© Lonely Planet Publications 733 La sfavillante ‘Tassie’ è vivace, bella e accessibile. Abbastanza compatta per essere visitata in poche settimane, è però così stratificata da fare venire voglia di tornare. Questa isola-stato vanta spiagge incantevoli, catene montuose frastagliate e vasti tratti di natura incontaminata, tutelati in buona parte dall’UNESCO. La Tasmania produce alcuni dei vini più raffinati del mondo e ha un vivace ambiente artistico, oltre a uno stile urbano in rapido sviluppo. In passato gli australiani deridevano i loro compatrioti residenti nella parte opposta del Bass Strait, in parte perché la Tasmania ha impiegato molto tempo per emergere dal suo sordido passato. I primi cent’anni dell’insediamento europeo furono infangati dalle violenze e dalle privazioni imposte agli aborigeni e ai galeotti e sull’isola si avverte ancora un diffuso senso di malessere. In questa terra fiumi impetuosi sono stati deviati per produrre energia idroelettrica, si sono costruite ferrovie in terreni impossibili e minatori e pionieri hanno tirato avanti tra stenti inimmaginabili. È una terra di contraddizioni, fatta di natura selvaggia e di camion che trasportano legname, di animali selvatici che spesso vengono investiti sulle strade, dove le vestigia di una storia crudele sono più strazianti perché immerse in un ambiente di straordinaria bellezza. La Tasmania è uno dei posti migliori del mondo per dedicarsi al bushwalking, alla bicicletta, al rafting e al kayak. Ammirate la seducente Wineglass Bay, la brillante Bay of Fires e lo splendore scosceso e frastagliato di Cradle Mountain. Campeggiate o rilassatevi in qualche fantastico boutique hotel. La Tasmania è sempre Australia, ma con una lieve diversità, magica e seducente. da non perdere nIl vivacissimo Salamanca Market (p751) di Hobart il sabato mattina nL’Overland Track (p837), il più famoso sentiero di trekking nel bush della Tasmania, nonché rito di passaggio di molti australiani nIl centro penale di Port Arthur (p780) nUn’escursione nella Wineglass Bay (p789) muniti di picnic e di macchina fotografica nLe bizzarre formazioni geologiche di Table Cape (p822) a Wynyard e di The Nut (p824) a Stanley nUna corsa in seggiovia fino alla stupenda Cataract Gorge (p798) a Launceston nI fantastici ristoranti e le enoteche della Tamar Valley (p806) nL’antica strada delle diligenze che tocca gli storici edifici in arenaria delle Midlands (p782) n PREFISSO TELEFONICO: 03 n PopOlaZionE: 500.300 n SUPERFICIE: 68.322 kmq tasmania Tasmania 734 ta s m a n i a tasmania storia Secondo le ipotesi avanzate da alcuni studiosi, in Tasmania vivevano circa 10.000 aborigeni quando l’olandese Abel Janszoon Tasman divenne il primo europeo ad avvistare l’isola. Le navi di Tasman raggiunsero la costa nordoccidentale dell’isola il 24 novembre del 1642 e poi navigarono lungo le coste meridionale e sud-orientale. Tasman battezzò l’isola Van Diemen’s Land in onore del governatore della Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Nonostante un iniziale interesse, i viaggi compiuti da Tasman non vennero considerati produttivi dai responsabili della Compagnia. Per questo motivo i contatti degli europei con l’isola si interruppero per oltre un secolo, fino a quando nel 1788 gli inglesi sbarcarono a Sydney Cove e si resero conto che Van Diemen’s Land sarebbe stata un comodo scalo di rifornimento sulla rotta verso il New South Wales (NSW). Nel 1798 Matthew Flinders circumnavigò Van Diemen’s Land, dimostrando che era davvero un’isola. Nel 1803 a Risdon Cove, località situata sul corso del Derwent River, fu fondata la seconda colonia inglese in Australia. Un anno più tardi l’insediamento si trasferì nel luogo dove ora sorge Hobart, che presentava il non trascurabile vantaggio di essere ricco di acqua dolce proveniente dal Mt Wellington. I primi coloni giunsero insieme a gruppi di galeotti destinati a eseguire i lavori manuali, l o n el y p l an et . c o m tuttavia le tetre colonie penali a cui è indissolubilmente legata la storia dell’isola furono costruite solo più tardi: a Sarah Island nel Macquarie Harbour nel 1822, a Maria Island nel 1825 e a Port Arthur nel 1830. Nel corso dei decenni successivi Van Diemen’s Land si conquistò una fama molto triste per le atroci punizioni e le terribili privazioni che venivano inflitte ai prigionieri delle colonie inglesi, al punto da venire considerata la destinazione più terribile e spaventosa in assoluto. Intorno alla metà del XIX secolo un isolano su due era un galeotto e su Van Diemen’s Land erano state inaugurate vere e proprie industrie che sfruttavano il lavoro dei carcerati. In quegli anni Hobart Town e Launceston erano un ricettacolo di malattie, alcolismo, prostituzione e anarchia. Nel 1856 il governo inglese decise di interrompere l’‘esperimento sociale’ che prevedeva di trasferire i galeotti a Van Diemen’s Land. Nel tentativo di far dimenticare la sua terribile reputazione, Van Diemen’s Land venne ribattezzata Tasmania, dal nome del navigatore olandese che l’aveva scoperta. Purtroppo, nel frattempo gli aborigeni dell’isola erano stati quasi completamente sterminati da un micidiale insieme di pulizia etnica, malattie e di sciagurati programmi di spostamenti e assimilazione; per ulteriori informazioni in merito, v. lettura La triste storia degli aborigeni della Tasmania p771. tasmania in breve Cibo Ostriche e fish and chips al tramonto in qualsiasi