CIFRE SIGNIFICATIVE
In un numero misurato sono quelle cifre che includono tutti i
numeri sicuri più un certo numero finale che ha una certa incertezza
Es.:
9,82 g  9,81
o
9,82
o 9,83 3 cifre significative
Determinazione delle cifre significative
Tutte le cifre significative eccetto gli zeri a sinistra della prima
cifra diversa da zero
●
9,12
●
0,00912
3 cifre significative
Gli zeri finali a destra della virgola sono significativi
9,00
●
0,912
9,10
90,0
3 cifre significative
Gli zeri finali in un numero intero sono ambigui
900
1 , 2 o 3 cifre significative?
Conviene utilizzare la notazione scientifica
Ax10n
n intero, A numero con una sola cifra non zero
a sinistra della virgola
9 x 102
1 cifre
9,0 x 102
2 cifre
9,00 x 102
3 cifre
Cifre significative nei calcoli
Quando si moltiplicano o dividono quantità misurate il risultato va
dato con tante cifre significative quante sono quelle della misura
con minor cifre significative
●
0,0634
 0,2504938  0,250
25,31
(3)
(4) 
 (3)
cifre significat ive
(4)
100,0 
2,50x10-1
in notazione scientifica
Quando addizioniamo o sottraiamo quantità misurate, il risultato
va dato con lo stesso numero di decimali della quantità con il minor
numero di decimali
●
184,0 + 2,324 = 186,524

186,5
Un numero “esatto” conta per un numero di cifre significative
infinite in prodotti o divisioni
●
2,00 x 3
●
= 6,00
es.
coefficienti stechiometrici
Arrotondamento
1,21|51
1,22
1,21|43
1,21
a tre
cifre
a tre cifre
51>50
4<5
Notazione scientifica (esponenziale)
Come abbiamo visto conviene utilizzare la notazione scientifica
Ax10n
n intero,
n>0
numero reale maggiore di 1
n<0
numero reale minore di 1
4853 = 4,853 x 103 = 4,853 x 10 x 10 x 10
0,0568  5,68  10
2
5,68

10  10
Addizioni e sottrazioni
Prima di sommare o sottrarre due numeri scritti in notazione
scientifica è necessario esprimerli entrambi nella stessa potenza di 10
9,4210-2 + 7,6010-3=9,4210-2 + 0,76010-2=
=10,1810-2 = 1,01810-1
Moltiplicazioni e divisioni
Per moltiplicare due numeri si moltiplicano prima le due potenze di
10 sommando gli esponenti e poi si moltiplicano i fattori rimanenti
6,3102 x 2,64105 =(6,3 x 2,64)  107 = 15,12107
= 1,512108
Analogamente per dividere due numeri si dividono prima le due
potenze di 10 sottraendo gli esponenti e poi si dividono i fattori
rimanenti
Potenze
Un numero A  10n elevato ad una potenza p è calcolato
elevando A alla potenza p e moltiplicando l'esponente nella
potenza di 10 per p
(A10n)p = Ap10np
(4,010-3)4 = (4,0)410-34 = 256,010-12
= 2,610-10
3Il peso atomico del boro è un numero decimale (10,81) e non un
numero intero (11) perché…
ABCD-
ogni atomo di boro ha massa uguale a 10,81 u.m.a.
tutti gli atomi di boro hanno proprietà identiche
ci sono almeno due isotopi naturali del boro
ogni atomo di boro contiene 5 protoni
15 -
Quali sono i nomi dei seguenti tre acidi, HNO2, H2SO4, HClO2?
ABCD-
acido nitrico, acido solforico, acido cloroso
acido nitroso, acido solforoso, acido clorico
acido nitroso, acido solforico, acido cloroso
acido nitrico, acido solforoso, acido clorico
Quale delle seguenti specie chimiche presenta il minor numero di elettroni?
A-
58Fe3+
B-
56Fe
C-
58Fe2+
D-
56Fe2+
15 Calcolare il peso atomico di un dato elemento sapendo che esso è costituito da due
isotopi, uno con massa 62,930 uma e abbondanza percentuale relativa 69,09% e l’altro con
massa 64,928 uma
ABCD-
66,43 uma
63,55 uma
63,97 uma
64,54 uma
Quale fra le seguenti affermazioni riguardanti lo ione 13C– è vera?
 A- ha 13 protoni, 13 neutroni e 6 elettroni
 B- ha 7 protoni, 6 neutroni e 4 elettroni
 C- ha 4 protoni, 13 neutroni e 4 elettroni
 D- ha 6 protoni, 7 neutroni e 7 elettroni
2Indicare l’errore che compare nell'espressione:
«un cristallo del normale sale da cucina è formato da un enorme numero
di molecole di NaCl ordinate in un reticolo tridimensionale»:
 A B C D-
molecole di NaCl
enorme numero
ordinate in un reticolo tridimensionale
tridimensionale
Quante moli di ioni ferro sono presenti in 280,6 g di solfato di
ferro(III)?
 A - 1,4
 B - 0,70
 C - 3,2
 D - 2,4
14 L’acido valerico è composto solo da carbonio, idrogeno e
ossigeno. Il carbonio costituisce il 58,8 % di tale acido e l’idrogeno il 9,8 %.
Quale è la formula minima dell’acido valerico?
ABCD-
C4H8O
C5H8O2
C2H5O
C5H10O2
7Una pasticca di aspirina del peso di 0,400 g contiene l’81,25% di principio attivo
(acido acetilsalicilico C9H8O4), il resto è costituito da eccipienti. Quante molecole di acido
acetilsalicilico sono contenute in tale pasticca?
