Motivazione
Mia figlia Devika, da sempre attenta ai problemi delicati che
affrontano le persone in difficoltà in particolare le mamme
sole, ha deciso,per il terzo anniversario dalla scomparsa di
mia moglie Giuliana, di dedicare all‘Associazione “Casa della
Mamma e del Bambino”, un libricino il cui ricavato verrà devoluto per aiutare lo sviluppo dei progetti futuri nella sede
di Borgosesia.
R.Vandone
Dopo la celebrazione della 33esima Giornata per la Vita il
cui tema era : “EDUCARE ALLA PIENEZZA DELLA VITA”,
alla quale avete sicuramente partecipato con entusiasmo,
aderendo all’iniziativa di distribuzione delle primule, ho
deciso di raccogliere in questo fascicolo, testimonianze,
poesie, disegni dei bambini ospitati presso “La Casa della Mamma e del Bambino”, in memoria di mamma Giuliana
(1952-2008).
Devika
“Anche voi sarete all’altezza
delle generazioni che vi hanno preceduto”
Beato Giovanni Paolo II, Roma durante la GMG 2000.
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La filosofia dell’Associazione
”CASA DELLA MAMMA E DEL BAMBINO” è: “Se ami la
vita, aiutaci ad accoglierla”, il fine è quello di tutelare la
maternità mediante l’accoglienza residenziale delle donne
in difficoltà, si accolgono maggiorenni o minorenni, con o
senza bambini al seguito, senza distinzione di etnia, nazionalità e religione (attualmente ci sono anche delle ospiti
musulmane e
ortodosse).
Oltre alla Comunità
Mamma
Bambino ci sono 2
Gruppi
Appartamento
per Gestanti e
Mamme con Bambini, un Pensionato integrato ed
un Asilo Interno.
Dato il crescente
numero di richieste di donne in difficoltà, nel 2011 è stata aperta “CASA
PIETRO”, l’inaugurazione è avvenuta domenica 20 giugno
alle h 16 tra poco compirà un anno, la nuova struttura è
autorizzata ad ospitare 6 persone tra mamme e bambini e
rappresenta una “prova d’autonomia” per mamme che cercano di diventare indipendenti.
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un logo dell’Associazione
Un ventennio fa nasceva l’Associazione
Il Consiglio Esecutivo, in carica fino al 21 Settembre 2011
è così composto: Presidente Schena Nicolino, Vice Presidente Ruga Leonardo, Segretaria Menada Eliana e Tesoriere Remogna don Gianni. Il revisore dei conti è Rocchetti
don Stefano.
Vi ricordo che l’associazione, costituitasi nel 1990, è stata
la prima ad essere iscritta in Piemonte nel Registro Regionale del Volontariato (settore socio-assistenziale, D.P.G.R.
3545/1992), dal 2002 anche nel Registro Provinciale della
provincia di Vercelli (VC 2 AS) ed è ONLUS di diritto.
La “vecchia casa “(una casa rurale ristrutturata e concessa in comodato d’uso dai proprietari) è stata fondata nel
1993, con l’approvazione del vescovo di Novara, Mons.
Renato Corti ,in questi anni sono state ospitate più di 700
persone. L’Annuario compie vent’anni! Il resoconto bimestrale con notizie, foto e novità della casa, è nato nel 1990
con il nome di “Comunicato”, diventato poi “Notiziario” e
attualmente “Voce della Vita”; nel numero di marzo si può
apprendere come, in vista dell’ inaugurazione della Casa di
Prima Accoglienza in Borgosesia, il personale di Via Pietro
Vigna, spera di collaborare in modo sinergico.
Accoglienze dal 1993 al 2008
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Attualmente la “nuova casa” ospita
nove mamme ed una quindicina di
bambini quasi tutti in età prescolare, hanno accolto con gioia l’iniziativa del volantino per ricordare la
“festa della mamma” contribuendo
con disegni e tanto affetto che traspare dai loro occhi brillanti.
