Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza Settore Strumenti per la Valutazione integrata e per lo Sviluppo Sostenibile Arch. Pietro Novelli Gli sgravi fiscali per l’ecoefficienza nella finanziaria 2007 Auditorium Piazza Mercurio Massa 27 Giugno 2007 “Incentivi per la ecoefficienza” Il Protocollo di Kyoto (11.12.1997) Lo Stato italiano ha ratificato il protocollo di Kyoto con la legge n. 120 del 1 giugno 2002. Gli obiettivi di Kyoto prevedono per l'Italia una riduzione entro il 2012 del 6,5% delle emissioni di gas serra rilevate nel 1990. In Toscana i gas serra sono circa 40 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti, bisogna arrivare a un volume di emissioni di circa 34 milioni di tonnellate annue con una 2 riduzione del 13,9%. ia Be l gio Da ni m arc a Fin l an di a Fra nci a Ge rm an ia Gr ec ia Irla nd a Ita l ia No rve g ia Pa es iB as si Po l on ia Po rto ga llo Re gn ou nito Re p. Ce ca Sl o va cc h ia Sp ag na Sv ezi a Sv iz z era Tu rch ia Au s tr milioni Tonnellate anno Quantità di emissioni di CO2 Emissioni di CO2 imputabili al sistema residenziale in Europa valori assoluti 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 3 Il Protocollo di Kyoto (11.12.1997) In realtà nel 2004 avevamo aumentato le emissioni di CO2 eq.di circa il 9% quindi il nuovo obbiettivo è 6,5+9= 15,5% di riduzione corrispondente a circa 100 Milioni di tonn. di CO2 Nel mercato delle Emission Trading il valore di una tonnellata di CO2 è circa 25 euro Potremmo dover pagare circa 2,5 miliardi di euro ai paesi più ecoefficienti 4 Protocollo di Kyoto Emissioni di CO2 nel settore civile in Italia dati ENEA-EPA NR 86 Milioni di Tonnellate 84 82 80 78 76 74 72 70 68 1990 1997 1998 1999 2000 5 2001 2002 2003 RILEVANZA DEL SETTORE Domanda di energia in Europa nel 2000 per percentuali di utilizzazione Dati ENEA - EPA edilizia 41% trasporti 31% industria 28% 6 RILEVANZA DEL SETTORE 5-6 Tep Il costo energetico di realizzazione di una unità abitativa di 100 mq. circa il consumo energetico medio annuo per il riscaldamento di una unità abitativa di 100 mq. 7 1 Tep circa Gli incentivi previsti dalla Legge Legge Finanziaria 27.12.2006 2007 n.296 per la efficienza energetica La Legge Finanziaria 2007 L.296/2006 • Prevede sgravi fiscali consistenti nella detrazione d’imposta pari al 55% dei costi sostenuti, per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti 9 Fonti normative • L. 296/2006 – Finanziaria 2007 – art. 1 co. da 344 a 351 • Decreto Interministeriale 19/02/2007 – “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.” • La Circolare n. 36 31 maggio 2007 dell’Agenzia delle Entrate Altre norme di riferimento • Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia • D.Lgs n° 192 del 19/08/2005 – “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia” e successive modificazioni e integrazioni (D.Lgs. n° 311 del 29/12/2006) • L. 449/1997 – Art. 1 “Disposizioni tributarie concernenti interventi di recupero del patrimonio edilizio.” • Decreto Interministeriale n° 4110del 18/02/1998 – “Regolamento recante norme di attuazione e procedure di controllo La Legge 27/12/2006 n.296 commi 344-345-346-347 1) Soggetti interessati 2) Interventi agevolabili 3) Spese agevolabili 4) Importo della detrazione e modalità di ripartizione 5) Adempimenti 11 1. Soggetti interessati (art.2 DM 19/02/2007) Persone fisiche, Enti e Soggetti di cui all’art. 5 TUIR non titolari di reddito d’impresa (professionisti, anche associati, o imprenditori agricoli) Titolari di reddito d’impresa (ditte individuali, società di persone, società di capitali) 12 1. Soggetti interessati Requisito necessario è il possesso (documentato): possono usufruire dell’agevolazione : • il proprietario • il titolare di un diritto reale, • il conduttore, • il comodatario, • i condomini, • l’utilizzatore dell’immobile condotto in locazione finanziaria (in base al costo sostenuto dal concedente). (art. 109, 2° comma TUIR – concetto di “sostenimento” dei costi). 13 2. Interventi agevolabili Comma 344 Riqualificazione energetica di edifici esistenti Comma 345 Interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi Comma 346 Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda Comma 347 Sostituzione (integrale o parziale) di impianti di climatizzazione invernale. 