CONSORZIO DI BONIFICA DELL’AGRO PONTINO
6^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE BONIFICHE E IRRIGAZIONI
“Costi per uso irriguo delle
acque”
Ing. Luca Gabriele
Grosseto, 15 Marzo 2011
6^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE BONIFICHE E IRRIGAZIONI
AGENDA DEI LAVORI
 I L C O N S O R Z I O D I B O N I F I C A D E L L’ A G R O P O N T I N O
 IL SISTEMA DI BONIFICA DEL TERRITORIO PONTINO
 IL SISTEMA DI IRRIGAZIONE DEL TERRITORIO
 I C O S T I P E R L’ U S O I R R I G U O D E L L E A C Q U E
 PROGETTI A SOSTEGNO DELLA CONTRIBUENZA IRRIGUA
Grosseto, 15 Marzo 2011
Il territorio di bonifica dell’Agro Pontino
Sistema di bonifica
R e t e s c o l a n t e p r i n c i p a l e
I m p i a n t i i d r o v o r i
in blu i canali artificiali e corsi d’acqua
naturali modificati;
In rosso gli impianti idrovori
Grosseto, 15 Marzo 2011
Il territorio di bonifica dell’Agro Pontino
Sistema di bonifica
R e t e s c o l a n t e p r i n c i p a l e
I m p i a n t i i d r o v o r i
Grosseto, 15 Marzo 2011
La rete idrica superficiale e lo sviluppo sul territorio
COMPRENSORIO OPERATIVITÀ
km % reticolo di
bonifica
Scolo per gravità
2442,7
74,1
854,8
25,9
Reticolo idraulico comprensorio operativo
COMPRENSORIO NUOVA OPERATIVITÀ
3297,5
1054
100
24,2
TOTALE comprensorio C.B.A.P.
4351,5
100
Scolo a prosciugamento meccanico






2 4 0 k m d i c o r s i d ’a c q u a n a t u r a l i
1.820 km di canali artificiali
2.000 km di rete minore
n. 23 impianti idrovori
114.000 litri/secondo di portata sollevata
9650 HP di potenza complessiva
Grosseto, 15 Marzo 2011
La rete irrigua e lo sviluppo sul territorio
Il Consorzio di Bonifica Agro Pontino gestisce Comprensori
irrigui con impianti d’irrigazione collettiva, coincidenti con
omonimi Distretti irrigui:
1.Latina Nord – Piegale;
2.Campo Setino;
3.Campo Dioso;
4.Valle di Terracina;
5.Centrale Sisto;
6.Sisto Linea – suddiviso in tre Distretti 1° - 2° - 3° Bacino
Oltre ai Comprensori irrigui:
L’area agricola del comprensorio è servita dalla “Irrigazione di
Soccorso” – Linea pedemontana composta da:
A. n. 2 alimentazioni da invaso con opere di sbarramento;
B. n.11 Impianti di sollevamento;
C. n. 2 Casse di espansione.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
Superficie
servita
da Ha 13.450
Impianti Irrigui Collettivi con
fornitura
risorsa
pressione
(a
idrica
in
richiesta
contribuenza).
Superficie
potenziale Ha 20.000
irrigabile mediante il Servizio
“Irrigazione
di
Soccorso”
(macrobacino
irriguo
8 – del
Grosseto, 15
Marzon.
2011
vigente Piano di Classifica).
Servizio Irriguo
IMPIANTI IRRIGUI COLLETTIVI
N.
IMPIANTO
IRRIGUO
ONERE GESTIONE SUPERFICIE
A CARICO
BACINO Ha
GRUPPI
POMPA
KW POTENZA
INSTALLATA
PORTATA MAX
EROGABILE l/s
1
Sisto Linea 1°
UTENTI
Bacino
1.450
5
800
1.100
2
Sisto Linea 2°
UTENTI
Bacino
1.400
5
800
1.100
3
Sisto Linea 3°
UTENTI
Bacino
1.500
5
800
1.100
4
Campo Dioso
UTENTI
1.300
5
800
900
5
Campo Setino
UTENTI
700
3
438
630
6
Valle di Terracina UTENTI
400
4
464
390
7
Centrale Sisto
UTENTI
3.800
8
6.189
4.100
8 Centrale Piegale UTENTI
Grosseto, 15 Marzo 2011
3.800
7
2.625
2.520
Servizio Irriguo
IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO AD USO ESCLUSIVO DELL’ATTIVITA’ IRRIGUA
N.
