MODULO LUNGO
MODULO INTRODUTTIVO: FACE TO FAITH
Vedi “Note per l’insegnante”
IL PROGETTO FACE TO FAITH
Face to Faith vuole promuovere l’alfabetizzazione religiosa tra i giovani, considerando le religioni come un
elemento di conoscenza essenziale nella società globale sempre più complessa. Il programma è strutturato
in maniera tale da poter coinvolgere studenti di scuola secondaria di tutto il mondo in dialoghi riguardanti il
ruolo che la fede riveste nell’ambiente prossimo e il modo in cui la pratica religiosa interagisce con la vita
personale e con le comunità locali. Attraverso l’uso di videoconferenze e strumenti informatici, il progetto
vuole creare spazi di dialogo e confronto tra studenti di contesti diversi che approfondiscono le grandi
tematiche globali, si confrontano su diverse opinioni, valori e convinzioni e cercano di comprendere le
motivazioni che hanno portato a prospettive a volte simili, a volte diverse. Attraverso il contatto e la
conoscenza di persone appartenenti a diversi contesti sociali, culturali e religiosi, i giovani possono
comprendere il ruolo che esercitano le religioni nelle loro vite e in quelle degli altri. Il programma, che offre
diversi spunti di riflessione, è aperto a giovani di tutte le confessioni o aconfessionali.
DESCRIZIONE DEL CORSO
Il modulo introduttivo ha come finalità la costruzione di alcune competenze essenziali che favoriscano la
partecipazione positiva alle attività proposte nei diversi moduli del progetto. Queste competenze includono
la collaborazione, l’ascolto attivo, l’apprendimento cooperativo, il dibattito e il pensiero critico. Le
videoconferenze previste nel modulo introduttivo permettono la conoscenza reciproca degli studenti, dei
rispettivi stili di vita e delle comunità in cui vivono. La prima presa di contatto riveste un ruolo cruciale in
quanto vengono poste le basi per dialoghi successivi su tematiche più impegnative e coinvolgenti.
PREPARARE ALLE LEZIONI: I PRINCIPI FONDANTI
È molto utile che gli educatori offrano agli studenti la visione generale del progetto. È importante porre
enfasi sul fatto che si tratta di un ampio progetto che prende avvio proprio con la partecipazione a questo
modulo introduttivo e che fa parte di un’iniziativa globale che mette in contatto giovani di tutto il mondo
attraverso un dialogo significativo sul ruolo che la religione esercita nelle loro vite. Face to Faith vuole dare
un ruolo attivo agli studenti, incoraggiandoli ad andare oltre ciò che è loro familiare, e li stimola ad
esplorare diverse prospettive attraverso il contatto con i propri pari di tutto il mondo. La realizzazione delle
attività basilari sotto indicate li preparerà alla seguente fase di Face to Faith.
SUGGERIMENTI PER LA PREPARAZIONE DELLE LEZIONI
• Ricorda agli studenti che questo primo modulo è dedicato alla costruzione delle competenze necessarie
per ottenere il massimo beneficio dai moduli successivi, competenze peraltro utili nella vita.
• Usa la comunità virtuale www.facetofaithonline.org per ottenere informazioni di prima mano su
religioni e culture del mondo.
DISCIPLINE CORRELATE
Educazione alla Cittadinanza, Scienze sociali, Psicologia, Studi religiosi e culturali, Materie Umanistiche,
Geografia.
ETÀ DEGLI STUDENTI
Studenti di età compresa tra gli 11 e i 16 anni.
TEMPI PREVISTI
7-8 ore in classe con possibilità di ulteriori approfondimenti opzionali.
È importante selezionare con cura il materiale tra le risorse fornite; si è cercato di proporre la maggior
varietà possibile di materiali affinchè gli educatori possano adattare e selezionare i materiali più
appropriati per gli studenti e che meglio si adattino alla tempistica di ogni sessione. Non è quindi
obbligatorio realizzare tutte le attività che vengono proposte.
Sarebbe opportuno incoraggiare gli studenti ad utilizzare anche il tempo extrascolastico per raccogliere
materiale significativo per la sessione in videoconferenza.
Introduction Module (Long Version), p1.1
RISORSE
La versione principale di queste risorse è in formato elettronico e gli originali (che possono essere riadattati
al proprio contesto) sono presenti in rete come collegamenti ipertestuali.
La seconda versione è scaricabile dal sito web – cliccando sui link si possono scaricare gli originali.
Introduction Module (Long Version), p1.2
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 1: Why should we learn about other faiths?
Perchè dobbiamo conoscere altre religioni?
Finalità
•
Aim
•
Impariamo a …
(Obiettivi)
•
We are learning to
(Objectives)
Le parole chiave
Key vocabulary
Vorrei che i miei studenti …..
(Criteri di valutazione)
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
•
•
Starter
Riconoscere l'importanza del dialogo nella nostra vita
quotidiana.
Comprendere che attraverso l’ascolto degli altri manifestiamo
rispetto e miglioriamo come persone.
Esplorare alcuni dei significati di 'fede'.
Fede
Empatia
Ascolto
Dialogo
Appartenenza
Convinzione
Religione
•
•
•
•
Per iniziare
Conoscere le finalità del progetto Face to Faith e le competenze
chiave da sviluppare in questo modulo.
Esplorare che cosa si intende per "fede".
Gli studenti sono capaci di provare empatia (saper vedere le
cose dal punto di vista di qualcun altro)
Gli studenti sanno prendere parte a dialoghi a coppie, in piccoli
gruppi e come gruppo classe.
Gli studenti si rendono conto che saper ascoltare gli altri è
indispensabile per migliorare.
Gli studenti sono consapevoli che ci sono regole di base per la
discussione.
1.Scegliete uno o due studenti e
ponete domande casuali ("Come è
stata la tua giornata?","Che cosa
hai fatto questo fine settimana ?”
ecc ..). Quando lo studente
comincia a rispondere, non
dimostrate alcun interesse e
cominciate a fare domande a un
altro studente . Quando incomincia
a rispondere, di nuovo non
mostrate alcun interesse.
Continuate così con 4/5 studenti.
Poi chiedete quali sono state le
loro sensazioni.
Guida per l’insegnante
Attività 1: Gli studenti
dovrebbero elaborare il
concetto che il dialogo e
l'ascolto sono competenze
importanti per tutti. Chiarite
questo punto, sia in termini di
abilità sociali in senso più
ampio, sia con esempi
particolari (che questo modulo
esplorerà in seguito).
È importante iniziare l'attività
proposta senza anticipare agli
studenti quali sono gli
obiettivi della lezione, per far
Introduction Module (Long Version), p1.3
Attività proposte
Suggested activities
2. Dialogo a coppie: gli studenti
parlano di un particolare momento
della propria esperienza, legato a
un litigio, che li ha visti protagonisti
(con un familiare, un amico, ecc.) o
testimoni (quando hanno visto
altre persone litigare) e riflettono
sul momento della rottura tra le
parti.
Come si sono sentiti? Perché si
sono sentiti così?
3. Discussione – Cosa può
succedere quando le persone non
si ascoltano reciprocamente? Gli
studenti, suddivisi a coppie o in
gruppo, osservano le fotografie e
dibattono le domande della scheda
‘Cosa potrebbe succedere?’ o del
PowerPoint ‘Cosa succede?’.
(Stesse immagini –puoi usare
entrambe o in alternativa)
Alla fine della discussione, gli
studenti possono ulteriormente
approfondire come ci si sente ad
essere ignorati, attraverso giochi di
ruolo.
(Potete anche cambiare le foto
del powerpoint con altre più
significative per i vostri studenti)
sperimentare loro in prima
persona cosa si prova a venire
ignorati.