ABCD-
9,1710-22
4,881023
9,171022
1,091021
Quanti ml di acido solforico H2SO4 0,300M sono necessari per reagire con 2,05 g di
bicarbonato di sodio NaHCO3 secondo la reazione (da bilanciare)
H2SO4 (aq)+ NaHCO3 (aq) Na2SO4(aq)+H2O+CO2(g).
A20,4 ml
B40,7 ml
C150 ml
D300 ml
10 – Facendo reagire 20 g di CO(g) con 20 g di O2(g) quante moli di biossido di carbonio si
formano?
ABCD-
0,312
0,357
0,625
0,714
Una soluzione concentrata di cloruro di sodio, NaCl, viene preparata sciogliendo 150 g
di NaCl in un volume di 500 mL. Da questa soluzione si prepara una soluzione diluita
di NaCl diluendo 35 mL della soluzione concentrata fino ad un volume finale di 100 mL.
Si calcoli la molarità della soluzione diluita così ottenuta.
ABCD-
1,80 M
1,28 M
0,77 M
0,41 M
0,250 grammi di un elemento M reagiscono con fluoro per produrre 0, 547 g di MF6.
Quale è questo elemento?
ABCD-
Cr
Mo
S
Te
4A 500 K il fosforo è gassoso. In un recipiente del volume di 2,50 litri a 500 K vengono
introdotti 3,40 g di fosforo. Si misura una pressione di 0,45 atm. Determinare la formula
molecolare del fosforo gassoso.
ABCD-
P2
P3
P4
P5
Tre bombole hanno lo stesso volume e sono riempite di gas alla stessa temperatura
e pressione. La prima contiene elio, la seconda neon e la terza argon. Quale
bombola pesa di più?
ABCD-
Hanno tutte e tre lo stesso peso
Quella che contiene elio
Quella che contiene neon
Quella che contiene argon
12 – L’ossido di azoto, NO(g), viene prodotto in laboratorio tramite la seguente reazione
6NaNO2(aq) + 3H2SO4(aq)  4NO(g) + 2HNO3(aq) + 2H2O(l) + 3Na2SO4(aq)
Quale volume di NaNO2(aq) 0,646 M occorre utilizzare per produrre 5 litri di NO(g) alla
temperatura di 20°C e alla pressione di 0,97 atm?
ABCD-
235 ml
303 ml
469 ml
352 ml
14 - A quale temperatura le molecole di Ne hanno una velocità quadratica
media pari a 250 m/s?
A50 K
B250°C
C50°C
D250 K
Il perclorato d’ammonio, NH4ClO4(s), a 473 K si decompone producendo N2(g), Cl2(g),
O2(g) e H2O(g).
Quanti litri di prodotti gassosi a 473K e 4,00 atm si ottengono dalla decomposizione
di 1 mole di perclorato di ammonio?
ABCD-
41,3 litri
48,5 litri
38,8 litri
9,71 litri
Da 135 ml di una soluzione di K2SO4 0,188 M si lascia evaporare acqua finchè il volume
diventa 85 ml. Quale è la molarità della risultante soluzione di K2SO4 ?
ABCD-
0,118 M
0,146 M
0,242 M
0,299 M
In una miscela gassosa, ogni componente esercita una pressione parziale che:
ABCD-
dipende dal numero degli altri componenti
è indipendente dalla natura degli altri componenti
dipende dal peso molecolare degli altri componenti
dipende dalla pressione parziale degli elementi che costituiscono la molecola
Il biossido di cloro, ClO2, può essere preparato per reazione tra ipoclorito di sodio e cloro:
2 NaClO2(s) + Cl2(g)  2 NaCl(s) + 2 ClO2(g)
Si fanno reagire 27,1 g di NaClO2 con 3,51 litri di Cl2 a 22°C e alla pressione di 1,38 atm.
Quanti grammi di ClO2 si ottengono?
ABCD-
27,0 g
13,5 g
20,2 g
40,5 g
Un campione di 0,945 g di un solfato di un metallo di formula M2(SO4)3 viene
completamente convertito in 1,511 g di solfato di bario, BaSO4.
Quale è il metallo M? Il peso atomico del bario è 137,33 u.m.a.
AFerro
BArsenico (As)
CAlluminio
DGallio
Tenendo conto che la percentuale in massa dell’acqua di cristallizzazione
nel composto idrato MgSO4 ∙ x H2O è del 51,2 %, indicare il valore di x:
ABCD-
6
7
4
5
Un contenitore è riempito con un uguale numero di moli di neon e di elio.
Quale delle seguenti affermazioni è vera?
 A – la massa di Ne nel contenitore è maggiore della massa di He
 B – la pressione totale non dipende dalla temperatura a cui si trova il recipiente
C – se facciamo un foro nel recipiente il gas che effonde sarà costituito
dallo stesso numero di moli di He rispetto al Ne
 D – la pressione parziale esercitata dal Ne è maggiore a quella esercitata dal He
5Per quale delle seguenti reazioni la variazione di energia interna, DU, sarà
pressoché uguale alla variazione di entalpia, DH?