IMPIANTO
ONERE GESTIONE
A CARICO
SCOPO IMPIANTO
GRUPPI
KW
PORTAT
POMPA POTENZA A MAX
INSTALLATA
l/s
1
Centrale Hermada
C.B.A.P.
Alimentazione invaso Sbarramento
Crocetta e Impianto Centrale Sisto
3
480
3.000
2
La Torre
C.B.A.P.
Alimentazione invaso Amaseno
sbarramento Campo Dioso e impianto
Campo Dioso
5
200
1.000
3
Sollevamento Macchia di
Piano
C.B.A.P
Irrigazione Soccorso
1
10
150
4
Sollevamento Grenga
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
20
200
5
Sollevamento Starturo
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
20
200
6
Sollevamento Guglielmi
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
13
250
7
Sollevamento Cardinale
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
10
100
8
Sollevamento Silvestrone
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
3
50
9
Sollevamento Pontenovo
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
10
150
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
10
150
10 Sollevamento Mazzocchio
11 Sollevamento Migl.53 Orsini
Grosseto, 15 Marzo 2011
12 Sollevamento Migl. 48
Soccorso
Soccorso
3
50
TaleIrrigazione
attività
permette ilIrrigazione
servizio
d’irrigazione a1 circa 20.000
Ha.
Irrigazione Soccorso
Irrigazione Soccorso
1
3
50
Servizio Irriguo
COSTO DELL’ACQUA ED IL RIPARTO DELLE SPESE PER SCOPI IRRIGUI
Negli ultimi anni le politiche regionali hanno provveduto a togliere tutti gli
incentivi che erano stati concessi per coprire in parte o totalmente questa spesa
e quindi questo ha influito sulle tariffe che i Consorzi di Bonifica, quali gli enti
preposti per legge alla gestione degli impianti irrigui collettivi, sono stati costretti ad
applicare.
Il costo per l’utilizzo delle acque è determinato dagli elevati costi energetici,
infatti la spesa dell’energia utilizzata per l’adduzione, il sollevamento e la distribuzione
dell’acqua copre in genere il 50% delle tariffe applicate.
In effetti, il costo dell’acqua ha influito su tutta la filiera agroalimentare ed in particolare
nell’era della globalizzazione e del rispetto degli standards imposti dalla Comunità
Europea gli agricoltori italiani sono costretti a produrre prodotti sempre più rispondenti ai
rigorosi requisiti di qualità basati su “materie prime di pregio” = ACQUE DI QUALITA’.
Pertanto, risulta fondamentale la valutazione dell’influenza della risorsa e disponibilità
dell’acqua poiché la qualità della stessa aiuta la qualità dei prodotti agricoli.
Costi che chiedono un attento utilizzo e razionalizzazione dell’acqua intesa come bene e
componente essenziale della filiera del comparto produttivo dell’agricoltura di qualità.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
COSTO DELL’ACQUA ED IL RIPARTO DELLE SPESE PER SCOPI IRRIGUI
Costo del personale operaio
€ ………….
Acquisto materiali
€ ………….
Gestione mezzi di servizio
€ ………….
Spese telefoniche
Spese Direzione,
Sorveglianza reti
Spese Generali
Assistenza
alla
contribuenza
€ ………….
consortile, € ………….
€ ………….
Spese di Energia Elettrica
€ ………….
T O T A L E……………………….€
Le tariffe irrigue relative alla gestione risultano:
Impianto
Grosseto, 15 Marzo 2011
Tipologia tariffa
Unità di Misura Costo
Esercizio
Quota fissa
€/mc
€/Ha
€ …………
€ …………
Servizio Irriguo
COSTI DI GESTIONE
La copertura delle spese di servizio (costi di gestione) è prevista tramite il riparto effettuato secondo il
beneficio diretto conseguito che è commisurabile alla disponibilità di risorsa idrica, da cui deriva
l’incremento di valore e/o di reddito imputabile .
