Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte Città di Racconigi Amici del Real Castello di Racconigi Piazza Carlo Alberto, 1 12035 Racconigi (cn) tel. +39 0172 84005 fax. +39 0172 811531 [email protected] www.ilcastellodiracconigi.it Direttore: Mirella Macera Curatore delle collezioni: Lucia Calzona Ufficio tecnico: Silvano Brizio Le attività presentate nell’opuscolo si svolgono nell’ambito del progetto di valorizzazione condotto in collaborazione con l’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Piemonte e gli Amici del Real Castello di Racconigi grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Castello La residenza di Racconigi è stata fra le più amate e frequentate dai re d'Italia. Pur vantando origini tardomedievali, la reggia arriva ad assumere le forme attuali durante il regno di Carlo Alberto (1831-1849). Racconigi diventò la residenza preferita dal sovrano, tanto che vi soggiornò, assieme alla corte, nei mesi estivi dal 1831 al 1849. Passato al patrimonio privato di Vittorio Emanuele II nel 1870, il castello ha mantenuto, grazie alla regolare frequentazione della famiglia reale fino al 1946, l'atmosfera di casa vissuta: ambienti così ricchi di personalità e così intimi da suggerire un'entrata in punta di piedi, come se in qualsiasi momento potessero arrivare i personaggi che qui hanno abitato e che ancora popolano le pareti, immobili nei loro ritratti. Primo e secondo piano nobile, cucine e cappella Dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle 18.30 Ingresso 5.00 Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni Gratuito minori anni 18 e over 65 Parco Il parco è un luogo straordinario e carico di suggestioni. Sin dall'ingresso si resta colpiti dalla grandiosità della composizione. Lo sguardo, seguendo il profilo del grande prato segnato da alberi centenari, si perde nei tre cannocchiali prospettici che lo tagliano in profondità suggerendo la straordinaria estensione. Addentrandosi nei viali ombrosi, le dimensioni e la varietà degli alberi destano curiosità e meraviglia: occorre alzare il capo per trovarne la cima e ricorrere a buone conoscenze botaniche per riconoscere tutte le specie. Squarci tagliati nel bosco si aprono sul castello e, via via, sulle altre architetture disseminate nel verde, sulle composizioni di alberi o sugli esemplari monumentali, sulla grande distesa d'acqua del lago… Dal 26 marzo al 5 novembre Dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 18.30 La biglietteria chiude un'ora prima Ingresso 3.00, abbonamento annuale 30.00 Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni Gratuito minori anni 18 e over 65 Slow Visit Alla lettera "visita lenta", nel senso di andare adagio, senza fretta, per gustare appieno il sapore dell'arte e della storia. Il "luogo" è quello consueto ma il modo di attraversarlo costituisce una continua variazione sul tema. La base è, infatti, il racconto e il racconto, si sa, prevede spesso parentesi ed incisi. Chi visita Racconigi per la prima volta si meraviglierà, chi conosce già il castello resterà sorpreso delle cose che non aveva visto la volta prima. Nel piacere di prendersi tutto il tempo che si vuole, senza fretta di finire, c'è anche spazio per apprezzare l'ospitalità e lo spirito gourmand del castello di Racconigi. In collaborazione con Mario Monasterolo. Primo e secondo piano nobile, cucine e cappella Il venerdì pomeriggio Da aprile a luglio Ingresso 10.00 Ridotto 50% per i minori di anni 18 e over 65 Solo su prenotazione. Visite tematiche In occasione del bicentenario della nascita, le visite di approfondimento della Stagione culturale 2006 sono dedicate all'ebanista Gabriele Capello, detto "Moncalvo". Le sale del castello conservano molte delle più significative realizzazioni con cui Capello ha dato forma ai progetti di Pelagio Palagi: dai mobili intarsiati al Gabinetto etrusco, premiato con menzione speciale all'Esposizione mondiale di Arte applicata a Londra del 1851. Il percorso segue la storia dell'arte lignea della Torino ottocentesca sullo sfondo delle trasformazioni industriali e dei fermenti artistici del periodo, ma anche dei sentimenti della lunga vita di un personaggio che, da umile artigiano, divenne “ebanista di due Re”. In collaborazione con Roberto Antonetto e la partecipazione di Mario Brusa. Primo e secondo piano nobile, cucine e cappella Il sabato pomeriggio Giugno e settembre Ingresso 10.00 Ridotto 50% per i minori di anni 18 e over 65 Solo su prenotazione. Il castello per i bambini Quatto visite