BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
,FRQWHQXWLGHOSUHVHQWHGRFXPHQWRVRQRVWDWLGHILQLWLFRQLOVXSSRUWRHLO
FRLQYROJLPHQWRGHOOHIXQ]LRQLGHVWLQDWDULHVRWWRLQGLFDWH
Verificato: RDS
Rappresentante della Direzione
Firma
Approvato: AMD
Amministratore Delegato
Firma
*(67,21('(/'2&80(172
>;@
COPIA CONTROLLATA distribuita a
/82*2$5&+,9,$=,21(&23,$&21752//$7$
'HVWLQDWDUL
RSPP
RLS
RLA
MED
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)XQ]LRQHQRPLQDWLYR
8IILFLR
'$7$
)LUPD
Responsabile
del
servizio prevenzione e
protezione
Rappresentante
dei
lavoratori
per
la
sicurezza
Rappresentante
dei
lavoratori per SA 8000
Medico competente
COPIA NON CONTROLLATA emessa per informazione
(non soggetta ad aggiornamento in caso di modifica)
Rev.05 del novembre 2009
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
,/%,/$1&,26$
Quello che segue è il bilancio SA8000 di
23,7(&
aggiornato al 31 ottobre 2009.
E’ redatto per fornire un quadro organico del riesame e della verifica del rispetto dei principi
della norma SA8000, valutando anche dove possibile lo scostamento rispetto a riconosciuti
valori medi di riferimento (benchmark) e il raggiungimento degli obiettivi che l’azienda
definisce nel modulo Piano degli obiettivi, inerenti i requisiti della norma più significativi o di
interesse nell’ottica del miglioramento continuo.
Viene in questa sede ribadita e confermata la politica di responsabilità sociale dell’azienda e
mantenuta l’impostazione del sistema di gestione della responsabilità sociale.
La scelta degli indicatori è stata fatta in relazione alla natura dell’organizzazione e delle sue
caratteristiche peculiari, al settore di attività in cui opera, alle sue dimensioni e capacità
organizzative al fine di mettere in risalto i risultati derivanti dall’insieme delle attività che
l’organizzazione individua e mette in atto per gestire la conformità ai requisiti della SA 8000 e
l’efficace funzionamento complessivo del sistema di responsabilità sociale utilizzato.
Laddove possibile e significativo viene evidenziato il trend, gli obiettivi prefissati, ed i
benchmark (per meglio apprezzare l’eventuale gap positivo o negativo delle performance
effettive nel tempo).
&KLVLDPR
2SLWHF
è un officina meccanica che
³*(67,6&( )/277( 0$187,(1( ( 5,3$5$
$8729(,&2/, ( 0(==, ', 75$632572 ,1 *(1(5$/( $1&+( 3(5 &2172 7(5=,´
la mission principale è gestire la manutenzione di flotte nella forma di *OREDO 6HUYLFH ivi
compreso la gestione di magazzini ricambi e complessivi per autoveicoli. Ha altresì come
oggetto sociale l’acquisto, vendita e noleggio di autoveicoli e loro componenti ed accessori.
,YDORUL
o
o
o
o
o
/D)LGXFLD: All’interno dell’azienda come verso l’esterno con partner e clienti, fiducia e
lealtà rappresentano la chiave della filosofia.
/¶,PSUHQGLWRULDOLWj: rapidità decisionale e di azione.
/D&DSDFLWjGL5HD]LRQH: velocità, priorità e senso dell’urgenza, senza burocrazia.
/¶8PDQLWj: L’Individuo è al centro dell’azienda. Rispettare ed incoraggiare la diversità
e lo spirito di squadra, capire che ciascun membro dell’azienda è essenziale.
/D 3URIHVVLRQDOLWj: L’esigenza di raggiungere il risultato privilegiando la visione a
lungo termine del business ed il coinvolgimento dei team di lavoro.
2ELHWWLYLH0HWRGRORJLD
Il bilancio SA8000 risponde al bisogno di informazione e trasparenza voluto da 23,7(&
relativamente alle prestazioni derivanti dall’applicazione della SA8000; a tal fine con esso
23,7(& si propone di:
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
o far conoscere ai vari portatori di interessi la politica di responsabilità sociale
dell’azienda;
o favorire la conoscenza e la comprensione da parte di tutti degli impegni reali di 23,
7(&
o fornire alla Direzione aziendale uno strumento utile per il riesame interno della politica
di responsabilità sociale e la verifica del raggiungimento degli obiettivi aziendali;
o evidenziare il miglioramento continuo della gestione aziendale attraverso i trend degli
indicatori adottati.
La logica di base del presente documento prevede che per ciascun requisito della norma
SA8000, 23,7(& conduca una valutazione d’insieme che tenga conto dell’approccio
adottato, dei risultati conseguiti, e del confronto di tali risultati con valori medi di riferimento
di settore e con gli obiettivi interni aziendali.
/DSROLWLFDD]LHQGDOHSHUODUHVSRQVDELOLWjVRFLDOH
23,7(&
in considerazione dei propri obiettivi e alla luce della propria PLVVLRQ,
“consapevole e convinta che la più grande risorsa dell’azienda è l’essere umano, ha deciso di
adottare ed applicare a VH VWHVVD un sistema di gestione di responsabilità sociale coerente
con la Norma SA8000, con la volontà di diffonderlo e verificarne la comprensione da parte di
tutto il personale interno.
Ciò significa, per OPI-TEC:
o Considerare il proprio 3(5621$/( come una risorsa strategica, garantendo il rispetto
dei loro diritti e promuovendone lo sviluppo professionale e personale.
o Considerare i propri )251,725, come partner, non solo per la realizzazione delle
attività di acquisto, controllo e logistica, ma anche nel contesto della responsabilità
sociale, nell’intento di diffondere all’interno della catena produttiva la piena
applicazione dei principi della norma SA8000.
o Considerare i propri &/,(17, come elemento fondamentale del successo di 23,7(&,
lavorando per la loro soddisfazione anche riguardo alle regole della responsabilità
sociale e consolidando nel tempo una partnership proficua e di soddisfazione per
entrambe le parti; tramite la garanzia di un prodotto vincente e la cura di un servizio
basato sulla confidenzialità ed esclusività del rapporto umano.
o Costruire una relazione duratura di fiducia basata su un buon rapporto qualità/ prezzo
del prodotto ed un forte impatto di immagine; tutelare i diritti dei &/,(17, operando
per determinare condizioni di mercato eque e rispettose dei diritti umani attraverso la
collaborazione, anche a livello internazionale, con fornitori rispettosi dei principi etici.