Attività 2: Favorite il pieno
coinvolgimento degli studenti
nel dialogo con i loro partner,
sottolineando l’importanza
dell’ 'empatia'. Può essere
utile spiegare il significato del
termine ‘empatia’ e fornire
esempi agli studenti, in modo
che siano in grado di metterla
in pratica nei dialoghi.
Usate la Struttura di Kagan
Timed Pair Share per un
confronto di idee tra coppie di
studenti. Ricordate loro che
l’aspetto più importante è
esplicitare come si sono sentiti
e perché.
Come feedback dell’attività,
chiedete agli studenti di
riportare come si sono sentiti i
loro partner e perché.
Poi ripetete l’attività con
partner diversi, chiedendo in
prima battuta un feedback su
base volontaria.
Attività 3: Con l’esecuzione di
questa attività gli studenti
dovrebbero migliorare la
capacità di provare empatia.
L’insegnante può stimolare la
discussione con domande
quali:
• ‘Hai mai provato queste
sensazioni?’
• ‘Cosa faresti tu in questa
situazione?’
• ‘Queste persone come
potrebbero risolvere
questa situatione?’
Usate la struttura di Kagan
Rally Robin per far riflettere gli
studenti su queste questioni,
poi proponete un esercizio di
simulazione (Hot seating
exercise). Studenti volontari
vengono fatti sedere nel ‘hot
seat e si devono
Introduction Module (Long Version), p1.4
immedesimare in uno dei
personaggi delle immagini per
rispondere alle domande dei
compagni.
4. L’insegnante scrive ‘Face to Faith
- Affrontiamo la Fede’ alla lavagna.
Domanda aperta: Che significato vi
attribuiscono gli studenti? Cosa si
aspettano dal corso, dalle
videoconferenze e come esito
finale?
Attività 4: Fate riferimento ai
Principi del progetto “Face to
Faith” e verificate che gli
studenti conoscano gli
obiettivi del modulo e
l’importanza che gli stessi
rivestono nella società attuale.
Gli studenti avranno una
gamma di idee relative alle
nozioni di “religione”,
“convinzione” e “appartenere
a …” Gli studenti possono fare
domande, vista la natura del
progetto; date loro la
possibilità di farlo. Nel
contempo, enfatizzate
l’importanza del saper
ascoltare e saper apprezzare i
punti di vista degli altri.
5. Su un post-it o un pezzo di carta,
gli studenti scrivono una parola o
una frase che associano al concetto
di "fede ", poi attaccano i post-it
alla lavagna. In alternativa
possono scrivere direttamente le
parole/definizioni alla lavagna. È
però preferibile usare i post-it in
quanto consentono un certo grado
di anonimato.
Attività 5: Dopo aver
appiccicato i post-it sulla
lavagna, potrebbe essere
necessario esplorare e
spiegare alcune delle idee, che
potrebbero non essere
esattamente quelle che
vorremmo sottolineare! I
post-it dovrebbero essere
raggruppati, di comune
accordo, abbinando definizioni
simili ed eliminando i
doppioni. Questa attività
potrebbe essere utile per far
emergere situazioni in cui la
fede viene vista come causa di
problemi. Ricordate che non
esiste la risposta esatta!
6. Che cos’è la fede ? Gli studenti,
in gruppi di 4-5, discutono le
diverse definizioni di fede e
scelgono quella in cui si
identificano meglio. Potrebbero
anche scegliere di esprimere il loro
punto di vista con un disegno.
Attività 6: È importante
sottolineare il ruolo del
dialogo: infatti la discussione
tra più persone dovrebbe
rendere più interessante lo
scambio di idee, l’ascolto e la
ricerca di conclusioni. Gli
Introduction Module (Long Version), p1.5
Come esempio per le definizioni,
potete usare la scheda ‘Faith is….’
Plenaria
Plenary
Ampliamento/Diversificazione
Extension/Differentiation
Attività aggiuntive
Additional Activities
studenti dovrebbero essere
consapevoli che
• Ascoltare gli altri è
importante
• Il dialogo riveste un ruolo
cruciale per progredire
Non dilungatevi troppo in
questa attività, la parte più
significativa è la seguente!
Attività 7: Dopo la discussione
chiedete agli studenti di
Gli studenti riflettono sulla
discussione previamente realizzata realizzare un’analisi
WWW/EBI di ciò che è stato
e ne ricavano suggerimenti su
fatto, sottolineando che si
come affrontare in futuro le
tratta di un’analisi non tanto
divergenze di opinione.
dei contenuti della discussione
quanto piuttosto delle
procedure. Gli studenti, a
gruppi o come gruppo classe,
dovrebbero elaborare delle
regole per la discussione e
possibilmente condividerle.
Affinchè gli studenti vi
possano fare riferimento per
attività future, sarebbe utile
appenderle in classe,
distribuirne copia a tutti o
preparare una presentazione
in powerpoint da avviare
quando arrivano gli studenti.
(Per economizzare i tempi
potete usare the example
sheet
Incoraggiate gli studenti che sono più reticenti a parlare, soprattutto
nei lavori di gruppo. Prima di usare le strutture di Kagan,
presentatele fornendo chiare istruzioni per l’uso.
7. Analisi & Ricerca delle Regole.
Progettate un logo o un badge
per il progetto ‘Face to Faith’. Il
logo dovrebbe rappresentare ciò
che gli studenti hanno imparato
sull’importanza dell’ascolto e su
come ci si sente quando le
proprie idee vengono
valorizzate.
Fate riferimento ai ‘Face to Faith’
Principles.
Lo scopo di questa attività è di
far riflettere gli studenti sulle
attività svolte, offrendo il
contesto per poter spiegare le
proprie idee in maniera creativa.
Gli studenti pubblicano i logo
Introduction Module (Long Version), p1.6
sulle pagine web del progetto.
Risorse
Faith is…. sheet
Northern Ireland.docNorthern Ireland case study sheet
What is going on? ppt
What could be happening? sheet
WWW/EBI analysis
Face to faith Principles.
Kagan Structures; Rally Robin, & Timed Pair Share.
Per gli studenti più capaci
(si tratta di attività complesse)
Visita il sito dell’United Nations Alliance of Civilizations www.unaoc.org.
Perchè quest’organizzazione è stata creata all’interno delle Nazioni
Unite?
Perchè pensi che i suoi fondatori abbiano ritenuto necessario istituire
l’Alliance of Civilizations?
For more advanced students
(These activities are
challenging)
9. Cosa succede quando non si
rispettano le religioni? Fai
riferimento allo studio di caso di
Northern Ireland dove le
comunità non sono riuscite a
comunicare efficacemente, con
conseguenze negative.
Discuti:
Le cause del conflitto
Gli ostacoli per la pace
Come si è ottenuta la pace.
L’insegnante legge e discute con
gli studenti la scheda ‘Northern
Ireland case study’ . Gli studenti
scrivono le proprie idee, le
discutono a coppie e poi con
tutta la classe.
BBC Oral History website.
http://www.bbc.co.uk/history/re
cent/troubles/legacy.shtml
Su YouTube si trovano parecchi
video sui conflitti, ma in molti casi
si tratta di versioni fortemente
sbilanciate da una parte o
dall’altra.
Si suggeriscono i seguenti video:
Atività 9: Usate la scheda per
conoscere la problematica
dell’Irlanda del Nord. Potete
parlarne in classe oppure
consegnare la scheda ad ogni
studente o coppie di studenti,
chiedendo loro di leggerla e
riflettere sui fatti riportati.
Esplicitate che durante l’attività di
comprensione del conflitto
nell’Irlanda del Nord sono entrate in
gioco competenze significative quali
la capacità di ascolto, il
coinvolgimento in una discussione, il
lavoro di gruppo e l’empatia.
