Guida alla Progettazione PUB 00.042.22 - Rev.02 CEAM S.r.l. Via Pradazzo 4/2 40012 Calderara di Reno (BO) www.ceam.it Indice GUIDA ALLA PROGETTAZIONE Scopo della ''Guida Alla Progettazione ....................................................................2 Organizzazione della Guida ........................................................................................2 Campo di Applicazione della Guida ............................................................................3 Riferimenti Legislativi...................................................................................................3 Elenco Schede Tecniche...............................................................................................4 Sezione A: Soluzioni Idrauliche T radizionali ..........................................................11 - Elevatori per Edifici Preesistenti.................................................................................................................................11 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali .................................................................................................................15 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali (portata 630/640/850 kg)............................................19 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali (portata 900/930/1000 kg).........................................23 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1000/1030 kg)...............................................27 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1250/1270 kg)...............................................31 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1600 kg) ...........................................................35 - Regioni Lombardia e Calabria (portata 480/500/850 kg) ..........................................................................39 - Regioni Lombardia e Calabria (portata 900/930/1000 kg) .......................................................................43 Sezione B: Soluzioni Elettriche Tradizionali ............................................................47 - Elevatori per Edifici Preesistenti.................................................................................................................................47 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali .................................................................................................................51 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali (portata 630/640/850 kg)............................................55 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali (portata 900/930/1000 kg).........................................59 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1000/1030 kg)...............................................63 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1250/1270 kg)...............................................67 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe (portata 1600 kg) ...........................................................71 - Regioni Lombardia e Calabria (portata 480/500/850 kg) ..........................................................................75 - Regioni Lombardia e Calabria (portata 900/930/1000 kg) .......................................................................79 Sezione C: Soluzioni Idrauliche Senza Locale Macchine ........................................83 - Elevatori per Edifici Preesistenti.................................................................................................................................83 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali .................................................................................................................87 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali......................................................................................................91 - Elevatori di Grande Portata e Montalettighe ....................................................................................................95 - Regioni Lombardia e Calabria ....................................................................................................................................99 Sezione D: Soluzioni Elettriche Senza Locale Macchine ......................................103 - Elevatori per Edifici Preesistenti - Eco E ............................................................................................................103 - Elevatori per Edifici Preesistenti - Evolux ..........................................................................................................107 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali - Eco E .............................................................................................111 - Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali - Evolux ...........................................................................................115 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali - Eco E .................................................................................119 - Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali - Evolux ...............................................................................123 - Regioni Lombardia e Calabria - Eco E................................................................................................................127 - Regioni Lombardia e Calabria - Evolux..............................................................................................................131 Sezione E: Soluzioni Idrauliche Piattaforme Elevatrici Mini Lift .........................135 - Mini Lift (struttura in cemento armato o muratura) ..................................................................................135 - Mini Lift (struttura Metallica)....................................................................................................................................139 Norme di Prevenzione Incendi per Ascensori .......................................................144 Guida alla Progettazione SCOPO DELLA "GUIDA ALLA PROGETTAZIONE" Questo opuscolo è rivolto agli installatori di impianti elevatori in edifici preesistenti o di nuova costruzione. La "Guida alla Progettazione" costituisce per il Committente, il Progettista, il Costruttore, l'Impresa Edile, un riferimento sintetico per il corretto dimensionamento dei locali e degli spazi destinati ad ospitare gli impianti elevatori negli stabili, una volta fissate le dimensioni della cabina e le caratteristiche desiderate del servizio di trasporto verticale. Nel caso invece di edifici preesistenti, la "Guida alla Progettazione" può essere utilizzata per determinare la migliore soluzione di installazione, in funzione degli spazi disponibili nel fabbricato. ORGANIZZAZIONE DELLA GUIDA La "Guida alla Progettazione" è organizzata in schede tecniche, identificate da un codice (es. 3D - 01), contenenti le informazioni inerenti il dimensionamento delle cabine e dei vani locali, i carichi, le ventilazioni. La "Guida alla Progettazione" è suddivisa in cinque sezioni: A Soluzioni idrauliche tradizionali B Soluzioni elettriche tradizionali C Soluzioni idrauliche senza locale macchine D Soluzioni elettriche senza locale macchine E Piattaforme Mini-lift Ogni sezione è a sua volta divisa in sottosezioni per le diverse tipologie applicative: 1 Elevatori per edifici preesistenti 2 Elevatori per nuovi edifici residenziali 3 Elevatori per nuovi edifici non residenziali 4 Elevatori di grande portata e montalettighe 5 Regioni Lombardia e Calabria Ad ogni sottosezione corrispondono una o più schede tecniche al variare della portata dellascensore. Alcune schede tecniche contengono esclusivamente i dati tecnici relativi a centraline e quadri di manovra: in esse sono indicati i riferimenti per le dimensioni di piante e sezioni verticali relative. CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA GUIDA Le schede presenti in ciascuna scheda tecnica si riferiscono ad ascensori per persone con porte di piano NON tagliafuoco, complete di portale ed aventi velocità massima pari a 1 m/s (0,6 m/s per gli ascensori idraulici) e portata massima 1600 kg. Qualora si rientri in almeno uno dei seguenti casi: - Ascensori elettrici con velocità superiore a 1 m/s; Ascensori elettrici con corsa superiore a 30 m; Ascensori con porte di piano senza portali; Ascensori per merci e persone (ex montacarichi) con portata superiore a 900 kg; Ascensori con porte di piano tagliafuoco; Ascensori speciali (panoramici, stagni, ecc.); Ascensori ad elevato traffico; Ascensori idraulici con corsa superiore a 20 m. è necessario contattare la nostra struttura tecnico-commerciale. RIFERIMENTI LEGISLATIVI In Italia il quadro legislativo che regola, o comunque condiziona, i dimensionamenti degli ascensori, è costituito da: D.P.R. 162 del 30 aprile 1999 Che recepisce in Italia la Direttiva Europea 95/16/CE. Norme Armonizzate UNI EN 81-1&2/99 Gli ascensori costruiti secondo le Norme Armonizzate EN 81/99 rispettano i requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva Europea 95/16/CE. Legge 13 del 9 gennaio 1989, attuata dal D.M. 236 del 14 giugno 1989 La cui finalità è di rendere, per quanto possibile, accessibili gli edifici alle persone con difficoltà motorie o sensoriali. D.P.R. 503 del 24 luglio 1996 Che estende il campo di applicazione della suddetta Legge 13 anche agli edifici pubblici e privati aperti al pubblico, con conseguente abrogazione del D.P.R. 384 del 27 aprile 1978. Legge Regionale n°6 del 20 febbraio 1989 Vigente nel solo ambito della regione Lombardia e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Legge Regionale n°8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Vigente nel solo ambito della regione Calabria e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Direttiva Macchine 98/37/CE Tutti gli schemi tecnici riportati in questa "Guida alla Progettazione" rispettano le leggi di riferimento sopra citate. Direttiva Macchine 2006/42/CE Gli stati membri dovrebbero avere pubblicato entro il 29 Giugno 2008 con applicazione a partire dal 29 Dicembre 2009. Elenco Schede Tecniche SEZIONE A SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI a pag. 11 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1A-01 a pag. ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI 15 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 710 6 6 6 6 9 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 2A-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI a pag. 19/23 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 640 640 850 8 8 8 8 11 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3A-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 1000 12 12 12 13 13 centrale telescopica centrale centrale telescopica/centr. 1 1 2 opposti 2 adiacenti 2 adiacenti Luglio 05 3A-02 ELEVATORI DI GRANDE PORTATA E MONTALETTIGHE a pag. 27/31/35 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1000 1030 1030 13 13 13 13 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1250 1250 1270 1270 16 16 16 16 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-02 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1600 1600 1600 1600 21 21 21 21 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-03 Sezione A REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. 39/43 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 710 6 6 6 6 9 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 5A-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 1000 12 12 12 13 13 centrale telescopica centrale centrale telescopica/centr. 1 1 2 opposti 2 adiacenti 2 adiacenti Luglio 05 5A-02 Elenco Schede Tecniche SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI SEZIONE B ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI a pag. 47 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica telescopica 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1B-01 a pag. ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI 51 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 850 6 6 6 6 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 2B-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI a pag. 55/59 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 640 640 850 8 8 8 8 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3B-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 12 12 12 13 centrale centrale centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3B-02 ELEVATORI DI GRANDE PORTATA E MONTALETTIGHE a pag. 63/67/71 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1000 1030 1030 13 13 13 13 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1250 1250 1270 1270 16 16 16 16 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-02 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1600 1600 1600 1600 21 21 21 21 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-03 Sezione B REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. 75/79 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 850 6 6 6 6 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 5B-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 12 12 12 13 centrale centrale centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 5B-02 Elenco Schede Tecniche SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE SEZIONE C ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI a pag. Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 1C-01 a pag. ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 2C-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI a pag. Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 3C-01 ELEVATORI DI GRANDE PORTATA E MONTALETTIGHE a pag. Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 4C-01 REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 5C-01 83 87 91 95 99 Sezione D SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI ECO E a pag. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1D-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopicaz centrale 1 2 opposti 2 adiacenti ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI EVOLUX Emissione Marzo 06 ECO E a pag. 1D-02 a pag. Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 710 6 6 9 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 2D-01 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi 480 500 480 500 6 6 6 6 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI Marzo 06 ECO E a pag. a pag. Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 640 630 640 8 8 8 8 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Luglio 05 3D-01 Persone Apertura porte Accessi 630 640 630 640 8 8 8 8 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA Marzo 06 ECO E a pag. a pag. Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 710 6 6 9 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 5D-01 Persone Apertura porte Accessi 480 500 480 500 6 6 6 6 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Marzo 06 123 3D-02 Persone Portata (kg) 119 Scheda Portata (kg) EVOLUX Emissione 115 2D-02 Persone Portata (kg) 111 Scheda Portata (kg) EVOLUX Emissione 107 Scheda Portata (kg) EVOLUX Emissione 103 a pag. Scheda 5D-02 127 131 Elenco Schede Tecniche SOLUZIONI IDRAULICHE PIATTAFORME ELEVATRICI MINI LIFT SEZIONE E a pag. Portata (kg) Persone 250 - MINI 250 - SMALL 250 - SMALL 320 - MEDIUM 320 - MEDIUM 320 - LARGE 320 - LARGE 320 - LARGE 325 - LARGE 325 - LARGE 2 2 2 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) Tipo Vano Accessi Emissione Scheda Cemento Armato o Muratura 1 1 2 opposti 1 2 opposti 1 2 opposti 2 adiacenti 1 2 opposti Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Marzo 09 Marzo 09 1E-01 a pag. Portata (kg) Persone 250 - MINI 250 - SMALL 250 - SMALL 320 - MEDIUM 320 - MEDIUM 320 - LARGE 320 - LARGE 320 - LARGE 325 - LARGE 325 - LARGE 2 2 2 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) Tipo Vano Accessi Emissione Scheda Struttura Metallica 1 1 2 opposti 1 2 opposti 1 2 opposti 2 adiacenti 1 2 opposti Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Marzo 09 Marzo 09 1E-02 135 139 * Capienza max n° 3 persone, oppure n° 1 persona + n° 1 persona portatrice di handicap motorio (con carrozzina) 1A - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Ove non sia possibile l'installazione di cabine con dimensioni superiori, sono ammesse (Art. 8.1.12.C del D.M. 236/89): - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,2 m, larghezza 0,8 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,75 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,40 x 1,40 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1A-01 PIANTA VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per Edifici Preesistenti PORTATA 380 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 380 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1320 VANO 1320 290 GREZZO 1030 x H 2170 800 1200 VANO 1740 1200 VANO 1550 800 750 x H 2000 290 750 x H 2000 GREZZO 1030 x H 2170 290 VANO 1800 GREZZO 1030 x H 2170 VANO 1650 1200 750 x H 2000 1200 310 GREZZO 1030 x H 2170 310 PORTATA 600 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 750 x H 2000 440 GREZZO 1030 x H 2170 330 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 1A - 01 Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) P.F. Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 380 / 5 600 / 8 0,6 0,6 1050 1050 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco CORSA (max 20 m) P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm P.F. FOSSA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (vedi nota) TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Edifici Preesistenti Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata (kg) S2 380 600 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 3350 3500 80 230 500 500 300 590 1700 1000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 2A - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 Ove non sia possibile l'installazione di cabine con dimensioni superiori, sono ammesse (Art. 8.1.12.C del D.M. 236/89): - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,3 m, larghezza 0,95 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 710 6 6 6 6 9 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 2A-01 Nuovi Edifici Residenziali PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1750 VANO 1400 950 1300 VANO 1650 950 1300 VANO 1550 PIANTE VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per 800 x H 2000 335 GREZZO 1080 x H 2170 320 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1750 335 800 x H 2000 335 VANO 1400 320 GREZZO 1080xH 2170 GREZZO 1080 x H 2170 335 800 x H 2000 800 x H 2000 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1660 950 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 PORTATA 710 kg 9 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 320 335 VANO 1960 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 335 335 GREZZO 1080 x H 2170 VANO 1750 335 1300 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 1300 490 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 390 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 2A - 01 Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) P.F. Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 480 / 6 500 / 6 710 / 9 0,6 0,6 0,6 1050 1050 1200 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco CORSA (MAX 20 m) P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm P.F. FOSSA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata (kg) S2 500 710 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 4200 5700 110 130 500 500 400 670 1400 1000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 3A - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Ove non sia possibile l'installazione di cabine con dimensioni superiori, sono ammesse (Art. 8.1.12.C del D.M. 236/89): - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,4 m, larghezza 1,1 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 640 640 850 8 8 8 8 11 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3A-01 Nuovi Edifici Non Residenziali PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1550 VANO 1750 1100 1400 1400 VANO 1750 1100 VANO 1650 PIANTE VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per 800 x H 2000 335 GREZZO 1080 x H 2170 VANO 1750 335 GREZZO 1080xH 2170 800 x H 2000 335 320 PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 335 VANO 1550 GREZZO 1080xH 2170 320 800 x H 2000 1100 150 150 1400 VANO 1940 1100 1400 VANO 1760 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 335 GREZZO 1080xH 2170 335 800 x H 2000 320 GREZZO 1080xH 2170 150 VANO 1750 1400 1400 PORTATA 850 kg 11 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 335 GREZZO 1080xH 2170 335 800 x H 2000 VANO 2060 800 x H 2000 510 GREZZO 1080xH 2170 470 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3A - 01 Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) P.F. Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 630 / 8 640 / 8 850 / 11 0,6 0,6 0,6 1050 1050 1200 * per piano cabina standard CORSA (MAX 20 m) ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm P.F. FOSSA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata (kg) S2 640 850 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 4800 7000 180 230 500 500 550 910 1400 1400 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 3A - 02 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Ove non sia possibile l'installazione di cabine con dimensioni superiori, sono ammesse (Art. 8.1.12.C del D.M. 236/89): - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,4 m, larghezza 1,1 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 1000 12 12 12 13 13 centrale telescopica centrale centrale telescopica/centr. 1 1 2 opposti 2 adiacenti 2 adiacenti Luglio 05 3A-02 Nuovi Edifici Non Residenziali PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 1700 1400 385 900 x H 2000 410 GREZZO 1180xH 2170 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI PORTATA 930 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1950 385 GREZZO 1180xH 2170 385 900 x H 2000 VANO 2150 1500 1500 1500 900 x H 2000 385 GREZZO 1180xH 2170 385 1400 VANO 1860 110 VANO 1950 385 900 x H 2000 GREZZO 1180xH 2170 1500 1500 VANO 2250 1400 VANO 1750 PIANTE VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per 900 x H 2000 385 GREZZO 1180xH 2170 385 900 x H 2000 560 GREZZO 1180xH 2170 410 VANO 2250 1500 900 x H 2000 1500 535 GREZZO 1180xH 2170 535 VANO 1800 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 160 900 x H 2000 GREZZO 1180xH 2170 460 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3A - 02 2000 TESTATA GREZZO H 2170 (**) SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) P.F. Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 900 / 12 930 / 12 1000 / 13 0,6 0,6 0,6 1200 1200 1220 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm GREZZO H 2170 (**) 2000 CORSA (MAX 20 m) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione (kg) 930 1000 S2 y S2 x L y S1 Portata SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 7500 8000 190 300 500 500 950 850 1400 1500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 4A - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1000 1030 1030 13 13 13 13 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-01 Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 1750 2100 VANO 2450 1100 2100 VANO 2350 1100 900 x H 2000 385 GREZZO 1180 x H 2170 900 x H 2000 385 510 GREZZO 1180 x H 2170 60 PORTATA 1030 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1950 385 GREZZO 1180 x H 2170 510 385 900 x H 2000 2100 VANO 2640 2100 VANO 2460 60 1100 1100 900 x H 2000 900 x H 2000 385 VANO 1750 GREZZO 1180 x H 2170 900 x H 2000 GREZZO 1180 x H 2170 385 510 GREZZO 1180 x H 2170 60 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4A - 01 2000 TESTATA GREZZO H 2170 (**) SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (vedi nota) P.F. Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 1000 / 13 1030 / 13 0,6 0,6 1220 1220 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm GREZZO H 2170 (**) 2000 CORSA (max 20 m) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione statico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Carico centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) S2 1000 1300 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA 5500 5500 300 310 700 700 850 890 1500 1400 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 4A - 02 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1250 1250 1270 1270 16 16 16 16 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-02 Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1250 kg 16 PERSONE 1 ACCESSO VANO 2150 VANO 1800 1200 2300 VANO 2650 2300 VANO 2550 1200 1000 x H 2000 435 GREZZO 1280 x H 2170 435 460 1000 x H 2000 GREZZO 1280 x H 2170 60 PORTATA 1270 kg 16 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 2150 435 GREZZO 1280 x H 2170 435 460 1000 x H 2000 2300 VANO 2840 1000 x H 2000 435 60 1200 2300 VANO 2660 1200 VANO 1800 GREZZO 1280 x H 2170 1000 x H 2000 GREZZO 1280 x H 2170 435 460 1000 x H 2000 GREZZO 1280 x H 2170 60 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4A - 02 2000 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 TESTATA GREZZO H 2170 (**) SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) P.F. Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 1250 / 16 1270 / 16 0,6 0,6 1220 1220 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito GREZZO H 2170 (**) 2000 CORSA (MAX 20 m) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione statico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Carico centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) S2 1270 10000 700 230 760 2000 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 4A - 03 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1600 1600 1600 1600 21 21 21 21 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4A-03 Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1600 kg 21 PERSONE 1 ACCESSO VANO 2350 VANO 2000 1400 2400 VANO 2750 2400 VANO 2650 1400 1100 x H 2000 485 GREZZO 1380 x H 2170 1100 x H 2000 GREZZO 1380 x H 2175 490 485 130 PORTATA 1600 kg 21 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 485 VANO 2350 GREZZO 1380 x H 2170 1100 x H 2000 485 490 485 130 1100 x H 2000 GREZZO 1380 x H 2170 485 2400 VANO 2940 1400 2400 VANO 2760 1400 VANO 2000 GREZZO 1380 x H 2170 1100 x H 2000 490 1100 x H 2000 GREZZO 1380 x H 2170 130 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4A - 03 2000 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 TESTATA GREZZO H 2170 (**) SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 1600 / 21 0,6 1600 P.F. * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito GREZZO H 2170 (**) 2000 CORSA (MAX 20 m) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione statico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Carico centralina in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) S2 1600 2 x 6500 700 480 1010 2000 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 5A - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-2/98 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 710 6 6 6 6 9 centrale telescopica centrale telescopica centrale 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 5A-01 Regioni Lombardia e Calabria PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1470 VANO 1850 950 1300 VANO 1650 950 1300 VANO 1550 PIANTE VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per 850 x H 2000 360 GREZZO 1130 x H 2170 360 340 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1850 360 GREZZO 1130 x H 2170 360 VANO 1470 340 GREZZO 1130xH 2170 850 x H 2000 850 x H 2000 950 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1660 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 340 GREZZO 1130xH 2170 850 x H 2000 360 GREZZO 1130 x H 2170 360 VANO 2050 390 PORTATA 710 kg 9 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI VANO 1750 230 1300 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 1300 850 x H 2000 200 GREZZO 1130 x H 2170 720 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA VENTILAZIONE (ved. nota) P.F. Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 480 / 6 500 / 6 710 / 9 0,6 0,6 0,6 1050 1050 1200 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco CORSA (MAX 20 m) P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm P.F. FOSSA SEZIONE VERTICALE 5A - 01 TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata (kg) S2 500 710 y S2 x L y S1 SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza in fondo fossa centralina S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 500 500 4200 5700 110 130 400 670 1400 1000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 5A - 02 SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 1000 12 12 12 13 13 centrale telescopica centrale centrale telescopica/centr. 1 1 2 opposti 2 adiacenti 2 adiacenti Luglio 05 5A-02 Regioni Lombardia e Calabria PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 1700 1400 900 x H 2000 GREZZO 1180xH 2170 385 900 x H 2000 410 GREZZO 1180xH 2170 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI PORTATA 930 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1950 385 GREZZO 1180xH 2170 385 900 x H 2000 VANO 2150 1500 1500 1500 900 x H 2000 385 GREZZO 1180xH 2170 385 1400 VANO 1860 110 900 x H 2000 385 GREZZO 1180xH 2170 385 VANO 1950 385 1500 1500 VANO 2250 1400 VANO 1750 PIANTE VANO CORSA Soluzioni idrauliche tradizionali Elevatori per 900 x H 2000 560 GREZZO 1180xH 2170 410 VANO 2250 1500 900 x H 2000 1500 535 GREZZO 1180xH 2170 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 535 VANO 1800 160 900 x H 2000 GREZZO 1180xH 2170 460 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5A - 02 2000 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3400 3300 3220 TESTATA GREZZO H 2170 (**) SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) P.F. Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa Min.