Provincia di Padova
Provincia di Padova
Settore Lavoro e Formazione
M INISTERO
DEL
E DELLE POLITICHE
L AV O R O
S OCIALI
“INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO”
Guida pratica
ai Servizi
per l’Impiego
Iniziativa cofinanziata con il F.S.E. 2007-2013 – Asse II Occupabilità - Rafforzamento dei
servizi per il lavoro D.G.R. n. 1023 del 06.05.2008 – D.D.R N. 1497 del 07.10.2008
provincialavoroeformazione
35131 Padova - Piazza Bardella, 12 (Centro Direzionale “La Cittadella” Zona Stanga)
T 049/8201548 F 049/8201222 www.provincia.padova.it
1SPWJODJBEJ1BEPWB
La Provincia di Padova è a disposizione con i suoi uffici per fornire ulteriori
informazioni e consulenza
siti:
www.provincia.padova.it
www.provincialavoro.padova.it
per problematiche del lavoro rivolgersi a:
[email protected]
per trovare lavoro all’estero o per reclutamenti mediante preselezione dall’estero:
[email protected]
per problematiche relative alle categorie protette rivolgersi a:
[email protected]
per l’apprendistato rivolgersi a:
[email protected]
per contattare i Centri per l’impiego:
CPI Padova: [email protected]
CPI Abano Terme: [email protected]
CPI Camposampiero: [email protected]
CPI Cittadella: [email protected]
CPI Este: [email protected]
CPI Montagnana: [email protected]
CPI Piove di Sacco: [email protected]
CPI Monselice: [email protected]
CPI Conselve: [email protected]
I contenuti della Guida sono stati curati dal Settore Lavoro e Formazione
della Provincia di Padova.
A cura di Giorgio Santarello e Livio Bordignon.
per contattare il Centro di Formazione Professionale e Orientamento Bentsik:
[email protected]
provincialavoroeformazione
1SPWJODJBEJ1BEPWB
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
provincialavoroeformazione
L
a Guida Pratica ai Servizi vuole essere uno strumento di orientamento
pratico e sintetico destinato a coloro che operano sul mercato del lavoro,
ai cittadini e alle aziende con i quali l’Amministrazione Provinciale desidera
instaurare o rafforzare un proficuo rapporto di fiducia e collaborazione.
La nostra Guida Pratica ai Servizi mira a creare una rete di contatti consolidati che rendano i Centri per l’Impiego e i Servizi al Lavoro della Provincia di
Padova gli interlocutori principali e più affidabili per gli Utenti / Clienti, unendo
competenze, professionalità e tecnologia alla migliore accoglienza e a un
approccio mirato.
L’obiettivo principale dei Centri per l’Impiego è quello di supportare l’inserimento nel mondo del lavoro degli individui e la ricerca di personale
delle aziende per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Tale obiettivo si è tradotto concretamente con la proposta di nuovi ed innovativi servizi oltre ai tradizionali adempimenti di tipo amministrativo.
I servizi attivati dalla Provincia sono rivolti sia alle Persone che alle Imprese,
e sono articolati sulla base di un percorso centrato sull’utenza e le sue molteplici esigenze.
Massimiliano Barison
Barbara Degani
Assessore Lavoro e Formazione
della Provincia di Padova
Presidente
della Provincia di Padova
1
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
LA GUIDA PRATICA
AI SERVIZI PER L’IMPIEGO
La Guida Pratica ai Servizi nasce dalla volontà di offrire il maggior
numero di risposte alle tante domande che si pone l’Utente / Cliente
al suo primo approccio con il Centro per l’Impiego.
Nell’ottica del fruitore si è cercato di sanare dubbi e quesiti possibili anticipando uno strumento per orientarsi al migliore utilizzo del servizio.
Rispondere a domande in maniera chiara ed esauriente, fornire informazioni pratiche e puntuali e porre con evidenza l’Utente / Cliente sempre al centro della missione sono i fini principali del servizio offerto.
In un momento così delicato come la ricerca di un nuovo lavoro
e in una congiuntura economica tanto peculiare è fondamentale
esporre con chiarezza e trasparenza l’offerta dei CPI e quindi le
finalità di ogni singolo sportello, i servizi offerti e i loro standard
di erogazione, le competenze delle risorse impegnate e le strutture messe a disposizione.
Seguono i principi ispiratori della Guida:
Eguaglianza e imparzialità
2
I servizi dei Centri per l’Impiego sono accessibili a tutti, senza distinzione di nazionalità, sesso, razza, lingua e opinioni. Gli operatori
garantiscono un comportamento libero da ogni forma di discriminazione e nello svolgimento dei loro compiti vige il principio di pari
trattamento tra le diverse aree geografiche di utenza e tra le diverse
categorie o fasce di Utenti, con particolare attenzione alle fasce deboli e svantaggiate.
provincialavoroeformazione
Continuità
Il Centro per l’Impiego garantisce, nell’ambito delle modalità organizzative e logistiche stabilite, la continuità e la regolarità dei servizi
erogati.
Pertanto i cittadini e le aziende che intendono usufruire dei servizi
sono informati relativamente alle sedi di erogazione e agli orari degli
sportelli.
Partecipazione
Per migliorare e avvicinare il servizio alle esigenze concrete dell’Utente / Cliente in un’ottica di totale trasparenza, è garantita la partecipazione reale dello stesso, attraverso spazi in cui proporre soluzioni
migliorative, esprimere il proprio livello di soddisfazione e segnalare
disservizi.
3
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
4
COSA SONO I CENTRI PER L’IMPIEGO
La Riforma del 1999 che ha condotto al decentramento di competenze dal
Ministero del Lavoro alle Province, ha dato vita a un radicale processo di
innovazione del Collocamento Pubblico.
I nuovi Centri per l’Impiego (CPI) hanno abbandonato l’impostazione prevalentemente burocratica per orientarsi a nuovi criteri finalizzati al “servizio” e
orientati alle esigenze del Cliente dall’analisi del suo bisogno al soddisfacimento dello stesso.
I Centri per l’Impiego della Provincia sono le strutture qualificate che forniscono informazioni e servizi gratuiti alle persone e alle imprese con l’obiettivo di
favorire l’occupazione e lo sviluppo economico nel nostro territorio.
Si offrono come un punto di riferimento per l’incontro fra chi cerca e chi offre
lavoro o stage, curando altresì chi ha più difficoltà di inserimento al lavoro. Chi cerca lavoro e le imprese che cercano personale sono posti al centro
dell’attenzione di tutti i servizi erogati, trovando nei CPI un interlocutore affidabile e competente.
L’intento è quello di andare incontro alle molteplici e varie esigenze di chi si
rivolge al Centro per l’Impiego con le seguenti missioni:
• Presa in carico delle persone che cercano lavoro con il patto di servizio
offrendo a livello di gruppo o singolarmente il necessario orientamento
e gli strumenti per la ricerca attiva nel mercato del lavoro ovvero per
adeguare le competenze alle necessità del mercato;
• Presa in carico delle aziende che intendono assumere fornendo consulenza sia nella predisposizione della vacancy che sulla preselezione dei
candidati e sugli eventuali incentivi previsti dai contratti di lavoro e dalla
legislazione sociale;
• Favorire con appropriati servizi di selezione e di promozione l’incontro
tra domanda e offerta di lavoro sia a livello provinciale che nazionale
ed europeo;
• Supportare le imprese in obbligo per l’inserimento lavorativo dei disabili
e delle categorie protette.
