ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AGGIUS Scuola dell’infanzia, Primaria e Secondaria di I° Via Coltis, 17 – Tel. 079/620310 Fax 079/620851 istitutocomprensivoaggius.gov.it [email protected] ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016 POF Piano dell’Offerta Formativa SCUOLA DELL’ INFANZIA 1 IL PERCORSO EDUCATIVO Le finalità educative, le dimensioni di sviluppo (percettivo, motorio, cognitivo, emotivo, affettivo e sociale) ed i sistemi simbolico - culturali sono gli elementi essenziali del percorso formativo della scuola dell'infanzia, percorso basato sulla struttura curricolare dei campi di esperienza intorno ai quali gli insegnanti organizzano e realizzano le diverse attività scolastiche. I campi di esperienza costituiscono un legame tra l'esperienza vissuta prima dell'ingresso nella scuola dell'infanzia e quella successiva nella scuola primaria, sono strumenti quindi di riflessione e di dialogo attraverso i quali i bambini vengono progressivamente introdotti nella cultura, nella dimensione simbolica e quindi alfabetica, del mondo degli adulti. I campi di esperienza e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze, definiti nelle Indicazioni Nazionali del 2012, sono cinque. Il sé e l’altro Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. 2 Il corpo e il movimento Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Immagini, suoni, colori Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. I discorsi e le parole Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. 3 Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. La conoscenza del mondo Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come davanti/dietro, so-pra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. L’ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E DEI TEMPI L’azione della scuola dell’infanzia si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento in cui le stesse routine ( ingresso, pasto, cura del corpo)/ (ingresso, gioco libero, calendario, attività in sezione, pranzo, gioco libero, attività in sezione) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e sollecitazioni. L’organizzazione degli spazi e dei tempi, essendo elemento di qualità pedagogica dell’ambiente educativo, è oggetto di esplicita progettazione e verifica. 4 REGOLAMENTO D'ISTITUTO ASSEGNAZIONE DOCENTI AGGIUS Piga Lucrezia Pigureddu Monica Taras Caterina Sechi Emilio AGLIENTU Dettori Antonella Casu Roberta Nicolai Laura (sostegno) Oggiano Maria Laura BORTIGIADAS LUOGOSANTO Battino Marielli Chiarina Elisabetta Marras Maria Piera Bono Barbara Zaccagni M.Giuseppa Puggioni Quirica Masu Giuseppina F : religione cattolica Collaboratori scolastici PLESSO COLLABORATORE SCOLASTICO Pigureddu Margherita Aggius Aglientu Bortigiadas Luogosanto Capece Franca Muzzu Gabriela Careddu Mariangela Pirina Maria Antonia PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO PIANO DELLE ATTIVITA’ anno scolastico 2015-2016 ASPETTI GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA NEL CORSO DELL’ANNO I docenti strutturano l’articolazione delle attività educative e didattiche raccolte in unità di apprendimento bimestrali. I traguardi per lo sviluppo delle competenze si intendono in rapporto alle tre fasce di età che interessano la scuola dell’infanzia. SETTEMBRE: ACCOGLIENZA E INSERIMENTO 5 (L’ accoglienza è intesa come metodo di lavoro e parte centrale del processo educativo, quindi come attività da mantenere o riprendere nel corso dell’anno per rimuovere ostacoli e favorire l’armonico sviluppo della personalità del bambino.) Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sentirsi accolti, ascoltati e rassicurati affettivamente per vivere serenamente le nuove esperienze di relazione e conoscenza. Conoscere l’ambiente scolastico. OTTOBRE/NOVEMBRE: AUTUNNO Traguardi per lo sviluppo delle competenze Sperimentare modalità di relazione che strutturino ed arricchiscano il semplice stare insieme. Adattare i movimenti in base allo spazio,al tempo,ai compagni,agli oggetti ed interpretare le informazioni visive e verbali per eseguire il compito. Esprimersi attraverso il disegno e la pittura e utilizzare diverse tecniche espressive. Parlare, descrivere, raccontare, dialogare. Collocare situazioni ed eventi nel tempo. Riflettere sugli aspetti ciclici del tempo e sugli organizzatori temporali (calendari,tabelle, orologi). DICEMBRE: NATALE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Instaurare una collaborazione fra scuola, famiglia e territorio. Conoscere