 A B C D-
SO2Cl2(l)  Cl2(g) + SO2(g)
Fe2O3(s) + 2 Al(s)  Al2O3(s) + 2 Fe(s)
2 H2(g) + O2(g)  2H2O(l)
2 Cl2(g) + 2H2O(l)  4 HCl(g) + O2(g)
11 –
Si calcoli la variazione di entalpia per la seguente reazione:
2 CH3OH(l) + 5O2(g)  4 CO2(g) + 6 H2O(l)
sapendo che DHf°[CH3OH(l)]= –238,6 kJ/mol; DHf°[CO2(g)]= –393,5 kJ/mol;
DHf°[H2O(l)]= –285,8 kJ/mol
ABCD-
–441 kJ e la reazione è endotermica
–441 kJ e la reazione è esotermica
–2812 kJ e la reazione è endotermica
–2812 kJ e la reazione è esotermica
L’etano, C2H6, brucia all’aria secondo la reazione:
C2H6(g)+7/2O2(g)  2CO2(g)+3H2O(g) DH°= -1250 kJ
Quanto calore si produce dalla combustione di 15,0 litri di etano a 25°C e 1,0 atm?
A1788 kJ
B1277 kJ
C766 kJ
D511 kJ
La variazione di entalpia per la seguente reazione:
2 CH3OH(l) + 5O2(g)  4 CO2(g) + 6 H2O(l)
è pari a –2812 kJ. Si calcoli la quantità di calore che si sviluppa dalla combustione di 12
moli di CH3OH.
La variazione di entalpia di quale delle seguenti reazioni corrisponde al DH°f di
HNO3(l)?
ABCD–
H2(g) + 3 O2(g) + N2(g) 2 HNO3(l)
N2O5(g) + H2O(l) 2 HNO3(l)
H+(aq) + NO3–(aq)  HNO3(l)
1/2 H2(g) + 3/2 O2(g) +1/2 N2(g) HNO3(l)
Calcolate l’entalpia molare standard di formazione di PbO(s) conoscendo le
seguenti entalpie di reazione:
Pb(s) + CO(g)  PbO(s) + C(s)
DH°=-106,8 kJ
2C(s) + O2(g)  2 CO(g)
DH°=-221,0 kJ
Date le due seguenti reazioni e i relativi DH
CH2CO(g) + 2O2(g)  2CO2(g) +H2O(l)
DH°= 981,1 kJ
CH4(g) + 2O2(g)  CO2(g) +2H2O(g)
DH°= 802,3 kJ
calcolare la variazione di entalpia standard per la reazione
2CH4(g) + 2O2(g)  CH2CO(g) +3H2O(g)
ABCD-
178,8 kJ/mol
 623,5 kJ/mol
 178,8 kJ/mol
623,5 kJ/mol
Quando si investe la superficie di un metallo con radiazioni elettromagnetiche di
opportuna frequenza, il metallo emette elettroni (effetto fotoelettrico). Ciò
evidenzia:
ABCD-
il comportamento ondulatorio degli elettroni
che avviene diffrazione da parte del reticolo cristallino del metallo
il comportamento corpuscolare delle radiazioni elettromagnetiche
che i fotoni si trasformano in elettroni
Una luce avente lunghezza d’onda pari a 1,20  10–7 m colpisce la superficie di un pezzo
di cromo metallico. La funzione lavoro del cromo è 7,2910–19 J. Si calcoli l’energia cinetica
degli elettroni emessi per effetto fotoelettrico.
ABCD-
9,28  10–19 J
2,68  10–19 J
6,66  10–20 J
3,81  10–28 J
Calcolare la lunghezza d’onda della luce emessa dall’atomo di idrogeno in seguito
alla transizione dal livello n=5 al livello n=2.
ABCD-
434 nm
4,3410-8 m
43,4 nm
4,34 nm
Qual’è la frequenza della luce necessaria per eccitare l’atomo di idrogeno
dal livello n=1 al livello n=2?
A4,541015 Hz
B2,461015 Hz
C4,541014 Hz
D2,461014 Hz
La funzione d’onda dell’elettrone Ψ(x,y,z) in un atomo ha il seguente
significato fisico:
A B CD-
rappresenta la frequenza di oscillazione dell’elettrone mentre
si muove lungo la sua orbita
il suo modulo quadrato |Ψ(x,y,z)|2 rappresenta la probabilità di trovare
l’elettrone alle coordinate x,y,z
permette di descrivere le orbite dell’elettrone attorno al nucleo
il suo modulo quadrato |Ψ(x,y,z)|2 è l’energia dell’elettrone
Gli orbitali del sottostrato 6d sono cinque perché…
ABCD-
per tale sottostrato n=6 e i valori di l permessi sono n-1=5
per tale sottostrato l=5
per tale sottostrato l=3 e i valori di ml permessi sono 2l-1=5
per tale sottostrato l=2 e i valori di ml permessi sono 2l+1=5
Quale delle seguenti affermazioni è corretta per un elettrone
che presenta n=3 e ml=+2?
ABCD-
può avere l=0,1 o 2
deve avere l=2
può avere l=0 o 1
deve avere ms=+1/2
Quale delle seguenti affermazioni riferite allo ione S+ è vera?
 A B C D-
ha configurazione elettronica [Ne] 3s23p5
ha due elettroni di valenza
è paramagnetico
è isoelettronico con Cl
Quanti elettroni spaiati ha lo ione Fe3+ ?
ABCD-
3
5
2
nessuno
In quale delle seguenti liste gli elementi sono disposti in ordine
di energia di ionizzazione crescente?
ABCD-
Li, Na, K
Al,, Mg, Na
N, O, F
F, Ne, Na
Le seguenti terne di valori rappresentano rispettivamente le energie di prima,
seconda e terza ionizzazione in kJ/mol. Quale terna corrisponde ad un elemento
del II Gruppo?
