Foglio domenicale di informazione della Parrocchia, Borgo Cavour, 35 — 31100 Treviso SS Messe: dal Lunedì al Venerdì: ore 8.30. Sabato: prefestiva ore 19.00; Domenica: ore 10.00 - 11.30 - 19.00. tel. 0422-545328; cell. 348-9890060; www.parrocchie.it/treviso/agnese e-mail: [email protected]; iclesia.com. [email protected] Anno XVII - 08 01 marzo 2015 – II DOMENICA DI QUARESIMA Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti. ASCOLTATE LUI, IL FIGLIO AMATO! La seconda domenica di Quaresima è tradizionalmente la domenica della trasfigurazione di Gesù, ovvero il polo opposto alla prima, dedicata alle tentazioni di Gesù. L’evento della trasfigurazione è un evento storico, non un mito! Al centro del vangelo Gesù ha fatto per la prima volta alla sua comunità l’annuncio della sua passione, morte e resurrezione ormai prossime, suscitando l’incomprensione da parte di Pietro (cf. Mc 8,31-33), e ha anche detto con forza alla folla che la sequela deve passare attraverso la croce (cf. Mc 8,31-37). Ma alcuni potranno vedere un’anticipazione della sua venuta gloriosa (cf. Mc 9,1). “Sei giorni dopo” queste parole, dunque nel settimo giorno, “Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni”, i discepoli a lui più vicini e intimi, “e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli”. Ed ecco il grande mistero: Gesù “fu trasfigurato davanti a loro”, per un’azione divina, e così “le sue vesti divennero splendenti, bianchissime, tanto che nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche”. Ciò che è avvenuto è indicibile, chi può descriIN ASCOLTO… verlo adeguatamente? Qui Marco, affinché il lettore comprenda la straordinarietà dell’evento, si serve di un’immagine efficace, espressa in modo semplice, facendo uso di uno stile che ci può anche sorprendere. Il bianco è la luce, è il colore del mondo celeste (cf. Dn 7,9), del cielo aperto, e niente sulla terra gli si avvicina. Gesù appare dunque trasfigurato, e dal suo corpo emana luce, e accanto a Gesù “apparve Elia con Mosè, e conversavano con Gesù”: la Profezia e la Legge, delle quali Gesù è interprete e compimento. Di fronte a tale “visione”, Pietro parla in modo inappropriato, balbetta, non sa cosa dire, se non che occorrerebbe fermare, arrestare quell’evento, renderlo definitivo. Così tutto sarebbe compiuto senza la passione e la croce… Ma questo “congelamento” dell’esperienza non è possibile, e infatti una nube luminosa copre tutti i presenti, mentre una voce proveniente da essa proclama: “Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!” (cf. Sal 2,7; Gen 22,2; Dt 18,15). Se al battesimo la voce del Padre era risuonata solo per Gesù (cf. Mc 1,11), qui invece la rivelazione è anche per i tre discepoli. E l’invito è quello decisivo per ogni discepolo di Gesù, di ogni tempo: occorre ascoltare lui, il Figlio, che è il Signore! Ascoltare lui, non le proprie paure, non i propri desideri, non le proprie immagini e proiezioni su Dio. Sì, anche per vedere e ascoltare Dio ormai occorre vedere e ascoltare Gesù. E subito dopo nessuna luce, nessuna voce, nessuna presenza: solo Gesù con i tre discepoli, Gesù con loro come lo era stato sempre. Un uomo, un compagno che scende dal monte per compiere il suo cammino verso Gerusalemme, verso la morte che attende ogni giusto, ogni vero figlio di Dio. Letture: Genesi 22,1-2.9a.10-13.15-18; Salmo 115; Romani 8,31b-34; Marco 9,2-10 TEMPO DI QUARESIMA Per aiutare