MODULO LUNGO MODULO INTRODUTTIVO: FACE TO FAITH Vedi “Note per l’insegnante” IL PROGETTO FACE TO FAITH Face to Faith vuole promuovere l’alfabetizzazione religiosa tra i giovani, considerando le religioni come un elemento di conoscenza essenziale nella società globale sempre più complessa. Il programma è strutturato in maniera tale da poter coinvolgere studenti di scuola secondaria di tutto il mondo in dialoghi riguardanti il ruolo che la fede riveste nell’ambiente prossimo e il modo in cui la pratica religiosa interagisce con la vita personale e con le comunità locali. Attraverso l’uso di videoconferenze e strumenti informatici, il progetto vuole creare spazi di dialogo e confronto tra studenti di contesti diversi che approfondiscono le grandi tematiche globali, si confrontano su diverse opinioni, valori e convinzioni e cercano di comprendere le motivazioni che hanno portato a prospettive a volte simili, a volte diverse. Attraverso il contatto e la conoscenza di persone appartenenti a diversi contesti sociali, culturali e religiosi, i giovani possono comprendere il ruolo che esercitano le religioni nelle loro vite e in quelle degli altri. Il programma, che offre diversi spunti di riflessione, è aperto a giovani di tutte le confessioni o aconfessionali. DESCRIZIONE DEL CORSO Il modulo introduttivo ha come finalità la costruzione di alcune competenze essenziali che favoriscano la partecipazione positiva alle attività proposte nei diversi moduli del progetto. Queste competenze includono la collaborazione, l’ascolto attivo, l’apprendimento cooperativo, il dibattito e il pensiero critico. Le videoconferenze previste nel modulo introduttivo permettono la conoscenza reciproca degli studenti, dei rispettivi stili di vita e delle comunità in cui vivono. La prima presa di contatto riveste un ruolo cruciale in quanto vengono poste le basi per dialoghi successivi su tematiche più impegnative e coinvolgenti. PREPARARE ALLE LEZIONI: I PRINCIPI FONDANTI È molto utile che gli educatori offrano agli studenti la visione generale del progetto. È importante porre enfasi sul fatto che si tratta di un ampio progetto che prende avvio proprio con la partecipazione a questo modulo introduttivo e che fa parte di un’iniziativa globale che mette in contatto giovani di tutto il mondo attraverso un dialogo significativo sul ruolo che la religione esercita nelle loro vite. Face to Faith vuole dare un ruolo attivo agli studenti, incoraggiandoli ad andare oltre ciò che è loro familiare, e li stimola ad esplorare diverse prospettive attraverso il contatto con i propri pari di tutto il mondo. La realizzazione delle attività basilari sotto indicate li preparerà alla seguente fase di Face to Faith. SUGGERIMENTI PER LA PREPARAZIONE DELLE LEZIONI • Ricorda agli studenti che questo primo modulo è dedicato alla costruzione delle competenze necessarie per ottenere il massimo beneficio dai moduli successivi, competenze peraltro utili nella vita. • Usa la comunità virtuale www.facetofaithonline.org per ottenere informazioni di prima mano su religioni e culture del mondo. DISCIPLINE CORRELATE Educazione alla Cittadinanza, Scienze sociali, Psicologia, Studi religiosi e culturali, Materie Umanistiche, Geografia. ETÀ DEGLI STUDENTI Studenti di età compresa tra gli 11 e i 16 anni. TEMPI PREVISTI 7-8 ore in classe con possibilità di ulteriori approfondimenti opzionali. È importante selezionare con cura il materiale tra le risorse fornite; si è cercato di proporre la maggior varietà possibile di materiali affinchè gli educatori possano adattare e selezionare i materiali più appropriati per gli studenti e che meglio si adattino alla tempistica di ogni sessione. Non è quindi obbligatorio realizzare tutte le attività che vengono proposte. Sarebbe opportuno incoraggiare gli studenti ad utilizzare anche il tempo extrascolastico per raccogliere materiale significativo per la sessione in videoconferenza. Introduction Module (Long Version), p1.1 RISORSE La versione principale di queste risorse è in formato elettronico e gli originali (che possono essere riadattati al proprio contesto) sono presenti in rete come collegamenti ipertestuali. La seconda versione è scaricabile dal sito web – cliccando sui link si possono scaricare gli originali. Introduction Module (Long Version), p1.2 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 1: Why should we learn about other faiths? Perchè dobbiamo conoscere altre religioni? Finalità • Aim • Impariamo a … (Obiettivi) • We are learning to (Objectives) Le parole chiave Key vocabulary Vorrei che i miei studenti ….. (Criteri di valutazione) What I’m Looking For (Assessment criteria) • • Starter Riconoscere l'importanza del dialogo nella nostra vita quotidiana. Comprendere che attraverso l’ascolto degli altri manifestiamo rispetto e miglioriamo come persone. Esplorare alcuni dei significati di 'fede'. Fede Empatia Ascolto Dialogo Appartenenza Convinzione Religione • • • • Per iniziare Conoscere le finalità del progetto Face to Faith e le competenze chiave da sviluppare in questo modulo. Esplorare che cosa si intende per "fede". Gli studenti sono capaci di provare empatia (saper vedere le cose dal punto di vista di qualcun altro) Gli studenti sanno prendere parte a dialoghi a coppie, in piccoli gruppi e come gruppo classe. Gli studenti si rendono conto che saper ascoltare gli altri è indispensabile per migliorare. Gli studenti sono consapevoli che ci sono regole di base per la discussione. 1.Scegliete uno o due studenti e ponete domande casuali ("Come è stata la tua giornata?","Che cosa hai fatto questo fine settimana ?” ecc ..). Quando lo studente comincia a rispondere, non dimostrate alcun interesse e cominciate a fare domande a un altro studente . Quando incomincia a rispondere, di nuovo non mostrate alcun interesse. Continuate così con 4/5 studenti. Poi chiedete quali sono state le loro sensazioni. Guida per l’insegnante Attività 1: Gli studenti dovrebbero elaborare il concetto che il dialogo e l'ascolto sono competenze importanti per tutti. Chiarite questo punto, sia in termini di abilità sociali in senso più ampio, sia con esempi particolari (che questo modulo esplorerà in seguito). È importante iniziare l'attività proposta senza anticipare agli studenti quali sono gli obiettivi della lezione, per far Introduction Module (Long Version), p1.3 Attività proposte Suggested activities 2. Dialogo a coppie: gli studenti parlano di un particolare momento della propria esperienza, legato a un litigio, che li ha visti protagonisti (con un familiare, un amico, ecc.) o testimoni (quando hanno visto altre persone litigare) e riflettono sul momento della rottura tra le parti. Come si sono sentiti? Perché si sono sentiti così? 3. Discussione – Cosa può succedere quando le persone non si ascoltano reciprocamente? Gli studenti, suddivisi a coppie o in gruppo, osservano le fotografie e dibattono le domande della scheda ‘Cosa potrebbe succedere?’ o del PowerPoint ‘Cosa succede?’