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Supplemento bimestrale de LA SVOLTA - Tiratura 5.000 Copie
EDITORE: “ASSOCIAZIONE LA SVOLTA EDITRICE”
DIRETTORE ELENA CARUSO
Anno IV - Numero 2
DISTRIBUZIONE GRATUITA
Marzo / Aprile 2012
Pasqua 2012
L’Augurio del sindaco
Angelo Giuffrida
In questo
numero
CONSIGLIO
Amministrazione
e Consiglio comunale
INTERVISTA
Antonino Fisichella
Presidente della M.I.MO.S.A.
SERVIZI SOCIALI
Un colloquio a più voci per
conoscere le nuove iniziative
TERRIBILE MALTEMPO
Intenso il lavoro di Protezione
Civile e Polizia Municipale
GIOVANE AUTORE
Damiano Maccarone “Occhi sommersi
nei cieli notturni dell’anima”
SPORT NEWS
Lo sport a Motta tra
calcio, atletica e soft
LA NUOVA FERRAMENTA
di Giuseppe Trovato
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Antonino Fisichella
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L’augurio
del sindaco,
dott. Angelo
Giuffrida
DISTRIBUZIONE
GRATUITA
Supplemento de
LA SVOLTA
Reg.ne Tribunale di Catania
al N. 3 del 13/01/2003
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Anno IV° - Numero 2
Marzo / Aprile 2012
--------------------------Direttore editoriale
Sebastiano Di Mauro
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Elena Caruso
Capo Redattore
Lella Seminerio
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Maria Luisa Caruso
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--------------------------Si ringrazia per la
collaborazione gli Uffici
comunali di Motta S.A.
--------------------------Tutti i diritti riservati.
Vietata la riproduzione,
anche parziale di testi e
foto senza l’autorizzazione scritta dell’Editore
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Colgo l’occasione per rivolgere, innanzi tutto, un ringraziamento particolare
all’editore, al direttore responsabile, al
capo redattore e a tutta la redazione de “Il
Mottese” che svolgono, con serietà ed impegno, il compito di informare la nostra cittadinanza su quanto accade in paese.
Questo giornale consente all’Amministrazione comunale di esprimersi e di precisare alcuni punti che sono fondamentali per instaurare
un rapporto di chiarezza tra l’istituzione comunale e il cittadino.
Ritengo particolarmente costruttiva l’idea di
dedicare ampio spazio alle lettere e alle diverse segnalazioni dei cittadini che possono, dunque, trovarvi un importante strumento per far
sentire la propria voce. Ad ogni modo io sono
sempre presente in paese e nei diversi uffici
comunali e sono sempre ben disposto ad accogliere qualsiasi tipo di segnalazione, lamentela o semplicemente per ascoltare lo sfogo di
un cittadino che si trova a dover subire le di-
verse disfunzioni del proprio paese. È chiaro
ed evidente che molte opere importanti sono
state portate a termine ma che, d’altro canto,
ancora parecchie cose attendono una risoluzione definitiva. È purtroppo necessario fare
i conti con questa crisi economica che ha letteralmente devastato le casse della maggior
parte dei Comuni e, alla luce di questi disagi,
il nostro compito di amministratori si fa ancor
più arduo e complesso. Dal canto nostro, stiamo lottando contro questi disagi per rendere
la nostra comunità più vivibile, ma è anche
vero che questo miglioramento si attua attraverso la cooperazione e la collaborazione tra
istituzione comunale e singolo cittadino.
Nella speranza che ciò possa realizzarsi nel
migliore dei modi colgo l’occasione di questo spazio per rivolgere a tutti i cittadini i più
sentiti auguri per una Pasqua serena, affinché
essa possa davvero portare una ventata di novità nella nostra comunità.
Mi auguro che questa possa davvero essere
una Pasqua di resurrezione sotto tutti i punti
di vista, che possa aprire un nuovo capitolo,
una nuova strada, fatta di proposte costruttive
e non più di contrapposizioni politiche e prese di posizione sterili che non fanno altro che
nuocere al paese.
Per questo è necessario che tutti i cittadini
nel loro piccolo facciano uno sforzo in più,
per vivere in questa nostra comunità; è chiaro che ognuno coltiva le proprie ideologie
politiche ma queste non devono far perdere
di vista l’obiettivo principale che è quello di
impegnarci insieme per il miglioramento del
nostro paese ” . 
IL MOTTESE vi regala l’abbonamento gratuito
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Periodico locale IL MOTTESE: Via Roma, 9 - 95040 Motta Sant’Anastasia (CT)
I rapporti tra
l’Amministrazione
e il Consiglio comunale
di Maria Luisa Caruso
F
acendoci ancora una volta, attraverso queste pagine, portavoce del pensiero e dell’interpretazione collettivi, sembrerebbe che i rapporti tra l’Amministrazione e il Consiglio comunale siano un po’ tesi o, quanto meno, problematici.
Nell’intento di diffondere sempre un’informazione il più possibile corretta e trasparente,
abbiamo voluto chiedere delucidazioni in merito direttamente ai due maggiori esponenti: al
sindaco Angelo Giuffrida e al presidente del Consiglio Anastasio Carra.
“
Il sindaco Angelo Giuffrida
Innanzi tutto bisogna precisare che
attualmente la legge delimita, in
modo netto, i rapporti istituzionali
tra le due parti.
L’Amministrazione comunale è l’organo
che si occupa di programmare dal punto
di vista burocratico e amministrativo; il
Consiglio comunale è nettamente separa-
“
Il presidente del Consiglio
comunale Anastasio Carrà
Pur ritenendomi soddisfatto del lavoro
del Consiglio comunale, che si svolge
sempre in un clima di collaborazione
tra i consiglieri, mi trovo, tuttavia, a dover
dire che, purtroppo, non c’è un buon feeling
tra il Consiglio comunale e l’Amministrazione. E proprio a questo proposito, esorto,
4
- Marzo / Aprile 2012
to dall’Amministrazione. Anch’esso lavora
programmando, dando delle direttive all’Amministrazione, orientandola, fungendo
anche da organo di controllo”.
“Ritengo – prosegue il sindaco – che il
presupposto essenziale di un’Amministrazione e di un Consiglio, al di là degli schieramenti politici, sia quello di adoperarsi
per il miglioramento del tenore di vita
della cittadinanza e che, dinanzi a questo
obiettivo, bisognerebbe abbandonare ogni
sorta di contrapposizione sterile per partito preso, a favore di un atteggiamento
propositivo e costruttivo, sempre nell’interesse dei cittadini”.
“Lo scopo principale – prosegue il sindaco – dell’Amministrazione e dei consiglieri
comunali è quello di soddisfare i bisogni del
cittadino; è proprio su questo che si basa la
nostra scommessa e non sulle dispute personali che, troppo spesso, prendono il sopravvento sul buon senso. Ed è con grande
rammarico – continua il sindaco – che osservo come a Motta S. A., spesso, sia la nonpolitica ad imporsi sulla giusta politica”.
“L’aula consiliare – aggiunge il sindaco
– non deve essere un ring in cui attaccare, con prese di posizione spesso assurde,
l’Amministrazione; al contrario, l’aula
consiliare deve essere il luogo prescelto
per il dibattito costruttivo e propositivo tra
i consiglieri e il sindaco, in vista del miglioramento della nostra comunità.”
“Ad ogni modo – specifica Giuffrida – i
miei rapporti interpersonali con i consiglieri sono ottimi; i rapporti di natura politica, però, fanno parte di un’altra sfera.
E’ chiaro che ognuno di noi sia libero di
coltivare le proprie idee politiche, però tutti dovremmo cooperare, con buon senso e
maturità, per migliorare la nostra comunità. Un ottimo rapporto è quello che mi lega
al Presidente del Consiglio A. Carrà con il
quale collaboro piuttosto bene”.
Il sindaco esorta, dunque, i consiglieri
comunali ad aprire un nuovo capitolo,
ad essere propositivi, a non arroccarsi
in inutili prese di posizione di cui sono i
cittadini i primi a fare le spese. Più iniziative e proposte saranno avanzate, più
aumenterà la possibilità di cambiamento.
“Inoltre – conclude il sindaco – invito tutti
i cittadini ad assistere ai diversi consigli
comunali, per rendersi conto di come avvenga il dibattito e di come si svolgano i
lavori e soprattutto per assistere, in modo
diretto, alle discussioni sulle problematiche che concernono il nostro paese”. 
ancora una volta, i consiglieri a lasciare
da parte i colori politici quando si tratta di
prendere decisioni di capitale importanza
per il benessere della collettività”.