località di mare Bevande Un boccale da 10 once (285 ml) di birra (Cascade nella parte meridionale dell’isola e Boag’s in quella settentrionale), o un audace Pinot della Tasmania Letture Gould’s Book of Fish di Richard Flanagan, Fate of a Free People di Henry Reynolds e Thylacine di David Owen Musica Thylacine di Monique Brumby, Gala Mill di The Drones (registrato in un vecchio mulino di Cranbrook, località situata nei pressi di Swansea) e ‘Mt Wellington Reverie’ di Augie March dall’album Moo You Bloody Choir Film The Sound of One Hand Clapping (1998), For the Term of His Natural Life (serie televisiva, 1983) e The Tale of Ruby Rose (1988) Da evitare I camion che trasportano legname, investire gli animali sulle strade e dimenticare il costume da bagno Soprannome Taswegians Dove nuotare Wineglass Bay (p789) nel Freycinet National Park (tanto è impossibile ignorarla!), Binalong Bay (p794) e Boat Harbour Beach (p823) Manifestazioni curiose Il National Penny Farthing Championships a Evandale (p810) – un’appassionante corsa ciclistica per dilettanti Attrazioni turistiche stravaganti Il bizzarro villaggio in miniatura di Lower Crackpot a Tasmazia (p818) l o nely p lanet ita l ia.it ta s m a n i a 735 tasmania tasmania 736 ta s m a n i a Negli anni ’70 e ’80 del XIX secolo, dopo la scoperta dell’oro l’isola venne presa letteralmente d’assalto dai cercatori e l’impervia e remota parte occidentale dell’isola fu resa accessibile da un esercito di minatori e di boscaioli che provvide a tagliare un gran numero di pini di Huon, mirti e sassafrassi. In questo modo si diede inizio allo sfruttamento intensivo delle risorse naturali della Tasmania. Negli anni ’60 e ’70 del XX secolo gli ambientalisti cercarono invano di impedire l’inondazione del Lake Pedder per realizzare una centrale idroelettrica. Negli anni ’80 la questione si ripropose, ma questa volta il movimento dei Verdi – allora alle prime armi – riportò un grande successo nella campagna contro lo sfruttamento del Franklin River per scopi analoghi. La contesa tra i gruppi ambientalisti e l’industria (in particolare quelle minerarie e del legname) resta la questione in assoluto più dibattuta della Tasmania, sia sotto il profilo politico sia sotto quelli economico e sociale; per ulteriori informazioni in merito, v. lettura Deforestazione in Tasmania p776. Geografia e clima Le coste delle zone settentrionale e sudorientale della Tasmania sono caratterizzate da una campagna fertile e ondulata e da porti facilmente accessibili che facilitarono l’insediamento dei coloni europei. La maggior parte della popolazione dell’isola è concentrata in questa zona. Al contrario, le coste sud-occidentale e occidentale sono regioni selvagge, desolate e remote, con mari sempre molto mossi e spiagge battute da venti ululanti e da piogge che sembrano interminabili. La parte sud-occidentale della Tasmania è uno degli ultimi grandi territori incontaminati del paese, una regione di foreste pluviali e di montagne compresa quasi per intero tra i siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Al contrario, la costa orientale è secca, soleggiata e frequentata da un gran numero di vacanzieri. In Tasmania si alternano quattro stagioni distinte, anche se le tempeste possono portare condizioni invernali in qualsiasi periodo dell’anno. In linea generale, le giornate estive sono più tiepide che calde e le notti tendono a essere più fresche che miti. L’autunno è fresco e soleggiato e di notte di tanto in tanto le temperature possono scendere sotto lo zero. L’inverno è umido, freddo e tempestoso, in particolare nella parte occidentale dell’isola. Nella zona orientale i cieli sono spesso coperti l o n el y p l an et . c o m ma piove di meno, mentre le regioni settentrionali e meridionali hanno la fortuna di godere di giornate invernali limpide e senza vento. La neve cade sulle montagne più alte, ma di solito solo nella quantità necessaria per permettere alle due stazioni sciistiche del paese di funzionare in modo sporadico. La primavera è ventosa e caratterizzata da tempeste, ma tra un’acquazzone e l’altro il sole brilla annunciando il ritorno dell’estate. Perfino in estate conviene portarsi dietro qualche vestito caldo, perché nella parte occidentale dell’isola e sulle montagne può nevicare anche alla metà di gennaio (mentre sulla costa settentrionale – raggiungibile in un paio d’ore – può fare caldissimo). Informazioni Tourism Tasmania (%1300 827 743, 03-6230 8235; www. discovertasmania.com), l’ente turistico governativo dell’isola, dispone di un buon sito internet ed è in grado di fornire numerose informazioni di viaggio. In quasi tutti i centri principali della Tasmania troverete centri visitatori molto efficienti che traboccano di materiale informativo, tra cui i giornali gratuiti Tasmanian Travelways, Treasure Island ed Explore Tasmania, nei quali sono riportati elenchi di strutture ricettive, degli eventi in programma, dei trasporti pubblici e delle agenzie di autonoleggio. Tra le altre fonti di informazioni sulla Tasmania meritano di essere citate almeno le seguenti. Parks & Wildlife Service (%1300 315 513; www. parks.tas.gov.au) Questo sito descrive i sentieri escursionistici, i campeggi, le attività e le infrastrutture degli affascinanti parchi nazionali dell’isola. Royal Automobile Club of Tasmania (RACT; %13 27 22; www.ract.com.au) La Royal Automobile Club of Tasmania è in grado di fornire assistenza