Ministero per i Beni e le
Attività Culturali
Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici
del Piemonte
Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il
Paesaggio del Piemonte
Città di
Racconigi
Amici del Real Castello di
Racconigi
Piazza Carlo Alberto, 1
12035 Racconigi (cn)
tel. +39 0172 84005 fax. +39 0172 811531
[email protected]
www.ilcastellodiracconigi.it
Direttore:
Mirella Macera
Curatore delle collezioni:
Lucia Calzona
Ufficio tecnico:
Silvano Brizio
Le attività presentate nell’opuscolo si svolgono nell’ambito
del progetto di valorizzazione
condotto in collaborazione
con l’Assessorato ai Beni
Culturali
della
Regione
Piemonte e gli Amici del Real
Castello di Racconigi grazie al
contributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Torino e
della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo.
Castello
La residenza di Racconigi è stata fra le più amate e
frequentate dai re d'Italia.
Pur vantando origini tardomedievali, la reggia arriva ad assumere le forme attuali durante il regno di
Carlo Alberto (1831-1849). Racconigi diventò la
residenza preferita dal sovrano, tanto che vi soggiornò, assieme alla corte, nei mesi estivi dal 1831
al 1849. Passato al patrimonio privato di Vittorio
Emanuele II nel 1870, il castello ha mantenuto, grazie alla regolare frequentazione della famiglia reale
fino al 1946, l'atmosfera di casa vissuta: ambienti
così ricchi di personalità e così intimi da suggerire
un'entrata in punta di piedi, come se in qualsiasi
momento potessero arrivare i personaggi che qui
hanno abitato e che ancora popolano le pareti,
immobili nei loro ritratti.
Primo e secondo piano nobile,
cucine e cappella
Dal martedì alla domenica dalle
ore 8.30 alle 18.30
Ingresso 5.00
Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni
Gratuito minori anni 18 e over 65
Parco
Il parco è un luogo straordinario e carico di suggestioni.
Sin dall'ingresso si resta colpiti dalla grandiosità
della composizione. Lo sguardo, seguendo il profilo del grande prato segnato da alberi centenari, si
perde nei tre cannocchiali prospettici che lo tagliano in profondità suggerendo la straordinaria estensione. Addentrandosi nei viali ombrosi, le dimensioni e la varietà degli alberi destano curiosità e
meraviglia: occorre alzare il capo per trovarne la
cima e ricorrere a buone conoscenze botaniche per
riconoscere tutte le specie. Squarci tagliati nel
bosco si aprono sul castello e, via via, sulle altre
architetture disseminate nel verde, sulle composizioni di alberi o sugli esemplari monumentali,
sulla grande distesa d'acqua del lago…
Dal 26 marzo al 5 novembre
Dal martedì alla domenica dalle
ore 10.00 alle 18.30
La biglietteria chiude un'ora
prima
Ingresso
3.00, abbonamento
annuale 30.00
Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni
Gratuito minori anni 18 e over 65
Slow Visit
Alla lettera "visita lenta", nel senso di andare adagio, senza fretta, per gustare appieno il sapore dell'arte e della storia.
Il "luogo" è quello consueto ma il modo di attraversarlo costituisce una continua variazione sul tema.
La base è, infatti, il racconto e il racconto, si sa, prevede spesso parentesi ed incisi.
Chi visita Racconigi per la prima volta si meraviglierà, chi conosce già il castello resterà sorpreso
delle cose che non aveva visto la volta prima.
Nel piacere di prendersi tutto il tempo che si vuole,
senza fretta di finire, c'è anche spazio per apprezzare l'ospitalità e lo spirito gourmand del castello di
Racconigi.
In collaborazione con Mario Monasterolo.
Primo e secondo piano nobile,
cucine e cappella
Il venerdì pomeriggio
Da aprile a luglio
Ingresso 10.00
Ridotto 50% per i minori di anni
18 e over 65
Solo su prenotazione.
Visite tematiche
In occasione del bicentenario della nascita, le visite
di approfondimento della Stagione culturale 2006
sono dedicate all'ebanista Gabriele Capello, detto
"Moncalvo". Le sale del castello conservano molte
delle più significative realizzazioni con cui Capello
ha dato forma ai progetti di Pelagio Palagi: dai
mobili intarsiati al Gabinetto etrusco, premiato con
menzione speciale all'Esposizione mondiale di
Arte applicata a Londra del 1851.
Il percorso segue la storia dell'arte lignea della
Torino ottocentesca sullo sfondo delle trasformazioni industriali e dei fermenti artistici del periodo,
ma anche dei sentimenti della lunga vita di un personaggio che, da umile artigiano, divenne “ebanista di due Re”.
In collaborazione con Roberto Antonetto e la partecipazione di Mario Brusa.
Primo e secondo piano nobile,
cucine e cappella
Il sabato pomeriggio
Giugno e settembre
Ingresso 10.00
Ridotto 50% per i minori di anni
18 e over 65
Solo su prenotazione.