* (mm) 900 / 12 930 / 12 1000 / 13 0,6 0,6 0,6 1200 1200 1220 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito GREZZO H 2170 (**) 2000 CORSA (MAX 20 m) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 250 mm FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione (kg) 930 1000 S2 y S2 x L y S1 Portata SPINTA SULLA GUIDA Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida Distanza in fondo fossa centralina S1X S2Y ancoraggi (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 500 500 7500 8000 190 300 950 850 1400 1500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1300 800 x H2000 min. 2000 min. 2050 Ø200 va no co rs a Ø200 Centralina idraulica tradizionale Gancio per sollevamento centralina (portata vedi tabella) Ventilazione 2000 Pianta locale macchine: Soletta portante la centralina + 500 daN/mq Nel caso il percorso del tubo oleo sia a soffitto o pavimento deve essere prevista una canalizzazione ispezionabile tramite un coperchio in lamiera asportabile, escluso dalla fornitura. 1B - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 Ove non sia possibile l'installazione di cabine con dimensioni superiori, sono ammesse (Art. 8.1.12.C del D.M. 236/89): - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,2 m, larghezza 0,8 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,75 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,40 x 1,40 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica telescopica 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1B-01 PIANTE VANO CORSA Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per Edifici Preesistenti PORTATA 380 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 380 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1400 VANO 1400 310 GREZZO 1030 x H 2170 60 800 1200 VANO 1740 1200 VANO 1550 800 750 x H 2000 310 GREZZO 1030 x H 2170 750 x H 2000 60 310 VANO 1950 GREZZO 1030 x H 2170 60 VANO 1800 1200 750 x H 2000 1200 460 GREZZO 1030 x H 2170 310 PORTATA 600 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 750 x H 2000 460 GREZZO 1030 x H 2170 460 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 1B - 01 VENTILAZIONE (ved. nota) GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa* (mm) 380 / 5 600 / 8 Fino a 1,6 1500 inferiore a 30 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) 1700 Corsa (m) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Edifici Preesistenti Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 380 600 S2 y S2 x L y S1 Portata gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 3500 (+ 500) 3700 (+ 500) 360 360 3100 5100 80 90 40 50 3000 3000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 2B - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,3 m, larghezza 0,95 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 850 6 6 6 6 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 2B-01 Nuovi Edifici Residenziali PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1750 VANO 1550 950 1300 335 335 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 VANO 1750 GREZZO 1080xH 2170 800 x H 2000 1300 VANO 1650 950 VANO 1850 PIANTE VANO CORSA Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per 360 335 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 335 VANO 1550 360 GREZZO 1080xH 2170 800 x H 2000 110 110 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1660 950 800 x H 2000 360 GREZZO 1080xH 2170 800 x H 2000 335 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 GREZZO 1080xH 2170 335 110 GREZZO 1080xH 2170 340 800 x H 2000 VANO 2150 1400 VANO 1950 1400 530 PORTATA 850 kg 11 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI 800 x H 2000 530 GREZZO 1080xH 2170 540 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 2B - 01 GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) 480 / 6 500 / 6 850 / 11 Fino a 1,6 Corsa (m) 1500 inferiore a 30 1700 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) Fossa* (mm) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 500 850 S2 y S2 x L y S1 Portata gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) 4200 (+ 500) 2 x 3700 (+ 500) 360 450 3700 6200 80 100 40 60 3000 3000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 3B - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,4 m, larghezza 1,1 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 630 640 640 850 8 8 8 8 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3B-01 Nuovi Edifici Non Residenziali PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1750 VANO 1700 1100 335 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 335 VANO 1750 GREZZO 1080xH 2170 335 1400 1400 VANO 1750 1100 VANO 1950 PIANTE VANO CORSA Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 185 435 335 PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 800 x H 2000 435 800 x H 2000 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 1400 VANO 1940 1100 1400 VANO 1760 1100 335 VANO 1700 GREZZO 1080xH 2170 185 435 335 800 x H 2000 GREZZO 1080xH 2170 185 1400 VANO 1950 1400 530 PORTATA 850 kg 11 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI GREZZO 1080xH 2170 340 800 x H 2000 VANO 2150 800 x H 2000 530 GREZZO 1080xH 2170 540 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3B - 01 VENTILAZIONE (ved. nota) GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) 630 / 8 640 / 8 850 / 11 Fino a 1,6 Corsa (m) 1500 inferiore a 30 1700 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) Fossa* (mm) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 640 850 S2 y S2 x L y S1 Portata gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 5200 (+ 500) 2 x 3700 (+ 500) 360 450 4100 6200 90 130 60 70 3000 3000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 3B - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,4 m, larghezza 1,1 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,8 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 12 12 12 13 centrale centrale centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 3B-02 Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali PIANTE VANO CORSA PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 2050 1400 900 x H 2000 900 x H 2000 385 1500 VANO 1750 1500 VANO 2060 1400 GREZZO 1180 x H 2170 435 385 VANO 2050 GREZZO 1180 x H 2170 435 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI PORTATA 930 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI 435 GREZZO 1180 x H 2170 VANO 2250 435 390 900 x H 2000 VANO 2100 1500 GREZZO 1180 x H 2170 900 x H 2000 1500 530 1500 VANO 1860 1400 900 x H 2000 435 GREZZO 1180 x H 2170 435 530 900 x H 2000 GREZZO 1180 x H 2170 540 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3B - 02 GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) 900 / 12 930 / 12 1000 / 13 Fino a 1,6 Corsa (m) 1500 inferiore a 30 1700 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) Fossa* (mm) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 930 1000 S2 y S2 x L y S1 Portata gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 2 x 3800 (+ 500) 2 x 3900 (+ 500) 450 650 6100 7000 140 110 80 120 2500 2500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 4B - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1000 1000 1030 1030 13 13 13 13 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-01 Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1800 VANO 2000 1100 2100 VANO 2450 2100 VANO 2350 1100 900 x H 2000 410 GREZZO 1180 x H 2170 900 x H 2000 410 510 GREZZO 1180 x H 2170 110 PORTATA 1030 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1800 VANO 2000 410 GREZZO 1180 x H 2170 510 410 1100 2100 2100 VANO 2640 1100 VANO 2460 110 900 x H 2000 900 x H 2000 900 x H 2000 410 GREZZO 1180 x H 2170 GREZZO 1180 x H 2170 410 510 900 x H 2000 GREZZO 1180 x H 2170 110 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4B - 01 GREZZO H 2170 (**) H MIN.2300 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa* (mm) 1000 / 13 1030 / 13 Fino a 1,6 1500 inferiore a 30 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) 1700 Corsa (m) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 1030 S2 y S2 x L y S1 gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Portata in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 2 x 4200 (+ 500) 650 6600 110 130 2500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 4B - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1250 1250 1270 1270 16 16 16 16 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-02 Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1250 kg 16 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 2250 1200 2300 VANO 2650 2300 VANO 2550 1200 1000 x H 2000 485 GREZZO 1280 x H 2170 1000 x H 2000 485 530 GREZZO 1280 x H 2170 140 PORTATA 1270 kg 16 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 2250 485 GREZZO 1280 x H 2170 530 485 1000 x H 2000 2300 VANO 2840 1000 x H 2000 485 190 1200 2300 VANO 2660 1200 VANO 2000 GREZZO 1280 x H 2170 1000 x H 2000 GREZZO 1280 x H 2170 485 530 1000 x H 2000 GREZZO 1280 x H 2170 190 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4B - 02 VENTILAZIONE (ved. nota) GREZZO H 2170 (**) H MIN.2500 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa* (mm) 1250 / 16 1270 / 16 Fino a 1,6 1500 inferiore a 30 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) 1700 Corsa (m) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 1270 S2 y S2 x L y S1 gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Portata in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 2 x 5600 (+ 500) 1200 8700 160 150 2500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 4B - 03 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1600 1600 1600 1600 21 21 21 21 centrale telescopica centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti Luglio 05 4B-03 Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTE VANO CORSA PORTATA 1600 kg 21 PERSONE 1 ACCESSO VANO 2100 VANO 2350 1400 2400 VANO 2750 2400 VANO 2650 1400 1100 x H 2000 485 GREZZO 1380 x H 2170 1100 x H 2000 485 520 GREZZO 1380 x H 2170 200 PORTATA 1600 kg 21 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 2350 485 GREZZO 1380 x H 2170 520 485 1100 x H 2000 2400 VANO 2940 1100 x H 2000 485 200 1400 2400 VANO 2760 1400 VANO 2100 GREZZO 1380 x H 2170 1100 x H 2000 GREZZO 1380 x H 2170 485 520 1100 x H 2000 GREZZO 1380 x H 2170 200 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4B - 03 VENTILAZIONE (ved. nota) GREZZO H 2170 (**) H MIN.2500 Portata / Persone Velocità (m/s) Fossa* (mm) 1600 / 21 Fino a 1,6 1500 inferiore a 30 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) 1700 Corsa (m) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 