provincialavoroeformazione
LOCALIZZAZIONE DEI CPI NELLA PROVINCIA
DI PADOVA
CPI PADOVA
Sottopassaggio Saggin, 5 - 35131 Padova
Tel: 049/8201503
Fax: 049/8074119 - 049/8201502
E-Mail: [email protected]
CPI ABANO TERME
Viale delle Terme, 17 - 35031 Abano Terme
Tel: 049/8601384
Fax: 049/8610338
E-Mail: [email protected]
CPI CAMPOSAMPIERO
Piazza Castello, 35 - 35012 Camposampiero
Tel: 049/5790086
Fax: 049/9306007
E-Mail: [email protected]
CPI CITTADELLA
Via Galilei, 1 Ang. Borgo Bassano - 35013 Cittadella
Tel: 049/5970225
Fax: 049/5975790
E-Mail: [email protected]
CPI ESTE
Ca’ Pesaro, 2 - 35042 Este
Tel: 0429/2322
Fax: 0429/651525
E-Mail: [email protected]
5
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
CPI MONTAGNANA
Via S. Benedetto, 15 - 35044 Montagnana
Tel: 0429/81303
Fax: 0429/804558
E-Mail: [email protected]
CPI PIOVE DI SACCO
Vic. Enzo Ferrari, 1 - 35028 Piove di Sacco
Tel: 049/9702750
Fax: 049/9711798
E-Mail: [email protected]
CPI MONSELICE
Via Squero, 6/A - 35043 Monselice
Tel: 0429/72171
Fax: 0429/710553
E-Mail: [email protected]
CPI CONSELVE
Via XX Settembre, 9 - 35026 Conselve
Tel: 049/5384117
Fax: 049/9513869
E-Mail: [email protected]
6
provincialavoroeformazione
Sportelli Informalavoro comunali
convenzionati con la Provincia di Padova
INFORMALAVORO - ALBIGNASEGO
Via Milano, 7 - 35020 Albignasego
Tel. 049. 80 42 281 - Fax 049. 80 42 285
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - CADONEGHE
Piazza Insurrezione, 4 - Cadoneghe
Tel. 049. 88 81 923 - Fax 049. 88 72 508
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - CARMIGNANO DI BRENTA
Piazza Marconi, 1 - Carmignano di Brenta
Tel. 049. 94 30 355 - Fax 049. 94 30 335
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - CASALSERUGO
Piazza A. Moro, 1 - Casalserugo
Tel. 049. 87 42 815 - Fax 049. 87 40 015
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - CORREZZOLA
Via Garibaldi, 41 - Correzzola
Tel. 049. 58 07 008 - Fax 049. 58 07 013
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - LIMENA
Via Roma, 44 - Limena
Tel. 049. 88 44 387 - Fax 049. 88 41 277
E-mail [email protected]
7
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
INFORMALAVORO - RUBANO
Via Rossi, 11 - Rubano
Tel. 049. 87 39 219 - Fax 049. 87 39 245
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - SELVAZZANO DENTRO
Piazza G. Puchetti, 1 - Selvazzano Dentro
Tel. 049. 87 33 999 - Fax 049. 87 33 990
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - TRIBANO
Piazza M. della Libertà, 6 - Tribano
Tel. 049. 53 42 006-04 - Fax 049. 95 85 160
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - PERAGA DI VIGONZA
Via Arrigoni, 1 - Peraga di Vigonza
Tel. 049. 80 90 334-321 - Fax 049. 80 95 391
E-mail [email protected]
INFORMALAVORO - VILLAFRANCA PADOVANA
Piazza Marconi, 6 - Villafranca Padovana
Tel. 049. 90 98 911 - Fax 049. 90 98 943
E-mail [email protected]
8
provincialavoroeformazione
SPORTELLI SPECIALI
EURES
c/o CPI di Padova - Sottopassaggio Saggin, 5 - 35131 Padova
Tel. 049 8201505
Fax 049 8201541
E-Mail: [email protected]
CATEGORIE PROTETTE
Sottopassaggio Saggin, 5 - 35131 Padova
Tel. 049 8201703
Fax 049 8201728
E-Mail: [email protected]
UFFICIO APPRENDISTATO
Piazza Virgilio Bardella, 2 - 35131 Padova
Tel. 049 8201340 / 8201317 / 8201348
Fax 049 8201222
E-Mail: [email protected]
UFFICIO MOBILITÀ E VERTENZE COLLETTIVE
Piazza Virgilio Bardella 12 - 35131 Padova
Tel. 049 8201337 / 8201752 / 8201349
Fax 049 8201222
E-Mail: [email protected]
IL CENTRO PER L’IMPIEGO ON LINE
Il nuovo portale del Lavoro e formazione della Provincia di Padova
http://www.provicialavoro.padova.it/
9
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
I PRINCIPALI SERVIZI PER l’IMPIEGO
Accoglienza e informazione per l’accesso
ai servizi
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Soggetti in età lavorativa che siano in cerca di prima occupazione
(inoccupati)
• Disoccupati in cerca di occupazione
• Datori di lavoro che siano alla ricerca di personale
• Persone che desiderano cambiare lavoro o migliorare la propria posizione lavorativa, valutare l’opportunità di aggiornamento
• Soggetti che chiedono attestazioni o certificazioni
• Pubbliche Amministrazioni
• Disabili e categorie protette
Descrizione
Il servizio di accoglienza costituisce il primo momento di contatto
con i cittadini, persone o aziende, interessati ai servizi del Centro per
l’Impiego.
Si concretizza nel fornire informazioni sui servizi erogati in funzione
dei bisogni espressi per indirizzare gli utenti ai servizi specialistici più
idonei al tipo di richiesta formulata.
Viene consegnata la modulistica certificata per l’accesso ai servizi e
fornite le istruzioni per la compilazione.
I servizi disponibili sono:
10
Per Persone e Lavoratori
• Servizio di iscrizione in elenco anagrafico, rilascio dichiarazione di
immediata disponibilità al lavoro e formulazione patto di servizio
provincialavoroeformazione
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Servizio di orientamento al lavoro
Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa e relativa preselezione
Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa a livello nazionale
e dei Paesi U.E. (EURES) e relativa preselezione
Servizio di incontro domanda e offerta di stage anche da Paesi
dell’Unione Europea e relativa preselezione
Servizio di iscrizione nelle liste di mobilità
Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa per iscritti in liste
di mobilità e relativa preselezione
Servizio di accesso alle selezioni della Pubblica Amministrazione
Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa per Lavori socialmente utili per le P.A. e relativa preselezione,
Servizio di iscrizione e inserimento lavorativo per disabili, convenzioni di programma, incontro domanda e offerta di lavoro, stage e
relative preselezioni, progetti mirati in collaborazione con i SIL della
ULSS della provincia
Servizio (badanti e lavoratori domestici) occupazione e servizi alla
persona
Servizio di rilascio documentazione, attestazioni e certificazioni
Per Aziende e Datori di Lavoro
• Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa e di stage a livello, territoriale, nazionale e dei Paesi U.E. (EURES) e relativa
preselezione
• Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa per iscritti in liste
di mobilità e relativa preselezione
• Servizio di inserimento lavorativo per disabili, concessione degli
incentivi per la loro assunzione, convenzioni di programma e misure alternative
• Servizio informativo sugli incentivi e sulla nuova contrattualistica
previsti dalla normativa in vigore
11
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
12
•
Servizio per la ricerca di personale domestico e consulenza
contrattuale
Per Pubbliche Amministrazioni
• Servizio per l’assunzione di personale in profili che non richiedono
il concorso
• Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa per Lavori socialmente utili per le P.A. e relativa preselezione
• Servizio di inserimento lavorativo per disabili
Accesso al servizio
• Via Web dal nuovo Portale del Lavoro della Provincia di Padova
www.provincialavoro.padova.it
• Telefonicamente
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio del lavoratore o
dell’Azienda
• Presso gli Sportelli Informalavoro comunali convenzionati con
la Provincia
provincialavoroeformazione
Servizio di iscrizione/inserimento in elenco
anagrafico con lo stato di disoccupazione
e sottoscrizione patto di servizio
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Soggetti in età lavorativa che siano in cerca di prima occupazione
(inoccupati)
• Disoccupati in cerca di occupazione
Descrizione
Il servizio rivolgendosi alle persone in stato di inoccupazione o disoccupazione, previo rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro
(DID), prevede l’iscrizione nell’elenco anagrafico gestito dal SILV (Sistema
Informativo Lavoro della Regione Veneto); viene stipulato il Patto di Servizio
tra utente e CPI (documento riportante, oltre allo status di disoccupazione,
gli impegni reciproci del lavoratore e del Centro per l’Impiego e informativa sulle regole del mercato del lavoro ai sensi delle DGR n.3721/0 e DGR
n.1837/04,).