 A - 700
 B - 1250
 C - 750
 D - 900
1450 3526
2487 5495
8260 13427
1756 14841
L’energia di ionizzazione dell’alluminio è 5,77105 J/mol. Quale fra le seguenti è la
più lunga lunghezza d’onda della luce che può causare la ionizzazione di un atomo
di alluminio?
Suggerimento: attenzione alle unità di misura
A285 nm
B319 nm
C162 nm
D208 nm
L’energia di quale dei seguenti processi è data dall’elettronegatività del cloro?
ABCD-
Cl(g) + 1 e  Cl (g)
Cl(g)  Cl+ (g) + 1 e
Cl(aq) + 1 e  Cl (aq)
nessuno di questi, l’elettronegatività è definita in maniera convenzionale
e ci sono scale diverse per misurarla
Indicare quale, fra i seguenti legami, ha il maggiore carattere ionico:
ABCD-
S–O
H–Cl
F–F
Li–Br
Quale tra i seguenti legami vi aspettate che sia il meno polare?
ABCD-
C–H
N–H
O–H
F–H
Quale atomo, fra i seguenti, quando forma legami covalenti può
avere più di otto elettroni di valenza?
ABCD-
H
N
F
Cl
Secondo la struttura di Lewis dello ione cianato mostrata sotto quali
sono, nell’ordine, le cariche formali sugli atomi O, C, N?
 A B C D-
0, 0, 0
-1, 0, 0
-1, +1, -1
+1, 0, -2
La teoria VSEPR afferma che quando un atomo forma legami covalenti:
AB -
C D -
le coppie di elettroni di valenza tendono a formare un ottetto completo
le coppie di elettroni di valenza si respingono e si dispongono il più lontano
possibile tra loro
tutti i suoi elettroni si respingono e si dispongono il più lontano possibile
tra loro
i suoi elettroni respingono gli elettroni degli atomi legati
il più lontano possibile
Quali delle seguenti molecole o ioni, CO2, SO2, ClO2– , hanno geometria piegata?
ABC D-
tutte e tre
ClO2– e SO2
ClO2– e CO2
nessuna delle tre
Determinare l’ibridizzazione di C indicato con 1, N indicato con 2 e C indicato con 3
nella molecola con la seguente struttura di Lewis
ABCD-
C1= sp2 ; N2= sp2; C3= sp3
C1= sp3 ; N2= sp; C3= sp
C1= sp3 ; N2= sp; C3= sp3
C1= sp3 ; N2= sp2; C3= sp
Quale delle seguenti affermazioni riferite alla molecola di SiBr3– è falsa?
ABCD-
l'atomo di Si è ibridato sp2
l’angolo di legame è circa 109 gradi
la molecola è trigonale piramidale
la molecola è polare
Il concetto di ibridizzazione nella teoria VB viene introdotto per…
AB -
CD-
tenere conto adeguatamente dei legami multipli
introdurre un numero sufficiente di elettroni spaiati
per formare i legami nella molecola
spiegare la geometria molecolare
spiegare le proprietà magnetiche delle molecole
Quale delle seguenti affermazioni riferite alla molecola di CO2 è falsa?
ABCD-
l'atomo di C è ibridato sp
i legami C–O sono legami doppi
la molecola è lineare
la molecola è polare
Secondo la teoria VB in quali delle seguenti molecole, NH3, ClO2, CCl3+, BeCl2,
l’atomo centrale impiega orbitali ibridi sp3 per formare i legami?
ABCD-
BeCl2 e CCl3+
NH3 e ClO2
solo CCl3+
NH3, ClO2 e CCl3+
Quale delle seguenti affermazioni è vera per la molecola di C2 ?
ABCD-
Ha ordine di legame 2 ed è diamagnetica
Ha ordine di legame 3 ed è diamagnetica
Ha ordine di legame 1 con 2 elettr. spaiati
Ha ordine di legame 3/2 con 1 elettr. spaiato
In base alla teoria degli orbitali molecolari quale delle seguenti
affermazioni riguardo alla molecola O2 è vera?
ABCD-
è diamagnetica
ha configurazione elettronica 1s2 2s2 2p6 3s2
ha ordine di legame pari a 2
ha quattro elettroni negli orbitali p*2p
In base alla teoria degli orbitali molecolari quali tra le seguenti molecole,
Li2, BC, B2, LiB non esiste?
ABCD-
B2
LiB
BC
Li2
Mettere le seguenti molecole o ioni biatomici in ordine di legame
crescente (dal più piccolo al più grande)
ABCD-
O2<CN–<NO
O2< NO <CN–
CN–< NO < O2
NO < O2<CN–
Quali punti in questo diagramma di fase rappresentano condizioni
di temperatura e pressione in cui è presente la fase gassosa?
ABCD-
a, b e g
c, d , e e g
a, c, d e f
c ed e
Quale punto rappresenta il punto normale di ebollizione della sostanza
descritta dal seguente diagramma di fase?
 A B C D-
A
B
C
D
Il biossido di carbonio presenta il seguente diagramma di stato.
Quali transizioni di fase si osservano se un campione di biossido di carbonio
viene scaldato da –100°C a 50 °C alla pressione costante di 3 atm?
ABCD-
nessuna transizione di fase
evaporazione
sublimazione
fusione ed evaporazione
Un sistema chiuso contiene 36,0 grammi di vapor d’acqua a 100°C.
Cosa avviene se tutto il vapor d’acqua liquefa?
