COMITATO DEI SOSTENITORI SEDUTA DEL 5 FEBBRAIO 2015 - N. 16 Il 5 Febbraio 2015 alle ore 15.00 presso l’Aula degli Stemmi – Palazzo Da Varano, si è riunito il Comitato dei Sostenitori dell’Università degli Studi di Camerino, convocato con lettera del Presidente prot. n. 985 del 30 gennaio 2015. Presenti: Acrilux SRL – Recanati (MC) COSMARI Consorzio -Tolentino (MC) Faggiolati Pumps SPA (MC) Lube Service & Engineering SRL Treia (MC) Nuova Simonelli SpA Belforte del Chienti (MC) Poltrona Frau SPA – Tolentino (MC) Ralò SRL - San Severino Marche (MC) Servili Computer srl - Ripe S. Ginesio (MC) Manuela Guzzini – Amministratore Delegato - Presidente Mirko Giardetti - Delegato Manuela Guzzini - Delegato Mirko Giardetti - IT Manager Manuela Guzzini - Delegato Eleonora Vissani - Delegato Mario Mariani - Delegato Sara Servili - Amministratore delegato Assenti giustificati: Elica SpA Halley Informatica SRL - Matelica (MC) Michele Piccioni - Camerino (MC) Julia Sciuto - Education & EB Manager Giovanni Ciccolini - Amministratore Michele Piccioni - Insegnante scuole superiori Assenti: AEA SRL – Rosora (AN) BIC OMEGA SRL - Ancarano (TE) Brandoni Solare SPA -Castelfidardo (AN) Entroterra Soc. Cooperativa (MC) Fileni Simar SRL - Cingoli (MC) Lascaux SRL - Arezzo Pfizer Italia SRL - Latina Sigma SPA - Altidona (FM) Fabrizio Pieralisi -People manager Renato Illuminati - Responsabile Formazione Massimiliano Foresi - Direttore Commerciale Gaetano Maccari - Legale rappresentante Leonardo Piepoli Giuseppe Bistoni - Amministratore unico Giuseppe Allocca - Site Leader Executive Director Alvaro Cesaroni - Presidente Partecipano con funzione consultiva Dott. Luigi Tapanelli Prof.ssa Elisabetta Torregiani Direttore Generale - Segretario Delegata ai Rapporti con le imprese: stage e placement, IILO, Comitato dei Sostenitori E’ presente il Magnifico Rettore Prof. Flavio Corradini 1 La raccolta di tutti gli elementi necessari per la stesura del verbale viene effettuata dalla Segreteria Organi Accademici. Constatata la presenza del numero legale, alle ore 15.10, il Presidente pone in discussione il seguente ORDINE DEL GIORNO 1) Comunicazioni del Presidente 2) Presentazione dei nuovi bandi in anticipazione al POR 2014/2020 della Regione Marche Bando Ricerca e sviluppo Bando Voucher Progettazione comunitaria Bando Voucher Innovazione a cura del Prof. Alberto Polzonetti e della Dott.ssa Eleonora Paganelli 3) Varie ed eventuali 4) Offerta formativa a.a. 2015/2016” All’inizio della seduta, su proposta del Presidente e con il consenso dei componenti del Comitato dei Sostenitori, l’ordine del giorno viene integrato seduta stante con il punto 4 “Offerta formativa a.a. 2015/2016”. 2 1. Comunicazioni del Presidente Il Presidente rivolge il saluto ai presenti e, prima di passare alla trattazione dei successivi punti all’ordine del giorno, comunica che attraverso una mail di gruppo a breve verrà trasmesso un calendario di possibili date al fine di programmare le prossime sedute del Comitato. Come già preannunciato, è auspicabile che gli incontri possano svolgersi in modalità itinerante così da favorire la conoscenza dei Sostenitori e delle realtà che ciascuno esprime, in un’ottica di integrazione reciproca e con l’Ateneo. Con la stessa mail, verrà richiesta anche la disponibilità a collaborare all’organizzazione dei seminari che si terranno nei prossimi mesi nelle sedi di Camerino e Ascoli Piceno sui seguenti argomenti: - Come scrivere un curriculum vitae e affrontare un colloquio di lavoro - Simulazione di un colloquio di lavoro - durata 3 ore - Competenze trasversali Il Presidente passa quindi la parola al Magnifico Rettore Prof. Flavio Corradini. Il Rettore, che non potrà trattenersi per l’intera durata della seduta, desidera intervenire brevemente sugli argomenti in discussione. Sulla base delle informazioni raccolte durante vari eventi di presentazione in anticipazione dei nuovi