PARTE B
PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
INDICE
1.
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI PER L’ANNO 2009 .......................... 91
1.1.
1.1.1.
1.1.2.
1.1.3.
1.1.4.
1.1.5.
1.1.6.
1.2.
1.2.1.
1.2.2.
1.2.3.
1.2.4.
1.2.5.
1.2.6.
1.2.7.
1.2.8.
1.3.
1.4.
SCHEDE INTERVENTO SOCIO-ASSISTENZIALI ............................................................................................................... 91
RESPONSABILITÀ FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA........................................................................................... 91
GIOVANI DIPENDENZE .................................................................................................................................... 175
ANZIANI ...................................................................................................................................................... 194
DISABILI ...................................................................................................................................................... 206
IMMIGRATI STRANIERI .................................................................................................................................... 224
POVERTÀ E ESCLUSIONE SOCIALE ...................................................................................................................... 232
SCHEDE INTERVENTO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA ................................................................................................ 254
ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI .................................................................................................................. 254
DOMICILIARITÀ ANZIANI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ......................................... 256
ALTRI INTERVENTI PER GLI ANZIANI NON RICOMPRESI NELLE FINALITÀ PRECEDENTI ..................................................... 263
ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI, ................................................................................................................. 263
DOMICILIARITÀ DISABILI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ......................................... 265
ALTRI INTERVENTI PER I DISABILI NON RICOMPRESI NELLE FINALITÀ PRECEDENTI ......................................................... 268
ACCESSO E PRESA IN CARICO............................................................................................................................ 276
AZIONI TRASVERSALI ...................................................................................................................................... 278
INTERVENTI SANITARI ......................................................................................................................................... 287
SCHEDE INTERVENTI RICEVUTE MA NON FINANZIATE ................................................................................................. 295
2.
PROGRAMMI ATTUATIVI ANNUALI DI LIVELLO PROVINCIALE ................................................... 297
3.
PREVISIONI DI SPESA PER L’ANNO DI RIFERIMENTO ................................................................. 301
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
90
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1. Declinazione degli obiettivi strategici triennali per l’anno 2009
1.1. Schede intervento socio-assistenziali
1.1.1. Responsabilità Familiari, infanzia e adolescenza
tipo ente
Ente
COMUNE
COMUNE
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI RICCIONE
POLISPORTIVA COMUNALE
COMUNE DI RICCIONE
POLISPORTIVA COMUNALE
COMUNE DI MISANO
ADRIATICO
COMUNE DI MISANO
ADRIATICO
COMUNE DI CORIANO
attuatore Montecolombo
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE
COMUNE DI GEMMANO
COMUNi DI CATTOLICA
E SAN GIOVANNI IN M.
COMUNE DI CORIANO
COMUNE DI CORIANO E
MONTESCUDO E
MONTECOLOMBO
COMUNE DI MONTEFIORE
COMUNE
Coop
COMUNE DI MONDAINO
COMUNi DI SALUDECIO,
MONDAINO,
MONTEGRIDOLFO
COMUNE DI MORCIANO DI
ROMAGNA
COMUNE DI MORCIANO DI
ROMAGNA
COMUNE DI MORCAINO DI
ROMAGNA
COOP. CA’ SANTINO
Ass
ASS. ARCOBALENO
COMUNE
COMUNE
COMUNE
denominazione progetto
“LA TANA DEL RICCIO” LUDOTECA
LA PROMOZIONE DELL’AGIO
SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO SCUOLE MEDIE
RICCIONE
“GIOCAPOLISPORT”
“PIU’ ABILI CHE MAI”
“NIDO FULL TIME”
“CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI”
“CENTRO RICREATIVO G.C.E.: GIOCA – CREA
ESPRIMI”
“CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI”
“PROGETTO GENITORI E RAGAZZI”
“PER UNA POSSIBILE CULTURA
DELL’INTEGRAZIONE”
PINOCCHIO AI LABORATORI
“A SCUOLA CON GLI ARCHEOLOGI”
“LAB.COM – LABORATORIO INTEGRAZIONE E
COMUNICAZIONE”
“SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO”
“SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO”
“DIRE…..FARE……...ASCOLTARE……LO SPAZIO PER
CRESCERE”
“CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI”
“LA FATTORIE DELLE SCOPERTE”
INTEGRAZIONE SCOLASTICA STRANIERI
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
91
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Ass
Ass
Ass
Ass
Ass
Ass
Scuole
Scuole
Scuole
Scuole
Scuole
Scuole
AUSL
Comune di
Coriano –
Provincia RN
COMUNE
COMUNE
ASS. ATMA
ASS. CENTRO ELISABETTA
RENZI
ASS. IL NIDO DEL CUCULO
“DIVERTI-TEMPO A 4 ZAMPE”
“FAMIGLIE IN RETE”
MUSICOTERAPIA
ISTITUTO MUSICALE
ASS. PUNTO GIOVANE
ONLUS
PALESTRA BLU LINE
DIREZIONE DIDATTICA III
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA III
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA II
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA II
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA II
CIRCOLO
LICEO SCIENTIFICO VOLTA
ALI BLU
“SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO”
AUSL RIMINI
VIOLENZA DONNE: ASPETTI LEGALI
PROVINCIA DI RIMINI PARI
OPPORTUNITA’
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI RICCIONE
CASA DI ACCOGLIENZA PER DONNE VITTIME DI
VIOLENZA
A SOSTEGNO DELL'AFFIDO
ABBATTIMENTO COSTI FAMGLIE CON 4 E PIU' FIGLI
“PUNTO GIOVANI”
“A mani aperte”
“SPORTELLO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA”
“MUSICOTERAPIA”
“EDUCAZIONE RELAZIONALE E AFFETTIVA”
“AGIO E DISAGIO: UNO SPORTELLO PER IL
BENESSERE”
“TELADICO E TELACANTO”
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
92
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: LUDOTECA LA TANA DEL RICCIO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comune di Riccione
territoriale di
realizzazione
Tanaliberatutti Cooperativa Sociale a.r.l.
3. Referente
Massimo Celli
dell’intervento:
Tel: 0541644920 fax: 0541645262
e-mail [email protected]
Minori età 5-13 anni
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
93
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
La Ludoteca
Le attività previste sono:
• interventi ludico animativi quali: a) azioni volte a promuovere la
socializzazione e l’aggregazione fra bambini e adulti; b) azioni mirate a
favorire nei bambini e le bambine processi di sviluppo relazionale;
• Interventi laboratoriali, intesi come azioni che mirano ad acquisire abilità
creativo -manuali e capacità di costruire oggettistica varia (giochi,
giocattoli, e altro) con materiale di scarto e/o di recupero e con materiali
adatti alla manipolazione;
6. Azioni previste
La Ludoteca offrirà, quindi:
al bambino uno spazio protetto in cui esercitare ed aumentare le proprie capacità
cognitive e relazionali attraverso le esperienze di gioco; uno spazio predisposto per
inventare, scoprire, costruire, giocare con gli amici, con i genitori, con l’educatore,
un luogo quindi capace di favorire relazioni, conoscenze, amicizie tra adulti e
bambini;
al genitore la possibilità di osservare come il proprio figlio si rapporta agli altri
bambini, il genitore non viene escluso, ma anzi si favorisce il suo inserimento con
interventi programmati che si concretizzano con laboratori dove genitori e figli
possono "creare" insieme;
al genitore la possibilità di scambiare opinioni sull’evoluzione dei comportamenti
relazionali e cognitivi del proprio figlio;
ai genitori ed ai bambini la possibilità di cooperare e collaborare sia nelle attività
laboratoriali sia nelle organizzazioni di particolari eventi dedicati alle famiglie.
Comune di Riccione – cooperativa sociale Tanaliberatutti a.r.l.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane Educatori, coordinatore, animatori
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in Continuità sul territorio. Sempre maggior coinvolgimento dell’agenzia famiglia nel
relazione a
percorso della progettualità
indicatori
regionali/distrettual
i (da esplicitare)
Previsione
di cui
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
di spesa
risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
totale**
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
comunali
regionali
€ 21.631,33 €
(Fondo
regionali)
e NA €
regionale specificare)
10. Piano
15.631,33 sociale
€
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€
6.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
94
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Salute
mentale
□
Dipendenz
e
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PROMOZIONE AGIO RICCIONE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comune di Riccione
territoriale di
realizzazione
D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione
3. Referente
Tel. E fax 0541/608255 mail:[email protected]
dell’intervento Bernardi Bettina , docente I.P.S.S.A.R. “Savioli” Riccione
:
Tel 0541/647502 Fax 0541/614614
e.mail : [email protected]
Allievi dell’I.P.S.S.A.R. “Savioli” per un totale di 400 i cui destinatari finali che si prevede di
raggiungere sono 180;
4. Destinatari
Docenti dell’I.P.S.S.A.R. “Savioli” .
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
95
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Premesso che il progetto nasce dall’esigenza di prevenire e dove è possibile sanare,
problemi di disagio, di conflitto in cui spesso si vengono a trovare i ragazzi e le famiglie,
problemi relativi alla comunicazione e alle relazioni interpersonali, la scuola, quale primaria
5. Eventuali
agenzia educativa, deve integrarsi con gli Enti Locali del territorio e proporre un’offerta
interventi/polit
formativa volta alla prevenzione del disagio che, quasi sempre, è legato all’insuccesso
iche integrate
scolastico, all’emarginazione e, talvolta alla devianza, per raggiungere i seguenti obiettivi:
collegate
• Individuazione precoce di soggetti a rischio;
• Assunzione dell’approccio preventivo promozionale, acquisizione e potenziamento
dei fattori di protezione degli equilibri personali.
Si ipotizza di realizzare due interventi formativi, fra loro indipendenti, destinati ai docenti e a
sei classi di allievi dell’Istituto Alberghiero e uno spazio di ascolto, il “Laboratorio del
Benessere” aperto a tutti gli studenti.
L’intero progetto si caratterizza per l’impostazione teorico pratica. Esso si avvale per la sua
realizzazione della collaborazione di un gruppo ristretto di docenti, rappresentativi dei
consigli delle classi prescelte, chiamato a coordinare e a tradurre, nella quotidianità, quanto
viene elaborato in presenza degli esperti.
6. Azioni
previste
Il metodo prescelto, per il lavoro con le classi, è il training formativo per la promozione dei
fattori protettivi strutturato secondo principi dell’apprendimento esperienziale.
7.Istituzioni/at
tori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distr
ettuali (da
esplicitare)
Comune di Riccione
I.P.S.S.A.R. “Savioli”
Psicologi con formazione specifica secondo l'approccio seguito dall'A.I.P.R.E.
E’ un progetto che ormai è un vero servizio che da anni si svolge all’interno della scuola.
Questo comporta che i risultati attesi siano in prevalenza risultati che indichino un sempre
maggior coinvolgimento dei servizi dell’ausl: vedi progetto 360° / progetti di prevenzione sert
Previsione
di spesa
totale**
€ 5.000,00
di cui
risorse
comunali
€
1.500,00
di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
(Fondo
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
10. Piano
sociale locale regionali) e NA
regionale specificare)
finanziario:
e Fondo
€
€
€
€
famiglia)
€ 3.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
Anziani
Disabili
Immigrati
stranieri
Povertà e
Esclusione
Salute
mentale
Dipende
nze
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
96
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
X
x
□
□
□
□
sociale
□
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO_SCUOLE MEDIE RICCIONE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Scuole Medie di Riccione
territoriale di
realizzazione
D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione
3.Referente
Tel. e Fax 0541/608255
dell’intervento: e.mail : [email protected]
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
I ragazzi e le ragazze delle scuole medie di Riccione e indirettamente anche le famiglie.
Il territorio riccionese, come del resto tutto il territorio della riviera, vive una sorta di
dualismo sociale -economico, che produce una relazione ragazzo –adolescente - adulto
che spesso assume le caratteristiche di una relazione “autistica”. Esiste una grande
stagione estiva separata da quella invernale nella quale, il fattore turismo implica per tanti
motivi un “distacco” educativo. Detto distacco si manifesta, spesso in comportamentirelazione, che assumono caratteristiche “autistiche”. Per due/tre mesi, il lavoro turistico
comporta distacchi relazionali/affettivi che spesso poi bisogna rimettere in gioco,
riannodare. La scuola media dell’obbligo è “sfogo” di detti comportamenti-relazioni
“autistiche”.
Premesso ciò gli obiettivi sono:
• Individuare strategie per attivare una partecipazione delle componenti educative
della comunità locale nella conoscenza del mondo pre-adolescenziale e
adolescenziale secondo la prospettiva preventiva promozionale.
• Promuovere l’acquisizione dei processi psico-sociali
e relazionali nei preadolescenti.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
97
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
•
Individuare fattori di rischio a livello personale, familiare, scolastico e comunitario.
•
•
Iniziale fase di rilevazione dei bisogni.
Intervento finalizzati all’orientamento e alla diffusione di informazioni, utili per una
crescita relazionale emotiva degli adolescenti promuovendo e attivando
comportamenti prosociali.
Calendario dell’intervento: Il progetto avrà durata annuale
•
7.Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali
• Comune di Riccione – Assessorato Disagio Giovanile;
Scuole Medie di Riccione
Come per il progetto dell’Istituto Alberghiero anche questo progetto ormai è un vero
servizio che da anni si svolge all’interno della scuola. Questo comporta che i risultati attesi
siano in prevalenza risultati che indichino che la strada scelta della comunicazionerelazioni porti a minori conflitti all’interno del gruppo classe e dei coetanei e con gli adulti.
di cui
Di cui risorse
di cui
di cui
Eventuali
FRNA
Fondo Fondo
risorse altri
regionali
(risorse
naziona sanitario soggetti (da
10. Piano
(Fondo sociale
regionali) le NA
finanziario:
locale e Fondo
regionale specificare)
€
€
€
famiglia)
€
€ 3.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
€
5.000,00
di cui
risorse
comunali
€
2.000,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
98
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: GIOCA POLISPORT
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
A.S.D. Polisportiva Comunale Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Provincia di Rimini
territoriale di
realizzazione
Alba Calchi
3. Referente
Tel. 0541 644410 - 3393672549.
dell’intervento:
4. Destinatari
Progetto rivolto ai bambini dai 3 ai 11 anni, per aumentare la partecipazione dei bambini e
dei ragazzi all’ attività motoria e sportiva finalizzate a migliorare il loro stato di salute
1) Prevenire il disagio nelle giovani generazioni contribuendo a promuovere in ambito
scolastico, extrascolastico e familiare, stili di vita attivi e una cultura dell’attività motoria e
5. Eventuali
dello sport in grado di delineare ed offrire ad ogni cittadino opportunità di sviluppo
interventi/politiche personale e concreto sostegno al miglioramento delle qualità della vita e dello stato di
integrate
salute; 2) favorire il processo di integrazione di bambini e ragazzi promuovendo
collegate
comportamenti coerenti in osservanza ai principi delle pari opportunità e del rispetto per le
diversità tra i giovani; 3) contrastare l’insuccesso e l’abbandono sportivo; 4) dare impulso
alla cultura della prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica; 5)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
99
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
creare una stretta collaborazione tra le varie agenzie educative sul territorio quali: scuola,
famiglia, società sportive e più soggetti istituzionali come: provincia, comune, aziende
sanitarie; 6) coinvolgere ed integrare nelle attività motorie in genere bambini e ragazzi
diversamente abili.
Realizzazione di interventi tendenti ad aumentare le opportunità socio- aggregative, in
particolare dei ragazzi sedentari, attraverso la pratica di attività fisiche di gruppo e l’offerta
di una pluralità di attività sportive. Il progetto ha la seguente struttura: Gicassieme per
bambini dai 3 ai 5 anni e Giocacon per bambini dai 6 ai 11 anni per l’attività pomeridiana
durante il periodo invernale; Giocaestate per bambini dai 6 agli11 per l’intera giornata e
Giocacamps per i ragazzi dai 12 ai 16 anni per i pomeriggi durante il periodo estivo.
ASL – Amministrazioni Comunali –Direzioni Didattiche
Diplomati ISEF/ laureati in scienze Motorie,
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
Tecnici federali, Psicologi e comunque figure dotate di adeguate competenze nella
progettazione e gestione delle attività motorie sia a carattere ludico e sportivo.
L’insegnante che opera in questo progetto è uno specialista in scienze e tecniche delle
attività motorie preventive e adattative, ha una formazione di base che integra le
conoscenze biologiche, psicopedagogiche e sociologiche e seguirà un percorso formativo
costante e programmato
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
In un contesto socio-economico come quello riccionese, contesto basato su una grande
estate e un grande inverno, con tutto quel che comporta in termini di
relazione/comunicazione si mette in campo un progetto che con la mediazione dello sport
aiuti un la relazione. Gli indicatori si verificheranno, non tanto e, non solo, in riferimento al
numero dei partecipanti ma, anche in riferimento alla continuità del progetto.
di cui
di cui Fondo di cui
Eventuali
Previsione
di
cui Di cui
FRNA
nazionale
Fondo
risorse altri
di
spesa risorse
risorse
totale**
comunali regionali (risorse
NA €
sanitario
soggetti (da
(Fondo
regionali)
regionale € specificare) €
€ 27.500,00 €
10. Piano
€
27500,00 sociale
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
100
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
x
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PIU ABILI CHE MAI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
A.S.D. Polisportiva Comunale Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Provincia di Rimini
territoriale di
realizzazione
Alba Calchi
3. Referente
Tel. 0541 644410 - 3393672549
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Progetto rivolto ai bambini, ragazzi, adulti disabili, sia fisici che psichici. La Polisportiva
Comunale Riccione organizza corsi di attività motoria di base, attività in acqua, pallavolo e
pallacanestro
a) Potenziare e consolidare i rapporti con la Asl, per permettere un miglior raccordo tra
operatori, utenti, famiglie e polisportiva, in relazione alle attività proposte; inoltre, è
concreta la necessità di mantenere vivi e solidi i contatti della Polisportiva con quelle
cellule del tessuto sociale che si occupano quotidianamente di disabilità e che ne
hanno esperienza diretta (Associazioni, Comune, Scuole, Cooperative ecc.);
b) Favorire la consapevolezza e l’ottimizzazione della scelta attraverso la possibilità di
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
101
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
esplorare i contenuti delle attività con l’utenza, siano essi i familiari o i fruitori stessi;
c) Coinvolgere, integrare ed intervenire sulle necessità psicomotorie del singolo soggetto
portatore di disabilità programmando un percorso di intervento per il raggiungimento e
il mantenimento di un quadro ottimale di efficienza fisica e di benessere psico-fisico;
d) Favorire l’integrazione del soggetto disabile e della famiglia alle diverse attività e
iniziative proposte dalla società sportiva per incrementare una buona socializzazione
e avere l’opportunità di potersi approcciare ad esperienze differenti;
e) Promuovere una filosofia non assistenzialista alla disabilità, in cui possano essere
messe in rilievo le risorse dell’utente, in un ambiente che serva principalmente da
svago rispetto ad attività propriamente terapeutiche di solito già ampiamente presenti
nella vita del disabile;
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Attività Motoria di Base
E’ rivolto a bambini/e e ragazzi/e in età compresa dai 6/16 anni;
Un ruolo molto importante riveste il clima relazionale tra i vari soggetti (bambino-bambini e
bambini-adulto) e la metodologia adottata dall’insegnante. La forma privilegiata per entrare in
rapporto con il bambino è il gioco. L’attività si svolgerà con l’ausilio di piccoli attrezzi codificati
e non e con la musica.
Il progetto prevede cicli di 10 lezioni, di un’ora ciascuna, presso la palestra dell’Istituto
Alberghiero Dante Alighieri di Riccione.
Attività in acqua
E’ rivolto a bambini ed adulti.
Si svolgerà presso lo Stadio del Nuoto di Riccione e si pone come obiettivi quelli di Educare
all’acqua ed Educare attraverso l’acqua. Dopo una prima valutazione, si propone: corso di 20
lezioni bisettimanali a carattere collettivo o un corso da 10 lezioni individuali mono settimanali.
Pallavolo
L’attività si svolgerà individualmente, a coppie ed a gruppi con l’obiettivo di riuscire a
strutturare e ad organizzare una partita di pallavolo. L’attività per bambini si svolgerà una volta
alla settimana presso la Palestra della Scuola Media Pascoli; quella per adulti una volta alla
settimana presso la palestra di via Alghero.
Pallacanestro
Il progetto prevede l’inserimento di un corso di pallacanestro mirato al gioco e alla
riabilitazione. Corso di 10 lezioni, di una ora settimanale presso la palestra dell’Istituto
Alberghiero Dante Alighieri di Riccione
ASL – Amministrazioni Comunali Corso di attività motoria di base, pallavolo e pallacanestro: 1 insegnante ogni 3 persone.
Impegno previsto 2 insegnanti. Come collaboratori si prevede l’inserimento di laureandi in
Scienze Motorie che presteranno attività di tirocinanti.
Corso di attività in acqua: rapporto 1 bambino e 1 insegnante per le lezioni individuali
- Gli insegnanti delle palestre sono laureati in Scienze Motorie; gli insegnanti della
piscina sono tutti regolarmente brevettati dalla FIN; il coordinatore è laureato in
Psicologia.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
102
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Previsione di
spesa totale**
€ 37.000,00
10. Piano
finanziario:
di cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 3.500,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA €
di cui
Fondo
sanitari
o
regiona
le
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare) €
33.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
103
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: NIDO FULL TIME
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Misano Adriatico (capofila)
1.Soggetto
Comune di Riccione
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comuni di Riccione e Misano Adriatico
territoriale di
realizzazione
Dott. Biagio Belmonte
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Genitori e minori frequentanti i servizi educativi per la prima infanzia dei comuni di Misano
Adriatico e Riccione, con una forte ricaduta anche sul personale educativo e ausiliario
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
104
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Progetto di ampliamento, partito tre anni fa, delle fasce orarie dei Nidi d’infanzia comunali di
Misano Adriatico e Riccione al fine di garantire risposte flessibili e differenziate alle necessità
lavorative delle famiglie e rispondere in modo soddisfacente al bisogno di relazione allargata
dei bambini.
La famiglia che abita i comuni coinvolti è sempre più impegnata in attività economiche legate
al turismo e questo comporta un’estensione dell’orario di lavoro giornaliero, cosicché la scelta
di offrire il servizio-nido ai bambini non frequentanti rappresenta una effettiva risposta al
bisogno di conciliazione dei tempi di lavoro e quelli di accudimento. La funzione rivolta ai
bambini in questa fascia oraria (dalle ore 16.00 alle ore 17,30 o 18.15, con differenziazione tra
i 2 Comuni) non è una generica funzione assistenziale ma è prioritariamente educativa
finalizzata a garantire il suo benessere psicofisico.
Il dato che le famiglie sono maggiormente impegnate sul posto di lavoro non deve significare
una mancanza di tempo da dedicare al proprio figlio anche perché le teorie più recenti
concordano nell’affermare che è la qualità e non la quantità a fare la differenza!
Inoltre negli ultimi decenni la vita quotidiana delle famiglie di Misano Adriatico e Riccione si é
notevolmente modificata facendo emergere bisogni inediti sia dei bambini che degli adulti.
L’aumento della presenza delle donne nel mercato del lavoro, sia in inverno che in estate, e la
maggior stabilità lavorativa delle famiglie pone nuovi problemi di organizzazione domestica e
di ridistribuzione delle responsabilità nel lavoro di cura e di educazione dei figli.
Nel contempo si accentua la frammentazione dei nuclei familiari, cresce il numero delle
famiglie monoparentali e aumentano gradualmente le famiglie immigrate.
Di conseguenza sono evidenti maggiori difficoltà nell’avvalersi del sostegno delle reti parentali
nell’organizzazione della vita quotidiana stessa all’interno del sistema sociale.
Nidi d'Infanzia e Servizi Educativi 0/3 anni del territorio di Misano Adriatico e Riccione
Belmonte Biagio (Dirigente P.I. e Coordinatore Pedagogico) Comune di Misano Adriatico
Sabetta Ester (Dirigente P.I. e Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione
Bernardi Barbara (Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione
Della Biancia Valeria (Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione
Personale educativo e ausiliario dei Nidi D'Infanzia dei Comuni di Riccione e Misano Adriatico
Esperti esterni per incontri tematici per i genitori.
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 42.000,00
comunali
€
19.000,00
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 23.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazio
nale
NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
105
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Misano Adriatico
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Territorio del Comune di Misano Adriatico
Belmonte Biagio – Responsabile Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di
Misano Adriatico
Ragazzi delle V^ della Scuola Primaria e quelli delle tre classi della Scuola Secondaria di
Primo Grado
Promozione della partecipazione attiva e fattiva dei ragazzi alla progettazione della vita
sociale attraverso il Consiglio Comunale Ragazzi
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
106
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
L'esperienza degli scorsi anni e l'affinamento di alcune strategie porterà al
consolidamento di una esperienza che ha già aumentato il senso civico dei ragazzi
coinvolti.
L'evoluzione del Progetto sarà sicuramente l'adesione (senza contributi previsti) al
Progetto Partecipa Rete ideato dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
e dall'Ufficio Regionale Scolastico
Istituto Comprensivo di Misano Adriatico
8. Risorse umane
Coordinatore Pedagogico del Comune di Misano Adriatico
che si prevede di
Professore di Scuola Secondaria di Primo Grado Referente del Progetto
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Previsione
di
cui Di cui risorse di cui di cui di cui Fondo
di
spesa risorse
regionali
FRNA
Fondo sanitario
totale**
comunali (Fondo sociale (risorse naziona regionale
€ 4.000.,00 €
locale e Fondo regiona le NA € €
10. Piano
1.200,00 famiglia)
li) €
finanziario:
€ 2.800,00
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
107
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
Cura/Assistenza
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CENTRO RICREATIVO G.C.E.
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Capofila: CORIANO
1.Soggetto capofila
Comune Attuatore: MONTE COLOMBO
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Comuni di Monte Colombo – Montescudo - Coriano
4. Destinatari
Bambini 6-10 anni
Giancarlo Barletta – Comune di Monte Colombo
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
OBIETTIVI
1. Stimolare nei bambini la nascita di interessi diversi ed alternativi a quelli imposti dalla
moderna società dei consumi.