Per l’acqua, il calore di fusione DH°fus è 6,0 kJ/mol
mentre quello di evaporazione DH°vap è 41,0 kJ/mol
 A - Il sistema cede all’ambiente 12,0 kJ/mol di calore
 B - Il sistema acquista dall’ambiente 12,0 kJ/mol di
calore
 C - Il sistema cede all’ambiente 82,0 kJ/mol di calore
 D - Il sistema acquista dall’ambiente 82,0 kJ/mol di
calore
Tra le molecole dei gas biatomici, come N2, O2, Cl2, le forze
di van der Waals sono dovute a:
ABCD-
energia cinetica
dipoli indotti
dipoli permanenti
temperatura
L’elevato punto di ebollizione del fluoruro di idrogeno rispetto
al cloruro e al bromuro di idrogeno dipende dalla presenza di:
ABCD-
legami dipolo-dipolo
forze di London
legami ione-dipolo
legami idrogeno
Quale/i dei seguenti legami rappresentano legami idrogeno ?
ABCD-
solo il 2
solo il 3
1, 2 e 3
2e3
Quale dei segmenti del grafico, che riporta la variazione di temperatura
in funzione della quantità di calore somministrata, corrisponde alla
transizione indicata dalla freccia nel diagramma di fase?
ABCD-
a
b
c
d
Quale è la concentrazione molare di una soluzione acquosa al 15% in peso
di ammoniaca, con densità 1,12 g/mL?
 A - 9,9 M
 B - 0,15 M
 C - 7,6 M
 D - 15 M
Quale è la molalità dell’alcool etilico, C2H5OH, in un liquore contenente il 40%
in peso di alcool? (assumere che il liquore sia costituito solo da alcool e acqua)
ABCD-
4,8 m
7.2 m
11,7 m
14,5 m
A 25°C la tensione di vapore del benzene puro è 0,125 atm.
Se 0,2 moli di naftalene vengono sciolte in 200 g di benzene, C6H6,
quale è la nuova tensione di vapore del benzene?
ABCD-
la tensione di vapore resta invariata
0,116 atm
0,134 atm
0,009 atm
Si vuole preparare una soluzione acquosa di ammoniaca al 15% in massa.
Quante moli di ammoniaca occorre sciogliere in 500 g di acqua?
ABCD-
1,55
5,19
7,35
3,27
Il toluene è un idrocarburo che a 1,00 atm bolle a 110,6°C, mentre il benzene
alla stessa pressione bolle a 80,6°C. Una soluzione di benzene e toluene,
supposta ideale, presenta una temperatura di ebollizione...
A B C D -
compresa tra 80,6°C e 110,6°C.
maggiore di 110,6°C.
minore di 80,6°C.
i dati non sono sufficienti.
Si determini il punto di ebollizione di una soluzione ottenuta sciogliendo 47 g
di alcol metilico, CH3OH, in 500 g di acqua, sapendo che per l’acqua Keb=0,51
ABCD-
101,5 °C
1,5 °C
98,5 °C
103,0 °C
Una soluzione di etanolo, C2H5OH, in acqua congela alla temperatura di –5°C.
La costante crioscopica dell’acqua è 1,86°C/m. Si calcoli la percentuale in peso
di etanolo nella soluzione
 A - 11,0%
 B - 27,1%
 C - 6,91%
 D - 19,8 %
L’acido miristico è un composto organico avente formula empirica C8H16O.
Per determinare la sua formula molecolare si sciolgono 0,288 g di acido miristico
in 10,00 g di benzene. La temperatura di congelamento della soluzione di benzene
è 4,95°C. La temperatura di congelamento del benzene puro è 5,50°C.
Indicare la formula molecolare dell’acido miristico,
sapendo che per il benzene Kf = 4,9 °C/m:
 A - C16H32O2
 B - C8H16O
 C - C32H64O4
 D - C24H48O3
Quanti grammi di cloruro di sodio devono essere aggiunti a 1,0 litri di acqua per
aumentarne il punto di ebollizione di 0,5 °C? Kb=0,51
 A - 229,1 g
 B - 114,6 g
 C - 171,8 g
 D - 57,3 g
La tensione di vapore dell'azoto a 70K è 0,3807 atm mentre quella dell'ossigeno alla
stessa temperatura vale 0,061 atm. Qual è la frazione molare dell'ossigeno che
evapora sopra la superficie di aria liquida mantenuta a 70K ? (Si assuma per
semplicità che la frazione molare dell'azoto nella fase liquida sia pari a 0,80 e che
l’aria sia costituita solo da azoto e ossigeno).
 A - 0,39
 B - 0,039
 C - 0,20
 D - 0,24
Quali dei seguenti fattori influenzano la velocità
con cui avviene una reazione chimica ?
I un aumento di temperatura
II la concentrazione dei reagenti
III la presenza di un catalizzatore
ABCD-
solo I e III
solo III
solo II e III
tutti e tre
La velocità di quali reazioni aumenta in seguito ad un aumento di temperatura?
ABCD-
solo delle reazioni esotermiche
dipende dalla costante di equilibrio
solo delle reazioni endotermiche
sia delle reazioni esotermiche che di quelle endotermiche
La reazione
A+B  C+D
è del secondo ordine rispetto ad A e del primo ordine rispetto a B.
Se si fanno reagire 0,02 moli/litro di A con 0,3 moli/litro di B si misura una
velocità iniziale di reazione pari a 1,78  10–6 M/s.
Calcolate la costante cinetica k di tale reazione
ABCD-
9,3110–4
2,97
1,510–2
i dati non sono sufficienti
A quali specie corrispondono i punti 1 e 2 nel seguente grafico?
