Castelli punto a capo... www.puntoacapo.info Anno I - N. 11 - 24 ottobre 2002 Sommario ---ooOoo--Albano l Von Scheffel: l’artista innamorato di Albano P PAVONA: a breve l’impianto fognario B Fandango: la musica della seduzione a Palazzo Savelli O L’isola pedonale al centro di Albano Pag. 2-3 t s Nemi Palio dei Rioni Pag. 3 Provincia Intervista esclusiva a Bruno Astorre della Margherita Pag. 4 z Pomezia Incontro religioso Pag. 10 Castelgandolfo h Università per tutti Pag. 5 u Grottaferrata In arrivo i rimborsi IVA Pag. 5 XI Comunità Montana z Convocati gli Enti Locali per un grande progetto su ambiente e sviluppo compatibile Pag. 3 Nettuno ` Menù biologici: l’assessore si difende u Pannelli fotovoltaici per aiutare i cassaintegrati Pag. 7 t Velletri Il 31 ottobre Convegno sulla Scuola dei Comunisti Italiani Pag. 9 Bollettino dell’Associazione Culturale ‘Punto a Capo’.- Redazione: Via Posta Vecchia, 94 - 00047 Marino (Rm) - Tel/Fax 069388073 - email: [email protected] - Direttore Responsabile: Ilaria Lucia Perelli - Redattore capo: Francesca Marrucci - Diffusione interna gratuita. Attualità q Dal 3 novembre torna la XXII edizione del Campionato Invernale di Roma l Regione Lazio: cala la disoccupazione Pag. 9-12 x v Castelli Romani Lettera dei primari sullo spostamento dei laboratori analisi nella Asl RMH Pag. 9 XI Comunità Montana PIACE AI SINDACI IL PROGETTO SUL TURISMO ECO-COMPATIBILE DELL’ ENTE MONTANO Pag. 10 Valmontone ` Aprirà il 18 novembre 2003 il Parco Divertimenti u Valmontone vince ‘Aspettando Sanremo’ e aiuta Betlemme Pag. 8 Frascati h Un nuovo petalo per la Margherita di Frascati T Raccoglie pochi consensi il progetto della superstrada “Pedemontana” G “Tusculani”: sedici artisti contemporanei a confronto nelle sale espositive delle Scuderie Aldobrandini H Il “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare diventa un brillante recital da avanspettacolo Pag. 6-7 Regione Lazio g Proposta di legge DS sulla crisi Fiat h Riforma del diritto allo studio o I Ds: il fallimento della destra è sotto gli occhi di tutti q Razzismo: campagna di discussione nelle scuole t Storace promette finanziamenti alla Fiat, ma è un bluff l Storace dica no alle centrali elettriche Pag. 110-11-12 2 Castelli punto a capo... albanodal Comune VON SCHEFFEL: L’ARTISTA INNAMORATO DI ALBANO Sarà presentata domani pomeriggio nella Sala Consigliare di Palazzo Savelli la traduzione in italiano di un libro, una raccolta di lettere, scritto da un grande artista tedesco, Victor Von Scheffel, innamorato di Albano e dei Castelli Romani, luoghi dove soggiornò dal 1852 al 1853, per motivi di studio. Il titolo del libro è “Lettere dall’Italia alla casa paterna in Karlsruhe - epistole romane” e la traduzione che domani sarà presentata è a cura di Helga Wild Vanzo, tedesca da anni trapiantata ad Albano, che per caso si è imbattuta, durante un viaggio di ritorno a casa, in questo libro dove ha riconosciuto uno schizzo raffigurante il Convento dei Cappuccini di Albano. Incuriosita la signora ha incominciato un lavoro certosino di ricerca e approfondimento che ha portato alla traduzione per intero delle poesie e lettere che l’artista tedesco, pittore oltre che scrittore, inviava in Germania durante il periodo trascorso a Roma, dove, come molti altri artisti stranieri, si era recato per approfondire i suoi studi. Il soggiorno a Roma lo spinse spesso a visitare i luoghi che circondano la Capitale e da questi posti trasse ispirazione per le sue opere. “Potessi soltanto una volta/ strapparti con un incantesimo..../e nello splendore di questi paesaggi/ farti dimenticare tutto ciò che ti/ stringe il cuore”.... Così scriveva Von Scheffel il 19 luglio 1852 mentre riproduceva uno dei suoi famosi schizzi. Domani alle ore 17.00, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Raffaele Di Stefano, del Direttore dei Musei Civici di Albano Giuseppe Chiarucci, del Prof. Clemente Marigliani e dell’autrice della traduzione, Helga Wild Vanzo, sarà presentata questa raccolta di lettere e poesie cariche di sentimento di un artista di quella bellissima stagione artistica e culturale che conosciamo sotto il nome Grand Tuor d’Italie. Nella presentazione del libro il Sindaco di Albano Marco Mattei l’Assessore alla Cultura, hanno sottolineato l’importanza della conoscenza e valorizzazione del passato della città di Albano che è sempre stato uno degli obiettivi di questa amministrazione. Al termine dell’incontro saranno eseguiti dei brani musicali da parte dell’insieme Vocale “Luigi Sabbatici” di Albano. PAVONA: A BREVE I LAVORI PER L’IMPIANTO FOGNARIO L’Amministrazione Comunale di Albano darà presto inizio ai lavori di costruzione del collettore fognario in località Pavona Stazione. L’opera consentirà, in una zona densamente abitata, di risolvere l’annoso problema degli allagamenti che si verificano ogni qual volta si registrano intense precipitazioni atmosferiche, creando notevole disagio ai residenti e ai veicoli che numerosi transitano sulla via del Mare. L’impianto fognario, che avrà il compito di raccogliere le acque meteoriche cadute evitando possibili allagamenti, seguirà la direzione Albano-Pomezia, quindi da monte verso valle, e sarà realizzata al di sotto del piano stradale ad una profondità media di circa due metri per una Anno I - N. 11 lunghezza di circa 1 Km. È un’opera di fondamentale importanza per Pavona che finalmente pone rimedio ad una situazione di disagio che si è protratta per anni e a cui non è mai stata data soluzione. “E’ un altro obiettivo raggiunto dall’Amministrazione di Marco Mattei che va incontro all’ottimizzazione dei servizi che stiamo perseguendo da quando ci siamo insediati - ha detto il consigliere delegato per la frazione di Pavona Massimo Ferrarini - consideriamo Pavona un importante snodo commerciale ed industriale del nostro territorio e faremo di tutto e lo stiamo già facendo per elevarne la qualità della vita, questo, così come altre opere riguardanti Pavona, ad esempio la realizzazione dei marciapiedi, va verso tale direzione”. “La zona interessata dai lavori - ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Marco Silvestroni - manca di fogne sia nel tratto della via del Mare che nelle strade limitrofe, per tanto si riscontrano scarichi civili abusivi nei colatori naturali. Per questo motivo risulta quanto mai necessario la realizzazione di una fognatura che possa bonificare la zona allacciando le abitazioni presenti, adducendo i reflui verso il collettore esistente che ha come recapito il depuratore di Pavona”. Il progetto per la realizzazione dell’impianto fognario è stato effettuato dopo una serie di sopralluoghi sul posto e dopo un attento esame dei progetti relativi ai collettori esistenti nella zona. FANDANGO: LA MUSICA DELLA SEDUZIONE A PALAZZO SAVELLI Sarà una serata all’insegna della grande musica quella organizzata ad Albano Laziale, sabato 26 ottobre alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare di Palazzo Savelli, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Roma e con l’organizzazione curata dalla DMN Eventi di Antonella Alessi. Il titolo della serata è Fandango e ad esibirsi sarà il Quintetto Giuliano che proporrà brani tratti dal vasto repertorio di Luigi Boccherini, compositore toscano del 1700, per anni vissuto in Spagna, considerato un precursore dello stile classico. Il Quintetto, che da anni si dedica a questa attività sia in Italia che all’estero, riscuotendo sempre grande successo, è composto da due violini (primo violino Gabriele Piombini, secondo violino Cristiano Brunella), da una viola (Massimo Paciarello), da un violoncello (Valentino Maria Ferraro) e da una chitarra suonata da Angelo Ferraro, elemento di spicco dello quintetto e considerato uno dei maggiori esponenti del repertorio chitarristico italiano. Studente al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, Angelo Ferraro si è dedicato contemporaneamente allo studio della composizione. Ha frequentato i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena e diversi seminari in Spagna e Francia. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia e altri paesi del mondo, tra i quali USA, India e Canada. Ha registrato numerosi concerti per la Rai e all’estero per le emittenti nazionali radiofoniche e televisive. Attualmente è titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio Statale di Musica di Frosinone. Dal 1991 affianca all’attività solistica quella di direttore di orchestra. Nella serata di sabato la chitarra di Angelo Ferraro, accompagnata dagli altri componenti del Quintetto Giuliani, interpreterà il famoso “Fandango”, definito la musica della seduzione, il componimento che Luigi Boccherini dedicò a Giovanni Giacomo Casanova, Tombeur des femmes dell’epoca. Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 albano di Giorgio Sirilli L’isola pedonale al centro di Albano Da alcuni mesi vanno avanti i lavori di sistemazione del ‘corso di sopra’ di Albano, e cioè le Vie De Gasperi e Cavour. Il progetto prevede una strada a raso, cioè senza marciapiedi, e la Una petizione dei cittadini vitabile che il punto di vista dei quasi mille sottoscrittori della petizione che chiedo- Albano. Quello che ci si aspetta dalla giunta comunale è dunque un pubblico confronto aperto e trasparente sui pro e sui contro della proposta, basato su una rigorosa analisi della complessa problematica condotta da esperti dei sistemi di trasporto. Non va dimenticato che gli strumenti di partecipazione democratica ci sono tutti, e sono ben elencati nello Statuto del Comune (assemblea dei cittadini, consiglio comunale aperto, forum, referendum consultivo). Troppo spesso nemi separazione del traffico veicolare dal passaggio dei pedoni mediante una fila di fioriere. Col procedere dei lavori, i tratti di strada già completati sono diventati di fatto un’isola pedonale che, specialmente durante il fine settimana, si trasforma in luogo di passeggio delle famiglie al riparo dall’inquinamento atmosferico e dal rumore delle auto, fino a diventare luogo di esibizione di artisti di strada che allietano l’atmosfera rilassata e di riconquistata pace nel centro storico. Questo assetto transitorio ha fatto sorgere una nuova iniziativa: alcuni commercianti hanno promosso un raccolta di firme per chiedere all’amministrazione comunale di chiudere al traffico Via De Gasperi tra la piazza del Comune fino a Piazza Duomo, e di renderla isola pedonale. È ine- no maggiore vivibilità nel centro storico trovi contrari altri cittadini, che ritengono prioritarie le necessità degli automobilisti o che verrebbero danneggiati dall’aumentato traffico su altre strade. Un bel rompicapo per l’amministrazione che dovrà dunque decidere se mantenere lo status quo, e quindi ripristinare la viabilità come era prima dei lavori, oppure accogliere le richieste dei sottoscrittori della petizione, più o meno modificate. Qualunque scelta verrà fatta vi saranno molti cittadini scontenti. Ma la politica consiste proprio nel fare scelte, e quella relativa alla proposta di istituire un’isola pedonale sarà un’importante cartina di tornasole sulle priorità che l’attuale amministrazione assegna ai singoli aspetti della vita della comunità di 3 nei decenni trascorsi lo spinoso problema della viabilità è stato affrontato in maniera dilettantesca, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Non vorremmo che anche questa volta, dopo l’adozione in consiglio comunale di Albano del nuovo Piano del traffico approvato senza un’adeguata discussione nel merito e senza operare alcuna scelta tra le varie proposte avanzate dai tecnici, si procedesse mettendo qualche pannicello caldo, accontentando questo o quel gruppo di interessi al momento ascoltato con particolare attenzione, a scapito dell’intera collettività. 4 Castelli punto a capo... provincia Anno I - N. 11 di Francesca Marrucci “Unità è la parola chiave” Intervista al consigliere provinciale della Margherita Bruno Astorre, membro della direzione regionale della Margherita Abbiamo incontrato Bruno Astorre per porgli alcune domande sugli ultimi avvenimenti politici che hanno caratterizzato i Castelli Romani, in particolare Marino, Grottaferrata e Montecompatri. Qual è la posizione che la Margherita della Provincia di Roma ha assunto in merito alla situazione amministrativa e politica del Comune di Marino? “Il Comune di Marino si trova attualmente sotto commissariamento per lo sfascio dell’amministrazione di centro-destra che si è dissolta da sola. Unico responsabile della debacle, il sindaco Desideri in persona: l’ex primo cittadino di Marino, infatti, non è stato in grado di portare avanti un programma amministrativo condiviso prima di tutto dai propri alleati. Voglio ricordare che a Marino il partito del CCD è sempre stato all’opposizione. Per questo riteniamo che l’unità programmatica sia alla base di ogni coalizione e rappresenti il valore aggiunto in grado di far vincere le elezioni”. La sua opinione, invece, sulle candidature a sindaco per le prossime elezioni? “Esprimo un personale apprezzamento per la figura di Onorati, attuale presidente della Pro Loco. Voglio elogiare soprattutto il suo ruolo e le sue capacità. Non discuto la scelta dell’uomo, critico semmai il metodo: non credo sia quello giusto. Prima ancora della designazione di un candidato, il centrosinistra deve trovare una condivisione programmatica. Prima l’unità con l’individuazione principale dei punti programmatici per disegnare il futuro di Marino, poi la scelta del candidato che non deve avvenire per indicazioni parziali. ‘Unità’ è la parola chiave”. E le altre coalizioni di centrosinistra nei Castelli Romani? “I Castelli Romani hanno fatto molti passi in avanti nella coalizione di centrosinistra rispetto agli anni scorsi. Ha fatto tesoro delle esperienze passate e sta seguendo una politica di unità e condivisione innanzi tutto programmatica. Così è accaduto nell’undicesima comunità montana dove è stato eletto un presidente della Margherita, De Righi, scelto e voluto da tutto la coalizione di centrosinistra. Altro esempio è Frascati dove il sindaco Posa, al governo con la sola Margherita e con le liste civiche, ha allargato anche ai DS, nonostante avesse la maggioranza per amministrare. Un punto d’onore, poi, spetta alla Margherita di Grottaferrata che, solidale con l’intera coalizione, è stata indispensabile per la salvaguardia del sindaco Viticchiè.”