Introduction Module (Long Version), p1.7
Explanation of Sectarianism.
http://www.youtube.com/watch
?v=pexoaa8v_LY
The Peace process (Short
comment piece from Al Jazeera)
http://www.youtube.com/watch
?v=tYpDHUVXdkU&feature=fvwe
2
Five part video compilation of
News footage.
http://www.youtube.com/watch
?v=EVFeX2Cr-og
Introduction Module (Long Version), p1.8
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 2: Discussione –Impariamo a parlare con sensibilità
Learning to speak sensitively.
Finalità
Aim
Impariamo a …
(Obiettivi)
We are learning to
(Objectives)
Che cosa voglio ottenere
(Criteri di valutazione)
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
Le parole chiave
Key vocabulary
Per cominciare
Starter
Attività proposte
Suggested activities
Sviluppare capacità communicative che dimostrino rispetto per i diritti, le
convinzioni e le religioni degli altri.
•
•
•
Riconoscere la differenza tra linguaggio rispettoso e irrispettoso.
Utilizzare parole che non offendono.
Essere consapevoli del tono che si usa e del linguaggio del corpo.
•
•
Gli studenti sanno riconoscere un linguaggio rispettoso (dei diritti altrui).
Gli studenti sanno usare un linguaggio rispettoso (dei diritti altrui).
Rispetto
Diritti
Responsabilità
Empatia
Linguaggio del corpo
Tono
1. A coppie, gli studenti dividono
le parole/frasi della scheda di
lavoro ‘Offensive or Ok’ in due
gruppi di frasi (rispettose e
irrispettose). Alcune frasi
potrebbero essere poco chiare
e quindi richiedere una
discussione.
Guida per l’insegnante
Attività 1: È importante che gli
studenti sappiano riconoscere il
valore non tanto dell’attività in sé
ma del perchè si sta facendo.
Gli studenti possono aggiungere
altre espressioni. Si suggerisce di
proporre l’esecuzione dell’attività
in gruppi di quattro –si può
utilizzare la struttura di Kagan
Talking Chips.
2. Gli studenti riflettono su quali
sensazioni potrebbero provocare
determinate frasi rivolte a loro. Ad
esempio, parlate dei libri preferiti, dei
programmi televisivi, delle squadre
sportive, ecc. e utilizzate alcune delle
frasi (Detesto quella squadra …Stai
scherzando … Quest’idea è
interessante…)
Attività 2: Per garantire una equa
partecipazione alla discussione a
coppie, si può usare la struttura di
Kagan Timed Pair Share.
3. Che cosa contribuisce a dare alle
espressioni che si usano un significato
diverso? Quest’esercizio riguarda il
tono e il linguaggio del corpo; gli
studenti, a coppie, in gruppo o come
Attività 3: Si consiglia di fare una
dimostrazione dell’esercizio
proposto. Dite una frase utilizzando
un tono, un espressione o un
linguaggio del corpo inappropriato
Introduction Module (Long Version), p1.9
gruppo classe, utilizzano alcune
espressioni cambiando tono di voce,
postura e utilizzando o meno il
contatto visivo.
e osservate le reazioni degli
studenti.
4. Quali parole o frasi sarebbe meglio
utilizzare quando si affrontano
questioni delicate? Collocate due
cartelloni su due pareti opposte, uno
dedicato alle espressioni più adeguate
e l’altro alle espressioni da evitare. Gli
studenti propongono
parole/espressioni da collocare sul
poster più adatto. Uno studente si può
occupare di un poster.
Attività 4: L’insegnante interviene
per facilitare la discussione solo se
necessario. Osservate come gli
studenti si trattano/si parlano
durante l’attività –alla fine fate
delle osservazioni sulla loro
capacità di mantenere dei tono
rispettosi in una discussione.
NB – si suggerisce eventualmente
di interrompere l’attività per lodare
gli studenti che utilizzano modalità
rispettose piuttosto che aspettare
la conclusione per rimarcare i
comportamenti inadeguati.
5. Attività principale: Ogni studente
prepara un thinking cap/ hat come
promemoria degli atteggiamenti da
assumere quando si parla a persone di
diverse religioni. Il cappello può essere
decorato con parole e frasi da usare e
si possono scrivere consigli sul tono di
voce e il linguaggio del corpo. Potete
trovare istruzioni chiare e concise su
come fare cappelli di carta ai seguenti
link:
http://people.cs.uu.nl/hansb/d.origam
i/traditional/hat.html
http://www.kid-craftcentral.com/origami-hat.html
Attività 5: Come già detto in
riferimento alla prima attività,
l’aspetto importante non è la
costruzione del cappello ma la
comprensione da parte degli
studenti del perché lo stanno
facendo.
Per stimolare la discussione (e la
verifica informale tra pari), gli
studenti possono lavorare in
gruppo.
A metà attività, chiedete agli
studenti di mettersi a coppie (con
partner casuali) e di fare un’ analisi
WWW/EBI (con 2 punti) dei
rispettivi lavori.
I cappelli possono essere sostituiti
da occhiali di carta o badge.
Plenaria
Plenary
6. Tutti gli studenti indossano i loro
cappelli e si muovono in classe,
facendo reciproche osservazioni sui
cappelli.
Attività 6: Incoraggiate gli studenti
a parlare con i compagni con i quali
di solito non lavorano. Stimolate la
discussione con domande quali:
• Cosa ti piace di …?
• Qual è la frase/il suggerimento
migliore che hai visto…?
• Hai visto qualcosa che
Introduction Module (Long Version), p1.10
Ampliamento/
Diversificazione
Extension/Differentiation
Risorse
Resources
Per gli studenti più capaci
For more advanced
students
condividi/non condividi..?
Proponete quindi un’ analisi
WWW/EBI dell’attività individuale
realizzata nel contesto della
plenaria.
Nella parte interna del cappello gli studenti possono scrivere frasi,
osservazioni sul tono e il linguaggio del corpo che avrebbero potuto evitare.
(È una forma simbolica per “tenere sotto controllo” certi comportamenti).
Students can use their reflections to work on their own version of the
Videoconferencing Charter.
Scheda Offensive or OK?
Cartelloni
Fogli formato A3 (o A4) per i cappelli
Pennarelli
Elastici / lacci per allacciare i cappelli
Websites sui cappelli origami
Charter design
WWW/EBI analysis
Strutture di Kagan – Timed Pair Share & Talking Chips.
Le persone non sono sempre libere di praticare o meno una confessione. In
molti paesi del mondo la libertà di religione o convinzione è limitata. C’è chi
sostiene che la libertà di religione o convinzione può essere vista come
indicatore di altre libertà, uno dei sostenitori più prestigiosi è il Center for
Religious Freedom, parte dell’Hudson Institute. ‘Promuove la libertà
religiosa come componente della politica estera degli Stati Uniti operando
con un network mondiale di esperti in libertà religiosa per combattere
contro
la
persecuzione
religiosa
e
l’oppressione’.
Visitate
http://crf.hudson.org/ e seguite i link. Attraverso l’uso di strategie di
discussione (ad esempio Talking Chips di Kagan), proponete le seguenti
domande:
• La religione dovrebbe essere separata dalla politica?
• Le tradizioni religiose devono essere in qualche modo tutelate?
Introduction Module (Long Version), p1.11
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 3: Cosa influenza le nostre opinioni?
What influences our opinions?
Finalità
Aim
Identificare e valutare i condizionamenti che contribuiscono a plasmare le
nostre opinioni e visioni del mondo.
Impariamo a …
(Obiettivi)
•
We Are Learning To
(Objectives)
•
•
Identificare i diversi condizionamenti che contribuiscono alla formazione
delle nostre opinioni: le nostre idee, le esperienze e le convinzioni.
Classificare i nostri condizionamenti, individuando il più influente.
Essere rispettosi delle opinioni di altre persone.
Che cosa voglio ottenere
(Criteri di valutazione)
•
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
•
Parole chiave
Fede
Condizionamento/Influenza
Valutare
Opinione
Interpretazione
Convincere/Convincente (persuadere/persuasive)
Classificare
Key vocabulary
Per cominciare
Starter
Attività proposte
Suggested activities
Gli studenti sanno individuare i diversi condizionamenti che
contribuiscono alla formazione delle proprie opinioni, compresi gli
insegnamenti religiosi e le convinzioni.