23,7(& rigetta le pratiche che violano i diritti umani in generale e quelli del lavoratore in
particolare e ULILXWDnel pieno rispetto della normativa vigente nazionale, delle convenzioni e
delle raccomandazioni internazionali, ivi incluse le risoluzioni di organismi internazionali quali
l’ILO – International Labour Organisation:
1. Il lavoro minorile
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2. Il lavoro forzato
3. Le procedure disciplinari corporali, la coercizione fisica o mentale o l’ingiuria nei
confronti del personale
23,7(& V¶LPSHJQD
inoltre D QRQ DSSOLFDUH eventuali pratiche discriminatorie e disparità
di trattamento (in sede di assunzione, nelle retribuzioni, nell’accesso alla formazione, nelle
promozioni di carriera) e QRQGLVFULPLQD Il lavoratore per razza, casta, nazionalità, religione,
disabilità, età, sesso, Preferenze sessuali, attività sindacali o politica
Al contrario:
1. 2IIUH condizioni di lavoro atte a garantire la salute e la sicurezza del personale,
promuovendo il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di benessere fisico e
psichico dei propri collaboratori con azioni sia preventive che correttive;
2. *DUDQWLVFH la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva
3. 5LVSHWWD l’orario di lavoro stabilito dalla legislazione e dagli accordi aziendali vigenti.
4. (URJD la retribuzione di legge ed il pagamento degli straordinari
5. 5LFRQRVFH la grande importanza della dimensione sociale dell’impresa e delle
responsabilità che ne conseguono e persegue al proprio interno, sia nel proprio
operare quotidiano che in prospettiva strategica, la piena realizzazione dei requisiti
richiesti dalla Norma SA8000 (Social Accountability).
23,7(&
ritiene che il rispetto dei principi di politica sopra elencati possa contribuire ad
indirizzare il costante monitoraggio e miglioramento del proprio Sistema di gestione di
responsabilità Sociale e far pervenire a tutte le parti interessate un forte messaggio volto alla
conoscenza, al rispetto e all’applicazione dei principi previsti dalla norma SA8000.
23,7(&
tiene anche conto del rapporto con la comunità locale, per questo intende
rafforzare il legame con il mondo della formazione (scuole ed università) promuovendo stage,
tirocini formativi e ricerche in ambito aziendale.
Nella fase di SLDQLILFD]LRQH GHO VLVWHPD, nell’DSSOLFD]LRQH e nel ULHVDPH, particolare
attenzione viene dedicata al coinvolgimento dei principali stakeholder, affinché possano
partecipare attivamente al mantenimento del sistema di responsabilità sociale, insieme alla
proprietà e alla direzione aziendale.
o , ODYRUDWRUL GHOO¶D]LHQGD LO UHVSRQVDELOH GHO VHUYL]LR SUHYHQ]LRQH H
SURWH]LRQHHLOPHGLFRFRPSHWHQWH: il loro coinvolgimento, e la loro partecipazione
all’implementazione e poi all’applicazione del sistema, è reso possibile grazie a
momenti di dibattito, confronto, informazione, sensibilizzazione e formazione
organizzati durante l’orario di lavoro e dedicati alla descrizione della norma SA8000, dei
suoi requisiti e della sua portata pratica nella vita aziendale. Chiunque lavora per 23,
7(& viene coinvolto nelle verifiche interne ed esterne subite. Essi sono al centro della
gestione e rappresentano per l’azienda la fonte primaria per l’individuazione dei
miglioramenti al sistema di responsabilità sociale.
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,FOLHQWLFRQVXPDWRUL: l’attenzione che l’azienda riserva ai bisogni dei suoi clienti si è
concretizzata nell’impegno al rispetto della risorsa umana nel ciclo produttivo, valore a
cui il mercato riconosce sempre maggiore importanza.
o /H LVWLWX]LRQL: 23,7(& afferma il proprio impegno a svolgere la propria attività
nell’ottica del superamento della mera conformità legislativa, e individua nella pubblica
amministrazione una parte interessata privilegiata nello svolgimento del proprio ruolo
economico e sociale, per questo ha comunicato alle istituzioni l’ottenimento della
Certificazione per il sistema SA8000 e avvisa sugli sviluppi attraverso l’aggiornamento e
la pubblicazione sul sito del presente documento.
o ,IRUQLWRUL: al fine di una corretta ed efficace attuazione di tutto quanto previsto dalla
SA 8000 sono coinvolti, sollecitati, verificati nell’impegno al rispetto dei principi della
predetta norma.
o
L’attuazione GHO VLVWHPD GL UHVSRQVDELOLWj VRFLDOH si caratterizzata per i seguenti
momenti:
o Miglioramento dello standard rispetto ai requisiti SA8000:
o Lavoro infantile: nell’organizzazione aziendale non sono mai e non verranno
impiegati lavoratori che non abbiano compiuto 15 anni. L’azienda non utilizza e
non ammette l’utilizzo di lavoro infantile, ha inoltre partecipato a iniziative a
sostegno dell’infanzia.
o Lavoro obbligato: tutte le persone che l’azienda impiega si prestano al lavoro
volontariamente.
o Salute e sicurezza: la sicurezza è posta con forza al centro dell’attività aziendale,
al fine di garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre ai lavoratori o a chiunque
altro possa essere coinvolto nelle attività aziendali. Risorse adeguate sono
allocate affinché sia favorita la prevenzione di incidenti o altre cause di pericolo.
o Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva: sono rispettate la
libertà di ciascun lavoratore di formare o aderire a sindacati di sua scelta e il
diritto alla contrattazione collettiva.
o Discriminazione: sono garantite pari opportunità alle persone che lavorano in
azienda e non è ammessa alcuna forma di discriminazione.
o Procedure disciplinari: è in vigore in quanto previsto all’interno del CCLN di
settore un codice disciplinare che descrive le pratiche disciplinari ammesse, nel
rispetto dell’integrità personale, con lo scopo di favorire il rispetto e lo spirito di
collaborazione fra i lavoratori.
o Orario di lavoro: la settimana lavorativa ordinaria è di 40 ore, in linea con
quanto previsto nei Contratti Collettivi Nazionali. Il lavoro straordinario è
effettuato volontariamente e comunque nel rispetto delle normative vigenti in
materia di orario di lavoro.
o Retribuzione: ciascun lavoratore riceve una retribuzione proporzionata alla
quantità e alla qualità del proprio lavoro ed è in ogni caso sufficiente ad
assicurare a sé e alla propria famiglia un’esistenza dignitosa.