. Cosa è accaduto invece a Montecompatri? “Lì non governava una coalizione di centrosinistra ma la sinistra solamente. I popolari erano all’opposizione e il sindaco e la giunta non hanno mai creato le condizioni per poter coinvolgere i Popolari nella maggioranza come invece è accaduto a Frascati. A Montecompatri i Popolari sono sempre stati emarginati dall’arroganza della sinistra. Per questo, quando la maggioranza è implosa nelle sue contraddizioni interne, non è potuto mancare l’appoggio dei popolari per mandare a casa una giunta ritenuta inconcludente”. E per il futuro? “Noi ci rendiamo conto del grande valore simbolico della cittadina di Montecompatri e perseguiamo con convinzione l’idea che anche lì vada costruito un centrosinistra coeso non rinunciando però, qualora non ci fossero le condizioni, ad una proposta di governo coerente e apprezzata dall’elettorato”. pomezia Incontro religioso IL SANTO DI DIO Questo è il tema di un incontro pubblico a carattere culturale/religioso promosso dalla Chiesa di Cristo di Pomezia-Roma che si terrà mercoledì 23 ottobre prossimo alle ore 19.30 presso la sala riunioni in Via Fratelli Bandiera, 2-4. Credenti e scettici, clero e laici, sono tutti cordialmente invitati. In particolare la riflessione verterà su due aspetti. Nel Vangelo di Giovanni (cap. 6) Simon Pietro dice: “ Solo tu hai parole di vita terna. E noi abbiamo creduto e sappiamo che tu sei IL SANTO DI DIO “. A chi si riferisce Pietro? Di chi parla? Chi è IL SANTO DI DIO? Nel libro degli Atti degli Apostoli (cap. 17) si legge una frase stranissima (stranissima per un libro che dovrebbe essere un “libro di fede” come il Vangelo). Paolo apostolo dice: “ NON DOBBIAMO CREDERE CHE la divinità sia simile all’oro, all’argento o alla pietra scolpiti dall’arte e dall’immaginazione umana”. Se dunque una statua piange, è un segno divino? Se un’immagine sanguina, è un segno della presenza di Dio? In questa società angosciata e incerta, a chi possiamo affidarci? in chi possiamo sperare? Nel corso dell’incontro sarà presentato il breve saggio “padre Pio” che può essere richiesto senza impegno e gratuitamente alla Chiesa di Cristo Gesù - via Fratelli Bandiera, 2-4 - 00040 POMEZIA, ROMA. Telefono 065072931. Email: [email protected] - http:// www.chiesadicristoroma.it/ Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 5 castelgandolfo di Carlo Pergameno Università per tutti Palestra per la mente L’Università per tutti, istituita dalla città di castelgandolfo, è stata una lodevole iniziativa per avvicinare alla cultura quanti lo desideravano e specialmente per coloro non più giovani e di età avanzata. E’ diventato il luogo dove trovarsi per rendere interessante il coinvolgimento nel migliorare moralmente e culturalmente. Infatti si partecipa gioiosamente alle lezioni delle materie scelte per socializzare ed allontanare la consuetudine delle vita di tutti i giorni, fruendo del diritto alla distrazione con senso di viva soddisfazione. La partecipazione è molta perché oltre alle nozioni che servono ad acquistare nuove cognizioni, mirabili conferenzieri illustrano la propria materia in modo adeguato e pertinente, coinvolgendo tutti e riscuotendo un consenso generale sempre più ampio. L’anno accademico 2002 è iniziato con il corso di Archeoastronomia, una scienza che si occupa dello studio e delle conoscenze astronomiche dei popoli antichi, certamente una disciplina poco conosciuta. Il corso prevede incontri teorici e pratici, con l’osservazione delle stelle presso l’Osservatorio Astronomico del Vivaro. Osservazioni della volta celeste tramite cui gli astronomi, incollati al telescopio alla scoperta di nuovi corpi, sopportano con estrema pazienza la fatica delle lunghe notti stellate, proprio con la stessa passione e interesse degli astronomi dell’antica Grecia che, nonostante fossero privi di apparecchi per l’osservazione di fenomeni e di grandezze fisiche, nell’impossibilità di calcolare con esattezza le distanze, hanno costituito quella che è l’eredità astronomica dell’uomo moderno. Oggi conosciamo tante cose sull’universo proprio grazie alle nozioni che loro ci hanno lasciato, annche attraverso due discipline fondamentali: la scienza e la religione. Mentre la scienza, facendo ricorso alla ragione, studia i fenomeni della natura e dell’universo che ci circonda, la religione, in tutti i tempi, è stata sempre un intimo bisogno dell’uomo, la ricerca di qualcosa di assoluto, cioè qualcosa che superi la capacità di conoscere attraverso i sensi e l’intelletto. Le altre materie che sono insegnate sono: La Storia delle Religioni, che parte dalla filosofia aristotelica che un tempo fu giudicata corrotta dalla Chiesa. In seguito fu riconosciuto il valore della disciplina aristotelica in accordo con la rivelazione della verità Divina. Ragione e fede possono coesistere in modo armonico, anche se per la Chiesa la ragione è un dono di Dio e per la scienza è l’evoluzione biologica della specie umana. Altrettanto interessante è il corso di Letteratura e Storia dell’Arte, con lezioni teoriche e pratiche, con visite guidate ai capolavori dei più illustri artisti come Michelangelo, raffaello, Tiziano, il Bramante e tanti altri. Particolare attenzione è rivolta alla figura di Michelangelmo che è stato il simbolo della potenza creativa. Non meno importante è il corso di Geologia, per lo studio del nostro pianeta che definisco una sorta di navicella spaziale che viaggia nella nostra galassia, sulla quale tutti noi siamo imbarcati. Viaggiamo alla rispettabile velocità di 29 km/s intorno al sole e sotto di noi si agitano turbolente attività che dànno origine a terremoti ed eruzioni che, in tempi lontani, diedero origine anche al complesso dei Colli Albani in cui viviamo, e alla formazione dei Laghi di Nemi e Albano. Quest’anno è stato inserito anche il corso di lingua Francese, così da darci la possibilità di conversare con i nostri amici di Chateauneuf du Pape, città gemellata con Castelgandolfo da 6 anni. L’università stessa è, ome il gemellaggio, un auspicio di consolidamento della concordia e dei sentimenti di difesa dei diritti dell’uomo e della fratellanza, quali ideali assoluti per l’equilibrio di una perfatta armonia nelle nostre vite. grottaferrata IN ARRIVO I RIMBORSI IVA Nella seduta del 18 Ottobre 2002 del Consiglio Comunale di Grottaferrata è stata approvata una mozione proposta dal Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista avente oggetto l’applicazione dell’aliquota IVA sulle forniture del metano. La mozione, supportata da una risoluzione del Ministero delle Finanze e da una sentenza del Giudice di Pace di Massa, prevede una aliquota ridotta al 10% per le forniture di metano ad uso domestico (cottura cibi e produzione acqua calda) anche nei contratti di tipo promiscuo (cioé in quei contratti, i più diffusi, in cui il metano viene utilizzato, oltre che per gli usi sopraccitati anche per il riscaldamento dell’abitazione). Ad oggi l’aliquota applicata è invece quella ordinaria del 20% sulla totalità dei consumi e, addirittura, anche nei mesi in cui gli impianti di riscaldamento devono essere tenuti spenti per disposizioni di legge o ordinanze sindacali, mesi nei quali l’utilizzo del metano è evidentemente riconducibile al solo uso domestico. Nella mozione si prevede di applicare sui consumi totali di questi mesi l’aliquota al 10%. Per i mesi invernali si potrebbe ricorrere ad un meccanismo di calcolo presuntivo delle due diverse tipologie di utilizzo (domestico e riscaldamento) e quindi alla riduzione di quota parte dell’IVA dal 20% al 10%. Il Consiglio Comunale, approvando all’unanimità la mozione, ha dato mandato alla Giunta di attivarsi presso l’ITALGAS, attuale gestore del servizio metano, affinché applichi l’IVA così differenziata e a promuovere le azioni necessarie per il recupero dell’IVA pregressa indebitamente riscossa a fronte dell’applicazione dell’unica aliquota al 20%. Se la Giunta adempirà al mandato ricevuto dal Consiglio Comunale molti cittadini grottaferratesi potrebbero vedersi, quindi, rimborsare