stradale, aggiornamenti sulle condizioni delle strade e informazioni generali di viaggio. parchi nazionali La Tasmania vanta una percentuale di territorio protetto – costituito sia da parchi nazionali sia da riserve naturali – superiore a qualsiasi altro stato australiano ed è frequentata da viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo, attirati dagli stupendi sentieri escursionistici e dalle numerose opportunità di dedicarsi alla canoa, al kayak, alla speleologia e ad altre attività all’aperto. La Tasmania possiede 19 parchi nazionali con l o nely p lanet ita l ia.it attività Per avere informazioni sulle attività all’aperto, sul turismo avventuroso e sui tour operator più affidabili, vi consigliamo di consultare i siti citati di seguito. Networking Tasmanian Adventures (www.tasma nianadventures.com.au) In questo sito troverete un elenco di operatori e di attività, classificate come ‘wild’ (immersioni subacquee, rafting sulle rapide, discese a corda doppia e così via) o ‘mild’ (pesca, voli panoramici, crociere sui fiumi e così via). Parks & Wildlife Service (www.parks.tas.gov.au) Cliccate sul link ‘Recreation’. Tourism Tasmania (www.discovertasmania.com) Cliccate sul link ‘Activities & Attractions’. Bushwalking L’Overland Track della Tasmania – un sentiero di 65 km percorribile in sei giorni volontariato con il parks & wildlife service Chi lo desidera può prendere parte ai programmi di volontariato e di collaborazione ambientale organizzati dal Parks & Wildlife Service (www.parks.tas.gov.au) della Tasmania. Questi programmi si tengono in ogni parte dell’isola e di solito prevedono lavori di manutenzione nei parchi nazionali, come la riparazione e il restauro di edifici, la gestione della fauna, l’eliminazione delle erbacce, il reimpianto di alberi e la manutenzione dei sentieri. Per avere informazioni per diventare Regional Volunteers Facilitators, vi consigliamo di consultare il sito internet del Parks & Wildlife Service. che si snoda all’interno del sublime Cradle Mountain-Lake St Clair National Park (p834) – è l’itinerario di bushwalking più famoso di tutta l’Australia ed è unanimemente considerato tra le 10 escursioni più belle del mondo. Un altro epico sentiero di bushwalking è il South Coast Track, un itinerario lungo 85 km percorribile in sei-otto giorni. Nella guida Lonely Planet Walking in Australia sono riportate numerose informazioni utili su alcuni dei sentieri escursionistici più belli (e più lunghi) della Tasmania. In ogni caso, va detto che a volte le zone incontaminate dell’isola possono essere esplorate anche con passeggiate molto brevi: l’opuscolo 60 Great Short Walks curato dal Parks & Wildlife Service (distribuito gratuitamente in tutti i centri visitatori) descrive nei minimi dettagli i sentieri migliori dello stato, da quelli percorribili in appena 10 minuti alle escursioni che richiedono una giornata intera. Per avere ulteriori informazioni in merito, vi consigliamo di consultare il sito internet del Parks & Wildlife Service (www.parks.tas.gov.au). Se avete intenzione di fare camminate particolarmente lunghe, tenete presente che in Tasmania una bella giornata può peggiorare molto rapidamente in ogni stagione, per cui è indispensabile portarsi dietro abiti caldi, l’equipaggiamento da pioggia, una tenda, una cartina e una bussola. La Tasmap (www. tasmap.tas.gov.au) pubblica eccellenti cartine che si possono acquistare sia online sia presso i centri visitatori. A Hobart queste cartine sono disponibili anche presso il Service Tasmania (cartina p746; % 1300 135 513; www.serv tasmania una superficie complessiva superiore a 1,4 milioni di ettari, che corrisponde a circa il 21% del territorio dell’isola. Nel 1982 i quattro parchi nazionali più grandi della Tasmania (Southwest, FranklinGordon Wild Rivers, Cradle Mountain-Lake St Clair e Walls of Jerusalem) e buona parte dell’altopiano centrale sono stati inseriti dall’UNESCO nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità. Questo riconoscimento ha confermato il fatto che nel loro insieme questi parchi costituiscono una delle ultime grandi zone incontaminate di clima temperato rimaste al mondo. Per visitare i parchi nazionali della Tasmania bisogna pagare una tassa di ingresso. I pass possono essere acquistati in quasi tutti i punti di ingresso dei parchi, in molti centri visitatori, sui traghetti Spirit of Tasmania e negli uffici Service Tasmania (%1300 135 513; www.service. tas.gov.au) sparsi in ogni parte dell’isola. Un pass che consente di accedere a un numero illimitato di parchi per 24 ore costa A$22 per automobile (fino a otto passeggeri) o A$11 per ogni visitatore che arriva in autobus, a piedi, in bicicletta o in motocicletta. La soluzione migliore per la maggior parte dei viaggiatori è costituita dal pass di otto settimane, che costa A$56 per veicolo o A$28 per persona. Il sito internet del Parks & Wildlife Service (www.parks.tas.gov.au) fornisce numerose informazioni utili. In alta stagione (dalla metà di dicembre alla metà di febbraio) i ranger organizzano interessanti attività per famiglie nei principali parchi nazionali. ta s m a n i a 737 738 ta s m a n i a tasmania ice.tas.gov.au; 134 Macquarie St; h8.15-17 da lunedì a venerdì) e il Tasmanian Map Centre (cartina p746; %03-6231 9043; www.map-centre.com.au; 100 Elizabeth St; h9.30-17.30 da lunedì a venerdì, 10-16 sabato), oltre che nei numerosi negozi specializzati in