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
o Predisposizione ed attuazione del piano di controllo fornitori e sub fornitori: sono
definite procedure per la selezione dei fornitori attuate sia tramite l’invio e il ritorno
della sottoscrizione d’impegno, sia effettuando verifiche presso i fornitori sulla base
della loro capacità di soddisfare i requisiti dello standard.
o Attuazione del riesame interno, quale strumento della Direzione per verificare
periodicamente l’efficacia del sistema implementato ai requisiti della norma e valutarne
l’adeguatezza e l’appropriatezza.
o Esecuzione di comunicazioni esterne, per rendere noti, alle parti interessate, i dati
relativi alla performance aziendale riguardanti i requisiti della norma.
o Comunicazione ai lavoratori della possibilità, da parte di ciascuno di loro, di presentare
reclamo all’organismo di certificazione scelto RINA e/ o direttamente al SAI, nel caso
venissero rilevate azioni o comportamenti dell’azienda non conformi alla norma
SA8000.
I lavoratori hanno eletto un proprio rappresentante per SA8000 all’interno delle RSU, affinché
mediasse fra le esigenze di tutti i lavoratori e quelle della direzione aziendale. Quest’ultima
poi ha nominato il proprio rappresentante SA8000, con il compito di assicurare il rispetto dei
requisiti della norma.
Il presente bilancio SA8000 è redatto proprio per rispondere ai requisiti sistemici di riesame
della direzione e di comunicazione esterna, ed è frutto della partecipazione delle parti
interessate all’implementazione del sistema di responsabilità sociale.
E’ sottoscritto quale evidenza di partecipazione, condivisione e approvazione sia dal legale
rappresentante dell’azienda sia dal rappresentante dei lavoratori, dal responsabile del servizio
prevenzione e protezione e dal medico competente.
Come evidenziato nelle pagine che seguono, il bilancio SA8000 fornisce informazioni
qualitative e quantitative sul rispetto dei singoli requisiti alla norma nel tempo e facilita la
conoscenza dei vari portatori d’interesse della politica aziendale per la responsabilità sociale e,
in particolare, della natura degli impegni che l’azienda ha assunto.
Al fine di approfondire la conoscenza della percezione dei lavoratori in merito ad aspetti
ritenuti significativi per SA8000 e per la vita aziendale, è stato realizzato uno specifico
momento formativo che si è concluso con la compilazione da parte di tutti i presenti di un
questionario anonimo per non influenzare in nessun modo le risposte. Obiettivo del
questionario è stato quello di valutare la diffusione e comprensione dei requisiti SA8000 tra il
personale e quello di stimolare la comunicazione e il ritorno sugli aspetti che influenzano il
sistema di gestione definito.
I questionari distribuiti ai lavoratori sono raccolti unitamente al fine di garantirne sempre
l’anonimato.
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/DYRURLQIDQWLOH
L’azienda non utilizza e non intende utilizzare e favorire l’utilizzo di lavoro infantile.
Visto il requisito norma l’azienda si è dotata di una procedura per la definizione di appropriati
piani di rimedio per garantire il supporto dei bambini eventualmente coinvolti. È da dire che
tale evenienza, vista la normativa di riferimento nel nostro contesto, risulta altamente
improbabile.
È anche vero però che in altri contesti sempre più vicini alla nostra economia, ove le
normative non sono così a tutela del bambino, tali situazioni sono all’ordine del giorno.
Per questo 23,7(&, riconoscendo e condividendo tale principio, si è impegnata nella
diffusione della cultura a salvaguardia dei principi di tutela del bambino, inviando alle aziende
con cui entra in contatto una lettera di sensibilizzazione e impegno, che stimoli a una
riflessione seria sul problema.
&RPSRVL]LRQHGHOO¶RUJDQLFR
La composizione dell’organico è mutata nel tempo in modo esponenziale e si è passati dalle 5
unità (membri CDA) del 1999 alle 42 unità lavorative del 2005 a dimostrazione della crescente
penetrazione nel mercato della società, della capacità di acquisire nuove commesse e della
scelta vincente sul piano strategico a suo tempo fatta. Negli anno 2006 e 2007 si è poi
stabilizzata leggermente sopra i 30 dipendenti a seguito della chiusura di una sede operativa
a Piombino.
Nel corso del secondo semestre del 2008 a fronte dell’acquisizione del contratto con ATAF di
tutti i servizi presenti nella sede di Viale XI Agosto, 86 Firenze, con il conseguente subentro a
Thecla, 23,7(& ha assunto tutti i lavoratori ex Thecla arrivando ad un organico di 46 unità.
Al 31 ottobre 2009 l’organico è pari a 47 unità, con una crescita di 3 unità rispetto al 2008
(un assunzione di un manovratore, di circa 40 anni, e due operai di circa 20 anni).
&20326,=,21(25*$1,&2$=,(1'$/(3(5)$6&('
(7È
&RPSRVL]LRQHHWj
RUJDQLFR
1
11
17
8
3
2
5
18
7
5
1
6
17
6
4
1
6
28
6
4
1
8
28
7
4
0
15-18
18-20
21-30
31-40
41-50
51-60
61-65
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
/DYRUR)RU]DWRH2EEOLJDWR
Tutte le persone che l’azienda impiega prestano il loro lavoro volontariamente. L’azienda non
ammette che il lavoro prestato dalle persone che impiega sia ottenuto dietro una qualsiasi
minaccia o una penale.
Per assicurare la piena volontarietà di qualsiasi prestazione, l’azienda si impegna su più fronti:
1. garanzia che tutti i lavoratori siano pienamente consapevoli dei diritti e doveri
derivanti dal loro contratto di lavoro. Nel corso del tempo sono stati predisposti
appositi ordini di servizio e di direzione che hanno regolamentato aspetti quali:
- accesso al lavoro: orario, ferie, straordinario ecc.
- servizio mensa
- norme di comportamento
2. Raccogliere eventuali segnalazioni da parte di chiunque, ravvisi una violazione di tale
principio, per questo infatti ha predisposto anche una cassetta delle idee interna, nella
quale i lavoratori possono segnalare anonimamente affidando al rappresentante dei
lavoratori la chiave e ha previsto un apposito modulo di segnalazione per la gestione
delle NC.
3. Organizzazione di incontri formativi e discussione sulla coerente applicazione dei
principi alla realtà lavorativa.
Viene di seguito sintetizzata l’Analisi di eventuali situazioni che possono indurre obbligo del
lavoratore nei confronti di 23,7(&.
