La locandina della manifestazione
La mascotte dell’evento
ISF BEACHVOLLEY
Campionati Mondiali Studenteschi di Beach Volley
Manfredonia (FG)
Italia
26/05 - 02/06/2013
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.), in accordo con la Federazione Italiana
Pallavolo, ha accolto la proposta presentata dalla Federazione Internazionale dello Sport Scolastico (ISF) di
organizzare i Campionati Mondiali Studenteschi di Beach Volley in sostituzione di Maiorca che a causa della
crisi economica spagnola ha declinato l'invito dell'ISF.
L’evento si svolgerà a Manfredonia (FG) presso la splendida location di Spiaggia Castello. Manfredonia e la
Puglia saranno al centro delle attenzioni internazionali, in una settimana che permetterà agli atleti
provenienti da ogni parte del mondo di conoscere le bellezze del territorio e la cultura della nostra terra.
L’Italia ospiterà per la prima volta i mondiali studenteschi di Beach Volley, giunti alla terza edizione, si
svolgeranno per la prima volta in Italia dopo le prime due edizioni del 2007 (Puerto Rico, Santurce) e del
2011 (Puerto Rico, Anasco).
Manfredonia si prepara così ad una settimana all’insegna dell’amicizia e dei giovani con un’importante
carrellata di eventi collaterali che coinvolgeranno all’unisono territorio, cittadini ed atleti alla scoperta del
territorio attraverso escursioni esplorando il Parco nazionale del Gargano.
Il Comitato Organizzatore
Responsabile: Dott.ssa Anna Cammalleri
Responsabile: Dott. Giuseppe De Sabato
Organizzazione: MIUR - Direzione Generale Regionale Puglia - Ufficio Territoriale di Foggia
Indirizzo: Via Giuseppe Rosat 3, 71121 Foggia
Telefono: +39 0881 795230
Fax: +39 0881 795230
E-Mail: [email protected]
[email protected]
Il campionato è organizzato secondo le norme di concorrenza della ISF Federazione Internazionale Sport
Scolastici, con il sostegno del Ministero della Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e della Federazione
Italiana Pallavolo.
I seguenti paesi parteciperanno all'evento:
Squadre scolastiche Maschili: Brasile, Repubblica Popolare Cinese, Francia, Germania, Italia 1, Italia 2.
Squadre scolastiche Femminili: Brasile, Francia, Germania, Italia 1, Italia 2, Liechtenstein.
Squadre Maschili di selezionati: Brasile, Repubblica Popolare Cinese, Italia 1, Italia 2.
Squadre Femminili di selezionate: Brasile, Repubblica Popolare Cinese, Italia 1, Italia 2.
Cile e Porto Rico hanno mostrato interesse, ma non hanno ancora inviato l’adesione ufficiale.
Altri paesi interessati possono ancora aderire fino al 10 di maggio p.v.
Incontro internazionale (“Serata delle Nazioni”)
Alle delegazioni è richiesto di prendere parte ad una serata "Incontro Internazionale" organizzato con lo
scopo di favorire gli scambi tra le diverse culture dei paesi partecipanti. I giovani sono invitati a presentare
e promuovere i loro Paesi e la loro cultura in modo originale. Ogni delegazione deve organizzare uno stand
alla "Fiera del Turismo", sul tema: 'Supponiamo che siete venuti a trascorrere le vostre vacanze nel mio
paese'. Questa presentazione può essere fatta in forma di opuscoli, video, CD, foto o altre idee originali, per
esempio offrendo un assaggio delle specialità culinarie tipiche (piatti, bevande, ...).
Inoltre, ogni delegazione potrà, se lo desidera, introdurre un aspetto della cultura del suo paese sul palco (il
palco è tuo - danze, canzoni, sketches ...) massimo 4 minuti.
