
0,995
0,994
0,993
0,992
0,991
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Di seguito viene confrontato il medesimo indicatore tra il primo semestre 2011 e il primo semestre 2012
con relativo differenziale:
2011
2012
(I sem)
(I sem)
0,999498403
0,999542208
Parametri non conformi
19
15
-
4
Campioni non conformi
15
11
-
4
0,0502
0,0458
QUAP
Parametri non conformi (%)
I sem 2011 Vs I sem 2012
0,000043805
-
0,0044
35
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 40 di 185
Il gestore tuttavia, oltre al parametro QUAP, utilizza un sistema di gestione delle non
conformità per “area di distribuzione” della risorsa idrica dove una specifica non conformità
cioè dipende direttamente dalla grandezza della popolazione esposta nonché dal tempo di
esposizione: in pratica un parametro non conforme “pesa” statisticamente di più laddove la
popolazione coinvolta è maggiore e per un lasso di tempo più ampio.
Sulla base di quanto sopra, pertanto, il gestore è chiamato a rispondere con maggiore urgenza
su quelle non conformità che coinvolgono fette di popolazione più vaste e per tempi superiori.
Viene inoltre definito un indicatore complessivo per l’intero territorio di gestione ed espresso
come il numero di giorni di non conformità per l’ATO4 cioè come se l’intero territorio fosse
stato non conforme per “x” giorni. Questo indicatore complessivo viene utilizzato dal gestore
come indice di performance della qualità della risorsa idrica sull’intero territorio di gestione.
Tale indicatore risulta pari a 0,92 gg per il primo semestre 2012.
In forma grafica viene rappresentato il confronto con il medesimo periodo dell’anno 2011, pari a
4,78, da cui si desume un netto miglioramento con un differenziale di 3,86 gg.
N° gg NC ATO4 I sem 2011 vs I sem 2012
6
5
4,78
N° gg NC
4
3
2
0,92
1
0
I sem. 2011
I sem. 2012
Entrambi gli indicatori qualitativi quindi, QUAP e per “Area di distribuzione”, attestano un
miglioramento qualitativo della risorsa idrica distribuita all’utenza.
Ciò è frutto di una serie di migliorie sia in termini di maggiore efficientamento nella gestione
degli impianti di potabilizzazione, quali i sistemi di disinfezione per il controllo della
contaminazione microbiologica, sia per l’installazione di nuovi e numerosi impianti per la
36
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 41 di 185
rimozione dell’arsenico che hanno visto la risoluzione di tale problematica in numerose aree di
distribuzione assimilabili ai comuni di Cori, Sermoneta, Aprilia – frazione di Camopoleone e
Cisterna di Latina – centro storico dove il gestore ha in installato impianti di trattamento a
tecnologia di adsorbimento su granuli di idrossido di ferro per trattare portate rispettivamente
di ca. 50 L/s, 20 L/s e 90 L/s. Discorso a parte per la frazione di Campoleone dove il gestore ha
installato un impianto a tecnologia mista comprendente l’osmosi inversa e il granulato ad
idrossidi di ferro per l’abbattimento contestuale di arsenico, fluoro e vanadio.
Anche sul fronte della torbidità si è osservato nel corso del primo semestre del 2012 una
riduzione sostanziale del numero di non conformità.
Tale miglioramento ha interessato il sud pontino che, storicamente, ha convissuto con la
presenza di torbidità, durante la stagione invernale, nelle sorgenti di Mazzoccolo, Capodacqua
e Fontana Grande.
Il miglioramento, anche in questo caso, è di matrice prettamente gestionale dal momento che,
senza l’ausilio di costosi ed onerosi impianti di trattamento, un parziale risultato è stato
ottenuto attraverso la gestione dei serbatoi di compenso, lo spurgo dei dreni di Capodacqua
particolarmente torbidi e l’utilizzo di sonde multiparametriche poste sui pozzi spia che
consentono di prevedere l’insorgere della torbidità con alcune ore di anticipo consentendo agli
operatori di porre in essere le manovre necessarie a ridurre l’impatto della torbidità sull’utente
finale.
In forma grafica viene rappresentato l’impatto di ciascun parametro sull’indicatore complessivo
di qualità (N° gg NC ATO4) cioè la “classifica” dei parametri che hanno maggiormente inciso
nel rendere l’acqua non conforme al consumo umano.
37
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 42 di 185
% parametri non conformi ATO4 - I sem. 2012
13%
arsenico
ferro
25%
62%
micro
Dal grafico sovrastante si evidenzia che l’arsenico ha contribuito nella misura del 62% (pari a
0,57 gg NC ATO4), a seguire il ferro con il 25% (pari a 0,23 gg di NC ATO4) e per finire il
parametro microbiologico con il 13% (pari a 0,12 gg di NC ATO4).
L’apporto del parametro arsenico proviene essenzialmente dal divieto di utilizzo della risorsa
idrica con valori di arsenico compresi tra 10 e 20 µg/L per i bambini al di sotto dei tre anni di
età.
Rispetto al primo semestre 2011 (vedi grafico a seguire) si osserva sostanzialmente una
differenza nella totale assenza di non conformità per il parametro torbidità che, come anticipato,
proviene da un approccio gestionale più performante nonchè da un andamento meteorologico
più dolce.
38
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 43 di 185
% NC Parametro - I sem. 2011
Floruri: 3%
Arsenico:
24%
Ferro: 6%
Micro: 23%
Torbidità: 44%
Servizi sostitutivi di emergenza (parametro 9)
I servizi sostitutivi di fornitura idrica a mezzo autobotti sono stati attivati così come previsto
dalla Carta dei Servizi e salvo i casi di diverso accordo con le amministrazioni comunali.
Disciplina del contenzioso (parametro 13)
In merito ai giudizi notificati negli anni precedenti si riporta quanto segue:
-
Cause passive in materia di fatturazione.
Dei 50 atti giudiziari notificati da parte degli utenti, vi sono 38 di fatturazione , 11 cautelari ed 1
atp.
Degli 11 cautelari , 2 sono pendenti, 2 transatti e 7 con chiusi con provvedimento di cui 4
negativi con ordine del GI di riattivazione del servizio e 3 con esito positivo per dichiarazione
cessata materia del contendere.
-
Appelli:
N. 347 appelli in corso per € 225.000,00 (importo oggetto delle cartelle impugnate);
N. 68 appelli in preparazione per € 25.000,00 (importo oggetto delle cartelle impugnate);
N. 174 sentenze non appellate per scadenza termini per € 93.368,41 (importo oggetto delle
cartelle impugnate);
39
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 44 di 185
N. 24 sentenze negative ricevute per i giudizi di appello con condanna contro Acqualatina per
rimborso spese legale complessivo di € 28.000,00;
-
Opposizione a cartella
Sono stati notificati, dal 2008 al 31/12/2011, n. 3371 atti di opposizione a cartella di cui 964
pendenti, per un importo complessivo ingiunto in cartella di circa € 450.000,00.
Per quanto concerne il primo semestre 2012, dall’inizio dell’anno
sono stati notificati ad
Acqualatina S.p.A. n. 16 atti giudiziari da parte di utenti del servizio idrico integrato, di cui:
-
n. 9 ordinari per problematiche legate alla fatturazione
-
n. 5 ricorsi ex art. 700 c.p.c.
-
n. 1 ricorso ex art. 1172 e 688 c.c.
-
n. 1 atto di citazione in opposizione a cartella e n.1 appello.
In riferimento ai decreti ingiuntivi predisposti e notificati nell’ambito del progetto recupero
crediti, sono stati promossi dagli utenti nel primo semestre del 2012, n. 49 giudizi di
opposizione a decreto ingiuntivo.
Il Servizio Legale Interno ha attivato, a decorrere dal giugno 2012, la proposizione di appelli
avverso le sentenze negative rese dal Giudice di Pace. In particolare, sono stati notificati n. 36
atti di citazione (dato aggiornato alla data odierna), le cui prime udienze sono fissate a
decorrere dal 20 dicembre 2012.
Dispersioni: bilancio idrico (parametro 14)
Il valore indicato rappresenta la percentuale di perdite dovute a dispersioni fisiche e
amministrative nel totale.
Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (parametro 15)
Il valore indicato esprime la percentuale stimata di perdite dovute unicamente a dispersioni
fisiche, rispetto al totale della produzione e non rispetto al totale delle dispersioni.
Campagna riduzione perdite (parametro 16)
Circa le modalità di svolgimento ed i risultati della Campagna di riduzione perdite, siano esse
amministrative o fisiche, si veda quando descritto in apertura alla relazione.
40
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 45 di 185
Numero di rotture per lunghezza di acquedotto e numero di richieste di intervento e relativa
spesa, su base comunale (parametri 18 e 19)
I dati registrati nel primo semestre dell’anno 2012, risultano essere in linea in termini di numero
di richieste di intervento rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il numero di rotture su base semestrale deriva dal rapporto del numero di interventi totali
eseguiti nel semestre e la lunghezza della rete stimata.
L’attività di mappatura delle reti (ad oggi sono stati rilevati e registrati circa 800km di
condotte), ha portato ad una nuova stima della lunghezza totale della rete di distribuzione che
si dovrebbe attestare intorno ai 2.900 Km. Poiché tale dato è frutto della proiezione sull’intero
territorio gestito, di quanto rilevato su una parte dei comuni, al fine di non modificare
sostanzialmente il risultato del parametro di rotture per km, si è preso in considerazione ai fini
del calcolo, una lunghezza pari a 2.500 Km.
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 20)
Comune
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Cisterna di Latina
Cori
Fondi
Formia
Gaeta
Giuliano di Roma
Itri
Latina
Lenola
Maenza
Minturno
Monte San Biagio
Nettuno
Totale complessivo
Totale
1
5
8
2
3
4
11
4
4
2
1
2
4
1
3
2
2
Comune
Norma
Pontinia
Priverno
Prossedi
Roccasecca dei
volsci
Sabaudia
San Felice Circeo
Sermoneta
Sezze
Sonnino
Spigno Saturnia
Terracina
Vallecorsa
Velletri
Totale
2
2
4
1
1
2
5
1
3
2
4
6
3
1
96
41
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 46 di 185
Tutti i siti sono inseriti nel sistema di supervisione che consente di ottenere il monitoraggio dei
dati. Si tratta di un monitoraggio completamente automatizzato che genera report, in formati
compatibili con i sistemi informativi utilizzati dal Gestore, visualizzabili direttamente nella rete
informatica interna.
Sono state completate, nel corso del primo semestre 2012, alcune delle installazioni iniziate nel
2011.
42
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 47 di 185
CAPITOLO II
COLLETTAMENTO REFLUI
1.
Popolazione non allacciata (%)
2.
Grado di copertura del territorio (%)
3.
Controlli sugli allacciamenti in fogna (n. controlli / anno)
352
4.
Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (n)
809
5.
Trattamento degli scarichi delle fognature (si/no)
6.
Quota altimetrica minima di immissione degli scarichi nelle fognature
rispetto al piano stradale (m)
7.
Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella
dell’acquedotto (l/s)
9.
10,5%
SI
0,40
Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di
tempo asciutto (n.)
8.
12%
Trattamento delle acque di prima pioggia (si/no)
10. Rigurgito fogna bianca (n. massimo casi /anno)
3:1
Vedi
nota
NO
Non
gestita
11. Presenza di pozzetti di allaccio sifonati ed aerati (sì/no)
NO
12. Numero di rotture per lunghezza di fognatura (n./km)
1,3
13. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale
(Comune, n., €)
36
1.993
460.000
14. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.)
200
43
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 48 di 185
Commento
Popolazione non allacciata (parametro 1)
Tale dato è stato ricavato mettendo in relazione il carico organico influente agli impianti di
depurazione nel corso del primo semestre 2012, stimato in abitanti residenti (circa 565.661), e la
popolazione residente nel territorio dell’ATO4 (fonte del dato, bilancio ISTAT anno 2011, di
640.264)
Controlli sugli allacciamenti in fogna (parametro 3)
Dato ricavato dalle verifiche effettuate a seguito di sopralluoghi per il rilascio di nulla osta allo
scarico in fognatura.
Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (parametro 4)
Il numero di abitazioni interessate da eventi di rigurgito del primo semestre 2012 è di circa 809,
stimato in percentuale, sul numero totale di interventi di auto spurgo effettuati nel periodo di
riferimento.
Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto
(parametro 7)
Dato stimato sulla base dei carichi in ingresso agli impianti di trattamento durante eventi di
pioggia importanti. Il rapporto è però soggetto ad elevata variabilità in relazione delle singole
situazioni locali.
Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s)
Non siamo in possesso dei dati di dimensionamento della totalità delle reti fognarie attualmente
in gestione. Il criterio utilizzato per il dimensionamento delle fognature di nuova realizzazione
e sostituzione è il seguente: dotazione idrica al 2015 del P.R.G.A., con coefficiente di afflusso 0,8
e maggiorazione per i carichi di punta da 1,5 a 5 volte, in funzione del bacino da servire.
44
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 49 di 185
Numero di rotture per lunghezza di fognatura e numero di richieste di intervento e relativa
spesa, su base comunale (parametri 12 e 13)
Si registra un aumento del numero degli interventi effettuati rispetto al primo semestre 2011
causato principalmente dalle precipitazioni atmosferiche della stagione invernale.
Per coerenza con quanto riportato sulla lunghezza della rete acquedotto al capitolo I parametro
18, è stata stimata la lunghezza della rete fognaria come il 60% della rete di distribuzione e
pertanto per un valore di 1.500 Km.
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 14)
Comune
Anzio
Aprilia
Castelforte
Cisterna di Latina
Fondi
Formia
Gaeta
Latina
Lenola
Minturno
Monte San Biagio
Totale complessivo
Totale
25
3
1
2
28
17
15
21
2
12
4
Comune
Nettuno
Norma
Pontinia
Roccasecca dei Volsci
Sabaudia
San Felice Circeo
Sermoneta
Sperlonga
Terracina
Totale
11
5
2
1
16
5
4
13
13
200
Durante il primo semestre del 2012, è stata implementata la costruzione di nuovi quadri per
l’automazione e telecontrollo su un totale di ulteriori 4 sollevamenti.
45
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 50 di 185
CAPITOLO III
TRATTAMENTO REFLUI
1.
Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici)
1a . Qualità acqua depurata
SI
0,992372284
2.
Registro dei costi (€/m3 trattato - €/COD abbattuto)
3.
Piano di emergenza (si/no)
SI
4.
Centro di telecontrollo (si/no)
SI
5.
Confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (n.
A.E.)
6.
Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E.)
7.
Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale
Comune, n., €)
8.
0,26
3.060
Vedi
tabella
63
625.000
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune,
n.)
32
Commento
Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici – parametri 1 e 1a)
Il QUAS, cioè l’indicatore che misura la qualità delle acque scaricate è pari, nel corso del primo
semestre del 2012, a 0,992372284 il più performante registrato dall’inizio di gestione ad oggi
anche in rapporto all’anno 2011 già di per sé estremamente favorevole in termini di
miglioramento della qualità degli scarichi.
Di seguito viene rappresentato sia in tabella che in forma grafica l’andamento del QUAS nel
corso degli ultimi anni nonché di altri indicatori di performance inerenti la qualità delle acque
depurate quali il numero di parametri e campioni non conformi:
46
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 51 di 185
QUAS
2005
2006
0,952165
0,955626
2007
2008
0,97170890
0,978342
2010
0,97912485
0,985556
2012
0,992372
0,98877441
55
33
846
1045
767
630
624
442
353
119
Campioni non conformi
456
464
408
359
319
290
210
82
4,7834
4,4373
2,8291
2,1658
2,0875
1,444
1,1226
0,7628
non conformi
03
I sem
2011
Parametri non conformi
Percentuale parametri
33
2009
284
Andamento QUAS - 2005 / I sem 2012
1
0,99
QUAS
0,98
0,97
0,96
0,95
0,94
0,93
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
I sem 2012
Di seguito viene fatto un raffronto tra l’andamento degli indicatori nel primo semestre 2011 e nel
medesimo periodo del 2012
I sem 2011
I sem 2012
∆ 2012 vs 2011
0,988333333
0,992372284
0,004038951
Parametri non conformi
182
119
-
63
Campioni non conformi
109
82
-
27
1,1667
0,7628
QUAS
Percentuale parametri non conformi
-
0,4039
47
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 52 di 185
Oltre al QUAS il gestore utilizza un sistema interno di rilevazione delle non conformità che
tiene conto della distinzione tra parametri da autorizzazione allo scarico, il cui rispetto è
imprescindibile in quanto normato, e parametri c.c.d.d. “gestionali” necessari per il
miglioramento delle performance epurative e la diminuzione dei costi di gestione.
Il sistema di gestione delle non conformità mostra, così come mostra il QUAS, un trend
fortemente migliorativo in termini di qualità delle acque reflue: a tal proposito viene mostrata
una tabella riepilogativa di confronto tra il primo semestre del 2011 e il primo semestre
dell’anno in corso relativo ai campioni prelevati da Acqualatina e da Arpa:
Andamento Campioni Giugno 2011 vs Giugno 2012
giu-11
giu-12
∆
Campioni NC (n°)
53
48
-5
Campioni NC (%)
12%
11%
-1,0%
Campioni Conformi
249
287
38
Campioni NC gestionali
132
95
-37
Campioni Arpa NC n°
9
5
-4
Campioni Arpa NC %
17,3%
10,6%
-6,7%
Campioni Arpa conformi
43
42
-1
Nella seguente tabella viene fatto un confronto tra il primo semestre 2011 e 2012 relativamente
ai parametri analizzati:
Andamento Parametri Non Conformi Giugno 2011 vs Giugno 2012
giu-11
N°
giu-12
%
N°
%
228
∆
∆
N°
%
Parametri NC
314
-86
BOD
18
6%
7
3%
-11
-3%
COD
10
3%
3
1%
-7
-2%
SST
20
6%
7
3%
-13
-3%
E. Coli
23
7%
32
14%
9
7%
48
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 53 di 185
Cloro
31
10%
4
2%
-27
-8%
Nt
16
5%
18
8%
2
3%
Pt
16
5%
18
8%
2
3%
NH4
23
7%
19
8%
-4
1%
N-NO2
28
9%
11
5%
-17
-4%
NO3
4
1%
11
5%
7
4%
NH4:Nt
125
40%
98
43%
-27
3%
Dalle colonne dei differenziali, sia numerici che percentuali, si evince una netta diminuzione dei
parametri non conformi con il relativo dettaglio per singolo parametro.
Il miglioramento nasce dagli investimenti effettuati sul fronte della depurazione che hanno
consentito di dimensionare gli impianti in relazione agli abitanti equivalenti serviti: i depuratori
di B.go Piave, di Itri, Cicerchia ne sono un esempio compresi gli interventi effettuati sulle
vasche di disinfezione di B.go Montello, B.go Faiti, B.go Le Ferriere dove si sono drasticamente
ridotte le non conformità microbiologiche.
A ciò si accompagna un miglioramento nell’approccio gestionale del processo epurativo che ha
consentito di aumentare le performance epurative degli impianti e di ridurre, contestualmente, i
costi di gestione con particolare riferimento ai costi energetici.
Il piano di azione che il gestore ha previsto per l’anno 2012 ha comunque già apportato una
parziale ottimizzazione del sistema di disinfezione come si evidenzia dalla riduzione delle non
conformità di E. Coli.
Il gestore tuttavia ha effettuato, dietro richiesta dell’Arpa e della Provincia di Latina, una
sperimentazione mediante sistemi di disinfezione alternativi al cloro ed a basso impatto
ambientale: più in dettaglio sono stati messi a confronto il sodio ipoclorito, l’acido peracetico e
le lampade UV previa filtrazione.
L’obiettivo è quello di sostituire gradualmente l’attuale dosaggio del sodio ipoclorito con una o
entrambe le due tecnologie alternative.
Registro dei costi e confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata
(parametri 2 e 5)
Per tutti i Comuni dell’ATO 4 è stato calcolato il valore del costo per la gestione degli impianti
di depurazione sommando i costi sostenuti per tutte le attività di manutenzione ordinaria, oltre
49
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 54 di 185
ai costi sostenuti per energia elettrica, servizi di manutenzione aree a verde, derattizzazione,
smaltimento fanghi e prodotti chimici, in funzione dei mc trattati dagli stessi.
Comune
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Cisterna
Cori
Fondi
Formia
Gaeta
Giuliano di Roma
Itri
Latina
Lenola
Maenza
Minturno
Nettuno
Norma
Pontinia
Priverno
Prossedi
Rocca Massima
Roccagorga
S. Felice Circeo
Sabaudia
Sermoneta
Sonnino
Sperlonga
Spigno Saturnia
SS. Cosma e Dam.
Terracina
Vallecorsa
Villa S. Stefano
Media
COD (t)
14
1057
1050
54
910
263
1235
425
219
41
282
2294
324
43,5
251
1968
67
161
232
32
19
80
436
431
325
85
96
49
172
1005
153
50
€/kgCOD (2011)
0,71
0,5
0,26
0,22
0,27
0,23
0,2
0,77
0,81
0,24
0,4
0,31
0,14
0,26
0,57
0,17
0,93
0,34
0,36
0,11
0,32
0,34
0,22
0,46
0,1
0,3
0,76
0,2
0,38
0,32
0,08
0,22
0,36
€/kgCOD (2012)
0,64
0,30
0,19
0,23
0,18
0,17
0,13
0,47
0,59
0,11
0,35
0,14
0,08
0,12
0,33
0,12
0,62
0,28
0,24
0,13
0,20
0,83
0,17
0,29
0,06
0,16
0,43
0,02
0,26
0,16
0,07
0,10
0,26
Per quanto concerne il rapporto la popolazione allacciata, rispetto a quella depurata, nei casi a
noi noti ad oggi si stima in 3.060 a.e.
50
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 55 di 185
Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E. - parametro 6)
Di seguito viene riportata la capacità residua di alcuni impianti di depurazione:
Comune
Località
A.E.
Portata
(m3/anno)
BOD5
Influente
(mg/l)
BOD
influente
(T/anno)
Capacità
Residua
Idraulica
(A.E.)
Capacità
Residua
Carico
Organico
BOD5
(A.E.)
Anzio
Anzio
Cisterna
Cori
Fondi
Gaeta
Cavallo Morto
Colle Cocchino
Piano Rosso
S. Angelo
Salto
Loc. Arzano
40.000
1.402.000
183
256,566
20.795
28.285
75.000
3.854.150
289
1113,85
22.203
2.000
117.563
154
18,10
390
8.000
584.000
266
155,34
-
8.000
86.535
350
30,29
6.815
24.139
1.173
907
6.617
55.000
2.139.822
125
267,48
25.687
Giuliano
Itri
Latina
Latina
Latina
Latina
Latina
Maenza
Minturno
Campo sportivo
Rio Torto
Grappa
Piave
S. Michele
Latina Scalo
Latina Mare
Carpinetana
Pantano
2.000
82.094
277
22,74
875
15.200
880.622
335
295,01
3.137
3.000
61.113
319
19,50
2.163
15.000
307.884
281
86,52
10.782
2.800
145.143
221
32,08
812
15.000
829.943
168
139,43
3.631
15.000
874.081
217
189,68
3.026
3.700
84.358
583
49,18
2.544
70.000
3.243.496
91
295,16
25.569
Priverno
Ceriara
1.000
30.365
216
6,56
S. F. Circeo
Sabaudia
Sperlonga
Terracina
Terracina
Torre Oleola
Belsito
Salette
Le Cave
Hermada
25.000
1.518.280
301
457,00
4.202
30.000
1.284.794
308
395,72
12.400
584
22.000
615.740
197
121,30
13.565
25.000
55.000
1.444.348
3.503.736
177
251
255,65
879,44
5.214
7.004
42.786
962
1.729
2.110
11.050
1.335
8.633
6.339
1.454
56.522
701
4.132
11.931
16.461
13.327
14.843
E’ necessario comunque sottolineare che essendo tali dati il frutto della valutazione di più
variabili non riproducibili contemporaneamente (carico in ingresso,
condizioni della rete,
condizioni atmosferiche, condizioni impiantistiche, etc) sono passibili di variazioni, proprio per
questo gli impianti continuano ad essere sotto osservazione per valutare la riproducibilità e la
costanza dei dati in ingresso.
Per gli altri impianti non dotati di misuratori di portata è in via di ultimazione la fase di verifica
e studio di fattibilità della loro installazione e di conseguenza il calcolo della capacità residua
secondo lo stesso metodo.
51
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 56 di 185
Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametro 7)
Per il primo semestre 2012 sono stati impiegati circa 625.000 euro per la manutenzione ordinaria
e straordinaria dei 63 impianti di depurazione in funzione.
Tale dato, attualmente ancora da consuntivare, comprende l’importo di spesa relativo anche
alle forniture delle parti meccaniche sostituite.
Centro di telecontrollo e presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale
(parametri 4 e 8)
Comune
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Cisterna di Latina
Cori
Fondi
Formia
Itri
Latina
Lenola
Minturno
Nettuno
Sabaudia
San Felice Circeo
Santi Cosma e Damiano
Sermoneta
Spigno Saturnia
Vallecorsa
Totale complessivo
Totale
1
2
1
1
1
1
1
1
1
10
1
1
1
5
1
1
1
1
1
32
Durante il primo semestre 2012, non è stato implementato il numero complessivo di nuovi
telecontrolli, ma sono stati rinnovati e sostituiti interi quadri su depuratori che hanno avuto un
rinnovo totale degli impianti.
52
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 57 di 185
CAPITOLO IV
ORGANIZZAZIONE GESTIONALE
1.
Laboratori di analisi (si/no)
2.
Controllo
dell’evoluzione
SI
qualitativa
e
quantitativa
delle
fonti
di
SI
approvvigionamento (si/no)
3.
Segnalazione guasti h. 24/24 (si/no)
SI
3 a. Numero chiamate per segnalazione guasti
16.872
4.
Tempi massimi di primo intervento (ore)
4
5.
Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali (si/no)
SI
6.
Identificabilità del personale (si/no)
SI
7.
Pratiche per via telefonica (si/no)
SI
7 a. Numero chiamate pervenute call center clienti
62.336
8.
Accesso sportelli giorni feriali (ore)
20
9.
Accesso sportelli sabato (ore)
0
10. Facilitazioni per utenti particolari (si/no)
SI
11. Tempo massimo di preventivazione (giorni medi)
15
11 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempo preventivazione
81,9%
12. Allacciamento di nuova utenza idrica (giorni medi)
23
12 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi allacci
79,6%
13. Attivazione fornitura idrica (giorni medi)
3,91
13 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi attivazione fornitura
90,81%
13 b. Riattivazione fornitura idrica (giorni medi)
5,70
53
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 58 di 185
13 c. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi riattivazione fornitura
86,03%
14. Cessazione fornitura (giorni medi)
8,43
14 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi cessazione fornitura
76,41%
15. Allacciamento alla fognatura (giorni)
29
16. Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari (si/no)
NO
17. Pagamento bollette attraverso carte bancarie o di credito (si/no)
SI
18. Pagamento bollette mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (si/no)
SI
19. Preavviso per sospensione fornitura per morosità (giorni)
30
20. Ripristino fornitura sospesa (ore) in caso di erroneo distacco
12
21. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio (mesi)
giornaliera
22. Periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (mesi)
annuale
23. Tempo di risposta scritta ai reclami scritti (giorni)
49
24. Percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (%)
68%
25. Appuntamenti (giorni)
8,07
26. Attesa massima agli sportello (minuti medi)
1,50’’
27. Periodicità della lettura dei contatori (mesi)
6
28. Periodicità della fatturazione per normali forniture (mesi)
3
29. Tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (giorni)
42
30. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (sì/no)
SI
54
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 59 di 185
Commento
Laboratori di analisi (parametro 1)
Il controllo qualità viene effettuato sulle acque potabili e sulle acque reflue attraverso i due
laboratori interni, situati rispettivamente, a Gaeta e Latina.
Il laboratorio Controllo Qualità Acque Potabili prosegue con il suo approccio di sviluppo di
nuove metodiche analitiche e di consolidamento, in termini di precisione del dato, delle
metodiche già in uso.
Di seguito viene rappresentata l’evoluzione del laboratorio di controllo qualità delle acque
potabili che a visto un consistente aumento del proprio potenziale analitico dal 2005 ad oggi.
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012 I sem
Parametri analizzati
37641
51684
62915
62792
55923
58114
67727
32766
Parametri al mese
3136
4307
5242
5232
4660
4842
5643
5461
Campioni effettuati
1784
2361
2689
2669
2533
2785
5085
1656
Dall’ analisi degli indicatori di performance nel corso degli ultimi sette anni si evince che il
gestore ha gradualmente aumentato la frequenza dei controlli di qualità sulla risorsa idrica con
un incremento percentuale del 285% per la numerosità dei campionamenti effettuati e di quasi
il 180% per la quantità di parametri analizzati.
Tale aumento del potenziale analitico è avvenuto mediante l’internalizzazione delle metodiche
analitiche che, ad inizio gestione venivano in parte effettuate in outsourcing, e che hanno
consentito di abbattere i costi operativi del 46,5% dall’anno 2005 ad oggi.
Il Laboratorio di Controllo Qualità Acque Reflue, sito in Latina, ha visto aumentare
sensibilmente il proprio potenziale sia in termini quantitativi che qualitativi.
La tabella di seguito definita ne mostra l’andamento performante da cui si evince che i controlli
qualità effettuati dal laboratorio sono aumentati nel corso degli anni del 142% per i
campionamenti effettuati e del 178% per i parametri analizzati.
Parametri analizzati
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
I sem
2012
17.686
23.550
27.111
29.089
29.892
30601
31446
15601
Parametri al mese
1473
1962
2259
2424
2491
2550
2620
2600
Campionamenti effettuati
2293
2534
2677
2886
2865
3183
3264
1609
55
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 60 di 185
Tale aumento del potenziale analitico è avvenuto anche in questo caso mediante
l’internalizzazione delle metodiche analitiche che, ad inizio gestione venivano in parte
effettuate in outsourcing, e che hanno consentito di abbattere i costi operativi del 17% dall’anno
2005 ad oggi.
Per entrambi i laboratori l’aumento quantitativo è stato accompagnato da un aumento anche
qualitativo come attestato dalla certificazione ISO 9001 e dalla certificazione ISO 14001
conseguita proprio durante il primo semestre 2012.
Entrambi in laboratori inoltre nel corso del I semestre 2012, come del resto per gli anni
precedenti, sono stati inseriti all’interno di circuiti interlaboratorio (ring-test) al fine di
verificarne le performance sulla qualità del dato analitico.
I risultati del circuito interlaboratorio evidenziano un netto miglioramento, in termini di qualità
del dato analitico, rispetto al ring test effettuato negli anni precedenti.
Controllo dell’evoluzione qualitativa e quantitativa delle fonti di approvvigionamento
(parametro 2)
I dati analitici provenienti dal piano di monitoraggio che il gestore applica per il controllo della
qualità della risorsa idrica nei siti di produzione vengono statisticamente elaborati ed
interfacciati con i dati quantitativi delle portate emunte al fine di valutare lo stato qualiquantitativo delle proprie fonti di approvvigionamento.
Le risultanze del I semestre 2012 evidenziano il mantenimento degli standard qualitativi
rispetto all’anno precedente.
Segnalazione guasti h. 24/24 (parametro 3)
Le informazioni telefoniche su emergenza e guasti sono attive, tramite il numero verde 800 626
083, ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette ed il numero verde dedicato a questo
servizio ha ricevuto 16.872 chiamate, nel primo semestre 2012.
56
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 61 di 185
REPORT
2012_1°sem.
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
CHIAMATE
2.852
2.855
3.574
2.973
2.118
2.500(stimato)
TOTALE
16.872
Tempi massimi di primo intervento (parametro 4)
Come già segnalato nei precedenti rapporti, in caso di segnalazione di un guasto grave, sia in
orario di lavoro che in regime di reperibilità, entro 4 ore dalla segnalazione del guasto viene
effettuato un primo sopralluogo per la valutazione preliminare dell’intervento.
Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali e pratiche per via telefonica,
(parametri 5 e 7)
Acqualatina S.p.A. offre il servizio di call center clienti che garantisce una risposta certa e
professionale alle problematiche contrattuali e di fatturazione degli utenti in via del tutto
gratuita.
Il numero verde clienti 800 085 850 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00, ed il
sabato dalle 8.00 alle 13.00.
E’ possibile richiedere informazioni anche utilizzando il cellulare accedendo al numero a
pagamento 199 50 11 53. Il servizio offre un’ulteriore possibilità di comunicazione attraverso
l’invio di segnalazioni e richieste scritte al numero di fax a pagamento 199 50 50 58.
