LA PSICOLOGIA SCOLASTICA: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Trieste, 8 novembre 2008 INDAGINE sui Servizi psicologici nella scuola svolta in collaborazione con IRRE Friuli Venezia Giulia Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo • Periodo di rilevazione dati: gennaio/maggio 2007 • Modalità rilevazione: Questionario inviato all’ IRRE che ha provveduto alla diffusione nelle scuole e alla raccolta dei questionari compilati • Questionari ricevuti: 25 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 2 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Composizione sociodemografica del campione 80.0% 20.0% Età media degli psicologi SD Uomo Donna 43 9.2 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 3 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Composizione sociodemografica del campione 45% 39% 40% 35% 30% 30% Pordenone 25% 20% 17% 15% Gorizia Trieste 13% Udine 10% 5% 0% Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 4 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Iscrizione all’Ordine 91% Veneto Friuli 9% Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 5 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Formazione professionale • L’ 88% degli psicologi ha conseguito una Laurea in psicologia Vecchio Ordinamento • L’ 83 % degli psicologi ha conseguito una Specializzazione in Psicoterapia • Il 48% degli psicologi ha frequentato un master • Il 71% ha frequentato corsi specifici per la scuola Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 6 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Quando ha svolto interventi psicologici nella scuola, lavorava come: 30 24 25 Psicologo per un ente locale (regione, provincia, comune, ecc.) Psicologo per una cooperativa 20 15 10 10 5 Psicologo per una struttura ASL 5 6 2 Psicologo libero professionista Insegnante iscritto all’Ordine degli Psicologi 0 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 7 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Pensando agli ultimi tre anni, indichi quanto tempo su una scala da 0 (mai) a 100 (sempre), ha dedicato ad interventi psicologici nei seguenti ordini di scuole: 0% 25% 50% 75% 100% Scuola dell’infanzia 7 7 3 2 0 Scuola primaria 7 6 2 4 0 Scuola secondaria di primo grado 2 8 7 4 0 Istituto comprensivo 3 8 7 0 1 TOT 19 Scuola secondaria di secondo grado 2 4 2 3 7 TOT 16 Totale 21 33 21 13 8 TOT 16 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 8 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Pensando agli ultimi tre anni, se ha lavorato in una scuola superiore, indichi su una scala da 0 (mai) a 100 (sempre), quanto tempo ha dedicato ad interventi psicologici all’interno delle seguenti tipologie di istituto: Liceo Istituto tecnico Istituto professionale Totale 0% 25% 50% 75% 100% 3 2 1 3 5 2 3 4 5 3 3 5 1 7 0 8 10 6 15 8 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole TOT 37 Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 9 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Come ha iniziato a lavorare con la scuola? 40% 36% 35% 28% 30% 25% 24% 20% 15% Per iniziativa personale 32% 12% All’interno di un progetto di un ente locale All’interno di un progetto ASL Per iniziativa della scuola 10% Altro 5% 0% Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 10 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Il 28% degli psicologi ha rivolto almeno un intervento ai genitori degli alunni TIPOLOGIA D’INTERVENTO RIVOLTO AI GENITORI: • Consulenze individuali • Conferenze • Formazione Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 68 48 44 Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 11 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Il 96% degli psicologi ha rivolto almeno un intervento agli alunni TIPOLOGIA D’INTERVENTO RIVOLTO AGLI ALUNNI: • Corsi di educazione • Attività di potenziamento dell’apprendimento • Valutazione diagnostica • Orientamento • Interventi su comportamenti disfunzionali • Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 48% 48% 40% 48% 80% 32% Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 12 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo L’ 71% degli psicologi ha rivolto almeno un intervento al gruppo classe TIPOLOGIA D’INTERVENTO RIVOLTO AL GRUPPO CLASSE: • Ricerca • Consulenza • Formazione • Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 16% 68% 36% 24% Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 13 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Il 58% degli psicologi ha rivolto almeno un intervento all’organizzazione scolastica TIPOLOGIA D’INTERVENTO RIVOLTO ALL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA: Ricerca Progettazione Valutazione Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 4% 32% 32% 40% Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 14 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Livelli di attività prevalente Attività prevalentemente svolte 100.0% 60% 92.0% 90.0% 80.0% 33% Diagnosi 72.0% 70.0% 60.0% 7% Singoli individui Gruppo Organizzazione scolastica Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Interventi di aiuto Osservazioni 50.0% 40.0% 32.0% 36.0% 30.0% 20.0% Altro 10.0% 0.0% Diagnosi Interventi di aiuto Osservazioni Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 Altro 15 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo L’ 92% degli psicologi ha effettuato una valutazione sugli esiti dell’intervento e ha presentato un resoconto alla scuola STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE: Osservazione Questionari e scale di valutazione Interviste Focus group Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 60% 60% 32% 20% 28% Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 16 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Forme contrattuali e compensi • Il 96 % indica il contratto a tempo determinato • Circa il 52% degli psicologi indica, come forma contrattuale utilizzata dalla scuola, la prestazione professionale con partita IVA • Il 32% degli psicologi dichiara una retribuzione oraria che supera i 40€ Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 17 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Forme contrattuali e compensi Prestazione Professionale con partita IVA Prestazione occasionale 96% 52% 20% 20% 4% Assunzione a tempo determinato Mandato dell’ ASL (per dipendenti ASL) Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 32% 20% 16% Compresa tra € 15 e 24 Compresa tra € 24 e 40 Oltre € 40 Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 18 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Grado di soddisfazione dello psicologo rispetto a: Relazione con il preside Risorse materiali (aule, attrezzature, ecc.) Risorse temporali (durata dell’intervento, monte orario, ecc) Chiarezza dei mandati ricevuti Relazione con gli studenti Relazione con i genitori Relazione con i docenti Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Alto 16 7 9 16 17 15 17 Medio 6 16 12 8 5 8 7 Basso 2 1 3 0 0 1 0 Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 19 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Aspettative professionali • Ottenere un riconoscimento giuridico della figura professionale • Acquisire competenze specifiche • Avere una chiara collocazione istituzionale • Saper rispondere ai bisogni/aspettative della scuola • Conoscere le problematiche della scuola e dei giovani • Mettere in atto il progetto concordato con la scuola • Aumentare il tempo a disposizione • Altro Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 28% 44% 60% 44% 56% 40% 28% 8% 20 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Aspettative economiche • Adeguamento alle indicazioni del nomenclatore tariffario • Adeguamento alle tariffe scuola • Ottenere comunque un miglioramento economico • Sono soddisfatto così Attività svolte dagli psicologi nelle scuole 16% 92% 20% 48% Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 21 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Conoscenze/Competenze ritenute carenti, ma necessarie 23 25 20 15 12 11 10 4 1 Dinamiche di insegnamento – apprendimento Progettazioni Conduzioni dei gruppi di studenti Normative scolastiche 7 5 Conduzioni dei gruppi di adulti Consulenze organizzative 1 Altro 0 Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 22 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Conclusioni Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 23 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Conclusioni Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 24 Psicologia scolastica: nuove prospettive per le istituzioni educative e per la professione di psicologo Conclusioni Attività svolte dagli psicologi nelle scuole Prof. Carlo Trombetta Trieste, 8 novembre 2008 25