somme anche consistenti, loro trattenute a fronte di una applicazione illegittima dell’aliquota IVA. La mozione si può avere all’indirizzo web: http://utenti.lycos.it/ prcgrottaferrata. Fabrizio Maiolatesi Capogruppo Consiliare Rifondazione Comunista 6 Castelli punto a capo... frascati di Massimiliano Bianconcini UN NUOVO PETALO PER LA MARGHERITA DI FRASCATI A Frascati la Margheria sale a quota quattro. È nato, infatti, da qualche settimana un nuovo circolo territoriale, denominato “Arte, Turismo e Cultura”, che arriva dopo “Città Tuscolana”, “Ambiente e Territorio” e “La terra è di tutti”, costituitisi nel luglio scorso. «L’intento - spiega il Portavoce Ercole Zangrilli - è quello di creare un punto d’incontro in cui operatori e cittadini possano partecipare con idee e nuove progettualità alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Frascati». Il nuovo circolo intende promuovere un “Progetto Frascati”, in cui si possano ritrovare tutti coloro che si sentono legati alle tradizioni, alla cultura, agli uomini che hanno reso celebre la città e che intendono liberamente impegnarsi per contribuire al suo sviluppo armonico. «In effetti, lo sviluppo culturale è un importante obiettivo da raggiungere anche in funzione di uno sviluppo turistico consapevole dell’intero territorio tuscolano, che rappresenta da sempre uno dei punti di forza dell’economia della Città di Frascati - dichiara Ercole Zangrilli. Nelle nostre intenzioni c’è la volontà di lavorare in collaborazione con gli altri circoli territoriali, con gli enti e le istituzioni, con le associazioni culturali, con le organizzazioni di categoria e con i semplici cittadini. Insomma, “Progetto Frascati” vuole semplicemente essere il trait d’union di tutti coloro che credono e vogliono realizzare una crescita culturale, sociale e civile di Frascati». RACCOGLIE POCHI CONSENSI IL PROGETTO DELLA SUPERSTRADA “PEDEMONTANA” Dopo la riunione preliminare avvenuta lunedì 14 ottobre scorso, in cui una delegazione del Comune di Frascati, composta dal Sindaco Francesco Paolo Posa e dagli Assessori Alessandro Adotti e Roberto Angelantoni, ha incontrato il Presidente della Commissione Viabilità e Trasporti della Provincia di Roma On. Bruno Petrella, due nuovi colloqui sono previsti nei prossimi giorni per discutere del progetto della “Pedemontana”. Il primo, che si terrà giovedì 17 ottobre 2002, avverrà fra i tecnici del Comune di Frascati e l’Ing. D’Orazio dell’Amministrazione provinciale. Mentre il secondo incontro, che si svolgerà giovedì 24 ottobre 2002, prevede il sopralluogo ai quartieri di Vermicino, Spinoretico e Selvotta SS. Apostoli, le zone coinvolte dal progetto della superstrada, del Sindaco e degli Amministratori cittadini con la Commissione Viabilità e Trasporti della Provincia di Roma e i Comitati di Quartiere. Alla riunione del 14 ottobre, che si è svolta nella sede della Giunta Provinciale di Palazzo Valentini, erano presenti anche i Consiglieri provinciali Bruno Astorre e Fabrizio Marconi, il capo settore tec- Anno I - N. 11 nico del Comune di Frascati Ruggero Capulli, l’ing. D’Orazio della Provincia di Roma e i rappresentanti dei Comitati di Quartiere di Frascati direttamente interessati dalla “Pedemontana”. Nonostante il Presidente della Commissione On. Petrella abbia offerto la disponibiltà dell’Amministrazione a modificare il percorso, il Sindaco di Frascati Francesco Paolo Posa ha affermato che il progetto, per l’importanza che riveste, deve essere inserito nel Piano Urbanistico della Città, ribadendo inoltre che l’attuale disegno della “Pedemontana” ha un impatto ambientale e sociale negativo non solo sui quartieri periferici interessati, ma sull’intera Città di Frascati. «Come Amministrazione restiamo convinti che l’attuale progetto della “Pedemontana” debba essere profondamente rivisto per quanto riguarda il suo inserimento nel territorio di Frascati - dichiara l’Assessore all’Ambiente e alla Riqualificazione delle Zone Periferiche Roberto Angelantoni - Anche perché non riguarda soltanto le zone di Vermicino, Spinoretico e di Selvotta SS. Apostoli, le porte d’ingresso e di uscita della supervia, ma si ripercuoterebbe negativamente sull’assetto generale della viabilità, provocando un notevole aumento del traffico veicolare su tutto il territorio comunale». “TUSCULANI”: SEDICI ARTISTI CONTEMPORANEI A CONFRONTO NELLE SALE ESPOSITIVE DELLE SCUDERIE ALDOBRANDINI Sedici artisti, Sedici modi diversi di confrontarsi con le nuove tendenze d’arte. È questo il senso della mostra d’arte collettiva Tusculani, che si aprirà al pubblico sabato 19 ottobre 2002 alle ore 18 e rimarrà in esposizione nella Sala d’Arte Contemporanea delle Scuderie Aldobrandini di Frascati fino a domenica 10 novembre. La rassegna, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati, è un omaggio ad artisti contemporanei nati o residenti nel territorio tuscolano, i quali proporranno opere di pittura e scultura in un percorso estremamente interessante che partendo dalle forme astratte giunge fino alla neofigurazione. «Frascati ha sempre avuto un rapporto molto forte con l’arte; e, come ha insegnato la positiva esperienza delle edizioni di “Doppio Verso”, gli artisti delle arti visive, che operano professionalmente anche sul territorio tuscolano, stanno riscuotendo grande interesse per gli originali percorsi creativi - spiega il Sindaco di Frascati Francesco Paolo Posa. La mostra d’arte “Tusculani” vuole dunque offrire una panoramica sulle più recenti attività di ricerca nel campo delle arti visive di autori legati a questo nostro territorio». Gli artisti della rassegna “Tusculani”, che esporranno in tutto oltre quaranta opere, sono: Silvia Alessandri, Gianni Alfano, Mohseni Anuschah, Maurizio Bettelli, Mauro Brunetti, Greta Correani, Gianfranco Cresciani, Ercole Di Geronimo, Alessia Forconi, Paolo Mayol, Fulvio Merolli, Anna Onesti, Paola Tani, Luminita Taranu, Cristian Vigliarolo. Di esperienze diverse, formano un gruppo molto rappresentativo. Tra di loro ci sono infatti autori di notevole caratura con una personalità solida e già ben definita; altri invece che, pur dimostrando un’acuta ed originale sensibilità, sono nella fase di intensa elaborazione di nuovi mezzi formali. Anno I - N. 11 Castelli frascati IL “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” DI SHAKESPEARE DIVENTA UN BRILLANTE RECITAL DA AVANSPETTACOLO di Massimiliano Bianconcini Prospero e gli altri personaggi creati dalla fantasia immortale di William Shakespeare saranno i protagonisti di un divertentissimo recital, che riporta al centro dell’interesse la tradizione italiana dell’avanspettacolo. Infatti, “LaTragiComicaRumoristicaBand” presenta sabato 26 ottobre 2002 alle ore 21 e domenica 27 ottobre 2002 alle ore 18,30 al Teatro Capocroce di Frascati una commedia musicale brillante in due atti, liberamente tratta dal capolavoro assoluto di tutti i tempi: il Sogno di una notte di mezza estate, del grande poeta inglese William Shakespeare. La regia è di Paola Aversa e Gianfranco Fiabon. I tagli tecnici musicali sono di Alessandra Bisegni; i costumi di Paola Aversa. Il costo del biglietto è di 6 ¤ l’intero e di 5 ¤ il ridotto. Le repliche si terranno giovedì 31 ottobre 2002 alle ore 21 e domenica 3 novembre 2002 alle ore 18. Lo spettacolo portato in scena dalla “TragiComicaRumoristicaBand”, composto da parti dialogate e parti musicate, si riallaccia felicemente alla tradizione italiana del varietà , con cui si sono misurati tutti i grandi