Il castello per i bambini
Quatto visite gioco, quattro occasioni per divertirsi
imparando
Aprile: Un safari in castello. Armati di un buffo
binocolo per catturare con gli occhi gli esseri fantastici e i veri animali che si celano nelle decorazioni.
Maggio: Un giorno da principino. Calligrafia…scherma…equitazione…portamento… E il gioco? La
giornata di un principino all'inizio dell'Ottocento.
Settembre: Strane storie al castello. Il castello è "un
libro da sfogliare": sotto i grandi ritratti, così simili
ai quadri animati di Harry Potter, ha delle belle
"illustrazioni" di mondi lontani e una stupenda
copertina che invita alla lettura … pardon, alla visita.
Ottobre: Il castello nel piatto. Se ti dicessero che in
poche ore devi preparare un pranzo regale ed
imbandire una tavola sontuosa che cosa faresti?
In collaborazione con Artemista.
Primo piano nobile
La domenica mattina
Aprile, maggio, settembre e ottobre
Partenze dalle ore 10.00
Compreso nell'ingresso al castello
Giallo al castello
Oggi, al castello, tutti sono molto agitati.
Stiamo preparando gli appartamenti per l'arrivo della
famiglia reale e della corte.
C'è grande frenesia: chi spazza, chi spolvera, chi dà aria
alle stanze, chi lucida l'argenteria… Non tutto però fila
liscio: durante la notte qualcuno si è aggirato tra le sale,
lasciando sui mobili, le pareti e i pavimenti strani disegni, decisamente poco chiari. Inutile rimediare: la notte
successiva il fenomeno si ripete.Prima che arrivi il Re,
occorre scoprire il colpevole. Serve l'aiuto di esperti.
Cerchiamo capaci detectives per aiutarci a risolvere il caso.Sarà stata la "governante dei Reali Infanti"
o il giardiniere? Chi si aggira in castello in questi
giorni e, soprattutto, in queste notti?
Testi Deik, realizzazione Artemista.
L’attività è offerta dalla Fondazione Ferrero.
Illustrazione di Marco Cazzato
Primo piano nobile e cucine
La domenica mattina
Giugno
Partenze dalle ore 10.00
Compreso nell'ingresso al castello
La biblioteca nel parco
Dedicato a chi passeggia nel parco.
Se, camminando tra i viali alberati, imboccate il
sentiero che conduce ad una piccola costruzione in
mezzo agli ippocastani, vi troverete davanti alla
casa dalle pietre dipinte sui muri: è la dacia russa, la
piccola biblioteca del parco.
Entrate, chiedete in prestito il libro che più vi si
addice in quel momento e scegliete se leggerlo
seduti sulla poltrona davanti al caminetto o sulle
panche all'esterno. Meglio ancora, uscite: cercate
l'albero giusto, stendete la coperta che avete avuto
insieme al libro e rilassatevi.
E' un esercizio per la mente e, perché no, anche per
il corpo, da ripetere ogni volta che si vuole.
Ricordatevi di restituire il libro prima di uscire,
aspetta un altro lettore.
Dacia russa
La domenica e i festivi
Il sabato pomeriggio di maggio,
giugno e settembre
Dal 26 marzo al 5 novembre
Compreso nell'ingresso al parco.
Gli appuntamenti della biblioteca
La Biblioteca propone una serie di appuntamenti
per soddisfare gli interessi e le curiosità di grandi
e piccini.
Biblicino: laboratori e giochi che hanno come protagonista la natura, che diventa fonte di nuovi
divertimenti e curiose scoperte;
Nati per leggere: per quelli che amano sentirsi raccontare delle storie.
Incontri con l'autore: presentazione di nuove edizioni e letture di testi direttamente dalla voce dell'autore. Da non perdere la rassegna di presentazioni
di "Thriller" di "giugno in giallo", che si svolge il
sabato pomeriggio e le domeniche di giugno.
La Biblioteca del Parco sostiene il progetto nazionale NATI PER LEGGERE.
www.regione.piemonte.it/natiperleggere
In collaborazione con Artemista.
Dacia russa
La domenica e i festivi
Il sabato pomeriggio di maggio,
giugno e settembre
Dal 26 marzo al 5 novembre
Compreso nell'ingresso al parco.
Qui e’ passata la storia...
Il 1757, l'anno in cui "Ludovicus" fa imprimere a chiare lettere il suo nome sulla facciata sud del castello, è lo
stesso anno in cui nascono due grandi come William
Blake e Antonio Canova…Marinetti scrive il curioso
manifesto di un movimento artistico/letterario chiamato
Futurismo, più o meno nello stesso anno in cui lo Zar
Nicola II viene a trovarci a Racconigi, il 1909…
Il castello, le sue storie, i suoi protagonisti al centro
di una tavola sinottica che rimanda a personaggi e
fatti che contemporaneamente accadevano altrove
per sottolineare analogie, differenze e...casualità.