attrezzatura per le attività all’aperto sparsi in tutta l’isola. A Hobart e a Launceston ci sono diversi negozi che vendono attrezzatura per attività all’aperto e dispongono di scaffali pieni di libri sull’escursionismo in Tasmania. Alcuni ostelli noleggiano anche attrezzatura e/o organizzano escursioni di bushwalking con guida. Immersioni Nonostante l’acqua gelida, la Tasmania possiede alcuni ottimi siti di immersione, per la maggior parte situati lungo la costa orientale. Nel 2007 è stato creato un sito artificiale con l’affondamento deliberato della Troy D al largo della costa occidentale di Maria Island; per avere informazioni aggiornate sulle immersioni e sui permessi da richiedere, v. www.troyd.com.au. Situata lungo la costa settentrionale dell’isola, Rocky Cape vanta una ricchissima vita marina, mentre nei dintorni di King Island e di Flinders Island si trovano numerosi relitti di navi. In Tasmania i corsi di immersione sono decisamente più economici di quelli impartiti in Australia. Se siete interessati a prendervi parte, vi consigliamo di mettervi in contatto con gli operatori della Bay of Fires (p795), di Eaglehawk Neck (p779), di Bicheno (p792) e di King Island (p841). L’attrezzatura può essere noleggiata da subacquei in possesso del brevetto presso i negozi di immersioni sparsi in ogni parte dell’isola; nel sito della Tassie Divers (www.tassiedivers.com) troverete un lungo elenco di operatori accreditati, negozi e centri di immersione. Nuoto La costa settentrionale e quella orientale della Tasmania dispongono di un gran numero di spiagge riparate di sabbia bianca, che sarebbero perfette per nuotare se non fosse per l’acqua piuttosto fredda. Tra le migliori spiagge balneabili dell’isola meritano di essere citate quelle della Wineglass Bay (p789), della Bay of Fires (prestate molta attenzione alle correnti di ritorno; p795), della Binalong Bay nei pressi di St Helens (p794), la deliziosa Boat Harbour Beach (p823) e la Penguin Beach (p819). l o n el y p l an et . c o m la Sydney to Hobart Yacht Race La Sydney to Hobart Yacht Race (www. rolexsydneyhobart.com), la regata nell’oceano aperto più importante e più insidiosa del mondo, si conclude al Constitution Dock di Hobart la vigilia di Capodanno dopo una estenuante corsa lungo la costa sud-orientale dell’Australia. Mentre le imbarcazioni provate dalle tempeste tagliano la linea del traguardo, si stappa champagne e i velisti mettono a soqquadro la città. Questi giorni costituiscono un periodo veramente fantastico per visitare Hobart, in quanto mentre gli yacht approdano in Constitution Dock avrete la possibilità di vedere i fuochi d’artificio di Capodanno sul mare, gustare piatti irresistibili e vini pregiati al Taste Festival (p754) e contare gli spinnaker che passano sul fiume. Per nuotare al sicuro in mare nei dintorni di Hobart, evitate le spiagge cittadine e dirigetevi a sud verso le spiagge di Kingston Beach o di Blackmans Bay (p767) o a est verso Seven Mile Beach (p768). Dal momento che lungo la costa occidentale, affacciata sull’oceano, le onde possono essere molto pericolose e le spiagge non sono sorvegliate, non correte rischi inutili. Pesca Per avere informazioni sulla pesca in Tasmania, vi consigliamo di consultare il sito www. fishing.tas.gov.au. Situata sull’altopiano centrale, la Lake Country della Tasmania è ricca di laghi glaciali e di torrenti cristallini e dispone di diversi siti di livello internazionale per la pesca alla trota. In questa zona sono presenti decine di operatori che potranno aiutarvi a organizzare uscite guidate, lezioni o escursioni di pesca; tra tutti, la Trout Guides & Lodges Tasmania (www.troutguidestasmania.com.au) costituisce un ottimo punto di partenza. Al contrario, le agenzie che operano lungo la costa orientale si occupano soprattutto del noleggio di imbarcazioni per la pesca d’altura. Per avere un elenco delle agenzie presenti in questa zona, v. www.fishnet.com.au. Rafting e kayak Il Franklin River è famoso per le ottime possibilità di fare rafting sulle rapide (p833); nel sito del Parks & Wildlife Service troverete ta s m a n i a 739 l o nely p lanet ita l ia.it Surf In Tasmania ci sono decine di ottimi luoghi con point break e reef break ideali per dedicarsi al surf, ai quali si aggiungono le foci dei fiumi. Non prendete nemmeno in considerazione l’ipotesi di fare surf con qualcosa di più leggero di una muta completa, perché l’acqua della Tasmania è gelida. Le spiagge migliori per dedicarsi al surf nei dintorni di Hobart sono Clifton Beach e Goats Beach (non segnalata), situata lungo la strada che conduce a South Arm. Le spiagge situate nella parte meridionale di Bruny Island (p770) – in particolare Whalebone Point a Cloudy Bay – sono battute da onde molto grandi. Il tratto di costa orientale compreso tra Bicheno e St Helens, verso nord, possiede alcuni break ideali per il surf quando le condizioni metereologiche sono buone. A Marrawah (p825), località situata lungo la costa occidentale, le onde sono spesso altissime e il mare aperto si estende senza interruzioni fino alle coste dell’America meridionale. Dal momento che Shipstern Bluff ha fama di essere l’onda più potente di tutta l’Australia, vi consigliamo di prestare la massima attenzione. Shipstern Bluff si trova lungo la Tasman Peninsula e può essere raggiunta con due ore di cammino nel Tasman National Park, mentre chi arriva da Port Arthur deve dirigersi a