Da quando è stata costituita la Comunità pastorale di S. Carlo
Borromeo in Abbiategrasso, è bene che la festa di una delle tre
parrocchie sia sentita come festa di tutta la comunità.
A Castelletto la devozione a S. Antonio Abate risale ai primi secoli del
secondo millennio. Prima dell’attuale chiesa parrocchiale, iniziata nel
1610, a pochi metri di distanza sempre lungo il Naviglio, esisteva un’altra
chiesa quattrocentesca, dedicata a S. Antonio, visitata anche da S. Carlo
Borromeo.
S. Antonio Abate, detto anche “Il grande” (251-356), è uno dei Santi più
venerati lungo i secoli nella Chiesa cattolica e anche nelle Chiese
orientali. La sua vita fu scritta un anno dopo la sua morte (verso il 357)
dal grande Vescovo di Alessandria, suo amico e ammiratore, S.
Atanasio, Dottore della Chiesa, strenuo difensore della fede cattolica
contro l’eresia ariana, che imperversava in quei decenni.
Antonio, figlio di anziani genitori cristiani, nacque in un villaggio del
medio Egitto. Dopo la morte dei genitori, lasciato solo con la sorella
ancora piccola, all’età di diciotto o vent’anni, si prese cura della casa e
della sorella.
Non erano ancora trascorsi sei mesi dalla morte dei genitori, quando un
giorno, mentre si recava, com’era sua abitudine, alla celebrazione
eucaristica, andava riflettendo sulla ragione che aveva indotto gli
Apostoli a seguire il Salvatore dopo aver abbandonato ogni cosa.
Meditando su queste cose, entrò in chiesa, proprio mentre si leggeva il
Vangelo e sentì che il Signore aveva detto a quel ricco: “Se vuoi essere
perfetto, va, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri, poi vieni e seguimi
e avrai un tesoro nei cieli” (Mt 19,21)
Allora Antonio, come se quel racconto gli fosse stato presentato dalla
Provvidenza, e quelle parole fossero state lette proprio per lui, uscì
subito di chiesa, diede in dono agli abitanti del paese le proprietà che
aveva ereditato - possedeva infatti trecento campi molto fertili - perché
non fossero motivo di affanno per sé e per la sorella.
Vendette anche tutti i beni mobili e distribuì ai poveri la forte somma di
denaro ricavata, riservandone solo una piccola parte per la sorella.
Affidò la sorella alle vergini consacrate a Dio e poi egli stesso si dedicò
nei pressi della sua casa alla vita ascetica e cominciò a condurre con
fortezza una vita aspra, senza nulla concedere a se stesso. Così scrive
S. Atanasio a proposito della vocazione di Antonio.
La prossima volta faremo una sintesi della sua lunga vita monastica
( continua)
20
Gennaio
2013
II
dopo
l’Epifania
Don Giuseppe
Parrocchia S. Maria Nuova
Via Binaghi 3 - 20081 Abbiategrasso
Web: www.parrocchiasantamarianuova.net
e-mail:
[email protected]
Tel. 02/94.65.323 Fax 02/94.050.126
Parrocchia Sacro Cuore
Viale Mazzini 83 - 20081 Abbiategrasso
Web: www.sacrocuore.eu
e-mail: [email protected]
Tel./Fax 02/94.96.98.32
Parrocchia S. Antonio Abate
Via Don Croci 24 - 20081 Abbiategrasso
Tel. 02/94.96.79.21
COMUNITA’ PASTORALE SAN CARLO
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Continua la settimana per l’unità dei Cristiani: Martedì 22 ore 21.00 presso la
chiesa S. Cuore un momento di preghiera ecumenica presieduta dal nostro Vicario
Episcopale e da rappresentanti delle diverse confessioni cristiane (protestanti,
ortodossi, valdesi)
Questa settimana è la settimana dell’educazione: sono momenti belli, importanti,
significativi. Li elenco dettagliatamente:
⇒ Lunedì 21 ore 21.00 presso l’oratorio di S. Gaetano “Educatori a confronto”
⇒ Mercoledì 23 ore 21.00 presso l’oratorio di S. Pietro “Le alleanze educative”.