comici e cabarettisti, prima dell’avvento della televisione. Da qualche tempo infatti, grazie soprattutto all’attività di piccole compagnie d’avanguardia, cui può essere ricondotta anche quella diretta da Paola Aversa, sta rinascendo l’interesse del pubblico per le rappresentazioni e i recital dell’avanspettacolo. I giovani attori della “TragiComicaRumoristicaBand”, proprio come gli attori di varietà, interpretano liberamente i copioni da cui traggono le sceneggiature, inframmezzando alle parti studiate momenti umoristici estemporanei di grande forza comica. Un’arte, quella dell’improvvisazione, molto difficile che gli attori di questa surreale compagnia hanno affinato in oltre dieci anni di attività, ottenendo notevole successo di pubblico. Nel tempo infatti, il cast è andato sempre più affinando il proprio bachground tecnico, tanto che alcuni suoi iniziali protagonisti sono oggi attivi nel circuito teatrale semi-professionistico e la stessa “TragiComicaRumoristicaBand” può a ragione essere considerata una scuola di formazione teatrale. «La nostra compagnia è nata nel 1991, non è nuova dunque a imprese teatrali di grande impegno - dichiara la regista Paola Aversa. Testi letterari importanti e conosciuti da tutti non possono essere accostati con leggerezza e se anche il nostro fine rimane quello di divertire e appassionare il pubblico, la preparazione di ogni evento teatrale è svolta con grande professionalità». punto a capo... 7 nettuno MENU’ BIOLOGICI L’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE: “ ACCUSE INGIUSTE E STRUMENTALI, STIAMO SERVENDO CIO’ CHE AVEVAMO PROMESSO”. “Non capisco la natura di questo che considero un attacco ingiusto e strumentale, una manovra tesa a destabilizzare il lavoro di un assessorato che ha sempre lavorato al fianco delle famiglie e dei bambini nettunesi”. E’ la risposta decisa dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Marilena Cappella , alle polemiche sorte sulle presunte mancate promesse di adottare un menù biologico nelle mense scolastiche. “ Quel che viene servito- prosegue l’Assessore- è niente di più e niente di meno di quello che avevamo promesso e che venne, anche nei scorsi mesi presentato alla stampa. Di biologico, ampliamente descritto negli opuscoli informativi consegnati ai genitori degli alunni , ci sono i prodotti ortofrutticoli che vengono utilizzati nella preparazione dei primi piatti e nei contorni, sono esclusi al momento carne e pesce, cibi che verranno introdotti a partire dalla prossima stagione. Pertanto- conclude la Cappella- considero vergognosi gli attacchi ricevuti e rimango a disposizione per ogni altro chiarimento, ricordando che questo assessorato è sempre attento e sensibile alle problematiche ed alle esigenze dei bimbi e delle loro famiglie. FOTOVOLTAICO PER RISOLVERE PROBLEMI ENERGECITI ED OCCUPAZIONALI AL VIA UN PROGETTO PER FAVORIRE I 60 OPERAI CASSAINTEGRATI DELLA EUROSOLARE Buone notizie per i sessanta operai cassaintegrati della EuroSolare l’azienda che opera a Nettuno nel settore della fabbricazione dei pannelli solari: l’amministrazione comunale ha infatti programmato due progetti innovativi nel settore energetico che daranno nuova linfa alla EuroSolare con conseguenti benefici nel settore occupazionale ed energetico. “Stiamo studiando- sottolinea l’Assessore all’Ambiente Stefano Di Magno- due progetti importanti che coinvolgeranno il Parco Palatucci ed il quartiere Zucchetti. Il primo progetto, rientra nel piano di recupero e valorizzazione del Parco a Loricina che sarà dotato di un nuovo percorso jogging e di un area giochi per bambini. In questa operazione di rinascita del parco l’illuminazione sarà garantita da pannelli solari che producono energia pulita a basso costo; l’altro progetto vedrà protagonista invece il quartiere Zucchetti: per l’area in questione, recentemente raggiunta dal gas-metano è pronto un progetto pilota che consentirà di illuminare il quartiere con l’energia dei pannelli solari”. “In questo modo- spiega il Sindaco di Nettuno Vittorio Marzoli raggiungeremo traguardi importanti : favorire l’occupazione di molti cittadini nettunesi e risparmiare nell’acquisizione dell’energia, nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente”. 8 Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 valmontone FACTORY OUTLET STORE DI ROMA -VALMONTONE: L’APERTURA IL 18 NOVEMBRE 2003. Nella struttura di Valmontone (la più grande d’Europa) saranno presenti griffes come Versace, Cavalli, Polo Ralph Laurent, Adidas. E da gennaio 2003 al via i corsi di formazione per oltre 400 addetti. Entro poco più di un anno aprirà i battenti l’Outlet Factory Store di Roma - Valmontone, il più grande d’Europa. Nel corso di ‘TTG Incontri’ (in svolgimento a Riva del Garda alla presenza dei più grandi tour operators del mondo) l’Amministratore Delegato di Fashion District Luca Bastagli Ferrari ha comunicato al sindaco di Valmontone Angelo Miele che - a seguito dell’avvenuto finanziamento, da parte della Regione Lazio, delle infrastrutture di area per il Polo Turistico Integrato di Valmontone - l’apertura dell’Outlet Factory Store è prevista il giorno 18 novembre 2003. Durante l’incontro, Fashion District ha anche comunicato che hanno già aderito all’iniziativa griffes quali Adidas, Bassetti, Cavalli, Diesel, La Perla, Marzotto, Nike, Pollini calzature, Polo Ralph Laurent, Pakerson calzature, Versace. Ufficializzata anche la presenza di aziende leader nel settore del design per la casa come Alessi, Artemide e Kartel. La conseguenza immediata di tale annuncio è che, a partire dal prossimo gen- naio, sarà avviata la formazione professionale di circa 400 giovani. La formazione verrà curata da un apposito Consorzio costituito dal comune di Valmontone, la Regione Lazio (attraverso la ‘Proteo Spa’) e lo Ial - Cisl. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Valmontone Angelo Miele. «Attendevamo con trepidazione questa notizia - ha detto -. Da oggi è ormai iniziato il conto alla rovescia. Fra un anno diverranno realtà le nostre speranze di un futuro migliore per il nostro territorio e, soprattutto, per le prospettive occupazionali di tanti giovani». Realizzato su un’area di circa 47.000 metri quadrati, il Fashion District di Valmontone ospiterà oltre 350 esercizi commerciali destinati ad ospitare prestigiose griffes internazionali dell’abbigliamento, a cui si affiancherà la vendita di oggetti di design, elettronica di consumo, accessori per il tempo libero, complementi di arredo. Il Fashion District di Valmontone sorgera all’interno di un più ampio complesso, denominato ‘Polo Turistico Integrato’, che prevede la realizzazione di un Parco Giochi, di un campo da golf, un centro congressi a più sale, e strutture sportive e ricettive. A regime la megastruttura dovrebbe occupare circa 3.000 addetti. valmontone VALMONTONE VINCE LA TAPPA DI ‘ASPETTANDO SANREMO’: IL PREMIO A BETLEMME PER LA BASILICA DELLA NATIVITA’ Sono stati devoluti in beneficenza alla città di Betlemme i 25.000 euro che il comune di Valmontone ha vinto ieri sera nel corso della trasmissione televisiva di Raidue ‘Aspettando Sanremo’. La notizia è stata ufficializzata in diretta televisiva (su Raidue) dal sindaco della città Angelo Miele subito dopo che la squadra valmontonese si era aggiudicata la sfida musicale con la cittadina di Vigevano. Il sindaco ha anche aggiunto che i soldi serviranno per il restauro della Basilica della Natività. Valmontone e Betlemme, fanno entrambe parte della ‘Conferenza delle città storiche del Mediterraneo’, organismo che raccoglie diversi centri abitati di alta valenza storica e culturale del bacino del Mediterraneo. In favore della città mediorientale - salita alle cronache soprattutto per i fatti cruenti legati al conflitto fra israeliani e palestinesi - la ‘Conferenza delle città Storiche del Mediterraneo’ ha organizzato, negli ultimi tempi, diverse iniziative la più importante delle quali resta, senza dubbio, il ‘Concerto per la pace’ che si tiene nella Basilica della Natività nel periodo natalizio. Quest’anno in concerto (giunto alla seconda edizione) sarà trasmesso ancora una volta da Raidue il pomeriggio del giorno di Natale, a partire dalle 14.30. «In questa occasione - ha aggiunto Miele - ci recheremo nella città dove è nato Gesù e consegneremo al sindaco Hanna Nasser questa somma. Un primo aiuto perché, partendo dal suo luogo più importante e simbolico, la Basilica della Natività, la città possa tornare presto agli antichi splendori». Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 9 castelli romani SULLA ORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI ANALISI NELL’AZIENDA ROMA H Noi crediamo che il percorso che si deve perseguire nei processi di razionalizzazione dei servizi ospedalieri debba essere quello di offrire una sempre più ampia e qualificata offerta sanitaria ai cittadini. Noi reputiamo indispensabile ed insostituibile il ruolo dello specialista in medicina di laboratorio al fine di una corretta diagnosi del paziente malato e che esautorare il suo ruolo, come si può arguire dall’ultima proposta aziendale di un unico laboratorio extraospedaliero, significa intraprendere percorsi per niente razionali, dannosi per il cittadino, offensivi della professionalità degli operatori, per nulla economici ma anzi forieri di costosi sprechi. Crediamo che vada mantenuta ed ulteriormente valorizzata la organizzazione dei laboratori analisi per Polo (Marino-Frascati-Rocca Priora, Albano-AricciaGenzano, Velletri, AnzioNettuno) e vadano accentrate per Polo richieste specialistiche ad alto costo (medicina del lavoro a Pomezia, genetica medica a MarinoFrascati-Rocca Priora, biologia molecolare ad AnzioNettuno, ria e citofluorimetria oncoematologica ad Albano-Ariccia-Genzano, autoimmunità, allergologia, e infettivologia a Velletri). Siamo fermamente convinti che la medicina di laboratorio non è un “esamificio” ma un servizio essenziale per stabilire diagnosi corrette ed assicurare dimissioni e trattamenti appropriati e fare prevenzione. Crediamo indispensabile, anche al fine di un ulteriore miglioramento della rete dei laboratori analisi, velletri IL 31 OTTOBRE CONVEGNO DEL PDCI “SCUOLA PUBBLICA, QUALE FUTURO?” “Scuola pubblica, quale futuro?”, questo il titolo del convegno promosso dal Pdci di Velletri per giovedì 31 ottobre, alle ore 17,00 presso la sala Tersicore del Comune. Al centro del dibattito le linee della riforma Moratti, fortemente criticata dai Comunisti Italiani. Essa prevede infatti una riduzione dei posti di lavoro attraverso l’innalzamento del numero di alunni per classe, la soppressione del tempo pieno, la reintroduzione del “maestro prevalente”; altro elmento preoccupante è rappresentato dall’abbassamento dell’obbligo scolastico dai 15 ai 13 anni e mezzo, in completa controtendenza rispetto al resto dell’Europa. A discutere di questi ed altri punti della controriforma Moratti: Piergiorgio Bergonzi, responsabile nazionale scuola del Pdci, Michele Tortrici, dirigente scolastico, Ivana Galli della segreteria Cgil, Roberto Borri, capogruppo provinciale del Pdci, Mario Michelangeli, segretario regionale del Pdci. Coordinerà i lavori il segretario locale Dante De Angelis. Pdci Velletri accellerare la realizzazione “dell’Ospedale Unico dei Castelli” che porterebbe ad una più compiuta razionalizzazione del polo H2 ed una migliore sanità per il litorale. Riteniamo che non è più economica la divisione tra laboratorio analisi in emergenza e laboratorio analisi unico in routine. Riteniamo altresì che l’Azienda debba accreditare e certificare le strutture di laboratorio esistenti con un minimo di investimenti. Siamo certi che una gara di servizio per l’acquisizione di strumentazioni, reattivi e sistema gestionale possa portare, seguendo percorsi chiari e condivisi, a grandi risparmi ed a una omogenizzazione delle operatività dei laboratori ospedalieri a tutto vantaggio degli utenti, dei ricoverati e dell’Azienda Roma H. I PRIMARI DEI LABORATORI OSPEDALI ROMA H Attualità DAL 3 NOVEMBRE TORNA LA XXII EDIZIONE DEL CAMPIONATO INVERNALE DI ROMA Per tre mesi, Roma con il suo mare, sarà la Capitale del vento. Un inverno che regalerà emozioni a non finire a migliaia di appassionati e amanti della vela d’altura. Per il primo anno, la kermesse vedrà la partecipazione del Porto Turistico di Roma, co-organizzatore dell’evento insieme al Circolo Velico Fiumicino. I numeri del Campionato Invernale di Roma, sempre crescenti nel corso degli anni, hanno dimostrato che la passione degli italiani per il mare, è inesauribile: da 30 equipaggi al via nel 1992, la ventiduesima edizione vedrà sulla linea di partenza oltre 130 imbarcazioni. Dal più piccolo Meteor ai grandi scafi d’altura. La prima ‘manche’ è fissata per domenica 3 novembre nello specchio antistante il litorale di Fiumicino e il Porto di Roma. L’ultima uscita in mare è prevista invece per il 22 febbraio. Un calendario di regate che prevede otto appuntamenti domenicali. E per chi vorrà scendere in acqua prima del via ufficiale, venerdì 1 novembre potrà partecipare alla Regata di incontro - Trofeo Don Silvano. In occasione della ventiduesima edizione del Campionato, le quattro regate della prima manche saranno valevoli anche per il 1° Trofeo Porto di Roma. Il Trofeo Challenge Durand De La Penne sarà invece assegnato al primo della classifica overall per le categorie CHS e IMS. Anche se il comune denominatore resta sempre quello della passione per il mare e la vela, gli iscritti si ‘sfideranno’ anche per aggiudicarsi i premi messi in palio: niente di meno che un soggiorno alle Maldive, ai Caraibi o alle Antille. Ma il Campionato Invernale non si snoderà solo in acqua, al termine di ogni regata è previsto un Pasta party per tutti i partecipanti. n 10 Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 XI comunità regione PIACE AI SINDACI IL PROGETTO lazio montana SULTURISMO ECO-COMPATIBILE OCCUPAZIONE, LA CRISI VA DELL’ ENTE MONTANO. FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA E’ piaciuto a tutte le tredici Amministrazioni comunali, il grande progetto della XI Comunità Montana del Lazio per lo studio e l’intervento sui danni ambientali provocati dal turismo del fine settimana nell’area dei Castelli Romani e Prenestini, presentato ai sindaci la settimana scorsa in un incontro esplicativo presso gli uffici dell’Ente a Rocca Priora. Il progetto “Week and Waste” sul turismo eco-compatibile ha ottenuto l’ adesione anche dell’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA), e dei gestori locali del servizio rifiuti - Consorzio Gaia, A.S.P. e Consorzio Ecolgico Prenestino - che insieme ai Comuni hanno sottoscritto il protocollo di intesa con L’Ente Montano per la presentazione della domanda di finanziamento alla Commissione Europea. “Insieme ai nostri partners - ha commentato l’Assessore alle Politche Ambientali della XI Comunità Montana, Gianni De Matteis - abbiamo voluto utilizzare l’opportunità offerta dal bando comunitario