Il numero verde fornisce agli utenti supporto costante per :
ottenere la rettifica di fatture inesatte
effettuare richieste di cambio contatore
richiedere una verifica della lettura
richiedere una verifica dell’impianto
ottenere l’esecuzione di interventi tecnici
gestire le pratiche contrattuali
richiedere informazioni sulla qualità dell’acqua
57
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 62 di 185
verificare i pagamenti delle fatture in estratto conto
richiedere la rateizzazione delle fatture e “piani di rientro personalizzati
richiedere i duplicati delle fatture
comunicare le auto-letture
Attraverso il supporto del numero verde viene assicurato all’utente richiedente anche il servizio
di gestione stampa ed invio a domicilio della modulistica necessaria per la presentazione delle
istanze contrattuali.
I risultati raggiunti nel corso del 1° semestre 2012 in tema di disponibilità ed accessibilità del
servizio sono riassunti nei seguenti dati :
totale chiamate ricevute
62.336
media chiamate al giorno
472
accessibilità telefonica (IVR)
100%
chiamate gestite da operatore
98%
chiamate con risposta entro 30 sec
82%
chiamate con risposta entro 2 min.
100%
chiamate gestite tempo < 5 min.
80%
velocità di risposta operatore
34 sec.
durata media conversazione
3 min.
tabella di dettaglio:
Anno 2012
Chiamate
Media
Accessibilità Chiamate
Chiamate
con
chiamate
telefonica gestite da
ricevute
risposta
giornaliere
IVR
operatore
< 30 sec
Chiamate
Velocità
Chiamate
residue
media di Durata media
gestite
con
risposta conversazione
risposta
tempo
(min.)
operatore
entro 2
< 5 min.
(sec.)
minuti
GENNAIO
12.074
525
100%
98%
81%
19%
32
2,46
88%
FEBBRAIO
9.961
498
100%
98%
82%
18%
34
3,14
85%
MARZO
11.079
481
100%
98%
80%
20%
31
2,39
85%
APRILE
9.892
494
100%
98%
80%
20%
28
2,16
83%
MAGGIO
8.643
375
100%
98%
83%
17%
24
1,43
80%
GIUGNO
10.687
464
100%
99%
83%
17%
52
4,25
58%
Totali
62.336
472
100%
98%
81%
19%
34
2,57
80%
58
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 63 di 185
Per la gestione del contatto telefonico tutti gli operatori del call center dispongono degli
applicativi utilizzati dal personale
del Servizio Clienti di Acqualatina S.p.A. Questa
implementazione ha agevolato l’integrazione con il servizio interno ed ha fornito agli utenti
garanzia di informazioni coerenti ed un supporto omogeneo per la soluzione delle
problematiche.
Identificabilità del personale (parametro 6)
Tutto il personale che opera per Acqualatina e che si interfaccia con il pubblico è dotato di un
tesserino di riconoscimento con foto. Inoltre, per evitare truffe o raggiri, in occasione delle
letture dei contatori e delle attività di censimento, oltre a darne notizia a mezzo stampa e sul
sito internet Acqualatina, la società provvede ad inviare i numeri di matricola del personale
coinvolto nelle attività al numero verde informazioni (800 085 850). In questo modo, chiunque
avesse dubbi sull’identità del personale, può chiedere a quest’ultimo il numero di matricola
(che non è riportato sul tesserino) e comunicarlo al numero verde per verificare che
corrisponda all’operatore in questione.
Facilitazioni per utenti particolari (parametro 10)
Gli sportelli attualmente aperti al pubblico rispettano le norme che impongono l’abbattimento
delle barriere architettoniche.
Tempo massimo di preventivazione, di allacciamento nuova utenza idrica, di attivazione /
riattivazione fornitura idrica e
cessazione fornitura, di allacciamento alla fognatura
(parametri 12, 13, 14 e 15)
Il tempo medio di allacciamento alla rete idrica e fognaria passa nel primo semestre,
rispettivamente da 24 a 23 e da 37 a 29 giorni, i tempi di attivazione/riattivazione nonché
quelli di cessazione si attestano a 4 e 8 giorni lavorativi.
Per completezza di informazioni, si è ritenuto opportuno inserire le percentuali di rispetto dei
tempi stabiliti dalla Carta dei Servizi.
59
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 64 di 185
Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari, attraverso carte bancarie o di
credito e mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (parametri 16, 17 e 18).
Il pagamento delle bollette può essere effettuato, oltre che tramite bollettini postali (c/c postale),
bonifici postali o bancari (c/c postale e c/c bancario), anche tramite domiciliazione, sia bancaria
che postale (RID - addebito diretto in conto) nonché tramite le ricevitorie del circuito SISAL
presentando il modulo allegato in fattura.
Tale modalità di pagamento (SISAL) è stata introdotta a Novembre 2010 allo scopo di fornire
alle utenze un nuovo modo, facile e sicuro, di pagare le bollette.
Da Novembre 2010 sino a fine Giugno 2012 sono stati effettuati 133.117 pagamenti tramite
questo nuovo canale dei quali 53.801 nel 1° semestre 2012.
Poiché il pagamento tramite bonifici bancari e postali non prevede l’acquisizione automatica dei
flussi da banca o posta, questa modalità viene adottata prevalentemente, ed in via eccezionale,
per le richieste di nuovo allaccio, per il pagamento delle fatture relative all’acqua all’ingrosso,
per il pagamento delle fatture da parte di enti pubblici e per il pagamento da parte di società di
medie o grandi dimensioni.
A partire dal mese di Dicembre 2010 è possibile pagare particolari fatture Acqualatina (fatture
emesse da sportello), attraverso il POS/Bancomat installato presso lo sportello di Latina. Nel
corso del 2011 il servizio è stato esteso anche agli sportelli di Formia e Nettuno.
Dal mese di Giugno 2012, al fine di ottenere dati quanto più attendibili possibile sulla efficacia
delle azioni di recupero del credito, i solleciti di pagamento inviati via raccomandata A/R
contengono bollettini premarcati con c/c postale diverso rispetto a quello della fatturazione
ordinaria.
Preavviso per sospensione fornitura per morosità e ripristino fornitura sospesa (parametri 19 e
20)
L’iter adottato per la riduzione/sospensione del flusso idrico per morosità è quello indicato nel
Regolamento del Servizio Idrico Integrato.
La fornitura può essere ridotta tutti i giorni tranne i giorni prefestivi o festivi e comunque
decorsi 30 giorni dalla ricezione da parte dell’utente della raccomandata A/R di diffida ad
adempiere e preavviso di riduzione.
Si ricorda, inoltre, che in tutte le bollette vengono segnalate, nell’apposito riquadro, eventuali
fatture insolute citando nel caso, il numero di fattura, l’importo e la scadenza.
60
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 65 di 185
Qualora il cliente non sia presente al momento dell’intervento tecnico di morosità, viene lasciato
un apposito avviso.
Il ripristino del regolare flusso idrico avviene quando l’utente salda l’importo insoluto.
Si precisa che il ricevimento di un regolare reclamo prima della data di scadenza della bolletta
che si contesta, blocca automaticamente la procedura di morosità nonché la fatturazione
dell’utente, fino alla risoluzione e al trattamento del reclamo stesso.
Nel primo semestre 2012 sono stati effettuati più di 8.000 interventi per morosità, e circa 100
interventi di riduzione e sospensione del flusso da presa stradale grazie al supporto di una ditta
esterna.
Nel secondo semestre si prevede un ulteriore aumento degli interventi per morosità, con il
supporto di due ditte esterne.
E’ opportuno precisare che il gestore adotta una procedura di recupero del credito
caratterizzata
da
diverse
azioni
di
sollecito
prima
di
giungere
all’azione
di
riduzione/interruzione del flusso idrico.
L’utente che non avesse provveduto al pagamento della bolletta entro la scadenza, infatti, viene
raggiunto da un sollecito epistolare per posta ordinaria a cui segue un sollecito per via
raccomandata ed infine un sollecito telefonico.
Lo scopo è quello di assicurarsi che l’utente abbia piena consapevolezza del proprio debito e
delle azioni di recupero che possono essere intentate in seguito al reiterato mancato pagamento,
così da tutelare tutti coloro che potrebbero aver semplicemente dimenticato di pagare.
Per ogni problematica relativa alla bollettazione Acqualatina S.p.A. dispone, oltreché del
Servizio Clienti con sportelli territoriali distribuiti in tutto il territorio, del call center, di un
servizio di risposta ai reclami utente e di una Camera di Conciliazione gratuita, di cui si tratta in
apposito paragrafo del presente documento.
Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio e periodicità dei sondaggi
sull’efficacia della comunicazione all’utenza (parametri 21 e 22)
Si conferma la frequenza pressoché quotidiana dell’informazione all’utenza, attraverso una
serie di strumenti come:
-
comunicati stampa
-
campagne a mezzo media (radio, tv, stampa, internet),
-
affissioni,
61
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 66 di 185
-
comunicazioni all’interno della bolletta,
-
progetti specifici (es Progetto Scuola).
La media mensile di accesso al sito era poco più di 800 utenti nel 2003, saliti a quasi 2.700 nel
2004, ad oltre 3.200 nel 2005, aumentati fino a 5.400 nel 2006, per arrivare a più di 13.000 utenti
nel 2007. Nel primo semestre del 2008, però, si registravano già poco più di 7.000 utenti, per
arrivare a superare di pochissimo i 6.000 nel primo semestre del 2009. Nel 2010 la media
mensile ha sfiorato di poco i 60mila accessi, come confermato nel 2011 e nel primo semestre del
2012.
Nel corso del periodo in esame le pagine più visitate sono quelle relative ai Lavori in Corso e
alla Qualità dell’Acqua. I moduli più scaricati sono quelli riguardanti l’articolazione tariffaria
2012, la richiesta di subentro/voltura, di disdetta/modifica e di fornitura idrica.
A seguito della messa online del nuovo sito aziendale, inoltre, già nel 2010 si è registrata una
novità consistente nelle oltre 220 visite operate tramite supporti mobili come Iphone, Ipad e così
via; nel 2011 le visite tramite tali supporti hanno avuto un notevole incremento, raggiungendo
in totale il numero di 1.030 utenti e, nel periodo in esame, gli accessi sono saliti a circa 3mila.
Un dato significativo: l’accesso al sito aziendale è stato effettuato tramite il motore di ricerca di
Google da circa 35.600 utenti, mentre circa 13mila l’ha raggiunto tramite l’indirizzo diretto.
Il picco delle visite si è verificato in data 4 aprile con 1.859 visite.
Le fasce orarie durante le quali si registrano i maggiori accessi sono quelle dalle 7:00 alle 10:00 e
dalle 17:00 alle 18:00.
Sempre maggiore attenzione, dunque, viene data dai cittadini al nuovo sito Web e ai servizi
offerti da questo nuovo strumento: i dati relativi alla composizione degli organi societari, la
pubblicazione dei valori dei parametri dell’acqua potabile per ogni Comune, tutti i comunicati
stampa redatti dalla Società, i dati sulla qualità del servizio offerto, ai vari approfondimenti in
merito alle novità sul gestore, la sezione inerente le interruzioni del flusso idrico che, grazie alla
nuova veste grafica interattiva, permette di visualizzare su una mappa dell’ATO4
costantemente aggiornata le aree al momento interessate dai disservizi.
Nel primo semestre del 2012 sono stati, inoltre, diffusi oltre 300 comunicati stampa informativi
su vari temi: dalle interruzioni o riduzioni del flusso idrico ai disservizi legati ad interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria, dal passaggio dei letturisti ai chiarimenti sulle
62
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 67 di 185
modalità di funzionamento del Gestore e sulle vicende societarie. In più occasioni sono stati
organizzati incontri con i media per fornire informazioni dettagliate sull’andamento del
servizio, sul tema dell’arsenico, sugli investimenti, sui quesiti referendari, sulla Camera di
Conciliazione, sull’apertura di nuovi sportelli ed altre iniziative. La tempestività e l’efficacia di
simili strumenti comunicativi risultano strategicamente fondamentali al fine di creare un
rapporto quanto più trasparente possibile con il
territorio.
In questi mesi Acqualatina S.p.A. ha avuto
anche
modo di partecipare alla Giornata
Mondiale dell’Acqua, con stand informativi
posizionati presso i propri sportelli territoriali,
attraverso i quali sono stati distribuiti i calendari
2012 di Acqualatina S.p.A.
Il calendario di quest’anno è stato studiato
appositamente per ricordare ogni giorno, con
citazioni ed estratti di celebri discorsi (ONU,
Greenpeace, WWF…), nonché splendide foto
d’autore, l’importanza dell’acqua e del suo
rispetto.
Per
questo,
intitolato
“Emozioni
d’acqua”.
Per il 2012, visto l’interesse suscitato negli anni passati, Acqualatina S.p.A. ha deciso di
organizzare le proprie iniziative rivolte alle
scuole in modo più strutturato, ampliando,
grazie
al
prezioso
supporto
dell’Ufficio
Scolastico Provinciale di Latina, anche il
numero di istituti coinvolti e diversificando le
attività proposte, in modalità e tempi, sulla
base delle diverse fasce d’età degli alunni,
dando il via al nuovo progetto “A lezioni
d’acqua”.
“A
lezioni d’acqua”
è
partito
63
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 68 di 185
ufficialmente lo scorso 6 marzo e ha visto una serie di incontri in classe nel corso dei quali
personale specializzato ha organizzato attività differenziate a seconda degli istituti coinvolti, nel
seguente modo:
• un gioco di gruppo dedicato ai bambini delle scuole elementari che, grazie al materiale
fornito, ha permesso di simulare in classe la gestione del servizio idrico su un’isola di fantasia,
ponendo i piccoli dinanzi a problemi reali da risolvere grazie all’impegno dell’intero gruppo. Il
gioco ha previsto la divisione dei bambini in 2 squadre: i tecnici e gli utenti.
• Per le scuole medie le lezioni si sono basate sull’utilizzo delle cosiddette “Blu box”, ovvero
scatole al cui interno sono presenti elementi chimici (non nocivi) e ampolle che hanno permesso
di eseguire in classe esperimenti da laboratorio
con l’acqua. A titolo esemplificativo, è stato
possibile creare del ghiaccio, far evaporare
l’acqua e così via.
• Per le scuole superiori e le università, infine,
sono stati pensati degli incontri nel corso dei
quali nostri tecnici e ingegneri hanno illustrato
agli studenti i punti fondamentali della gestione
del servizio, con focus specifici laddove è stato
richiesto.
Contestualmente, Acqualatina S.p.A. ha indetto
un concorso, riservato agli alunni delle sole
scuole elementari, che ha visto l’ideazione un
disegno a rappresentazione del concetto di
risparmio idrico. Il lavoro più meritevole è stato
premiato e selezionato per essere convertito
nell’immagine che rappresenterà la campagna
“Risparmio Idrico” 2012.
Sempre in tale ambito, Acqualatina S.p.A. ha
64
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 69 di 185
avuto il piacere di partecipare all’iniziativa “Campus Mentis” (progetto realizzato
dall’Università degli Studi “La Sapienza”, dedicato ai migliori laureati d’Italia e parte del
pacchetto “Diritto al Futuro” del Dipartimento della Gioventù Della Presidenza del Consiglio
dei Ministri) tenuta presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel corso della quale il
Responsabile del Servizio Reti, Acquedotto e Depurazione, ha illustrato ai giovani presenti le
opere ingegneristiche realizzate da Acqualatina S.p.A. e gli impegni futuri in fase di
progettazione, attraverso spazi di confronto collettivi e individuali che hanno permesso di
approfondire anche i temi delle nuove professionalità ricercate, gli obiettivi di settore e l’etica
aziendale.
Diverse,
poi
sono
state
le
conferenze
stampa
monotematiche tenute su vari temi, come la chiusura di
Bilancio, l’arsenico, inaugurazioni di lavori e nuovi
impianti, come avvenuto per il depuratore di Borgo
Piave, a Latina, o la centrale di Fiumicello, ubicata a
Prossedi e
a servizio
dei Comuni di Prossedi, Priverno, Sonnino,
Roccagorga, Villa Santo Stefano, Maenza e
Roccasecca dei Volsci.
Procede, altresì, l’invio in bolletta del nuovo allegato informativo. Il pieghevole, denominato
“Acqualatina informa”, è un nuovo strumento, di facile consultazione, che il gestore mette a
disposizione dell’utenza allo scopo di condividere tutti gli aggiornamenti e le informazioni più
rilevanti sul tema del servizio idrico nell’ATO4.
Un’iniziativa che, grazie alla stampa su carta certificata
FSC (Forest Stewardship Council), inoltre, rispetta il
principio di sostenibilità ambientale mediante la tutela
del patrimonio forestale.
65
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 70 di 185
Prosegue, inoltre, l’impegno di Acqualatina S.p.A. nel contrastare il fenomeno dell’arsenico nel
territorio dell’ATO4, come da piano di azione, presentato nella sua prima versione già nel 2004:
il 16 febbraio è stato inaugurato il nuovo impianto di dearsenizzazione a servizio della frazione
di Campoleone, ad Aprilia. Grazie a questo impianto Acqualatina S.p.A. è stata in grado di
risolvere definitivamente il problema dell’arsenico nella frazione apriliana.
Iniziative come l’inaugurazione di lavori e impianti, il progetto scuola e altro, infine, da diversi
mesi vengono pubblicizzate tramite interviste e servizi promozionali in onda a rotazione su
LazioTV attraverso un accordo con durata annuale, volto proprio a diffondere notizie inerenti il
servizio offerto.
Tempo di risposta scritta ai reclami scritti e percentuale di reclami risolti in un dato intervallo
di tempo (parametri 23 e 24)
Nel corso del 1° semestre 2012 il totale dei reclami gestiti dal Servizio Clienti è stato di 1.859 di
cui 1.264 (68%) trattati con risposta agli utenti (parametro 24).
Nel totale gestito sono compresi 1.586 reclami presentati dal 1° gennaio al 30 giugno 2012 ed
inviati al Gestore nelle seguenti modalità :
- reclami presentati presso gli sportelli : 714
- reclami inviati per posta ordinaria, fax, posta elettronica : 872
anno 2012
reclami in arrivo
reclami trattati < 30 giorni
Reclami
1.586
841
Di questi nuovi reclami, 841 (53%) hanno ottenuto un trattamento entro i previsti 30 giorni
lavorativi. Il tempo medio di trattamento è stato di 49 giorni (parametro 23).
A riguardo si segnala che il Gestore ha riscontrato la diminuzione della quantità dei “reclami
scritti” inviati dagli utenti, evento motivato dal perfezionamento del servizio offerto e,
soprattutto, dai risultati ottenuti dal nuovo Call Center del Servizio Clienti.
Infatti, tramite l’ausilio del numero verde clienti, molti utenti hanno potuto comunicare i dati
necessari per la rettifica delle fatture contestate e quindi non hanno dovuto presentare richieste
scritte o effettuare visite agli sportelli; stessa cosa dicasi per le richieste di rateizzazione delle
66
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 71 di 185
fatture e per le richieste di interventi tecnici per i quali è stato sufficiente contattare il call center
clienti per segnalare l’esigenza.
Appuntamenti (parametro 25)
Acqualatina S.p.A. fornisce un servizio di assistenza sul territorio per il trattamento di tutte le
pratiche utente e per la gestione delle verifiche tecniche ritenute necessarie dal gestore o
richieste dall’utente stesso.
La struttura degli sportelli Acqualatina S.p.A. si fonda su 5 sedi principali e 6 secondarie in
modo da garantire la copertura dell’intero territorio gestito. L’utente può recarsi nello sportello
di riferimento del proprio Comune di residenza o a quello territorialmente più confacente alle
proprie esigenze per formulare nuove istanze di fornitura, disdetta etc., per
fissare
appuntamenti con tecnici Acqualatina S.p.A, per trattare problematiche legate alle fatture o più
semplicemente per avere informazioni in merito all’utenza.
Il tempo medio di attesa per un appuntamento è di 8,07 giorni lavorativi.
67
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 72 di 185
Attesa massima agli sportelli (parametro 26)
Detto indicatore quantifica il tempo che intercorre tra l’ingresso del cliente allo sportello e la
chiamata alla postazione per il trattamento. Tale dato è stato ricavato prendendo a riferimento i
flussi di clienti che nel 1° semestre 2012, si sono rivolti agli sportelli territoriali di Acqualatina,
che, attualmente, sono tutti dotati di un sistema di rilevazione. Il tempo medio di attesa degli
utenti presso gli sportelli è stato nel 1° semestre 2012 di sedici minuti, con una punta di attesa
massima di un’ora e cinquanta minuti.
68
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 73 di 185
Periodicità della lettura dei contatori (parametro 27)
La lettura dei contatori avviene ogni sei mesi, ciascun misuratore viene quindi letto, di norma,
due volte l’anno.
Nel corso del primo semestre 2012 la percentuale delle letture, ottenute attraverso la rilevazione
diretta effettuata dall’incaricato del servizio, è stata in media del 93%, con punte di oltre il 95%.
Per circa il 7% delle utenze, dunque, non è stato possibile rilevare la lettura nel corso del primo
semestre 2012.
Se si considerano, però,
anche le cartoline di auto-lettura lasciate presso l’utenza,
la
percentuale delle utenze raggiunte dal servizio di lettura dei contatori è stata di circa il 97%.
La percentuale di utenze non visitate risulta essere circa al 3%, dato che si può considerare
fisiologico nella gestione del servizio a causa di incompletezza o incongruenza negli indirizzi
etc...
Il servizio di foto lettura, introdotto nel Novembre 2009, ha portato immediati e importanti
vantaggi a favore dell’utenza oltreché del gestore:
Certezza del rilevamento eseguito
Semplice ed immediata verifica della stato e della funzionalità del contatore
Consultazione rapida e immediata dei dati di lettura e delle fotografie per i controlli ai
fini della fatturazione
Verifica immediata e documentata a fronte di eventuali contestazioni.
Maggiore trasparenza da parte del Gestore nei rapporti con l’utenza
Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con
almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di lettura dei contatori è mensile e la
percentuale di rilevazione è circa del 99%.
Periodicità della fatturazione per normali forniture e tempo di rettifica della fatturazione su
segnalazione dell’utente (parametri 28 e 29)
La periodicità della fatturazione è trimestrale, alternando una fattura su consumo stimato ed
una di conguaglio, laddove è possibile accedere alla lettura dei contatori o l’utente ha
provveduto a rinviare la cartolina d’autolettura opportunamente compilata.
69
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 74 di 185
Di norma il tempo di rettifica di una fattura stimata, su segnalazione dell’utente, è di un
trimestre (90 giorni), cioè la rettifica avviene in modo automatico sulla fatturazione successiva.
Tuttavia, su richiesta del cliente, è possibile emettere una fattura di correzione anche prima. Nel
corso del 1 sem. 2012, per i reclami arrivati nello stesso periodo di riferimento che come
tipologia prevedono una rettifica di fatture precedentemente emesse, il tempo medio di rettifica
è stato di 42 giorni.
Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con
almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di fatturazione coincide con i trimestri solari
ed è sempre basata su consumo reale grazie alla periodicità mensile di lettura dei contatori.
Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (parametro 30)
Acqualatina SpA risulta attualmente certificata secondo gli standard internazionali:
UNI EN ISO 9001:2008 per "Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la
progettazione, il coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture".
UNI EN ISO 14001:2004 per:
"Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio
idrico integrato";
"Servizi di depurazione delle acque reflue urbane attraverso un processo biologico a
fanghi attivi", su sei impianti di depurazione ubicati nei comuni di Sperlonga;
Sabaudia; Anzio; Nettuno, Minturno; Gaeta;
"Produzione di acqua potabile attraverso le fasi di captazione e trattamento, esclusa
la distribuzione", su tre impianti di acquedotto situati nei comuni di Sezze,
Sermoneta e San Felice Circeo;
"Erogazione di servizi di analisi per il controllo della qualità delle acque destinate al
consumo umano e delle acque reflue".
Grazie al raggiungimento degli obiettivi 2011 Acqualatina SpA ha esteso il
campo di
applicazione rispetto alla Norma UNI EN ISO 14001 introducendo nel sistema di gestione
ambientale ulteriori quattro impianti di depurazione (Anzio "Colle Cocchino", Nettuno, Gaeta e
Minturno "Pantano"), due impianti di acquedotto (Ninfa e Mezzomonte) e i due laboratori di
analisi per il controllo qualità delle acque potabili e reflue nonché dell'intero processo di
"Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio idrico
integrato".
Le attività che hanno caratterizzato il primo semestre 2012 sono state principalmente volte:
70
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 75 di 185
al mantenimento delle certificazioni ISO 9001 e ISO 14001 ottenute nel corso degli anni;
all'implementazione del Sistema di Gestione Ambientale, conformemente alla Norma
ISO 14001:2004, su nuovi siti e impianti.
Nello specifico gli obiettivi per l'anno in corso prevedono l'estensione della certificazione ISO
14001 all'intero processo di "Acquedotto" e ad un ulteriore impianto di depurazione (Terracina
"Borgo Hermada").
La costante implementazione del Sistema di Gestione Qualità & Ambiente, è resa possibile
anche grazie ad una continua attività di auditing interno che consente di trattare o prevenire
"non conformità" riscontrate o potenziali e di formulare azioni volte al miglioramento continuo
unita alla crescita delle competenze della squadra di auditors interni, favorita anche dall'
erogazione di corsi specifici sulle Norme ISO 9001:2008 e 14001:2004.
71
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 76 di 185
ALLEGATO 1
PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI
SERVIZIO
I registri sono tutti operativi, si riscontrano delle oggettive difficoltà nella compilazione del
Registro degli Allagamenti che, seppur presente all’interno dell’applicativo gestionale, non è
stato alimentato a causa della poca comprensibilità e fattibilità di calcolo di alcuni parametri
richiesti. E’ in corso una fase di analisi per la determinazione del parametro TAN, di concerto
con la Segreteria Tecnico Operativa e con il Garante del Servizio Idrico Integrato, all’interno
della quale il Gestore ha espresso tutte le sue difficoltà di determinazione dello stesso e resta in
attesa di ricevere delle specifiche per la corretta compilazione del Registro. Per il calcolo del
Parametro QUAL si considererà, quindi, DIFF pari a 1.
Ricordiamo che, a seguito di un’analisi dettagliata degli indici relativi all’anno 2008, con la
Segreteria Tecnico Operativa, sono state condivise e approvate in via preliminare le ipotesi
adottate per il calcolo dei parametri RECL e CONT.
Il parametro RECL viene calcolato sulla base dei reclami risolti rispetto a quelli fin’ora arrivati,
anche se inoltrati in un periodo diverso di riferimento. Pertanto è influenzato dalle azioni poste
in essere dal Gestore per il trattamento delle pratiche arretrate (vedi cap. 4 parametri 23 e 24).
QUAS
0,99237228
QUAS
0,98833333
QUAP
0,99954221
QUAP
0,99949840
RECL
0,99503492
RECL
0,98328223
CONT
0,96816580
CONT
0,99946593
INTER_Impr
0,99569154
INTER_impr
0,98889458
DIFP
0,99964683
DIFP
0,99717875
72
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 77 di 185
ALLEGATO 2
RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO
GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI
INVESTIMENTI)
La stima degli investimenti realizzati per il primo semestre l’anno 2012, ammonta a circa K€
4.160 che risulta così suddiviso:
Voci di spesa
Acquedotto
Avanzamento al
30/06/2012 [K€]
Avanzamento al
30/06/2012[K€]
MTZS distribuite per
tipologia
1.185
1.908
Fognatura
197
532
Depurazione
816
1.186
0
0
Recupero dispersioni
303
303
Telecontrollo
Manutenzioni
Straordinarie
154
154
1.505
77
4.160
4.160
Impianti Dissalaz.
TOTALE
A tale importo vanno aggiunte le capitalizzazioni del personale interno dedicato a commesse di
investimento, che ammontano a circa 1.200 K € per il primo semestre.
Con deliberazione atto n. 7 del 28/06/2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha
approvato il dettaglio delle opere da realizzare contenute nel Programma degli Interventi con
le specifiche relative alla natura ed alla tempistica degli investimenti previsti nel sestennio 20122017, dettagliato per singolo comune, secondo quanto già precedentemente deliberato con atto
n.3 del 11/11/2011. Per il suddetto sestennio è stato previsto un volume di investimenti pari a
K€ 108.013, e con riferimento all’anno 2012, un obiettivo pari a K€ 15.548
Considerando che nella seconda metà dell’anno è prevista la realizzazione di ingenti
investimenti per la risoluzione della problematica dell’arsenico nelle acque ad uso umano
73
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 78 di 185
(dearsenizzatori Centrale di Carano Giannottola e Sorgenti del Carano, completamento della
condotta da Ninfa a Cisterna), l’obiettivo è ragionevolmente raggiungibile entro l’anno.
Per quanto concerne i lavori eseguiti e/o avviati nel corso del 2012 è opportuno menzionare tra
i principali:
-
Nel settore depurazione: il proseguimento dei lavori di adeguamento e potenziamento
dell’ID di Latina Est che sono ad uno stato di avanzamento del 90% circa; il collaudo
tecnico-amministrativo del primo stralcio dell’intervento per la realizzazione delle
opere di adeguamento ed ampliamento dell’impianto di depurazione di Borgo Piave,
che ha potenziato la capacità di trattamento dell’impianto fino a 7.500 a.e., i lavori sono
ad uno stato di avanzamento del 100%.
-
Nel settore acquedotto: gli interventi in questo settore si sono concentrati anche in
questo primo semestre principalmente per la risoluzione della problematica
dell’arsenico delle acque ad uso umano. In tale ambito con riferimento alla condotta di
collegamento Ninfa-Cisterna di Latina, sono stati completati i lavori per la realizzazione
del 3° stralcio della stessa e sono stati consegnati alla ditta appaltatrice quelli relativi al
2° stralcio. Si ricorda che tale intervento è effettuato in cofinanziamento con la Regione
Lazio, sebbene sia in corso la richiesta di integrazione dello stesso.
La fornitura in opera dell’ impianto di trattamento arsenico, floruri e vanadio per i
pozzi di Campoleone è iniziata a fine Dicembre 2011 ed è terminata a Gennaio 2012; ad
impianto completamente funzionante, i valori di concentrazione di arsenico, vanadio e
floruri sono rientrati nei limiti di legge per l’intera zona di Campoleone, Comune di
Aprilia.
A fine Dicembre 2011 è stata inoltre bandita la gara di affidamento per la realizzazione
di un sistema di dearsenizzazione per il trattamento di 360 lt/s, con annessa gestione
“Full Service” triennale, presso il sito di produzione di Carano Giannottola, nel
Comune di Aprilia. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice che terminerà gli
stessi entro Novembre 2012. La distribuzione dal sito di Carano Giannottola servirà i
Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di Latina (Borghi). Tale
impianto sarà tra i più grandi d’Italia.
74
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 79 di 185
Sono stati inoltre completati i lavori sulla Centrale di Fiumicello e quelli di risanamento
della rete idrica Grunuovo nel Comune di SS Cosma e Damiano.
-
Nel settore fognatura: In collaborazione con la Provincia di Latina sono stati conclusi i
lavori di costruzione della rete fognaria e idrica a servizio dell’Istituto Agrario di Latina
e degli utenti su Strada dell’acqua Bianca.
Si rappresenta di seguito un grafico di sintesi, per tipologia di intervento, degli investimenti
effettuati dal Gestore dal 2003 al primo semestre 2012.
75
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 80 di 185
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 81 di 185
RAPPORTO INFORMATIVO 2012
1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2012
INTRODUZIONE
RAPPORTO SINTETICO
A.
Introduzione
B.
Servizio Acquedotto
C.
Recupero dispersioni amministrative
D.
Depurazione
E. Energia, automazione e manutenzione elettromeccanica
F. Camera di Conciliazione
G.
Utenti e livello di servizio _PUNTO ACQUA
H.
Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore
5
5
5
6
8
9
12
18
21
23
CAPITOLO I
APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE
29
29
CAPITOLO II
COLLETTAMENTO REFLUI
39
39
CAPITOLO III
TRATTAMENTO REFLUI
42
42
CAPITOLO IV
ORGANIZZAZIONE GESTIONALE
49
49
ALLEGATO 1
73
PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO
73
ALLEGATO 2
RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO GRADO DI
RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI)
74
74
INTEGRAZIONE ANNUALE
78
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI
A)
LIVELLO DI SERVIZIO RAGGIUNTO
B) QUALITÀ DELLE ACQUE POTABILI
C) QUALITÀ DEGLI SCARICHI
E) COSTI OPERATIVI
F) ANDAMENTO DELLE MANUTENZIONI ORDINARIE E STRAORDINARIE
G) STATO DI MONITORAGGIO DEI VARI SEGMENTI DEL S.I.I.
