Ufficio stampa
Rassegna stampa
martedì 10 luglio 2012
Pagina 1 di 57
INDICE
Il Resto del Carlino Ravenna
Carambola in autostrada (prima pagina Lugo)
10/07/12
4
Prima pagina
Gli eroi (prima pagina)
10/07/12
5
Prima pagina
‘Vela per tutti’: un corso per i disabili con la passione del mare
10/07/12
Lugo, Bagnacavallo
Estate in città tra libri al bar e giochi enigmistici
10/07/12
7
Lugo
ATLETICA, I COMPLIMENTI DI CORTESI A CAROLINA BIANCHI
10/07/12
Lugo
Studentesse dello ‘Stoppa’ portano palloni e giochi nelle Terre d’Argine
10/07/12
Lugo
Una serata in centro a Bagnacavallo tra canti gospel, videoproiezioni e danze
10/07/12
Bagnacavallo
Cotignola Domani la Festa della famiglia
10/07/12
Unione Bassa Romagna, Alfonsine, Cotignola
«Due cantieri contemporanei, troppi disagi»
10/07/12
Alfonsine
Incontri con gli autori
10/07/12
Bagnacavallo
Direttamente dagli Stati Uniti ‘Il barbiere di Siviglia’ di Rossini
10/07/12
Fusignano
IL CAFFE In trio da Bach a Glass
10/07/12
10
11
14
15
Bagnacavallo
Dalla Diaz di Vicari a ‘J.Edgar’ di Eastwood, questo è il momento delle arene estive
10/07/12
9
13
Bagnacavallo
Virtuosi del violino a Brisighella e ‘Bach to minimalism’ ad Alfonsine
10/07/12
8
12
Conselice
Incontri con gli autori
10/07/12
6
16
17
18
Alfonsine
Corriere Romagna Ravenna
Lugo, salvare il tribunale “Missione impossibile”
10/07/12
19
Lugo
«Persi vicino al canale» (prima pagina)
10/07/12
20
Prima pagina
Ragazzi di seconda impegnati a studiare un futuro sostenibile
10/07/12
Lugo
Un libro sul culto della Madonna delle Grazie
10/07/12
22
Bagnacavallo
Quasi una “missione impossibile”
10/07/12
23
Unione Bassa Romagna, Lugo
Quarto appuntamento “Di martedì sera”
10/07/12
24
Bagnacavallo
Un Bach minimalista
10/07/12
25
Alfonsine
Il Barbiere di Siviglia a Fusignano
10/07/12
26
Fusignano
Lo scrittore Fabrizio Pasi questa sera al Bibliocaffè
10/07/12
Bagnacavallo
Bagnacavallo
10/07/12
27
28
Bagnacavallo
ALFONSINE
10/07/12
21
29
Alfonsine
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La Voce di Romagna Ravenna
Guardia medica ‘Ambulatorio senza requisiti sanitari’? (prima pagina)
10/07/12
Prima pagina
Cotignola a dieci cerchi
10/07/12
31
Cotignola
Monica Casadio campionessa d’Italia di corsa in montagna
10/07/12
Sport
Le ragazze dello Stoppa portano un sorriso alle Terre D’Argine
10/07/12
Lugo
Una devozione dalle antiche radici
10/07/12
Bagnacavallo
Cotignola comanda color
10/07/12
38
Bagnacavallo
Al Teatro Moderno come alla Scala
10/07/12
39
Fusignano
Ritorno alla libertà del minimalismo
10/07/12
35
37
Sport
Clint Eastwood alle Cappuccine
10/07/12
33
36
Cotignola
Carolina fa bella l’Atletica lughese
10/07/12
32
34
Bagnacavallo
Bagnacavallo “Di Martedì Sera” Il gospel dei Colours of Freedom
10/07/12
30
40
Alfonsine
Risveglio 2000
Nella casa di Maria (prima pagina)
07/07/12
41
Prima pagina
Visita alla Pialassa
07/07/12
42
Lugo
Cultura e azione della Chiesa
07/07/12
43
Fusignano, Lugo, Bagnacavallo
La Repubblica Bologna
Bach to minimalism
10/07/12
44
Alfonsine
Il barbiere di Siviglia
10/07/12
45
Fusignano
Il Sole 24 Ore
ATTUAZIONE IN 70 TAPPE, OTTOBRE DECISIVO PER ESUBERI E PROVINCE
10/07/12
Pubblica Amministrazione
Lo swap ai Comuni non è reato
10/07/12
48
Pubblica Amministrazione
PENSIONI, 8 MILA STATALI IN DEROGA
10/07/12
46
49
Pubblica Amministrazione
Italia Oggi
Uso gratuito degli immobili, lo stato ci guadagna 120 mln
10/07/12
Pubblica Amministrazione
Un tavolo per accompagnare i mini-enti verso l'associazionismo
10/07/12
Pubblica Amministrazione
Province, dai tagli risparmi incerti
10/07/12
54
Pubblica Amministrazione
Nulli i contratti fuori dal perimetro Consip
10/07/12
55
Pubblica Amministrazione
Dipendenti pubblici, fermi tutti
10/07/12
56
Pubblica Amministrazione
Paritarie, pioggia di cartelle Imu
10/07/12
52
53
Pubblica Amministrazione
Tagli anche alle società in house
10/07/12
51
57
Pubblica Amministrazione
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il Resto del Carlino
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RAVENNA
10/07/2012
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Pubblicità: 8,RE via delle Repubb1ica, 2 Fusignano - Tel. 0545 50690/ Fax 0545 50287
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La contemporanea chiusura di due strade provinciali sta causando gravi lisa
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Pinaretta di Cervia
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Investe bimba
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Spettacoli
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Capodanno d'estate
Notte rosa promossa
C'è chi la vuole a giugno
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press LIETE
10/07/2012
a Resto del Carlino
RAVENNA
APERTE LE ISCRIZIONI
'Vela per tutti': un corso
per i disabili
con la passione del mare
SONO APERTE le iscrizioni al corso di 'Vela per
tutti', che offre a 50 disabili l'opportunità di avvicinarsi alla vela, intesa come sport e MOITIento ricreativo, ma anche come palestra per riattivare abilità
fisiche e psicologiche nascoste dal disagio. il progetto proposto dall'A n mie (Associazio ne nazionale
mutilati e invalidi civili) è realizzato grazie ai contributi della Fondazione Del Monte di Bologna e
Ravenna ( info: 0544-38414, aninic raMibero.it).
«L'idea – spiega il presidente Ambra Lazzarini – è
nata dopo aver conosciuto Sante Ghirardi dell'associazione Marinando, che si sta dando da fare per
avvicinare i giovani disabili alla vela. Si tratta di
dare una risposta concreta alle tante famiglie con
figli diventati disabili per
lo più a causa di incidenti
stradali. Giovani, spesso
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con un passato da sporti.
vi, che si rifiutano di usci,
re di casa».
A luglio partirà la prima
parte del progetto. A tal
riguardo, significativa è l'esperienza di Luca Paricalli, disabile, atleta e già dirigente Aninic e Coni.
«Lo sport non è solo medaglie afferma , ma
soprattutto inclusione sociale e integrazione. Attraverso la pratica sportiva, la persona ha la possibilità
di appropriarsi della propria vita». Infine una raccomandazione: «Siamo soliti mandare avvisi ai nostri
associati in merito alle nostre iniziative — aggiunge il vice presidente Angelo Daporto —. Per questo
precisiamo di non prestar credito a chi telefona per
chiedere 10 curo per l'acquisto di una carrozzella a
nostro nome, come sta capitando a Lugo, Villanova e Bagnacavallo. E una truffa».
Roberta Bezzi
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a Resto del Carlino
press LIETE
RAVENNA
10/07/2012
State in città tra libri al bar e giochi eni
La biblioteca comunale ripropone
'ci
Trisi al caffè' con volumi nei locali pubblici
ANCHE i lughesi che quest'estale resteranno a casa avranno l'opportunità di svagarsi e giocare proprio come sono l'ombrellone, grazie a un'iniziativa inedita della biblioteca comunale Trisi ideata
dalle bibliotecarie Ivana Pagani e
Annarita Tasselli. In pratica, la biblioteca 'metterà in gioco' i lughesi, proponendo alcuni giochi di
enigmistica a tema letterario. In
biblioteca, alla piscina comunale
e negli esercizi pubblici che aderiscono all'iniziativa `Trisi al caffè',
oltre ai libri già da tempo messi a
disposizione della biblioteca ora è
disponibile un opuscolo con enigmi e cruciverba, in sostanza una
'settimana enigmistica' (nella foto) in piena regola, ma realizzata
in esclusiva per Lugo.
notare inoltre il particolare successo che hanno riscontrato le riviste
straniere, 'in tutte le lingue del
modo', dall'inglese all'arabo.
L'iniziativa, ideata da Scardovi, è
indirizzata in particolare al pubblico giovanile, che magari non
trova in edicola le riviste straniere, ma anche, aggiunge l'assessore
comunale, «a quel pubblico che
non viene in biblioteca, ma magari può cominciare ad appassionarsia un libro leggendone alcune pagine al bar. Visto il successo, alcuni dei locali aderenti hanno poi allestito una propria biblioteca, con
libri scelti autonomamente. Ciò è
molto positivo perché dimostra
come un 'input' culturale può
estendersi e trasformarsi in nuove
«GLI OPUSCOLI sono stati preparati dalle nostre bibliotecarie
sottolinea l'assessore alla cultura e politiche giovanili Marco
Scardovi — e l'iniziativa è stata
pensata per dare un'opportunità
in più a chi frequenta i locali e i
luoghi dove sono già disponibili i
libri e le riviste della biblioteca». I
più bravi saranno premiati: tra
tutti coloro che avranno risolto
correttamente i giochi dell'opuscolo, da consegnare alla sede della Biblioteca entro sabato 14 luglio, saranno sorteggiati premi,
fra i quali alcune tessere con entrate gratuite a "LugoCinernaEstate
2012' e, naturalmente, libri.
idee da parte dei privati».
SEMPRE a favore dei giovani, in
particolare universitari, la biblioteca Trini ha ampliato l'orario estivo, per consentire la consultazione dei testi necessari per la preparazione degli esami. La biblioteca
sarà dunque aperta al pubblico
tutte le mattine dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 e nei pomeriggi
di martedì, mercoledì e giovedì
dalle 16 alle 19. 'l'ornando alla 'sfida enigmistica', si può pensare
che saranno tanti i lughesi che
vorranno cimentarsi nel gioco,
magari mentre prendono il sole
'in riva' alla frequentatissima piscina comunale.
Lorenza Montanari
ziativa rappresenta un ampliamento estivo del consolidato progetto Trisi al caffè', che da alcuni
anni ha portato nei bar, ristoranti
e locali pubblici di vario tipo, li-
NOVITA' 2012
Le bibliotecarie hanno ideato
un opuscolo con cruciverba e
rebus: premi a chi h risolve
bri e riviste che sono a disposizione dei clienti, i quali possono anche mettere un segnalibro per ricordarsi a che punto hanno lasciato la lettura e proseguirla successivamente. I libri e le riviste vengono periodicamente ricambiati, da
Per provare a vincere
premi, L'opuscolo con i
g echi risotti deve
essere consegnato
entro it 14 luglio
La `Trisi" ha ampliato
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sabato dalle 6 atte 13 e
per tre pomeriggi
anche dalle 16 alle 19
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press LIETE
10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
ATLETIC, I COMPLIMENTI DI CORTESI
Il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi ha inviato una lettera alta 24enne
Carolina Bianchi, atleta della Ice/ Lugo, per complimentarsi per l'ottimo
secondo posto ottenuto domenica ai Campionati italiani di atletica nella
gara dell'eptathlon, la competizione che riunisce sette prove.
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press LIETE
a Resto del Carlino
RAVENNA
10/07/2012
TER R EMOTO AIUTI E MATERIALI PER LA LUDOTECA
Studentesse dello 'Stoppa' portano
palloni e giochi nelle Terre d'Argine
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Le quattro
studentesse
dello 'Stoppa'
inslerne
responsabili
di scout e
Croce rossa
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NELLO scorso fine settimana, una rappresentanza dell'Istituto Ips Stoppa — formata dalle studentesse Patrizia Asciore, Diletta Mele, Jessica Seyko e Maria Sofia Testa,
accompagnate dall'insegnante di diritto
Paola Longanesi si è recata nelle zone
terremotate delle Terre D'Argine in provincia di Modena dove c'è un campo della
Protezione Civile, nella fattispecie il 'Gruppo Lucano' diretto da Lorenzo Montinaro. «E' stata un'esperienza molto coinvolgente — ha affermato Paola Longanesi —
e siamo state accolte dal capo scout Maurizio Chiarini, responsabile dell'organizza-
zione ludico-educativa del campo, coordinata dalla cri. Abbiamo visitato la ludoteca e le strutture logistiche del campo. Abbiamo consegnato palloni, giochi di società e cancelleria, materiale donato anche
dall'associazione Picchio' di Lugo». Un
gesto, puntualizza il presidente dell'Unione dei Comuni, Raffaele Cortesi, «che l'amministrazione comunale ha molto gradito
e che dimostra una volta di più l'alto senso
di solidarietà della Bassa Romagna, già
partire dalle scuole. In quel campo vengono ospitate circa 600 persone e sono presenti quasi 200 operatori».
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press LIETE
10/07/2012
a Resto del Carlino
RAVENNA
Una serata in centro a E3agnacavallo
tra canti gospel, videoproiezioni e danze
QUARTO appuntamento, oggi a
Bagnacavallo, con la manifestazione `Di martedì seraì: previste performance di danza e videoproiezioni, concerti, mostre d'arte e di
fotografia, mercatino dei ragazzi
e mercatino creativo lungo le vie
Mazzini e Maluotti, Bibliocaffe
ed estemporanee di pittura. Dalle
21.30 piazza della Libertà farà da
cornice ai canti e alla musica gospel dei ‘Colours of Freedom' e il
concerto sarà anche l'occasione
per festeggiare i 10 anni di attività del coro. Nato nel marzo 2002,
il gruppo comprende attualmente
una trentina di persone di età diverse, fra le quali molti giovani,
unite dalla passione per la musica
e il canto; il coro, diretto da Emilio Cortesi, è affiancato dal quintetto musicale composto da Laura Calcich alle tastiere, Antonio
Gianstefani alla chitarra, Daniele
Tabanelli al basso, Giorgio Geminiani alla batteria e Bruno Amore
al sax. L'ostello di San Francesco
ospiterà 'Animo nostro', videoproiezioni e performance di danza contemporanea a cura dell'associazione Passi di danza. Bagnacavallo poi fa da sfondo anche al romanzo "La casa in riva al fiume
che non c'è', giallo di Fabrizio Pasi che è il protagonista dell'appuntamento del 'Bibliocaffè' al chiostro delle Cappuccine alle 21.30.
Inoltre alle 20.30 alla chiesa del
Carmine si terra la presentazione
del libro 11 culto della Madonna
delle Grazie a Faenza e diocesi' alla presenza dell'autrice Luisa
Renzi. E nella Sala delle Colonne
oggi viene inaugurata la mostra
'Metracromo' con tele realizzate
da Valeria Bucefari.
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RAVENNA
10/07/2012
«Due i tieri contemporanei, troppi
Il vicesindaco di Conselice critica la Provincia per eli attuali lavori sulle strade
«E' FUOR di dubbio che i due distinti interventi in corso a Conselice lungo le strade provinciali 'Selice' e 'Gagliazzona' sono molto
importanti per il nostro territorio. Una volta ultimati, infatti, apporteranno benefici sia ai residenti che a coloro che si recheranno
nella nella nostra cittadina. Tuttavia è anche innegabile che la
contemporaneità dei due cantieri
sta creando non poche difficoltà».
A sottolineare la difficile situazione della viabilità conselicese è il
vicesindaco, Stefano Andraghetti
che aggiunge: «In particolare i lavori che riguardano via Gagliazzona ci isolano verso ovest, nella fattispecie verso il Bolognese, per il
traffico diretto ad esempio verso
Medicina e Molinella, e il territorio ferrarese, verso Campotto e Argenta. In questi giorni numerosi
automobilisti e autotrasportatori
lamentano disagi perchè, nonostante la costante presenza dei nostri agenti di Polizia Municipale,
si perdono lungo vie secondarie,
spesso strette come via Foschina.
E questo perchè l'interruzione riguarda sia via Gagliazzona che
via Correcchio e così quando si
giunge a Spazzate Sassatelli, l'unico modo per accedere a Conselice
è attraversare la frazione di Chiesanuova».