14 Riqualificazione complessiva Riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguano un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati nell'Allegato C, del Dlgs 192/2005, (art.1, comma 344,legge 296/2006) Importo max 100.000 euro 15 Interventi parziali su edifici parti di edifici esistenti o unita' immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi e persiane (art. 1 comma 345 L. 296/2006) Importo max 60.000 euro 16 Pannelli per solare termico • Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in : • piscine • strutture sportive, • case di ricovero e cura, • istituti scolastici ed universitari (art. 1, comma 346, legge 296/2006) 17 Importo max 60.000 euro Caldaie per riscaldamento Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti i dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione . (art.1, c. 347, legge n. 296/2006) Importo max 30.000 euro 18 3. Spese agevolabili Le spese devono essere sostenute entro il 31/12/2007. - per le persone fisiche si applica il principio di cassa, ovvero le spese pagate nel corso del 2007; - per i titolari di reddito d’impresa, si applica il principio di competenza le spese sostenute nell’esercizio comprendente” il 31/12/2007 19 3. Spese agevolabili L’agevolazione riguarda esclusivamente interventi su edifici o unità immobiliari “esistenti” - edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti; - di qualsiasi categoria catastale. quindi oltre agli edifici “residenziali” sono compresi anche quelli a uso commerciale o strumentali all’esercizio dell’attività d’impresa o professionale. 20 3. Spese agevolabili Tipologie di spese che fruiscono della detrazione: (art. 3 DM 19/02/2007) 1. Interventi di riqualificazione energetica (art. 6 DM 19/02/2007) - interventi diretti al miglioramento del rendimento energetico degli edifici; - interventi diretti alla riduzione del fabbisogno di energia per il soddisfacimento dei bisogni connessi ad un uso standard dell’edificio (riscaldamento, riscaldamento dell’acqua, illuminazione…) - tutti gli altri interventi previsti nei punti successivi 21 3. Spese agevolabili 2. Interventi sugli involucri degli edifici (art. 7 DM 19/02/2007). fornitura e posa in opera di : • materiale coibente, • materiale ordinario, • nuove finestre e infissi; • demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo al fine di ottenere un miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti (riduzione della trasmittanza 22 termica U). 3. Spese agevolabili 3. Installazione di pannelli solari (art. 8 DM 19/02/2007) - spese per pannelli solari, anche realizzati in autocostruzione; - spese per accessori e componenti elettrici ed elettronici utilizzati per la produzione di acqua calda; - opere murarie e forniture di apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche, elettroniche per la realizzazione di impianti solari termici collegati alle utenze. 23 3. Spese agevolabili 4. Sostituzione impianti di climatizzazione invernale (art. 9 DM 19/02/2007) - fornitura e posa in opera di apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche, elettroniche; - opere idrauliche e murarie per l’installazione di caldaie a condensazione; - trasformazione degli impianti individuali autonomi in impianti centralizzati con gestione del calore individualizzata attraverso l’installazione di contabilizzatori.; - smontaggio e dismissione impianto esistente. 24 3. Spese agevolabili Tra le spese agevolabili rientrano anche le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione dei suddetti interventi, compresa la redazione dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica. 25 PAGAMENTO TRAMITE BONIFICO i soggetti non imprenditori (privati, lavoratori autonomi, ecc.) devono pagare le spese mediante bonifico bancario o postale, con indicazione della: • causale, • codice fiscale del beneficiario della detrazione, • partita IVA o cod. fisc. del soggetto percipiente. I soggetti titolari di reddito d’impresa potranno invece avvalersi delle proprie ordinarie modalità di 26 pagamento. 4. Importo della detrazione e modalità di ripartizione La detrazione non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste da leggi nazionali per i medesimi interventi (ad esempio, detrazione 36%). L’agevolazione è compatibile con : • la richiesta di titoli di efficienza energetica di cui al DM 24/07/2004 • incentivi disposti da Regioni, Province e Comuni. il numero di anni su cui “spalmare” la detrazione 27 è di 3 anni 5. Adempimenti (art. 4 DM 19/02/2007) Asseverazione di un tecnico abilitato circa la rispondenza degli interventi ai requisiti richiesti dal decreto. Tutta la documentazione va conservata per il periodo in cui può essere esperita l’attività di accertamento Attestato di certificazione energetica, ovvero attestato di qualificazione energetica. Scheda informativa sugli interventi secondo lo schema dell’all. E del DM 19.01.2007. Conservazione documenti: Fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese. Per i soggetti non imprenditori: copia bonifici; copia delibera condominio; copia assenso proprietario. 28 L’attestato e la scheda vanno trasmessi a ENEA a mezzo raccomandata o via Internet. 5. Adempimenti A) Asseverazione Asseverazione: attestazione che accerta la conformità dell’intervento ai requisiti previsti dal decreto. Tecnico abilitato: soggetto abilitato alla progettazione di edifici e impianti, iscritto all’Ordine degli Architetti o degli Ingegneri o degli Agronomi, dei Forestali o al Collegio dei Geometri o dei Periti Industriali, o dei Periti Agrari. 