Il beneficio irriguo viene distinto in due parti: il beneficio potenziale ed il beneficio effettivo.
Il beneficio potenziale è commisurato alla capacità produttiva potenziale imputabile alla possibilità di
adacquamento, ed inoltre è proporzionale alla superficie irrigabile ed alla dotazione specifica :
manutenzione delle opere di derivazione;
manutenzione delle vasche di invaso;
manutenzione delle opere di adduzione;
manutenzione della rete di distribuzione oltre agli impegni di potenza per le centrali di sollevamento.
Il beneficio effettivo dipende dall’incremento di reddito dall’utilizzo della risorsa idrica, commisurabile al
consumo effettivo ed alla dotazione a disposizione, che, in base al deficit idrico, influenza il tipo colturale
possibile praticabile.
Il beneficio effettivo è riferito ai costi dell’esercizio irriguo, quali i consumi energetici di sollevamento, le spese
effettuate per le manovre, la sorveglianza e il monitoraggio della risorsa distribuita:
la quantità d’acqua effettivamente consegnata;
la qualità dell’acqua distribuita (idoneità e grado di fruibilità della risorsa);
la superficie effettivamente irrigata;
la quantità di risorsa consegnata rispetto a quella richiesta , in relazione alla singola coltura, dipendente da
capacità di ritenzione idrica dei suoli, composizione, tessitura, pedologia e coefficiente di permeabilità.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI DI GESTIONE
Le correnti modalità di erogazione e controllo del Servizio Irriguo da parte del Consorzio consentono:
di ripartire le spese di manutenzione fra tutti quelli che hanno potenzialità di beneficio di sfruttamento
e fruizione del servizio irriguo;
di imputare i costi di esercizio ai soli che effettivamente hanno avuto un consumo irriguo.
Il Servizio Irriguo è stato predisposto sia nei Macrobacini con distribuzione a scorrimento che in pressione
sull’applicazione della tariffa binomia (metodologia standard) in cui:
una prima voce copre i costi di manutenzione (beneficio potenziale) sulla base della superficie irrigabile;
una seconda voce copre i costi di esercizio (beneficio effettivo) sulla base del consumo effettivo o, sulla
superficie effettivamente irrigata;
La Base Imponibile per il Beneficio Potenziale è individuata nella superficie irrigabile ricadente nel
comprensorio dell’impianto collettivo di appartenenza e va identificata tramite appositi censimenti,
partendo dai dati presenti nel Catasto Terreni, dal contatto con l’Utente e con verifiche in campo.
Per i casi in attesa di accertamento e soggetti a verifica, al posto della superficie irrigabile viene utilizzata la
superficie fiscale del fondo.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
DERIVAZIONI DEMANIALI R.D. 11.12.1933 n°1775
I canoni di concessione sono stabiliti per le concessioni di beni del demanio idrico di
competenza della Provincia di a periodici aggiornamenti.
I canoni idrici, comprensivi di imposta addizionale regionale, sono soggetti ad
aggiornamento annuale in base al tasso di inflazione programmato.
I canoni per concessione di derivazione d’acqua stabiliti nei singoli atti di concessione
devono tenere conto degli usi, dei consumi effettivi, della disponibilità di acque reflue da
riutilizzare, inoltre saranno soggetti a revisione, sulla base delle disposizioni che conterrà
il Piano di Tutela delle Acque che determinerà le tariffe;
Le spese di istruttoria possono essere aggiornate dall’Amministrazione Provinciale
ogniqualvolta si renda necessario adeguare gli importi alle esigenze organizzative ed ai
costi delle procedure;
Ai sensi della legge Regionale n.1318 del 12.05.2003, a favore della Regione Lazio sulle
concessioni di acque pubbliche è dovuta la addizionale regionale nella misura del 10% dei
canoni annui da versare al Servizio Tesoreria.