'HSRVLWL
Nessun lavoratore ha mai lasciato in deposito in azienda denaro o copie originali di
documenti.
$QWLFLSLGLVWLSHQGLR
L’azienda concede solo straordinariamente anticipi ai propri dipendenti, poiché questo non
rientra nel mandato aziendale.
Tali anticipi, erogati previa accettazione di un piano di ammortamento hanno la completa
copertura in funzione del TFR (questo garantisce al lavoratore la possibilità di estinguere
l’anticipo in caso voglia rassegnare le dimissioni), vengono evidenziati in busta paga e
scomputati secondo i criteri previsti dalle vigenti disposizioni sociali e fiscali.
Il piano di rientro specifica, di volta in volta, secondo le esigenze richieste dal dipendente e
autorizzate, concordate e sottoscritte con 23,7(&, la rata di rimborso.
3URVSHWWRDQWLFLSL
N° Anticipi
1
2
3
4
5
6
Rata
Residuo al 31/ 12/ 07
al 30/ 06/ 08
al 31/ 12/ 08
¼
¼
-
¼
¼
¼
¼
¼
¼
¼
¼
-
¼
¼
¼
¼
¼
¼
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¼
¼
al 31/ 10/ 09
-
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
6DOXWHH6LFXUH]]D
La questione della sicurezza è stata da sempre posta con forza al centro dell’attenzione
dell’attività di organizzazione del lavoro, al fine di garantire ai lavoratori e a chiunque altro
possa essere coinvolto nelle attività aziendali un luogo di lavoro sicuro e salubre. Iniziative e
misure diverse sono state adottate per prevenire incidenti, danni alla salute e altre cause di
pericolo.
/HSULQFLSDOL
1. è stato nominato un responsabile del servizio prevenzione e protezione;
2. è stato eletto il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
3. è stato realizzato un piano di adeguamento della sicurezza ed è stato aggiornato il
documento di valutazione dei rischi per una più organica gestione della sicurezza
integrata con ATAF, che non solo è “il cliente”, ma è anche proprietario degli immobili
dove 23,7(& opera. Nella predisposizione attuale allineata alle richieste del D.lgs.
81/ 08 l’azienda considera tutti gli aspetti legati alla sicurezza e idoneità degli ambienti
di lavoro in più documenti e successivi aggiornamenti, intenzione è ora definire un
unico documento organico che riassuma tutto ciò che è attuato al fine della
prevenzione e della riduzione del rischio. Vista l’importanza degli ambienti di lavoro, i
locali risultano soggetti a continui miglioramenti e manutenzioni. È regolare il
monitoraggio sul funzionamento di impianti e macchine, per verificarne l’idoneità e la
sicurezza, oltre alla rilevazione strumentale delle emissioni di rumori molesti e fumi
eseguita in condizioni severe per verificare le peggiori condizioni a cui può essere
esposto un lavoratore;
4. è stata aggiornata la valutazione del rischio chimico;
5. sono state formalizzate responsabilità, procedure, istruzioni operative per il supporto e
l’indirizzo dei comportamenti individuali condivise con i lavoratori;
6. è stato definito un piano di evacuazione e antincendio;
7. è stato ridefinito l’organigramma con l’indicazione dei preposti e degli addetti
antincendio e primo soccorso;
8. è stato elaborato un piano di sorveglianza sanitaria per ciascun dipendente che
prevede un protocollo di base di accertamenti sanitari (esami strumentali e di
laboratorio) per singola mansione;
9. anche nel corso del 2009 sono stati organizzati momenti di formazione per tutti i
lavoratori su temi di salute e sicurezza ed è stato distribuito ai nuovi assunti l’opuscolo
informativo che contiene le principali informazioni in merito alla sicurezza e al sistema
di responsabilità sociale.
,QIRUWXQLHPDODWWLHQHLOXRJKLGLODYRUR
Grazie ad una strategia tesa alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori, e di
specifici momenti info-formativi si sono registrati nell’anno 2008 n° 10 infortuni per un totale
di giorni 62 che si sono verificati in attività lavorative ivi inclusi gli infortuni in itinere.
Nel 2009 (al 31/ 10) gli infortuni risultato essere:
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 9 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
via Pratese: n° 9 per un totale di n° 168 giornate perse;
viale XI agosto: n° 1 per un totale di n° 9 giornate perse.
A fronte dell’analisi degli infortuni si è anche riverificato il piano di formazione della sicurezza
e confermato in particolare:
a) il corso sulla movimentazione manuale dei carichi;
b) i corsi di formazione ai preposti, che partiranno dai primi giorni di dicembre.
Tali eventi nonostante l’attenzione dell’azienda non possono essere limitati se non con la
continua formazione e sensibilizzazione che l’azienda da anni già realizza.
0DODWWLHSURIHVVLRQDOL
L’incidenza delle malattie professionali è nulla , per numero e per tipologia.
Non sono mai stati infatti rilevati casi di patologie professionali imputabili alle mansioni svolte
dagli addetti.
$WWLYLWjGLSUHYHQ]LRQHHIRUPD]LRQH
Il miglioramento degli indici di salute e sicurezza è strettamente legato alle attività di
prevenzione e di sensibilizzazione, all’organizzazione di corsi di formazione e all’acquisto, e
distribuzione, di dispositivi di protezione individuali, 2SLWHF incoraggia tramite tutti questi
strumenti la prevenzione degli infortuni.
Le attività di formazione e prevenzione sono state definite in collaborazione con i diversi
responsabili nominati in ambito di sicurezza sul luogo di lavoro e dal 2008 anche con ATAF.
Ogni anno sono previste sensibilizzazioni in materia di salute e sicurezza, cui partecipa la
quasi totalità dei lavoratori. A seguito dell’analisi dei bisogni formativi effettuata dal nuovo
RSPP Elisabetta Marini, sono state riscontrate delle carenze, per questo sono stati previsti
all’interno del piano di formazione ulteriori corsi.
Il RSPP consulente esterno all’azienda possiede l’attestato di qualifica ed aggiornamento
professionale secondo quanto stabilito dalla normativa vigente.
Tutti gli addetti impiegati sono stati dotati di appositi dispositivi di protezione individuali, il cui
costo medio sostenuto dall’azienda negli ultimi anni è rimasto costante quale indice di
regolare utilizzo da parte del personale.
In questo bilancio è stato inserito anche il numero assoluto degli infortuni e da questo come
si vede dai dati riportati in tabella.
,QGLFHGHJOLLQIRUWXQL,L
V.le XI Agosto 84
Unità operativa
N gg
assenza
Ngg
presenza
Indice Ii
V. Pratese 101
V.le XI Agosto 84
Unità operativa
V. Pratese 101
2004
2007
Rev.05 del novembre 2009
2005
!
