il Comune di Busalla organizza in collaborazione con: Comune di Busalla con il patrocinio di: con la partecipazione della Fondazione Amon LA VALLE SCRIVIA SI APRE AL MONDO un abbraccio con il Piemonte VENERDÌ 18 APRILE 2014 - ore 16.30 BUSALLA - Salone Comunale - Piazza Macciò 1 Lameladivetro e Solstizio d’Estate ringraziano: REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO REGIONE LIGURIA COMUNE DI BUSALLA Mauro Valerio Pastorino, Sindaco del Comune di Busalla Antonello Barbieri, Assessore alla Cultura del Comune di Busalla COMUNE DI MONTOGGIO Faustino Mauro Fantoni, Sindaco del Comune di Montoggio COMUNE DI VALBREVENNA Michele Brassesco, Sindaco del Comune di Valbrevenna Aldo Scorzoni, Sport, Turismo, Manifestazioni e sagre, Rapporti con Pro Loco Valbrevenna COMUNE DI VOBBIA Andrea Apicella, Sindaco del Comune di Vobbia, Daniela Queirolo, assessore COMUNE DI SAVIGNONE Antonio Bigotti Sindaco di Savignone Enrico Mendace, assessore cultura di Savignone COMUNE DI CASTINO Jose Martino, Sindaco del Comune di Castino COMUNE DI CRAVANZANA Marco Robaldo, Sindaco del Comune di Cravanzana COMUNE DI COSSANO BELBO, Mauro Noé Sindaco del Comune di Cossano Belbo COMUNE DI RODDI Roberto Giacosa, Sindaco del Comune di Roddi COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Luigi Genesio Icardi, Sindaco del Comune di Santo Stefano Belbo PARCO NATURALE REGIONALE DELL’ANTOLA Roberto Costa, Presidente del Parco Naturale Regionale dell’Antola Sergio Rossi, storico della gastronomia territoriale, cucinosofo Marco Pepè, Fondazione Amon Matteo Marino, Architetto, Responsabile Unità Beni Architettonici de Lameladivetro Marcella Rossi Patrone, Consulente Culturale de Lameladivetro Stefania Lorusso, responsabile Unità di Ricerca Storica de Lameladivetro Luca Tafaria, Segretario Generale de Lameladivetro Tommaso Lo Russo, Coordinatore Solstizio d’Estate ONLUS - Referente per il Piemonte de Lameladivetro ORGANIZZAZIONE: Comune di Busalla, Franco Andreoni, Tommaso Lo Russo Comune di Busalla Assessorato alla Cultura A prirsi al mondo... un titolo, un auspicio, un augurio, un progetto ambizioso, basterebbe molto meno, ad esempio che incominciassimo noi a conoscere e ad apprezzere le cose belle e sono veramente tante, che sono disseminate nei nostri territorii. I castelli del Monferrato e quelli della Valle Scrivia, tema dominante della splendida iniziativa ideata dagli amici de Lameladivetro che ringraziamo per averci coinvolto nell’organizzazione, sono forse l’esempio più ecclatante del nostro colpevole “ ignorare”. Quanti di noi, dalle gite scolastiche alle vacanze “culturali” pro figli adolescenti, hanno visitato fortezze, torri, castelli, magari dopo estenuanti viaggi a tappe forzate... la Valle D’Aosta, il Trentino, la valle della Loira, l’Austria, la Baviera, San Marino... ... e quanti, se gli parli di Gabiano pensano al volatile marino con un errore di ortografia e se gli consigli Camino ti rispondono che a casa hanno i termosifoni e se poi gli racconti dell’emozione che hai provato salendo al Castello della Pietra, la loro principale considerazione è quella che “tutti i castelli sono stati costruiti con le pietre...” Ed invece il castello di Camino, quello di Gabiano e quello della Pietra sono tre meraviglie assolute dei nostri territori, tre stelle di una costellazione, tre perle di una meravigliosa collana. Iniziative come quella ideata dalla Lameladivetro sono occasione di conoscenza per coloro che vi partecipano e per quanti ne hanno avuto e ne avranno notizia. A nome e per conto dei nostri territori una sola parola: Grazie. Antonello Barbieri Assessore Comune di Busalla L’UNITÀ BENI ARCHITETTONICI E IL DISTACCAMENTO VALLE SCRIVIA I l Consiglio Direttivo de Lameladivetro, riunitosi il 26 novembre 2013, con delibera ha autoriz-zato ufficialmente la creazione dell’Unità Beni Architettonici (acronimo UBA), nominandone referente l’Architetto Matteo Marino; l’Unità Beni Architettonici, tenendo conto di quanto de-scritto dall’articolo statutario N°7, è costituita nell’ambito della Rappresentanza