bandi POR 2014/2020 della Regione Marche, è possibile avviare da subito una riflessione ed un confronto sui campi di comune interesse. Gli interventi del Prof. Alberto Polzonetti e della Dott.ssa Eleonora Paganelli prospetteranno le diverse opportunità e le diverse misure, sia nazionali che regionali, per finanziare la ricerca e l’innovazione in azienda. Per quanto concerne l’Offerta formativa 2015/2016, il Rettore fa presente che il quadro complessivo rimane sostanzialmente invariato rispetto a quello dell’anno in corso. Attraverso modifiche degli ordinamenti didattici (RAD), si è tuttavia operato lo sforzo di innovare, rendere maggiormente attrattivi e soprattutto più vicini al mondo del lavoro alcuni percorsi della Scuola di Scienze e Tecnologie. In particolare, per caratterizzare ulteriormente la Matematica (L-35 e LM-40), sono stati ampliati i contenuti della fisica di base e sono stati accentuati gli aspetti applicativi e gestionali. Per l’Informatica (L-31), sono state inserite le convenzioni con Middlesex University e Hanoi University per il rilascio del doppio titolo. Più impegnativo l’intervento operato dalla Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria per sviluppare le potenzialità della L-38 con un nuovo indirizzo/curriculum sulla valorizzazione delle tipicità alimentari da affiancare all’attuale ‘Sicurezza delle produzioni animali’ che viene rivisto e reso ulteriormente attrattivo. Il Presidente, nel concludere le comunicazioni, distribuisce ai Sostenitori l’opuscolo relativo a LAB– TEC, il laboratorio diffuso recentemente creato per mettere in rete risorse materiali, immateriali e umane, con l’obiettivo strategico di una sempre maggiore innovazione e dell’innalzamento della capacità competitiva. In particolare, LAB–TEC vuole: formare e valorizzare il capitale umano, favorire la creazione di imprese ad alto contenuto innovativo, fornire servizi innovativi e di ricerca, strumentazione e tecnologia alle PMI, promuovere un ambiente di lavoro che favorisca fantasia e creatività, favorire la creazione di prodotti altamente qualificati destinati a mercati internazionali. Si stratta di una iniziativa estremamente importante che l’Ateneo ha promosso e che va diffusa e divulgata per ampliare il numero di aziende coinvolte e promuovere l’interscambio di competenze. Il Comitato dei Sostenitori prende atto. 3 2. Presentazione dei nuovi bandi in anticipazione al POR 2014/2020 della Regione Marche Bando Ricerca e sviluppo Bando Voucher Progettazione comunitaria Bando Voucher Innovazione a cura del Prof. Alberto Polzonetti e della Dott.ssa Eleonora Paganelli Il Presidente, dopo una breve introduzione, dà la parola al Delegato ICT di Unicam, Ing. Alberto Polzonetti, ed alla Dott.ssa Eleonora Paganelli, Project Manager e-Lios Srl (spin off di Unicam che dal 2007 opera nel campo della ricerca e sviluppo del settore ICT). Di seguito si riporta la presentazione che viene illustrata nel dettaglio dalla Dott.ssa Paganelli: Come finanziare la Ricerca e l’Innovazione in azienda Indice_______________________________________________________________________________ 1. Misure nazionali • Credito di imposta • Voucher ICT nazionale 2. Misure regionali • Bando Ricerca e Sviluppo • Voucher ICT regionale • Voucher per la progettazione Comunitaria • Progetti integrati attività produttive Misure Nazionali Il Credito d’imposta in R&S Credito di imposta per R&D 2015 - 2019 DDL Stabilità 2015 art.7, co.1-15_______________________ Importo max annuale del credito 5 milioni di € ad impresa nella misura del 25% degli incrementi annuali di spesa in R&D negli anni 2015-2019 L’aliquota sale al 50% per le spese del personale altamente qualificato impiegato in attività R&D e per i contratti di ricerca con università, enti di ricerca e start-up innovative Limite min di spese R&D iscritte a Bilancio di 30.000 € Utilizzabile ai fini dei versamenti IRES e IRAP