!
!
2006
!
2008
N° inf.
N gg
assenza
Ngg
presenza
2009
Indice Ii
N° inf.
N gg
assenza
Ngg
presenza
Pg. 10 di 23
Indice Ii
!
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
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&RQWUDWWD]LRQH&ROOHWWLYD
L’azienda rispetta il diritto di tutto il personale di formare e aderire ai sindacati di loro scelta,
e il diritto dei lavoratori alla contrattazione collettiva. L’azienda garantisce che l’ adesione ad
una organizzazione sindacale non è motivo di alcun tipo di discriminazione e che i lavoratori
possono, se vogliono, comunicare liberamente con i rappresentanti sindacali, nei luoghi di
lavoro. In tale caso l’azienda, mette a disposizione spazi aziendali appositi per lo svolgimento
delle riunioni sindacali.
Le sigle sindacali presenti in azienda sono CGIL-FIOM per 17 lavoratori e UIL-UILM per 10
lavoratori e COBAS per 10 lavoratori.
7LSRORJLDGHLFRQWUDWWLD]LHQGDOL
Tutti i contratti di lavoro sono conclusi richiamando i contratti collettivi di categoria.
Copia del contratto collettivo in vigore applicato è in azienda a disposizione dei lavoratori.
7LSRORJLDGHLFRQWUDWWLGLODYRUR
L’ azienda applica il CCNL Metalmeccanici Industria per il personale con qualifica di operaio e
il CCNL Commercio per il personale impiegatizio con le classificazioni ivi previste.
&RQWHQ]LRVLLQD]LHQGD
All’interno di OPI-TEC non sono stati registrati nel corso degli anni contenziosi con i sindacati
riguardanti problemi con i lavoratori.
25(3(56(3(56&,23(52
lavoratori iscritti al sindacato
Contenziosi
ore di sciopero indette a livello nazionale
Rev.05 del novembre 2009
18
0
256
28
0
146
27
0
264
1
8
37
1
12
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BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
ore di sciopero indette a livello nazionale a
cui il personale ha aderito
ore di sciopero indette a livello aziendale
ore di sciopero indette a livello aziendale a
cui il personale ha aderito
146
8x8
0
8
0
0
0
254
'LVFULPLQD]LRQH
L’azienda garantisce pari opportunità a tutte le persone che vi lavorano e non ammette
alcuna forma di discriminazione. Il nuovo personale è assunto sulla base di parametri
oggettivi in termini di formazione, esperienze e abilità in relazione alle funzioni da ricoprire.
Il lavoro è remunerato secondo le indicazioni contenute nei Contratti Collettivi Nazionali del
settore di appartenenza. Le stesse fonti normative disciplinano promozioni, licenziamenti e
pensionamenti. 3HU WXWWL L ODYRUDWRUL LQGLSHQGHQWHPHQWH GDOOH PDQVLRQL ORUo attribuite, sono
organizzati corsi di formazione sui temi salute e sicurezza e responsabilità sociale.
1RQ YL è alcuna interferenza con la libertà di ciascun lavoratore di seguire i propri principi
(religiosi, morali ecc.) è infatti rispettato da 23,7(& il diritto di festività, il sabato, dichiarato
da un lavoratore presente in azienda.
/¶LQWHJULWà dei lavoratori è salvaguardata e non sono ammessi comportamenti offensivi della
loro sfera personale.
&RPSRVL]LRQHRUJDQLFR
Impiegati/Quadri
Apprendisti
Operai
Componenti il CdA
Uomini
Donne
Lav. Stranieri
Lav. Italiani
$O
2
1
33
6
40
2
7
35
$O
3
0
32
6
39
2
7
34
$O
3
0
31
6
39
1
7
33
$O
2
1
43
6
50
2
7
39
$O
2
0
45
6
46
1
8
39
&RPSRVL]LRQHRUJDQLFRSHUVHVVR
La percentuale di uomini nell’organico aziendale è superiore a quello delle donne viste le
necessarie caratteristiche fisiche richieste dalle lavorazioni svolte.
/DYRUDWRULVWUDQLHULLQD]LHQGD
La presenza di lavoratori stranieri è costante negli ultimi due anni, in termini assoluti. Il
rispetto delle abitudini culturali e religiose dei lavoratori stranieri è stato garantito e non ha
creato contrasti con i principi di23,7(&.
Fino ad ora non è stato avanzato alcun reclamo formalizzato in relazione al requisito
Discriminazione.
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 12 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
3UDWLFKH'LVFLSOLQDUL
In 23,7(& si applicano ai fini delle disposizioni disciplinari gli art. 23, 24, 25 del CCNL
Metalmeccanici Industria Disciplina Generale sez. terza. Il ricorso a tali disposizioni è stato
sempre molto limitato a dimostrazione dell’effettivo clima di rispetto esistente.
Nel 2009 si sono verificate due azioni disciplinari.
La prima a seguito di un incidente all’interno dello stabilimento (4 ore di multa ai 2 dipendenti
coinvolti per eccesso di velocità), la seconda (sospensione di 10 giorni) a seguito del rifiuto di
un lavoratore di sottoporsi all’accertamento di tossicodipendenza.
180(5235$7,&+(',6&,3/,1$5,
N. pratiche disciplinari
N. ore di multa
gg. sospensione
4
3,30
4
4,00
1
2,00
0
0
2
4,00
10
2UDULRGLODYRUR
L’orario di lavoro concordato con le OO.SS. è stato divulgato con Ordini di servizio n.1 e
2/ 2005 a tutti i lavoratori.
La rivisitazione dell’orario di lavoro ha permesso, a fronte di una maggiore flessibilità
dell’attività lavorativa, l’istituzione di un premio di risultato regolarmente erogato negli anni
con le modalità previste dall’accordo con i sindacati e ratificato dal CDA.
Il lavoro straordinario se pur gradito dal personale e al di sotto dei massimi previsti dal CCNL,
è oggetto di una azione di rimedio di 23,7(& concordata con le rappresentanze sindacali.
In questo accordo è stata istituita una nuova turnazione di lavoro e una più attenta
pianificazione della distribuzione dei turni di lavoro.
Questo ha visto risultati maggiori, visti gli orari di apertura, nella sede di via Pratese, dove
solo il 25% degli addetti supera le due ore medie di straordinario mentre nella sede di viale
XI Agosto questo dato arriva al 90% .
