Finalità del bando:
VALORIZZARE IL PATRIMONIO EDILIZIO DEI CENTRI STORICI
AVENTE DESTINAZIONE D’USO RESIDENZIALE
Sono considerati ammissibili e soggetti alle agevolazioni
della presente legge esclusivamente gli interventi
autorizzati con provvedimento formale
dell’amministrazione comunale (concessione edilizia
o autorizzazione edilizia) o, se non necessario, per l’inizio
dei lavori in possesso della DIA.
Tipologie di intervento ammissibili :
•interventi di restauro o risanamento conservativo;
•interventi di ripristino funzionale;
•interventi di manutenzione straordinaria;
•interventi per l’adeguamento alle norme vigenti
ed alle disposizioni antisismiche.
Tipologie di intervento ammissibili :
Interventi di restauro o risanamento conservativo:
Quelli rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad
assicurarne la funzionalità mediante un insieme
sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi
tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne
consentano le destinazioni ad uso residenziale. Tali
interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il
rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio,
l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti
richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli
elementi estranei all’organismo edilizio.
Tipologie di intervento ammissibili :
Interventi di ripristino funzionale:
tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di
alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la
modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti;
Tipologie di intervento ammissibili :
Interventi di manutenzione straordinaria :
le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e
sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per
realizzare ed integrare i servizi igienicosanitari e
tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici
delle singole unità immobiliari e non comportino
modifiche delle destinazioni d’uso.
Tipologie di intervento ammissibili :
Interventi per l’adeguamento alle norme vigenti ed alle
disposizioni antisismiche :
…. ?
Tipologie di intervento ammissibili in relazione alla
Variante Generale per il Centro Storico di Termini Imerese:
Gli interventi di risanamento conservativo
(art. 12 delle Norme di Attuazione):
Sono consentiti gli interventi già previsti per il restauro conservativo
ed inoltre:
• la modifica della quota di imposta dei solai;
• la demolizione e ricostruzione di corpi scala anche in altra
localizzazione e con nuovi materiali;
• riordino delle aperture, anche con modificazioni della
distribuzione interna;
• demolizione e ricostruzione dei solai e/o delle scale, anche con
modifiche di quote, senza alterare le quote di imposta delle
forature esterne.
Tipologie di intervento ammissibili in relazione alla
Variante Generale per il Centro Storico di Termini Imerese:
Gli interventi di risanamento conservativo
(art. 12 delle Norme di Attuazione):
Fermo restando le eventuali disposizioni e competenze previste
dalle norme riguardanti i vincoli architettonici, urbanistici e
paesaggistici, tali interventi sono applicabili alla generalità del
patrimonio edilizio esistente e sono soggetti ad autorizzazione
edilizia ovvero a Denuncia di inizio di attività.
Tipologie di intervento ammissibili in relazione alla
Variante Generale per il Centro Storico di Termini Imerese:
Gli interventi di risanamento conservativo
(art. 7 delle Norme di Attuazione):
... non sono soggetti a parere della competente Soprintendenza gli
interventi su unità edilizie, del tipo manutenzione ordinaria,
straordinaria, consolidamento statico e restauro conservativo, che
non alterino lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici.
Non sono considerate alterazioni dell’aspetto esteriore degli edifici
le ridefinizioni delle forature esterne secondo i modelli e le
caratteristiche individuate per ogni tipologia edilizia e rappresentate
nella tav. 3.2.t.. Le disposizioni di cui al presente comma non si
applicano nel caso di unità edilizie individuate nella tav. 4.1.a.b. quali
emergenze architettoniche.
Documentazione da presentare o da certificare secondo
modulistica :
• Titolo di proprietà dell’immobile oggetto dell’intervento.
• Certificato, rilasciato dal comune attestante l’ubicazione
dell’immobile nel centro storico o in zone omogenee (A) o in edifici
classificati netto storico.
• Copia concessione edilizia o autorizzazione lavori o dia se prevista.
• Copia preventivo (computo metrico estimativo), con ripartizione
spese secondo tabella millesimale del condominio per i lavori in
ambito condominiale.
• Copia della delibera condominiale che autorizza i lavori.
• Copia delle ricevute ICI riferite dall’anno 2005, solo per quei
soggetti tenuti al pagamento dell’ICI.
• Copia della domanda di accatastamento se l’immobile non risulta
ancora censito.
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Tipologie di intervento ammissibili