Inoltre, l'utilizzo di risorse prelevate da sorgenti o falde, può essere assentito per usi
diversi da quello potabile sempre che sia garantita la condizione di equilibrio dl bilancio
idrico, che non vi sia possibilità di riutilizzo di acque reflue depurate o provenienti dalla
raccolta di acque piovane, ovvero se il riutilizzo sia economicamente insostenibile.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
FABBISOGNO IMPIANTI SINGOLI
40.000.000,00
35.000.000,00
30.000.000,00
25.000.000,00
20.000.000,00
15.000.000,00
10.000.000,00
Grosseto, 15 Marzo 2011
Valle Terracina
Sisto Linea 3 (D)
Sisto Linea 2 (D)
Sisto Linea 1 (D)
Latina Nord
Centrale Sisto
Campo Setino
Campo Dioso
-
Linea Pedemontano
5.000.000,00
Servizio Irriguo
COSTI UTILIZZO DELLE ACQUE PUBBLICHE: DERIVAZIONI DEMANIALI
Canone comprensivo di
aggiornamento al tasso di
inflazione programmata
Unità di misura
IRRIGUO
Per ogni modulo di acqua ad uso
irrigazione 1 modulo = 100l/s
€ 49,03
€ 53,93
Con restituzione in falda dei
residui e colature d’acqua
€ 24,51
€ 26,96
€ 0,49
€ 0,54
€ 34,69
€ 38,16
€ 125,37
€ 137,91
Per ogni ettaro, per irrigazione
di terreni con derivazione non
suscettibile di essere fatta a
bocca tassata
minimo
DISTRETTI
IRRIGUI/
Concessioni
Canone annuo
Portata
concessa
Canone comprensivo di
addizionale regionale
del 10%
USI
C. SETINO
C.DIOSO
441,19 €
1,00 mc/s
485,30 €
1,10 mc/s
Fonte prelievo F. Cavatella F.Amaseno
Grosseto, 15 Marzo 2011
VALLE
TERRACINA
176,47 €
0,40 mc/s
SISTO
LINEA 1
992,66 €
2,25 mc/s
C.le
F.Cavata
Navigazione /Sisto
SISTO
LINEA 2
992,66 €
SISTO
LINEA 3
992,66 €
C.LE SISTO
PIEGALE
882,37 € 1.085,31 €
2,25 mc/s 2,25 mc/s
2,00 mc/s
2,46 mc/s
F.Cavata
/Sisto
C.le Linea
Pio
F.Ninfa
F.Cavata
/Sisto
Servizio Irriguo
COSTI UTILIZZO DELLE ACQUE PUBBLICHE: DERIVAZIONI DEMANIALI
DESCRIZIONE
COSTO DEL PERSONALE OPERAIO
2010
2009
DIFFERENZA
616.768,54
552.439,75
+ 64.328,79
ACQUISTO MATERIALI
386.301,37
347.277,48
+ 39.023,89
92.382,40
81.919,97
+ 10.462,43
8.143,92
7.779,87
364.293,88
378.645,22
- 14.351,34
SPESE DI ENERGIA ELETTRICA
1.540.350,33
1.661.263,37
- 120.913,04
RECUPERO SGRAVI GESTIONE
54.277,65
60.657,18
3.107.892,67
3.135.357,42
GESTIONE MEZZI DI SERVIZIO
SPESE TELEFONICHE
SPESE DI DIREZIONE LAVORI, ASSISTENZA IN CAMPO ALLA
CONTRIBUENZA CONSORTILE, SORVEGLIANZA E SPESE
GENERALI
T O T A L E……………………….€
MEDIA IMPIANTI
Grosseto, 15 Marzo 2011
Esercizio
€/mc
0,2047
Quota fissa
€/Ha
100,1127
+
-
364,05
6.379,53
- 27.464,75
Servizio Irriguo
DEFICIT IDRICO DELLA RISORSA ACQUA
PROGETTI INNOVATIVI in corso di esecuzione/in fase di collaudo/collaudati 2010
CONSERVAZIONE DELL’ACQUA PER USO IRRIGUO DEL TERRITORIO DEL COMPRENSORIO DI
BONIFICA PER LO SVILUPPO DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA.