sud verso Raoul Bay. I surfisti di livello medio-basso farebbero meglio a limitarsi ai numerosi break situati lungo la costa orientale. Tra i siti web dedicati al surf che riportano aggiornamenti in tempo reale delle condizioni metereologiche meritano di essere citati www.tassiesurf.com e www.coastview. com.au. Per avere ulteriori informazioni in merito, v. anche lettura Dove fare surf in Australia (p576). Vela Il D’Entrecasteaux Channel e lo Huon River a sud di Hobart sono corsi d’acqua ampi, profondi e molto invitanti, sui quali si affacciano numerosi porticcioli e insenature. Se desiderate ormeggiare la barca a Hobart (per una notte sola o su base settimanale), dovete rivolgervi al Royal Yacht Club of Tasmania (%036223 4599; www.ryct.org.au), situato a Sandy Bay, o alla Tasports (%1300 366 742; www.tasports.com. au), l’agenzia che amministra gli ormeggi di Hobart e degli altri porti della Tasmania. Se siete velisti esperti, vi consigliamo di noleggiare uno yacht alla Yachting Holidays ( % 03-6224 3195; www.yachtingholidays.com.au) , un’agenzia molto efficiente con sede a Hobart. Il noleggio di una barca in grado di trasportare sei persone costa A$700 al giorno, cifra che può diminuire sensibilmente nel caso di noleggi prolungati o fuori stagione (da aprile a novembre). In alternativa, è possibile noleggiare anche barche con skipper. cibo e bevande della tasmania Nell’ultimo decennio la Tasmania ha saputo reinventarsi con grande successo come meta gastronomica di qualità e in effetti assaggiare i gustosi piatti locali è una vera delizia, anche perché sull’isola troverete pesce fresco, bacche, frutta, prodotti caseari e vini da climi temperati in abbondanza e di qualità semplicemente favolosa. Se desiderate assaggiare il meglio dei vini e delle specialità gastronomiche della Tasmania, vi consigliamo di leggere Eat Drink Tasmania (www.eatdrinktasmania.com.au) di Graeme Phillip, un libro aggiornato ogni anno in vendita a A$20 in tutti i centri visitatori, nelle edicole e nelle librerie. Merita di essere preso in seria considerazione anche l’opuscolo della Tourism Tasmania Farm Gate Guide, reperibile in tutti i centri visitatori e scaricabile dal sito www.discovertasmania.com/ brochures. In programma sul lungomare di Hobart tra il 28 dicembre e il 3 gennaio, il Taste Festival (www.tastefestival.com.au) espone il meglio della cucina e dei vini della Tasmania. Assaggiate la paella con cozze e chorizo accompagnata da un bicchiere di Sauvignon Blanc locale. Davvero niente male. tasmania molte informazioni interessanti. Tra gli altri fiumi che vantano rapide particolarmente emozionanti meritano di essere citati il Derwent River (situato a monte di Hobart), il Picton River (a sud-ovest di Hobart) e il Mersey River, situato nella parte settentrionale dell’isola. Tra i centri dove si pratica il kayak in mare meritano di essere citati Kettering, situata a sud-est di Hobart (p768), da dove si può partire all’esplorazione del D’Entrecasteaux Channel, di Bruny Island e della costa sudoccidentale; e Coles Bay, punto di partenza ideale per visitare la Freycinet Peninsula (p790). In ogni caso, si può andare in kayak anche nel porto di Hobart (p751). 740 ta s m a n i a tasmania escursioni organizzate Le agenzie di viaggi sono in grado di organizzare pacchetti con partenza dall’Australia comprendenti il trasporto in Tasmania (via mare o in aereo), il noleggio di un’automobile e tutti i pernottamenti. Per avere informazioni in merito, vi consigliamo di rivolgervi alla Tourism Tasmania (p736). Dal momento che in Tasmania sono presenti numerosi operatori turistici che si contendono ferocemente i dollari dei viaggiatori stranieri, prima di decidere vi consigliamo caldamente di guardarvi bene intorno e di confrontare con attenzione le diverse proposte. I tour operator potranno farvi visitare i siti più importanti dell’isola, puntare sull’esplorazione della natura incontaminata o farvi praticare attività di ogni genere. Quasi tutte le escursioni partono da Hobart, ma alcuni operatori fanno base a Devonport o a Launceston. Oltre alle agenzie indicate nel corso di questo capitolo, di seguito riportiamo i riferimenti di alcuni operatori particolarmente affidabili. Bottom Bits Bus (%1800 777 103, 03-6224 2316; www.bottombitsbus.com.au) Questa agenzia affiliata alla Smash & Grab (p740) organizza escursioni per piccoli gruppi di durata compresa tra uno e 10 giorni con partenza da Hobart, dirette nella maggior parte dei casi nell’estremità meridionale dell’isola. Craclair Tours (%03-6424 7833; www.craclair.com. au) La Craclair Tours organizza escursioni guidate a piedi di durata compresa tra quattro e 16 giorni, trekking nelle zone di Cradle Mountain e Walls of Jerusalem e trekking più lunghi lungo il South Coast Track. Escape Tours Tasmania (%1800 133 555, www.es capetourstasmania.com.au) Questa agenzia propone escursioni di uno, quattro e cinque giorni che consentono di visitare le località principali della Tasmania, tra cui Cradle Mountain, il Freycinet National Park, Port Arthur e così via. Island Cycle Tours (%1300 880 334, 03-6234 4951; www.islandcycletours.com) La Island Cycle Tours organizza escursioni guidate in bicicletta con partenza da Hobart, tra cui discese del Mt Wellington, gite di un giorno, escursioni che abbinano tratti a piedi, in bicicletta e kayak in mare e gite di carattere gastronomico in bicicletta. Questo operatore è affiliato