“Quello che io sostengo sin dall’inizio –
prosegue il Presidente – è che, in certi casi,
la legge della politica dovrebbe cedere il
passo alla legge del buon senso; quando si
ha la grande responsabilità di prendere delle decisioni per il bene della comunità tutta,
non ci si può permettere di farsi trasportare
dall’impulsività o dai rancori personali”.
Il Presidente A. Carrà coglie l’occasione per fare un plauso all’Amministrazione
per la scelta di aver separato il settore manutenzione, assegnato al geometra Limoli,
dal contesto dell’ufficio Area Tecnica. In tal
modo, ogni operazione relativa alla manutenzione risulta snellita e più veloce.
“A tal proposito – aggiunge Carrà - vorrei
lanciare un appello a tutti i cittadini, invitandoli ad evitare di rivolgersi al leader
politico di turno per ottenere un occhio di
riguardo per l’adempimento di certe richieste di manutenzione che sono semplicemen-
te un vostro diritto; esiste, infatti, un ufficio
preposto ad accogliere qualsiasi tipo di
segnalazione o richiesta di manutenzione e
si trova in Viale della Regione, tra i Vigili
urbani e il Centro Polifunzionale”.
In conclusione, anche il Presidente del
Consiglio tiene, in modo particolare, ad
invitare i cittadini ad assistere ai lavori dei
vari consigli comunali “per evitare – aggiunge Carrà – come spesso accade, che
domini la disinformazione totale o per
evitare che le notizie vengano, anche involontariamente, falsate, scatenando inutili
polemiche”.
“Colgo l’occasione – conclude – per ringraziare tutta la redazione del giornale,
che lavora sempre con impegno ed imparzialità, e per formulare i migliori auguri
per una Pasqua serena a tutta la cittadinanza, ai consiglieri, agli assessori, a tutti i dipendenti comunali, agli operai che
hanno lavorato con enorme sacrificio e un
augurio particolare va a tutti i malati e ai
bisognosi, affinchè anch’essi possano vivere una Pasqua all’insegna della pace”. 
Intervista
ad Antonino
Fisichella
“La M.I.MO.S.A. non
si è mai fermata”
di Mariella Palmeri
L
’associazione M.I.MO.
S.A. (Movimento Indipendente Motta Sant’Anastasia), riscende in campo più determinata di prima. Il
suo presidente, Antonino Fisichella (Nella foto), ha voluto
incontrarci per ribadire quanto
la sua posizione di leader, congiuntamente a quanti hanno
scelto di aderire all’associazione, va ricollegata alla voglia di prender parte alla vita
civica del nostro paese.
Dopo l’assenza per un lungo
periodo, come motiva il ritorno della M.I.MO.S.A alla cittadinanza?
“L’associazione M.I.MO.S.A.
è nata per raccogliere e portare avanti la voce dei cittadini.
Ci siamo posti quali interlocutori ed abbiamo ottenuto le
nostre soddisfazioni. C’è stato
un periodo positivo, che ha
portato alla mia elezione. Sono
rimasto in carica per cinque
anni e ho disposto tanti lavori
con sacrificio e dedizione. Poi
è seguito un periodo di delusioni. La M.I.MO.S.A ha perso
in protagonismo, ma ha continuato a lavorare, anche dietro
le quinte. Quindi oggi il ritorno della M.I.MO.S.A. consiste
solo nel puntare nuovamente i
riflettori addosso ad una realtà
mottese la cui luce, in fondo,
non si è mai spenta”.
Quali sono i nuovi obiettivi
dell’associazione?
“Dapprima, ed intendo negli
anni passati, ci siamo mossi
più in senso critico, oggi invece vogliamo essere collaborativi, anche con la nuova amministrazione capitanata dal
sindaco, Angelo Giuffrida. Va
letto, questo, come un nuovo
orientamento, al fine sempre
di assicurare il dialogo con la
cittadinanza”.
Concretamente, quali progetti può citarci?
“Stiamo già procedendo burocraticamente per il rifacimento
di via Terre Nere, oltre ad interventi di recupero per migliorare
la viabilità delle nostre strade.
E poi ci sono le grandi proposte di sempre: la definizione di
un nuovo piano regolatore, un
più specifico progetto di sviluppo socio-economico per la
nostra cittadina, la possibilità
di far nascere plessi di scuole
superiori, migliori servizi per
il tempo libero degli anziani,
tra cui, ad esempio un’università della terza età. E poi c’è il
grande tema del parco urbano:
perché non assegnarlo in gestione anche a privati pur di
farlo riemergere?”.
Ha fiducia su un eventuale
appoggio da parte della cittadinanza mottese?
“Le rispondo con un secco
sì. I cittadini mottesi hanno
solo bisogno di provare fiducia. L’associazione M.I.MO.
S.A organizzerà, per questo,
un incontro con la cittadinanza proprio al fine di rigenerare
il movimento con nuove proposte ed iniziative e si dice, sin
da ora, disposto ad ascoltare
chiunque abbia qualcosa da
dire e da proporre in aiuto al
nostro paese.
C’è di mezzo il futuro della nostra società e dei nostri
figli!”.
Vuole rivolgere un messaggio o un ringraziamento conclusivo?
“Ci tengo a specificare quanto la M.I.MO.S.A in questi anni
di silenzio si sia interrogata
sulla rappresentatività della
cittadinanza. E alla risposta
siamo giunti dopo mesi di riflessione. La scelta di ricandidarci è la scelta di far parte di
quella popolazione attiva del
nostro paese. E mi auguro che
il nostro messaggio sia compreso. Considerato che presto riapriremo la nuova sede
sempre in via XX Settembre,
ristrutturata e con più servizi
per i nostri soci e simpatizzanti, invito già da ora non solo
gli associati ma anche tutta la
cittadinanza ad rincontrarci
per confrontarci e sviluppare
programmi e soluzioni per il
bene della nostra collettività.
Sono particolarmente grato,
inoltre, al vostro periodico e
posso affermare di appoggiare
il lavoro portato avanti da “La
Svolta Editrice” anche per
mezzo del giornale locale, “Il
Mottese”. Vi ringrazio sentitamente!”. 
Marzo / Aprile 2012 -
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Servizi Sociali
Un colloquio a più voci per conoscere le nuove iniziative
di Sara Privitera
I
Intervistati l’Assessore Antonino Zuccarello
e l’assistente sociale Maria Scellato
l ricorso ai fondi stanziati a livello distrettuale ha permesso all’Ufficio dei
Servizi Sociali di Motta S. Anastasia
l’avvio di diverse iniziative a sostegno della cittadinanza. Queste, in aggiunta ai servizi di ordinaria amministrazione, hanno
l’obiettivo di ridurre la gamma dei disagi
presenti nel territorio.
“In un contesto di crisi come questo, i
fondi a disposizione diminuiscono, mentre le situazioni di difficoltà presenti in
un nucleo familiare aumentano. L’amministrazione comunale è consapevole di
quali siano i problemi attuali. Per tale
ragione cerca di cogliere tutte le opportunità, aderisce ai protocolli promossi in
ambito distrettuale e li porta avanti”- ha
dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali,
Antonino Zuccarello, (Nella foto) rispondendo alle domande che gli abbiamo rivolto nel corso dell’intervista congiunta
con la Dott.ssa Maria Scellato, assistente
sociale presso il Comune di Motta.
Prima di analizzare nel dettaglio i singoli interventi, l’assessore ha chiarito il
termine “distretto” e il meccanismo attraverso cui opera.
“Il distretto è un’articolazione territoriale che assicura i servizi di assistenza
primaria, relativi alle attività socio-sanitarie. A conclusione di un lungo iter, il
tavolo distrettuale stila un piano di azione
che, attraverso la predisposizione di ban-
6
- Marzo / Aprile 2012
di, mira a colmare le criticità sottoposte
alla sua attenzione.
Insieme ai comuni di Catania e Misterbianco, il nostro paese fa parte del Distretto territoriale 16”.
Quali sono state le iniziative nel “settore
anziani”?