Gestione della struttura. La struttura è gestita da: Educatrici Professionali (Daniela che è la coordinatrice, Carola, Cristina, Annalisa, Melissa e Vania), coadiuvate da volontari con
competenze professionali come medici, infermieri..., una
cuoca diplomata Patrizia, l’ausiliaria Gentiana.
Giornalmente vi sono riunioni del personale, al fine di valutare le dinamiche comportamentali ed i progressi avuti,
l’ente è inoltre sede di tirocinio per le Facoltà universitarie di Scienza dell’Educazione, previo accordo con la
coordinatrice.
Descrivere la struttura della casa in maniera precisa e
dettagliata, è comunque riduttivo, dovreste vederla coi
vostri occhi per capire come echeggiano una dimensione
familiare e di quotidianità, al pian terreno si trova il magazzino, la lavanderia, la stireria alle quali accedono mamme e volontari per rispettare regole d’ordine e pulizia,
come ci verrà spiegato da Emma, ex ospite, l’ambulatorio
e l’asilo interno.
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LUNA
Disegno con il dito il tuo profilo sul vetro appannato,
sei già parte di me,
il tuo primo pianto sarà il più forte e disperato,
ma io non voglio abbandonarti.
Inizieremo insieme una nuova avventura
e impareremo a conoscerci,
cancello l’immagine sul vetro
perchè sei esattamente come t’immaginavo,
hai molte aspettative nei miei confronti,
ti proteggerò finchè avrò vita,
affido il tuo destino alla luna affinchè dall’alto vegli su di te.
testo ispiarto al “Discorso alla Luna” di Beato Giovanni XXIII.
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All’asilo ci sono cartelloni, scritte, armadietti, nulla di più
rispetto ad un qualsiasi altra struttura, solo gli spazi sono
contenuti, speriamo che in futuro si potranno ospitare più
bisognosi.
Al pian terreno si trovano: ufficio, cucina, salone polifunzionale ampio e soleggiato che comprende una zona salotto, mensa ed una spaziosa terrazza coperta.
Il primo piano può essere suddiviso in due parti: un appartamento completo per il personale presente e 4 camere
per le ospiti, mentre al secondo troviamo solo camere e
bagni per le ospiti che servono alle mamme per trascorrere più tempo con i bambini e d imparare a gestire problematiche quotidiane.
All’interno della struttura si possono effettuare chiamate da una cabina telefonica, non sono ammessi telefoni
cellulari, settimanalmente le mamme cercano lavoro.
“La prima meraviglia da conoscere ed ammirare è la vita
umana”: alcune testimonianze di donne che hanno tenuto
i loro bambini
Emma
Ho ventinove anni e tre figli, quando ho saputo che ne
aspettavo un quarto,dopo aver subito tre cesarei e aver
avuto dai medici il consiglio di abortire,insieme a mio
marito,ho deciso di portare a termine la gravidanza.Non
è giusto trattare i figli in maniera diversa poichè ognuno
ha lo stesso diritto di nascere e di vivere;ora mi occupo di volonatriato al centro d’Aiuto alla Vita S.O.S.VITA:
8008-13000 a Borgosesia Tel:0163/21486
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Patrizia
Avevo diciassette anni quando ho scoperto di aspettare
Michele,il mio fidanzato mi ha consigliato d’abortire,ero
da sola a dover decidere per me e per il piccolo,già nelle
terza settimana di gravidanza il cuore del mio bambino
batteva,dopo la visita mi sono rivestita ed ho deciso di
lasciare quell’uomo insensibile e di seguire il mio cuore.
Ho conosciuto i responsabili di una casa d’accoglienza
che mi hanno dato un supporto morale, psicologico ed anche affettivo. Ho avuto il coraggio di lottare per il mio
bmbino,ora posso coccolarlo ed abbracciarlo, lo sto crescendo con amore e serenità,ormai ha sette anni,mi sono
sposata con un uomo che mi sostiene nella campagna contro l’aborto.
