La crescente complessità dei tempi di vita
quotidiana. Una lettura dei dati delle
indagini sull’Uso del tempo
Mary Fraire, Elio Ascoli Marchetti, Maria Clelia Romano
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Lo stile di vita è definito non solo da quello che facciamo ma anche dalla
velocità con cui lo facciamo!
“The Network society or the information and knowledge society not only
involves changes in technology, economy or education, but also in our
behavioural patterns; in a word, in our lifestyles” (Boixadós, Anglès, et
al., 2012)
Una delle sfide che la società tecnologica ci pone è usare il tempo in
maniera efficiente e produttiva (Hassan, 2010; Parkins & Craig, 2006).
“Strategies and devices designed to help us “save time”
are therefore commonplace and actually make it possible
to achieve more with the same time resources. However,
they may also accentuate our sensation of speed”
(Boixadós, Anglès, et al., 2012).
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
La percezione di un ritmo accelerato di vita è stato identificato come uno dei
fattori che incidono negativamente sulla salute degli individui e sulla qualità
della vita percepita (Friedman et al., 1996; Gleick, 1999; Roxburgh, 2004).
“Time management is important”
“Successful men and women are
known for managing their time
effectively”
“Begin to arrange a time efficient
schedule for your life today”
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1. E’ possibile usare i dati delle indagini TUS per misurare il
RITMO della vita quotidiana? il MULTITASKING?
• “It is literally doing multiple things at once”
• “It is task switching; spending a certain amount of time doing
one thing and then moving onto the next despite not
finishing the first thing” (E.Hallowell)
2. Cosa è cambiato negli ultimi decenni?
3. Quali strategie adottiamo per rispondere ad una
società che cambia?
4. Quali relazioni tra indicatori di complessità e
qualità della vita percepita?
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Cosa si fa? A che ora? Per
quanto tempo? In quali giorni? In
quali fasce orarie? Dove? Con
chi? …………….
Durate medie generiche
Durate medie specifiche
Percentuale di persone che
svolgono una determinata
attività
Cos’altro possono dirci le indagini TIME USE?
Possono aiutarci a capire, oltre che il modo in cui riempiamo le
nostre giornate, anche la complessità e il ritmo della vita quotidiana
e i cambiamenti che hanno subito negli ultimi venti anni?
Grado di complessità,
eterogeneità, multitasking,
etc. etc.
N. medio di episodi giornalieri
N. medio di episodi giornalieri con più
di un’attività
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Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Cosa sono gli episodi?
“Time interval where is no change in any of dimensions measured
in the diary” (Rydenstam & Wadeskog, 1998)
AP+AC+Luogo
n. interv.
di 10 min
Attività
principale
Attività
contemp.
Luogo
Episodio 1 (30 min)
3
10:00-10:30
cucino
ascolto musica casa
Episodio 2 (10min)
1
10:30-10:40
cucino
casa
Episodio 3 (40 min)
4
10:40-11:00
cucino
guardo la tv
casa
Episodio 4 (60 min)
6
11:00-12:00
Stiro
guardo la tv
casa
Due ore possono riempirsi di un n. di episodi variabile, compreso tra 1 (della durata di
due ore) e un max di 12 episodi (ciascuno della durata di 10 min)
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Cosa è cambiato in venti anni?
Il n. medio di episodi è cresciuto dai 20 del 1988 ai 25 del 2008
30
26,7
25
23,1
21,3
20
18,7
Uomini
Donne
15
1988
2008
Il mosaico che si va a formare è di dimensioni date (24 ore)
……..ma AUMENTANO LE TESSERE CHE LO
COMPONGONO
L’incremento è generalizzato e trasversale alle principali variabili socio
demografiche e al tipo di giorno
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…tuttavia possiamo individuare i soggetti per i quali l’intensità del
1988
2008
Diff.
fenomeno è maggiore
Uomini
Donne
3-14 anni
15-24 anni
25-44 anni
45-64 anni
65 anni e oltre
Laurea
Diploma superiore
Licenza media
Licenza elem.,senza tit.
Occupato
Casalinga
Studente
Persona ritirata dal lavoro
Dipendente
Autonomo
Nord
Centro
Sud
Partner in coppia con figli
Partner in coppia senza figli
Monogenitore
Figlio
18,7
21,3
18,3
19,7
21,4
20,2
19,4
21,3
21,1
20,1
19,7
20,2
22,2
19,7
19,6
20,4
20,0
21,1
19,4
19,2
21,2
19,6
21,9
18,9
23,1
26,7
22,4
23,7
25,7
25,8
24,8
26,7
26,0
24,7
24,0
24,5
28,0
24,0
25,5
24,5
25,7
25,1
24,6
25,0
26,8
24,9
27,4
23,0
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
4,4
5,4
4,1
4,1
4,3
5,5
5,5
5,3
4,8
4,6
4,3
4,3
5,7
4,3
5,9
4,1
5,7
4,0
5,2
5,8
5,7
5,3
5,6
4,0
…se facciamo un focus sulla popolazione occupata
Uomini
n. medio di episodi
Donne
1988
2008
1988
2008
19,0
22,7
22,4
27,3
3,7
4,6
Occupati per sesso, numero di episodi del diario e anno di rilevazione
Uomini occupati
1988-89
2008-09
Donne occupate
1988-89
2008-09
Donne casalinghe
1988-89
2008-09
1-10 episodi
2,1
1,3
0,5
0,5
0,4
0,6
11-15 episodi
23,0
13,7
10,0
7,1
9,4
4,8
16-20 episodi
43,5
28,2
33,4
17,6
34,2
14,6
21-25 episodi
21,4
25,6
28,6
23,6
32,0
25,2
26-30 episodi
7,3
17,5
16,5
18,9
14,9
22,2
31 e più episodi
2,8
13,8
11,1
32,2
9,1
32,6
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Strategia di conciliazione?