E notevoli disagi sono stati segnalati nell'ultimo fine settimana, anche da parte di tante persone, in
maggioranza giovani, che dovevano recarsi al parco 'Acqualoss' e
che, a causa di una segnaletica definita dai clienti del parco `cervellotica e tutto tranne che chiara' si
sono letteralmente perduti nelle
stradine delle campagne circostanti, così che il viaggio verso Acquajoss si è forzatamente prolungato di alcune decine di minuti.
ci resta che sperare che le tempistiche prospettate dalla Provincia
per questi lavori si riducano».
E sempre per quanto riguarda la
'Selice', da registrare la dura presa
di posizione di Romano Bartolini
titolare della `Bartolini Gomme'
di via Selice che, in una lettera inviata alla Provincia, lamenta «gravissimi disagi per la mia azienda
dovuta alla chiusura della strada,
lOunica che consente l'accesso a
clienti e fornitori» e quindi chiede un «risarcimento danni economici e morali come minimo di
50mila curo» e «la sospensione immediata delle imposte dovute dalla mia azienda, quali Imu, Irpef e
Ilor, per il periodo che va dal 18
giugno al termine dei lavori».
Luigi Scardovi
me ad esempio posticipare uno
tra i due interventi di via Gagliazzona e di. via Selice, oppure istituire un senso unico alternato o utilizz2re un vecchio tratto della Scii-
SMOOLARE PROTESTA
Un imprenditore chiede
un risarcimento danni
e di non pagare le tasse
ce. Insomma, la programmazione
della Provincia non è stata a nostro avviso impeccabile. Come Comune interessato dai lavori ne
prendiamo atto con ranunarico e
siamo dispiaciuti per i nostri cittadini e per le nostre imprese. Non
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PROBLEMI sono stati segnalati
anche segnatamente alla provinciale 'Selice', chiusa per ben 4 mesi a causa di lavori lungo un tratto
di poco più di 4 chilometri: «Su
Facehook — rileva Andraghetti
— si leggono critiche e lamentele
più che comprensibili da parte di
tanti conselicesi. Come animi:instrazio ne comunale avevamo
avanzatoalla Provincia specifiche
richieste per alleviare i disagi, co-
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La provinciale Selice Montanara è chiusa dal 26 giugno, ma per lavori è chiusa anche via Gagliazzona
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press LIETE
10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
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press LIETE
10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
CMCERT: È PROTAGONISTA LA CLASSICA
Virtuosi del violino a Brisighetta
e ° Batch tap minirnatism° ad Atfonsine
MUSICA ctassica protagonista questa sera a
Brisighelta e ad Alfonsine. Netta chiesa del Suffragio di Brisighetla "Funambotismi e virtuosismi tra violìno e ctavi
cembato' con Roberto
Noferini (violino) e Chiara Cattani letavicemba-
to). Info.: 0566 81166.
Net giardino detta Biblioteca comunale di Monsine rEmitia Romagna
Festival presenta "Bach
te minimatism' con Massimo Mercetti (flauto],
Luigi Puxeddu (viotoncetto) e Corredo De Bernard (pianoforte). Appuntamento atte 21.15.
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press LIETE
10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
con gli au
PER ti amanti detta tettura
doppio
con tibr' A.
chiostroincontro
dette Cappiziccioe
Ba9 nacavalLo ci sarà Lo
l di
Ittore Fabrizio Posi con
La casa in riva al fiume che
non c'è'. (Atte 1 OL inf
0545 280912, AL Foca
parranca di Marina Ro mea
e ospite Leo Zagami autore
detta tritogia 'Confessioni di
n illuminato< (21
0544447858.
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press LIETE
10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
C:SMS RAVENNA BAGNACAVALLO FAENZA
Dalla Diaz di Vicari a '1Edgar di Eastwood,
questo è it momento dette arene estive
LE ARENE estive della provincia anche stasera propongono le pellicole della stagione cinematografica
conclusa. Alla Rocca Brancaleone di Ravenna è in
programma alle 21.30 Diaz. Non pulire questo sangue di Daniele Vicari, con Claudio Santamaria, Jennifer Ulrich, Elio Germano. La rassegna estiva Bagnacavallo cinema questa sera alle 21.30 ha in programma Edgar ' di Clint Eastwood con Leonardo
Dì Caprio.11. film è dedicato al capo dell'Fbi Edgar Hoover. Info.: 329 2054014. All'arena Borghesi di Faenza infine verrà proiettato l sentiero' di Jasmila Zbanic. Inizio alle 21.30.
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10/07/2012
il Resto del Carlino
RAVENNA
k,'S:SMANO TEATRO MODERNO
Direttamente dagli Stati Uniti
barbiere di Siviglia' d Rossini
IL NIONTEFELTRO Festivat arriva per la prima vet
net ravennate e fa tapat Teatro Moderno di
ignano, dove questa
ra atte 21 metterà in
ena t barbiere di Sivila' di Rasini, La compani fa parte del summer
°grani La musica lirica
infe„.,; 331 4269561,,
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10/07/2012
a Resto del Carlino
RAVENNA
,, LF:Oha"-WMIE h, 21,15
n trio
da Bach a Glass
Si intitola 'Bach to
Minimalism' il concerto con
Massimo Mercelli al flauto
(foto). Luigi Puxeddu al
violoncello e Corrado De
Bernart al piano. Musiche di
Bach, Glass e Nyman. In caso
di maltempo si va al teatro
Gulliver
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10/07/2012
~ere
di Ravenna
LUGO. Come presidente
dell'Unione dei Comuni della
Bassa Romagna, Raffaele Cortesi non molla. Ma salvare il
tribunale sarà difficile.
•SERVIZIO a pagina 11
11 ,
«Persi
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vicino al canale»
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10/07/2012
di Ravenna
orme
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
euro 1,20
Anno XX E N. 189
REDAZIONE E PLIBBLICITA'. VIODE GISPERI. - RAVENNA- TEL 0594218262 FAX: 054431791 SPEDIZIONE IN A.P. -D.L. 3533 (CONV. IN L. 27102, 104) ART. 1 OMR 1 -DCB FORLF ALTRE SEDI: R
(0541-154111).
FORLi (0541-15524 CESENA (0547-611404 FAENZA-LUGO (0546-23120), IMOLA (0542-21780), RSM (0549-995147)- E-MAIL RAVENNnCORRIEREROMAGNA.IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
S IA i
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Daieri , Er
25 IO mostrai lavori
di Shepard Faîrey
al giorno al Mar per
la mostra su Testori
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MARTEDÌ
10 LUGLIO 2012
41 Ravenna spem nell'Eccellenza.
Caste/ S.Pietro in Promozione?
LA TRAGEDIA. Il dramma degli amici di Vadim, il ragazzo ravennate trovato senza vita nel Marano a Riccione
«Persi vicino al canale»
Oggi l'autopsia disposta per chiarire le cause della morte
Vadim Piccione (a destra) con Michael Benaglia
RAVENNA. «Ci siamo persi remmo accorti». A parlare è bielorussa trovato senza vita
di vista vicino al canale, ma Michael Benaglia, amico fra- a Riccione. Oggi l'autopsia,
non credo sia successo tutto temo di Vadim Piccione, il disposta per chiarire le cause
in quel momento, ce ne sa- 22enne ravennate di origine del decesso. Dalle prime ri-
k\\\MI111~3
Ormai pochi dubbi: il morto è il parrucchiere
Da Mirandola alla Romagna
Bambini in fuga
dal terremoto
ospiti a Conventello
• SERVIZIO
a pagina 3
REMENEENEEEN
IMOLA
Per il tribunale
un piccolo spiraglio
se "paga" il Comune
IMOLA. Se il Comune
rinuncia all'affitto e
paga le spese, il
tribunale può salvarsi.
• SERVIZIO
RAVENNA. Il Cre di Conventello ospiterà per due giorni 40
bambini e le loro accompagnatrici provenienti dal centro estivo di Mirandola, una delle
aree colpite dal terremoto.
• SERVIZIO a pagina 7
IMOLA
Si attende solo la conferma dal Dna sull'identità di Arnaldo Belli. SERVIZIO a pagina 9
Laura ha un anno
ed è affetta da una grave malattia congenita, per la quale
occorrono cure costose. Ad
aiutare la famiglia si muovono
Cosmohelp e il Circolo tennis.
• SERVIZIO a pagina 10
FAENZA.
Lugo, salvare il tribunale
"Missione impossibile"
LUGO. Come presidente
dell'Unione dei Comuni della
Bassa Romagna, Raffaele Cortesi non molla. Ma salvare il
tribunale sarà difficile.
• SERVIZIO a pagina 11
a pagina 12
Giù dal palco
la musica torna
nelle piazze
Faenza, una cordata
per una bimba di un anno
i
sultanze il ragazzo potrebbe
essere caduto in acqua già
senza vita.
Ubriachezza "di famiglia"
Figlio, padre e amico fermati con un tasso troppo alto a Ravenna
RAVENNA. Lui, 20 anni,
è stato fermato in auto la
Notte Rosa dalla Municipale con un tasso alcolemico oltre i limiti. Quando ha chiamato il padre
per farsi portare a casa, i
vigili hanno accertato
che anche l'uomo e l'amico che l'aveva accompagnato erano ubriachi.
• SERVIZIO a pagina 4
(;',71Th
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Grand Hotel
"TERIVIE DELLA FRATTAL
BERTINORO
A4
CERVIA. L'ex
vicesindaco di Cervia.
Giovanni Lucchi, propone
che il Giro d'Italia parta
da Milano Marittima.
• SERVIZIO a pagina 30
•SERVIZIO a pagina 5
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pmgegegegegegegegg
CERVIA
«Il Giro d'Italia?
Parta da Milano
Marittima»
Stirolo fuoriuscito
Lo sversamento
fu per 24 ore
Ogni venerdì sera - Fril
IMOLA. Parte da Imola,
venerdì prossimo in
piazza Caduti, una
nuova iniziativa.
• SERVIZIO a paginas 13
~ere
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10/07/2012
di Ravenna
Lugo. Iniziativa alla scuola primaria San Giuseppe
Ragazzi di seconda
impegnati a studiare
un futuro sostenibile
LUGO. Ecosistema e
non "egosistema". Le
classi seconde della scuola di primo grado San
Giuseppe si impegnano
alla ricerca di un futuro
sostenibile.
Durante l'anno scolastico hanno lavorato su di
un progetto «con l'obiettivo - spiega la preside Suor
Giancarla - di coinvolgere
i ragazzi in uno studio approfondito della loro città, per poter individuarne
i punti di forza e quelli
più deboli e tentare probabili soluzioni per rendere possibile la nascita
di un futuro sostenibile».
I ragazzi sono partiti
dalla conoscenza di Lugo
vista come ecosistema, si
è quindi studiato il numero degli abitanti, le scuole, le chiese, i giardini...
Successivamente la scuola, attraverso una serie di
incontri e visite, ha fatto
conoscere ai ragazzi l'operato di persone impegnate nel sociale come le
crocerossine, i medici
C'è un ecosistema da contrapporre
al dilagante sistema dell'ego
operatori ha anche reso
possibile, per gli studenti,
comprendere quanta delicatezza e quanta cura sia
necessaria per lavorare
con persone che soffrono
e affrontano problematici
interrogativi esistenziali.
«Tutto ciò è stato indispensabile per far capire
agli alunni che molto è il
dell'Hospice, ricovero lughese destinato a malati
in fase terminale, i responsabilie del Movimento per la vita. Sono così
riusciti a comprendere
che esistono attività che
operano sul nostro territorio, cercando giornalmente di combattere l'egosistema dilagante.
Il confronto con questi
bene che ogni giorno nel
silenzio si concretizza attorno a noi, per opera di
associazioni, di gruppi,
dei singoli cittadin i- aggiunge la preside -. Gli
studenti, e in generale
tutto il complesso scolastico, hanno risposto molto positivamente ad ogni
iniziativa che è stata proposta e organizzata: la
speranza è che i ragazzi
delle seconde saranno i
futuri uomini e donne che
cercheranno alternative
all'egosistema lughese
nei prossimi anni».
(a.r.g.)
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Pagina 11
I ragazzi hanno visitato anche I'Hospice ospedaliero per i malati terminali
Quasi una missione impossibile"
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Ragazzi di seconda
impegnati a studiare
un futuro sostenibile
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~ere
10/07/2012
di Ravenna
Un libro sul culto della. Madonna delle Grazie
Lo presenta questa sera l'autrice nella chiesa del Carmine a Bagnacavallo
BAGNACAVALLO. Questa
sera nella chiesa di Santa
Maria della Pace (Carmine) alle
20.30 Luisa Donati Renzi
presenterà il suo libro sul culto
della Madonna delle Grazie a
Faenza e nella Diocesi di
Faenza - Modigliana. L'autrice
ha fatto parte del Comitato
preparatorio delle celebrazioni
del VI Centenario del culto
della Beata Vergine delle
Grazie di Faenza (2012). «Con
questo lavoro - spiega - ho
cercato di raccogliere come
meglio potevo le tante
testimonianze che in sei secoli
si sono sedimentate».
Pagina 11
Quasi una missione impossibile"
Raguri di secon
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10/07/2012
di Ravenna
Quasi una "missione impossibile"
Ma l'Unione non molla: «Lottiamo per salvare il tribunale»
LUGO. Per il tribunale
a Lugo le speranze di sopravvivenza sono ormai
ridotte al lumicino. Il decreto Severino ha infatti
tagliato tutte le sedi distaccate presenti in Italia, 220, nessuna esclusa.
Eppure il sindaco e presidente dell'Unione Raffaele Cortesi è deciso a
continuare la lotta.
«La soppressione di
questo servizio di prossimità inciderebbe considerevolmente sulla
qualità della vita di numerose persone che già
attraversano una situazione di oggettiva difficoltà - è il ragionamento
di Cortesi -. Non appaiono dunque sussistere ragioni di merito che giu-
stifichino il provvedimento».
Lo stesso presidente
dell'Unione riconosce
che lo spazio di manovra
ormai è minimo, ma ricorda l'impegno messo
in campo per la sopravvivenza del tribunale a
Lugo dei parlamentari
della circoscrizione. E
aggiunge: «Senza nulla
togliere alla validità delle rivendicazioni riferite
ad altre sedi, in un territorio così vasto come
quello della Bassa Romagna,un esercizio decentrato della giustizia, come sta avvenendo ora, si
manterrebbe ad un livello più celere, funzionale
e con maggiore equità, in
grado quindi di erogare
un servizio di migliore
qualità ai cittadini».
Su questo tema non ci
sono divisioni politiche.
Un apposito ordine del
giorno fu condiviso da
tutte le forze e inviato al
ministro della Giustizia,
all'Anci, alla Regione, al
Consiglio nazionale forense, ai parlamentari
Gabriele Albonetti e Vidmer Mercatali, ai consiglieri regionali Mario
Mazzotti e Miro Fiammenghi. Nel documento
si insiste sul mantenimento degli uffici giudiziari a Lugo. Motivando
questa esigenza, peraltro condivisa dalle organizzazioni sindacali e
dalle associazioni di categoria, con i numeri: un
bacino di potenziale utenza di oltre 100mila abitanti e una sede decisamente funzionale ed
accogliente, per merito
di un grosso restyling effettuato nel 2007.
Un restauro, tra l'altro,
che comportò notevole a
carico del bilancio comunale, solo parzialmente
rimborsate dallo Stato.
Annualmente inoltre
l'amministrazione locale si sobbarca per il funzionamento della sede
lughese del tribunale (ivi compresa l'attività del
giudice di pace) circa
165mila euro, anche questi solo in parte rimborsati dall'amministrazione della Giustizia.
Amalio Ricci Garotti
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La sede distaccata lughese venne inaugurata nel 2007
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10/07/2012
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di Ravenna
Quarto appuntamento "Di martedì sera"
Bagnacavallo. In piazza della Libertà la musica gospel dei Colours of Freedom
BAGNACAVALLO. È in
programma oggi il quarto
appuntamento della manifestazione "Di martedì sera",
con performance di danza e
videoproiezioni, concerti,
mostre d'arte e di fotografia,
mercatino dei ragazzi e mercatino creativo (curati dalla
Pro Loco e dal gruppo dei
commercianti del centro
storico) lungo le vie Mazzini
e Matteotti, Bibliocaffè ed estemporanee di pittura.
L'iniziativa, organizzata in collaborazione con le
associazioni e i commercianti del territorio, si
snoda lungo le piazze e le
vie della città, con i negozi
aperti. Dalle 21.30 piazza
della Libertà farà da cor-
nice ai canti e alla musica
gospel dei Colours of Freedom. Il concerto sarà anche l'occasione per festeggiare i 10 anni di attività
del coro. L'ostello di San
Francesco ospiterà Animo
nostro, videoproiezioni e
performance di danza contemporanea a cura dell'associazione Passi di danza.