relative al periodo di imposta Attività ammissibili: • Ricerca pianificata, lavori sperimentali o teorici e indagini critiche per acquisizione di nuove conoscenze • Acquisizione, combinazione, strutturazione ed utilizzo di ricerche già in essere • Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi che non saranno utilizzati per finalità commerciali Concedibile in automatico senza istanza telematica Spese ammissibili: • Personale impiegato in R&D; • Quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, in relazione alla misura e al periodo di utilizzo per l'attività di R&S e con costo unitario non inferiore a 2.000 € 4 • Costi della ricerca svolta in collaborazione con Università e Organismi di Ricerca, ricerca contrattuale (relativamente ai contratti di servizio e consulenza sono ammessi solo fornitori con Ateco 71.20.10, 72.1, 74.1) Mancano i decreti attuativi del MEF e del MISE Misure Nazionali VOUCHER ICT Voucher ICT per l’Innovation Technology BANDO MISE - Decreto attuativo pubblicato in GU______ Voucher fino a 10.000 € (contributo max 50%) per microimprese e PMI da spendere in: • Software, hardware • Servizi per l’implementazione delle ICT • Servizi per il miglioramento dell’efficienza aziendale, tra cui e-commerce, banda larga e telelavoro • Collegamento ad internet tramite tecnologia satellitare • Formazione qualificata nel settore delle ICT Scadenza Presentazione telematica delle istanze nel periodo di apertura dello sportello che verrà fissato con apposito provvedimento Dotazione finanziaria • 100 mln € ripartito su base regionale • I Voucher saranno spendibili soltanto dopo l’erogazione del contributo (non si tratta dunque di un rimborso spese, ma di un vero e proprio “buono d’acquisto”). Misure Regionali BANDO RICERCA E SVILUPPO LE PRESENTI INDICAZIONI SUI BANDI REGIONALI SONO DESUNTE DA INFORMAZIONI RACCOLTE DURANTE VARI EVENTI DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO POR E NON SONO UFFICIALI E DEFINITIVE. PER INDICAZIONI MAGGIORMENTE DETTAGLIATE SI RIMANDA ALLA PUBBLICAZIONE DEI BANDI STESSI. Bando Ricerca e Sviluppo_______________________________________________________________ Ricerca industriale e sviluppo sperimentale per imprese singole e filiere negli ambiti della specializzazione Ambiti tecnologici: • Home automation (escluso AAL) • Meccatronica • Manifattura sostenibile e intelligente Beneficiari: Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese e organismi di ricerca in forma singola o in filiera La filiera deve essere composta da almeno 3 imprese marchigiane di cui non più di 1 grande impresa e almeno 1 micro o piccola impresa e almeno 1 organismo di ricerca Cofinanziamento dal 30% al 50% (in base alla grandezza dell’impresa e/o i costi) DURATA MASSIMA PROGETTI: 24 mesi 5 • CODICI ATECO 2007 attività economiche ammissibili: B - C - D - E - F - J61 e J62 - M72 - N78 e N82 • TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMISSIBILI: personale, strumentazione, consulenze e materiali. • VALUTAZIONE IN 2 step: proposte sintetiche entro 2 mesi dalla pubblicazione del bando + eventuale secondo step con progetto esecutivo • PRESUNTA USCITA BANDO: febbraio/marzo?? 2015 Misure Regionali VOUCHER ICT LE PRESENTI INDICAZIONI SUI BANDI REGIONALI SONO DESUNTE DA INFORMAZIONI RACCOLTE DURANTE VARI EVENTI DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO POR E NON SONO UFFICIALI E DEFINITIVE. PER INDICAZIONI MAGGIORMENTE DETTAGLIATE SI RIMANDA ALLA PUBBLICAZIONE DEI BANDI STESSI Voucher per l’innovazione aziendale e l’utilizzo di ICT_______________________________________ Voucher per MPMI (industriali o artigiane) tramite procedura a sportello con buoni cumulabili tra loro fino a max 60.000 € di cui: • 20.000 € per tecnologie digitali • 30.000 € per innovazione tecnologica e tutela dei processi aziendale • 10.000 € per innovazione commerciale Buoni spendibili per beni e servizi venduti da