Un modello per il riconoscimento delle competenze non formali e informali: Il progetto Argo Enrico Bressan Fondazione Giacomo Rumor – Centro Produttività Veneto – Vicenza Accreditare le competenze non formali e informali nella formazione degli adulti I progetti della Regione Veneto DGR 4124/2008 Progetto Transnazionalità: “Metodologie innovative ed accreditamento delle competenze per una formazione integrata in chiave europea DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Transnazionalità: “Metodologie innovative ed accreditamento delle competenze per una formazione integrata in chiave europea Seminario di studio per docenti in Francia presso …. Metodologia VAE Seminario di studio per docenti in Romania presso Metodologia Back to work La sperimentazione DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Motivazione del progetto Scenario di riferimento Identificazione e convalida degli apprendimenti acquisiti tramite esperienze non formali e informali Fabbisogni Esplorare quesiti metodologici e operativi legati all’acquisizione di competenze in contesti non formali e informali Istituzionalizzare procedure per la realizzazione dell’accreditamento Specificità e funzionalità relative a figure di sostegno al processo di riconoscimento competenze Coniugare la dimensione individuale e istituzionale nel processo di accreditamento DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Obiettivi del progetto 1. Strategia di promozione e supporto nel riconoscimento delle competenze non formali e informali (“locus of control” interno ed esterno) 2. Analisi ed applicazione accreditamento in campi diversi •Scuola superiore tecnica e professionale • IFTS •3 settori: assicurativo, viniticolo/agrario, spettacolo 3. Elaborazione di un modello di accreditamento sostenibile, sperimentazione e validazione con il metodo “storie di vita” 4. Realizzazione interventi di disseminazione in fiere in occasione di Job Orienta e di Aziende Studenti DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Gli interventi 1. Management progetto 2. Piattaforma di dialogo on line 3. Ricerca Desk su modelli e buone prassi a livello Europeo, nazionale e regionale 4. Viaggio nel mondo EDA: banca esigenze/esperienze per l’ideazione di un modello applicabile 5. Elaborazione modello di accreditamento e Strumenti Applicabili 6. Validazione modello e strumenti accreditamento 7. Testbed audiovisivo di sperimentazione e ritaratura modello 8. Disseminazione: “Giorni dell’accreditamento” e “Stand di simulazione” DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Attività progettuali • Analisi desk presso Istituti formazione • Analisi documentale nei tre settori identificati (video) • Elaborazione modello per accreditamento • Collaborative learning su piattaforma on line • Testing • Valutazione e monitoraggio del processo e prodotti • Diffusione dei risultati attraverso giornate accreditamento e partecipazione fiere di settore DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Settore Assicurativo Storie di vita: percorsi in azienda, ingresso, cambiamento mansioni Settore Vitivinicoloagroalimentare Storie di vita: imprenditori settore vitivinicolo e agroalimentare Settore Spettacolo Storie di vita: danzatori, attore, tecnico, gestionale Trasversale: IFTS – EDASerali Storie di vita: ingressi in percorsi formativi di adulti beneficiario e istituzione Questionario rilevazione accreditame nti e fabbisogni IFTS e serali Intervento 4 Storie di vita Analisi modello interno mappatura delle competenze applicato nei processi di -selezione - valutazione e formazione - cambio mansione e confronto con modello olandese -Scelta profili -Mappatura di competenze -Riferimento repertori ISFOL -Individuazione indicatori -Costruzione set di prove -Utilizzo modalità di descrizione delle esperienze precedenti (portfolio Europass, libretto formativo) -Predisposizione di cv “tipici” per ogni settore Modello francese: VAE (transnaz) Modello rumeno: back to work (transnaz) Intervento 5 Costruzione modello Assicurativo Sperimentazione corso Formazione Formatori Sperimentazione settore creditizioi Vitivinicolo agroalimentare: -Sperimentazione ingresso corsi settore vitivinicolo-agroalimentare -Sperimentazione riconoscimento mondo del lavoro Job Orienta 25-27 novembre Aziende studenti 2-3 dicembre stand + video+ workshop+ materiale orientativo su settori e per autovalutazioni su figure professionali Spettacolo -Sperimentazione ingresso corsi spettacolo -Sperimentazione e validazione mondo del lavoro VAE transnaz Beneficiario Istituzione Interviste Back to work transnaz Beneficiario Istituzione Interviste Intervento 7 Sperimentazione Intervento 8 Diffusione DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Argo e attività EDA Analisi delle informazioni presenti nei siti internet degli Istituti Scolastici con corsi serali Reperibilità delle informazioni Diversità nella reperibilità delle informazioni all’interno del sito. •non reperibile o di difficile reperibilità (pochi) •disponibile, ma non di facile accessibilità, (nel POF o di sottosezioni organizzative e strutturali, con una navigazione attraverso sottopagine interne). •abbastanza reperibile nelle sottosezioni di offerta formativa (spesso immediatamente visibili in home page all’interno di menù a tendina). •di facile reperibilità, con dei link specifici dedicati direttamente nella home page o con sito internet dedicato solo ai corsi serali. DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Argo e attività EDA Analisi delle informazioni presenti nei siti internet degli Istituti Scolastici con corsi serali Tipologie di informazioni presenti •informazioni generiche sul percorso formativo o sull’orario dei percorsi serali (maggior parte dei siti) •informazioni più specifiche sul percorso e sul riconoscimento di competenze possedute acquisite in contesti formali. •generico riferimento alla possibilità di riconoscimento di crediti formativi e/o esperienze lavorative, senza precisare le modalità. •riferimento al riconoscimento di crediti formativi e/o lavorative, indicando la procedura per la valutazione (pochi) esperienze DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Argo e attività EDA Rilevazione processi di accreditamento delle competenze informali e non formali nei percorsi IFTS ed EDA Questionario rivolto alle scuole superiori con diplomi serali •Il processo di accreditamento •Esperienze passate •Attuale avvio del corso •Le richieste dell'utenza •Requisiti per un sistema di accreditamento delle competenze non formali e informali DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Argo e attività EDA •Scelta profili •Mappatura di competenze •Riferimento repertori ISFOL •Individuazione indicatori su competenze chiave •Costruzione set di prove •Utilizzo modalità di descrizione delle esperienze precedenti (portfolio Europass, libretto formativo) •Predisposizione di cv “tipici” per ogni settore DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Progetto Argo e attività EDA La sperimentazione •Autovalutazione sulle competenze chiave individuate •Valutazione competenze mediante set di prove •Coinvolgimento di referenti del mercato del lavoro •Sintesi profilo con confronto con Cv esemplari •Focus su vissuto del beneficiario e della struttura e ritaratura del modello DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità La sperimentazione •Autovalutazione sulle competenze chiave individuate •Valutazione competenze mediante set di prove •Coinvolgimento di referenti del mercato del lavoro •Sintesi profilo con confronto con Cv esemplari •Focus su vissuto del beneficiario e della struttura e ritaratura del modello DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità I laboratori •MERCOLEDI’ 13 OTTOBRE 2010 Mappatura del profilo; •GIOVEDI’ 28 OTTOBRE 2010 (dalle ore 15.00 alle ore 18.00) – Costruzione degli strumenti di verifica; •LUNEDI 8 NOVEMBRE 2010 (dalle ore 15 alle ore 18.00) – Organizzazione della sperimentazione La mappatura del profilo DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Mappatura del profilo: I processi I processi sono flussi di attività che utilizzano risorse e che permettono di trasformare degli elementi in ingresso in elementi in uscita. Attivita 1 Competenza 1 Attività 2 Competenza 2 Attività 3 Competenza 3 DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Mappatura del profilo: metodologia • • • • • • Individuare il profilo di riferimento Mappare le competenze di un profilo esperto, definendo i processi principali di lavoro in termini di 4-6 macroattività ognuna delle quali si caratterizza con un alto grado di autonomia; Mettere in sequenza le macroattività seguendo un ordine cronologico oppure secondo un indice di complessità (dal semplice al complesso). Scomporre ogni attività in compiti disposti secondo un criterio cronologico; utilizzare il verbo all’infinito; Articolare ogni compito in conoscenze (risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento) e