2. Favorire nei bambini la crescita della capacità espressiva, sia corporea che interiore,
nonché dell’interesse verso la ricerca e la realizzazione di valori fondanti per la loro vita
futura.
AZIONI
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
108
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1. Dotare i genitori di una maggiore consapevolezza rispetto alla dinamiche evolutive e
formative dei minori e determinare una crescita delle loro competenze genitoriali.
Definizione e programmazione del progetto esecutivo e degli specifici interventi in cui
si articola, che potranno riguardare attività di carattere creativo/espressivo da
svolgere in sinergia tra minori e adulti;
2. Pubblicizzazione dell’iniziativa
3. Attivazione degli interventi
Coop. Sociale “Il Millepiedi”
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
Istruttore Direttivo del Comune di Monte Colombo
che si prevede di
- N. 2 educatori della Coop. Sociale “Il Millepiedi”.
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Prevision di cui risorse Di cui risorse
di cui
e di
comunali
regionali
FRNA
spesa
€ 2.100,00
(Fondo sociale (risorse
10. Piano
totale**
locale e Fondo regionali)
finanziario:
€
famiglia)
€
7.000,00
€ 4.900,00
di cui
Fondo
nazionale
NA €
di cui Eventuali
Fondo risorse altri
sanita soggetti (da
rio
specificare) €
region
ale
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
109
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI GEMMANO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE GEMMANO
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
6. Azioni
previste
Comune Gemmano
Filipucci Roberto 3281503825 - 0541/854060 - fax 854012 - e-mail: [email protected]
Minori 6 - 10 anni
Favorire l'acquisizione di comportamenti individuali attraverso lo sviluppo della capacità
critica, del senso di responsabilità e della presa di coscienza del proprio ruolo, per acquisire
il senso delle convenzioni e delle regole per l'esercizio di una cittadinanza responsabile.
Capacità di ascolto, lettura e rielaborazione per quanto riguarda la lingua italiana, oltre
all'acquisizione del lessico specifico relativo ad un particolare campo semantico; Educazione
alla convivenza civile, storia e geografia
Insediamento del Consiglio Comunale ragazzi con le modalità previste dal regolamento
approvato con delibera C.C. 45/2005. Continuazione attività didattica intrapresa negli anni
precedenti. Incontri con amministratori locali, funzionari del Comune; uscite sul territorio
7.
Alunni - insegnanti - genitori
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
n. 4 insegnanti scuola primaria e n. 1 dipendente comunale.
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
110
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
uali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Previsione di di cui risorse Di cui risorse
spesa totale** comunali
regionali
€ 2.000,00
€ 1.000,00
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€ 1.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
naziona
le NA
€
di cui
Fondo
sanitari
o
regiona
le
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
111
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO GENITORI/RAGAZZI SAN GIOVANNI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Cattolica (capofila) e San Giovanni in Marignano
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comuni di San Giovanni in Marignano e Cattolica
territoriale di
realizzazione
Comune di Cattolica – dott.ssa Bucchi Cleofe Ufficio Pubblica Istruzione – tel. 0541/966683 –
3. Referente
dell’intervento: fax 0541/966681 – e-mail [email protected]
Ragazzi, famiglie e insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I° grado dei territori di San
4. Destinatari
Giovanni in Marignano e Cattolica.
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
-
Sostegno alla genitorialità con rafforzamento del ruolo dei genitori e delle competenze ad
esso attinenti con positive ricadute nel rapporto con i figli;
Offrire un aiuto alle famiglie che spesso si trovano disorientate e impreparate di fronte al
disagio adolescenziale e a tutte le problematiche che questa fase di crescita comporta;
Fornire contemporaneamente ai ragazzi, attraverso incontri in classe con psicologi esperti
(solo per il Comune di San Giovanni in Marignano), occasione di riflessione guidata sul
mondo naturale degli affetti (amicizia, rapporti interpersonali ed educazione sessuale);
Offrire consulenza alle insegnanti per quanto riguarda i problemi di gestione di certi alunni
nell’ottica di incoraggiarne la crescita facilitando lo sviluppo della loro personalità
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
112
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
nell’ambito scuola;
Creare momenti di confronto tra genitori e potenziare i rapporti tra scuola e famiglia
(laboratorio genitori a San Giovanni in Marignano).
Per il Comune di San Giovanni in Marignano sono previsti i seguenti interventi che verranno
attivati presso le scuole dell’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Marignano:
- Sportello di consulenza;
- Corsi orientamento nelle classi II e III della scuola secondaria di I° grado;
- Incontri in classe gestiti da un’esperto (psicologo) su dinamiche di gruppo e affettività;
- Laboratorio genitori di attività espressive;
Per il Comune di Cattolica:
- Sportello di consulenza presso le scuole primaria e secondaria di I° grado.
-
6. Azioni
previste
7.
Comuni di San Giovanni in Marignano e Cattolica, Istituto Comprensivo di San Giovanni in
Istituzioni/attori Marignano, Direzione Didattica di Cattolica.
sociali coinvolti
Per il Comune di San Giovanni in Marignano:
- n° 1 funzionario comunale;
- n° 1 psicologo per Sportello di consulenza;
8. Risorse
- n° 1 psicologo per incontri in classe con i ragazzi e per incontri serali con i genitori;
umane che si
- n° 1 psicologo o sociologo per corsi di Orientamento;
prevede di
- n° 1 esperto per laboratorio genitori;
impiegare
Per il Comune di Cattolica
- n° 1 funzionario comunale;
- n°1 psicologo per Lo Sportello di consulenza.
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€
17.100,00
di cui
risorse
comunali
€ 5.100,00
Di cui risorse
regionali
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€ 12.000,00
(6000 Cattolica –
6000 Sa.
Giovanni in M.)
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
113
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
x
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PER UNA POSSIBILE CULTURA DELL’INTEGRAZIONE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Coriano, Montescudo, Montecolombo
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Orietta Fossi Comune di Coriano tel 0541659843/4
4. Destinatari
Alunni in situazione di handicap
1. Realizzazione del supporto educativo-assistenziale con bambini in situazione di h.
attraverso il superamento di contesti isolanti, categorizzazioni o possibili emarginazioni:
5. Eventuali
• Cura e valorizzazione della relazione tra il bambino/a e il gruppo dei pari
interventi/politich
• Emersione di abilità differenti da promuovere nel gruppo
e integrate
• Progettazione di micro laboratori per piccoli gruppi connessi alla programmazione della
collegate
classe
2. Messa in rete dell’organizzazione interna alla scuola (UES per la D.D.) con il progetto di
rete “Per una possibile cultura dell’integrazione” e nello specifico gli interventi educativo-
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
114
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
assistenziali:
• Integrazione formativa del gruppo docenti e gruppo educatori
• Coordinamento e programmazione operativa con momenti comuni tra i docenti, gli
educatori, le insegnanti referenti per l’h. interne alla scuola e la pedagogista del Comune
• Progressiva condivisione dei ruoli dell’insegnante di sostegno, dell’educatore e
dell’assistente di base (presente all’interno del plesso Sc. primaria di Coriano)
3. Sviluppo delle potenzialità cognitive/relazionali/affettive presenti in ogni situazione di h.:
• Formazione e applicazione di strategie educativo-relazionali speciali (come
comunicazione facilitata, aumentativa, Teach, Cooperative Learning...)
• Formazione e applicazione di strategie per favorire le “Abilità Prosociali”
• Laboratorio permanente di musicoterapia
4 Consolidamento e ricerca di nuove possibili autonomie con il bambino/a, individuate dal
PEI:
• Individuazione di interventi specifici per il rafforzamento delle autonomie di base
• Individuazione di interventi nel territorio per il rafforzamento di autonomie
nell’orientamento spazio-temporale
• Sviluppo di contesti per l’autorganizzazione del bambino/a
5 Dotarsi di forme di coordinamento pedagogico sempre più adeguate:
•per l’ottimizzazione degli interventi
• per la valorizzazione di tutte le competenze presenti nel territorio (interne all’E.L. e alle
Autonomie Scolastiche)
• per una progettazione in rete di qualità
6. Azioni
previste
Obiettivi specifici annualità 08/09
1. Consolidare la costruzione di contesti comunicativo-sonori a partire dall’esperienza
laboratoriale e formativa sulla musicoterapia, in forma strutturata ed organica affinché le
azioni messe in campo negli anni precedenti possano radicare nuove organizzazioni e
stili in classe (utilizzo di supervisioni, costruzione di progetti condotti dalle insegnanti,
utilizzo della documentazione)
2. Realizzazione del percorso formativo sulle abilità pro sociali, ambito sperimentale quale
terreno di ricerca e progettualità trasversale ai bisogni “speciali” di tutti i bambini
3. Approfondire i nodi di connessione tra la struttura organizzativa U.E.S. della D.D. e il
progetto di rete “Per una possibile cultura dell’integrazione”
4. Sperimentare e chiarire la funzione agita dal Coordinamento Pedagogico Integrato, nel
gioco di relazioni tra la Funzione Obiettivo dell’I.C., la Coordinatrice H. della D.D. e la
pedagogista del Comune di Coriano
5. Rafforzare il supporto pedagogico specifico sulle singole situazioni, individuando
momenti più incisivi di programmazione educativa tra gli insegnanti dell’I.C. e della D.D.
con i relativi educatori, anche prevedendo momenti comuni interistituzionali (Gruppi H).
6. Realizzazione di forme significative di osservazione, valutazione e documentazione dei
percorsi attivati in classe, nei contesti formativi
7. Attivazione eventuale sul territorio di gruppi di genitori per lo scambio e il racconto di
esperienze che in un ottica di mutuo aiuto possa sostenere la delicata funzione
genitoriale delle coppie con figli in situazione di difficoltà
1) Attivazione Tavoli Tecnici previsti dall’Accordo di Programma Provinciale; condivisione
dei contenuti con gli organismi previsti dalla convenzione sovra comunale tra il Comune
di Coriano, Montescudo e Monte Colombo
2) Allargamento della rete al Comune di Riccione con la presentazione di un percorso
progettuale unitario per i bambini che frequentano le scuole di Coriano
3) Attivazione degli interventi di supporto educativo-assistenziale da parte degli educatori e
assistenti di base all’interno delle classi; osservazionee documentazione iniziale del
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
115
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
percorso di lavoro; avvio del supporto pedagogico e del percorso formativo
4) Sviluppo degli interventi di supporto educativo-assistenziale da parte degli educatori e
assistenti di base all’interno delle classi; attivazione dei percorsi laboratori ali, verifica
intermedia dell’andamento con documentazione intermedia
5) Progettazione di un contesto di accoglienza interno al Centro estivo di Coriano (per un
gruppo di 5 bambini) per bambini in situazione di handicap grave
6) Conclusione degli interventi di supporto educativo-assistenziale, di laboratori,
valutazione del percorso di formazione e supervisione pedagogica con documentazione
finale
7) Attivazione del “centro estivo per tutti”
8) Consolidamento del ordinamento pedagogico Integrato con referenti handicap delle
scuole e pedagogista del Comune
Comuni di Coriano, Montescudo, Monte Colombo, Riccione (per alunni frequentanti le scuole
di Coriano), Polisportiva Junior Coriano
Referenti H. dell’IC e DD
Pedagogista del Comune di Coriano (ente capofila) ( a carico dei tre Comuni)
Responsabili P.I. Comuni della rete
Dirigenti Scolastici
8. Risorse
N.3 Esperti
umane che si
N.12 educatori
prevede di
N. 20 docenti di sostegno (stima
impiegare
N 20 (stima) Docenti curricolari e di sostegno (di bambini senza figura aggiuntiva
dell’educatore) presenti volontariamente nei momenti di formazione generale
N. 28 alunni residenti e non in situazione di h. supportati da educatore, frequentanti le scuole
del territorio
incontri formativi e di progettazione
9. Risultati attesi
autonomie osservabili e quantificabili
in relazione a
applicazioni operative di contenuti formativi
indicatori
- Tipologia attività condotte dall’educatore
regionali/distrett
Incidenza percentuale del supporto educativo-relazionale sul supporto prettamente didattico
uali (da
esplicitare)
•
•
•
•
•
•
•
•
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€
14.400,00
di cui
risorse
comunali
€
10.400,00
Di cui risorse
regionali
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€ 4.000,00
di cui
FRNA
(risors
e
region
ali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali risorse
altri soggetti (da
specificare)
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
116
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PINOCCHIO E I LABORATORI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Coriano, Montescudo, Monte Colombo
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo
Orietta Fossi Comune di Coriano tel 0541659843/4
Bambini/e 4-13 anni
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
117
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
1) Progettazione , pubblicizzazione e attivazione dei percorsi laboratoriali:
- esplicitazione degli obiettivi educativi e disciplinari sottesi
- pubblicizzazione diretta all’interno delle scuole con la presentazione da parte
dell’educatore/esperto
2) Strutturazione della funzione di coordinamento pedagogico,del lavoro documentativo,
della verifica in itinere:
- programmazione di tempi finalizzati
- utilizzo materiali di approfondimento
- progettazione del percorso di documentazione
3) Progettazione e attivazione del percorso rivolto alle famiglie
- analisi in collaborazione con la scuola dei contesti di incontro delle famiglie
- co-progettazione con le famiglie di eventi, incontri, progetti concordati
- coinvolgimento dei genitori all’interno dei laboratori
4) Conclusione dei percorsi laboratoriali e realizzazione della festa finale
Regia e integrazione dei piccoli gruppi per la realizzazione di un momento
aggregativo allargato mediante la raccolta di in-put da parte dei bambini per la
costruzione dell’evento finale
5) Verifica e valutazione conclusiva del progetto
- griglie osservative
- indagine statistica
- valutazione dei pareri informali raccolti
6) Collegamento con altri progetti/servizi presenti sul territorio mediante il tavolo TIPEI e le
attività integrate tra Get/Laboratori/GiocaCreaEsprimi/Educativadistrada
E.E.L.L., Comune di Rimini, Comunità di San Patrignano, Cooperative gestori di progetti
educativi nel territorio
n.10 educatori/esperti disciplinari a contratto con la Società pubblica “Servizi alla
persona Comune di Coriano”;
- la scuola con referenti per il raccordo delle attività presenti all’interno del Piano della
Offerta Formativa, presenti al a Tavolo TIPEI;
- le famiglie n.200;
- i bambini n. 250
- Operatori Cooperative gestori n.4/6
- Referenti Comunali n.3
- Referente Asl n.1
Consolidamento partecipazione dell’agenzia famiglia ai laboratori.
-
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€ 55.000,00
di cui
risorse
comunali
€
45.000,00
Di cui risorse
regionali
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€ 10.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
118
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: A SCUOLA CON GLI ARCHEOLOGI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Di Montefiore Conca
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comune di Montefiore Conca:
territoriale di
(Sala della Cultura – Scuola Primaria)
realizzazione
Vicesindaco Comune Montefiore Conca
3. Referente
Assessore Cultura Comune Montefiore Conca
dell’intervento:
Funz. Ammin. Comune Montefiore Conca
4. Destinatari
Minori 6 – 10 anni (iscritti Scuola Primaria) n. 76
La proposta didattica vuole essere un mezzo per la crescita personale dell’alunno, creando
occasioni di approfondimento delle materie studiate, ma presentando anche momenti di
5. Eventuali
gioco e divertimento.
interventi/politich
Il progetto è strutturato secondo alcuni moduli, cioè proposte monografiche legate ad un
e integrate
determinato periodo storico e caratterizzate alcune da un aspetto più teorico (ad esempio
collegate
“Le origini del territorio”) ed altre di carattere più generale e pratico (ad esempio “Un Giorno
da Archeologo”).
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
119
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
I modulo (classi I-2)
Le origini del territorio.
Torniamo indietro nel tempo per un viaggio alla scoperta delle origini di Montefiore,
attraverso i fossili ritrovati nella Val Conca.
II modulo (classi 1-2)
Una giornata con l’archeologo. Come lavora un archeologo? Scopriamolo insieme vivendo
una giornata insieme a lui.
III modulo (classi 3, 4 e 5)
A tavola con gli antichi
“L’uomo è ciò che mangia”, questa affermazione è il punto di inizio di un viaggio alla
scoperta dei sapori che hanno accompagnato l’uomo fin dall’antichità. La storia del cibo,
infatti, non è soltanto la storia delle risorse agricole e dell’allevamento ma anche delle
valenze simboliche di volta in volta attribuite ai cibi, ai modi e alle circostanze nelle quali
venivano consumati, dai sacrifici alle divinità ai banchetti conviviali o a quelli funebri.
Classi 3. Caccia pesca e agricoltura. Alla ricerca del cibo nella preistoria.
La ricerca del cibo ha coinvolto l’uomo fin dalle sue origini, dalla raccolta alla caccia, dalla
pesca alla nascita dell’agricoltura. Conosciamo il percorso evolutivo intrapreso dall’uomo
attraverso la ricostruzione di antichi utensili.
Classi 4 e 5. In cucina con gli antichi romani.
6. Azioni
previste
I gusti, i sapori che accompagnavano le giornate degli antichi romani. Dalle ricette del cuoco
Apicio alla ceramica da tavola, ricostruzione di un banchetto degli antichi romani.
IV modulo (classi 3, 4 e 5)
Come vestivano i nostri progenitori.
Come nel caso della storia del cibo, anche la moda sarà un prezioso filo conduttore per
portare alla luce, nel confronto con l’antichità, i più profondi significati simbolici connessi
all’arte dell’apparire e del rappresentarsi. Un viaggio su come ci si abbigliava localmente
dalla preistoria al medioevo.
Classi 3. A spasso per negozi
Fin dalla preistoria la moda è servita agli uomini per comunicare agli altri il proprio gruppo di
appartenenza, la propria classe sociale, il proprio modo di pensare, i propri gusti, l’epoca in
cui si è vissuti. Insomma, gli uomini preistorici non avevano ancora scoperto il fuoco e già
facevano pazzie per la moda! Se il signor Rossi della caverna numero 6 regalava una
pelliccia di brontosauro nuova alla moglie, non vi dico che capricci faceva la signora Bianchi
della caverna numero 8. Batteva i piedi e piangeva fino a che il marito non le regalava una
pelliccia di tyrannosaurus più bella di quella della signora Rossi. E catturare un
tyranossaurus non era mica uno scherzo. Roba da lasciarci la pelliccia.
Classi 4 e 5. “Oh parrucca romana, accompagnami tu! …”
I romani, per quanti riguarda la moda, ne sapevano una più del diavolo.
Sono stati loro a inventare la tunica “no-stiro” e la parrucca in tre modelli differenti:
Il modello di lusso: fatta con i capelli degli schiavi, quella economica fatta di pelo di cavallo e
il modello supereconomico dipingendo direttamente i capelli sulla testa calva, con colori a
base di terra disciolta nell’acqua (in caso di temporale, ricordarsi l’ombrello)!
Un divertente viaggio su come ci si vestiva nell’antica Roma.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
120
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
V modulo (classi 3, 4 e 5)
Casa dolce casa.
Il termine focolare domestico è tanto attuale quanto utilizzabile anche per l’antichità, che sia
una capanna, una villa romana o un castello l’uomo ha da sempre avuto la necessità di
trovare un riparo, un rifugio. L’attività didattica vuol far comprendere ai ragazzi come le
strutture abitative rispecchino la società e cultura del tempo.
Classi 3. Dalla grotta alla capanna – le prime abitazione dell’uomo preistorico.
I cambiamenti evolutivi hanno portato l’uomo ad abbandonare, a poco a poco, le grotte per
abitazioni più “complesse” quali capanne in legno e pietra fino a giungere a case in argilla e
legno. Conosciamo e riproduciamo le tecniche che hanno accompagnato questa evoluzione.
Classi 4 e 5. Domus e ville – le dimore degli antichi romani.
Che siano dentro le mura di una città o in aperta campagna le residenze private dei romani
sono ancora oggi un valido esempio di bellezza, di eleganza edilizia ed architettonica. La
conoscenza di quali siano le tecniche costruttive utilizzate dai romani sono un ottimo aiuto
per comprendere ed apprezzare le abitazioni di oggi.
Classi 5. Castelli, rocche, luoghi di vita dell’uomo del Medioevo.
Come si svolgeva la vita all’interno di una corte medievale? Erano semplici luoghi di
abitazione o vere e proprie roccaforti?
La rocca di Montefiore, importante esempio nel nostro territorio, ci aiuterà a conoscere un
periodo molto affascinante come il Medioevo
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Comune di Montefiore Conca
Istituto Comprensivo (Scuola Primaria)
Alunni Scuola Primaria
Insegnanti Scuola Primaria
1. Vicesindaco Comune Montefiore Conca
2. Assessore Cultura Comune Montefiore C.
3. Funz. Ammin. Comune Montefiore C.
4. Operatori ’intervento (incarico esterno)
5. Insegnanti Scuola Primaria
9. Risultati attesi Continua una storia partita con l’archivio della memoria attraverso l’uso della macchina
in relazione a
fotografica. Si continua con la memoria. L’obiettivo atteso è quello della capacità di una
indicatori
comunità di saper leggere e scrivere la propria memoria. A partire dalle scuole primarie.
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Previsione
di di
cui Di cui risorse di cui FRNA di
cui di
cui Eventuali
spesa totale**
risorse
regionali
(risorse
Fondo
Fondo risorse altri
€ 6.000,00
comunali (Fondo sociale regionali)
nazional sanitari soggetti
10. Piano
€
locale e Fondo €
e NA
o
(da
finanziario:
3.000,00 famiglia)
€
regiona specificare
€ 3.000,00
le
)
€
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
121
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: LAB.COM
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE DI MONDAINO (Comune Capofila) unitamente ai Comuni di Saludecio e
1.Soggetto capofila
Montegridolfo
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Sovracomunale (Comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo
UGOCCIONI ROBERTA- Resp. Area Amministrativa Comune di Mondaino - Tel.
0541/981674- e-mail: [email protected]
NARDI ANNARITA- Insegnante referente Istituto Comprensivo di Mondaino-Tel.
0541/981658- E-mail: [email protected]
Alunni scuole elementari e medie dei Comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
OBIETTIVI
- superamento del trauma dell’emigrazione e/o della diversità
- apprendimento della lingua italiana mediante l’utilizzo di strumenti informatici
- sviluppo delle abilità linguistiche e cognitive
- potenziamento dei rapporti interpersonali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
122
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
AZIONI
- acquisto e potenziamento di strumentazione informatica
- attività di laboratorio mediante l’utilizzo di nuove tecnologie informatiche
- progettazione e realizzazione di percorsi di apprendimento interdisciplinari e
multidisciplinari
Istituto Comprensivo di Mondaino
N. 1 coordinatore Istituto Comprensivo di Mondaino
N. 20 docenti e personale di sostegno Istituto Comprensivo di Mondaino
Coinvolgere le discipline. Saper “parlare” e comprendere attraverso l’uso di nuovi
strumenti informatici e potenziare i rapporti e le relazioni.
Previsione
di spesa
totale**
€ 4.500,00
di cui risorse Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali
comunali
regionali
FRNA
Fondo
Fondo risorse altri
€ 1.350,00
(Fondo
(risorse
nazional sanitari soggetti (da
10. Piano
sociale locale regionali) e NA
o
specificare)
finanziario:
e Fondo
€
regiona €
famiglia)
€
le
€ 3.150,00
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
123
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO SALUDECIO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE DI SALUDECIO – Comune Capofila unitamente con i Comuni di Mondaino
1.Soggetto capofila
e Montegridolfo
dell’intervento
2. Ambito territoriale di Sovracomunale(Comuni di Saludecio – Mondaino e Montegridolfo)
realizzazione
GRANA CATERINA – Responsabile AA.GG./Servizi Sociali Comune di Saludecio –
3. Referente
Tel. 0541-869705; FAX 0541-981624 –
dell’intervento:
[email protected]
Genitori
Insegnanti scuola elementare. e scuola media
4. Destinatari
Minori 6-13 anni
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
Sostegno competenze genitoriali nella crescita dei figli nelle fasi cruciali della loro
crescita.
Offerta di ascolto(consulenza per cogliere piccole e grandi difficoltà legate alla crescita
dei figli e ricercare soluzioni appropriate ai problemi posti)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
124
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane che
si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Istituto Comprensivo – Mondaino
Associazione “E.Renzi” – Riccione
n. 2 Psicologi
n. 1 Coordinatore I.C.M.
n. 1 Responsabile Comunale
n. 2 Personale ausiliario scolastico
Stare, saper stare insieme. Capire e comprendere l’altro attraverso una continua
relazione che comprende capire ed entrare nei linguaggi tra adulto e minore.
di cui
di cui
Eventuali
Di cui risorse
di cui
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
(Fondo
(risorse
nazionale sanitario soggetti
10. Piano finanziario:
sociale locale regionali) NA
regionale (da
e Fondo
€
€
€
specificare
)
famiglia)
€ 4.500,00
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
€ 6.000,00
di cui
risorse
comunali
€
1.500,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
125
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità
di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali,
stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICO-PEDAGOCICO - MORCIANO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:.
Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di
1.Soggetto
Morciano.
capofila
San Clemente, Gemmano
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Territorio comunale
4. Destinatari
Ragazzi dai 6 ai 17 anni
Rosa Luisa Maccaferri
Livia Guagneli tel. 0541-851912
5. Eventuali
Obiettivo: disagio giovanile e relazione tra coetanei
interventi/politiche Integrazione con area Politiche sociali, scolastiche e territoriali
integrate
collegate
Sportelli psicopedagogici aperti a genitori, insegnanti e alunni; laboratori sulle emozioni;
6. Azioni previste incontri di gruppo con temi legati al disagio giovanile ecc…; incontri in classe; verifiche
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
126
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Comuni, Scuole, Psicologi, Esperti.
Insegnanti n. 30
Psicologhe n. 3
Relazione degli esperti e numero partecipanti
Previsione
di spesa
totale**
€ 5.000,00
di cui
risorse
comunali
€ 1.500,00
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
risorse
regionali
(risorse
nazionale sanitario soggetti (da
(Fondo
regionali)
NA
regionale specificare)
10. Piano
€
€
sociale
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 3.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
127
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: DIRE, FARE , ASCOLTARE…LO SPAZIO PER CRESCERE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di
1.Soggetto
Morciano.