privati, Università, centri di ricerca (accreditamento preventivo su piattaforma NEXT www.nextisplatform.eu) A. Adozione di nuove tecnologie digitali (fatturazione elettronica, e-commerce, CRM, App, etc…) B. Innovazione tecnologica e tutela dei processi aziendali B1) acquisto hw, sistemi e servizi innovativi (automazione industriale, magazzini, linea, controllo qualità, Internet of Things, prototipazione rapida, stampa3D, rilev. Inquinamento, servizi di collaudo, ….) B2) design ed eco-design B3) tutela della proprietà intellettuale C. Innovazione commerciale ed internazionalizzazione (allestimento show room, disciplina contrattuale, etichettatura,…) Misure Regionali VOUCHER PER PROGETTAZIONE COMUNITARIA LE PRESENTI INDICAZIONI SUI BANDI REGIONALI SONO DESUNTE DA INFORMAZIONI RACCOLTE DURANTE VARI EVENTI DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO POR E NON SONO UFFICIALI E DEFINITIVE. PER INDICAZIONI MAGGIORMENTE DETTAGLIATE SI RIMANDA ALLA PUBBLICAZIONE DEI BANDI STESSI. Voucher per la progettazione comunitaria________________________________________________ • Supportare la partecipazione delle MPMI a programmi Europei attraverso l’acquisizione di servizi di consulenza/assistenza tecnica mediante voucher • Ambiti tematici: Meccatronica, domotica, salute, manifattura sostenibile • Tipologie di partecipazione: A. Come soggetto coordinatore B. Come partner di aggregazioni/consorzi C. PMI in forma singola Requisiti del fornitore: • Deve accreditarsi su NEXT e prestare la sua consulenza su al max 3 progetti. 6 • Può essere anche un’università o un centro di ricerca • Deve essere dotato di almeno un esperto in materia con almeno 2 anni di esperienza e aver almeno 2 progetti Nazionali/comunitari Intensità del contributo: A. Per Voucher di tipo A 10.000 € B. Per Voucher di tipo B 5.000 € C. Per Voucher di tipo C 7.500 € Presentazione della domanda • Il beneficiario indica il fornitore prescelto allegando copia dell’attestato di invio della domanda, titolo e ID del progetto, abstract e indicazione del partenariato • Al momento della validazione del voucher si dovrà inviare “l’Evaluation summary report” rilasciato dalla CE e l’attestato del raggiungimento delle soglie minime indipendentemente dall’ammissione a finanziamento o meno. Misure Regionali PROGETTI INTEGRATI ATTIVITA’ PRODUTTIVE Progetti integrati attività produttive 2014 L.R. 49/2013 (Bando ad emanazione annuale)_________ Obiettivo: promuovere le eccellenze dell’artigianato, del manifatturiero, del turismo della green economy e del territorio. Chi può richiederlo: Enti pubblici e privati, aziende private, cooperative, associazioni di categoria, artigiane, industriali, culturali e turistiche. Ammontare massimo del contributo: • Almeno 2 beneficiari: 80% spese ammissibili (fino ad un max 70.000€) • Un solo beneficiario: Enti pubblici 80% (max 50.000€) Assoc e coop 70% Max 60.000 € Imprese private 40% (max 50.000 €) Cofinanziamento alle spese di: • Materiale promozionale (anche con strumenti ICT) • Consulenze qualificate • Indagini di mercato • Seminari e convegni a tema • Spese per il personale Presentazione delle domande a sportello fino ad esaurimento fondi PRESUNTA USCITA BANDO: entro il 2015 _______________________________________________ Al termine della presentazione, dopo aver fornito ulteriori chiarimenti ed aver ricordato che l’IILO (International Industrial Liaison Office è l’ufficio di riferimento di Unicam), si conviene che il materiale venga trasmesso ai componenti del Comitato a cura della Prof.ssa Elisabetta Torregiani. 7 3. Varie ed eventuali Non vi sono argomenti da sottoporre all’attenzione del Comitato dei Sostenitori. 