Gli alberi raccontano
Lo sapete perché nel mezzo della Pianura Padana
si trova una zelcova od olmo caucasico? E soprattutto, sapete riconoscerla? Partendo dalle querce,
passando accanto ai platani, ad un tasso bicentenario, all'albero di Giuda, ai liriodendri e ai faggi
rossi, vi racconteremo le storie di quegli esemplari
e delle loro specie, insegnandovi le loro proprietà e
l'oroscopo che deriva dall'albero che domina la
vostra nascita.
In collaborazione con l'Associazione ANAO,
Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occitane
In collaborazione con Andrea Monasterolo.
Primo e secondo piano nobile,
cucine e cappella
Il venerdì pomeriggio
Da settembre a novembre
Ingresso 10.00
Ridotto 50% ai minori di anni 18
e over 65
Solo su prenotazione
La quarta domenica del mese
Da aprile a ottobre, escluso agosto
Partenza ogni ora dalle ore 10.00
alle ore 17.30
Compreso nell' ingresso al parco
Saperi d’acqua
In occasione della conclusione dei lavori del sistema delle acque del parco, una riflessione sul tema
della gestione delle risorse idriche per la tutela e lo
sviluppo del territorio.
Tema di fondamentale importanza oggi ma anche
nella storia del Piemonte sabaudo.
Convegno di studi in collaborazione con il CESMO,
Politecnico di Torino, sede di Mondovì.
Margaria del castello
8, 9, 10 giugno
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Ingresso via Stramiano
Partecipazione gratuita
Spettacolo e giardino
Parchi e giardini sono sempre stati luoghi di “spettacoli”, sia in quanto costruiti secondo schemi teatrali per la strutturazione di un racconto o di una
emozione espressa dai giardini stessi, sia in quanto
destinati a contenere spettacoli.
La valorizzazione dei parchi e giardini storici non
può esimersi quindi dal considerare la necessità di
comunicare questa caratteristica dei giardini e dal
riproporne la tradizionale funzione di luoghi di
diletto e di spettacolo.
I problemi logistici e organizzativi che la realizzazione di spettacoli dal vivo comporta, in ordine alla
necessità di garantire la tutela dei beni, impone tuttavia una riflessione importante sui modi con cui
questa tradizione può essere ripresa e sviluppata.
Il convegno intende riflettere su questi temi.
Margaria del castello
14, 15 e 16 settembre.
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Ingresso Via Stramiano
Partecipazione gratuita
La gestione dei musei - residenza
In tutta Europa la gestione dei beni culturali, ed in
particolare dei musei-residenza, è attualmente
oggetto di ricerche e dibattiti. I frequenti confronti
internazionali tra gli enti di gestione tendono a
definire in modo sempre più puntuale la dimensione sociale del settore; in particolare a favorire la
riflessione sugli scenari culturali, sociali e turistici,
quali componenti di una gestione economicamente
sostenibile e, in quanto tale, volàno e stimolo di
ricadute positive sul territorio. Il convegno si offre
come sede di tale riflessione, in particolare: sull'organizzazione dell'intera struttura gestionale in
chiave di efficienza, efficacia ed economicità (anche
attraverso l'incremento della visibilità); e sulla
necessità di una crescente attenzione ai rapporti
con la società civile ed il mercato culturale e turistico intesi come la filiera del settore.
Margaria del castello
16, 17 e 18 novembre
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Ingresso Via Stramiano
Partecipazione gratuita
Aperto per restauri: le torri Guariniane
Guarino Guarini avviò il cantiere per il rinnovamento del castello di Racconigi nel 1676, esattamente trecentotrenta anni fa. Le coperture a pagoda dei padiglioni verso il parco diventano, da quel
momento, l'elemento che caratterizza lo sky line del
castello e del territorio, elemento sottolineato dalla
letteratura e dalla iconografia. La complessa orditura lignea conserva tutte le componenti originali
non essendo mai stata oggetto di restauri ma solo
di interventi manutentivi. I lavori di conservazione
in programma costituiscono una occasione irripetibile di conoscenza di una delle più affascinanti
ingegnerie del Guarini ma anche una eccezionale
opportunità per mettersi al centro dello sky line e
farne punto di osservazione del rapporto tra il
castello, il parco e il territorio. Nelle giornate più
limpide l'orizzonte si estende a Moncalieri,
Superga, il Monviso e alle Langhe.
Torri guariniane
Il venerdì pomeriggio
Da settembre a novembre
Ingresso 5.00
Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni
Gratuito minori anni 18 e over 65
Solo su prenotazione.
Aperto per restauri: il terzo piano del castello
L'intervento di restauro del terzo piano si inserisce
in un più ampio piano di recupero degli aspetti più
pregnanti e documentati delle fasi della vita del
castello.
Lo stato di conservazione degli appartamenti è, nel
suo complesso, discreto: alcune sale sono perfette,
mentre in altre le infiltrazioni dalle coperture , ora
risanate hanno provocato cadute di materia ed
estese lacune.
