Spett.
Istituto comprensivo “M. Anzi”
piazza V Alpini - 23032 Bormio (SO)
Spett. Scuola primaria
sede di Bormio (SO)
sede di Valfurva (SO)
sede di Valdisotto (SO)
sede di Valdidentro (SO)
c.a. Docente referente Ma Bruna Curti
c.a. Docenti referenti della classe V
Oggetto: progetto educativo Integrazione con la scuola primaria promosso dal CDD “La nostra baita” di
Valfurva (SO) in collaborazione con la scuola primaria.
Si allega il progetto educativo.
Si rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Associazione Charitas Valtellina Superiore Onlus
ente gestore del Centro Diurno Disabili “La nostra baita” di Valfurva (SO)
Coordinamento amministrativo
Renata Castellazzi
Coordinamento educativo
Claudia Giacomelli
S. Antonio Valfurva, 29 settembre 2015
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Ogni utilizzo improprio e' contrario ai principi del D.lgs 196/03 e alla legislazione europea (Direttiva 2002/58/CE).
Anno educativo 2015-2016
Progetto: INTEGRAZIONE con la SCUOLA PRIMARIA
area di intervento: socio-integrante
Presentazione
La progettualità educativa, in un contesto scolastico conosciuto, nasce dai risultati ottenuti durante gli anni
precedenti e dal desiderio di ricercare nuovi significati attinenti al mondo della disabilità: realtà difficile da
decifrare, ricca di aspetti da scoprire e da approfondire.
Si prevede di focalizzare l’attenzione sugli obiettivi socio-integranti e di proporre alcune attività
caratterizzate dagli elementi espressivi - il canale espressivo permette a ciascuno di esprimersi con
naturalezza, di contattare l’altro, di dare voce alle proprie emozioni e pensieri - inoltre, si ritiene utile
mantenere un’ottica di lavoro non giudicante da parte delle figure referenti adulte - operatori del Cdd ed
insegnanti - che si concretizza attraverso la gestione diretta degli educatori dell’incontro al fine di
sviluppare le competenze, il livello di responsabilità nelle scelte e il rispetto reciproco.
Nello specifico si intende prendere spunto da un albo illustrato della narrativa per ragazzi “I 5 malfatti” di
Beatrice Alemagna, edizione Topipittori 2014 che tratta del tema della diversità. L’intento educativo mira
allo sviluppo di ipotesi e domande aperte al fine di interessare e facilitare il coinvolgimento spontaneo degli
alunni tramite la scrittura e la rappresentazione del processo per motivarli alla ricerca di possibili risposte
personali. Gli strumenti di lavoro, con l’utilizzo di materiali diversificati, riguardano le metodologie
espressive interenti il movimento, il linguaggio corporeo, il segno, l’espressione creativa, la scrittura e la
narrazione.
Gli obiettivi educativi riguardano:
- rendere significativo l’incontro con la diversità;
- accogliere e valorizzare la persona;
- sperimentare diverse forme di linguaggio;
- costruire un buon clima relazionale;
- promuovere un livello di apertura e conoscenza da generalizzare nei vari contesti;
- produrre una documentazione di sintesi del percorso.
La proposta educativa coincide con l’anno scolastico 2015-2016 secondo un calendario condiviso dagli
educatori del Cdd con gli insegnanti in un incontro di presentazione e programmazione.
RISORSE UMANE
Utenti:
lunedì
Fausta Alberti
Monia Compagnoni
Valeria Colturi
martedì
Eliana Gasperi
Nando Andreola
Giuseppe Helbing
giovedì
Daniele Alberti
Doris Sambrizzi
Marina Confortola
Andrea Simonelli
venerdì
Luisella Martinelli
Stefano Secchi
Fabio Perrotti
Maria Valzer
Operatori: Claudia Giacomelli, Francesca Pedrini, Nicoletta Romani, Claudia Secchi.
Si propone la fissità degli educatori per permettere un’osservazione costante del percorso educativo,
finalizzata ad una migliore conoscenza del gruppo classe e ad un’efficace valutazione finale.
lunedì
Nicoletta Romani
Claudia Secchi
martedì
Claudia Giacomelli
Francesca Pedrini
giovedì
Claudia Giacomelli
Claudia Secchi
venerdì
Claudia Giacomelli
Francesca Pedrini
*Claudia Giacomelli sostituirà un educatore durante le sedute di Danzamovimentoterapia
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Referente del progetto: Claudia Giacomelli, DanzaMovimentoTerapeuta, con la specificità del ruolo
professionale nella preparazione e nella conduzione delle sedute relative il linguaggio del movimento
corporeo.
RISORSE MATERIALI: utilizzo di materiale creativo diversificato a seconda delle attività prefissate.
SETTING: gli spazi delle diverse sedi della scuola primaria dell’Istituto comprensivo di Bormio (SO); gli
educatori provvederanno alla preparazione del setting e alla predisposizione del materiale di lavoro.
METODOLOGIA: si prefigge di attuare una metodologia di lavoro di gruppo; la mediazione del referente del
progetto educativo garantirà di condividere con i colleghi e gli insegnanti la trama dei contenuti, adottando
linee di lavoro comuni e modalità di intervento sulle criticità condivise. Si terranno in considerazione i
singoli gruppi e la didattica specifica di ogni classe; si vuole favorire la piena libertà espressiva, con
l’intenzione di mettere gli alunni in una condizione operativa laboratoriale e finalizzata alla creatività e
spontaneità.
Altri elementi significativi riguardano la continuità e il legame di senso tra una sessione di lavoro e l’altra,
con l’obiettivo di realizzare un prodotto finale che possa documentare il percorso fatto; l’elaborato
racchiuderà le risposte degli alunni: una nuova storia in cui i protagonisti avranno la possibilità di trovare il
loro pensiero per diffondere la cultura dell’incontro con la disabilità.
TEMPI: a cadenza settimanale nelle diverse sedi della scuola primaria, nello specifico il lunedì, il martedì, il
giovedì, il venerdì; la durata è prevista non superiore ad 1h30’ di lavoro in accordo con le esigenze delle
singole classi.
Il percorso prevede n. 8 incontri per ciascuna classe quinta così strutturati:
- I incontro: presentazione del progetto educativo degli operatori del Cdd agli alunni;
- II - III incontro: sedute di DanzaMovimentoTerapia;
- IV - V incontro: laboratorio grafico-pittorico;
- VI - VII incontro: laboratorio di scrittura;
- VIII incontro: presentazione e consegna dell’opuscolo riassuntivo.
VALUTAZIONE: avverrà attraverso il monitoraggio dell’andamento e del perseguimento degli obiettivi.
Sono previsti, inoltre, n. 3 incontri tra gli insegnanti e gli educatori del CDD:
- I incontro: conoscenza e presentazione della progettualità;
- II incontro: a gennaio 2016 per una verifica intermedia;
- III incontro: a giugno 2016 per una verifica finale.
Durante il primo incontro gli educatori ritengono significativo raccogliere dati rispetto i bisogni e la tipologia
del gruppo classe; si auspica di mantenere un rapporto di collaborazione e di confronto costante così da
risultare congrui nelle risposte ai bisogni in itinere.
MODIFICA in ITINERE: al bisogno.
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