Italiana. Contestualmente è stato ufficializzato il Distaccamento Valle Scrivia de Lameladivetro (acro-nimo DVS); tale distaccamento è parte della Comunità Ligure, comunità che è inquadrata nella Rappresentanza Italiana. Anche il Distaccamento è stato affidato all’Architetto Matteo MARINO che, gentilmente, ha con-cesso l’uso associativo dell’ immobile di sua proprietà sito in via Pochettini, 2 – Savignone (GE). L’edificio spicca sul valico più alto dell’antica via del sale tra il porto di Genova ed il Po, do-po Crocetta ed in vista di Crocefieschi, Vobbia, Mongiardino e val Borbera! Per questa strada transitarono le spoglie di Sant’Agostino, verso la basilica di san Pietro in ciel d’oro a Pavia su disposizione del re longo-bardo Liutprando. Ne resta memoria del testo di Iacopo da Vara-gine, a Sampierdarena in santa Maria della Cella, a Savignone per la titolarità della locale parrocchia e per un convento diruto, grancia di s. Pietro a Pavia. L’obiettivo primario perseguito dall’UBA è quello di contribuire a far rinascere i territori che sa-ranno oggetto di studio, coordinandosi con le associazioni ed i comitati spontanei territoriali. Con un linguaggio e con attività capaci di “avvicinare” un largo bacino d’utenza l’UBA organizze-rà cicli d’incontri in collaborazione con altre associazioni propondendo ai partecipanti visioni, suggestioni, documentazioni, storie di territori anche lontani del mondo e nel tempo o ancora lontani nel modo insolito in cui saranno raccontate. Queste iniziative saranno supportate da prodotti editoriali (fra i quali CD, depliant, opuscoli, li-bri), articoli e oggetti afferenti a ciascun incontro. L’ UBA studierà operazioni dal valore simbolico importanti per contribuire a far mutare profon-damente faccia ai territori da “risarcire” per restituire un’identità alle strade storiche conferen-dogli una rilevante connotazione, sviluppando il concetto di strade non solo come spazio per il transito, ma come luogo di incontro e mezzo per riscoprire i territori, che offra nuove attrattive e fornisca innovativi servizi ai cittadini migliorare la vivibilità dei territori, ristrutturare le facciate storiche recuperare le ville, fare restyling, parcheggi e introdurre nuove funzioni attrattive, cul-turali, fare manutenzione per restituire ai territori la vivibilità che meritano L’ UBA solleciterà la raccolta di firme per agevolare il buon esito delle richieste della popolazione e per ottenere benefici di vincolo e organizzerà iniziative quali le “maratone” storiche in collabo-razione con L’Unità di Ricerca Storica, per raccontare e ricostruire la biografia dei territori, per divulgare l’identità dei luoghi e di chi li abita, per attirare le persone, per sviluppare la capacità di catturare l’attenzione e per mettere in risalto l’organicità dei percorsi che si snodano su poli distinti ma tra loro complementari. LA VALLE SCRIVIA SI APRE AL MONDO un abbraccio con il Piemonte Venerdì 18 aprile 2014 – ore 16.30 Palazzo Comunale, piazza Macciò 1 – Busalla Saluti istituzionali Antonello Barbieri Assessore alla Cultura del Comune di Busalla Amministratori della Valle Scrivia Presentazione dell’incontro Stefania Lorusso Responsabile Unità di Ricerca Storica de Lameladivetro Luca Tafaria Segretario Generale de Lameladivetro LA VALLE SCRIVIA SI APRE AL MONDO Matteo Marino Architetto, Responsabile Distaccamento Lameladivetro Valle Scrivia IL CORSO DELLO SCRIVIA, IL CORSO DELLA STORIA Marcella Rossi Patrone Consulente Culturale de Lameladivetro ALL’OMBRA DEI CASTELLI: QUATTRO PASSI NEL MISTERO Marco Pepè Fondazione Amon LE VIE DI ALERAMO Tommaso Lo Russo Coordinatore Il Solstizio d’Estate ONLUS Referente per il Piemonte de Lameladivetro A TAVOLA NEL CASTELLO Sergio Rossi Ricercatore gastronomico del territorio, Cucinosofo CONCLUSIONI Franco Andreoni Presidente de Lameladivetro Al termine dei lavori buffet offerto dal Comune di Busalla L ameladivetro (Oméidevéddro) a l’é ’n’asociaçión colturâle sénsa fìn (scöpo) de lûcro ch’a lòua in favô da promoçión de àrti, do recùpero e da tutêla di bêni stòrici e anbientâli