Notiziario n.9 del 17 luglio 2009 PIANO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEI VIGNETI CAMPAGNA 2008 - 2009 La Provincia di Bologna, con atto IP 3218 del 03 luglio 2009, ha provveduto a: • rideterminare gli importi dei contributi ammissibili per le aziende inserite nella graduatoria già approvata in precedenza (graduatoria con importi concedibili) • concedere il contributo alle ditte che in precedenza non erano state autorizzate • determinare la liquidazione del contributo per le ditte che hanno terminato i lavori e richiesto il collaudo (elenco aziende collaudate con relative superfici e contributi spettanti). Appena sarà completata la procedura di verifica di validità della fideiussione da parte dell'Amministrazione di Bologna e di AGREA, si provvederà a determinare la liquidazione dei contributi per le aziende che hanno fornito la fideiussione. Si ricorda che, per le aziende alle quali è stata inviata la concessione, la documentazione relativa alla richiesta di collaudo o la fideiussione devono pervenire entro il 31/07/2009. VESPA CINESE DEL CASTAGNO: LE PRESCRIZIONI FITOSANITARIE Il Servizio Fitosanitario regionale, con la Determinazione n. 6271 del 6 luglio 2009, ha delimitato l’area di insediamento e le relative prescrizioni fitosanitarie relative alla vespa cinese del castagno. Nell’area di insediamento delimitata, che comprende l’intera area regionale collinare e montana, valgono le seguenti prescrizioni: • devono essere tagliate e distrutte tramite il fuoco tutte le parti delle piante di castagno con sintomi dell’insetto in questione (galle) individuate entro il 15 di luglio presenti nelle piante di castagno di nuovo impianto di meno di sei anni di età, con esclusione dei castagneti individuati per il lancio del parassitoide Torimus chinensis, utilizzato per la lotta biologica alla vespa del castagno; • è vietato lo spostamento dei vegetali di castagno destinati alla propagazione, ad eccezione dei frutti e delle sementi, al di fuori o all’interno della zona di insediamento; • possono essere concesse, su motivata richiesta degli interessati, deroghe al divieto di spostamento dei vegetali di castagno destinati alla propagazione all’interno della zona di insediamento. Tali deroghe verranno concesse direttamente dal Servizio Fitosanitario oppure dai Consorzi Fitosanitari Provinciali di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, sulla base dell’andamento dell’infestazione e della dinamica biologica dell’insetto • La mancata osservanza di queste prescrizioni è punita con una multa di importo compreso tra 500 e 3000 euro (D. Lgs. n. 214/2005 art. 54 comma 23, L.R. n. 3/2004 art. 11 comma 9). Ricordiamo che la vespa cinese del castagno è uno dei parassiti più dannosi del castagno, su cui provoca la formazione di ingrossamenti di varie forme e dimensioni – le cosiddette galle - a carico di gemme, foglie e amenti. In caso di forte attacco, si ha un consistente calo della produzione, una riduzione dello sviluppo vegetativo e un forte deperimento delle piante colpite. La presenza delle galle provocate dall’insetto è evidente nei mesi primaverili e, per rallentare la diffusione dell’infestazione, è fondamentale intervenire con tempestività, tagliando e bruciando le parti colpite prima che abbia inizio lo sfarfallamento degli adulti, a metà giugno. Una delle principali modalità di diffusione dell’insetto è attraverso il materiale di propagazione: è pertanto raccomandata un’accurata sorveglianza delle piantine di castagno messe a dimora ed una particolare attenzione quando astoni o