•COMPRESORIO IRRIGUO DEL “PIEGALE” – RIUTILIZZO ACQUE REFLUE IN AGRICOLTURA (Lotto
I collaudato – Lotto II in corso di esecuzione);
•SBARRAMENTO “LA CROCETTA”
– DERIVAZIONE PORTATE DAL FUIME SISTO A SERVIZIO DELL’IRRIGAZIONE DI
SOCCORSO DELL’OMONIMO CANALE. (Realizzazione di paratoia basculante con attuatore di regolazione per il
controllo e mantenimento del livello costante di acque nel canale di monte);
•“CAMPO DIOSO” – LAVORI DI AMMODERNAMENTO DELL’IMPIANTO;
•MONITORAGGIO AMBIENTALE – Installazione di nuovi punti di rilevamento delle condizioni ambientali
distribuito sul comprensorio di bonifica con particolare attenzione ai parametri ambientali per la definizione
e il rilevamento dei parametri idraulico – idrologici per il monitoraggio in tempo reale del vasto
comprensorio di bonifica.
•“CAMPO SETINO” – NUOVO IMPIANTO IRRIGUO;
Grosseto, 15 Marzo 2011
Servizio Irriguo
DEFICIT IDRICO DELLA RISORSA ACQUA
PROGETTI INNOVATIVI inviati per richiesta di finanziamento regionale– Piano Regionale di Bonifica 2008
•“INVASI ARTIFICIALI”;
•COMPLETAMENTO DEL III BACINO SISTO LINEA;
•“SELCELLA” NUOVO IMPIANTO IRRIGUO;
•"INTERVENTI
DI
RIQUALIFICAZIONE
DEL
NODO
IDRAULICO
DI
PONTEMAGGIORE PER REGOLAZIONE DELLA RISALITA DEL CUNEO SALINO;
•IMPIANTO A BIOMASSE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA.
NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA DI LAVORO APPROVATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA IL
CONSORZIO DI BONIFICA IN GOVERNANCE COME PARTNERS DEGLI ALTRI ENTI TERRITORIALI,
DEL PROGETTO DENOMINATO: “Realizzazione di un sistema di fitodepurazione diffusa per il
miglioramento della qualità delle acque della Pianura Pontina” – LIFE + ReWetLand –
Widespread introduction of constructed Wetlands for A wastewater treatment of
Agro Pontino Convenzione n. LIFE08 ENV/IT/000406.
•Durata del progetto 42 mesi;
Grosseto, 15 Marzo 2011
Costi massimi ammissibili € 2.901.132,00.
Riutilizzo delle acque reflue
L'intervento prevede la realizzazione di un collettore in pressione per circa 14.102 ml con portata max di
480 l/sec, con n.4 stazioni di sollevamento, che raccoglie le acque reflue depurate dai tre impianti di
depurazione di Latina Est, Latina Scalo e Carraro Pontenuovo, convogliandole all'impianto di sollevamento
del Piegale per l'immissione nella vasca di compenso a monte del sistema irriguo microbacino di Latina
Nord.
L’IMPIANTO GARANTIRÀ UN UTILIZZO DELLE ACQUE REFLUE PER USO IRRIGUO MEDIANTE
L'ABBATTIMENTO DELLA CARICA BATTERICA DEL 99.99% ADOTTANDO UN SISTEMA DI
TRATTAMENTO A RAGGI ULTRAVIOLETTI (U.V.), PREVIA UNA FILTRAZIONE SPINTA IN
CONTINUO CON SOMMINISTRAZIONE DI MISCELE BATTERICO–ENZIMATICHE PER IL
MIGLIORAMENTO DELLA LORO QUALITÀ CHIMICO–FISICO E BIOLOGICA.
Grosseto, 15 Marzo 2011
Grazie per l’attenzione !
Grosseto, 15 Marzo 2011
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Presentazione Ing. Luca GABRIELE - Costi per uso irriguo