“Il primo Febbraio 2012 è stato avviato
il servizio di assistenza domiciliare per 70
anziani in stato di ridotta o mancata autosufficienza. Il progetto ha una durata di 18
mesi e prevede l’aiuto domestico, l’ausilio
nell’espletamento pratiche e, soprattutto,
il supporto psicologico. Inoltre, siamo in
procinto di realizzare una Carta dei Servizi, grazie alla quale gli anziani potranno
usufruire di ulteriori agevolazioni presso
alcuni barbieri, elettricisti e altri liberi
professionisti che hanno offerto la loro disponibilità. Può sembrare una sciocchezza,
ma attraverso questo strumento andremo a
diminuire quei piccoli disagi che si manifestano giorno per giorno”.
Dott. Zuccarello, notevole gradimento
ha riscosso il centro ricreativo per anziani. E’ vero?
“Sì, il centro è una grande risorsa. Avviato lo scorso 27 Febbraio, il progetto ha
una durata triennale e prevede numerose
attività di svago: laboratori di manipolazione, serate di ballo, gemellaggi con altri centri per anziani. Inoltre, ogni anno
sarà programmata una gita in una delle
province siciliane. Non è la prima volta
che mettiamo in piedi questa iniziativa;
qualche anno fa, l’avevamo già realizzata
ricorrendo a fondi comunali”.
L’importanza dell’integrazione di queste
due prestazioni è stata più volte sottolineata da Maria Scellato, poiché il settore
dei servizi sociali non è costituito in compartimenti stagni: ogni progetto completa
l’altro, soddisfacendo esigenze altrettanto
importanti.
Pertanto, sotto le spoglie di semplice intrattenimento, il centro ricreativo cura con maggiore attenzione l’aspetto psicologico, configurandosi come panacea contro i più comuni
mali senili della noia e della solitudine.
Proseguendo con il colloquio, l’assistente
sociale ha anticipato il bando per l’assistenza domiciliare a 10 disabili gravi. Un
intervento da cui trarranno beneficio non
soltanto i portatori di handicap, ma anche
le loro famiglie, sgravate per qualche ora
al giorno dalle onerose cure.
“A tal proposito, mi preme porre l’accento - prosegue la dott.ssa Scellato - sulla costante opera di monitoraggio che richiedono i servizi di assistenza, sia essa rivolta ad
anziani o a disabili. Con la collaborazione
dell’assistito, viene stilato un piano individualizzato sulla base delle sue priorità. Ma
sappiamo bene con che velocità cambino le
condizioni. Gli operatori sono tenuti a dare
periodicamente contezza di ogni minimo
mutamento, così da riaggiustare la prestazione alla luce delle nuove esigenze. Dietro
le quinte c’è, dunque, un continuo lavoro di
controllo e confronto costruttivo”. 
Anche il progetto “Pari & Diverso” vuole fornire un aiuto all’utente svantaggiato,
come spiegato dall’assessore ai Servizi Sociali, elencando i parametri per poter accedere al bando.
“Questa iniziativa, attualmente giunta alla
fase di selezione, è destinata ai disabili con
invalidità superiore al 46%, e alle donne
comprese tra i 18 e i 65 anni. Il progetto,
promosso dal Comune di Mascalucia, ha
coinvolto altri 9 comuni partner tra cui Motta S. Anastasia. Il principio su cui si basa il
progetto è quello dell’autodeterminazione:
il servizio mette nelle condizioni di acquisire delle competenze professionali e delle
qualifiche, attraverso percorsi formativi e
workshop. E’ poi compito dell’interessato
metterli a frutto. L’obiettivo perseguito è di
portare ad una condizione di autosufficienza
tale che i beneficiari riescano a provvedere
a loro stessi e alle loro famiglie”.
Un’area che paga lo scotto della crisi economica, è quella inerente alle famiglie.
“Giunto nella fase conclusiva, il “Progetto Sinergia”- continua l’assessore Zuccarello - merita di essere citato. Grazie
all’emissione di voucher è stato possibile,
per le famiglie beneficiarie, far fronte ad
una parte delle spese, provvedendo al pagamento dell’affitto e delle fatture di luce e
gas. In un primo momento, sono stati realizzati anche dei bonus psicopedagogici, i
quali hanno permesso a 9 minori di conseguire un titolo di studio”.
“Questa iniziativa è stata molto gradita,
tanto che speriamo di poterla riproporre in
futuro”.
Dott.ssa Scellato, bisogna riconoscere che
un vanto per il territorio mottese è costituito
dal Centro di aggregazione per 20 minori di
età compresa tra i 6 e i 13 anni…
“Messo in funzione il 2 Novembre 2011,
il servizio prevede il supporto didattico,
accompagnato da diverse attività ludicoricreative. Grazie ad un lavoro congiunto
con l’Istituto Comprensivo “G. D’Annunzio”, è stato possibile individuare i
casi a rischio di dispersione scolastica
e scongiurarli. La riuscita del progetto è
da ricondurre alla competenza delle figure professionali impiegate: lo psicologo
coordinatore e i due educatori sono stati
bravi nel coinvolgere i bambini e suscitare in loro interesse. Visibili miglioramenti
sono stati notati dagli insegnanti, sia a
livello didattico che a livello sociale. I
ragazzini, colmando le lacune pregresse,
provano meno disagio in classe e si integrano meglio con i compagni”.
In conclusione, entrambi gli intervistati
sono stati concordi nel sottolineare la difficoltà nella realizzazione di queste attività.
Tutto lo staff dei servizi sociali, coordinato
dalla professoressa Giovanna di Naso, si
ritrova ad inseguire le scadenze dei protocolli, rischiando lo stesso di incorrere in periodi di scoperture di un servizio a causa dei
lungi tempi della burocrazia.
Fondamentale importanza acquisisce la
collaborazione con l’Istituto Comprensivo,
con la Caritas, con i parroci del paese.
“Chi lavora nel settore sa che – conclude Maria Scellato - si tratta di un lavoro di
équipe. Tutti gli interventi di tipo sociale
richiedono un’ottica di rete, un’integrazione tra i diversi enti: poi, chiunque ottenga
il risultato è irrilevante. E possiamo affermare con orgoglio che a Motta il servizio è
efficace per merito della sinergia instaurata
tra le organizzazioni e le istituzioni che si
interessano”. 
ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI GRAVI 2012
DISTRETTO SOCIO SANITARIO 16 - SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI GRAVI - MOTTA S. ANASTASIA
DESTINATARI DEL SERVIZIO
N. 10 Disabili residenti nel Comune di Motta S. Anastasia in stato di
ridotta o non autosufficienza sprovvisti di assistenza familiare e/o inseriti
in nuclei familiari che non possono garantire adeguata assistenza, in possesso della certificazione di cui alla L.104/92.
PRESTAZIONI
• Aiuto domestico
• Igiene e cura della persona
• Riordino dell’ambiente • Disbrigo pratiche • Sostegno psicosociale
ACCESSO GRATUITO
Il limite di reddito per l’accesso gratuito, determinato dal D.A. N. 867/S
del 15/04/2003, è il seguente :
• Fino a tre componenti € 15.354,65 • Quattro componenti € 18..425,58
• Cinque componenti € 21.496,51
• Sei componenti € 24.567,44
• Sette componenti € 27.638,37
COMPARTECIPAZIONE
I soggetti beneficiari del servizio che superano il limite di reddito per
l’accesso gratuito comparteciperanno al costo dello stesso, come determinato dal D.A. N. 867/S del 15/04/2003, sulla base del valore ISEE del
richiedente e del nucleo familiare, convivente nella stessa abitazione, certificato in data non anteriore ad un semestre dalla data di pubblicazione
del presente avviso.
L’eventuale quota di compartecipazione sarà comunicata all’utente per
l’accettazione, prima dell’inizio dell’intervento.
La residenza per
anziani “Padre Pio”
é rivolta ad ospiti
autosufficenti e non.
Il rispetto della dignità
e della riservatezza di
ogni suo ospite è il centro di tutti i gesti di cura
specifica o semplice intrattenimento.
Il residence è dotato di ampie e luminose
camere
climatizzate,
distribuite su tre piani
con ascensore, singole
e doppie complete di Tv,
MODALITA’ DI ACCESSO E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Per poter accedere alle prestazioni occorre presentare al Comune di
Motta S. A., P.zza Umberto n. 21, entro e non oltre il 10 Aprile 2012,
domanda sottoscritta dall’utente o da un familiare, come da modello disponibile presso gli uffici di Servizio Sociale o sul sito dell’Ente Comune
di Motta S. Anastasia, - www comune.mottasantanastasia.ct.it
Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:
• Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità
dell’utente.