Gli studenti sono in grado di rispondere alla domanda “Da cosa sono
condizionato?”
1. Gli studenti guardano tre
immagini e scrivono parole o
frasi a cui le associano. Le
immagini sono disponibili su
PowerPoint – What
influences us? Ask students
to feedback, thinking closely
about evaluating their
suggestion; why is that
particular word chosen?
What connections can I
make to the chosen word
and image?
2. Date agli studenti copia delle
ultime tre diapositive in modo che
possano riflettere su cosa influenza
il loro modo di pensare e le loro
azioni.
Guida per l’insegnante
Attività 1: Non-controversial and
neutral images are chosen. The aim of
the activity is for students to explore
their own thinking. Emphasize the
need to justify their viewpoint
(something students will need to do,
later on in this module). You may
choose to replace these images with
others that are more appropriate for
your students.
Attività 2: Con una breve spiegazione
dovremmo fornire una chiara
definizione di cosa si intende per
‘condizionamento’ (the power to
sway/ persuade/ affect someone/
something)
Introduction Module (Long Version), p1.12
3. Agli studenti viene dato il modello
di una mano. Devono descrivere I
cinque fattori che considerano
influenti sulle proprie opinioni. Fatto
questo, devono scegliere il fattore
più condizionante e scriverlo sul
palmo.
Attività 3: Gli studenti devono
riflettere individualmente per poter
individuare e soprattutto valutare I
fattori influenti, anche alla luce della
lezione 1 sull’influenza esercitata
dalla fede nella loro vita.
Possibili condizionamenti:
• Amici (i Pari)
• Esperienze
• Membri della famiglia
• Religione
• Leader religiosi
• Personaggi storici
• Personaggi contemporanei
• Media: stampa (quotidiani, riviste,
libri, opuscoli), radio, TV, Internet,
film
• Educazione/insegnanti
Gli studenti possono descrivere i
condizionamenti sia con il disegno che
con la scrittura.
4. A coppie gli studenti analizzano le
‘mani’ e cercano di mettersi
d’accordo su ciò che maggiormente
influisce sulle loro opinioni- parlano
di temi quali la miglior squadra di
calcio, il miglior gruppo, temi di
interesse locale. Devono identificare
che cosa ha contribuito a formare la
loro opinione.
Attività 4: Fate presente agli studenti
di non dilungarsi in controversie al
momento dell’accordo in quanto la
parte interessante dell’esercizio
riguarda il processo di analisi, non si
tratta “di avere la meglio”.
5. In base alle risposte date dagli
studenti, enfatizzate (o introducete
se necessario) l’importanza dei
Media, chiarendo il significato della
parola se necessario. Nei quattro
angoli della classe o su una linea
collocate quattro cartelli: “sono
d’accordo”, “sono abbastanza
d’accordo”, “non sono d’accordo” e
“sono abbastanza in disaccordo”. Per
ognuna delle seguenti frasi, gli
studenti si avvicinano al cartello che
meglio riflette le loro opinioni:
a) “La maggior parte delle
informazioni che ho sul mondo
derivano dai giornali.”
b) “Internet sta diventando
Attività 5: Se gli studenti non
considerano i media come elementi di
grande influenza, provate ad
esplicitare questo concetto. Altrimenti
assicuratevi del fatto che gli studenti
siano consapevoli che i media non si
limitano ala televisione: stampa, radio,
film, internet, ecc. L’attività dovrebbe
anche mostrare con l’esempio come si
debba tenere in considerazone il
punto di vista degli altri.
Introduction Module (Long Version), p1.13
l’influenza dominante
dell’attualità. today.”
c) “I programmi televisivi, come le
soap operas, non sono influenti
perchè hanno uno scopo solo di
intrattenimento”.
entertainment.”
d) “Tutti dovrebbero avere libero ed
equo accesso ai diversi mezzi di
comunicazione per poter
prendere decisioni autonome.”
Chiedete agli studenti di spiegare le
proprie scelte. Potete modificare o
sostituire queste domande con altre
più appropriate rispetto ai Media
utilizzati dai vostri studenti.
6. Esempio dell’influenza dei mezzi di
comunicazione:gli studenti prendono
visione di due estratti, presi da due
diverse fonti, sullo stesso
argomento. Potete utilizzare i titoli
dei giornali riferiti all’insediamento
del presidente Obama. Gli studenti
in gruppo confrontano le diverse
percezioni e riflettono su come i
media possono influenzare le nostre
opinion. Cosa verrebbero a sapere (o
non sapere) se utilizzassero solo una
fonte?
Plenaria
Plenary
Ampliamento/
Diversificazione
Extension/ Differentiation
Attività 6: Il materiale suggerito
potrebbe essere poco rilevante per gli
studenti, quindi potrebbe essere più
utile presentare qualcosa di più
recente, a condizione che il materiale
selezionato offra diversi punti di vista.
Si possono proporre anche diversi tipi
di mezzi di comunicazione: la stampa,
la radio, la TV, Internet…
7. Mostrate la mano!
Dividete la classe in due. Un gruppo
mette le mani (la versione cartacea)
al centro della classe. Studenti
dell’altro gruppo prendono una
mano dalla pila. Devono individuare
l’autore della mano e farsi spiegare il
condizionamento a cui l’autore fa
riferimento con la frase scritta nella
mano.
(NB – Conservate le “mani”, saranno
utili per la lezione n. 5).
Gli studenti leggono un evento di attualità riportato dai media nazionali.
Creano quindi due titoli che, centrati sullo stesso evento, possano
potenzialmente influenzare l'opinione del pubblico in modi diversi. Qui, gli
studenti si stanno concentrando sull’uso del linguaggio a fini persuasivi.
Introduction Module (Long Version), p1.14
Resources
Template (Modello) di una mano
Fotocopia con media extracts (estratti dai media)
4 signs: “Agree”, “Slightly agree”, “Slightly disagree” and “Disagree”.
Power Point What influences us?
WWW/EBI Analysis
Idee per un ulteriore
approfondimento
Further study ideas
Gli studenti cercano esempi di eventi riportati da diversi punti di vista per
mostrare l’influenza che possono avere i mezzi di comunicazione sulle
opinioni delle persone.
Per gli studenti più capaci
Il romanzo di Raymond Bradbury Fahrenheit 451 (pubblicato nel 1953)
narra la storia di un mondo in cui i libri sono vietati e in cui i pompieri sono
impiegati per bruciare le biblioteche segrete in una società dove la lettura
di libri è considerata illegale. Descritto come un romanzo contro la censura
o più tardi da Bradbury stesso come la previsione che la televisione
avrebbe distrutto l’amore della gente per la lettura, si pensa che il
romanzo sia stato ispirato dal rogo dei libri da parte dei nazisti all'inizio
della ascesa al potere di Hitler in Germania nel 1933.
Risorse
For more advanced students
Per ulterior informazioni su Fahrenheit 451 (il titolo deriva dalla
temperature a cui prende fuoco la carta), vai a
http://www.ipl.org/div/litcrit/bin/litcrit.out.pl?ti=fah-198
Introduction Module (Long Version), p1.15
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 4: Ascolto attivo, conversazione e dibattito
Active Listening, Discussion & Debate
Finalità
Aim
Impariamo a …
(Obiettivi)
We Are Learning To
(Objectives)
Vorrei che i miei studenti …
(Criteri di valutazione)
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
Le parole chiave
Key vocabulary
Per cominciare
Starter
Attività proposte
Suggested activities
Sviluppare competenze comunicative nel rispetto di diritti, convinzioni e
religioni degli altri.
Preparazione alla videoconferenza.