78
78
80
80
80
81
81
TABELLA DATI PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI QUAL E INTV
82
2
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 82 di 185
INDICATORI PER LA DETERMINAZIONE DEL TAN
83
RELAZIONE GIUSTIFICATIVA DEGLI EVENTUALI MANCATI INVESTIMENTI
84
DATI RELATIVI AL RISPETTO DEI LIVELLI DI SERVIZIO
85
DATI TIPICI DELLA GESTIONE
85
A) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI PRODOTTI PER OGNI IMPIANTO E
COMPLESSIVAMENTE
85
B) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI IMMESSI IN RETE
86
C) QUANTITATIVI ANNUI EROGATI, DISTINTI PER CLASSE TIPOLOGICA DI
CONSUMO
86
D) QUANTITATIVO DI ACQUA NON CONTABILIZZATA
86
E) DATI DELLE PERDITE
86
F) CONSUMI ELETTRICI ANNUI, CONSUMO SPECIFICO DI ENERGIA ELETTRICA
MEDIO ANNUO E DI PUNTA
87
G) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI
TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
88
H) COMPONENTI DI COSTO DELLE SINGOLE FASI DI CAPTAZIONE, ADDUZIONE,
TRATTAMENTO, SOLLEVAMENTO E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE E DI
RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
88
I) CONTO ECONOMICO
90
J) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE, DELL’ENERGIA ELETTRICA, DEI COSTI
FINANZIARI, DEI MATERIALI, DEGLI AFFIDAMENTI DI OPERAZIONI A TERZI, DEL
CONTROLLO DI QUALITÀ DEL PRODOTTO
91
K) INDICI DI LIQUIDITÀ
91
L) RELAZIONE SU DATI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI, AI TEMPI DI
REALIZZAZIONE ED AI CESPITI AMMORTIZZABILI; GLI SCOSTAMENTI RISPETTO
AL PIANO E LE RELATIVE MOTIVAZIONI.
91
INDICATORI
96
A) QUANTITATIVI MENSILI PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ACQUA DI
ALIMENTAZIONE E SCARICO
97
B) QUANTITATIVI EROGATI PER OGNI FONTE E PER OGNI DIRAMAZIONE
DELL’ADDUTIRICE IN SCALA DI CONSUMI COMUNALI
97
C) QUANTITATIVI DI ACQUA EROGATA PER USO DOMESTICO, PUBBLICO E PER USI
DIVERSI CON LA DISTINZIONE TRA L’INDUSTRIALE, COMMERCIALE E
ARTIGIANALE A SECONDA DELLA DISTINZIONE DELLA TIPOLOGIA DI CONTRATTI
CON L’UTENZA
97
D) CONSUMI GRATUTI
97
E) DIFFERENZIALE TRA ACQUA ALLA FONTE E FATTURABILE
97
F) LE PERDITE
98
G) CONSUMI ELETTRICI DELL’ANNO DI PUNTA E MEDI RAFFRONTATI SUL VALORE
MEDIO DEL TRIENNIO PRECEDENTE
98
H) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO DI PRODUZIONE, DI
TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE, ESPRESSE SECONDO I
VALORI MEDI, MINIMI E MASSIMI DI OGNI PARAMETRO PREVISTO DALLE
NORMATIVE IN VIGORE
100
3
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 83 di 185
I) COMPONENTI DI COSTO DELLE FASI DISTINTE DI CAPTAZIONE, ADDUZIONE,
TRATTAMENTO, SOLLEVAMENTO E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA POTABILE E DI
RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE.
100
J) VALORE MODELLATO SECONDO IL METODO NORMALIZZATO E SULLA BASE DEI
PARAMETRI DI CUI SOPRA, DELLA TARIFFA DELL’ANNO
100
K) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE
100
L) INDICE DI LIQUIDITÀ
101
M) STATO DELLA RETE DI MONITORAGGIO
101
Precisazioni circa le comunicazioni ai sensi dell’art. 10 del D.M. LL.PP. del ‘96
101
4
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 84 di 185
INTRODUZIONE
RAPPORTO SINTETICO
A. Introduzione
In apertura del Rapporto Informativo del 2012, si vuole, come di consueto, focalizzare
l’attenzione sui temi che hanno caratterizzato la gestione in questo periodo.
In aggiunta ai fatti salienti che vengono evidenziati nei paragrafi successivi, suddivisi per aree
tematiche, si ritiene opportuno rappresentare che:
Acqualatina ha rafforzato, nel corso del 2012, l’Organizzazione ed il Processo di Recupero del
Credito, con risultati significativi in particolar modo nella seconda parte dell’anno. In
conseguenza di ciò, il livello della raccolta è progressivamente migliorato.. Ciò nonostante,
rimane estremamente elevato il monte complessivo dei crediti scaduti e permangono le
difficoltà nella gestione dei pagamenti verso i fornitori operativi. Per il 2013, oltre alle azioni di
recupero del credito già attivate o in corso di implementazione, si confida nella crescente
attitudine al pagamento da parte degli utenti
La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ATO 4, anche a seguito della sentenza n.
4902/2011 del Consiglio di Stato, ha approvato, con la delibera n. 4 dell’11 Novembre 2011, il
nuovo schema di Convenzione di Gestione, delegando il Presidente dell’ATO alla
sottoscrizione, unitamente ad Acqualatina.La nuova Convenzione è stata sottoscritta in data 3
Maggio 2012.
A Dicembre 2011, l’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua è
stata soppressa. Le relative funzioni, attinenti alla regolazione ed al controllo dei servizi idrici,
sono state trasferite, ex lege, alla Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG).
Nel corso del 2012, l’Autorità subentrante ha iniziato un processo teso a definire un nuovo
regolamento del Settore Acqua ed a strutturare un nuovo sistema tariffario standardizzato
anche alla luce degli esiti del Referendum di Giugno 2011 che ha abrogato il riconoscimento
della remunerazione del Capitale Investito (7%).
Nella seconda parte del 2012, l’ Autorità ha avviato un ciclo di consultazione con le ATO, i
5
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 85 di 185
Gestori e gli altri operatori del Settore Idrico, con lo scopo di determinare il corrispettivo della
tariffa del Servizio Idrico Integrato che, in coerenza con l’esito referendario e con i principi
affermati dalla Corte Costituzionale, nonchè in stretta aderenza alle normative europee, dovrà
assicurare la copertura integrale dei costi di Investimento e di Esercizio secondo i principi del
“Recupero dei costi” e del “Chi inquina paga”. Le attività in itinere, sono :
• Raccolta sistematica dei dati di Settore ;
• Identificazione di una metodologia tariffaria transitoria per gli anni 2012 e 2013 entro il
31 Dicembre 2012
• Applicazione della metodologia tariffaria definitiva a decorrere dal 2014.
B. Servizio Acquedotto
L’attività operativa sull’acquedotto oltre a concretizzarsi in una costante attività di
manutenzione ordinaria, volta a garantirne lo stato d’efficienza , si prefigge d’analizzare tutto il
sistema idrico dell’ATO 4 per individuare i migliori interventi di risanamento, nonché lo
sviluppo strategico delle reti idriche cittadine, il loro potenziamento e l’interconnessione dei
sistemi di captazione e adduzione.
Gli obiettivi principali sono:
•
miglioramento dell’efficienza dell’acquedotto, attraverso la diminuzione del livello di
dispersione idrica e l’ottenimento di una qualità costante nelle condizioni di fornitura.
•
incremento
dell’affidabilità
dell’approvvigionamento
idrico,
attraverso
la
ristrutturazione delle principali centrali di produzione e l’interconnessione dei sistemi
idrici dell’ATO4, in modo da poter fronteggiare eventuali crisi idriche che si dovessero
presentare.
6
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 86 di 185
Nel 2012, in particolare, si sono consolidati i risultati sul risparmio idrico: dal 2005 al 2012 è
stata ottenuta una riduzione dell’acqua prelevata dalle falde di oltre il
10% (figura 1), a fronte
d’un quantitativo d’acqua erogata sostanzialmente costante (figura 2). Parallelamente sono stati
7
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 87 di 185
raggiunti anche importanti risultati sul fronte del risparmio energetico, dove, nonostante. il
potenziamento realizzato nei pompaggi per le zone di montagna, è stata ottenuto un risparmio
sul consumo energetico dell’acquedotto del 5,3% dal 2005 a oggi.
Prosegue anche l’attività per la mappatura e digitalizzazione di tutta la rete idrica dell’ATO4.
La stima attuale è di una rete gestita di km 3.600, di cui al momento ne sono stati mappati oltre
1100 km, con un obiettivo per il 2013 di raggiungere km 1.500 completamente digitalizzati.
Prosegue inoltre l’impegno di Acqualatina sul fronte della tutela ambientale: nel corso del 2012
è stata confermata la certificazione ISO 14000 di tutto il sistema di captazione e produzione di
acqua potabile dell’ATO4
C. Recupero dispersioni amministrative
Il Progetto Recupero Dispersioni Amministrative trae origine dalla delibera Atto n. 6 del 14
Luglio 2006 approvata dalla Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti – A.T.O. N.4, per
disciplinare il trattamento degli usi impropri della risorsa idrica ed ha come obiettivo l’aumento
del fatturato derivato dai consumi da recupero dispersioni amministrative.
Per l’anno 2012 si è stimato un importo di:
-
2,9 milioni di euro, riferiti ai volumi da incassare degli anni 2007-2012;
-
0,5 milioni di euro, per sanzioni più altre spese.
Nel 2012 l’attività del progetto Recupero Dispersioni Amministrative, si è sviluppata
principalmente tramite l’attività di incrocio banche dati amministrative.
INCROCIO BANCHE DATI
L’attività di recupero evasione amministrative tramite l’incrocio banche dati, consiste
nell’accertamento della regolare corrispondenza tra il servizio erogato ed il rapporto
contrattuale in essere con il Gestore e l’utente, in modo favorire la costituzione di una banca
dati aggiornata degli utenti.
Tale attività nel 2012 (Anagrafe comunale, Anagrafe tributaria, Database clienti Acqualatina
S.p.A., Registri ICI, TARSU, etc…) ha permesso di ottenere dati attendibili e completi necessari
per la corretta individuazione e quantificazione delle violazioni.
TABELLA 1 - Risultati attività in termini di fatturato
8
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 88 di 185
ANNO 2012
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Totale
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
Totale complessivo €
157.116,88
220.770,86
526.932,94
151.818,18
174.198,15
579.269,75
107.423,45
376.618,90
1.015.378,10
170.063,51
319.388,47
518.211,79
2003-2010
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
4.317.190,98 €
101.374,10
122.148,20
246.006,90
82.229,70
82.667,30
278.915,33
45.705,55
161.262,31
506.188,10
62.641,17
72.252,90
154.489,59
Anno fatturazione - 1 (2011)
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
1.915.881,15 €
50.477,86
44.325,48
64.878,93
19.543,61
32.750,26
94.959,96
20.413,11
60.717,17
168.426,58
28.416,14
101.029,30
66.217,13
Anno Corrente
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
752.155,53 €
5.587,38
6.713,86
19.722,18
3.834,88
32.285,04
29.978,36
8.709,53
25.626,60
90.923,82
16.693,49
50.427,16
88.031,58
Sanzioni
-€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
322,46
47.583,32
196.324,93
46.209,99
26.495,55
175.416,10
32.595,26
129.012,82
249.839,60
62.312,71
95.679,11
209.473,49
378.533,88 €
1.270.620,42
D. Depurazione
Il 2012 ha segnato per il settore depurazione importanti risultati nell’ambito della riduzione dei
costi operativi raggiungendo in parallelo un significativo miglioramento dei parametri che
caratterizzano la qualità degli scarichi.
La riduzione dei costi operativi è legata essenzialmente alla sensibile riduzione del volume dei
fanghi di depurazione prodotti ridotti del 29,7 % rispetto al 2011 ( da 21,6 mila tonnellate a 15,2
mila tonnellate) che, con un costo di circa 140 €/Ton, corrisponde ad un risparmio di circa 900
K€.
Tale importante decremento è stato ottenuto a fronte di un piano di azione dettagliato applicato
9
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 89 di 185
a tappeto sui 64 impianti di depurazione gestiti da Acqualatina. Il piano di azione, oltre ad una
capillare programmazione gestionale accompagnata da un programma di attuazione e
controllo, ha visto l’attivazione di nuove tecnologie a basso costo gestionale per il trattamento
dei fanghi residuali. Presso il depuratore di Sabaudia “Belsito” è stato installato sul reattore di
stabilizzazione dei fanghi il nuovo sistema di Ozonolisi, acquistato in considerazione delle
ottime performance ottenute con l’impianto pilota nel corso del 2011. Presso il depuratore di
Borgo Piave Acqualatina, prima in Italia, ha acquistato e sta sperimentando il sistema di
riduzione fanghi “Biocrack” basato sull’utilizzo di ultrasuoni. Nuove macchine di
disidratazione sono state installate ed messe in esercizio presso gli impianti di Gaeta, Latina Est
ed Anzio loc. Cavallo Morto. Negli impianti di minori dimensioni sono stati utilizzati sistemi di
disidratazione a sacchi drenanti, alternativi al classico letto di essiccamento fanghi, tale
tecnologia permette una capacità di trattamento 5 volte superiore alla metodologia classica.
Presso l’impianto di Cisterna di Latina è stato avviato un impianto di trattamento dei rifiuti
sabbiosi (ad alto peso specifico) attraverso selezione e lavaggio per l’ottenimento di un prodotto
residuale non più classificabile come rifiuto, ma come materia prima riutilizzabile.
Sempre sul fronte della riduzione dei costi di esercizio, importanti economie gestionali sono
state ottenute con la corretta programmazione dei consumi dei prodotti chimici, in funzione
delle portate di reflui trattate dai diversi impianti. Tale metodologia operativa ha consentito
rispetto al 2011 una riduzione dei prodotti chimici utilizzati del 15% (da 3.173 tonnellate a 2.691
tonnellate) per una equivalente riduzione dei costi di circa 200 k€.
Il 2012 ha visto, inoltre, l’attivazione dei nuovi depuratori di Borgo Piave, Itri e del primo
stralcio funzionale del nuovo depuratore di Latina via dei Cappuccini.
E’ stata anche raddoppiata la capacità del depuratore di Latina Borgo Santa Maria, tramite
l’installazione di un nuovo reattore a fanghi attivi con tecnologia MBBR ed relativi interventi di
adeguamento sul comparto di sedimentazione secondaria.
10
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 90 di 185
Nuovo Reattore MMBR Impianto di Depurazione di Latina Borgo Santa Maria
Dal punto di vista autorizzativo, dopo aver raggiunto la completa totalità nell’ottenimento
delle autorizzazioni allo scarico e presentazione delle relative domande, l’attività istruttoria si è
focalizzata sul rilievo, lo studio e l’ottenimento delle autorizzazioni allo scarico afferenti agli
scolmatori di piena a servizio delle vasca di carico dei rilanci fognari. Quest’ultime
autorizzazione sono già state ottenute per i comuni di Anzio, Nettuno, Itri, e sono state
presentate per i comuni di Terracina, San Felice Circeo, Fondi, Minturno, Sabaudia, Sperlonga,
Priverno, Latina (B.go Piave), Gaeta e Sonnino.
Depuratore di Latina Cicerchia – Acqua di scarico
11
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 91 di 185
Si sottolinea, infine, il notevole incremento delle performance relativamente al rispetto dei
limiti di emissione
previsti nelle autorizzazioni allo scarico che fa registrare nel 2012 un
numero di parametri non conformi pari al 10%, sensibilmente inferiore al 2011 (14%) ed al 2010
(20%).
E. Energia, automazione e manutenzione elettromeccanica
Nel corso dell’anno 2012, il Servizio Energia Automazione e Progettazione Elettrica (EAP) ha
proseguito nel proprio apporto significativo ai processi operativi sia dell’Esercizio che della
Progettazione e Investimenti, fornendo il necessario supporto nella pianificazione, realizzazione e
monitoraggio delle rispettive azioni di manutenzione ordinaria e straordinaria del Piano
Investimenti e relativo Programma degli interventi.
• Automazione e Telecontrollo
L’Area tecnica specialistica di automazione e telecontrollo ha dedicato gran parte dei suoi
sforzi all’implementazione del nuovo sistema informativo di raccolta dei dati dalle
periferiche, sistema che ha sostituito il precedente oramai saturo e divenuto inaffidabile.
E’ iniziata quindi la migrazione ad un nuovo sistema di comunicazione, che utilizza la rete
GPRS, migliorando sensibilmente l’affidabilità dell’intero sistema, sia come inoltro degli
allarmi che come raccolta dei dati.
Il numero complessivo degli apparati di telecontrollo installati ed attivati sugli impianti in
gestione è stato incrementato di 14 unità (tra SOFREL ed LS42) rispetto all’anno precedente,
raggiungendo il 51,4% di copertura sul numero totale di impianti effettivi da gestire (con
controllo remoto) nei Servizi in gestione.
Il suddetto risultato è da valutare nel contesto di altre importanti attività, portate a
compimento ed altre ancora in corso di perfezionamento (considerando la recente riduzione
dell’apporto CAPEX):
validazione e aggiornamento dei parametri configurati su tutti gli apparati finora
installati e in consegna ai processi di gestione, mediante utilizzo di apposite schede
tecniche elaborate in condivisione (i.p. allarmi e soglie di intervento);
gestione e manutenzione dei dati in gestione sul supervisore a supporto dei processi
di Esercizio interessati; l’implementazione del nuovo supervisore SCADA sopracitato,
12
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 92 di 185
compresa la migrazione ai sistemi di distrettualizzazione per il monitoraggio dei
consumi idrici.
Completamento dei progetti di manutenzione straordinaria per automazione locale
e/o controllo da remoto; in evidenza: Centro Idrico Fiumicello, Depuratore di Borgo Piave,
Depuratore di Formia, Centro Idrico Sorgenti Capodacqua di Spigno.
Evidenza sugli interventi di manutenzione straordinaria effettuati, per il controllo da
remoto dei nuovi impianti di dearsenificazione realizzati come quelli di Cisterna di
Latina , Cori e Campoleone e Carano Giannottola, dotati anche di SCADA locale.
Avanzamento
di
altri
progetti
di
manutenzione
straordinaria,
come
l’implementazione del telecontrollo sugli impianti di: Depuratore di Sperlonga,
Depuratore di Gaeta; oltre al nuovo impianto per il trattamento dell’arsenico di Carano
Sorgenti, nel comune di Aprilia.
Nel corso degli ultimi mesi è stata portata a termine la prima fase di implementazione di un
nuovo software, realizzato esclusivamente con l’apporto di risorse interne del Servizio EAP,
in collaborazione con il Settore Acque Potabili e Sistemi Informativi, basato su un database
relazionale, tipo SQL Server, in cui convogliare i dati provenienti dal nuovo SCADA che
gestisce lo storico delle misure rilevate dagli apparati presenti sul campo, facilitando
sensibilmente la consultazione delle informazioni necessarie in maniera guidata. Tra le sue
13
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 93 di 185
principali funzioni, questo software consentirà:
1. la gestione dei distretti a cui confluiscono i dati dei misuratori di portata dislocati sul
territorio, sia in entrata che in uscita;
2. la generazione dei bilanci e di report (perdite, rendimento, media minimo notturno,
indice lineare di perdita, ecc.);
3. generazione di alerts e warnings per identificare rapidamente la porzione di rete idrica
su cui intervenire.
Il prodotto finale sarà in grado di dialogare anche con altri applicativi software utilizzati
per le manutenzioni, i consumi elettrici ed il GIS - per la lettura delle misure.
• Ingegneria della Manutenzione
A fronte della consistente attività di manutenzione elettromeccanica richiesta sugli impianti
in gestione, demandata principalmente al Servizio Manutenzione Meccanica ed Elettromeccanica
(MME) oltre che ai rispettivi processi di Acque Potabili e Acque Reflue, il Servizio EAP ha
consolidato nel corso del 2012 una struttura di supporto trasversale basata sulla Gestione della
Manutenzione Assistita (GMA), mediante un nuovo software opportunamente selezionato in sostituzione di quelli finora utilizzati – dedicato alla registrazione degli asset
(apparecchiature) degli impianti di sovrastruttura, delle attività necessarie sugli stessi,
soprattutto a ottimizzare la prevenzione e programmazione dei suddetti interventi ai fini
della sicurezza e funzionalità ed il loro aggiornamento continuo.
E’ stata portata a termine la fase di “censimento” e “data-entry” sul 15% dei siti
(sovrastrutture) in gestione; quindi negli ultimi mesi si è passati ad una fase più pratica di
utilizzazione dell’applicativo da parte degli operatori di Esercizio che hanno cominciato a
farne uso, compresa la contestuale formazione con ulteriore messa a punto del software, dei
dati inseriti, dei rispettivi piani di manutenzione (con scadenzario dinamico) ed una graduale
migrazione a partire dai programmi attualmente utilizzati fino al loro completo abbandono,
previsto entro la fine del 2013.
Ad oggi è comunque già possibile – su tutti gli impianti in gestione – utilizzare il nuovo
applicativo per effettuare l’aggiornamento continuativo degli asset in esercizio e/o in scorta,
nonché aprire e gestire richieste interne di intervento per attività di manutenzione su
specifica richiesta – secondo necessità ordinarie o straordinarie.
• Adeguamenti sicurezza e verifiche periodiche impianti elettrici (DPR 462/01)
Il numero di impianti elettrici in gestione sottoposti ad obbligo di verifica conformità
14
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 94 di 185
elettrica DPR 462/01, mediante apposito incarico e supporto del Settore Impiantistica e Rischi
Industriali dell’ARPA, è salito ad 819 unità delle quali, 681 hanno già ottenuto esito positivo
per il relativo Verbale di Legge.
Rispetto all’anno precedente nel corso del 2012 sono state eseguite ulteriori verifiche
ispettive su 27 impianti del S.I.I. (in prima visita) e 83 in seconda visita (per scadenza
periodica verbali ottenuti in anni precedenti), alcune delle quali a chiusura di disposizioni
impartite dagli stessi organi di Vigilanza preposti e/o a fronte di importanti interventi di
adeguamento normativo portati a compimento sull’impianto elettrico, di terra e di
protezione dalle fulminazioni.
A complemento delle suddette attività, sono stati portati avanti importanti interventi di
progettazione e lavori elettrici per la manutenzione straordinaria in modifica e adeguamento
di vari impianti (alcuni dei quali tuttora in corso):
•
Acquedotto - Centrale Monte Tortona di Gaeta, Rilancio Campoverde, Serbatoio Bgo Vodice,
Sorgente Vitruvio e sollevamento per Lenola, Centrale Campoleone, Fiumicello, Sorgenti Carano
Aprilia, Sollevamento Campo Sportivo Roccagorga
•
Depurazione - Cavallo Morto Anzio, Bgo Hermada Terracina, Gaeta, Latina Mare, Latina Est,
Sperlonga
•
Sollevamenti fognari – Via Pescinola Formia, via S.Croce Formia, via Olmata Terracina, vari
sollevamenti Anzio e Nettuno.
E’ stato inoltre effettuato l’adeguamento alla norma CEI 0-16 su 35 delle 54 forniture
elettriche in media tensione, con relativa trasmissione della Dichiarazione si Adeguatezza
(DIDA) al distributore elettrico di competenza.
• Risparmio Energetico
Il totale dei siti energizzati in gestione si attesta a circa 32.822 kW di potenza impegnata per
complessivi 798 punti di riconsegna elettrici (contatori ENEL). A fronte di questo carico,
rispetto all’anno precedente sono stati consumati circa 2.584 MWh di energia elettrica in
meno per rispettivi contributi (1 MWh = 1.000 kWh):
o
Acquedotto
- 2.599 MWh
o
Depurazione
- 333 MWh
o
Fognatura
+ 351 MWh
o
Uffici e sportelli
- 3 MWh
15
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 95 di 185
Il maggior consumo registrato sul comparto dei sollevamenti fognari risente principalmente
dell’effetto pioggia nella parte – tuttora consistente - di rete mista acque nere e bianche; tale
circostanza continua ad essere oggetto di attento monitoraggio, finalizzato ad invertire il
trend di crescita negli anni successivi.
Nell’ambito delle soluzioni di efficientamento e risparmio sull’energia elettrica, sia di quelle
già adottate che delle altre in corso di definizione ed attuazione, Acqualatina nel mese di
marzo 2012 si è accreditata presso il sistema telematico predisposto dall’Autorità
dell’Energia Elettrica (AEEG) per l’invio delle proposte e richieste relative ai progetti di
saving energetico realizzati nell’ambito dei Decreti Ministeriali 20/07/2004 e successive
deliberazioni attuative (non ultima la Delibera EEN 9/11 del 27/10/11 e s.m.i.).
In tal modo Acqualatina, quale soggetto che ha provveduto alla nomina dell’Energy Manager,
potrà presentare richieste di verifica e certificazione (RVC) per acquisire Titoli di Efficienza
Energetica (TEE) associati agli interventi di risparmio svolti; nel merito, è stato già stimato
un potenziale ottenimento di circa 20.000 Titoli Efficienza Energetica (TEE) per la
valorizzazione nei prossimi 5 anni dei soli interventi di tipo “standard”, con l’aspettativa di
ulteriori ricavi da certificazione ottenibili – di maggiore complessità organizzativa - per
tipologie di interventi “a consuntivo” e/o “analitica” su altre iniziative di risparmio
energetico in corso, programmate o programmabili nei prossimi anni.
Contestualmente, il Servizio EAP, di concerto con i settori operativi interessati in Acque
Potabili e Acque Reflue, ha inizializzato la definizione di un programma per la riduzione della
spessa energetica e la valorizzazione delle risorse naturali del territorio, con particolare
evidenza sull’accesso al meccanismo dei TEE, per le iniziative ed interventi in approccio. Le
principali aree di efficientamento sono sintetizzate nella tabella seguente (piano integrato).
AREE DI INTERVENTO
PROPOSTE
Installazione di INVERTER
Interventi di riduzione
diretta dei consumi
energetici (anche
combinati tra loro)
AZIONI
Pianificare pacchetto di
interventi mirati di ripristino
e/o nuove installazioni +
formule di service con
garanzia di performance
Installazione MOTORI ALTA EFFICIENZA (IE3)
Installazione di SISTEMI di RIFASAMENTO
16
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 96 di 185
Ulteriori aree di miglioramento per sistemi
di pompaggio (in ACQ/DEP/FGN);
comprende l’implementazione di possibili
proposte “pilota” su tecnologie innovative
sviluppate su casi specifici e
rappresentativi, con metodo “try & buy”
da parte dei fornitori di marche primarie
utilizzatori
Sostituzione pompe;
regolazione al Best
Efficiency Point;
sostituzione piping con
basso attrito; ottimizzazioni
su automazione e
telecontrollo; etc.
Interventi di mappatura
e monitoraggio della
rete
• Implementazione SW stima consumi
distrettuali
• Distrettualizzazione e monitoraggio
notturno
• Mappatura rete idrica
• Modellazione idraulica della rete
• Campagna rilevazione perdite
Azioni concrete da
pianificare in base al
Budget disponibile per
2013 e anni seguenti
Interventi di
ottimizzazione
dell’esercizio della rete
Regolazione serbatoi
Valutare fattibilità di
intervento sui restanti
serbatoi non ancora
automatizzati (per minor
convenienza)
Preassure management
Valutare fattibilità di
intervento in base ad
esperienza acquisita e
modellazione della rete
Pompaggio diretto in rete
Interventi di recupero
energetico
(autoproduzione)
Controllo ossidazione nei digestori aerobici
Si tratta di ottimizzare
l’aspetto regolazione degli
inverter (ove presenti)
combinato su set-point
ossigeno & redox
Installazione di mini turbine PAT
Recupero di prevalenze
non utilizzate nella
distribuzione delle acque
potabili
Installazione di una turbina MINI-HYDRO
Recupero della
prevalenza delle acque
reflue in uscita presso il
recapito finale di un
depuratore
17
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 97 di 185
Potenziamento dei digestori anaerobici e
sfruttamento del biogas per il
funzionamento di gruppi cogenerazione
Valutare fattibilità di
intervento in base alla
effettiva producibilità di
quelli esistenti (e possibile
sovraccaricabilità con
fanghi di altra
provenienza)
Per le suddette aree d’intervento, nel corso del 2013 verranno completate le attività di analisi
e approfondimento necessarie a:
-
costruire dei business case di fattibilità;
-
valutare la cofinanziabilità da parte di ESCO interessate (Energy Service Companies);
-
definire un master-plan di attività successive con adeguato piano di comunicazione;
-
iniziare l’attuazione degli interventi prioritari, mediante adatte procedure di
contrattazione e affidamento tecnico/finanziario (business-plan).
Infine viene segnalata l’ottimizzazione sui consumi del gasolio utilizzato nei gruppi elettrogeni
in gestione: circa 10.000 litri in meno rispetto al consumo dell’anno precedente. L’anno 2013
segnerà un ulteriore abbattimento degli stessi consumi superiore al 50% per l’avvenuta
dismissione del gruppo elettrogeno - in uso continuativo - che alimentava il nuovo impianto di
Depurazione Spigno Saturnia, allacciato in rete ENEL alla fine del 2012; si evidenzia che
l’attivazione di questa nuova fornitura EE, è dovuta all’apporto collaborativo tra Acqualatina ed
ENEL per l’elettrificazione della zona, oggetto di intervento nel corso degli ultimi anni.
F. Camera di Conciliazione
La Camera di Conciliazione Acqualatina S.p.A., prima in Italia nel settore idrico e attiva dal 01
febbraio 2007, è uno strumento significativo, non soltanto per migliorare i contatti con l’utenza,
ma anche e soprattutto per rafforzare il rapporto, sempre più costruttivo, tra il Gestore e le
Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa.
Infatti, il Gestore può ad oggi beneficiare di un continuo e consolidato rapporto di
collaborazione con le n. 17 Associazioni dei consumatori, rapporto che ha permesso di
individuare in maniera più chiara e trasparente le problematiche che fanno capo all’utenza
gestita; per le Associazioni firmatarie della Camera, instaurare un contatto diretto con
Acqualatina ha contribuito ad acquisire maggiori conoscenze tecniche, certamente utili per un
18
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 98 di 185
confronto con gli utenti.
Collaborare con le Associazioni, pur nel rispetto dei ruoli, significa per il Gestore avere la
possibilità di operare nel rispetto delle effettive esigenze che fanno capo all’utenza tutta. Di
fondamentale importanza sono stati gli approfondimenti di studio sul Regolamento del Servizio
Idrico Integrato e le proposte di modifica del Regolamento stesso promosse dalle Associazioni
e, successivamente, approvate dalla Conferenza dei Sindaci.
Inoltre, a conferma del consolidato spirito collaborativo, il Gestore e l’OTUC (“Organismo
Tutela Utenti Consumatori”, previsto dalla Legge Regionale n.26 del 1998 e costituito dalle
Associazioni dei Consumatori riconosciute e presenti sul territorio, con compiti di consulenza e
controllo del rapporto con i cittadini) hanno siglato un Protocollo d’intesa, istituendo un Tavolo
tecnico permanente finalizzato all’analisi delle problematiche correlate alla gestione del
Servizio Idrico Integrato. Oltre a ciò, il Gestore e le Associazioni aderenti hanno sottoscritto il
nuovo Regolamento di Conciliazione, documento a cui sono state apportate sostanziali
modifiche dirette a facilitare l’accesso alla procedura conciliativa da parte degli utenti che ne
fanno richiesta.
L’andamento soddisfacente dello strumento viene, inoltre, testimoniato dall’ottenimento della
certificazione ISO 9001:2008 relativamente alla gestione e all’organizzazione della Camera di
Conciliazione. Tale certificazione è stata conseguita per la prima volta il 19 ottobre 2009 e
nuovamente confermata negli anni 2010, 2011 e 2012. Tale circostanza costituisce per il Gestore
motivo di grande soddisfazione relativamente al rapporto qualitativo instaurato con i propri
utenti. Lo spirito della camera di Conciliazione è, infatti, quello di offrire all’utente la massima
assistenza nel trattamento di problematiche che fino a quel momento non avevano trovato
risoluzione.
DATI STATISTICI
Nel 2012 sono pervenute presso la Segreteria n. 420 Domande di Conciliazione, di cui il 10%
sono state ritenute irricevibili ai sensi del Regolamento di Conciliazione e l’86% delle Domande
sono state ritenute ricevibili. Infatti, ai sensi del Regolamento di Conciliazione, una Domanda si
intende ricevibile quando l’utente ha già inoltrato reclamo scritto entro la data di scadenza della
fattura contestata e sono trascorsi almeno 30 giorni dalla risposta, oppure la risposta ricevuta
non è stata da questi considerata soddisfacente; qualora, invece, il reclamo fosse stato
presentato oltre il termine di scadenza della fattura oggetto di contestazione, la Domanda si
19
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 99 di 185
intende ricevibile quando l’utente ha provveduto al pagamento del 10% dell’importo della
fattura per importi fino a € 8.000 e del 5% per importi superiori.
Per il restante 4% delle Domande pervenute presso la Segreteria l’utente ha espresso la volontà
di rinunciare all’iter conciliativo. Di seguito l’illustrazione grafica in relazione a quanto su
indicato.
Sul totale delle Domande trattate nel 79% dei casi l’utente ha accettato la proposta avanzata dai
conciliatori in sede di riunione paritetica, come illustrato nel grafico di seguito riportato.
Inoltre, si riporta di seguito la raffigurazione grafica in relazione alla natura delle richieste
pervenute in camera di Conciliazione.