Il cantiere sarà aperto perché il pubblico, com'è
nello stile della residenza racconigese, possa monitorare dal vivo l'attività in corso d'opera e perché
possa conoscere le tecniche di intervento su un edificio storico.
Terzo piano
Il venerdì pomeriggio
Da settembre a novembre
Ingresso 5.00
Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni
Gratuito minori anni 18 e over 65
Solo su prenotazione.
Domenico Borrelli: Caraffante - Genius Loci ‘05
Ritorno alle serre reali: la
a prima
avera
a
Il titolo della manifestazione è già di per sé un programma: i fiori e le piante, nella loro veste primaverile, tornano infatti a caratterizzare le serre, scenografico fondale in pietra ferro e vetro del "castello gotico ad uso di cascina" costruito su progetto di
Pelagio Palagi per Carlo Alberto negli anni quaranta dell'Ottocento.
Fiori e piante, erbe aromatiche e medicinali, attrezzi ed accessori per il giardino, strumenti per la conservazione e la coltivazione compongono un
mosaico espositivo che riporta nella Margaria la
sua originaria atmosfera.
Nei giorni della rassegna, laboratori e colloqui di
formazione. Un'area didattica consentirà ai bambini di avvicinarsi, giocando, al mondo della floricoltura e del giardinaggio.
Genius Loci
Per la terza volta Genius loci torna a confrontarsi
con una creatura qual è un parco, opera d'arte
mutevole soggetta all'evoluzione naturale ed ai
cicli delle stagioni. Occorrono attenzioni e cure
costanti per far si che il genio abiti sempre in questi luoghi. L'integrazione tra il giardino e i giovani
artisti risulta, quindi, ogni volta più coinvolgente.
Lo stretto legame che, grazie a questo progetto, si è
creato tra il castello di Racconigi e l'Accademia
Albertina di Torino prosegue e si rafforza.
Gli artisti selezionati dal Direttore e dai Docenti
dell'Accademia realizzeranno lavori concepiti in
sintonia con l'inconsueto ed affascinante spazio
espositivo, cercando di rapportare le loro opere al
genius loci, ossia allo spirito di un luogo in cui si
combinano natura, arte e storia.
Paolo Grassino: Fiato - Genius Loci ‘05
Max Apicella: Croce di S. Andrea - Genius Loci ‘05
Margaria del castello
7, 8, 9 aprile
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Ingresso Via Stramiano
Partecipazione gratuita in occasione della Settimana della cultura.
Andrea Massaioli: Testa di cane - Genius Loci ‘05
Intorno alla dacia russa
Dal 7 maggio al 31 ottobre
Dal martedì alla domenica
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
Il governo dell’acqua in provincia di Cuneo
Ormai da alcuni anni il castello di Racconigi collabora attivamente con i Sistemi Bibliotecari di
Cuneo, Mondovì , Fossano, Alba e delle biblioteche
civiche di Bra, Saluzzo, Savigliano e Racconigi,
nella realizzazione di mostre di libri e documenti
storici. Quest'anno, in occasione del convegno
"Idraulica e giardino", il tema della mostra verte sul
ruolo strategico che l'acqua ha avuto nei secoli , in
Piemonte e in particolare in Provincia di Cuneo.
Canali irrigui e grandi vie d'acqua, i progetti mai
realizzati e le grandi opere per l'industria del territorio, le necessità dei giardini nobiliari e lo sviluppo di nuove tecnologie. Carte del territorio, progetti, mappe catastali e saggi racconteranno il patrimonio idrico-ambientale dall'inizio del Settecento
ai giorni nostri del territorio cuneese.
Locali espositivi del castello
Dall' 8 giugno al 23 luglio
Dal martedì alla domenica dalle
ore 8.30 alle 18.30
Compreso nell'ingresso al castello
Il re come attrazione turistica. Cartoline e illustrazioni di inizio Novecento.
La cartolina illustrata trasporta messaggi e veicola
immagini rivelatrici di luoghi, costumi e culture. A
Racconigi, si manifesta un interesse particolare per
le cartoline illustrate fin dai primi anni del
Novecento quando Vittorio Emanuele III elegge la
residenza a sede delle reali villeggiature.
Il re e la regina, i principini , la loro dimora, diventano protagonisti di una ricca serie di illustrazioni
che ebbero larga circolazione. Rappresentando
sogni, affetti, desideri di chi le ha comperate, spedite, ricevute e conservate, le cartoline della collezione di Ubertino Longo , rappresentano un documento interessante ed originale dell'immagine
della famiglia reale e di Racconigi nella società dell'inizio dello scorso secolo .
Locali espositivi del castello
Dal 9 settembre al 16 dicembre
Dal martedì alla domenica dalle
ore 8.30 alle 18.30
Compreso nell'ingresso al castello
Potager Royal
Il parco di Racconigi, nel corso dell'Ottocento e,
ancora, nei primi decenni del Novecento, fu amministrato come grande azienda agricola. La produzione dei boschi, quella dei prati e dei campi, del
frutteto e dell'orto, dell'allevamento del bestiame
nella stalla della Margaria, le coltivazioni nelle
serre, e per qualche tempo, la produzione del formaggio nel Casino del cacio, costituirono un'attività importante di sperimentazione nell'ambito della
politica di promozione agricola promossa da Carlo
Alberto che ebbe a Racconigi e a Pollenzo i suoi
punti di forza.