 A - 1: intermedio di reazione 2: complesso attivato
 B - 1: intermedio di reazione 2: intermedio di reazione
 C - 1: complesso attivato 2: intermedio di reazione
 D - 1: complesso attivato 2: complesso attivato
Quali delle seguenti affermazioni riguardanti l'energia di
attivazione di una reazione è sbagliata?
 A - L'energia di attivazione può essere definita come il
contenuto minimo di energia che i reagenti devono
possedere affinchè avvenga la reazione.
 B - L'energia di attivazione è in genere alta per i processi
lenti.
 C - L'energia di attivazione di una reazione è diversa da
quella della reazione inversa.
 D - L'aggiunta di un catalizzatore modifica il
meccanismo di reazione e di conseguenza aumenta l'energia
di attivazione.
La reazione
H2(g) + F(g)  HF(g) +H(g) ∆H = –133 kJ
presenta un’energia di attivazione per la reazione diretta pari a 8 kJ,
quale è l’energia di attivazione per la reazione inversa?
ABC D-
25 kJ
141 kJ
125 kJ
133 kJ
Si usino i seguenti dati per determinare l’equazione cinetica della reazione
A+Bprodotti
Esperimento [A], molL-1
1
0,10
2
0,20
3
0,10
ABCD-
v=k [A][B]
v=k [A][B]2
v=k [A] 2 [B]
v=k [A] 2 [B]2
[B], molL-1
0,10
0,10
0,20
v, molL-1s-1
0,0090
0,018
0,036
A 25°C, la costante d’equilibrio della reazione
H2(g) + I2(s)  2 HI(g)
è Kp=0,345. In un recipiente vuoto a 25°C vengono introdotti 1,2 atm di H2(g),
0,8 atm di HI(g) e un eccesso di I2(s). Cosa avviene?
 A - Non accade niente.
 B - HI si decompone producendo I2 e H2.
 C - Sia HI che H2 diminuiscono la loro pressione parziale.
 D - I2 e H2 reagiscono producendo HI.
In un recipiente ad alta temperatura è contenuta grafite in equilibrio
con CO(g) e CO2(g). Calcolare la concentrazione di CO2(g) quando la
concentrazione di CO(g) è 1,5 mol/l e sapendo che a tale temperatura
la costante d'equilibrio della reazione
C(s) + CO2(g)  2 CO(g)
è Kc=14,0.
ABCD-
0,08 mol/l
0,11 mol/l
0,16 mol/l
0,62 mol/l
A 25 °C la costante di equilibrio della reazione
Br2(g) + Cl2(g)  2 BrCl(g)
è KC = 2,22. Un recipiente a 25 °C viene riempito con BrCl fino ad una concentrazione 0,5 mol/l. Calcolare la concentrazione di Cl2 ad equilibrio raggiunto.
ABCD-
0,14 mol/l
0,20 mol/l
0,38 mol/l
0,54 mol/l
A 25°C si ha il seguente equilibrio:
4 KO2(s) + 2 CO2(g)  K2CO3(s) + 3 O2(g)
Inizialmente in un recipiente vuoto di 2 litri vengono introdotte 4 moli di KO2 e
2 moli di CO2. All'equilibrio si misura una concentrazione di O2 pari a 0,70 mol/L.
Quale è il Kc della reazione?
ABCD-
1,20
0,829
1,78
0,562
L'ossido ferrico reagisce con ossido di carbonio secondo la reazione d'equilibrio
Fe2O3(s) + 3 CO(g)  2 Fe(s) + 3 CO2(g)
Qual è l'effetto sull'equilibrio di un aumento di pressione?
 A - Aumenta la resa di Fe(s).
 B - Aumenta la resa di Fe2O3(s).
 C - L'equilibrio non viene influenzato.
 D - Scompare la fase gassosa.
In un recipiente sussiste il seguente equilibrio:
Al2(SO4)3(s) Al2O3(s) + SO3(g)
Cosa accade se si aggiunge dell'ossido di alluminio solido, mantenendo
costante sia la temperatura che la pressione?
 A - L'equilibrio si sposta a sinistra, verso la formazione di Al2(SO4)3(s).
 B - L'equilibrio si sposta a destra, verso la formazione di SO3(g).
 C - L'equilibrio rimane immutato.
 D - Altra risposta.
Il solfito di stronzio tende a decomporsi, con reazione endotermica,
secondo la reazione
SrSO3(s)  SrO(s) + SO2(g).
Quale tra le seguenti condizioni è efficace per inibire la decomposizione
di questo sale?
 A - Bassa temperatura e bassa pressione.
 B - Alta temperatura e alta pressione.
 C - Alta temperatura e bassa pressione.
 D - Bassa temperatura e alta pressione.
Il pH di una soluzione contenente 0,14 g di KOH in 0,250 L di soluzione è:
ABCD-
2
12
10-2
10-12
Tre acidi hanno rispettivamente pKa pari a 2,7; 3,5 e 5,8.
Quale di questi acidi è il più forte?
ABCD-
Quello che ha pKa=2,7
Quello che ha pKa=3,5
Quello che ha pKa=5,8
I dati non sono sufficienti
Si consideri il seguente equilibrio:
F- + HClO
HF + ClOSapendo che pKa(HF)=3,2 e pKa(HClO)=7,7
quale delle seguenti affermazioni è corretta:
A–
BCD-
non si instaura nessun equilibrio
l’equilibrio è spostato dai prodotti verso i reagenti
l’equilibrio è spostato dai reagenti verso i prodotti
i dati non sono sufficienti per stabilire da che parte si sposta l’equilibrio
In una soluzione del volume di 1,5 litri sono disciolti 14 g di anilina,
C6H7N, una base debole con Kb=1,8×10-7. Quale è il pH della soluzione?