e pe-a salvagoàrdia de tradiçioìn popolâri. Pe quésto motîvo Lameladivetro a dexìdera svilupâ a seu ativitæ istituçionâle de volontariâto colturâle co-o sostegnî a nàscita de Legaçioìn asociatâve naçionâli, bónn-e a ezaltâ e a difende a seu léngoa e-e seu tradiçioìn colturâli, stòriche, artìstiche e gastronòmiche; a salvagoàrdia de quésti patrimònni a l’é sostegnûa da Lameladivetro no sôlo con l’ûzo de léngoe minoritâie e di dialétti a livéllo comunicatîvo e d’inmàgine, ma ànche co-a realizaçión de moménti colturâli e artìstici boìn a valorizâ e peculiaritæ locâli. L ameladivetro (Ëlpomëdvéder) a l’é n’assossiassion culturala sensa but lucrativ ch’a euvra për promeuve j’art, l’arcuperassion e la tùa dij ben ëstòrich e ambientaj e dla guerna dle tradission popolar. Për costa rason Lameladivetro a intend dëslupé soa atività institussional ël volontarià cultural an favorisand la nassensa ’d Legassion assossiative nassionale bon-e ’d valorisé e difende soe lenghe e soe tradission culturale, stòriche, artìstiche e grastonòmiche. Lameladivetro a sosten la tùa ’d costi patrimòni nen mach për l’antramès ëd l’usage dle lenghe minoritarie e dij dialet a fil comunicativ e ilustrativ, ma cò për la realisassion d’aveniment culturaj e artìstich che peusso valorisé le particolarità dël pòst. L ameladivetro è un’associazione culturale senza scopo di lucro che opera in favore della promozione delle arti, del recupero e della tutela dei beni storici e ambientali e della salvaguardia delle tradizioni popolari. Per Lameladivetro abbracciare il mondo è una esperienza necessaria allo scopo di creare dei gemellaggi culturali oltrepassando le frontiere con l’obiettivo di contribuire in modo attivo alla costruzione di una fraternità in nome dell’arte, della conoscenza e del rispetto reciproco. Per questa ragione, oltre ai rappresentanti delle diverse nazionalità presenti all’interno dell’organizzazione, Lameladivetro ha l’intenzione di creare una rete internazionale per la fondazione di altre associazioni sorelle, indipendenti ma disposte a una collaborazione attiva. Solstizio d’Estate - Festival dei Saperi e dei Sapori Onlus N el 2000 nasce – durante la Festa delle Radici svizzere nelle Langhe – il Concorso internazionale Il Bosco Stregato con diverse sezioni ispirate all’immaginario: novelle, pittura, scultura e ceramica. La sezione novelle aveva ed ha la funzione di promuovere la diffusione della lingua italiana all’estero, sempre coniugando turismo, cultura e magia. Nel 2003, il Premio si rinnova aggiungendo la sezione di Ex Libris. Un concorso che si taccia del titolo “internazionale” deve uscire fuori di casa e farsi conoscere; ma che cosa vuol dire ex libris? Ci soccorre, come avviene spesso, il latino e significa “dai libri di”, perché esisteva un legame inscindibile con il proprietario del libro di cui, come un marchio, ne contrassegnava la proprietà. Il “Bosco Stregato”, è un tuffo nella memoria di storie, favole e racconti che tutti i popoli hanno dedicato al mondo dell’immaginario e che si ritrovano, spesso identiche, in parti diverse del globo con una valenza allegorica, satirica ed istruttiva. Tuttavia il Bosco Stregato non è solo questo, è difesa del territorio e incontro di popoli della Madre Terra per continuare a vivere. Nell’edizioni passate “Solstizio d’Estate” con il suo Concorso si è sempre dedicato alle favole, alla mitologia e alla magia perché non potevamo permetterci di perdere un’occasione straordinaria per aprire un spiraglio sui pensieri più riposti dell’umanità. Quest’anno l’edizione (prorogata al 30 luglio 2014), eccezionalmente non è riservata alle favole, ma dedicata a Gabriele d’Annunzio che era particolarmente legato al mondo contadino e alla cultura agreste. con il patricinio Comune di Savignone Comune di Vobbia Comune di Montoggio Comune di Cossano Belbo Comune di Cravanzana Comune di Santo Stefano Belbo Comune di Valbrevenna Comune di Roddi Comune di Castino LA VALLE SCRIVIA SI APRE AL MONDO un abbraccio con il Piemonte VENERDÌ 18 APRILE 2014 ore 16.30 - BUSALLA - Salone Comunale