Lo straordinario è sempre concordato dal responsabile di gestione con il singolo lavoratore ed
è remunerato con le dovute maggiorazioni.
Si allega al presente bilancio il report delle ore annue di straordinario per addetto.
Anche le ferie non godute sono allo stato attuale oggetto di un azione preventiva in quanto,
come evidenzia anche il grafico sotto riportato insieme al dato dello straordinario sopra
discusso, i giorni ancora da erogare, potrebbero causare picchi lavorativi difficilmente gestibili
data la forza lavoro e la distribuzione dei turni attuale.
Anche in questo caso si allega al presente bilancio il report delle ore annue di ferie per
addetto, nonché il piano elaborato dall’azienda per ridurre il monte ferie.
I dati sopra sintetizzati sono stati analizzati e discussi dal Rappresentante per la Direzione con
il CdA di Opitec, le rappresentanze sindacali e gli stessi soci. I risultati di questi incontri non
potevano, infatti, essere scissi da un analisi delle prospettive di sviluppo.
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 13 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
La decisione su cui tutti al momento sembrano convergere è una nuova progettazione della
turnazione. Nel mese di marzo è stata inoltrata una comunicazione a tutto il personale con la
richiesta del piano ferie dei prossimi 15 mesi.
5HWULEX]LRQH
I livelli retributivi e la stessa retribuzione del personale non ha evidenziato nel corso dell’anno
2008 modifiche sostanziali rispetto a quanto previsto già nel 2007 mentre per quanto attiene
la contrattazione nazionale il CCNL è stato rinnovato il 01/ 1/ 2008 e quindi nel 2008 ha
prodotto effetti di innalzamento della retribuzione media.
Le retribuzioni percepite sono state ritenute in grado di soddisfare i bisogni fondamentali dei
lavoratori e di fornire loro un qualche guadagno ad uso discrezionale.
Si conferma che le trattenute su pur minime, a scopo disciplinare sono regolarmente versate
all’INPS anche se nel periodo ultimo non ve ne sono state.
7LSRORJLDGHOOHIRUPHFRQWUDWWXDOL
Le tipologie delle forme contrattuali al 31/ 10/ 2009 risultano così ripartite:
2005
33
1
1
1
1
6
tempo indeterminato full time
tempo determinato full time
tempo indeterminato part time
tempo determinato part time
lavoratori lex68/ 99
componenti CDA
2006
30
1
1
1
2
6
2007
30
1
1
1
1
1
2008
44
1
0
0
1
6
2009
45
0
0
0
2
6
Il contratto di lavoro a tempo indeterminato rimane la forma contrattuale più utilizzata, il
contratto di lavoro a tempo determinato e apprendistato vengono proposti inizialmente come
preliminari all’ingresso in azienda e valutata la professionalità si registra per la quasi totalità
dei lavoratori la conferma a tempo indeterminato.
3UHPLGLULVXOWDWR
Secondo la politica che l’azienda ha sempre seguito, è previsto un premio di risultato al
raggiungimento di parametri/ obiettivo definiti e concordati con le OO.SS. Nel 2008 risulta
erogato il premio di risultato per una somma pari a circa 17.000 euro, mentre nel 2009 si
erogherà a fine anno, stimiamo per un importo circa di 15.000 euro.
5(75,%8=,21(0(',$,PSRQLELOH)3/'
2005
Retribuzione lorda media mensile impiegati *
Retribuzione lorda media mensile operai *
x
2006
2007
2008
DFEG HIJK II M
D LG HNOK II P
D EJEHK II P
D EJEHK II
DQLG RSIK II QD LG RSIK II M
D LTNSIK II M
D LUHSIK II
2009
D
D
2827,00
1750,00
esclusi straordinari premio di risultato e trasferte.
2005
Utile netto pro-capite
Rev.05 del novembre 2009
DQLG VSIK II
2006
DQLG VSIK II D
2007
1.450,00
2008
2009
DQLG SSIK II
1.000,00 (ancora da
quantificare in via definitiva)
D
Pg. 14 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
6LVWHPDGL*HVWLRQH
OPI-TEC ha iniziato il processo di certificazione a seguito di una crescente cultura interna
rivolta agli aspetti sociali e etici.
$
,O GLDORJR FRQ OH SDUWL LQWHUHVVDWH LQ VSHFLDO PRGR JHVWLRQH UHFODPL H
VHJQDOD]LRQLGHOOHSDUWLLQWHUHVVDWHLQWHUQHHGHVWHUQH
Le parti interessate più vicine all’azienda e più direttamente coinvolte nella vita aziendale
sono di seguito specificate:
† Componenti il Consiglio d’Amministrazione,
† Lavoratori,
† OO.SS.,
† Fornitori,
† Clienti,
† Enti Previdenziali e Assistenziali (INPS, INAIL ecc..)
† Enti territoriali
Tali soggetti sono stati coinvolti nello sviluppo ed attuazione nel Sistema di Responsabilità
Sociale. Nei primi mesi del 2008 inoltre è stato eletto un nuovo Consiglio d’Amministrazione.
Il rappresentante nominato dalla Direzione – Dott. Marzola Rodolfo – si occupa dell’attuazione
e miglioramento del sistema di responsabilità sociale e il Signor Savoia Mirco, in qualità di
rappresentante per i lavoratori ha contribuito a fornire spunti per il miglioramento del clima
interno. Inoltre sono cambiate le figure del Responsabile del servizio prevenzione e
protezione Sig.ra Elisabetta Marini e del Medico competente Dr. Francesco Russo che hanno
subito capito lo spirito della norma SA8000 e collaborato nel miglioramento della sicurezza sui
luoghi di lavoro.
I lavoratori hanno compreso l’importanza pratica della norma nella vita aziendale, grazie
anche ai momenti di formazione, sensibilizzazione e informazione organizzate durante l’orario
di lavoro.