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Territorio comunale
4. Destinatari
Ragazzi da 0 a 17 anni
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
6. Azioni
previste
Solitudine delle famiglie. Disagio giovanile e Dipendenze. Politiche ambientali, sociali,
scolastiche e territoriali.
Rosa Luisa Maccaferri
Livia Guagneli tel. 0541-851912
Spettacoli itineranti, ludoteca, laboratori tematici, letture animate. Verifica degli obiettivi.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
128
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Comuni, Scuole, Esperti animatori, Attori, Atelieristi, gruppi teatrali.
Esperti animatori n. 2
Attori n. 3
Atelieristi n. 3
gruppi teatrali .n. 3
Relazione degli esperti, numero partecipanti
Previsione
di spesa
totale**
€ 17.143,00
di cui risorse Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
comunali
risorse
FRNA
Fondo Fondo
altri soggetti (da
€ 8.643,00
regionali
(risorse
naziona sanitario
specificare) €
(Fondo
regionali) le NA
regionale
10. Piano
sociale
€
€
finanziario:
locale e
€
Fondo
famiglia)
€ 8.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
129
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 .
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI - MORCIANO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di
1.Soggetto
Morciano.
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Territorio comunale
territoriale di
realizzazione
Rosa Luisa Maccaferri
3. Referente
Livia Guagneli tel. 0541-851912
dell’intervento:
Ragazzi da 0 a 17 anni
4. Destinatari
5. Eventuali
Politiche ambientali e scolastiche. Politiche sociali e territoriali.
interventi/politiche
integrate
collegate
6. Azioni previste Spettacoli itineranti, ludoteca, laboratori tematici, letture animate. Verifica degli obiettivi.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Comune, Scuole, Esperti.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
130
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Amministratori - Giunta Municipale
Classi n. 11
Insegnanti n. 11
Operatori n. 2
Documentazione delle attività realizzate. Relazioni dei ragazzi e delle classi.
Previsione
di spesa
totale**
€ 2.000,00
di cui risorse Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
comunali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
€ 1.000,00
regionali
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
(Fondo
regionali) e NA
regionale specificare)
10. Piano
sociale
€
€
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 1.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
131
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: LA FATTORIE DELLE SCOPERTE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Cooperativa Sociale Ca’ Santino
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Il progetto si realizzerà presso la sede della Cooperativa Sociale Ca’ Santino a Montefiore
Conca.
L’area di provenienza dei destinatari è relativa ai comuni di Riccione, Cattolica, Misano
A.,San Giovanni in M., Coriano e Unione dei Comuni della Valconca.
Cooperativa sociale Ca’ Santino, via Ca’ Santino 2131 Montefiore (RN)
Tel.054198590, e-mail: [email protected]
sito web: www.casantino.it
Dott. Pierpaolo Frontini, responsabile Coop. Soc. Ca’ Santino.
10 Disabili psichici di media gravità residenti nel Distretto di Riccione, provincia di Rimini,
con la finalità di offrire loro opportunità di ampliamento delle attività di tempo libero. Il
progetto è rivolto a tutti quei soggetti che a causa di handicap o motivi sociali sono
impossibilitati a costruire spontaneamente delle relazioni sociali idonee a sviluppare i
potenziali individuali, così come emerso dalle criticità rilevate in sede di tavolo tematico
sulle DISABILITA’per Piani di Zona del Distretto Sud (Riccione).
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
132
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Nel nostro territorio sovracomunale sono presenti molti adulti con disabilità di natura
psichica, che non sempre hanno la possibilità di trovare attività ricreative rispondenti alle
loro problematiche e ad una piena integrazione. In particolare emerge la problematicità di
molti casi con bisogni diversi e interessi diversi, per i quali si prevede una programmazione
5. Eventuali
di interventi socio-educativi mirata e diretta ad un processo di integrazione, finalizzata
interventi/politich anche al mantenimento delle abilità, sia per deficit fisici che psichici. La finalità del progetto
e integrate
è di offrire ai soggetti coinvolti e alle loro famiglie un percorso che abbia valenza
collegate
d’aggregazione ed integrazione per soggetti a rischio d’emarginazione; quindi gestire il
tempo libero (cosiddette ore di inattività) in maniera ricreativa e costruttiva, non per
riempire un vuoto, ma per educare le abilità sociali, di relazione e comunicazione.
Coinvolgendo la persona disabile in attività ricreative si presentano molte opportunità
preziose e stimolanti per acquisire e sviluppare tali abilità.
Il progetto si svolgerà in 2 incontri settimanali di 2 ore cad, con l’aggiunta del trasporto da
casa al Centro e ritorno a carico dell’Ente organizzatore, per un periodo di 4 mesi (giugnosettembre 2009)
Per la realizzazione del progetto si propone di:
usufruire di un Centro socio-riabilitativo opportunamente organizzato (Ca’ Santino), per
attività terapeutiche, riabilitative e di socializzazione operante dal 1998 sul territorio di
Montefiore Conca (RN), con utenti provenienti dai comuni di tutta la provincia;
Favorire i processi di socializzazione, con altri ragazzi che vivono o svolgono attività di
lavoro a Ca’ Santino;
Mantenimento delle abilità psico-fisiche;
Ci si avvarrà delle opportunità naturalistiche-ambientali, caratteristiche del Centro e che ne
avvalorano e supportano i progetti terapeutici dei singoli ospiti;
Avvicinamento agli animali: il profondo rapporto che si instaura tra animale e ragazzo
migliora le sue capacità relazionali; l’animale, infatti, attraverso i suoi bisogni e le necessità
di cura, afferma le esigenze di relazione e solidarietà.
Attività proposte:
6. Azioni
conoscenza degli animali domestici e avvicinamento ad essi attraverso modalità e tempi di
previste
ciascuno per beneficiare dei riscontri positivi che gli animali restituiscono a che si avvicina
ed entra in contatto con loro;
Attività di terapia assistita con animali domestici: l’animale per le sue caratteristiche
funzionali, quali la corporeità, la ritmicità ed il movimento rappresenta l’elemento che
risponde alle esigenze terapeutiche delle diverse patologie. L’affiancamento e la
conduzione degli animali richiede necessariamente la partecipazione attiva del soggetto
con disabilità, stimolando la coordinazione e l’armonizzazione dei suoi movimenti.. Il
movimento ritmico dell’andamento degli animali crea un tipo di movimento fisiologico simile
a quello che si verifica nel passo dell’uomo.
Sperimentazione di percorsi naturalistici-ambientali che portano alla scoperta del bosco,
della vegetazione spontanea, delle coltivazioni nella serra e nell’orto, realizzabili secondo il
ciclo delle stagioni.
Inserimento dell’attività del laboratorio di Educazione Alimentare dove avviene la
lavorazione e la confezione di generi alimentari di propria produzione (quali ad esempio
marmellate, sciroppi, etc) come parte del progetto di educazione all’ambiente ed alla
ruralità già rivolto alle scuole primarie e dell’infanzia della Provincia di Rimini.
7.Istituzioni/attor Servizi territoriali dell’Ausl di Rimini, Comuni del Distretto Sud della Provincia di Rimini,
i sociali coinvolti Cooperativa Sociale Ca’ Santino.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
133
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Per i 32 incontri previsti nei 4 mesi, il progetto impiega:
N. 2 educatori x 2 incontri settimanali di 2 ore cad. = € 2.176,00
N. 1 autista x 3 ore x ogni incontro x 2 incontri settimanali = € 1.440,00
Costi di trasporto (Km 50 per incontro) = 640,00
Materiali di consumo = € 500,00
Spese generali (10%) = € 475,00
Partecipazione agli incontri previsti.
Presenze segnate su apposito modulo. Livello di attenzione, di impegno e cooperazione
dei singoli partecipanti (registrato dagli operatori del progetto). Valutazione in itinere e
finale.
Programmazione periodica delle verifiche del progetto con i responsabili dei vari servizi di
riferimento dell’Asl, gli educatori che realizzano il progetto ed il responsabile dell’Ente
esecutore
Previsione
di
spesa
totale**
€ 5.231,00
di
cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€ 3.500,00
di
cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di
cui
Fondo
nazional
e NA
di
cui Eventuali
Fondo risorse
altri
sanitari soggetti (da
10. Piano
o
specificare)
finanziario:
regiona € 1.731,00
€
le
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
134
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
x
infanzia
e Giovani
adolescenza
x
Anziani
□
Disabili
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE SCOLASTICA STRANIERI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Distretto sociale Rimini Sud
territoriale di
realizzazione
Associazione Arcobaleno
Dr. Massimo Spaggiari
3. Referente
Via de Warthema n. 2
dell’intervento:
Tel. 0541/791159 FAX 0541/778424,
e-mail [email protected]
Intera popolazione degli studenti stranieri in fase di inserimento scolastico nella fascia
dell’obbligo scolastico e formativo
5. Eventuali
Accelerazione dell’inserimento scolastico e dell’integrazione sociale dei bambini e
interventi/politiche ragazzi stranieri di più recente immigrazione e dei bambini stranieri nati in Italia.
integrate
4. Destinatari
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
135
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
10. Piano
finanziario:
1. Interventi di mediazione culturale;
2. attività integrative extrascolastiche (doposcuola)
3. interventi di alfabetizzazione in lingua italiana (L2),
a sostegno dell’inserimento scolastico di bambini e ragazzi stranieri
• Associazione Arcobaleno
• Centro Pedagogico per l’integrazione dei servizi
• Istituti scolastici
N. 1 coordinatore esperto di attività didattiche
N. 5 mediatori culturali
N. 10 educatori volontari
N. 2 volontari in servizio civile
- numero dei minori stranieri partecipanti alle attività educative;
- loro successo formativo.
Previsione
di spesa
totale**
€ 22.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 12.500,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€ 9.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
136
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: DIVERTI TEMPO A 4 ZAMPE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Associazione A.T.M.A. onlus
1.Soggetto
iscritta nel settore 1- assistenza sociale e socio-sanitaria - dell’anagrafe unica delle ONLUS
capofila
Via Comandini 5/A Comune Cattolica Prov. RN
dell’intervento Cap 47841 Tel. 0541 989945 3485848289 Fax 0541 857367
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
6. Azioni
previste
Comune di Riccione e territori/comuni limitrofi
Quirino palmese, Insegnante scuola primaria e Presidente Atma, 0541 989945 Cell. 347
4503246 [email protected]
Due gruppi di 4/6 bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico nella fascia di età 612 anni
Intervento svolto in collaborazione con il Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo – U.O. di
NPI - AUSL Rimini
Associazione Rimini Autismo
Primi incontri: Presentazione di gruppo degli operatori e degli animali favoriti dalla mediazione
dell’operatore del Centro Autismo.
Introduzione delle attività con l’animale anche attraverso un’eventuale visione di filmati.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
137
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Primi contatti con l’animale
Guardare l’animale per imparare a conoscerlo stimolando, nel contempo, lo spirito di
osservazione, la concentrazione, l’interesse e la curiosità nei confronti del cane.
Primo contatto con il cane attraverso le carezze, la cura, la comunicazione.
Attività legate alla gestione dell’animale:
i bambini si avvicineranno ai cani, dovranno custodirli e seguirli dalla gestione alla
somministrazione del cibo, coccole incluse. Questo rappresenterà per loro un momento in cui
si metteranno in gioco e si renderanno utili socialmente, potranno condividere con il cane un
momento di “libertà“ fisica ed emotiva per entrambi.
Attività favorite dalla presenza dell’animale da effettuare con il gruppo:
creazione di cartelloni, percorsi motori, utilizzo di accessori legati alla cura dell’animale
Incontri di verifica/elaborazione: incontri degli operatori dell’associazione con il personale del
Centro Autismo volti a verificare l’operato e visionare l’attività ed il raggiungimento degli
obiettivi previsti modulando l’intervento a seconda delle caratteristiche e dei vissuti dei
bambini.
7.
Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo – U.O. di NPI - AUSL Rimini
Istituzioni/attori Associazione Rimini Autismo
sociali coinvolti
Supervisione dell’attività svolta da parte del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo
dell’AUSL di Rimini
Incontri in itinere degli operatori con animale coinvolti nel progetto con il tutor di riferimento
dell’èquipe del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto dell'associazione A.T.M.A. onlus:
n° 4 operatori specializzati in attività e terapie con l’animale (n°100 ore), n°1 psicologa (n°15
ore), n° 6 cani preparati con il metodo gentile e certificati (n°100 ore)
Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto del Centro per l’Autismo I Tigli AUSL
Rimini:
neuropsichiatra
educatore professionale di riferimento
Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto dell'associazione Rimini Autismo:
volontari
Sviluppo di competenze comunicative e di aspetti legati alla socializzazione attraverso la
9. Risultati
percezione di autoefficacia.
attesi in
Sviluppo e aumento della capacità di condividere tempi e attività con un gruppo.
relazione a
Sviluppo del piacere e del buon umore.
indicatori
Aumento dell’attività motoria anche nel caso di disabilità fisica, attraverso esercizi semplici che
regionali/distre coinvolgono l’animale.
ttuali (da
Nascita e aumento di emozioni fortemente positive come: lo stupore, la commozione,
esplicitare)
l’ammirazione.
Aumento del piacere di osservare e stimolare il senso estetico.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
138
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€ 5.900,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 1.500,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazionale
NA
€
di cui
Fondo
sanitari
o
regiona
le
€
Eventuali risorse
altri soggetti (da
specificare) €
4.400,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
139
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: FAMIGLIE IN RETE: SCUOLA PERMANENTE PER GENITORI INSEGNANTI
EDUCATORI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Centro Elisabetta Renzi – centro di formazione per famiglie e giovani di riccione
E-mail: [email protected]
1.Soggetto
Cell. 334 8946115
capofila
E-mail: [email protected]
dell’intervento
Recapiti: tel e fax 0541/600959
Cell. 334 8946115
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
Distretto di Riccione
3. Referente
dell’intervento:
Dott. Luigi Sartoni
Recapiti: tel e fax 0541/600959
Cell. 334 8946115 [email protected]
4. Destinatari
Genitori, insegnanti, educatori, giovani, adolescenti e minori
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate
collegate
•
•
•
Aumentare i gruppi di famiglie di auto-aiuto
Fornire una formazione specifica su tematiche fondamentali per un percorso di
supporto alla genitorialità;
Offrire delle proposte ludiche-formative a sostegno del rapporto genitori e figli;
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
140
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
•
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
Consolidare e dare continuità al percorso di educazione permanente degli adulti;
• progetto sull’affido è rivolto a persone che dimostrano e intendono sviluppare un
impegno e un’attenzione nei confronti del disagio infantile. L'affidamento è una scelta
impegnativa ma umanamente arricchente. Possono offrire la propria disponibilità:
famiglie, coppie, singoli e non sono previsti dalla legge limiti di età. Requisiti essenziali
sono: uno spazio nella propria vita e nella propria casa per accogliere un'altra persona
in difficoltà; la disponibilità affettiva e la volontà di accompagnare per un tratto di strada
più o meno lungo un bambino o un ragazzo, senza la pretesa di cambiarlo, ma
aiutandolo a sviluppare le sue potenzialità e valorizzando le sue risorse; la
consapevolezza della presenza e dell'importanza della famiglia di origine nella vita del
bambino. Il corso ha come obiettivo quello di sensibilizzare alla problematica in oggetto
coppie e famiglie, tramite incontri di informazione e formazione all'ascolto e alla
partecipazione solidale e civile.
• Corso per genitori di adolescenti "Essere famiglia oggi: la comunicazione educativa" Il
corso si propone di sostenere le famiglie, nell'affrontare le problematiche che si
incontrano quotidianamente svolgendo il difficile compito del "genitore". Il disagio degli
adolescenti di oggi si manifesta talvolta in disadattamenti, fughe, comportamenti
sessuali eccessivi, abuso di alcool, atteggiamenti aggressivi dei quali è esempio il
dilagare del fenomeno del bullismo. E' importante che i genitori abbiamo gli strumenti
adatti per dimostrare una forte attenzione alla personalità dei propri ragazzi, per
abituarsi a condividere le scelte, riuscire ad assegnare compiti di responsabilità
familiare, costruzione di un dialogo motivante da parte dei genitori. Saranno effettuati
sei incontri con l'equipe di consulenti, partendo da stimoli iniziali offerti dal conduttore
del corso, facendo poi analisi di situazioni concrete, attivazioni di gruppo e condivisione
sulle seguenti tracce: la famiglia e le situazioni di non ascolto, i tempi della famiglia nel
tempo che corre, dal prendersi cura all'aver cura dei figli, del partner e di sé, la
comunicazione educativa: dai semi ai frutti.
• “Di storia in storia” è un laboratorio che nasce e vuole sviluppare l’esperienza avviata
col laboratorio MovimentataMente Giovane” ed è pensato per favorire nei destinatari
un’esperienza di gruppo stimolante ed arricchente in cui il mezzo teatrale viene
utilizzato come strumento di espressione, di relazione, di sviluppo di potenzialità e di
crescita personale.
• sportello di consulenza psico-pedagogica educativa rivolta ai genitori, insegnanti,
educatori, operatori sociali, volontari e agli adolescenti in situazioni di disagio.
• spazi genitori e figli per momenti di convivialità e condivisione
laboratori creatività espressiva
Comuni, enti, associazioni, parrocchie
• Coordinatore del progetto (consulente coniugale familiare –esperto di processi
comunicativi ed educativi)
• Responsabile delle relazioni (psicologo/a esperta di comunicazione)
• Pedagogisti
• Psico-pedagogisti
• Grafologi
• Operatori tecnici
Facilitatori del gruppo
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
141
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 15.850,00
comunali
€
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
FRNA
Fondo Fondo altri soggetti (da
risorse
regionali
(risorse
naziona sanitari specificare) €
(Fondo
regionali)
le NA
o
10.350,00
10. Piano
sociale
€
€
regiona
finanziario:
locale e
le
Fondo
€
famiglia)
€ 5.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
142
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: MUSICOTERAPIA NIDO DEL CUCULO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
comune di gemmano
1.Soggetto
associazione “nido del cuculo”
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Gemmano, Coriano, Riccione
territoriale di
realizzazione
Serioli Antonio“quiada”- via il colle 65
3. Referente
dell’intervento: 47853-ospedaletto di Coriano (Rn)
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
6. Azioni
previste
bambini, adolescenti o adulti
diffondere e condividere il suono,il ritmo e la musica nelle sue profonde e importanti
espressioni formative, evolutive, sociali e terapeutiche. offre la possibilita’ di
comprendere,attraverso l’esperien-za il potere evocativo del suono e
del ritmo.
cantare danzare, suonare in cerchio
tamburi di qualsiasi tipo, generando gioia,allegria e gioco.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
143
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
La musica quale mediazione dei rapporti e nella relazione.
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Previsione di di cui
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
spesa totale** risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
€ 2.300,00
comunali
regionali
(risorse
nazionale sanitario soggetti (da
regionali) NA
€
(Fondo
regionale specificare) €
10. Piano
sociale
€
€
€
700,00
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€
1.600,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
144
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: ALI BLU
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Area dei Comuni di Riccione, Cattolica, Misano Adriatico, San Giovanni in M. e Morciano di
Romagna, Rimini
Marco Masi – Presidente Istituto Musicale Riccione – 3204330943
Simona Neri – Insegnante Musicoterapeuta – 3475898466
ragazzi e adulti con handicap psicofisico-mentale medio grave
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
145
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Il tipo di lavoro che s’intende svolgere per la realizzazione del progetto si propone di:
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
1. Aumentare e favorire le capacità relazionali e socio-comunicative;
2. Verifica delle competenze già maturate;
3. Costruire occasioni d’apprendimento basate sul contatto, “l’incontro” con gli elementi
musicali della propria cultura e di altre con oggetti e strumenti sonori;
4. Ascolto di percorsi guidati e interpretazione degli stessi;
5. Improvvisazione e utilizzo del dialogo sonoro come mezzo per comunicare se stessi
e per aumentare il potenziale comunicativo- sociale;
6. Accrescere la capacità d’attenzione alle regole attraverso il gioco musicale per
imparare a tollerare la frustrazione dei tempi d’attesa nel rispetto del proprio turno;
7. Imparare lo spirito di gruppo attraverso la collaborazione e l’aiuto reciproco
valorizzando così il singolo nella responsabilizzazione di giocare un ruolo importante
per il soddisfacimento dello scopo comune prefisso;
8. Aumentare le capacità d’attenzione e di concentrazione che normalmente sono di
tempi ridotti o comunque molto limitati;
Attraverso i punti precedenti favorire:
La scoperta dei meccanismi della significazione musicale (simbolismi, codificazione,
attivazione degli schemi affettivi, ecc….)
Educare all’uso delle esperienze già conosciute;
Creare meccanismi di “seduzione” e “stupore” nei confronti dell’esperienza musicale che
suscitino interesse, attrazione e desiderio di progredire.
Comune di Riccione; Azienda USL; Istituto Musicale di Riccione.
n.1 coordinatore progetto
n.1 insegnante musicoterapeuta
n.1 assistente
Per monitorare il Progetto si opererà nel modo seguente:
a) con cadenza trimestrale sarà fatta una verifica con i responsabili A.S.L. dei vari settori
handicap, gli insegnanti che operativamente svolgono il progetto e il presidente dell’Ente
esecutore;
b) qualora si manifestassero evidenti discrepanze, che dovessero emergere prima della
scadenza trimestrale, tale verifica sarà fatta indipendentemente dal tempo trascorso e vale a
dire prima dei tre mesi
Previsione di cui
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
di spesa
risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
altri soggetti (da
totale**
comunali
regionali
(risorse
nazional sanitario specificare)
€
€
(Fondo
regionali)
e NA
regionale € 12.492,00
€
€
15.492,00
sociale
€
locale e
Fondo
famiglia)
€ 3.000,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
146
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PUNTO GIOVANI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto
Associazione Punto Giovane Onlus
capofila
dell’intervent
2. Ambito
Riccione e comuni limitrofi
territoriale di
realizzazione
3. Referente Sarah Stocchi, cell 349/2352670, mail [email protected]
dell’intervent
o:
4. Destinatari
Offrire un punto aggregativo qualificato da un progetto culturale ricreativo e garantito dalla
presenza continuativa di operatori qualificati
5. Eventuali
interventi/poli
tiche
Promuovere, valorizzare ed esprimere le grandi risorse e le grandi domande che i giovani
integrate
portano dentro
collegate
Favorire attraverso un percorso educativo le capacità di socializzazione e di relazione con
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
147
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
coetanei, adulti e familiari
Offrire un aiuto alle famiglie che spesso si trovano disorientate e impreparate di fronte al
disagio giovanile e a tutte le problematiche che la fase adolescenziale comporta
Attivare un ambito di socializzazione e sostegno nei confronti delle difficoltà scolastiche
mediante attività di doposcuola per medie e superiori; favorire attraverso attività espressive la
crescita personale dei ragazzi e la loro capacità critica
Aiutare i giovani ad essere soggetti attivi ed interlocutori rispetto alla città, alle sue
articolazioni, al mondo delle istituzioni scolastiche e a chi ha responsabilità della gestione
della vita pubblica; in tal senso si perseguirà l’obiettivo del coinvolgimento dei giovani stessi
nella programmazione delle attività.
Attività ludiche:
Ludoteca/oratorio.
Un ambiente accogliente e aggregante anzitutto. Qui saranno disponibili i giochi più comuni:
biliardini, ping pong, video giochi… che dovranno essere messi a disposizione per tutti i
ragazzi e usati negli orari stabiliti. Alcuni educatori, in maniera volontaria, gestiranno l’apertura
e la chiusura dell’oratorio.
Torneo di calcetto rivolto ai ragazzi adolescenti (dai 14 anni ai 18 anni)in particolare a quelli
che non appartengono a gruppi formali. Nato come intuizione di giovani appassionati di calcio,
si ritiene che lo sport abbia una valenza fortissima nella formazione del carattere di un
ragazzo
Attività culturali:
Mini corso di formazione. Rivolto agli educatori, per aiutarli nella loro formazione personale
e motivazionale del loro percorso e nella comunicazione con i ragazzi.
6. Azioni
previste
Attività sociali:
Telefono Amico/Chat Amica
Un’idea non facile, ma appoggiata seriamente da alcuni studenti universitari di psicologia.
Scopo prioritario e fondamentale è quello comunicativo. Occorre dare possibilità di dialogo ai
giovani in difficoltà personale, opportunità per aprirsi, esprimersi ed esplicare il problema. Il
telefono, in moltissimi casi, diventa la via privilegiata per comunicare i propri sentimenti e le
proprie debolezze. Non c’è la pretesa di risolvere i problemi, ma anzitutto quella di ascoltare e
poi eventualmente valutare i casi indirizzando l’interlocutore verso strutture più adeguate.
Con gli stessi intenti nasce la Chat Amica, servizio che viaggia in parallelo al telefono. In
particolare questa è sorta nel momento in cui ci si è resi conto che i canali comunicativi
maggiormente utilizzati dai giovani e non solo fossero quelli legati ad internet Tale strumento
permette di incontrare un numero molto alto di persone che vive in diverse parti d’Italia e del
mondo, offrendo la possibilità di condividere e scambiarsi esperienze tra loro differenti e
interessanti.E’ una chat personale dove l’operatore chatta con una sola persona per volta.
Convivenze
Attività educative residenziali, svolte in una casa nel territorio di Riccione, legate alla diocesi di
Rimini e a diversi Istituti Superiore del territorio della Provincia di Rimini. Sono esperienze di
vita comunitaria, rivolte a adolescenti e giovani (con età compresa fra i 14/17 e 18/21 anni),
con l’aiuto di giovani educatori si cerca di evidenziare la loro unicità, i loro doni, l’ascolto e la
scoperta dell’altro, si cerca di sottolineare la loro partecipazione ed appartenenza alla
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
148
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
comunità.
Incontro con genitori:
Incontri di discussione con genitori di adolescenti, dove si possono affrantare e trattere diversi
temi dal dialogo tra genitori e figli al significato e valore dell’affettività.
7.
Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distr
ettuali (da
esplicitare)
Campeggi e uscite di uno o più giorni
Attività educative residenziali, svolte fuori sede, solitamente sono svolte in luoghi o con
valenza artistica (città d’arte, es. Firenze) o luoghi con un particolare impatto naturalistico
(montagna o mare, es. Dolomiti, Puglia). Sono esperienze di vita comunitaria, rivolte a giovani
adolescenti (con età compresa fra i 14 e i 18 anni), dove si cerca di sottolineare la loro
partecipazione ed appartenenza alla comunità.
Associazione “Punto Giovane” Onlus, Diocesi di Rimini, Parrocchia Gesù Redentore,
Parrocchia, S. Lorenzo, Parrocchia S. Martino, Parrocchia Mater Admirabilis, Parrocchia Stella
Maris, Diocesi Di Rimini, Istituto “Elisabetta Renzi”, Scout Riccione, Associazione Pantos.
Si prevede l’impiego di circa 50 volontari, alcune di questi con anni di esperienza diretta sul
campo educativo, altre una con formazione didattica specifica (quale laurea in Psicologia,
laurea in Sociologia, laurea in Scienza della Formazione)
Colloqui personali, analisi statistiche
Previsione
di spesa
totale**
€ 58.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
altri soggetti (da
regionali
(risorse
nazional sanitario specificare)
(Fondo
regionali) e NA
regionale € 54.500,00
10. Piano
sociale
€
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 3.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
149
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: A MANI APERTE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Blue Line palestra, società sportiva dilettantistica SRL
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
Comune di Riccione
3. Referente
dell’intervento:
Mattoni Giovanni, 0541/643248 fax: 0541/666189 [email protected]
4. Destinatari
Blue Line palestra, società sportiva dilettantistica SRL – via Forlimpopoli, 14 Riccione
15
5. Eventuali
interventi/politic
he integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
150
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
Attività previste:
• laboratori creativi (danza, teatro)
• educazione alimentare
• educazione ecologica (visite al parco e al mare) finalizzate alla conoscenza del
territorio e della natura e alla raccolta di materiale di riciclo.
• attività manuali finalizzate alla preparazione di materiale per lo spettacolo
conclusivo (maschere, scenografie, cartelloni)
• sostegno scolastico finalizzato al mantenimento delle capacità di apprendimento
(compiti estivi)
• spazio aperto autogestito dai ragazzi finalizzato alla conoscenza reciproca e
all’affinamento di capacità organizzative e di ascolto
• creazione di un giornalino costruito dai ragazzi a testimonianza del loro mondo,
del loro modo di vedere e pensare.
Affinché le attività vengano accolte dai ragazzi e sia possibile creare un buon gruppo di
lavoro è importante:
• pianificare e strutturare adeguatamente la giornata, programmando
settimanalmente la giornata e le varie attività proposte insieme all’equipe di
lavoro. La scelta delle attività avverrà in base alla caratteristiche proprie di ogni
gruppo e delle esigenze dei singoli componenti;
• alternare attività sedentarie con attività motorie e corporee in modo da rispondere
ai bisogni individuali di dinamismo e rilassamento;
• dare spazio sia ad attività di gruppo che individuali in modo da favorire la
produzione e l’espressione di ogni partecipante;
• creare momenti durante la giornata di dialogo e comunicazione tra i vari
partecipanti finalizzato alla presa di coscienza di eventuali problematiche o
difficoltà dei singoli e alla ricerca di strategie di intervento. Il dialogo e la
verbalizzazione guidata costituiscono sempre un’opportunità di conoscenza di sé
e degli altri.
7.Istituzioni/atto
ri sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
educazione alimentare (risultati dei test figurativi)
migliore coordinazione motoria e flessibilità (risultato test di valutazione
9. Risultati
funzionale)
attesi in
• aumento delle capacità espressive-corporee (cambiamento della postura)
relazione a
• aumento delle capacità relazionali (frequenza con cui il soggetto tenta un
indicatori
approccio con l’altro e lo mantiene)
regionali/distrett
•
favorire sensazione di piacere e benessere (manifestazioni emotive positive)
uali (da
•
rappresentazione finale del laboratori (momento pubblico di visibilità per i
esplicitare)
ragazzi)
sostegno alla famiglia (frequenza di partecipazione al corso estivo da parte dei ragazzi)
•
•
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
151
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Eventuali
Di cui risorse di cui
di cui
di cui
risorse altri
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
(Fondo
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
10. Piano
sociale locale regionali) e NA €
regionale specificare)
finanziario:
e Fondo
€
€
€ 11.500,00
famiglia)
€ 4.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in
questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
€15.500,00
di cui
risorse
comunali
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
152
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Direzione Didattica III Circolo Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
L’ambito territoriale di riferimento sono le scuole primarie A.Brandi, Marina Centro e San
territoriale di
Lorenzo e le scuole dell’infanzia statali Savioli e Bertazzoni
realizzazione
Avanzolini Bruna
3. Referente
Direzione Didattica III Circolo di Riccione
dell’intervento:
Via Finale Ligure 35
Tel 0541 642604
Alunni
Insegnanti
4. Destinatari
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
153
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Migliorare il benessere dei soggetti nella vita scolastica e non
Per gli alunni:
Promuovere la cultura del benessere
Sviluppare le risorse personali e motivazionali
5. Eventuali
Migliorare le capacità relazionali (interpersonali e nel gruppo)
interventi/politiche
Favorire le capacità di autocontrollo
integrate
Per gli insegnanti:
collegate
Utilizzare una consulenza psicologica in relazione alle difficoltà emotivorelazionali evidenziate nella classe
Ottenere una diagnosi delle situazioni segnalate
Progettare e realizzare, in accordo con lo psicologo, percorsi ad hoc di tipo individuale e
collettivo
Incontri con gli insegnanti delle classi interessate per definire il problema
Osservazioni della psicologa nelle classi
Incontri di ritorno con gli insegnanti per confrontarsi sulle criticità emerse dalle
6. Azioni previste
osservazioni e progettare percorsi di lavoro
Verifiche intermedie
Valutazioni finali
Direzione Didattica III Circolo
7. Istituzioni/attori Psicologa esterna all’istituzione (Federica Bernardi)
sociali coinvolti
Alunni e insegnanti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Federica Bernardi, Psicologa.
Le azioni progettate vedranno l’intervento di questa figura esterna per 60 ore. Saranno
interessate dall’intervento 10 classi/sezioni dell’Istituto.
Superamento di conflitti-bullismo. Superamento e migliorare le capacità della relazione
Prevision
e di
spesa
totale**
€
2.460,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 1.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali) €
di cui
Fondo
nazional
e NA €
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare) €
1.460,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
154
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: MUSICOTERAPIA III CIRCOLO RICCIONE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Direzione Didattica III Circolo Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Scuole primarie del Circolo
territoriale di
realizzazione
Maria Antonella Colangelo
3. Referente
Direzione Didattica III Circolo Riccione
dell’intervento:
Via Finale Ligure 35
Tel 0541 642604
Il progetto è rivolto ad alunni certificati e non, che si trovano in situazione di svantaggio o
4. Destinatari
manifestavano disagi di varia natura
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
155
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
Realizzare esperienze per:
approfondire la conoscenza di sé,
migliorare la propria autostima e fiducia
favorire la reciproca accettazione nel gruppo,
superare paure legate e al vissuto e al non conosciuto
Saranno svolte:
Attività di piccolo gruppo
Attività individuali
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Fabio Pecci, esperto esterno, con specifiche competenze, per condurre gruppi di alunni
appartenenti a 15 classi/sezioni
3 interventi X 7 classi
9 interventi X 8 classi
Totale interventi: 93 ore
9. Risultati attesi Mettere insieme – unire – condividere con l’aiuto, l’ausilio della musica. Frenare, ridurre
in relazione a
conflitti.
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
di cui
di cui
di cui
Previsione di
di cui
Di cui
Eventuali
spesa totale**
risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
€ 3.348,00
comunali regionali
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
regionali)
e NA
regionale specificare)
€
(Fondo
€
€
10. Piano
sociale
€
€ 2.348,00
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 1.000,00
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
156
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: EDUCAZIONE RELAZIONALE E AFFETTIVA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Direzione Didattica II Circolo Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Alunni delle 7 classi quinte delle scuole primarie del Circolo
territoriale di
realizzazione
Vania Magnani
3. Referente
Direzione Didattica III Circolo Riccione
dell’intervento: Via Finale Ligure 35
Tel 0541 642604
Il progetto è rivolto ad alunni certificati e non, che si trovano in situazione di svantaggio o
manifestavano disagi di varia natura
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Favorire:
il rispetto di sé e degli altri
l’acquisizione di una consapevolezza e autonomia dei bambini rispetto alle proprie
relazioni, affettività e sessualità
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
157
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
l’espressione di atteggiamenti positivi verso la sessualità e verso il proprio corpo
una maggiore conoscenza degli aspetti della sessualità connessi alla dimensione
biologica
la comprensione dei processi culturali relativi ai ruoli e ai comportamenti maschili e
femminili
la riflessione sulla sessualità come dimensione relazionale, ludica e riproduttiva
Interventi dell’esperto nelle classi quinte, sotto forma di lezioni frontali, conversazioni, uso di
cartelloni, dispense arricchite da immagini e materiale specifico.
Sono previste quattro unità didattiche:
1. La pubertà. Come sono cresciuto? Come crescerò?
2. Apparato genitale maschile e femminile. Come sono fatti? Come funzionano?
3. L’inizio di una nuova vita: la fecondazione e la gravidanza.
La nascita di una nuova vita: il parto
Scuola Primaria A.Brandi (4 classi), Scuola Primaria M.Centro (1 classe), Scuola Primaria
San Lorenzo (2 classi)
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
Del Magno Raffaella, laureata in Ostetricia, Facoltà di Medicina E CHIRURGIA, sarà l’esperto
8. Risorse
esterno che svolgerà 4 interventi in ciascuna delle 7 classi quinte.
umane che si
Totale ore: 56
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Previsione
di cui
Di cui risorse di cui
di cui
di cui
Eventuali
di spesa
risorse
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
totale**
comunali
(Fondo
(risorse
nazional sanitario soggetti (da
10. Piano
€ 1.120,00
€
sociale locale regionali)
e NA
regionale specificare) €
finanziario:
e Fondo
€
€
€
320,00
famiglia)
€ 800,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
158
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: AGIO E DISAGIO UNO SPORTELLO PER IL BENESSERE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto
Direzione Didattica del 2° Circolo di Riccione
capofila
Via Capri,8 Riccione
dell’intervent [email protected]
o Ambito
2.
Le nostre scuole si trovano nella zona sud di Riccione.
territoriale di
realizzazione
Corbelli Roberta Katia
Insegnante Referente
3. Referente
c/o Direzione Didattica 2° Circolo
dell’intervent
Via Capri, 8 Riccione
o:
Tel 0541 606256
[email protected]
Famiglie degli alunni delle Scuole Primarie del 2° Circolo di Riccione (zona Sud della città)
4. Destinatari Insegnanti
Gruppi classe
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
159
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Il progetto si propone di garantire un supporto psicologico alle famiglie del territorio, agli
alunni e agli insegnanti, per migliorare il benessere di tutti i soggetti.
Obiettivi:
• promuovere le cultura del benessere;
• ottenere una consulenza psicologica per le famiglie, soprattutto relativamente al ruolo di
5. Eventuali
genitore;
interventi/poli • ottenere informazioni relativamente alle problematiche legate alla crescita evolutiva dei
tiche
loro figli;
integrate
• definire, insieme allo psicologo e agli insegnanti, modalità di risposta adeguate alle
collegate
specifiche problematiche presentate;
• definire percorsi ad hoc per il superamento delle problematiche emotivo-relazionali
evidenziate nelle classi ;
• migliorare il successo formativo dei bambini, attuando modalità relazionali positive con
genitori ed insegnanti.
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/a
ttori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distr
ettuali
Si attuerà uno sportello di ascolto, consulenza e sostegno per famiglie ed insegnanti in due
pomeriggi della settimana, previa prenotazione telefonica.
Le famiglie e gli insegnanti segnaleranno situazioni di difficoltà e disagio e, a seconda dei
casi, la dottoressa valuterà interventi specifici adeguati:
osservazioni dei bambini nel contesto scolastico;
interventi nel gruppo-classe;
incontri psicologa-genitori-insegnanti;
definizione di percorsi ad hoc;
segnalazioni e contatti con i servizi territoriali.
Direzione Didattica del 2° Circolo di Riccione
Esperto esterno: psicologa iscritta all’Albo professionale
Insegnante Referente Corbelli Roberta Katia
Personale amministrativo A.T.A.
Commissione di Insegnanti per il disagio
Psicologa professionista Dott.ssa Elisa Migani
Previsione
di spesa
totale**
€ 6.500,00
di cui risorse Di cui risorse di cui
di cui
di cui
Eventuali
comunali
regionali
FRNA
Fondo
Fondo risorse altri
nazional sanitari soggetti (da
€
(Fondo
(risorse
10. Piano
sociale locale regionali) e NA €
o
specificare) €
finanziario:
e Fondo
€
regiona 6.000,00
le €
famiglia)
€ 500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
160
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: TE LE DICO E TE LA CANTO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto Direzione Didattica 2°Circolo di Riccione
capofila
Via Capri n°8 – 47838 Riccione (RN)
dell’interve [email protected]
nto
L’ambito territoriale di riferimento è quello in cui sono compresi i Plessi scolastici del 2°Circolo,
ovvero la zona sud di Riccione, che, se pur ricca di strutture turistiche e commerciali, è
2. Ambito
mancante di luoghi di aggregazione sia sportivi che sociali. Da ciò nasce l’esigenza d’apertura
territoriale
e di funzionamento della scuola, anche in orario extrascolastico, per interventi a favore degli
di
studenti e dei genitori. Una scuola che si apre al territorio e che diventa un luogo di incontro e
realizzazion
formazione per tutti i soggetti che la vivono, può rappresentare uno strumento vincente per la
e
concreta integrazione di tutte le diversità e può concorrere al raggiungimento dell’”agio” e del
benessere famigliare
3.
Insegnante Cesarini Daniela
Referente
Via Capri n°8 – 47838 Riccione (RN)
dell’interve [email protected]
nto:
Tel.0541/606256
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
161
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
4.
Destinatari
Famiglie, alunni ed insegnanti della Scuola Primaria
5. Eventuali
interventi/p
olitiche
integrate
collegate
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/
attori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che
si prevede
di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/di
strettuali
(da
esplicitare)
Acquisire la capacità di mettersi in relazione e collaborare nel gruppo.
Favorire un clima di rispetto e di fiducia reciproca.
Sviluppare la capacità di interazione sociale in ambiti e contesti diversi.
Sviluppare capacità di ascolto.
Incrementare le capacita comunicative.
Promuovere relazioni positive in un clima di cooperazione anche fra soggetti di età,
abilità, cultura e risorse diverse.
Capire e condividere la necessità e l’importanza delle regole e dei comportamenti
corretti.
Valorizzare le diversità per un reciproco arricchimento.
Favorire la scoperta della lettura e narrazione come strumento per condividere, tra
adulti e bambini, emozioni ed immaginario comune.
Promuovere il confronto fra le diversità dei punti di vista e delle risorse creative.
Incentivare lo scambio tra le diverse abilità e risorse dei partecipanti ai cerchi narrativi
ed ai laboratori artistico- espressivi.
Sperimentare il linguaggio del corpo e del movimento.
Conoscere e potenziare le proprie capacità espressive per attuare comportamenti
sociali adeguati.
Proporre interventi di “educazione al bel canto” attraverso un percorso musicale
raffinato ed elettivo, che non si limiti quindi ad educare esclusivamente la voce.
Fare musica coinvolgendo il movimento, la postura, la teatralità per l’acquisizione
della presenza scenica.
Educare la voce ai tempi e modi del canto corale.
Sensibilizzare al ritmo e al rispetto della tonalità individuale, per giungere ad
un’armonia collettiva.
Far comprendere che esiste una relazione fra musica, movimento, fisicità e postura,
per la realizzazione di una adeguata presenza scenica
Un intervento settimanale di due ore, sia per il laboratorio teatrale che per quello corale, in
orario extrascolastico, da gennaio a maggio 2009, da ottobre a dicembre 2009
Direzione Didattica 2° Circolo Riccione
Compagnia del Serraglio
Associazione STEPS
Docenti e collaboratori scolastici (il numero dipende dalle adesione delle famiglie e degli
alunni),
n. 2 docenti esterni per il teatro,
n. 2 docenti esterni per la musica
n. 1 tecnico audio e luci.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
162
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Previsione
di spesa
totale**
€ 28.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia)
€
2.436,91
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazionale
NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali risorse
altri soggetti (da
specificare)
€ 25.563,09
gran parte del
personale, eccetto
10. Piano
gli esperti esterni, è
finanziario:
a carico
dell’Istituzione
Scolastica, così
come i locali, gli
impianti e la loro
gestione.
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
163
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e Giovani
adolescenza
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO D’ASCOLTO (VOLTA - RICCIONE)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Liceo scientifico Volta
1.Soggetto
capofila
dell’intervent
o
2. Ambito
Riccione, presso l’Istituto Scolastico.
territoriale di
realizzazione
3. Referente Liceo Scientifico “A. Volta” viale Piacenza, 28 – 47838 Riccione. Tel 0541-647404/643126
dell’intervent Fax 0541-644908.
o:
Potenzialmente tutti gli studenti dell’Istituto e i genitori degli stessi.
4. Destinatari
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
164
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
La finalità è preventiva-educativa, andare incontro ad eventuale disagio in spazi non
stigmatizzati, offrire una risposta rapida, non medicalizzata e immediatamente fruibile in un
contesto più quotidiano e familiare per i ragazzi e i loro genitori. L’intervento non ha scopi
terapeutici.
In particolare gli obiettivi specifici rispetto al target ragazzi sono:
- Offrire uno spazio di ascolto agli studenti delle diverse classi per parlare delle loro
difficoltà personali e relazionali (esplorare e definire il problema, verificare e
rielaborare ipotesi e decisioni, valutarne l’evoluzione)
- Offrire uno spazio per l’elaborazione dei pensieri e dei vissuti prima che questi
5. Eventuali
portino alle diverse forme di comportamenti di acting out
interventi/poli
- Favorire l’autostima, la self-efficacy ed il processo di empowerment individuale,
tiche
incrementare le capacità di riflessione e di coping
integrate
- Promuovere consapevolezza rispetto ai comportamenti a rischio
collegate
- Accompagnare i ragazzi nell’elaborazione dei vissuti inerenti alla
separazione/individuazione
In particolare gli obiettivi specifici rispetto al target genitori sono:
- Offerta di uno spazio psico-educativo per il sostegno ai percorsi di genitorialità;
supporto con finalità preventiva all’insorgenza del disagio individuale e familiare
In generale, inoltre, lo sportello ha come obiettivo quello di svolgere una funzione di
mediazione con i servizi presenti sul territorio qualora, dopo l’accoglienza e la valutazione
della domanda, se ne ravvedesse la necessità.
Presentazione del progetto al Consiglio di Istituto. Diffusione e promozione dell’iniziativa
rivolta a studenti, insegnanti e genitori. Avvio ed erogazione del servizio con orari e tempi
6. Azioni
definiti (funzionante per l’intero anno scolastico, con due incontri a settimana). Monitoraggio
previste
e valutazione periodica e finale dell’esperienza con i diversi referenti scolastici (presidenza
e corpo insegnanti)
7.Istituzioni/a Scuola, Servizi sociali, Servizi Socio-Sanitari, Comune
ttori sociali
coinvolti
Un operatore esterno: psicologo clinico con perfezionamento in Psicologia Scolastica,
8. Risorse
umane che si diploma di counsellor e specializzando presso scuola di psicoterapia quadriennale.
Risorse interne: docente referente del progetto
prevede di
impiegare
9. Risultati
Favorire e migliorare la relazione in riferimento agli incontri programmati. Verifica dell’azioni
attesi in
messe in campo al fine di favorire lo svolgimento del progetto.
relazione a
indicatori
regionali/distr
ettuali (da
esplicitare)
Prevision di cui
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
FRNA
e di
risorse
regionali
Fondo
Fondo
altri soggetti (da
spesa
comunali
(Fondo
(risorse
nazional sanitario
specificare)
10. Piano
totale**
€
sociale locale regionali) e NA
regionale
€ 2.100,00 euro
finanziario:
e Fondo
€
€
€
€
a carico
3.600,00
famiglia)
dell’Istituto
€ 1.500,00
scolastico
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
165
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
x
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CONSULENZA LEGALE PER CASISTICA DI VIOLENZA DOMESTICA AD
ALTA COMPLESSITA’
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Azienda USL di Rimini
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3.Referente
dell’intervento:
4.Destinatari
Distretto di Riccione
Elisabetta Pillai
Via XXIII Settembre, Rimini 0541 747614
Maria Maffia Russo
P.zza Unità n. 10, Riccione – 0541 608701
Donne in carico ad operatori dell’Azienda USL di Rimini
Supporto in ambito civile e penale per le donne in condizione di disagio psicosociale che
5. Eventuali
interventi/politic attivano un percorso di uscita dalla violenza
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
166
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
he integrate
collegate
6. Azioni
previste
7.Istituzioni/atto
ri sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Attivazione della consulenza legale
Azienda USL di Rimini, Sportelli Sociali dei Comuni
Un consulente legale con specifica formazione in materia di violenza alle donne
N donne che si sono rivolte al consulente
Prevision
e di
spesa
totale**
€
3.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui
di cui
di cui Fondo Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
sanitario
risorse altri
(risorse
nazionale regionale
regionali
soggetti (da
(Fondo
regionali)
NA
€ 1.000,00
specificare)
10. Piano
sociale
€
€
finanziario:
locale e
€
Fondo
famiglia)
€ 2.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
167
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE
PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
DEGLI
OBIETTIVI
STRATEGICI
TRIENNALI
NEL
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
X
infanzia
e
adolescenza
Giovani
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipenden
ze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere
sociale, della salute e di stili di vita sani
Prevenzione
□
Cura/Assistenza
□
X
□
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: Casa di accoglienza per donne vittime di violenza
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO:
Realizzazione e gestione di una “casa di accoglienza” dove ospitare temporaneamente quelle donne ed
eventuali loro figli che hanno bisogno, a volte con urgenza, di lasciare la propria abitazione al fine di
sottrarsi ad una situazione di grave violenza e di maltrattamento tale da porre in serio pericolo la loro
incolumità psico-fisica.
La casa è concepita come un luogo sicuro dove la donna possa intraprendere con la necessaria tranquillità
un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla situazione di violenza vissuta e ricostruire con
serenità il proprio percorso personale. La quotidianità all’interno della casa è gestita, con il sostegno specifico
dell’èquipe di operatrici, dalle donne che vi abitano.
• Provincia di Rimini - Settore Pari Opportunità
• Il progetto si inserisce nelle azioni attuative dei progetti proposti dal Coordinamento
cittadino contro la violenza alle donne della provincia di Rimini (delibera C.P. n. 48
1.Soggetto
del 03 luglio 2007).
proponente
•
Associazione di volontariato Rompi il silenzio, con cui verrà stipulata una convenzione
dell’interven
ad hoc per la gestione operativa della casa di accoglienza
to
Distretto Rimini sud
2. Ambito
territoriale di Comune di Coriano
realizzazion
e (di norma
distrettuale,s
pecificare in
caso diverso
se
subdistrettual
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
168
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
eo
provinciale)
3. Referente
dell’interven
to:
nominativo
e recapiti
4.
Destinatari
Dott. Giampietro Pecci Servizi politiche giovanili, Immigrazione,Pari Opportunità
cod. fisc. PCC GPT 44M04G755P
Piazzale Bornaccini, 1
47900 Rimini
Tel. 0541/363981
e-mail:[email protected]
donne maggiorenni (e loro eventuali figli) residenti nella provincia di Rimini.
Date le particolari necessità di protezione tipiche delle situazioni di violenza, la casa può
dedicare un posto per quelle donne provenienti da province limitrofe che, per motivi di
incolumità, abbiano bisogno di un significativo allontanamento dalla propria città di
provenienza.
5. Eventuali Collegamento e lavoro in stretta sinergia con il Servizio Per Lei, servizio di
interventi/po accompagnamento per donne in difficoltà già attivo presso il settore pari opportunità della
Provincia di Rimini
litiche
integrate
collegate
1.fase: Gennaio 2009
Costituzione dell’equipe di lavoro attraverso apposita convenzione con l’associazione
Rompi il Silenzio
2.fase: febbraio/aprile 2009
messa in opera della struttura residenziale (piccoli lavori di messa a norma, acquisto degli
arredi, utenze, etc.)
6. Azioni
previste
La casa di accoglienza è già stata individuata e selezionata tenendo conto di caratteristiche
specifiche che la rendono idonea alle necessità del progetto:
• E’ composta da 3 stanze matrimoniali, ogni camera matrimoniale può ospitare da 2 a
tre persone (es. una donna e 1 o 2 bambini ) oppure 2 donne sole
• La casa, organizzata su 2 piani, è costituita anche da un soggiorno, un bagno dotato
di antibagno, una cucina abitabile e 2 ampi terrazzi.
• La struttura abitativa è situata in una zona centrale densamente abitata, volutamente
non isolata, del comune di Coriano, in grado di favorire l’integrazione delle donne e i
loro eventuali figli nella normale e quotidiana vita del paese, facilitando così anche le
funzioni di protezione richieste dalle situazioni di violenza.
• Complessivamente quindi la struttura è in grado di accogliere da un min. di 3 donne a
un max. di 5 donne a seconda della presenza o meno dei bambini + 2 posti di
emergenza temporanea
3. fase: maggio 2009
presentazione/comunicazione della nascita della struttura a tutti i servizi del territorio
per iniziare a porre le base di future sinergie. organizzazione di idonei momenti e materiali
diffusivi
4. fase: giugno 2009
inizio operatività della casa
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
169
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/at
tori sociali
coinvolti
•
•
•
•
8. Risorse
umane che
si prevede
di impiegare
•
•
•
•
Provincia di Rimini- settore Pari Opportunità
Associazione Rompi il Silenzio
ASL con apposita convenzione per inserimento utenti nella struttura
4 operatrici dell’associazione Rompi il Silenzio, esperte nella gestione delle situazioni
di violenza contro le donne che copriranno complessivamente un monte ore di 12 ore
settimanali a testa (da distribuire 7 giorni su 7 e con reperibilità telefonica 24 ore su
24)
1 gruppo di volontarie formate dall’associazione Rompi il silenzio per azione di
supporto alle necessità della casa e delle donne ospiti e dei loro figli
1 coordinatore/trice dell’èquipe di lavoro 2 ore alla settimana
1 supervisore/a dell’èquipe di lavoro 4 ore ogni 2 mesi
1 coordinamento ponte tra la provincia,l’ASL e l’Associazione che gestisce la
struttura di accoglienza 3 ore al mese.