. (Stesse immagini –puoi usare entrambe o in alternativa) Alla fine della discussione, gli studenti possono ulteriormente approfondire come ci si sente ad essere ignorati, attraverso giochi di ruolo. (Potete anche cambiare le foto del powerpoint con altre più significative per i vostri studenti) sperimentare loro in prima persona cosa si prova a venire ignorati. Attività 2: Favorite il pieno coinvolgimento degli studenti nel dialogo con i loro partner, sottolineando l’importanza dell’ 'empatia'. Può essere utile spiegare il significato del termine ‘empatia’ e fornire esempi agli studenti, in modo che siano in grado di metterla in pratica nei dialoghi. Usate la Struttura di Kagan Timed Pair Share per un confronto di idee tra coppie di studenti. Ricordate loro che l’aspetto più importante è esplicitare come si sono sentiti e perché. Come feedback dell’attività, chiedete agli studenti di riportare come si sono sentiti i loro partner e perché. Poi ripetete l’attività con partner diversi, chiedendo in prima battuta un feedback su base volontaria. Attività 3: Con l’esecuzione di questa attività gli studenti dovrebbero migliorare la capacità di provare empatia. L’insegnante può stimolare la discussione con domande quali: • ‘Hai mai provato queste sensazioni?’ • ‘Cosa faresti tu in questa situazione?’ • ‘Queste persone come potrebbero risolvere questa situatione?’ Usate la struttura di Kagan Rally Robin per far riflettere gli studenti su queste questioni, poi proponete un esercizio di simulazione (Hot seating exercise). Studenti volontari vengono fatti sedere nel ‘hot seat e si devono Introduction Module (Long Version), p1.4 immedesimare in uno dei personaggi delle immagini per rispondere alle domande dei compagni. 4. L’insegnante scrive ‘Face to Faith - Affrontiamo la Fede’ alla lavagna. Domanda aperta: Che significato vi attribuiscono gli studenti? Cosa si aspettano dal corso, dalle videoconferenze e come esito finale? Attività 4: Fate riferimento ai Principi del progetto “Face to Faith” e verificate che gli studenti conoscano gli obiettivi del modulo e l’importanza che gli stessi rivestono nella società attuale. Gli studenti avranno una gamma di idee relative alle nozioni di “religione”, “convinzione” e “appartenere a …” Gli studenti possono fare domande, vista la natura del progetto; date loro la possibilità di farlo. Nel contempo, enfatizzate l’importanza del saper ascoltare e saper apprezzare i punti di vista degli altri. 5. Su un post-it o un pezzo di carta, gli studenti scrivono una parola o una frase che associano al concetto di "fede ", poi attaccano i post-it alla lavagna. In alternativa possono scrivere direttamente le parole/definizioni alla lavagna. È però preferibile usare i post-it in quanto consentono un certo grado di anonimato. Attività 5: Dopo aver appiccicato i post-it sulla lavagna, potrebbe essere necessario esplorare e spiegare alcune delle idee, che potrebbero non essere esattamente quelle che vorremmo sottolineare! I post-it dovrebbero essere raggruppati, di comune accordo, abbinando definizioni simili ed eliminando i doppioni. Questa attività potrebbe essere utile per far emergere situazioni in cui la fede viene vista come causa di problemi. Ricordate che non esiste la risposta esatta! 6. Che cos’è la fede ? Gli studenti, in gruppi di 4-5, discutono le diverse definizioni di fede e scelgono quella in cui si identificano meglio. Potrebbero anche scegliere di esprimere il loro punto di vista con un disegno. Attività 6: È importante sottolineare il ruolo del dialogo: infatti la discussione tra più persone dovrebbe rendere più interessante lo scambio di idee, l’ascolto e la ricerca di conclusioni. Gli Introduction Module (Long Version), p1.5 Come esempio per le definizioni, potete usare la scheda ‘Faith is….’ Plenaria Plenary Ampliamento/Diversificazione Extension/Differentiation Attività aggiuntive Additional Activities studenti dovrebbero essere consapevoli che • Ascoltare gli altri è importante • Il dialogo riveste un ruolo cruciale per progredire Non dilungatevi troppo in questa attività, la parte più significativa è la seguente! Attività 7: Dopo la discussione chiedete agli studenti di Gli studenti riflettono sulla discussione previamente realizzata realizzare un’analisi WWW/EBI di ciò che è stato e ne ricavano suggerimenti su fatto, sottolineando che si come affrontare in futuro le tratta di un’analisi non tanto divergenze di opinione. dei contenuti della discussione quanto piuttosto delle procedure. Gli studenti, a gruppi o come gruppo classe, dovrebbero elaborare delle regole per la discussione e possibilmente condividerle. Affinchè gli studenti vi possano fare riferimento per attività future, sarebbe utile appenderle in classe, distribuirne copia a tutti o preparare una presentazione in powerpoint da avviare quando arrivano gli studenti. (Per economizzare i tempi potete usare the example sheet Incoraggiate gli studenti che sono più reticenti a parlare, soprattutto nei lavori di gruppo. Prima di usare le strutture di Kagan, presentatele fornendo chiare istruzioni per l’uso. 7. Analisi & Ricerca delle Regole. Progettate un logo o un badge per il progetto ‘Face to Faith’. Il logo dovrebbe rappresentare ciò che gli studenti hanno imparato sull’importanza dell’ascolto e su come ci si sente quando le proprie idee vengono valorizzate. Fate riferimento ai ‘Face to Faith’ Principles. Lo scopo di questa attività è di far riflettere gli studenti sulle attività svolte, offrendo il contesto per poter spiegare le proprie idee in maniera creativa. Gli studenti pubblicano i logo Introduction Module (Long Version), p1.6 sulle pagine web del progetto. Risorse Faith is…. sheet Northern Ireland.docNorthern Ireland case study sheet What is going on? ppt What could be happening? sheet WWW/EBI analysis Face to faith Principles. Kagan Structures; Rally Robin, & Timed Pair Share. Per gli studenti più capaci (si tratta di attività complesse) Visita il sito dell’United Nations Alliance of Civilizations www.unaoc.org. Perchè quest’organizzazione è stata creata all’interno delle Nazioni Unite? Perchè pensi che i suoi fondatori abbiano ritenuto necessario istituire l’Alliance of Civilizations? For more advanced students (These activities are challenging) 9. Cosa succede quando non si rispettano le religioni? Fai riferimento allo studio di caso di Northern Ireland dove le comunità non sono riuscite a comunicare efficacemente, con conseguenze negative. Discuti: Le cause del conflitto Gli ostacoli per la pace Come si è ottenuta la pace. L’insegnante legge e discute con gli studenti la scheda ‘Northern Ireland case study’ . Gli studenti scrivono le proprie idee, le discutono a coppie e poi con tutta la classe. BBC Oral History website. http://www.bbc.co.uk/history/re cent/troubles/legacy.shtml Su YouTube si trovano parecchi video sui conflitti, ma in molti casi si tratta di versioni fortemente sbilanciate da una parte o dall’altra. Si suggeriscono i seguenti video: Atività 9: Usate la scheda per conoscere la problematica dell’Irlanda del Nord. Potete parlarne in classe oppure consegnare la scheda ad ogni studente o coppie di studenti, chiedendo loro di leggerla e riflettere sui fatti riportati. Esplicitate che durante l’attività di comprensione del conflitto nell’Irlanda del Nord sono entrate in gioco competenze significative quali la capacità di ascolto, il coinvolgimento in una discussione, il lavoro di gruppo e l’empatia. Introduction Module (Long Version), p1.7 Explanation of Sectarianism. http://www.youtube.com/watch ?v=pexoaa8v_LY The Peace process (Short comment piece from Al Jazeera) http://www.youtube.com/watch ?v=tYpDHUVXdkU&feature=fvwe 2 Five part video compilation of News footage. http://www.youtube.com/watch ?v=EVFeX2Cr-og Introduction Module (Long Version), p1.8 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 2: Discussione –Impariamo a parlare con sensibilità Learning to speak sensitively. Finalità Aim Impariamo a … (Obiettivi) We are learning to (Objectives) Che cosa voglio ottenere (Criteri di valutazione) What I’m Looking For (Assessment criteria) Le parole chiave Key vocabulary Per cominciare Starter Attività proposte Suggested activities Sviluppare capacità communicative che dimostrino rispetto per i diritti, le convinzioni e le religioni degli altri. • • • Riconoscere la differenza tra linguaggio rispettoso e irrispettoso. Utilizzare parole che non offendono. Essere consapevoli del tono che si usa e del linguaggio del corpo. • • Gli studenti sanno riconoscere un linguaggio rispettoso (dei diritti altrui). Gli studenti sanno usare un linguaggio rispettoso (dei diritti altrui). Rispetto Diritti Responsabilità Empatia Linguaggio del corpo Tono 1. A coppie, gli studenti dividono le parole/frasi della scheda di lavoro ‘Offensive or Ok’ in due gruppi di frasi (rispettose e irrispettose). Alcune frasi potrebbero essere poco chiare e quindi richiedere una discussione. Guida per l’insegnante Attività 1: È importante che gli studenti sappiano riconoscere il valore non tanto dell’attività in sé ma del perchè si sta facendo. Gli studenti possono aggiungere altre espressioni. Si suggerisce di proporre l’esecuzione dell’attività in gruppi di quattro –si può utilizzare la struttura di Kagan Talking Chips. 2. Gli studenti riflettono su quali sensazioni potrebbero provocare determinate frasi rivolte a loro. Ad esempio, parlate dei libri preferiti, dei programmi televisivi, delle squadre sportive, ecc. e utilizzate alcune delle frasi (Detesto quella squadra …Stai scherzando … Quest’idea è interessante…) Attività 2: Per garantire una equa partecipazione alla discussione a coppie, si può usare la struttura di Kagan Timed Pair Share. 3. Che cosa contribuisce a dare alle espressioni che si usano un significato diverso? Quest’esercizio riguarda il tono e il linguaggio del corpo; gli studenti, a coppie, in gruppo o come Attività 3: Si consiglia di fare una dimostrazione dell’esercizio proposto. Dite una frase utilizzando un tono, un espressione o un linguaggio del corpo inappropriato Introduction Module (Long Version), p1.9 gruppo classe, utilizzano alcune espressioni cambiando tono di voce, postura e utilizzando o meno il contatto visivo. e osservate le reazioni degli studenti. 4. Quali parole o frasi sarebbe meglio utilizzare quando si affrontano questioni delicate? Collocate due cartelloni su due pareti opposte, uno dedicato alle espressioni più adeguate e l’altro alle espressioni da evitare. Gli studenti propongono parole/espressioni da collocare sul poster più adatto. Uno studente si può occupare di un poster. Attività 4: L’insegnante interviene per facilitare la discussione solo se necessario. Osservate come gli studenti si trattano/si parlano durante l’attività –alla fine fate delle osservazioni sulla loro capacità di mantenere dei tono rispettosi in una discussione. NB – si suggerisce eventualmente di interrompere l’attività per lodare gli studenti che utilizzano modalità rispettose piuttosto che aspettare la conclusione per rimarcare i comportamenti inadeguati. 5. Attività principale: Ogni studente prepara un thinking cap/ hat come promemoria degli atteggiamenti da assumere quando si parla a persone di diverse religioni. Il cappello può essere decorato con parole e frasi da usare e si possono scrivere consigli sul tono di voce e il linguaggio del corpo. Potete trovare istruzioni chiare e concise su come fare cappelli di carta ai seguenti link: http://people.cs.uu.nl/hansb/d.origam i/traditional/hat.html http://www.kid-craftcentral.com/origami-hat.html Attività 5: Come già detto in riferimento alla prima attività, l’aspetto importante non è la costruzione del cappello ma la comprensione da parte degli studenti del perché lo stanno facendo. Per stimolare la discussione (e la verifica informale tra pari), gli studenti possono lavorare in gruppo. A metà attività, chiedete agli studenti di mettersi a coppie (con partner casuali) e di fare un’ analisi WWW/EBI (con 2 punti) dei rispettivi lavori. I cappelli possono essere sostituiti da occhiali di carta o badge. Plenaria Plenary 6. Tutti gli studenti indossano i loro cappelli e si muovono in classe, facendo reciproche osservazioni sui cappelli. Attività 6: Incoraggiate gli studenti a parlare con i compagni con i quali di solito non lavorano. Stimolate la discussione con domande quali: • Cosa ti piace di …? • Qual è la frase/il suggerimento migliore che hai visto…? • Hai visto qualcosa che Introduction Module (Long Version), p1.10 Ampliamento/ Diversificazione Extension/Differentiation Risorse Resources Per gli studenti più capaci For more advanced students condividi/non condividi..? Proponete quindi un’ analisi WWW/EBI dell’attività individuale realizzata nel contesto della plenaria. Nella parte interna del cappello gli studenti possono scrivere frasi, osservazioni sul tono e il linguaggio del corpo che avrebbero potuto evitare. (È una forma simbolica per “tenere sotto controllo” certi comportamenti). Students can use their reflections to work on their own version of the Videoconferencing Charter. Scheda Offensive or OK? Cartelloni Fogli formato A3 (o A4) per i cappelli Pennarelli Elastici / lacci per allacciare i cappelli Websites sui cappelli origami Charter design WWW/EBI analysis Strutture di Kagan – Timed Pair Share & Talking Chips. Le persone non sono sempre libere di praticare o meno una confessione. In molti paesi del mondo la libertà di religione o convinzione è limitata. C’è chi sostiene che la libertà di religione o convinzione può essere vista come indicatore di altre libertà, uno dei sostenitori più prestigiosi è il Center for Religious Freedom, parte dell’Hudson Institute. ‘Promuove la libertà religiosa come componente della politica estera degli Stati Uniti operando con un network mondiale di esperti in libertà religiosa per combattere contro la persecuzione religiosa e l’oppressione’. Visitate http://crf.hudson.org/ e seguite i link. Attraverso l’uso di strategie di discussione (ad esempio Talking Chips di Kagan), proponete le seguenti domande: • La religione dovrebbe essere separata dalla politica? • Le tradizioni religiose devono essere in qualche modo tutelate? Introduction Module (Long Version), p1.11 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 3: Cosa influenza le nostre opinioni? What influences our opinions? Finalità Aim Identificare e valutare i condizionamenti che contribuiscono a plasmare le nostre opinioni e visioni del mondo. Impariamo a … (Obiettivi) • We Are Learning To (Objectives) • • Identificare i diversi condizionamenti che contribuiscono alla formazione delle nostre opinioni: le nostre idee, le esperienze e le convinzioni. Classificare i nostri condizionamenti, individuando il più influente. Essere rispettosi delle opinioni di altre persone. Che cosa voglio ottenere (Criteri di valutazione) • What I’m Looking For (Assessment criteria) • Parole chiave Fede Condizionamento/Influenza Valutare Opinione Interpretazione Convincere/Convincente (persuadere/persuasive) Classificare Key vocabulary Per cominciare Starter Attività proposte Suggested activities Gli studenti sanno individuare i diversi condizionamenti che contribuiscono alla formazione delle proprie opinioni, compresi gli insegnamenti religiosi e le convinzioni. Gli studenti sono in grado di rispondere alla domanda “Da cosa sono condizionato?” 