Comunicazione
Tutte le ulteriori informazioni e i risultati di ogni giorno insieme a comunicazioni importanti del Comitato
Organizzatore saranno pubblicati nel sito web ISF www.isfsports.org
La città di Manfredonia
In fondo al Golfo omonimo, accarezzata dalle spumeggianti onde azzurre del Mare Adriatico, difesa dal
Gargano, la Montagna del Sole, sorge Manfredonia.
La ridente cittadina dauna conta oggi circa sessantamila anime e si estende lungo la fascia costiera; confina
a Sud con Zapponeta ed a Nord con il territorio di Monte Sant'Angelo, ai piedi del Gargano. Il clima è
temperato tutto l'anno con valori di 16° C. Situata a poca distanza dalla progenitrice Siponto, divenuta una
immensa palude a seguito dell'evento tellurico del 1223 che la distrusse quasi interamente.
Il suo fondatore, il "biondo e bello e di gentile aspetto" re Manfredi, figlio del grande Federico II, amò tanto
la terra di Puglia ed in particolare la Capitanata, da renderla immortale per avervi realizzato numerose
opere. " Se il Signore", disse Federico, "avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si
sarebbe fermato a vivere qui".
Ragioni strategiche, militari, lo sviscerato amore per questa terra benedetta da Dio, ricca di lussureggianti
immense distese di verde e di selvaggina, oppure il desiderio di restituire pace e serenità al tanto provato
popolo sipontino scampato al terremoto, o addirittura per emulare il grande condottiero Diomede che circa
duemila anni prima, reduce dalla guerra di Troia, per trovare pace, approdò in questi luoghi per costruirvi
una città?, indussero Manfredi a porre mano alla costruzione della nuova Siponto. Tanti sono gli
interrogativi. Certo è che egli, dopo averne disegnato la pianta, convocò presso di se studiosi, maghi ed
astrologi, perchè gli consigliassero il sito più idoneo per collocarvi la prima pietra. Dotò la nuova città, alla
quale diede il suo nome, di strutture moderne. Concesse agli abitanti privilegi perché potessero ripopolarla
degnamente e prosperare.
La prematura scomparsa avvenuta il 1266, durante la battaglia di Benevento, però, non gli consentì di
vederla così come avrebbe voluto che fosse. Purtuttavia, Manfredonia ha continuato il suo cammino verso
un futuro ricco di avvenimenti. Nonostante le mutate situazioni ambientali, culturali e sociali, la città ha
conservato la sua connotazione originaria, consolidando il feeling con il passato. Il nuovo si fonde con
l'antico.
Oltre alle bellezze naturali e paesaggistiche, Manfredonia conserva intatti frammenti di storia di notevole
interesse. Il castello svevo-angioino, la cui pianta fu disegnata dallo stesso Manfredi che ne avviò i lavori ,
proseguiti, poi, da Carlo I d'Angiò, come si rileva dai documenti della cancelleria Angioina e che oggi, è sede
del Museo Nazionale; la Basilica Minore di Santa Maria Maggiore di Siponto (sec.XII); l'Abbazia di
S.Leonardo in Lama Volara (sec:XI); la chiesa di S.Domenico, con annesso monastero (oggi sede
municipale); la chiesa Cattedrale dedicata a S.Lorenzo Majorano, vescovo di Siponto (488-545) dove sono
custodite pregevolissime opere d'arte: l'icòna della Madonna di Siponto (sec.XII); la statua lignea della
Sipontina (VI sec.), il Crocifisso in legno (XIII sec) ed il Cristo alla colonna (XVI sec.).
Tra le diverse culture, tradizioni ed attività, quali: la marinara, montana ed agricola, così diverse, così uguali,
si è stabilito un meraviglioso fil rouge tale da rendere questa città vivibile, a misura d'uomo.. Le bianche
case del quartiere "Boccolicchio", il mercato ittico, luogo d'incontro degli oltre tremila addetti alla pesca; la
copiosa flottiglia peschereccia, terza in Italia; a sera, lo " struscio" in Corso Manfredi, le botteghe artigianali,
e, non ultima, la gastronomia, con i suoi genuini prodotti tipici, sono gli ingredienti per trascorrere una
vacanza serena e spensierata a Manfredonia. E, "dulcis in fundo", il Carnevale sipontino con la sfilata di
carri allegorici e gruppi di maschere, tra balli canti e suoni. Questa, dunque, è Manfredonia, porta del
Gargano, centro pilota del Parco Nazionale del Gargano.