Il servizio prevede anche l’erogazione, su richiesta, di attestazioni, di certificazioni e altra documentazione in merito alla posizione occupazionale
dell’utente.
In particolare vengono rilasciati i seguenti documenti:
Dichiarazione d’iscrizione in lista di mobilità;
Dichiarazione dello stato di disoccupazione;
Copia della scheda professionale;
Accesso agli atti per i quali il lavoratore dichiara di avere un interesse legittimo ovvero un diritto soggettivo da tutelare ai sensi del DPR 445/2000.
Documentazione da presentare
• Documento di identità
• Codice Fiscale
• Permesso di soggiorno valido per lavoro (per cittadini extracomunitari)
13
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
14
Accesso al servizio
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio
• Presso gli Sportelli Informalavoro comunali convenzionati
• Via Web sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova www.provincialavoro.padova.it
SCHEDA INFORMATIVA: LO STATO DI DISOCCUPAZIONE
Definizione dello stato di disoccupazione
Lo “stato di disoccupazione” identifica la condizione di soggetto privo di lavoro, che sia immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di una
attività lavorativa secondo le modalità definite con i servizi competenti.
La condizione di disoccupato o inoccupato deve essere comprovata dall’interessato mediante presentazione presso il servizio competente da formalizzare
con la contestuale dichiarazione di immediata disponibilità. La dichiarazione è
resa e sottoscritta dall’interessato in presenza dell’addetto del CPI o presso gli
sportelli Informalavoro convenzionati con la Provincia, o trasmessa a mezzo fax
unitamente alla fotocopia del documento d’identità dell’interessato. In alternativa può essere la procedura on line accedendo al portale del Lavoro della
Provincia di Padova. Da questo momento si concretizza l’immediata disponibilità, riferita sia allo svolgimento sia alla ricerca di un’attività lavorativa secondo
modalità definite con i servizi.
L’immediata disponibilità ad un’occupazione è dedotta dalla disponibilità ad
accettare una congrua proposta di lavoro.
La condizione di ricerca attiva di lavoro è determinata dalla presentazione
dell’interessato alle convocazioni del CPI.
I dati del lavoratore vengono inseriti nell’anagrafe generale attraverso la redazione di una scheda anagrafica. All’atto dell’inserimento, al lavoratore viene
attribuita una qualifica professionale che egli stesso dichiara quale “qualifica
principale”. Inoltre per ciascun lavoratore viene redatta a cura dei CPI una
scheda professionale nella quale, oltre ai dati contenuti nell’elenco anagrafico, vanno trascritte le informazioni relative alle esperienze formative e pro-
provincialavoroeformazione
fessionali ed alle disponibilità dell’interessato.
Successivamente si procede al rilascio e alla sottoscrizione del “patto di servizio” che certifica l’inserimento in elenco anagrafico con lo stato di disoccupazione e riporta le regole in vigore.
Infine per i lavoratori in mobilità, per coloro che partecipano alle cosiddette
politiche attive e per tutti i richiedenti, i servizi sottopongono al lavoratore la
sottoscrizione di un ”Piano di azione individuale” (PAI), mediante il quale il
lavoratore si impegna a svolgere le attività di ricerca concordate.
La regola generale, secondo cui lo stato di disoccupazione si perde in virtù
dello svolgimento di una attività lavorativa, tuttavia trova alcune eccezioni
fondate sul principio della conservazione dello status di disoccupato quando,
pur lavorando, ci ritrova in una delle seguenti fattispecie.
A) Il reddito annuale non supera il reddito minimo personale escluso da imposizione ai sensi di legge. Gli importi, ad oggi, sono così determinati:
a ) per i redditi da lavoro dipendente o fiscalmente assimilati (ad esempio i
rapporti di collaborazione coordinata e continuativa) la soglia massima
è fissata in € 8.000,00;
b ) per i redditi da impresa o derivanti dall’esercizio di professioni, la soglia
massima è fissata in € 4.800,00;
c ) in caso di concorso di più tipologie lavorative il cumulo dei redditi non
potrà superare l’importo di € 8.000,00.
Il reddito da considerare è quello acquisito successivamente alla dichiarazione di immediata disponibilità resa al servizio competente e riferito all’anno
solare in corso ed è desunto da elementi oggettivi (ad es. buste paga o dichiarazioni dei datori di lavoro, autocertificazioni nel caso di lavoro autonomo
e di libera professione).
Il mancato superamento del reddito minimo personale escluso da imposizione deve essere confermato ogni anno.
B) Lo stato di disoccupazione si conserva altresì nel caso di impegno del
lavoratore in attività formative o di riqualificazione professionale, di tirocinio,
di piano di inserimento professionale, o di altra esperienza professionale, che
non comportano l’instaurazione di un rapporto di lavoro in forma subordinata,
autonoma o associativa.
15
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
16
Misure a sostegno del lavoratore
Per tutelare coloro che vengono a trovarsi senza lavoro per licenziamento
o fine lavoro a temine (e in caso di dimissioni solo per giusta causa) la
legge prevede una serie di prestazioni a carico dell’INPS (indennità ordinaria di disoccupazione, indennità di mobilità, indennità per rimpatriati,
indennità per frontalieri/stagionali, indennità in convenzione per attività
svolta in altri paesi dell’Unione Europea, trattamento speciale edile, indennità una tantum per i somministrati e per i lavoratori a progetto, per
gli apprendisti ecc.). Le indennità spettano ai lavoratori dipendenti che
vengono a trovarsi involontariamente senza occupazione e possiedono
i requisiti di anzianità assicurativa, contributiva o aziendale che la legge
stabilisce per ciascuna prestazione.
Tutte le indennità si ottengono presentando richiesta anche telematica
all’INPS (entro i primi sette giorni di disoccupazione e comunque entro
il 68 giorni dalla fine del rapporto di lavoro per l’indennità di disoccupazione e di mobilità, con scadenze diverse per gli altri trattamenti).
Per chi non ha i requisiti per l’indennità di disoccupazione ordinaria
è prevista una indennità di disoccupazione con i requisiti ridotti da richiedere all’INPS entro fine marzo dell’anno successivo alla fine del
rapporto di lavoro.
Per maggiori informazioni, per scaricare la modulistica per trasmettere le
domande on line, si veda il sito dell’INPS al seguente indirizzo internet:
www.inps.it).
provincialavoroeformazione
Servizio di incontro domanda e offerta
lavorativa
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Soggetti in età lavorativa che siano in cerca di prima occupazione (inoccupati)
• Disoccupati in cerca di occupazione
• Persone che desiderano cambiare lavoro o migliorare la propria posizione lavorativa, valutare l’opportunità di aggiornamento
• Datori di lavoro che richiedono personale
Descrizione
Il servizio ha la funzione di favorire l’incontro tra chi offre e chi cerca lavoro
attraverso un’attività di intermediazione tra aziende in cerca di personale
e persone in cerca di occupazione. Le aziende che hanno la necessità di
nuovo personale o le agenzie per il lavoro convenzionate con la Provincia
che cercano nuove risorse umane per i loro clienti, possono avvalersi del
servizio inviando una apposita richiesta (mediante il form predisposto) al
Centro per l’Impiego del proprio territorio (anche via Fax ) o direttamente
tramite il nuovo portale lavoro della Provincia di Padova. Per ciascuna richiesta sono previsti i requisiti professionali, le competenze e i titoli richiesti
e le condizioni contrattuali proposte.
Alle persone in cerca di occupazione sono segnalate opportunità di lavoro adeguate e attinenti al proprio percorso professionale e rispondenti
alle proprie aspettative e motivazioni (compatibilmente con le ricerche di
personale pervenute). Le richieste di personale delle aziende vengono pubblicate quotidianamente sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova, e
settimanalmente presso i Centri per l’Impiego, gli Sportelli Informalavoro e
nei quotidiani locali. Il Centro per l’Impiego accompagna il lavoratore nella
ricerca di un’occupazione attraverso un colloquio informativo ed eventualmente attraverso colloqui di orientamento lavorativo individuali o di gruppo,
per la compilazione del curriculum vitae. Tali informazioni vengo poi inserite
17
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
nel Sistema di Incontro Domanda Offerta regionale IDO e dovranno poi
essere aggiornate, o confermate tramite comunicazione formale del lavoratore, ogni 6 mesi, anche on line tramite il nuovo portale del lavoro.