Jasmine
dedica questo
disegno alla
sua mamma
L’esperienza di Olivia Gans
Giovane donna americana che ha reso della sua esperienza
traumatica d’aborto un punto di forza per una propaganda
contro tale pratica, ”A nessuna donna dovrebbe essere
chiesto se il suo bambino debba vivere o meno”, spero che
le donne in Italia abbiano il coraggio di parlare, di coivolgere le loro famiglie che le dovrebbero aiutare quotidianamente. L’aborto comporta la perdita di una vita umana ed ha molte ripercussioni sulla madre, ad esempio la
cosiddetta “reazione da anniversario”: nel periodo in cui
avrebbe dovuto nascere il bambino,molte donne soffrono
di una grave depressione. è importante è comprendere
che “qualcuno” e non “qualcosa “ non c’è più.
CENTRO DOCUMENTAZIONE E SOLIDARIETA’
(Firenze) Tel:055/588384
Vi ricordo che l’articolo 31 della Costituzione riporta:
“La Repubblica ...protegge la maternità,e l’infanzia e la
gioventù,favorendo gli istituti necessari a tale scopo.”
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I sostegni alla Casa possono essere di tipo: affettivo, spirituale, operativo, economico.
”Voler bene“ alle mamme di fatto, ai bambini e alle future mamme partecipando alle attività come volontari, rivolgendosi al
seguente numero per un colloquio: 338.8420295, far conoscere
le varie iniziative proponendole ad amici e conoscenti.
Partecipare alla “Preghiera della Domenica“ alle ore 21 nella
Cappella della Casa d’Accoglienza e alla preghiera rivolta
all‘Apostolo San Guida Taddeo il 28 di ogni mese sempre alle
ore 21 . Se non fosse possibile partecipare, ricordare nelle preghiere l‘ attività svolta.
Tutte le offerte sono deducibili dal reddito per le persone
fisiche fino ad Euro 2065,82; per le imprese fino al 2% del
reddito d’impresa dichiarato.
I versamenti effettuati possono essere devoluti tramite il Conto Corrente Postale N 11260130, oppure tramite bonifico sul
Conto Corrente Bancario presso Unicredit Banca, filiale di Borgosesia, Codice IBAN: IT 48 R 02008 44310 00000 2325310
(intestare sempre a “Csa della Mamma e del Bambino”). La ricevuta, da conservare, è in entrambi i casi documento valido
per la detrazione, indicando nella causale: “Detraibile EX ART.
15COM. 1let. I-bis dpr 917/86“.
E’ possibile donare gratuitamente il 5x1000 scrivendo il Codice
Fiscale della Casa di Accoglienza (91006870025) nell’apposita
casella della dichiarazione dei redditi.
Chi desiderasse donare i suoi beni all’Associazione tramite Testamenti è pregato di rivolgersi ad un notaio.
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FABIO
Abbiamo litigato di nuovo,
sei piccolo, ma tenace nell’affermare le tue ragioni,
mi sono sentita accusata,
la nostra famiglia è composta da due persone, poi ci sono
tutti quelli che non ci hanno mai abbandonato,
spero che ricominceremo a parlare e ridere presto,
ora ti avvicini a me con il broncio, mi fissi,
ti sorrido, protendo le braccia verso il mio futuro ,
ti rallegri,
siamo ancora insieme per affrontare le piccole sfide
di tutti i giorni,
ti voglio bene Fabio.
Cristiano
dedica questo
disegno alla
sua mamma
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Il lavoro di prevenzione all’aborto, segue la filosofia: “Vengono eliminati i problemi e non i bambini“, in questo senso
si organizzano incontri di formazione per giovani, fidanzati ed alunni. Si propone ad insegnanti, catechisti ed animatori di contattare la Casa al numero: 0163.21486 Telefono e Fax. I temi affrontati sono: aborto, contraccezione,
eutanasia, fecondazione artificiale, gli incontri si tengono
anche presso la casa d’accoglienza.