Per gentile concessione dell'A.A.S.T. di Manfredonia
Il Layout dei campi da gioco su Spiaggia Castello
La location dell’evento
Spiaggia Castello
International School Sport Federation (ISF)
http://www.isfsports.org/
La International School Sport Federation (ISF) è una associazione internazionale, membro di SportAccord,
che si propone di promuovere lo sport nell'età scolastica, inoltre organizza, ogni quattro anni, le
Gymnasiadi e Campionati mondiali studenteschi in diverse discipline.
Discipline
Sono 16 le discipline delle quali si occupa la ISF:
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Atletica leggera
Badminton
Beach volley
Calcio
Calcio a 5
Corsa campestre
Floorball
Ginnastica (artistica e ritmica)
Nuoto
Orientamento
Pallacanestro
Pallamano
Pallavolo
Sci alpino
Tennis
Tennis tavolo
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR)
http://www.istruzione.it/
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) è il dicastero del Governo italiano
preposto all'amministrazione dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica,
musicale e coreutica.
L'attuale ministro è Maria Chiara Carrozza.
Giochi Sportivi Studenteschi (G.S.S.)
I Giochi Sportivi Studenteschi, G.S.S., rappresentano un percorso di avviamento alla pratica sportiva in
diverse discipline, poiché è unanimemente riconosciuto che l’attività motoria costituisce uno degli
strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che favoriscono i processi di crescita
psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Il profondo senso educativo e formativo dello sport,
nell’ambito delle attività complementari di educazione fisica, sta proprio nel fatto che tutti i partecipanti,
con i loro diversi ruoli, rispettano le regole che essi stessi hanno accettato e condiviso. G.S.S. promuovono
le attività sportive individuali e a squadre attraverso lezioni in orario extracurricolare, favorendo anche
l’inclusione delle fasce più deboli e disagiate presenti fra i giovani. Si realizza così un percorso educativo che
va oltre gli ambiti disciplinari e affronta con gli alunni tematiche di carattere etico e sociale, guidandoli
all’acquisizione di valori e stili di vita positivi. Nel corso delle Finali Nazionali dei G.S.S. sono previsti dei
momenti formativi di educazione alla sicurezza stradale, in un’ottica di visione globale ed integrata di
formazione delle giovani generazioni.
Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV)
http://www.federvolley.it
Storia della Fipav: la Pallavolo in Italia
La FIPAV, Federazione italiana Pallavolo, è stata costituita ufficialmente nel 1946. Al momento, conta oltre
duecento mila tesserati, di cui più del sessanta per cento donne, e circa tre milioni di praticanti. Pallavolo
italiana maschile è salita prepotentemente alla ribalta alla fine degli anni settanta. In occasione dei
Campionati del Mondo di Roma del 1978, quando gli azzurri conquistarono la medaglia dell'argento dietro
all'Unione sovietica. Questo è stato il primo grande successo in campo seniores. In seuito, sempre in campo
maschile, è stata conquistata la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984. Con la
conduzione tecnica di Julio Velasco la squadra italiana ha vinto quattordici medaglie d'oro di cui due ai
Campionati del Mondo, tre ai Campionati Europei, sei World League e la medaglia dell'argento ai Giochi
Olimpici di Atlanta nel 1996. Nel 1997, con l'arrivo del tecnico Bebeto, la nazionale azzurra hanno vinto la
settima World League e conquistato la medaglia di bronzo agli Europei. Da 1980 anche i Club italiani hanno
dominato la scena internazionale, vincendo tutti i tornei più importanti.