Una volta inserito il curriculum nel sistema informativo, l’utente può inviare
la propria candidatura alle offerte di lavoro pubblicate acquisendo così la
priorità nella preselezione.
In relazione alle richieste di personale delle aziende e alle candidature ricevute viene svolta la preselezione dei candidati ritenuti più idonei che
verranno segnalati all’azienda che li contatterà per il colloquio relativo
all’offerta di lavoro.
Le aziende informano mediante l’apposito form il Centro per l’Impiego circa
i risultati dei colloqui svolti e procederà all’assunzione dei nominativi scelti
o invierà una richiesta di ulteriori candidati.
Documentazione da presentare
• Documento di identità
• Codice Fiscale
• Permesso di soggiorno valido (per cittadini extracomunitari)
Accesso al servizio
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio
• Presso gli Sportelli Informalavoro comunali convenzionati con la
Provincia
• Via Web sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova www.provincialavoro.padova.it
18
provincialavoroeformazione
Servizio di incontro domanda
e offerta EURES in ambito europeo
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Persone interessate ad opportunità di lavoro, formazione, esperienza in
aziende e in organismi pubblici e privati, in particolare nei paesi dello
Spazio Economico Europeo (SEE)
• Aziende che cercano profili professionali con particolari competenze
(dalle qualifiche più elevate agli operai qualificati) o intendono ospitare
stagisti dai Paesi dell’U.E.. Il servizio può essere utilizzato anche per il
reclutamento a livello nazionale
Descrizione
EURES è una rete di cooperazione promossa dalla Commissione Europea che
mette in contatto i servizi pubblici per l’impiego dell’Unione Europea e dei
paesi appartenenti allo spazio economico europeo per fornire sia vacancies
che candidature, utili informazioni su tematiche quali l’incontro domandaofferta di lavoro, la diffusione delle offerte in ambito nazionale e comunitario,
il reclutamento di figure specializzate e di difficile reperimento, l’assistenza
personalizzata per l’assunzione di personale dall’estero e la possibilità di acquisire stagisti dai paesi dell’U.E.. Lo scopo è quello di fornire servizi ad
imprese e lavoratori ed a qualsiasi cittadino che desideri avvalersi della libera
circolazione delle persone. Il servizio EURES ha la finalità di facilitare la libera
circolazione dei cittadini dell’U.E., pertanto è rivolto a coloro che possiedono
la cittadinanza di uno dei Paesi dell’U.E.; fornire un servizio di accompagnamento al lavoro per chi è interessato alla mobilità a livello europeo; ampliare
le possibilità di reclutamento fornite ai datori di lavoro, assistere le aziende
in tema di distacchi dell’attività all’estero in materia di legislazione sociale e
legislazione del lavoro comparato; facilitare esperienze formative.
Le principali attività sono:
• gestione di colloqui conoscitivi del candidato riguardo alla sua formazione, professionalità, competenze linguistiche e motivazione ad andare
19
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
•
•
a lavorare all’estero e informazioni sulle vacancies, nonché sulle condizioni di vita e di lavoro nei Paesi UE
Assistenza alle aziende per preselezione e reclutamento di figure professionali di qualsiasi livello anche con possibilità di stage nonché di
rappresentanti e venditori dai Paesi dell’U.E. ed anche diffusione delle offerte a livello nazionale; possibilità di reclutare in un altro Paese
dell’UE il personale necessario all’apertura di uffici o unità produttive
Pubblicizzazione a livello locale delle offerte di lavoro della rete EURES
anche tramite il portale del lavoro della Provincia di Padova
Documentazione da presentare
• Documento di identità che attesti la cittadinanza italiana o di un Paese
dell’U.E.
Accesso al servizio
• Presso il Centro per l’Impiego di Padova
• Via web sul Portale del lavoro della Provincia di Padova www.provincialavoro.padova.it
20
provincialavoroeformazione
Servizio di promozione di stage o tirocinio
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Giovani in cerca di prima occupazione
• Lavoratori disoccupati, compresi quelli iscritti nelle liste di mobilità
• Categorie protette, disabili e soggetti svantaggiati
• Aziende che hanno disponibilità ed interesse ad attivare una esperienza di formazione ed orientamento mirato, a forte valenza professionale, a favore di persone che intendono inserirsi o reinserirsi nel
mondo del lavoro
Descrizione
Il servizio ha la funzione di favorire l’incontro tra le persone in cerca di lavoro
e interessati a sperimentare una situazione lavorativa in azienda o in enti
pubblici, allo scopo sia di permettere al tirocinante di acquisire un’esperienza per arricchire il proprio curriculum e di orientarlo nelle scelte lavorative,
anche con l’obiettivo di favorire una possibile costituzione di un rapporto di
lavoro con l’azienda ospitante. Il Centro per l’Impiego riceve le richieste di
tirocinanti delle aziende e le pubblica quotidianamente sul Portale del Lavoro
della Provincia di Padova, e settimanalmente presso i Centri per l’Impiego,
gli Sportelli Informalavoro convenzionati e nei quotidiani locali. Il Centro per
l’Impiego accompagna le persone nella ricerca di un tirocinio attraverso un
colloquio informativo. Tali informazioni vengono poi inserite nel Sistema di
Incontro Domanda Offerta IDO.
Gli utenti possono dare la propria disponibilità/candidatura alle offerte di tirocinio Pubblicate le quali saranno segnalate all’azienda che li contatterà per
il colloquio relativo all’offerta di tirocinio. Le aziende informano il Centro per
l’Impiego dei risultati dei colloqui svolti. Le aziende e il tirocinante stipulano e
sottoscrivono presso i Centri per l’Impiego di competenza le convenzioni e il
progetto individuale di tirocinio.
Alla fine del tirocinio vengono verificati i risultati ottenuti in relazione agli
obiettivi del tirocinio.
21
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
Documentazione da presentare
• Documento di identità
• Codice Fiscale
• Permesso di soggiorno valido per lavoro (per cittadini extracomunitari)
Accesso al servizio:
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio
• Presso gli Sportelli Informalavoro dei comuni convenzionati con
la Provincia
• Via Web sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova www.provincialavoro.padova.it
SCHEDA INFORMATIVA:
LE REGOLE DELLO STAGE O TIROCINIO
Procedure di attivazione
L’attuazione del tirocinio di formazione ed orientamento è regolata da
una convenzione che viene appositamente siglata tra il soggetto promotore
(CPI) e l’azienda ospitante. In essa vengono stabiliti obblighi e responsabilità
che i firmatari si ripartiscono sulla base di un progetto di formazione e orientamento contenente:
a ) nominativo e status del tirocinante;
b ) obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
c ) nominativi dei tutor incaricati dal soggetto promotore e dall’azienda;
d ) estremi posizione INAIL e polizza di responsabilità civile;
e ) durata e periodo di svolgimento del tirocinio;
f ) area/reparto di inserimento;
g ) eventuali facilitazioni offerte al tirocinante.
22
Durata
La durata massima del tirocinio è variabile in relazione alla tipologia
di tirocinante:
provincialavoroeformazione
•
•
•
•
•
•
fino a 4 mesi per studenti della scuola media superiore;
fino a 6 mesi per allievi di istituti professionali di Stato, formazione professionale, corsi post-diploma e post-laurea;
fino a 6 mesi per inoccupati, disoccupati, iscritti in lista di mobilità;
fino a 12 mesi per studenti universitari;
fino a 12 mesi per soggetti svantaggiati;
fino a 24 mesi per disabili.
Qualora la durata del tirocinio inizialmente prevista sia stata inferiore a quella massima possibile, al termine del periodo di tirocinio preventivato, l’esperienza può essere prolungata, con l’accordo di tutte le parti interessate, fino
al limite massimo previsto dalla legge per quella categoria di tirocinante.