8 4. Offerta formativa a.a. 2015/2016 Su invito del Presidente, la Prof.ssa Alessandra Roncarati (Direttore Vicario della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria) e la Prof.ssa Silvia Vincenzetti (Coordinatore del corso di studio L-38) prendono la parola per la presentazione del corso di laurea in “Sicurezza delle Produzioni Animali e Valorizzazione delle Tipicità Alimentari”. Di seguito si riportano la scheda sintetica ed il piano didattico del corso. ______________________________________________________________ Corso di Laurea triennale in: Sicurezza delle Produzioni Animali e Valorizzazione delle Tipicità Alimentari (Classe L-38) Curriculum 1: Curriculum 2: Sicurezza delle produzioni Animali Valorizzazione delle tipicità gastronomiche Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria Il Corso di Laurea in Sicurezza delle Produzioni Animali e Valorizzazione dei Prodotti Tipici, con i suoi due curricula, si propone di formare una figura professionale che risponda alle esigenze attuali riguardanti le attività nel comparto delle produzioni animali che abbracciano tutta la filiera produttiva: • miglioramento delle tecniche di allevamento • qualità dell’alimentazione animale e dei prodotti di origine animale • controllo dei processi di trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari • qualità del prodotto elaborato e trasformato per la ristorazione e la gastronomia L’offerta di alimenti di qualità, ottenuti con processi ambientalmente sostenibili è un’esigenza sempre più sentita non solo dai consumatori, ma anche dai produttori, ormai consapevoli che una produzione attenta all’ambiente può consentire risparmi di energia, di risorse e di materiali che si traducono anche in benefici economici. I concetti di “sostenibilità delle filiere alimentari”, “dieta eco-compatibile” o “qualità totale” stanno entrando sempre più nel linguaggio comune non solo degli addetti ai lavori, ma anche in quello utilizzato dai media per richiamare l’attenzione dei consumatori sulla qualità dei prodotti. IL DIBATTITO SULLA QUALITA’ DELLE DERRATE ALIMENTARI RELAZIONE TRA QUALITÀ DEI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE DI ALLEVAMENTO E PROCESSO PRODUTTIVO IL PUNTO DI VISTA DEL CONSUMATORE PRODUZIONE - BENESSERE DEGLI ANIMALI - QUALITA’ DELL’AMBIENTE DI ALLEVAMENTO - QUALITA’ DELL’INTERO PROCESSO PRODUTTIVO PRODOTTO - SALUBRITA’ - PROPRIETA’ DIETETICHE - CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE IL PUNTO DI VISTA DEL RICERCATORE QUALITA’ TOTALE - QUALITA’ IGIENICOSANITARIA - QUALITA’ CHIMICOBROMATOLOGICA 9 - QUALITA’ ORGANOLETTICA QUALITA’ NUTRIZIONALE QUALITA’ TECNOLOGICA AMBIENTE DI ALLEVAMENTO ALIMENTAZIONE BENESSERE ANIMALE UE - VI PROGRAMMA QUADRO «Integration of animal welfare in the food quality chain: from public concern to improved welfare and transparent quality» “FROM FARM TO FORK” Per meglio comprendere ed acquisire conoscenze specifiche in tali ambiti, il CdS in Sicurezza delle Produzioni Animali e Valorizzazione dei Prodotti Tipici prevede l’attivazione di due curricula distinti: Curriculum 1, Sicurezza delle Produzioni Animali Il CdS offrirà l’opportunità di approfondire le conoscenze specifiche incentrate sul benessere, l’accrescimento, la riproduzione e prodotti (latte, carne, uova) dell’animale durante tutto il suo ciclo vitale in un contesto ambientale (stato selvatico e/o allevamento) sempre più legato ai cambiamenti climatici. L’imprenditore si trova sempre più a fronteggiare eventi meteorologici estremi, quali inondazioni, tempeste, ondate di caldo e siccità, che influenzano sia l’attività produttiva che le performance riproduttive, soprattutto degli animali di grande mole come bovini e suini. Lo studente, mediante l’acquisizione di competenze interdisciplinari, potrà vantare un bagaglio di conoscenze avanzate di produzione animale, zootecnia, alimentazione e di trasformazione dei prodotti animali, specifiche che gli consentiranno di operare nelle aree temperate e delle zone tropicali e subtropicali. Curriculum 2, Valorizzazione delle Tipicità Gastronomiche Il CdS offrirà l’opportunità di approfondire le conoscenze specifiche