gioco, quattro occasioni per divertirsi imparando Aprile: Un safari in castello. Armati di un buffo binocolo per catturare con gli occhi gli esseri fantastici e i veri animali che si celano nelle decorazioni. Maggio: Un giorno da principino. Calligrafia…scherma…equitazione…portamento… E il gioco? La giornata di un principino all'inizio dell'Ottocento. Settembre: Strane storie al castello. Il castello è "un libro da sfogliare": sotto i grandi ritratti, così simili ai quadri animati di Harry Potter, ha delle belle "illustrazioni" di mondi lontani e una stupenda copertina che invita alla lettura … pardon, alla visita. Ottobre: Il castello nel piatto. Se ti dicessero che in poche ore devi preparare un pranzo regale ed imbandire una tavola sontuosa che cosa faresti? In collaborazione con Artemista. Primo piano nobile La domenica mattina Aprile, maggio, settembre e ottobre Partenze dalle ore 10.00 Compreso nell'ingresso al castello Giallo al castello Oggi, al castello, tutti sono molto agitati. Stiamo preparando gli appartamenti per l'arrivo della famiglia reale e della corte. C'è grande frenesia: chi spazza, chi spolvera, chi dà aria alle stanze, chi lucida l'argenteria… Non tutto però fila liscio: durante la notte qualcuno si è aggirato tra le sale, lasciando sui mobili, le pareti e i pavimenti strani disegni, decisamente poco chiari. Inutile rimediare: la notte successiva il fenomeno si ripete.Prima che arrivi il Re, occorre scoprire il colpevole. Serve l'aiuto di esperti. Cerchiamo capaci detectives per aiutarci a risolvere il caso.Sarà stata la "governante dei Reali Infanti" o il giardiniere? Chi si aggira in castello in questi giorni e, soprattutto, in queste notti? Testi Deik, realizzazione Artemista. L’attività è offerta dalla Fondazione Ferrero. Illustrazione di Marco Cazzato Primo piano nobile e cucine La domenica mattina Giugno Partenze dalle ore 10.00 Compreso nell'ingresso al castello La biblioteca nel parco Dedicato a chi passeggia nel parco. Se, camminando tra i viali alberati, imboccate il sentiero che conduce ad una piccola costruzione in mezzo agli ippocastani, vi troverete davanti alla casa dalle pietre dipinte sui muri: è la dacia russa, la piccola biblioteca del parco. Entrate, chiedete in prestito il libro che più vi si addice in quel momento e scegliete se leggerlo seduti sulla poltrona davanti al caminetto o sulle panche all'esterno. Meglio ancora, uscite: cercate l'albero giusto, stendete la coperta che avete avuto insieme al libro e rilassatevi. E' un esercizio per la mente e, perché no, anche per il corpo, da ripetere ogni volta che si vuole. Ricordatevi di restituire il libro prima di uscire, aspetta un altro lettore. Dacia russa La domenica e i festivi Il sabato pomeriggio di maggio, giugno e settembre Dal 26 marzo al 5 novembre Compreso nell'ingresso al parco. Gli appuntamenti della biblioteca La Biblioteca propone una serie di appuntamenti per soddisfare gli interessi e le curiosità di grandi e piccini. Biblicino: laboratori e giochi che hanno come protagonista la natura, che diventa fonte di nuovi divertimenti e curiose scoperte; Nati per leggere: per quelli che amano sentirsi raccontare delle storie. Incontri con l'autore: presentazione di nuove edizioni e letture di testi direttamente dalla voce dell'autore. Da non perdere la rassegna di presentazioni di "Thriller" di "giugno in giallo", che si svolge il sabato pomeriggio e le domeniche di giugno. La Biblioteca del Parco sostiene il progetto nazionale NATI PER LEGGERE. www.regione.piemonte.it/natiperleggere In collaborazione con Artemista. Dacia russa La domenica e i festivi Il sabato pomeriggio di maggio, giugno e settembre Dal 26 marzo al 5 novembre Compreso nell'ingresso al parco. Qui e’ passata la storia... Il 1757, l'anno in cui "Ludovicus" fa imprimere a chiare lettere il suo nome sulla facciata sud del castello, è lo stesso anno in cui nascono due grandi come William Blake e Antonio Canova…Marinetti scrive il curioso manifesto di un movimento artistico/letterario chiamato Futurismo, più o meno nello stesso anno in cui lo Zar Nicola II viene a trovarci a Racconigi, il 1909… Il castello, le sue storie, i suoi protagonisti al centro di una tavola sinottica che rimanda a personaggi e fatti che contemporaneamente accadevano altrove per sottolineare analogie, differenze e...casualità. Gli alberi raccontano Lo sapete perché nel mezzo della Pianura Padana si trova una zelcova od olmo caucasico? E soprattutto, sapete riconoscerla? Partendo dalle