'LFXLDSSUH]]DPHQWL
'LFXLSUREOHPDWLFKH
1ƒGLFRPXQLFD]LRQLULFHYXWHGDOOHSDUWLLQWHUHVVDWH
1ƒGLFRPXQLFD]LRQLLQYLDWHDOOHSDUWLLQWHUHVVDWH
WXZY[\U]_^ `Babcd^ebgfbc8]d[he[^i bj`cCb]d`Bcd^
WBWeb^XZY[\U]_^ `Babcd^[kl[cCm[l^ ifc8`Bni [klboe[mZi ^\f`mZi ^ b]d`B^
WBWWpbl]_Y]q]d[pi [fbc8]_^B^ a]d[c8[\r\rb]q[fcC[\r[a]_^Ba[iBsFtZuBvxwi [ay`zfbc8]_^B^ a]d[c8[\r\rb]d[Q{Q\U]qb]d`py`BkpYBaB^ yb]d`zi | bmmZ^ `Bcdabkl[a]d`pe[i\^ ]d`Q[i b
fYBnni ^ yb}^ `Ba[oe[ivA^ i bay^ `
$WWLYLWjGLIRUPD]LRQHHVHQVLELOL]]D]LRQHVX6$
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 15 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
I rappresentanti sopra menzionati hanno svolto un prezioso ruolo di mediazione fra le
esigenze dei lavoratori e della direzione aziendale, il programma di formazione interno
continua ad essere un valido strumento, utilizzato dal vertice aziendale come mezzo per
pianificare la crescita e il coinvolgimento di tutto il personale, dallo stesso piano risulta che i
corsi sono regolarmente svolti.
%
&RQWUROORIRUQLWRULVXEDSSDOWDWRULHVXEIRUQLWRUL
Nel processo di attuazione dello standard SA8000, è stata posta particolare attenzione alla
capacità dei fornitori e sub fornitori di rispondere ai requisiti della norma, non solo perché
richiesto espressamente dalla norma, ma per la possibilità concreta, coinvolgendo attori a
monte della filiera produttiva di estendere il rispetto di principi fondamentali riconosciuti a
livello internazionale.
Per questo oltre all’iniziale richiesta di impegno a conformarsi ai requisiti della norma SA
8000, l’azienda ha provveduto nel 2008 a verificare direttamente come da piano di verifica i
fornitori più importanti e critici, ma nel 2009 tale attività è stata solo parzialmente eseguita.
Per questo si ridefinisce il piano di verifica per il 2010, andando a colmare quei ritardi che
sono stati accumulati nel 2009.
/2&$/,==$=,21(*(2*5$),&$'(,)251,725,
1D]LRQDOLWjUHJLRQH
1XPHURGL)RUQLWRUL
3HUFHQWXDOHGLOHWWHUH
G¶LPSHJQRULFHYXWH
726&$1$
/20%$5',$
(0,/,$520$*1$
9(1(72
)5,8/,
/$=,2
3,(0217(
/,*85,$
38*/,$
Nella definizione dei contratti di fornitura, si privilegiano le aziende che rispondono meglio ai
requisiti della norma SA8000 e che si dimostrano disposti a migliorare il loro sistema di
gestione aziendale.
&
5LVXOWDWLGHOOHYHULILFKHLVSHWWLYH
OPI-TEC ha già eseguito, come da pianificazione, la prima delle due verifiche complete sul
sistema di gestione SA8000 per l’anno 2009. La prima verifica ha dato esito positivo non
emergendo problematiche di rilievo. La seconda verifica del 2009 è stata pianificata per la
metà di novembre e verrà eseguita il giorno 17 novembre, riguardando tutti i punti della
norma, tutte due le sedi e i diversi reparti aziendali.
L’obiettivo dell’audit è quello di verificare se il sistema è conforme a quanto previsto dallo
standard ed efficace rispetto alle esigenze dell’azienda ed alla politica definita.
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 16 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
Nel corso del 2009 inoltre OPI-TEC ha subito una verifica sul sistema di responsabilità sociale
dall’Ente di certificazione scelto RINA S.p.A. con esito positivo.
Le raccomandazioni prodotte dal RINA sono state ad oggi tutte chiuse.
OPI-TEC ha subito anche una verifica da parte della ASL di zona a seguito di un infortunio nel
mese di ottobre 2009.
'
5LVXOWDWLGHOOHD]LRQLFRUUHWWLYHLQFRUVRHORURHIILFDFLD
Le azioni correttive individuate sono scaturite in sede di verifica interna ed esterna e sono
state gestite e monitorate dal RDS.
In questa occasione inoltre sono stati definiti gli obiettivi per l’anno 2010, questi vengono
specificati nel modulo predisposto M06H.
(
0RGLILFKHGHOOHSUHVFUL]LRQLOHJLVODWLYHHQRUPDWLYH
Per il continuo aggiornamento alla normativa in merito di lavoro, salute e sicurezza dei
lavoratori, norma SA 8000, OPI-TEC si avvale oltre che delle professionalità interne
appositamente dedicate, di consulenti esterni, che ha continuamente coinvolto nella
definizione e nell’applicazione del sistema di gestione attuato.
L’analisi di clima è stata ripetuta nella seconda metà del 2008 quindi di seguito vengono
riportati i risultati (tale analisi verrà ripetuta a metà 2010).
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
POSITIVO
NEGATIVO
NEGATIVO POSITIVO
Sei a conoscenza della politica per la responsabilità
sociale?
1
Sai il nome del rappresentante dei lavoratori SA?
Sei a conoscenza dell'impiego di minorenni nella
azienda?
2
3
Hai qualche genere di debito con l’azienda?
4
Rev.05 del novembre 2009
0
1
27
26
4
3
23
24
Pg. 17 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
Sei libero di licenziarti quando vuoi
Conosci le regole sul preavviso di licenziamento
necessario per ricevere l’ultima retribuzione?
5
6
Conosci il piano di sicurezza
Hai ricevuto formazione sui rischi per la salute e sicurezza
sul posto di lavoro?
7
8
Pensi che sia esaustiva
I bagni sono igienici, funzionali, adeguati al numero di
lavoratori, dotati di acqua potabile e facilmente
accessibili?
9
10
Pensi di essere ostacolato o discriminato se iscritto ad un
sindacato?
11
2
25
2
2
25
25
1
4
26
23
17
10
4
23
6
21
1
26
3
24
2
25
4
23
7
20
4
23
4
23
8
1
19
26
5
22
3
24
4
23
20
7
Pensi che i rappresentanti sindacali vengano discriminati? 12
Hai la possibilità di incontrare i rappresentanti sindacali
sul luogo di lavoro?
13
Sei a conoscenza di episodi di discriminazione dei
lavoratori che riguardano l’organizzazione? Se sì, di che
tipo? (es. nelle promozioni, nella remunerazione...) E su
che base? (razza, affiliazione politica, religione...)
14
Pensi che l’azienda interferisca con il diritto del personale
di seguire principi o pratiche (religiose, politiche...)?
15
Sei a conoscenza di episodi di comportamento offensivo,
minaccioso e/o abuso verbale o molestie tra il personale
dell’azienda? Se sì, di che tipo?
16
Sei a conoscenza del regolamento disciplinare applicato
dall’organizzazione?
