Associazione Tutela Animali – C.F. 97474410152 Milano Giugno 2011 – n. 15 SOMMARIO Linda tra le braccia della sua mamma Wanda. Il dramma dei randagi del Sud e il lieto fine di Linda Storia di copertina: il dramma dei randagi del Sud Gennaio 2010: arriva la chiamata di Francesca, volontaria in terra calabrese. Si occupa da anni di randagi, tanti sul territorio, che cura, sfama, sterilizza. Da sola con le sue forze, aiutata da poche altre temerarie come lei. Le emergenze sono sempre tante, i cuccioli nati per strada non si contano. Francesca ha coinvolto anche le amministrazioni locali cercando di sensibilizzarle, ma sappiamo come spesso vanno queste cose. Così cerca casa ai cani adottabili al centro-nord Italia, si fa carico delle spese per i viaggi e li porta in salvo, lontano da dove quasi certamente non avrebbero avuto scampo. Ci parla di una cagnetta, nata randagia e seguita da lei assieme ad un altro gruppo di 4 zampe. Viveva vicino all’ospedale di Lamezia Terme dove molti randagi vagano alla ricerca di cibo. Giovane ma quasi selvatica, non si lascia più di tanto avvicinare e schiva le persone che le ricordano solo brutte esperienze. Un giorno arriva l’accalappiacani e la porta in un canile privato della zona che ospita centinaia di animali. Da lì, dice Francesca, non sarebbe uscita più. Così inizia il suo tormento: recuperare questa cagnetta e trovarle una sistemazione, perché certo non può essere rimessa sul territorio. Ma chi è disposto ad adottare un cane impaurito, fobico, non abituato Pagina 1 al contatto con l’uomo? Ci dice di lei che è una femmina di taglia media… altre informazioni non ci sono. Al rifugio / pensione dove manteniamo i nostri cani c’è un posto libero: Linda, così la chiamiamo prima ancora di vederla, arriva da noi. La richiesta al canile, carte, documenti… l’aereo… ed eccola arrivare impaurita e spaventata. Linda per 15 giorni non è uscita dal trasportino che le è stato così messo nel box come cuccia. Usciva di notte, quando nessuno poteva vederla, e lasciava le impronte delle zampette a riprova delle sue esplorazioni notturne. Per alcuni mesi, sebbene avesse preso confidenza con il posto, manteneva le distanze dalle persone. Ha imparato a volerci bene quasi subito, ma i traumi subìti non le permettevano di fidarsi completamente e lasciarsi andare. C’é voluto tempo ma, non appena abbiamo visto un’apertura, abbiamo iniziato un lento lavoro di recupero, fino ad arrivare in questi mesi al guinzaglio, alla pettorina… alle passeggiate. Che fatica all’inizio! C’è voluto tanto, ma Linda ha imparato che qualcosa di buono dall’uomo può arrivare e grazie al suo coraggio ha trovato una famiglia amorevole tra le cui braccia continuare a vivere felice. pag. 2 • conclusione del lavoro al canile CountryDog; • Tita, dalla Romania in cerca di casa; •ancora in tempo per destinarci il 5 x mille pag. 3 • Grande successo della serata CANCAN; • Villanterio (PV): scuse ai nostri volontari! • Evento DRINK FOR DOGS - Pavia pag. 4 • Felici e adottati! • Aiutaci con i salvadanai IL CERCAPADRONE Onlus - giugno 2011 Newsletter n. 15 Un triennio di lavoro al canile CountryDog di Limbiate (MI) e la sua felice conclusione. (in foto: Apollo, adottato tramite l’associazione nel 2010. Sono oltre 30 i cani, quasi tutti adulti o anziani, che hanno trovato casa tramite il lavoro dei nostri volontari presso il canile di Limbiate. I Comuni di nostra competenza erano Lazzate e Novate Milanese). Dal 2007, per oltre 3 anni, la nostra associazione ha seguito presso il canile privato convenzionato CountryDog di Limbiate (MI) i cani di proprietà di due Comuni, Lazzate e Novate Milanese, dietro ufficiale delega. Al nostro arrivo, il lavoro era tutto da cominciare: sgambamento, socializzazione dei cani, adozioni. Alcuni cani si trovavano in canile da molti anni, addirittura dal lontano 1994. Il lavoro di organizzazione della nostra attività di volontariato è stato a volte duro, non sempre facilitato dalle situazioni, ma di certo costante e fermo nell’ intenzione di migliorare le condizioni di benessere degli animali e di condurli in adozione. I nostri volonterosi volontari, tutte le settimane nella fascia d’orario concessa, erano sempre lì, presenti, per dedicarsi a loro. Siamo orgogliosi di poter comunicare che, grazie al nostro operato, hanno trovato casa oltre 30 cani dei due Comuni di nostra competenza (per buona parte anziani o più che adulti), tanto che ad oggi i quattrozampe ancora in attesa di adozione sono pari a 4. Oltre all’attività presso il canile, la nostra associazione ha portato avanti un lavoro