querce, passando accanto ai platani, ad un tasso bicentenario, all'albero di Giuda, ai liriodendri e ai faggi rossi, vi racconteremo le storie di quegli esemplari e delle loro specie, insegnandovi le loro proprietà e l'oroscopo che deriva dall'albero che domina la vostra nascita. In collaborazione con l'Associazione ANAO, Accompagnatori Naturalistici delle Alpi Occitane In collaborazione con Andrea Monasterolo. Primo e secondo piano nobile, cucine e cappella Il venerdì pomeriggio Da settembre a novembre Ingresso 10.00 Ridotto 50% ai minori di anni 18 e over 65 Solo su prenotazione La quarta domenica del mese Da aprile a ottobre, escluso agosto Partenza ogni ora dalle ore 10.00 alle ore 17.30 Compreso nell' ingresso al parco Saperi d’acqua In occasione della conclusione dei lavori del sistema delle acque del parco, una riflessione sul tema della gestione delle risorse idriche per la tutela e lo sviluppo del territorio. Tema di fondamentale importanza oggi ma anche nella storia del Piemonte sabaudo. Convegno di studi in collaborazione con il CESMO, Politecnico di Torino, sede di Mondovì. Margaria del castello 8, 9, 10 giugno Dalle ore 10.00 alle 18.30 Ingresso via Stramiano Partecipazione gratuita Spettacolo e giardino Parchi e giardini sono sempre stati luoghi di “spettacoli”, sia in quanto costruiti secondo schemi teatrali per la strutturazione di un racconto o di una emozione espressa dai giardini stessi, sia in quanto destinati a contenere spettacoli. La valorizzazione dei parchi e giardini storici non può esimersi quindi dal considerare la necessità di comunicare questa caratteristica dei giardini e dal riproporne la tradizionale funzione di luoghi di diletto e di spettacolo. I problemi logistici e organizzativi che la realizzazione di spettacoli dal vivo comporta, in ordine alla necessità di garantire la tutela dei beni, impone tuttavia una riflessione importante sui modi con cui questa tradizione può essere ripresa e sviluppata. Il convegno intende riflettere su questi temi. Margaria del castello 14, 15 e 16 settembre. Dalle ore 10.00 alle 18.30 Ingresso Via Stramiano Partecipazione gratuita La gestione dei musei - residenza In tutta Europa la gestione dei beni culturali, ed in particolare dei musei-residenza, è attualmente oggetto di ricerche e dibattiti. I frequenti confronti internazionali tra gli enti di gestione tendono a definire in modo sempre più puntuale la dimensione sociale del settore; in particolare a favorire la riflessione sugli scenari culturali, sociali e turistici, quali componenti di una gestione economicamente sostenibile e, in quanto tale, volàno e stimolo di ricadute positive sul territorio. Il convegno si offre come sede di tale riflessione, in particolare: sull'organizzazione dell'intera struttura gestionale in chiave di efficienza, efficacia ed economicità (anche attraverso l'incremento della visibilità); e sulla necessità di una crescente attenzione ai rapporti con la società civile ed il mercato culturale e turistico intesi come la filiera del settore. Margaria del castello 16, 17 e 18 novembre Dalle ore 10.00 alle 18.30 Ingresso Via Stramiano Partecipazione gratuita Aperto per restauri: le torri Guariniane Guarino Guarini avviò il cantiere per il rinnovamento del castello di Racconigi nel 1676, esattamente trecentotrenta anni fa. Le coperture a pagoda dei padiglioni verso il parco diventano, da quel momento, l'elemento che caratterizza lo sky line del castello e del territorio, elemento sottolineato dalla letteratura e dalla iconografia. La complessa orditura lignea conserva tutte le componenti originali non essendo mai stata oggetto di restauri ma solo di interventi manutentivi. I lavori di conservazione in programma costituiscono una occasione irripetibile di conoscenza di una delle più affascinanti ingegnerie del Guarini ma anche una eccezionale opportunità per mettersi al centro dello sky line e farne punto di osservazione del rapporto tra il castello, il parco e il territorio. Nelle giornate più limpide l'orizzonte si estende a Moncalieri, Superga, il Monviso e alle Langhe. Torri guariniane Il venerdì pomeriggio Da settembre a novembre Ingresso 5.00 Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni Gratuito minori anni 18 e over 65 Solo su prenotazione. Aperto per restauri: il terzo piano del castello L'intervento di restauro del terzo piano si inserisce in un più ampio piano di recupero degli aspetti più pregnanti e documentati delle fasi della vita del castello. Lo stato di conservazione degli