Durante il periodo di proroga continuano a valere le regole generali relative
ai tirocini e devono essere pertanto garantiti la copertura assicurativa al
tirocinante ed il supporto del tutore esterno e del referente aziendale. Per
prolungare l’esperienza è necessario che il soggetto promotore ed il datore
di lavoro ospitante sottoscrivano una proroga di tirocinio ad integrazione
della precedente convenzione e del progetto formativo di orientamento.
Numero massimo di tirocinanti che una azienda può ospitare
Le Imprese pubbliche e private (comprese associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali) di tutti i settori possono ospitare
contemporaneamente un numero di tirocinanti in relazione al numero di dipendenti (a tempo indeterminato full time e part time)
presenti in organico.
Al di là delle specificazioni settoriali e territoriali stabilite da circolari e accordi, la regola generale prevede:
• aziende da 1 a 5 dipendenti a tempo indeterminato possono
ospitare 1 tirocinante;
• aziende da 6 a 19 dipendenti a tempo indeterminato possono
ospitare 2 tirocinanti;
• aziende con oltre 19 dipendenti a tempo indeterminato possono
ospitare un numero di tirocinanti pari al 10% dell’organico.
23
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
Trattamento economico
L’art. 1 del Decreto Ministeriale n. 142 del 1998 indica in modo esplicito
che il rapporto che il datore di lavoro privato e pubblico intrattiene con il
tirocinante da esso ospitato non costituisce rapporto di lavoro.
Tuttavia, il datore di lavoro se lo ritiene opportuno, può erogare al tirocinante un contributo a titolo di rimborso spese o fornire altri benefici
accessori (ad esempio: buoni pasto, trasporto, etc.).
Apertura posizioni assicurative
Ai tirocinanti devono essere garantite le coperture assicurative (art. 3
D.M. 142/1998):
a ) Contro gli infortuni sul lavoro, presso l’INAIL (Istituto Nazionale per
l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro);
b ) Per Responsabilità Civile, presso compagnie operanti nel settore. Le coperture assicurative devono riguardare anche eventuali attività svolte all’esterno della sede aziendale, come pure
eventuali missioni all’estero. Nel progetto formativo vanno indicati gli estremi delle polizze assicurative. Gli oneri connessi alle coperture assicurative sono generalmente a carico del
soggetto promotore. Nel caso di tirocini promossi da Servizi
pubblici per l’impiego (CPI) il costo delle assicurazioni è sostenuto dal datore di lavoro.
Come Usufruire del Servizio
Presso ogni Centro per l’Impiego è presente un referente per gli stage
che gestisce una banca dati aziende ed una banca dati tirocinanti.
Sia le aziende che i lavoratori possono ricevere tutte le informazioni utili
e la modulistica necessaria per avviare uno stage.
24
Comunicazione Preventiva
Il datore di lavoro che ospita il tirocinante deve trasmettere la comunicazione telematica preventiva all’avvio del tirocinio il giorno precedente
a quello d’inizio.
provincialavoroeformazione
Servizio di iscrizione nelle liste di mobilità
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Persone licenziate per riduzione di personale da aziende con più di
15 dipendenti e i licenziati per giustificato motivo oggettivo dovuto a
riduzione del personale, cessazione dell’attività aziendale o trasformazione aziendale da datori di lavoro con meno di 15 dipendenti e
i dimessi per giusta causa
Descrizione
Il servizio di mobilità sostiene il reinserimento dei lavoratori che abbiano perduto il posto di lavoro per effetto della riduzione di personale
dell’azienda, per cessazione di attività avvenuta anche a seguito di procedure concorsuali come ad esempio il fallimento.
Compito dei CPI è quello di agevolare il reinserimento lavorativo di tali
soggetti, aggiornando costantemente le aziende sui nuovi ingressi in
mobilità di lavoratori recentemente coinvolti in tali licenziamenti.
L’inserimento nella lista di mobilità consente al lavoratore, momentaneamente disoccupato, di collocarsi sul mercato del lavoro in posizione
privilegiata. Infatti, i lavoratori in mobilità sono di norma più appetibili
per le aziende interessate ad assunzione di personale poiché il datore di
lavoro che assume, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato,
può beneficiare di consistenti sgravi contributivi.
Inoltre, se il lavoratore è stato licenziato da una azienda con più di 15
dipendenti ai sensi della Legge 223/91 ed ha diritto all’indennità di mobilità, il nuovo datore di lavoro che lo assuma a tempo pieno ed indeterminato potrà ottenere un contributo mensile pari al 50% dell’indennità di
mobilità che sarebbe stata corrisposta al lavoratore stesso.
Procedure
Inserimento in lista di mobilità indennizzata
Dopo l’inserimento in lista di mobilità ai sensi della legge 223/9 a
cura della Commissione provinciale lavoro, il Centro per l’Impiego
25
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
convoca il disoccupato e lo inserisce in elenco anagrafico gestito
tramite il sistema informativo lavoro regionale (SILV), ovvero ne aggiorna la posizione, e gli rilascia l’attestazione di iscrizione in lista
di mobilità.
Nello stesso incontro viene redatto con il lavoratore il “Piano d’azione individuale” (PAI) per il reinserimento e/o la riqualificazione professionale anche mediante la partecipazione alle attività socialmente utili presso pubbliche amministrazioni.
Inserimento il lista di mobilità non indennizzata
Il Centro per l’Impiego accoglie la domanda di iscrizione del disoccupato in possesso di lettera di licenziamento, verifica la sussistenza dei requisiti previsti dalla Legge 236/93 e istruisce la pratica per
l’approvazione della Commissione Provinciale del Lavoro.
In seguito all’approvazione dell’iscrizione, inserisce o aggiorna la
posizione nell’elenco anagrafico SILV e predispone e consegna l’attestazione di iscrizione in lista di mobilità.
Le Liste di mobilità redatte ai sensi della Legge 223/91 e della
Legge 236/93 sono pubblicate e consultabili presso i Centri per
l’Impiego e sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova.
Documentazione da presentare:
• Documento di identità
• Codice Fiscale
• Permesso di soggiorno valido per lavoro (per cittadini extracomunitari)
• Lettera di convocazione del CPI per l’inserimento legge 223/91
o lettera di licenziamento per l’inserimento legge 236/93
Accesso al servizio:
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio
26
provincialavoroeformazione
SCHEDA INFORMATIVA:
LE LISTE DI MOBILITÀ
LICENZIAMENTI COLLETTIVI AI SENSI DELLA LEGGE 223/91
A chi spetta
L’iscrizione nella lista di mobilità ai sensi della Legge 223/91 spetta ai lavoratori (operai, impiegati e quadri) assunti a tempo indeterminato e licenziati da
aziende con un organico aziendale superiore a 15 dipendenti a seguito di:
1 ) esaurimento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria;
2 ) licenziamento per riduzione di personale o trasformazione di attività o di lavoro;
3 ) licenziamento per cessazione dell’attività da parte dell’azienda.
Come funziona
L’iscrizione in lista di mobilità avviene in modo automatico (senza presentazione
di domanda da parte del lavoratore), a seguito dell’invio da parte dell’azienda
al Settore Lavoro e Formazione della Provincia di Padova di apposita modulistica (scheda azienda e scheda lavoratore presenti sul Portale del Lavoro della
Provincia di Padova) e successiva approvazione della lista da parte della Commissione provinciale del lavoro.
Il lavoratori inseriti in lista di mobilità ai sensi della legge 223/91 hanno diritto all’indennità di mobilità presentando richiesta all’INPS (anche telematica) entro i primi
sette giorni di disoccupazione e comunque entro 68 giorni dal licenziamento.
L’indennità di mobilità è pari al trattamento di Cassa integrazione straordinaria e dura nelle regioni del nord: un anno per i lavoratori con meno di 40 anni,
24 mesi per quelli dai 40 ai 49 anni, 36 mesi per gli ultracinquantenni.
LICENZIAMENTI INDIVIDUALI
A chi spetta l’ iscrizione
Possono iscriversi alla lista di mobilità ai sensi della legge 236/93, anche i
lavoratori licenziati individualmente da qualsiasi datore di lavoro che occupa
27
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
anche meno di 15 dipendenti, per giustificato motivo oggettivo connesso a
riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro.