incessante di sensibilizzazione e richiamo alle responsabilità delle amministrazioni comunali interessando la asl competente laddove necessario. E siamo certi che anche tutto ciò abbia influito sulla scelta, al cambio di convenzione (nel caso del Comune di Novate Milanese), di un canile gestito da un’associazione di volontariato come nuova dimora provvisoria dei propri quattrozampe (come peraltro previsto dalla Legge Regionale in materia che impone alle pubbliche amministrazioni di privilegiare i canili gestiti da associazioni piuttosto che da imprenditori privati). Così, con il cambio di convenzione e il conseguente trasferimento dei cani al parco canile di Arese (MI), si garantirà agli ospiti maggiore libertà e una gestione più “animalista”. La nostra associazione, incaricata dal Comune, continuerà a seguire i quattrozampe a cui i volontari sono fortemente legati anche presso la nuova struttura, fino a quando non troveranno una vera casa. Al momento del trasferimento (fine marzo 2011), è stato da noi steso un report individuale su caratteristiche e abitudini di ogni singolo cane, così da facilitare il loro ingresso nella nuova struttura, agevolando gli operatori nella loro gestione. Si conclude così per noi, felicemente, un triennio di duro ma importante lavoro al canile CountryDog di Limbiate (MI). Tita, dalla Romania a Milano, in cerca di una vita felice E' arrivata con la figlia dalla Romania, scampando al massacro, in cerca di un posto sicuro. La piccola é stata adottata ed ora lei cerca una famiglia tutta per sé. Tita é davvero un cane splendido: bella, elegante, ma soprattutto discreta e dignitosa. Un pò timida all'inizio, si lascia poi andare a coccole ed effusioni. Dopo un attento lavoro di socializzazione, finalmente accetta la pettorina e va al guinzaglio. Non ha problemi con cani maschi, con le femmine va valutato poiché con loro é abbastanza dominate. Taglia medio-grande (25 kg. circa), sterilizzata. Ha poco più di 3 anni... Aiutateci a trovarle casa. Ricordiamo che, una volta accasata Tita, il suo posto verrà preso da un altro randagio rumeno che, attraverso la collaborazione con l'associazione Save the Dogs Onlus iniziata ad agosto dello scorso anno (ricorderete Vanilla, Hera e Lulù… tutte felicemente adottate), potrà raggiungerci e sperare in una vita migliore. 5 x mille a IL CERCAPADRONE Onlus: sei ancora in tempo! Sei ancora in tempo per destinare il tuo 5 x mille 2011. Il Cercapadrone Onlus è un’organizzazione di utilità sociale e rientra pertanto tra i possibili destinatari. Basta indicare su modello CUD, modello 730 oppure modello Unico persone fisiche il codice fiscale dell’associazione (97474410152) nella casella relativa agli enti no profit e apporre la propria firma. Solo così potremo dare vita ai progetti che sono in cantiere e che necessitano di un aiuto economico per vedere la luce. Grazie! Pagina 2 IL CERCAPADRONE Onlus - giugno 2011 Newsletter n. 15 COME AIUTARCI Diventa socio: puoi iscriverti on-line oppure scaricare, compilare e inviarci il modulo cartaceo. Le quote associative sono: 20 € socio ordinario, 40 € socio sostenitore, 5 € socio giovanile (solo minori di 18 anni), 100 € socio benemerito. Tutti gli iscritti riceveranno la tessera associativa. Fai un’offerta tramite: bonifico bancario c/c bancario intestato a “IL CERCAPADRONE Onlus" Banca Intesa Sanpaolo Iban: IT82B030690176761529 9288577; vaglia postale intestato a “IL CERCAPADRONE Onlus" via A. Inganni 64 – 20147 Milano; PayPal (vedere on-line). Destina il 5 x mille: viene direttamente decurtato da quanto dovuto allo Stato e non costituisce un costo aggiuntivo per il contribuente. Basta indicare il nostro codice fiscale 97474410152 su modello CUD, 730 o Unico persone fisiche. Adotta un nostro cane a distanza aiutandoci a mantenerlo al rifugio. Riceverai l’attestato di adozione! Regala materiale come guinzagli, collari, antiparassitari, cucce, medicinali, trasportini. Diventa volontario: attività in canile, divulgazione, stand informativi… Pagina 3 2 Grande successo della serata CAN-CAN pro 4zampe Approfittiamo di questo spazio per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla serata “CAN-CAN cena/concerto pro 4zampe” che si è tenuta il giorno 13 maggio presso lo spazio messo a disposizione da APS Colore in via Moncucco 29 a Milano. L’evento organizzato dalla nostra associazione ha visto la partecipazione di quasi 150 persone intervenute tra cena e dopocena. Numerosi i volontari che hanno reso possibile l’iniziativa (in foto da sinistra: Monica, Simona, Margherita, Marzia e Isabella). La