9. Risultati Offrire ospitalità e sostegno da un minimo di 5 persone (compresi eventuali figli) a un
max. di 10 persone (compresi eventuali figli) per ogni annualità
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/dis
trettuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€ 25.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia)
€
25.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazionale
NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
170
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
X
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
X
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
INTERVENTO/PROGETTO: A SOSTEGNO DELL’AFFIDO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: POTENZIARE E QUALIFICARE IL SISTEMA DI
ACCOGLIENZA
1. promuovere l’affidamento familiare e sensibilizzazione alla cultura dell’accoglienza
2. Promozione e sostegno di gruppi di auto mutuo aiuto per le famiglie affidatarie per sviluppare
aggregazione e accoglienza familiare
3. Garantire percorso formativo degli operatori che si occupano di affidamento familiare
1.Soggetto capofila Comune di Riccione
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
nominativo e
recapiti
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Distretto Rimini Sud
- operatori dei servizi socio sanitari territoriali
- operatori degli sportelli sociali
- famiglie interessati ad accogliere bambini in affido
- famiglie che stanno vivendo l’esperienza dell’affido famigliare
In raccordo con la Provincia, per la promozione della cultura dell’accoglienza e
incrementare il numero dei corsi gratuiti di preparazione per le coppie sia per il
percorso adozione sia per l’affidamento famigliare
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
171
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
1. campagna di promozione della cultura dell’accoglienza
2. potenziamento di un assistente sociale di riferimento per la tematica dell’affido
3. realizzazione di incontri di sensibilizzazione alla cultura dell’accoglienza rivolti ai
cittadini, supportati dalle associazioni che lavorano da anni sul territorio,
armonizzati con il calendario di incontri previsto dal coordinamento provinciale
sull’affido
4. formazione e sensibilizzazione di gruppi familiari di auoto mutuo aiuto per famiglie
affidatarie
- I comuni del Distretto di Riccione
- Ausl Rimini
- Associazioni che operano sul territorio rispetto all’affido
-
ausl Rimini (assistenti sociali, psicologi)
associazioni del territorio
1.
2.
3.
4.
5.
incrementare il numero delle coppie che fanno affidamento familiare
promuovere la aprtecipazione di incontri di sensibilizzazione
riduzione del tempo di permanenza per minori in strutture residenziali
creazione e mantenimento di gruppi di sostegno e di gruppi di auto mutuo aiuto
scheda di valutazione rispetto al ciclo di incontri da somministrare a conclusione
del percorso formativo
6. definizione degli strumenti di valutazione sulla genitorialità
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali indicatori:
(da esplicitare)
- n. di partecipanti ad incontri
- grado di positiva percezione dell’accoglienza famigliare come valore per la
comunità
- scheda di valutazione della genitorialità come prevista dalla Direttiva Regionale n.
846 del 11 giugno 2007
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale
€
29.915,20
di cui
risorse
comunali
€ 5.983,20
di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 23.932,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
naziona
le NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti
(da
specificare
)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
Anziani
Disabili
Immigrati
stranieri
Povertà e
Esclusione
Salute
mentale
Dipende
nze
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
172
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
X
x
□
□
□
□
sociale
□
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: ABBATTIMENTO DEI COSTI E SERVIZI PER LE FAMIGLIE CON UN
NUMERO PARI O SUPERIORE A QUATTRO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE DI RICCIONE
1.Soggetto
Capofila di Progetto
capofila
Distretto di Riccione
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
6. Azioni
previste
I Comuni del Distretto nel cui territorio comunale sono presenti nuclei familiari con 4 o più
figli.
PASQUALE D’ALESSIO
COMUNE DI RICCIONE
Tel. 0541/428901
Fax 054/428901
[email protected]
Famiglie con quattro o più figli presenti nel territorio del Distretto di Riccione
Promuovere iniziative sperimentali di riduzione:
- dei costi delle utenze sostenuti dalle famiglie con quattro o più figli (compresi in affido);
- dei costi sostenuti dalle famiglie con quattro o più figli (compresi affido), per l’accesso e
la fruizione dei servizi erogati a livello locale
- Contributi alle famiglie con 4 o più figli (compresi in affido) per le utenze;
- Contributi alle famiglie con 4 o più figli (compresi in affido) e per i servizi di: mensa,
trasporto scolastico, servizi educativi estivi, tasse e tariffe dei rifiuti solidi urbani, ICI,
addizionale Irpef, accesso ai servizi sportivi e culturali e politiche tariffarie in genere.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
173
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Sett. Servizi Sociali dei Comuni di:
- Riccione
- Cattolica
- Gemmano
- San Giovanni in Marignano
- Coriano
- Saludecio
- Misano Adriatico
- Morciano di Romagna
- San Clemente
- Montefiore
Monte Colombo
Referenti Settori Politiche Sociali dei Comuni coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati attesi - numero di famiglie a cui si è data risposta;
in relazione a
- numero di contributi elargiti per tipologia di servizio
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Previsione di cui
Di cui risorse
di cui
di spesa
risorse
regionali
FRNA
totale**
comunali
(Fondo
(risorse
10. Piano
€
€
sociale locale regionali)
finanziario:
81.693,13 16.338,62 e Fondo
€
famiglia)
€ 65.354,51
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Eventuali
Fondo risorse altri
sanitario soggetti (da
regionale specificare) €
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
174
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.1.2.Giovani dipendenze
tipo ente
COMUNE
Ente
COMUNE
COMUNE
coop
ass
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI CATTOLICA E SAN
GIOVANNI IN M.
COMUNE DI CORIANO
COOP. CENTO FIORI
ASS. PAPA GIOVANNI XXIII
AUSL
AUSL
U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE
U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE
AUSL
U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE
denominazione progetto
INFORMAGIOVANI INFOMUSICANTE
“PROGETTO GIOVANI”
SEGNALI DI STRADA
“CASA ARCOBALENO”
VIVERE L’URLO
“COORDINAMENTO
DISTRETTUALE
AREA GIOVANI E DIPENDENZE”
“CIRCOLANDO”
SOSTEGNO
INSERIMENTO
LAVORATIVO
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
175
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
X
Disabili
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
x
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: INFORMAGIOVANI INFOMUSICANTE RICCIONE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Di Riccione
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito territoriale di Comune di Riccione e comuni limitrofi
realizzazione
ENTE: COMUNE DI RICCIONE – Ufficio Politiche Giovanili tel: 0541 / 608.321 fax:
0541 / 600.112
e-mail: [email protected]
Cooperativa che gestisce i servizi: Coop. Soc. TANALIBERATUTTI a.r.l.
3. Referente
coordinatrice GENNARI SILVIA
dell’intervento:
Via Bergamo, 2 Riccione
Tel: 0541 / 644920 fax: 0541 / 645262
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Giovani
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
L’obiettivo primario di questi servizi è quello di favorire il collegamento tra l’utente
che cerca un’informazione e le opportunità presenti sul territorio.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
176
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
integrate collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane che
si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Prevision
e di
spesa
totale**
€
41.488,7
0
di cui
risorse
comunali
€
34.988,7
0
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
FRNA
Fondo
Fondo risorse altri
risorse
regionali
(risorse
nazional sanitari soggetti (da
regionali)
e NA
o
specificare)
(Fondo
10. Piano finanziario:
sociale
€
€
regiona €
locale e
le
€
Fondo
famiglia)
€ 6.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
177
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
X
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
X
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO GIOVANI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comuni di Cattolica (Comune Capofila), San Giovanni
1.Soggetto
in Marignano.
capofila
dell’intervento
INTERCOMUNALE: area dei Comuni di Cattolica e
2. Ambito
territoriale di
San Giovanni in Marignano.
realizzazione
Comune di Cattolica – d.ssa Barbara Bartolucci (Ufficio Politiche Giovanili - Comune di
3. Referente
Cattolica)
dell’intervento: Tel. 0541/966562-543- fax.0541/966793.
e-mail: [email protected]
Giovani nella fascia 14-29 anni per Cattolica e S. Giovanni in Marignano.
4. Destinatari
Giovani preadolescenti frequentanti la Scuola secondaria di I grado solo per San Giovanni
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Obiettivi rispetto ai destinatari (breve/medio periodo):
1.Favorire la socializzazione giovanile e la comunicazione tra i diversi gruppi informali
giovanili presenti sul territorio anche tramite l’organizzazione di eventi comuni.
2.Sostenere l’incontro dei giovani con educatori responsabili ed adulti referenti che li aiutino
ad intraprendere attività, percorsi e progetti dalla forte valenza educativa.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
178
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3.Aumentare il livello di comunicazione ed integrazione tra i soggetti coinvolti attraverso la
condivisione di progettualità comuni (in termini di
obiettivi e finalità);
4.Monitorare il territorio dei 2 Comuni, soprattutto attraverso l'azione dell'educativa di strada,
individuando l'eventuale presenza di situazioni e sacche di “disagio” sul territorio.
5.Lavorare con la Scuola, gli insegnanti ed educatori per rimuovere le cause che concorrono
a promuovere il disagio giovanile ed i comportamenti devianti. (solo per il Comune di San
Giovanni).
Obiettivi rispetto ai soggetti partecipanti (medio/lungo periodo):
1.Monitorare sul lungo periodo il disagio nella popolazione target (preadolescenti ed
adolescenti);
2.Sensibilizzare le varie realtà presenti sul territorio che a diverso titolo “lavorano” con i
ragazzi ad un lavoro coordinato.
Relativamente al Comune di San Giovanni in Marignano si proseguirà la collaborazione con
la Scuola secondaria di primo grado dove verranno realizzate alcune attività di laboratorio
teatrale, alcuni incontri gestiti da un esperto (psicologo) su: dinamiche di gruppo ed
affettività.
Il progetto inoltre proseguirà nel territorio dei Comuni, anche al di fuori degli ambiti scolastici,
con l'allestimento di alcune attività laboratoriali rivolte alla
fascia di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, con interventi ovviamente diversificati per
interesse e fasce di età.
I laboratori saranno allestiti presso locali e strutture dei Comuni di Cattolica e San Giovanni
6. Azioni
in Marignano; inoltre per alcune attività (come laboratori di cucina ed
previste
organizzazione di cene) si continuerà ad utilizzare i locali del Centro per Anziani “GiovanniniVici”, struttura situata in una zona strategica al confine tra i Comuni di
Cattolica e San Giovanni in Marignano. La proposta continuerà ad essere strutturata in
incontri pomeridiani gestiti da un equipe di educatori che, con
l'ausilio di alcuni “esperti” e partendo da specifici interesse manifestati dai ragazzi stessi,
allestiranno alcuni laboratori che spazieranno dall'area espressivo/
artistica (corsi di musica, giornalismo, cineforum,fotografia, videomaker), area della
comunicazione (organizzazione di campeggi, feste, laboratori di cucina), area sportiva
(organizzazione di tornei, partite
ed escursioni e/o campeggi).
7.
Comuni di Cattolica e San Giovanni in Marignano, Scuola Secondaria di primo grado (solo
Istituzioni/attori per il Comune di S. Giovanni), Associazioni giovanili del territorio e
sociali coinvolti gruppi informali giovanili per entrambi i Comuni
n. 1 funzionario per ogni Comune;
n. 4 educatori (n. 2 per Cattolica e n. 2 per San Giovanni) per la parte dell'attività di
8. Risorse
socializzazione giovanile e per la gestione dei laboratori (parte educativa);
umane che si
e
 sperti per la conduzione dei laboratori che saranno successivamente individuati nel
prevede di
territorio di riferimento sulla base degli interessi manifestati dai giovani
impiegare
partecipanti;
a
 rtisti per gestione attività teatrali;
9. Risultati
1.N° soggetti partecipanti alle diverse attività proposte;
attesi in
2.Livello di partecipazione da parte dei ragazzi/e alle
relazione a
diverse attività (in termini di integrazione nel gruppo, capacità propositiva, ecc..) testato
indicatori
attraverso la somministrazione di questionari;
regionali/distre 3.Grado di soddisfazione da parte dell’utenza valutato attraverso la somministrazione di
ttuali (da
questionari e l'utilizzo di interviste e/o colloqui.
esplicitare)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
179
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
di cui
di cui Eventuali
di cui risorse Di cui risorse
di cui
Fondo
Fondo risorse altri
comunali
regionali
FRNA
€ 9.000,00
(Fondo
(risorse
nazional sanita soggetti (da
10. Piano
(4.500
sociale locale regionali) e NA
rio
specificare)
finanziario:
Cattolica e
e Fondo
€
region
4.500 San
famiglia)
€
ale
€
€
Giovanni)
€ 11.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
€ 20.000,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
180
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
X
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
X
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SEGNALI DI STRADA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto
Comune di Coriano
capofila
dell’intervent
o
2. Ambito
EE. LL. Coriano, Misano, San Giovanni in M., Riccione, Cattolica, Unione della Valconca, Asl di
territoriale di Rimini
realizzazione
3. Referente
dell’intervent
o:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/poli
tiche
integrate
collegate
Referente progettuale: Orietta Fossi Comune di Coriano P.zza Mazzini 15, tel.0541659843/4
fax0541659858
Coordinamento generale Pasquale D’Alessio, Comune di Riccione
Adolescenti, giovani
-
Monitoraggio continuo del territorio delle realtà giovanili presenti con particolare
attenzione a segnali di disagio
costruzione relazioni educative significative mediante rapporti continuativi con i gruppi
informali
promozione di forme di autoorganizzazione dei gruppi giovanili
strutturazione di canali espressivi per la costruzione di identità individuali e sociali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
181
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
critiche, autonome, aperte al confronto
costruzione di relazioni positive tra i giovani e le istituzioni
informazione sui rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti e su comportamenti a
rischio di trasmissione per le malattie sessualmente trasmesse
- promozione di comportamenti responsabili per la propria salute e della collettività
- distribuzione materiale informativo e strumenti di profilassi
- Integrazione con i progetti previsti dalla L.R.14/08 (es. Ideazioni)
- Forte connessione con i servizi territoriali competenti in materia (Sert, Uffici Politiche
Giovanili comunali, Uffici Servizi Sociali comunali)
- Valorizzazione delle forme aggregative dei giovani sui territori (associazioni, gruppi, …)
e collegamento con i Centri Giovani e/o servizi strutturati per giovani
Le azioni previste sull’intero territorio saranno organizzate con modalità gestionali diverse pur
mantenendo obiettivi , metodologie comuni:
- interventi educativi in strada
- interventi di animazione, aggregazione in luoghi strutturati (punti d’incontro al chiuso per
i ragazzi)
- coprogettazione di laboratori, iniziative, incontri di varia natura
- momenti di incontro-confronto con istituzioni pubbliche
- coordinamento interistituzionale tra tutti gli Enti coinvolti garantito dal referente
progettuale e dalla Cooperativa gestore del progetto
- counseling individuale e di gruppo, in collegamento anche con gli sportelli
psicopedagogici e/o Consultorio
Terzo settore , EE.LL. coinvolti, Asl di Rimini
-
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
N 7/8 educatori
8. Risorse
n.1 referente per ogni EE.LL.
umane che si n.1 referente Sert
prevede di
n. 1/2 referenti coordinatori Cooperativa ente gestore
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distr
ettuali (da
esplicitare)
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 21.000,00
comunali
€
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
regionali
FRNA
Fondo Fondo
altri soggetti (da
10. Piano
(Fondo sociale (risorse
naziona sanitario
specificare)
finanziario:
locale e Fondo regionali) le NA
regionale
€
famiglia)
€
€
€
€ 1.000,00
20.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
182
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
X
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
X
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CASA ARCOBALENO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto
Cooperativa Sociale Cento Fiori a r.l.
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Distretto Di Riccione
territoriale di
realizzazione
Dott.ssa Monica Ciavatta tel. 0541.743030
3. Referente
Cristian Tamagnini tel. 3337527977
dell’intervento:
[email protected]
Persone con problemi di dipendenza patologica in trattamento presso Servizi dell’Azienda
U.S.L. o Enti Ausiliari, con particolari-difficili condizioni socio-economiche e scarse risorse
4. Destinatari
familiari e/o sociali.
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
183
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Il progetto consiste in varie unità di offerta che possono articolarsi tra loro in maniera
diversa a secondo delle necessità:
• servizio di alloggio con supporto educativo (tipologia A) attraverso la presenza di
educatori professionali per 12 ore settimanali che collaborano e verificano con gli utenti
inseriti, la gestione della casa, del danaro, degli spazi di autonomia, l’attivazione di
eventuali risorse e sul piano lavorativo e sul piano relazionale. L’alloggio è previsto in un
appartamento composto da ingresso, cucina abitabile, 3 stanze, 1 bagno, in grado di
ospitare fino ad un massimo di 3/4 ospiti;
servizio di alloggio con supporto educativo ed inserimento in attività terapeutiche
e riabilitative del Centro Diurno della cooperativa Cento Fiori (tipologia B). Il servizio
consiste nell’affiancare alla tipologia A sopra riportata il programma terapeutico
semiresidenziale del Centro Diurno localizzato a Rimini, al quale si accede con la firma
di un contratto che contiene le regole della terapia e può prevedere a seconda dei casi
l’inserimento in uno o più di questi ambiti:
1) in un settore lavorativo in cui il capo settore segue l’utente e partecipa alla riunione
d’équipe settimanale: i settori sono la serra, la legatoria, il centro stampa, il cantiere
nautico e il settore cucina;
2) nella mensa di mezzogiorno dove sono sempre presenti gli operatori;
3) nell’Assemblea del lunedì che ha come compito la verifica delle regole e
l’organizzazione del Centro;
4) nel gruppo di psicoterapia del mercoledì che ha come compito “parlate di quelli che
pensate siano i vostri problemi”;
5) nel gruppo quindicinale multifamiliare di confronto che ha come compito la
comunicazione;
6) in uscite domenicali e serali di tempo libero.
La tipologia di progetto viene definita previo contatto tra il Servizio inviante e l’educatore
responsabile del progetto di reinserimento per la presentazione del caso e definizione degli
obiettivi e dei tempi.
•
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Azienda U.S.L., Enti Ausiliari, Enti Locali
Supporto educativo per 12 ore settimanali.
Qualora dovesse essere attivato anche un Programma presso il Centro Diurno (Comunità
Terapeutica-Riabilitativa Semiresidenziale) quanto specificato nel Manuale di
Accreditamento della Struttura stessa.
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 10.000,00
comun
ali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo
sociale locale
e Fondo
famiglia)
€ 3.500,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€ 6.500,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
184
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
185
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA
ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
X
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
X
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: VIVERE L’URLO ASS.PAPA G.
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio proseguire il percorso di
allineamento a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati ad utenza con gravi
problematiche comportamentali.
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Comunità Papa Giovanni XXIII
c oo p er at i v a s oc ia l e a r .l . - ONLUS
Il progetto è da svolgersi all’interno del comune di Riccione.
Marinella Baldassari 348/2488103 oppure 0541/732694
E.mail: [email protected]
4. Destinatari
Giovani delle classi dell’intero ciclo delle scuole superiori.
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
•
•
•
Aumentare la consapevolezza della propria identità.
Accrescere la capacità di relazione.
Prendere coscienza della mondialità.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
186
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
collegate
•
Sviluppare la capacità di progettualità circa il proprio futuro.
•
•
Il lavoro è svolto all’interno di ogni singola classe.
Il lavoro si svolge in 3 oppure 4 incontri (secondo la modalità prescelta dall’istituto) di
due ore consecutive, per ogni singola classe.
Il lavoro si svolge attraverso il dialogo, le riflessioni scritte e le simulazioni.
Con varie tecniche empatiche di animazione i ragazzi sono invitati a dichiarare il loro
grado di benessere/malessere quotidiano sin dall’inizio di ogni singolo incontro.
Nell’ultimo incontro è prevista la testimonianza di persone con scelte di vita educative e
in tema con le problematiche emerse durante il lavoro in ogni singola classe (operatori
delle tossicodipendenze, della prostituzione, insegnanti di educazione sessuale,
responsabili delle case-famiglia, di cooperative per portatori di handicap, extossicodipendenti, emarginati per posizioni sociali svantaggiate extracomunitari,
handicappati, malati di AIDS …).
La conclusione viene ufficializzata con una festa finale in una struttura di condivisione
dell’Associazione.
Tale festa è indirizzata alle classi che hanno aderito all’iniziativa, accompagnate dai
professori. La giornata si svolgerà da metà mattinata con giochi e sport, pranzo
insieme a chi ci garantisce l’ospitalità, un momento di racconto-testimonianza della
realtà in cui siamo, per poi concludere con attività ludico-ricreative e saluti.
•
•
•
6. Azioni
previste
•
•
7.
Il progetto sarà attuato all’interno di n. 6 classi delle scuole superiori del comune.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
Ogni classe vede la presenza di tre/ quattro operatori (animatori, psicologi, educatori,
umane che si
operatori per tossicodipendenti..) per la durata dell’intero progetto
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
Previsione di
di cui
spesa totale**
risorse
risorse
FRNA
Fondo Fondo
altri soggetti (da
€ 2.400,00
comunali regionali
(risorse naziona sanitario
specificare)
€
(Fondo
regiona le NA
regionale
€ 1.400,00
10. Piano
li)
€
sociale
locale e
€
€
finanziario:
Fondo
famiglia)
€
1.000,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
187
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE
PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
DEGLI
OBIETTIVI
STRATEGICI
TRIENNALI
NEL
La scheda fa riferimento ai punti 1 e 2 dell’Indice del Programma attuativo annuale
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons infanzia e Giovani
.tà
adolescen
za
Familiari
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Anziani
X
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale □
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
□
Informazione/Promozione del Prevenzione
benessere
sociale,
della
salute e di stili di vita sani
Cura/Assistenza
X
□
□
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: COORDINAMENTO DELLE FUNZIONI DI PROSSIMITÀ NEL DISTRETTO DI
RIMINI (IN CONTINUITÀ CON L'ANNO PRECEDENTE)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Captare gruppi di giovani che non accedono ai servizi
A.U.S.L. Rimini
1.Soggetto proponente
dell’intervento
2. Ambito territoriale di
realizzazione
Distretto di Rimini
3. Referente
dell’intervento:
nominativo e recapiti
Daniela Casalboni responsabile UO Dipendenze Patologiche Azienda USL Rimini tel.
0541/325112; fax: 0541/325113
4. Destinatari
Destinatari Intermedi
Enti Locali (Provincia, Assessorati alle Politiche Sociali e Giovanili)
AUSL (Consultorio Giovani, Dipartimento di Sanità Pubblica, Servizio Dipendenze
Patologiche… )
Sportelli sociali/d’ascolto, Centri di Ascolto;
Terzo Settore (Cooperative, Ass. sportive, culturali, ricreative, religiose, …)
Forze dell’Ordine
2. Destinatari Finali
Adolescenti/giovani;
Consumatori di sostanze psicoattive;
Giovani con comportamenti a rischio/marginalità sociale;
5. Eventuali
interventi/politiche
Politiche e progetti di integrazione socio-sanitaria nell'area della prossimità (D.G.R. 1533/06 e
Piano Sociale Sanitario) rivolti al target giovani
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
188
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
integrate collegate
6. Azioni previste
-
Costituzione di un gruppo di coordinamento fra i diversi soggetti territoriali che svolgono
funzioni di prossimità e Istituzioni Locali
-
Attivare una collaborazione fra servizi di primo e secondo livello e forze dell'ordine
Attivare percorsi formativi comuni in tema di comportamenti a rischio rivolti agli operatori
coinvolti nelle funzioni di prossimità;
- definire parametri comuni e strumenti di valutazione/rilevazione di attività;
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Enti Locali, AUSL, Terzo Settore, Forze dell’Ordine
-
8. Risorse umane che
si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
10. Piano
finanziario:
-
coordinatori delle equipé territoriali che nel territorio gestiscono e intervengono con funzioni
di prossimità nei diversi ambiti e servizi esistenti (Unità di Strada, Spazi Giovani, Centri di
ascolto, Centri Giovani, ecc..)
rappresentanti dei Comuni e AUSL
facilitatore/supervisore
Evidenza sulla costituzione di un gruppo di lavoro composto dai referenti dei diversi progetti;
Nr attività svolte in collaborazione con le FFOO;
Numero e tipologia della formazione comune realizzata;
Nr partecipanti corso di formazione;
Griglia di valutazione delle competenze acquisite attraverso i corsi;
Evidenza sulla condivisione di parametri e strumenti di valutazione degli interventi
Previsi di cui
one di
risorse
spesa
comunali
totale**
4.000,0
0
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia)
di cui FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
4.000,00
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna,
quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
189
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.t
à
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
Anzia
ni
Disabili
□
□
□
Immigrati Povertà e Salute
stranieri Esclusione mentale
sociale □
□
□
Dipendenze
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozion Prevenzione
e del benessere sociale,
della salute e di stili di
□
vita sani
X
Cura/Assistenza
□
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CIRCOLANDO (in continuità con gli anni precedenti)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Allestimento di Unità di Strada di riduzione del danno, rivolta
a persone dipendenti da sostanze legali ed illegali.
A.U.S.L. Rimini - U.O. Dipendenze Patologiche
1.Soggetto
proponente
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
nominativo e
recapiti
4. Destinatari
5 Eventuali
interventi/politic
he integrate
collegate
Comuni del Distretto di Rimini
Daniela Casalboni responsabile UO Dipendenze Patologiche Azienda USL Rimini tel.