1600 S2 y S2 x L y S1 gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Portata in locale dinamico S1X in fondo fossa S2Y ancoraggi macchina in soletta _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 2 x 6500 (+ 500) 1200 10050 200 200 2500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 5B - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,3 m, larghezza 0,9 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,85 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 480 500 500 850 6 6 6 6 11 centrale telescopica centrale telescopica telescopica 1 1 2 opposti 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 5B-01 Regioni Lombardia e Calabria PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1850 VANO 1550 950 1300 1300 VANO 1650 950 VANO 1850 PIANTE VANO CORSA Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per 850 x H 2000 360 360 GREZZO 1130 x H 2170 VANO 1850 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 340 360 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1550 340 GREZZO 1130 x H 2170 360 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1660 80 850 x H 2000 950 360 80 850 x H 2000 340 GREZZO 1130 x H 2170 360 80 1400 VANO 1950 1400 480 PORTATA 850 kg 11 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI GREZZO 1130xH 2170 340 850 x H 2000 VANO 2150 480 850 x H 2000 GREZZO 1130xH 2170 540 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5B - 01 VENTILAZIONE (ved. nota) GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) 480 / 6 500 / 6 850 / 11 Fino a 1,6 Corsa (m) 1500 inferiore a 30 1700 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) Fossa* (mm) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 500 850 S2 y S2 x L y S1 gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Portata dinamico S1X in locale in fondo fossa S2Y ancoraggi in soletta macchina _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 4200 (+ 500) 2 x 3700 (+ 500) 360 450 3700 6200 80 100 40 60 3000 3000 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 5B - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Dimensioni minime della cabina: profondità 1,5 m, larghezza 1,37 m. - Luce netta minima della porta sul lato corto: 0,90 m. - Piattaforma minima di distribuzione posta anteriormente alla porta della cabina: 1,50 x 1,50 m. Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 900 900 930 1000 12 12 12 13 centrale centrale centrale telescopica 1 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 5B-02 Soluzioni elettriche tradizionali Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria PIANTE VANO CORSA PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1950 VANO 2050 1400 900 x H 2000 900 x H 2000 385 1500 VANO 1750 1500 VANO 2060 1400 GREZZO 1180 x H 2170 435 385 PORTATA 930 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI GREZZO 1180 x H 2170 435 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI VANO 2050 435 GREZZO 1180 x H 2170 VANO 2250 435 390 900 x H 2000 VANO 2100 1500 GREZZO 1180 x H 2170 900 x H 2000 1500 530 1500 VANO 1860 1400 900 x H 2000 435 GREZZO 1180 x H 2170 435 530 900 x H 2000 GREZZO 1180 x H 2170 540 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5B - 02 GREZZO H 2170 (**) H MIN.2050 Portata / Persone Velocità (m/s) 900 / 12 930 / 12 1000 / 13 Fino a 1,6 Corsa (m) 1500 inferiore a 30 1700 compresa fra 30 e 50 ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 CORSA P.F. GREZZO H 2170 (**) Fossa* (mm) * per piano cabina standard 2000 TESTATA 3700 H MIN.2000 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE TRADIZIONALI Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione 930 1000 S2 y S2 x L y S1 gancio Max carico Spinta sulla guida Distanza Portata Max. carico dinamico Portata dinamico S1X in locale in fondo fossa S2Y ancoraggi in soletta macchina _+ carico accidentale_ (kg) (daN) (daN) (daN) (daN) (daN) (mm) SPINTA SULLA GUIDA 2 x 3800 (+ 500) 2 x 3900 (+ 500) 450 650 6100 7000 140 110 80 120 2500 2500 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale del macchinario si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1C - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Dimensioni ingombri ed aerazioni necessarie per elevatori oleodinamici con portata fino 640 kg. Velocità = 0,6 m/s Corsa massima = 20 m IMPORTANTE: Per le piante e le sezioni verticali fare riferimento alla scheda 1A-01 Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 1C-01 Edifici Preesistenti FLAT PUMP 700 MIN. Ø 200 CO RS A SENZA LOCALE MACCHINE velocità massima m/s 0,6 VA N O Ø 200 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI NON SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 1200 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA Soluzioni idrauliche senza locale macchine Elevatori per SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 1C - 01 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP velocità massima m/s 0,6 150 410 1300 Ø 200 CO RS A VA N O MIN. 700 MIN. 1200 x H 2000 PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA VENTILAZIONE (vedi nota) FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 2050 H 2000 MIN 1300 Ø 200 LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE VENTILAZIONE (vedi nota) PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA Ø 340 MIN. 700 360 A 100 Ø 200 940 CO RS A VA N O A 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SEZ. A-A SEZ. B-B FORO PER INGRESSO E USCITA ARIA SCAMBIATORE DI CALORE H 2000 MIN 2050 2050 H 2000 MIN Ø 200 Ø 200 FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI MIN. 1400 x H 2000 1500 B B Ø 340 760 1300 1300 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP con SCAMBIATORE DI CALORE velocità massima m/s 0,6 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq Note Importanti: Ventilazione della Centralina FLAT Il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Devono inoltre essere concordati dal Progettista delledificio con il Locale Comando dei VVFF: la necessità un BOX di contenimento per la centralina il grado di resistenza al fuoco delle pareti e delle porte del BOX le dimensioni e le caratteristiche delle aperture di ventilazione dei fumi di scarico la necessità di un serbatoio supplementare per il contenimento olio. Queste informazioni devono essere comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. 2C - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Dimensioni ingombri ed aerazioni necessarie per elevatori oleodinamici con portata fino 640 kg. Velocità = 0,6 m/s Corsa massima = 20 m IMPORTANTE: Per le piante e le sezioni verticali fare riferimento alla scheda 2A-01 Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 2C-01 Edifici Residenziali FLAT PUMP 700 MIN. Ø 200 CO RS A SENZA LOCALE MACCHINE velocità massima m/s 0,6 VA N O Ø 200 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI NON SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 1200 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA Soluzioni idrauliche senza locale macchine Nuovi Elevatori per SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 2C - 01 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP velocità massima m/s 0,6 150 410 1300 Ø 200 CO RS A VA N O MIN. 700 MIN. 1200 x H 2000 PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA VENTILAZIONE (vedi nota) FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 2050 H 2000 MIN 1300 Ø 200 LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE VENTILAZIONE (vedi nota) PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA Ø 340 MIN. 700 360 A 100 Ø 200 940 CO RS A VA N O A 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SEZ. A-A SEZ. B-B FORO PER INGRESSO E USCITA ARIA SCAMBIATORE DI CALORE H 2000 MIN 2050 2050 H 2000 MIN Ø 200 Ø 200 FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI MIN. 1400 x H 2000 1500 B B Ø 340 760 1300 1300 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP con SCAMBIATORE DI CALORE velocità massima m/s 0,6 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq Note Importanti: Ventilazione della Centralina FLAT Il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Devono inoltre essere concordati dal Progettista delledificio con il Locale Comando dei VVFF: la necessità un BOX di contenimento per la centralina il grado di resistenza al fuoco delle pareti e delle porte del BOX le dimensioni e le caratteristiche delle aperture di ventilazione dei fumi di scarico la necessità di un serbatoio supplementare per il contenimento olio. Queste informazioni devono essere comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. 3C - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Velocità = 0,6 m/s Corsa massima = 20 m per portate fino a 900 kg 18 m per portate fino a 1030 kg IMPORTANTE: Per le piante e le sezioni verticali fare riferimento alla scheda 3A-01 e 3A-02 Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 3C-01 Edifici Non Residenziali FLAT PUMP 700 MIN. Ø 200 CO RS A SENZA LOCALE MACCHINE velocità massima m/s 0,6 VA N O Ø 200 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI NON SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 1200 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA Soluzioni idrauliche senza locale macchine Nuovi Elevatori per SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3C - 01 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP velocità massima m/s 0,6 150 410 1300 Ø 200 CO RS A VA N O MIN. 700 MIN. 1200 x H 2000 PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA VENTILAZIONE (vedi nota) FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 2050 H 2000 MIN 1300 Ø 200 LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE VENTILAZIONE (vedi nota) PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA Ø 340 MIN. 700 360 A 100 Ø 200 940 CO RS A VA N O A 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SEZ. A-A SEZ. B-B FORO PER INGRESSO E USCITA ARIA SCAMBIATORE DI CALORE H 2000 MIN 2050 2050 H 2000 MIN Ø 200 Ø 200 FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI MIN. 1400 x H 2000 1500 B B Ø 340 760 1300 1300 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP con SCAMBIATORE DI CALORE velocità massima m/s 0,6 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq Note Importanti: Ventilazione della Centralina FLAT Il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Devono inoltre essere concordati dal Progettista delledificio con il Locale Comando dei VVFF: la necessità un BOX di contenimento per la centralina il grado di resistenza al fuoco delle pareti e delle porte del BOX le dimensioni e le caratteristiche delle aperture di ventilazione dei fumi di scarico la necessità di un serbatoio supplementare per il contenimento olio. Queste informazioni devono essere comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. 