alla Under Down Under (p740). Jump Tours (%03-6273 6918, 0422 120 630; www. .jumptours.com) Questa intraprendente agenzia inaugurata di recente ha ricevuto ottime critiche per le sue escursioni della Tasmania di durata compresa tra tre e cinque giorni rivolte soprattutto ai giovani e ai backpackers. Smash & Grab (%1800 777 103; www.tourstasmania. com.au) Questa agenzia propone escursioni di uno, due, tre l o n el y p l an et . c o m e cinque giorni con partenza da Hobart che prevedono la visita dei luoghi principali dell’isola come Port Arthur, Cradle Mountain e Wineglass Bay, con guide in grado di esprimersi in diverse lingue. Tarkine Trails (%03-6223 5320; www.tarkinetrails. com.au) Questa agenzia specializzata in attività a sfondo naturale organizza trekking guidati nelle distese incontaminate di Tarkine, del Walls of Jerusalem National Park e dell’Overland Track. TASafari (%1300 882 415, 03-6395 1577; www. tasafari.com.au) La TASafari organizza escursioni ecologiche della durata di tre giorni nella parte orientale dell’isola con partenza da Hobart, escursioni di cinque giorni nella parte occidentale dell’isola con partenza da Launceston ed escursioni congiunte di nove giorni con partenza da entrambe le città. Tasmanian Expeditions (%1300 666 856, 03-6339 3999; www.tas-ex.com) Questa agenzia propone un eccellente ventaglio di escursioni in ogni parte dell’isola di durata compresa tra mezza giornata e 16 giorni pensate per gli appassionati di bushwalking, rafting sui fiumi, arrampicata su roccia, cicloturismo, kayak o un insieme di tutte queste attività. Under Down Under (%1800 064 726, 03-6362 2237; www.underdownunder.com.au) La Under Down Under organizza escursioni naturalistiche rivolte ai backpackers, tra cui gite di durata compresa tra due e nove giorni sulla costa orientale, sulla costa occidentale e nelle distese di natura incontaminata di Tarkine. Il prezzo dell’escursione viene rimborsato a chi riesce ad avvistare (e a fotografare) una tigre della Tasmania! per/dalla tasmania Il servizio di quarantena della Tasmania protegge rigorosamente l’agricoltura dello stato, esente da malattie: all’arrivo tutti i visitatori (compresi quelli in arrivo dall’Australia) devono consegnare ogni pianta, frutto o verdura in loro possesso. Se viaggiate in gruppo o in famiglia e volete introdurre un veicolo in Tasmania, la soluzione migliore consiste nel far prendere alla maggior parte dei componenti del gruppo uno dei voli delle compagnie aeree low cost Virgin Blue o Jetstar e nell’imbarcare l’automobile e l’autista sul traghetto proveniente da Melbourne (p741). Aereo Non ci sono voli internazionali diretti per/ dalla Tasmania. Di seguito riportiamo un elenco delle linee aeree che prestano servizio tra la Tasmania e l’Australia continentale: Jetstar (%13 15 38; www.jetstar.com.au) Voli diretti da Melbourne, Sydney e Brisbane per Hobart e Launceston. ta s m a n i a 741 l o nely p lanet ita l ia.it Qantas (%13 13 13; www.qantas.com.au) Voli diretti da Imbarcazioni Lo Spirit of Tasmania (%1800 634 906; www.spirit oftasmania.com.au) gestisce due traghetti che fanno la spola ogni sera tra Melbourne e Devonport in entrambe le direzioni; di solito questi traghetti partono alle 21 e percorrono il tratto di mare che separa le due coste in circa 10 ore. In alta e media stagione vengono aggiunti altri traghetti che partono durante il giorno. Le tariffe variano a seconda che si viaggi in alta stagione (dalla metà di dicembre alla fine di gennaio), in media stagione (dalla fine di gennaio ad aprile e da settembre alla metà di dicembre) e fuori stagione (da maggio ad agosto). È possibile scegliere tra cabine e posti a sedere di vario genere e sono previsti sconti per bambini, studenti, pensionati e anziani. Alcune cabine sono accessibili alle persone che si spostano sulla sedia a rotelle ed è anche possibile imbarcare le automobili. Il molo dei traghetti di Devonport si trova a The Esplanade a East Devonport (cartina p812), mentre il terminal di Melbourne è situato a Station Pier, a Port Melbourne (cartina pp580‑1). Nella tabella seguente vengono riportate le tariffe standard di sola andata per gli adulti; le tariffe a offerta limitata ‘Ship Saver’ sono più convenienti. Tipologia Alta Media Bassa stagione stagione stagione (A$) (A$) (A$) Vista oceano sedile reclinabile Cabina con quattro cuccette Cabina a due letti Traghetti diurni (solo posti a sedere non riservati) Veicoli standard e camper (fino a 5 m) Motociclette Biciclette 202 170 148 258 236 226 308 179 263 128 252 122 65 65 65 45 6 45 6 45 6 trasporti locali Aereo Per spostarsi all’interno della Tasmania di solito non si usa l’aereo, ma a volte gli appassionati di bushwalking si servono di aerei leggeri per/dalla parte sud-occidentale dell’isola. Le compagnie Par Avion (% 1800 144 460, 03-6248 5390; www.paravion.com.au) e Tasair (% 1800 062 900, 03-6248 5088; www.tasair.com.au) effettuano voli tra Hobart e la remota Melaleuca (località dove è possibile imboccare il South Coast Track) di sola andata/andata e ritorno a rispettivamente A$195/370 e A$214/395. Sono disponibili anche collegamenti aerei dalla Tasmania a King Island (p841) e a Flinders Island (p843). Autobus Le principali compagnie di autobus che operano in Tasmania sono la Redline Coaches (%1300 360 000, 03-6336 1446; www.tasredline.com.au) e la TassieLink (%1300 300 520, 03-6230 8900; www. tassielink.com.au) che, nel