0541/325112; fax: 0541/325113
Adolescenti, giovani ed adulti che frequentano i luoghi del divertimento e soggetti con uso,
abuso di sostanze psicoattive
- Politiche/interventi per la promozione di eventi safe e in applicazione del D.G.R. 1533/06
6. Azioni
previste
-
Attivazione di postazioni fisse, all'interno di luoghi di aggregazione e in occasione di
particolari eventi
Collaborazione con i soggetti pubblici e privati per la definizione di interventi e parametri
legati al divertimento sicuro;
Distribuzione di materiali informativi, di profilassi e narcan per la prevenzione delle siero
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
190
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
conversioni e delle overdoses;
- Rilevazione tasso alcolemico
- Colloqui di counselling rivolti a tutti i soggetti risultati positivi al test alcolimetrico
AUSL Rimini, Enti Locali e Privato Sociale accreditato, associazioni di categoria
n.1 operatore per il coordinamento organizzativo
n°1 sociologo per l’attività di valutazione del progetto
n° 6 operatori per la realizzazione degli interventi
N°1 educatore per il coordinamento progettuale
Gli indicatori previsti, a carattere quantitativo e qualitativo, sono:
- numero degli interventi realizzati
- tipologia dei contesti di intervento;
9. Risultati
- numero e tipologia materiali distribuiti;
attesi in
- numero test realizzati con l'etilometro
- nr soggetti sottoposti a test alcolimetrico
relazione a
indicatori
- nr soggetti che verificano la loro idoneità alla guida/nr soggetti che si sono sottoposti
regionali/distrett
al test
- numero soggetti con test alcolimetrico positivo (>0,5 g/l) che modifica l’intenzione di
uali (da
esplicitare)
guida/nr soggetti con tasso alcolemico positivo;
- nr soggetti che hanno effettuato il counselling post test positivo/nr soggetti con tasso
alcolemico positivo;
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
15.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia)
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
15.000,0
0
Eventuali risorse
altri soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
191
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Anziani
x
□
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Disabili
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenze
□
X
Cura/Assistenza
X
X
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: “SOSTEGNO INSERIMENTO LAVORATIVO”
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO:
Servizio dipendenze patologiche Ausl Rimini
1.Soggetto
proponente
dell’intervento
Distretto Rimini Sud
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento
4.Destinatari
Casalboni Daniela – Direttore U.O. Dipendenze patologiche – via Tonti – Rimini
0541 325115 [email protected]
Persone affette da dipendenza patologica, con problematiche di rilevanza socio economica
- unite o meno ad altre forme di disagio psichico e/o somatico – che non hanno la
possibilità di accedere autonomamente al mercato del lavoro o della formazione.
5. Eventuali
interventi/politic
he integrate
collegate
6. Azioni
previste
1. Sviluppo dell’attività di tutoraggio e formazione finalizzati all’acquisizione e/o sviluppo di
competenze professionali spendibili sul mercato del lavoro.
2. Sul modello già consolidato si attiva per ciascun cittadino la procedura prevista dalla
metodologia S.I.L. che consiste in attività di tirocinio formativo sostenuto, tutelato e
monitorato svolto presso aziende pubbliche o private.
L’intervento si struttura attraverso 6 diversi step:
1. individuazione dei beneficiari dell’intervento;
2. proposta d’inserimento agli enti collaboranti,
3. predisposizione di progetti individualizzati,
4. condivisione e sottoscrizione del progetto (con obiettivi) da parte del
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
192
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
paziente,
5. inserimento in stage e successivo monitoraggio dell’andamento del progetto.
6. valutazione trimestrale dell’inserimento.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
-
Azienda USL Rimini articolata in S.e.r.t. e C.O.L. (coordinamento opportunità
lavorative);
En.A.I.P. Rimini
Comune di Rimini (Servizi Sociali)
Le professionalità impiegate saranno le seguenti:
- Operatori U.O. Dipendenze Patologiche per la valutazione dei bisogni socio-riabilitativi
dei soggetti;
- Operatori dell’Ente di formazione, congiuntamente agli operatori AUSL, per la
8. Risorse
predisposizione di progetti educativi individualizzati e per il tutoraggio/monitoraggio dei
umane che si
tirocini;
prevede di
- Responsabile Coordinamento Opportunità Lavorative dell’Azienda USL Rimini che,
impiegare
sulla base della valutazione delle caratteristiche individuali dei soggetti, definisce,
insieme agli operatori SERT, il percorso più idoneo per l’accesso alle diverse soluzioni
individuate dalla stessa AUSL e dai Comuni e ed opera per l’ottimizzazione del lavoro
interistituzionale.
- implementazione della tipologia di risposte di inserimento lavorativo e di formazione
9. Risultati
professionale rivolta all’utenza in carico all’U.O.;
attesi in
- aumento delle possibilità occupazionali attraverso l’attivazione di percorsi formativi
propedeutici;
relazione a
indicatori
- orientamento rispetto alle competenze;
regionali/distrett - promozione delle risorse e potenzialità personali;
- potenziamento delle funzioni riabilitative sociali;
uali (da
esplicitare)
- offerta di ambiti socializzanti e inclusivi.
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
10.000,00
di cui
risorse
comunali
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia) €
10.000,00
di cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di cui
Fondo
nazional
e NA
€
di cui
Fondo
sanitario
regionale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
193
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.1.3. Anziani
COMUNE
AUSL
AUSL
COMUNE DI SAN
GIOVANNI IN M.
AUSL Rimini
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
“SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE 2009”
ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI
DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ
ASSISTENZIALI - TEMP
DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ
ASSISTENZIALI - RIENTRO
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
194
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE SG ANZIANI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Di San Giovanni In Marignano
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Comune di San Giovanni in Marignano – casa protetta
territoriale di
realizzazione
Comune Di San Giovanni In Marignano
Dott Tonti Sauro
Patrizia Silvagni
3. Referente
Ufficio Servizi Sociali
dell’intervento:
Tel 0541/955266 fax 0541957716
e-mail:
[email protected]
[email protected]
Persone anziane residenti nel territorio
4. Destinatari
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
195
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
5. Eventuali
Offerta di servizi di animazione e fisioterapia agli anziani del territorio per sostenere la
interventi/politich permanenza presso il proprio domicilio ed aiuto alle famiglie;
e integrate
Apertura della casa protetta ai bisogni degli anziani che vivono sul territorio
collegate
Individuazione degli anziani residenti
6. Azioni
Predisposizione di un piano individualizzato
previste
Implementazione attività
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Comune di San Giovanni in Marignano Ufficio Servizi Sociali – Casa protetta
n. 1 Fisioterapista
n. 1 animatore
n. 1 esperto scienze motorie
N 2 Funzionari del Comune di San Giovanni in M. - Ufficio Servii Sociali
Associazione sportiva “Consolini” di San Giovanni in M.
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Previsione
di spesa
totale**
€
10.000,00
di cui
risorse
comunali
€
10.000,00
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
(risorse
nazional sanitario
soggetti (da
regionali
(Fondo
regionali)
e NA
regionale
specificare)
10. Piano
sociale
€
€
finanziario:
€
€
locale e
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
196
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
Infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
Immigrati
stranieri
X
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
□
Dipende
nze
□
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidamento dell’offerta residenziale disponibile sul territorio distrettuale che nel corso
degli ultimi mesi del 2008 ( con l’apertura di ulteriori 51 posti letto) ha raggiunto il parametro del 3% previsto
dalla R.E.R. rispetto al rapporto tra posti letto disponibili e anziani > 75 anni residenti sul territorio
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata distrettuale
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
DISTRETTO DI RICCIONE
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 [email protected]
Dr.ssa Capogreco Concetta 0541/707354 [email protected]
4. Destinatari
Anziani residenti nel territorio
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
197
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
-
Prima verifica relativa all’andamento delle Strutture di recente convenzionamento
Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata
nelle strutture;
Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della
L.R.4/2008, in materia di accreditamento ;
Diffondere e consolidare la sperimentazione degli alloggi con servizi
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per anziani ( Comuni, A.S.P., cooperative del
terzo settore, Istituti Religiosi e Società privata)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
8. Risorse umane
Operatori M.O. Strutture Azienda Usl Rimini
che si prevede di
Componenti Ufficio di Piano
impiegare
Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini
- Corretta applicazione di quanto previsto in convenzione da parte degli EE.GG.
delle strutture di più recente Convenzionamento
9. Risultati attesi in
- Individuazione di un set di indicatori – oltre a quelli previsti dalla R.E.R. - per la
relazione a
verifica della qualità del servizio assistenziale e sua applicazione.
indicatori
regionali/distrettuali - Corretto avvio di tutte le Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di
attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ;
(da esplicitare)
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Previsione di
spesa totale**
€
4.537.980,00
di cui
risorse
comun
ali
€
Di cui
di cui FRNA di cui
di cui
Eventuali
risorse
(risorse
Fondo
Fondo risorse altri
regionali
regionali)
nazional sanitari soggetti (da
(Fondo
€ 4.357.980 e NA
o
specificare)
10. Piano
sociale
€
regiona €
finanziario:
locale e
le
Fondo
€
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
198
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
1.Soggetto
capofila
dell’intervent
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervent
o:
Gestione associata distrettuale
DISTRETTO DI RICCIONE
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari anziani
5. Eventuali
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare
interventi/poli risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
tiche
integrate
collegate
- Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura dell’
6. Azioni
anziano in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura
previste
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
199
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
-
-
-
7.
Istituzioni/att
ori
sociali
coinvolti
erogati
Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con
problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base da incrementarsi del 15% e
forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari) rivolte in modo
particolare ad anziani soli ;
Incrementare l’utilizzo del servizio di telesoccorso
Incrementare assistenza domiciliare anche sotto forma di pacchetti orari in sostituzione
dell’unico familiare che per gravi motivi non e’ in grado di occuparsi dell’assistenza .
Addestramento e tutoring dei familiari
Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione/informazione rivolti alle
famiglie per affrontare in maniera idonea le problematiche connesse alla non
autosufficienza
Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie degli anziani tutte le misure di
tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. )
Promuovere campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali
attualmente piu’ in uso ( campagne informative attraverso spot televisivi , sito web,
opuscolo cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontoriato, convegni…)
Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e per
esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali, cimitero ……)
Avviare interventi educativi e di sostegno ad anziani non autosufficienti finalizzati al
recupero e mantenimento di abilità cognitive, personali e sociali
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
- Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ed educativa erogata non
inferiore al 5%
9. Risultati
- Incremento del numero di assegni di cura per anziani .
attesi in
- Partecipazione dei familiari alle iniziative di formazione , informazione, addestramento e
relazione a
tutoring
indicatori
- Incremento del numero medio di trasporti effettuati.
regionali/distr - Nr. di famiglie di anziani che si rivolgono al servizio per avere informazioni relative a tutte le
ettuali (da
misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. )
esplicitare)
- Nr. campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente più
in uso ( nr. campagne informative attraverso spot televisivi , creazione di un sito web, nr.
opuscoli cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontariato , convegni…)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
200
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
10. Piano
finanziario:
Previsione
di spesa
totale**
€
1.747.117,
79
di cui
di cui risorse
comunali
€ 336.842,09
1) A.cura € 0
2) Ass. dom €.
276.261,09
3) pacchetti orari
– educativa –
assistenza legale
€ 60.581
Di cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale e
Fondo
famiglia)
€
Di cui FRNA
Di cui
(risorse regionali) Fondo
nazional
€ 1.410.275,70
e NA
di cui
1)a.cura
€
€
889.900
2)ass. dom
379.859
di cui
Fondo
sanita
rio
region
ale
€
Eventuali
risorse altri
soggetti (da
specificare)
€
€
3) pacchetti orari
– educativa –
assistenza legale
€ 140.516
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
201
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipend
enze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
Gestione associata distrettuale
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
DISTRETTO DI RICCIONE
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad
assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
202
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
-
6. Azioni
previste
-
Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità
famigliari temporanee ,con aumento dei posti per accoglienza temporanea di sollievo
“programmata” e predisposizione di ulteriori accordi con altre strutture per l’
accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza ( attualmente
l’accordo è stato stipulato con 2 strutture ; in corso d’anno dovranno essere almeno
raddoppiate)
Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della
L.R.4/2008, in materia di accreditamento ;
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
7.
Comitato di Distretto
Istituzioni/attori
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni
sociali coinvolti
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
- Identificazione di ulteriori posti per accoglienza temporanea di sollievo da
convenzionare dedicati ad utenti anziani non autosufficienti
- Incremento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per
anziani
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio
assistenziale Semiresidenziale e sua applicazione.
cui di
cui Eventuali
Previsione
di di
cui Di
cui di cui FRNA Di
spesa totale**
risorse
risorse
(risorse
Fondo
Fondo risorse altri
€ 496.951,50
comunali regionali
regionali)
nazional sanitari soggetti (da
€ 99.390,30 e NA
o
specificare)
€
(Fondo
10. Piano
sociale
regiona €
finanziario:
locale
e
€
le
397.561, €
Fondo
20
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in
questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
203
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
□
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI
(DIMISSIONI PROTETTE)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
1.Soggetto
Gestione associata distrettuale
capofila
dell’intervento
2. Ambito
DISTRETTO DI RICCIONE
territoriale di
realizzazione
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
3. Referente
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad
interventi/politiche assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
integrate
collegate
- Sviluppare gli interventi di dimissione protetta
6. Azioni previste - Verificare periodicamente i percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e
territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico al fine di
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
204
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
renderli – dove necessario – più rispondenti alle mutevoli esigenze dell’utenza
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
7. Istituzioni/attori Comitato di Distretto
sociali coinvolti
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
Incremento del numero di utenti in dimissione protetta assistiti a domicilio
Previsione
di spesa
totale**
€ 46.774,10
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui
Di cui
di cui
Eventuali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
risorse
regionali
(risorse
nazionale sanitario soggetti (da
(Fondo
regionali)
NA
regionale specificare)
10. Piano
€ 9.354,82 €
€
€
sociale
locale e
finanziario:
Fondo
famiglia)
€
37.419,28
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
205
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.1.4. Disabili
tipo ente
Ente
COMUNE
Ass
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN
MARIGNANO
ASS. S.ZAVATTA ONLUS
Ass
AUSL
AUSL
AUSL
AUSL
ASS. PAPA GIOVANNI XXIII
AUSL Rimini
AUSL Rimini
AUSL Rimini
AUSL Rimini
denominazione progetto
“UNO SGUARDO VERSO L’ALTO”
“ALTRI LUOGHI”
INTEGRAZIONE
DELLE
PERSONE
DISABILI IN UN GRUPPO DI “AMICI”
DURANTE IL “TEMPO LIBERO”
accesso e presa in carico
domiciliarità disabili
altri interventi per disabili
assistenza residenziale disabili
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
206
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: UNO SGUARDO VERSO L’ALTO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:.
1.Soggetto
Comune di san Giovanni in Marignano
capofila
Associazione di volontariato davide pacassoni
dell’intervento
2. Ambito
San Giovanni in Marignano e comuni limitrofi
territoriale di
realizzazione
Lino pacassoni 0541/955394 presidente associazione
3. Referente
dell’intervento: anna pedoni
bambini-ragazzi- adulti - portatori di handicap
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
Gli obiettivi di questo progetto sono racchiusi nel titolo uno sguardo verso l’altro- portare i
ragazzi ad una apertura verso l’esterno ad un inizio di relazione che li porti ad una forma di
dialogo,sfruttando la grande capacita comunicativa della palla. questo “gioco”ha saputo
riaccendere speranze creare integrazione ,raggiungere risultati insperati.
la nostra esperienza si pone come obiettivo quelo di cogliere il valore dell’ascolto e dell’attesa
dei nostri ragazzi, il loro silenzio è la loro integrazione reale ,considerando la diversita’ non un
limite ma un arricchimento ed un’occasione di crescita interiore. tutti noi abbiamo scoperto
che la palla e’ uno strumento magico che puo’ avviare dialoghi, interesse relazioni e fare
guardare tutti verso l’altro.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
207
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni
previste
recupero socializzazione –attivita’ motoria
incontri settimanali di due ore in palestra
incontri educatori e volontari
partecipazione a gare tornei anspi incontri a Rimini
associazione davide pacassoni - ausl - scuola- associazione famiglie disabili educatori. coop
7.
lega basket- comune di san Giovanni in marignano
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
31 ragazzi
9 volontari
3 educ. scienze motorie
1 supervisore marco calamai
2 coordinatori
1 presidente associazione
dopo questa esperienza, sono nate nuove sedi a cattolica e a fano si e’ creata una rete che fa
capo alla nostra associazione .
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
10. Piano
finanziario:
il progetto ha avuto il benestare dell’ausl.
incremento delle iscrizioni al corso anche dai comuni limitrofi
da 18 iscrizioni siamo passati a 31.
interessamento dei mass media
( articoili sui giornali- rai- )
di questa esperienza se ne e’ parlato anche in convegni e tavole rotonde tenute nel distretto
Previsione di di cui risorse Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali
spesa totale** comunali
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
risorse
€ 8000,00
€ 8000,00
(Fondo
(risorse
nazionale sanitario
altri
sociale locale regionali)
NA
regionale
soggetti
e Fondo
€
€
€
(da
famiglia)
specificar
€
e)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
208
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
Dipendenze
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI LUOGHI ZAVATTA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE DI RICCIONE
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Territorio provinciale di Rimini afferente ai comuni dell’area Sud
territoriale di
realizzazione
ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS
3. Referente
Via Circonvallazione Occidentale 52 Rimini
dell’intervento:
0541 367804 mail : [email protected]
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
Giovani/adulti con discrete capacità di autonomia che presentano un disagio psichico, psicosociale o lieve ritardo mentale, comunque con problematiche riconducibili a carenze di
socialità e aggregazione, afferenti ai servizi che si occupano di tali problematiche o liberi
cittadini non in carico ai servizi che manifestano difficoltà di inserimento sociale.
Il progetto vuole promuovere la socializzazione dei cittadini svantaggiati attraverso la
creazione di uno spazio di incontro informale, che dia opportunità di socialità e incentivi
attività ludico ricreative di persone disabili, in condizione di disagio o svantaggio sociale.
Possiamo riassumere gli obiettivi del Progetto nei seguenti punti:
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
209
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Promuovere la cultura del tempo libero e delle relazioni sociali;
Aumentare la consapevolezza che il tempo libero sia una necessità
indispensabile per una crescita serena di tutte le persone;
- Facilitare l’accesso delle persone partecipanti allo spazio alle occasioni di
tempo libero presenti sul nostro territorio. Rendere gli utenti del progetto il
più autonomi possibile per poter essere in grado di scegliere e poi
partecipare a ciò che loro interessa e piace.
- Attivare percorsi di rete con istituzioni e associazioni del tempo libero per
supportare le persone inserite nel progetto.
- Creare situazioni di tempo libero nelle quali sperimentare relazioni di
amicizia e compagnie di amici con i quali condividere passioni, sogni,
hobbies, aspirazioni e difficoltà. (Riqualificare il tempo libero dei
diversamente abili, come attività fondamentale del percorso di crescita
individuale e di gruppo).
- Conoscere attività ludiche presenti sul territorio: visitarle e provare a
partecipare.
- Costruire occasioni di incontro e divertimento per coinvolgere e rendere
partecipi gli utenti e le loro famiglie.
- Attivare collaborazioni e sensibilizzare le associazioni di volontariato e di
promozione sociale presenti sul territorio sulle problematiche descritte.
- Promozione del benessere e della salute mentale.
- Offrire occasioni di socializzazione e di libera espressione ad utenti che non
trovano contesti adeguati.
Il progetto viene proposto su un utenza multipla proveniente sia dal “C.S.M.” che dal “M.O.
Servizio integrato disagio Psico/Sociale e Disabilità Mentale”, la presentazione del progetto
coinvolge quindi due aree d’intervento e due tavoli
-
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
La principale azione è legata all’allestimento dello spazio necessario allo svolgimento del
Progetto attraverso richieste strutturali al Comune di Riccione.
Le fasi articolate cronologicamente, si susseguono con le seguenti azioni:
Creazione di uno spazio agibile con attrezzature e strumentazioni atte alla facilitazione
dell'’aggregazione: divano, tavolo, sedie, televisore, lettore DVD, stereo, bigliardino, ecc.
Articolare un calendario di apertura con presenza di operatori/facilitatori del processo di
aggregazione ipotizzabile in 3 pomeriggi alla settimana su apertura annuale.
I destinatari del Progetto sono persone con un buon grado di autonomia, che necessitano
solamente di essere incentivati alla partecipazione attiva. Gli operatori avranno il compito di
facilitare l’incontro tra le persone e la creazione di momenti di condivisione.
Il coinvolgimento delle associazioni di promozione sociale e di volontariato, culturali e
sportive, è necessario al fine di non rendere l’esperienza “ghettizzante” ma di promuovere
l’avvicinamento delle persone con
problematiche di isolamento sociale all’intera
cittadinanza.
Organizzazione di iniziative anche esterne alle attività ludico – ricreative svolte all’interno
dello spazio, come ad esempio: gite, partecipazione a feste popolari, cinema, teatro, eventi
sportivi.
Questo progetto si integra con il Progetto “Spazio di incontro Tantelune” proposto
dal CSM di Riccione all’Ente locale in data 16/10/2008 (Prot. 0102019), in quanto ha finalità
e utenza comune.
AUSL Rimini C.S.M. Riccione, ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS, ASSOCIAZIONE
ORRIZZONTI NUOVI,
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
210
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
-
N. 1 coordinatore del progetto.
N. 2 operatori: animatori che diventeranno punto di riferimento e opereranno, in
compresenza, l’apertura dello spazio. Gli operatori avranno il compito di analizzare
la situazione esistente del territorio, prendere contatti con i servizi del territorio,
attivare gruppi e stimolarne le autonomie.
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 43.700,00
comunali
€
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
FRNA
Fondo
Fondo risorse altri
risorse
regionali
(risorse
nazionale sanitari soggetti (da
(Fondo
regionali)
NA
o
specificare)
10. Piano
sociale
€ 8.740,00
regiona €
finanziario:
locale e
€
le
34.960,00 €
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
211
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI AMICI
DURANTE IL “TEMPO LIBERO”
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervent
o
2. Ambito
Riccione, Rimini, San Marino
territoriale di
realizzazione
3. Referente Berardi Simona, telefono: 0541648337 cellulare 3398962122 - e-mail: [email protected]
dell’intervent
o:
Il progetto è rivolto principalmente a disabili fisici e psichici. Inoltre a tutte le persone,
prevalentemente giovani, che vivono in una situazione di disagio, dipendenza da sostanze,
solitudine o emarginazione. Inoltre è per sua natura rivolto a tutti i giovani del territorio dai 18 anni
ai circa 30-35 anni (considerati sia come volontari che come destinatari del progetto).
4. Destinatari Le altre persone coinvolte sono giovani oltre i 18 anni e giovani famiglie (alcune con figli).
DESTINATARI attuali (l’obiettivo è di incrementarli):
Disabili coinvolti:circa 10
Giovani/volontari:circa 15
Giovani con disagio/dipendenze:5
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
212
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Vacanze estive:50 persone di cui circa 20 disabili.
5. Eventuali
interventi/poli
tiche
integrate
collegate
6. Azioni
previste
7.
Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
Le attività svolte per raggiungere gli obiettivi prefissati sono innumerevoli e diversificate nel tempo
e a seconda delle esigenze dei partecipanti. Sono legate soprattutto al tempo libero e consistono
nell’andare in pizzeria, cinema, concerti, parchi tematici, al mare, parco, feste e iniziative presenti
sul territorio o organizzate dal gruppo stesso (feste dei compleanni, matrimoni, battesimi, oltre a
laboratori teatrali, artistici, ecc), gite o fine settimana trascorsi insieme, vacanze invernale o
estive, ecc... Si propone a chi è interessato anche la partecipazione di momenti di preghiera, ritiri
spirituali, di incontro e confronto con realtà diocesane. Proposta di momenti formativi e culturali
sia all’interno del gruppo che presenti sul territorio, legati ai temi della spiritualità, giustizia, pace,
condivisione e comunque dai temi proposti dai partecipanti del gruppo.
Tutti i partecipanti sono corresponsabili della vita e attività del gruppo e sono coinvolti nei
processi organizzativi decisionali e di verifica.
Frequenza: tutto il gruppo si incontra 3-4 volte al mese solitamente nel fine settimana con una
durata a incontro che varia a seconda delle attività dalle 4 alle 12 ore. E’ inoltre prevista una
vacanza estiva di 7-10 giorni, delle uscite di 2 giorni e gite di una giornata.
Mensilmente c’è un incontro di verifica e programmazione aperto a chi è interessato (anche per i
disabili). Mensilmente c’è un incontro di approfondimento su temi scelti dai partecipanti al gruppo
a cui partecipa chi è interessato (anche questo aperto anche ai disabili).
Eventuale quota di altri soggetti da specificare
Le risorse
Le figure coinvolte nell’animazione e realizzazione del progetto sono:
Tutti i giovani (volontari) che partecipano all’esperienza;
I responsabili del gruppo Isaia 35 tra i quali sono presenti psicologi, educatori
professionali, animatori giovani.
Il tempo richiesto di impegno consiste nella partecipazione a tutti i momenti di incontro del
gruppo, più alcuni incontri di programmazione e verifica specifici per i responsabili del progetto,
8. Risorse
oltre ai numerosi colloqui telefonici e di persona con i disabili, le loro famiglie, i servizi invianti e i
umane che si
giovani volontari.
prevede di
Risorse sono anche tutte le attività organizzate e presenti nel territorio. Risorsa è anche
impiegare
l’Associazione Papa Giovanni XXIII con tutte le iniziative e varietà di proposte.
Soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto
Il progetto prevede una collaborazione dei responsabili dello stesso Gruppo Isaia 35 con i servizi
sociali, le famiglie, l’Associazione Papa Giovanni XXIII, le parrocchie e le realtà territoriali.
Questo per favorire la realizzazione degli obiettivi ed eventualmente l’inserimento dei disabili
nelle realtà di aggregazione già presenti o da sostenere nel territorio.