•
•
•
•
Saper ascoltare in maniera attiva (implica anche saper rispondere e
dissentire).
Saper giustificare le proprie opinioni, alla luce dei fatti e delle
spiegazioni.
Gli studenti utilizzano un linguaggio rispettuoso dei diritti degli altri.
Gli studenti sanno affrontare dei dibattiti, utilizzando le abilità di
giustificare, spiegare, parafrasare e controbattere.
Rispetto
Diritti
Responsabilità
Empatia
Linguaggio del corpo
Tono
Giustificare
Spiegare
Controbattere
1. Gli studenti, in gruppi di 4,
fanno una classifica delle nove
problematiche mondiali che
ritengono più importanti
(possono usare la griglia
Diamond 9).
Come stimolo per la
riflessione potete usare
PowerLeague 20 issues:
http://www.powerleague.org.
uk/league/623
(Password – facetofaith)
Guida per l’insegnante
Attività 1: Non è importante che gli
studenti completino l’attività in
quanto potrebbe risultare difficile
mettere in una classifica
problematiche che magari vengono
percepite di uguale importanza, la
cosa più importante è la riflessione e
la capacità di dare delle priorità.
Si possono dare agli studenti coppie
casuali di tematiche (prese dal sito
web) e farli discutere su quale
ritengono sia la più importante.
2. Ogni studente cerca un partner Attività 2: Il focus principale di
di un altro gruppo per confrontare questa lezione è la capacità di saper
e discutere i rispettivi schemi.
motivare le proprie scelte. Per fare in
modo che tutti contribuiscano,
potete usare la struttura di Kagan
Introduction Module (Long Version), p1.16
Timed Pair Share .
3. Chiedete agli studenti di
rivedere I propri diagrammi per
apportare eventuali cambiamenti
che potrebbero sorgere a seguito
della discussione a coppie.
Attività 3: Gli studenti si devono
sentire liberi e a proprio agio se
vogliono cambiare opinione, ma
devono essere in grado di darne le
motivazioni.
4. Gli studenti giustificano per
iscritto la prima scelta effettuata,
dando perlomeno una
mativazione.
Attività 4:
5. Competenze per la discussione:
l’insegnante analizza con gli
studenti la debate/ discussion
skills rubric sulle procedure
corrette a cui attenersi in una
discussione/dibattito.
Attività 5: Accertatevi della
comprensione da parte degli studenti
dei termini chiave e dei criteri di
valutazione.
6. Esercitare le competenze: In
gruppi di 4 o 5, gli studenti
esprimono i propri punti di vista
utilizzando tecniche
argomentative efficaci. Usate la
struttura di Kagan “Talking Chips”,
e i “Discussion Tokens” (2 per
persona)
Attività 6: Quest’attività potrebbe
risultare difficile per gli studenti
meno riflessivi. Può essere utile
avere uno studente per gruppo
incaricato di supportare o controllare
gli altri, con l’obiettivo di dare un
feedback sugli aspetti positivi della
performance (è importante cercare
di lodare tutti!)
You can find a master to make
these in large numbers here.
7. Lasciate del tempo per la
valutazione tra pari usando la
rubric. Gli studenti,
confrontandosi tra di loro, devono
stabilire degli obiettivi in base al
feedback ricevuto. Fate in modo
che in primo luogo vengano messi
in risalto gli aspetti positivi del
contributo dato da ogni studente
(Potrebbe essere un buon motivo
per applaudire!)
Attività 7: Fate in modo che gli
studenti esprimano apprezzamenti
sugli altri in maniera chiara ed
entusiasta – perlomeno
applaudendo!
8. Attività principale: Dibattito in
classe a seguito della domanda
Attività 8: Se si tratta del primo
dibattito a livello di classe è
Introduction Module (Long Version), p1.17
stimolo: Quale problema globale
dovrebbe essere prioritario?
Durante o dopo il dibattito, usate
la scheda di analisi WWW/EBI
per l’autovalutazione degli
studenti.
Plenaria
Plenary
9. Qual è la decisione della classe?
Gli studenti vanno su
PowerLeague 20 Issues e danno il
proprio voto.
opportuno che venga presieduto
dall’insegnante. Successivamente lo
possono fare a turno gli studenti
(Prompt sheet for Chair)
Se gli studenti lo ritengono utile,
possono usare la scheda sentence
starters. L’insegnante può avviare
l’attività facendo domande
ipotetiche “Cosa succederebbe se …”
Attività 9:
È interessante riflettere sulle
differenze di opinione e
confrontarsi anche con le
classifiche fatte da altre scuole.
Ampliamento/
Diversificazione
Se gli studenti sono in difficoltà possono utilizzare la scheda ‘sentence
starter’.
Extension/Differentiation
Se gli studeni raggiungono rapidamente un accordo nel corso del
dibattito, chiedete se il punto di vista potrebbe cambiare se si mettessero
nei panni di:
• Un povero contadino del Sud America.
• Un bambino di un povero stato africano.
• Un prigioniero politico.
• Un praticante di una diversa religion (a scelta)
• Barack Obama
(Questa lista può essere integrata con proposte più adatte ai vostri
studenti). L’attività permette di valutare la capacità di provare empatia.
Risorse
Attività iniziale Diamond 9
Discussion rubric
Discussion tokens
PowerLeague http://www.powerleague.org.uk/league/623
(Password – facetofaith)
WWW/EBI Analysis
Sentence starters
Suggerimenti In the Chair
Strutture di Kagan – Talking Chips & Timed Pair Share
Resources
Suggerimenti per ulteriori
approfondimenti
Further study ideas
Gli studenti possono essere incoraggiati a discutere le tematiche con
membri della comunità locale quali insegnanti, altri studenti, familiari,
persone che frequentano i loro stessi luoghi di culto, membri di
associazioni che frequentano, ecc.
Possono anche fare delle ricerche sugli insegnamenti religiosi riferiti a
queste tematiche, sia riguardanti la propria confessione che altre.
Introduction Module (Long Version), p1.18
Per gli studenti più capaci
For more advanced students
Brave New World di Aldous Huxley (pubblicato nel 1932) è il ritratto di
un mondo in cui si controlla ogni aspetto della società umana
attraverso l’uso di farmaci che inducono la 'felicità' e attraverso
l'eugenetica (il controllo artificiale genetico e chimico delle
caratteristiche della popolazione – il genere, l'intelligenza, la classe
sociale). Il protagonista della storia, pur appartenendo al più alto
status all'interno di questa società, è un uomo che diventa
insoddisfatto di questo mondo controllato in cui è nato, dove tutto è
controllato da tecnici, scienziati e politici che sovrintendono questo
sistema. Brave New World, una delle opere più durature della
narrativa del Novecento, ritratta una distopia (il contrario di utopia o
mondo ideale) che apparentemente riflette molte caratteristiche del
mondo moderno in cui viviamo. Per ulteriori informazioni, visitare
http://www.huxley.net/. Si consiglia, se possibile, di procurarsi una
copia del libro per vedere qual è secondo voi il messaggio principale
del libro.
Introduction Module (Long Version), p1.19
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 5: Questi siamo noi! Prima parte
This Is Us!! Part One
Finalità
Aim
Impariamo a …
(Obiettivi)
We Are Learning To
(Objectives)
Preparazione per la videoconferenza
•
•
Individuare cosa ci rende unici come individui e come comunità.
Dare informazioni con idee interessanti, creative e divertenti.
Vorrei che i miei studenti…
(Criteri di valutazione)
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
•
Gli studenti sono in grado di comunicare in maniera chiara e creativa
la percezione di sè e della propria comunità.
Gli studenti preparano una presentazione per la videoconferenza
iniziale.
Parole chiave
Sè
Comunità
Identità
Appartenenza
Comunicare
Key vocabulary
•
Per la presentazione in videoconferenza, è necessario decidere la modalità da seguire per la sua
realizzazione:
1) Diverse presentazioni (fatte da gruppi diversi) tra cui scegliere la migliore, o i pezzi migliori da
mostrare all’altra scuola
2) Una presentazione a cui tutti contribuiscono.