l’ambiente culturale e le sue tradizioni. Favorire la nascita di un sentimento di appartenenza a una comunità che susciti disponibilità a partecipare, a coadiuvare e a condividere. Favorire la maturità cognitiva, affettiva e socio–relazionale degli alunni. GENNAIO/FEBBRAIO: INVERNO E CARNEVALE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Rappresentare lo schema corporeo in modo completo e strutturato. Utilizzare la voce per imitare azioni e inventare storie. Sviluppare le capacità percettive,visive,manipolative per tutti i linguaggi. Sollecitare e rafforzare la fantasia,l’immaginazione,la creatività. Arricchire il lessico relativo alle esperienze di apprendimento. Osservare fenomeni naturali. Preparare i bambini a diventare i cittadini attivi e fattivi della società del domani. Conoscere l’ambiente culturale e le sue tradizioni. 6 MARZO/APRILE: PRIMAVERA E PASQUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze Dialogare, discutere e progettare confrontando ipotesi. Potenziare l’osservazione e l’attenzione. Rielaborare, a livello corporeo e mimico gestuale, i contenuti proposti e sperimentati. Scegliere con cura i materiali e gli strumenti in relazione al progetto da realizzare ed utilizzarli con creatività. Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e le letture di storie. Chiedere spiegazioni e spiegare. Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri e ipotesi. Inventare storie ,arricchire il proprio lessico sviluppando la padronanza d’uso della lingua. Conoscere l’ambiente culturale e le sue tradizioni. MAGGIO/GIUGNO: ESTATE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Ripercorrere le tappe del lavoro svolto insieme e riconoscere i progressi compiuti. Riconoscere i segnali del proprio corpo ed esercitarne le potenzialità sensoriali,conoscitive e relazionali. Essere precisi, rimanere concentrati, appassionarsi e portare a termine il proprio lavoro. Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze. Raggruppare ed ordinare secondo criteri diversi. Porre domande, discutere, confrontare ipotesi, soluzioni ed azioni. Nel corso dell’anno, vengono svolte unità di apprendimento trasversali relative a: forme e numeri; schema corporeo; colori. STRATEGIE D’INTERVENTO Conversazioni guidate, attività di routine, attività grafico - pittoriche e costruttive, gioco simbolico, attività motoria, attività di ascolto e di rielaborazione, memorizzazione di semplici testi poetici, lettura e commento di immagini. Riflessioni, esperienze di tipo manipolativo e mimico-gestuale. Racconti, fiabe, giochi senso/percettivi, giochi logici, giochi motori, giochi di gruppo, canti corali , costruzione di cartelloni e opuscoli, uscite esplorative per l’osservazione dell’ambiente. VERIFICA Osservazione sistematica relativa alla partecipazione, all’attenzione e alla comprensione. Verbalizzazione del materiale prodotto. 7 RIUNIONI COLLEGIALI E INCONTRI SCUOLA FAMIGLIA SCUOLA DELL’INFANZIA AGGIUS Data 21/10/2015 04/11/2015 09/12/2015 17/02/2016 13/04/2016 25/05/2016 15/06/2016 Tipo riunione Elezione Rappr. genitori/colloqui Intersezione Incontri scuola/famiglia Intersezione Intersezione Incontri scuola/famiglia Consegna lavori e colloqui finali Inizio 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 Termine 18,30 17,00 18,00 17,00 17,00 18,00 18,00 SCUOLA DELL’INFANZIA AGLIENTU Data 21/10/2015 04/11/2015 09/12/2015 17/02/2016 13/04/2016 25/05/2016 15/06/2016 Tipo riunione Elezione Rappr. genitori/colloqui Intersezione Incontri scuola/famiglia Intersezione Intersezione Incontri scuola/famiglia Consegna lavori e colloqui finali Inizio 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 Termine 18,30 17,00 18,00 17,00 17,00 18,00 18,00 Inizio 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 Termine 18,30 17,00 18,00 17,00 17,00 18,00 18,00 Inizio 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 16,00 Termine 18,30 17,00 18,00 17,00 17,00 18,00 18,00 SCUOLA DELL’INFANZIA BORTIGIADAS Data 21/10/2015 04/11/2015 09/12/2015 17/02/2016 13/04/2016 25/05/2016 15/06/2016 Tipo riunione Elezione Rappr. genitori/colloqui Intersezione Incontri scuola/famiglia Intersezione Intersezione Incontri scuola/famiglia Consegna lavori e colloqui finali SCUOLA DELL’INFANZIA LUOGOSANTO Data 21/10/2015 04/11/2015 09/12/2015 17/02/2016 13/04/2016 25/05/2016 15/06/2016 Tipo riunione Elezione Rappr. genitori/colloqui Intersezione Incontri scuola/famiglia Intersezione Intersezione Incontri scuola/famiglia Consegna lavori e colloqui finali 8