9. Risultati
Tutte le fasi di progettazione iniziale, in itinere e verifica del progetto vengono documentate. Si
creano incontri periodici (almeno 2-3 volte l’anno) di confronto-programmazione-verifica tra tutti i
attesi in
relazione a
partecipanti del progetto. Vi sono anche incontri mensili di programmazione e verifica aperti a
indicatori
tutti. Le famiglie vengono tenute informate telefonicamente, tramite incontri personalizzati,
regionali/distr materiale scritto rispetto alle attività e i risultati, inoltre vengono invitate più volte l’anno a
ettuali (da
partecipare a cene o attività per conoscere meglio e direttamente il gruppo Isaia 35.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
213
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
esplicitare)
Previsione
di di
cui
spesa totale**
risorse
€ 8.000,00
comunali
€
Di
cui di
cui di
cui di
cui Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse
altri
regionali
(risorse
nazionale sanitario
soggetti
(da
(Fondo
regionali)
NA
regionale specificare)
10. Piano
sociale
€ 1.600,00
€
€
finanziario:
€ 6.400,00
locale
e
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
214
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: ACCESSO E PRESA IN CARICO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Potenziare il sistema di accesso, presa in carico e accompagnamento alla rete dei servizi
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Gestione associata Distrettuale
DISTRETTO DI RICCIONE
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected]
Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected]
disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate
collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Incremento dei punti di accesso alla rete dei servizi per disabili attraverso la
predisposizione di un piano di fattibilità e suo avvio
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
215
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
A.Sociali Azienda Usl Rimini
-
Aumento del numero di sportelli di accesso
Diminuzione dei tempi di attesa per avere un primo colloquio con gli operatori
preposti all’eventuale presa in carico
Di
cui Di cui
di cui Fondo di
cui Eventuali
FRNA
nazionale
Fondo
risorse altri
risorse
NA
sanitario
soggetti (da
regionali (risorse
(Fondo
regionale specificare)
regionali)
10. Piano
sociale
€
€
finanziario:
€ 95.000
locale e
Fondo
€
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione di di
cui
spesa totale** risorse
€ 95.000
comunali
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
216
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: Domiciliarità Disabili, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle
famiglie
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere. Aumento delle attività domiciliari ricomprese nel sistema
integrato della rete dei servizi a favore di persone di cui al D.G.R. 2068/2004 .
Gestione associata distrettuale
1.Soggetto
capofila
dell’intervent
o
2. Ambito
DISTRETTO DI RICCIONE
territoriale di
realizzazione
3. Referente Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
dell’intervent
o:
4. Destinatari Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare
interventi/poli risposte ai bisogni di mobilita’ delle diverse abilita’
tiche
integrate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
217
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
collegate
-
-
6. Azioni
previste
-
-
-
Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari
temporanee ,con identificazione di nr. 4 posti per accoglienza temporanea di sollievo
“programmata” e predisposizione di accordi con altre strutture per l’ accoglienza
temporanea di sollievo in situazione di emergenza
Garantire percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra i diversi servizi
territoriali coinvolti nella presa in carico attraverso la definizione di protocolli operativi
Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura del
disabile in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura
erogati
Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con
problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base ed educativa da incrementarsi
del 15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari).
Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie dei disabili tutte le misure di
tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno, associazionismo ….)
Consolidare il sistema integrato di interventi sanitari e socio assistenziali per persone con
gravissima disabilità acquisita in età adulta di carattere domiciliare con incremento degli
assegni di cura e delle ore di assistenza domiciliare da dedicarsi al target specifico
Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e ai
luoghi di lavoro sia per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali)
7.
Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Enti del terzo settore che gestiscono servizi domiciliari e di trasporto
Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili per accoglienze temporanee
Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini
A.Sociali Azienda Usl Rimini
Assistenti domiciliari dipendenti o convenzionati con Azienda Usl
Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini
- Mantenimento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per
disabili.
9. Risultati
- Identificazione di nr.8 posti da convenzionarsi da dedicare ad utenti accoglienza
attesi in
temporanea di sollievo
relazione a
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio assistenziale
indicatori
e sua applicazione.
regionali/distr
- Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ede educativa erogata
ettuali (da
non inferiore al 5% .Incremento del numero di assegni di cura gracer e disabili ( d.g.r
esplicitare)
1122 /2002) con eventuale azzeramento delle liste di attesa
- Incremento del numero medio di trasporti effettuati
Previsione
di cui
di cui risorse Di cui FRNA
Di cui
di cui
Eventuali
(risorse regionali) Fondo
Fondo risorse altri
di spesa
risorse
regionali
€ 1.198.932
totale**
comunali (Fondo
nazionale sanitari soggetti (da
€ 1.598.576 €
10. Piano
sociale
NA
o
specificare)
399.644 locale e
€
regiona €
finanziario:
le
Fondo
famiglia)
€
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
218
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
219
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI INTERVENTI PER DISABILI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Azioni volte alla promozione del benessere e partecipazione alla vita sociale.
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Gestione associata distrettuale
DISTRETTO DI RICCIONE
Dott.ssa Fedeli Sabina tel.0541/707424 .e-mail sfedeli@ auslrn.net
Dr.ssa Canini Patrizia tel 0541/707723 e-mail [email protected]
Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected]
Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali
interventi/politich
e integrate
collegate
6. Azioni
previste
-
Attivazione di servizi di promozione delle attività dei servizi di socializzazione e gestione
del tempo libero in grado di offrire attività ricreative, soggiorni e vacanze
Incremento del numero di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto attraverso
aumento delle borse lavoro, sostegno all’inserimento lavorativo ed eventuale
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
220
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrett
uali (da
esplicitare)
inserimento in cooperative sociali. Progetti di inserimento lavorativo volti all’assunzione.
- Ottimizzazione dei percorsi già in essere con il Centro per l’impiego
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Enti del terzo settore
Centri per l’impiego
Educatori Azienda Usl Rimini
A.Sociali Azienda Usl Rimini
Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini
Aumento del numero di disabili che effettuano periodi di vacanza e del numero di
cooperative sociali che organizzano vacanze
- Aumento del numero di uscite effettuate in gruppo da utenti in carico e del numero di
cooperative sociali che organizzano uscite
- Aumento del numero di partecipanti ad attività teatrali, musicali e sportive
- Aumento di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto
Di cui
Previsione di cui
Di cui
Di cui Fondo Di cui
Eventuali
di spesa
risorse
risorse
FRNA
nazionale NA Fondo
risorse altri
totale**
comunali regionali
(risorse
sanitario soggetti (da
€ 72.000
€
(Fondo
regionali) €
regionale specificare)
10. Piano
sociale
€ 72.000
€
finanziario:
locale e
Fondo
€
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
-
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
221
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
Infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio e proseguire il percorso di allineamento
a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati a tipologia di utenza che rientra nel D.GR.
2068/2004 ( gravissime disabilita’ acquisite in età adulta…… ) e ad utenza con gravi problematiche
comportamentali.
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Gestione distrettuale associata
4. Destinatari
disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
6. Azioni
previste
DISTRETTO DI RICCIONE
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected]
-
Revisione ed eventuale adeguamento - alle nuove normative Regionali di riferimento
-delle convenzioni stipulate con gli E.G.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
222
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata nelle
strutture.
Revisione ,adeguamento e monitoraggio dell’attività svolta nelle strutture
Sperimentazione di soluzioni abitative per il sostegno di progetti di vita indipendente e
per il “dopo di noi” per persone con disabilità lievi . Si ipotizzano nr. 6 posti
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili
Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini
A.Sociali Azienda Usl Rimini
Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini
-
Mantenimento del numero di posti letto convenzionati in strutture residenziali per
disabili.
9. Risultati
- Convenzionamento di un numero di posti letto non inferiore a 15 ubicati nel territorio
attesi in
Distrettuale dedicati ad utenti che rientrano nelle patologie previste nel D.G.R.
relazione a
2068/2004.
indicatori
- Identificazione di alcuni posti letto all’interno delle Strutture gia’ convenzionate da
regionali/distre
dedicare ad utenti che presentano gravi problematiche comportamentali.
ttuali (da
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità del servizio
esplicitare)
assistenziale e sua applicazione.
- Riallineamento della percentuale di spesa sanitaria a quanto indicato dai Lea.
di cui
di cui
di cui
Previsione
di cui
Di cui
Eventuali risorse
di spesa
risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
altri soggetti (da
totale**
comunali regionali
(risorse
nazional sanitario specificare)
€ 3.989.053 €
(Fondo
regionali)
e NA
regionale
10. Piano
610.608 sociale
€
€
€
finanziario:
2.428.344
locale e
950.101 €
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
223
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.1.5. Immigrati stranieri
tipo ente
COMUNE
COMUNE
ass
Ente
COMUNI DI CATTOLICA E SAN
GIOVANNI
UIL MORCIANO DI ROMAGNA
ASS. ARCOBALENO - E COMUNE DI
RICCIONE
denominazione progetto
“INTEGRAZIONE A FAVORE DEI
CITTANI STRANIERI”
SPORTELLI DI INFORMAZIONE UIL
CENTRO INTEGRAZIONE IMMIGRATI
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
224
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
X
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE A FAVORE DEI CITTADINI STRANIERI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:.
1.Soggetto
Comuni di Cattolica (Comune Capofila), San Giovanni in Marignano
capofila
dell’intervent
o
Intercomunale: area dei Comuni di Cattolica e
2. Ambito
S.Giovanni in M., si ribadisce che ai servizi di
territoriale di sportello e al corso di alfabetizzazione affluiscono
realizzazione anche persone provenienti da fuori Comune.
3. Referente
dell’intervent
o:
Comune di Cattolica – dott. Simone Lombardi (Ufficio Servizi Sociali – Comune di Cattolica).
Tel. 0541/966550 Fax 0541/966544-966793
e-mail: [email protected]
Cittadini extracomunitari e nuclei familiari di
4. Destinatari
immigrati.
5. Eventuali
interventi/poli
tiche
integrate
collegate
Consolidamento delle attività dello sportello informa immigrati per lo svolgimento di funzioni
6. Azioni
diinformazione, consulenza(in raccordo con gli
previste
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
225
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
sportelli sociali professionali), l'operatore è in grado di rapportarsi in itinere con gli altri servizi
territoriali
- Prefettura, Questura, Servizi Sociali del Comune, ... - e dispone, se necessario, di
mediatori interculturali necessari per le pratiche di regolarizzazione, permessi, ricongiungimenti,
... .Viene svolta anche la funzione di nodo/antenna contro le discriminazioni.
Relativamente al Comune di S. Giovanni in M. continuerà ad essere presente in loco l'operatore
dello sportello Informa immigrati, aumentando la frequenza, portandola a due ore alla
settimana,conferendo continuità al servizio e punto di
riferimento per l'utenza.
Per il Comune di Cattolica il progetto prevede le seguenti azioni: - n.° 10 ore/settimana di
apertura dello sportello informa immigrati; - organizzazione del Corso di alfabetizzazione
primaria e secondaria di sostegno all'apprendimento della lingua italiana,della Costituzione e
delle leggi per stranieri adulti per favorirne l'integrazione nella comunità, come già detto la
Provincia ha offerto contenuti volti a potenziarne la qualità e vi accedono anche residenti dei
Comuni limitrofi. L'ubicazione dello sportello e la sede del corso di alfabetizzazione
2 sono inseriti in un avviato Centro Servizi Caritas, già punto di riferimento per l'utenza di
grande affluenza che conferisce completezza di intervento e coordinamento continuo con l'Ente.
– Interventi finalizzati ad assicurare gli elementi conoscitivi idonei per permettere un adeguato
accesso ai servizi ed un corretto inserimento socio lavorativo, anche femminile, attraverso la
collaborazione del Centro per l'impiego, lo Sportello Sociale professionale, l'Az. Usl. Concessione di contributi ad immigrati seguiti dai servizi per i quali è predisposto un apposito
progetto assistenziale. Il Comune ha aderito all'iniziativa Provinciale contro le discriminazioni
attraverso la predisposizione del nodo/antenna preposta a monitorare e comunicare i casi agli
Enti preposti alla registrazione/intervento.
7.
Istituzioni/att
ori sociali
coinvolti
Comuni di Cattolica e S.Giovanni in M.,
Cooperativa Sociale del territorio, Az. Usl, Centro per
l'impiego, ..
n.° 1 funzionario per ogni Comune; n.°1 Assistente Sociale Operatrice dello Sportello Sociale
8. Risorse
Professionale ubicato presso il Comune di Cattolica(operativa per i due Comuni); n.°1 operatore
umane che si
d'appoggio ai Servizi Sociali del Comune
prevede di
di Cattolica; n.°2 Operatori Cooperativa Sociale addetti allo Sportello Informa Immigrati ed al
impiegare
Corso di Alfabetizzazione (qualifiche: avvocato; insegnante)
9. Risultati
Controlli diretti da effettuarsi da parte del personale preposto, verifica delle frequenze ai
attesi in
momenti formativi e alle iniziative offerte.
relazione a
Vengono conteggiate le presenze di extracomunitari che accedono ai servizi e
indicatori
monitorata la tipologia di utenza, la residenza, le necessità e le risorse profuse. Viene
regionali/distr predisposto report sull’attività svolta.
ettuali (da
esplicitare)
Previsione di
cui Di cui risorse di cui FRNA di
cui di
cui Eventuali
di
spesa risorse
regionali
(risorse
Fondo
Fondo
risorse
altri
10. Piano
totale**
comunali (Fondo sociale regionali)
nazionale sanitario soggetti (da
finanziario:
€
€
locale e Fondo €
NA
regionale specificare)
26.000,00 10.000,0 famiglia)
€
€
€
€ 16.000,00
0
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
226
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
X
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO DI INFORMAZIONE UIL
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
UIL Organizzazione Sindacale
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Programma in ambito di Distretto Sud, rivolto ai Comuni della Valconca
territoriale di
realizzazione
Aziz Ibnoerrida (funzionario sindacale) tel. 0541/780107; tel cell.347/5574687 fax 0541/
3. Referente
787274; e mail : [email protected]
dell’intervento:
Cittadini extracomunitari
4. Destinatari
5. Eventuali
In questi anni si è consolidato una rete sociale sia con le istituzioni , che con le categorie
interventi/politiche economiche.
integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
227
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Attuare l’accoglienza con azioni volte alla maggiore integrazione del cittadino straniero
sul territorio attraverso processi di socializzazione e scambi anche con cittadini italiani;
valorizzazione della lingua e della cultura di origine attraverso attività interculturali con
iniziative di sostegno alle famiglie immigrate; sollecitazione all’attivazione dei processi di
emancipazione per l’esercizio reale di cittadinanza attiva che comporta una maggior
presenza e riconoscimento sul piano sociale del ruolo che svolge o che potrebbe ricoprire
il cittadino straniero.
Comuni dell’Unione della Valconca, parti sociali.
3 unità
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
(risorse nazional sanitario
soggetti (da
regionali
(Fondo
regiona e NA
regionale
specificare)
10. Piano
sociale
li)
€
€ 13.500,00
finanziario:
€
€
(UIL)
locale e
Fondo
famiglia)
€ 9.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
€ 23.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
228
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
X
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: GESTIONE DI UN CENTRO PER L’INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI
DOMICILIATI NELLA PROVINCIA DI RIMINI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate
collegate
Distretto sociale Rimini Sud
Associazione Arcobaleno
Dr. Massimo Spaggiari
Via de Warthema n. 2
Tel. 0541/791159 FAX 0541/778424,
e-mail [email protected]
Immigrati extracomunitari domiciliati nella Provincia di Rimini
•
•
•
Miglioramento dell’integrazione sociale degli immigrati domiciliati nella Provincia di
Rimini;
Consolidamento delle relazioni fra immigrati ed istituzioni;
Miglioramento della conoscenza dei diritti riconosciuti agli immigrati.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
229
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
10. Piano
finanziario:
Azione 1 – Realizzazione di servizi di informazione ed orientamento sociale e lavorativo
per l’integrazione delle donne immigrate e le loro famiglie, ed interventi finalizzati ad
assicurare gli elementi conoscitivi idonei per permettere una adeguata comprensione ed
accesso ai servizi, attraverso attività di sportello realizzate presso il Centro di Prima
Accoglienza di Riccione, Via Lazio n. 10, e con permanenze settimanali a Coriano (Sede
Municipale) e Misano Adriatico (Sede Municipale);
Azione 2: Realizzazione di incontri di socializzazione, presso la Sala Pubblica di Via
Martinelli in Riccione. Le attività di socializzazione della domenica avranno carattere
interetnico ed interculturale. Si prevede la prosecuzione delle iniziative culturali e di corsi di
lingua madre per bambini (lingua madre cinese) ed adulti, rivolte anche ai cittadini italiani.
Azione 3 – Realizzazione di corsi di alfabetizzazione per stranieri adulti presso le Sale
“Martinelli” e “Casa della Solidarietà”. I corsi verranno svolti prevalentemente da insegnanti
italiani volontari.
Azione 4 -Realizzazione di attività pomeridiane di sostegno per l’inserimento scolastico dei
bambini e ragazzi stranieri (doposcuola – attività extracurricolari – attività di
socializzazione) presso gli Istituti Scolastici della fascia dell’obbligo e del biennio degli
Istituti superiori operanti nel Distretto: funzioni di coordinamento degli operatori volontari,
dei mediatori culturali ed acquisizione e raccolta di materiale didattico specializzato.
Questa azione è integrata con quella prevista dal Progetto “inserimento scolastico 200910”, che assicura la realizzazione degli interventi all’interno degli Istituti scolastici
richiedenti il servizio.
Azione 5 - Gestione del “nodo di raccordo” con competenza distrettuale nell’ambito della
Rete
provinciale di Rimini del Centro Regionale contro le Discriminazioni.
Azione 6: - interventi informativi, di tutela, di accoglienza ed integrazione sociale in materia
di protezione internazionale, rivolti a richiedenti asilo, rifugiati ed ai titolari di permesso di
soggiorno per motivi umanitari.
• Comuni del Distretto Rimini Sud
• Centro Pedagogico per l’integrazione dei servizi della Provincia di Rimini
• Istituti scolastici operanti nei Comuni del Distretto Rimini Sud.
1 Coordinatore
1 Esperto attività di sportello
1 Esperto attività didattiche
10 Insegnanti volontari
1 insegnante madrelingua cinese
1 Tecnico amministrativo
1 Volontario in servizio civile
N. consulenze offerte dallo sportello;
N. partecipanti alle attività di socializzazione;
N. partecipanti ai corsi di alfabetizzazione;
N. partecipanti alle attività di doposcuola;
N. partecipanti ai corsi di lingua madre;
N. segnalazioni raccolte dal nodo di raccordo contro le discriminazioni.
Previsi di cui
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
one di
risorse
regionali
FRNA
Fondo
Fondo
altri soggetti (da
spesa
comunali (Fondo sociale (risorse
nazionale sanitario specificare)
totale** €
locale e Fondo regionali) NA
regionale € 17.000,00
€
famiglia)
€
€
€
55.000,
€ 38.000,00
00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
230
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
231
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.1.6. Povertà e esclusione sociale
tipo ente
Ente
COMUNE
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE
COMUNE
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI MISANO ADRIATICO
COMUNE
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN M.
COMUNE
COMUNE DI CATTOLICA
COMUNE
COOP
COMUNE DI CORIANO
COOP.ARTIGIANATE
COOP
ASS
AUSL
COOP. CENTO FIORI
ASS. PAPA GIOVANNI XXIII
AUSL Rimini
denominazione progetto
SOSTENGO POVERTA' CARITAS
ASCOLTO BISOGNO_TRASPORTO
SOCIALE
CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA
“SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE
2009”
“CONTRASTO ALLA POVERTà E
ALL’ESCLUSIONE SOCIALE”
SOSTEGNO AL REDDITO E ALLA
AUTONOMIA
“LABORATORIO DI STAMPA SU TELA”
“INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE
IN CONDIZIONI DI POVERTA’
ESTREMA”
“VI GUARDO MA NON VI VEDO”
“HELP”
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
232
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO POVERTA’ CARITAS (Progetto quarta età)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Riccione Politiche Sociali – Progetto Quarta Età;
1.Soggetto
Associazione Madonna del Mare;
capofila
Caritas Cittadina.
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
Comune di Riccione
3. Referente
dell’intervento:
D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione
Tel. e fax 0541/608255
e.mail [email protected]
4. Destinatari
Persone anziane residenti e non residenti, che versano in stato di emergenza e di estrema
difficoltà
5. Eventuali
1) Rispondere alle esigenze della popolazione anziana, in merito specifico, alla richiesta di
interventi/politiche
pasti e al bisogno di accompagnamento, c/o le strutture sanitarie della Provincia.
integrate
Trovare un percorso di uscita dall’emergenza attraverso la relazione – collaborazione con il
collegate
Volontariato.
Due tipi di azioni:
6. Azioni previste 1) quella messa in atto dall’Associazione Madonna del Mare - Caritas che riguarda il
sostegno alle persone bisognose tramite un lavoro di assistenza attivato già da anni, al
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
233
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
quale si aggiunge nel 2007 un consolidamento del servizio mensa (aperto 5 giorni la
settimana), la cui fase preliminare è già stata attivata tramite l’individuazione di alcuni
volontari e l’approvvigionamento delle risorse. Il consolidamento previsto per il 2007
passa attraverso una continua verifica dell’esperienza anche alla presenza dei vari
attori sociali coinvolti con i quali, il Comune di Riccione ha sottoscritto specifiche
convenzioni.
2) Quella messa in campo dal Comune di Riccione in collaborazione con alcune
associazioni di volontariato del territorio (AUSER, ARCA, PROGETTO FAMIGLIA,
AVULSS), continuazione del progetto “Azioni Positive - Quarta Età”, rivolto a persone
ultra-ottantenni. In questo secondo caso gli interventi messi in opera riguardano il
superamento di situazioni di emergenza e di estrema difficoltà economica e relazionale
e l’accompagnamento ai servizi sanitari e sociali tramite una metodologia d’intervento
che consiste in dialogo e ascolto attivo.
3) La formazione degli operatori di volontariato attraverso percorsi adeguati.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
10. Piano
finanziario:
•
•
•
•
Caritas – Madonna del mare;
Volontari delle associazioni che intervengono nell’attività e con cui si sono
sottoscritte convenzioni con il Comune di Riccione;
il Comune di Riccione;
la Consulta della Solidarietà.
Previsione
di
spesa
totale**
€
30.000,00
di
cui
risorse
comunali
€
10.000,0
0
Di
cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale
e
Fondo
famiglia)
€
20.000,00
di
cui
FRNA
(risorse
regionali)
€
di
cui
Fondo
nazional
e NA
€
di
cui Eventuali risorse
Fondo
altri soggetti (da
sanitario
specificare)
regionale
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
234
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: ASCOLTO BISOGNO - TRASPORTO SOCIALE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:.
Comune di Riccione
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito territoriale
di realizzazione
Comune di Riccione con ambito territoriale sovracomunale
provinciale.
3.Referente
dell’intervento:
M.o Pasquale D'Alessio – Comune di Riccione (ufficio di piano distrettuale)
4. Destinatari
e comunque in quello
Minori, adulti, anziani disabili e/o comunque svantaggiati, cittadini in genere
ASCOLTO DEL BISOGNO
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Attività di supporto e collaborazione con gli sportelli sociali:
1. Offrire un luogo di accoglienza e di ascolto;
2. Fornire informazioni sul complesso dei servizi sociali e sanitari, attivi nei comuni
e nei due distretti della provincia di Rimini, con particolare attenzione al
Comune di Riccione ed al Distretto Sud;
3. Orientare, in stretto raccordo con gli sportelli sociali e sulla base di loro puntuali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
235
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
4.
5.
6.
7.
indicazioni, circa le modalità di accesso agli stessi in modo che possano
rispondere alle specifiche esigenze personali e familiari;
Fornire consulenza attraverso un'attenta analisi del bisogno e della domanda;
Trasmettere agli sportelli sociali od a i servizi di competenza le richieste dei
cittadini (su schede predefinite) per l’eventuale loro presa in carico.
Monitorare periodicamente le richieste pervenute al servizio al fine di acquisire
elementi di conoscenza per una migliore definizione delle politiche sociali e
socio sanitarie da parte dei servizi distrettuali
Aiutare anche in collaborazione con altri soggetti nello svolgimento di pratiche
burocratiche per accedere ai servizi sociali e sanitari previsti ed agli
eventuali contributi economici;
TRASPORTO SOCIALE
6. Azioni previste
Accompagnamento e spostamento con automezzi propri dell’associazione e di quelli
forniti dal Comune di Riccione di minori, adulti, anziani disabili e/o comunque
svantaggiati economicamente e socialmente che ne chiedano l'utilizzo per motivi
sanitari, per necessità quotidiane o per partecipare ad attività finalizzate alla
socializzazione e/o riabilitazione.
Il servizio si integra con altri analoghi forniti da Ausl (“telesoccorso / teleassistenza”) e
con quello fornito da altri Comuni del Distretto Sud (vedi Misano Adriatico e Coriano,
convenzione tra Comune ed Auser).
Si integra comunque con analoghe attività svolte da volontari con l'utilizzo del mezzo
proprio, o con convenzioni con altre Associazioni (S.O.S. Taxi ad esempio)
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con fasce orarie flessibili dalle ore 8,00 alle
12.00 e dalle 14,00 alle 18.30.
•
Raccolta delle richieste (con attività di informazione ed orientamento) e successiva
loro trasmissione agli uffici competenti per l’eventuale presa in carico,
•
monitoraggio delle richieste per una valutazione del bisogno su scala ampia,
relativamente al trasporto:
•
organizzazione del servizio di risposta alle domande con attività di segreteria
(attivazione dei volontari disponibili al servizio),
•
attività di controllo e rendicontazione sull'attività svolta dai volontari con tenuta di
scadenzari e “libro di bordo” delle vetture.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
E.E.L.L. Associazioni di volontariato, Organizzazioni Sindacali, Centri Sociali e di buon
Vicinato ecc.