Bagnacavallo fa da sfondo
anche al romanzo La casa in
riva al fiume che non c'è, giallo di Fabrizio Pasi protagonista dell'appuntamento al
chiostro delle Cappuccine alle 21.30 con il Bibliocaffè curato dalla biblioteca Taroni.
Per informazioni e programma completo:
www.romagnadeste.it .
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Quasi una missione impossibile"
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10/07/2012
~ere
di Ravenna
Un Bach minimalista
Mercelli, Puxeddu e De Bernart
per l'Emilia Romagna festival
ALFONSIN E. Prosegue
ch per reinterpretarlo e
l'omaggio di "Emi- fonderne l'essenza con i
lia-Romagna Festival" contemporanei Glass e
alla musica minimali- Nyman». Massimo Mersta, quest'anno al primo celli suona nelle magmezzo secolo visto che le giori sedi concertistiche
sue origini risalgono del mondo, collaboranall'opera di Steve Reich do con artisti e orchee La Monte Young negli stre di fama internazioanni Sesnale. Nel
santa a
2011, primo
Il trio suona
New York.
e unico itaalle 2 1,15
Oggi (ore
liano, è staquest a sera
2 1 . 1 5 ) il
to eletto viGiardino
cepresidennel gi ardino
della Bite dell'Eudella bi blioteca
blioteca coropean femunale di
culti naie
stivals AsAlfonsine
s ociation,
ospita "Bach to minima- associazione internaziolism", gioco di parole nale dei maggiori festiscelto come titolo del lo- val d'Europa. Luigi Puro concerto dal flautista xeddu ha suonato come
Massimo Mercelli, di- primo violoncello delle
rettore artistico e fonda- più importanti orchetore di "Erf', Luigi Pu- stre sinfoniche italiane:
xeddu (violoncello) e Teatro alla Scala, TeaCorrado De Bernart tro La Fenice, Filarmo(pianoforte). Il trio ese- nica Toscanini, Orcheguirà infatti brani di stra Regionale ToscaJohann Sebastian Bach, na..., mentre Corrado
Philip Glass e Michael De Bernart svolge attiNyman: gli ultimi due, vità concertistica come
fra i fondatori della mu- pianista e come clavisica minimale e grandi cembalista da solista, in
amici del Festival.
duo, in varie formazioni
«Con questo concerto cameristiche. Ingresso
- chiarisce infatti il libero. In caso di malmaestro Mercelli - vo- tempo, Cinema Teatro
gliamo far tornare in- Gulliver (piazza della
dietro: "back" il pubbli- Resistenza). (m.t. i.)
co, fino al Barocco di Ba• Info: 0542 25747
Pagina 20
Le Belle Bandiere "a casa" per ripartire
CONSOLIDAMENTO.
miezbmo RiNSMESS
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10/07/2012
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di Ravenna
Il Barbiere
di Siviglia
a Fusignano
FUSIGNANO. Il Festival
itinerante "Voci nel Montefeltro", giunto alla nona
edizione, approda per la
prima volta a Fusignano,
(ore 21) nel rinnovato teatro Moderno, per la prima
di "Il barbiere di Siviglia"
di Gioachino Rossini.
"Voci nel Montefeltro" si
propone di diffondere la
conoscenza e l'amore per
il "bel canto" grazie ad artisti e studenti che da tutto
il mondo giungono all'omonima accademia di Novafeltria per perfezionare
la loro dizione, il legato, il
fraseggio. A Fusignano
quindi "Il barbiere" è affidato a una compagnia
che fa parte del summer
program "La musica lirica Usa" diretto dalle artiste e docenti dell'Università di Wisconsin-Whitewater, Brygida Bziukiewicz-Kulig e Kathryn Hartgrove. L'accompagnamento musicale è affidato
all'orchestra italiana Città di Ravenna diretta dal
maestro Joseph Rescigno: 23 elementi, per una
formazione che collabora
con gli artisti del Festival
sin dalla prima edizione.
"Il barbiere di Siviglia", opera buffa di Gioachino
Rossini su libretto di Cesare Sterbini del 1816, andrà in scena con la regia di
Carroll Freeman. Biglietto: 15 euro. Prenotazioni:
331 4269561. (m. t. i.)
Pagina 20
Le Belle Bandiere "a casa" per ripartire
CONSOLIDAMENTO..
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10/07/2012
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di Ravenna
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Lo scrittore Fabrizio Pasi
questa sera al Bibliocaffè
BAGNACAVALLO. Questa sera alle
21.30 il terzo appuntamento letterario
del Bibliocaffè, nel chiostro delle Cappuccine, vedrà protagonista lo scrittore
Fabrizio Pasi con "La casa in riva al
fiume che non c-è" edito nel 2010 da Il
Ponte Vecchio.
Le avventure di Marco Santini - giornalista col "vizio" dell'indagine, già
protagonista di Nero di Bologna - dalla
dotta sofferente Bologna proseguono,
assieme al lato rosa della vita, nel cuore
ricco e arcano della Romagna, terra di
civiltà antiche, di pensieri profondi e,
quasi dietro ogni angolo, di insospettabile mistero. Nel giallo ambientato a
Bagnacavallo, Marco Santini è impegnato a indagare su una catena di delitti
efferati che sembra non dover mai finire. Succede quando lo sguardo
dell-uomo si ferma sul passato, e la storia della terra prende il sopravvento, fino al parossismo, su ogni altro valore. È
il senso ultimo della Casa in riva al fiume che non c'è, una contraddizione di
termini radicata nell'animo di chi respira nel presente ma vive nel passato,
in un passato distorto e mitizzato. Finché non ci si mettono anche le stelle.
Laureato in Lettere moderne e in Conservazione dei beni culturali, Fabrizio
Pasi collabora da tempo col settimanale
"Sette Sere" di Faenza. È stato tutor per
il Cepu e in un altro istituto privato, e
per qualche tempo ha lavorato anche
nella biblioteca universitaria di Palazzo Corradini a Ravenna. Ha collaborato
ai progetti editoriali "Guida Danza" e
"Sorveglianza e conoscenza". Con il
Ponte Vecchio, nel 2009, ha pubblicato
la raccolta di poesie "Negli occhi dell'alba" e il romanzo "Nero di Bologna".
Pagina 21
TRA
Obey, l'uomo che ha "creato" Obama
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10/07/2012
~ere
di Ravenna
CAV:'
Prosegue la rassegna
"Bagnacavallo al cinema": al
Cineparco delle Cappuccine
dalle 21.30 proiezione del film
"J. Edgar" di Clint
Eastwood. Ingresso:
Info: 329 2054014.
GNACSVALLO
Dalle 21.30 terzo
appuntamento letterario del
Bibliocaffè, nel chiostro delle
Cappuccine, con lo scrittore
Fabrizio Pasi per la
presentazione del suo libro
"La casa in riva al fiume che
non c'è". Al termine, verrà
offerto un bicchiere di vino ai
partecipanti. Info: 0545 28
'
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10/07/2012
~ere
di Ravenna
ALNS
Prende il via questa sera al giardino della
biblioteca Orioli di Alforisine, in piazza
Resistenza, la tradizionale rassegna estiva
"Pensiero, narrazione, voce", proposta da "Emilia
Romagna festival 2012". Dalle 21 in scena "Bach
to minimalism", musiche di Johann Sebastian
Bach, Philip Glass, Michael Nyman: sul palco
Massimo Mercelli al flauto, Luigi Puxeddu al
violoncello, Corrado de I3ernart al pianoforte.
Info: 0542 25747.
Pagina 29 di 57
press unE
LAVOCE.,.'
10/07/2012
Melma
L'Italia e la crisi
Draghi e Monti rassicurano
La Borsa tiene, lo spread no
k:ithvg)
Via Erbosa, 45 - Bastia (Ra)
Tel. 0544 566494
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A pagina 5
In tre mesi
Dimezzati
i -mimi
alle famiglie
A pagina 9
EF
rt,Via Erbosa, 45 - Bastia (Ra)
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MARTEDÌ
10. LUGLIO 2012
DI
ROMAGNA
RAVENNA
FAENZA LUGO
& IMOLA
11311 1 1 1111 P xv
In via Bcrlinguer non ci sono
Eppure la Regione li prevede come condizione necessaria
per concedere i permessi. Alternativa per i pazienti? Il bar
SERVIZI IGIENICI MANCANTI
Guardia medica
`Ambulatorio senza
requisiti sanitari'?
1 caso dell'ambulatorio di
Guardia medica di città
che durante le giornate di
servizio si ritrova privo di
servizi igienici perché
non accessibili da parte dei pazienti in attesa di visita, caso segnalato da alcuni lettori e confermato, tra qualche imbarazzo
- anche dalla stessa Asl - sembra
riservare nuovi retroscena.
I:ambulatorio di Guardia medica - quello collocato al 7 di via
Berlinguer - non ha infatti una
sala di attesa dotata di servizi igienici. A confermano, nel nostro primo articolo, era stata la
ALL'INTERNO
Il timore
della crisi:
il ciclo cadrà
addosso solo
a chi non
saprà
cambiare
Pelanda a pagina 39
Incidente Vola con l'auto in un giardino
in via San Vitale, dove un giovane ha perso il controllo della
sua nuova Fiat 500, sfondando il cancello dell'abitazione dei titolari del mobilificio
Sasdelli. Ferite lievi per il ragazzo, ricoverato con codice di bassa gravità dopo essere
stato protagonista di uno schianto a dir poco spaventoso
A pagina 27 Foto Sanna
Carambola a Medicina,
A pagina 13
Consulte: voto a stranieri e l6enni
Nuovo decentramento Seggi ripartiti secondo le
Donna scippata
di ottomila euro
L'hanno seguita e
poi aggredita alle spalle.
Probabilmente ne conoscevano i movimenti, e
domenica mattina, quando la direttrice di un discount di Russi è uscita
dal centro commerciale
con l'incasso per andare a
versarlo allo sportello di
una cassa continua, le si
sono avventati addosso.
Uno spintone violento è
bastato per impossessarsi
della busta piena di denaro - circa ottomila euro in
banconote - e poi fuggire,
sgommando via a tutta
velocità su un'auto.
stessa Asl tramite il direttore del
Distretto sanitario Alberto Minanti. Un dettaglio non di poco
corno, dettaglio che - se si lancia
un'occhiata al decreto della
giunta regionale che stabilisce i
requisiti per l'autorizzazione al
funzionamento delle strutture
sanitarie - fa sorgere più di un
dubbio sulla regolarità della
struttura ambulatoriale di via
Berlinguer. Pia i requisiti strutturali richiesti dalla Regione per
autorizzare un ambuLatono medico, infatti, c'è proprio il servizio igienico per gli utenti.
COMMENTI BISOGNA
MUTARE I MODELLI
elezioni 2011. Si potranno esprimere fino a due
preferenze ma al massimo una per genere
FAENZA
In mostra Ritrovate le ceramiche
firmate da Papa Giovanni Paolo II
più di un armo di distanza dalla soppressione delle circoscrizioni
e dall'insediamento torna il decentramento a Ravenna: è stato
un lungo parto ma finalmente la maggioranza ha realizzato il
egolamento che sarà discusso in commissione e che darà vita
alle Consulta, consigli di venti persone - senza diritto a gettoni di presenza
- che discuteranno gli atti delle amministrazioni riguardanti i vari territori.
Ancora da decidere i confini territoriali ma con ogni probabilità ricopriranno quelli delle vecchie circoscrizioni. La differenza più evidente rispetto al passato è il meccanismo di voto: gli elettori potranno esprimere
solo preferenze per eleggere i singoli consiglieri. Per quanto riguarda la
ripartizione dei seggi faranno fede i risultati delle ultime elezioni comunali. Così il centrosinistra avrà la maggioranza in tutti i parlamentini.
RUSSI
Le due targhe in ceramica che il
Beato Papa Giovanni Paolo II
firmò durante la sua visita a
.3ts-
Faenza il 10 maggio 1986 potranno finalmente essere ammirate al
Museo Diocesano. Le formelle, la
cui originalità consiste nell'essere
gli unici pezzi di ceramica autografati da un pontefice, erano rimasti "dispersi" in un mobile del
vescovado e sono stati ritrovati
— in gennaio in ottimo stato.
A pagina 19
A pagina 11
I ITUDRONIO CESENA ITtOrto
QUESTA SERA ORE 21,011
A pagina 21
Uomo politico
aggredito
in piazza
Franco Benedetti,
esponente di Futuro e Libertà per l'Italia a Imola e
Circondario, è stato aggredito per futili motivi
domenica mattina in
piazza Matteotti da uno
straniero.
IMOLA
A pagina 26
PREMIO
fr
ADAC
ASSOCIAZIONE
DEGLI ALBERGATORI
DI CESENATICO
LE SUPERFRUSTINO Sisa/F0132Pellà/K
EQUESTRIAN CIRCUS
I cavalli danzano a passo di musica...
àtl
Pagina 30 di 57
press unE
LAVOCE.,.'
10/07/2012
Ravenna
Cotignola
a dieci
cerchi
La città sulla
vetta del Palio della Bassa Romagna.
Secondo posto per Fusignano
OLIMPIADI DELLA BASSA
D
opo tre secondi posti ed un terzo collezionati nelle precedenti edizioni, Cotignola potrà finalmente portare
in città lo stendardo che simboleggia il successo nel Palio. Si è
conclusa così l'edizione 2012
della manifestazione che in 52
giorni di gare, partite ed appuntamenti vari ha coinvolto quasi
2.500 persone in rappresentanza dell'intero territorio della
Bassa Romagna.
A sancire il successo finale di
Cotignola è stato il risultato del
Palio della Pesca, con l'assegnazione dell'ultimo titolo ancora
da decidere, disputato, per la
seconda manche, sabato scorso
proprio al Laghetto Nino Grilli
di Cotignola. E per concludere
alla grande sono stati proprio i
portacolori di Cotignola a centrare il primo posto grazie a due
secondi piazzamenti nelle due
prove nelle quali era articolata
la Pesca. Manche vinte nel primo caso da Bagnacavallo e nel
secondo da Lugo Sud.
Tornando alla classifica generale la rappresentativa co-
munale di Cotignola ha chiuso
in testa la sua fantastica corsa
collezionando ben 529,1 punti,
nuovo record per la manifestazione, risultato ottenuto anche
grazie alla partecipazione a tutte le 23 discipline sportive previste nel programma.Secondo
posto con 485,1 punti, tra gli
applausi, per la rappresentativa
di Fusignano, degna avversaria
per tutto l'arco della manifestazione e capace di contendere il
successo a Cotignola sino all'ultima prova della Pesca dopo essere rimasta per i 52 giorni del
Palio sempre nelle prime tre
posizioni a suon di ottimi risultati. Terzo posto e gradino più
basso del podio per Lugo Voltana con 413,6 punti che raggiunge anch'essa un risultato mai
ottenuto in passato confermando una crescita esponenziale davvero notevole e dimenticando finalmente i tre
quarti posto ottenuti proprio
nelle ultime tre edizioni del Palio.
Quarta posizione in classifica
generale per Bagnacavallo con
399 punti che proprio all'ultimo
ha superato Conselice assestatosi a 396. Sesta posizione per
Lugo Nord a 361 punti, appena
due in più di Alfonsine, mentre
in ottava posizione ha chiuso le
sue fatiche Massa Lombarda a
quota 325 con Lugo Sud piuttosto staccata a 275 al nono posto e Russi decima a 267. Chiudono la graduatoria Sant'Agata
a 148,8 e Bagnara a 87,6.
Ed ora, per sancire la conclusione definitiva del "Palio della
Bassa Romagna 2012" mancano solamente le premiazioni finali che si svolgeranno domani
dalle 21 nel piazzale interno del
Pavaglione di Lugo nell'ambito
delle serate dei "Mercoledì sotto le Stelle".Nel corso delle premiazioni verranno consegnati
anche i premi speciali. Il premio come miglior rappresentante comunale verrà attribuito,
a pari merito, ad Anna Carloni
per Fusignano e ad Emanuele
Capra per Conselice. Miglior responsabile per l'organizzazione
della singola disciplina sportiva
è stato votato invece Silverio
Barattoni di Alfonsine per la
Gimkana.Riconoscimento anche per Sergio Grillini, per il
contributo dato all'organizzazione del Calcio a 11 con il
campo di S. Bernardino. Atleta
femminile è Federica Rivola di
Massa Lombarda; atleta maschile Antonio Mantella di
Sant'Agata. Infine, il nuovo premio "Integrazione e Sport" voluto dalle amministrazioni comunali per gratificare la rappresentativa che ha coinvolto il
maggior numero di persone residenti o domiciliate sul territorio, ma nate all'estero, è andato a Conselice.