a pregare personalmente o in famiglia, sono a disposizione in chiesa degli opuscoli preparati a tale scopo. Il 13 e il 14 marzo, “24 ore per il Signore”: è una proposta di Papa Francesco per tutto il mondo: pregare insieme dalle 17.00 di venerdì 13 marzo alle 17.00 di sabato 14 marzo. Il Duomo resterà aperto con possibilità di celebrare il sacramento della Riconciliazione. GIOVANI Un gruppo di giovani della nostra Collaborazione, oggi domenica 1° marzo, partecipa alla festa dei giovani a Jesolo. All’evento sarà presente anche il Rettor Maggiore dei Salesiani. Notizie incontri e appuntamenti IN PARROCCHIA CONSIGLIO PASTORALE ADORAZIONE CATECHISTI IV ELEMENTARE GENITORI RETE VENETA Martedì 3 marzo, alle ore 20.45 in canonica. Nel primo giovedì del mese, dalle ore 16.00 alle 17.00, in chiesa. Giovedì 5 marzo in casa del giovane alle 20.30, approfondimento su tematiche riguardanti l’affettività, la sessualità e la catechesi, proposto dalla nostra Francesca Negro: l’incontro è aperto anche a tutti i genitori. Uscita in Seminario, venerdì 6 marzo, dalle 15.00 alle 17.00 in preparazione alla prima Comunione, che sarà domenica 15 marzo alle ore 10.00. Venerdì 13 marzo, ore 20.30, incontro con i genitori di 2 media, in casa del giovane. Domenica 8 marzo verrà trasmessa la Santa Messa delle ore 10.00. L’Unitalsi accompagnerà, alcuni anziani che lo desiderano, in chiesa. IN CITTÀ E NELLA COLLABORAZIONE SPIRITUALITÀ CATTEDRALE GIOVANI GENERI ALIMENTARI Lunedì 02 marzo, ore 20.45, a San Francesco, seconda serata di spiritualità organizzata dalla nostra Collaborazione pastorale. Domenica 01 marzo, ore 17.00, Vespri e catechesi quaresimale. Mercoledì 04 marzo, ore 20.30, “Lectio Quaresimale”, per giovani, in Seminario. Dall’8 al 15 marzo, raccolta straordinaria di viveri, soprattutto in scatola. Grazie sempre per la vostra generosità. IN DIOCESI FAMIGLIA MUSEI SANT’EGIDIO Venerdì 6 marzo, alle ore 20.30 in seminario: “Famiglia e scuola di fronte alla sfida ‘gender’. Il 7 e l’8 marzo in occasione della 3a giornata dei musei ecclesiastici, alle ore 17.30, visita guidata gratuita, del nostro Museo Diocesano. Domenica 1° marzo alle ore 18.00 preghiera per la pace nella chiesa di San Vito CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA Dall’1 all’8 marzo 2015 Domenica 01 marzo II DI QUARESIMA 10.00 11.30 17.00 19.00 deff. Fam Di Toma Simeoni + Renato Per la parrocchia CATTEDRALE, CATECHESI QUARESIMALE Lunedì 02 08.30 Martedì 03 08.30 Mercoledì 04 08.30 Giovedì 05 08.30 16.00 + Andreina Lombardi (ottava) ADORAZIONE EUCARISTICA Venerdì 06 08.30 16.00 + Giovannina e Gino VIA CRUCIS IN CHIESA PRIMO VENERDÌ DEL MESE + Gioacchino, Flora, Ida e Antonio ASTINENZA DALLE CARNI Sabato 07 19.00 PRIMO SABATO DEL MESE Domenica 08 III DI QUARESIMA 10.00 11.30 17.00 19.00 Per la parrocchia + Sergio Carestiato CATTEDRALE, CATECHESI QUARESIMALE “Trame di Pace. Il quinto incontro proposto per la Scuola di Formazione Sociale è VENERDÌ 6 marzo e avremo tra noi il fondatore del Sermig di Torino, Ernesto Olivero. L’incontro è alle 20.45 presso il Collegio Pio X. Siete tutti invitati a partecipare! SOLIDARIETÀ Se desideri offrire del tempo per il volontariato, rivolgiti a me in canonica. PELLEGRINAGGIO Dal 25 al 28 luglio a Loreto, organizzato dall’UNITALSI e dal 28 agosto al 3 settembre, pellegrinaggio diocesano a Lourdes. Ci ha lasciato in attesa della Risurrezione, + Andreina Lombardi