20
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 100 di 185
Le Domande sono state trattate con un tempo medio di risoluzione di 45 giorni contro i 60
massimi previsti dal regolamento di Conciliazione.
Dall’illustrazione grafica di seguito riportata si potrà evincere il tempo medio di trattamento
delle Domande pervenute fino al mese di ottobre e trattate entro il mese di dicembre 2012.
G. Utenti e livello di servizio _PUNTO ACQUA
La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti dell’ ATO4 con Delibera N. 9/2009 del 13.11.2009 si
era già espressa favorevolmente in merito alla istituzione dei “Punti Acqua”, da rendere
disponibili presso le sedi comunali.
21
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 101 di 185
Dopo una fase di analisi e organizzazione effettuata nel corso del 2010, il 2011 è stato l’anno di
avvio del progetto “Punto Acqua”.
Il “Punto Acqua” è una iniziativa diretta a consolidare la collaborazione tra il Gestore, i Comuni
dell’ATO4 e le Associazioni dei Consumatori aderenti all’OTUC che unitamente hanno
garantito la loro disponibilità per il raggiungimento di questo importante traguardo al servizio
del territorio, con l’obiettivo di costituire un nuovo ed importante punto di riferimento per tutti
gli utenti del Servizio Idrico Integrato.
Il “Punto Acqua” permetterà ai cittadini di avere a disposizione
nel proprio Comune di
residenza un supporto informativo di facile consultazione e consentirà di rendere ancora più
trasparente il rapporto utente / Gestore.
Il progetto prevede che gli uffici del “Punto Acqua” siano collocati all’interno di uffici comunali
e siano gestiti da personale comunale formato da Acqualatina S.p.A. sulle tematiche del
Servizio Idrico Integrato.
Acqualatina S.p.A., ai fini della realizzazione del progetto, ha provveduto ad allestire i Punti
Acqua con attrezzatura informatica, materiale divulgativo, cartellonistica dedicata e garantirà la
formazione del personale tramite l’effettuazione di periodiche sessioni formative riguardanti
l’applicazione del Regolamento del Servizio Idrico Integrato.
L’obiettivo da perseguire è istituire un Punto Acqua presso tutti i Comuni che esprimano tale
necessità.
Per tale scopo il Gestore, alla fine del 2010, ha effettuato degli incontri con le amministrazioni
comunali per presentare l’iniziativa e richiedere collaborazione ai Sindaci interessati .
I comuni che hanno espresso la volontà di aderire all’iniziativa sono ad oggi 24, oltre il 70% dei
Comuni dell’ATO n.4.
Nell’anno 2011 si è svolta la formazione per il personale dei Comuni e delle Associazioni dei
Consumatori che hanno aderito all’iniziativa.
A tutto il mese di dicembre 2012 risultano già operativi 23 punti acqua che lavorano a pieno
ritmo producendo pratiche utente che vengono regolarmente trattate in back office dagli
operatori Acqualatina; in questo valore aggiunto in termini di efficienza e servizio all’utenza
viene raggiunto quello che è stato il principio ispiratore dell’iniziativa “Punto Acqua”
comunale, fortemente voluta dalle Amministrazioni Comunali e dalle Associazioni dei
Consumatori.
22
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 102 di 185
H. Arsenico e l’impatto della nuova deroga sul gestore
La Commissione Europea, con la decisione assunta in data 28.10.2010, ha respinto la richiesta di
deroga a 50 µg/l. presentata per la Regione Lazio.
Con la stessa decisione ha accolto, invece, le richieste di deroga formulate da altre Regioni,
consentendo l’utilizzo per fini potabili dell’acqua i cui valori d’ arsenico siano contenuti entro i
20 µg/l.
Tale decisione è stata recepita da parte dello Stato Italiano con il decreto del 24 novembre 2010 e
pubblicato sulla gazzetta ufficiale il 18/01/2011. La Regione Lazio a fine mese di Novembre
2010 ha fatto richiesta di una nuova deroga a 20 µg/ al Ministero della Salute, che a sua volta ha
inoltrato agli inizi di Dicembre 2010 alla Commissione Europea la nuova richiesta di deroga,
accolta il 22 Marzo 2011.
Per quanto concerne il parametro fluoruri, la Regione Lazio con decreto n. T0076 del
11/03/2011 ha concesso sino al 31/12/2011 un periodo di deroga al valore fissato nell’allegato
I, parte B, del D.Lgs. 31/01 e s.m.i. entro il Valore Massimo Ammissibile (V.M.A.) di 2,5 mg/l
nel Comune di Aprilia (LT) frazione di Campoleone.
Al fine di meglio comprendere l’efficacia del piano di azione definito da Acqualatina per far
fronte alla emergenza arsenico, nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le
concentrazioni medie di arsenico dell’anno 2004 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio
Meridionale.
23
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 103 di 185
Sin dal 2004 il gestore ha stabilito un piano di interventi specifico presentato alla Regione Lazio
che:
•
si basa sulla deroga di Dicembre 2009 a 50 µG/L
•
prevede l’abbattimento dei valori di arsenico sotto i 10 µG/L entro il 2012
•
prevede investimenti per oltre 17 M€ di cui oltre 8M€ già realizzati o in corso di
realizzazione.
•
comprende cofinanziamenti regionali DGR 668 circa 2,7 M€
Acqualatina S.p.A è costantemente impegnata in azioni di monitoraggio di valori che possano
impattare sensibilmente sulla potabilità dell’acqua erogata.
Azioni tecniche
Comune di Aprilia
Per le utenze della frazione Campoleone del Comune di Aprilia, il gestore, per far
fronte all’emergenza arsenico, vanadio e fluoruri ha proceduto alla realizzazione di
un impianto (filtrazione ad idrossidi ed osmosi inversa) che permette di abbattere le
concentrazioni di vanadio, fluoruro ed arsenico garantendo in uscita dello stesso una
qualità della risorsa idrica sempre conforme alle normative vigenti sempre ed i
quantitativi necessari a soddisfare le esigenze della popolazione interessata (10 l/s). Il
montaggio dell’impianto e la messa in esercizio sono stati realizzati nei primi giorni
del gennaio 2012.
Per la risorsa idrica distribuita dall’impianto di produzione di Carano Giannottola è
stato installato un impianto di trattamento con batterie di filtrazione a base di granuli
di idrossidi di ferro che permette di trattare una portata massima di 360 l/s, che
miscelandosi con la portata di acqua non trattata, potrà fornire circa 600 l/s
complessivi. L’impianto è attualmente installato, completo e funzionante.
Sarà installato anche un ulteriore impianto da 240 l/s di acqua trattata presso
l’impianto di produzione di Sorgenti di Carano, sempre all’interno del comune di
Aprilia, a servizio anche dei comuni di Nettuno ed Anzio. La portata totale
dell’impianto, una volta eseguita la miscelazione con la quota parte di acqua emunta
non trattata, raggiunge circa i 400 l/s.
24
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 104 di 185
Comune di Anzio
Per il campo pozzi Campo di Carne (serbatoio Spadellata), l’impianto di trattamento
previsto sarà quello attualmente in servizio presso il Serbatoio Dante Alighieri a
servizio del Comune di Cisterna. Il passaggio avverrà non appena saranno completate
le azioni di cui al piano di rientro per il Comune di Cisterna che prevedono, tra le
altre, l’approvvigionamento di risorsa idrica al Comune di Cisterna dai pozzi di
Ninfa a seguito del completamento dei lavori di posa di una nuova condotta
adduttrice. A quel punto, l’impianto verrà smontato e trasportato ad Aprilia per
trattare la risorsa prodotta campo pozzi. Nel frattempo, è stato installato un impianto
da circa 30 l/s, che garantisce il rispetto dei limiti dell’arsenico nelle acque potabili.
Comune di Sermoneta
Acqualatina S.p.A., ha già installato e collaudato un impianto di dearsenizzazione
della capacità di 15 l/s presso la Sorgente Romana Vecchia che ha permesso di ridurre
i valori di arsenico al di sotto dei 10 µg/l già dal mese di marzo 2011 in tutto il
Comune di Sermoneta.
Anzio e Nettuno
Nei Comuni di Anzio e Nettuno, dove i valori medi di arsenico sono appena al di
sopra dei 10 µg/L, il problema dell’arsenico è stato risolto definitivamente una volta
installati due nuovi impianti di trattamento: l’impianto di trattamento da 360l/s di
Carano Giannottola e l’impianto di Spadellata, nel quale, come sopra descritto, verrà
trasferito quello attualmente in servizio presso il Serbatoio Dante Alighieri.
Cisterna di Latina
Al fine di accelerare la risoluzione del problema arsenico nel comune di Cisterna di
Latina, che presentava i valori di arsenico più alti nel territorio dell’ATO4,
Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad affiancare al piano di azione previsto (condotta
adduttrice da Ninfa) un piano di azione di più rapida soluzione per far fronte
all’emergenza.
Pertanto:
25
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 105 di 185
•
in un primo momento Acqualatina ha provveduto ad installare due impianti
di trattamento (a noleggio) presso l’area del serbatoio Dante Alighieri con
risultati che hanno permesso di portare la risorsa distribuita alle utenze
comunali (eccezion fatta per le utenze della frazione San Valentino e delle
utenze approvvigionate dall’impianto di produzione di Casotto Spallato) al di
sotto dei limiti di cui alla normativa vigente;
•
nel corso dell’estate 2011 Acqualatina ha provveduto a completare i lavori di
installazione di un impianto di trattamento da 90 l/s oltre che i lavori di posa
in opera di una condotta di collegamento tra il serbatoio Dante Alighieri ed il
quartiere S. Valentino al fine di approvvigionare anche le utenze di San
Valentino con la risorsa trattata dall’impianto. Tale intervento ha già
consentito di portare i valori di arsenico nel Comune di Cisterna di Latina
entro il limite dei 10µg/L, ad eccezione della località Le Castella e le zone di
Prato
Cesarino,
Sant’Ilario,
Piano
Rosso
e
Castelverde,
alimentate
dall’impianto di produzione di Casotto Spallato.
•
Per quanto concerne le utenze alimentate dall’impianto di produzione di
Casotto Spallato, nel dicembre 2012 è stato installato un impianto a noleggio
di circa 15 l/s in grado di sopperire l’intervento definitivo in via di
risoluzione legato alla realizzazione della condotta di collegamento NinfaCisterna.
26
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 106 di 185
Solo l’ultimazione della condotta da Ninfa infatti consentirà di ridurre le
concentrazioni di arsenico in tutto il Comune di Cisterna di Latina in via definitiva e
senza l’ausilio di trattamenti.
Per l’approvvigionamento tramite la suddetta condotta si prevede l’utilizzo del pozzo
n. 2 della centrale di produzione di Ninfa come fonte idrica alternativa ai campi pozzi
attualmente utilizzati.
Dal pozzo n. 2 della centrale di produzione di Ninfa verrà prelevata una portata di
100 l/s e l’acqua verrà trasportata con una condotta della lunghezza complessiva di
11,5 km che arriverà fino alla stazione di S. Valentino. Da S. Valentino, tramite una
condotta della lunghezza di 1,1 km già completata, l’acqua verrà inviata al serbatoio
pensile di via Dante Alighieri.
Il completamento dei lavori è previsto entro il 19 aprile 2013.
Comune di Cori:
Acqualatina S.p.A. ha provveduto ad installare presso il serbatoio “Ex-Simbrivio” due
impianti di trattamento a servizio del Comune di Cori, per una portata complessiva di
20 L/s che hanno permesso di portare i valori di arsenico al di sotto dei 20 µg/l fin dal
dicembre 2010.
Un terzo impianto di trattamento definitivo (per ulteriori 15 l/s di portata trattata),
attivato il 13 ottobre 2011, è stato installato presso il medesimo serbatoio al fine di
ridurre ulteriormente i valori. Grazie a tali interventi, i valori di arsenico, ad oggi,
risultano inferiori ai 10 µg/L fissati dalla normativa.
Nel grafico qui di seguito riportato vengono evidenziate le concentrazioni medie di arsenico
al 01/01/2013 nei singoli comuni dell’ATO4 Lazio Meridionale.
27
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 107 di 185
28
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 108 di 185
CAPITOLO I
APPROVVIGIONAMENTO E DISTRIBUZIONE
1.
Popolazione non allacciata (%)
2.
Dotazione giornaliera pro capite (l/s)
192 l/gg
3.
Portata minima per abitazione (l/s)
600 l/gg
4.
Pressione minima sulla copertura (m)
5
5.
Pressione sul piano stradale (m)
25
6.
Continuità del servizio (% popolazione servita in modo discontinuo)
7.
Sufficienza del servizio (% popolazione servita in modo insufficiente)
8.
Qualità acqua potabile (parametri diversi)
9.
Servizi sostitutivi di emergenza (si/no)
10. Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione (n. controlli/mese)
11. Percentuale di controlli con esito negativo (%)
12. Estensione misura a contatore (%)
2%
0,97271297
(***)
0,97926822
0,99698323
SI
5635
(**)
0,3017%
100%
SI
13. Disciplina del contenzioso (si/no)
14. Dispersioni: bilancio idrico (%)
64 %
15. Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (%)
45%
16. Campagna riduzione perdite (si/no)
17. Servizio antincendio, fontane, idranti stradali (n. /km)
18. Numero di rotture per lunghezza di acquedotto (n./km)
SI
n.d.
3,6
19. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (Comune,
n., €)
36
9.197
3.320.000
20. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.)
96
29
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 109 di 185
n.d. = non disponibile (*) = pro capite si intende ad utenza (**) = n. di controlli si intende n. di
parametri (***)= il criterio di calcolo è stato modificato come spiegato nel commento ai
parametri 6 e 7
Commento
Popolazione non allacciata (parametro 1)
La percentuale di popolazione non allacciata è stata stimata, supponendo 2,7 abitanti per ogni
utenza domestica contrattualizzata (dato ricavato dal censimento istat del 2001) e 5 abitazioni
per utenza promiscua e condominiale per un totale di abitanti pari a 589.504. Rapportando tale
dato agli abitanti residenti dei 36 comuni serviti da AqL al 31/12/2011 (fonte dato ISTAT) pari a
603.571 (Fonte: I.STAT dati definitivi censimento 2011), si ottiene una popolazione di 11.167
persone non allacciate pari a circa il 2%.
Dotazione giornaliera pro-capite (parametro 2)
L’indicatore è stato calcolato come rapporto tra i mc di acqua fatturata (circa 41,3 milioni nel
2012) e la popolazione servita.
Continuità e sufficienza del servizio (parametri 6 e 7)
La continuità del servizio, sia su base annuale che semestrale, viene calcolata attraverso il
parametro INTER e, a tal fine, sono stati utilizzati i dati contenuti nel registro delle interruzioni
del servizio idrico.
Si ricorda che da un’analisi qualitativa di tale registro, è emerso un elemento di rilievo che va
necessariamente evidenziato per la corretta analisi e il ponderato significato di tale parametro:
le interruzioni del servizio idrico vengono distinte in interruzioni programmate (per interventi
di investimento per l’ammodernamento delle centrali, della rete idrica e per l’attività di ricerca
perdite) e interruzioni non programmate o impreviste (causate da guasti improvvisi nel sistema
di distribuzione o sulle centrali), l’influenza delle prime sull’andamento del parametro INTER è
notevole, soprattutto nella previsione di incremento di questo tipo di interruzioni per dar
seguito all’attività di recupero dispersioni fisiche programmata e intensificata nei prossimi anni,
attività che porteranno ad un miglioramento del servizio reso agli utenti.
Le interruzioni nel totale sono passate da 377 nel 2011 a 451 nel 2012 e ciò ha provocato un
peggioramento del valore del parametro INTER che infatti passa dallo 0,94238749 allo
0,92895629. Come evidenziato in apertura del Rapporto, infatti, continuano le attività sulla rete
30
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 110 di 185
finalizzate al miglioramento del rendimento.
Ricalcolando lo stesso parametro, sulla base delle sole interruzioni improvvise, come nel 2011,
lo scostamento del parametro rispetto all’anno precedente, risulta essere da 0,98110044 a
0,97271297.
In sintesi:
INTER calcolato sulla totalità delle interruzioni:
INTER
Anno 2012
0,92895629
Anno 2011
0,94238749
INTER calcolato sulle interruzioni improvvise:
INTER_impr
Anno 2012
0,97271297
Anno 2011
0,98110044
Come nei precedenti rapporti, poiché al momento non è possibile conoscere e stimare con
sufficiente approssimazione la portata ridotta media nei periodi di riduzione, nel registro delle
riduzioni del servizio idrico vengono riportati solo alcuni dei dati necessari al calcolo del
parametro. Per calcolare il parametro DIFP si è impostata la riduzione media al 50% della
portata (presupponendo che una riduzione superiore al 75% avrebbe portato a disservizi diffusi
di portata tale da far configurare una vera e propria interruzione; viceversa una riduzione
inferiore al 25% avrebbe prodotto solo limitati disagi, nelle ore di punta, ai soli piani alti delle
abitazioni non dotate di autoclave, provocando un disservizio a mala pena percettibile). Quindi,
con l’approssimazione suddetta, in base alla durata dei disservizi e alla popolazione coinvolta,
anch’essa stimata, il calcolo del parametro DIFP è risultato pari a 0,97926822.
Qualità acqua potabile, Frequenza dei controlli qualitativi e potabilizzazione, percentuale di
controlli con esito negativo (parametri 8, 10 ed 11)
Il parametro QUAP nel corso dell’anno 2012 è pari a 0,99698323.
Tale indicatore risulta il più basso, e pertanto meno performante, dal 2005 ad oggi.
L’abbattimento del parametro qualitativo in realtà non va ricercato nel peggioramento della
qualità dell’acqua erogata rispetto agli anni precedenti ma bensì nel termine del periodo di
31
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 111 di 185
deroga per il parametro arsenico. Ciò ha significato che l’acqua distribuita nei comuni di Anzio,
Nettuno, Aprilia, parte di Cisterna di Latina e i borghi a nord di Latina (B.go Sabotino, B.go S.
Maria, B.go Le Ferriere, B.go Bainsizza e B.go Montello) è risultata non conforme per la fascia di
popolazione rappresentata dai bambini al di sotto dei tre anni di età.
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
QUAP
0,99418188
0,99725253
0,99710721
0,99780227
0,99742503
0,99891592
0,99945369
0,99698323
Parametri analizzati
37641
51684
62915
62792
55923
58114
67727
67622
219
142
182
138
144
63
37
204
3136
4307
5242
5232
4660
4842
5643
5635
1784
2361
2689
2669
2533
2785
5085
3430
167
118
158
123
114
50
28
171
0,5818
0,2747
0,2893
0,2198
0,2575
0,1084
0,0546
0,3017
Parametri non
conformi
Parametri al mese
Campionamenti
effettuati
Campioni non
conformi
Percentuale
parametri non
conformi
A fronte di ciò il gestore, benchè avesse già installato alcuni dearsenizzatori sul territorio di
competenza (Sermoneta, Cori, Aprilia frazione Campoleone e parte di Cisterna di Latina), ha
accelerato i piani di azione per la realizzazione di impianti di trattamento per la rimozione
dell’arsenico di taglia acquedottistica tra le maggiori in Italia. In particolare, a chiusura
dell’anno 2012, sono stati installati i dearsenizzatori di Carano-Giannottola (a servizio dei
comuni di Anzio, Nettuno, Aprilia e i Borghi di Latina) di Casotto Spallato (a servizio del
Comune di Cisterna area ovest), di Spadellata (a servizio del Comune di Anzio frazione
Lavinio).
Ci si aspetta pertanto nell’anno 2013, ma già a partire dal prossimo Rapporto Informativo
semestrale, un abbattimento delle non conformità legate al parametro arsenico e il ripristino
delle performance qualitative della risorsa idrica distribuita nell’ATO4 Lazio Meridionale.
A supporto dell’indice qualitativo denominato QUAP il gestore ha sviluppato un sistema di
controllo qualità della risorsa idrica, unico nel suo genere, che consente di valutare le non
32
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 112 di 185
conformità in funzione della numerosità della popolazione esposta nonché del tempo di
esposizione. A fronte di ciò una specifica
non conformità acquisisce maggior peso
all’aumentare della popolazione interessata e all’aumentare del tempo di esposizione.
Anche in questo caso si è osservato un peggioramento delle caratteristiche qualitative
dell’acqua erogata principalmente a causa del parametro arsenico.
Si esprime di seguito la percentuale di parametri non conformi riscontrati nell’anno 2012.
Un indicatore di performance della qualità dell’acqua erogata sviluppato dal gestore è il
cosiddetto numero di giorni di non conformità sull’ATO4 che somma tutte le non conformità
dandogli una valenza statistica maggiore a seconda della sua importanza in termini di
popolazione interessata e tempo di esposizione: è come se l’acqua dell’intero ATO fosse non
conforme per “X” giorni. Tale valore nel 2012 è stato di 9,09 giorni, peggiorativo rispetto
all’anno precedente (6,02 giorni nel 2011 e 6,07 giorni nel 2010) ma sempre a fronte della
problematica arsenico.
Di seguito si esprime in forma grafica l’andamento di tale indicatore nel corso dell’anno 2012.
33
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 113 di 185
Un altro indicatore di performance usato dal gestore nella gestione del controllo qualità acque
potabili intende valutare la zona di distribuzione maggiormente impattata dalle non
conformità. Le zone di distribuzione nell’ATO4 sono identificate con i singoli comuni. Il
Comune maggiormente non conforme nel corso del 2012 è stato il comune di Amaseno con
l’8,49% di non conformità. In tabella è riassunto l’andamento per ciascuna zona di
distribuzione.
34
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 114 di 185
Zona di Distribuzione
(ZD)
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Castelforte
Cisterna
Cori
Fondi
Formia
Gaeta
Giuliano di Roma
Itri
Latina
Lenola
M.S. Biagio
Maenza
Minturno
Nettuno
Norma
Pontinia
Priverno
Prossedi
Roccagorga
Roccamassima
Roccasecca dei Volsci
S.F. Circeo
Sabaudia
Sermoneta
Sezze
Sonnino
Sperlonga
Spigno Saturnia
SS Cosma e Damiano
Terracina
V.S. Stefano
Vallecorsa
mensilizzato
Limite
genn
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
0,00%
0,39%
0,38%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,18%
0,00%
0,00%
0,18%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,75%
0,74%
0,00%
0,00%
0,49%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,82%
0,00%
0,77%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,12%
1,11%
0,00%
0,00%
0,66%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,05%
0,00%
0,00%
1,32%
0,00%
1,16%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,50%
1,48%
0,00%
0,00%
0,83%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,05%
0,00%
0,00%
2,41%
0,00%
1,54%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,87%
1,85%
0,00%
0,00%
1,01%
0,00%
0,00%
0,00%
0,03%
0,00%
0,00%
0,05%
0,00%
0,00%
2,36%
0,00%
1,93%
0,00%
0,00%
0,00%
0,55%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,10%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,27%
0,00%
0,00%
2,26%
2,23%
0,00%
0,00%
1,19%
0,00%
0,00%
0,00%
0,03%
0,00%
0,00%
0,11%
0,00%
0,00%
2,36%
0,00%
2,32%
0,00%
0,00%
0,00%
0,55%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,10%
1,10%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
3,01%
0,00%
0,00%
2,65%
2,62%
0,00%
0,11%
1,37%
0,00%
0,00%
0,05%
0,03%
0,00%
0,00%
0,11%
0,00%
0,00%
2,36%
0,05%
2,72%
0,00%
0,00%
0,00%
0,55%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
1,10%
1,10%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
3,29%
0,00%
0,00%
3,10%
3,00%
0,00%
0,11%
1,55%
0,00%
0,00%
0,05%
0,03%
0,00%
0,00%
0,11%
0,00%
0,00%
2,36%
0,05%
3,15%
0,00%
0,00%
0,00%
0,55%
0,00%
0,00%
0,00%
1,37%
0,00%
1,10%
1,10%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
0,00%
3,56%
0,00%
0,27%
3,51%
3,37%
0,00%
0,11%
1,72%
0,00%
0,03%
0,88%
0,03%
0,00%
0,00%
0,11%
0,00%
0,00%
2,36%
0,05%
3,96%
0,00%
0,00%
0,82%
2,47%
0,00%
0,00%
0,00%
1,37%
0,00%
1,10%
1,10%
0,00%
0,00%
1,10%
0,00%
0,00%
3,56%
0,00%
0,27%
4,09%
4,03%
0,00%
0,66%
1,90%
0,00%
0,03%
1,51%
0,58%
0,00%
0,00%
0,11%
0,00%
0,00%
2,36%
0,60%
4,36%
0,00%
0,00%
0,00%
2,47%
0,00%
0,00%
0,00%
1,37%
0,00%
1,10%
1,10%
0,00%
0,00%
1,64%
0,55%
0,00%
3,56%
0,00%
2,74%
4,64%
4,40%
0,00%
2,85%
2,27%
0,00%
0,03%
3,37%
2,52%
0,00%
0,00%
0,26%
0,00%
0,05%
5,64%
2,79%
4,74%
0,00%
0,00%
3,10%
5,48%
3,01%
0,00%
3,01%
1,75%
0,00%
1,10%
5,48%
2,19%
0,00%
3,95%
2,74%
0,00%
6,53%
0,00%
8,49%
5,14%
4,78%
0,00%
2,85%
2,45%
0,00%
0,03%
3,89%
2,52%
0,00%
0,00%
0,71%
0,00%
0,05%
5,64%
2,79%
5,25%
0,00%
0,82%
3,10%
5,48%
3,01%
0,00%
3,01%
1,75%
0,00%
1,10%
5,48%
2,19%
0,00%
4,22%
2,74%
0,00%
6,53%
0,00%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
10,0%
Dall’analisi degli indicatori di performance nel corso degli ultimi otto anni il gestore ha
gradualmente aumentato la frequenza dei controlli di qualità sulla risorsa idrica con un
incremento percentuale di circa il 185% per la numerosità dei campionamenti effettuati e di
oltre l’80% per la quantità di parametri analizzati.
Servizi sostitutivi di emergenza (parametro 9)
I servizi sostitutivi di fornitura idrica a mezzo autobotti sono stati attivati così come previsto
dalla Carta dei Servizi e salvo i casi di diverso accordo con le amministrazioni comunali.
35
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 115 di 185
Disciplina del contenzioso (parametro 13)
Nel corso del 2012 sono stati notificati ad Acqualatina n. 42 atti giudiziari, di cui n. 19 aventi ad
oggetto la fatturazione (n. 4 chiusi, di cui n. 2 con esito positivo e n. 2 con esito negativo), n. 14
cautelari (n. 4 chiusi, di cui n. 2 con esito positivo, n. 1 con esito negativo e n. 1 risolto
transattivamente), n. 5 opposizioni a cartella esattoriale, n. 4 appelli avverso sentenze rese
all’esito di procedimenti di opposizione a cartella esattoriale.
Nel corso del 2012 sono stati avviati n. 622 procedimenti per il recupero crediti, avverso
altrettanti utenti, dei quali n. 4 si sono conclusi con sentenza (n. 2 con esito positivo, n. 2 con
esito negativo) e n. 224 si sono conclusi con transazione, mentre gli altri sono tutt’ora pendenti;
sono stati, altresì, notificati n. 132 appelli avverso altrettante sentenze negative rese all’esito di
procedimenti di opposizione a cartella esattoriale, dei quali n. 127 risultano ad oggi pendenti,
mentre n. 5 risultano chiusi con esito negativo.
È stato, altresì, proposto reclamo avverso un’ordinanza resa all’esito di un procedimento ex art.
700 cpc, che si è concluso con esito positivo.
Delle cause avviate negli anni precedenti, nel corso del 2012 si sono conclusi n. 749
procedimenti giudiziari, di cui:
- n. 672 giudizi di opposizione a cartella esattoriale ( n. 12 con esito positivo, n. 660 con esito
negativo);
- n. 50 giudizi di appello avverso sentenze rese nei giudizi di opp.ne a cartella esattoriale (n. 49
con esito negativo, n. 1 con esito positivo);
- n. 1 procedimento per atp, con esito positivo;
- n. 2 procedimenti cautelari (di cui n. 1 con esito positivo e n. 1 con esito negativo);
- n. 19 atti giudiziari aventi ad oggetto la fatturazione (n. 5 con provvedimento negativo, n. 9
con provvedimento positivo, n. 6 con transazione con le parti);
- n. 5 giudizi aventi ad oggetto il recupero dei crediti, aventi esito positivo.
In riferimento al valore del parametro CONT, è opportuno specificare che nell’anno 2012 si
sono chiusi numerosi giudizi aventi ad oggetto le impugnazioni di cartelle esattoriali da parte
di utenti di Aprilia, giudizi che sono stati avviati massivamente negli anni precedenti e che
hanno determinato l’aggravarsi del contenzioso della società.
Dispersioni: bilancio idrico (parametro 14)
Il valore indicato rappresenta la percentuale di perdite dovute a dispersioni fisiche e
36
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 116 di 185
amministrative nel totale.
Percentuale di perdite nell’adduzione e nella distribuzione (parametro 15)
Il valore indicato esprime la percentuale stimata di perdite dovute unicamente a dispersioni
fisiche, rispetto al totale della produzione e non rispetto al totale delle dispersioni.
Campagna riduzione perdite (parametro 16)
La campagna di riduzione perdite iniziata a partire dal 2005 prosegue costantemente.
Acqualatina S.p.a. è dotata di due squadre interne di ricerca perdite occulte completamente
attrezzate
di
strumentazione
tecnologicamente
all’avanguardia:
correlatori,
geofoni,
noiselogger, etc…
E’ in corso un processo di ditrettualizzazione delle reti idriche di distribuzione, tramite anche
l’utilizzo di sistemi di controllo remoto dei volumi di acqua forniti e dei sistemi di regolazione
di pressione.
Numero di rotture per lunghezza di acquedotto e numero di richieste di intervento e relativa
spesa, su base comunale (parametri 18 e 19)
Il numero di riparazioni risulta più elevato rispetto a quanto rilevato e nello stesso periodo
dell’anno precedente, sia in termini di numero di richieste di intervento che di importi
economici. Tale fattore può essere riconducibile, tra l’altro, alla diminuzione degli interventi di
manutenzione straordinaria, poiché, come ribadito negli altri paragrafi, le risorse finanziare
degli investimenti 2012 sono state dedicate alla risoluzione di problematiche di qualità delle
acque potabili.
L’attività di mappatura delle reti (ad oggi sono stati rilevati e registrati circa 800km di
condotte), ha portato ad una nuova stima della lunghezza totale della rete di distribuzione che
si dovrebbe attestare intorno ai 2.900 Km. Poiché tale dato è frutto della proiezione sull’intero
territorio gestito, di quanto rilevato su una parte dei comuni, al fine di non modificare
sostanzialmente il risultato del parametro di rotture per km, si è preso in considerazione ai fini
del calcolo, una lunghezza pari a 2.500 Km.
37
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 117 di 185
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 20)
Comune
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Cisterna di Latina
Cori
Fondi
Formia
Gaeta
Giuliano di Roma
Itri
Latina
Lenola
Maenza
Minturno
Monte San Biagio
Totale Complessivo
Totale
1
5
8
2
3
4
11
4
4
2
1
2
4
1
3
2
Comune
Nettuno
Norma
Pontinia
Priverno
Prossedi
Roccasecca dei V.
Sabaudia
San Felice Circeo
Sermoneta
Sezze
Sonnino
Spigno Saturnia
Terracina
Vallecorsa
Velletri
Totale
2
2
2
4
1
1
2
5
1
3
2
4
6
3
1
96
Tutti i siti sono inseriti nel sistema di supervisione che consente di ottenere il monitoraggio dei
dati. Si tratta di un monitoraggio completamente automatizzato che genera report, in formati
compatibili con i sistemi informativi utilizzati dal Gestore, visualizzabili direttamente nella rete
informatica interna.
38
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 118 di 185
CAPITOLO II
COLLETTAMENTO REFLUI
1.
Popolazione non allacciata (%)
2.
Grado di copertura del territorio (%)
3.
Controlli sugli allacciamenti in fogna (n. controlli / anno)
4.
Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (n)
5.
Trattamento degli scarichi delle fognature (si/no)
6.
Quota altimetrica minima di immissione degli scarichi nelle fognature
rispetto al piano stradale (m)
7.
Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella
dell’acquedotto (l/s)
9.
10,5%
690
1.440
SI
0,40
Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di
tempo asciutto (n.)
8.
1%
Trattamento delle acque di prima pioggia (si/no)
10. Rigurgito fogna bianca (n. massimo casi /anno)
3:1
Vedi
nota
NO
Non
gestita
11. Presenza di pozzetti di allaccio sifonati ed aerati (sì/no)
NO
12. Numero di rotture per lunghezza di fognatura (n./km)
2,5
13. Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale
(Comune, n., €)
36
3.700
890.000
14. Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune, n.)