I lavoratori dovranno presentare la richiesta di iscrizione nelle liste di mobilità
dei Centri per l’Impiego entro 60 giorni dalla data di licenziamento.
Il lavoratore in questo caso non percepirà l’indennità di mobilità ma solo la
disoccupazione ordinaria, se ne ha i requisiti, sempre presentando all’INPS
entro i primi sette giorni di disoccupazione e comunque entro 68 giorni dal
licenziamento apposita domanda anche per via telematica.
Anche per i lavoratori in lista di mobilità non indennizzata in caso di riassunzione sono previsti consistenti sgravi contributivi.
PROCEDURA PER IL CONTATTO CON I LAVORATORI
IN LISTA DI MOBILITÀ
I datori di lavoro interessati a contattare i lavoratori inseriti nelle liste di mobilità pubblicate in forma anonima anche nel portale lavoro devono rivolgersi al
Centro per l’Impiego del proprio territorio, indipendentemente dalla residenza
dei lavoratori.
La richiesta di contatto avviene mediante l’invio dell’apposito form in cui il
datore di lavoro si impegna a rispettare la normativa sulla privacy e richiedere
il contatto esclusivamente per proposte di lavoro.
La richiesta può essere consegnata direttamente al CPI oppure inviata per
posta, via fax, tramite e-mail oppure utilizzando il servizio on line del nuovo
portale del lavoro. Il Centro per l’Impiego, verificata la legittimità della richiesta e verificato che il nominativo cercato sia ancora disoccupato, trasmetterà
i dati necessari per il contatto diretto.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare all’Ufficio l’esito del contatto con
i lavoratori interessati e nel caso non abbia trovato il candidato idoneo potrà
inviare una nuova richiesta.
In caso di ulteriore fallimento, il datore di lavoro potrà attivare il servizio di
incontro domanda offerta o di preselezione del CPI indicando tra gli altri requisiti la preferenza per i lavoratori iscritti in lista di mobilità.
28
provincialavoroeformazione
Servizio di Avviamento a Selezione
nella Pubblica Amministrazione
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Lavoratori che ricercano un impiego indipendentemente se occupati o
disoccupati
• Pubbliche amministrazioni interessate ad assumere lavoratori attraverso la procedura dell’avviamento a selezione
Descrizione
Le Amministrazioni Pubbliche procedono all’assunzione per le qualifiche e profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell’obbligo. Assoggettate
a tale procedimento sono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli
istituti e le scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed
amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province,
i Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni, le istituzioni
universitarie, gli istituti autonomi case popolari, le Camere di Commercio e loro
associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le
amministrazioni, le aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale.
ll Centro per l’Impiego riceve la richiesta di avviamento a selezione ai sensi
dell’art. 16 legge 56/87 e della DGR n. 1837/04 e procede alla pubblicazione
sul Portale del Lavoro della Provincia di Padova e presso i Centri per l’Impiego e
gli Sportelli Informalavoro Comunali convenzionati con la Provincia. Gli interessati
devono rilasciare ai Centri per l’Impiego la propria adesione alle offerte di lavoro
pubblicate mediante gli appositi form scaricabili anche dal portale lavoro.
In relazione alle adesioni ricevute vengono redatte e pubblicate sul Portale del
Lavoro della Provincia di Padova e presso i Centri per l’Impiego le graduatorie
relative alle singole richieste.
Documentazione da presentare:
• Documento di identità e cittadinanza italiana
• Codice Fiscale
29
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
30
•
Dichiarazione ISEE (necessaria per evitare la penalizzazione di 300 punti ma non obbligatoria)
Accesso al servizio
• Presso il Centro per l’Impiego
• Presso gli Sportelli Informalavoro
SCHEDA INFORMATIVA:
LA MODALITÀ DI SELEZIONE
La procedura di reclutamento deve essere attivata mediante avviso
pubblico di selezione, contenente il numero dei lavoratori da assumere,
le quote di riserva ove previste, la tipologia del rapporto di lavoro, il
trattamento economico e normativo offerto, eventuali requisiti personali
e professionali espressamente richiesti dal contratto collettivo di settore dell’ordinamento interno ulteriormente attuativo per accedere alla
qualifica e profilo di assunzione, i contenuti e le modalità di svolgimento
delle prove di selezione, la durata di validità della graduatoria.
L’avviso pubblico di selezione, sia per le assunzioni a tempo indeterminato che a tempo determinato, deve essere trasmesso al Centro per
l’Impiego nel cui ambito territoriale è ubicata la sede di lavoro, unitamente alla richiesta di procedere all’avviamento a selezione.
Il Centro per l’Impiego provvede alla pubblicazione dell’avviso mediante
affissione all’albo e pubblicazione nel portale lavoro, indicando contestualmente il luogo e l’ente di lavoro, la durata del rapporto di lavoro e
la qualifica richiesta.
All’avviamento possono partecipare tutti i lavoratori in possesso dei
requisiti di accesso indicati nell’avviso pubblico di selezione, indipendentemente dal domicilio e dallo stato occupazionale.
Gli interessati potranno dare la propria adesione al bando dal lunedì al
mercoledì per le selezioni a tempo determinato e dal lunedì al venerdì
per le selezioni a tempo indeterminato.
provincialavoroeformazione
Il CPI formula la graduatoria tra i presenti applicando i criteri di legge tra
cui lo status occupazionale, la dichiarazione I.S.E.E. del nucleo familiare, le
precedenti esperienze nella stessa pubblica amministrazione.
La graduatoria viene successivamente pubblicata mediante affissione all’albo
del CPI e nel portale lavoro e trasmessa all’amministrazione richiedente.
Essa resta valida per il periodo stabilito nel bando di selezione o, in
mancanza di indicazione esplicita, per un periodo di tre mesi.
L’amministrazione pubblica richiedente convoca i lavoratori utilmente
collocati in graduatoria per lo svolgimento delle prove di idoneità, garantendo che le stesse siano pubbliche, consistano in prove pratiche
attitudinali, ovvero in sperimentazioni lavorative riferite alla qualifica o
profilo di assunzione, siano tese ad accertare esclusivamente l’idoneità
del candidato e non a stabilire graduatorie di merito.
Al termine delle selezioni per tutto il periodo di validità della graduatoria l’amministrazione può procedere con le assunzioni dei candidati
che hanno superato le prove selettive trasmettendo le comunicazioni
telematiche preventive dei lavoratori assunti.
31
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
Servizio di iscrizione
e inserimento lavorativo per disabili
A chi è rivolto/soggetti interessati
• Invalidi civili con percentuale di invalidità dal 46 al 100%, gli invalidi del lavoro con percentuale di invalidità superiore al 33%, gli
invalidi per servizio (ex dipendenti pubblici , compresi i militari),
gli invalidi di guerra e civili di guerra con minorazioni dalla prima
all’ottava categoria, i non vedenti e i sordomuti.
• Categorie protette: profughi italiani, orfani e vedove/i di deceduti
per causa di lavoro, di guerra o di servizio ed equiparati (sono
equiparati alle vedove/i e agli orfani i coniugi e i figli di grandi
invalidi del lavoro dichiarati incollocabili, dei grandi invalidi per
servizio o di guerra con pensione di prima categoria), le vittime
del dovere e del terrorismo e della criminalità organizzata previste
dalla legge n 407/98.
• Essere in età lavorativa ed essere in stato di inoccupazione/disoccupazione (salvo le vittime del dovere, del terrorismo e della
criminalità organizzata che possono essere occupate al momento
dell’iscrizione).
• Aziende obbligate all’assunzione di disabili/categorie protette
• Pubbliche amministrazioni obbligate ad assumere lavoratori disabili/categorie protette con procedure diverse da quelle concorsuali.
Descrizione
Il servizio si occupa dell’iscrizione dei disabili certificati e delle categorie protette nell’elenco previsto dalla legge n. 68/99 e attiva tutte le
misure previste per favorirne l’inserimento lavorativo e consentire ai
datori di lavoro di assolvere agli obblighi di assunzione previsti dalla
legge n. 68/99. I disabili e le categorie protette inseriti in elenco usufruiscono di una riserva di posti in aziende private e in enti pubblici.
