O.S.T. (Open Space technology) Scuola: Liceo Scientifico “Einstein”” Città: Molfetta Data: 26/10/2009 Liceo Scientifico Statale “Einstein” – Molfetta Molfetta, 26/10/2009 Gruppo facilitato da: Fontana Anna Il tema proposto: Come donne a quali pericoli andiamo incontro? Cosa ci siamo detti: - Le donne sono vittima di violenza nei luoghi chiusi Le donne hanno più paura di passeggiare sole in determinate ore Discriminazione delle vittime Piccola percentuale della popolazione con mentalità arretrata Messaggi che inducono le adolescenti e non solo a diventare determinate persone (veline, ecc) Lo stupratore gioca sulla vergogna e sul senso di colpa della vittima Esistono pochi centri di protezione per donne e bambini Leggi sulla violenza delle donne, emanate solo di recente Discriminazione della donna nell’ambiente di lavoro: licenziamenti, mancate assunzioni, diversità di salari tra uomini e donne, stereotipi di genere. Donne provocatrici? In una società che sta cambiando, dove sono i genitori? Poca presenza femminile in politica dovuta a: resistenza del mondo maschile, scarso interesse, partiti organizzati a misura di uomo Mancanza di servizi che aiutano i genitori nel loro compito Le nostre proposte: - Più collaborazione tra uomo e donna Hanno partecipato: Francesco Erika Giusy Angela Melissa Sabrina Ilenia Francesca Rosa Miriam Rosaria Antonio O. Loredana Chiara Stella Angela Raffaella Pia Debora Manuela Florinda Marina Lorena Damina Liceo Scientifico Statale “Einstein” – Molfetta Molfetta, 26/10/2009 Gruppo facilitato da: Turturo Irene Il tema proposto: Esiste una idea di società? / Il vero problema siamo noi / Mafia e omertà Cosa ci siamo detti: - La società che non promuove benessere Mancata presenza delle forze dell’ordine a molfetta Cattiva gestione della cosa pubblica Omertà delle forze dell’ordine Non esiste un movimento “largo” di cittadinanza attiva Mancanza di informazione e interesse Le nostre proposte: - Avvicinare i cittadini alla politica: aumentare il dialogo con i cittadini (comunicati stampa periodici, opuscolo informativo, strumenti informatici) e contaminare gli altri con le proprie icee Riorganizzazione delle forze dell’ordine al fine di garantire maggior presidio Hanno partecipato: Francesco Hanno partecipato: Michele Paola Vito Alessia Fedele Gaetano Alessandra Vito Nicolò Pietro Lucia Giovanni Leonardo Michele Liceo Scientifico Statale “A. Einstein”- Molfetta Molfetta, 26/10/2009 Gruppo facilitato da Giorgia Franco Il tema proposto: Alcool e droga a scuola Cosa ci siamo detti: QUANDO: Feste di Natale e di fine anno: superalcoolici e droghe leggere ogni giorno: droghe leggere: all'entrata, a ricreazione, al cambio dell'ora, all'uscita DOVE: nei bagni e in cortile. I professori vedono ma fanno finta di niente oppure non sanno. MOTIVI DEL PROBLEMA: non è legale non è una bella cosa nuoce alla salute crea dipendenza disturba i compagni PERCHE' 1) NOIA - non c'è un motivo - provare nuove esperienze - per distrarsi - per sfizio - perchè è bello ciò che è proibito - per divertimento - per svagarsi - per sport NOI: chi chi chi chi è indifferente ne fa uso si tiene lontano ha provato e ha smesso - nuoce agli altri - dà il cattivo esempio - non riesce a seguire le lezioni - puzza - crea falsi momenti di euforia e poi deprime 2) PROBLEMI DI INTEGRAZIONE - per sentirsi bene - per entrare in un gruppo - per farsi notare - per sentirsi superiori - per trovare nuovi amici - per far colpo - per attirare l'attenzione - per piacere agli altri - per essere meno timidi - per essere disinvolti - per vantarsi 3) SUPERAMENTO DI PROBLEMI - in situazioni familiari criticche - per superare una situazione difficile - per dimenticare temporaneamente i problemi Le nostre proposte: Maggiore controllo dei professori, meno omertà tra gli studenti, centri di aggregazione giovanile (attività teatrali, musica, ballo, sport, arte, stanza per scaricare la rabbia, musica dal vivo); iniziative di confronto simili a queste; incontri di sensibilizzazione con psicologi; confronti con altre scuole; campagne di sensibilizzazione; incontri con persone che hanno avuto esperienze; FORZE DELL'ORDINE. maggiore serietà, maggiore controllo, maggiore presenza, maggiore informazione, meni omertà Hanno partecipato: Luisa Anastasia Giacomo Maria Cristina Maria Marta Salvatore Angelo Maria Teresa Maurizio Donato Stella Valerio Lucrezia Anselmo Alessia M. Alberto Carlo Chiara Corrado Alessia T. Sergio Manuel Hanno partecipato le classi: III D, IV C e V C per un totale di 60 studenti. Si ringrazia lo staff dell’Agenzia per l’Inclusione sociale: Anna Fontana Maria Andriano Giorgia Franco Irene Turturo