"Potager Royal" riporta nello straordinario scenario
della margaria frutti, ortaggi e legumi di ieri e di
oggi, ma, soprattutto, l'arte di costruire un potager e
di cucinare un potage.
Margaria del castello
13, 14, 15 ottobre
Dalle ore 10.oo alle 18.30
Ingresso Via Stramiano
Compreso nell'ingresso al parco
Musica in castello
Il Concorso Internazionale d'Interpretazione
Musicale, rappresenta , dal 1996, una delle più
importanti iniziative di valorizzazione promosse
dalla città di Racconigi nella straordinaria cornice
del castello. Le sale della residenza ospitano le
prove dei partecipanti, i concerti dei vincitori e di
artisti di fama internazionale.
Martedì 9 maggio: musiche di Mozart eseguite da A. M. Ruta
(violino) e A. Cannavale (pianoforte)
Domenica 14 maggio: musiche di Mozart e Doppler eseguite da M.
Larrieu e G. Nova (flauti) e M. Barboro ( pianoforte)
Domenica 21 maggio: musiche di Beethoven e Brahms eseguite da
M.Maffucci ( violoncello) e G.Carcano (pianoforte)
Sabato 27 maggio: concerto di premiazione della sezione di pianoforte del concorso
Domenica 28 maggio: musiche di Schubert eseguite da F. Bartoluzzi
( pianoforte)
Mercoledì 31 maggio: concerto di premiazione dei primi assoluti del
premio F. Schubert, borse di studio E. Belfiore.
Sala da pranzo
Maggio
Inizio concerti ore 21.00
Ingresso libero
Accesso consentito fino a esaurimento posti.
Festival di musica Barocca
L'Associazione Corale Polifonica di Sommariva
Bosco, in collaborazione con l'Istituto per i Beni
Musicali in Piemonte, svolge da anni ricerche sul
patrimonio musicale piemontese di epoca barocca,
proponendo, nello straordinario scenario delle
residenze sabaude, concerti e spettacoli.
Il castello di Racconigi rappresenta una delle
ambientazioni più coerenti per l'apprezzamento
dei temi musicali che l'Associazione propone per la
Stagione culturale 2006.
Salone d'Ercole
9 e 16 settembre
Inizio concerti ore 21.00
Ingresso 5.00
Accesso consentito fino a esaurimento posti.
Operetta
L'operetta è il genere musicale che meglio rappresenta la società dell'inizio del ventesimo secolo,
periodo durante il quale la città e il castello di
Racconigi vissero un momento di particolare vivacità grazie alla presenza della famiglia reale per le
villeggiature settembrine.
La rassegna organizzata dal Comune con la cura
del maestro Luigi Dominici, intende riproporre la
suggestione di quelle atmosfere.
Per la Stagione 2006, verrà proposta l'operetta in tre
atti di Carlo Lombardo Il paese dei campanelli.
Corte a mezzanotte
30 giugno
Inizio spettacolo ore 21.00
Per informazioni:
Comune di Racconigi 0172.821622
Festival Citta’ di Racconigi
La Fabbrica delle idee è una rassegna teatrale che
intende valorizzare opere d'arte, frutto del lavoro e
della passione di persone con abilità differenti.
Accogliendo al contributo multiforme di artisti che
fanno dell'impegno civile e sociale il centro della
loro ricerca, la Rassegna è anche un'iniziativa concreta contro ogni forma di indifferenza e classificazione. Ad ospitare gli spettacoli, oltre agli spazi
dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi, sono gli
ambienti i della residenza reale sabauda: per la
Stagione 2006 la compagnia Kinkaleri con lo spettacolo Pool.
Il Festival, a cura di Progetto Cantoregi in collaborazione con l’Associazione Voci Erranti e il patrocinio del Teatro Stabile di Torino, si svolge nei mesi
di giugno e luglio.
Salone d'Ercole
16 giugno
Inizio spettacolo ore 21.00
Per informazioni:
Comune di Racconigi 0172.821622
Il giardino rappresentato
Il giardino è un viaggio attraverso paesaggi reali o
immaginari, visitati o sognati, dove il visitatore è alla
scoperta di una meta sconosciuta. E' bello entrare in un
giardino semplicemente per vederlo, per scoprirlo, con
un senso di stupore e di emozionante aspettativa.Da
quell'incanto dovremo lasciarci aiutare a svolgere la
nostra vita interiore, la nostra avventura, leggendo i
messaggi del mondo naturale.
Eugene Jonesco
In occasione del convegno Spettacolo e Giardino del
14, 15 e 16 settembre.