L’entità della riserva è rapportata al numero di dipendenti del datore
32
provincialavoroeformazione
di lavoro. Il Centro per l’Impiego riceve le richieste di personale disabile delle aziende e le pubblica settimanalmente sul Portale del Lavoro
della Provincia di Padova, presso i Centri per l’Impiego, gli Sportelli
Informalavoro Comunali e nei quotidiani locali. Il Centro per l’Impiego
iscrive il disabile nello specifico elenco, gli consegna l’attestazione e
lo inserisce o aggiorna la sua posizione nell’elenco anagrafico SILV.
Viene effettuato il colloquio d’orientamento e i dati vengono inseriti nel
Sistema di Incontro Domanda Offerta. Gli utenti possono dare la propria
disponibilità/candidatura alle offerte di lavoro pubblicate. In relazione
alle richieste di personale delle aziende e alle candidature ricevute viene svolta la preselezione dei candidati ritenuti più idonei e segnalati
all’azienda che li contatterà per il colloquio relativo all’offerta di lavoro.
Le aziende informano il Centro per l’Impiego dei risultati dei colloqui
svolti e di eventuali assunzioni.
Documentazione da presentare
• Documento di identità
• Codice Fiscale
• Permesso di soggiorno valido (per cittadini extracomunitari)
• Documentazione che certifica lo stato di disabilità e relazione conclusiva della commissione ULSS che accerta le residue capacità lavorative
Accesso al servizio
• Presso il Centro per l’Impiego di domicilio
• Presso l’Ufficio categorie protette provinciale
SCHEDA INFORMATIVA:
ISCRIZIONE DISABILI E INCENTIVI ALL’ASSUNZIONE
I disabili e le categorie protette inseriti in elenco usufruiscono di una
riserva di posti in aziende private e in enti pubblici. L’entità della
riserva è rapportata al numero di dipendenti del datore di lavoro. I
33
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
34
datori di lavoro sono divisi in tre fasce:
I fascia 15-35 dipendenti, riserva di un posto per disabili – con scelta del disabile da parte del datore di lavoro;
II fascia 36-50 dipendenti, riserva di due posti per disabili – uno
scelto dal datore di lavoro uno avviato dall’ufficio;
III fasciaoltre i 50 dipendenti, riserva del 7% (del quale il 60% scelto
dal datore di lavoro e il 40% avviato dall’ufficio) di posti per
disabili e 1% per categorie protette entrambe rapportate ai
dipendenti occupati.
Eccezione importante: con la stipula di una convenzione di programma
tutti i posti riservati in aziende private vengono coperti mediante scelta
nominativa del datore di lavoro.
Per le aziende private della prima fascia (15-35) l’obbligo scatta solo a
seguito di incrementi di organico: dopo 12 mesi dal primo aumento e 60
giorni dall’eventuale secondo aumento.
Il datore di lavoro per individuare il disabile da assumere nominativamente può ricorrere a tutti canali ammessi per la ricerca del personale, in
primis, ma non solo, ai Centri per l’Impiego e all’Ufficio categorie protette
provinciale i quali pubblicano ogni lunedì l’elenco delle offerte riservate
ai disabili e alle categorie protette. Individuata la persona da assumere il
datore di lavoro privato deve chiedere all’Ufficio categorie protette provinciale l’autorizzazione preventiva all’assunzione.
Vista l’ampia facoltà di scelta nominativa da parte dei datori di lavoro
privati, i disabili e le categorie protette iscritti possono auto candidarsi
per l’assunzione direttamente al datore di lavoro e mediante adesione
alle offerte pubblicate settimanalmente presso tutti i Centri per l’Impiego,
l’Ufficio categorie protette provinciale e nel sito internet.
Per i datori di lavoro pubblico in caso di professionalità elevate le assunzioni avvengono per concorso: il concorso può essere riservato ai soli
disabili oppure può avere una quota di posti riservata ai disabili.
Per professionalità basse l’assunzione avviene o mediante richiesta numerica e avviamento da parte dell’ufficio del primo in graduatoria (un
disabile per ciascun posto) o a seguito di convenzione di programma. In
provincialavoroeformazione
caso di convenzione di programma, in provincia di Padova, viene fatto un
bando pubblico e per trenta giorni vengono raccolte dai Centri per l’Impiego e dall’Ufficio categorie protette provinciale le adesioni dei disabili
interessati e quindi predisposte le relative graduatorie. Le Graduatorie
vengono integralmente trasmesse all’ente che ha sottoscritto la convenzione il quale dovrà convocare i disabili per sottoporli alla prova selettiva
garantendo il diritto di precedenza ai residenti nel suo territorio di competenza.
Ogni anno i datori di lavoro pubblici e privati soggetti agli obblighi di
assunzione dei disabili, che hanno avuto modifiche nella quota di assunzioni previste l’anno precedente, devono inviare telematicamente all’Ufficio categorie protette provinciale un prospetto informativo con i dati sui
dipendenti, i disabili in forza, le attività alternative richieste o adottate, le
mansioni riservate ai disabili.
In caso di mancato invio del prospetto le sanzioni ammontano a € 578,43
per il mancato invio e ulteriori € 28,02 per ogni giorno di ritardo.
I prospetti possono essere consultati da tutti gli interessati concordando
le modalità con l’ufficio.
Il disabile ha diritto all’inserimento con orario pieno e con contratto a
tempo indeterminato ma può concordare con il datore di lavoro anche un
contratto a termine e/o un orario di lavoro a tempo parziale.
In entrambi i casi è previsto il periodo di prova e l’applicazione del contratto nazionale collettivo utilizzato dal datore di lavoro.
Per i disabili che non sono in grado di sopportare un inserimento lavorativo vero e proprio è possibile far precedere il rapporto di lavoro da un tirocinio orientativo o formativo della durata massima di 24 mesi mediante
appositi progetti individuali.
Le vittime del dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata e, dal
1° gennaio 2008, anche gli orfani e le vedove del lavoro hanno diritto
all’assunzione diretta in enti pubblici presentando apposita richiesta.
Per consentire ai datori di lavoro l’inserimento graduale e mirato della
quota d’obbligo dei disabili, l’Ufficio categorie protette provinciale può
stipulare apposite convenzioni di programma che consentono di effettua-
35
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
re le assunzioni entro un lasso di tempo concordato (max tre anni) e di
applicare un serie di ulteriori benefici .
Per favorire l’inserimento lavorativo sono previsti altresì incentivi alle
aziende che abbattono le barriere architettoniche o che adattano il posto
di lavoro alle particolari esigenze del disabile.
Inoltre, a carico del fondo nazionale per l’inserimento dei disabili, in caso
di assunzione a tempo indeterminato di disabili psichici o intellettivi o
disabili fisici con percentuale di invalidità superiore al
79% può essere rimborsato il 60% del costo salariale lordo di un anno. In
caso di assunzione di disabili fisici con percentuale di invalidità dal 67 al
79% può essere rimborsato il 25% del costo salariale lordo di un anno.
A carico del fondo regionale per l’occupazione dei disabili possono essere concessi incentivi all’assunzione anche per disabili con percentuale
inferiore al 67%, per assunzioni a termine minime di sei mesi di disabili
psichici o di difficile inserimento, sia per attività di tutoraggio, di affiancamento e/o di formazione del disabile.
Servizio di orientamento professionale
I Centri per l’Impiego della Provincia e gli Informalavoro dei Comuni convenzionati stanno implementando un nuovo servizio di orientamento che
accompagni il lavoratore nella ricerca di un’occupazione attraverso un
percorso basato su colloqui informativi o di orientamento lavorativo individuali o di gruppo, per far emergere le proprie aspirazioni e i propri punti
di forza, con l’obiettivo di favorire le scelte occupazionali.
Mediante incontri programmati di gruppi omogenei si tengono sezioni
informative periodiche tese a sostenere la compilazione del curriculum
vitae, apprendere le tecniche di ricerca attiva di lavoro, sostenere i colloqui di lavoro.
36
provincialavoroeformazione
Sportello (badanti) occupazione e servizi
alla persona
In collaborazione con Veneto Lavoro, nei Centri per l’impiego di Padova,
Monselice, Camposampiero viene svolto un servizio specialistico per la
ricerca di personale domestico, per la consulenza in materia contrattuale
e sulla normativa del settore.
