Fondazione Teatro La Fenice di Venezia Area Formazione Ricerca Progetti innovativi S. Marco 1965– 30124 Venezia tel. 041786532/ 520 - fax 041786571 email: [email protected] (organizzazione e informazioni) [email protected] (sussidi e stage) Invito a Teatro: l’evoluzione storica dell’Orchestra e della Sinfonia Dopo il positivo riscontro ottenuto nel 2008, come annunciato continuerà anche per la Stagione Sinfonica del 2009 l'opportunità rivolta alle scuole di assistere alla Prova conclusiva dei diversi concerti dell’Orchestra del Teatro La Fenice diretta da alcuni dei più prestigiosi direttori del panorama internazionale. Per il mese di febbraio l’appuntamento in Cartellone (adatto agli alunni del secondo biennio di Scuola primaria in poi) è per Sabato 7 febbraio al Teatro Malibran (ore 10.30/12.30, Ingresso per studenti e accompagnatori: 4 euro; gratuito per due insegnanti per classe; prenotazioni da inoltrarci direttamente, spedendo una richiesta su carta intestata al fax 041786571 e specificando il referente, il numero di docenti e studenti, esigenze particolari). In programma la Sinfonia n. 10 in fa diesis maggiore di Gustav Mahler eseguita dall'Orchestra del Teatro La Fenice diretta dal Direttore Stabile M° Eliahu Inbal. Di questa Sinfonia l'autore ha potuto realizzare compiutamente solo l'"Adagio" iniziale, che è quello che si esegue normalmente in sede di concerto (anche se dopo la morte di Mahler sono stati fatti diversi tentativi di portare a termine e di strumentare gli altri brani della Sinfonia, rimasti allo stato di abbozzo. In particolare va citato quello, recentissimo, di D. Cooke, che ha incontrato discreta fortuna e rimane certamente fino ad oggi il piú autorevole.) Comunque è sufficiente questo "Adagio" a darci la misura della potenza d'espressione a cui era arrivato Mahler al culmine della sua maturità. E’ un brano veramente apocalittico, formato a mosaico con elementi tematici che vanno dal nobile al banale e che pure si riscattano nella costruzione sinfonica su un livello di sconcertante unità espressiva. Vi sono momenti di intonazione quasi "pastorale" frammisti a episodi tragici nella loro staticità, nella penetrante lacerazione di certi accordi che si direbbero affatto espressionistici. Dopo un inizio affidato alla viola solista, attacca il tema dell`Adagio," che in seguito va incontro agli sviluppi piú impensati e sorprendenti. Si tratta di un brano tormentato, irrequieto e affascinante, addirittura profetico in certe soluzioni timbriche ed armoniche: Mahler ha concluso la sua parabola di creatore con un lavoro anticipatore, che solo diversi decenni dopo la sua morte è stato possibile comprendere e gustare in tutta la sua immensa e insospettata ricchezza espressiva Anche per questo appuntamento grazie alla collaborazione offerta alla nostra Area e all’EduMediaTeca dal ’Biennio a Indirizzo Didattico del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia (sotto la cura dei docenti Maria Giovanna Miggiani e Stefania Lucchetti), prosegue il comune Progetto, intitolato ASCOLTANDO, che prevede un incontro, tenuto in una delle sale interne del Teatro La Fenice qualche giorno prima del concerto (riservato ai soli insegnanti interessati o a qualche studente particolarmente motivato, anche svincolati dalla partecipazione con la classe alla prova del concerto stesso...) di preparazione didattica preventiva al repertorio eseguito. Nei dettagli, saranno considerati il linguaggio e le strutture musicali in relazione con l’autore, il suo stile compositivo, il contesto in cui nasce l’opera e la descrizione della stessa. Verrà proposta un’innovativa Guida all’ascolto accompagnata da puntuali estratti audio e video (da ascoltare in classe nel corso dell’Anno scolastico al fine di consolidare il processo di apprendimento) e dai temi ritmo-melodici esemplificati attraverso il pianoforte o simulazioni digitali accostate alle partiture. Ai partecipanti verrà perciò fornito in anteprima all’incontro tale Sussidio multimediale alla didattica (Cd-Rom), integrato da altro materiale illustrativo e da schede di approfondimento cartacee relative agli argomenti trattati; inoltre, verrà dato in omaggio un opuscolo sul Teatro La Fenice che, per quanti vorranno, dalle ore 16.30 si scorrerà assieme andando a visitare direttamente i luoghi di cui si parla: la Sala grande, il foyer e le altre sale del “ridotto”, anche come necessaria propedeutica a ciò che potranno vedere poi i Vostri allievi. L’INCONTRO IN PREPARAZIONE DEL CONCERTO si terrà martedì 3 febbraio dalle ore 17 alle ore 18.30 presso la Sala Apollinea del Teatro La Fenice: sarà condotto da Tiziana Gasparoni e Elisa Mozzato, diplomati e in corso di perfezionamento al Conservatorio B. Marcello, alla presenza dei docenti curatori del Progetto. Hanno lavorato per più di un mese (per conto di tutti noi!) nello studio del programma che compone l’esecuzione, per cui ci auguriamo che la loro lezione sia confortata da un’adeguata presenza di tutti gli insegnanti associati che, investendo in tal modo con noi del tempo, ne risparmieranno molto di più di quanto ne avrebbero dovuto impiegare per prepararsi autonomamente (in più ricevendo già i sussidi da usare per le lezioni in classe). E’ questa la nostra filosofia: condividere la preparazione sotto guide esperte, obbligandoci a ricercare la massima qualità nei contenuti e negli esempi da sottoporre all’attenzione dei nostri allievi per farli crescere nell’amore per il nostro patrimonio artistico e culturale, nostra identità più profonda. Cordiali saluti Area Formazione, Ricerca, Progetti innovativi Fondazione Teatro La Fenice prof. Domenico Cardone