Comunicato stampa Con l’adesione di Sant’Angelo al progetto “Lodigiano Acqua Buona” sono diventati 5000 gli alunni lodigiani che a scuola bevono acqua del rubinetto. Un risparmio di circa 1 milione di bottiglie di plastica in un solo anno scolastico A cinque mesi dall’avvio del Progetto Lodigiano Acqua Buona arriva l’adesione del Comune di Sant’Angelo e il numero di alunni che a scuola preferiscono l’acqua del rubinetto in brocca, alle minerali in bottiglia, supera quota 5.000. Il progetto, promosso dalla Provincia di Lodi e realizzato in collaborazione con SAL, è nato con lo scopo di sostituire bottiglie di plastica usa e getta con brocche riutilizzabili per servire l’acqua di rete nelle mense scolastiche. L’uso alimentare dell’acqua di rete, sicura e controllata grazie al monitoraggio della qualità svolto sia dall’ASL che dal laboratorio aziendale, produce innumerevoli vantaggi sia in termini economici che ambientali. Le ingombranti bottiglie di plastica vengono così sostituite dalle caraffe blu in polipropilene da un litro e mezzo, sicure dal punto di vista igienico, facili da maneggiare, lavabili in lavastoviglie e quindi riutilizzabili. Promosso a settembre, in corrispondenza dell’inizio dell’anno scolastico, Lodigiano Acqua Buona ha raccolto subito l’adesione di 19 comuni e il coinvolgimento di 3.300 alunni. Oggi i comuni della provincia di Lodi sono diventati 24 e gli alunni 5.200. Con questi numeri si stima un risparmio superiore ad 1 milione di bottiglie di plastica da mezzo litro nell’arco di un solo anno scolastico. Utilizzando l’acqua di rete si ottengono due effetti benefici per l’ambiente: da un lato si riduce la produzione di bottiglie di plastica (e di conseguenza anche i costi di smaltimento) e dall’altro diminuiscono le emissioni inquinanti derivanti dal loro trasporto, che avviene prevalentemente su gomma. Anche il risparmio economico è notevole, perché 1000 litri di acqua del rubinetto, pari al consumo alimentare medio di acqua per una famiglia di tre persone nell’arco di un anno, costano meno di un euro. Non solo risparmio, sotto diversi punti di vista, ma anche un’importante azione di sensibilizzazione, con l’ausilio di un opuscolo informativo, realizzato da SAL e Provincia di Lodi, dedicato all’approfondimento delle tematiche ambientali collegate all’uso consapevole della risorsa idrica e al consumo alimentare di acqua di rete, rivolto agli alunni di oggi che saranno i consumatori di domani. Esprime soddisfazione il Presidente di SAL, Antonio Redondi: “è un’ottima iniziativa che è partita bene e che sta crescendo rapidamente nei numeri e nell’importanza, come dimostra la continua richiesta di adesione da parte dei Comuni lodigiani che ne testimonia la validità”. Lodi, 15-02-2011 tel 0371.616825 Lorenzo Luni Ufficio Stampa e relazioni esterne SAL web www.acqualodigiana.it mail [email protected]