 ABC
 D-
10,1
4,87
3,87
9,13
Una soluzione 0,50M di una base debole ha [H3O+] = 1,7 10-11.
Determinare il Kb della base.
 A – 5,8×10-21
 B – 2,0×10-8
 C – 6,9×10-7
 D – 8,3×10-4
La forza di una base è inversamente proporzionale a quella del suo
acido coniugato. Perciò si può affermare che:
ABCD-
l’acido coniugato di una base debole è un acido forte
la base coniugata di un acido debole è una base forte
più debole è una base, più forte è il suo acido coniugato
la base coniugata di un acido debole è uno ione neutro
Calcolare il pH di una soluzione di ipoclorito di sodio, NaClO,
con concentrazione 0,134 M. L’acido ipocloroso, HClO, e’ un acido debole
con Ka=3,510-8
ABCD-
4,2
9,8
3,7
10,3
Quale delle seguenti soluzioni acquose è una soluzione tampone?
 A - 0,1 M di HCl + 0,1 M di NaCl
 B - 0,1 M di HCN (Ka(HCN)=6,21010) + 0,1 M di NaF (Ka(HF)=6,8104)
 C - 0,1 M di NaF
 D - 0,1 M di NH3 + 0,1 M di NH4Cl (Kb(NH3)=1,8  105)
Calcolare il pH di una soluzione ottenuta sciogliendo 4,5 g di ipoclorito di sodio,
NaClO, in 1,0 litro di una soluzione 0,5 M di acido ipocloroso, HClO.
L’acido ipocloroso, HClO, e’ un acido debole con Ka=3,510-8
ABCD-
5,54
6,54
7,54
8,54
Mettere in ordine di pH crescente le seguenti soluzioni acquose,
sapendo che NH3 è una base debole con Kb=1,8×10-5:
(a) NaCl 0,1 M
(b) NH3 0,1 M
(c) NaOH 0,1 M
(d) NH4Cl 0,1 M
 ABCD-
pH(b)<pH(c)<pH(a)<pH(d)
pH(a)<pH(b)<pH(d)<pH(c)
pH(d)<pH(a)<pH(b)<pH(c)
pH(c)<pH(a)<pH(d)<pH(b)
Se si vuole preparare una soluzione ad alto potere tampone a pH=3, quale
delle seguenti coppie coniugate acido-base si rivela più adatta?




ABCD-
H3BO3/H2BO3 (Ka=5,8×10-10)
HNO2/NO2 (Ka=7,1×10-4)
CH3COOH/CH3COO (Ka=1,8×10-5)
HClO/ClO (Ka=3,5×10-8)
Una soluzione viene ottenuta sciogliendo 0,700 mg di HCl e 0,700 mg di KOH
in acqua fino ad un volume di 4,5 L. Quale è il pH di questa soluzione?
ABCD-
7,0
2,8
5,8
occorre conoscere il Ka di HCl
Calcolare il pH di una soluzione acquosa ottenuta mescolando 0,02 moli di
ammoniaca, NH3, e 0,01 moli di acido cloridrico, HCl in un volume finale
pari a 0,500 L. L’ammoniaca è una base debole con Kb= 1,8×10–5.
 A - 5,48
 B - 11,2
 C - 9,26
 D - 7,72
A 25°C la solubilità del fluoruro di calcio, CaF2 , è di 0,0167 g/L.
Calcolare il Kps del fluoruro di calcio.
 A – 9,8 10-12
 B – 4,6 10-8
 C – 2,3 10-11
 D – 3,9 10-11
Il fluoruro di bario, BaF2, è un sale poco solubile (Kps=1,010-6).
Ad una soluzione satura di fluoruro di bario viene aggiunta una certa
quantità di fluoruro di sodio, NaF, sale molto solubile. Cosa accade?
ABCD -
Occorre conoscere la concentrazione di NaF aggiunto
BaF2 precipita
NaF precipita
non accade niente, perché il pH della soluzione è rimasto invariato
Una soluzione satura di Sr(OH)2 presenta un pH=12,93.
Quale è il Kps di questo composto?
ABCD-
2,5  10-16
7,9  10-6
3,1  10-4
1,5  10-11
L’idrossido di cobalto(II), Co(OH)2, è un sale poco solubile con Kps=1,6  10–15.
Ad una soluzione contenente ioni Co2+ in concentrazione 10–3 M viene aggiunto goccia
a goccia NaOH 0,1 M. A quale valore di pH inizierà a precipitare Co(OH)2?
 A - 5,9
 B - 8,1
 C - 9,1
 D - 4,9
Quale delle seguenti affermazioni riguardo l’energia libera di Gibbs è falsa?
 A - La variazione di energia libera dipende dal cammino di reazione
 B - L’energia libera è uguale a H–TS
 C - L’energia libera è una misura della capacità del sistema di convertirsi
spontaneamente nei prodotti
 D - La variazione di energia libera per una data reazione dipende dalla
temperatura
Una certa reazione avviene con assorbimento di calore e con diminuzione di
entropia. A pressione e temperatura costante tale reazione ...
 A - avviene spontaneamente solo ad alte temperature.
 B - avviene spontaneamente solo a basse temperature.
 C - avviene spontaneamente a tutte le temperature.
 D - non può mai avvenire spontaneamente.