29 5. Adempimenti Condizioni da asseverare da parte del tecnico • Interventi di riqualificazione energetica (art. 6 DM 19/02/2007): Riduzione del fabbisogno di energia di almeno il 20% rispetto agli indici di prestazione energetica individuati nell’allegato C al decreto (art. 6 DM 19/02/2007). • Interventi sugli involucri degli edifici (art. 7 DM 19/02/2007): Raggiungimento della capacità di isolamento termico rispondente ai parametri di trasmittanza termica riportati 30 nell’allegato D al decreto. 5. Adempimenti Condizioni da asseverare da parte del tecnico • Installazione di pannelli solari (art. 8 DM 19/02/2007): Garanzia di almeno 2 anni per i pannelli e di almeno 5 per accessori e altre componenti. Certificazione di qualità (Uni 12975) per i pannelli. • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (art. 9 DM 19/02/2007): Rispetto dei rendimenti termici previsti all’articolo 9 del 31 decreto. 5. Adempimenti Per gli interventi di dimensioni contenute, quali ad es. la sostituzione di finestre, l’asseverazione può essere sostituita da una certificazione del produttore che attesti il rispetto dei requisiti richiesti dal decreto (art 7 comma 2 DM 19/12/2007). 32 5. Adempimenti B) Attestato di Certificazione energetica Documento finalizzato a definire la prestazione energetica degli impianti di cui l’edificio è dotato e contenente la descrizione dei parametri energetici caratteristici dell’edificio. In mancanza delle procedure regionali, l’attestato di certificazione energetica è sostituito dall’attestato di qualificazione energetica predisposto e asseverato da un tecnico abilitato (anche lo stesso che produce l’asseverazione). 33 5. Adempimenti Invio documentazione all’ENEA entro 60 giorni dalla fine dei lavori e comunque non oltre il 29/02/2008 per i soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, non oltre 60 giorni dalla chiusura del p.i. in corso al 31/12/2007. 34 5. Adempimenti riepilogo 1) attestato di certificazione o Documentazione qualificazione energetica di cui all’allegato A del DM 19.02.2007 da inviare 2) scheda informativa di cui all’allegato E del DM 19.02.2007 Modalità per l’invio in via telematica attraverso il sito www.acs.enea.it dal quale si ottiene una ricevuta informatica oppure ENEA tramite raccomandata Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile, via Anguillarese 301 all’indirizzo: 00123 Santa Maria di Galleria (Roma) 35 Gli incentivi della Regione Toscana per la sostenibilità e la ecoefficienza nell’abitare Incentivi per le fonti rinnovabili Solare termico Con la delibera GRT n. 14 del 15 gennaio 2007 sono definiti incentivi in conto capitale per il solare termico che coprono fino al 20% del costo complessivo dell’impianto gli incentivi si sommano agli sgravi fiscali previsti dallo Stato 37 Incentivi per le fonti rinnovabili Impianti fotovoltaici Con la delibera GRT n.208 del 26.03.2007 sono definiti incentivi in conto capitale che coprono fino al 20% del costo di impianto per gli impianti solari fotovoltaici gli incentivi si sommano a quelli previsti dallo Stato 38 Incentivi per le fonti rinnovabili Altri impianti la stessa delibera GRT n.208 del 26.03.2007 definisce incentivi in conto capitale che coprono fino al 30% del costo di impianto per: • impianti mini e micro eolici • impianti cogenerazione, trigenerazione a biomasse • micro idroelettrici • utilizzo diretto calore geotermico • impianti centralizzati di cogenerazione gli incentivi si sommano a 39 quelli previsti dallo Stato Incentivi per le fonti rinnovabili Con il decreto n. 715 del 20.02.2007 (in applicazione della L.R. 70/2005), definisce per i Comuni, contributi del 50 % in conto capitale per impianti di produzione di energia termica e/o elettrica prodotta da biomasse agroforestali e rivolta ai territori non urbani. potenza nominale complessiva installata compresa tra 100 kW e 1500 kW http://www.artea.it. 40 Fondo di garanzia per l’energia • La delibera GRT n.291 del 02.05.2006 ha Istituito un fondo di garanzia regionale di 2,3 milioni di euro presso la “Fidi Toscana s.p.a.” per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili e l'ecoefficienza in campo energetico attraverso una garanzia fino all’80% dei costi di investimento previsti www.fiditoscana.it 41 Incentivi per le fonti rinnovabili I Distretti Energetici Abitativi la delibera GRT n.227 del 02.04.2007 definisce incentivi per interventi edilizi che garantiscano un fabbisogno di Energia primaria inferiore al 50 % dei limiti di legge esistenti. 55% extracosti per edifici nuovi 100% extracosti per edifici nuovi migliorativi limiti previsti al 2010 100% extracosti su riqualificazione gli incentivi si sommano a 42 quelli previsti dallo Stato Grazie dell’attenzione Pietro Novelli architetto Responsabile “PO Sostenibilità dello Sviluppo locale” REGIONE TOSCANA Giunta Regionale Direzione Generale della Presidenza Settore Strumenti della Valutazione integrata e dello Sviluppo Sostenibile Via Ruggero Bardazzi 21 50127 Firenze ITALY tel. +39 055 4384361 fax +39 055 4384390 e-mail: [email protected]