appartamenti è, nel suo complesso, discreto: alcune sale sono perfette, mentre in altre le infiltrazioni dalle coperture , ora risanate hanno provocato cadute di materia ed estese lacune. Il cantiere sarà aperto perché il pubblico, com'è nello stile della residenza racconigese, possa monitorare dal vivo l'attività in corso d'opera e perché possa conoscere le tecniche di intervento su un edificio storico. Terzo piano Il venerdì pomeriggio Da settembre a novembre Ingresso 5.00 Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni Gratuito minori anni 18 e over 65 Solo su prenotazione. Domenico Borrelli: Caraffante - Genius Loci ‘05 Ritorno alle serre reali: la a prima avera a Il titolo della manifestazione è già di per sé un programma: i fiori e le piante, nella loro veste primaverile, tornano infatti a caratterizzare le serre, scenografico fondale in pietra ferro e vetro del "castello gotico ad uso di cascina" costruito su progetto di Pelagio Palagi per Carlo Alberto negli anni quaranta dell'Ottocento. Fiori e piante, erbe aromatiche e medicinali, attrezzi ed accessori per il giardino, strumenti per la conservazione e la coltivazione compongono un mosaico espositivo che riporta nella Margaria la sua originaria atmosfera. Nei giorni della rassegna, laboratori e colloqui di formazione. Un'area didattica consentirà ai bambini di avvicinarsi, giocando, al mondo della floricoltura e del giardinaggio. Genius Loci Per la terza volta Genius loci torna a confrontarsi con una creatura qual è un parco, opera d'arte mutevole soggetta all'evoluzione naturale ed ai cicli delle stagioni. Occorrono attenzioni e cure costanti per far si che il genio abiti sempre in questi luoghi. L'integrazione tra il giardino e i giovani artisti risulta, quindi, ogni volta più coinvolgente. Lo stretto legame che, grazie a questo progetto, si è creato tra il castello di Racconigi e l'Accademia Albertina di Torino prosegue e si rafforza. Gli artisti selezionati dal Direttore e dai Docenti dell'Accademia realizzeranno lavori concepiti in sintonia con l'inconsueto ed affascinante spazio espositivo, cercando di rapportare le loro opere al genius loci, ossia allo spirito di un luogo in cui si combinano natura, arte e storia. Paolo Grassino: Fiato - Genius Loci ‘05 Max Apicella: Croce di S. Andrea - Genius Loci ‘05 Margaria del castello 7, 8, 9 aprile Dalle ore 10.00 alle 18.30 Ingresso Via Stramiano Partecipazione gratuita in occasione della Settimana della cultura. Andrea Massaioli: Testa di cane - Genius Loci ‘05 Intorno alla dacia russa Dal 7 maggio al 31 ottobre Dal martedì alla domenica Dalle ore 10.00 alle 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. Il governo dell’acqua in provincia di Cuneo Ormai da alcuni anni il castello di Racconigi collabora attivamente con i Sistemi Bibliotecari di Cuneo, Mondovì , Fossano, Alba e delle biblioteche civiche di Bra, Saluzzo, Savigliano e Racconigi, nella realizzazione di mostre di libri e documenti storici. Quest'anno, in occasione del convegno "Idraulica e giardino", il tema della mostra verte sul ruolo strategico che l'acqua ha avuto nei secoli , in Piemonte e in particolare in Provincia di Cuneo. Canali irrigui e grandi vie d'acqua, i progetti mai realizzati e le grandi opere per l'industria del territorio, le necessità dei giardini nobiliari e lo sviluppo di nuove tecnologie. Carte del territorio, progetti, mappe catastali e saggi racconteranno il patrimonio idrico-ambientale dall'inizio del Settecento ai giorni nostri del territorio cuneese. Locali espositivi del castello Dall' 8 giugno al 23 luglio Dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle 18.30 Compreso nell'ingresso al castello Il re come attrazione turistica. Cartoline e illustrazioni di inizio Novecento. La cartolina illustrata trasporta messaggi e veicola immagini rivelatrici di luoghi, costumi e culture. A Racconigi, si manifesta un interesse particolare per le cartoline illustrate fin dai primi anni del Novecento quando Vittorio Emanuele III elegge la residenza a sede delle reali villeggiature. Il re e la regina, i principini , la loro dimora, diventano protagonisti di una ricca serie di illustrazioni che ebbero larga circolazione. Rappresentando sogni, affetti, desideri di chi le ha comperate, spedite, ricevute e conservate, le cartoline della collezione di Ubertino Longo , rappresentano un documento interessante ed originale dell'immagine della famiglia reale e di Racconigi nella società dell'inizio dello scorso secolo . Locali