Per cominciare
Starter
Attività proposte
Suggested activities
1. L’insegnante disegna la
struttura di un albero sulla
lavagna/cartellone. Su post-it (o
sulla scheda leaf cut outs) gli
studenti scrivono una parola/frase
o fanno un disegno che rifletta il
significato dell’appartenenza alla
scuola /alla comunità locale, con
l’obiettivo di far pensare ai
concetti di identità ed
appartenenza.
2. Gli studenti analizzano le
parole/immagini dell’albero,
immaginando quale potrebbe
essere la percezione di altre
persone. È un ritratto reale della
scuola/comunità? Se ci sono
aspetti di negatività, si possono
“spostare” alla base dell’albero; si
può avviare una discussione su
Guida per l’insegnante
Attività 1
In caso di difficoltà, si può iniziare
l’attività con una breve discussione e
alcuni esempi. Per il coinvolgimento
di tutti, fare riferimento alla struttura
di Kagan Rally Robin.
Attività 2:
Introduction Module (Long Version), p1.20
come questi aspetti negativi della
comunità possano essere risolti.
Se realizzate un video o una
presentazione in powerpoint.
3.Fate una fotografia all’albero da
inviare al sito F2F
www.facetofaithonline.org .
Attività 3: fotografie
4. Adesso si passa alla riflessioni
su se stessi, facilitata dallo
schema This is Me!. Gli studenti
scrivono individualmente come
sono, come sono le proprie
famiglie, la scuola, la comunità
civile e quella religiosa e che cosa
esercita una maggior influenza su
di loro.
Attività 4: Dato che parte del
contenuto di questa attività è già
stato affrontato nella lezione
precedente, si consiglia di limitare il
tempo per l’esecuzione della stessa.
5. Come passiamo da “io” a “noi”?
Gli studenti si confrontano sui
reciproci
interessi/idee/credenze/condizion
amenti e cercano i compagni più
simili a loro.
Attività 5
Si suggerisce l’uso della struttura di
Kagan Rally Robin per brevi scambi
(30 secondi) di idee.
6. Attività principale: Gli studenti
spiegano cosa voglia dire essere
uno studente a scuola e nella
comunità con una modalità a
scelta: collage/canzone/poesia/
rap/ presentazione orale/ video/
storyboard/ drammatizzazione. Il
prodotto, che verrà presentato
nella prima videoconferenza, deve
richiedere un tempo di
presentazione compreso tra 5 –
10 minuti.
Bisogna decidere prima quale
modalità seguire, cioè se far
preparare diverse presentazioni e
selezionare la migliore o i pezzi
migliori oppure far lavorare
gruppi di studenti su parti diverse
della presentazione per
l’assemblaggio finale.
Attività 6: Questa attività potrebbe
rchiedere un lavoro extrascolastico
da parte degli studenti. Prima della
VC è opportuno che vi sia
condivisione dei materiali, che
potrebbero essere mostrati anche ai
membri della comunità.
Instruction sheet.
Viene fornito un Flashmovie
sull’utilizzo di Photostory 3
(scaricabile gratuitamente da
Microsoft). Se non riuscite ad
ottenerlo, contattate
[email protected]
La preparazione di una presentazione di qualità può richiedere parecchio
tempo di preparazione. Ecco alcuni suggerimenti per diminuire i tempi di
lavoro:
• Chiedete agli studenti di portare delle foto, sia personali che fatte a
scuola o scaricate da internet.
• Per sveltire i tempi, un gruppo di studenti (o meglio ancora
Introduction Module (Long Version), p1.21
•
•
Plenaria
Plenary
l’insegnante) può metterle in una cartella o in Microsoft Photostory 3
(e salvarle come progetto).
Gli studenti scrivono i propri commenti nella lezione successiva (per
sveltire i tempi l’insegnante stampa le foto che poi commenteranno
gli studenti).
La classe seleziona la musica da aggiungere alla presentazione
7. I gruppi si scambiano pareri
sulle presentazioni e sulla
modalità scelta. Gli studenti
riflettono sulle buone idee e
individuano potenziali difficoltà
con il supporto di WWW/EBI
Analysis.
Attività 7: È una buona opportunità
per un’analisi critica delle attività,
per poter stabilire obiettivi e tempi
della lezione successiva che sarà
dedicata alla preparazione per la VC.
Ampliamenti/Diversificazioni
Extension/Differentiation
Gli studenti con molta probabilità dovranno lavorare alla presentazione
per conto proprio o in gruppo e comunque nel loro tempo libero.
Risorse
Leaf outline/ post its
scheda This Is Me
Materiali delle lezioni precedenti (modello di mano)
VC presentation task outline
WWW/EBI Analysis
Kagan Rally Robin.
Microsoft Photostory 3.
Resources
Idee per ulteriori
approfondimenti
Further study ideas
Incoraggiare gli studenti a condividere il lavoro che stanno svolgendo con
compagni, famiglie e membri della comunità.
Per gli studenti più capaci
Nonostante fosse consapevole delle sofferenze che si vivono, il filosofo
tedesco Gottfried Leibniz (1646 - 1716), considerato una delle persone
più intelligenti della sua epoca, era un ottimista. Sosteneva infatti che
questo mondo era il migliore che Dio avrebbe potuto creare, in quanto
in qualunque altro mondo non saremmo stati liberi né di resistere al
male morale (causato dagli esseri umani) né di trarre vantaggio dalla
forza di carattere che ci deriva dalla natura malvagia (attraverso le
sofferenze da questa causate sia agli uomini che agli animali).
L'idea che il nostro mondo di sofferenza sia 'il migliore di tutti i possibili
mondi’ viene parodiata e derisa nel libro Candide (pubblicato nel 1759)
scritto da Voltaire (1694 - 1778), famoso scrittore satirico francese.
Il protagonista del libro, Candide, è un personaggio ottimista che
viaggia in tutto il mondo e si imbatte sia in persone terribile (che
rappresentano il male morale) che in catastrofi naturali (la natura
malefica) ma attraverso queste esperienze di sofferenza vissute con la
fede continua a pensare che questo sia 'il migliore dei mondi possibili '.
Voltaire è beffardo nei confronti dell’ottimismo di Leibniz, ma il problema
della sofferenza nei suoi vari aspetti rimane un problema della
condizione umana.
Cosa ne pensate? Sei ottimista o pessimista? Concordi sull’idea che
questo è il migliore dei mondi possibili?
For more advanced students
Introduction Module (Long Version), p1.22
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 6: Questi siamo noi! Parte seconda
This Is Us!! Part Two
Finalità
Aim
Impariamo a …
(Obiettivi)
We Are Learning To
(Objectives)
Preparazione per la videoconferenza
•
•
Individuare cosa ci rende unici come individui e come comunità.
Dare informazioni con idee interessanti, creative e divertenti.
Vorrei che i miei studenti …
(Criteri di valutazione)
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
•
Gli studenti sono in grado di comunicare in maniera chiara e creativa
la percezione di sè e della propria comunità.
Gli studenti preparano una presentazione per la videoconferenza
iniziale.
Le parole chiave
Percezione di sé
Comunità
Identitá
Appartenenza
Comunicare
Key vocabulary
•
Per la presentazione in videoconferenza, è necessario decidere la modalità da seguire per la sua
realizzazione:
1) Diverse presentazioni (fatte da gruppi diversi) tra cui scegliere la migliore, o i pezzi migliori da
mostrare all’altra scuola
2) Una presentazione a cui tutti contribuiscono.
Per cominciare
Starter
Attività proposte
Suggested activities
1 Su un foglio, gli studenti
scrivono una parola che descriva
le proprie sensazioni sulla VC (che
si farà la prossima lezione). Quali
domande vogliono fare all’altra
scuola? Si sentono emozionati?
2
Gli studenti, in gruppo,
fanno il punto sul lavoro
di preparazione per la VC
– cosa è stato fatto e cosa
resta da fare?
3. Stabilire i tempi di lavoro della
lezione; gli studenti decidono
come organizzarsi all’interno del
proprio gruppo.
Fate riferimento all’attività
principale della lezione
Guida per l’insegnante
Attività 1:
Per la preparazione con gli studenti,
usare le strutture di Rally Robin o
RoundRobin.
Attività 2:
Usate WWW/EBI Analysis
Attività 3: Si tratta di un’attività di
tipo democratico in quanto gli
studenti devono attribuirsi dei
compiti all’interno del proprio
gruppo. Sarebbe interessante lasciar
decidere chi fa cosa in ogni gruppo e
Introduction Module (Long Version), p1.23
precedente-la preparazione di un
prodotto per la videoconferenza
della durata compresa tra 5-10
minuti. È importante saper
comunicare con chiarezza l’ethos
della scuola, l’influenza delle
credenze e delle pratiche religiose
a scuola e nella comunità,
l’importanza della famiglia nella
comunità, qualsiasi aspetto
interessante della comunità locale
e fare riferimento alle tematiche
che gli studenti hanno scelto
come le più problematiche o
comunque prioritarie a livello
globale.
poi riunire gli studenti con gli stessi
compiti per parlare delle funzioni
assunte e delle buone pratiche da
instaurare nel loro svolgimento.
(Potere usare le prompt cards per
ognuno di questi ruoli – ricordatevi di
scegliere l’opzione di stampa 4
pagine su una, e poi distribuirle)
• Focus keeper – mantiene il
gruppo centrato sul compito e
controlla i tempi di lavoro.
• Gatekeeper – controlla che i
membri del gruppo
contribuiscano al lavoro in
maniera equa.
• Reflector – incoraggia la
riflessione del gruppo su quanto
fatto prima di proseguire con il
compito.
• Encourager – motiva il gruppo e
ogni singolo individuo che ne fa
parte.
4. A metà percorso chiedete agli
studenti di fare il punto della
situazione e fate presente quanto
tempo hanno ancora a
disposizione.
Attività 4: Fate in modo che gli
studenti apprezzino gli aspetti
positive del lavoro degli altri e
facciano commenti utili per
migliorarlo. Sarebbe interessante
presentare in anteprima il lavoro
fatto a un membro della comunità o
della scuola (per riceverne il
feedback positivo)
Usa WWW/EBI Analysis
Plenaria
Plenary
5. Gli studenti espongono le
presentazioni alla classe per un
feedback costruttivo. Si possono
usare le ‘sentence starters’ per
questo tipo di feedback.
Attività 5: In questa attività,
l’insegnante agisce da facilitatore. Gli
studenti dovrebbero essere capaci di
osservare i lavori degli altri, facendo
apprezzamenti in maniera naturale
anche se potrebbero necessitare di
ulteriore pratica.
6. Tenendo presenti tutte le
lezioni di questo modulo, la classe
scrive dei suggerimenti per una
comunicazione efficace, messaggi
significativi su se stessi e le
comunità, le decisioni sulle
tematiche mondiali e indicatori
chiave per la presentazione, tutto
pronto per la VC.
Attività 6:
Introduction Module (Long Version), p1.24
L’insegnante o uno studente
prende nota di tutto su un foglio
da riutilizzare la lezione
successiva.
Gli studenti devono poter
visionare il materiale della scuola
patner per poter preparare
adeguate domande per la VC.
Ampliamenti/Diversificazioni
Extension/Differentiation
Gli studenti possono rivedere le proprie presentazioni quando hanno più
informazioni sulla scuola con cui faranno la VC in quanto potrebbero
apportare dei cambiamenti in termini di linguaggio e spiegazione su
abitudini, pratiche, ecc.
Risorse
Resources
Lavoro della settimana precedente
Leaf outline/ post its
Scheda This Is Me
Materiali delle lezioni precedenti (modello di ‘mano’)
VC presentation task outline
WWW/EBI Analysis
Kagan Rally Robin.
Microsoft Photostory 3.
Student role cards
Idee per ulteriori
approfondimenti
Further study ideas
Considerare l’eventuale necessità degli studenti di dedicare più tempo alle
presentazioni prima della VC.
Per gli studenti più capaci
Il romanzo di George Orwell, Nineteen Eight-Four (pubblicato nel 1949)
ritrae un mondo controllato da regimi politici autoritari o totalitari. Orwell
ritrae una società fittizia, ma in realtà ha in mente i sistemi politici della
Germania nazista (che era stata sconfitta quando scrisse il romanzo) e
dell'Unione Sovietica (che era ancora forte, quasi cinquant'anni prima
della fine della Guerra Fredda Guerra). Il termine “Big Brother-Grande
Fratello” deriva proprio da questo romanzo di George Orwell e
rappresenta il capo del regime di cui si parla nel libro che ha la capacità di
vedere tutto.
Sia Nineteen Eight-Four che Animal Farm, semplice storia di una dittatura,
meritano di essere letti anche per il messaggio politico che contengono.
Nineteen Eight-Four è un libro difficile e inquietante ma può essere anche
interpretato con il punto di vista dell’ottimismo. Forse perchè Winston
Smith (il personaggio principale) sembra essere la vittima di un pesante
bullismo ma alla fine le nostre simpatie non vanno al potente regime di
Big Brother ma alla persona debole ritrattata con compassione.
For more advanced students
Introduction Module (Long Version), p1.25
F2F Piano della lezione
Module introduttivo
Lezione 7: VC & linee orientative
VC & Guidance Notes
La videoconferenza ha grandi potenzialità ma qualcosa potrebbe anche andare male! Le
indicazioni che seguono possono contribuire ad ottenere il massimo beneficio.
Prima della Videoconferenza, assicurati che …
• Hai prenotato la videoconferenza sul sito.
• Hai avuto un colloquio con l’insegnante dell’altra scuola/scuole. Potresti discutere dei seguenti
aspetti:
1. Gli argomenti di cui vuoi parlare nella VC (segnala chiaramente se ci sono aspetti che
potrebbero farti sentire a disagio e comunicalo anche al Facilitatore; per questo trovi una
casella specifica sulla pagina web di prenotazione delle videoconferenze)
2. Le presentazioni di cui volete discutere (inviale all’altra scuola con anticipo, per poterne
permettere la visione prima della VC. [La posta elettronica potrebbe non funzionare bene se si
inviano file pesanti, si suggerisce l’uso di un sito web di condivisione di file previo accordo con
l’altra scuola – invia per posta elettronica la url e la password, così la scuola può avere accesso
al sito e scaricare le vostre presentazioni.]).
3. Le domande che hanno preparato gli studenti.
• Hai prenotato la stanza per la videoconferenza o l’attrezzatura (se necessaria) e controlla che
l’hardware funzioni correttamente.
In questa sessione, gli studenti effettueranno una videoconferenza con studenti di scuole di tutto il
mondo appartenenti ad altre confessioni e culture.
Anche se è stato fatto parecchio lavoro di preparazione, gli studenti potrebbero sentirsi nervosi o
impacciati, il ruolo dell’insegnante è quindi cruciale per trarre il massimo beneficio dalla
videoconferenza attraverso l’uso delle risorse a disposizione – tra le quali le competenze
necessarie per la corretta partecipazione e la comunicazione rispettuosa.
Nella fase preparatoria con gli studenti, assicurati che:
• Tutti sanno cosa devono fare/ dire/chiedere e che lo hanno annotato.
• Hai preparato dei poster o fotocopie con le domande che gli studenti hanno preparato, come
promemoria.
• Gli studenti hanno a disposizione dei poster o delle fotocopie come promemoria sulle
competenze per una discussione rispettosa.
• Gli studenti che hanno dei ruoli specifici (presentare/registrare/organizzare-gestire hanno ben
in mente cosa devono fare (e se possible si sono esercitati in questo).
• Gli studenti che devono ringraziare sanno di doverlo fare e cosa devono dire.
Introduction Module (Long Version), p1.26
Prima dell’inizio della videoconferenza, proponi ai tuoi studenti delle attività “rompighiaccio” di
introduzione. Puoi usare alcune delle strutture di Kagan come Rally Robin o Timed Pair Share.
Proponine una di prova e poi una con la quale gli studenti vengono stimolati a discutere dei loro
ruoli.
Ricorda alla classe lo scopo dell’attività: acquisire informazioni e conoscenze sulle esperienze di
altre persone, in particolare sulle religioni, le comunità locali e gli stili di vita, attraverso la
comunicazione diretta.
Si consiglia di cominciare con domande semplici che gli studenti possono chiedere per capire le
similitudini e le differenze (ad esempio, giorni ed orari scolastici, luoghi in cui praticano la propria
fede e con che frequenza, attività del tempo libero, l’importanza della religione nelle loro vite e a
livello comunitario …)
Mettiti in contatto con il Team per la tua VC (l’insegnante della scuola partner, il Facilitatore, il
Ponte), e mantienili al corrente delle tue intenzioni e dei programmi.
NB Il Facilitatore stimolerà gli studenti a esplorare idee che siano importanti e significative per gli
student e cercherà di esplorare questioni legate a Religione & Cultura – possono avere bisogni di
tempo per organizzare quello che vogliono dire.
Durante la Videoconferenza.
• DISATTIVA il microfono quando possibile.
• Incoraggia gli studenti a prendere nota di idee che potrebbero emergere.
• Incoraggia gli studenti ad apportare il proprio contributo.
• Sii paziente – a volte ci vuole un po’ di tempo affinchè gli studenti si sentano coinvolti.
• Ricorda che sarai aiutato da:
il Facilitatore, che stimolerà la discussione
il Ponte, che si occuperà del funzionamento tecnico
La sessione seguente alla videoconferenza sarà centrata sulla riflessione – ma è una buona idea
tenere fare una breve session con gli student appena realizzata la videoconferenza, in odo che
possano ricordare facilmente le idee emerse.
Dopo la Videoconferenza.
• Usa WWW/EBI Analysis
• Rally Robin idee chiave (gli studenti possono scrivere delle frasi per un diario o delle note a cui
fare riferimento in futuro)
Introduction Module (Long Version), p1.27
F2F Piano della lezione
Modulo introduttivo
Lezione 8: Revisione & Riflessione
Review & Reflection
Finalità
Aim
Impariamo a …
(Obiettivi)
We Are Learning To
(Objectives)
Vorrei che i miei studenti …
(Criteri di valutazione)
•
•
•
What I’m Looking For
(Assessment criteria)
Le parole chiave
•
Key vocabulary
•
•
Riflettere sull’esperienza della videoconferenza e su quello che abbiamo
imparato rispetto alle religioni e alle espereinze di altre persone.
Cercare somiglianzee differenze nelle religioni e nella vita degli altri.
Analizzare e valutare il proprio contributo alla videoconferenza.
Stabilire obiettivi significativi e realistici per migliorare.
Individuare aspetti in comune con persone appartenenti ad altre
religioni.
Riflettere sulla propria partecipazione e su quella degli altri.
Identificare somiglianze e differenze nella vita, opinioni e convinzioni
degli altri.
Riflessione
Revisione
Definizione di obiettivi
Identificare
Somiglianze/aspetti in comune
Differenze
Guida per l’insegnante
Attività 1:
Per cominciare
Starter
1. Cominciate con un riepilogo della
sessione dedicata alla
videoconferenza. Iniziate con una
breve attività Rally Robin di Kagan
su quello che gli studenti ricordano,
poi usate la struttura di Kagan Quiz
Quiz Trade (si genereranno utili
domande e risposte che potete
conservare per riferimenti futuri).
Attività proposte
2. Attività con l’intera classe: Go
Fish! – in un contenitore a
forma di piscina mettete le
questions from the sheet
ritagliate e a faccia in giù.
(Selezionate l’opzione della
stampante “6 pagine per
foglio”, e verranno stampate
nella dimensione adeguata).
Attività 2: l’insegnante agisce da
facilitatore. Se pensate che la
discussione possa essere non
equilibrata in termini di
partecipzione degli studenti,
potete usare la struttura di Kagan
Talking Chips (utilizzata nella
lezione 4) per garantire l’equa
partecipazione di tutti.
3. Gli studenti devono pescare una
domanda e leggerla ad alta voce al
gruppo per la discussione.
Se avete a disposizione un
cartellone, alla fine di ogni
Attività 3:
Coinvolgete gli studenti con
domande stimolo quali:
• ‘Nome, cosa ne pensi di
questo
Suggested activities
Introduction Module (Long Version), p1.28
discsussione invitate gli student
(uno per gruppo/ una coppia) di
scrivere un comment sul cartelone.
Se la discussione è lenta, utilizzate
brevemente (20-30 secondi) la
struttura di Kagan Rally Robin per
generare idee.
Ripetete l’attività il tempo
necessario per avere una
discussione significativa e
produttiva.
•
•
argomento/questione?’
‘Nome, concordi con quello
che nome ha appena detto?’
‘Nome, hai qualcosa da
aggiungere rispetto a questo
punto?’
Controllate che gli studenti si
sentano liberi di intervenire e che
i loro punti di vista vengano
valorizzati. Elogiate le buone idee.
Alcuni ‘pesci’ sono stati lasciati in
bianco affinchè l’insegnante o gli
studenti vi possano scrivere I propri
commenti.
4. In gruppi di quattro, gli studenti
fanno un’analisi WWW/ EBI della
videoconferenza. Per svolgere bene
il compito, devono avere le loro
reflection sheets e le annotazioni
prese durante la videoconferenza.
Possono presentare le idee emerse
sotto forma di
schema/paragrafo/PowerPoint o
una breve presentazione orale.
Attività 4:
Usate WWW/EBI Analysis
Plenaria
Plenary
5. Stabilite degli obiettivi sia per il
gruppo classe che per i singoli per la
lezione seguente (o modulo) e
prendete nota. Gli studenti
condividono tra di loro gli obiettivi
personali.
È importante far rilevare che gli
obiettivi sono relativi ad
atteggiamenti e capacità – “Voglio
migliorare la mia capacità di
ascoltare gli altri”, “Voglio imparare
ad elaborare meglio le domande”
piuttosto che a contenuti.
Atività 5: Prendete nota degli
obiettivi stabiliti sia da studenti
cha dall’insegnante (sarebbe
perfetto se lo facessero
entrambi), così:
a) Potete farvi riferimento in
futuro (“Mi fa piacere vedere
che stai lavorando per
raggiungere il tuo obiettivo di
…”
b) Potete farvi riferimento in
future WWW/EBI Analysis
Risorse
Resources
Cartoncini per Quiz Quiz Trade
Kagan Quiz Quiz Trade
“Piscina”
Pesci Questions
WWW/EBI Analysis
Reflection sheets
Idee per ulteriori
approfondimenti
Gli studenti possono presentare le conclusioni a cui sono arrivati ad altri
studenti/famiglie/membri della comunità. Potrebbero anche organizzare
Introduction Module (Long Version), p1.29
Further study ideas
una riunione sulla loro esperienza invitando altri a partecipare.
Potrebbero creare dei poster, con Publisher, in cui parlano del progetto
e degli apprendimenti derivati, da affiggere a scuola o in altri luoghi
comunitari. I poster potrebbero essere pubblicati sulla pagina web del
progetto.
Introduction Module (Long Version), p1.30
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Modulo introduttivo