marze provengono da regioni o aree dove il parassita è già presente. Poiché la lotta chimica non è praticabile, a causa del ciclo dell’insetto e dell’ambiente forestale in cui si sviluppa, si stanno sperimentando mezzi di lotta biologica, gli unici compatibili con una castanicoltura sostenibile. Per ulteriori informazioni sulla vespa cinese consultare la scheda di approfondimento del Servizio Fitosanitario Regionale. In caso di sospetta o accertata presenza del parassita occorre darne subito comunicazione al Servizio fitosanitario regionale. Per ulteriori informazioni e chiarimenti: Nicoletta Vai – Servizio Fitosanitario Regionale Tel. 051 4159222 [email protected] "IL TUO TETTO FOTOVOLTAICO" Prestiti a tasso agevolato per l'installazione di impianti energetici sul territorio provinciale Per favorire la diffusione dell'impiego di energie alternative nel territorio provinciale saranno concessi prestiti agevolati a privati e a imprese per l'installazione di impianti fotovoltaici. E' il progetto "Sostegno all'efficienza energetica" con il quale la Provincia di Bologna accompagna imprese e cittadini del territorio nelle scelte di investimento in tecnologie che utilizzano fonti rinnovabili per produrre energia. L'obiettivo è raggiungere l'installazione di impianti fotovoltaici che complessivamente raggiungano i 1.000 kw di potenza (circa 1.000 impianti) entro il 31 dicembre 2010 attraverso la concessione di prestiti a tasso agevolato, avvalendosi, inoltre, degli incentivi del ''Conto Energia''. Per il progetto la Fondazione Carisbo ha messo a disposizione un contributo di 95.000 euro, che permette di concedere i prestiti a tasso agevolato per l'installazione dell'impianto fotovoltaico. Al contributo della Fondazione Carisbo, si aggiunge quello della Provincia di Bologna di 80.000 euro. I prestiti vanno da un minimo di 7.000 euro a un massimo di 30.000 euro e avranno una durata massima di 7 anni. L'agevolazione consiste in un contributo, in conto interessi, che consente di porre a carico del cliente un tasso del 2.50% per prestiti con durata fino a 5 anni e un tasso del 4% per prestiti di durata superiore a 5 anni. A erogare i prestiti saranno le banche socie di ISEA (Istituto per lo sviluppo economico dell'Appennino centro-settentrionale) operanti sul territorio, mentre gli impianti dovranno essere commissionati a una delle imprese selezionate (elenco delle imprese selezionate) attraverso un bando della Provincia che ha portato alla creazione di un elenco di imprese fornitrici dotate di requisiti oggettivi e strutturali che garantiscano l'affidabilità al cittadino/imprenditore richiedente il prestito. Depliant informativo (683 KB) Per informazioni sulle modalità per ottenere il finanziamento agevolato consultare il sito di ISEA. GIORNATA DIMOSTRATIVA DI SFOGLIATURA MECCANICA DELLA VITE Dimostrazione in campo di sfogliatura meccanica in vigneti collinari allevati a controspalliera Martedì 21 luglio 2009 ore 9,00 – 12,30 Azienda Agrituristica Cavaliera via Cavalliera, 1/B – Loc. Solignano Vecchio - Castelvetro (Mo) Locandina dell’iniziativa con le indicazioni per raggiungere l’azienda Per informazioni: Mirko Melotti tel. 335/1238882 Giovanni Nigro tel. 335/6919827 www.crpv.it GIORNATA DIMOSTRATIVA DI GESTIONE DEL SUOLO NEL VIGNETO Martedì 28 Luglio 2009 ore 9,00 Azienda Agricola Terre Naldi Via Tebano, 71 - Faenza (Ra) Locandina dell’iniziativa con le indicazioni per raggiungere l’azienda Per informazioni: Mirko Melotti tel. 335/1238882 Giovanni Nigro tel. 335/6919827 www.crpv.it MOSTRA POMOLOGICA ALBICOCCO E