Life per affrontare quella che si va profilando come una delle principali emergenze di un territorio che accusa, ogni giorno di più, le conseguenze di un comportamento scarsamente ecologico da parte degli utenti, con l’abbandono scriteriato di immondizie sui prati, nei boschi e per le strade”. Dall’analisi svolta dall’Agenzia di Sviluppo dell’Ente Montano che ha elaborato il progetto, emerge che la situazione generata dal fenomeno delle immondizie abbandonate dai turisti durante la tradizionale gita fuori porta o in occasione di visite ai siti storici e archeologici della zona, viene ulteriormente aggravata dallo straordinario sviluppo dell’offerta di ristorazione, che produce quantità consistenti di rifiuti speciali, attualmente gestiti come ordinari per rmancanza di un sistema specifico di reciclaggio. “Ne consegue - spiega De Matteis - l’esigenza di sviluppare, da una parte, un modello apposito di trattamento e compostaggio dei rifiuti turistici, e dall’altra, di attuare una politica di sensibilizzazione del pubblico, che responsabilizzi cittadini e visitatori occasionali.” Nel progetto viene chiaramente definito un mix molto articolato di interventi, che dovranno attendere l’assegnazione dei fondi europei per trovare concreata attuazione, dato l’elevato costo di realizzazione valutato oltre al milione di euro (più di due miliardi di vecchie lire). Tra le azioni proposte dal “Week and Waste”, che vanno dall’informazione preventiva nelle scuole, all’organizzazione di eventi dimostrativi, al monitorggio dei flussi dei rifiuti turistici, c’è anche il rilascio di un bollino di qualità per tutti i ristoranti che vorranno collaborare al recupero differenziato, adottando specifici contenitori e materiali reciclabili. Ma quali sono, infine, i risultati attesi con questo progetto? Lo chiediamo al presidente dell’XI Comunità Montana, dr Giuseppe De Righi: “Il nostro obiettivo comune, e dunque il fine ultimo di questa operazione, è quello di attuare un miglioramento complessivo dell’ambiente, con un impatto positivo anche sulla qualità dell’offerta tutristica, perché, non dimentichiamolo, l’ambiente è e resta una delle risorse primarie della nostra economia”. OLTRE LA FIAT, PROPOSTA DI LEGGE DEI DS: “UNITA’ DI CRISI PER USCIRE DALL’EMERGENZA IN TUTTO IL LAZIO” “I numeri allegri della giunta Storace sull’occupazione del Lazio hanno le gambe corte. Serve una vera e propria unità di crisi per monitorare la situazione costantemente e programmare gli interventi in materia coerente - hanno dichiarato il capogruppo dei Ds in consiglio regionale Michele meta e il consigliere Tonino D’Annibale - Con la nostra proposta di legge chiediamo dunque la creazione di un tavolo permanente di concertazione tra Regione, imprenditori e forze sociali, con due compiti fondamentali. In primo luogo monitorare le aree di crisi in tutto il Lazio, perché questa giunta non sa nemmeno dove hanno sede le aziende; in secondo luogo elaborare indirizzi, programmare gli interventi, in maniera da non avere finanziamenti a pioggia e scollegati, ma un vero e proprio piano per superare le emergenze. Questo fa una giunta che ha voglia di svolgere fino in fondo il proprio ruolo di governo del territorio. La verità sulla crisi economica che da mesi ha investito la nostra Regione senza che la destra di governo abbia saputo mettere in campo i necessari interventi sta venendo fuori a poco a poco. Il rapporto tra posti di lavoro a tempo indeterminato e contratti a breve termine è ormai di uno a 10. Quando l’assessore Simeoni dice che sono stati creati 56 mila posti di lavoro dice una bugia. Oltre 50 mila sono posti di lavoro precari, senza diritti e senza tutele. La verità è che sono migliaia i lavoratori che perdono l’occupazione in tutto il Lazio. Il monte ore effettuato quest’anno è di gran lunga inferiore a quello dell’anno precedente. La nostra Regione è sottoposta a un processo di deindustrializzazione profondo. Pomezia, i Castelli, Latina, Viterbo, Aprilia Frosinone, la situazione è drammatica in tutto il Lazio: siamo al profondo rosso e Storace si limita a una bella letterina a Berlusconi. Bene l’istituzione di un fondo speciale, ma chi decide come e in quale modo impiegare le risorse del fondo? E poi nella Finanziaria 2001 è stato individuato un fondo per alleviare la crisi della ceramica nel viterbese, risultato? Residui passivi. Non è possibile che questa giunta si accorga delle situazioni di crisi soltanto quando esplodono e quando, di fatto, non sono più governabili. Quello della Fiat di Cassino è il caso più grave ma non l’unico. Basta pensare alla situazione esplosiva che si sta determinando nelle aziende che operano nelle telecomunicazioni e nell’informatica in particolare. Colossi a livello mondiale che, in silenzio, stanno tagliando i rami nella nostra regione. Vogliamo restare ancora in silenzio o la Regione vuole diventare protagonista in positivo? Vogliamo assistere alla perdita di migliaia di posti di lavoro e nel frattempo ci consoliamo con le fantasie di Storace e Simeoni? Vogliamo continuare a dare i numeri o intervenire in maniera concreta?” Anno I - N. 11 Castelli punto a capo... 11 regione lazio DIRITTO ALLO STUDIO: RIFORMA APPROVATA IN COMMISSIONE Dopo oltre quattro mesi di dura battaglia dei Ds la maggioranza ha approvato in commissione Scuola la proposta di legge della giunta Storace sul diritto allo studio. Una proposta che i Democratici di sinistra continueranno a combattere con tutti i mezzi a disposizione. “La giunta Storace - spiegano i consiglieri Tonino D’Annibale, Carlo Lucherini e Loredana Mezzabotta - si fa beffe dell’autonomia delle università. L’unico scopo della destra che governa è centralizzare la gestione dei fondi per il diritto allo studio, in maniera da aggiungere un altro tassello al sistema di potere clientelare che questa giunta sta ricostruendo. Parchi, Asl, la ripartizione dei fondi ai Comuni, Storace vuole mettere le mani in pasta dappertutto. E lo fa mettendo a dirigere gli enti di dipendenza della Regione amici e amici degli amici. Ripartendo i fondi ai Comuni in base alle appartenenza correntizie dei sindaci. Adesso ci prova anche con le Adisu, con i servizi che devono garantire il diritto allo studio universitario dei giovani del Lazio, una bella torta che comprende le mense universitarie, le borse di studio, le case dello studente. Del resto tra i suoi collaboratori non mancano le competenze in questo campo, ci sono esperti di primo livello in materia di appalti relativi alle università. Storace, insomma, vuole mangiarsi in un sol boccone questa torta, che per noi è un principio garantito dalla Costituzione e non può essere trattato come merce di scambio. Sappia, caro governatore che questa torta gliela faremo andare di traverso”. ELEZIONI PROVINCIALI, META (DS): “UNA DESTRA NERVOSA, IL FALLIMENTO DI MOFFA E STORACE E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI” “Lo stato maggiore di An - ha dichiarato il segretario regionale dei Ds Michele Meta - è preoccupato dalla scadenza elettorale che si fa sempre più vicina e cerca di riempire il vuoto dell’azione di governo con le fanfare della propaganda. Può funzionare, ma una volta sola. E i cittadini del Lazio ci sono già caduti. Il quadro che abbiamo di fronte nella Provincia di Roma e nel Lazio dimostra che la destra al governo ha fallito su tutta la linea. I toni trionfalistici che usano oggi fanno a pugni con la grave situazione economica della nostra Regione: la