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Cotioola
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cerchi
In campo Domani le premiazioni: 2.500 atleti impegnati in 52 giorni di gara
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LAVOCE.,.'
Ravenna
PODISTI ILUGHESINA
Monica Casadio campionessa d'Italia di corsa in montagna
Grande prestazione di Monica Casadio (in foto), capitana del Gruppo Podisti Lughesina, che domenica scorsa si è aggiudicata lo scudetto tricolore di corsa in
montagna nelle gare organizzate dalla Federazione Italiana d'Atletica Leggera nella località vicentina di Tonezza del Cimone. L'atleta, dopo il secondo posto ai regionali si è ulteriormente migliorata grazie ad una preparazione specifica e nelle
gare in terra veneta si è presentata in grande forma aggiudicandosi la propria categoria (Master 50) rifilando oltre un minuto alla veneziana Cascino. Assente per
impegni di lavoro la campionessa regionale della categoria F35 Alice Bassi a tenere alti i colori della società lughese ha contribuito anche Germana Babini, giunta
all'ottavo posto nella categoria MF 55.
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10/07/2012
lAVOCLot:
Ravenna
EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETÀ Studenti lughesi nei luoghi del terremoto
Le ragazze dello Stoppa portano
un sorriso alle Terre D'Argine
N
elio scorso fine settimana,
una rappresentanza dell'Istituto Ips Stoppa di Lugo si
è recata nelle zone terremotate delle Terre D'Argine, per aiutare,
fattivamente, la Protezione Civile, nella
fattispecie il "Gruppo Lucano" diretto
da Lorenzo Montinaro che ha accolto
le giovani studentesse Patrizia Asciore,
Diletta Mele, Jessica Seyko e Maria Sofia
Testa, accompagnate dalla loro insegnante di diritto Paola Longanesi.
"E' stata un'esperienza molto coinvolgente - ha affermato la stessa Paola
Longanesi - e siamo state accolte dal
capo degli Scout Maurizio Chiarini, responsabile dell'organizzazione ludico
- educativa del campo, coordinata dalla
Cri, presente nel campo con le sue
strutture. Oltre ad apportare il nostro
contributo, abbiamo visitato la ludote-
ca e le strutture logistiche del campo,
del quale ci hanno spiegato l'organizzazione e il funzionamento. Da parte
nostra si è provveduto alla consegna di
palloni, giochi di società e cancelleria,
materiale donato anche dall'associazione Il Picchio di Lugo".
"Un gesto - commenta il presidente
dell'Unione Raffaele Cortesi - che dimostra, qualora ve ne fosse stato biso-
gno, l'alto senso di solidarietà della Bassa Romagna, una profonda penetrazione nel sociale che parte già dalle scuole". Nel campo vengono ospitate circa
600 persone e sono presenti quasi 200
operatori.
Le studentesse Patrizia
Asciore, Diletta Mele,
Jessica Seyko e Maria
Sofia Testa erano
accompagnate dalla
loro insegnante di
diritto Paola Longanesi
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Ravenna
Una devozione dalle
antiche radici
BAGNACAVALLO La città si
ritrova intorno alla
Madonna del Carmine.
Intenso programma di
iniziative a partire già da
questa sera. La festa alla
chiesa di Santa Maria della
Pace e alla casa protetta
i rinnova anche quest'anno
l'antica tradizione della Festa
della Madonna del Carmine.
Particolarmente intenso il programma di questa edizione, che vedrà
già stasera (ore 20.30), la presentazione
nella chiesa di Santa Maria della Pace
(Carmine) del libro sul Culto della Madonna delle Grazie a Faenza e nella
Diocesi di Faenza— Modigliana curato
da Luisa Donati Renzi. Eautrice ha fat- Carmine La Madonna delle Grazie
to parte del Comitato preparatorio delle celebrazioni del VI Centenario del
Culto della Beata Vergine delle Grazie di Faenza (2012). "Con questo lavoro —
spiega Donati Renzi — ho cercato di raccogliere le tante testimonianze che in
sei secoli si sono sedimentate. Il mio lavoro non ha alcuna pretesa di essere esaustivo, sia perché molte cose sono andate disperse, sia perché non mi è sempre stato possibile accedere a tutto ciò che è tuttora conservato".
La festa della Madonna del Carmine proseguirà poi nella chiesa di Santa Maria della Pace e all'interno del parco della Casa protetta Bedeschi. Da giovedì
a sabato (al Carmine), santa messa ogni sera alle 18. Domenica, festa solenne:
messe alle 8.30, 10.30 e 18. Lunedì 16 luglio (festa liturgica), messa alle 8.30 e
alle 18; rosario alle 17.30.
Nel parco della casa protetta verranno organizzate iniziative rivolte sia ai ragazzi del Cree estivo che in generale a tutti i bagnacavallesi. Venerdì 13, messa
(ore 11); Pompieropoli (ore 15.30), antologia del cabaret di Paolo e Gianni Parmiani (ore 21). Sabato 14, estemporanea di pittura (dalle 16.30); sfilata di abiti
vintage (ore 20.45); tombola, con montepremi a 1.200 euro (ore 21.30). La festa
avrà poi un'appendice domenica 15 in piazza Libertà con una serie di iniziative
e stand gastronomico a cura delle associazioni di volontariato.
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IAVOC
-
Ravenna
Bagnacavallo "Di Martedì Sera" Il gospel dei Colours
of Freedom
BAGNACAVALLO Quarto appuntamento della
manifestazione Di martedì sera, con performance di danza e videoproiezioni, concerti,
mostre d'arte e di fotografia, mercatino dei ragazzi e mercatino creativo (curati dalla Pro Loco
e dal gruppo dei commercianti del centro storico) lungo le vie Mazzini e Matteotti, Bibliocaffè
ed estemporanee di pittura. L'iniziativa, organizzata in collaborazione con le associazioni e
i commercianti di Bagnacavallo, si snoda lungo
le piazze e le vie della città, con i negozi aperti
per un piacevole shopping al chiaro di luna.
Piazza della Libertà dalle 21.30 farà da cornice
ai canti e alla musica gospel dei Colours of Freedom. Il concerto sarà anche l'occasione per festeggiare i 10 anni di attività del coro. Nato nel
marzo del 2002, il gruppo comprende attualmente una trentina di persone di età diverse, fra
le quali molti giovani, unite dalla passione per
la musica e il canto. Il coro è diretto da Emilio
Cortesi ed è affiancato da un quintetto musicale
composto da Laura Calcich alle tastiere, Antonio
Gianstefani alla chitarra, Daniele Tabanelli al
basso, Giorgio Geminiani alla batteria e Bruno
Amore al sax. L'ostello di San Francesco ospiterà
Animo nostro, videoproiezioni e performance
di danza contemporanea a cura dell'associazione Passi di danza.Bagnacavallo fa da sfondo anche al romanzo La casa in riva al fiume che non
c'è, giallo di Fabrizio Pasi edito nel 2010 da Il
Ponte Vecchio e protagonista dell'appuntamento al chiostro delle Cappuccine alle 21.30.
Alle 20.30 alla chiesa del Carmine si terrà la
presentazione del libro Il culto della Madonna
delle Grazie a Faenza e diocesi, sarà presente
l'autrice Luisa Renzi. Numerose, poi, le mostre
d'arte visitabili nei diversi palazzi e luoghi della
città.
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Colig,nola comaada color
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Ravenna
Cotignola comanda color
Ogni sera un
appuntamento a tema lungo l'arcobaleno per
tornare a vivere il centro in compagnia
UNA SETTIMANA SPECIALE
nche quest'anno Cotignola
s i colora nel mese di luglio
e splende di sera con tanti
Appuntamenti che animeranno la piazza e il centro storico
per quasi un'intera settimana, dal
lunedì al sabato: spettacolo, sport,
arte e tradizione saranno il cuore
pulsante de Le Serate a Colori, organizzate dal Comune di Cotignola insieme al Moto Club I
Leoni.
La rassegna, che
giunge quest'anno
alla quarta edizione,
prevede un tema diverso per ciascuna
serata: dalla pedalata
amatoriale in mezzo
alla natura all'esibizione canora dei
`giovani dell'Asp',
dalla serata dedicata
agli amici a quattro zampe, fino all'esposizione di auto e moto d'epoca. Con un occhio particolare alla
solidarietà.
Si parte lunedì 16 con "Zal e Bar:
alle 21 lo spettacolo 'Brillare di Ritmica' a cura dell'associazione Progetto Ritmica Romagna. Bianc e
Sport è il titolo dell'appuntamento
di martedì 17. A partire dalle 19.30
pedalata amatoriale di 10 chilometri
circa nella natura di San Severo, con
partenza e arrivo in piazza, a cura
della Società Ciclistica Cotignolese.
Dalle 20 grande ritrovo conviviale
per tutti gli atleti partecipanti al Pa-
Ho della Bassa Romagna. Mercoledì
18 è la volta di Fuksia gl'Animel: dalle 21 serata dimostrativa e conduzione cani "Agility Dog" a cura del
gruppo cinofilo Star Dog Village. La
musica sarà invece la protagonista
della serata di giovedì 19, Blu la Musica, a partire dalle 20, con l'esibizione canora del 'gruppo giovani' Asp. A seguire il concorso canoro per
bambini liti-Cantare
a Cotignola' a cura di
Associazione Culturale Romagna. Il venerdì 20 è "Aranz6 e
Spetacul". Alle 20 è in
programma la cena
pro terremotati `...
quando la solidarietà
è multiculturale', organizzata dal Comune di Cotignola in
collaborazione con
la Consulta degli Immigrati, l'Associazione Senegalesi Insieme, Moto
Club I Leoni e Pro Loco di Cotignola.
Alle 21 lo spettacolo teatrale 'La bella addormentata nel bosco' a cura
dell'associazione Acropolis. Gran finale sabato 20 con Ros e Mutor: dalle 14 alle 24 nelle strade e piazze del
centro la 33A moto concentrazione
`Città di Cotignola': esposizione di
moto d'epoca, auto e moto da corsa,
veicoli storici. Nel corso della serata,
inoltre, incontri con personaggi del
settore. Per l'occasione sarà attivo uno stand gastronomico. Alle 21 l'accensione delle moto storiche.
Un'intera
settimana
d'estate
splende allegra tra
spettacolo, sport,
arte
e tradizione
Quarta edizione per
la fortunata rassegna
de "Le Serate a
Colori" nel cuore
pulsante di Cotignola
che prevede un tema
diverso per serata
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Co tignola comanda colar
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Ravenna
Carolina fa bella
l'Atletica lughese
LUGO Domanica scorsa, ai
Campionati Italiani Assoluti
d'Atletica svoltisi a Bressanone, la ventiquattrenne Carolina Bianchi si è classificata al
secondo posto nelle "prove
multiple". La si è potuta ammirare in diretta su Rai Sport
nelle sua ultima gara, gli
800metri, che l'hanno vista
tagliare il traguardo come prima classificata. Poi, a fine
competizione, è salita sul secondo gradino del podio. Anche il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi si è complimentato
con la giovane atleta. E' la prima volta nella storia dell'atletica lughese che una ragazza
ottiene un simile piazzamento
agli Assoluti. Era in gara anche Luca Galletti nei 400 metri. Pur ottenendo il suo miglior risultato stagionale al di
sotto dei 47"(46 e 88 per la
precisione) è giunto, si fa per
dire, "solo" quinto in finale.
Altra buona notizia: l'atleta di
Barbiano Luca Valbonesi è
stato convocato in azzurro
per i mondiali Juniores, in
programma a Barcellona in
questo fine settimana. Luca
correrà i 200 metri e la staffetta 4 per 100.
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LAVOCE.,.'
Ravenna
Clint Eastwood
alle Cappuccine
BAGNACAVALLO II capo
dell'Fbi "J. Edgar Hoover" è il
protagonista dell'ultimo film
di Clint Eastwood, che sarà
proiettato stasera e domani
(ore 21.30), sul grande schermo all'aperto di "Bagnacavallo al cinema". Lo sguardo chirurgico di Eastwood e la bravura di Di Caprio danno senso
e corpo a un uomo che racchiude in sé molti uomini: un
disadattato ossessionato dalla
carriera e dalla conservazione
del ruolo, un potente arrogante e protervo, la spia che imbroglia e ricatta amici e avversari. Ma Hoover è anche
l'America paranoica che combatte i propri nemici diventando come loro e che disarma i 'radicali' impugnando le
armi del terrore e condannandosi a morte. La 28a edizione
della rassegna estiva "Bagnacavallo al cinema", curata da
Ivan Baiardi e Gianni Gozzoli
del Cinecircolo Fuoriquadro
per il Comune, continuerà con
proiezioni ogni sera alle 21.30
fino al 30 agosto. Il parco delle Cappuccine è in via Berti 6
a Bagnacavallo.
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LAVOCE.,.'
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Ravenna
Al Teatro Moderno come
alla Scala
BELCANTO "Il Barbiere
di Siviglia" stasera a
Fusignano proposto
dall'Accademia Voci
nel Montefeltro e
Musica Lirica Usa con
l'orchestra "Città di
Ravenna"
FUSIGNANO Il belcanto proposto dall'Accademia Voci nel
Montefeltro e Musica Lirica USA
approda per la prima volta in
provincia di Ravenna, per l'esattezza nel rinnovato Teatro Moderno di Fusignano, dove stasera
alle 21 si assisterà alla prima de
`Il Barbiere di Siviglia' di Rossini.
Il Festival Voci nel Montefeltro,
giunto alla sua IX edizione, è una
kermesse itinerante con date in
tutta la Romagna e Marche, che
ha come primo scopo quello di
avvicinare il grande pubblico alla
musica lirica. Lo fa attraverso la
partecipazione di artisti e studenti che, da tutto il mondo,
giungono all'Accademia Voci nel
Montefeltro di Novafeltria per
perfezionare la loro dizione, il legato, il fraseggio e quindi rendere comprensibili a chiunque le
scene d'opera. La compagnia
che si esibirà a Fusignano fa parte del summer program La Musica Lirica USA diretto dalle artiste e docenti dell'Università di
Wisconsin-Whitewater, Brygida
Bziukiewicz-Kulig e Kathryn
Hartgrove. Il gruppo statunitense conta 110 persone tra studenti artisti, ma anche scenografi,
costumisti e registi e direttori
d'orchestra. I cantanti sono circa
una settantina e provengono
dalle selezioni svolte in tutti gli
States a partire dallo scorso novembre. La compagnia annovera
non solo americani, ma anche
spagnoli, brasiliani e canadesi.
Tra essi vi sono anche nomi di
spicco nel panorama lirico statunitense, in particolare il direttore di fama internazionale Joseph Rescigno. Nulla sarà lasciato al caso, compresi l'allestimento scenico e l'attenzione nella
realizzazione dei costumi prodotti dal sarto del Metropolitan
di NewYork. L'accompagnamento musicale è affidato all'orchestra Città di Ravenna, diretta da
Joseph Rescigno. Regia di Carroll
Freeman. Biglietto a 15 euro.
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LAVOCE.,:Ravenna
KERMESSE EMILIA ROMAGNA FESTIVAL GIOCA STASERA SUI SUONI E PRESENTA AD ALFONSINE
"BACH TO MINIMALISM", SUL PALCO ANCHE MERCELLI, APPENA PREMIATO DA UMBRIA JAZZ
Ritorno alla libertà del minimalismo
uovo importante progetto di Emilia Romagna Festival, che stasera, alle 21,15, nel
Giardino della Biblioteca Comunale di
Alfonsine, presenta Bach to minimalism.
Un gioco di paroleche ruota intorno a "Bach," cognome del grande compositore e richiamo al suono
"back", tornare.
Massimo Mercelli (flauto), Luigi
Puxeddu (violoncello) e Corrado
De Bernart (pianoforte) faranno
appunto tornare fino al Barocco di
Bach per fonderlo con i contemporanei Glass e Nyman. Così come
Ravenna Festival ha ospitato Arvo
Part, celebrità del minimalismo,
anche ERF dedica la sua programmazione alla corrente, in occasione
del cinquantenario dalla nascita.
Mercelli, Puxeddu e De Bernart
condurranno il pubblico in un
coinvolgente viaggio in cui si torna
al "minimo", dove questo termine non è sinonimo
di rinuncia ma bensì di liberazione dal superfluo. Il
concerto è a ingresso libero, in caso di maltempo si
terrà al Cinema Teatro Gulliver.