1. Gli studenti guardano tre immagini e scrivono parole o frasi a cui le associano. Le immagini sono disponibili su PowerPoint – What influences us? Ask students to feedback, thinking closely about evaluating their suggestion; why is that particular word chosen? What connections can I make to the chosen word and image? 2. Date agli studenti copia delle ultime tre diapositive in modo che possano riflettere su cosa influenza il loro modo di pensare e le loro azioni. Guida per l’insegnante Attività 1: Non-controversial and neutral images are chosen. The aim of the activity is for students to explore their own thinking. Emphasize the need to justify their viewpoint (something students will need to do, later on in this module). You may choose to replace these images with others that are more appropriate for your students. Attività 2: Con una breve spiegazione dovremmo fornire una chiara definizione di cosa si intende per ‘condizionamento’ (the power to sway/ persuade/ affect someone/ something) Introduction Module (Long Version), p1.12 3. Agli studenti viene dato il modello di una mano. Devono descrivere I cinque fattori che considerano influenti sulle proprie opinioni. Fatto questo, devono scegliere il fattore più condizionante e scriverlo sul palmo. Attività 3: Gli studenti devono riflettere individualmente per poter individuare e soprattutto valutare I fattori influenti, anche alla luce della lezione 1 sull’influenza esercitata dalla fede nella loro vita. Possibili condizionamenti: • Amici (i Pari) • Esperienze • Membri della famiglia • Religione • Leader religiosi • Personaggi storici • Personaggi contemporanei • Media: stampa (quotidiani, riviste, libri, opuscoli), radio, TV, Internet, film • Educazione/insegnanti Gli studenti possono descrivere i condizionamenti sia con il disegno che con la scrittura. 4. A coppie gli studenti analizzano le ‘mani’ e cercano di mettersi d’accordo su ciò che maggiormente influisce sulle loro opinioni- parlano di temi quali la miglior squadra di calcio, il miglior gruppo, temi di interesse locale. Devono identificare che cosa ha contribuito a formare la loro opinione. Attività 4: Fate presente agli studenti di non dilungarsi in controversie al momento dell’accordo in quanto la parte interessante dell’esercizio riguarda il processo di analisi, non si tratta “di avere la meglio”. 5. In base alle risposte date dagli studenti, enfatizzate (o introducete se necessario) l’importanza dei Media, chiarendo il significato della parola se necessario. Nei quattro angoli della classe o su una linea collocate quattro cartelli: “sono d’accordo”, “sono abbastanza d’accordo”, “non sono d’accordo” e “sono abbastanza in disaccordo”. Per ognuna delle seguenti frasi, gli studenti si avvicinano al cartello che meglio riflette le loro opinioni: a) “La maggior parte delle informazioni che ho sul mondo derivano dai giornali.” b) “Internet sta diventando Attività 5: Se gli studenti non considerano i media come elementi di grande influenza, provate ad esplicitare questo concetto. Altrimenti assicuratevi del fatto che gli studenti siano consapevoli che i media non si limitano ala televisione: stampa, radio, film, internet, ecc. L’attività dovrebbe anche mostrare con l’esempio come si debba tenere in considerazone il punto di vista degli altri. Introduction Module (Long Version), p1.13 l’influenza dominante dell’attualità. today.” c) “I programmi televisivi, come le soap operas, non sono influenti perchè hanno uno scopo solo di intrattenimento”. entertainment.” d) “Tutti dovrebbero avere libero ed equo accesso ai diversi mezzi di comunicazione per poter prendere decisioni autonome.” Chiedete agli studenti di spiegare le proprie scelte. Potete modificare o sostituire queste domande con altre più appropriate rispetto ai Media utilizzati dai vostri studenti. 6. Esempio dell’influenza dei mezzi di comunicazione:gli studenti prendono visione di due estratti, presi da due diverse fonti, sullo stesso argomento. Potete utilizzare i titoli dei giornali riferiti all’insediamento del presidente Obama. Gli studenti in gruppo confrontano le diverse percezioni e riflettono su come i media possono influenzare le nostre opinion. Cosa verrebbero a sapere (o non sapere) se utilizzassero solo una fonte? Plenaria Plenary Ampliamento/ Diversificazione Extension/ Differentiation Attività 6: Il materiale suggerito potrebbe essere poco rilevante per gli studenti, quindi potrebbe essere più utile presentare qualcosa di più recente, a condizione che il materiale selezionato offra diversi punti di vista. Si possono proporre anche diversi tipi di mezzi di comunicazione: la stampa, la radio, la TV, Internet… 7. Mostrate la mano! Dividete la classe in due. Un gruppo mette le mani (la versione cartacea) al centro della classe. Studenti dell’altro gruppo prendono una mano dalla pila. Devono individuare l’autore della mano e farsi spiegare il condizionamento a cui l’autore fa riferimento con la frase scritta nella mano. (NB – Conservate le “mani”, saranno utili per la lezione n. 5). Gli studenti leggono un evento di attualità riportato dai media nazionali. Creano quindi due titoli che, centrati sullo stesso evento, possano potenzialmente influenzare l'opinione del pubblico in modi diversi. Qui, gli studenti si stanno concentrando sull’uso del linguaggio a fini persuasivi. Introduction Module (Long Version), p1.14 Resources Template (Modello) di una mano Fotocopia con media extracts (estratti dai media) 4 signs: “Agree”, “Slightly agree”, “Slightly disagree” and “Disagree”. Power Point What influences us? WWW/EBI Analysis Idee per un ulteriore approfondimento Further study ideas Gli studenti cercano esempi di eventi riportati da diversi punti di vista per mostrare l’influenza che possono avere i mezzi di comunicazione sulle opinioni delle persone. Per gli studenti più capaci Il romanzo di Raymond Bradbury Fahrenheit 451 (pubblicato nel 1953) narra la storia di un mondo in cui i libri sono vietati e in cui i pompieri sono impiegati per bruciare le biblioteche segrete in una società dove la lettura di libri è considerata illegale. Descritto come un romanzo contro la censura o più tardi da Bradbury stesso come la previsione che la televisione avrebbe distrutto l’amore della gente per la lettura, si pensa che il romanzo sia stato ispirato dal rogo dei libri da parte dei nazisti all'inizio della ascesa al potere di Hitler in Germania nel 1933. Risorse For more advanced students Per ulterior informazioni su Fahrenheit 451 (il titolo deriva dalla temperature a cui prende fuoco la carta), vai a http://www.ipl.org/div/litcrit/bin/litcrit.out.pl?ti=fah-198 Introduction Module (Long Version), p1.15 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 4: Ascolto attivo, conversazione e dibattito Active Listening, Discussion & Debate Finalità Aim Impariamo a … (Obiettivi) We Are Learning To (Objectives) Vorrei che i miei studenti … (Criteri di valutazione) What I’m Looking For (Assessment criteria) Le parole chiave Key vocabulary Per cominciare Starter Attività proposte Suggested activities Sviluppare competenze comunicative nel rispetto di diritti, convinzioni e religioni degli