Corte a mezzanotte
15 settembre
Inizio spettacolo ore 21.00
Per informazioni:
Castello di Racconigi 0172.84005
Parcoscenico
Siamo nel 1842, e alla visita dell'Arciduca e della
sua consorte, Maria Elisabetta, sorella del re, mancano ormai poche settimane.
Una delegazione regia- voi - viene inviata da
Torino con il compito di controllare lo stato dei
preparativi perché per il giorno della visita, dovrà
essere tutto pronto e a voi, che siete i più severi tra
gli ispettori, non sfuggirà la benché minima pecca.
Lungo il percorso entrerete in contatto con una galleria di personaggi (cuochi, maestri di corte, ciambellani, giardinieri…) coinvolti nel grandioso allestimento. E, alla fine, anche nella compagnia di
attori che sta mettendo in scena, per l'occasione La
vedova scaltra di Goldoni.
A cura dell’Accademia dei Folli.
La terza domenica del mese
Da aprile a ottobre, escluso maggio e agosto
Partenze dalle ore 14.30 alle ore
18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
H2O - Le acque raccontano
L'acqua intesa come fil rouge, anzi in questo caso
sarebbe meglio dire fil bleu , che conduce in un percorso narrato che va dal Cinile al grande lago, passando per la grotta di mago Merlino e il Lago dei
muscari. Tanti sono gli aspetti e le forme che l'acqua può assumere in un giardino : dalla grande
fontana, ai giochi d'acqua, dallo scorrere dei canali
al grande lago, l'organo nella grotta e il lago dei
cigni… I singolari individui vestiti di bianco che
incontrerete durante la vostra passeggiata sono lì
apposta per raccontarvi risvolti inediti del sistema
delle acque; quelli che ancora sono visibili e quelli
che non lo sono più.
Seguite il racconto e naturalmente i vostri passi si
orienteranno verso il grande specchio d'acqua del
lago.
A cura di Contamos Pese a Todo.
Domenica 11 giugno in occasione
dell’apertura del percorso lungo le
rive del lago.
Partenze dalle ore 14.30 alle ore
18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
Il bosco delle fiabe
Tutti sappiamo a memoria, o quasi, le fiabe classiche, ne conosciamo i personaggi e le loro vicende.
Nessuno di noi avrebbe problemi nel dire a bruciapelo a chi appartiene la scarpetta di cristallo smarrita sul grande scalone o chi ha mangiato la mela
avvelenata…
Il problema si presenta però quando ad un crocevia
di un parco, quello di Racconigi per esempio, si
incrociano il Gatto e la Volpe insieme al Lupo di
Cappuccetto Rosso e una delle sorellastre di
Cenerentola: che cosa può accadere?
Staremo a vedere .
Musica teatro danza all’aria aperta
Gli alberi diventano ideali "quinte" teatrali per
accogliere gli spettacoli che vengono proposti ogni
prima domenica del mese. Immersi in questi insoliti "fondali" si può assistere a performance di vario
genere , sempre ispirate e in sintonia con la natura
del luogo.
Passeggiando nel parco potrà quindi capitare di
ascoltare un arpa e un quartetto d'archi all'ombra
degli ippocastani, vedere danzatori volteggiare nel
prato della dacia e attori che mettono in scena i loro
spettacoli en plein air…
A cura dell’Associazione Voci Erranti Onlus.
La seconda domenica del mese
Da aprile a ottobre, escluso agosto
Partenze dalle ore 14.30 alle ore
18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
La prima domenica del mese
Da aprile a ottobre, escluso agosto
Partenze dalle ore 14.30 alle ore
18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
La fabbrica del cioccolato nelle cucine reali
Dalla porta chiusa delle cucine del castello si sente
un continuo sferragliare di pentole …
Si sente anche un gradevole aroma di cioccolata…
Che sia come nella fabbrica di Willy Wonka? Il
favoloso stabilimento, a cui solo pochi bambini
eletti possono accedere?
Non resta altro da fare che entrare, ascoltare, gustare e provare a preparare meravigliosi dolci come
gli gnometti arancioni hanno fatto nella meravigliosa fiaba di Roald Dahl.
In collaborazione con il Dipartimento per l'educazione del Castello di Rivoli.
Giocavamo così
La Margaria è un luogo straordinario, una grande
cascina in cui spesso si trovavano a contatto i principini, insieme ai figli dei giardinieri e dei fattori
che vi abitavano. Scopriamo quali erano i divertimenti ed i giochi dell'uno e dell'altro, mettiamoli a
confronto e cogliamo l'occasione di ritrovare giochi
e modi di giocare di cui si sta perdendo memoria.
Quest'anno, la Margaria, domenica pomeriggio
diventerà luogo ideale per un laboratorio di giocattoli "alla maniera di una volta" in cui alcuni animatori guideranno i bambini e, perché no, anche gli
adulti nella realizzazione di giochi semplici, ma
non per questo meno divertenti di quelli di oggi.
I laboratori sono ideati e condotti in collaborazione
con l'Associazione Mania.