Costituzione
Lo sport della pallavolo, nato nel 1895 negli Stati Uniti, fu praticato in Italia nell'anteguerra, soprattutto in
ambito militare (il primo campionato, nel 1923, venne vinto dalla Guardia di Finanza di Roma). A partire dal
1° gennaio 1929 la Federazione Italiana Palla a Volo (FIPV) fu disciplinata nell'ambito dell'Opera Nazionale
Dopolavoro (il primo titolo, assegnato nel 1930, fu vinto dalla Azogeno di Vado Ligure). Nel dopoguerra,
sciolta l'OND, la nuova Federazione Italiana Pallavolo si costituì a Bologna il 31 marzo 1946. Un anno dopo,
il 17 agosto 1947, l'organismo entrò a far parte come "aderente" del CONI e nello stesso 1947 fu tra i
membri fondatori della Federazione Internazionale (FIVB). Nel 1948, a Roma, la neo Federazione organizzò
sui campi del Foro Italico il primo Campionato europeo. La FIPAV divenne membro effettivo del CONI nel
1957. Riconosciuti dalla Federazione operano la Lega Nazionale Pallavolo (fondata a Bologna l'11 marzo
1973) dalla quale, il 20 settembre 1987 ad Abano Terme, è nata la Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Denominazione: Federazione Italiana Pallavolo dall'origine, sigla prima FIPV e quindi FIPAV. Sedi federali:
Roma dall'origine Primo campionato italiano: 1946 (maschile e femminile). 1994 (beachvolley umaschile e
femminile) Prima presenza ai Giochi Olimpici: 1976. 1996 (beachvolley).
La storia del Beach Volley
Storia del gioco
Il gioco della pallavolo, che ha dato le radici al beach volley è stato inventato nel 1895 dall'americano
William G. Morgan, direttore della Ymca di Holyoke. Egli, mescolando elementi presi in prestito dal basket,
dal baseball, dal tennis e dalla pallamano inventa un gioco per la sua classe di economisti che avesse minor
contatto fisico rispetto al basket. Il nome originale è Mintonette, che deriva dalla parola badminton, infatti
lo scopo non è altro che quello di far volare ("volley") una palla da una parte all'altra della rete. Sebbene si
sia giocato a pallavolo sulla sabbia già sulle spiagge della Francia nel 1944 durante la seconda guerra
mondiale in Normandia e in Bretagna, e si racconti che qualche squadra maschile abbia giocato sulle
spiagge di Waikiki, sulle isole Hawaii, sempre nel 1944, la nascita del beach volley viene fatta risalire al
1930, dove a Santa Monica (California), venne per la prima volta trasferito il campo di pallavolo su sabbia e
fu giocata la prima partita di beach volley tra due coppie di giocatori. Nello stesso anno lo sport sbarca
oltreoceano in Palavas, Lacanau e Royan in Francia; vicino a Sofia, in Bulgaria; a Praga, nella Repubblica
Ceca e a Riga, in Lituania. Nel 1947 si gioca il primo torneo ufficiale a State Beach, California, senza premio
in denaro. Vincono Saenez-Harris. Negli anni 50 viene organizzato il primo circuito su cinque spiagge della
California: Santa Barbara, State, Corona del Mar, Laguna e San Diego. Il beach volley diventa parte
integrante dello stile di vita californiano. Nel 1974 Si svolge a San Diego il primo torneo sponsorizzato, con
un premio in denaro di 1.500$. Davanti a 250 spettatori sono vincitori Dennis Hare e Fred Zuelich. Nel 1976,
a State Beach va in scena il primo campionato di beach volley con in palio 5.000$. Vincono Jim Menges e
Greg Leem davanti a 30.000 spettatori. Nel 1980 negli Stati Uniti si svolge il primo tour organizzato, con
sette tappe in calendario ed un premio pari a 52.000$. Nel 1986 davanti a 5.000 spettatori, si tiene a Rio de
Janeiro la prima esibizione internazionale di beach volley. Nel 1987 Sulle spiagge brasiliane di Ipanema
Beach viene organizzato il primo torneo internazionale omologato dalla FIVB. La coppia americana,
composta da Sinjin Smith e Randy Stoklos, si aggiudica il premio in denaro di 22.000$.