• Attestazione ISEE del nucleo familiare convivente relativa al reddito prodotto nell’anno precedente, con allegata Dichiarazione Sostitutiva Unica, DSU, sottoscritta dal dichiarante.
• Copia di verbale attestante il grado di disabilità ai sensi della L.104/92.
Relativamente alle istanze pervenute sarà formulata apposita graduatoria redatta nel rispetto dei criteri di valutazione di cui al provvedimento distrettuale n. 03 del 09/03/2012. In caso di parità di punteggio
avrà la precedenza l’utente con il reddito inferiore.
Non verranno prese in considerazione domande non complete di tutta la documentazione richiesta, né sarà possibile presentare integrazioni della documentazione successivamente alla data di scadenza
del presente avviso.
Gli utenti dovranno comunicare per iscritto ogni variazione riguardante situazioni personali e/o familiari, nonché eventuali rinunce o
sospensioni temporanee.
telefono e wc.
La struttura ha un ampio salone e un’ampia
sala mensa dove vengono serviti pasti caldi preparati da personale qualificato. E’ fornita di un
giardino adatto alle passegiate ed alle relazioni
sociali ed agli incontri
con i propri familiari.
“La fede è un’alleata preziosa nel cammino verso la verità...”
Aprile 2012
Via dei Normanni, 22 - 95040 Motta Sant’Anastasia (CT) - Tel. Marzo
393 / 7325375
Congresso PD
“Nessuno spettatore,
tutti protagonisti”
di Antonella Arena
S
abato 24 Marzo alle
ore 17 presso la sede di
Piazza Umberto, tutti i
cittadini, attivisti e simpatizzanti, sono stati invitati a partecipare al congresso del Partito Democratico; un congresso
dal carattere straordinario ma
non occasionale.
“Noi come gruppo del PD
abbiamo sentito la necessità
ed il dovere, in questo momento di crisi di identità dei partiti sia a livello nazionale che
locale, PD compreso, di indire un congresso straordinario
per stabilire insieme il punto
di partenza, la direzione di
marcia e gli obiettivi di questa
nuova fase. E’ arrivato il momento di un’analisi collettiva,
di un serio bilancio per comprendere e far conoscere tutto
ciò che si è fatto, e tutto ciò
che invece non si è riuscito a
fare; capirne i motivi, trovare
delle risposte serie, sincere e
convincenti”.
Queste le prime parole di
Tommasa Zappalà, segretario uscente, che domenica 25
marzo, in seguito alle elezioni
riservate all’assemblea costituita da tutti i tesserati al partito 2011/2012, ha passato il
testimone al già consigliere
comunale Danilo Festa: “Oggi
battezziamo la nostra rinascita
con lo slogan “Nessuno spettatore, tutti protagonisti per
Motta 2014”. Nessuno spetta-
tore perchè vogliamo rinsaldare uno dei principi basilari,
cioè quello della partecipazione attiva dei cittadini alla vita
politica; tutti protagonisti perchè vogliamo la partecipazione
di tutti coloro che simpatizzano
per il PD, creando una rete di
condivisione e di aggregazione
nella quale la gente possa far
sentire la sua voce, in modo da
Il nuovo segretario PD - Motta S.A., Danilo Festa
crescere insieme ed arrivare al
2014 più forti di prima”.
Con l’elezione del nuovo e
giovane segretario, visti suoi
25 anni, si delinea con chiarezza uno dei principali obiettivi
del PD, volto ad un radicale
cambiamento che porterà gradualmente alla sostituzione dei
vertici per dare spazio a giovani con idee nuove che possono
senz’altro rinnovare lo stato del
Paese. In quest’opera di rinnovamento interno, di fondamentale importanza è l’impegno da
parte dei dirigenti di illustrare
alla cittadinanza i programmi
nella loro interezza, di spiegarsi, palesare e dissipare dubbi,
chiarire concetti, amministrativi e non. Solo eliminando quel
torbido linguaggio sadicamente
criptico, che cela incompetenza
ed inconsistenza morale dietro vuoti tecnicismi, si potrà
ulteriormente ridurre la disaffezione della gente nei confronti della politica, ovvero la
distanza tra gli elettori ed i loro
rappresentanti. A tal proposito
il sindaco Giuffrida, presente
al congresso, aggiunge: “I cittadini dovrebbero partecipare
anche al consiglio comunale
perchè la politica è parte della
nostra vita quotidiana. Le scelte dei rappresentanti condizionano la vita di tutti”. 
Parte la campagna di
informazione per sensibilizzare
alla raccolta differenziata
di Sara Privitera
D
opo la prima fase di inizio e a distanza di un anno dalla raccolta
differenziata nel nostro comune,
si sono raggiunti ottimi risultati oltre il
40%. Da questo mese è stata avviata una
nuova campagna di sensibilizzazione proposta dall’amministrazione e ben accolta
ed attuata dalla Società Oikos, presidente
Domenico Proto, incaricata di effettuare
la raccolta della spazzatura nel nostro territorio.
Una squadra di giovani per le vie del
paese sono impegnati per spiegare ancora una volta come va fatta la raccolta differenziata, per illustrare il percorso che i
rifiuti compiono una volta conferiti e per
sottolineare, infine, i vantaggi economici
con la possibilità di un congruo risparmio
in bolletta ed i rischi per l’ambiente nel
caso in cui non si differenzi.
L’impegno di questi giovani, inoltre, è
di controllo alle autorità comunali per segnalare chi trasgredisce gli orari e il depo-
8
- Marzo / Aprile 2012
sito dei sacchetti nelle giornate secondo il
calendario e per chi compie atti vandalici
al decoro comunale.
Scopo ultimo dell’intera operazione è
quello di ottenere un buon risultato nella
gestione dei rifiuti e, quindi, un risparmio
sulle tasse che pagheranno i cittadini. Infatti, più cresce la raccolta differenziata
e più bassa sarà l’ammenda che si dovrà
pagare per i rifiuti conferiti in discarica.
Un guadagno economico e non solo ambientale, in definitiva.
“È importante impegnarsi, nel rispetto
dell’ambiente e anche delle tasche dei
cittadini - ha affermato l’Assessore Pietro Scirè -. Piccoli gesti quotidiani possono significare molto. Dopo un esemplare
passo in avanti in questo anno appena
trascorso, dobbiamo fare di più. Ciascuno di noi deve impegnarsi personalmente. Dobbiamo sfruttare al meglio anche il
sistema di raccolta rifiuti porta a porta,
attualmente in vigore”.
Vogliamo contribuire anche noi con il
nostro giornale al cambiamento culturale
L’Assessore comunale, Pietro Scirè
ed abitudinale, affermando che è importante fare la raccolta differenziata, ma non
solo. La selezione va fatta, infatti, anche
al momento dell’acquisto, scegliendo quei
prodotti la cui confezione può essere riutilizzata, per esempio. Sono anche stati realizzati degli opuscoli, in cui sono indicati
i materiali e le confezioni dei prodotti da
differenziare.
Dovremmo sentirci tutti noi cittadini
partecipi del processo di controllo del territorio. 
La testimonianza fotografica di un
terribile maltempo d’inizio Marzo
Intenso il lavoro di Protezione Civile e Polizia Municipale
di Antonella Arena
P
arlando di marzo si è soliti
pensare ad un mese “pazzerello”, in cui non si sa mai cosa
aspettarsi dal punto di vista meteorologico e anche quest’anno il noto
modo di dire non è stato smentito.
Nei giorni precedenti il venerdì 9 e
sabato 10 marzo i telegiornali nazionali e regionali parlavano di allerta
meteo, ma nessuno poteva davvero
immaginare quello che sarebbe effettivamente successo, paragonabile solo a ciò che periodicamente si
verifica nei paesi americani durante
la stagione dei cicloni. E di ciclone,
infatti, si è trattato. Forti raffiche di
vento hanno caratterizzato il pomeriggio di venerdì, oltre ad un violento temporale che ha allagato Motta S.
Anastasia e i paesi limitrofi, riversando per le strade, oltre all’acqua, anche una quantità di grandine di proporzioni mai viste dalle nostre parti,
che hanno messo in serie difficoltà
gli automobilisti, colti di sorpresa.