17
Sei a conoscenza delle procedure di reclamo da adottare
nel caso di violazione dei diritti dei lavoratori?
18
Pensi di essere libero di inoltrare un reclamo senza che
ciò abbia ripercussioni negative su di te?
19
Pensi che in azienda ci siano delle violazioni dei limiti
dell’orario di lavoro?
20
hai un giorno di riposo ogni sette
Lo straordinario supera le 12 ore settimanali? Se sì,
spesso o in casi eccezionali?
21
22
Lo straordinario è effettivamente volontario, salvo quanto
previsto da eventuali accordi sindacali?
23
Ti vengono effettuate trattenute sullo stipendio a scopi
disciplinari non previsti dal regolamento?
24
Trovi difficoltà e/o ostacoli nel comprendere la
composizione della busta paga?
25
Rev.05 del novembre 2009
Pg. 18 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
P OS IT IVO
1. I miei colleghi di lavoro 2. Il mio res pons abile è:
s ono:
3. L’R S PP è:
4. Il R appres entante della 5. Il R appres entante dei
Direzione S A8000:
lavoratori S A8000 è:
NEGAT IVO
,PLHLFROOHJKLGLODYRURVRQR
1
pericolosi
nemici
ingiusti
disonesti
inesperti
incompetenti
incapaci
,OPLRUHVSRQVDELOHq
2
3
pericolosi
nemici
ingiusti
disonesti
inesperti
incompetenti
incapaci
,O5DSSUHVHQWDQWHGHOOD'LUH]LRQH6$
pericolosi
nemici
ingiusti
disonesti
inesperti
Rev.05 del novembre 2009
4
10
12
9
11
6
6
19
17
15
18
16
21
21
pericolosi
nemici
ingiusti
disonesti
inesperti
incompetenti
incapaci
/·5633q
11
7
7
2
5
4
20
16
20
20
25
22
23
15
11
11
8
9
10
16
12
16
16
19
18
17
17
10
10
7
19
10
17
17
20
Pg. 19 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
incompetenti
incapaci
9
8
,O5DSSUHVHQWDQWHGHLODYRUDWRUL6$q
18
19
5
pericolosi
nemici
ingiusti
disonesti
inesperti
incompetenti
incapaci
24
22
24
25
23
23
24
5
3
2
4
4
3
100%
80%
60%
40%
20%
0%
1 capacit à t ecn iche e
P OS I T I VO
2 buon e man ier e e capacit à di 3 r uoli at t r ibut it i e in car ichi svolt i
con oscen ze pr of essin ali
r elazion e
4 f or mazion e e
5 decis ion i pr ese e aut or it à
aggior n amen t o
es er cit at a
6 qualit à di lavor o s volt o
7 qualit à del lavor o r ealiz zat a
8 or ar io di lavor o
NE GAT I VO
1 capacità tecniche e conoscenze professinali
2 buone maniere e capacità di relazione
3 ruoli attributiti e incarichi svolti
4 formazione e aggiornamento
5 decisioni prese e autorità esercitata
6 qualità di lavoro svolto
7 qualità del lavoro realizzata
8 orario di lavoro
6
6
8
6
5
3
2
1
21
21
19
21
22
24
25
26
100%
80%
60%
40%
20%
0%
Cons i gl i er es ti I l mi o l avor o I l l avor o dei I l l avor o dei
di l avor ar e i n s oddi s f a i
Opi T ec
col l eghi
P OSI T I V O
I r appor ti Di s cuter e con P ar l ar e al
col l eghi mi s uper i or i mi al l ’i nter no di
s oddi s f a
s oddi s f a
opi tec
il
R i f er i r e al R i cever e una Di s cuter e di Di s cuter e con
r es pons abi l e r es pons abi l e
vi s i ta nel
Opi T ec con i i col l eghi s ul
r es pons abi l e di come ho
s u come s ta l uogo di l avor o col l eghi e
di ar gomenti
pas s ato l a
andando i l
come
gener al i
domeni ca
l avor o
mi gl i or ar l a
f utur o
pr of es s i onal e
NE GAT I V O
&RQVLJOLHUHVWLGLODYRUDUHLQ2SL7HF
Rev.05 del novembre 2009
10
17
Pg. 20 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
,OPLRODYRURVRGGLVIDLFROOHJKL
11
9
19
13
4
2
3
7
3
4
,OODYRURGHLFROOHJKLPLVRGGLVID
,OODYRURGHLVXSHULRULPLVRGGLVID
,UDSSRUWLDOO
LQWHUQRGLRSLWHF
'LVFXWHUHFRQLOUHVSRQVDELOHGLDUJRPHQWLJHQHUDOL
3DUODUHDOUHVSRQVDELOHGLFRPHKRSDVVDWRODGRPHQLFD
5LIHULUHDOUHVSRQVDELOHVXFRPHVWDDQGDQGRLOODYRUR
5LFHYHUHXQDYLVLWDQHOOXRJRGLODYRUR
'LVFXWHUHGL2SL7HFFRQLFROOHJKLHFRPHPLJOLRUDUOD
'LVFXWHUHFRQLFROOHJKLVXOIXWXURSURIHVVLRQDOH
16
18
8
14
23
25
24
20
24
23
la cosa che pref erisco nel lavoro
19%
13%
52%
16%
compl et ar ei l l avor o
f ar e un buon l avor o
appr ez z ament i
l avor ar e con gent e si mpat i ca
i miei migliori colleghi sono
3%
40%
27%
30%
profes s ionali
amichevoli
leali
più colti
il dif etto di opitec
15%
22%
63%
t r oppe car t e
Rev.05 del novembre 2009
obi et t i vi non chi ar i
di scr i mi naz i one pr emi
Pg. 21 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
4%
21%
4%
rendo di più se sono
29%
42%
st i mol at o cur i osi t à
l i ber o di f ar e
l i ber o di di scut er e
t r anqui l l o
st i mol at o i n concr et o
pref erisco un superiore
6%
9%
22%
22%
41%
compr ensi vo
concr et o
10%
si cur o
cr eat i vo
vol i t i vo
come mi piacerebbe che mi riconoscessero gli altri
33%
40%
pratico
Rev.05 del novembre 2009
fidato
competente
17%
amichevoli
Pg. 22 di 23
BILANCIO RESPONSABILITÀ SOCIALE
le attività che pref erirei f are
4%
16%
40%
36%
pr ogr ammar e
4%
at t i vi t à r i pet i t i ve
Rev.05 del novembre 2009
l avor i f aci l i
st i mol ar e
Or gani z z ar e
Pg. 23 di 23