Cucine
La domenica mattina e il sabato
pomeriggio
Settembre
Partenze dalle ore 10.00
Ingresso 5.00
Margaria del castello
La domenica pomeriggio
Da aprile a ottobre escluso agosto
Dalle ore 14.30 alle 18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
Passeggiate in riva al lago
A conclusione dei lavori di restauro del sistema
delle acque condotto grazie ai finanziamenti di
Lottomatica, viene riaperto al pubblico il percorso
che dal Castello conduce alla Margaria costeggiando le rive del Lago e del Naviglio.
Lunghi tratti della passeggiata rappresentano una
novità assoluta offrendo inedite prospettive e rinnovate suggestioni.
Josephine
Per la rassegna Racconigi, il palazzo, l'inverno verrà
proposto un inedito percorso attraverso i sentieri
del parco durante la stagione invernale.
Un suggestivo allestimento di luci e suoni accompagnerà i visitatori dal crepuscolo fino a notte: una
proiezione poetica e prospettica del parco di notte,
una metafora luminescente e policroma che celebrerà, attraverso la luce e i suoni, la specificità e la
magnificenza che furono del parco di Giuseppina
di Lorena (1753 - 1797).
Dal fuoco al laser, dalla grotta di Mago Merlino ai
cannocchiali prospettici verso il castello: la festa di
tutte le forme, di tutti i colori, dei tempi, dei movimenti, dei sensi e dei suoni della luce.
In collaborazione con Progetto Cantoregi.
Domenica 11 giugno
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Compreso nell'ingresso al parco.
Parco
Dal 16 dicembre al 28 gennaio
Dalle ore 17.00 alle ore 23.30
La biglietteria chiude un'ora
prima
Ingresso al parco 3.00
Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni
Gratuito minori anni 18 e over 65
Biblioteche in festa
La festa delle biblioteche nel parco è l'ormai tradizionale appuntamento durante il quale le istituzioni bibliotecarie della provincia di Cuneo si incontrano per presentare il loro patrimonio, le loro attività e i loro servizi.
All'interno delle scuderie, i Presidi del libro presenteranno, attraverso le parole dei loro autori, le
novità fresche di stampa.
Margaria del castello
Domenica 24 settembre
Dalle ore 10.00 alle 18.30
Ingresso gratuito
in occasione della Giornata europea del Patrimonio.
Servizi
IL TRENINO
Percorrere il parco a piedi è l'esperienza più bella.
Tuttavia, se siete proprio stanchi, se avete poco
tempo e desiderate vedere la Margaria, se volete
godere di un punto di vista un poco più alto -che
corrisponde all'incirca a quello che si avrebbe in
sella ad un cavallo- potete prendere il trenino.
LA CAFFETTERIA DEI CAVALLINI
Al centro del parco, tra il lago dei cigni della principessa Giuseppina e la dacia russa, c'è la scuderia
dei cavallini, costruita nei primi anni del
Novecento per ospitare i pony dei principini.
Dopo i giochi, la piccola sala da pranzo ospitava le
merende: il più piccolo aveva a disposizione un
antesignano dei moderni seggioloni.
Nella scuderia ha trovato sede la caffetteria, per
un momento di relax gustando le specialità della
zona.
Un secondo punto di ristoro è attivo presso la
Margaria.
Presso la caffetteria si possono organizzare, su
prenotazione, pranzi e rinfreschi.
Per informazioni: Cafè Principe, tel. 0172 86349
Centro Cicogne e Anatidi
In una delle cascine reali di metà Settecento, è ospitato il Centro per la protezione e la salvaguardia
della fauna selvatica. Il Centro nasce, all'inizio
degli anni ottanta, su iniziativa di Bruno Vaschetti
e della sua famiglia, con il patrocinio della Lipu,
allo scopo di introdurre la cicogna bianca in Italia,
una specie estinta come nidificante nel nostro
paese dal 1700.
Al progetto per la cicogna bianca, dal 1989, è stato
affincato il progetto anatidi, ideato per la conservazione e la protezione di molte specie di anatre, oche
e cigni. Dal 1995 è stato ricreata una zona umida
per gli uccelli selvatici, di passo durante le migrazioni: questo tipo di habitat rappresenta un luogo
tranquillo dove sostare per qualche giorno o fermarsi per il periodo riproduttivo.
E' presente un centro visite concepito ed attrezzato
per svolgere una funzione educativa.
Aperto tutti i giorni, festivi inclusi
Dalle 10.00 al tramonto
Per informazioni 0172.83457
Racconigi, centro storico
Forse non tutti sanno che... (per citare la settimana
enigmistica) a fine Settecento, nella Tempesta del
Calandra, Racconigi viene presentata come "...un
des plus beaux pays du monde". II Settecento fu,
infatti, per Racconigi un' epoca di grande splendore, grazie alla ricchezza portata dall'industria della
seta da un lato e dal castello dall' altro. II volto del
centro storico della Racconigi di oggi è frutto dei
cambiamenti che si sono protratti dalla fine del
Cinquecento al secolo scorso e tutt'oggi la città
merita una passeggiata sotto i suoi portici, un
affaccio all'interno delle numerose chiese, tra le
quali spiccano per bellezza la Chiesa del Gesù e la
Madonna della Porta, ed un’insolita visita con il
naso all'insù alla scoperta dei bei loggiati dei palazzi storici.