4C - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori di Grande Portata Montalettighe e Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi IMPORTANTE: Per le piante e le sezioni verticali fare riferimento alla scheda 4A-01- 4A-02 e 4A-03 Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 4C-01 Portata e Montalettighe FLAT PUMP 700 MIN. Ø 200 CO RS A SENZA LOCALE MACCHINE velocità massima m/s 0,6 VA N O Ø 200 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI NON SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 1200 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA Soluzioni idrauliche senza locale macchine Grande Elevatori di SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 4C - 01 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP velocità massima m/s 0,6 150 410 1300 Ø 200 CO RS A VA N O MIN. 700 MIN. 1200 x H 2000 PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA VENTILAZIONE (vedi nota) FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA Velocità (m/s) Max 2050 H 2000 MIN 1300 Ø 200 Limiti di impiego centralina FLAT per cabine standard. Per impianti aventi caratteristiche che non rientrano nella presente tabella occorre effettuare unanalisi preliminare di fattibilità. 0,63 0,50 0,40 Portata 1030 kg Portata 1270 kg Portata 1600 kg 12 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. 15 18 Corsa (m) Max SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE VENTILAZIONE (vedi nota) PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA Ø 340 MIN. 700 360 A 100 Ø 200 940 CO RS A VA N O A 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SEZ. A-A SEZ. B-B FORO PER INGRESSO E USCITA ARIA SCAMBIATORE DI CALORE H 2000 MIN 2050 2050 H 2000 MIN Ø 200 Ø 200 FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI MIN. 1400 x H 2000 1500 B B Ø 340 760 1300 1300 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP con SCAMBIATORE DI CALORE velocità massima m/s 0,6 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq Note Importanti: Ventilazione della Centralina FLAT Il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Devono inoltre essere concordati dal Progettista delledificio con il Locale Comando dei VVFF: la necessità un BOX di contenimento per la centralina il grado di resistenza al fuoco delle pareti e delle porte del BOX le dimensioni e le caratteristiche delle aperture di ventilazione dei fumi di scarico la necessità di un serbatoio supplementare per il contenimento olio. Queste informazioni devono essere comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. 5C - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-2/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Velocità = 0,6 m/s Corsa massima = 20 m per portate fino a 900 kg 18 m per portate fino a 1030 kg IMPORTANTE: Per le piante e le sezioni verticali fare riferimento alla scheda 5A-01 e 5A-02 Centraline e quadri di manovra Emissione Scheda - FLAT PUMP senza locale macchine - Box per FLAT PUMP - Box per FLAT PUMP con scambiatore di calore Luglio 05 5C-01 Lombardia e Calabria FLAT PUMP 700 MIN. Ø 200 CO RS A SENZA LOCALE MACCHINE velocità massima m/s 0,6 VA N O Ø 200 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI NON SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 1200 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA Soluzioni idrauliche senza locale macchine Regioni Elevatori per SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5C - 01 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP velocità massima m/s 0,6 150 410 1300 Ø 200 CO RS A VA N O MIN. 700 MIN. 1200 x H 2000 PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA VENTILAZIONE (vedi nota) FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. 2050 H 2000 MIN 1300 Ø 200 LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI IDRAULICHE SENZA LOCALE MACCHINE VENTILAZIONE (vedi nota) PARETI BOX DI GRADO REI PARI A QUELLO DEL VANO CORSA Ø 340 MIN. 700 360 A 100 Ø 200 940 CO RS A VA N O A 500 DISPOSIZIONE MACCHINARIO VALIDA PER IMPIANTI SOGGETTI A NULLA OSTA V.V.F.F. LA PORTA DEL BOX PUO ESSERE INSTALLATA ANCHE AD ANTA UNICA SE ESISTE LO SPAZIO NECESSARIO ALLA SUA CORRETTA APERTURA SEZ. A-A SEZ. B-B FORO PER INGRESSO E USCITA ARIA SCAMBIATORE DI CALORE H 2000 MIN 2050 2050 H 2000 MIN Ø 200 Ø 200 FORO PER PASSAGGIO COLLEGAMENTI MIN. 1400 x H 2000 1500 B B Ø 340 760 1300 1300 CENTRALINE E QUADRI DI MANOVRA BOX per FLAT PUMP con SCAMBIATORE DI CALORE velocità massima m/s 0,6 SOLETTA PORTANTE LA CENTRALINA + 500 daN/mq Note Importanti: Ventilazione della Centralina FLAT Il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e + 40°. Se il locale o lambiente in cui si trova la centralina FLAT si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Devono inoltre essere concordati dal Progettista delledificio con il Locale Comando dei VVFF: la necessità un BOX di contenimento per la centralina il grado di resistenza al fuoco delle pareti e delle porte del BOX le dimensioni e le caratteristiche delle aperture di ventilazione dei fumi di scarico la necessità di un serbatoio supplementare per il contenimento olio. Queste informazioni devono essere comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. 1D - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 05 1D-01 PORTATA 380 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO Edifici Preesistenti PORTATA 380 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1400 VANO 1400 370 800 1240 VANO 1780 1200 750 x H 2000 100 55 750 x H 2000 GREZZO 1030 x H 2170 370 GREZZO 1030 x H 2170 PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO 200 100 scasso nel pavimento per passaggio cavi, solo allultima fermata in alto 165 200 100 750 x H 2000 GREZZO 1345 x H 2170 VANO 1400 PORTATA 600 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO Lato accesso principale 320 750 x H 2000 GREZZO 1030 x H 2170 465 FILO INTERNO VANO 170 200 750 x H 2000 100 MIN.200 100 50 GREZZO 1345 x H 2170 465 VANO 1860 Lato accesso secondario 125 200 100 MIN.200 365 scasso nel pavimento per passaggio cavi, solo allultima fermata in alto FILO INTERNO VANO 750 x H 2000 1200 VANO 1660 1200 GREZZO 1030 x H 2170 310 200 VANO 1860 100 MIN.200 FILO INTERNO VANO 370 GREZZO 1030 x H 2170 750 x H 2000 800 VANO 1600 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per 750 x H 2000 GREZZO 1350 x H 2170 VANO 1660 310 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 1D - 01 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) 2200 2100 2020 Testata (mm) 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) Portata / Persone 380 / 5 600 / 8 Velocità (m/s) 1,0 P.F. Fossa* (mm) 1180 1500 Corsa (m) inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA (MAX 40 m) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 y S2 x L y S1 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 380 3600 80 185 1800 600 4900 80 360 1500 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) Distanza ancoraggi (mm) I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1D - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 380 380 600 5 5 8 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Marzo 06 1D-02 Edifici Preesistenti PORTATA 380 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 380 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1400 370 VANO 1400 1240 1200 VANO 1780 800 750 x H 2000 370 GREZZO 1030 x H 2170 750 x H 2000 800 VANO 1600 750 x H 2000 GREZZO 1030 x H 2170 370 GREZZO 1030 x H 2170 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO Scasso dell'architrave per passaggio cavi FISSAGGIO CARRELLO 100 100 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per 750 x H 2000 55 100 MIN.200 150 CARRELLO GREZZO 1345 x H 2170 VANO 1400 ARCHITRAVE PORTATA 600 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO MIN.200 Lato accesso principale 750 x H 2000 50 GREZZO 1345 x H 2170 465 VANO 1860 Lato accesso secondario 750 x H 2000 365 GREZZO 1030 x H 2170 465 MIN.200 320 FILO INTERNO VANO 750 x H 2000 1200 VANO 1660 1200 GREZZO 1030 x H 2170 310 VANO 1860 750 x H 2000 GREZZO 1350 x H 2170 310 VANO 1660 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 1D - 02 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Portata / Velocità (m/s) Persone nominale max P.F. Fossa* Corsa (mm) (m) 380 / 5 0,6 1,0 1180 20 600 / 8 0,5 0,8 1180 14 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 y S2 x L y S1 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 380 3600 80 185 1800 600 4900 80 360 1500 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) Distanza ancoraggi (mm) I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 2D - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 710 6 6 9 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 2D-01 Edifici Residenziali PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1500 420 VANO 1500 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 950 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1650 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per 800 x H 2000 420 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 420 GREZZO 1080 x H 2170 scasso nel pavimento per passaggio cavi, solo allultima fermata in alto 200 FILO INTERNO VANO 100 PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO 215 200 100 800 x H 2000 100 MIN.200 PORTATA 710 kg 9 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI GREZZO 1395 x H 2170 VANO 1500 105 FILO INTERNO VANO 390 800 x H 2000 490 GREZZO 1395 x H 2170 VANO 1960 75 800 x H 2000 335 GREZZO 1395 x H 2170 20 MIN.200 FILO INTERNO VANO MIN.200 490 