203
39
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 119 di 185
Commento
Popolazione non allacciata (parametro 1)
Tale dato è stato ricavato mettendo in relazione il carico organico influente agli impianti di
depurazione nel corso dell’anno decurtato del 6% afferente al carico organico degli scarichi
industriali, stimato in abitanti residenti (circa 618.000), e la popolazione residente nel territorio
dell’ATO4 (fonte del dato, bilancio residenti ISTAT anno 2011, di 622.389).
Controlli sugli allacciamenti in fogna (parametro 3)
Dato ricavato dalle verifiche effettuate a seguito di sopralluoghi per il rilascio di nulla osta allo
scarico in fognatura.
Abitazioni interessate da eventi di rigurgito (parametro 4)
Il numero di abitazioni interessate da eventi di rigurgito dell’anno 2012 è di circa 1.440, stimato
in percentuale (50%), sul numero totale di interventi di autospurgo effettuati nel periodo di
riferimento.
Rapporto di diluizione delle acque meteoriche rispetto alla portata media di tempo asciutto
(parametro 7)
Dato stimato sulla base dei carichi in ingresso agli impianti di trattamento durante eventi di
pioggia importanti. Il rapporto è però soggetto ad elevata variabilità in relazione delle singole
situazioni locali.
Dimensionamento della portata delle fogne nere commisurata a quella dell’acquedotto (l/s)
Non siamo in possesso dei dati di dimensionamento della totalità delle reti fognarie attualmente
in gestione. Il criterio utilizzato per il dimensionamento delle fognature di nuova realizzazione
e sostituzione è il seguente: dotazione idrica al 2015 del P.R.G.A., con coefficiente di afflusso 0,8
e maggiorazione per i carichi di punta da 1,5 a 5 volte, in funzione del bacino da servire.
Numero di rotture per lunghezza di fognatura e numero di richieste di intervento e relativa
spesa, su base comunale (parametri 12 e 13)
Il numero degli interventi effettuati è pressoché uguale allo scorso anno.
40
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 120 di 185
Per coerenza con quanto riportato sulla lunghezza della rete acquedotto al capitolo I parametro
18, è stata stimata la lunghezza della rete fognaria come il 60% della rete di distribuzione e
pertanto per un valore di 1.500 Km.
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (parametro 14)
Comune
Anzio
Aprilia
Castelforte
Cisterna di Latina
Fondi
Formia
Gaeta
Latina
Lenola
Minturno
Totale Complessivo
Totale
25
3
1
2
28
17
15
21
2
13
Comune
Monte San Biagio
Nettuno
Norma
Pontinia
Roccasecca dei Volsci
Sabaudia
San Felice Circeo
Sermoneta
Sperlonga
Terracina
203
Totale
4
12
5
2
1
16
5
4
14
13
Durante il 2012 sono state completate e le installazioni previste per la costruzione di nuovi
quadri per l’automazione e telecontrollo, a chiusura dell’appalto con gara approvata nel 2009.
Per l’incremento di ulteriori
siti di sollevamento fognario telecontrollati si rimanda al
proseguimento del Piano Investimenti per i prossimi anni.
41
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 121 di 185
CAPITOLO III
TRATTAMENTO REFLUI
1.
Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici)
1a . Qualità acqua depurata
SI
0,99238521
2.
Registro dei costi (€/m3 trattato - €/COD abbattuto)
3.
Piano di emergenza (si/no)
SI
4.
Centro di telecontrollo (si/no)
SI
5.
Confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata (n.
A.E.)
6.
Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E.)
7.
Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale
(Comune, n., €)
8.
0,16– 0,39
3.060
Vedi
tabella
63
807.500
Presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale (Comune,
n.)
34
Commento
Registro di qualità (parametri chimico/fisico/biologici – parametri 1 e 1a)
Il QUAS, cioè il parametro che misura la qualità delle acque scaricate è pari a 0,99238521 il più
alto e, di conseguenza, performante registrato dall’inizio di gestione ad oggi anche in rapporto
all’anno 2011 già di per sé estremamente favorevole in termini di miglioramento della qualità
degli scarichi. E’ opportuno sottolineare che, nel corso del 2012 è stato sostituito il software di
gestione delle analisi delle acque, che deve ancora essere parametrizzato nel calcolo delle non
conformità da autorizzazione e pertanto, tale dato, sebbene positivo, potrebbe essere
leggermente penalizzante per il gestore.
Dalla tabella di seguito riportata si evince, che i campioni non conformi dal 2005 ad oggi sono
infatti diminuiti del 67,3%. I parametri non conformi sono anch’essi diminuiti e in ragione del
72,2%.
42
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 122 di 185
QUAS
Parametri
analizzati
Parametri non
conformi
Parametri al mese
Campionamenti
effettuati
Campioni non
conformi
Percentuale
parametri non
conformi
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
0,95216555
0,95562633
0,97170890
0,97834233
0,97912485
0,98555603
0,98877441
0,99238521
17.686
23.550
27.111
29.089
29.892
30601
31446
30861
846
1045
767
630
624
442
353
235
1473
1962
2259
2424
2491
2550
2620
2571
2293
2534
2677
2886
2865
3183
3264
3203
456
464
408
359
319
290
210
149
4,7834
4,4373
2,8291
2,1658
2,0875
1,444
1,1226
0,7615
Nel grafico di seguito riportato viene invece descritto l’andamento, anch’esso fortemente
migliorativo, delle non conformità nel periodo 2008-2012 ma in relazione ai soli parametri da
autorizzazione allo scarico.
Andamento NC parametri Tab. 1 - 2008/2012
180
160
140
Cloro libero
N° NC
120
E. Coli
100
BOD
80
SST
60
COD
40
20
0
2008
2009
2010
2011
2012
43
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 123 di 185
Dal Report Non Conformità Acque Reflue – 2012 si evince il netto miglioramento della qualità
dei reflui che passa dal 20% dell’anno 2010 al 14% dell’anno 2011 al 10% del 2012.
Dall’elaborazione statistica dei dati di analisi del 2012 riguardanti i principali parametri
descrittori del processo epurativo ed elencati in tabella si evidenzia una riduzione del 59,7% del
n° totale di parametri non conformi rispetto al 2009.
Parametro NC
E. Coli
Cloro
BOD
SST
COD
Nt
Pt
NH4
NO2
NO3
Tot
N°
2009
142
47
84
103
41
21
n.d.
52
43
16
549
N°
2010
112
53
34
38
16
36
36
28
59
23
435
N°
2011
63
36
30
36
16
40
40
39
43
20
363
N°
2012
59
12
14
14
9
29
29
22
17
16
221
Sul fronte della disinfezione delle acque reflue il gestore, a fronte della richiesta da parte
dell’Arpa e della Provincia di Latina, ha iniziato a sperimentare sistemi di disinfezione
alternativi al cloro, quali acido per acetico e irraggiamento UV, al fine di ridurre ulteriormente
l’impatto microbiologico a fronte tuttavia di un minor impatto ambientale (saggio di tossicità
acuta). L’impegno nel gestore nel corso del 2013 sarà quello di implementare gradualmente le
tecnologie sperimentate (Raggi UV e Ac. Peracetico) sui depuratori gestiti.
Registro dei costi e confronto tra popolazione allacciata alla fognatura e quella depurata
(parametri 2 e 5)
Per tutti i Comuni dell’ATO 4 è stato calcolato il valore del costo per la gestione degli impianti
di depurazione sommando i costi sostenuti per tutte le attività di manutenzione ordinaria, oltre
ai costi sostenuti per energia elettrica, servizi di manutenzione aree a verde, derattizzazione,
smaltimento fanghi e prodotti chimici, in funzione dei m3 trattati dagli stessi.
44
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 124 di 185
COMUNE
€/m3
€/kgCOD
AMASENO
ANZIO
APRILIA
BASSIANO
CISTERNA DI LATINA
CORI
FONDI
FORMIA
GAETA
GIULIANO DI ROMA
ITRI
LATINA
LENOLA
MAENZA
MINTURNO
NETTUNO
NORMA
PONTINIA
PRIVERNO
PROSSEDI
ROCCA MASSIMA
ROCCAGORGA
S. FELICE CIRCEO
SABAUDIA
SERMONETA
SONNINO
SPERLONGA
SPIGNO SATURNIA
SS. COSMA E DAMIANO
TERRACINA
VALLECORSA
VILLA S. STEFANO
0,09
0,20
0,17
0,24
0,29
0,14
0,15
0,07
0,15
0,08
0,24
0,09
0,35
0,20
0,06
0,08
0,28
0,09
0,14
0,07
0,03
0,51
0,11
0,24
0,05
0,20
0,17
0,02
0,09
0,11
0,16
0,30
0,81
0,40
0,29
0,63
0,43
0,09
0,22
0,90
0,67
0,13
0,22
0,27
0,35
0,33
0,23
0,22
0,76
0,31
0,23
0,10
0,07
0,96
0,43
0,64
0,15
0,49
0,85
0,06
0,54
0,36
0,07
0,07
Media
0,16
0,39
Per quanto concerne il rapporto tra la popolazione allacciata, rispetto quella depurata, nei casi a
noi noti ad oggi si stima in 3.500 a.e.
45
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 125 di 185
Capacità depurativa residua degli impianti di depurazione (n. A.E. - parametro 6)
Di seguito viene riportata la capacità residua di alcuni impianti di depurazione:
Comune
Località
A.E.
Portata
(m3/anno)
BOD5
Influente
(mg/l)
BOD
influente
(T/anno)
Capacità
Residua
Idraulica
(A.E.)
Capacità
Residua
Carico
Organico
BOD5
(A.E.)
Anzio
Anzio
Cisterna
Cori
Fondi
Gaeta
Cavallo Morto
Colle Cocchino
Piano Rosso
S. Angelo
Salto
Loc. Arzano
40.000
1.402.000
183
256,566
20.795
28.285
75.000
3.854.150
289
1113,85
22.203
2.000
117.563
154
18,10
390
8.000
584.000
266
155,34
-
8.000
86.535
350
30,29
6.815
24.139
1.173
907
6.617
55.000
2.139.822
125
267,48
25.687
Giuliano
Itri
Latina
Latina
Latina
Latina
Latina
Maenza
Minturno
Campo sportivo
Rio Torto
Grappa
Piave
S. Michele
Latina Scalo
Latina Mare
Carpinetana
Pantano
2.000
82.094
277
22,74
875
15.200
880.622
335
295,01
3.137
3.000
61.113
319
19,50
2.163
15.000
307.884
281
86,52
10.782
2.800
145.143
221
32,08
812
15.000
829.943
168
139,43
3.631
15.000
874.081
217
189,68
3.026
3.700
84.358
583
49,18
2.544
70.000
3.243.496
91
295,16
25.569
Priverno
Ceriara
1.000
30.365
216
6,56
S. F. Circeo
Sabaudia
Sperlonga
Terracina
Terracina
Torre Oleola
Belsito
Salette
Le Cave
Hermada
25.000
1.518.280
301
457,00
4.202
30.000
1.284.794
308
395,72
12.400
584
22.000
615.740
197
121,30
13.565
25.000
55.000
1.444.348
3.503.736
177
251
255,65
879,44
5.214
7.004
42.786
962
1.729
2.110
11.050
1.335
8.633
6.339
1.454
56.522
701
4.132
11.931
16.461
13.327
14.843
E’ necessario comunque sottolineare che essendo tali dati il frutto della valutazione di più
variabili non riproducibili contemporaneamente (carico in ingresso,
condizioni della rete,
condizioni atmosferiche, condizioni impiantistiche, etc) sono passibili di variazioni, proprio per
questo gli impianti continuano ad essere sotto osservazione per valutare la riproducibilità e la
costanza dei dati in ingresso.
Per gli altri impianti non dotati di misuratori di portata è in via di ultimazione la fase di verifica
e studio di fattibilità della loro installazione e di conseguenza il calcolo della capacità residua
secondo lo stesso metodo.
46
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 126 di 185
Numero di richieste di intervento e relativa spesa, su base comunale (parametro 7)
Nel corso dell’anno 2012 sono stati impiegati circa 807.500,00 euro per la manutenzione esterna
ordinaria e straordinaria dei 63 impianti di depurazione in funzione.
Tale dato, attualmente ancora da consuntivare, non comprende l’importo di spesa relativo
anche alle forniture delle parti meccaniche sostituite e risulta in diminuzione rispetto allo scorso
anno, poiché, molte attività di manutenzione elettromeccanica sono state internalizzate.
Si riporta di seguito il dettaglio dei costi ripartiti su base comunale:
COMUNE
AMASENO
ANZIO
APRILIA
BASSIANO
CASTELFORTE
CISTERNA DI LATINA
CORI
FONDI
FORMIA
GAETA
GIULIANO DI ROMA
INTERCOMUNALE
ITRI
LATINA
LENOLA
MAENZA
MINTURNO
MONTE S. BIAGIO
NETTUNO
Totale complessivo
Totale anno 2012
5.016
100.257
71.083
5.075
4.274
47.415
14.806
40.059
20.082
45.300
3.460
38.341
3.919
118.617
28.872
5.034
19.349
4.428
35.155,74
COMUNE
NORMA
PONTINIA
PRIVERNO
PROSSEDI
ROCCA MASSIMA
ROCCAGORGA
ROCCASECCA DEI VOLSCI
S. FELICE CIRCEO
SABAUDIA
SERMONETA
SONNINO
SPERLONGA
SPIGNO SATURNIA
SS. COSMA E DAMIANO
TERRACINA
VALLECORSA
VILLA S. STEFANO
Totale anno 2012
26.273
8.217
13.880
1.061
3.665
6.633
370
7.416
31.784
9.193
10.769
11.376
2.317
9.837
40.169
9.127
4.544
807.172
47
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 127 di 185
Centro di telecontrollo e presenza di centri di telecontrollo in attività, su base comunale
(parametri 4 e 8)
Comune
Amaseno
Anzio
Aprilia
Bassiano
Cisterna di Latina
Cori
Fondi
Formia
Itri
Latina
Totale Complessivo
Totale
1
2
1
1
1
1
1
1
1
10
Comune
Lenola
Minturno
Nettuno
Sabaudia
San Felice Circeo
Santi Cosma e Damiano
Sermoneta
Sperlonga
Spigno Saturnia
Vallecorsa
34
Totale
1
1
1
5
1
1
1
1
1
1
Durante il 2012 sono state completate e le installazioni previste per la costruzione di nuovi
quadri per l’automazione e telecontrollo, con l’estensione del telecontrollo su altri due
depuratori, a chiusura dell’appalto con gara approvata nel 2009. Per l’incremento di ulteriori
siti di depurazione telecontrollati si rimanda al proseguimento del Piano Investimenti per i
prossimi anni.
48
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 128 di 185
CAPITOLO IV
ORGANIZZAZIONE GESTIONALE
1.
Laboratori di analisi (si/no)
2.
Controllo
dell’evoluzione
SI
qualitativa
e
quantitativa
delle
fonti
di
SI
approvvigionamento (si/no)
3.
Segnalazione guasti h. 24/24 (si/no)
SI
3 a. Numero chiamate per segnalazione guasti
82.779
4.
Tempi massimi di primo intervento (ore)
4
5.
Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali (si/no)
SI
6.
Identificabilità del personale (si/no)
SI
7.
Pratiche per via telefonica (si/no)
SI
7 a. Numero chiamate pervenute call center clienti
136.805
8.
Accesso sportelli giorni feriali (ore)
20
9.
Accesso sportelli sabato (ore)
0
10. Facilitazioni per utenti particolari (si/no)
SI
11. Tempo massimo di preventivazione (giorni medi)
18
11 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempo preventivazione
85,3%
12. Allacciamento di nuova utenza idrica (giorni medi)
25
12 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi allacci
77,6%
13. Attivazione / subentro fornitura idrica (giorni medi)
4,73
13 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi attivazione fornitura
89,4%
14. Cessazione fornitura (giorni medi)
7,32
14 a. Percentuale rispetto Carta dei Servizi tempi cessazione fornitura
78,7%
49
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 129 di 185
15. Allacciamento alla fognatura (giorni)
35
16. Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari (si/no)
NO
17. Pagamento bollette attraverso carte bancarie o di credito (si/no)
SI
18. Pagamento bollette mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (si/no)
SI
19. Preavviso per sospensione fornitura per morosità (giorni)
30
20. Ripristino fornitura sospesa (ore) in caso di erroneo distacco
12
21. Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio (mesi)
giornaliera
22. Periodicità dei sondaggi sull’efficacia della comunicazione all’utenza (mesi)
annuale
23. Tempo di risposta scritta ai reclami scritti (giorni)
46
24. Percentuale di reclami risolti in un dato intervallo di tempo (% 30 gg)
82%
25. Appuntamenti (giorni)
7,13
26. Attesa massima agli sportello (minuti medi)
h 1,58
26a. Attesa media agli sportelli (minuti medi)
12,79
27. Periodicità della lettura dei contatori (mesi)
6
28. Periodicità della fatturazione per normali forniture (mesi)
3
29. Tempo di rettifica della fatturazione su segnalazione dell’utente (giorni)
55
30. Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (sì/no)
SI
50
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 130 di 185
Commento
Laboratori di analisi (parametro 1)
Il controllo qualità viene effettuato sulle acque potabili e sulle acque reflue attraverso i due
laboratori interni, situati rispettivamente, a Gaeta e a Latina.
Il laboratorio Controllo Qualità Acque Potabili prosegue con il suo approccio di sviluppo di
nuove metodiche analitiche e di consolidamento, in termini di precisione del dato, delle
metodiche già in uso.
2010
Prova
pH
Torbidità
Conducibilità
Alcalinità
Durezza
Ca
Mg
Na
K
NH4
Cloruro
SO4
NO3
NO2
F
PO4
TOC
Fe
Al
Mn
Pb
As
Cd
Somma
Media
1
0,24
-3,53
-5,42
570,5
-7,32
-2,95
-1,5
-5,61
-1,72
-1,49
-4,35
-5,12
-3,19
-8,02
-1,45
-1,82
Sample A
2
0,37
-3,53
-5,42
561,36
-7,32
-2,92
-1,5
-5,61
-1,72
-1,32
-4,35
-5,12
-3,19
-9,85
-1,83
-2,32
Media
0,31
-2,96
-5,48
572,46
-7,47
-2,96
-1,52
-6,05
-1,73
-1,41
-4,38
-5,19
-3,21
-9,42
-1,64
-2,08
1
0,14
-0,84
-4,75
535,08
-2,42
-2,72
-1,93
-2,07
-1,85
-0,31
-2,8
-8,07
-3,26
-2,27
-1,92
-5,09
Sample B
2
0,14
-0,84
-4,75
531,08
-2,42
-2,74
-1,93
-2,07
-1,85
-0,54
-2,8
-8,07
-3,35
-2,27
-2,41
-5,09
Media
0,14
-0,84
-4,76
559,15
-2,42
-2,77
-1,94
-2,11
-1,86
-0,43
-2,83
-8,21
-3,31
-2,28
-2,18
-5,14
-0,53
0,95
-0,13
1,66
-0,26
0,89
0,04
1,58
-0,4
0,92
-0,05
1,63
-3,53
-4,01
-0,1
1,19
-3,54
-4
0,1
1,21
519,2
25,96
507,98
25,40
519,37
25,97
488,47
24,42
483,86
24,19
Laboratorio CQ Acque Potabili
Ring Test 2010-2012
Z- score
2011
Sample A
1
2
Media
1
0,34
0,34
1,09
0,34
9,28
9,28
-1,55
9,5
0,35
0,35
0,28
0,35
2012
Sample B
2
1,09
-1,35
0,28
Media
1,1
-1,46
0,28
1
0,11
6,26
-0,8
Sample A
2
0,11
6,26
-0,8
Media
0,11
6,42
-0,8
1
1,31
-2,48
-0,6
Sample B
2
1,31
-1,16
-0,6
Media
1,32
-1,87
-0,6
-0,37
-0,16
-1,12
1,06
0,42
-3,74
0,17
-1,5
-1,02
11,75
2,15
-4,26
-0,96
8,87
-1,49
8,36
3,7
0,98
2,38
30,79
1,40
-0,54
-0,29
-1,26
1,26
2,55
-3,74
0,83
-1,82
-1,35
11,75
2,15
-4,26
-0,96
10,25
-1,64
8,89
3
0,88
1,63
32,9
1,50
-0,46
-0,23
-1,2
1,17
1,62
-4,12
0,52
-1,68
-1,21
12,35
2,17
-4,27
-0,96
9,88
-1,57
9,27
3,41
0,93
2,02
33,37
1,52
-0,77
-0,94
-0,72
0,35
-0,03
-5,5
2,08
-1,58
-0,4
0,04
6,27
-13,88
-1,11
3,11
-2,95
7,9
8,21
0,93
1,24
0,48
0,02
-0,91
-1,07
-0,72
0,35
1,28
-5,5
1,89
-1,68
-0,4
0,27
3,93
-13,88
-0,74
2,81
-2,85
8,46
7,72
1,29
1,52
1,32
0,06
-0,85
-1,02
-0,73
0,36
0,65
-5,65
2,02
-1,64
-0,4
0,15
5,23
-14,56
-0,93
2,97
-2,91
8,21
8,99
1,12
1,38
1,24
0,06
-3,55
-4,04
0
1,21
-0,57
-0,45
-1,13
-0,65
-0,83
-7,4
-0,78
-0,93
-0,68
-0,34
-1,3
0,44
-1,39
-0,68
-0,73
1,96
11,53
-0,77
-0,65
-1,13
-0,9
-0,83
-7,4
-0,78
-1
-0,68
-0,34
-1,15
0,1
-1,39
-0,48
-0,62
1,61
11,1
-0,68
-0,56
-1,17
-0,78
-0,84
-7,51
-0,78
-0,97
-0,68
-0,34
-1,22
0,27
-1,42
-0,58
-0,68
1,79
11,57
-1,03
-0,85
-1,48
-0,58
-0,74
-12,4
-0,77
-1,38
-0,21
-0,24
-1,3
4,5
-0,84
0,55
1,11
0,09
8,58
-0,35
-0,56
-1,05
-0,46
-0,74
-12,4
-0,77
-1,38
-0,21
-0,24
-0,85
4,5
-0,84
0,2
0,62
0,33
9,38
-0,7
-0,71
-1,31
-0,52
-0,75
-12,59
-0,78
-1,4
-0,21
-0,24
-1,08
4,55
-0,84
0,38
0,87
0,21
9
511,83
25,59
6,04
0,30
4,66
0,23
5,61
0,28
-7,17
-0,36
-4,8
-0,24
-6,2
-0,31
Z score > 3
2 < z score < 3
1 < z score < 2
z score < 1
Il laboratorio Controllo Qualità Acque Reflue prosegue anch’esso con lo sviluppo di nuove
metodiche analitiche con particolare riferimento alle analisi sui metalli pesanti.
Entrambi i laboratori nel corso del 2012 sono stati soggetti a circuito interlaboratorio (ring test)
che ha evidenziato un netto miglioramento, in termini di z-score relativo alla qualità del dato
analitico, rispetto all’anno precedente.
51
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 131 di 185
2010
Prova
pH
COD
Cloruri
BOD5
TKN
NH4
N-NO3
N-NO2
Pt
SO4
SST
Somma
Media
1
1,57
0,25
-1,31
1,21
7,71
5,28
66,66
28,05
-0,1
0,11
-0,07
109,36
9,94
Sample A
2
1,53
0,25
-1,31
1,59
7,56
5,37
66,66
28,12
0,25
0,11
-0,07
110,06
10,01
Media
1,55
0,26
-1,32
1,41
7,9
5,37
67,45
28,3
0,08
0,11
-0,07
111,04
10,09
1
1,71
-0,69
-0,18
-1,62
-1,6
4,38
Sample B
2
1,71
-0,59
-0,18
-1,38
-1,9
4,52
Media
1,71
-0,66
-0,18
-1,52
-1,85
4,5
0,64
0,25
-0,15
0,37
3,11
0,31
0,64
-0,34
-0,15
0,23
2,56
0,26
0,64
-0,05
-0,15
0,3
2,74
0,27
Laboratorio CQ Acque Reflue
Ring Test 2010-2012
Z- score
2011
Sample A
Sample B
1
2
Media
1
2
0,98
0,98 0,99
0,12
0,12
1,31
1,31 1,33
0,43 -0,75
-0,98 -0,84 -0,93 0,91
1,19
4,84
5,31 5,13
2,22
1,9
13,21 12,97 13,33 1,53
0,89
0,33
0
0,16 -0,46 0,21
-0,29 -0,29 -0,29
0,04
0,16
0,1
0,9
1,51 1,28
0,75
1,69
-0,48 -0,43 -0,46 -0,4 -0,49
0,09
0,89 0,53
0,72
0,91
19,95 21,57 21,17 5,82
5,67
1,81
1,96 1,92
0,65
0,63
2012
Media
0,12
-0,16
1,07
2,1
1,26
-0,13
1,27
-0,45
0,83
5,91
0,66
1
-0,72
-0,34
1,94
0,23
9,12
0,38
0,61
0,22
-0,63
0,56
-0,81
10,56
0,96
Sample A
2
-0,57
-0,34
2,17
0,97
7,76
0,66
0,61
0,15
-0,63
0,56
-0,35
10,99
0,999091
Media
-0,65
-0,35
2,08
0,61
8,59
0,55
0,63
0,18
-0,64
0,56
-0,61
10,95
1,00
Sample B
1
2
-0,39 -0,46
0,13 -0,13
0,80
0,80
1,72
1,15
1,55
1,93
0,04
0,37
-1,38 -1,38
-0,73 -0,73
-0,4
-0,4
0,58
0,58
-0,04 0,19
1,88
1,92
0,17 0,174545
Media
-0,43
0,00
0,81
1,47
1,77
0,21
-1,39
-0,73
-0,41
0,58
0,07
1,95
0,18
Entrambi in laboratori, inoltre, nel corso del 2012 sono stati sottoposti con successo ad iter di
certificazione relativamente alle norme ISO 9001 e ISO 14001.
Controllo dell’evoluzione qualitativa e quantitativa delle fonti di approvvigionamento
(parametro 2)
I dati analitici provenienti dal piano di monitoraggio che il gestore applica per il controllo della
qualità della risorsa idrica nei siti di produzione vengono statisticamente elaborati ed
interfacciati con i dati quantitativi delle portate emunte al fine di valutare lo stato qualiquantitativo delle proprie fonti di approvvigionamento.
Le risultanze del 2012 evidenziano il mantenimento degli standard qualitativi rispetto all’anno
precedente.
Segnalazione guasti h. 24/24 (parametro 3)
Le informazioni telefoniche su emergenza e guasti sono attive, tramite il numero verde 800 626
083, ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette ed il numero verde dedicato a questo
servizio ha ricevuto, nell’anno 2012, 82.779 chiamate. Il numero di chiamate ricevute, risulta in
sensibile aumento, grazie al miglioramento dell’efficienza del servizio di call-centre.
52
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 132 di 185
REPORT 2012
CHIAMATE
GENNAIO
2.852
FEBBRAIO
2.855
MARZO
3.574
APRILE
2.973
MAGGIO
4.186
GIUGNO
8.116
LUGLIO
11.007
AGOSTO
17.346
SETTEMBRE
7.722
OTTOBRE
7.735
NOVEMBRE
9.291
DICEMBRE
5.122
TOTALE
82.779
Tempi massimi di primo intervento (parametro 4)
Come già segnalato nei precedenti rapporti, in caso di segnalazione di un guasto grave, sia in
orario di lavoro che in regime di reperibilità, entro 4 ore dalla segnalazione del guasto viene
effettuato un primo sopralluogo per la valutazione preliminare dell’intervento.
Informazioni telefoniche per almeno 12 ore nei giorni feriali e pratiche per via telefonica,
(parametri 5 e 7)
Acqualatina S.p.A. offre il servizio di call center clienti che garantisce una risposta certa e
professionale alle problematiche contrattuali e di fatturazione degli utenti in via del tutto
gratuita.
Il numero verde clienti 800 085 850 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00, ed il
sabato dalle 8.00 alle 13.00.
E’ possibile richiedere informazioni anche utilizzando il cellulare accedendo al numero a
pagamento 199 50 11 53. Il servizio offre un’ulteriore possibilità di comunicazione attraverso
53
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 133 di 185
l’invio di segnalazioni e richieste scritte al numero di fax a pagamento 199 50 50 58.
Il numero verde fornisce agli utenti supporto costante per :
ottenere la rettifica di fatture inesatte
effettuare richieste di cambio contatore
richiedere una verifica della lettura
richiedere una verifica dell’impianto
ottenere l’esecuzione di interventi tecnici
gestire le pratiche contrattuali
richiedere informazioni sulla qualità dell’acqua
verificare i pagamenti delle fatture in estratto conto
richiedere la rateizzazione delle fatture e “piani di rientro personalizzati
richiedere i duplicati delle fatture
comunicare le auto-letture
Attraverso il supporto del numero verde viene assicurato all’utente richiedente anche il servizio
di gestione stampa ed invio a domicilio della modulistica necessaria per la presentazione delle
istanze contrattuali.
I risultati raggiunti nel corso dell’anno 2012 in tema di disponibilità ed accessibilità del servizio
sono riassunti nei seguenti dati :
totale chiamate ricevute
136.805
media chiamate al giorno
506
accessibilità telefonica (IVR)
100%
chiamate gestite da operatore
98%
chiamate con risposta entro 30 sec
82%
chiamate con risposta entro 2 min.
100%
chiamate gestite tempo < 5 min.
73%
velocità media di risposta operatore
43 sec.
durata media conversazione
3 min.
tabella di dettaglio:
54
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 134 di 185
Anno 2012
Chiamate
Media
Accessibilità Chiamate
Chiamate
con
chiamate
telefonica gestite da
ricevute
risposta
giornaliere
IVR
operatore
< 30 sec
Chiamate
Velocità
residue
Chiamate
media di Durata media
con
gestite
risposta conversazione
risposta
tempo
(min.)
operatore
entro 2
< 5 min.
(sec.)
minuti
GENNAIO
12.074
525
100%
98%
81%
19%
32
2,46
88%
FEBBRAIO
9.961
498
100%
98%
82%
18%
34
3,14
85%
MARZO
11.079
481
100%
98%
80%
20%
31
2,39
85%
APRILE
9.892
494
100%
98%
80%
20%
28
2,16
83%
MAGGIO
8.643
375
100%
98%
83%
17%
24
1,43
80%
GIUGNO
10.687
464
100%
99%
83%
17%
52
4,25
58%
LUGLIO
12.050
524
100%
99%
82%
18%
51
3,88
69%
AGOSTO
11.953
520
100%
99%
83%
17%
54
3,67
68%
SETTEMBRE
12.407
539
100%
98%
84%
16%
53
4,03
63%
OTTOBRE
15.445
672
100%
98%
83%
16%
50
3,73
59%
NOVEMBRE
12.819
557
100%
99%
83%
17%
54
3,62
64%
DICEMBRE
9.795
426
100%
99%
83%
17%
53
3,16
70%
136.805
506
100%
98%
82%
18%
43
3,16
73%
Totali
Per la gestione del contatto telefonico tutti gli operatori del call center dispongono degli
applicativi utilizzati dal personale
del Servizio Clienti di Acqualatina S.p.A. Questa
implementazione ha agevolato l’integrazione con il servizio interno ed ha fornito agli utenti
garanzia di informazioni coerenti ed un supporto omogeneo per la soluzione delle
problematiche.
Identificabilità del personale (parametro 6)
Tutto il personale che opera per Acqualatina e che si interfaccia con il pubblico è dotato di un
tesserino di riconoscimento con foto. Inoltre, per evitare truffe o raggiri, in occasione delle
letture dei contatori e delle attività di censimento, oltre a darne notizia a mezzo stampa e sul
sito internet Acqualatina, la società provvede ad inviare i numeri di matricola del personale
coinvolto nelle attività al numero verde informazioni (800 085 850). In questo modo, chiunque
avesse dubbi sull’identità del personale, può chiedere a quest’ultimo il numero di matricola
(che non è riportato sul tesserino) e comunicarlo al numero verde per verificare che
corrisponda all’operatore in questione.
55
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 135 di 185
Facilitazioni per utenti particolari (parametro 10)
Gli sportelli attualmente aperti al pubblico rispettano le norme che impongono l’abbattimento
delle barriere architettoniche.
Tempo massimo di preventivazione, di allacciamento nuova utenza idrica, di attivazione /
riattivazione fornitura idrica e
cessazione fornitura, di allacciamento alla fognatura
(parametri 12, 13, 14 e 15)
Il tempo medio di allacciamento alla rete idrica e fognaria passa rispettivamente da 30 a 25 e da
60 a 35 giorni. Il calcolo del tempo medio, non tiene conto anche dei giorni necessari ad
ottenere le autorizzazioni alla manomissione del suolo pubblico, che non dipende dalla Società
Acqualatina e di conseguenza porta ad un aumento dei tempi medi di allaccio. Come indicato
nel rapporto informativo annuale 2011 è stato implementato il sistema informatico, al fine di
isolare i tempi di rilascio di tali autorizzazioni, in modo da misurare esattamente la tempistica
di emissione per la parte di competenza del gestore.