La giornata di sabato, invece, è stata caratterizzata da un forte vento, le
cui raffiche hanno raggiunto i 100
Km l’ora e che ha indotto i sindaci
dei diversi comuni della provincia di
Catania a decretare lo stato di allerta
e a consigliare alla cittadinanza di
non uscire di casa se non per primaria necessità.
La Protezione Civile comunale guidati dal Cav. Antonino Arena e la Polizia Municipale sotto il comando del
dott. Giuseppe Caponnetto, date le numerose segnalazioni, hanno svolto un
intenso lavoro, occupandosi di mettere
in sicurezza le situazioni di potenziale
pericolo e ricevendo, alla fine, anche
il meritato plauso da parte del sindaco
Angelo Giuffrida e dai cittadini.
Molti sono stati gli alberi ad alto fusto caduti al suolo tra cui uno in Viale
Carmine Caruso, nella periferia nord
della città e in Via Policara. Altri interventi hanno riguardato il rischio
di distacco di cornicioni e ballatoi
strapieni di acqua piovana, lo scoperchiarsi di tetti in via Baracca e l’abbattimento di tabelloni pubblicitari
sulla SP 13 per Misterbianco.
Per quasi ventiquattro ore sono rimaste, inoltre, prive di energia elettrica tante abitazioni ubicate nella periferia sud di Motta e nelle campagne
che si estendono fino ai margini dell’autostrada A19 Catania – Palermo,
fino a che, le squadre di operai ENEL
sono riusciti pian piano a rimuovere i
numerosi guasti alle linee. 
Marzo / Aprile 2012 -
9
Corti di sera, “8 euro”
Protagonista Tony Morgan,
pensionato costretto a vivere
con soli 8 euro al giorno
di Sara Privitera
S
u iniziativa dell’Assessorato comunale alla Cultura, guidato da Vito Caruso è stata realizzata l’iniziativa
“Corti di sera”, presso la Biblioteca comunale “A. Emanuele”
di Via Roma, con la proiezione
del cortometraggio “8 euro”,
durata 18 minuti, realizzato in
collaborazione con la Provincia
regionale di Catania, produzione
Loosendogs di Catania, regia di
Daniele Di Mauro, protagonista
e co-regista il poliedrico artista
catanese Tony Morgan, aiuto-regia e montaggio Daniele Alecci,
fotografia Valentina Di Mauro.
La trama del “corto” racconta
la vita di un pensionato (Tony
Morgan) che affronta la sua
giornata sapendo di poter spendere soltanto 8 euro al giorno.
Giunto al supermercato dovrà
industriarsi per non uscire fuori
dal tetto di 8 euro e si imbatterà
in una serie di personaggi che
hanno un tenore di vita molto
diverso dal suo. Nonostante le
difficoltà il protagonista pensionato non abbandona mai un
forte ottimismo e l’autoironia:
sente il peso delle ristrettezze
economiche ma tiene duro e resta legato al rispetto per la sua
dignità e per la preziosa semplicità della sua esistenza.
Girato fra Catania, Caltagirone
ed Acicastello, “8 euro” tratta,
senza farne un dramma, un tema
drammatico e propone un gradevole momento di riflessione che
sfiora la poesia: povero o no, il
pensionato decide di fregarsene
delle tasche vuote e si compra
un gelato per dopo pranzo.
Per il forte spessore sociale
ed il sano ottimismo insiti nel
cortometraggio, Tony Morgan
e il regista Daniele Di Mauro,
a conclusione dell’evento culturale, sono stati premiati dal
sindaco Angelo Giuffrida e dall’assessore Vito Caruso con una
targa-ricordo. 
Conferenza – dibattito F.I.D.A.P.A.
“Bandire l’indifferenza e la passività nella società moderna”
di Mariella Palmeri
L
a Federazione Italiana Donne Arti
Professioni Affari (F.I.D.A.P.A.), ci
ha ormai abituati ad incontri di elevato interesse e obiettivo sociale e continua ad
offrirci input importanti di interesse sociale,
argomenti testimoni di cambiamenti, a volte quasi invisibili, eppure reali. La società,
specie quella al femminile, si aspetta di più,
come conseguenza naturale di progetti e
desideri maturati negli ultimi decenni e, ad
oggi, solo in parte concretizzati.
Nella giornata del 20 Marzo, nei suggestivi locali del Castello normanno di Motta
Sant’Anastasia, ha avuto luogo proprio una
conferenza-dibattito sull’indifferenza e la
passività nella società moderna, con il chiaro
obiettivo di bandirla.
Dopo un’introduzione curata dalla presidente prof.ssa Giuseppina Rabuazzo, la presidente del distretto Sicilia FIDAPA, dott.ssa
Maria Concetta Oliveri ha argomento il tema
dell’incontro per mezzo di un simpatico video da lei stessa realizzato.
L’interrogativo principale attorno al quale il
dibattito ha operato è stato il seguente: “Cos’è e a che cosa serve la cittadinanza attiva”?
Essere cittadini attivi significa sì, ossequiare
diritti e doveri, ma anche concretizzarsi come
“Cittadino” mediante responsabilità sociali,
solidarietà, protagonismo nei diversi ambiti,
desideri di giustizia e cambiamento, etc… Il
risultato sarebbe quello della cura dei beni
comuni (ambiente, salute, cultura e altri pilastri della vita sociale).
Non sono mancate esplicitazioni sulle tecnologie da operare al fine di tutelare la figura
del cittadino attivo. Si è parlato per questo
di azione diretta, mobilitazione delle risorse,
interlocuzione, attivazione delle istituzioni,
definendo a tal fine anche i ruoli sociali atti
alla loro concreta realizzazione. Sono, infatti,
state definite le figure del cittadino collaudatore, convocatore, archivista, comunicatore
o giornalista civico, cronista degli sprechi,
formatore, fundraiser (promotore), monitore
civico e altri. Non ci si è dimenticati di segnalare la correlazione con il settore politico.
Essere cittadini attivi, in realtà, spesso è anche un’esperienza di tipo politico, con le indubbie differenze di settore. Si parla, infatti,
Pizzeria
R
Da sin.: dott.ssa Maria Concetta Oliveri,
prof.ssa Giuseppina Rabuazzo
di contributo al governo della società e non
esattamente di direzione della stessa, ruolo,
questo, precipuo dei partiti politici.
Insomma, l’incontro con la federazione
ha confermato gli obiettivi e gli interessi
del gruppo, rimarcando il loro desiderio di
mettere al centro della società la persona,
invitandoci ad avere fiducia nell’immediato
futuro e a non arrenderci alla disgregazione
che stiamo vivendo attualmente.
Presenti all’incontro anche l’assessore Vito
Caruso e il neo presidente della Proloco, Salvatore Fortunato. 
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10
- Marzo / Aprile 2012
Intervista al giovane
autore mottese
Damiano Maccarrone
“Occhi sommersi nei cieli
notturni dell’anima…”
C
hissà come, poi, tra le mille preoccupazioni e i mille impegni in cui
ci ritroviamo ad “inciampare” giorno dopo giorno, riusciamo sempre a risollevarci e a ritagliare un piccolo angolo per
noi stessi, per ritrovarci, per sentire quella
vocina interiore che, giudiziosamente, si
tiene spesso da parte per non incomodarci
ad ascoltarla e a rispondere ai suoi interrogativi…
Eppure, talvolta, siamo proprio noi a ricercarla, a stuzzicarla, a volerla ascoltare
ed è allora che ci isoliamo dal resto del
mondo, ognuno a proprio modo. C’è chi afferra tra le mani uno strumento e strimpella
qualche nota, scoprendo la passione per la
musica; c’è chi getta su una tela qualche
colore, dando sfogo alla propria personalità artistica; c’è chi, come il giovane mottese Damiano Maccarrone (Nella foto), dà
voce al proprio io mettendolo in versi.
Di recente, Damiano ha avuto l’enorme
soddisfazione di pubblicare la sua prima
raccolta di poesie dal titolo “Occhi sommersi nei cieli notturni dell’anima…”
(MJM Editore - Milano), opera che è stata
presentata all’incuriosito pubblico mottese lo scorso febbraio, presso il Centro
giovanile polifunzionale.
La presentazione, avvenuta nel contesto
della rassegna culturale “Stasera libro –
Incontro con l’autore”, in collaborazione
con l’assessorato comunale alle Politiche
giovanili, dott. Vito Caruso e con i giovani che frequentano il Centro giovanile
L’ ESPRESSO
Cialde
(di tutte le marche)
quella che viviamo, più personale, senza
tempo”.