Un appuntamento d'eccezione che vede nuovamente sul palco Mercelli, nella sua doppia veste di
musicista e direttore artistico della manifestazione.
Il flautista romagnolo, allievo di
Maxence Larrieu e André Jaunet,
ha appena ricevuto un nuovo riconoscimento, che si aggiunge ai già
numerosi premi vinti (nella foto).
Sabato scorso, infatti, Umbria Jazz
ha premiato I Solisti di Perugia,
formazione diretta da Mercelli, per
aver portato alto nel mondo il nome dell'Italia e dell'Umbria. sono
I Solisti di Perugia si esibiranno inoltre il 25 luglio a Comacchio e il
10 settembre nell'Abbazia di San
Curiale a Forlì. (FE)
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Risveglio 2000
07/07/2012
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StattiNatiale Cattolico d'infórntazione
dell'Archidfficesi di Ravenna-Cervia
Sabato 7 luglio 2012, n. 26
PELLEGRINAGGI
Poste Italiane s.p.a.
Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Ravenna
Don Giovanni Desio
I MONUMENTI
INDUSTRIALI
Le testimonianze
dei partecipanti
al XXVI Treno
della Grazia
La solidarietà e
la ricostruzione
degli edifici
danneggiati
dal sisma
Gli interventi
del Ministro
Passera e
di Ottolenghi
all'assemblea
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cora una volta, di risposta
alla crisi, azioni per la crescita, vigilanza sulle banche e sui debiti nazionali.
Chi ha vinto e chi ha perso in questa due-giorni?
- chiede un giornalista al
politico belga. "Non si può
ricondurre il tutto a vincitori e vinti. Il negoziato è
stato duro. Ma qui abbiamo
tutti la medesima missione:
stabilizzare la zona euro. E
le decisioni assunte vanno
in quella direzione". Per
quanto riguarda lo scudo
anti-spreaci e il sostegno ai
titoli dei Paesi esposti alla
speculazione aggiunge:
"Chi riceve aiuti deve accettare una ferrea condizionalità. Per gli altri Stati vige
il senso di responsabilità".
E Consiglio del. 28 e 29 giugno si chiude dunque, come pochi avrebbero scommesso alla vigilia con varie
acquisizionid Esisto varato
un patto per la crescita da
120 miliardi, si è =figurato un unico meccanismo di
vigilanza sulla zona euro
cercando di "spezzare - come si legge in una dichiarazione scritta dell'Eurogruppo - il circolo vizioso tra
banche e debito sovrano".
Si sono tese le mani ai Paesi che navigano in cattive
acque finanziarie e persino
verso quelli che potrebbero
troversmellastessaposizione domani °dopodomani.
CULTURA
"Dante 2021; eggv2021
un'edizione
ricca
di incontri
Il prossimo 4 ottobre Papa Benedetto XVI andrà al Santuario di Loreto
UNIONE EUROPEA
Un vertice "difficile ma
fruttuoso", E con ì risultati
raggiunti 'mi considero un
uomo felice". Hennan Vari
kompuy presidente del
Consiglio europeo, mette
da parte per un momento
il suo proverbiale aplomb
e confida soddisfazione
per gli esiti dell'incontro
che ha messo i 27 leader
comunitari attorno a un
1,20
Registrazione Tribunale'di Ravenna N. 772 del 4/3/85 - Proprietà: Opera di Religione :della Diocesi di Ravenna Dir. Resp.
Ha inoltre registrato uno
step positivo la "road map"
per "un'autentica unione
economica e monetaria",
che passerebbe dall'unione
bancaria, da quella di bilancio e dal rafforzamento
dell'unione politica, come
pretendeva la cancelliere
tedesca Angela Merkel.
Ma per la definim'onedelle
mosse.su cc
A sua volta il presidente
della Commissione, José
Manuel Barroso, piuttosto
provato dalla notte di colloqui, bracci di elio e limahire ai testi ufficiali, ribadisce
la soddisfazione perì risultati conseguiti e segnala un
aspetto ulteriore: 'Finalmente è stata'stabilita una
relazione stretta tra il Quadro finanziario pluriennale
dell'Ue ela cesoie delle nostre economie". Senza un adeguato bilancio comunitario e senza fondi strutturali
provenienti da Bruxelles,
lascia intendere l'esponente portoghese, i piani per la
crescita resterebbero zoppi.
Propriosulpiano per la cre-
"Così come papa Ronc alli
venneper affidareallaMadonna il Concilio che si sarebbe
aperto da lì a poco, Papa Benedetto XVI verrà per affidare
all'intercessione della Vergine
Maria i lavori del Sinodo dei
Vescovi e l'Anno della Fede".È
l'annuncio ufficiale che l'arcivescovo di Loreto, mons. Giovanni Tonucci, ha dato venerdì
29 giugno pomeriggio della
visita che il pontefice compirà
stella città lauretana il prossimo 4 ottobre, giorno della festa di San Francesco. R ponterinnoverà il famoso via
gio di papa Giovanni XXÌII
che per la prima volta, dopo
105 anni uscì da Roma, inaugurando una nuova stagione
e un nuovo stile dei successori
di Pietro. "Siamo così emozionati-dice 111011S. Tonucci- ma
dobbiamo anche atterrare, al
momento siamo a mezz'aria".
La notizia della visita del Papa a Loreto è stata abbastanza
improvvisa: come pensate di
prepararvia questo evento?
"Dato che questo viaggio
commemora il precedente di
scita si esprime Helle Thorning-Schnudt, premer da-
papa Giovanni4
.WII organizzeremo una grande mostra
a ca s d
RagaZZi il/ft - Sta dUr11// ft' il
per ricordare tutto quello che
si era preparato allora. Il 26 ottobre avevamo già da tempo
in programma un Colloquio
teologico per rifletteresull'idea
del Concilio e sulla devozione mariana di papa Giovanni
XXIII e sull'evoluzione della
teologia mariana dalla visita
del Papa ne11962 alla conclusione del Concilio ecumenico,
quando Maria fu prodamata
madre della Chiesa; infine ci
concentreremo sulla questione
nese e presidente dì tumo
del Consiglio dei ministri
dell'Ue: "Il patto ora c'è. Va
precisato e attuato. Certo, la
crisi non è ancora alle spal- ,
serio di risposta". 13arroso
aggiunge, quasi a chiudere il discorso: "Abbiamo
compiuto scelte decisive
sul breve e il lun,go termine.
Questo vertice ha prodotto
quei risultati che i cittadini
giustamente attendevano'.
osi la costruzione europea, superato anche questo
imbuto, può riprendere il
suo amidentatopercorso.
Per RisVeglioDuemila
GiarmiBoisa
le,maqustoèniv
essere uccisi in odio alla ede
di Enrico Maria Saviotti
Alcuni anni fa mi trovavo a Palermo e per andare in aeroporto ho
preso un taxi. Il tragitto dall'hotel
all'aeroporto è propizio per ricevere informazioni dal tassista. E
stato inevitabile scivolare sul tema
della mafia e chiedere di quel prete
del quartiere Brancaccio, ammazzato nel 1993, nel giorno del suo
compleanno,perché diceva la ceritd e condannava il sopruso. Il tassista subito mi ha obiettato: "Tutti
mi chiedono di Don Puglisi, ma
nessuno sa che se lui avesse fatto
veramente il prete non gli sarebbe successo niente. Don Puglisi
è morto perché non voleva fare il
prete e voleva occuparsi di cose che
non lo riguardavano". Lln prete
ammazzato perché non faceva
il prete e si occupava di cose che
non lo riguardavano: un pensiero
che non trovava il senso. Lottare
e difendere per i diritti dei più deboh, impegnarsi nell'educazione
delle giovani generazioni, dire chi
è nel giusto e chi nell'errore, condannare i soprusi, la violenza, la
logica dell'arroganza, proprio in
quelle terre dove chi è violento è rispettato e uomo d'onore. Chi può
essere più prete di così, mi viene
da dire. Chi lo può essere, prete, se
non chi combatte l'ingiustizia e
dà la propria vita per i propri fratelli e li ama fino in fondo? Papa
Benedetta XVI proprio questo
ha riconosciuto in Don Pino Puglisi: lo ha proclamato beato non
perché siano stati riconosciuti dei
miracoli per sua intercessione, ma
perché è stato ucciso "in odio alla
fede". In pratica, come un martire.
Forse è facile riempirsi la bocca dei
martiri degli altri. Forse è facile
perché tanto la mafia è tenon qua
e Don Puglisi era là e non qua: ci
nobilita tutti a basso prezzo, così
che tutti noi possiamo accontentami della nostra mediocrità e del
tranquillo vivere. Credo che per
essere cristiani, preti olaici, abbiamo le occasione di testimoniarlo
con la nostrqmita, sacriftcandoci
nella misurOiversa che ciascuno
di noi è chiamato a offrire, secon
do le proprie capacità, situazioni,
possibilità.
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XXVI /num detta Grazia a L orcio
to XVI?
lauretana, ovvero Loreto come era vista da papa. Giovanni XXIII e come è vista oggi".
Quale sarà il programma di
massima della visita?
"La presenza del pontefice sarà breve, arriverà in elicottero,
credo a metà mattinata, celebrerà la messa e poi tornerà a
Roma. Dobbiamo pensare in
che modo la gente che non entra in Basilica possa incontrare
il Papa e dovremo anche vedere, con le diocesi vicine, come possono rendersi presenti
a questo evento. Cercheremo
di organizzare in tutte le parrocchie della Prelatura e nella
Basilica cattedrale una piccola
missione popolare così che il
Papa ci trovi rinnovati, spiritualmente rinfrescati nella nostra fede. Stiamo preparando
anche quelli che saranno gli
impegni specifici per l'Anno
della fede e abbiamo già in
preparazione una proposta
da offrire a tutte le famiglie di
Loreto, in modo che ci sia in
ognuna di esse un momento
di preghiera e di ascolto della
Parola di Dio da fare insieme".
Sono passati 50 anni dalla visita di Giovanni XXIII e dal
Concilio, che Chiesa troverà
oggi, a Loreto, papa Benedet-
"Il Papa a Loreto troverà proprio quella Chiesa nata dal
Concilio Vaticano II, che non è
stato né una rivoluzione né una distruzione, è stato un cammino di rinnovamento nella
stessa Chiesa. Quelli che come
me hanno vissuto il prima e
il dopo si sentono in casa loro
nella stessa Chiesa: io non ho
mai sofferto di una cosiddetta
'crisi post-conciliare e credo
che il Papa troverà la vivacità
di una Chiesa che attorno al
santuario di Maria vive con la
stessa intensità, la stessa devozione, ma forse con maggiore
profondità di prima. Il gesto
che fece il Papa che fu un gesto profetico, ha aperto la stagione dei viaggi dei papi fuori
da Roma e sappiamo cosa ha
voluto dire per Paolo VI, Giovanni Paolo II e adesso anche
per papa Benedetto XVI: una
nuova forma di presenza e di
evangelizzazione. Mi auguro
che questo gesto serva anche
a rinnovare questa ricchezza
di fede e di vitalità che è il dono del Concilio, cheil Papa con
molta saggezza sta cercando
di riproporre perché è ancora
un messaggio completamente
nuovo, completamente da riscoprire".
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press LinE
07/07/2012
Risveglio 2000
Visita alla Pialassa
Il gruppo degli Ospiti della Casa della Carità di Lugo in uscita di svago presso il capanno in Pialassa Baiopa (Porto
Corsini) con escursione all'Isola degli SOt
ioni, accompagnati
da alcuni genitori e dal Responsabile delle Attività assistenziali della Casa, Corrado Vero li. Presente come volontario
del Corpo della Forestale Giuliano Garavini. Don Giovanni
Desio ha portato il saluto dell'Arcivescovo guidando un momento di preghiera.
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press LinE
07/07/2012
Risveglio 2000
Il legame fra gli edifici colpiti dal sisma, i -monasteri e le Pievi
Cu tura e azto
Terremoto in Emilia. Solidarietà ecclesiale
Le chiese dell'Emilia-Romagna partecipano di un territorio ecclesiale che, in Italia e in
Europa, conta come una unità
storica che ha ragioni di stimolo alla solidarietà nella buona
e nella cattiva sorte. Il disagio
delle popolazioni. Le vite umane provate dalla morte, la
caduta di edifici monumentali,
ci spingono ad unirci nella preghiera ai santi patroni e protettori. S. Apollinare di Ravenna
ha un posto particolare. In questi giorni delle celebrazioni del
Millenario, S. Romualdo di Ravenna è stato esempio per queste terre nella tradizione della
santità eremitica e cenobitica
dei nostri monasteri e abbazie:
Classe, Pomposa, Nonantola,
Bobbio, Camaldoli. Una riflessione, dopo la considerazione
generale del I contributo (RisVeglio Duemila n. 25 del 30 "ugno 2012), dovrà essere dedicata ai comparti del -patrimonio
dei beni culturali della Chiesa
di questo territorio che sono
intrinsecamente collegati con
Cattedrali, monasteri, collegiate, chiese parrocchiali a partire
da quelle Pievi (assemblee plebane del popolo di Dio) nate
dalla espansione del Cristianesimo nelle campagne largamente segnate dalla civilizzazione della centuriazione romana dell'età prima imperiale.
Una realtà finalmente studiata
degli eruditi di queste Città
e Terre: Benedetto Bacchini e
Ludovico Antonio Muratori
per Modena che è centrale nel
disastro del terremoto. I tre fratelli Mercati di Reggio Emilia
(Giovanni, 1866-1957); Angelo
(1870-1955); Silvio Giuseppe
(1877-1963), operanti all'Ambrosiana di Milano, alla Vaticana di Roma e all'Archivio
Segreto Vaticano sono eruditi
di queste terre. Loro collega e
compatriota, studioso esegeta
e storico, è stato Leone Tondelli (1883-1953) consultore della
Commissione Biblica tra Modernismo e post Modernismo.
A Parma è da segnalare il frate
minore Ireneo Affò (BussatoParma 1741-Parma 1797) autore delle Memorie degli scrittori
letterati parmigiani pubblicate
in 5 volumi, Paro4a 11789-97.
Cinque volumi chè,-a partire
dal titolo, sono da paragonare con i due volumi del nostro
ravennate Pier Paolo Ginanni
(1699-1776) dal titolo Memorie
storico-critiche degli scrittori ravennati, torno primo e secondo,
in Faenza 1769, ché sí firmò,
per il primo "dal monastero
di S. Giuliano di Rimino", che
fu abate di S. Vitale di Ravenna dove concorse alla formazione di quella pregiatissima
biblioteca e del museo. Lo stesso e negli stessi anni (e fervidi
decenni) fecero i Camaldolesi con "la Classense", cioè il
grande monastero legato con
le istituzioni romualdine di
Camaldoli, Firenze, Venezia, ai
quali pure dobbiamo Archivio,
vo Cristianesimo. Dal Porto di
Augusto, prima del 14 d.C. al
séguito, Ravenna sarà realtà
catalizzatrice. Paulus Fridolinus Kelu. (1860-1944) ha intitolafò il V° volume della sua Italia
ntificia con queste parole:
Aemilia sive Provincia Ravennas:
Emilia, ossia, Provincia Ravennate (Berlino, 1961; la firma dà
Roma 1911), lo studioso tedesco
andava ancora con Aemilia da
Rimini a Milano. L'archivio,
potremmo scrivere protostoríco,
e decisamente l'Arcivescovile
Ravennate. Per i suoi volumi
dei Papiri ravennati, l'editore
contemporaneo (dopo dell'edítor prínceps l'erudito settecentesco Gaetano Marini di Santarcangelo di Romagna 17421815), Jan Olof Tjàder (1921-
Abbazia
di Nonantola
Biblioteca, Museo. Negli stessi tempi, a Roma, svolge una
simile attività (ben collegata,
s'intende con altri papati) il bolognese papa Benedetto XIV
(1740-1758) Prospero Lambertini, per cui è da raccomandare
la sua biografia e bibliografia
nella pertinente voce deL'Enciclopedia dei Papi della Treccani,
scritta dall'eminente studioso
Mario Rosa (vol. III a. 2000, pp.