PESCO Mercoledì 29 Luglio 2009 ore 17,00 Azienda Sperimentale Martorano 5 Via Calcinaro, 1920 - Martorano di Cesena (FC) Presso l’Azienda Martorano 5 alle ore 15,30 si svolgerà la visita guidata alle prove di albicocco con intermedio su pesco Per informazioni: C.R.P.V. www.crpv.it Cesena tel. 0547/313515 ALIMOS-MARTORANO 5 tel. 0547/380754 GRANO TENERO, RITORNO ALLA NORMALITÀ’ Da Agricoltura24 - 15 luglio 2009 OCM VINO, ZAIA PRESENTA LE MODIFICHE AL PROGRAMMA DI SOSTEGNO Da Agricoltura Italiana Online TASSAZIONE DELL'ENERGIA RINNOVABILE PRODOTTA DALLE AZIENDE AGRICOLE Fotovoltaico, energia da biomasse, certificati verdi: una circolare (pdf, 154 kb) dell'Agenzia delle Entrate datata 6 luglio 2009 chiarisce alcuni aspetti fiscali della produzione e cessione di energia rinnovabile. PUBBLICAZIONI DUE NUOVI OPUSCOLI CRPA NOTIZIE (dal sito CRPA) Sono da poco stati pubblicati due nuovi opuscoli CRPA Notizie. Il primo, dal titolo “L’accumulo in campo di letami e lettiere di avicunicoli”, risponde alle principali domande degli agricoltori sulle regole pratiche da seguire per la formazione dei cumuli in campo, così come normati dal Decreto Ministeriale 7 aprile 2006 e dai conseguenti Programmi di Azione per le zone vulnerabili che tutte le Regioni hanno deliberato. Il secondo, dal titolo “Effluenti zootecnici nelle stalle per vacche da latte: sistemi di asportazione e stoccaggio”, illustra i possibili sistemi d'allevamento e le principali soluzioni costruttive e impiantistiche inerenti la gestione degli effluenti zootecnici, con particolare attenzione ai sistemi di asportazione e di stoccaggio. Questi opuscoli, come tutti quelli già pubblicati, sono scaricabili in formato pdf dalla sezione pubblicazioni del sito del CRPA. Sono disponibili anche in formato cartaceo facendone richiesta col modulo on-line o direttamente a Mauro Ghielmi - tel. 0522.436999. MANUALE PRATICO PER LA COLTIVAZIONE E L’UTILIZZO DELLE COLTURE PROTEICHE A USO ZOOTECNICO Il CRPA di Reggio Emilia ha realizzato un manuale pratico facilmente utilizzabile da parte di tecnici e operatori che, a vario titolo, vogliono avvicinarsi alla coltivazione e all'uso zootecnico delle colture proteiche. Il manuale è stato presentato nel corso del convegno tenutosi a Bologna il 18 e il 19 giugno scorsi a conclusione di RInnova ProVe, il progetto voluto da 16 Regioni italiane l’EmiliaRomagna come capofila, per migliorare la produzione e l'uso delle fonti proteiche vegetali per la zootecnia nazionale. Le colture studiate e testate nel progetto sono soia nazionale, anche a bassi fattori antinutrizionali, pisello proteico, favino, cece ed erba medica. Il manuale pratico illustra, in modo semplice e conciso, le tecniche di coltivazione e dà indicazioni sulla scelta varietale, frutto dei confronti tra materiali presenti in commercio e testati in tre anni di progetto; fornisce inoltre la caratterizzazione nutrizionale più completa delle proteiche e le informazioni per la loro corretta utilizzazione nell'alimentazione delle specie da reddito. Il manuale è distribuito dalle Regioni attraverso gli Assessorati Agricoltura e dal CRPA: il volume è gratuito e può essere ritirato presso la sede del CRPA o richiesto all'indirizzo [email protected] (le spese di spedizione sono a carico del destinatario). I risultati scientifici completi del progetto sono invece raccolti in una collana di e-book, disponibili sul sito del progetto. OFFRO Studente offresi per raccolta frutta. Cell. 333 8166582 Se non vuole più ricevere questo Notiziario può comunicarlo all’’indirizzo [email protected]