Cosa chiedi alle tue poesie?
“A volte chiedo loro di aiutarmi a far
chiarezza su alcuni dubbi o situazioni,
altre volte chiedo loro delle risposte che
io, d’impulso, non mi darei; talvolta sono
loro a chiedere qualcosa a me…”
Come definiresti il tuo io poetico e la tua
personalità d’autore?
“Beh, non mi considero davvero un poeta, non è così semplice esserlo. Il poeta
– prosegue Damiano – non è solo colui
che scrive poesie ma è soprattutto colui
che, scrivendo, riesce a trasmettere qualcosa a chi lo legge o ascolta”.
Dalla lettura di alcuni brevi frammenti, si può riscontrare un io poetico un po’
ombroso, talvolta sfuggente, distaccato e
passionale al tempo stesso, un io che apre
un universo sempre nuovo dietro ogni
poesia, ma bisognerebbe leggere l’intera
raccolta per comprenderlo appieno.
C’è un filo conduttore, un criterio che
lega le tue poesie o sono tutti dei componimenti indipendenti?
“Il criterio di presentazione dei componimenti è prettamente cronologico; quasi sempre prendo spunto dalla notte ed è
proprio in sua compagnia che scrivo spesso. Nelle mie poesie – prosegue – parlo
spesso della notte e del nostro arrovellarci proprio quando fuori cala il silenzio e i
pensieri cominciano a far rumore”.
Ci sono dei versi che, a tuo parere, ti rappresentano maggiormente?
“Quasi ogni poesia ha dei versi che descrivono una parte di me e dei miei pensieri, però posso citare questi: Le parole non
bastano, / ti respiri e senti d’esserci, / ti
guardi dentro lambendoti piano, / esisti”.
Ed è con questi versi che vogliamo
stuzzicare la curiosità di quanti desiderano assaporare le poesie di Damiano a
cui rivolgiamo i nostri complimenti e a
cui auguriamo uno straordinario percorso di vita che lo porti alla completa realizzazione. 

di Maria Luisa Caruso
e con le locali sezioni Pro Loco, Fidapa,
l’Associazione “Spighe d’Oro” e i tre
Rioni mottesi, si è svolta in presenza dello
stesso giovane autore e del dott. Antonio
Giovanni Pesce ed è stata arricchita dalle
letture di alcuni passi affidati all’attrice
Luisa Ippodrino e dagli interventi dell’assessore Vito Caruso.
“Occhi sommersi nei cieli notturni dell’anima…” è una raccolta di 125 poesie,
scritte tra luglio 2009 e febbraio 2011 da
un giovane ragazzo che ha scoperto che
scrivere rappresenta per lui un modo per
prendere coscienza di sé, della propria
anima e dei suoi mille perché, spesso destinati a restare senza risposta.
Rivolgendoci, direttamente, all’autore
chiediamo: Damiano, cosa rappresenta
per te la poesia?
“Per me – risponde l’autore – la poesia
rappresenta uno sfogo, un’evasione dalla
realtà, un mio personale mondo parallelo
in cui mi incontro, parlo a me stesso, alla
mia parte interiore. Quella della poesia
– aggiunge – è una realtà ben diversa da
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11
SPORT NEWS
A.S.D
Football Club
Motta S. A.
di Gianluca Virgillito
P
rosegue la stagione per l’ A.S.D
Football Motta Sant’ Anastasia
che continua ad ottenere risultati
importanti.
Il campionato si avvia alla sua conclusione dopo diciassette partite e la squadra si
trova, attualmente, in seconda posizione ad
un punto dalla vetta, occupata dall’ Atletico Librino con 35 punti, assieme alla squadra di Scordia, ma con una partita ancora
da recuperare.
Oltre al campionato, ad alimentare le
speranze di promozione della squadra
in Seconda Categoria è il Trofeo delle
Province. Dopo il brillante successo, sia
nella partita di andata che in quella di ritorno con il Catenanuova nel primo turno
della competizione, gli uomini di mister
Patti hanno battuto ai rigori negli ottavi
di finale lo Sporting Acicastello e adesso
tutti sperano che il Football Motta Sant’
Anastasia possa vincere il titolo che significherebbe automaticamente accesso alla
categoria superiore.
Ma la società, oltre per ciò che accade sui
campi di calcio, fa parlare di sè anche per
i recenti incontri che si sono svolti con i
giovani, al fine di sensibilizzarli sui valori
propri di ogni società civile.
In questi incontri, che sono stati seguiti con
grande attenzione dai partecipanti, si sono affrontati argomenti di grande interesse, come
l’ importanza di una giusta alimentazione per
una vita all’ insegna del benessere.
Questa iniziativa ha riscosso grandi consensi perchè ha evidenziato, tra le altre
cose, che, come da sempre sostenuto dai
dirigenti della compagine mottese, alla
società del Presidente Mario Antonio Patti
non interessa soltanto indirizzare la squadra
verso palcoscenici più prestigiosi di quello
attuale, ma farlo attraverso i giovani, vero
ed unico motore del calcio mottese, che
necessitano di essere guidati, per riuscire
nel calcio come nella vita. 
Intervista al dg
Domenico Zuccarello
“Vinciamo guardando ai giovani”
S
i avvia alla conclusione
la stagione 2011/2012
per l’ A.S.D Football
Motta Sant’ Anastasia che continua ad ottenere risultati stupefacenti. Il campionato che
sta volgendo al termine, vede la
squadra in seconda posizione
ad un passo dalla vetta, occupata
dall’ Atletico Librino. Assieme
al campionato, ad alimentare le
speranze di promozione della
squadra in Seconda Categoria è
il Trofeo delle Province.
Dopo il brillante successo con
il Catenanuova nel primo turno
della competizione, gli uomini
di mister Patti hanno battuto ai
rigori negli ottavi di finale lo
Sporting Acicastello.
Per commentare questi successi abbiamo incontrato il
dg dell’ A.S.D Football Motta Sant’ Anastasia, Domenico
Zuccarello, che si dice “estremamente soddisfatto del percorso intrapreso in questo primo anno di vita dalla società e
dalla squadra”.
Il direttore generale è un fiume in piena e approfitta di ogni
12
occasione per lodare il gran
lavoro che tutti hanno svolto
per realizzare “una stagione ottima, che potrebbe avere il suo
coronamento in una agognata
promozione, che rappresenterebbe la ciliegina sulla torta per
tutto il team”.
Gli chiediamo dove voglia
arrivare questa squadra, quali
sono gli obiettivi a lungo termine e ci viene detto che “per una
piccola realtà come la nostra è
difficile porsi degli obiettivi,
bisogna, piuttosto, vivere alla
giornata cercando di lavorare
con professionalità. “Il nostro
scopo primario – afferma Zuccarello - è far crescere la nostra
comunità, far crescere gli atleti
del nostro paese sia dal punto di
vista prettamente calcistico che
da quello comportamentale. Per
raggiungere questo obiettivo,
abbiamo pensato di programmare degli incontri – dibattito
che trattano temi di primario
interesse per i giovani, come la
droga o l’alimentazione”.
Poi, approfittando anche della funzione che il dg mottese
- Marzo / Aprile 2012
Da sin.: Mario Patti e il dg Domenico Zuccarello
ha all’ interno del comune,
Zuccarello preannuncia che
“sarà fatto tutto il possibile affinchè lo stadio benefici di tutti gli interventi necessari per
renderlo fruibile dai ragazzi,
come la realizzazione di un
campo in sintetico e il rifacimento degli accessi, oltre all’
edificazione di un bar accanto
agli spogliatoi”.
Tutti progetti importanti che
fanno pensare ad un discreto
futuro per la società mottese.
Sulla scia del dg il mister, Patti, si mostra pronto ad affrontare le ultime gare del campionato con lo spirito di chi vuole ottenere il massimo: ”Abbiamo la
possibilità di giocare due scon-
tri diretti nelle ultime partite
in stagione e di farlo in casa.
Fare punti in queste partite potrebbe voler dire ipotecare una
seconda posizione in classifica
che, facendo i dovuti scongiuri, se la squadra non dovesse
arrivare prima ed avanzare,
quindi, direttamente in seconda categoria, significherebbe
disputare i play off con il vantaggio di essere la squadra con
il piazzamento migliore”.