serata ha visto la partecipazione del gruppo musicale Roilkzemorim. In tarda serata, anche l’estrazione della lotteria. I sei premi aggiudicati e il resoconto dell’incasso della serata sono visibili sul nostro sito alla pagina News. Replicheremo presto… e vi aspettiamo! VILLANTERIO (PV): scuse e ristoro ai nostri volontari A partire dall’anno 2006, diversi volontari pavesi iniziarono ad interessarsi del canile privato La Pandina di Villanterio (PV) che ospitava oltre un centinaio di cani di proprietà dei Comuni convenzionati con la struttura. Due tra loro, Claudia Canedoli e Federica Sarto, entrarono ufficialmente a far parte dell’Associazione IL CERCAPADRONE Onlus (ottobre 2007) e proseguirono ad interessarsi dello stesso a suo nome, dando in seguito anche vita a una Delegazione di Pavia e Provincia dell’associazione. Fu proprio nel mentre che, durante una delle visite delle volontarie presso il canile, al fine di agevolare le adozioni, accadde uno spiacevole episodio al seguito del quale le volontarie decisero di presentare regolare denuncia. Il procedimento vide il padre del gestore del canile, sig. Schiavini Siro, imputato del reato di cui all’art. 612, co. 1° c.p. (minaccia). A seguito di svariate udienze, si è giunti in data 25 febbraio 2011 ad una conciliazione che ha stabilito come condizioni le scuse da parte del sig. Schiavini e il pagamento a titolo di ristoro di € 500,00 che le volontarie hanno chiesto venisse devoluto direttamente all’Associazione. Nella lettera di scuse, si conferma l’ accaduto “riconosco che l’aver minacciato voi volontarie dell’associazione Il Cercapadrone (…)” e si riconosce il motivo di visita delle volontarie presso il canile “posto che cercavate unicamente di accedere al canile di proprietà di un mio familiare per svolgere attività di volontariato”. Sul nostro sito, alla pagina News, è disponibile il verbale e la lettera di scuse. EVENTO “DRINK FOR DOGS - PV: aperitivo benefico Nonostante il tempo non fosse dei migliori e il "ponte" avesse portato molti pavesi fuori città, sabato 4 giugno presso l'Osteria Sottovento in centro a Pavia, si è svolto con successo l'aperitivo benefico organizzato dalla nostra Delegazione pavese. Circa 100 persone sono intervenute, gustando piatti vegetariani/vegani e intrattenendosi a chiacchierare in compagnia. Esposte le foto e le storie dei quattrozampe in cerca di casa, molti dei quali attendono speranzosi dalle gabbie di un canile della provincia di Pavia. Diversi anche i cagnoni intervenuti con i loro padroni. Si ringraziano tutti i partecipanti, anche arrivati da Milano apposta per l'evento. Altre info sulla serata e sui fondi raccolti sono disponibili sul nostro sito (in foto: Federica Sarto, volontaria della delegazione pavese) IL CERCAPADRONE Onlus - giugno 2011 Newsletter n. 15 Felici e adottati! ISCRIZIONI 2011: DIVENTA ANCHE TU NOSTRO SOCIO. Aiutaci con la tua iscrizione: € 20 socio ordinario, € 40 socio sostenitore, € 5 socio giovanile (solo minori di 18 anni), € 100 socio benemerito. Riceverai la tessera associativa. Tutti i dettagli on-line sul nostro sito. Sei un esercente? Esponi il nostro salvadanaio raccogli-offerte! Per aiutare l'associazione, la formula del "salvadanaio raccogli-offerte" é un metodo semplice e da noi proposto da oltre un anno: i negozi e le attività commerciali possono esporlo presso i propri spazi. I salvadanai (ca. 12 x 10 cm) sono sigillati e personalizzati dall'associazione, che pubblica sul sito la lista dei negozi autorizzati. Assieme al salvadanaio, l'associazione consegna anche una locandina in formato A4 e alcuni opuscoli informativi sull'attività dell'associazione. Se sei un esercente di Milano o Pavia (dove opera la nostra Delegazione locale), puoi scriverci e dare la tua disponibilità a ricevere ed esporre il salvadanaio. Un nostro incaricato passerà a consegnarlo e, in seguito, a ritirarlo. CONTATTI IL CERCAPADRONE Onlus Associazione Tutela Animali C.F. 97474410152 Sede legale: via A. Inganni 64 20147 Milano tel. 331-3142006 [email protected] ______________ ________________________________________________________________________ Periodico d’informazione gratuito dell’associazione IL CERCAPADRONE Onlus Sede legale: via A. Inganni 64 – 20147 Milano. Iscrizione al Registro Regionale Sezione Provinciale Decreto 539 del 17/03/08 - C.F. 97474410152 - telefono: 331-3142006 [email protected] www.ilcercapadroneonlus.it Pagina 4 Delegazione di Pavia e Provincia tel. 338-5729621 [email protected] Sito web: www.ilcercpadroneonlus.it IL CERCAPADRONE Onlus - giugno 2011 Newsletter n. 15