loro insieme, coprono buona parte dell’isola percorrendo in ogni mese dell’anno le principali statali (anche se durante i weekend le corse sono meno frequenti). I mezzi della Redline Coaches percorrono il tratto della Midland Hwy compreso tra Hobart e Launceston, la costa settentrionale tra Launceston e Smithton e la parte settentrionale dell’isola da Launceston a George Town fino alla costa orientale. La TassieLink assicura i collegamenti tra Hobart e Launceston e le coste occidentale e orientale, tra Hobart e Port Arthur e – nella parte meridionale dell’isola – tra Hobart e la Huon Valley. Il Main Road Express della Redline Coaches viaggia in coincidenza con i traghetti in arrivo e in partenza che attraversano il Bass Strait, a Devonport, con Launceston, Hobart e Burnie. Durante i mesi estivi gli autobus della compagnia TassieLink raggiungono anche le località più popolari per il bushwalking. Sono previste tariffe speciali che permettono di farsi lasciare all’inizio dei sentieri e di farsi venire a prendere all’arrivo. Per avere ulteriori informazioni in merito, vi consigliamo di consultare il sito internet della TassieLink, cliccando su ‘Walking Track Links’. La compagnia Metro Tasmania (% 13 22 01; www.metrotas.com.au) effettua collegamenti regolari tra Hobart e Woodbridge e Cygnet, località situate nella parte meridionale del- tasmania Sydney e Melbourne a Hobart e da Melbourne a Launceston. QantasLink (la consociata regionale) ha in operativo collegamenti aerei tra Melbourne e Devonport. Regional Express (REX; %13 17 13; www.regional express.com.au) Voli da Melbourne a Burnie e King Island. Virgin Blue (%13 67 89; www.virginblue.com.au) Voli diretti da Melbourne, Sydney, Brisbane e Adelaide a Hobart e da Melbourne e Sydney a Launceston. tasmania 742 ta s m a n i a l’isola, e Richmond e New Norfolk, nella parte settentrionale. Gli operatori più piccoli servono importanti località turistiche; per ulteriori informazioni in merito, v. le voci relative alle singole località. In Tasmania le tariffe degli autobus sono abbastanza ragionevoli: un viaggio di sola andata da Devonport a Launceston costa circa A$20 e richiede un’ora e mezzo, una corsa da Hobart a Launceston costa A$31 (2 ore e mezzo) e una da Hobart a Devonport A$52 (4 ore). tessere degli autobus La TassieLink propone un Explorer Pass valido per 7/10/14/21 giorni nell’arco di 10/15/20/30 giorni al prezzo di A$208/248/286/329. Questo pass può essere acquistato nelle agenzie di viaggi o direttamente presso la TassieLink ed è valido su tutti i mezzi della compagnia con chilometraggio illimitato. Per organizzare nel modo migliore il vostro itinerario, informatevi in anticipo sugli orari o consultate il sito della TassieLink. La Redline Coaches ha un analogo Tassie Pass, che consente di utilizzare liberamente i suoi autobus per 7/10/14/21 giorni al prezzo di A$135/160/185/219. Dal momento che la rete della Redline Coaches è meno estesa di quella della TassieLink, confrontate con attenzione gli orari e cercate di individuare la soluzione migliore per le vostre esigenze. Automobile, camper e motocicletta La Tasmania costituisce il posto ideale per viaggiare su strada, sia in automobile, sia in camper, sia in motocicletta. Le distanze sono relativamente brevi, la benzina si trova senza problemi e le condizioni delle strade di solito sono piuttosto buone. I veicoli possono essere traghettati senza problemi dalla terraferma, ma in qualche caso il noleggio costituisce una soluzione più vantaggiosa – in particolare per i viaggi brevi – anche per il fatto che in Tasmania le tariffe sono in genere più economiche di quelle applicate in Australia. Se noleggiate un’automobile, chiedete sempre cosa prevede la vostra polizza in caso di strade non asfaltate, dal momento che alcuni dei siti naturali più belli della Tasmania possono essere raggiunti solo percorrendo strade sterrate. In linea di massima, quando si esce dalle strade asfaltate l’assicurazione non è valida, ma in fondo vivere non significa anche assumersi qualche piccolo rischio? l o n el y p l an et . c o m In genere, percorendo le strade della Tasmania non si incontrano imprevisti particolarmente significativi, anche se bisogna prestare molta attenzione agli animali selvatici ed evitare di guidare tra il crepuscolo e l’alba, quando gli animali sono più attivi (purtroppo lungo le strade dell’isola si incontrano spesso le carcasse di animali investiti). Anche i ponti a una sola corsia situati lungo le strade di campagna e i camion che trasportano legna e prendono a tutta velocità gli angoli ciechi richiedono una grande cautela. Quando fa freddo fate attenzione al ghiaccio invisibile che si deposita sui tratti in ombra dei passi di montagna. Le compagnie di autonoleggio internazionali come la Avis, la Budget, la Europcar e la Thrifty dispongono di banchi di prenotazioni negli aeroporti e nelle città principali e in alta stagione praticano tariffe base che oscillano tra A$50 e A$80 al giorno. Prenotando con largo anticipo per una settimana o più le tariffe possono scendere drasticamente, soprattutto in bassa stagione. Alcuni motori di ricerca come Vroom Vroom Vroom (www. vroomvroomvroom.com.au) confrontano le tariffe delle diverse compagnie e possono aiutare a scovare buone offerte. Le piccole agenzie locali noleggiano automobili non troppo recenti a soli A$35 al giorno, a seconda della stagione e della durata del