446-461). E' il patrocinatore
dell'Accademia Clementina
e, anche, per questo, Autore
privilegiato da Andrea Emiliani nel volume suo sulla legislazione ecclesiastica dei Beni
Culturali. Il terremoto ci spinge a considerare questa terra
nella sua storia dagli Etruschi
ai Romani, ai Galli, al primiti-
1998) pone nella dotazione
storica di anni 445-700. L'anno
445 è l'anno del primo papiro
della serie e, per gli studi, è l'anno primo dell'Archivio Arcivescovile. Con le -prime datazioni
della Collectio Avellana (raccolta
di 244 documenti, raccolta con
fondata supposizione redatta e
conservata per secoli nell'Arcivescovile di Ravenna) si risale
all'età di Onorio e Galla Piacidia: a. 386 per la costruzione della
Basilica romana di S. Paolo fuori le
mura. La raccolta è da paragonare, con le Vanne di Cassiodoro, di 468 documenti a partire
dall'a. circa 508, sotto Teodorico (494-526). Ma l'eccellenza,
la prelazione dell'Arcivescovile Ravennate, nulla toglie al
valore degli archivi delle altre
diocesi della regione. Essi, in
parte (sopratutto le pergamene) sono entrati nelle biblioteche storiche con amplissime
collezioni di codici manoscritti
greci, latini, ebraici, arabi. Principali sono la Estense di Modena, la Malatestiana di Cesena,
la Gambalunghiana di Rimini,
la Ducale di Parma, la Classense di Ravenna, la Biblioteca Ariostea di Ferrara. Da questi archivi e biblioteche gli studiosi
anno attinto per le storie delle
città: Storia di Ravenna (già nei
lavori del secolo XVI di Girolamo Rossi e Vincenzo Carrari)
ma, poi massimamente nei 5
voll. in sei tomi, curanti Giancarlo Susini, Antonio Carile,
Augusto Vasina, Lucio Gambi,
Luigi Lotti. Analecta Pomposiana, rivista fondata e curata dal
ferrarese Antonio Samaritani,
ci porta indietro ma attinge da
queste raccolte di Fontes, come
vi aveva attinto il suo concittadino settecentesco nativo (si
badi bene sembra) di Cento,
Giuseppe Antenore Scalabrini (1698-1777), per le Memorie
storiche di Ferrara.A nord e a occidente di Ravenna per tutto il
territorio del terremoto, tutto
(o quasi) hanno scavato nell'archeologia archivistica due storici fraterni collaboratori: Austo Vasina e Vito Fumagalli
il primo ultraottantenne ma
grazie a Dio tuttora bene attivo, il secondo che ci ha lasciato
da qualche anno): ambedue
attaccati a Città, paesi, uomini
e donne, monaci e monache dí
Emilia e Romagna, Romagna
per Vasina che ha concorso in
prima persona per le Storie di
Cervia, Lugo, Bagnacavallo,
Fusignano; Fumagalli per le
storie di torrenti; fiumi, aree allagate, lagunari di Parma, tra
Reggio e Piacenza. Ha fatto lavorare Monaci e Monasteri per
prosciugare, incanalare, coltivare. I dati della televisione
sono, adesso, che questa benedetta terra di Emilia-Romagna
ha un esemplare quoziente di
produttività eccellente in paragone, per tutta l'Europa:
concorre a correggere Angela
Merkel.(continua)
Don Giovanni Montanari
Presidente Archivio
Pagina 6
CukuneaziogedeltaChiasa/a
Nuova vita almose la di Plana Anne Garibaldi
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press LinE
10/07/2012
LOGNA
BACH TO
MINIMALISM
"Bach To
Minimalism" è il
titolo dei concerto
di Emilia-Romagna
festival che
Massimo Mercedi
flauto, Luigi
Puxeddu
violoncello,
Corrado De
Bernart pianoforte
terranno alle 21.15
nel giardino della
Biblioteca di
Alfonsine con
musiche di Bach,
Glass e Nyman.
Pagina 15
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press unE
10/07/2012
IL BARBIERE DI
SIVIGLIA
«I i barbiere di
Siviglia» in scena
alle 21 nel
rinnovato Teatro
Moderno di
Fusignano (Ra)
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press LinE
Il Sole12
10/07/2012
L'Un Inizia domani a Palazzo Madama il percorso di conversione del decreto
Attuazione in 70 tappe, ottobre
decisivo per esuberi e Province
Eugenio Bruno
Marco Mobili
ROMA
Sui tagli di spesa lo Stato
può attendere. Governatori e
amministratori locali invece
no. Da subito saranno chiamati
a dare il loro pesante contributo alla causa spending review.
Il tutto in pochi mesi. Subito dopo l'estate Regioni, Province e
Comuni dovranno definire laripartizione del taglio sulla base
dei consumi intermedi dell'anno precedente. In particolare
gli enti locali e quelli territoriali dovranno lasciare sul piatto
2,3 miliardi, cui si dovranno aggiungere anche le riduzioni per
900 milioni al servizio sanitario nazionale. Il tutto da concordare in sede di Conferenza unificata (o Stato-città) entro il 30
settembre prossimo.
Per i ministeri invece la tagliola scatterà soltanto a partire dal 2013.A differenza di quanto inizialmente annunciato il
pacchetto di tagli non avrà alcun effetto sul 2012 e ammonterà a 1,5 miliardi l'anno per il triennio 2013-2015.
Farà eccezione soltanto il taglio alle spese delle amministrazioni centrali per l'acquisto di
beni e servizi. Per quest'anno il
contributo non andrà oltre i 121
milioni e dal prossimo salirà a
615 milioni. Senza peraltro fugare il dubbio che si tratti di veri e
propri tagli lineari, chiamati
tecnicamente dalla norma (articolo i comma 21) accantonamenti che saranno resi «indisponibili nei singoli stati di previsione della spesa di ciascun
Ministero..».
Tempi lunghi anche per il taglia-enti. L'analisi sul percorso
di attuazione della spending re-
view (si veda la tabella pubblicata qui a fianco) mette in evidenza anche che, più che lunghi, i tempi sono spesso indefiniti. Per più di un adempimento (decreto, regolamento, programma o convenzioni che sia)
manca un termine entro cui le
amministrazioni dovranno rendere operativo il taglio voluto
dal Governo. Ad esempio dalla
soppressione di Arcus Spa a
quella dell'Ente nazionale micro cre dito non esiste un termine entro cui Beni culturali e Sviluppo economico dovranno
emanare i rispettivi Dm.
Complessivamente le tappe
che dovranno portare all'attuaPID: TEMPI E DUE MISURE
Per i ministeri la scure
scatterà solo dal 2013. Già
quest'anno Regioni, Province
e Comuni dovranno definire
la ripartizione dei tagli
zione della spendingreview sono circa 70. Ed è solo l'inizio visto che il decreto legge da domani inizierà il suo iter di conversione a Palazzo Madama.
Con l'obiettivo del Governo di
concludere la partita prima
che le Camere chiudano per ferie e, quindi, entro la prima decade di agosto.
Se si guarda al calendario
complessivo l'efficacia (e la credibilità) dell'intera manovra
sulla revisione della spesa andrà verificata sul campo nel mese di ottobre 2012. Quando, ad
esempio, dovranno essere
pronte le piante organiche per
il taglio del 10% dei dipendenti
e del 20% dei dirigenti. Sulla b a-
se di quelle piante organiche,
approvate con specifici Dpcm
dopo aver informato i sindacati, saranno decisi i destini di almeno 24mila unità tra dipendenti e dirigenti, sia centrali
che locali. Nello stesso mese si
conoscerà il risultato del processo di cancellazione delle
province. Processo che partirà
già da metà luglio: il Governo
dovrà definire con una delibera i criteri di soppressione degli enti. Un mese dopo, subito
dopo Ferragosto, il Consiglio
delle autonomie locali dovrà
rendere note le proposte di accorpamento. Nei successivi 20
giorni dalla pubblicazione della legge di conversione (nulla
esclude che, al di là dell'approvazione lampo in Parlamento,
questa possa arrivare anche
agli inizi di settembre alla scadenza dei Co giorni per la conversione del Dl), i Consigli regionali con propria delibera approveranno gli accorpamenti.
Infine, sempre per ottobre
potrebbero essere definite le
modalità di attuazione della salvaguardia degli ulteriori 55mila lavoratori esodati. A meno
che, i ministeri del Lavoro e
quello dell'Economia, non de cidano di accorciare i tempi.
Mentre sul fronte delle dismissioni il decreto promette, sempre per ottobre, l'ennesimo
programma di dismissioni di
beni mobili della Pa. Che - come recita la relazione al Dlconsenta di realizzare un programma di dismissioni «con
strumenti più efficienti, trasparenti e in grado di aumentare i
proventi della finanza pubblica». Oggi non va, costa troppo
ed è poco pubblicizzato.
RIPRODUZIONE RISERVATA
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i wning vision
press LITE
Il Sole/ /,1
10/07/2012
L'agenda della spending review
Le scadenze previste dal decreto di revisione della spesa pubblica
ArfrcoI
Articolck
comma
Contenuto
:ttk:
Consip
Centrali di
committenza
E-procurement
Beni mobili
Beni mobili
Riduzione spese
èdéiitC
1, 9
Individuazione beni per altre convenzioni
1,11
Elenco del commissario straordinario
1,18
1,19
1,20
1,22
Enti e organismi
soppressi
Arcus Spa
Centro sperimentale
cinematografia
Convenzioni Consip
Procedure per la rapida dismissione
Definizione programma dismissioni
Modifiche alla ripartizione dei tagli
5/10/12
10/09/12
.
Personale Difesa
Personale Pa
Personale Pa
Personale Pa
Personale Pa
Personale Pa
2,3
2,5
2,10
2,116
2,11d
2,13
Riduzione organici 10%
Riduzione piante organiche
Riordino competenze
Previsione numero cessazioni dal servizio
Processi mobilità per ricollocazione
Monitoraggio dei posti vacanti
31/10/12
30/04/13
31/12/12
Scioglimento entro
31/12/13
Contributi di
vigilanza
Registro unico degli
intermediari
Contratti scaduti
4
Elenco società escluse
5,1
5,10
5,11
Taglio aggio del 4%
Acquisto servizi sul mercato
Criteri per valutazione dipendenti
6,2
Trasmissione dati
6,8
Definizione modalità di contabilizzazione
6,9
Opere d'importo più rilevante
6,19
Modificazione convenzioni
1.0.0klZWNX:QX:i.$1n5A
Riscossione
Cedolino unico
Valutazione
Unità partecipate
o controllate
Spese per
investimento
Spese per
investimento
Convenzioni Tirrenia
Ente nazionale
microcredito
Associazione
studi cooperativi
"Luigi Luzzatti"
Promuovi Italia Spa
Promuovi Italia Spa
Statuto
:IMMOMINIOR/. .... , „
Affitti Pa statali
gg
30/11/12
1/10/12
comma
Contenuto
12,19
Semplificazione procedure riordino
12,25
Nomina commissario liquidatore
Individuazione risorse umane, finanziarie e
strumentali da trasferire a Istituto Luce
5/10/12
Cinecittà Srl
12,35
12,43
Nomina dirigente delegato a liquidazione
12,50
Nomina dirigente delegato a liquidazione
e risoluzione convenzioni
12,73
12,77
Accordo con Invita tia
Compensi commissario liquidatore
13,24
Approvazione statuto deliberato da
Direttorio Bankitalia
13,37
Quota da riconoscere a Consap Spa
13,38
Istituzione apposito organismo
7/07/14
Transito docenti inidonei nel ruolo Ata
6/08/12
Transito nel ruolo Ata
6/08/12
Fissazione criteri per il transito
nei ruoli Ata
27/07/12
Tariffe massime
Ripartizione tagli
6/08/12
30/09/12
Ripartizione tagli
Ripartizione tagli
Ripartizione tagli
Individuazione criteri soppressione
Proposta accorpamenti
Approvazione accorpamenti
30/09/12
30/09/12
30/09/12
17/07/12
16/08/12
20 gg*
7/01/12
01/2012
3/01/12
Personale inidoneo
14,13
Personale classi di
14,14
concorso C999 e C555
Personale inidoneo
'è"
14,15
5/09/12
5/11/12
.......
Strutture accreditate 15,16
Tagli fondi Ssn
15,22
::R%/TO:fPfMR:19gA
Risorse Regioni
Risorse Comuni
Risorse Province
Province
Province
Province
16,2 e 3
6 0 gg*
Province
17,5
Soppressioni nelle Regioni speciali
7/10/12
7/04/13
Province
17, 8
Città metropolitane
18,1
Riordino come Uffici territoriali dello Stato
6O gg*
Città metropolitane
18, 8
11,1
Riforma Scuole, Istituti ed enti
3/01/13
Città metropolitane
18,11
11,2
Riordino Scuole e Istituti militari
3/01/13
Comuni
Comuni
19, 2.5
19, 5
Inran
12,3
12, 9
Agea
Agea
Agea
12,10
12,15
12,16
Trasferimento funzioni Inran a Cra
Riallocazione al Mipaf di risorse umane,
finanziarie e strumentali
Approvazione tabella personale trasferito
Adozione statuto dell'Agenzia
Eventuali variazione di bilancio
5/10/12
Agea
Trasferimenti da Province a Comuni
Soppressione Province e istituzione delle
relative città metropolitane
Fondo perequativo per le Province e le città
metropolitane
Soppressione Province e istituzione delle
città metropolitane per le Regioni a statuto
speciale e le Province Autonome
Istituzione delle unioni di Comuni
Fissazione dei limiti demografici
Invio alla Regione delle proposte di
aggregazione per le unioni di Comuni
Attribuzione dei contributi alle fusioni
60 gg*
:1:MMIIEN:VINUNTRAV11:1
Presidenza del
Consiglio
Ministero Istruzione
7,4
Attribuzione missioni eliminate
7,27
Dematerializzazione procedure
:›fl413..1:04)TRS.gOV:3:„
Enti e agenzie locali
Enti e agenzie locali
9,2
9,4
Ricognizione organismi da eliminare
Soppressione automatica enti senza intesa
16,6
16, 7
17,2
17,3
17, 4
:14MMIXISTRAllONgInftneRICA::DeLLO:$1'.....
Prefetture
10,2
f(lUgggliMPIMAglgScuote pubbliche
di formazione
Scuole militari
S. OF.P.Ilt$MOVItVNT1
5/10/12
Comuni
19, 6
Comuni
20,3
Esod ati
22,2
Attuazione della salvaguardia di ulteriori
55mila lavoratori
1/01/14
3 mesi*
6 mesi*
31/12/13
2 mesi*
6 mesi*
60 gg*
(*) Dona conversione
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i wning vision
Il Sole 9.0)1111E
press LinE
10/07/2012
Autonmìe Contratti fi nanziari
Lo swap ai Comuni non è reato
Giovanni Negri
Lo swap ai Comuni non è reato. Almeno se non c'è stato alcun
esborso da parte dell'ente locale e
nell'ambito di un procedimento indirizzato a fare scattare il sequestro preventivo a carico di unabanca. Lo precisa la Corte di cassazione con la sentenza 25516 depositata il 28 giugno che ha confermato
la decisione del tribunale di Terni
che aveva accolto la richiesta di
riesame presentata da una banca
contro il decreto di sequestro chiesto dal Pm per il reato di truffa, sulla base del decreto 231 del 2001.
Secondo l'accusa, il comune di
Orvieto sarebbe stato tratto in inganno dalla condotta di un funzionario dell'istituto di credito che
avrebbe trattato con l'ente locale
operazioni finanziarie con derivati: in particolare si trattava di contratti di swap con clausola up
front, grazie alla quale la banca
LA MOTIVAZIONE
L'operazione assolve
a una funzione di copertura
dei debiti dell'ente
Per questo non si considera
puramente speculativa
avrebbe corrisposto anticipatamente al Comune il tasso di interessi a suo carico sul capitale di riferimento. Il funzionario avrebbe
però trascurato di rappresentare
compiutamente i fattori di rischio
dell'operazione.
I giudici del riesame di Terni,
sottolineavano però che, almeno
in astratto, le operazioni finanziarie in discussione erano pienamente legittime, visto che i contratti relativi a operazioni su strumenti finanziari derivati sono espressamente riconosciuti e disciplinati
come possibili mezzi di gestione
del debito pubblico. Più in dettaglio, i contratti tra il comune di Orvieto e labanca erano senz'altro inquadrabili tra quelli standard Irs,
in cui il tasso variabile del debito
del Comune veniva coperto all'interno di un determinato intervallo
o sostituito con un tasso tendenzialmente fisso. In entrambi i casi
con una significativa riduzione
del rischio di oscillazione dei tassi.
Operazioni non puramente speculative, perché invece assolvevano
a una funzione di copertura dei debiti del Comune. Per i giudici era
poi ovvio che la banca dovesse ottenere un utile, assorbito nella determinazione concreta del tasso
di interessi a carico del Comune,
per remunerare i rischi assunti.