espositivi del castello Dal 9 settembre al 16 dicembre Dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle 18.30 Compreso nell'ingresso al castello Potager Royal Il parco di Racconigi, nel corso dell'Ottocento e, ancora, nei primi decenni del Novecento, fu amministrato come grande azienda agricola. La produzione dei boschi, quella dei prati e dei campi, del frutteto e dell'orto, dell'allevamento del bestiame nella stalla della Margaria, le coltivazioni nelle serre, e per qualche tempo, la produzione del formaggio nel Casino del cacio, costituirono un'attività importante di sperimentazione nell'ambito della politica di promozione agricola promossa da Carlo Alberto che ebbe a Racconigi e a Pollenzo i suoi punti di forza. "Potager Royal" riporta nello straordinario scenario della margaria frutti, ortaggi e legumi di ieri e di oggi, ma, soprattutto, l'arte di costruire un potager e di cucinare un potage. Margaria del castello 13, 14, 15 ottobre Dalle ore 10.oo alle 18.30 Ingresso Via Stramiano Compreso nell'ingresso al parco Musica in castello Il Concorso Internazionale d'Interpretazione Musicale, rappresenta , dal 1996, una delle più importanti iniziative di valorizzazione promosse dalla città di Racconigi nella straordinaria cornice del castello. Le sale della residenza ospitano le prove dei partecipanti, i concerti dei vincitori e di artisti di fama internazionale. Martedì 9 maggio: musiche di Mozart eseguite da A. M. Ruta (violino) e A. Cannavale (pianoforte) Domenica 14 maggio: musiche di Mozart e Doppler eseguite da M. Larrieu e G. Nova (flauti) e M. Barboro ( pianoforte) Domenica 21 maggio: musiche di Beethoven e Brahms eseguite da M.Maffucci ( violoncello) e G.Carcano (pianoforte) Sabato 27 maggio: concerto di premiazione della sezione di pianoforte del concorso Domenica 28 maggio: musiche di Schubert eseguite da F. Bartoluzzi ( pianoforte) Mercoledì 31 maggio: concerto di premiazione dei primi assoluti del premio F. Schubert, borse di studio E. Belfiore. Sala da pranzo Maggio Inizio concerti ore 21.00 Ingresso libero Accesso consentito fino a esaurimento posti. Festival di musica Barocca L'Associazione Corale Polifonica di Sommariva Bosco, in collaborazione con l'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, svolge da anni ricerche sul patrimonio musicale piemontese di epoca barocca, proponendo, nello straordinario scenario delle residenze sabaude, concerti e spettacoli. Il castello di Racconigi rappresenta una delle ambientazioni più coerenti per l'apprezzamento dei temi musicali che l'Associazione propone per la Stagione culturale 2006. Salone d'Ercole 9 e 16 settembre Inizio concerti ore 21.00 Ingresso 5.00 Accesso consentito fino a esaurimento posti. Operetta L'operetta è il genere musicale che meglio rappresenta la società dell'inizio del ventesimo secolo, periodo durante il quale la città e il castello di Racconigi vissero un momento di particolare vivacità grazie alla presenza della famiglia reale per le villeggiature settembrine. La rassegna organizzata dal Comune con la cura del maestro Luigi Dominici, intende riproporre la suggestione di quelle atmosfere. Per la Stagione 2006, verrà proposta l'operetta in tre atti di Carlo Lombardo Il paese dei campanelli. Corte a mezzanotte 30 giugno Inizio spettacolo ore 21.00 Per informazioni: Comune di Racconigi 0172.821622 Festival Citta’ di Racconigi La Fabbrica delle idee è una rassegna teatrale che intende valorizzare opere d'arte, frutto del lavoro e della passione di persone con abilità differenti. Accogliendo al contributo multiforme di artisti che fanno dell'impegno civile e sociale il centro della loro ricerca, la Rassegna è anche un'iniziativa concreta contro ogni forma di indifferenza e classificazione. Ad ospitare gli spettacoli, oltre agli spazi dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi, sono gli ambienti i della residenza reale sabauda: per la Stagione 2006 la compagnia Kinkaleri con lo spettacolo Pool. Il Festival, a cura di Progetto Cantoregi in collaborazione con l’Associazione Voci Erranti e il patrocinio del Teatro Stabile di Torino, si svolge nei mesi di giugno e luglio. Salone d'Ercole 16 giugno Inizio spettacolo ore 21.00 Per informazioni: Comune di Racconigi 0172.821622 Il giardino rappresentato Il giardino è un viaggio attraverso paesaggi reali o immaginari, visitati o sognati, dove il visitatore è alla scoperta di una meta sconosciuta. E' bello entrare in un giardino semplicemente per vederlo, per scoprirlo, con un senso di stupore