I tempi di attivazione/riattivazione nonché quelli di cessazione si attestano a 5 e 7 giorni
lavorativi.
Per completezza di informazioni, si è ritenuto opportuno inserire le percentuali di rispetto dei
tempi stabiliti dalla Carta dei Servizi per queste attività.
Pagamento bollette attraverso assegni circolari o bancari, attraverso carte bancarie o di
credito e mediante domiciliazione bancaria o c/c postale (parametri 16, 17 e 18).
Il pagamento delle bollette può essere effettuato, oltre che tramite bollettini postali (c/c postale),
bonifici postali o bancari (c/c postale e c/c bancario), anche tramite domiciliazione, sia bancaria
che postale (RID - addebito diretto in conto) nonché tramite le ricevitorie del circuito SISAL
presentando il modulo allegato in fattura.
La modalità di pagamento (SISAL) è stata introdotta a Novembre 2010 allo scopo di fornire alle
utenze un nuovo modo, facile e sicuro, di pagare le bollette.
Inoltre, da Ottobre 2011, l’utente può richiedere la domiciliazione bancaria delle proprie bollette
direttamente agli sportelli Acqualatina senza la necessità di recarsi presso la propria Banca.
Poiché il pagamento tramite bonifici bancari e postali non prevede l’acquisizione automatica dei
flussi da banca o posta, questa modalità viene adottata prevalentemente, ed in via eccezionale,
per le richieste di nuovo allaccio, per il pagamento delle fatture relative all’acqua all’ingrosso,
56
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 136 di 185
per il pagamento delle fatture da parte di enti pubblici e per il pagamento da parte di società di
medie o grandi dimensioni.
Ad oggi è possibile pagare particolari fatture Acqualatina (fatture emesse da sportello),
attraverso il POS/Bancomat installato presso gli sportelli di Latina, Formia e Nettuno.
Non è attiva la procedura per il pagamento delle bollette tramite carte di credito.
Preavviso per sospensione fornitura per morosità e ripristino fornitura sospesa (parametri 19 e
20)
L’iter adottato per la riduzione/sospensione del flusso idrico per morosità è quello indicato nel
Regolamento del Servizio Idrico Integrato.
La fornitura può essere ridotta tutti i giorni tranne i giorni prefestivi o festivi e comunque
decorsi 30 giorni dall’invio della raccomandata A/R di diffida ad adempiere e preavviso di
riduzione.
Si ricorda, inoltre, che in tutte le bollette vengono segnalate, nell’apposito riquadro, eventuali
fatture insolute citando nel caso, il numero di fattura, l’importo e la scadenza.
Qualora l’utente non sia presente al momento dell’intervento tecnico di morosità, viene lasciato
un apposito avviso.
Il ripristino del regolare flusso idrico avviene quando l’utente salda l’importo insoluto.
Si precisa che il ricevimento di un regolare reclamo prima della data di scadenza della bolletta
che si contesta, blocca automaticamente la procedura di morosità nonché la fatturazione
dell’utente, fino alla risoluzione e al trattamento del reclamo stesso.
Nel 2012 sono stati effettuati circa 15.000 interventi per morosità, di cui circa 6.000 tra riduzioni
e sospensioni del flusso idrico.
E’ opportuno precisare che il gestore adotta una procedura di recupero del credito
caratterizzata
da
diverse
azioni
di
sollecito
prima
di
giungere
all’azione
di
riduzione/sospensione del flusso idrico.
L’utente che non avesse provveduto al pagamento della bolletta entro la scadenza, infatti, viene
raggiunto da un sollecito telefonico e da uno epistolare per posta raccomandata.
Lo scopo è quello di assicurarsi che l’utente abbia piena consapevolezza del proprio debito e
delle azioni di recupero che possono essere intentate in seguito al reiterato mancato pagamento,
così da tutelare tutti coloro che potrebbero aver semplicemente dimenticato di pagare.
Per ogni problematica relativa alla bollettazione Acqualatina S.p.A. dispone, oltreché del
Servizio Clienti con sportelli territoriali distribuiti in tutto il territorio, del call center, di un
57
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 137 di 185
servizio di risposta ai reclami e di una Camera di Conciliazione gratuita, di cui si tratta in
apposito paragrafo del presente documento.
Periodicità delle informazioni all’utenza sull’acqua e sul servizio e periodicità dei sondaggi
sull’efficacia della comunicazione all’utenza (parametri 21 e 22)
La comunicazione, per un gestore di un servizio pubblico essenziale che opera in monopolio
naturale, ricopre un ruolo di servizio ed è quindi finalizzata alla massima diffusione
dell’informazione sui temi di maggiore interesse per la cittadinanza; è per questo che il
principio cardine su cui poggia tutta la comunicazione effettuata dalla Società è quello della
trasparenza.
In questo senso sono da vedersi le maggiori attività di comunicazione messe in atto dal gestore:
-
Presentazione impianti realizzati con investimenti interni o in co-finanziamento
-
Presentazione dei servizi che offre la Società a favore dell’utenza
-
Trasparenza sui dati relativi alle analisi dell’acqua e ai fatti salienti della gestione
Altro filone di comunicazione è quello relativo alla territorialità intesa come collaborazione a
valore aggiunto con le principali realtà del territorio. In tale ambito si ascrivono, ad esempio, il
progetto scuola, attivo dai primi anni di gestione e cresciuto molto negli anni, e le attività
relative al risparmio idrico o alla giornata mondiale dell’acqua.
Nel 2012 sono stati diffusi oltre
300
comunicati
stampa
informativi su vari temi: dalle
interruzioni o riduzioni del
flusso idrico ai disservizi legati
a interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria, dal
passaggio dei letturisti ai
chiarimenti sulle modalità di
funzionamento del Gestore e
sulle vicende societarie.
58
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 138 di 185
SITO WEB
La media mensile di accesso al
sito era poco più di 800 utenti
nel 2003, saliti a quasi 2.700 nel
2004, ad oltre 3.200 nel 2005,
aumentati fino a 5.400 nel
2006, per arrivare a più di
13.000 utenti nel 2007. Nel
primo semestre del 2008, però,
si registravano già poco più di
7.000 utenti, per arrivare a
superare di pochissimo i 6.000
nel primo semestre del
2009. Nel 2010 la media
mensile ha sfiorato di poco i 60mila accessi, come poi confermato nel 2011 per poi, nel 2012,
superare i 100.000 accessi.
Nel corso del periodo in esame le pagine più visitate sono quelle relative ai Lavori in Corso
(circa 20.000 visualizzazione), l'ubicazione degli Sportelli e punti Acqua (circa 16.000), le gare in
corso (circa 14.000) e la sezione dedicata alle Risorse Umane (12.500).
A seguito della messa online del nuovo sito aziendale, inoltre, già nel 2010 si è registrata una
novità consistente nelle oltre 220 visite operate tramite supporti mobili come Iphone, Ipad e così
via; nel 2011 le visite tramite tali supporti hanno avuto un notevole incremento, raggiungendo
in totale il numero di 1.030 utenti e, nel periodo in esame, gli accessi sono saliti a più di
11.000mila con prevalenza sui supporti Iphone e Ipad.
Un dato significativo: l’accesso al sito aziendale è stato effettuato tramite il motore di ricerca
di Google da circa 66.540 utenti, mentre circa 21mila l’ha raggiunto tramite l’indirizzo diretto.
Le fasce orarie durante le quali si registrano i maggiori accessi sono quelle dalle 7:00 alle 11:00 e
dalle 16:00 alle 19:00.
Sempre maggiore attenzione, dunque, viene data dai cittadini al nuovo sito Web e ai servizi
59
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 139 di 185
offerti da questo nuovo strumento: i dati relativi alla composizione degli organi societari, la
pubblicazione dei valori dei parametri dell’acqua potabile per ogni Comune, tutti i comunicati
stampa redatti dalla Società, i dati sulla qualità del servizio offerto, ai vari approfondimenti in
merito alle novità sul gestore, la sezione inerente le interruzioni del flusso idrico che, grazie alla
nuova veste grafica interattiva, permette di visualizzare su una mappa dell’ATO4
costantemente aggiornata le aree al momento interessate dai disservizi.
Nel corso del 2012, inoltre, Acqualatina S.p.A. ha organizzato diverse CONFERENZE
STAMPA allo scopo di informare cittadini e media sull’operatività aziendale.
Nella giornata del 24 aprile, il Gestore ha presentato pubblicamente i dati della chiusura di
Bilancio.
Il 16 maggio, si è svolta, presso
il depuratore di Borgo Piave, la
conferenza
stampa
per
la
presentazione dei lavori di
ammodernamento dell’impianto
e la posa in opera di due nuove
condotte, una idrica e una
fognaria, a servizio dell’Istituto
Agrario “San Benedetto” di
Borgo Piave. Nel corso della
conferenza
stampa,
i
rappresentanti aziendali hanno ricordato che l’intervento sul depuratore ha richiesto 2 anni di
impegno e un importo totale di circa 1,3milioni di euro, mentre i lavori sulle condotte hanno
visto un investimento di oltre 650mila euro, di cui 390mila finanziati dalla Provincia di Latina.
Un investimento importante che ha avuto l’obiettivo di aumentare la potenzialità di trattamento
dell’impianto, così da fronteggiare l’incremento di richiesta da parte dell’utenza e, tramite le
condotte, portare i servizi idrico e fognario a utenze non ancora servite.
I lavori, che hanno permesso l’ampliamento dell’impianto sino a 7.500 abitanti equivalenti, si
inseriscono in un progetto più ampio che prevede di accrescere la potenzialità del depuratore
sino a 15mila abitanti equivalenti mediante la realizzazione di nuovi manufatti e
all’adeguamento di quelli esistenti.
Il 13 giugno si è tenuta, presso la
Centrale di produzione di Fiumicello,
nel Comune di Prossedi, alla presenza
dei media e di tutti i Sindaci dei
Comuni serviti dalla centrale, la
cerimonia d’inaugurazione dei lavori di
ammodernamento e ampliamento del
sito.
I relatori hanno illustrato come tali
lavori rappresentino un esempio
perfetto di come le Istituzioni siano in
60
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 140 di 185
grado di collaborare efficacemente a favore della collettività, nel pieno rispetto del valore di
mutualità che è alla base della struttura degli Ambiti Territoriali Ottimali.
È stato reso noto che si tratta di lavori fortemente voluti dalla Conferenza dei Sindaci e che la
Centrale di Fiumicello, purtroppo, al momento del passaggio di consegna da parte del
precedente gestore riportava numerose problematiche legate alla sua obsolescenza, che si
ripercuotevano, inevitabilmente, sui cittadini dei comuni coinvolti.
I lavori eseguiti da Acqualatina S.p.A. hanno definitivamente scongiurato future crisi idriche e
garantiranno un’efficienza e una continuità di servizio per i prossimi cinquant’anni, grazie a un
investimento di circa 2milioni di euro, totalmente a carico di Acqualatina S.p.A. e, quindi,
finanziati da tutti gli utenti dell’ATO4 grazie alla corresponsione delle bollette.
Il 10 luglio si è svolta,
presso il depuratore di
Itri,
la
conferenza
stampa
per
la
presentazione dei lavori
di
ammodernamento
dell’impianto
di
depurazione
di
Via
Calabretto.
Il
depuratore
tratta
acque reflue urbane
provenienti dalla rete di
fognatura del comune, di
origine prevalentemente
domestica, alle quali si aggiungono acque reflue provenienti da insediamenti commerciali e
artigianali.
L’impianto di Itri è basato su un processo biologico di depurazione cosiddetto a fanghi attivi, ed
è caratterizzato da un trattamento in più fasi.
L’ammodernamento di questo depuratore ha visto diversi interventi nel corso degli anni che,
tra l’altro, ne hanno ampliato la capacità di trattamento, portandola da 8mila a 15mila utenze. Si
tratta di lavori che rientrano nel Piano degli Investimenti, già approvato in ultima istanza nel
2004. L’impianto vanta una tecnologia innovativa in grado trattenere importanti agenti
inquinanti, evitando che arrivino in mare. L’installazione della filtrazione finale, inoltre,
rappresenta un primo, importante passo verso l’adeguamento a quanto disposto dalla Delibera
Regionale 116 del 19 Febbraio 2010, che prescrive un restringimento dei parametri in uscita dai
depuratori per le aree sensibili.
61
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 141 di 185
Il 28 dicembre si è tenuta, nella sede di
Acqualatina S.p.A. in Viale Nervi, la conferenza
stampa sulla risoluzione del problema arsenico.
La conferenza ha avuto lo scopo di illustrare il
percorso affrontato dal gestore, sin dal 2004, per
diminuire progressivamente la presenza di
arsenico nelle acque, e che ha portato, ad oggi, al
rispetto dei parametri di legge entro la scadenza
prefissata del 31/12/2012 su tutto il territorio
gestito.
L’impegno è stato rilevante, sia dal punto di vista
tecnico che finanziario ed è per questo che oggi
con soddisfazione siamo a dire che tutti i lavori
fatti sono stati finanziati dalle casse di
Acqualatina e quindi dei cittadini utenti.
Il tema arsenico era già stato affrontato in varie
altre occasione pubbliche, come, ad esempio, nella
conferenza stampa del 16 febbraio, organizzata al fine di presentare il nuovo impianto di
dearsenizzazione posto a servizio della frazione di Campoleone, ad Aprilia.
Anche nel 2012, come ogni anno, Acqualatina S.p.A. ha provveduto a informare l’utenza sulle
dinamiche aziendali e le novità in materia di gestione del servizio.
Come nel caso dell’informazione relativa alla possibilità di usufruire di agevolazioni per il
pagamento delle bollette per il Servizio
Idrico Integrato (tariffa agevolata e Fondo
Sociale Provincia di Latina e Frosinone e
Comuni di Anzio e Nettuno), veicolata
attraverso informative allegate in bolletta e
spot radiofonici in collaborazione con le
Amministrazioni pubbliche.
Informazione Pronto Intervento:
Grande
attenzione
viene
posta
all’aggiornamento dell’informazione alla
cittadinanza
in
merito
ad
eventi,
programmati o improvvisi, che possano
causare
temporanei
interruzioni
del
servizio. Il piano di pronto intervento infatti
prevede:
• Redazione
e
diffusione
di
comunicati a Istituzioni, stampa e
media locali con zone, orari e
specifiche tecniche riguardanti le
interruzioni e le azioni di contrasto
del Gestore;
62
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 142 di 185
•
•
•
•
Costante aggiornamento del sito Web aziendale, sul quale vengono pubblicati i
comunicati puntuali ed evidenziate su una mappa dell’ATO4 le zone impattate;
Costante aggiornamento via radio e tv
Affissione di manifesti e la distribuzione di migliaia di volantini informativi, nei centri
cittadini e sui lidi;
Una costante informazione fornita dal personale addetto
al Numero Verde che viene potenziato nei casi di
necessità.
Per promuovere la cultura dell’acqua e del risparmio idrico come
gesto di salvaguardia ambientale, Acqualatina S.p.A., come ogni
estate, ha predisposto una serie di affissioni di manifesti in
formato 70x100cm su tutto il territorio gestito.
I manifesti del 2012 hanno riportato il disegno vincitore del
primo premio del concorso “Disegna il risparmio idrico”,
inserito nel progetto del Gestore riservato alle scuole.
Nella giornata del 7 giugno 2012, infatti, ha avuto luogo la
premiazione dei vincitori del concorso “Disegna il Risparmio
Idrico”, presso l’auditorium dell’Istituto Superiore “Carlo e Nello
Rosselli” di Aprilia, città della scuola vincitrice del primo premio,
alla presenza delle istituzioni locali, degli insegnanti delle scuole
vincitrici, degli alunni e dei loro genitori, presentando, al
contempo, tutti i disegni in concorso attraverso una presentazione
multimediale.
Acqualatina
S.p.A.
è
impegnata
nella
sensibilizzazione dei più piccoli alle tematiche ambientali legate
alle risorse idriche e alla loro salvaguardia già da diversi anni.
Strumento
di
grande
diffusione
informativa è l’allegato in bolletta. Il
pieghevole,
denominato
“Acqualatina
informa”, è un nuovo strumento, di facile
consultazione, che il gestore mette a
disposizione dell’utenza allo scopo di
condividere tutti gli aggiornamenti e le
informazioni più rilevanti sul tema del
servizio idrico nell’ATO4. Un’iniziativa che,
grazie alla stampa su carta certificata FSC
(Forest Stewardship Council), inoltre,
rispetta il principio di sostenibilità ambientale mediante la tutela del patrimonio forestale.
63
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 143 di 185
Anche nel 2012, come ogni anno, il 22 marzo
Acqualatina S.p.A. ha celebrato la Giornata
Mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni
Unite nel 1992, un momento importante che
permette di riflettere sul delicato tema
dell’accessibilità alle risorse idriche nel
mondo, della sostenibilità e della tutela
ambientale.
“Un giorno di riflessione per un anno di
impegno” è lo slogan che Acqualatina S.p.A.
ha scelto per questa giornata; uno slogan
che intende portare tutti verso un costante
impegno volto alla tutela delle risorse
idriche.
L’iniziativa che Acqualatina S.p.A. ha
pensato
per
il
2012
consiste
nell’allestimento, nei propri sportelli
territoriali, di appositi stand presso i quali è
stato possibile ritirare il calendario 2012 di Acqualatina S.p.A.
Il calendario 2012 è stato studiato
appositamente per ricordare, ogni giorno,
con citazioni ed estratti di celebri discorsi
(ONU, Greenpeace, WWF…), nonché
splendide foto d’autore, l’importanza
dell’acqua e del suo rispetto. Per questo,
intitolato “Emozioni d’acqua”.
Si è svolto il giorno 14 dicembre, nella sala
“ex infermeria” del borgo Medievale di
Fossanova (Comune di Priverno), l’evento
organizzato dall’Autorità d’Ambito n.4 –
Lazio Meridionale dal titolo “Nuovi scenari
per la gestione del Servizio Idrico
Integrato”, alla presenza di istituzioni di
rilevanza provinciale e nazionale e alla cui
organizzazione il Gestore ha fattivamente
collaborato.
Una giornata questa, che, partendo
dell’esperienza di gestione del Servizio
Idrico
Integrato
nell’Ato4
Lazio
64
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 144 di 185
meridionale, ha voluto creare un momento di confronto sul nuovo assetto del servizio e sulle
principali novità e linee guida per l’assetto futuro, sensibilizzando, nel contempo, i soggetti
effettivamente e potenzialmente interessati allo scenario del servizio idrico nel nostro Paese.
Come accennato, per il 2012, visto l’interesse suscitato negli anni passati, Acqualatina S.p.A. ha
deciso di organizzare le proprie
iniziative rivolte alle scuole in modo
più strutturato, ampliando, grazie al
prezioso supporto dell’Ufficio Scolastico
Provinciale di Latina, anche il numero di
istituti coinvolti e diversificando le
attività proposte, in modalità e tempi,
sulla base delle diverse fasce d’età degli
alunni, dando il via al nuovo progetto
“A lezioni d’acqua”. “A lezioni d’acqua”
è partito ufficialmente lo scorso 6 marzo
e ha visto una serie di incontri in classe
nel
corso
dei
quali
personale
specializzato ha organizzato attività
differenziate a seconda degli istituti
coinvolti e quindi della fascia d’età degli studenti presenti: dalle lezioni tenute da ingegneri
Acqualatina a giochi di
ruolo tematici a visite
presso gli impianti di
produzione
e
depurazione.
Sempre in tale ambito,
Acqualatina S.p.A. ha
avuto il piacere di
partecipare all’iniziativa
“Campus
Mentis”
(progetto
realizzato
dall’Università
degli
Studi “La Sapienza”,
dedicato
ai
migliori
laureati d’Italia e parte
del pacchetto “Diritto al
Futuro”
del
Dipartimento
della
Gioventù Della Presidenza del Consiglio dei Ministri) tenuta presso l’Università “La Sapienza”
di Roma nel corso della quale il Responsabile del Servizio Reti, Acquedotto e Depurazione, ha
illustrato ai giovani presenti le opere ingegneristiche realizzate da Acqualatina S.p.A. e gli
impegni futuri in fase di progettazione, attraverso spazi di confronto collettivi e individuali che
65
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 145 di 185
hanno permesso di approfondire anche i temi delle nuove professionalità ricercate, gli obiettivi
di settore e l’etica aziendale.
Nel mese di maggio, inoltre, Acqualatina S.p.A. ha prestato il proprio supporto al progetto
ambientale “Qualità Acqua” dei “Lupetti” appartenenti al gruppo Scout di Borgo Piave di
Latina, finalizzato all’ottenimento del
brevetto
internazionale
sulla
biodiversità dell’associazione WAGGGS
(World Association of Girl Guides and
Girl Scouts).
I ragazzi hanno visitato l’impianto di
produzione di Ninfa e il depuratore di
Sabaudia Belsito.
L’obiettivo del progetto è stato quello di
far conoscere ai più giovani la qualità
delle acque, nonché la flora e la fauna
locali, al fine di sensibilizzarli alla
salvaguardia delle risorse idriche
naturali e al rispetto dell’ambiente.
Il personale Acqualatina ha messo a disposizione degli scout le proprie attrezzature (caschi
antiinfortunistici, camici e strumenti da laboratorio…) e ha permesso loro di prelevare campioni
d’acqua e di analizzarli all’interno di un laboratorio mobile, allestito grazie a un kit da campo in
grado di emulare le principali
sezioni di un vero laboratorio di
analisi; i ragazzi hanno poi
trascritto i risultati d’analisi su
un’apposita scheda ideata e
preparata per l’occasione dal
personale Acqualatina.
Gli scout hanno avuto, così, la
possibilità di vivere in prima
persona l’intero ciclo dell’acqua,
dalla captazione alla depurazione
delle risorse idriche, apprendendo i
processi base del Servizio Idrico
Integrato
e
verificando
personalmente gli effetti della
lavorazione dell’acqua.
Al fine di accrescere la diffusione dell’informazione in merito ai lavori svolti dal Gestore e agli
obiettivi raggiunti, sono stati diffusi anche brevi filmati informativi monotematici sulle tv locali.
66
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 146 di 185
Tempo di risposta scritta ai reclami scritti e percentuale di reclami risolti in un dato intervallo
di tempo (parametri 23 e 24)
Nel corso del 2012 il totale dei reclami gestiti dal Servizio Clienti è stato di 4.173 di cui 3.442
(82 %) trattati con risposta agli utenti (parametro 24).
Nel totale gestito sono compresi 3.704 reclami presentati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 ed
inviati al Gestore nelle seguenti modalità :
- reclami presentati presso gli sportelli : 1.650
- reclami inviati per posta ordinaria, fax, posta elettronica : 2.054
anno 2012
reclami in arrivo
reclami trattati < 30 giorni
Reclami
3.704
2.470
Di questi nuovi reclami, 2.470 (67%) hanno ottenuto un trattamento entro i previsti 30 giorni
lavorativi. Il tempo medio di trattamento è stato di 46 giorni (parametro 23).
A riguardo si segnala che il Gestore ha riscontrato la diminuzione della quantità dei “reclami
scritti” inviati dagli utenti, evento motivato dal perfezionamento del servizio offerto e,
soprattutto, dai risultati ottenuti dal nuovo Call Center del Servizio Clienti.
Infatti, tramite l’ausilio del numero verde clienti, molti utenti hanno potuto comunicare i dati
necessari per la rettifica delle fatture contestate e quindi non hanno dovuto presentare richieste
scritte o effettuare visite agli sportelli; stessa cosa dicasi per le richieste di rateizzazione delle
fatture e per le richieste di interventi tecnici per i quali è stato sufficiente contattare il call center
clienti per segnalare l’esigenza.
L’ottimizzazione dei processi riguardanti la gestione dei reclami ha consentito di migliorare
sensibilmente il rispetto degli standard previsti dalla Carta dei Servizi. Per la consultazione dei
rispettivi indicatori si rimanda al successivo capitolo denominato “Livello di Servizio
Raggiunto”.
Appuntamenti (parametro 25)
Acqualatina S.p.A. fornisce un servizio di assistenza sul territorio per il trattamento di tutte le
pratiche utente e per la gestione delle verifiche tecniche ritenute necessarie dal gestore o
richieste dall’utente stesso.
67
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 147 di 185
La struttura degli sportelli Acqualatina S.p.A. si fonda su 5 sedi principali e 6 secondarie in
modo da garantire la copertura dell’intero territorio gestito. L’utente può recarsi nello sportello
di riferimento del proprio Comune di residenza o a quello territorialmente più confacente alle
proprie esigenze per formulare nuove istanze di fornitura, disdetta etc., per
fissare
appuntamenti con tecnici Acqualatina S.p.A, per trattare problematiche legate alle fatture o più
semplicemente per avere informazioni in merito all’utenza.
Il tempo medio di attesa per un appuntamento è di 7,13 giorni lavorativi.
68
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 148 di 185
69
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 149 di 185
Attesa massima agli sportelli (parametro 26)
Detto indicatore quantifica il tempo che intercorre tra l’ingresso dell’utente allo sportello e la
chiamata alla postazione per il trattamento. Tale dato è stato ricavato prendendo a riferimento i
flussi di utenti che nell’anno 2012, si sono rivolti agli sportelli territoriali di Acqualatina, che,
attualmente, sono tutti dotati di un sistema di rilevazione. Il tempo medio di attesa dei circa
110.000 utenti serviti presso gli sportelli, è stato di circa 13 minuti. Il 73% degli utenti è stato
servito con tempistiche inferiori ai 30 minuti previsti dalla carta dei servizi. Il restante 27% ha
avuto tempi di attesa superiori ai 30 minuti.
Periodicità della lettura dei contatori (parametro 27)
La lettura dei contatori avviene ogni sei mesi, ciascun misuratore viene quindi letto, di norma,
due volte l’anno.
Nel corso del 2012 la percentuale delle letture, ottenute attraverso la rilevazione diretta
effettuata dall’incaricato del servizio, è stata in media del 91%, con punte di oltre il 95%
Per circa il 9% delle utenze, dunque, non è stato possibile rilevare la lettura nel corso del 2012.
Se si considerano, però,
anche le cartoline di auto-lettura lasciate presso l’utenza,
la
percentuale delle utenze raggiunte dal servizio di lettura dei contatori è stata circa del 97%.
La percentuale di utenze non visitate risulta essere dunque circa del 3%, dato che si può
considerare fisiologico nella gestione del servizio a causa di incompletezza o incongruenza negli
indirizzi etc...
A partire da Novembre 2009, inoltre, è stato introdotto il servizio di foto lettura e quindi la
rilevazione dei consumi viene corredata da rilevazione fotografica.
Tale importante novità reca immediati e importanti vantaggi a favore dell’utenza oltreché del
gestore:
Certezza del rilevamento eseguito
Semplice ed immediata verifica della stato e della funzionalità del contatore
Consultazione rapida e immediata dei dati di lettura e delle fotografie per i controlli ai
fini della fatturazione
Verifica immediata e documentata a fronte di eventuali contestazioni.
Maggiore trasparenza da parte del Gestore nei rapporti con l’utenza
Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con
almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di lettura dei contatori è mensile e la
percentuale di rilevazione è del 99%.
70
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 150 di 185
Periodicità della fatturazione per normali forniture e tempo di rettifica della fatturazione su
segnalazione dell’utente (parametri 28 e 29)
La periodicità della fatturazione è trimestrale, alternando una fattura su consumo stimato ed
una di conguaglio, laddove è possibile accedere alla lettura dei contatori o l’utente ha
provveduto a rinviare la cartolina d’autolettura opportunamente compilata.
Di norma il tempo di rettifica di una fattura stimata, su segnalazione dell’utente, è di un
trimestre (90 giorni), cioè la rettifica avviene in modo automatico sulla fatturazione successiva.
Tuttavia, su richiesta dell’utente, è possibile emettere una fattura di correzione anche prima.
Nel corso del 2012, per i reclami arrivati nello stesso periodo di riferimento che come tipologia
prevedono una rettifica di fatture precedentemente emesse, il tempo medio di rettifica è stato di
55 giorni. (Vedi parametro 29)
Per una particolare categoria di utenze denominate “ Grandi Clienti “(utenti non domestici con
almeno 2.000 mc di consumo annuo), la periodicità di fatturazione coincide con i trimestri solari
ed è sempre basata su consumo reale grazie alla periodicità mensile di lettura dei contatori.
Adozione di un sistema di qualità ISO UNI 29000 (parametro 30)
Acqualatina S.p.A. risulta attualmente certificata secondo gli standard internazionali:
UNI EN ISO 9001:2008 per “Gestione del Servizio Idrico Integrato incluse la progettazione,
il coordinamento e la direzione lavori delle infrastrutture”.
UNI EN ISO 14001:2004 per:
“Progettazione coordinamento e direzione lavori delle infrastrutture del servizio
idrico integrato”;
“Servizi di depurazione delle acque reflue urbane attraverso un processo biologico
a fanghi attivi”, su sette impianti di depurazione ubicati nei comuni di Sperlonga,
Sabaudia, Anzio, Nettuno, Minturno, Gaeta e Terracina
“Produzione di acqua potabile attraverso le fasi di captazione e trattamento, esclusa
la distribuzione”, su tutte le 33 Centrali Acquedotto sul territorio;
“Erogazione di servizi di analisi per il controllo della qualità delle acque destinate
al consumo umano e delle acque reflue” su i due laboratori di controllo qualità
71
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 151 di 185
acque.
Con il raggiungimento degli obiettivi 2012 Acqualatina S.p.A ha esteso il campo di applicazione
rispetto alla Norma UNI EN ISO 14001 introducendo nel sistema di gestione ambientale un
ulteriore impianto di depurazione (Terracina Borgo Hermada) e l’insieme delle Centrali
Acquedotto.
Il conseguimento delle nuove certificazioni ISO 14001 rappresenta l’avanzamento di un
traguardo di maggiore portata che prevede la certificazione ambientale dell’intera società
entro il 31/12/2014.
Essere certificato “ISO 9001” garantisce la conformità dei processi e procedure a standard
qualitativi elevati e costanti ed è per Acqualatina un ulteriore stimolo a raggiungere un livello
elevato di servizio offerto, facendo suoi i principi di miglioramento continuo e di soddisfazione
dell’utente.
Essere certificato “ISO 14001” significa che Acqualatina rispetta l’ambiente circostante agli
impianti, impegnandosi a ridurre l’inquinamento nel tempo mediante il controllo dei fattori
d’impatto ambientale causati dai servizi erogati.
72
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 152 di 185
ALLEGATO 1
PROCEDURE PER LA DETERMINAZIONE DEI LIVELLI DI
SERVIZIO
I registri sono tutti operativi, si riscontrano delle oggettive difficoltà nella compilazione del
Registro degli Allagamenti che, seppur presente all’interno dell’applicativo gestionale, non è
stato alimentato a causa della poca comprensibilità e fattibilità di calcolo di alcuni parametri
richiesti. Per il calcolo del Parametro QUAL si considererà, quindi, DIFF pari a 1.
Di seguito si trovano i valori dei rispettivi parametri per l’anno 2012 in duplice versione, per
quanto concerne il parametro INTER, come indicato al paragrafo Continuità e sufficienza del
servizio (parametri 6 e 7).
Ricordiamo che, a seguito di un’analisi dettagliata degli indici relativi all’anno 2008, con la
Segreteria Tecnico Operativa, sono state condivise e approvate in via preliminare le ipotesi
adottate per il calcolo dei parametri RECL e CONT.
Il parametro RECL viene calcolato sulla base dei reclami risolti rispetto a quelli fin’ora arrivati,
anche se inoltrati in un periodo diverso di riferimento. Pertanto è influenzato dalle azioni poste
in essere dal Gestore per il trattamento delle pratiche arretrate (vedi cap. 4 parametri 23 e 24)
PARAMETRI DI MISURA DELLE PRESTAZIONI ANNO 2012
QUAS
0,99238521
QUAS
0,99238521
QUAP
0,99698323
QUAP
0,99698323
RECL
0,98777302
RECL
0,98777302
CONT
0,96740245
CONT
0,96740245
INTER_Impr
0,97271297
INTER
0,92895629
DIFP
0,97926822
DIFP
0,97926822
73
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 153 di 185
ALLEGATO 2
RESOCONTO SUGLI OBIETTIVI DEL SERVIZIO ED IL LORO
GRADO DI RAGGIUNGIMENTO (MONITORAGGIO DEGLI
INVESTIMENTI)
La stima degli investimenti realizzati per l’anno 2012, ammonta a circa K€ 10.880 che risulta così
suddiviso:
Voci di spesa
Acquedotto
Avanzamento al
31/12/2011[K€]
Avanzamento al
31/12/2011[K€]
MTZS distribuite
per tipologia
5.229
6.674
406
996
1.414
2.103
0
0
Recupero dispersioni
640
640
Telecontrollo
346
346
Manutenzioni Straordinarie
2.845
120
TOTALE
10.880
10.880
Fognatura
Depurazione
Impianti Dissalaz.