Si calcoli il DG° a 25°C per la seguente reazione:
SrF2(s)
Sr2+(aq) + 2F–(aq)
Sapendo che il fluoruro di stronzio, SrF2, è un sale poco solubile con solubilità pari a
0,00102 mol/L .
 A- 47,7 kJ
 B- –47,7 kJ
 C- –28,0 kJ
 D- 28,0 kJ
La seguente reazione
C6H6(l) + 3 H2(g) C6H12(l)
presenta ∆H° = –206,7 kJ e ∆S° = –361,5 J/K. Si calcoli il ∆G° della reazione a 350°C
e si decida se la reazione è spontanea o no.
 A - ∆G°=–98,97 kJ e la reazione è spontanea
 B - ∆G°=–98,97 kJ e la reazione non è spontanea
 C - ∆G°= 18,51 kJ e la reazione non è spontanea
 D - ∆G°= 18,51 kJ e la reazione è spontanea
Il cloruro di mercurio può esistere in equilibrio tra due forme chimiche, HgCl2 e
Hg2Cl2, che presentano i seguenti valori di energia libera standard di formazione:
D Gºf (kJ mole-1)
HgCl2(s) -178,6
Hg2Cl2(s) -210,8.
In presenza di Cl2(g) a 1,0 atm e a 25ºC, ...
 A - i due cloruri sono in equilibrio.
 B - l'equilibrio è tutto spostato verso la formazione di HgCl2(s).
 C - l'equilibrio è tutto spostato verso la formazione di Hg2Cl2(s).
 D - nessuno dei due cloruri può esistere
Quali sono nell'ordine i numeri d'ossidazione dello zolfo nei seguenti composti:
Na2SO3, NaHSO4, Na2S2O3, H2S
 A - +6, +2, +4, +2
 B - +4, +6, +2, -2
 C - +4, +6, +4, -2
 D - -4, -6, -2, -2
Si bilanci la seguente reazione di ossido-riduzione.
_Mn2+(aq) + _BiO3–(aq) + _H +(aq) ®_Bi3+(aq) + _MnO4–(aq) + _H2O(l)
Quale è il coefficiente di H+(aq)?
A- 3
B- 4
C- 7
 D - 14
In ambiente acido, lo ione Cl- viene ossidato a Cl2 gassoso dallo ione bicromato,
Cr2O72-, che si riduce a Cr3+. Calcolare quante moli di Cr3+ si ottengono facendo
reagire completamente 0,120 moli di Cr2O72- e 0,120 moli di Cl- in ambiente acido.
 A - 0,120 moli
 B - 0,020 moli
 C - 0,040 moli
 D - 0,080 moli
Una delle seguenti reazioni non procede spontaneamente nel verso indicato. Quale?
E°(Zn2+/Zn) =-0,76 V
E°(Fe2+/Fe) = -0,41 V
E°(Pb2+/Pb) = -0,13 V
E°(Cu2+/Cu) = 0,34 V
E°(Cl2/Cl-) = 1,36 V
E°(F2/F-) = 2,87 V
 A - Cu2+(aq) + Pb(s)  Cu(s) + Pb2+(aq)
 B - Cu2+(aq) + Fe(s)  Fe2+(aq) + Cu(s)
 C - Pb2+(aq) + Zn(s)  Pb(s) + Zn2+(aq)
 D - Cl2(g) + 2F-(aq)  F2(g) + 2Cl-(aq)
Quale delle seguenti affermazioni è vera per la cella voltaica costituita da due elettrodi basati
sulle due seguenti semireazioni:
Pb2+ (aq) + 2e  Pb(s)
Eo= 0,13 V
Ag+ (aq) + e  Ag (s) Eo= +0,80 V
AEocella=0,93 V; l’elettrodo di Ag è l’ anodo
BEocella=0,93 V; l’elettrodo di Ag è il catodo
CEocella=0,67 V; l’elettrodo di Ag è l’ anodo
DEocella=0,67 V; l’elettrodo di Ag è il catodo
Si consideri la seguente pila
Pt(s) |Fe3+(0,10 M), Fe2+(0,20 M) || Fe3+ (0,20 M), Fe2+(0,10 M) | Pt(s)
Calcolare la differenza di potenziale a 25°C
ABCD-
Ecella=0,40 V
Ecella=-0,004 V
Ecella=0,036 V
Ecella=0,67 V
A 25°C la seguente pila,
Ni(s) |soluzione satura di NiS(s) || Ni2+(0,10 M) | Ni (s)
presenta una differenza di potenziale di 0,245 V. Calcolare il Kps di NiS a 25°C.
ABCD-
1,9 1010
5,3 10-11
3,6 1018
2,8 10-19
Calcolare la differenza di potenziale nella seguente pila a 25°C:
Pt(s) |H2(g) (1 atm) | pH=10 || pH=2 | H2(g) (2 atm) | Pt(s)
ABCD-
Ecella=0,228 V
Ecella=1,57 V
Ecella=0,785 V
Ecella=0,466 V
In una cella elettrolitica contenente cloruro di magnesio fuso, MgCl2, viene fatta passare una
corrente di 1000A per 30 minuti. Qual è il peso di magnesio che si ottiene al catodo?
ABCD-
452 g
226 g
113 g
57 g
A 25°C la seguente pila ha differenza di potenziale di 0,236 V
Pt(s) | H2 (1atm) | H+ (pH=7) || HA(0,10 M), NaA(0,10M) | H2 (1 atm) | Pt(s)
Calcolare la Ka dell'acido debole HA.
ABCD-
1,0×10-1
1,0×10-2
1,0×10-3
1,0×10-4
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Esercizi 2010