Relatore don Samuele Marelli
⇒ Giovedì 24 ore 21.00 in S. Gaetano guarderanno l’incontro del Cardinale
⇒ Venerdì 25 ore 21.00 presso l’oratorio di S. Gaetano “Educare oggi è bello, ma
impegnativo” relatore Prof. Emilio Mariani, pedagogista esperto della scuola:
“alcuni paletti ancora attuali nell’ambito educativo dell’oratorio”. Aspetto i
genitori di 3-4-5 elementare e 1 media della comunità di S. Carlo per un
momento di ascolto-confronto su alcuni modi educativi: questo è un tema della
massima urgenza ed importanza.
Martedì 22 ore 15.30 incontro MTE presso il Centro Mater Misericordiae: “Alla fine
dei tuoi giorni Dio ti chiederà…” riflessione a cura di don Gianni Tavecchia.
Martedì 22 ore 21.00 Scuola di Teologia per Laici: “Le caratteristiche dell’amore”
relatore prof. Don Marco Paleari
Sabato 26 ore 21.00 in Sacro Cuore Preghiera di Taizè
Quest’anno è previsto un pellegrinaggio in aereo a Medjugorje 21-24 giugno
2013. Sono rimasti solo una decina di posti. Per informazioni e iscrizioni presso la
segreteria parrocchiale di S. Maria
Sbagli da cartellino rosso! A proposito di educazione dei figli
Don Pino Pellegrino è autore di una cinquantina di volumi e di centinaia di opuscoli ed
articoli a carattere prevalentemente psicologico-pedagogico, tra cui questo ammonimento per
i genitori! Dire genitori perfetti è sempre dire genitori sospetti. Sì: gli specchi troppo lucidi
danno fastidio agli occhi; lo zoccolo troppo levigato scivola sul bagnato. Tutto vero! Però è
anche vero che chi fa sbagli più grandi della cancellina che ha a disposizione, chi commette
errori che nessuna gomma riesce a cancellare, non può essere genitore patentato. Ecco perché
è necessario conoscere almeno gli errori pedagogici da cartellino rosso. Come questi per
esempio:
1)Pensare: “è piccolo, non capisce niente”. Continuare a sbucciare l’arancia quando ormai
ha 5 anni. Non dirgli che la nonna è morta. Mettergli la televisione in camera. Non fargli
raccogliere la carta che ha buttato a terra. Domandargli troppe volte: “cosa vuoi che facciamo
per cena?” Mandarlo a letto e no accompagnarlo. Dirgli: “non sai fare che pasticci”. Correre
a comprargli il ghiacciolo, non appena lo chiede. Supplicarlo perché mangi.
Ecco: questi sono alcuni sbagli (da rileggere con calma!) che riteniamo da cartellino rosso.
Sbagli da non commettere, non già per essere perfetti, ma per essere sufficientemente buoni!
Ci basta questo.
2)Ai figli piacciono genitori non troppo sicuri; genitori che non hanno, sempre e subito,
la risposta in tasca a tutto. Ai figli piace il genitori che ammette anche di sbagliare:
“Scusa, sai, ho capito che ho sbagliato!” Chi arriva a dire queste parole acquista in
autorevolezza davanti agli occhi del figlio e gli passa un messaggio pedagogico importante:
“Si può sbagliare nella vita perché siamo uomini e non dei, ma si può sempre ricominciare.
Dire che educare è difficile è come dire che l’acqua è umida. Banale! Scontato! Dire che
educare è impossibile è come dire che l’acqua è secca. Menzogna! Assurdo! Dire che
educare è possibile è come dire che l’acqua, nonostante la sua fragilità, riesce a sostenere le
navi. Dato di fatto! Realtà! Sì, educare è possibile, anche nella nostra era digitale! Sovente
bastano alcune mosse, ed eccola spuntare, l’educazione!
Parrocchia Santa Maria
1. Oggi alle ore 16.00 riunione Confraternita del SS Sacramento: gruppo tanto
antico quanto attuale: si tratta di adorare, onorare il dono più grande che
Gesù ci ha lasciato: l’Eucarestia. Vorrei che alcune persone in più sentissero la
bellezza di questa appartenenza e la grandezza di questo carisma. Perché ad
esempio non ne fanno parte i ministri straordinari dell’Eucarestia, i genitori
dei chierichetti, gli appartenenti al gruppo Regina Pacis? In fondo è sempre
l’Eucarestia, adorata, celebrata, amata anche nei segni esterni. Confido.