e di emozionante aspettativa.Da quell'incanto dovremo lasciarci aiutare a svolgere la nostra vita interiore, la nostra avventura, leggendo i messaggi del mondo naturale. Eugene Jonesco In occasione del convegno Spettacolo e Giardino del 14, 15 e 16 settembre. Corte a mezzanotte 15 settembre Inizio spettacolo ore 21.00 Per informazioni: Castello di Racconigi 0172.84005 Parcoscenico Siamo nel 1842, e alla visita dell'Arciduca e della sua consorte, Maria Elisabetta, sorella del re, mancano ormai poche settimane. Una delegazione regia- voi - viene inviata da Torino con il compito di controllare lo stato dei preparativi perché per il giorno della visita, dovrà essere tutto pronto e a voi, che siete i più severi tra gli ispettori, non sfuggirà la benché minima pecca. Lungo il percorso entrerete in contatto con una galleria di personaggi (cuochi, maestri di corte, ciambellani, giardinieri…) coinvolti nel grandioso allestimento. E, alla fine, anche nella compagnia di attori che sta mettendo in scena, per l'occasione La vedova scaltra di Goldoni. A cura dell’Accademia dei Folli. La terza domenica del mese Da aprile a ottobre, escluso maggio e agosto Partenze dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. H2O - Le acque raccontano L'acqua intesa come fil rouge, anzi in questo caso sarebbe meglio dire fil bleu , che conduce in un percorso narrato che va dal Cinile al grande lago, passando per la grotta di mago Merlino e il Lago dei muscari. Tanti sono gli aspetti e le forme che l'acqua può assumere in un giardino : dalla grande fontana, ai giochi d'acqua, dallo scorrere dei canali al grande lago, l'organo nella grotta e il lago dei cigni… I singolari individui vestiti di bianco che incontrerete durante la vostra passeggiata sono lì apposta per raccontarvi risvolti inediti del sistema delle acque; quelli che ancora sono visibili e quelli che non lo sono più. Seguite il racconto e naturalmente i vostri passi si orienteranno verso il grande specchio d'acqua del lago. A cura di Contamos Pese a Todo. Domenica 11 giugno in occasione dell’apertura del percorso lungo le rive del lago. Partenze dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. Il bosco delle fiabe Tutti sappiamo a memoria, o quasi, le fiabe classiche, ne conosciamo i personaggi e le loro vicende. Nessuno di noi avrebbe problemi nel dire a bruciapelo a chi appartiene la scarpetta di cristallo smarrita sul grande scalone o chi ha mangiato la mela avvelenata… Il problema si presenta però quando ad un crocevia di un parco, quello di Racconigi per esempio, si incrociano il Gatto e la Volpe insieme al Lupo di Cappuccetto Rosso e una delle sorellastre di Cenerentola: che cosa può accadere? Staremo a vedere . Musica teatro danza all’aria aperta Gli alberi diventano ideali "quinte" teatrali per accogliere gli spettacoli che vengono proposti ogni prima domenica del mese. Immersi in questi insoliti "fondali" si può assistere a performance di vario genere , sempre ispirate e in sintonia con la natura del luogo. Passeggiando nel parco potrà quindi capitare di ascoltare un arpa e un quartetto d'archi all'ombra degli ippocastani, vedere danzatori volteggiare nel prato della dacia e attori che mettono in scena i loro spettacoli en plein air… A cura dell’Associazione Voci Erranti Onlus. La seconda domenica del mese Da aprile a ottobre, escluso agosto Partenze dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. La prima domenica del mese Da aprile a ottobre, escluso agosto Partenze dalle ore 14.30 alle ore 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. La fabbrica del cioccolato nelle cucine reali Dalla porta chiusa delle cucine del castello si sente un continuo sferragliare di pentole … Si sente anche un gradevole aroma di cioccolata… Che sia come nella fabbrica di Willy Wonka? Il favoloso stabilimento, a cui solo pochi bambini eletti possono accedere? Non resta altro da fare che entrare, ascoltare, gustare e provare a preparare meravigliosi dolci come gli gnometti arancioni hanno fatto nella meravigliosa fiaba di Roald Dahl. In collaborazione con il Dipartimento per l'educazione del Castello di Rivoli. Giocavamo così La Margaria è un luogo straordinario, una grande cascina in cui spesso si trovavano a contatto i principini, insieme ai figli dei giardinieri e dei fattori che vi abitavano. Scopriamo quali erano i divertimenti ed i giochi dell'uno e dell'altro, mettiamoli a confronto e cogliamo l'occasione di ritrovare giochi e modi di giocare di cui si sta perdendo