altri. Preparazione alla videoconferenza. • • • • Saper ascoltare in maniera attiva (implica anche saper rispondere e dissentire). Saper giustificare le proprie opinioni, alla luce dei fatti e delle spiegazioni. Gli studenti utilizzano un linguaggio rispettuoso dei diritti degli altri. Gli studenti sanno affrontare dei dibattiti, utilizzando le abilità di giustificare, spiegare, parafrasare e controbattere. Rispetto Diritti Responsabilità Empatia Linguaggio del corpo Tono Giustificare Spiegare Controbattere 1. Gli studenti, in gruppi di 4, fanno una classifica delle nove problematiche mondiali che ritengono più importanti (possono usare la griglia Diamond 9). Come stimolo per la riflessione potete usare PowerLeague 20 issues: http://www.powerleague.org. uk/league/623 (Password – facetofaith) Guida per l’insegnante Attività 1: Non è importante che gli studenti completino l’attività in quanto potrebbe risultare difficile mettere in una classifica problematiche che magari vengono percepite di uguale importanza, la cosa più importante è la riflessione e la capacità di dare delle priorità. Si possono dare agli studenti coppie casuali di tematiche (prese dal sito web) e farli discutere su quale ritengono sia la più importante. 2. Ogni studente cerca un partner Attività 2: Il focus principale di di un altro gruppo per confrontare questa lezione è la capacità di saper e discutere i rispettivi schemi. motivare le proprie scelte. Per fare in modo che tutti contribuiscano, potete usare la struttura di Kagan Introduction Module (Long Version), p1.16 Timed Pair Share . 3. Chiedete agli studenti di rivedere I propri diagrammi per apportare eventuali cambiamenti che potrebbero sorgere a seguito della discussione a coppie. Attività 3: Gli studenti si devono sentire liberi e a proprio agio se vogliono cambiare opinione, ma devono essere in grado di darne le motivazioni. 4. Gli studenti giustificano per iscritto la prima scelta effettuata, dando perlomeno una mativazione. Attività 4: 5. Competenze per la discussione: l’insegnante analizza con gli studenti la debate/ discussion skills rubric sulle procedure corrette a cui attenersi in una discussione/dibattito. Attività 5: Accertatevi della comprensione da parte degli studenti dei termini chiave e dei criteri di valutazione. 6. Esercitare le competenze: In gruppi di 4 o 5, gli studenti esprimono i propri punti di vista utilizzando tecniche argomentative efficaci. Usate la struttura di Kagan “Talking Chips”, e i “Discussion Tokens” (2 per persona) Attività 6: Quest’attività potrebbe risultare difficile per gli studenti meno riflessivi. Può essere utile avere uno studente per gruppo incaricato di supportare o controllare gli altri, con l’obiettivo di dare un feedback sugli aspetti positivi della performance (è importante cercare di lodare tutti!) You can find a master to make these in large numbers here. 7. Lasciate del tempo per la valutazione tra pari usando la rubric. Gli studenti, confrontandosi tra di loro, devono stabilire degli obiettivi in base al feedback ricevuto. Fate in modo che in primo luogo vengano messi in risalto gli aspetti positivi del contributo dato da ogni studente (Potrebbe essere un buon motivo per applaudire!) Attività 7: Fate in modo che gli studenti esprimano apprezzamenti sugli altri in maniera chiara ed entusiasta – perlomeno applaudendo! 8. Attività principale: Dibattito in classe a seguito della domanda Attività 8: Se si tratta del primo dibattito a livello di classe è Introduction Module (Long Version), p1.17 stimolo: Quale problema globale dovrebbe essere prioritario? Durante o dopo il dibattito, usate la scheda di analisi WWW/EBI per l’autovalutazione degli studenti. Plenaria Plenary 9. Qual è la decisione della classe? Gli studenti vanno su PowerLeague 20 Issues e danno il proprio voto. opportuno che venga presieduto dall’insegnante. Successivamente lo possono fare a turno gli studenti (Prompt sheet for Chair) Se gli studenti lo ritengono utile, possono usare la scheda sentence starters. L’insegnante può avviare l’attività facendo domande ipotetiche “Cosa succederebbe se …” Attività 9: È interessante riflettere sulle differenze di opinione e confrontarsi anche con le classifiche fatte da altre scuole. Ampliamento/ Diversificazione Se gli studenti sono in difficoltà possono utilizzare la scheda ‘sentence starter’. Extension/Differentiation Se gli studeni raggiungono rapidamente un accordo nel corso del dibattito, chiedete se il punto di vista potrebbe cambiare se si mettessero nei panni di: • Un povero contadino del Sud America. • Un bambino di un povero stato africano. • Un prigioniero politico. • Un praticante di una diversa religion (a scelta) • Barack Obama (Questa lista può essere integrata con proposte più adatte ai vostri studenti). L’attività permette di valutare la capacità di provare empatia. Risorse Attività iniziale Diamond 9 Discussion rubric Discussion tokens PowerLeague http://www.powerleague.org.uk/league/623 (Password – facetofaith) WWW/EBI Analysis Sentence starters Suggerimenti In the Chair Strutture di Kagan – Talking Chips & Timed Pair Share Resources Suggerimenti per ulteriori approfondimenti Further study ideas Gli studenti possono essere incoraggiati a discutere le tematiche con membri della comunità locale quali insegnanti, altri studenti, familiari, persone che frequentano i loro stessi luoghi di culto, membri di associazioni che frequentano, ecc. Possono anche fare delle ricerche sugli insegnamenti religiosi riferiti a queste tematiche, sia riguardanti la propria confessione che altre. Introduction Module (Long Version), p1.18 Per gli studenti più capaci For more advanced students Brave New World di Aldous Huxley (pubblicato nel 1932) è il ritratto di un mondo in cui si controlla ogni aspetto della società umana attraverso l’uso di farmaci che inducono la 'felicità' e attraverso l'eugenetica (il controllo artificiale genetico e chimico delle caratteristiche della popolazione – il genere, l'intelligenza, la classe sociale). Il protagonista della storia, pur appartenendo al più alto status all'interno di questa società, è un uomo che diventa insoddisfatto di questo mondo controllato in cui è nato, dove tutto è controllato da tecnici, scienziati e politici che sovrintendono questo sistema. Brave New World, una delle opere più durature della narrativa del Novecento, ritratta una distopia (il contrario di utopia o mondo ideale) che apparentemente riflette molte caratteristiche del mondo moderno in cui viviamo. Per ulteriori informazioni, visitare http://www.huxley.net/. Si consiglia, se possibile, di procurarsi una copia del libro per vedere qual è secondo voi il messaggio principale del libro. Introduction Module (Long Version), p1.19 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 5: Questi siamo noi! Prima parte This Is Us!! Part One Finalità Aim Impariamo a … (Obiettivi) We Are Learning To (Objectives) Preparazione per la videoconferenza • • Individuare cosa ci rende unici come individui e come comunità. Dare informazioni con idee interessanti, creative e divertenti. Vorrei che i miei studenti… (Criteri di valutazione) What I’m Looking For (Assessment criteria) • Gli studenti sono in grado di comunicare in maniera chiara e creativa la percezione di sè e della propria comunità. Gli studenti preparano una presentazione per la videoconferenza iniziale. Parole chiave Sè Comunità Identità Appartenenza Comunicare Key vocabulary • Per la presentazione in videoconferenza, è necessario decidere la modalità da seguire per la sua realizzazione: 1) Diverse presentazioni (fatte da gruppi diversi) tra cui scegliere la migliore, o i pezzi migliori da mostrare all’altra scuola 2) Una presentazione a cui tutti contribuiscono. Per cominciare Starter Attività proposte Suggested activities 1. L’insegnante disegna la struttura di un albero sulla lavagna/cartellone. Su post-it (o sulla scheda leaf cut outs) gli studenti scrivono una parola/frase o fanno un disegno che rifletta il significato dell’appartenenza alla scuola /alla comunità locale, con l’obiettivo di far pensare ai concetti di identità ed appartenenza. 