noleggio. Tenete però presente che nella maggior parte dei casi chiedono una cauzione di A$300 o addirittura superiore. Alcune agenzie vi consegneranno l’automobile direttamente in aeroporto o presso il terminal dei traghetti. Di seguito riportiamo un elenco delle società di autonoleggio più affidabili che operano in Tasmania. Lo-Cost Auto Rent (www.locostautorent.com) Hobart (cartina p746; %03-6231 0550; 105 Murray St); Launceston (cartina p800; %03-6334 3437; 80 Tamar St); Devonport (cartina p812; %03-6427 0796; 5 Murray St). Rent-a-Bug (www.rentabug.com.au) Hobart (cartina p746; %03-6231 0300; 105 Murray St); Launceston (cartina p800; %03-6334 3437; 80 Tamar St); Devonport (cartina p812; %03-6427 9034; 5 Murray St). Selective Car Rentals (cartina p746; %1800 300 102, 03-6234 3311; www.selectivecarrentals.com.au; 47 Bathurst St, Hobart). Viaggiare in motocicletta in Tasmania costituisce un’esperienza veramente fantastica, grazie alle strade panoramiche e ben asfaltate hob a r t 743 l o nely p lanet ita l ia.it campervanhiretasmania.com). Tasmanian Campervan Hire (%03-6248 9623; www. tascamper.com). Tasmanian Campervan Rentals (%03-6248 5638; www.tasmaniacampervanrentals.com.au). Bicicletta Le dimensioni relativamente limitate della Tasmania permettono di esplorarla comodamente in bicicletta e infatti l’isola è una meta molto popolare tra gli amanti delle due ruote. Gli unici inconvenienti sono costituiti dal fatto che alcune zone sono piuttosto collinose e che il tempo può rivelarsi imprevedibile; in compenso le strade sono panoramiche e le città non troppo distanti l’una dall’altra. È possibile noleggiare biciclette da viaggio a Hobart (p751) e Launceston (p806). Di solito per andare in bicicletta da Hobart a Launceston seguendo una delle due coste (l’itinerario che segue quella orientale è uno dei preferiti dagli appassionati di cicloturismo) ci vogliono da 10 a 14 giorni, mentre per un giro completo dell’isola calcolate di impiegare da 18 a 28 giorni. Se avete intenzione di esplorare la Tasmania in bicicletta, la Bicycle Tasmania (www.biketas. org.au) costituisce una fonte di informazioni molto affidabile e riporta gli indirizzi di molti negozi di ciclismo situati in ogni parte dell’isola. HOBART Pop. 200.525 A Hobart non rischierete di certo di annoiarvi! Seconda città più antica dell’Australia e capitale più meridionale del paese, Hobart sorge alle pendici del Mt Wellington sulle sponde del Derwent River. Le zone situate sul lungomare nei dintorni di Sullivans Cove – Macquarie Wharf, Constitution Dock, Salamanca Place e Battery Point – sono semplicemente meravigliose, vantando magnifici edifici in stile georgiano ed essendo incorniciate dalla sagoma torreggiante del Mt Wellington. L’importante passato coloniale della città e le sue bellezze naturali sono accentuate da un’atmosfera giovane e molto animata, grazie a un gran numero di festival, ristoranti di qualità e bar urbani di tendenza. Gli abitanti di Hobart sono estremamente rilassati, cordiali e del tutto privi dell’altezzosità della gente bene di Melbourne e di Sydney. Gli abitanti della capitale della Tasmania amano frequentare caffè e pub, scherzare e osservare oziosamente la ressa quotidiana, vestiti come se stessero per partire per una spedizione nelle terre selvagge. Nei pomeriggi estivi Hobart è piacevolmente accarezzata dalla brezza marina e gli yacht navigano sulle acque placide del fiume, mentre nelle mattine d’inverno la fitta nebbia soprannominata ‘Bridgewater Jerry’ si solleva e scopre la cima della montagna incappucciata di neve. storia I primi abitanti di questa zona furono gli aborigeni della popolazione seminomade dei mouheneer. Nel 1803 sulla sponda orientale del Derwent River fu fondata Risdon Cove, che divenne il primo insediamento europeo dell’isola, ma un anno più tardi i coloni si trasferirono nel luogo in cui sorge l’attuale Hobart. tasmania e al traffico relativamente leggero. Se volete imitare i protagonisti di Easy Rider, rivolgetevi alla Tasmanian Motorcycle Hire (%03-6391 9139; www.tasmotorcyclehire.com.au). Il camper è un mezzo molto popolare in Tasmania e lungo le strade dell’isola incontrerete centinaia di camper bianchi che procedono lentamente. Grazie ai numerosissimi campeggi, alle aree di parcheggio utilizzabili gratuitamente e a un atteggiamento improntato alla massima tolleranza nei confronti di chi si accampa lungo la strada, la Tasmania rappresenta il posto ideale per chi desidera concedersi una vacanza in camper. Senza contare che – offrendo al tempo stesso un letto e un mezzo di spostamento – il camper costituisce anche una soluzione economica per viaggiare (noleggio a partire da A$80 al giorno). In linea di massima, quando si noleggia un camper si riceve quello per cui si paga e – a meno che non siate una coppia molto innamorata – con ogni probabilità, vi servirà qualcosa in più di un veicolo base. Tra le principali agenzie che noleggiano camper meritano di essere citate la Britz (%1800 468 082; www.britz.com.au) e la Maui (%1300 363 800; www.maui.com.au). In alternativa, vi consigliamo di utilizzare i motori di ricerca specializzati nel noleggio di camper come Fetch (www.fetchcampervanhire.com.au), Cheap Motorhome Hire (www.cheaptasmaniamotorhomehire.com.au) e Getabout Oz (www.getaboutoz.com). Tra le agenzie locali più affidabili meritano di essere citate almeno le seguenti. Campervan Hire Tasmania (%03-6391 9357; www.