in abilità (le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi); descrivere le abilità utilizzando il verbo all’infinito; Descrivere i risultati attesi DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Laboratorio in gruppo •Laboratorio 1: Simulazione di mappatura in gruppo; •Laboratorio 2: Lavoro di mappatura in sottogruppo sui profili specifici DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Il modello rumeno – back to work Individuazione: Il lavoratore presenta un portfolio, report autoprodotto o prodotto in riferimento alle prestazioni della persona, Strumenti utilizzati: Portfolio o report Accoglienza e orientamento Incontro fra il valutatore assegnato (responsabile dell’intero processo di valutazione) e il candidato. Illustrazione da parte del valutatore delle competenze presenti negli standard professionali richiesti per una determinata qualifica nonché delle procedure previste nel percorso di accreditamento. DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Il modello rumeno – back to work Valutazione: L’utente provvede ad una sua personale auto valutazione rispetto alle unità di competenze prese in esame sulla base degli standard professionali. Il valutatore esamina l’elaborato e suggerisce all’utente di intraprendere l’intero processo di valutazione, solo una parte o niente di tutto ciò. Vengono predisposte un set di prove per la valutazione E’ presente una commissione d’esame che valuta la prova scritta o esame orale (2 ore di test, o 20 minuti di discussione - punteggio minimo 5) e la prova pratica (punteggio minimo 6). Il soggetto ha la possibilità di essere supervisionato dal coordinatore della commissione d’esame prima dell’esecuzione dello stesso. La valutazione finale è espressa in decimi ed è la media aritmetica dei due punteggi precedenti. Strumenti utilizzati: Schede di valutazione DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Modello BtoW Descrizione degli strumenti di valutazione Scheda 1 – “modello per l’autovalutazione” Il profilo viene articolato in Uc – Unità di competenza. Per ogni unità di competenza si identificano le conoscenze e competenze critiche (riconducendole alle relative UC) Su tale scheda avviene l’autovalutazione del candidato. Scheda 2 “Identificazione aspetti critici”. Ciascuna UC viene descritta da conoscenze e competenze critiche e vengono definiti criteri di performance individuando per ciascun aspetto critico la modalità di accertamento più adeguata Scheda 3 “Piano di valutazione” Le modalità di valutazione vengono condivise con il candidato. Scheda 4 “Questionario per l’orale” La scheda 2 viene ulteriormente elaborata e ogni aspetto critico assume la veste di una domanda con relativa risposta corretta e una scala di valutazione da 1 a 5. La scheda 5 costituisce la simulazione con le relative attività richieste. La scheda 5.1 Valutazione della simulazione, consente di valutare i singoli aspetti critici delle UC della simulazione in base al grado di performance nelle singole attività richieste (precedentemente abbinate ai relativi aspetti critici delle UC) La scheda 6 Quadro valutazione UC prevede per ciascuna UC e ciascun aspetto critico individuato la trasformazione del punteggio in base a un peso assegnato. La scheda 7 da noi rielaborata, fornisce la sintesi delle valutazioni per UC e le necessità formative. DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Le azioni da intraprendere •Individuare i profili settore vitivinicolo – agroalimentare e spettacolo •Effettuare la mappatura di competenze •Predisporre la scheda di autovalutazione (orientativa) per Job Orienta •Predisporre cv “tipici” per ogni settore e figura professionale per Job Orienta •Individuare gli indicatori su competenze chiave •Costruire il set di prove •Scegliere quale modalità utilizzare per il portfolio del beneficiario per la descrizione delle esperienze precedenti (portfolio Europass, libretto formativo) •Contattare le strutture per concordare la sperimentazione (verificare tempi e scadenze) DGR1758/2009 LINEA B ARGO- Accreditare le Competenze non formali ed informali a Garanzia dell'Occupabilità Il prossimo laboratorio: 28 ottobre pomeriggio Costruzione degli strumenti di verifica •Individuare gli indicatori su competenze chiave •Costruire il set di prove •Scegliere quale modalità utilizzare per il portfolio del beneficiario per la descrizione delle esperienze precedenti (portfolio Europass, libretto formativo)