memoria. Quest'anno, la Margaria, domenica pomeriggio diventerà luogo ideale per un laboratorio di giocattoli "alla maniera di una volta" in cui alcuni animatori guideranno i bambini e, perché no, anche gli adulti nella realizzazione di giochi semplici, ma non per questo meno divertenti di quelli di oggi. I laboratori sono ideati e condotti in collaborazione con l'Associazione Mania. Cucine La domenica mattina e il sabato pomeriggio Settembre Partenze dalle ore 10.00 Ingresso 5.00 Margaria del castello La domenica pomeriggio Da aprile a ottobre escluso agosto Dalle ore 14.30 alle 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. Passeggiate in riva al lago A conclusione dei lavori di restauro del sistema delle acque condotto grazie ai finanziamenti di Lottomatica, viene riaperto al pubblico il percorso che dal Castello conduce alla Margaria costeggiando le rive del Lago e del Naviglio. Lunghi tratti della passeggiata rappresentano una novità assoluta offrendo inedite prospettive e rinnovate suggestioni. Josephine Per la rassegna Racconigi, il palazzo, l'inverno verrà proposto un inedito percorso attraverso i sentieri del parco durante la stagione invernale. Un suggestivo allestimento di luci e suoni accompagnerà i visitatori dal crepuscolo fino a notte: una proiezione poetica e prospettica del parco di notte, una metafora luminescente e policroma che celebrerà, attraverso la luce e i suoni, la specificità e la magnificenza che furono del parco di Giuseppina di Lorena (1753 - 1797). Dal fuoco al laser, dalla grotta di Mago Merlino ai cannocchiali prospettici verso il castello: la festa di tutte le forme, di tutti i colori, dei tempi, dei movimenti, dei sensi e dei suoni della luce. In collaborazione con Progetto Cantoregi. Domenica 11 giugno Dalle ore 10.00 alle 18.30 Compreso nell'ingresso al parco. Parco Dal 16 dicembre al 28 gennaio Dalle ore 17.00 alle ore 23.30 La biglietteria chiude un'ora prima Ingresso al parco 3.00 Ridotto 50% tra i 18 e i 25 anni Gratuito minori anni 18 e over 65 Biblioteche in festa La festa delle biblioteche nel parco è l'ormai tradizionale appuntamento durante il quale le istituzioni bibliotecarie della provincia di Cuneo si incontrano per presentare il loro patrimonio, le loro attività e i loro servizi. All'interno delle scuderie, i Presidi del libro presenteranno, attraverso le parole dei loro autori, le novità fresche di stampa. Margaria del castello Domenica 24 settembre Dalle ore 10.00 alle 18.30 Ingresso gratuito in occasione della Giornata europea del Patrimonio. Servizi IL TRENINO Percorrere il parco a piedi è l'esperienza più bella. Tuttavia, se siete proprio stanchi, se avete poco tempo e desiderate vedere la Margaria, se volete godere di un punto di vista un poco più alto -che corrisponde all'incirca a quello che si avrebbe in sella ad un cavallo- potete prendere il trenino. LA CAFFETTERIA DEI CAVALLINI Al centro del parco, tra il lago dei cigni della principessa Giuseppina e la dacia russa, c'è la scuderia dei cavallini, costruita nei primi anni del Novecento per ospitare i pony dei principini. Dopo i giochi, la piccola sala da pranzo ospitava le merende: il più piccolo aveva a disposizione un antesignano dei moderni seggioloni. Nella scuderia ha trovato sede la caffetteria, per un momento di relax gustando le specialità della zona. Un secondo punto di ristoro è attivo presso la Margaria. Presso la caffetteria si possono organizzare, su prenotazione, pranzi e rinfreschi. Per informazioni: Cafè Principe, tel. 0172 86349 Centro Cicogne e Anatidi In una delle cascine reali di metà Settecento, è ospitato il Centro per la protezione e la salvaguardia della fauna selvatica. Il Centro nasce, all'inizio degli anni ottanta, su iniziativa di Bruno Vaschetti e della sua famiglia, con il patrocinio della Lipu, allo scopo di introdurre la cicogna bianca in Italia, una specie estinta come nidificante nel nostro paese dal 1700. Al progetto per la cicogna bianca, dal 1989, è stato affincato il progetto anatidi, ideato per la conservazione e la protezione di molte specie di anatre, oche e cigni. Dal 1995 è stato ricreata una zona umida per gli uccelli selvatici, di passo durante le migrazioni: questo tipo di habitat rappresenta un luogo tranquillo dove sostare per qualche giorno o fermarsi per il periodo riproduttivo. E' presente un centro visite concepito ed attrezzato per svolgere una funzione educativa. Aperto tutti i giorni, festivi inclusi Dalle 10.00 al tramonto Per informazioni 0172.83457 Racconigi, centro