Il primo World Tour - FIVB World Series
Negli anni 1989-'90 nasce il primo circuito internazionale FIVB di Beach Volley sotto il nome World Series,
che include appuntamenti in Brasile, Italia e Giappone. La tappa brasiliana fa registrare il tutto esaurito.
Sinjin Smith e Randy Stoklos (USA) si laureano campioni del mondo. Nel settembre 1990 si riunisce a
Losanna il primo Consiglio Mondiale della FIVB per stilare un programma di crescita del beach volley. Nell
1992 Il beach volley è presente alle Olimpiadi di Barcellona come sport dimostrativo. In seno alla FIVB viene
creata una sezione appositamente dedicata al beach volley. Negli anni 1994-'95 Per la prima volta il beach
volley è presente ai Goodwill Games disputati San Pietroburgo (Russia). Negli anni 1995-'96 Il ranking
internazionale FIVB costituisce uno dei criteri che regolano la qualificazione delle migliori coppie ai Giochi
Olimpici. Circa 600 atleti, in rappresentanza di 42 Paesi, partecipano al torneo di qualificazione olimpico.
Oltre 50 Federazioni Nazionali prevedono al loro interno un Consiglio Nazionale in materia di beach volley
per promuovere la disciplina nel proprio Paese.
La prima Olimpiade
Nel 1996 ad Atlanta si disputa la prima edizione del torneo olimpico di beach volley, al quale assistono
complessivamente 107.000 spettatori. Karch Kiraly conquista il terzo oro olimpico (due con il volley),
aggiudicandosi il primo successo nella specialità. Il podio maschile è nord-americano: oro ed argento
rispettivamente per le coppie statunitensi Kiraly-Steffes e Dodd-Witmarsh, bronzo per il duo canadese
Child-Heese. Nel torneo femminile, invece, le brasiliane Jackie Silvia e Sandra Pires superano le connazionali
Monica Rodrigues ed Adriana Samuel. Terze le australiane Natalie Cook e Kerri Ann Pottharst. Nel 1998
Viene inaugurato il nuovo World Tour Open, che fa tappa anche in Argentina, Canada, Cina e Repubblica
Ceca. Il beach volley entra di diritto nelle principali competizioni internazionali, tra cui i Giochi del Sud-Est
Asiatico, i Giochi Panamericani e le Universiadi. Con l’obiettivo di offrire possibilità di ascesa ai giocatori di
medio livello, la FIVB introduce le categorie inferiori: Challenger, Satellite e i tornei amatoriali. Oltre 120
Paesi svolgono regolare attività di beach volley. Dal 1999 il World Tour è l’unico circuito internazionale
riconosciuto dal CIO per la qualificazione ai Giochi Olimpici. Per la prima volta il Campionato del Mondo di
beach volley si svolge in Europa, precisamente a Marsiglia. La manifestazione fa registrare 50.000 spettatori
complessivi. L’oro va ai brasiliani José Loiola ed Emanuel. Nel 2000 in Australia il beach volley diventa una
delle discipline con maggior appeal. Andrea Raffaelli e Maurizio Pimponi hanno l'onore di rappresentare i
colori azzurri per l'Italia anche se con scarsi risultati. Le migliori 24 coppie al mondo si sfidano nel
meraviglioso impianto di Bondi Beach, che può ospitare fino a 10.000 persone. L’oro di Sidney va agli
statunitensi Dain Blanton ed Eric Fonoimoana, vittoriosi in finale sulla coppia brasiliana Zé Marco-Ricardo.