Altre attività per l’autoapprendimento
Presso tutti i centri per l’impiego della Provincia, gli undici sportelli informalavoro comunali convenzionati con la Provincia e nel nuovo portale del
lavoro, sono inoltre in distribuzione gli opuscoli per la ricerca del lavoro,
per conoscere gli ammortizzatori sociali, sui i nuovi contratti introdotti
dalla legge Biagi e per conoscere il sistema di incentivi per le imprese
che favoriscono il reimpiego.
In ogni CPI vengono messe a disposizione del pubblico postazioni informatiche collegate ad Internet per la navigazione alla ricerca di lavoro e di
offerte formative, per la predisposizione e stampa del proprio curriculum
e per altre attività legate alla ricerca d’impiego.
37
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
38
Il centro per l’impiego on line
I servizi on line tramite il portale lavoro
della Provincia di Padova
I servizi on line hanno l’obiettivo di semplificare l’accesso ai servizi dei Centri
per l’Impiego senza doversi recare presso gli uffici di competenza territoriale.
Per la fruizione dei servizi gli utenti, lavoratori o datori di lavoro, dovranno
registrarsi compilando la scheda Anagrafica.
Dopo la registrazione i lavoratori hanno l’obbligo, se non risultano già iscritti
e in possesso del patto di Servizio, di iscriversi al proprio Centro per l’Impiego (Inserimento nell’Elenco Anagrafico della Provincia di Padova con Attestazione dello stato di disoccupazione) tramite la procedura informatica che
prevede la generazione automatica della copia del Patto di Servizio. Qualora
il lavoratore volesse una copia in originale dovrà recarsi a ritirarla presso il
proprio Centro per l’Impiego. Tale procedura non risulta necessaria per lavoratori che risultano già iscritti.
L’iscrizione prevede l’accesso al servizio di incontro domanda offerta di lavoro
o tirocinio. Dopo la compilazione del CV chiunque cerca lavoro o vuole fare un
tirocinio, potrà accedere alle offerte presenti nella sezione dedicata. L’adesione alle offerte di lavoro o di tirocinio selezionate prevede l’invio automatico
della propria candidatura. I Lavoratori che hanno già presentato il proprio
CV al Centro per l’Impiego non hanno l’obbligo di inserirlo nuovamente, ma
potranno accedere direttamente alle offerte di lavoro o di tirocinio. Il sistema
permette anche di confermare la propria volontà di ricercare di lavoro, che
prevede l’obbligo di dare conferma dei dati del proprio CV ogni 6 mesi. Altra
funzionalità utilizzabile è la richiesta di documentazione che verrà inviata via
posta presso il domicilio del richiedente.
I datori di lavoro possono, dopo essersi registrati, inviare tramite le procedure
informatiche le proprie richieste di lavoratori e/o tirocinanti che saranno poi
pubblicate nella sezione dedicata. I datori di lavoro hanno anche la possibilità
di ricevere i recapiti di persone iscritte nelle liste di mobilità per poterle poi
provincialavoroeformazione
contattare per offrirle opportunità di impiego. I datori di lavoro possono inoltre
utilizzare le procedure informatiche per riportare gli esiti dei colloqui svolti ai
lavoratori segnalati dai Centri per l’impiego in relazione alle proprie ricerche
di personale.
Gli utenti possono, inoltre, accedere a un calendario correlato al Centro per
l’impiego dell’area territoriale di appartenenza, in cui gli sarà messa a disposizione la disponibilità resa dagli operatori suddivisi per giorno e orari di
ricevimento. All’interno di tale agenda on line, gli utenti possono prenotare
un orario di visita, specificando l’oggetto e le ragioni dell’incontro.
Gli utenti possono, inoltre, visualizzare il calendario degli incontri per l’accettazione della documentazione che richiede la firma e la protocollazione,
fissando un appuntamento per la formalizzazione degli atti.
Per persone e lavoratori
• Registrazione e aggiornamento Lavoratore per accesso al servizio
Online
• Iscrizione in Elenco Anagrafico del Centro per I’Impiego e Patto
di servizio
• Inserimento del proprio CV Iscrizione in banca dati regionale Incontro Domanda Offerta (IDO)
• Accesso alle offerte di lavoro e candidatura
• Conferma semestrale di iscrizione in banca dati regionale Incontro
Domanda Offerta (IDO)
• Richiesta Documenti, Attestazioni e Certificazioni
Per datori di lavoro, aziende e agenzie per il lavoro convenzionate
• Registrazione e aggiornamento Anagrafica Azienda
• Richiesta di personale
• Richiesta di tirocinanti
• Richiesta recapiti persone in mobilità
• Richiesta di personale disabile
• Esito selezione
39
Guida pratica
ai Servizi per l’Impiego
1SPWJODJBEJ1BEPWB
INDICE
La Guida Pratica ai Servizi............................................................... pag 01
La Guida Pratica ai Servizi: il perché e i principi guida....................... pag 02
Cosa sono i Centri per l’Impiego...................................................... pag 04
Localizzazione dei CPI nella Provincia di Padova................................ pag 05
Sportelli informalavoro comunali convenzionati................................. pag 07
Sportelli speciali.............................................................................. pag 09
I principali servizi............................................................................ pag 10
Accoglienza e informazione per l’accesso ai servizi................... pag 10
Servizio di iscrizione in elenco anagrafico
e sottoscrizione Patto di Servizio.............................................. pag 13
Servizio di Servizio di incontro domanda e offerta lavorativa....... pag 17
Servizio di incontro domanda e offerta EURES........................... pag 19
Servizio di promozione di stage o tirocinio ............................... pag 21
Servizio di iscrizione nelle liste di mobilità................................. pag 25
Servizio di Avviamento a Selezione
nella Pubblica Amministrazione................................................ pag 29
Servizio di iscrizione e inserimento lavorativo per disabili........... pag 32
Servizio di orientamento professionale..................................... pag 36
Sportello (badanti) occupazione e servizi alla persona................ pag 37
Altre attività per l’autoapprendimento....................................... pag 37
Il centro per l’impiego on line........................................................... pag 38
40
1SPWJODJBEJ1BEPWB
La Provincia di Padova è a disposizione con i suoi uffici per fornire ulteriori
informazioni e consulenza
siti:
www.provincia.padova.it
www.provincialavoro.padova.it
per problematiche del lavoro rivolgersi a:
[email protected]
per trovare lavoro all’estero o per reclutamenti mediante preselezione dall’estero:
[email protected]
per problematiche relative alle categorie protette rivolgersi a:
[email protected]
per l’apprendistato rivolgersi a:
[email protected]
per contattare i Centri per l’impiego:
CPI Padova: [email protected]
CPI Abano Terme: [email protected]
CPI Camposampiero: [email protected]
CPI Cittadella: [email protected]
CPI Este: [email protected]
CPI Montagnana: [email protected]
CPI Piove di Sacco: [email protected]
CPI Monselice: [email protected]
CPI Conselve: [email protected]
I contenuti della Guida sono stati curati dal Settore Lavoro e Formazione
della Provincia di Padova.
A cura di Giorgio Santarello e Livio Bordignon.
per contattare il Centro di Formazione Professionale e Orientamento Bentsik:
[email protected]
provincialavoroeformazione
Provincia di Padova
Provincia di Padova
Settore Lavoro e Formazione
M INISTERO
DEL
E DELLE POLITICHE
L AV O R O
S OCIALI
“INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO”
Guida pratica
ai Servizi
per l’Impiego
Iniziativa cofinanziata con il F.S.E. 2007-2013 – Asse II Occupabilità - Rafforzamento dei
servizi per il lavoro D.G.R. n. 1023 del 06.05.2008 – D.D.R N. 1497 del 07.10.2008
provincialavoroeformazione
35131 Padova - Piazza Bardella, 12 (Centro Direzionale “La Cittadella” Zona Stanga)
T 049/8201548 F 049/8201222 www.provincia.padova.it
Scarica

Guida pratica ai Servizi per l`Impiego