storico Forse non tutti sanno che... (per citare la settimana enigmistica) a fine Settecento, nella Tempesta del Calandra, Racconigi viene presentata come "...un des plus beaux pays du monde". II Settecento fu, infatti, per Racconigi un' epoca di grande splendore, grazie alla ricchezza portata dall'industria della seta da un lato e dal castello dall' altro. II volto del centro storico della Racconigi di oggi è frutto dei cambiamenti che si sono protratti dalla fine del Cinquecento al secolo scorso e tutt'oggi la città merita una passeggiata sotto i suoi portici, un affaccio all'interno delle numerose chiese, tra le quali spiccano per bellezza la Chiesa del Gesù e la Madonna della Porta, ed un’insolita visita con il naso all'insù alla scoperta dei bei loggiati dei palazzi storici. Racconigi, vetrina delle Terre dei Savoia Nel corso del 2005 ha preso avvio l'accordo siglato tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e il Consorzio Terre dei Savoia, che prevede l'alestimento di servizi di accoglienza e promozione nei fabbricati del cortile d'onore del castello. Il castello e il parco di Racconigi si propongono così come vetrina della provincia di Cuneo e delle Terre dei Savoia, per presentare ai visitatori le attività culturali, le produzioni tipiche, i percorsi d'arte e di cultura e gli itinerari del gusto del territorio. Dove mangiare, dove dormire a Racconigi RISTORANTE LA BELA ROSIN di Biga Giovanni Battista & Mariano Gabriele S.n.c. via Regina Margherita, 28 tel. 0172 84466 EL QUARTIN di Adisio Stefano c.so Principe di Piemonte , 2 tel. 0172 85606 RISTORANTE DA MOSÈ di Mantovani Roberto & C. S.n.c. c.so Principe di Piemonte, 40 tel. 0172 86474 RISTORANTE IL CASTELLO di Camisassa Marinella & C. S.n.c. p.zza Caduti per la libertà tel. 0172 86287 RISTORANTE LA TORRE Società Cooperativa via Carlo Costa, 17/A tel. 0172 811539 PIZZERIA LA TORTUGA di Dimasi & C. S.n.c. via Romita , 38 tel. 0172 85888 LA CICOGNA S.a.S. di Contartese Antonio & C. via Umberto I tel. 0172 84885 IL PIOPPETO di Lucifora Michele s.s. 20, Km 30 tel. 0172 811185 BED & BREAKFAST CASALE di Raimondo Giulianna c.so Regina Margherita, 1 tel. 0172 86479 BED & BREAKFAST di Boriero Margherita via del Canale tel. 0172 85431 BED & BREAKFAST di Caula Diego via Prati dei Cornetti, 22 tel. 0172 86082 BED & BREAKFAST ALESSANDRA di Bellon Alessandra via Ormesano, 12 tel. 349 8489397 BED & BREAKFAST TENUTA BERRONI di Castelbarco Visconti C.ssa Alessandra via Tenuta Berroni, str. Racconigi - Casalgrasso tel. 0172 813186 www.tenutaberroni.it Il castello di Racconigi è aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle 8,30 alle 18,30. Le visite comprendono il I e II piano nobile e le cucine. Le visite sono guidate in gruppi da massimo 25 persone, gli orari di partenza dei gruppi variano a secondo della stagione e le disponibilità di personale. Biglietto d'ingresso 5.00; ridotto 50% dai 18 ai 25 anni. Gratuito ai cittadini UE al di sotto dei 18 anni e al di sopra dei 65 anni, ai docenti e studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia. In caso di eccezionale afflusso la domenica e i festivi non si assicura l'ingresso. Il parco è aperto dal 26 marzo fino alla prima domenica del mese di novembre. E' visitabile dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00 (la biglietteria chiude un'ora prima). Si avvisa che gli orari potranno subire variazioni, a causa di esigenze di cantiere e in relazione alle condizioni atmosferiche. In caso di condizioni climatiche avverse, il parco può essere chiuso anche senza preavviso. Biglietto d'ingresso: 3.00; ridotto del 50% dai 18 ai 25 anni. Gratuito ai cittadini UE al di sotto dei 18 anni e al di sopra dei 65 anni, ai docenti e studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia. Informazioni e prenotazioni: Castello di Racconigi: 0172 84005, fax 0172 811531. www.ilcastellodiracconigi.it [email protected] Artemista Comunicazione e Cultura: 0171 261467 info line 338 8775858 L'opuscolo è realizzato a cura dell’Ufficio Attività Culturali del Castello di Racconigi che dedica a Jack le attività del 2006. Progettazione e coordinamento attività: Renato Balestrino, Serena Fumero. Servizio amministrativo: Elisa Brizio. Servizio stampa: Claudia Manzone [email protected] Studio e progettazione grafica: Elisa Madaro - Racconigi. Fotografie: Alessandra Longo e per il centro cicogne e Anatidi Guido Bissattini. Stampa: Litostampa Astegiano - Marene. Castello di Racconigi Piazza Carlo Alberto, 1 12035 Racconigi (cn)