A tale importo vanno aggiunte le capitalizzazioni del personale interno dedicato a commesse di
investimento, che sono stimabili in circa K€2.370, per un totale investimenti 2012 di K€ 13.250
circa.
Con deliberazione atto n.7 del 28/06/2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha
approvato il Programma degli Interventi, che prevede investimenti per circa 108 milioni di euro
da realizzarsi nel sestennio 2012-2017.
Per quanto concerne i lavori eseguiti e/o avviati nel corso del 2012 è opportuno menzionare tra
i principali:
-
Nel settore depurazione: il proseguimento dei lavori di adeguamento e potenziamento
dell’ID di Latina Est che sono ad uno stato di avanzamento del 94% circa; la
realizzazione del primo stralcio delle opere di adeguamento ed ampliamento
74
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 154 di 185
dell’impianto di depurazione di Borgo Piave, che ha potenziato la capacità di
trattamento dell’impianto fino a 7.500 a.e., i lavori sono ad uno stato di avanzamento
del 100%, mancando soltanto il collaudo tecnico amministrativo legato all’allaccio
ENEL della nuova cabina elettrica, più volte sollecitato; il proseguimento dei lavori di
adeguamento e potenziamento dell’ID di Latina Cicerchia che sono ad uno stato di
avanzamento del 97% circa; è in stato avanzato la progettazione dell’intervento di
adeguamento del depuratore di Latina Mare, per il quale nel corso del 2012 sono stati
realizzati degli stralci funzionali (installazione di filtri a sabbia, installazione del sistema
di dosaggio del cloruro ferrico, progettazione e prossima installazione di un sistema di
post-denitrificazione) idonei a rispondere alla procedura di infrazione europea in corso
sull’impianto.
-
Nel settore acquedotto: come già evidenziato, gli interventi in questo settore si sono
concentrati principalmente per la risoluzione della problematica dell’arsenico delle
acque ad uso umano. In tale ambito con riferimento alla condotta di collegamento
Ninfa-Cisterna di Latina, sono in corso di realizzazione quelli relativi al 2° stralcio
(lunghezza tratta 9,5 km circa) e quelli relativi al 1° stralcio. Si ricorda che tale
intervento è effettuato in cofinanziamento con la Regione Lazio, sebbene sia in corso la
richiesta di integrazione dello stesso.
E’ stato presentato alla Commissione Ambiente un Piano di Interventi per il biennio
2011-2012 che ammonta a circa 14 M€.
Nel corso del 2012 sono stati appaltati i due impianti di dearsenizzazione tra i più
grandi d’Italia (Carano-Giannottola e Sorgenti del Carano). Entrambi gli impianti
constano di filtri riempiti con materiale idrossido-ferrico atto a trattenere nella sua
matrice l’arsenico presente nelle acque emunte, abbattendo l’arsenico dell’acqua
transitante fino a meno di 1 µgr/l. Il principio su cui si basa è quello di adsorbimento
dell’arsenico mediante idrossido di ferro granulare coadiuvato con ipoclorito di sodio e
correzione del pH mediante anidride carbonica gassosa. Le linee di funzionamento
possono anche essere sezionate e parzializzate, in funzione della variabilità delle
portate e delle concentrazioni di arsenico in ingresso.
In particolare nel corso del 2012 è stato realizzato l’impianto di Carano-Giannottola la
cui distribuzione servirà i Comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno e parte del Comune di
Latina e del quale, nel dicembre 2012, sono state attivate n° 2 linee per una capacità di
trattamento di 180 l/s. Nelle prime settimane del 2013 l’impianto sarà completamente
75
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 155 di 185
attivo e funzionante. L’importo dell’intervento è di circa 3.500.000,00 €, oltre a €
2.400.000,00 per il servizio di gestione e manutenzione “full-service”
L’andamento del Piano, dettagliato comune per comune, è descritto nell’apposito
paragrafo, nella parte introduttiva di questo documento.
-
Nel settore fognatura: la realizzazione del collettore fognario in località Fornace nel
Comune di Roccagorga, al fine di collettare zone non servite, stato di avanzamento
lavori 90%. In collaborazione con la Provincia di Latina sono stati conclusi i lavori di
costruzione della rete fognaria e idrica a servizio dell’Istituto Agrario di Latina e degli
utenti su Strada dell’acqua Bianca.
Si rappresenta di seguito un grafico di sintesi, per tipologia di intervento, degli investimenti
effettuati dal Gestore dal 2003 al 2012.
76
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 156 di 185
INTEGRAZIONE ANNUALE
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 157 di 185
INTEGRAZIONE ANNUALE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI
A) LIVELLO DI SERVIZIO RAGGIUNTO
La Carta dei Servizi presenta:
−
6 standard misurabili con un valore da rispettare, soggetti ad indennizzo
−
11 impegni misurabili con un valore da rispettare
Di seguito l’illustrazione dei risultati del monitoraggi della Carta dei Servizi:
i 6 standard *
1. Disponibilità del preventivo entro 30gg dalla richiesta completa, ivi compresi i tempi
del sopralluogo
2. Esecuzione dell’allaccio entro 45gg dall’accettazione del preventivo
3. Attivazione della fornitura entro 9gg dalla richiesta
4. Cessazione della fornitura entro 9gg dalla richiesta
5. Remissione di una fattura entro 30gg dalla presentazione di un reclamo fondato in caso
di errore sui consumi
6. Rispetto dell'orario dell’appuntamento con uno scostamento massimo di 1 ora
Quest’ultimo standard è stato aggiunto con l’aggiornamento della Carta dei Servizi del
03/08/2012.
Gli standard sono stati rispettati complessivamente al 94,9% tenendo conto dello standard sugli
78
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 158 di 185
appuntamenti.
Invece, senza contabilizzare l’ultimo standard, il rispetto della Carta dei Servizi è stato di 84,1%,
in aumento rispetto al 2011 (82,4%).
Lo standard “Disponibilità del preventivo entro 30gg dalla richiesta completa, ivi compresi i
tempi del sopralluogo” è incrementato di 13 punti percentuali rispetto al 2011 grazie ad
un’analisi dettagliata che ha permesso di efficientare il processo di preventivazione.
Nel 2012 non sono pervenute presso Acqualatina S.p.A richieste di indennizzo per mancato
rispetto degli standard della Carta dei Servizi.
Gli 11 impegni misurabili *
Impegno misurabile
Risultato al 31/12/12
1. Rilascio del nulla osta allo scarico entro 30gg
63,8%
2. Fissare un appuntamento entro un periodo di 15gg a partire
dal giorno successivo alla richiesta
91,5%
3. Tempo medio di attesa agli sportelli < 30 minuti
16:30 minuti
4. Risposta alle richieste scritte entro 30gg
76%
5. Risposta ai reclami scritti entro 30gg
62%
6. Verifica del misuratore entro 30 gg dalla richiesta (prova
banco)
7. Verifica del misuratore presso un laboratorio di prova entro
30 gg dalla richiesta
8. Verifica del livello di pressione entro 30 gg dalla richiesta
98,6%
Non richiesto
99,0%
9. Continuità e servizio di emergenza (par. INTER)
0,97271297
10. Rispetto tempistiche di avvio intervento sulla rete
acquedottistica
58,9%
11. Rispetto tempistiche ripristino servizio sulla rete fognaria
52,2%
* i giorni si intendono lavorativi
L’indicatore “rilascio del nulla osta alo scarico entro 30 gg” è incrementato di 22 punti
percentuali rispetto al 2011 grazie ad un’analisi dettagliata che ha permesso di snellire la
79
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 159 di 185
procedura di rilascio.
L’indicatore “Risposta ai reclami scritti entro 30gg” è notevolmente migliorato con un aumento
di 27 punti percentuali. Tale miglioramento è riconducibile ad una riorganizzazione del
processo e all’implementazione di nuovi strumenti.
La certificazione qualità secondo la Norma UNI EN ISO 9001:2008 che comprende la gestione
della Carta dei Servizi è stata confermata nel 2012.
B) QUALITÀ DELLE ACQUE POTABILI
Si veda l’allegato A
C) QUALITÀ DEGLI SCARICHI
Si veda l’allegato B
D ) ANDAMENTO FINANZIARIO, SITUAZIONE DI CASSA
Acqualatina S.p.A.
Valori in migliaia di €
CONSUNTIVO DICEMBRE 2011
Saldo Casse
1) Banca DEPFA (Senior Loan)
2) Banca Popolare del Lazio
3) Banca Popolare del Lazio - Riserva del Debito
Saldi
-88.892
630
3.418
4) Banco Posta n° 1
462
5) Banco Posta n° 2
34
Totale
-84.348
E) COSTI OPERATIVI
Si veda la voce specifica nel successivo paragrafo “Conto Economico”.
80
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 160 di 185
F) ANDAMENTO DELLE MANUTENZIONI ORDINARIE E
STRAORDINARIE
Sull’andamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie si vedano le tabelle seguenti, tali
valori potranno subire delle variazioni a chiusura della contabilità 2012, gli importi relativi alle
manutenzioni straordinarie sono da intendersi al netto delle capitalizzazioni del personale.
Andamento delle manutenzioni ordinarie
Manutenzioni Ordinarie
In migliaia di euro
Produzione
830
Rete acquedotto
3.000
Fognatura
1.200
Depurazione (compreso lo smaltimento fanghi)
3.550
Laboratori
26
Tot
8.606
Andamento delle manutenzioni straordinarie
Manutenzioni Straordinarie
In migliaia di euro
Produzione
750
Rete acquedotto
695
Fognatura
590
Depurazione
690
Sicurezza
100
Tot
2.825
G) STATO DI MONITORAGGIO DEI VARI SEGMENTI DEL
S.I.I.
81
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 161 di 185
Circa lo stato di monitoraggio dei vari segmenti del SII, oltre ai dati congiunti dei primi tre
capitoli del Rapporto, si riporta di seguito una sintesi degli indicatori principali tenuti sotto
costante osservazione.
INDICATORI MONITORATI (estratto)
Valore al
31/12/2012
Unità di
misura
Volumi AP immessi in rete misurati
116.970.347 mc
NON Conformità ATO4 sulla qualità dell'acqua potabile in giorni
9,09 gg
Rendimento di Rete (year to date)
36% %
Kilometri di rete di acqua potabile rilevati cumulati (km)
Numero idrovalvole installate per controllo pressione
Numero totale di siti energizzati (in gestione)
Energia totale (GWh)
1.150 km
75 Qtà
792 Qtà
120,0 GWh
Energia per fognatura e depurazione (GWh)
35,0 GWh
Energia per acqua potabile (KWh/mc)
84,5 GWh
Campioni di acque reflue da autocontrollo conformi per i parametri da
autorizzazione allo scarico (%)
90% %
Volumi di fanghi (t)
Impianti telecontrollati
Impegni della carta dei servizi conformi (%)
15,23 Tonn
308 Qtà
84,1% %
TABELLA DATI PER IL CALCOLO DEI PARAMETRI QUAL E
INTV
Come per gli anni precedenti, si riportano indicativamente tutti gli indicatori calcolati secondo
le ipotesi di cui sopra, nella loro variazione rispetto all’anno 2011, nonché nella duplice versione
secondo le considerazioni fatte nei precedenti paragrafi per il calcolo del parametro INTER
82
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 162 di 185
INDICI R.I. (2°Sem. 2012)
Nome
Valore
INDICI R.I. (2°Sem. 2011)
Nome
Valore
QUAS
0,99238521
QUAS
0,98877441
QUAP
0,99698323
QUAP
0,99945369
RECL
0,98777302
RECL
0,97839751
CONT
0,96740245
CONT
0,99092255
INTER
0,92895629
INTER
0,94238749
DIFP
0,97926822
DIFP
0,99626910
DIFF
1,00000000
DIFF
1,00000000
INVAN
€ 15.548.000
INVAN
€ 15.000.000
INVRE
€ 13.250.000
INVRE
€ 16.500.000
INTV
0,98521996
INTV
1,00000000
QUAL
0,92777026
QUAL
0,94884093
TAN
1,00000000
TAN
1,00000000
MALL
0,91405778
MALL
0,94884093
INDICI R.I. (2°Sem. 2012)
Nome
Valore
INDICI R.I. (2°Sem. 2011)
Nome
Valore
QUAS
0,99238521
QUAS
0,98877441
QUAP
0,99698323
QUAP
0,99945369
RECL
0,98777302
RECL
0,97839751
CONT
0,96740245
CONT
0,99092255
INTER_Impr
0,97271297
INTER_Impr
0,98110044
DIFP
0,97926822
DIFP
0,99626910
DIFF
1,00000000
DIFF
1,00000000
INVAN
€ 15.548.000
INVAN
€ 15.000.000
INVRE
€ 13.250.000
INVRE
€ 16.500.000
INTV
0,98521996
INTV
1,00000000
QUAL
0,94904456
QUAL
0,96778829
TAN
1,00000000
TAN
1,00000000
MALL
0,93501765
MALL
0,96778829
INDICATORI PER LA DETERMINAZIONE DEL TAN
Per gli indicatori si veda quanto riportato nei precedenti paragrafi “Dati tipici della gestione” e
83
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 163 di 185
“Tabella dati per il calcolo dei parametri Qual e Intv”.
Al fine di procedere ad una stima del MALL, si è assunto un TAN pari a 1, come indicato al
cap.12.3 del Disciplinare Tecnico.
RELAZIONE GIUSTIFICATIVA DEGLI EVENTUALI MANCATI
INVESTIMENTI
In data 28 Giugno 2012 la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti, ha approvato il Programma
di dettaglio degli interventi che prevede circa 373 M€ di investimenti tecnici nel totale e un
obiettivo di circa 108M€ nel sestennio 2012-2017.
Le logiche seguite per la redazione del piano in corso sono, in primo luogo la garanzia della
qualità del servizio, al fine di dare soluzione a problemi strutturali quali l’abbattimento alle
soglie comunitarie dell’arsenico e a seguire il fenomeno di torbidità dell’acqua; in secondo
luogo al miglioramento dell’efficienza, con investimenti che presentano un ritorno nel breve
termine.
Per i suddetti motivi, come esposto nei precedenti paragrafi, le risorse dell’anno 2012, sono state
concentrate per lo più in interventi volti alla risoluzione su tutto l’ATO 4 della problematica
relativa alla presenza di arsenico nelle acque ad uso umano e tali investimenti troveranno
prosecuzione e completamento nel corso del 2013.
E’ opportuno ricordare che dalla data del 31/12/2012 Acqualatina, grazie ai piani di emergenza
attivati, Meridionale non ha popolazione esposta a valori di arsenico superiori ai 10 µg/L; tali
piani si sono resi necessari a causa di ritardi registrati nell’esecuzione dei piani di azione, di
seguito dettagliati:
Comune di Cisterna di Latina - Risanamento e ampliamento rete idrica distribuzione 2° stralcio condotta collegamento Ninfa-Pozzi San Valentino: la tempistica di
realizzazione dell’intervento risulta in ritardo rispetto a quanto indicato nel piano di
azione presentato in più occasioni alla Regione Lazio; tale slittamento è dovuto
principalmente alla necessità di dover procedere alla verifica di ordigni bellici
preliminarmente all’inizio dei lavori nonché alla mancata erogazione dei finanziamenti
84
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 164 di 185
regionali sull’intervento. La domanda per la verifica di ordigni bellici era stata inoltrata
fin dal 20/07/2012 al 10° Reparto Infrastrutture Ufficio BCM di Napoli, competente per
il territorio a rilasciare l’autorizzazione alla verifica; nonostante i ripetuti solleciti, anche
da parte della Regione Lazio (prot. n. 371245 del 29/08/2012), la suddetta
autorizzazione è stata emessa soltanto il 24/09/2012, data dal quale è stato possibile
organizzare l’intervento vero e proprio di bonifica. Questa pratica ha influito sulla
programmazione dell’intervento con un ritardo computabile in circa 3 mesi. Ad oggi i
lavori stanno procedendo al passo con quanto programmato nel cronoprogramma dei
lavori per terminare gli stessi entro il 19/04/2013, come da verbale di ripresa lavori.
Realizzazione impianto di Dearsenizzazione da 360 L/s per la centrale di produzione di
Carano-Giannottola: al 31/12/2012 sono state realizzate e attivate due delle quattro
sezioni previste per l’impianto a causa del furto di cavi schermati di difficile
approvvigionamento sul mercato.
Fornitura e posa in opera di un impianto per la rimozione dell’arsenico dalle acque
potabili prodotte presso la centrale di produzione di sorgenti del Carano: è prevista
l’installazione di un impianto di trattamento mediante adsorbimento su granuli di
idrossido di ferro della capacità di 250 L/s.Tuttavia, allo stato attuale, Acqualatina s.p.a.
è ancora in attesa dell’autorizzazione alla esecuzione dei lavori da parte del Comune di
Aprilia, la cui richiesta è stata inoltrata in data 30/07/2012.
DATI RELATIVI AL RISPETTO DEI LIVELLI DI SERVIZIO
Si veda quanto indicato al punto A, nell’Allegato 1 — Procedure per la determinazione dei
livelli del servizio, nonché la tabella per il calcolo del QUAL e del INTV e le considerazioni circa
il TAN ed il MALL.
DATI TIPICI DELLA GESTIONE
A) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI PRODOTTI PER
OGNI IMPIANTO E COMPLESSIVAMENTE
85
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 165 di 185
Si veda allegato C
B) QUANTITATIVI MENSILI ED ANNUI IMMESSI IN RETE
Si veda allegato D
C) QUANTITATIVI ANNUI EROGATI, DISTINTI PER CLASSE
TIPOLOGICA DI CONSUMO
Si veda allegato E
D) QUANTITATIVO DI ACQUA NON CONTABILIZZATA
In riferimento alla richiesta del dato circa il quantitativo di acqua non contabilizzata, si informa
che il gestore sta attivando tutti i contratti di fornitura anche per gli usi interni di processo; di
conseguenza non ci sarà acqua non contabilizzata.
A fine 2012 risulta contrattualizzato il 100% delle sedi amministrative ed il 98% degli impianti
di depurazione/sollevamento.
E) DATI DELLE PERDITE
Sui dati delle perdite si veda quanto espresso nel Rapporto Sintetico, ad inizio relazione, nonchè
i dati del Capitolo “Approvvigionamento e distribuzione”.
Di seguito il numero di interventi effettuati nell’anno 2012 per la riparazione delle perdite sulla
rete di distribuzione:
COMUNE
Anzio
Nettuno
Aprilia
Bassiano
Cisterna di Latina
Cori
Norma
Rocca Massima
Sermoneta
Amaseno
N.Riparazioni
775
843
258
68
247
175
163
32
108
139
86
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 166 di 185
Giuliano di Roma
Pontinia
Priverno
Prossedi
Roccagorga
San Felice Circeo
Sezze
Sonnino
Terracina
Villa Santo Stefano
Maenza
Roccasecca dei Volsci
Sabaudia
Fondi
Itri
Lenola
Monte San Biagio
Sperlonga
Vallecorsa
Formia
Gaeta
Minturno
Santi Cosma e Damiano
Castelforte
Spigno Saturnia
Latina
87
105
302
80
215
216
3
320
513
121
158
44
3
558
289
79
216
154
85
583
345
337
203
102
128
1143
F) CONSUMI ELETTRICI ANNUI, CONSUMO SPECIFICO DI
ENERGIA ELETTRICA MEDIO ANNUO E DI PUNTA
I dati si riferiscono ai consumi fatturati fino a dicembre 2012 salvo successivi conguagli che
potrebbero pervenire su circa il 2% del totale consumi in BT degli ultimi mesi, per eventuali
correzioni inviate al trader da parte del distributore elettrico ENEL.
In base a quanto sopra, i consumi elettrici per il 2012 sono stati di
120.043.665 kWh
87
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 167 di 185
Consumo specifico di energia elettrica 2012:
medio annuo
2012
kWh/mese
di punta
kWh/mese nel mese di:
Soll. ACQUA POTABILE
7.043.088
8.255.910
agosto
DEPURATORI
1.952.091
2.238.008
agosto
Soll. FOGNARI
964.422
1.232.698
febbraio
Altro (uffici e sportelli)
44.038
59.984
agosto
G) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO
DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE
DELLE ACQUE REFLUE
Si veda il combinato degli allegati A e B
H) COMPONENTI DI COSTO DELLE SINGOLE FASI DI
CAPTAZIONE,
SOLLEVAMENTO
ADDUZIONE,
E
DISTRIBUZIONE
TRATTAMENTO,
DELL’ACQUA
POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE
REFLUE
I valori presenti nella tabella sottostante si riferiscono ai solo costi ordinari, sono stati ricavati
dalla pre-chiusura economica dell’anno e pertanto potranno subire delle variazioni.
88
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 168 di 185
Acqua potabile: Produzione,
adduzione, trattamento e
distribuzione
Manutenzioni Ordinarie ed Altre Lavorazioni
Depurazione
acque reflue
Fognatura
Totale
5.980
3.830
1.200
950
Manutenzione elettrica,elettromeccanica, automazione e telecontrollo
232
49
79
360
Materiali di Consumo
274
20
135
429
19.014
Energia Elettrica
13.129
2.128
3.757
Gruppi elettrogeni
60
74
94
228
Prodotti Chimici
64
-
800
864,03
2.507,60
Trasporto e Smaltimento Fanghi e materiale di risulta
-
-
2.508
Acquisto acqua all'ingrosso
550
-
-
550,00
92
-
66
158,00
Controllo Qualità Acque
Altro (consulenze,spese amministrative..)
32
32
32
94,50
3.618
2.134
2.175
7.926,30
Subt
21.881
5.637
10.594
38.112
Arsenico (noleggi, servizio sostitutivo, prodotti chimici, altro)
530,00
TOTALE
22.411
5.637
10.594
38.642
Personale
530,00
I costi non direttamente attribuibili sono stati ripartiti secondo alcuni criteri:
-
La manutenzione elettromeccanica e il relativi costi del personale dedicato a questa
attività, sono stati distribuiti in percentuale in base ai kW di energia consumati
-
Il costo del personale dedicato alla manutenzione delle reti idriche e fognarie è stato
ripartito in base agli importi di manutenzione ordinaria
-
Il costo del personale appartenente al servizio depurazione è stato ripartito su
fognatura e depurazione in parti uguali, in quanto è in carico a questo servizio la
gestione dei sollevamenti fognari
-
Il costo del personale di staff dell’area esercizio è stato ripartito in parti uguali tra le tre
tipologie
Di seguito un grafico rappresentativo della ripartizione dei costi:
89
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 169 di 185
I) CONTO ECONOMICO
Consuntivo 2012
- Volume d'Affari
- Lavori Interni Capitalizzati
- Totale Valore della Produzione
- Acquisto Acqua da Terzi
Valori in €k.
84.694
2.367
87.061
550
- Energia Elettrica
19.003
- Acquisto Prodotti Chimici
985
- Trasporto e Smaltimento Fanghi
2.616
- Analisi da Laboratori Esterni
65
- Manutenzioni ed Altre Lavorazioni Esterne
7.686
- Materie Prime e Materiali di Consumo
1.034
- Vigilanza e Pulizie
525
- Costo del Personale
15.727
- Spese Bancarie e Fidejussioni
861
- Affitto Sedi
490
- Assicurazioni
899
- Noleggio Veicoli, Macchinari e Spese Accessorie
1.194
- Consulenze e Prestazioni di Servizi
2.657
- Spese Telefoniche e Postali
324
- Compensi Amministratori e Sindaci
308
- Canoni Concessione + Consorzi di Bonifica
1.522
- Billing + Contact Center
1.804
- Piccole Utenze e Spese Amministrative
753
- Oneri Consorzio di Bonifica
183
- Altri Costi Operativi
3.824
- Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali
3.974
-
Ammortamento Immobilizzazioni Materiali
TOTALE COSTI OPERATIVI
Accantonamento Fondo Svalutazione Crediti
RISULTATO OPERATIVO
Oneri Finanziari
-
Proventi Finanziari
Totale Risultato Finanziario
Oneri Straordinari
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Totale Imposte Dirette
RISULTATO NETTO
8.486
75.470
3.295
8.296
5.383
-
481
4.902
304
3.698
2.265
1.433
90
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 170 di 185
I dati si riferiscono ad una situazione di chiusura non ancora definitiva.
J)
INDICI
DI
PRODUTTIVITÀ
DEL
PERSONALE,
DELL’ENERGIA ELETTRICA, DEI COSTI FINANZIARI, DEI
MATERIALI, DEGLI AFFIDAMENTI DI OPERAZIONI A TERZI,
DEL CONTROLLO DI QUALITÀ DEL PRODOTTO
Per quanto riguarda gli indici di produttività dell’energia elettrica, questi sono stati calcolati nel
caso dei metri cubi prodotti, sui soli impianti di produzione di acqua potabile, mentre nel caso
dei metri cubi complessivamente distribuiti, inserendo ai precedenti anche il consumo
energetico degli impianti di adduzione e distribuzione idropotabile.
I valori indicati fanno riferimento ai volumi resi disponibili dal bilancio idrico nell'intero
periodo gennaio-dicembre 2012: 116.970.347 metri cubi di produzione acqua potabile
Indici di produttività 2012:
kWh/m3 prodotto
kWh/m3 distribuito
0,611
0,723
K) INDICI DI LIQUIDITÀ
Indice di liquidità o Quoziente di Liquidità Secca
(LI +LD)
PC
4.544+57.295
0,64817
95.406
L) RELAZIONE SU DATI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI, AI
TEMPI
DI
REALIZZAZIONE
ED
AI
CESPITI
AMMORTIZZABILI; GLI SCOSTAMENTI RISPETTO AL
91
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 171 di 185
PIANO E LE RELATIVE MOTIVAZIONI.
Di seguito la tabella riepilogativa degli investimenti realizzati nel corso del 2012, si evidenzia
come tali dati potrebbero essere oggetto di una revisione, a seguito di verifiche analitiche e
approfondite per la redazione del Bilancio di esercizio. Per la pre-chiusra le capitalizzazioni
sono state distribuite in percentuale sulla base degli importi realizzati.
TITOLO INVESTIMENTO/TIPOLOGIA INTERVENTO
A Acquedotto
Anzio - Potenziamento rete Lavinio-Cavallo M.
(1° stralcio ) acquedotto via C. Morto
Risanamento serbatoi Spadellata e Colle Marucchi
Aprilia - Adeg. e ampliamento prod. acqua potabile
Impianto dearsenizzazione Pozzi Campo di Carne
Cisterna LT - Risanam. e amp. rete idrica distrib.
1° str. coll. fogn.e cond.Giardino Ninfa-Doganella
2° str.condotta collegamento Ninfa-San Valentino
3° str.Collegamento San Valentino-Dante Alighieri
Fondi - Riordino collettori e rete distrib. cittad
Cap. 23 Risan. condotta add.Centrale Vetere-Fondi
Risanamento rete idrica Fondi 1°str.
Formia - Adeguamento e potenziamento reti idriche
Realizzaz.rete idrica e serbatoio Località Pagnano
Realizzaz. rete idrica Loc. Acqualonga e Mergataro
Intercomunale - Adeg. e miglioramento addutrici
Collett. e condotte per utilizz.serb.S.Pasquale
Manut.civile e messa in sic.impianti prod.Aree4-5
Risan.partitore Migliara46 e attraversamento Sisto
Risanamento impianto pompaggio Centr. Mola Vetere
Ristr.e adeg.Centrale Vitruvio ed elim.Campo pozzi
Intercomunale - Adeg. imp. di prod. acque potabili
Risanamento-messa in sicurezza Centrale Mezzomonte
Intercomunale - Contatori e pozzetti alloggio
Contatori - Interventi 2005 e oltre
Intercomunale - Qualità e Disinfez. acqua potabile
Adeguamento laboratori di analisi
TOTALE
Investimenti 2012
pre-chiusura
2,20
23,99
121,78
106,19
1.178,85
41,65
0,50
16,56
9,01
129,09
82,08
7,19
53,46
58,70
68,20
57,12
328,81
6,21
92
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 172 di 185
Dearsenizzatore centrale produz.Carano-Giannottola
Fornitura impianti rimozione arsenico acque potab
Impianto arsenico, vanadio e floruri, Campoleone
Impianto arsenico Sorgenti del Carano
Impianto trattamento arsenico Serb.Dante Alighieri
Intercomunale - Rifacimento sala pompe Fiumicello
Rifacimento centrale acquedotto Fiumicello
Latina - Completamento e sostituzione tratte acq.
Realizz.cond. idrica potab.ist.agrario S.Benedetto
Maenza - Adeg. e sic. sist. di appr. idrico e reti
Rifacimento condotta idrica in via Monte Acuto
Monte S. Biagio - Adeguamento reti idriche
2°str.Completam. rete idrica Valle Marina IV lotto
Roccagorga - Collegam. pozzi Regione con Roccag.
Ristrutturazione rilancio I Prati– Roccagorga
SS Cosma e D - Rif. e intgrz. rete idrica e add.
Risanamento rete idrica Grunuovo
D Depurazione
Aprilia - Ristrutturazione impianto via Del Campo
2° Str - Adeguamento152/06 e potenz a 120000ae
Cori - Adeguamenti e potenziamento ID S. Angelo
Revamping a 12000 AE ed adeguamento-Cori
Formia - Adeguamenti sicurezza
Adeg. e pot. a 152/99 60000 ae ID (Mammurrano)
Intercomunale - Riduzione funz. e razionalizz.dep.
Trattam.terziario - filtrazione e disinfezione U.V
Itri - Adeguamento e potenziamento
Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 12000 AE
Latina - Adeguamenti e sic. depuratori dei borghi
Adeguamento e potenziamento ID LT mare a 25000 ae
B.go Piave-Potenziamento 15.000 ae
Latina - Adeguamenti ID Latina Est
Latina Est - Adeguamento e potenz. alla 152/06
Latina - Adeguamento e potenziamento ID Cicerchia
Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 60000 AE
Sabaudia - Adeguamenti sicurezza (Belsito)
Impianto di ozonolisi ID Sabaudia Belsito
Spigno Sat. - Compl. nuovo dep. e dism. vecchio
2.951,87
182,67
167,82
54,19
5,48
148,57
129,09
91,34
6,21
104,98
233,82
18,27
123,00
90,85
3,41
54,80
20,70
69,42
764,91
447,67
91,34
93
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 173 di 185
Costruzione cabina Enel e alimentazione IE
F Fognatura
Fondi- Ampliam. rete fognaria su territorio comun.
Estend. rete idrica e fognaria Loc.B.go S. Antonio
Latina - Adeg.e ampl.Rete fogn. borghi e zone rur.
2°Str- fognatura Torre Nuova
Priverno - Collett. fognari e reti nel terr. com.
Sostit.condotte idriche e fogn.bonifica allacci
Roccagorga - Ampliam. e rifacimento rete fognante
Realizzazione collettore fognario località Fornace
S. Felice Circeo - Collettore a ID loc.Pantani
Collegamento ID S.Felice Circeo dep B.go Hermada
S. Felice Circeo - Nuovi collettori fognari
Ampliamento della linea fognaria in via Sabaudia
Sabaudia - Costr. nuovi coll. e adeg. reti fogn.
2° str.- compl. anello circumlacuale Torre Paola
Terracina - Reti fognarie e idriche zone sviluppo
Ribaltam.coll. fognari Le Cave-B.go Hermada 2°str.
Gaeta - Risanamento reti fognarie
Prolungam.scarico ID Gaeta e rete idrica area port
R Recupero Dispersioni
Intercomunale - Recupero dispersioni
Recupero Dispersione Amministrative
Intercomunale - Recupero dispersioni fisiche
7°str.-risanamento rete idrica Terracina
Recupero dispersioni fisiche
T Telecontrollo
Intercomunale - Sistema di Telecontrollo impianti
Campagna recupero dispersioni - "sistema SIT-GIS"
Hardware e installazioni - TLC
Supporto progett. IE per adeg.norme prev. infort.
V Manutenzioni Straordinarie
Intercomunale - Ristrutturazione sedi e sportelli
Altre sedi e sportelli
Intercomunale - Totale Int. urg. non programmabili
Adeguam. impianti a norm. in materia sic. L.626/94
MTZS Aquedotto - Produzione
MTZS Aquedotto - Rete
37,75
42,62
6,09
97,43
87,68
24,36
146,14
36,53
15,10
38,97
759,92
14,00
6,09
207,03
147,36
66,61
24,72
121,78
913,36
846,38
94
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 174 di 185
MTZS Depurazione
MTZS Fognatura
839,56
718,51
Rispetto al Piano generale degli interventi, la tabella che segue indica, per i progetti principali,
lo stato di avanzamento.
TITOLO INVESTIMENTO/TIPOLOGIA INTERVENTO
A Acquedotto
Aprilia - Adeg. e ampliamento prod. acqua potabile
Impianto dearsenizzazione Pozzi Campo di Carne
Cisterna LT - Risanam. e amp. rete idrica distrib.