riguardanti la qualità nutrizionale, tecnologica e sensoriale delle materie prime, degli alimenti e dei prodotti derivanti da animali terricoli ed acquatici. Particolare attenzione verrà dedicata alle modificazioni indotte negli alimenti dalle tecniche di cottura e trattamento adottate. L’imprenditore per rimanere sul mercato deve sempre più differenziarsi dalla concorrenza e può distinguersi grazie a produzioni di eccellenza che il territorio in cui opera può offrirgli; in tal modo, potrà soddisfare l’evoluzione delle esigenze dietetiche del consumatore sempre più attento all’origine ed alla qualità di ciò che consuma. Lo studente potrà vantare un bagaglio di conoscenze avanzate sulla valorizzazione dei prodotti. Macro- e micronutrienti verranno indagati anche per la loro capacità di combinarsi e predire l'origine in senso lato di un dato alimento nonché di fornire la base per specialità gastronomiche. Competenze associate alla funzione: Il laureato del curriculum 1 (Sicurezza delle Produzioni Animali) può svolgere i seguenti ruoli professionali grazie alle seguenti competenze acquisite nel corso degli studi: - conduce e controlla i processi e gli impianti nell'industria agrozootecnica; - pone in atto i sistemi di qualità e di autocontrollo nelle aziende agro-zootecniche; - esegue analisi chimico-fisiche e microbiologiche di prodotti alimentari di origine animale; - si occupa del miglioramento qualitativo e nutrizionale dei prodotti alimentari di origine animale; - affianca la gestione e le attività di marketing dell'impresa agrozootecnica; - controlla l'approvvigionamento annonario dei prodotti di origine animale. Il laureato del curriculum 2 (Valorizzazione delle tipicità gastronomiche) può svolgere i seguenti ruoli professionali grazie alle seguenti competenze acquisite nel corso degli studi: 10 - pone in atto i sistemi di qualità e di autocontrollo nelle aziende agrozootecniche; - controlla i processi di produzione, conservazione e trasformazione delle derrate e dei prodotti alimentari di origine animale; - valuta le qualità e le caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali, microbiologiche e nutrizionali dei prodotti alimentari di origine animale finiti, semilavorati e delle materie prime; - può svolgere attività di consulenza nella valorizzazione e nella promozione di prodotti alimentari tipici anche nello sviluppo di attività turistiche dedicate alla valorizzazione di tipicità gastronomiche. Sbocchi professionali: - gestione e controllo della qualità delle produzioni animali primarie; - pianificazione, gestione e controllo dei processi di trasformazione degli alimenti di origine animale; - attività di consulenza per la stesura di piani Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP) per lo autocontrollo delle aziende alimentari; - attività tecnica di analisi di laboratorio degli alimenti per uso zootecnico relativa alle produzioni animali sia primarie che trasformate; - attività tecnica di analisi di laboratorio per la autenticità e la rintracciabilità dei prodotti di origine animale; - attività di controllo delle preparazioni gastronomiche che devono garantire la sicurezza degli alimenti di origine animale e la salute del consumatore; - attività di valorizzazione dei prodotti tipici sia in ambito nazionale che internazionale con promozione delle attività turistiche correlate. PIANO DIDATTICO SICUREZZA DELLE PRODUZIONI ANIMALI E VALORIZZAZIONE DELLE TIPICITA’ ALIMENTARI (Classe L-38) Curriculum 1: Sicurezza delle produzioni Animali Curriculum 2: Valorizzazione delle tipicità gastronomiche PERCORSO COMUNE Biomatematica MAT/01-09 Fisica medica FIS/01-08 Statistica medica SECS-S/02 Informatica ING-INF/05 Chimica CHIM/03-06 Lingua Inglese Anatomia comparata VET/01 Istologia VET/01 Fisiologia e benessere degli animali in produzione VET/02 Biochimica BIO/10 Economia delle produzioni zootecniche AGR/01 Composizione