Quanto al valore negativo del
mark to market al momento della
sottoscrizione dei contratti, i giuridici avevano rilevato che questo
non esprimeva un valore reale attuale «ma piuttosto l'attualizzazione in termini di proiezione futura
dei costi a carico della banca in dipendenza dell'eventuale risoluzione anticipata dei contratti, alla stregua, insomma, di una clausola penale che garantisse la banca contro il rischio di sopportare definitivamente, in caso di risoluzione anticipata gratuita, i costi dell'operazione, compreso l'importo dell'up
front. Nessun collegamento quindi tra la somma sequestrata e
un'ipotesi di reato da valutare in
termini probabilistici. E inoltre
nessun sacrificio economico da
parte del Comune che ancora non
aveva effettuato alcun pagamento.Una ricostruzione che la Cassazione ora avalla non considerando immotivata il rilevo del tribunale sulla natura «virtuale» della
clausola mark to market rispetto
al pregiudizio ipotizzabile.
Per il Pm, invece, il Comune
avrebbe subito un danno dai differenziali negativi «tra le somme
corrispondenti al all'attualizzazione dei flussi finanziari rispettivamente a carico di ciascuna delle
parti contraenti». Troppo superficiale poi il pm, nel giudizio della
Cassazione, sull'incidenza della
clausola up to front che comportava l'erogazione di somme anticipate da parte della banca.
O RIPRODUZIONE RISERVATA
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press LinE
II soler /,1
10/07/2012
Pensioni, 8mila statali in deroga
L'alternativa è il trattamento di mobilità all'80%: buste paga ridotte fino al 50%
Tra «stipendio» e «retribuzione»
I salvaguardati
Iltrattamento economico e gli effetti possibili con l'applicazione dello "scivolo" all'80% dello stipendio
Le tutele previste dai N201/2011,214/2011,95/2012
Retribuzione Totale Voci
comPfessiva Stipendiati
Riduzione
ale80%
Differenza
con retribuzione
piena
52,0
Enti pubblici non economici
43.505
26.129
20.903
Regioni-enti locali
29.832
23.778
19.022
Ministeri
28.383
22.365
17.892
7,0
Agenzie fiscali
36179
23.934
19.147
47.1
Ricerca
42.142
34.745
27.796
Presidenza del consiglio
53.275
31.096
24.877
Scuola
30.201
26.351
21.081
Alta formazione artistica e musicale
36.309
32.802
26.242
Università
46.180
39.356
31.485
Matteo Prioschi
Gianni Trovati
Arriva il nuovo "esonero"
dalla riforma previdenziale, e
riguarda i dipendenti pubblici
destinati a uscire dagli uffici
per il dimagrimento della Pa.
Si tratta, secondo le stime governative, di circa 8mila persone (si veda Il Sole 24 Ore del 8
luglio), che potranno essere accompagnati alla pensione con
il vecchio regime purché il diritto all'assegno, determinato
da 4o anni di servizio o dalle
quote di età e anzianità, scatti
entro il 2014 (e quindi i requisiti siano centrati entro il 2013).
La nuova via d'uscita serve
a ridurre il numero di dipendenti pubblici che rischiano
di essere colpiti dalla mobilità all'80% dello stipendio, prevista nel 2011 e rilanciata con
la spending review. La conseguenza sarebbe quella di un taglio fino al 50% della retribuzione effettiva, con un rischio
maggiore nelle amministrazioni che non hanno attuato la
prima revisione degli organici chiesta dalla manovra-bis
dell'anno scorso.
All'epoca, si chiese per legge di ridurre del lodo gli organici dirigenziali non generali
-
40.000
Lavoratori in mobilità breve
25.950
Fondi di solidarietà
19.310
Contributori volontari
17.650
Esodati
12.890
34,0
Lavoratori in mobilità lunga
3.460
Esonerati dal servizio
950
Genitori di disabili
150
7,7
(calcolando per teste) e quelli
del personale non dirigente
(calcolando per spesa). La nuova riduzione, spiega il decreto
sulla spending review, va aggiunta agli effetti della tappa
precedente, per cui negli enti
della Pa centrale che hanno
glissato su quel passaggio la tagliola dovrebbe arrivare al
3o% per i posti da dirigente e
al 20% per i costi degli organici non dirigenziali. Negli enti
PR.EKNSONAKENTO
Sarà possibile lasciare il
lavoro con 40 anni di servizio
o per quota: i requisiti
devono scattare entro
il 2013, assegni entro il 2014
locali, invece, il problema non
dipenderà dagli organici ma
dal personale effettivo: chi, in
rapporto agli abitanti, ne ospita il 40% in più della media nazionale, dovrà agire di forbice.
L'apertura previdenziale secondo il Governo sarà sfruttata da un terzo dei 24mila esuberi. Gli altri, la cui individuazione dipenderà anche dalle
eventuali compensazioni fra
Pagina 49 di 57
Ammortizzatori sociali
Pa diverse, potranno tentare
la strada del part-time o dello
spostamento in altro ufficio
(sempre che si trovino posti
disponibili), altrimenti sarà
interessata dalla regola della
mobilità all'8o%, che potrà durare fino a 4 anni anziché i 2
previsti dalla regola originaria. L'80% in questione, però,
si calcola sulle voci stipendiali, e non sul trattamento economico complessivo.
A perdersi per strada sono
le indennità di posizione, gli
straordinari e le altre voci accessorie, che per tutto il pubblico impiego valgono 27 miliardi all'anno (il 23% del costo
complessivo del personale).
Nascono da qui gli alleggerimenti reali delle retribuzioni
di chi sarà colpito dalla misura. Nelle medie di comparto, a
temere gli effetti maggiori sono presidenza del consiglio ed
enti non economici (Inps, Aci
ecc.), dove le indennità accessorie pesano di più: andando a
colpire i dipendenti più anziani, però, l'impatto può essere
anche maggiore.
Gli esuberi della Pa vanno
aggiungersi ad altre categorie
di persone che potranno andare in pensione prima dei 66 an-
Pagina 10
press LinE
II soie/2
10/07/2012
ni età la soglia limite effetto
della riforma. Innanzitutto sono "salvi" tutti i lavoratori
che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011.
Inoltre il comma 15-bis del decreto legge 201/2011, come modificato dalla legge di conversione 214/2011, invece, prevede «in via eccezionale» ai dipendenti del settore privato
iscritti all'assicurazione generale obbligatoria o forme sostitutive di andare in pensione a 64 anni.
La clausola si applica agli uomini che entro la fine del 2012
maturano 35 anni di contributi
arrivando a quota 96, cioè 6o
anni di età e 36 di contributi o
61 e 35, ma si applica anche alle
donne che, sempre entro la fine dell'anno, compiano 6o anni e vantino almeno 20 anni di
versamenti contributivi.
Seppur a fronte di una penalizzazione dell'assegno oscillante tra il 20 e il 3o% rispetto
al sistema retributivo, con tagli più consistenti per gli stipendi più elevati, possono anticipare il tempo della pensione
anche le lavoratrici con anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni e un'età di almeno 57 anni se dipendenti o 58
anni se autonome. Per loro c'è
la possibilità di andare in pensione se si passa al sistema di
calcolo contributivo e si matura la decorrenza della pensione entro la fine del 2015.
Della pattuglia di lavoratori
sottratti alle nuove regole, in
base dei decreti legge 78/2009
e 78/2010, fanno parte anche le
lavoratrici del settore privato
che sono nate entro il 1951 e
quelle del pubblico nate entro
i11950 che hanno maturato 15 o
20 anni di contributi in base al
regime previdenziale applicabile, in quanto hanno già maturato il diritto alla pensione anche se sono ancora al lavoro.
Infine ci sono i izomila salvaguardati, così come definiti
dai decreti legge 201/2011,
214/2011 (e relative leggi di conversione) e 95/2012, nei mesi
scorsi oggetto di lunghi confronti tra governo, partiti politici e parti sociali.
Tra questi il nucleo più consistente è costituito dai 4omila, anche se in servizio al 4 dicembre, oggetto di accordi siglati entro il 31 dicembre 2011
finalizzati alla gestione delle
eccedenze occupazionali tramite ammortizzatori sociali.
O RIPRODUZIONE RISERVATA
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PensioniAmilasttaliinderon
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press unE
ItaliaOggi
10/07/2012
Uso gratuito degli immobili,
lo Stato ci guadagna 120 mln
Con la reciproca concessione gratuita dell'uso di immobili tra
Stato ed enti territoriali, prevista dal decreto legge sulla spending review, l'affarone lo ha fatto senza dubbio il primo. Sì, perché a fronte di canoni erogati dallo Stato alle amministrazioni
territoriali per 132 milioni di euro annui, queste ultime, per la
stessa ragione, corrispondono alla pubblica amministrazione
poco meno del 10%, ovvero 12 milioni di euro. In pratica, con
un tratto di penna, si sistema il bilancio a favore dello Stato per
120 milioni di euro annui.
È quello che si desume dalla lettura della relazione illustrativa
al decreto legge n. 95/2012, in particolare alle disposizioni recate
dall'articolo 3, comma 2 in materia di «uso gratuito allo Stato
di beni di proprietà degli enti territoriali e viceversa». Come
noto (si veda ItaliaOggi del 7 luglio scorso), la disposizione
in oggetto modifica alcune previsioni contenute all'articolo 11
del dpr n. 296/2005.
Oggi, si legge nel testo della relazione, le amministrazioni dello
Stato utilizzano immobili di proprietà delle regioni ed enti locali
(per finalità istituzionali), a fronte di canoni per complessivi 132
milioni di euro annui. Dall'altro versante, le amministrazioni territoriali, per le stesse motivazioni, corrispondono allo Stato, solo
12 milioni di euro. Quanto determinato dal decreto legge sulla
spending review, comunque, non è una vera e propria novità sul
panorama legislativo. Già otto anni fa, con l'articolo 1, comma
439, della legge 311/2004 (la legge finanziaria 2005) si stabiliva
che le condizioni agevolative previste dalla normativa in favore
di regioni, enti locali, università ed enti pubblici in materia di
utilizzazione di beni immobili di proprietà dello Stato fossero
applicate in regime di reciprocità, in favore delle amministrazioni statali che utilizzavano, per finalità governative, immobili
di proprietà degli stessi enti. Ma la nonna, pur introducendo un
principio di carattere generale, non aveva natura coercitiva, col
risultato di aver trovato attuazione «molto di rado».
Pertanto, adesso si interviene in maniera più chiara ed incisiva, modificando il conuna 439 della citata legge finanziaria
2005. La ratio è quella di garantire un regime di gratuità in
favore delle amministrazioni dello Stato che utilizzano beni di
proprietà di regioni ed enti locali, a fronte del riconoscimento
della medesima agevolazione a questi ultimi per l'uso di immobili
di proprietà dello Stato. Peccato che a fronte di questa unilaterale decisione dell'esecutivo Monti di «parificare» canoni di
locazione attivi e passivi, l'unico che ne uscirà sorridente sarà
proprio lo Stato. Agli enti territoriali viene concessa solo una
via d'uscita. Ovvero, quella di recedere dal contratto in corso
alla data di entrata in vigore del
decreto legge sulla spending reIl deerelo sulla
view, ma entro il prossimo 31
spending review e
dicembre, «anche in deroga ai
le relazioni d'aetermini di preavviso stabiliti
eoinpagnamento su
dallo stesso contratto».
Antonio G. Paladino
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—ORtproduzione nservata—.
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Proi ince, dai i agli risparmi incerti
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press LinE
10/07/2012
ItaliaOggi
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reale Vantaggio 'per lé
amministrazioni e i
Mauro Guerra,
coordinatore nazionale Anci piccoli comuni,
non è persona incline ai
facili entusiasmi. E, pur
esprimendo soddisfazione per le disposizioni inserite nella spending review
(«che hanno corretto gli errori dell'art.
16 del di 138/2011») mette in guardia:
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Prin ince, d'a i i agli risparmi incerti
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press LinE
10/07/2012
R
acimolare risparmi un
po' dappertutto. Tranne
che dall'eliminazione
delle province che, allo
stato, non porterà un euro nelle casse dello stato. Dagli affitti
alle convenzioni Consip, dai prepensionamenti degli statali alla
sanità, passando per l'obbligo di
utilizzare i servizi del Mef per le
buste paga, la relazione tecnica
allegata al decreto legge sulla
spending review (dl n. 95/2012)
dà bene l'idea del certosino lavoro
di monitoraggio della spesa pubblica messo a punto dai tecnici
del governo Monti. Ma tra tante
previsioni di risparmio, solo sulle
province il governo mette le mani
avanti ritenendo impossibile
ipotizzare i benefici effetti sui
conti pubblici che deriveranno
dall'accorpamento degli enti di
secondo livello. Di certo, si legge
nella relazione, non ci saranno
oneri perché contestualmente al
trasferimento delle funzioni ai
comuni saranno anche trasferiti i beni t le risorse finanziarie,
umane e strumentali. Ma quanto
ai risparmi, l'effettiva quantificazione sarà possibile solo dopo il
dpcm che il governo dovrà emanare entro 60 giorni.
Cedolini degli statali. Dal
1° ottobre 2012 le p.a. dovranno
stipulare convenzioni con il ministero dell'economia (o utilizzare i
parametri di qualità e di prezzo
in uso al Mef) per la compilazione dei cedolini. E solo da questo
intervento il governo prevede di
risparmiare 210 milioni di euro,
ossia quattro volte i risparmi
attesi dalla riduzione dei buoni
pasto a 7 euro. Una cifra a cui si
arriva considerando che, a fronte
di 1.346.667 stipendi gestiti dal
Mef, ce ne sono ancora un milione
e 750 mila (enti locali, enti di previdenza, forze armate) non ancora
centralizzati. Basta ipotizzare un
costo medio di 10 euro a cedolino,
moltiplicarlo per 12 mensilità e
per l'intero personale non servito
dal ministero, e il gioco è fatto.
Ma i risparmi potrebbero essere
maggiori tenendo conto anche
dei costi interni sostenuti dalle
amministrazioni che erogano da
soli i servizi stipendiali: in media
44 euro al mese per dipendente.
Esuberi. Il clou dei risparmi
della spending review è ovviamente il taglio della spesa per
il personale della p.a. che il governo vuole abbattere ricorrendo
alla messa in disponibilità per
due anni all'80% dello stipendio e ai prepensionamenti. Per
il governo si tratta di misure
che non produrranno un effetto
boomerang sui conti dello stato
perché la maggiore spesa pensionistica sarà compensata dalla minore spesa per gli stipendi.
L'unico peso sulla finanza pubblica arriverà dell'anticipo del
tfr per coloro che ne hanno già
diritto al 31/12/2011 (gli altri incasseranno il trattamento di fine
rapporto solo nel momento in cui
ItaliaOggi
I numeri della manovra nella relazione al dl 95. Con i cedolini gestiti dal Mef si risparmiano 210 mln
Province, dai tagli risparmi incerti
Prime stime tra due mesi. I prepensionamenti pesano nel 2013
Ministeri
Enti pubblici
Enti territoriali
Totale
Ministeri ed enti pubblici
Enti territoriali
Totale
matureranno i requisiti). Ma si
tratterà di un onere limitato al
2013, quando l'anticipo della liquidazione agli statali peserà sui
conti pubblici per 172 milioni di
euro. Una cifra che sarà poi totalmente ammortizzata nei tre
anni successivi (114 milioni di risparmi nel 2014, 29 nel 2015 e 29
nel 2016). I dipendenti di troppo
nella pubblica amministrazione
sono stati stimati in 24 mila unità. I possibili esuberi sarebbero
5.600 nei ministeri, 5.400 negli
enti pubblici non economici e circa 13 mila negli enti territoriali
(con esclusione delle regioni). Tra
questi coloro che hanno maturato
i requisiti per andare in pensione
al 31 dicembre 2011 sono 8 mila
suddivisi tra ministeri ed enti
pubblici (6 mila) ed enti locali (2
mila) Tutti gli altri 16 mila lavoratori matureranno i requisiti
ante-riforma Fornero nel corso
del 2012 e nel 2013 accedendo
al trattamento pensionistico nel
2013 e nel 2014. Si tratta, avverte l'esecutivo, di stime indicative
perché, soprattutto negli enti
locali, il numero di lavoratori in
eccesso si potrà conoscere solo
dopo l'emanazione dei dpcm che
dovranno individuare la dimensione ottimale degli organici.
Convenzioni Consip. L'obbligatorietà delle convenzioni
Consip per gli enti locali porterà
5.600
5.400
13.000
24.000
6.000
8.000
a risparmiare 480 milioni nel
2013 e 960 nel 2014. A regime,
nel 2015, il beneficio per i conti
pubblici dovrebbe assestarsi a
quota 1,6 miliardi l'anno. Nella
relazione tecnica il governo Monti individua un target minimo di
risparmio da raggiungere: recuperare almeno il 10% del valore
degli acquisti non effettuati tramite la spa del Mef che si aggira
intorno a 16 mld di euro
Sanità. In questo settore i risparmi attesi sono di 900 milioni
nel 2012, 1,8 miliardi nel 2013 e
2 miliardi dal 2014.
Rettifiche. Le pubbliche amministrazioni devono continuare
a pubblicare gli avvisi e i bandi
di gara per estratto su almeno
due dei principali quotidiani a
diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione
locale nel luogo ove si eseguono
i contratti. La norma, contenuta nel dlgs 163/2006, risultava
soppressa dall'articolo 1, comma 5, del dl 95/2012. Ma sulla
Gazzetta Ufficiale n. 158 di ieri è
stato pubblicato un avviso di rettifica relativo a tre disposizioni
del dl 95. La principale rettifica
riguarda proprio la pubblicazione dei bandi, e vi si specifica
che l'articolo 1 «reca, per mero
errore informatico, il comma 5,
che pertanto deve ritenersi non
pubblicato».
Pagina 29
Prm in e. dai tagli risparmi incerti
gre~
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press LinE
10/07/2012
ItaliaOggi
Ai dipendenti saranno applicate come tutela soltanto le regole sui licenziamenti collettivi
Tagli anche alle società in house
Sul personale stesso trattamento di chi detiene il capitale
DI LUIGI OLIVERI
e società in house, a totale partecipazione pubblica, saranno sottoposte
a tagli organizzativi e al
personale simmetrici a quelli previsti dalla spending review per gli
enti che ne detengono il capitale.
Messa in liquidazione. Il capitolo più rilevante riguardante
le società è il divieto, riguardante
tutte le pubbliche amministrazioni, comprese quelle locali, di
costituire società o detenerne
partecipazioni se abbiano per
oggetto sociale la prestazione di
servizi a favore delle stesse pubbliche amministrazioni. Coinvolte nel divieto sono non le società
che gestiscono servizi pubblici in
favore dei cittadini, ma le società
strumentali, che erogano servizi
a vantaggio degli stessi enti costituenti o che svolgono funzioni
amministrative in modalità privatistica. Al divieto di costituire
o partecipare alle società che erogano servizi alle amministrazioni
di abbina l'obbligo di scioglierle
entro il 31/12/2012, se il capitale
interamente pubblico. Se, invece,
il capitale è misto, gli enti pubblici
dovranno vendere con procedure
ad evidenza pubblica le partecipazioni non totalitarie detenute
alla data di entrata in vigore del
decreto sulla spending review. In
alternativa, gli enti detentori del
capitale possono alienare la loro
partecipazione totalitaria, sempre con gare a evidenza pubblica, assegnando contestualmente
il servizio all'acquirente, per un
periodo di cinque anni decorrente
dall'1/1/2014. Dunque, l'ordinamento italiano rinuncia del tutto
ad attuare l'istituto riconosciuto
dal diritto europeo delle società in
house. Laddove gli enti decidano
di sciogliere le società o non riescano ad alienarne il capitale entro il 31/12/2013 potranno torna-
L
re a svolgere direttamente con le
loro strutture i servizi affidati alle
partecipate, oppure acquisirli mediante gare d'appalto nel rispetto
della normativa comunitaria e
nazionale. Si salvano le società
che erogano servizi in favore dei
cittadini, che svolgono compiti di
centrale di committenza le società
ex art. 4, commi da 7 a 10, del dl
87/2012, le società individuate, in
relazione alle esigenze di tutela
della riservatezza e della sicurezza dei dati, nonché all'esigenza di
assicurare l'efficacia dei controlli
sulla erogazione degli aiuti comunitari del settore agricolo,
Acquisizione di servizi da
associazioni e fondazioni solo
con gare. Del resto, il decreto impone che a partire dall'1/1/2013
le pubbliche amministrazioni potranno acquisire a titolo oneroso
servizi di qualsiasi tipo da enti di
diritto privato di cui agli articoli da
11 a 42 del codice civile (associazioni e fondazioni), anche in base
a convenzioni, ma esclusivamente
in base a procedure previste dalla
normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria.
Niente più aggiramenti, dunque,
alle regole degli appalti mediante la costituzione di fondazioni ed
associazioni, espediente al quale
negli ultimi tempi molte amministrazioni hanno fatto ricorso
per evitare le gare. Per altro, aggiunge il decreto, gli enti di diritto
privato di cui agli artt. 11-42 del
codice civile, che forniscono servizi a favore dell'amministrazione
stessa, anche a titolo gratuito, non
potranno ricevere contributi a carico delle finanze pubbliche. Dalla
tagliola sono escluse le fondazioni
istituite con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico e l'alta
formazione tecnologica.
Personale. Alle partecipate
si estendono le disposizioni limitative delle assunzioni previste
per l'amministrazione control-
lante (tetti di spesa e limiti alle
assunzioni); le società quotate
avranno maggiore autonomia di
scelta. Resta fermo l'obbligo di
assumere mediante procedure sostanzialmente concorsuali, come
prevede l'articolo 18, comma 2,
del dl 112/2008. Ma, a decorrere
dal 2013 le partecipate in house
superstiti possono avvalersi di
personale a tempo determinato
ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa nel limite del 50% della
spesa sostenuta per le rispettive
finalità nell'anno 2009. E sempre
dall'1/1/2013, fino al 31 dicembre
2014 il trattamento economico
complessivo dei singoli dipendenti
delle partecipate in house società
di cui al comma 1, ivi compreso
quello accessorio, non può superare quello ordinariamente spettante per l'anno 2011.
Ricadute occupazionali.
Non sono state stimate le conseguenze occupazionali del piano
di sostanziale dismissione delle
partecipate in house. Per effetto
delle liquidazioni, tuttavia, parecchie migliaia, forse decine, di
dipendenti dovrebbero essere licenziati. Gli effetti sul personale
para pubblico del dl 95/2012 potrebbero essere molto più ampi di
quelli riferiti ai dipendenti pubblici veri e propri. Ovviamente,
visti i diffusi tagli alle dotazioni
organiche, è impensabile l'assorbimento del personale delle
società in house negli organici
degli enti che le partecipano, anche perché c'è il problema della
selezione, che per la gran parte
è avvenuta senza concorsi. I dipendenti delle società conducono
rapporti di lavoro di diritto privato veri e propri. Per loro, dunque,
si applicheranno, come tutela,
solo le regole sui licenziamenti
collettivi e, dunque, se spettanti
a seconda della tipologia di enti,
la nuova Aspi.
Pagina 30
Tagli :indie alle soi.ielà
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ItaliaOggi
10/07/2012
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quelli
nel contratto in
essere. Fermo
restando che le
amministrazioni centrali dello Stato, già
corrente esercizio finanziario, devono assicurare una riduzione delle predette spese.
E' quanto si ricava dalla lettura dell'articolo l del decreto legge sulla spending review,
che intende dare un ulteriore giro di vite alle
procedure di acquisto di beni e servizi nella
P.A. e, al tempo stesso, garantirequei principi di trasparenza che devono sottostare alla
mission istituzionale della P.A.
Innanzitutto, il primo cornuta non va certo
per il sottile. Tutti i contratti che saranno
stipulati senza che si ci sia approvvigionati presso gli strumenti messi a disposizione
dalla Consip, sono nulli e generano oltre
all'illecito punito dal punto di vista disciplinare anche responsabilità amministrativa
innanzi alla Corte dei conti per il dirigente
che li sottoscrive. Tuttavia, è ancora possibile
sottoscrivere contratti con altre centrali di
conunittenza, ma solo se detti parametri sia :
nopiùfavrel(cmnt)aqueli
del mercato Consip. Per i piccoli comuni, al
fine di superare le ovvie difficoltà, è congeli-
economi,
t
gli
strumeni
a disposizione da
essiP anche pe r ;
guati reser.
* gas
gis elettriea
e carburanti , telefonia fiSaa e mobile.
Previsto altresì per le amministraz ioni pub.
Michee, l'Obbliqo di
esso
nego contratto
e servizi
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recesso
nte sottoscritto, eo11preavviao on inferiore a quindici
giorni e con obbligo dlPagareprestss
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a disposizione, per il tramite di Consip, un
nuovo sistema di gestione dei beni e dei servizi che andrà ad implementare quello oggi
gestito dalla stessa Consip. Mentre lo stesso
dicastero di Via XX Settembre sarà impegnato, a braccetto con l'onnipresente Consip,
a varare un piano immediato di dis" missione
di beni mobili, anche grazie all'impiego di
strumenti telematici.
onio G. Pa
Pagina 31
Dipendenti pubblici. fermi tutti
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Pagina 55 di 57
55. Ituggtt,tr4.
press LinE
ItaliaOggi
10/07/2012
Dalle Dogane ai consorzi locali, già visibili gli effetti combinati dei decreti 87 e 95/2012
Dipendenti pubblici fermi tutti
Assunzioni e promozioni bloccate in agenzie fiscali ed enti
DI LUIGI OLIVERI
B
locco generalizzato
delle assunzioni, delle
promozioni e dei trattenimenti in servizio.
Sono già visibili gli effetti operati della riorganizzazione delle agenzie (dl 87/2012) e della
spending review (dl 95/2012)
sulla gestione dei dipendenti
pubblici.
Si tratta di una fortissima deterrenza ad attivare decisioni
che comportino la crescita della
spesa o dei posti occupati nelle
dotazioni organiche. Insomma,
se per le sole province il legislatore ha stabilito un divieto
espresso di effettuare assunzioni a tempo indeterminato,
l'intera galassia della pubblica
amministrazione sta facendo i
conti con le profonde trasformazioni indotte dai provvedimenti
di riorganizzazione varati dal
governo.
Ad esempio, l'Agenzia delle
dogane con una determinazione del Direttore dello scorso 5
luglio ha preso atto dell'obbligo
ricadente sulle agenzie fiscali di
ridurre le dotazioni organiche
dirigenziali, secondo quanto
stabilito dall'articolo 4, comma
1, del dl 87/2012, che costituisce
il «modello» della cura dimagrante al personale utilizzato
dalla spending review: il 20% di
dirigenti in meno e il 10% del
personale delle altre qualifiche
in meno.
L'Agenzia qualche tempo fa
aveva attivato una procedura
finalizzata ad accogliere alcune istanze di «trattenimento in
servizio» di dirigenti dell'ente.
In sostanza, l'Agenzia aveva valutato possibile mantenere per
ancora due anni il rapporto di
lavoro con dirigenti che avevano maturato già i requisiti per
il pensionamento.
Ma, il dl 87/2012 scompagina,
ora, il quadro decisionale e impone di rivedere le scelte. È evidente, come del resto espressamente sancito dal decreto sulla
spending review, che la riduzione delle dotazioni di dirigenti
deve necessariamente passare
in primo luogo dall'attuare velocemente i pensionamenti, senza poi procedere al turnover. Il
trattenimento in servizio è un
istituto pensato, invece, per prolungare il rapporto di lavoro anche nei confronti dei dipendenti
che dispongano dei requisiti per
cessare dal servizio.
Da qui la decisione del Direttore dell'Agenzia delle dogane
di non accogliere tutte le istanze di trattenimento in servizio
già presentate o che saranno
presentate dai dirigenti pensionamento, per rendere più
semplice e corretta l'attuazione
della prescritta riduzione delle
dotazioni dirigenziali.
Nello stesso modo ha già deciso di muoversi «Linea Group
Holding», la struttura operativa
costituita dalle società patrimoniali Cogeme, Aem Cremona,
Asm Pavia, Astem Lodi e Scrp
Crema, che ha stabilito di sospendere il rinnovo delle cariche del Cda.
Infatti, si tratta di un gruppo
di società partecipate, le quali,
per effetto del dl 95/2012, debbono intanto verificare la sussistenza dei presupposti per
rimanere in piedi e non essere
liquidate e, poi, rivedere i criteri
di composizione della governance, visto che i membri del consiglio di amministrazione non
potranno superare il numero
di tre.
Ma, in generale, la necessità
di verificare gli esuberi entro
il mese di ottobre impedisce
nei fatti alle amministrazioni
statali di modificare gli assetti
degli organici con assunzioni o
promozioni.
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,e.
Dipemleati pubblici, fermi tolti
GB SOFTWARE:VINCENTE PEP NATURA!
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press LinE
10/07/2012
ItaliaOggi
Paritarie, pioggia di cartelle Imu
Eppure il premier Monti si era impegnato per l'esenzione
Pagina a cura
DI EMANUELA
Micucci
1 regolamento annunciato non
arriva e l'agenzia delle entrate invia alle scuole paritarie
una serie di cartelle esattoriali Imu, che però il primo ministro Mario Monti aveva garantito
che non avrebbero dovuto pagare.
Una partita dai vantaggi minimi
per le casse dello Stato rispetto
ai 9,55 miliardi di euro incassati
a giugno dal Tesoro con la prima
rata dell'imposta: molto meno di
100milioni di euro, ricorda il direttore dell'Anci Angelo Rughetti, riportando la cifra individuata
nel rapporto finale del gruppo di
lavoro sull'erosione fiscale per gli
immobili di tutti gli enti no-profit,
non solo quelli ecclesiali e non solo
le scuole paritarie. Altri dati certi,
infatti, non sono disponibili. Mentre resta l'ambiguità sull'esenzione dall'Imu alle paritarie senza
fine di lucro, che Monti a fine febbraio aveva promesso di chiarire
in un apposito regolamento, che
si sarebbe dovuto emanare da oltre due mesi. «É in corso di definizione», albi
' uncia giovedì scorso il
sottosegretario all'economia Vieri
Ceriani, rispondendo a un'interrogazione del deputato Pdl, Gabriele Toccafondi. Di fronte alla
difficoltà di interpretazione della categoria «non commerciale
riferita a enti non profit e onlus»
Ceriani ribadisce l'esenzione per
l'edificio utilizzato da un ente non
commerciale e destinato esclusivamente all'attività didattica paritaria e con gli eventuali avanzi
di gestione reinseriti totalmente
in questa attività. Tuttavia, la
mancanza della circolare ministeriale alimenta la confusione come
mostrano i solleciti di pagamento
per l'acconto Imu non versato alla
scadenza dello scorso 18 giugno.
Eppure, «sarebbe bastato precisare nella legge cosa si intende
per modalità non commerciali»,
precisa padre Francesco Ciccimarra, presidente dell'Agidae.
Neanche la circolare n.3/DF del
maggio 2012 risolve i dubbi.
Tanto che la Fism ha applicato
«rigorosamente la circolare del
ministero delle finanze n.2/2009,
che regolamentava l'applicazione
dell'Ici - spiega Luigi Morgano, il
presidente -. Qualora l'atteso decreto portasse modifiche, si potrà
regolarizzare la posizione con un
ravvedimento operoso alla scadenza del pagamento della seconda rata, il 16 dicembre». Morgano,
inoltre, ricorda che la Cassazione
(sentenza n.4685 del 23.3.2012)
ha definito non punibile l'autore
della violazione quando essa è determinata da obiettive condizioni
di incertezza su portata e ambito
di applicazione delle disposizioni
alle quali si riferiscono. Mentre
Toccafondi si richiama «alle leggi
Amato e Berlinguer», in base alle
quali è prevista l'esenzione per la
scuola pubblica, statale e no. «Le
scuole paritarie non devono pagare l'Imu così come non lo pagano
le scuole pubbliche - aggiunge il
presidente dell'Udc Rocco Buttiglione -. Fanno parte tutte
dello stesso servizio scolastico
nazionale. Quello che offrono
allo Stato è un servizio e anche, datti alla mano, un grosso
risparmio», pari 6 miliardi di
euro all'anno secondo il dossier
dell'AGeSc. «Qualcuno fa finta
che non sia chiara una differenza che invece è chiarissima
— commenta Marco Masi, presidente del Foe - tanto che da 5
anni (Finanziaria del 2007) al
Miur le scuole paritarie sono
divise tra divise tra scuole paritarie senza scopo di lucro e
scuole paritarie con scopo di
lucro». Intanto, molti genitori,
insiste Roberto Gontero, presidente AGeSC, «non'hanno se il
figlio porterà a termine il ciclo
scolastico nella stessa scuola
dove l'ha iniziato. La retta per
la scuola paritaria dovrebbe
potere essere almeno detratta
come credito d'imposta».
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Parliarie, pioggia di earielle him
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