Insomma, tutto sta andando
per il meglio per l’ A.S.D Football Motta Sant’ Anastasia e
tutti noi speriamo che, presto, la
società possa raccogliere i frutti
del gran lavoro fatto fin ora. In
bocca al lupo! 
G. V.
SPORT NEWS
SCUOLA CALCIO - 2011 / 2012
ASSOCIAZIONE SPORTIVA SANT’ ANASTASIA
I pulcini mottesi in visita a Trigoria
L’A.S. Roma, gemellata con l’As S.Anastasia, ospita i giovani calciatori
di Gianluca Virgillito
I
piccoli calciatori della categoria pulcini dell’ As S. Anastasia ed il direttore sportivo
della squadra Salvo Pesce, hanno avuto modo, poco tempo fa,
di vivere un’esperienza straordinaria. I nostri concittadini hanno, infatti, avuto la possibilità di
recarsi a Trigoria, ritiro dell’A.
S. Roma, squadra con cui il S.
Anastasia è gemellato, per meglio vedere e toccare con mano il
calcio espresso ai massimi livelli, così com’è quello giallorosso,
a cominciare dallo svolgimento
degli allenamenti.
Come ci racconta proprio il ds
mottese, il S. Anastasia è stato accolto calorosamente da un
uomo che rappresenta un’autentica leggenda del calcio nazionale, oggi responsabile del settore
giovanile romanista, al secolo
Bruno Conti, che personalmente
ha rivolto i suoi sinceri ringraziamenti per la scelta delle due
società di intraprendere un cammino di crescita insieme.
La più grande conquista fatta,
non solo dai giovani mottesi ma
anche dallo staff tecnico della
squadra, è stata quella di avere
la possibilità di assimilare nuove
modalità di allenamento specifiche per ogni determinata fascia di
età degli atleti, e, quindi, per la
loro diversa costituzione fisica.
In particolare, ci si è soffermati
ad ascoltare con grande attenzione gli insegnamenti impartiti
dal grande Roberto Muzzi, che
è stato un giocatore di valore e
che, attualmente, allena i giovani della categoria esordienti dell’
AS Roma.
Ciò che maggiormente ha colpito tutti, è stata la professionalità dello staff tecnico giallorosso
e il clima cordiale che ha accolto
il gruppo della squadra siciliana.
Il prossimo incontro che, presto, si svolgerà nuovamente a
Trigoria, non sarà più di semplice visione del centro sportivo,
ma avrà un’ importanza molto
più grande: i calciatori più validi dell’ As S. Anastasia saranno
messi alla prova dai tecnici della
Roma ed i migliori potrebbero
essere selezionati, addirittura,
per entrare a far parte della loro
prestigiosa realtà.
Proprio a questo scopo il ds ci
dice che le tecniche di allenamento sono state stravolte, assimilando molto di ciò che è stato
detto proprio a Trigoria, al fine
di ottimizzare il rendimento dei
giocatori, mantenendo comunque sempre un clima di serenità
e divertimento.
La strada è tracciata. L’obiettivo evidente è quello non solo
Da sin.: Bruno Conti
allenatore della Roma,
Salvo Pesce dr S.Anastasia
di costruire una squadra in futuro capace di ottenere obiettivi
importanti, ma anche di far fare
carriera tra i professionisti del
calcio a talenti mottesi di grandi
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Marzo / Aprile 2012 -
13
SPORT NEWS
l’ASD Medusa di
Motta S. Anastasia
vince la gara di
Campionato
GAS Sicilia
di Gianluca Virgillito
C
on
l’organizzazione della locale Associazione
Sportiva Dilettantistica
“Motta Air Soft MAS”,
del presidente Filippo Valenti, ed il supporto delle
due Associazioni del messinese (Primo Incursori e
Incursori Valdemone), si è
svolta domenica 18 marzo 2012, nelle campagne
di Motta Sant’Anastasia,
contrada Gatto tra le vie
Messina e Pozzo Masseria, una gara di “simulazione militare, III tappa,
dopo Assoro e Siracusa,
del campionato GAS Sicilia, denominata “Merchant of Death”.
Tra le undici associazioni iscritte alla gara,
provenienti dalle varie
province dell’isola, è risultata vincitrice la locale
ASD Medusa, del presidente Nuccio Virgillito,
guidata dal comandanteguerriero Michele Raia,
precedendo nell’ordine
WUS di Assoro, Vulcan
Brothers di Piedimonte
Etneo, Aquile d’acciaio
di Catania, X Trinacria di
Catania, Special Forces
di Siracusa, XX Legio di
Catania, Legione Kondor
di Siracusa, Compagnia
Echo di Caltanissetta, Incursori Messina e Melilli
Air Soft.
La gara, a differenza
di altre manifestazioni, è
stata caratterizzata dalle
incursioni vere e proprie,
valutate da arbitri specializzati ed esperti. I vincito-
ri si sono imposti su tutti in
quanto sin dall’inizio hanno percepito il metodo di
svolgimento della tappa.
Il campo di gara presentava un percorso stabilito
con ronde appiedate e, a
seguire, degli obiettivi su
cui effettuare una ricognizione. Erano presenti,
inoltre, diversi informatori-mercenari, i quali fornivano dettagli su come
inserirsi nel percorso in
cambio di “dollari”.
La bellissima giornata
ha coronato il successo
dell’evento, che ha impegnato ogni team per
circa quattro ore. Alla
buona riuscita della gara
ha contribuito lo sponsor
ufficiale AREA 51 dei fratelli Fagone, i quali hanno
curato la ristorazione dei
circa 150 partecipanti nel
cortile della Masseria del
Cavaliere, trasformato in
quartiere generale.
La premiazione è avvenuta alla presenza del
presidente Filippo Valenti,
del presidente fiduciario
regionale Salvatore Moschella, veterano del Soft
Air, e dell’assessore comunale allo Sport Vito Caruso, il quale ha portato il
saluto del sindaco Angelo
Giuffrida, assente per impegni istituzionali. A ogni
gruppo è stata consegnata
una targa-ricordo e alle tre
associazioni del podio è
andata una coppa. La novità della giornata è stata,
infine, la coppa al miglior
incursore, vinta sempre
dalla ASD Medusa.
“La gara, come da me
pianificata- dichiara il
presidente Filippo Valenti -ha avuto una buona
riuscita. Un’altra soddisfazione per me è stata
l’assenza di infortuni e il
divertimento assicurato a
tutti i partecipanti. Il risultato della giornata si
sposa, dunque, appieno
con i principi dello sport:
momento di incontro e di
divertimento”. 
Campionati italiani di
Società corsa campestre
Atletica Sant’Anastasia sempre più su
A
tletica
Sant’Anastasia
sempre più protagonista
in ambito nazionale.
La squadra del Presidente Antonio Recupero dopo il gran successo a livello regionale è riuscita
a qualificarsi per la finale nazionale dei campionati di società di
corsa campestre, un evento che
ha coinvolto piu di 300 società e
oltre 2000 atleti.
La finale si è svolta a Correggio (Reggio Emilia) e l’Atletica
Sant’Anastasia è “sbarcata” in
Emilia portando la squadra del
Cross Corto (4 km) e del Cross
Lungo (10km). Nel Cross Corto
la squadra è stata rappresentata
14
dal mottese Michele Oliva e dagli altri 2 atleti Carmelo Caputo
e Marcello Brucato; i 3 atleti al
traguardo hanno raggiutno la 64^
posizione finale.
Nel Cross Lungo invece le
cose sono andate molto meglio
- Marzo / Aprile 2012
grazie ai risultati di Abdullah
Boufiss (79°), Il capitano Alfio
Scalisi(110°) ed Enrico Pafumi (160°), Antonino Recupero (165°) e la promessa Ettalbi
Youssef (240°) agguantando la
35^ posizione finale e miglioran-
do il 46° posto dello scorso anno.
Soddisfatti della trasferta adesso
si pensa alle nuove gare in programma come il 10.000 su pista
e i campionati italiani su strada di
10 km che si svolgeranno in settembre a Scicli. 
G. V.
Lettere a Il Mottese Filo diretto con l’amministrazione
di Maria Luisa Caruso
N
egli ultimi numeri del nostro giornale, abbiamo voluto dedicare uno spazio importante alle lettere dei cittadini mottesi, i quali hanno avuto la possibilità di segnalare alcune
disfunzioni riscontrate nel nostro paese o più semplicemente l’oc-
casione per esprimere il loro punto di vista su diversi argomenti
riguardanti la nostra comunità.