2. Gli studenti analizzano le parole/immagini dell’albero, immaginando quale potrebbe essere la percezione di altre persone. È un ritratto reale della scuola/comunità? Se ci sono aspetti di negatività, si possono “spostare” alla base dell’albero; si può avviare una discussione su Guida per l’insegnante Attività 1 In caso di difficoltà, si può iniziare l’attività con una breve discussione e alcuni esempi. Per il coinvolgimento di tutti, fare riferimento alla struttura di Kagan Rally Robin. Attività 2: Introduction Module (Long Version), p1.20 come questi aspetti negativi della comunità possano essere risolti. Se realizzate un video o una presentazione in powerpoint. 3.Fate una fotografia all’albero da inviare al sito F2F www.facetofaithonline.org . Attività 3: fotografie 4. Adesso si passa alla riflessioni su se stessi, facilitata dallo schema This is Me!. Gli studenti scrivono individualmente come sono, come sono le proprie famiglie, la scuola, la comunità civile e quella religiosa e che cosa esercita una maggior influenza su di loro. Attività 4: Dato che parte del contenuto di questa attività è già stato affrontato nella lezione precedente, si consiglia di limitare il tempo per l’esecuzione della stessa. 5. Come passiamo da “io” a “noi”? Gli studenti si confrontano sui reciproci interessi/idee/credenze/condizion amenti e cercano i compagni più simili a loro. Attività 5 Si suggerisce l’uso della struttura di Kagan Rally Robin per brevi scambi (30 secondi) di idee. 6. Attività principale: Gli studenti spiegano cosa voglia dire essere uno studente a scuola e nella comunità con una modalità a scelta: collage/canzone/poesia/ rap/ presentazione orale/ video/ storyboard/ drammatizzazione. Il prodotto, che verrà presentato nella prima videoconferenza, deve richiedere un tempo di presentazione compreso tra 5 – 10 minuti. Bisogna decidere prima quale modalità seguire, cioè se far preparare diverse presentazioni e selezionare la migliore o i pezzi migliori oppure far lavorare gruppi di studenti su parti diverse della presentazione per l’assemblaggio finale. Attività 6: Questa attività potrebbe rchiedere un lavoro extrascolastico da parte degli studenti. Prima della VC è opportuno che vi sia condivisione dei materiali, che potrebbero essere mostrati anche ai membri della comunità. Instruction sheet. Viene fornito un Flashmovie sull’utilizzo di Photostory 3 (scaricabile gratuitamente da Microsoft). Se non riuscite ad ottenerlo, contattate [email protected] La preparazione di una presentazione di qualità può richiedere parecchio tempo di preparazione. Ecco alcuni suggerimenti per diminuire i tempi di lavoro: • Chiedete agli studenti di portare delle foto, sia personali che fatte a scuola o scaricate da internet. • Per sveltire i tempi, un gruppo di studenti (o meglio ancora Introduction Module (Long Version), p1.21 • • Plenaria Plenary l’insegnante) può metterle in una cartella o in Microsoft Photostory 3 (e salvarle come progetto). Gli studenti scrivono i propri commenti nella lezione successiva (per sveltire i tempi l’insegnante stampa le foto che poi commenteranno gli studenti). La classe seleziona la musica da aggiungere alla presentazione 7. I gruppi si scambiano pareri sulle presentazioni e sulla modalità scelta. Gli studenti riflettono sulle buone idee e individuano potenziali difficoltà con il supporto di WWW/EBI Analysis. Attività 7: È una buona opportunità per un’analisi critica delle attività, per poter stabilire obiettivi e tempi della lezione successiva che sarà dedicata alla preparazione per la VC. Ampliamenti/Diversificazioni Extension/Differentiation Gli studenti con molta probabilità dovranno lavorare alla presentazione per conto proprio o in gruppo e comunque nel loro tempo libero. Risorse Leaf outline/ post its scheda This Is Me Materiali delle lezioni precedenti (modello di mano) VC presentation task outline WWW/EBI Analysis Kagan Rally Robin. Microsoft Photostory 3. Resources Idee per ulteriori approfondimenti Further study ideas Incoraggiare gli studenti a condividere il lavoro che stanno svolgendo con compagni, famiglie e membri della comunità. Per gli studenti più capaci Nonostante fosse consapevole delle sofferenze che si vivono, il filosofo tedesco Gottfried Leibniz (1646 - 1716), considerato una delle persone più intelligenti della sua epoca, era un ottimista. Sosteneva infatti che questo mondo era il migliore che Dio avrebbe potuto creare, in quanto in qualunque altro mondo non saremmo stati liberi né di resistere al male morale (causato dagli esseri umani) né di trarre vantaggio dalla forza di carattere che ci deriva dalla natura malvagia (attraverso le sofferenze da questa causate sia agli uomini che agli animali). L'idea che il nostro mondo di sofferenza sia 'il migliore di tutti i possibili mondi’ viene parodiata e derisa nel libro Candide (pubblicato nel 1759) scritto da Voltaire (1694 - 1778), famoso scrittore satirico francese. Il protagonista del libro, Candide, è un personaggio ottimista che viaggia in tutto il mondo e si imbatte sia in persone terribile (che rappresentano il male morale) che in catastrofi naturali (la natura malefica) ma attraverso queste esperienze di sofferenza vissute con la fede continua a pensare che questo sia 'il migliore dei mondi possibili '. Voltaire è beffardo nei confronti dell’ottimismo di Leibniz, ma il problema della sofferenza nei suoi vari aspetti rimane un problema della condizione umana. Cosa ne pensate? Sei ottimista o pessimista? Concordi sull’idea che questo è il migliore dei mondi possibili? For more advanced students Introduction Module (Long Version), p1.22 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 6: Questi siamo noi! Parte seconda This Is Us!! Part Two Finalità Aim Impariamo a … (Obiettivi) We Are Learning To (Objectives) Preparazione per la videoconferenza • • Individuare cosa ci rende unici come individui e come comunità. Dare informazioni con idee interessanti, creative e divertenti. Vorrei che i miei studenti … (Criteri di valutazione) What I’m Looking For (Assessment criteria) • Gli studenti sono in grado di comunicare in maniera chiara e creativa la percezione di sè e della propria comunità. Gli studenti preparano una presentazione per la videoconferenza iniziale. Le parole chiave Percezione di sé Comunità Identitá Appartenenza Comunicare Key vocabulary • Per la presentazione in videoconferenza, è necessario decidere la modalità da seguire per la sua realizzazione: 1) Diverse presentazioni (fatte da gruppi diversi) tra cui scegliere la migliore, o i pezzi migliori da mostrare all’altra scuola 2) Una presentazione a cui tutti contribuiscono. Per cominciare Starter Attività proposte Suggested activities 1 Su un foglio, gli studenti scrivono una parola che descriva le proprie sensazioni sulla VC (che si farà la prossima lezione). Quali domande vogliono fare all’altra scuola? Si sentono emozionati? 