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 VANO 1750 VANO 1750 1300 800 x H 2000 335 GREZZO 1080 x H 2170 1300 PARTICOLARE PORTA ALL`ULTIMA FERMATA IN ALTO (lato accesso principale) 335 VANO 1960 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 2D - 01 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (vedi nota) Altezza Interno Cabina (mm) 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm GREZZO H 2170 (**) Portata / Persone 2000 TESTATA 2200 2100 2020 Testata (mm) 480 / 6 500 / 6 Velocità (m/s) 1,0 P.F. 710 / 9 1,0 Fossa* (mm) 1180 1500 1220 1500 Corsa (m) inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 * per piano cabina standard CORSA (max 40 m) ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 y S2 x L y S1 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 500 710 4200 5700 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 70 90 270 480 Distanza ancoraggi (mm) 1650 1400 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 2D - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n.13 del 09/01/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 480 500 6 6 6 6 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Marzo 06 2D-02 Edifici Residenziali PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 420 VANO 1500 VANO 1500 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 950 950 1300 VANO 1840 1300 VANO 1650 800 x H 2000 420 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 420 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1780 350 VANO 1780 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 350 1300 VANO 1660 950 1300 VANO 1550 950 800 x H 2000 350 GREZZO 1080 x H 2170 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 350 350 GREZZO 1080 x H 2170 350 MIN.200 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO FISSAGGIO CARRELLO GREZZO 1395 x H 2170 VANO 1500 CARRELLO 100 100 150 800 x H 2000 105 Scasso dell'architrave per passaggio cavi 100 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per ARCHITRAVE - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. SEZIONE VERTICALE 2D - 02 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm GREZZO H 2170 (**) Portata / Persone Velocità (m/s) 2000 TESTATA VENTILAZIONE (vedi nota) 480 / 6 500 / 6 0,6 Fossa* (mm) 1180 * per piano cabina standard P.F. ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA (MAX 20 m) La velocità nominale dell'impianto é 0,6 m/s ; velocità massima 1,0 m/s FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 500 4200 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 70 270 Distanza ancoraggi (mm) 1650 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 3D - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 640 630 640 8 8 8 8 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Luglio 05 3D-01 Edifici Non Residenziali PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1650 410 GREZZO 1080 x H 2170 1100 1400 VANO 1940 1400 VANO 1750 1100 800 x H 2000 410 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 160 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO 410 PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI GREZZO 1080 x H 2170 160 VANO 1780 350 GREZZO 1080 x H 2170 350 800 x H 2000 VANO 1780 1100 1400 1400 VANO 1760 1100 800 x H 2000 350 160 800 x H 2000 VANO 1650 VANO 1650 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2170 350 350 GREZZO 1080 x H 2170 350 215 200 100 scasso nel pavimento per passaggio cavi, solo allultima fermata in alto 100 200 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO MIN.200 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per 95 100 800 x H 2000 GREZZO 1395 x H 2170 160 VANO 1650 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3D - 01 Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Portata / Persone 630 / 8 640 / 8 Velocità (m/s) Fossa* (mm) 1180 1,0 P.F. 1500 Corsa (m) inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA (MAX 40 m) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 640 5200 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 90 380 Distanza ancoraggi (mm) 1650 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 3D - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 630 640 630 640 8 8 8 8 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Marzo 06 3D-02 Edifici Non Residenziali PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO 410 VANO 1650 GREZZO 1080 x H 2170 1100 1400 VANO 1940 1400 VANO 1750 1100 800 x H 2000 410 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 160 410 PORTATA 640 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO GREZZO 1080 x H 2170 160 VANO 1780 350 GREZZO 1080 x H 2170 VANO 1780 350 800 x H 2000 1100 1400 1400 VANO 1760 1100 800 x H 2000 350 160 800 x H 2000 VANO 1650 VANO 1650 GREZZO 1080 x H 2170 800 x H 2000 350 350 GREZZO 1080 x H 2170 350 Scasso dell'architrave per passaggio cavi FISSAGGIO CARRELLO CARRELLO 800 x H 2000 95 GREZZO 1395 x H 2170 100 150 100 100 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO MIN.200 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Nuovi Elevatori per 160 VANO 1650 ARCHITRAVE - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 3D - 02 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) 2200 2100 2020 Testata (mm) 3600 3500 3420 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) Portata / Velocità (m/s) Persone nominale max 630 / 8 640 / 8 P.F. 0,5 0,8 Fossa* Corsa (mm) (m) inferiore 1180 a 14 1180 * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA (MAX 14 m) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 640 5200 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 90 380 Distanza ancoraggi (mm) 1650 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 5D - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°6 del 20/02/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 710 6 6 9 telescopica telescopica centrale 1 2 opposti 2 adiacenti Luglio 07 5D-01 Lombardia e Calabria PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO VANO 1500 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 370 VANO 1500 950 1300 1300 VANO 1840 950 VANO 1650 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Regioni Elevatori per 850 x H 2000 370 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 370 GREZZO 1130 x H 2170 MIN.200 330 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 590 FILO INTERNO VANO 285 VANO 1500 FILO INTERNO VANO 850 x H 2000 75 MIN.200 230 GREZZO 1445 x H 2170 VANO 1750 1300 850 x H 2000 1300 230 850 x H 2000 330 GREZZO 1445 x H 2170 275 VANO 2050 MIN. 200 GREZZO 1130 x H 2170 390 VANO 2050 GREZZO 1445 x H 2170 55 PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO PORTATA 710 kg 9 PERSONE 2 ACCESSI ADIACENTI scasso nel pavimento per passaggio cavi, solo allultima fermata in alto 850 x H 2000 100 100 175 200 VANO 1750 200 100 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5D - 01 SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Testata (mm) 3600 3500 3420 2200 2100 2020 Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm 2000 GREZZO H 2170 (**) TESTATA Altezza Interno Cabina (mm) Portata / Persone 480 / 6 500 / 6 Velocità (m/s) 1,0 1180 1500 P.F. 710 / 9 Fossa* (mm) 1,0 1220 1500 Corsa (m) inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 inferiore a 30 compresa fra 30 e 40 * per piano cabina standard CORSA (MAX 40 m) ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2170 (**) P.F. Piano Finito FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 y S2 x L y S1 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 500 710 4200 5700 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 70 90 270 480 Distanza ancoraggi (mm) 1650 1400 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 5D - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Legge Regionale 23 Luglio 1998, n°8 Eliminazione delle Barriere Architettoniche - Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n°503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 480 500 480 500 6 6 6 6 telescopica telescopica centrale centrale 1 2 opposti 1 2 opposti Marzo 06 5D-02 Lombardia e Calabria VANO 1500 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 370 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 VANO 1500 950 1300 VANO 1840 950 1300 VANO 1650 850 x H 2000 370 850 x H 2000 GREZZO 1130 x H 2170 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 370 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO 1850 GREZZO 1130 x H 2170 VANO 1850 360 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 950 1300 VANO 1660 1300 VANO 1550 950 850 x H 2000 360 360 GREZZO 1130 x H 2170 850 x H 2000 360 360 GREZZO 1130 x H 2170 360 MIN.200 FILO INTERNO VANO PARTICOLARE PORTA ALLULTIMA FERMATA IN ALTO CARRELLO 100 100 150 850 x H 2000 55 Scasso dell'architrave per passaggio cavi FISSAGGIO CARRELLO 100 PIANTA VANO CORSA Soluzioni elettriche senza locale macchine Regioni Elevatori per GREZZO 1445 x H 2170 VANO 1500 ARCHITRAVE - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. 5D - 02 TESTATA SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) Altezza Interno Cabina (mm) Testata (mm) 2200 2100 2020 3600 3500 3420 2000 GREZZO H 2170 (**) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 300 mm Portata / Persone Velocità (m/s) 480 / 6 500 / 6 0,6 Fossa* (mm) 1180 * per piano cabina standard P.F. ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito 2000 GREZZO H 2170 (**) CORSA (MAX 20 m) La velocità nominale dell'impianto é 0,6 m/s; velocità massima 1,0 m/s FOSSA P.F. TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Regioni Lombardia e Calabria Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 (kg) Max. carico dinamico in fondo fossa (daN) 500 4200 Portata Spinta sulla guida S1X S2Y (daN) (daN) 70 270 Distanza ancoraggi (mm) 1650 y S2 x L y S1 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. SPINTA SULLA GUIDA Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare laerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso lesterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte delledificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista delledificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM allatto dellordine dellimpianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice. 1E - 01 SOLUZIONI IDRAULICHE Piattaforme Elevatrici Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Direttiva Macchine 98/37/CE Portata (kg) Persone 250 - MINI 250 - SMALL 250 - SMALL 320 - MEDIUM 320 - MEDIUM 320 - LARGE 320 - LARGE 320 - LARGE 325 - LARGE 325 - LARGE 2 2 2 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) Tipo Vano Accessi Emissione Scheda Cemento Armato o Muratura 1 1 2 opposti 1 2 opposti 1 2 opposti 2 adiacenti 1 2 opposti Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Marzo 09 Marzo 09 1E-01 (*) Capienza max n°3 persone, oppure n°1 persona + n°1 persona con carrozzina Mini Lift PORTATA 250 kg 1 ACCESSO PORTATA 250 kg 1 ACCESSO MOD. MINI MOD. SMALL VANO 1040 VANO 910 630 780 780 VANO 960 700 VANO 990 PIANTA VANO CORSA Soluzioni idrauliche Piattaforme Elevatrici PORTATA 250 kg 2 ACCESSI OPPOSTI MOD. SMALL 650 x H 2000 650 x H 2000 VANO 1040 GREZZO 910 x H 2120 130 130 GREZZO 910 x H 2120 GREZZO 910 x H 2120 650 x H 2000 PORTATA 320 kg 1 ACCESSO 780 VANO 980 700 130 650 x H 2000 PORTATA 320 kg 2 ACCESSI OPPOSTI GREZZO 910 x H 2120 MOD. MEDIUM MOD. MEDIUM VANO 1140 130 VANO 1140 GREZZO 1010 x H 2120 1200 VANO 1400 1200 VANO 1375 750 x H 2000 800 800 750 x H 2000 130 GREZZO 1010 x H 2120 750 x H 2000 130 GREZZO 1010 x H 2120 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. PORTATA 320 kg 1 ACCESSO PORTATA 320 kg 2 ACCESSI OPPOSTI MOD. LARGE MOD. LARGE VANO 1280 VANO 1280 190 GREZZO 1090 x H 2120 800 x H 2000 950 1300 VANO 1500 1300 VANO 1470 PIANTA VANO CORSA 1E - 01 PORTATA 320 kg 2 ACCESSI ADIACENTI 800 x H 2000 190 GREZZO 1090 x H 2120 950 MOD. LARGE VANO 1560 800 x H 2000 320 PORTATA 325 kg 1 ACCESSO 800 x H 2000 GREZZO 1080 x H 2120 PORTATA 325 kg 2 ACCESSI OPPOSTI 800 x H 2000 160 1200 VANO 1370 1200 GREZZO 1090 x H 2120 GREZZO 1080 x H 2120 130 190 160 MOD. LARGE VANO 1430 MOD. LARGE 215 GREZZO 1190 x H 2120 900 x H 2000 1400 VANO 1600 1400 VANO 1570 VANO 1430 215 25 1100 1100 900 x H 2000 900 x H 2000 GREZZO 1190 x H 2120 25 215 GREZZO 1190 x H 2120 - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. 25 Mini Lift Modello Portata / Persone Mini Small Medium Large 250 / 2 250 / 2 320 / 3 * 320 / 3 * Fossa Min. Fossa Min. per piano cabina standard per piano cabina speciale (mm) (mm) 2000 GREZZO H 2120 (**) TESTATA Soluzioni idrauliche Piattaforme Elevatrici 130 145 Testata (mm) STD = 2500 * Capienza max n° 3 persone, oppure n° 1 persona + n° 1 persona portatrice di handicap motorio (con carrozzina) ** Dimensioni grezzo porte NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 600 mm 2000 FOSSA GREZZO H 2120 (**) CORSA (MAX 10 m) N.B. nel caso di impianto in struttura prevedere il fissaggio della struttura stessa all'edificio sul lato guide e su almeno un altro lato, con un passo vericale di max 3 m TERRAPIENO Piattaforme Elevatrici Mini Lift Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione S2 Portata y (kg) y S2 x S1 L SPINTA SULLA GUIDA 250 320 Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida in fondo fossa centralina S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (daN) 840 1150 300 300 80 90 230 450 Distanza ancoraggi (mm) 1700 1400 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. 1E - 02 SOLUZIONI IDRAULICHE Piattaforme Elevatrici Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n°13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/1989 - Direttiva Macchine 98/37/CE Portata (kg) Persone 250 - MINI 250 - SMALL 250 - SMALL 320 - MEDIUM 320 - MEDIUM 320 - LARGE 320 - LARGE 320 - LARGE 325 - LARGE 325 - LARGE 2 2 2 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) 3 (*) Tipo Vano Accessi Emissione Scheda Struttura Metallica 1 1 2 opposti 1 2 opposti 1 2 opposti 2 adiacenti 1 2 opposti Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Luglio 05 Marzo 09 Marzo 09 1E-02 (*) Capienza max n°3 persone, oppure n°1 persona + n°1 persona con carrozzina Mini Lift PORTATA 250 kg 1 ACCESSO PORTATA 250 kg 1 ACCESSO MOD. MINI MOD. SMALL ESTERNO STRUTTURA 995 ESTERNO STRUTTURA 1132 650 x H 2000 2.5 700 780 630 780 INTERNO STRUTTURA 955 INTERNO STRUTTURA 1032 ESTERNO STRUTTURA 1055 INTERNO STRUTTURA 990 INTERNO STRUTTURA 895 ESTERNO STRUTTURA 1090 89 PORTALE 890 x H 2100 2.5 650 x H 2000 1 PORTATA 250 kg 2 ACCESSI OPPOSTI PORTALE 890 x H 2100 2 PORTATA 320 kg 1 ACCESSO MOD. SMALL MOD. MEDIUM ESTERNO STRUTTURA 1132 INTERNO STRUTTURA 1032 1 89 PORTALE 890 x H 2100 ESTERNO STRUTTURA 1232 2 INTERNO STRUTTURA 1132 650 x H 2000 89 650 x H 2000 1 PORTALE 890 x H 2100 1200 780 INTERNO STRUTTURA 980 700 INTERNO STRUTTURA 1375 ESTERNO STRUTTURA 1475 800 ESTERNO STRUTTURA 1080 PIANTA VANO CORSA Soluzioni idrauliche Piattaforme Elevatrici 89 2 750 x H 2000 1 PORTALE 990 x H 2100 2 - Le dimensioni vano NON SONO valide per le soluzioni con porte tagliafuoco. - Le dimensioni vano si intendono al netto dei fuori piombo che devono essere garantiti con una tolleranza di +/- 1 cm. PIANTA VANO CORSA 1E - 02 PORTATA 320 kg 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 320 kg 1 ACCESSO MOD. MEDIUM MOD. LARGE ESTERNO STRUTTURA 1232 ESTERNO STRUTTURA 1392 INTERNO STRUTTURA 1132 1 PORTALE 990 x H 2100 2 INTERNO STRUTTURA 1292 750 x H 2000 89 800 89 1300 INTERNO STRUTTURA 1475 ESTERNO STRUTTURA 1575 1200 INTERNO STRUTTURA 1400 ESTERNO STRUTTURA 1500 950 179 750 x H 2000 1 PORTALE 990 x H 2100 1 2 800 x H 2000 PORTALE 1040 x H 2100 PORTATA 320 kg 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 320 kg 2 ACCESSI ADIACENTI MOD. LARGE MOD. LARGE 2 ESTERNO STRUTTURA 1392 INTERNO STRUTTURA 1292 PORTALE 1040 x H 2100 2 ESTERNO STRUTTURA 1660 800 x H 2000 INTERNO STRUTTURA 1560 1 114 1 179 800 x H 2000 144 1 1200 PORTALE 1040 x H 2100 1200 INTERNO STRUTTURA 1370 ESTERNO STRUTTURA 1470 1300 INTERNO STRUTTURA 1500 ESTERNO STRUTTURA 1600 950 800 x H 2000 179 800 x H 2000 1 PORTALE 1040 x H 2100 2 1 304 PORTALE 1040 x H 2100 - Il committente dovrà eseguire limpermeabilizzazione della fossa dopo lesecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa. 1 144 Mini Lift PORTATA 325 kg 1 ACCESSO PORTATA 325 kg 2 ACCESSI OPPOSTI MOD. LARGE MOD. LARGE ESTERNO STRUTTURA 1542 ESTERNO STRUTTURA 1542 INTERNO STRUTTURA 1442 INTERNO STRUTTURA 1442 229 PORTALE 1140 x H 2100 900 x H 2000 1100 1400 INTERNO STRUTTURA 1600 1400 229 ESTERNO STRUTTURA 1700 1100 ESTERNO STRUTTURA 1675 INTERNO STRUTTURA 1575 PIANTA VANO CORSA Soluzioni idrauliche Piattaforme Elevatrici 900 x H 2000 PORTALE 1140 x H 2100 229 900 x H 2000 PORTALE 1140 x H 2100 Modello Portata / Persone Mini Small Medium Large 250 / 2 250 / 2 320 / 3 * 320 / 3 * Fossa Min. Fossa Min. per piano cabina standard per piano cabina speciale (mm) (mm) 2000 GREZZO H 2120 (**) TESTATA SEZIONE VERTICALE 1E - 02 130 145 Testata (mm) STD = 2500 * Capienza max n° 3 persone, oppure n° 1 persona + n° 1 persona portatrice di handicap motorio (con carrozzina) ** Dimensioni grezzo porte NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco 2000 GREZZO H 2120 (**) N.B. nel caso di impianto in struttura prevedere il fissaggio della struttura stessa all'edificio sul lato guide e su almeno un altro lato, con un passo vericale di max 3 m FOSSA CORSA (MAX 10 m) Interpiano minimo fra due accessi opposti o adiacenti = 600 mm TERRAPIENO Piattaforme Elevatrici Mini Lift Carichi: Lesatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione y S2 Portata L y S2 x S1 (kg) SPINTA SULLA GUIDA 250 320 Max. carico dinamico Carico statico Spinta sulla guida in fondo fossa centralina S1X S2Y (daN) (daN) (daN) (daN) 840 1150 300 300 80 90 230 450 Distanza ancoraggi (mm) 1470 1470 I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dellimpianto. Appendice NORME DI PREVENZIONE INCENDI PER ASCENSORI Di seguito viene riportato un elenco delle principali norme di prevenzione incendi che regolano, o comunque condizionano, la progettazione degli edifici e degli ascensori soggetti a nulla osta dei VVFF. - Circolare n. 32 del 26 marzo 1965 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi: Norme per Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Protezione Antincendio. - D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497 - Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Ai fini della prevenzione incendi si applica quanto riportato nellarticolo 9. Valido anche per edifici industriali. - Circolare n. 75 del 3 Luglio 1967 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi - Criteri di prevenzione incendi per grandi magazzini, empori, ecc.. - Lettera Circolare n. 16512/4135 del 25 Luglio 1979 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497, art 9 Chiarimenti. - Lettera Circolare n.1093/4135 del 17 gennaio 1981 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato Art. 9 del D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497- Chiarimenti. - Circolare n. 8351/4122 del 31 Marzo 1992 del Ministero dellInterno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi. - Attività Ospedaliere esistenti. - Decreto Ministeriale 26 agosto 1992 - Norme di prevenzione incendi per ledilizia scolastica (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.218 del 16 settembre 1992). - D.P.R. 418 - 30 Giugno 1995 - Regolamento concernente norme di sicurezza antincendio per gli edifici di interesse storico - artistico destinati a biblioteche ed archivi (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 1995). - Decreto Ministeriale 19 Agosto 1996 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (pubblicato sul S.O. n. 149 alla Gazzetta Ufficiale n. 214 del 12 settembre 1996). - Decreto Ministeriale 18/09/2002 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 27 settembre 2002 ). - Decreto 15 Settembre 2005 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (GU n. 232 del 5-10-2005). - Decreto Ministeriale 22/02/2006 - Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e lesercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici con oltre 25 persone presenti (GU n. 51 del 2-03-2006). La nostra struttura è a vostra disposizione per ulteriori informazioni. Guida alla Progettazione PUB 00.042.22 - Rev.02 CEAM S.r.l. Via Pradazzo 4/2 40012 Calderara di Reno (BO) www.ceam.it