degli alimenti e tecniche di controllo (VET/04) Nutrizione e alimentazione animale AGR/18-19 Igiene degli allevamenti e qualità delle produzioni AGR/18-19 Metodi genetici applicati alla variabilità delle produzioni e zoologia AGR/17-BIO/05 Elementi di patologia generale, tecniche e metodologie biopatologiche VET/03 Medicina preventiva MED/42 Curriculum 1: Sicurezza delle produzioni Animali Zoocolture e Costruzioni (AGR/20-10) Parassitologia, tecniche e metodologie diagnostiche in parassitologia (VET/06) Microbiologia e virologia, tecniche e metodologie diagnostiche in microbiologia (VET/05) 11 Ecotossicologia e rischio ambientale (ICAR/03) Farmacologia e tossicologia (VET/07) Sicurezza alimentare (VET/04) Tecnologie della filiera agroalimentare (AGR/15) Metodologie in riproduzione animale (VET/10) Legislazione e sanità pubblica (VET/08) A scelta dello studente Tirocinio Prova finale Curriculum 2: Valorizzazione delle tipicità gastronomiche Scienze dell’alimentazione (CHIM/10; CHIM/06; BIO/09) Antropologia del cibo (BIO/08) Gastronomia e produzioni alimentari (AGR/19) Funzione metabolica degli alimenti (VET/03 ; BIO/10) Microbiologia generale ed applicata (VET/05) Igiene e tecnologia alimentare (VET/04) Tipicità gastronomiche nazionali (AGR/17) Scienze e tecnologie gastronomiche (AGR/15) A scelta dello studente Tirocinio Prova finale _______________________________________ Conclusa la dettagliata presentazione, il Prof. Prof. Luciano Barboni, delegato per l’Offerta formativa e relativi sistemi di gestione, illustra al Comitato l’offerta formativa di Unicam per l’a.a. 2015/16. Copme già anticipato dal Rettore alle comunicazioni, le Scuole di Ateneo non hanno proposto alcuna nuova attivazione ed i Corsi di Studio di I e II livello non si discostano sostanzialmente da quelli dell’anno in corso, salvo alcune proposte di modifica agli ordinamenti (RAD) elaborate dalla Scuola di Scienze e Tecnologie per meglio caratterizzare i percorsi L-35 e LM-40, enfatizzandone gli aspetti applicativi e gestionali, e per ampliare la dimensione internazionale della L-31: Modifica RAD L-35 Matematica e Applicazioni: - Ampliamento di 3 CFU per i corsi di base in fisica - Inserimento del SSD SPS/08, Sociologia dei processi culturali e comunicativi, nei settori affini Modifica RAD: LM-40 Matematica e Applicazioni: - Inserimento SSD ING-INd/14, - Progettazione Meccanica e costruzione di macchine tra i settori affini Modifica RAD L-31 Informatica: - Inserimento convenzioni x Doppio titolo con: Middlesex University (Londra) Hanoi University (HANU) Vietnam Di seguito si riporta il prospetto riepilogativo dell’Offerta formativa di Unicam per l’a.a. 2015/2016: 12 CORSI DI STUDIO ED ATTIVITÀ FORMATIVE DI PRIMO CICLO, CICLO UNICO E SECONDO CICLO COORTE 2015-16 Le Scuole dell’Ateneo non hanno proposto nuove istituzioni rispetto all’offerta formativa 2014-15 Le proposte di modifica agli ordinamenti (RAD) sono indicate in rosso nella colonna dedicata SCUOLE ARCHITETTURA E DESIGN GIURISPRUDENZA SCIENZE DEL FARMACO E DEI PRODOTTI DELLA SALUTE BIOSCIENZE E MEDICINA VETERINARIA CLASSE DENOMINAZIONE CORSO DI STUDIO CFU ANNI SEDE L-4 L-17 LM-4 LM-12 LMG/01 DISEGNO INDUSTRIALE E AMBIENTALE SCIENZE DELL'ARCHITETTURA ARCHITETTURA DESIGN COMPUTAZIONALE GIURISPRUDENZA SCIENZE SOCIALI PER GLI ENTI NON-PROFIT E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE FARMACIA INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO E SCIENZE DEL FITNESS E DEI PRODOTTI DELLA SALUTE 180 180 120 120 300 3 3 2 2 5 ASCOLI PICENO ASCOLI PICENO ASCOLI PICENO ASCOLI PICENO CAMERINO 180 3 CAMERINO 300 300 5 5 CAMERINO CAMERINO 180 3 CAMERINO L-2&L13 BIOSCIENCES AND BIOTECNOLOGY 180 3 CAMERINO L-13 BIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE 180 3 LM-6 LM-42 120 300 2 5 180 3 MAT L-27 L-30 BIOLOGICAL SCIENCES MEDICINA VETERINARIA SICUREZZA DELLE PRODUZIONI ANIMALI E VALORIZZAZIONE DELLE