2. Mercoledì 23 il nostro caro don Giuseppe Parolo compie 80 anni: sono andato
a trovarlo, fisicamente sta bene, è solo la memoria che talora l’abbandona.
Facciamo a lui un particolare ricordo in questo giorno perché Gesù, a cui ha
consegnato la vita, l’aiuti nella sue presenti difficoltà. Il suo numero di
telefono è 0331/76.98.44
3. Sabato 26 alle ore 8.00 a Corbetta preghiamo per le famiglie: “Maria Madre
della famiglia ci aiuti a difendere la famiglia, ad amarla con le sue luci ed
ombre”. Un piccolo sacrificio per queste intenzioni che propongo alla
riflessione di tutti.
Programma Festa della Famiglia
Sabato 26
ore 15.30 in basilica sacramento della Riconciliazione per le famiglie, in particolare
per quelle che festeggiano un particolare anniversario.
Ricordare per continuare nella stessa strada dell’amore che Gesù ha consacrato.
Domenica 27 Festa solenne della famiglia
ore 9.30 presso le suore inizio processione con le famiglie
ore 10.00 S. Messa solenne
ore 12.30 pranzo in oratorio
ore 15.30 in aula S. Paolo presso il Centro Mater Misericordiae incontro per
festeggiati
ore 18.00 S. Messa solenne per i festeggiati
La famiglia aiuta la famiglia
La famiglia è un bene prezioso per tutti, è un rifugio nel quale correre ogni volta che
si ha bisogno di calore, di verità e non solo. Allora, perché non condividere con altre
famiglie che stanno attraversando un momento difficile con generi alimentari (magari
ricevuti nelle feste appena trascorse) così la nostra festa sarà più piena perché
abbiamo condiviso la gioia di essere una grande famiglia unita. (I generi alimentari e
non solo, possono essere portati presso la segreteria parrocchiale di S. Maria o meglio
durante le S. Messe di domenica)
Oratorio san Gaetano
Domenica 20 ore 14.15: ritrovo in osg e partenza a piedi per Castelletto
(chi desidera può trovarsi direttamente là)
ore 15.00: gioco insieme per tutti
ore 16.00: preghiera e accensione del fuoco (frittelle, ...)
Liberamente e con i propri mezzi ritorno a casa.
L'oratorio resta chiuso.
8.30
DOMENICA 20
LUNEDI’ 21
MARTEDI’ 22
MERCOLEDI’ 23
GIOVEDI’ 24
VENERDI’ 25
SABATO 26
10.00
11.30
Perndreca Mariana
18.00
Tarantola Thomas
8.30
18.00
8.30
Fam. Sellerio
Chierichetti Antonio
18.00
9.30
Rancati Pasquale
18.00
8.30
18.00
8.30
18.00
Natale Emilia Lidia
Consilio Salvatore - Garavaglia Gianfranco
8.30
18.00
8.30
DOMENICA 27
CHIESA DI SANTA MARIA NUOVA
Fam. Gabanetti Attilio e fam. Marchi Pietro
Amodeo Giuseppe
Bina Prina
10.00
11.30
Natale e Carolina
18.00
CHIESA DI SAN GAETANO
DOMENICA 20
9.30
Rosa e Nicola Gallone
LUNEDI’ 21
8.00
Secondo le intenzioni dell’offerente
MARTEDI’ 22
8.00
MERCOLEDI’ 23
8.00
GIOVEDI’ 24
8.00
VENERDI’ 25
8.00
SABATO 26
17.00
DOMENICA 27
9.30
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Emma e Angelo Baldini
Portaluppi Giuseppe
In questi giorni ci ha lasciato Miramondi Rita
La ricorderemo durante le S. Messe di questa domenica.
Angolo della generosità
Sono stati offerti: € 100.00 funerale Lippa, € 300.00 da N.N. per S. Gaetano, € 50.00 funerale Santagostini,
sono stati versati alla fondazione Pime per il progetto in memoria di Padre Bossi € 1.300.00