Fia, l’industria della ceramica, l’Ems di Rieti, la Fiorucci: rischiamo di perdere migliaia di posti tdi lavoro, non è proprio il momento della propaganda e dei trionfalismi. La verità è che gli investimenti promessi dal governo nazionale si sono rivelati una bufala a fini elettorali. I cittadini pagano l’omologazione Moffa- Storace-Berlusconi, che ha portato una perdita di centralità per la Provincia di Roma e per il Lazio, un declino per superare il quale bisogna cambiare passo. Moffa, Storace, i ministri di An eletti nella nostra regione, sono schiacciati dall’asse Bossi Tremonti che sposta risorse e investimenti nel nord. Invece di regalare improbabili buoni scuola, alzino la voce con Berlusconi. Il centro sinistra è già in campo, non si tratta di una gara a chi arriva prima nella scelta del candidato presidente. Si tratta di scegliere gli uomini giusti per ridare alla Provincia di Roma e a tutta la Regione il dinamismo e la centralità che meritano, per riprendere il cammino dello sviluppo dell’ammodernamento delle infrastrutture, del rilancio dell’occupazione. E gli uomini giusti, i cittadini del Lazio lo hanno capito, sono quelli del centro sinistra: il tempo della propaganda è ormai finito”. RAZZISMO: LA REGIONE LANCI UNA GRANDE CAMPAGNA DI DISCUSSIONE NELLE SCUOLE, FRA I GIOVANI “Le due aggressioni avvenute a Roma e a Civitavecchia sono un inquietante segnale di allarme - ha dichiarato il capogruppo dei Ds in consiglio regionale Michele Meta - il clima che si respira nella nostra Regione è pesante. Si tratta di aggressioni vigliacche, di episodi a cui non possiamo abituarci. Non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia: abbiamo il dovere di impegnarci perché la tolleranza, il rispetto dell’altro, siano sempre più un valore di tutta la nostra società. Per questo presenteremo una mozione in consiglio regionale, con la quale chiederemo che la Regione si faccia promotrice di una grande campagna tra i giovani. Una campagna di discussione, perché pensiamo che il razzismo abbia le sue radici nella mancanza di comunicazione. I giovani devono avere gli strumenti per conoscere una realtà complessa come quella del mondo dell’immigrazione, dobbiamo diffondere la cultura dell’accoglienza. Pensiamo a incontri nelle scuole, a un numero speciale del giornale che la Regione diffonde nelle scuole. Va aperto un confronto, insomma, va aperto un canale di dialogo, perché la convivenza parte con il dialogo”. CRISI FIAT, D’ANNIBALE E DE ANGELIS (DS): “LO STANZIAMENTO PROMESSO DA STORACE E’ UN BLUFF” “Sulla Fiat Storace sta mettendo in atto l’ennesimo bluff hanno dichiarato i consiglieri regionali dei Ds Tonino D’Annibale e Francesco De Angelis - il governatore parla di uno stanziamento di 25 milioni di euro per lo stabilimento di Cassino, quando invece quello stanziamento è destinato a tutti le situazioni di crisi del frusinate, compresi i Lavoratori socialmente utili. Noi siamo convinti che la crisi dello stabilimento Fiat di Cassino sia un problema per tutta la Regione. Si parla di migliaia di lavoratori, c’è chi dice siano addirittura diecimila i posti di lavoro a rischio nell’indotto. Per questo abbiamo presentato una proposta di legge con la quale vincoliamo lo stanziamento di 25 milioni di euro alla Fiat e al suo indotto. A gestire i fondi, secondo il nostro progetto di legge, dovrà essere l’Agenzia sviluppo Lazio, che avrà il compito di promuovere progetti tendenti alla riqualificazione dei lavoratori, con interventi a sostegno del reddito per favorire la ricollocazione dei lavoratori stesi alla fine del periodo di cassa integrazione, di sostenere le iniziative che saranno decise a livello nazionale, di favorire progetti di ‘autoimpiego’ tra i lavoratori espulsi dal processo produttivo”. 12 Castelli punto a capo... Anno I - N. 11 attualità REGIONE LAZIO CALA LA DISOCCUPAZIONE di Cristiano Di Cosimo SECONDO UNA RICERCA DELL’ISTAT CALA ALL’8% LA DISOCCUPAZIONE NELLA NOSTRA REGIONE Notizie incoraggianti dall’Istat sul fronte dell’occupazione. Secondo una studio condotto sulle varie attività economiche della Regione, nel luglio 2002 il numero degli occupati è passato a 2.020.000 unità, segnando un incremento del 3,48%, rispetto ai dati del luglio dello scorso anno (1.952.000 unità). Addirittura si registra un +4% rispetto al luglio del 2000 (1.942.000 unità). Per quel che concerne i disoccupati a luglio erano 182.000, pari all’8,3% della forza lavoro (la media nazionale è dell’8,7), calando dell1,6% rispetto a Ottobre 2001. Il calo della disoccupazione non interessa pero’ tutti i settori allo stesso modo: industria, costruzioni e terziario catalizzano più occupazione rispetto al commercio. Dati negativi invece per l’agricoltura. Questi dati pero’ non vanno accolti con esagerato entusiasmo. È opportuno ricordare allo stato attuale non è possibile sapere se si tratta di lavori interinali, contratti part-time o a tempo determinato. I lavori cosiddetti “atipici” insomma, falsano, e non poco, le stime occupazionali e non possono di certo alimentare valutazione ottimistiche. Se la meta’ dei nuovi occupati avesse un contratto di collaborazione ( annullabile in qualsiasi momento), tra un anno potremmo avere dati molto differenti. Insomma nel mondo del lavoro attuale, fatto di flessibilità (solo quella del lavoratore) e di precarietà conviene applicare la filosofia del “carpe diem” e godere dell’attimo (contratti a 1, 2, 3, 6 e 12 mesi), senza sbilanciarsi in valutazioni a lungo termine. Un po’ come soleva dire Lorenzo De Medici (attualissimo nel nostro mondo del lavoro): “Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”. regione lazio “STORACE DEVE DIRE NO A MARZANO: LA RICHIESTA DI 11 NUOVE CENTRALI PER PRODURRE ENERGIA ELETTRICA NEL LAZIO È UNA ENORMITÀ.” Dichiarazione di Giovanni Hermanin, Capogruppo della Margherita al Consiglio regionale del Lazio “La Regione si deve opporre alle richieste presentate al Ministero delle Attività Produttive di costruire undici nuove centrali per la produzione di energia elettrica nel Lazio. Si tratta di una ipotesi spropositata e immotivata. Non si possono fare centrali “a la carte”, ma serve una programmazione che metta insieme il fabbisogno nazionale e regionale e le capacità produttive. Nel caso del Lazio come è noto già oggi si produce energia che viene esportata nelle altre regioni. Mi pare assurdo che si facciano grandi discussioni su termocombustori di cdr (combustibile da rifiuti) che producono poche decine di megawatt dei e poi si stia in silenzio davanti alla prospettiva di 11 nuovi impianti nel Lazio per produrre quasi 4.000 megawatt. Tenendo conto che i fattori inquinanti derivanti dalle due grandezze a confronto sono incommensurabilmente maggiori nelle centrali elettriche. Dove si dimostra che l’ideologia spesso cozza con l’intelligenza. L’ipotesi “centralista” di una decisione governativa che passi sopra la volontà della Regione cozza oltre che con il buon senso, con le norme federaliste contenute nelle riforme costituzionali approvate, che affidano alla Regione poteri in materia di governo del territorio ed energia . Mi pare urgente un pronunciamento del Consiglio regionale che faccia sentire al Governo nazionale il suo parere in materia.” punto a capo... lo Castelli www.prontocastelli.it www.frascati2000.it www.labicoontheweb.it www.ulivomarino.it puoi scaricare dal nostro sito: www.puntoacapo.info e dai seguenti siti: www.sagramarino.supereva.it www.pomezia.com www.apomezia.it www.pomeziaweb.it