Gradino più basso del podio per i tedeschi Jörg Ahmann ed Axel Hager. Le australiane Natalie Cook e Kerri
Ann Pottharst, inoltre, si aggiudicano la prova femminile. Argento e bronzo per le coppie brasiliane BeharBede e Samuel-Pires. Nel 2001 a Le Lavandou (Francia) si disputa il primo Campionato del Mondo Under 21
(24-26 agosto) con 24 coppie sia nel torneo maschile che in quello femminile. Dal 2002 per incoraggiare la
pratica del beach volley tra le giovani generazioni, la FIVB vara i Campionati del Mondo Under 21 ed Under
18 su base annuale. Novità anche sul fronte regolamentare: si riducono le dimensioni del campo (16x8 m) e
viene adottata la formula del rally point system. Dal 2003 la Swatch diventa title sponsor del World Tour e
partner del Campionato del Mondo. Su manifesti, volantini e biglietti compare il nuovo logo. La tecnologia
diventa sempre più protagonista degli eventi, con segnapunti elettronici ed apparecchi per la misura della
velocità. Lo Swatch FIVB World Tour si svolge in 22 tappe mondiali (10 maschili e 12 femminili), compreso il
torneo di qualificazione olimpico, distribuite su 4 continenti con più di 700 atleti provenienti da oltre 50
Paesi, che concorrono alla cifra record di 5 milioni di dollari. A Rio de Janeiro l’oro mondiale va ai brasiliani
Ricardo ed Emanuel. Nal 2004 ad Atene 24 coppie maschili ed altrettante femminili partecipano al torneo
olimpico che si svolge in 12 giorni. Non solo grande spettacolo in campo, nel magnifico impianto costruito
sullo stile degli anfiteatri dell’antica Grecia, ma anche intrattenimento, con il coinvolgimento di 12 ballerini,
dj, speaker multilingue e direttori di produzione. Il titolo va ai brasiliani Ricardo ed Emanuel, mentre, gli
spagnoli Javier Bosma e Pablo Herrera, vincono l’argento. Terzo posto per gli svizzeri Patrick Heuscher e
Stefan Kobel. Le statunitensi Kerri Walsh e Misty May, poi, hanno la meglio sulle brasiliane Shelda Bede ed
Adriana Behar. Il bronzo va all’altra coppia statunitense composta da Holly McPeack ed Elain Youngs. Nel
2007 il World Tour si allarga a 34 tappe (17 maschili e 17 femminili), con un premio in denaro complessivo
di 8.15 milioni di dollari. Nel 2008 Pechino ospita il quarto appuntamento olimpico di beach volley. Nei 14
giorni di gare si disputano 108 incontri maschili e femminili, che incoronano campioni olimpici gli
statunitensi Phil Dalhausser and Todd Rogers. Argento e bronzo per le coppie brasiliane Araujo-Magalhaes
ed Emanuel-Ricardo. Nel torneo femminile le statunitensi Kerri Walsh e Misty May-Treanor s’impongono
sulle cinesi Tian Jia e Wang Jie. Terzo posto per l’altro duo cinese composto da Xue Chen e Zhang Xi. Nel
2009 il World Tour lancia un nuovo visual dinamico e suggestivo in grado di trasmettere in maniera
innovativa e brillante tutta la forza e l’entusiasmo del beach volley: due campioni ritratti in un'azione
spettacolare sullo sfondo di un colosseo gremito di fan. Il momento clou dell’anno sono i Campionati del
mondo, maschili e femminili, con un montepremi da un milione di dollari, presentati da ConocoPhilips dal
25 giugno al 5 luglio a Stavanger in Norvegia. Il premio complessivo del Swatch FIVB World Tour è di 7.7
milioni di dollari. Nel mese di ottobre la FIVB assegna all’Italia l’organizzazione dei Mondiali del 2011.
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La locandina della manifestazione La mascotte dell