2 Gli studenti, in gruppo, fanno il punto sul lavoro di preparazione per la VC – cosa è stato fatto e cosa resta da fare? 3. Stabilire i tempi di lavoro della lezione; gli studenti decidono come organizzarsi all’interno del proprio gruppo. Fate riferimento all’attività principale della lezione Guida per l’insegnante Attività 1: Per la preparazione con gli studenti, usare le strutture di Rally Robin o RoundRobin. Attività 2: Usate WWW/EBI Analysis Attività 3: Si tratta di un’attività di tipo democratico in quanto gli studenti devono attribuirsi dei compiti all’interno del proprio gruppo. Sarebbe interessante lasciar decidere chi fa cosa in ogni gruppo e Introduction Module (Long Version), p1.23 precedente-la preparazione di un prodotto per la videoconferenza della durata compresa tra 5-10 minuti. È importante saper comunicare con chiarezza l’ethos della scuola, l’influenza delle credenze e delle pratiche religiose a scuola e nella comunità, l’importanza della famiglia nella comunità, qualsiasi aspetto interessante della comunità locale e fare riferimento alle tematiche che gli studenti hanno scelto come le più problematiche o comunque prioritarie a livello globale. poi riunire gli studenti con gli stessi compiti per parlare delle funzioni assunte e delle buone pratiche da instaurare nel loro svolgimento. (Potere usare le prompt cards per ognuno di questi ruoli – ricordatevi di scegliere l’opzione di stampa 4 pagine su una, e poi distribuirle) • Focus keeper – mantiene il gruppo centrato sul compito e controlla i tempi di lavoro. • Gatekeeper – controlla che i membri del gruppo contribuiscano al lavoro in maniera equa. • Reflector – incoraggia la riflessione del gruppo su quanto fatto prima di proseguire con il compito. • Encourager – motiva il gruppo e ogni singolo individuo che ne fa parte. 4. A metà percorso chiedete agli studenti di fare il punto della situazione e fate presente quanto tempo hanno ancora a disposizione. Attività 4: Fate in modo che gli studenti apprezzino gli aspetti positive del lavoro degli altri e facciano commenti utili per migliorarlo. Sarebbe interessante presentare in anteprima il lavoro fatto a un membro della comunità o della scuola (per riceverne il feedback positivo) Usa WWW/EBI Analysis Plenaria Plenary 5. Gli studenti espongono le presentazioni alla classe per un feedback costruttivo. Si possono usare le ‘sentence starters’ per questo tipo di feedback. Attività 5: In questa attività, l’insegnante agisce da facilitatore. Gli studenti dovrebbero essere capaci di osservare i lavori degli altri, facendo apprezzamenti in maniera naturale anche se potrebbero necessitare di ulteriore pratica. 6. Tenendo presenti tutte le lezioni di questo modulo, la classe scrive dei suggerimenti per una comunicazione efficace, messaggi significativi su se stessi e le comunità, le decisioni sulle tematiche mondiali e indicatori chiave per la presentazione, tutto pronto per la VC. Attività 6: Introduction Module (Long Version), p1.24 L’insegnante o uno studente prende nota di tutto su un foglio da riutilizzare la lezione successiva. Gli studenti devono poter visionare il materiale della scuola patner per poter preparare adeguate domande per la VC. Ampliamenti/Diversificazioni Extension/Differentiation Gli studenti possono rivedere le proprie presentazioni quando hanno più informazioni sulla scuola con cui faranno la VC in quanto potrebbero apportare dei cambiamenti in termini di linguaggio e spiegazione su abitudini, pratiche, ecc. Risorse Resources Lavoro della settimana precedente Leaf outline/ post its Scheda This Is Me Materiali delle lezioni precedenti (modello di ‘mano’) VC presentation task outline WWW/EBI Analysis Kagan Rally Robin. Microsoft Photostory 3. Student role cards Idee per ulteriori approfondimenti Further study ideas Considerare l’eventuale necessità degli studenti di dedicare più tempo alle presentazioni prima della VC. Per gli studenti più capaci Il romanzo di George Orwell, Nineteen Eight-Four (pubblicato nel 1949) ritrae un mondo controllato da regimi politici autoritari o totalitari. Orwell ritrae una società fittizia, ma in realtà ha in mente i sistemi politici della Germania nazista (che era stata sconfitta quando scrisse il romanzo) e dell'Unione Sovietica (che era ancora forte, quasi cinquant'anni prima della fine della Guerra Fredda Guerra). Il termine “Big Brother-Grande Fratello” deriva proprio da questo romanzo di George Orwell e rappresenta il capo del regime di cui si parla nel libro che ha la capacità di vedere tutto. Sia Nineteen Eight-Four che Animal Farm, semplice storia di una dittatura, meritano di essere letti anche per il messaggio politico che contengono. Nineteen Eight-Four è un libro difficile e inquietante ma può essere anche interpretato con il punto di vista dell’ottimismo. Forse perchè Winston Smith (il personaggio principale) sembra essere la vittima di un pesante bullismo ma alla fine le nostre simpatie non vanno al potente regime di Big Brother ma alla persona debole ritrattata con compassione. For more advanced students Introduction Module (Long Version), p1.25 F2F Piano della lezione Module introduttivo Lezione 7: VC & linee orientative VC & Guidance Notes La videoconferenza ha grandi potenzialità ma qualcosa potrebbe anche andare male! Le indicazioni che seguono possono contribuire ad ottenere il massimo beneficio. Prima della Videoconferenza, assicurati che … • Hai prenotato la videoconferenza sul sito. • Hai avuto un colloquio con l’insegnante dell’altra scuola/scuole. Potresti discutere dei seguenti aspetti: 1. Gli argomenti di cui vuoi parlare nella VC (segnala chiaramente se ci sono aspetti che potrebbero farti sentire a disagio e comunicalo anche al Facilitatore; per questo trovi una casella specifica sulla pagina web di prenotazione delle videoconferenze) 2. Le presentazioni di cui volete discutere (inviale all’altra scuola con anticipo, per poterne permettere la visione prima della VC. [La posta elettronica potrebbe non funzionare bene se si inviano file pesanti, si suggerisce l’uso di un sito web di condivisione di file previo accordo con l’altra scuola – invia per posta elettronica la url e la password, così la scuola può avere accesso al sito e scaricare le vostre presentazioni.]). 