1° str. coll. fogn.e cond.Giardino Ninfa-Doganella
2° str.condotta collegamento Ninfa-San Valentino
3° str.Collegamento San Valentino-Dante Alighieri
Formia - Adeguamento e potenziamento reti idriche
Realizzaz. rete idrica Loc. Acqualonga e Mergataro
Intercomunale - Adeg. e miglioramento addutrici
Collett. e condotte per utilizz.serb.S.Pasquale
Risan.partitore Migliara46 e attraversamento Sisto
Risanamento impianto pompaggio Centr. Mola Vetere
Intercomunale - Qualità e Disinfez. acqua potabile
Dearsenizzatore centrale produz.Carano-Giannottola
Fornitura impianti rimozione arsenico acque potab
Impianto arsenico, vanadio e floruri, Campoleone
Impianto arsenico Sorgenti del Carano
Impianto trattamento arsenico Serb.Dante Alighieri
Latina - Completamento e sostituzione tratte acq.
Realizz.cond. idrica potab.ist.agrario S.Benedetto
Roccagorga - Collegam. pozzi Regione con Roccag.
Ristrutturazione rilancio I Prati– Roccagorga
D Depurazione
Aprilia - Ristrutturazione impianto via Del Campo
2° Str - Adeguamento152/06 e potenz a 120000ae
Cori - Adeguamenti e potenziamento ID S. Angelo
Revamping a 12000 AE ed adeguamento-Cori
Latina - Adeguamenti e sic. depuratori dei borghi
TOTALE
Investimenti 2012
pre-chiusura
% avanzamento
totale/BDG
operativo
% avanzamento
totale/finale atteso
121,78
152%
81%
106,19
1.178,85
41,65
18%
16%
69%
42%
32%
92%
129,09
96%
94%
82,08
53,46
58,70
268%
137%
46%
100%
100%
76%
2.951,87
182,67
167,82
54,19
5,48
71%
79%
84%
2%
70%
95%
91%
100%
2%
100%
129,09
62%
100%
104,98
140%
93%
18,27
4%
10%
123,00
66%
68%
95
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 175 di 185
Adeguamento e potenziamento ID LT mare a 25000 ae
Latina - Adeguamenti ID Latina Est
Latina Est - Adeguamento e potenz. alla 152/06
Latina - Adeguamento e potenziamento ID Cicerchia
Adeguamento a 152/99 e potenziamento a 60000 AE
Sabaudia - Adeguamenti sicurezza (Belsito)
Impianto di ozonolisi ID Sabaudia Belsito
Spigno Sat. - Compl. nuovo dep. e dism. vecchio
Costruzione cabina Enel e alimentazione IE
F Fognatura
Priverno - Collett. fognari e reti nel terr. com.
Sostit.condotte idriche e fogn.bonifica allacci
Roccagorga - Ampliam. e rifacimento rete fognante
Realizzazione collettore fognario località Fornace
Terracina - Reti fognarie e idriche zone sviluppo
Ribaltam.coll. fognari Le Cave-B.go Hermada 2°str.
Gaeta - Risanamento reti fognarie
Prolungam.scarico ID Gaeta e rete idrica area port
20,70
2%
3%
764,91
103%
94%
447,67
89%
97%
91,34
73%
70%
37,75
78%
75%
97,43
203%
97%
87,68
87%
92%
28%
28%
15,10
38,97
INDICATORI
96
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 176 di 185
A) QUANTITATIVI MENSILI PER OGNI IMPIANTO DI
PRODUZIONE DI ACQUA DI ALIMENTAZIONE E SCARICO
Si veda il combinato degli allegati A e B
B) QUANTITATIVI EROGATI PER OGNI FONTE E PER OGNI
DIRAMAZIONE DELL’ADDUTIRICE IN SCALA DI CONSUMI
COMUNALI
Si veda il combinato degli allegati A e B
C) QUANTITATIVI DI ACQUA EROGATA PER USO
DOMESTICO, PUBBLICO E PER USI DIVERSI CON LA
DISTINZIONE TRA L’INDUSTRIALE, COMMERCIALE E
ARTIGIANALE A SECONDA DELLA DISTINZIONE DELLA
TIPOLOGIA DI CONTRATTI CON L’UTENZA
Si veda l’allegato E
D) CONSUMI GRATUTI
Come previsto dalla normativa non esistono consumi gratuiti.
E)
DIFFERENZIALE
TRA
ACQUA
ALLA
FONTE
E
FATTURABILE
97
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 177 di 185
Consumi misurati e fatturati
Consumi autorizzati e fatturati
Consumo
autorizzato
Consumi stimati e fatturati
Consumi interni
Sottomisurazione dei contatori alle utenze
Consumi non autorizzati
Errori nel processo di acquisizione dei dati
Consumi autorizzati e non fatturati (<1%)
Acqua alla fonte
(116.970.347 mc)
Perdite amministrative (stima 18%)
Perdite per sfioro serbatoi
Perdite
Acqua fatturabile
(41.341.926 mc - 36%)
Acqua non fatturabile
(75.628.422 mc - 64%)
Perdite sulle condotte adduttrici
Perdite Fisiche (stima 45%)
Perdite nelle condotte di distribuzione e sugli allacci
F) LE PERDITE
Sui dati delle perdite si veda quanto espresso nel Rapporto Sintetico, ad inizio relazione, nonché
i dati del Capitolo “Approvvigionamento e distribuzione”.
Attualmente le perdite si attestano intorno ai 75 milioni di metri cubi. Questo valore deriva
dalla somma delle perdite fisiche e di quelle apparenti o amministrative, come riportato nella
tabella dell’indicatore E. La suddivisione tra le perdite fisiche e amministrative (parametro 15
del capito I) è ad oggi una stima basata sui dati di consumo medio pro-capite della popolazione,
desumibili anche dalla letteratura di riferimento.
G) CONSUMI ELETTRICI DELL’ANNO DI PUNTA E MEDI
RAFFRONTATI
SUL
VALORE
MEDIO
DEL
TRIENNIO
PRECEDENTE
I dati si riferiscono ai consumi fatturati fino a dicembre 2012 salvo successivi conguagli che
potrebbero pervenire su circa il 2% del totale consumi in BT degli ultimi mesi, per eventuali
correzioni inviate al trader da parte del distributore elettrico ENEL.
In base a quanto sopra, i consumi elettrici per il 2012 sono stati di
120.043.665 kWh
Consumo specifico di energia elettrica 2012:
medio annuo
2012
di punta
98
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 178 di 185
kWh/mese
kWh/mese nel mese di:
Soll. ACQUA POTABILE
7.043.088
8.255.910
agosto
DEPURATORI
1.952.091
2.238.008
agosto
Soll. FOGNARI
964.422
1.232.698
febbraio
Altro (uffici e sportelli)
44.038
59.984
agosto
Se si confrontano i dati con quelli del 2009-2011 si nota che nel complesso risulta confermato il
trend di riduzione dei consumi medi annui, quantificabile in circa - 313.097 kWh/mese rispetto
al valore medio ottenuto nel triennio precedente.
valore
medio
2009
valore
medio
2010
valore
medio
2011
kWh/mese
kWh/mese
kWh/mese
kWh/mese
Soll. ACQUA POTABILE
7.150.377
7.055.447
7.259.655
7.155.160
DEPURATORI
2.291.430
2.208.114
1.979.853
2.159.799
Soll. FOGNARI
916.046
1.022.134
935.209
957.796
Altro (uffici e magazzini)
47.280
40.368
44.294
43.981
Consumo specifico di energia
elettrica anni precedenti:
valore
medio
2009-2011
Nell’allegato F è stata aggiornata la ricostruzione dei consumi elettrici raggruppati per tipologie
di forniture elettriche similari (utenze) — dal 2009 al 2012.
Per ogni anno è stato consuntivato il:
•
numero utenze - da intendersi come numero dei punti di prelievo attivi con contratto di
fornitura elettrica nell’anno di riferimento (1 utenza = 1 contatore ENEL);
•
potenza nominale kW
- da intendersi la somma delle potenze nominali
impegnate
il
con
fornitore
elettrico
sui
rispettivi
contratti di fornitura;
•
ore utilizzazione giornaliera - dividendo il consumo medio giornaliero (energia) per la
potenza impegnata (di cui al punto precedente) si ottiene il numero di ore equivalenti
(mim 0 - max 24) durante il quale viene utilizzata al 100% la potenza impegnata sui
rispettivi impianti; questo parametro è un indice di effettivo utilizzo della potenza
inizialmente installata sugli impianti, quindi una possibile misura di valutazione
dell’efficienza e del consumo energetico.
99
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 179 di 185
Nella fattispecie, per il 2012 si evince che a fronte di una leggera diminuzione in numero di
utenze e in potenza complessivamente impegnata, risulta quantificata una diminuzione anche
nel numero medio equivalente ore giornaliere di utilizzo della potenza impegnata: il tutto comporta
una stima di risparmio energetico assimilabile a
931.402 kWh idealmente non consumati
rispetto all'anno precedente.
H) CARATTERISTICHE QUALITATIVE PER OGNI IMPIANTO
DI PRODUZIONE, DI TRATTAMENTO E DI DEPURAZIONE
DELLE ACQUE REFLUE, ESPRESSE SECONDO I VALORI
MEDI, MINIMI E MASSIMI DI OGNI PARAMETRO PREVISTO
DALLE NORMATIVE IN VIGORE
Si vedano gli allegati A e B.
I) COMPONENTI DI COSTO DELLE FASI DISTINTE DI
CAPTAZIONE,
SOLLEVAMENTO
ADDUZIONE,
E
TRATTAMENTO,
DISTRIBUZIONE
DELL’ACQUA
POTABILE E DI RACCOLTA E DEPURAZIONE DELLE ACQUE
REFLUE.
Si veda il punto H dei dati tipici della gestione dell’integrazione annuale
J) VALORE MODELLATO SECONDO IL METODO
NORMALIZZATO E SULLA BASE DEI PARAMETRI DI CUI
SOPRA, DELLA TARIFFA DELL’ANNO
Il valore medio, secondo il metodo normalizzato, è pari al valore della TRM 2012
e cioè 1, 533261.
K) INDICI DI PRODUTTIVITÀ DEL PERSONALE
Il rapporto tra i metri cubi fatturati ed il numero di addetti al 31 dicembre 2012 è 102.889;
100
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 180 di 185
mentre il rapporto 157.755.
Il dati sono stati calcolati sul personale in servizio al 31 dicembre 2012 ed in base ai dati
disponibili dalla prechiusura.
L) INDICE DI LIQUIDITÀ
Dato disponibile nel precedente paragrafo “dati tipici della gestione”.
M) STATO DELLA RETE DI MONITORAGGIO
Si veda quanto illustrato nei precedenti paragrafi.
Precisazioni circa le comunicazioni ai sensi dell’art. 10 del D.M.
LL.PP. del ‘96.
Si precisa che “l’organo competente”, come concordato con la STO, delle comunicazioni di cui
all’art. 10 del D.M. del 1996, citato nel Disciplinare Tecnico, cap. 28, non sembra essere
Acqualatina. Infatti, l’art. 8 parla di “Ambito titolare della funzione”, laddove il gestore del SII è
definito semplicemente “il Gestore” all’interno di tutto il testo del D.M.; inoltre, l’Ambito
(inteso quale Autorità d’Ambito) può senz’altro essere definita un “organo” in quanto ente
pubblico, mentre il Gestore è una società e non va assimilata ad un ente. Tra l’altro, l’art. 9 del
D.M. parla espressamente di “obblighi del Gestore”, tra i quali non rientrano anche quelli di
comunicazione alla Regione, al Comitato di Vigilanza, ecc. (art. 10).
101
AREA 6
AREA 5
AREA 4
AREA 3
AREA 2
AREA 1
TOTALE
Sorgenti di Carano
Campo pozzi Via Muzio (sito mai attivato)
Colle Marucchi
Campo pozzi Via della Spadellata
Campo pozzi Campo di Carne - Via G. Civile
Carano Giannottola
Campo di Carne Via G. Civile (Tribolato)
Campoleone
Borgo Flora
Casotto Spallato
Dante Alighieri
Zona 167
Sorgente S. Angelo
Madonnella
La chiusa
Pozzi Cori Ex FF SS
Ninfa
Pozzo Via delle Vigne
Sorgente Monticchio Via R. Vecchia
ATO 2 - fornitura
Sardellane
Pozzi Selvapiana
Sorgente Mezzomonte
Pozzo Carabiniere
Fiumicello
Fontana Grande
Pozzi Celma
Capo d' Acqua d' Amaseno
Monte Acuto
Sorgente Le Mole (Monte Acuto)
S. Arcangelo pozzo
Pozzo Prunacci
S. Erasmo sorgente
Colle Francescone
Ponticelli
ATO 5 - fornitura
Vetere
Vitruvio sorgente
S. Vito
ATO 5 - fornitura
Capodacqua di Spigno
Mazzoccolo
Forma del Duca
331
358
8
175
179
6
110
785
13
238
100
859
Portata da riservare
(l/sec)
9.320.320
473.573
0
0
0
97.788
1.113.229
0
17.024
0
75.215
0
110.794
0
2.050
7.199
73.350
368.150
43.649
10.662
74.727
2.368.955
31.532
1.315
0
366.145
100.950
18.749
0
0
10.714
12.025
13.894
5.357
412.424
259.699
44.847
738.701
100.707
70.977
52.227
1.113.409
1.117.695
12.588
Gennaio
8.796.180
504.282
0
0
0
90.019
1.041.197
0
16.822
0
70.079
0
106.057
0
6.443
5.805
61.840
295.967
42.226
13.545
67.651
2.188.662
29.278
1.751
10.226
362.924
92.632
15.034
0
0
10.022
489
12.520
5.011
387.966
240.954
43.163
678.014
101.727
64.895
33.324
1.108.726
1.074.901
12.026
Febbraio
9.476.228
579.768
0
0
0
91.435
1.093.971
0
17.294
0
79.060
0
122.957
0
5.091
4.077
62.021
375.044
32.957
11.279
74.727
2.259.687
30.941
568
0
381.483
98.363
17.410
0
0
10.714
0
18.446
4.018
414.443
248.470
39.108
770.307
101.778
71.513
45.263
1.218.670
1.181.173
14.195
Marzo
9.225.008
582.530
0
0
0
90.720
1.063.799
0
14.075
0
69.618
0
114.647
0
10.667
8.421
68.907
359.978
40.857
12.090
72.397
2.160.865
22.889
2.088
0
388.130
95.220
16.848
0
0
10.368
1.815
15.983
3.888
399.842
238.299
41.017
707.874
85.017
66.614
61.170
1.243.898
1.142.035
12.441
Aprile
9.805.452
613.725
0
0
0
93.744
1.174.136
0
17.921
0
77.847
0
122.140
0
12.948
8.568
76.866
458.280
58.426
17.998
74.727
2.248.292
40.627
9.380
3.587
406.905
101.696
14.731
0
0
10.714
16.273
14.252
4.018
414.155
251.682
45.319
733.345
72.583
72.316
62.405
1.273.041
1.190.280
12.527
Maggio
10.111.695
616.193
0
0
0
116.520
1.329.050
0
18.531
0
96.765
0
140.895
0
15.908
8.928
80.711
494.689
57.734
18.671
74.983
2.126.384
56.124
11.572
0
397.105
98.084
25.920
0
4.230
6.480
17.739
20.218
3.888
435.461
259.690
44.780
754.530
91.237
74.390
57.023
1.370.647
1.173.138
13.478
Giugno
11.062.531
648.861
0
144.728
0
132.722
1.403.328
0
16.230
0
119.736
0
131.710
0
18.578
7.219
86.046
535.401
62.746
23.004
74.810
2.452.361
65.001
38.916
979
412.446
90.956
26.784
0
6.120
6.696
16.207
20.522
4.018
377.723
314.532
40.512
868.336
86.244
83.030
49.013
1.485.437
1.198.315
13.262
Luglio
11.298.907
720.183
0
135.230
0
140.078
1.396.167
0
17.430
0
110.888
0
133.435
0
20.334
9.107
94.946
627.568
65.281
32.459
72.317
2.475.951
59.278
30.635
1.975
414.371
95.422
26.784
0
4.681
0
13.712
16.246
4.018
453.251
351.834
44.709
892.174
109.546
82.762
43.388
1.417.561
1.157.066
28.122
Agosto
9.640.679
634.062
0
14.685
0
131.048
1.153.116
0
13.574
0
103.488
0
64.187
0
14.250
2.570
71.010
406.954
37.208
12.816
77.760
2.330.838
42.708
3.689
3.120
373.439
90.585
21.600
0
2.063
7.776
11.885
14.814
3.888
431.267
227.028
42.464
748.827
122.601
68.947
33.436
1.236.988
1.069.400
16.588
Settembre
9.617.128
602.161
0
0
0
123.406
1.181.503
0
14.184
0
104.603
0
82.267
0
14.128
5.357
57.826
399.128
44.282
17.069
72.317
2.317.703
11.918
5.733
2.883
391.614
80.620
7.200
15.984
1.887
8.035
11.300
27.323
4.018
405.509
236.385
42.346
757.718
107.671
72.584
44.193
1.285.360
1.048.325
12.588
Ottobre
9.067.024
585.296
0
0
0
104.246
1.096.046
0
16.927
0
8.765
0
100.759
0
12.505
5.807
55.040
336.593
43.691
7.785
72.397
2.242.369
3.388
2.903
0
389.419
70.664
16.128
3.197
0
9.072
4.131
29.293
3.888
327.562
233.407
35.393
745.199
89.683
58.320
48.728
1.240.011
1.055.712
12.700
Novembre
9.549.194
663.589
0
0
0
73.623
1.078.790
0
17.830
0
91.769
0
102.593
0
13.619
5.516
55.332
358.739
43.624
10.146
72.317
2.266.740
3.682
4.553
88.721
411.880
88.644
7.812
0
0
10.714
0
21.624
4.821
369.243
278.129
44.300
762.271
84.100
72.048
44.728
1.290.985
1.093.322
13.391
Dicembre
116.970.347
7.224.222
0
294.643
0
1.285.348
14.124.332
0
197.841
0
1.007.834
0
1.332.442
0
146.521
78.575
843.893
5.016.491
572.681
187.523
881.132
27.438.807
397.366
113.103
111.491
4.695.862
1.103.835
214.999
19.181
18.981
101.304
105.576
225.135
50.829
4.828.846
3.140.109
507.957
9.157.296
1.152.894
858.396
574.898
15.284.733
13.501.362
173.906
TOTALE
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 181 di 185
182.427
125.845
20.956
77.265
58.550
28.632
493.675
1.668.377
167.140
154.141
321.004
109.726
2.420.388
107.665
41.887
44.421
269.538
60.034
48.156
26.810
142.250
532.272
20.980
1.294.012
14.783
576.288
112.501
58.881
64.895
33.073
17.539
877.960
15.785
116.259
940.601
503.625
438.480
68.653
112.250
2.195.653
1.823.820
174.604
174.449
394.940
117.431
2.685.244
119.699
43.496
50.019
259.925
74.366
53.608
28.659
153.655
567.215
25.254
1.375.896
22.230
614.692
132.580
63.745
70.977
32.408
25.980
962.612
16.338
119.188
967.169
511.306
438.454
73.120
118.117
2.243.692
Latina
Pontinia
San Felice
Sezze (Dondi S.p.A.)
Sabaudia (Acque Potabili S.p.A.)
TOTALE
Amaseno
Giuliano di Roma
Maenza
Priverno
Prossedi
Roccagorga
Roccasecca Dei V.
Sonnino
Terracina
Villa S. Stefano
TOTALE
Acea Ato 5
Castelforte
Formia
Gaeta
Minturno
Spigno S.
SS. Cosma e D.
TOTALE
Area 6
Acea Ato 5 (Castro D.V.)
Fondi
Itri
Lenola
M. S. Biagio
Sperlonga
Vallecorsa
TOTALE
Area 5
Area 4
Area 3
Cisterna
Cori
Roccamassima
Sermoneta
Norma
Bassiano
TOTALE
Area 2
Aprilia
Anzio
Nettuno
TOTALE
186.009
134.325
23.002
73.209
60.546
33.208
510.299
Febbraio
345.677
585.222
583.592
1.514.491
Gennaio
346.018
622.439
574.120
1.542.577
Area 1
19.284
124.009
1.044.843
547.732
482.112
75.798
120.260
2.414.038
14.463
638.262
131.241
64.280
71.513
41.783
27.319
988.861
115.773
37.744
43.295
286.395
52.594
61.883
28.659
148.133
563.526
24.519
1.362.520
1.763.824
185.038
183.836
336.624
118.796
2.588.118
202.018
126.037
19.879
68.502
64.486
32.894
513.815
336.464
627.683
644.728
1.608.875
Marzo
17.625
122.601
1.031.356
551.318
483.926
73.872
117.676
2.398.374
22.291
587.087
128.563
62.467
66.614
26.697
26.956
920.675
112.068
37.207
41.709
287.604
61.911
55.407
27.734
143.920
541.396
26.792
1.335.748
1.687.986
170.609
187.130
304.137
118.772
2.468.634
184.266
136.598
23.794
77.020
63.720
26.652
512.050
362.406
665.812
561.310
1.589.527
Aprile
18.152
128.830
1.054.753
560.856
517.199
73.120
122.938
2.475.848
22.766
604.782
132.580
55.977
72.316
24.909
27.319
940.649
116.427
41.382
57.558
287.852
60.368
51.522
28.659
150.665
563.919
28.515
1.386.866
1.802.505
181.183
208.918
375.836
148.421
2.716.863
199.987
148.738
24.371
102.558
64.012
29.299
568.966
396.218
746.664
573.378
1.716.260
Maggio
18.921
128.563
1.078.012
581.126
551.836
77.241
121.564
2.557.263
22.291
613.785
129.081
62.207
74.390
48.729
26.697
977.180
124.004
40.970
55.500
301.390
56.087
56.662
31.363
140.949
589.973
28.856
1.425.752
1.756.857
206.799
237.513
242.458
197.382
2.641.009
237.660
153.642
26.887
105.823
71.833
40.167
636.012
456.890
788.348
629.241
1.874.479
Giugno
19.016
141.825
1.126.534
629.155
570.767
77.137
132.580
2.697.014
21.962
687.277
133.384
57.049
83.030
77.137
26.784
1.086.623
117.740
37.787
60.091
370.464
61.838
62.493
32.409
216.937
598.895
30.287
1.588.942
2.020.200
150.141
284.411
244.217
190.748
2.889.717
251.446
163.548
23.105
114.572
78.032
47.232
677.936
497.299
929.500
695.501
2.122.299
Luglio
17.944
132.580
1.069.752
618.060
572.641
69.102
122.670
2.602.749
19.284
710.579
137.937
59.995
82.762
93.476
23.837
1.127.870
122.206
42.537
52.015
363.890
70.220
54.865
32.409
226.767
703.967
29.005
1.697.880
2.028.789
152.416
309.793
292.847
204.013
2.987.858
244.323
174.205
22.499
126.817
79.494
50.504
697.842
480.434
966.002
738.272
2.184.708
Agosto
17.624
133.488
965.519
546.682
477.446
61.171
121.046
2.322.976
13.478
641.778
129.081
60.912
68.947
39.657
19.958
973.811
112.185
41.069
58.725
340.703
52.670
55.622
26.179
211.970
574.215
24.138
1.497.476
1.809.310
146.059
189.853
287.645
132.555
2.565.422
167.675
142.284
23.306
75.628
64.075
32.918
505.887
413.581
723.747
637.780
1.775.108
Settembre
17.141
130.437
966.098
544.518
499.253
64.817
124.009
2.346.273
19.284
636.387
134.187
61.335
72.584
33.480
24.909
982.166
103.804
40.542
53.548
333.686
69.876
67.319
27.052
203.350
558.012
23.572
1.480.761
1.825.922
180.025
161.993
247.665
117.566
2.533.170
186.869
130.879
18.749
85.031
65.612
35.869
523.010
420.612
709.888
621.248
1.751.748
Ottobre
16.588
128.304
928.713
540.163
508.032
62.467
124.156
2.308.423
20.217
621.302
128.563
55.209
58.320
33.177
25.142
941.930
89.988
33.287
43.583
329.827
67.332
66.313
26.957
128.572
510.114
22.023
1.317.997
1.759.472
181.423
146.187
258.926
103.234
2.449.242
109.525
124.569
21.180
72.518
63.252
31.926
422.970
390.127
661.474
574.863
1.626.463
Novembre
15.801
136.330
986.454
548.535
514.252
66.960
129.366
2.397.698
18.213
626.744
132.045
57.316
72.048
30.533
26.248
963.147
96.456
42.441
34.561
350.137
62.765
66.057
28.123
135.981
560.406
24.535
1.401.462
1.920.887
196.309
149.559
256.844
106.149
2.629.748
194.362
127.876
18.908
75.433
59.695
32.396
508.670
394.463
643.604
610.401
1.648.468
Dicembre
210.219
1.542.414
12.159.804
6.683.076
6.054.398
843.458
1.466.632
28.960.001
231.262
7.558.963
1.561.743
719.373
858.396
515.059
298.688
11.743.484
1.338.015
480.348
595.024
3.781.412
750.062
699.906
345.012
2.003.147
6.863.910
308.478
17.165.314
21.867.950
2.091.746
2.387.782
3.563.143
1.664.793
31.575.414
2.346.567
1.688.545
266.637
1.054.375
793.307
421.699
6.571.131
4.840.189
8.670.381
7.444.434
20.955.003
TOTALE
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 182 di 185
0
0
20.285.680
298
5.173
274
2.171
2.685
486
263.836
Attività industriali
Box e Cantine
Stazioni di soggiorno - Loc. albergh.
Uso pubblico
Altre categorie
Attività agricole e zootecniche
20.285.680
2.992
5.554
3.445
263.836
USO ARTIGIANALE
USO PROMISCUO
ALTRO
TOTALE ATO 4
0
16.056
USO COMMERCIALE
2.871.988
107.309
474.221
11.920
298
USO INDUSTRIALE
0
16.820.243
2.171
233.321
MC ACQUA
Age
0
107.309
474.221
2.871.988
USO PUBBLICO
USO DOMESTICO
USO
N° UTENZE
MEDIE ACQUA
116970347,3
0
2.992
Attività artigianali
INGROSSO
0
16.056
Attività commerciali
TOTALE ATO 4
11.920
5.554
Utente ordinario - Uso promiscuo
1.464.762
37.902
Utente ordinario - seconda casa
848.185
14.507.296
MC ACQUA
Age
9.640
180.606
N° UTENZE
MEDIE ACQUA
Utente ordinario - prima casa (reddito < 14.000€)
Utente ordinario - prima casa
VOLUMI FATTURATI 2012
36.113.990
12.660.519
1.007.721
656.764
237.162
1.599.533
467.251
2.827.753
5.864.336
MC ACQUA
Bas
41.341.926
5227936
36.113.990
12.660.519
210.878
361.128
2.827.753
435.715
178.367
467.251
237.162
1.599.533
656.764
263.628
278.463
5.143.878
MC ACQUA
Bas
3.167.790
0
218.136
0
0
0
0
2.949.654
MC ACQUA
Ecc
35%
3.167.790
0
0
0
0
0
0
0
0
218.136
296.390
110.113
2.543.151
MC ACQUA
Ecc
31.523.893
10.539.033
34.161
167.315
2.153.687
359.979
138.490
511.874
226.613
1.357.264
610.936
220.810
252.369
4.505.535
2.446.616
0
0
0
0
0
0
0
0
173.286
219.324
89.589
1.964.417
18.472.480
0
0
0
0
0
8.364
101.635
446.611
2.765.616
1.336.497
787.605
13.026.152
31.414.476
10.507.741
33.844
167.171
2.143.987
360.512
138.437
511.874
224.163
1.359.333
610.669
220.663
251.919
4.485.168
2.434.255
0
0
0
0
0
0
0
0
171.589
219.190
89.496
1.953.980
18.538.244
0
2.766.449
102.307
448.139
8.364
0
15.212.984
31.523.893
10.539.033
561.455
610.936
226.613
1.357.264
511.874
2.153.687
5.117.204
2.446.616
0
173.286
0
0
0
0
2.273.330
18.472.480
0
2.765.616
101.635
446.611
8.364
0
15.150.254
31.414.476
10.507.741
561.528
610.669
224.163
1.359.333
511.874
2.143.987
5.096.187
2.434.255
0
171.589
0
0
0
0
2.262.666
MC FOGNA MC FOGNA MC FOGNA MC DEPUR. MC DEPUR. MC DEPUR.
Age
Bas
Ecc
Age
Bas
Ecc
75.628.422
18.538.244
0
0
0
0
0
8.364
102.307
448.139
2.766.449
1.338.382
790.425
13.084.177
MC FOGNA MC FOGNA MC FOGNA MC DEPUR. MC DEPUR. MC DEPUR.
Age
Bas
Ecc
Age
Bas
Ecc
VOLUMI FATTURATI 2012
36.113.990
1.007.721
3.746.888
344.471
2.073.754
479.171
2.827.753
25.634.233
ACQUA
36.113.990
210.878
361.128
2.827.753
435.715
178.367
479.171
344.471
2.073.754
3.746.888
2.024.780
1.236.760
22.194.325
ACQUA
31.523.893
561.455
3.550.671
328.920
1.805.403
520.238
2.153.687
22.603.518
FOGNA
31.523.893
34.161
167.315
2.153.687
359.979
138.490
520.238
328.920
1.805.403
3.550.671
1.778.515
1.132.383
19.554.130
FOGNA
31.414.476
561.528
3.547.874
325.798
1.805.944
520.238
2.143.987
22.509.107
DEPURAZIO
NE
31.414.476
33.844
167.171
2.143.987
360.512
138.437
520.238
325.798
1.805.944
3.547.874
1.776.350
1.129.019
19.465.300
DEPURAZIO
NE
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 183 di 185
202
60
429
13
704
DEPURATORI
Soll. FOGNARI
Altro
totale consumi elettrici
Num. Utenze
Soll. ACQUA POTABILE
CONSUMI 2012 (MWh)
RICOSTRUZIONE EFFETTIVA
CONSUMI ULTIMO TRIENNIO
30.989,5
194,0
6.647,2
6.081,5
18.066,8
Potenza
Nominale
kW
11,04
4,63
4,65
11,78
12,96
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
2009
11,04
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
124.861.595
567.355
10.992.556
27.497.161
85.804.523
totale anno
716
16
436
61
203
Num. Utenze
31.592,0
245,0
6.707,2
6.431,5
18.208,3
Potenza
Nominale
kW
10,75
4,63
4,65
11,78
12,96
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
2010
10,75
ore utilizzazione
giornaliera Pn
123.912.752
484.421
12.265.609
26.497.362
84.665.360
totale anno
801
17
497
63
224
Num. Utenze
33.270,8
256,0
7.300,0
6.537,5
19.177,3
Potenza
Nominale
kW
10,10
5,69
4,21
9,96
12,45
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
2011
10,10
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
122.628.130
531.525
11.222.506
23.758.236
87.115.863
totale anno
798
17
499
63
219
Num. Utenze
32.822,3
256,0
7.318,5
6.537,5
18.710,3
Potenza
Nominale
kW
10,02
5,66
4,33
9,82
12,38
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
2012
10,02
ore
utilizzazione
giornaliera Pn
120.043.665
528.461
11.573.062
23.425.087
84.517.055
totale anno
123.800.826
527.767
11.493.557
25.917.586
85.861.916
totale anno
MEDIA 2009-2011
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 184 di 185
17
798
Ric. Altro
totale consumi elettrici
MWh 0
MWh 2.000
MWh 4.000
MWh 6.000
MWh 8.000
MWh 10.000
2
499
Ric. Soll. FOGNARI
1
63
Ric. DEPURATORI
MWh 12.000
219
3
Num. Utenze
Ric. Soll. ACQUA POTABILE
RICOSTRUZIONE EFFETTIVA
CONSUMI 2012 (MWh)
5
9335,49
10005,76
4
9.357
47
1.035
1.775
6.500
febbraio
10.037
48
882
1.897
7.210
gennaio
6
9566,67
9.621
38
863
1.908
6.811
marzo
7
9430,38
9.475
32
969
1.881
6.593
aprile
8
9787,63
9.821
37
926
1.908
6.951
maggio
9
9974,24
9.998
48
822
1.986
7.142
giugno
10
11042,42
11.056
58
873
2.132
7.993
luglio
11
9965,71
9.998
44
991
1.940
7.023
settembre
12
11424,03
11.441
60
887
2.238
8.256
agosto
9402,93
9.473
33
1.089
1.914
6.437
9703,33
9.853
41
1.233
1.894
6.686
dicembre
totale consumi elettrici
Ric. Altro
Ric. Soll. FOGNARI
Ric. DEPURATORI
Ric. Soll. ACQUA POTABILE
9881,65
9.914
41
1.003
1.953
6.917
ottobre novembre
120.044
528
11.573
23.425
84.517
28/05/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 43 - Supplemento n. 3 Pag. 185 di 185
Scarica

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio