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Ph.: Mirco Sorrentino
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PAGANESE vs ISCHIA
SSABATO
ABATO 1144 NNOVEMBRE
OVEMBRE 22015
015 - OORE
RE 220,30
0,30 - SSTADIO
TADIO CCOMUNALE
OMUNALE “MARCELLO
MARCELLO TTORRE”
ORRE
In questo numero:
l’Editoriale di Belsito, il Punto di Ansaldi, Face 2 Face con Berardino e Mirko Esposito,
l’Intervista a Iuliano dell’Ischia
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l’Editoriale di Alfonso Belsito
Ph.: Mirco Sorrentino
Espugnare il Torre.
Questo l’imperativo assoluto in casa Paganese in vista della prossima sfida di campionato
contro l’Ischia. La vittoria tra le mura amiche manca da tanto, troppo tempo. Era la terza giornata
di campionato, quando a soccombere, sotto i colpi di Caccavallo e compagni, furono i pugliesi della
Fidelis Andria. Da allora due pareggi e una sconfitta, che hanno rallentato il passo d’inizio stagione della
squadra di Grassadonia. Il mancato successo interno è stato anche il frutto di episodi sfavorevoli, che certamente
hanno influito sul risultato finale, ma che non possono, anzi, non devono rappresentare una scusante. In questo
scenario, considerata anche l’amara e cocente sconfitta rimediata a Benevento, su cui pesa un rigore a favore, netto e non
concesso, la sfida contro i gialloblù di Mister Bitetto acquista un’importanza notevole. Non solo nell’immediato. Infatti,
ampliando leggermente gli orizzonti e scorrendo il calendario, quando siamo ormai giunti a sette giornate dal giro di boa, il prossimo impegno degli azzurrostellati dà il via ad un miniciclo di quattro gare, che molto potranno dire sul prosieguo della stagione.
Infatti, i ragazzi cari al patron Trapani, affronteranno in sequenza, oltre agli isolani, Melfi, Catanzaro e Matera. Tutte sfide che
bisognerà sfruttare al massimo per inserire nel serbatoio punti preziosi, utili per affrontare con maggiore serenità e consapevolezza il successivo rush finale del girone d’andata, che vedrà la Paganese impegnata contro squadre del calibro di Lecce, Catania e
Casertana. Ma procediamo per gradi. Ora c’è da affrontare l’Ischia dei recenti ex Moracci e Calamai. Non di certo un’impresa
agevole, se si considera che gli isolani si presentano alla sfida del “Torre” con ben quindici punti finora conquistati sul campo, poi
decurtati dalla pesante penalizzazione di quattro punti subita. Di contro però, ci sarà una Paganese certamente determinata e con
in testa un solo obiettivo: “espugnare” il Torre.
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Ph.: Mirco Sorrentino
il Punto di Lorenzo Ansaldi
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Ph.: Mirco Sorrentino
IL PUNTO
Si torna dalla città delle “streghe” gialloROSSI di rabbia.
E' così, una buona prestazione contro un avversario
costruito per la vittoria finale, gli azzurrostellati con
tante assenze e acciaccati tra influenze e problemi
muscolari. Doppio esordio in casa Paganese: buona
la prova del difensore di Pietrasanta (Lu) Federico
Sorbo e di Antonio Martiniello che ha lottato su ogni
pallone lì davanti. Dicevamo delle assenze a cui si è
aggiunta in corso d'opera quella di Giuseppe
Caccavallo che, al minuto ventitre, su di uno scatto si
è fermato di colpo e ha chiesto il cambio per un
problema muscolare. Fasi di gioco in cui i giallorossi
di casa hanno pressato e cercato in ogni modo di
metterla dentro, ma il tutto in modo confusionale e
d'inerzia visto che si giocava davanti al
pubblico-amico. Tre legni a metà (traiettoria esterna
alla porta), ma signori miei un calcio di rigore che,
come ammesso anche nel post-gara da tutti, solo il
signor Vesprini di Macerata non ha visto. Cunzi
agganciato in modo clamoroso e quel fischio del
PAGANI (SA)
direttore di gara che arriva solo nel finale per decretare
la vittoria del Benevento che intanto cinque minuti
prima della fine, era passato in vantaggio su di un cross
in area a mo' di Amen. Grassadonia in sala stampa ha
rimarcato la prestazione dei suoi, vista anche la
caratura di chi aveva di fronte e giustamente ha
ricordato il suo allontanamento dal campo dopo soli
30 minuti di gioco. Il motivo? Aver superato di pochi
centimetri la linea tecnica (delitto). Ora la mente è
all'Ischia, squadra ostica che viene da un pareggio
casalingo contro il Foggia terzo in classifica, allenato
con sapienza da mister Bitetto, sotto solo di due punti
con la voglia di strapparne almeno uno al “Marcello
Torre”. Mancino e compagni sanno che affronteranno
una Paganese arrabbiata, che mai in questo
campionato, ha chinato la testa e il gioco davanti a
nessuno. Neanche di fronte a chi, forse, è la squadra
candidata alla vittoria finale: quel Benevento i
gialloROSSI di rabbia, quella da mettere in campo
sabato sera come sempre, ancor di più.
PAGANI (SA)
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l’Intervista di Mirco Sorrentino
Classe 1984 di Pagani e portiere attuale dell'Ischia
intervistato in esclusiva da “Paganese Magazine”.
Rino da paganese come vivi questa partita?
«Come le altre e sempre con grande emozione. Sono di
via Napoli a pochi passi dallo Stadio e della Paganese
sono tifoso da bambino. Ogni finale di partita mi
informo sul risultato, anzi, ti confido un aneddoto. Era
la finale playoff qualche anno fa contro il Benevento e
io ero al Potenza. Prima di esultare chiedevo cosa
avesse fatto la Paganese che in quell'anno fu
promossa: doppia gioia».
Ph.: Giovanni Sasso
IL PORTIERE PAGANESE DELL’ISCHIA RINO IULIANO
«Siamo una squadra in crescita, operaia, che punta alla
salvezza e ben organizzata. Con il Foggia dovevamo
vincere contro una delle pretendenti alla vittoria
finale».
Un tuo personale giudizio sulla Paganese attuale
«Allenata da uno dei migliori tecnici della categoria.
Insieme a Luca Fusco e al preparatore dei portieri
Limone, che conosco personalmente, formano un
grande staff. Anche se la squadra tra le difficoltà iniziali
e i ritardi ha fatto molto bene ed ha giocatori
importanti. Anche quando ha perso o pareggiato
meritava qualcosa in più. Marruocco per me è uno dei
veterani della Paganese e della categoria. Ha qualità
importanti che non di certo scopro io: meriterebbe ben
altre categorie».
Ph.: Giovanni Sasso
Che Ischia sarà sabato sera al “Marcello Torre”?
«Una gara tra due squadre organizzate e che stanno
facendo molto bene, ma con qualche assenza: una
partita aperta ad ogni risultato. Non decisiva è troppo
presto».
PAGANI (SA)
Ph.: Giovanni Sasso
Sabato sera che partita sarà?
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Face 2 Face da paganesecalcio.com
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Riccardo Berardino
Per la rubrica “Face 2 Face” del sito ufficiale paganesecalcio.com questa se mana Riccardo Berardino centrocampista azzurostellato ex Melfi, nato ad Andria nel 1990.
Riccardo prima esperienza in Campania, le tue impressioni «Giocare in Campania è completamente diverso. I
fosi vivono per la propria squadra, c’è una pressione
diversa e un calore diverso, ma per un calciatore è posi vo tu o questo. A Pagani i fosi ci seguono e ci sostengono sempre: un impa o posi vo con la piazza nonostante
il campionato sia difficile»
Le tue caraƩerisƟche tecniche
«Sono un centrocampista offensivo, ho fa o anche il
trequar sta o la seconda punta. Mister Grassadonia mi
impiega nei tre in mezzo al campo e lo faccio tranquillamente. Sto lavorando per migliorare e me ermi al servizio dei compagni: l’importante è giocare ed essere u le
alla causa»
Cosa fai quando non Ɵ alleni?
«Sono un ragazzo tranquillo. Esco poco e nel mio tempo
libero guardo la tv, film e sto spesso a casa, sono ragazzo
“vecchio stampo”. Stacco la spina”
Situazione senƟmentale?
«Impegnato. Da due anni e mezzo sto con Giulia, sono
molto felice con lei. Per il matrimonio c’è ancora tempo
però»
Daniele Rosania, nell’intervista della scorsa seƫmana
non conosceva la zeppola. Tu, invece, cosa hai apprezzato della cucina campana?
«La mozzarella, qui è diversa dalle mie par ed è molto
buona. La zeppola, comunque, la conoscevo»
Il gruppo in una squadra è tuƩo e a prescindere dai risultaƟ siete sempre uniƟ e compaƫ
«E’ vero! Ci aiu amo sempre e tra di noi non c’è invidia,
ma solo sana compe zione spor va per una maglia da
tolare. Lo amo, vinciamo e perdiamo tu insieme.
Oltre che a lavorare con uno staff tecnico e medico prepara ssimo, siamo molto lega tra noi».
Mirko Esposito
Per la rubrica “Face 2 Face” di paganesecalcio.com oggi
l’esterno destro della difesa di mister Grassadonia, Mirko
Esposito nato a Fidenza, in provincia di Parma, l’8 Aprile
del 1996.
Mirko, quasi due mesi in azzurrostellato le prime
impressioni? «Sensazioni bellissime e uno staff tecnico
preparato. Conoscevo il Dg Prei che ha portato tanta
professionalità in più».
Per chi Ɵ conosce meno, presentaƟ tecnicamente? «Sono
un esterno basso di difesa e mi piace a accare. Amo
par colarmente Dani Alves del Barcelona, ho il suo poster
in camera e non mi perdo una sua par ta, guardo i suoi
video per cercare di migliorarmi sempre di più».
Quanto è importante la famiglia? «E’ tu o per me, ho
due fratelli e dei genitori stupendi anche se non vengono
spesso a vedermi giocare. A loro devo comunque tan ssimo e il mio tempo libero lo dedico alla mia famiglia: ci
confidiamo mol ssimo».
Che musica ascolƟ? «Amo la musica Rap e il mio cantante
preferito è Marracash».
Con quale compagno hai legato di più in questa prima
parte di campionato? «Dico De Feo anche se è più giovane di me, ma gli voglio un gran bene come anche a
Cicerelli e Deli con i quali condivido la casa».
Il “Marcello Torre” che emozioni Ɵ ha dato e quanto
sono importanƟ i Ɵfosi? «So bene che i fosi della Paganese sono esigen , danno tan s moli e il loro sostegno
te lo por dentro per tu a la se mana».
Cosa senƟ di promeƩere da qui a fine campionato?
«Impegno, sacrificio e a accamento alla maglia. Nelle
squadre dove gioco so di dare sempre il massimo per i
colori che indosso».
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il Match
Arbitro: Francesco Guccini - Sez. di Albano Laziale
1 Assistente: Salvatore Sangiorgio - Sez. Catania
2 Assistente: Massimiliano Pancaldo Trifirò
Sez. Barcellona Pozzo di Gotto
l’Avversario
le probabili formazioni
Allenatore: Gianluca Grassadonia
Esposito R.
ROSA ISCHIA ISOLAVERDE
Rosania
PorƟeri: Iuliano Rino 84, Mirarco Alessandro 95
Magri
Esposito M.
Boccheƫ
Difensori: Guarino Vincenzo 95, Porcino Antonio 95,
Savi Daniele 95, Bruno Francesco 90, Filosa Liberato
86, Moracci Leonardo 87
Carcione
Guerri
CentrocampisƟ: Armeno Gennaro 94, Palma
Giuseppe 94, Calamai MaƩeo 91, Mancino Nicola
84, Meduri Fabio 92
AƩaccanƟ: Bargiggia Luca 96, Kanoute 93, Izzillo
Nicolas 94, Fall Ameth 91, Manna Giuseppe 97
Berardino
Deli
Cunzi
Gurma
Allenatore: Leonardo BiteƩo
Kanoute Orlando
STATISTICHE ISCHIA:
gol faƫ
gol subiƟ
viƩorie
pareggi
sconfiƩe
8
7
4
3
3
viƩorie fuori
pareggi fuori
sconfiƩe fuori
Mancino
1
1
2
Calamai
Izzillo
Meduri
Florio
Armeno
Paƫ
gol faƫ in trasf. 4
gol subiƟ in trasf. 6
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Filosa
Iuliano
Allenatore: Leonardo BiteƩo
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(Domenica 22 /11/2015 - ore 17,30)
CASERTANA - LUPA CASTELLI
CATANZARO - MESSINA
COSENZA - MONOPOLI
ISCHIA - BENEVENTO
JUVE STABIA - FIDELIS ANDRIA
MARTINA FRANCA - AKRAGAS
MATERA - LECCE
CATANIA - FOGGIA
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1) Casertana
2) Messina
3) Foggia
4) Cosenza
5) Benevento (-1)
6) Akragas
7) Lecce
8) Fidelis Andria
9) Paganese
10) Juve Stabia
11) Ischia (-4)
12) Monopoli
13) Melfi
14) Matera (-2)
15) Catanzaro
16) Catania (-11)
17) Lupa Castelli
18) MarƟna Franca (-1)
Pareggi
SconfiƩe
PROSSIMO TURNO
MELFI - PAGANESE
Classifica
Cl
ifi Gi
Girone C
ViƩorie
TURNO ODIERNO
BENEVENTO - JUVE STABIA
AKRAGAS - CASERTANA
FIDELIS ANDRIA - MELFI
FOGGIA - MONOPOLI
LECCE - COSENZA
LUPA CASTELLI - CATANZARO
MARTINA FRANCA - MATERA
MESSINA - CATANIA
PAGANESE - ISCHIA
PunƟ
i Numeri
21
19
18
17
17
15
15
13
13
12
11
11
8
8
8
7
6
5
6
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4
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4
6
2
6
6
Classifica
Marcatori
6 reƟ
Iemmello (Foggia)
5 reƟ
Caetano (Catania)
Caccavallo (Paganese)
4 reƟ
Negro (Casertana)
Strambelli (Fidelis Andria)
Baclet (MarƟna Franca)
Cocuzza (Messina)
Croce (Monopoli)
3 reƟ
Di Piazza (Akragas)
Calderini (Catania)
Scarsella (Catania)
Razziƫ (Catanzaro)
La ManƟa (Cosenza)
Grandolfo (Fidelis Andria)
Sarno (Foggia)
Mancino (Ischia)
Tavares (Messina)
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Via Atzori, 285
Nocera Inferiore (Sa)
(nei pressi di S. Chiara)
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Fuori Centro
PAGANI (SA)