3. Le domande che hanno preparato gli studenti. • Hai prenotato la stanza per la videoconferenza o l’attrezzatura (se necessaria) e controlla che l’hardware funzioni correttamente. In questa sessione, gli studenti effettueranno una videoconferenza con studenti di scuole di tutto il mondo appartenenti ad altre confessioni e culture. Anche se è stato fatto parecchio lavoro di preparazione, gli studenti potrebbero sentirsi nervosi o impacciati, il ruolo dell’insegnante è quindi cruciale per trarre il massimo beneficio dalla videoconferenza attraverso l’uso delle risorse a disposizione – tra le quali le competenze necessarie per la corretta partecipazione e la comunicazione rispettuosa. Nella fase preparatoria con gli studenti, assicurati che: • Tutti sanno cosa devono fare/ dire/chiedere e che lo hanno annotato. • Hai preparato dei poster o fotocopie con le domande che gli studenti hanno preparato, come promemoria. • Gli studenti hanno a disposizione dei poster o delle fotocopie come promemoria sulle competenze per una discussione rispettosa. • Gli studenti che hanno dei ruoli specifici (presentare/registrare/organizzare-gestire hanno ben in mente cosa devono fare (e se possible si sono esercitati in questo). • Gli studenti che devono ringraziare sanno di doverlo fare e cosa devono dire. Introduction Module (Long Version), p1.26 Prima dell’inizio della videoconferenza, proponi ai tuoi studenti delle attività “rompighiaccio” di introduzione. Puoi usare alcune delle strutture di Kagan come Rally Robin o Timed Pair Share. Proponine una di prova e poi una con la quale gli studenti vengono stimolati a discutere dei loro ruoli. Ricorda alla classe lo scopo dell’attività: acquisire informazioni e conoscenze sulle esperienze di altre persone, in particolare sulle religioni, le comunità locali e gli stili di vita, attraverso la comunicazione diretta. Si consiglia di cominciare con domande semplici che gli studenti possono chiedere per capire le similitudini e le differenze (ad esempio, giorni ed orari scolastici, luoghi in cui praticano la propria fede e con che frequenza, attività del tempo libero, l’importanza della religione nelle loro vite e a livello comunitario …) Mettiti in contatto con il Team per la tua VC (l’insegnante della scuola partner, il Facilitatore, il Ponte), e mantienili al corrente delle tue intenzioni e dei programmi. NB Il Facilitatore stimolerà gli studenti a esplorare idee che siano importanti e significative per gli student e cercherà di esplorare questioni legate a Religione & Cultura – possono avere bisogni di tempo per organizzare quello che vogliono dire. Durante la Videoconferenza. • DISATTIVA il microfono quando possibile. • Incoraggia gli studenti a prendere nota di idee che potrebbero emergere. • Incoraggia gli studenti ad apportare il proprio contributo. • Sii paziente – a volte ci vuole un po’ di tempo affinchè gli studenti si sentano coinvolti. • Ricorda che sarai aiutato da: il Facilitatore, che stimolerà la discussione il Ponte, che si occuperà del funzionamento tecnico La sessione seguente alla videoconferenza sarà centrata sulla riflessione – ma è una buona idea tenere fare una breve session con gli student appena realizzata la videoconferenza, in odo che possano ricordare facilmente le idee emerse. Dopo la Videoconferenza. • Usa WWW/EBI Analysis • Rally Robin idee chiave (gli studenti possono scrivere delle frasi per un diario o delle note a cui fare riferimento in futuro) Introduction Module (Long Version), p1.27 F2F Piano della lezione Modulo introduttivo Lezione 8: Revisione & Riflessione Review & Reflection Finalità Aim Impariamo a … (Obiettivi) We Are Learning To (Objectives) Vorrei che i miei studenti … (Criteri di valutazione) • • • What I’m Looking For (Assessment criteria) Le parole chiave • Key vocabulary • • Riflettere sull’esperienza della videoconferenza e su quello che abbiamo imparato rispetto alle religioni e alle espereinze di altre persone. Cercare somiglianzee differenze nelle religioni e nella vita degli altri. Analizzare e valutare il proprio contributo alla videoconferenza. Stabilire obiettivi significativi e realistici per migliorare. Individuare aspetti in comune con persone appartenenti ad altre religioni. Riflettere sulla propria partecipazione e su quella degli altri. Identificare somiglianze e differenze nella vita, opinioni e convinzioni degli altri. Riflessione Revisione Definizione di obiettivi Identificare Somiglianze/aspetti in comune Differenze Guida per l’insegnante Attività 1: Per cominciare Starter 1. Cominciate con un riepilogo della sessione dedicata alla videoconferenza. Iniziate con una breve attività Rally Robin di Kagan su quello che gli studenti ricordano, poi usate la struttura di Kagan Quiz Quiz Trade (si genereranno utili domande e risposte che potete conservare per riferimenti futuri). Attività proposte 2. Attività con l’intera classe: Go Fish! – in un contenitore a forma di piscina mettete le questions from the sheet ritagliate e a faccia in giù. (Selezionate l’opzione della stampante “6 pagine per foglio”, e verranno stampate nella dimensione adeguata). Attività 2: l’insegnante agisce da facilitatore. Se pensate che la discussione possa essere non equilibrata in termini di partecipzione degli studenti, potete usare la struttura di Kagan Talking Chips (utilizzata nella lezione 4) per garantire l’equa partecipazione di tutti. 3. Gli studenti devono pescare una domanda e leggerla ad alta voce al gruppo per la discussione. Se avete a disposizione un cartellone, alla fine di ogni Attività 3: Coinvolgete gli studenti con domande stimolo quali: • ‘Nome, cosa ne pensi di questo Suggested activities Introduction Module (Long Version), p1.28 discsussione invitate gli student (uno per gruppo/ una coppia) di scrivere un comment sul cartelone. Se la discussione è lenta, utilizzate brevemente (20-30 secondi) la struttura di Kagan Rally Robin per generare idee. Ripetete l’attività il tempo necessario per avere una discussione significativa e produttiva. • • argomento/questione?’ ‘Nome, concordi con quello che nome ha appena detto?’ ‘Nome, hai qualcosa da aggiungere rispetto a questo punto?’ Controllate che gli studenti si sentano liberi di intervenire e che i loro punti di vista vengano valorizzati. Elogiate le buone idee. Alcuni ‘pesci’ sono stati lasciati in bianco affinchè l’insegnante o gli studenti vi possano scrivere I propri commenti. 4. In gruppi di quattro, gli studenti fanno un’analisi WWW/ EBI della videoconferenza. Per svolgere bene il compito, devono avere le loro reflection sheets e le annotazioni prese durante la videoconferenza. Possono presentare le idee emerse sotto forma di schema/paragrafo/PowerPoint o una breve presentazione orale. Attività 4: Usate WWW/EBI Analysis Plenaria Plenary 5. Stabilite degli obiettivi sia per il gruppo classe che per i singoli per la lezione seguente (o modulo) e prendete nota. Gli studenti condividono tra di loro gli obiettivi personali. È importante far rilevare che gli obiettivi sono relativi ad atteggiamenti e capacità – “Voglio migliorare la mia capacità di ascoltare gli altri”, “Voglio imparare ad elaborare meglio le domande” piuttosto che a contenuti. Atività 5: Prendete nota degli obiettivi stabiliti sia da studenti cha dall’insegnante (sarebbe perfetto se lo facessero entrambi), così: a) Potete farvi riferimento in futuro (“Mi fa piacere vedere che stai lavorando per raggiungere il tuo obiettivo di …” b) Potete farvi riferimento in future WWW/EBI Analysis Risorse Resources Cartoncini per Quiz Quiz Trade Kagan Quiz Quiz Trade “Piscina” Pesci Questions WWW/EBI Analysis Reflection sheets Idee per ulteriori approfondimenti Gli studenti possono presentare le conclusioni a cui sono arrivati ad altri studenti/famiglie/membri della comunità. Potrebbero anche organizzare Introduction Module (Long Version), p1.29 Further study ideas una riunione sulla loro esperienza invitando altri a partecipare. Potrebbero creare dei poster, con Publisher, in cui parlano del progetto e degli apprendimenti derivati, da affiggere a scuola o in altri luoghi comunitari. I poster potrebbero essere pubblicati sulla pagina web del progetto. Introduction Module (Long Version), p1.30