Racconigi, vetrina delle Terre dei Savoia
Nel corso del 2005 ha preso avvio l'accordo siglato
tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e
Paesaggistici del Piemonte e il Consorzio Terre dei
Savoia, che prevede l'alestimento di servizi di accoglienza e promozione nei fabbricati del cortile d'onore del castello.
Il castello e il parco di Racconigi si propongono
così come vetrina della provincia di Cuneo e delle
Terre dei Savoia, per presentare ai visitatori le attività culturali, le produzioni tipiche, i percorsi d'arte e di cultura e gli itinerari del gusto del territorio.
Dove mangiare, dove dormire a Racconigi
RISTORANTE LA BELA ROSIN
di Biga Giovanni Battista & Mariano Gabriele S.n.c.
via Regina Margherita, 28
tel. 0172 84466
EL QUARTIN
di Adisio Stefano
c.so Principe di Piemonte , 2
tel. 0172 85606
RISTORANTE DA MOSÈ
di Mantovani Roberto & C. S.n.c.
c.so Principe di Piemonte, 40
tel. 0172 86474
RISTORANTE IL CASTELLO
di Camisassa Marinella & C. S.n.c.
p.zza Caduti per la libertà
tel. 0172 86287
RISTORANTE LA TORRE
Società Cooperativa
via Carlo Costa, 17/A
tel. 0172 811539
PIZZERIA LA TORTUGA
di Dimasi & C. S.n.c.
via Romita , 38
tel. 0172 85888
LA CICOGNA
S.a.S. di Contartese Antonio & C.
via Umberto I
tel. 0172 84885
IL PIOPPETO
di Lucifora Michele
s.s. 20, Km 30
tel. 0172 811185
BED & BREAKFAST CASALE
di Raimondo Giulianna
c.so Regina Margherita, 1
tel. 0172 86479
BED & BREAKFAST
di Boriero Margherita
via del Canale
tel. 0172 85431
BED & BREAKFAST
di Caula Diego
via Prati dei Cornetti, 22
tel. 0172 86082
BED & BREAKFAST ALESSANDRA
di Bellon Alessandra
via Ormesano, 12
tel. 349 8489397
BED & BREAKFAST TENUTA BERRONI
di Castelbarco Visconti C.ssa Alessandra
via Tenuta Berroni, str. Racconigi - Casalgrasso
tel. 0172 813186
www.tenutaberroni.it
Il castello di Racconigi è aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle
8,30 alle 18,30.
Le visite comprendono il I e II piano
nobile e le cucine. Le visite sono guidate in gruppi da massimo 25 persone, gli
orari di partenza dei gruppi variano a
secondo della stagione e le disponibilità
di personale. Biglietto d'ingresso 5.00;
ridotto 50% dai 18 ai 25 anni.
Gratuito ai cittadini UE al di sotto dei 18
anni e al di sopra dei 65 anni, ai docenti
e studenti delle facoltà di Architettura,
Lettere e Filosofia. In caso di eccezionale afflusso la domenica e i festivi non si
assicura l'ingresso.
Il parco è aperto dal 26 marzo fino alla
prima domenica del mese di novembre.
E' visitabile dal martedì alla domenica
dalle 10.00 alle 19.00 (la biglietteria
chiude un'ora prima). Si avvisa che gli
orari potranno subire variazioni, a
causa di esigenze di cantiere e in relazione alle condizioni atmosferiche. In
caso di condizioni climatiche avverse, il
parco può essere chiuso anche senza
preavviso.
Biglietto d'ingresso: 3.00; ridotto del
50% dai 18 ai 25 anni. Gratuito ai cittadini UE al di sotto dei 18 anni e al di
sopra dei 65 anni, ai docenti e studenti
delle facoltà di Architettura, Lettere e
Filosofia.
Informazioni e prenotazioni:
Castello di Racconigi: 0172 84005, fax 0172 811531.
www.ilcastellodiracconigi.it
[email protected]
Artemista Comunicazione e Cultura: 0171 261467
info line 338 8775858
L'opuscolo è realizzato a cura dell’Ufficio Attività
Culturali del Castello di Racconigi che dedica a Jack le
attività del 2006.
Progettazione e coordinamento attività: Renato
Balestrino, Serena Fumero.
Servizio amministrativo: Elisa Brizio.
Servizio stampa: Claudia Manzone
[email protected]
Studio e progettazione grafica: Elisa Madaro - Racconigi.
Fotografie: Alessandra Longo e per il centro cicogne e Anatidi Guido Bissattini.
Stampa: Litostampa Astegiano - Marene.
Castello di Racconigi
Piazza Carlo Alberto, 1
12035 Racconigi (cn)
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