TIPICITA’ ALIMENTARI CHIMICA FISICA SAN BENEDETTO DEL TRONTO CAMERINO MAT 180 180 3 3 CAMERINO CAMERINO L-31 INFORMATICA 180 3 CAMERINO L-35 MATEMATICA E APPLICAZIONI 180 3 CAMERINO 180 3 ASCOLI PICENO 180 3 CAMERINO 120 120 2 2 CAMERINO CAMERINO 120 2 CAMERINO L-37 LM-13 LM-13 L-29 L-38 SCIENZE E TECNOLOGIE L-32&L34 LM-17 LM-18 TECNOLOGIE E DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO SCIENZE GEOLOGICHE NATURALI E AMBIENTALI PHYSICS COMPUTER SCIENCE LM-40 MATEMATICA E APPLICAZIONI L-43 PROPOSTA DI MODIFICA AL RAD Modifica RAD: … cambio di denominazione ed attivazione di .. un secondo curriculum Modifica RAD: Inserimento convenzioni x Doppio titolo con: Middlesex University (Londra) Hanoi University (HANU) del Vietnam Modifica RAD: -Ampliamento di 3 CFU per i corsi di base in fisica -Inserimento del SSD SPS/08, Sociologia dei processi culturali e comunicativi, nei settori affini Modifica RAD: Inserimento SSD INGINd/14, Progettazione Meccanica e costruzione di macchine tra i settori affini CHEMISTRY AND ADVANCED CHEMICAL 120 2 CAMERINO METHODOLOGIES GEOENVIROMENTAL RESOURCES AND LM-74 120 2 CAMERINO RISKS Il NVA ha espresso parere favorevole alle proposte di modifica dei RAD nella seduta del 16 gennaio 2015 Il Senato Accademico ha approvato il quadro sintetico dell’offerta formativa 2015-16 nella seduta del 27 gennaio 2015 LM-54 Sulle modifiche proposte il Comitato dei Sostenitori si esprime favorevolmente, apprezzando in generale la forte attenzione dell’Ateneo a formare laureati in linea con le opportunità e le esigenze del territorio e del mondo del lavoro. Di seguito alcune particolari sottolineature. Per quanto riguarda la Matematica (L-35 e la LM-40), viene apprezzata soprattutto la scelta di caratterizzare ulteriormente i percorsi accentuando gli aspetti applicativi e gestionali e, per l’Informatica 13 (L-31), viene giudicata molto positivamente l’apertura internazionale con la previsione del rilascio del doppio titolo con Middlesex University e Hanoi University. Estremamente interessante il progetto nella L-38 ‘Sicurezza delle produzioni animali’, soprattutto per l’apertura alla valorizzazione delle tipicità alimentari. Si ritiene, infatti, che con le modifiche proposte il corso di laurea possa dare un forte contributo allo sviluppo delle produzioni che in campo alimentare sono senz’altro di altissimo livello nelle Marche, ma che forse hanno bisogno di essere ulteriormente promosse. Proprio in questi giorni, in vista dell’Expo di Milano, sta nascendo il primo Polo enogastronomico della Regione Marche che, sotto il marchio ‘Food Brand Marche’, intende promuovere le aziende marchigiane ed i prodotti di qualità made in Marche. L’agroalimentare è uno dei valori del territorio e riguarda un elevato numero di piccole e micro imprese: la sua valorizzazione con il qualificato supporto dell’Università, che formi dei professionisti con competenze specifiche nel settore che possano poi operare nelle aziende del territorio, costituisce una prospettiva di notevole interesse. Particolarmente apprezzato, infine, lo sforzo che si intende compiere per offrire un percorso di studi che abbracci l’intera filiera produttiva dell’impresa agrozootecnica, più rispondente alle esigenze ed allo sviluppo del territorio regionale e, pertanto, in grado di rappresentare per gli studenti un reale vantaggio competitivo nel mondo del lavoro. ______________________________________ Analogamente al precedente punto 2, si conviene che la presentazione del corso di Laurea in Sicurezza delle Produzioni Animali e Valorizzazione delle Tipicità Alimentari venga trasmessa ai componenti del Comitato a cura della Prof.ssa Elisabetta Torregiani. Il presente verbale viene approvato seduta stante. La seduta è tolta alle ore 16.30. IL PRESIDENTE Dott.ssa Manuela Guzzini F.to: Manuela Guzzini IL DIRETTORE GENERALE-SEGRETARIO Dott. Luigi Tapanelli F.to: Luigi Tapanelli 14