All’interno del centro ci sono manufatti e lavoretti eseguiti dalle mamme che si dedicano a decoupage e ricamo.
Nell’ambito delle iniziative della casa d’accoglienza, non
dimenticatevi che le Educatrici Professionali sono disponibili per babysitting di bambini dai tre ai sei anni e per
bambini in età da scuola elementare, per informazioni
contattate il dottor Schena al numero: 338.8420295
Gentili lettori, vorrei ricordarvi che le mamme ed i bambini sono alla ricerca di carrozzine, box, latte in polvere, pannolini, passeggini, apparecchi per aerosol terapia e
umidificatori per ambienti. Inoltre ritirano indumenti in
buono stato per bambini da 0-15 anni e per le mamme.
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METODO BILLINGS a Borgosesia è possibile imparare
il Metodo Billings da insegnanti diplomate, si tratta di un
metodo scientifico, affidabile e gratuito per riconoscere
quando le donne sono fertili e quando non lo sono, al fine
di rinviare o ricercare una gravidanza, per informazioni
chiamate il numero: 0163.21486 precisate di essere interessati al Metodo Billings.
TEST DI GRAVIDANZA GRATUITI alle future mamme
presso la sede in via Pietro Vigna 9 a Borgosesia e presso
lo studio del dottor Ruga in Corso Rolandi a Quarona, telefonare sempre allo 0163.21486
PROGETTO GEMMA L’Associazione fa spesso richiesta di
Progetti Gemma per donne in gravidanza tentate di abortire a causa delle ridotte possibilità economiche, il progetto consiste in un contributo di 160 euro per 18 mesi
per salvare la vita del bambino, per fare la domanda rivolgersi a: VITA NOVA- CENTRO ADOZIONE PRENATALE, via Tonezza 3 – 20147 Milano, telefono 02.48702890
Vi ricordo nuovamente che ogni domenica alle h 21 nella
Cappella di San Guida Taddeo presso la Casa d’ Accoglienza, viene recitato il S. Rosario a favore della vita nascente. Il giorno 28 di ogni mese vi è una speciale preghiera
d’intercessione a San Guida Taddeo Apostolo, santo protettore dei casi più disperati, pregato anche attraverso
le preghiere contenute nel suo “Libretto rosso”, reperibile presso la Casa. Progetti futuri: creazione di un terzo
“Gruppo Appartamento per gestanti e mamme con bambino“ con una capacità di accoglienza di 6 ospiti.
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Angelo
dedica questo
disegno alla
sua mamma
Aurora
dedica questo
disegno alla
sua mamma
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Giulia
dedica questo
disegno alla
sua mamma
Carolina
dedica questo
disegno alla
sua mamma
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Hossam
dedica questo
disegno alla
sua mamma
Francesca
dedica questo
disegno alla
sua mamma
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Giuseppe
dedica questo
disegno alla
sua mamma
Michele
dedica questo
disegno alla
sua mamma
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Si ringraziano: don Gianni Remogna, il dott. Schena Nicolino, i componenti dello staff CMB, i parroci della Valsesia e
della Valsessera, tutti coloro che hanno collaborato nella
distribuzione delle primule a febbraio, i fedeli .
Chiudo con la frase: “Post facta nostra pueri qui nunc ludunt nostri iudices erunt“, “Dopo la nostra morte i bambini che ora giocano, saranno i nostri giudici…“.
Le educatrici con la coordinatrice Daniela al centro
sito internet: www.casamammabambino.it
email: [email protected]
Testi di Devika Vandone - Impaginazione di Alberto Agabio
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Anche voi sarete all`altezza delle generazioni che vi hanno preceduto