Per questo abbiamo voluto creare un immaginario filo diretto
con l’amministrazione dando al nostro sindaco dott. A. Giuffrida,
la possibilità di far luce sulle problematiche poste in discussione e
di precisare alcuni punti importanti.
I maleducati si scatenano approfittando della differenziata - di G.V.
“Desidero ringraziare, innanzi tutto, i
cittadini che hanno collaborato per la
buona riuscita di questo servizio; infatti i
dati globali annuali testimoniano gli ottimi risultati che abbiamo conseguito, passando dal 6% a oltre il 40%”. Le brutture
segnalate nella lettera adesso sono note-
volmente diminuite, in quanto la maggior
parte dei cittadini rispetta il calendario
stabilito per la raccolta”.
Inoltre, come spiega il sindaco, l’Amministrazione si sta attivando per l’installazione di alcune telecamere che, piazzate
nei punti strategici del paese, monitore-
ranno le eventuali infrazioni. Un ulteriore
passo avanti sarà rappresentato dalla prossima apertura dell’isola ecologica, nonché
dall’organizzazione di una campagna di
informazione, effettuata dai volontari, per
migliorare ulteriormente questo servizio.
Troppi cani randagi, cittadini impauriti: “Sono pericolosi” - di L.T.
“Per quanto riguarda il problema dei cani randagi – spiega il sindaco – due anni fa,
l’Amministrazione e il Consiglio comunale avevano attivato una convenzione con la Pro-
vincia, secondo cui quest’ultima avrebbe dovuto occuparsi
di gestire questo problema.
In seguito, però, ci siamo resi
conto che la Provincia non
si era occupata come avreb-
Un Natale povero - di C.D.
“In una situazione particolarmente problematica dal punto di vista economico,
come quella in cui versa il nostro Comune, non abbiamo ritenuto opportuno
be dovuto di questo servizio,
pertanto non abbiamo più
rinnovato tale convenzione.
E’ nostra intenzione attivare
una convenzione con un canile
dove potranno trovare ricove-
spendere notevoli somme per gli addobbi natalizi. E’ chiaro che un bell’albero
in piazza ed un’adeguata illuminazione
avrebbero reso l’atmosfera ben diversa
ma abbiamo preferito veicolare le risorse a nostra disposizione verso bisogni
materiali più impellenti”.
Il Parco comunale abbandonato e nel degrado - di M.G.
“In relazione all’innegabile
stato di degrado e di abbandono in cui versa il Parco comunale è necessario precisare
che questo Parco è sorto ed
è stato inaugurato durante la
mia precedente amministrazione e che, almeno inizialmente, questo aveva ospitato
varie manifestazioni, soprat-
tutto estive ed era fruibile da
parte di tutti. Quando mi sono
nuovamente insediato ho avuto l’enorme rammarico di constatare che un’opera, che era
stata fatta per i cittadini, non
rispondeva più al suo scopo
primario, la fruizione da parte
del pubblico”.
Come ci viene spiegato, qual-
ro tutti i cani del territorio e
perché no? Si potrebbe anche
attivare una campagna di adozione, in modo tale che questi
cani possano ritrovare l’affetto
e il calore di una famiglia!”.
che intervento di pulizia del
Parco è stato effettuato ad
opera di alcuni impiegati forniti dalla Forestale, ma si tratta
di una cosa minima rispetto a
quanto dovrebbe essere fatto.
“A questo proposito – aggiunge il sindaco – vale la pena citare un progetto, attualmente
in itinere, per la ristruttura-
zione globale del Parco. Tale
progetto, che fa parte di un
programma di fondi europei,
ha superato la prima fase di
progettazione ed è stato ammesso alla seconda fase. Ci
sono dunque buone possibilità
di ricevere questo finanziamento che ci permetterebbe di
far risorgere quest’area”.
Lo stato precario delle strade di Motta - di S.L.
“A proposito del cattivo stato in cui si trovano le strade del nostro paese, con la riorganizzazione degli uffici comunali, si è provveduto a separare il reparto manutenzione dal
contesto generale dell’Area Tecnica, diretta
dall’ingegnere Di Rosa. Il reparto relativo
ai lavori di manutenzione delle strade, della rete idrica, fognaria e molto altro è stato
affidato al geometra Limoli. “Attualmente
– dichiara il sindaco – i lavori di manutenzione, compresi quelli relativi agli edifici scolastici, stanno procedendo bene; un plauso va,
dunque, anche agli operai comunali che, pur
essendo in numero ridotto, stanno facendo
davvero un buon lavoro”.
“Per quanto riguarda la sistemazione di Via
Verdi, di fondamentale importanza poiché
rappresenta una piccola zona commerciale,
industriale ed artigianale del nostro paese,
il relativo appalto è già stato effettuato ed
aggiudicato; purtroppo, però, ci ritroviamo
in una situazione in cui è in corso la rivalutazione delle graduatorie per cui il TAR
si pronuncerà a giugno. Solo dopo questo
passo, sarà fatta l’assegnazione definitiva e
cominceranno i lavori”.
“In merito allo stato di degrado in cui versano la SP 13 e la SP Policara – spiega il
sindaco – l’Amministrazione non fa che
mandare segnalazioni alla Provincia sullo
stato di pericolo delle strade in questione.
Tuttavia, fino ad oggi, la Provincia si è limi-
Piano regolatore, il futuro della nostra città - di O.P.
“Per quanto riguarda il piano
regolatore – dichiara il sindaco – daremo, al più presto,
ad un tecnico professionista
l’incarico di avviare il rela-
tivo iter, piuttosto complesso
in quanto ci sono delle norme
regionali che bisogna seguire
passo dopo passo. Un altro
iter, in procinto di conclu-
tata a tamponare il problema installando su
queste strade segnali di pericolo e di limite
di velocità che non rappresentano risposte
concrete per coloro che ogni giorno usufruiscono di quelle strade”.
“Inoltre, è in cantiere un progetto che riguarda l’installazione di un sistema di illuminazione lungo il tratto stradale che va dal
nostro cimitero fino al complesso di Ninfo
ed un po’ oltre, tuttavia, precisa il sindaco,
bisogna sempre tenere in considerazione
l’attuale economia del nostro Comune che
è stata ulteriormente aggravata, prosegue il
sindaco, dalla vicenda di Tributi Italia che
ha causato un notevole ammanco di denaro
per il Comune”.
dersi, è quello relativo alla
regolamentazione della zona
C. Il Genio civile ha richiesto
alcune modifiche per facilitare lo smaltimento delle acque
meteoriche e, ultimato questo
passaggio, il regolamento della zona C dovrebbe andare in
Consiglio comunale”.
Pubblichiamo le Vostre lettere per esserVi più vicini, ma soprattutto per darVi VOCE.
Scrivete al direttore responsabile Elena Caruso, per segnalare un fatto, esprimere un’opinione, proporre idee o semplicemente dare
suggerimenti ed aver anche una risposta dall’amministrazione . La Vostra collaborazione è importante più che mai !
Scrivete in redazione: Il Mottese - Via Roma, 9 - 95040 Motta Sant’Anastasia (CT) o inviate un’e-mail a: ilmottese @ lasvolta.it
Marzo / Aprile 2012 -
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comunità è gestita da persone che hanno come
Q uesta
valori fondamentali la difesa dei diritti dell’uomo,
Margherita
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335 8429431 - 393 0418144
Tel.: 095 2863460 - 095 2860281 e-mail: [email protected]
Viale della Regione, 5 - 95040 Motta S. Anastasia (CT)
LA SVOLTA / Il Mottese - Aprile 2012
LA
Comunità
Alloggio
per Anziani
il rispetto, la dignità della persona e della vita.
Una comunità nella quale si vive il calore familiare
e nella quale ogni ospite trova sostegno affettivo,
materiale e relazionale al fine di raggiungere una vita
autonoma e qualitativamente migliore, secondo le
potenzialità indivisuali.
Una comunità che insegna in modo globale a
vivere in gruppo sviluppando capacità di relazione e
collaborazione nel rispetto delle esigenze di tutti e che
tende ad ottenere dall’ospite una maggiore assunzione
di responsabilità e di cooperazione.
Una comunità che attua interventi di tipo riabilitativo,
sanitario e psico-sociale.
L’équipe specializzata nel settore contribuisce affinchè
questi obiettivi vengano raggiunti e mantenuti.