Nei diari delle donne occupate in coppia con figli si
contano 29,6 episodi, ben 6 in più di quelli che si
ritrovano nei diari degli uomini in coppia con figli (23,4)
N.medio episodi giornalieri degli occupati per sesso e ruolo in famiglia
8,0
7,0
6,0
5,0
4,0
3,0
2,0
1,0
0,0
Uomini
Donne
Figlio
In coppia senza figli
Monogenitore
In coppia con figli
Istat (2008), Conciliare lavoro e famiglia. Una sfida quotidiana, Argomenti, n. 33.
Istat (2008), Time Use in Daily Life. A Multidisciplinary Approach to the Time Use's Analysis, Argomenti, n. 35.
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Perché aumentano gli episodi? (1)
1. aumentano le attività svolte (si fanno più cose in un giorno): da
11,2 a 11,8 AP
2. aumenta la mobilità sul territorio e i luoghi frequentati (da 3,9 a
4,5)
….ma ovviamente entro certi limiti (il genere umano svolge
determinate attività! e le 24 ore restano un vincolo!)
……….quindi oltre che maggiore frammentarietà anche maggiore
eterogeneità nell’uso del tempo…..
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Perché aumentano gli episodi? (2)
2. aumentano le attività congiunte
Gli episodi in cui si fanno più attività contemporaneamente passano da
3,6 del 1988 a 5,4 del 2008 (M da 3,2 a 4,5 – F da 4,0 a 6,3)
Nel 2008 trascorriamo 170 minuti al giorno facendo almeno due attività in
contemporanea (Uomini occ. 148’ – Donne occ. 185’)
N.medio di episodi della giornata degli occupati per ruolo in famiglia – Anno 2008
8,0
7,4
7,0
6,0
6,2
4,8
4,7
5,6
5,0
4,0
6,3
4,7
3,8
3,0
Maschi
2,0
Femmine
1,0
0,0
Figlio
In coppia senza
figli
Monogenitore
In coppia con figli
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Nessuna informazione sul multitasking delle
ore di lavoro!
E’ plausibile immaginarne la rilevazione nell’ambito di questo
tipo di indagine?
Contro: difficile rilevabilità, burden statistico….
Pro: maggiore capacità informativa!!
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Chi fa più cose (più episodi, più attività congiunte, etc.) avverte di più la
mancanza di tempo, tuttavia…..
…… non necessariamente ciò si traduce con una minore soddisfazione
per la vita in generale
Persone molto o abbastanza soddisfatte della vita in generale per sesso e n. di episodi
giornalieri
80,0
70,0
74,7 74,0 73,9
70,9 70,5 72,8
69,4
1-20 epis odi
62,2
60,0
21-25 epis odi
50,0
26-30 epis odi
40,0
31 e più epis odi
30,0
20,0
10,0
0,0
U om ini
D onne
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……… o con una più frequente sensazione di stress.
Persone che dichiarano di sentirsi stressate sempre o spesso per n. di episodi
giornalieri e sesso
30,0
25,0
20,0
26,3
26,1
22,9 23,0
20,2
1-20 epis odi
17,6 17,8 18,1
21-25 epis odi
15,0
10,0
26-30 epis odi
5,0
31 e più epis odi
0,0
Uomini
Donne
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Qualche considerazione (1)
Work in progress
approfondimenti
che
necessita
di
ulteriori
Bisognerebbe anche capire quanta parte di questi cambiamenti sono
dovuti a mutamenti strutturali della popolazione e quanta a reale
mutamento degli stili di vita.
L’ipotesi è che i principali mutamenti nella struttura della popolazione
(in primis, invecchiamento della popolazione, incremento
dell’istruzione, incremento dell’occupazione femminile) abbiano agito
in senso contrario (la giornata degli anziani è meno ricca, quella degli
occupati non accuratamente rilevata nelle indagini TUS), e che quindi
di fatto i cambiamenti comportamentali reali siano sottostimati nella
nostra analisi.
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
Qualche considerazione (2)
I dati TUS hanno un enorme potenziale
informativo, possono aiutarci a conoscere la
struttura, oltre che la composizione delle 24 ore
Gli indicatori che abbiamo presentato possono darci una prima idea del
ritmo della vita quotidiana e del grado di complessità che le
caratterizza.
E’ possibile individuare le tipologie di soggetti per le quali la quotidianità
è più varia e dinamica.
Così come i soggetti per i quali si sono registrati negli ultimi 20 anni
mutamenti di maggiore rilievo.
Anche l’analisi del multitasking nella sua doppia accezione presenta
spunti di riflessione interessanti, non solo circa l’entità del fenomeno,
ma anche circa le funzioni che assolve (strategia di conciliazione? di
compensazione di attività obbligate?)
Qualità della vita in Italia. Vent'anni di studi attraverso l’indagine Multiscopo dell’ISTAT – Roma, 27-28 gennaio 2015
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
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