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
8/10 volontari, a rotazione, per l’ascolto del bisogno, il trasporto e l’attività di
centralino, segreteria, controllo e rendicontazione
1 volontario con compiti di supervisione e per le necessarie relazioni con gli Enti e gli
altri soggetti del progetto
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
236
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Prevision
e di
spesa
10. Piano finanziario: totale**
€ 18.000
di cui
risorse
comunali
€
13.000,0
0
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui Fondo Eventuali
regionali
FRNA
Fondo sanitario
risorse altri
(Fondo
(risorse
naziona regionale
soggetti (da
sociale locale regionali)
le NA
€
specificare)
€
€
€
e Fondo
famiglia)
€ 5.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
237
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Misano Adriatico
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate
collegate
Comune di Misano Adriatico
Dott. Agostino Pasquini
Via Repubblica, 140 Misano Adriatico
Tel. 0541/618454- Fax 0541/610397
A tutta la cittadinanza residente e non, adulta, anziana anche non autosufficiente, immigrati
e famiglie che versano in stato di emergenza e di estrema difficoltà economica, abitativa e
di sostentamento.
Rispondere alle richieste di aiuto e alle esigenze dei destinatari bisognosi e che si trovano
in difficoltà.
Creare intercomunalità e cioè allargare tali risposte anche ai comuni a nord e a sud di
Misano Adriatico perchè soprattutto nel periodo estivo questi territori si vedono aumentare
in maniera esponenziale la presenza di immigrati pertanto può diventare necessaria una
tale struttura di supporto a quelle già esistenti.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
238
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Offerta di servizi diversificati, la cui esecuzione è posta anche in capo a soggetti diversi ma
coordinati con creazione di una nuova struttura che abbia posti letto, mensa in loco e pasti
a domicilio, magazzino con distribuzione settimanale di vestiario e alimenti, ufficio con
mediatore culturale e centro di ascolto.
Comune di Misano Adriatico
Caritas Interparrocchiale A. Marvelli-Misano A.
Associazione Auser
n. 1 Funzionario Comune Misano Adriatico
n. 1 Dipendente Comune Misano Adriatico
n. 5 volontari Caritas
n. 5 volontari AUSER
n. 2 mediatori culturali
Incontri fra i vari soggetti: Comune, Caritas Associazioni. Verifiche secondo le necessità
con Ausl e assistenti sociali del territorio.
Previsione
di spesa
totale**
€
30.000,00
di cui
risorse
comunali
€
22.000,0
0
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali
regionali
FRNA
Fondo Fondo
risorse altri
(Fondo
(risorse
naziona sanitario soggetti (da
10. Piano
sociale locale regionali)
le NA
regionale specificare)€
finanziario:
e Fondo
€
€
€
famiglia)
€ 8.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
239
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE SAN GIOVANNI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune Di San Giovanni In Marignano
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
Comune di San Giovanni in Marignano
3. Referente
dell’intervento:
Comune Di San Giovanni In Marignano
Patrizia Silvagni Ufficio Servizi Sociali Tel 0541/955266 fax 0541957716 e-mail:
[email protected]
4. Destinatari
Famiglie residenti a reddito fisso per coprire la quarta settimana
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
Attraverso la concessione di contributi aiutare le famiglie a reddito basso a coprire la
quarta settimana
6. Azioni previste
Erogazione di un contributo finanziario
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Comune di San Giovanni in Marignano Ufficio Servizi Sociali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
240
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
8. Risorse umane
N 1 Funzionario del Comune di San Giovanni in M. - Ufficio Servii Sociali
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Previsione di cui risorse Di
cui di
cui di
cui di
cui Eventuali
FRNA
Fondo
di
spesa comunali
risorse
Fondo
risorse altri
totale**
€ 20.000,00 regionali
(risorse
nazional sanitario
soggetti (da
€
(Fondo
regionali)
e NA
regionale
specificare)
10. Piano
24.000,00
sociale
€
€
€
finanziario:
locale
e
€
Fondo
famiglia)
€ 4000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
241
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: CONTRASTO ALLA POVERTA’ E ALL’ESCLUSIONE SOCIALE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Comune di Cattolica
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Distretto di Riccione
territoriale di
realizzazione
dott. lombardi Simone – servizi sociali
3. Referente
comune di cattolica p.le Roosevelt, 5.
dell’intervento:
0541/966550 -fax 0541/966544/966793
e mail: [email protected]
Persone residenti in gravi difficoltà sociali; persone anche non residenti per i quali è
possibile studiare un percorso di emersione e/o ricongiungimento
4. Destinatari
familiare; persone che gravitano al centro servizi della zona, ...
Mantenimento della rete dei servizi(v. Sportelli sociali professionali; collaborazione tra enti
5. Eventuali
e con il 3° settore); favorire il superamento delle emergenze delle famiglie e delle persone
interventi/politiche
in
integrate
difficoltà; emersione da situazioni difficili, coordinamento degli interventi ed invio dell'utenza
collegate
ai servizi.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
242
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Concessione di contributi/servizi a favore di soggetti seguiti per i quali viene concordato un
progetto di inserimento; accompagnamento ai presidi socio-sanitari, invio coordinato
dell'utente ai servizi territoriali; offerta diversificata di opportunità/servizi, la cui esecuzione
è posta in capo anche a soggetti diversi ma coordinati, quali:
dormitorio, mensa; distribuzione viveri, materiale per la pulizia e per l’igiene personale;
servizi doccia, concessione di buoni pasto; eventuale consegna a domicilio di pasti,
esecuzione di trasporti personalizzati.
Comune di Cattolica/Az.USL/3° Settore –
Volontariato/Centro per l'Impiego, ..
1 sociologo; 1 assistente sociale; 1 operatore d’appoggio, 2 operatori in s.c.v.; 5 volontari
c/o il centro di ascolto e servizi caritas; all’occorrenza operatori az. usl e del centro per
l'impiego.
Incontri con i referenti coinvolti, relazione finali; controllo diretti sul posto da parte del
personale comunale; REPORT dell’affluenza ai servizi, monitoraggio della tipologia di
utenza, dei bisogni espressi e rilevati
Previsione di di cui
spesa totale** risorse
€ 30.000,00
comunali
€
10.000,00
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
regionali
(risorse
nazionale sanitario
soggetti (da
(Fondo
regionali) NA
regionale specificare)
10. Piano
sociale
€
€
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 20.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
243
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipende
nze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento
delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche,
soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in
Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO E ALL’AUTONOMIA (CORIANO...)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Coriano, Montescudo, Monte Colombo
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Orietta Fossi Comune di Coriano P.zza Mazzini 15, tel.0541659843/4 fax0541659858
Adulti, famiglie in difficoltà economica
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate
collegate
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
244
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
-
erogazione contributi economici
sottoscrizione progetto di corresponsabilità
attivazione di percorsi per la ricerca del lavoro
sperimentazione eventuali borsa-lavoro
EE.LL., Sportello Sociale
n.1 operatrice sportello sociale (assistente sociale o psicologa)
n.3 referenti EE.LL
9. Risultati attesi
in relazione a
indicatori
regionali/distrettu
ali (da esplicitare)
Previsione
di spesa
totale**
€ 6.500,00
di cui
risorse
comunali
€
2.500,00
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
regionali
(risorse
nazionale sanitario soggetti (da
(Fondo
regionali) NA
regionale specificare)
10. Piano
sociale
€
€
€
€
finanziario:
locale e
Fondo
famiglia)
€ 4.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
245
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: ARTIGIANATE SOC. COOP.SOCIALE - LABORATORIO DI STAMPA SU
TELA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:.
1.Soggetto
Comune di Riccione
capofila
dell’intervento
La cooperativa sociale Artigianate intende spostare la propria sede in un locale più
2. Ambito
grande dove realizzare un laboratorio di stampa su tela con punto vendita delle
territoriale di
tele.
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Giovanna Lovaglio
Cell. 335/1624100
4. Destinatari
Persone in situazione di disagio, in particolare con problemi di natura psichica
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
La cooperativa sociale Artigianate intende realizzare a Riccione un laboratorio attrezzato
per la stampa su tela per migliorare e ottimizzare tempi e risultati di lavoro, per favorire la
relazione tra gli utenti inseriti e poterne inserire altri nuovi tramite borse lavoro e tirocini
formativi, dal momento che la struttura attuale della cooperativa non permette di
accogliere altre persone oltre ai soci lavoratori e di conseguenza impedisce di realizzare
completamente lo scopo sociale di Artigianate.
Inoltre, Artigianate intende mettere in atto lo studio di marketing realizzato nel corso del
2008 nell’ambito del progetto TESCOS per la ricerca di nuovi clienti e la pubblicizzazione
della propria attività.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
246
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettual
i
La cooperativa sociale Artigianate progetta di ristrutturare dei locali ceduti dal Comune di
Riccione, all’interno del Centro di Quartiere Fontanelle in Via Sicilia n° 59 a Riccione. In
questo spazio, Artigianate progetta di creare anche un punto vendita delle proprie e tele e
pertanto progetta un’azione pubblicitaria della propria attività e del proprio prodotto.
La cooperativa sociale Artigianate ha una forte rete territoriale di sostegno, composta da
enti locali quali il Comune di Riccione e la Provincia di Rimini; altri enti pubblici quali l’ASL
di Rimini e la Camera di Commercio; le associazioni di categoria (Artigianate è una
cooperativa unitaria iscritta a Lega delle Cooperative e Confcooperative); il Consorzio
Sociale Romagnolo. Inoltre oggi la cooperativa ha come soci sovventori il CSR e alcune
cooperative sociali del territorio.
Le due persone che si occupano della gestione dell’attività della cooperativa svolgeranno
le mansioni utili alle azioni previste dal progetto
Relazioni stabilite sul territorio.
Inserimento nuovi utenti (borse lavoro, tirocini formativi).
Stabilità della nuova organizzazione della cooperativa e incremento dell’attività.
Definizione piano di azione triennale.
di cui
Di cui
di cui
di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo risorse altri
regionali
(risorse
nazional sanitari soggetti (da
regionali) e NA
(Fondo
o
specificare)
10. Piano
sociale
€
regiona € 25.000,00
finanziario:
locale e
€
le
Fondo
€
famiglia)
€
10.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione di
spesa totale**
€ 35.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
247
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: INTERVENTI A SOSTEGNO DI PERSONE IN CONDIZIONI DI POVERTÀ
ESTREMA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto
Cooperativa Sociale Cento Fiori a r.l.
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
Distretto Socio Sanitario Rimini Sud
Dott.ssa Monica Ciavatta tel. 0541.743030
[email protected]
Utenti in trattamento presso le strutture terapeutiche della Cooperativa Cento Fiori
provenienti da situazioni di grave disagio economico ed esclusi da altre forme di sostegno
al reddito (pensioni di invalidità, contributi dei servizi sociali comunali o dell’AUSL, ecc.).
Sostenere finanziariamente gli utenti, che si trovano in condizioni di povertà estrema, per
quanto riguarda le spese essenziali di carattere personale, consentendo agli stessi la
possibilità di condurre più agevolmente il programma terapeutico.
L’individuazione degli utenti che si trovano in tale condizione è affidata alle Equipe
Terapeutiche della Cooperativa e l’erogazione del contributo avverrà attraverso una
verifica puntuale delle spese sostenute.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
248
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettual
i (da esplicitare)
Azienda U.S.L., Enti Locali
Figure impiegate nelle Equipe Terapeutiche delle Strutture terapeutiche della Cooperativa
Numero di finanziamenti attivati
Esito dei percorsi terapeutici delle persone finanziate
Previsione
di spesa
totale**
€ 8.000,00
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui
di cui
di cui
Eventuali risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo altri soggetti (da
regionali
(risorse
nazional sanitari specificare)
(Fondo
regionali) e NA
o
€ 4.000,00
10. Piano
sociale
€
regiona
finanziario:
locale e
€
le
Fondo
€
famiglia)
€ 4.000,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
249
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
X
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: VI GUARDO MA NON VI VEDO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
Associazione Papa Giovanni XXIII
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Distretto sul
Carroli Davide via Roma 32 Misano A.
Cell. 3484766870 tel 0541 697654
[email protected]
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
1)Proiezione di film .
6. Azioni previste
2)testimonianze anche di persone conosciute dal grande pubblico es:” Moni Ovadia
e Leonardo Piasere (antropologo dell’università di Padova.
3)test. di persone che condividono la vita con i popoli zingari e migranti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
250
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
4) test. Di persone appartenenti ai popoli Rom e Sinti.
5) Test. Di insegnanti impegnati nella scolarizzazione di bimbi e Ragazzi Rom e
Sinti.
Cercheremo di affrontare i punti maggiormente difficili e di maggior impatto emotivo
ma a volte anche di maggior successo relazionale con l’aiuto di moderatori esperti
sul tema
per poter riuscire a proporre gli incontri al maggior numero di persone si pensava di
utilizzare come momento di incontro il sabato mattina così da poter proporre alle
scuole della provincia e a chi non lavora questo progetto.
Ogni incontro dovrà avere la possibilità di dare da se una lettura il più possibile
completa del problema e comunque richiamare alla completezza del percorso
proposto.
Si pensava di chiedere ospitalità al comune di Riccione per quanto riguarda le sale
Comuni
della provincia associazioni di volontariato
7. Istituzioni/attori sociali
coinvolti
Resp .del servizio nomadi della A.P.G. 23
8. Risorse umane che si
Esperti di altre ass. Di volontariato
prevede di impiegare
Esperti della A.s.l.
9. Risultati attesi in
La verifica si potrà fare direttamente durante le assemblee utilizzando schede
relazione a indicatori
anonime di cui si potrà avere il risultato a fine progetto.
regionali/distrettuali (da
esplicitare)
Previsione di cui
Di cui risorse
di cui
di cui
di cui
Eventuali
di spesa
risorse
regionali
FRNA
Fondo Fondo
risorse
comunali
(Fondo
(risorse
naziona sanitario altri
totale**
€ 7.000,00 €
sociale locale regionali)
le NA
regionale soggetti
10. Piano finanziario:
e Fondo
€
€
€
(da
famiglia)
specificar
€ 1.500,00
e) €
5.500,00
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
251
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
x
Disabili
□
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
□
INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO HELP
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio proseguire il percorso di allineamento a
quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati ad utenza con gravi problematiche
comportamentali.
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
Comune di Rimini
Distretto di Rimini nord e sud
Tiziana Bellavista
Azienda Usl Rimini, 0541-747603 cell. servizio 334- 6330762
Soggetti maggiorenni e min. vittime di tratta e/o sfruttamento (anche donne gravide e/o
con figli e soggetti portatori di disabilità)
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
- Azioni nei confronti delle vittime (protezione/accoglienza; accompagnamento nel
percorso di regolarizzazione e per l’accesso ai Servizi ed alle risorse del territorio;
assistenza sociale, sanitaria e psicologica; tutela legale, percorsi formativi, rimpatri
assistiti)
- lavoro di rete
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
252
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
- raccolta dati
- ricerca
- Associazione Papa Giovanni XXIII
- Coop. Sociale Montetauro a r.l. Rimini
- Associazione On the road (TE)
- Associazione Free Woman (AN)
- Associazione Welcom (PD)
- Comunità ed. L’Arca – R.O.I.R. (Cesena)
- Rete strutture di accoglienza del Progetto Oltre la Strada
- Enti F. Ple (Ageform Bologna, Cesvip Rimini)
7. Istituzioni/attori
- Coop S. Il Millepiedi ( strutture Casa di Amina e Amarcord) (RN)
sociali coinvolti
- Coop S. Madonna della carità (RN)
- Cooperativa Sociale “Cento Fiori”
- Ass. Madonna della Carità RN
- Ass. Esodo (RN)
- Is. Ed. Ass.li Sacro Cuore Don Masi S. Clemente (RN)
- Istituto Suore S. Onofrio (RN)(Struttura Casa Betania)
- Caritas diocesana Rimini
- Istituto degli Innocenti (FI)
Servizio Soc. Internazionale
1 referente per la DG attività socio sanitaria
1 coordinatore di progetto
8. Risorse umane
1 assistente sociale
che si prevede di
1 operatore sociale di progetto
impiegare
1 avvocato
2 mediatori culturali
- Raccolta dati ed utilizzo del data-base regionale
9. Risultati attesi in - Riunione d’équipe per la definizione e l’andamento dei percorsi individuali
relazione a
- Incontri periodici con gli operatori delle strutture di accoglienza per conoscere
indicatori
l’andamento dei percorsi individuali
regionali/distrettuali - Incontri periodici con gli operatori delle strutture per discutere sugli aspetti
(da esplicitare)
organizzativi e sulle dinamiche interne alla struttura
- Gestione delle situazioni di crisi e di conflitto all’interno delle strutture
Previsione di
cui Di
cui di
cui di cui Fondo di cui Fondo Eventuali
di
spesa risorse
risorse
FRNA
nazionale
sanitario
risorse
(risorse
NA
regionale
altri
totale**
comunali regionali
€
€
le (Fondo
regionali)
€
soggetti
57.780,00 risorse
sociale
€
€
(da
10. Piano
sono del locale
e
specificar
finanziario:
Comune
Fondo
e)
di Rimini
famiglia)
€
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
253
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2. Schede intervento per la non autosufficienza
1.2.1. Assistenza Residenziale Anziani
tipo ente
Ente
denominazione progetto
AUSL
AUSL Rimini
Assistenza residenziale anziani
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
Infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Disabili
Anziani
□
Immigrati
stranieri
X
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
□
□
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Dipendenz
e
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidamento dell’offerta residenziale disponibile sul territorio distrettuale che nel corso degli
ultimi mesi del 2008 ( con l’apertura di ulteriori 51 posti letto) ha raggiunto il parametro del 3% previsto dalla
R.E.R. rispetto al rapporto tra posti letto disponibili e anziani > 75 anni residenti sul territorio
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata distrettuale
2. Ambito
territoriale di
DISTRETTO DI RICCIONE
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
254
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected]
Dr.ssa Capogreco Concetta 0541/707354 email :[email protected]
4. Destinatari
Anziani residenti nel territorio
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
-
Prima verifica relativa all’andamento delle Strutture di recente
convenzionamento
Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza
erogata nelle strutture;
Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della
L.R.4/2008, in materia di accreditamento ;
Diffondere e consolidare la sperimentazione degli alloggi con servizi
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per anziani ( Comuni, A.S.P., cooperative del
terzo settore, Istituti Religiosi e Società privata)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
8. Risorse umane
Operatori M.O. Strutture Azienda Usl Rimini
che si prevede di
Componenti Ufficio di Piano
impiegare
Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini
- Corretta applicazione di quanto previsto in convenzione da parte degli EE.GG.
delle strutture di più recente Convenzionamento
9. Risultati attesi in
- Individuazione di un set di indicatori – oltre a quelli previsti dalla R.E.R. - per la
relazione a
verifica della qualità del servizio assistenziale e sua applicazione.
indicatori
- Corretto avvio di tutte le Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di
regionali/distrettuali
attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ;
(da esplicitare)
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Previsione di
spesa totale**
€
3.967.627,16
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui FRNA
di cui di cui
Eventuali
risorse
(risorse
Fondo Fondo
risorse altri
regionali
regionali)
nazio sanitario soggetti
(Fondo
€ 3.967.627,16 nale
regionale (da
10. Piano
sociale
NA
€
specificare
finanziario:
locale e
€
)
Fondo
€
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
255
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.2. Domiciliarità Anziani, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie
tipo ente
Ente
denominazione progetto
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
Domiciliarità Anziani e sostegno alle famiglie
Domiciliarità Anziani e nuove opportunità
assistenziali - temp
Domiciliarità Anziani e nuove opportunità
assistenziali - rientro
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Disabili
Anziani
□
x
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
Gestione associata distrettuale
DISTRETTO DI RICCIONE
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
256
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3. Referente
dell’intervento:
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari
5. Eventuali
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare
interventi/politich risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
e integrate
collegate
- Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura
dell’ anziano in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di
assegni di cura erogati
- Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con
problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di
cura - con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base da incrementarsi del
15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari) rivolte in
modo particolare ad anziani soli ;
- Incrementare l’utilizzo del servizio di telesoccorso
- Incrementare assistenza domiciliare anche sotto forma di pacchetti orari in sostituzione
dell’unico familiare che per gravi motivi non e’ in grado di occuparsi dell’assistenza .
- Addestramento e tutoring dei familiari
6. Azioni
- Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione/informazione rivolti
previste
alle famiglie per affrontare in maniera idonea le problematiche connesse alla non
autosufficienza
- Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie degli anziani tutte le
misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. )
- Promuovere campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali
attualmente piu’ in uso ( campagne informative attraverso spot televisivi , sito web,
opuscolo cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontoriato, convegni…)
- Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e
per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali, cimitero ……)
- Avviare interventi educativi e di sostegno ad anziani non autosufficienti finalizzati al
recupero e mantenimento di abilità cognitive, personali e sociali
7.
Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
- Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ed educativa
erogata non inferiore al 5%
9. Risultati attesi
- Incremento del numero di assegni di cura per anziani .
in relazione a
- Partecipazione dei familiari alle iniziative di formazione , informazione, addestramento e
indicatori
tutoring
regionali/distrett
- Incremento del numero medio di trasporti effettuati.
uali (da
- Nr. di famiglie di anziani che si rivolgono al servizio per avere informazioni relative a
esplicitare)
tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. )
- Nr. campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
257
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
più in uso ( nr. campagne informative attraverso spot televisivi , creazione di un sito web,
nr. opuscoli cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontariato , convegni…)
Di
cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale
e
2) ass. dom €.
276.261,09
Fondo
3) pacchetti orari famiglia)
– educativa – €
Previsione
di cui risorse
di
spesa comunali
€ 336.842,09
totale**
€ 1.747.117,79 1)a.cura
€0
di cui
10. Piano
finanziario:
assistenza legale
€ 60.581
Di cui FRNA (risorse
regionali)
€ 1.410.275,70
di cui
1)a.cura
889.900
€
2)ass. dom
379.859
Di
cui
Fondo
nazional
e NA
€
€
di cui
Fondo
sanitari
o
regiona
le
€
3) pacchetti orari –
educativa – assistenza
legale
€ 140.516
Event
uali
risors
e altri
sogge
tti (da
specifi
care)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
258
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenz
e
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
Gestione associata distrettuale
1.Soggetto
capofila
dell’intervento
2. Ambito
DISTRETTO DI RICCIONE
territoriale di
realizzazione
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
3. Referente
dell’intervento: Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politi
che integrate
collegate
6. Azioni
previste
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare
risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
-
Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari
temporanee ,con aumento dei posti per accoglienza temporanea di sollievo
“programmata” e predisposizione di ulteriori accordi con altre strutture per l’
accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza ( attualmente l’accordo è
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
259
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
-
stato stipulato con 2 strutture ; in corso d’anno dovranno essere almeno raddoppiate)
Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008,
in materia di accreditamento ;
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
7.
Comitato di Distretto
Istituzioni/attori
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni
sociali coinvolti
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
9. Risultati
attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distre
ttuali (da
esplicitare)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
- Identificazione di ulteriori posti
per accoglienza temporanea di sollievo da
convenzionare dedicati ad utenti anziani non autosufficienti
- Incremento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per
anziani
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio
assistenziale Semiresidenziale e sua applicazione.
cui Di
cui di
cui Eventuali
Previsione
di di
cui Di
cui di
spesa totale**
risorse
risorse
FRNA
Fondo
Fondo risorse
altri
€ 496.951,50
comunali
regionali
(risorse
nazionale sanitari soggetti (da
regionali)
NA
o
specificare)
€
(Fondo
10. Piano
sociale
€
€
regiona €
finanziario:
locale
e 99.390,30 397.561,2 le
0
€
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
260
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
Immigrati
stranieri
□
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI
(DIMISSIONI PROTETTE)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere.
Gestione associata distrettuale
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito territoriale di
realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
3. Referente
dell’intervento:
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad
assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti
-
Sviluppare gli interventi di dimissione protetta
Verificare periodicamente i percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e
territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico al fine di
renderli – dove necessario – più rispondenti alle mutevoli esigenze dell’utenza
7. Istituzioni/attori sociali Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
coinvolti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
261
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri
Diurni
Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL.
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
8. Risorse umane che si Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare
prevede di impiegare
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
9. Risultati attesi in
Incremento del numero di utenti in dimissione protetta assistiti a domicilio
relazione a indicatori
regionali/distrettuali (da
esplicitare)
Di cui
di cui FRNA Di cui
di cui
Previsione di cui
di spesa
risorse
risorse
(risorse
Fondo
Fondo
totale**
comunali regionali regionali)
nazionale sanitario
€ 9.354,82
€
€
(Fondo
NA
regionale
sociale
€
€
10. Piano finanziario: 46.774,10
37.419,28
locale e
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Eventuali
risorse
altri
soggetti
(da
specificar
e)
€
in questa
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
262
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.3. Altri interventi per gli Anziani non ricompresi nelle finalità precedenti
1.2.4. Assistenza Residenziale Disabili,
tipo ente
Ente
AUSL
denominazione progetto
AUSL Rimini
assistenza residenziale disabili
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
Infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio e proseguire il percorso di allineamento
a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati a tipologia di utenza che rientra nel D.GR.
2068/2004 ( gravissime disabilita’ acquisite in età adulta…… ) e ad utenza con gravi problematiche
comportamentali.
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione distrettuale associata
2. Ambito territoriale di
realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
263
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3. Referente dell’intervento:
4. Destinatari
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected]
disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
-
Revisione ed eventuale adeguamento - alle nuove normative Regionali di
riferimento -delle convenzioni stipulate con gli E.G.
Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza
erogata nelle strutture.
Revisione ,adeguamento e monitoraggio dell’attività svolta nelle strutture
Sperimentazione di soluzioni abitative per il sostegno di progetti di vita
indipendente e per il “dopo di noi” per persone con disabilità lievi . Si
ipotizzano nr. 6 posti
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili
Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini
8. Risorse umane che si
A.Sociali Azienda Usl Rimini
prevede di impiegare
Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini
- Mantenimento del numero di posti letto convenzionati in strutture
residenziali per disabili.
- Convenzionamento di un numero di posti letto non inferiore a 15
ubicati nel territorio Distrettuale dedicati ad utenti che rientrano nelle
patologie previste nel D.G.R. 2068/2004.
9. Risultati attesi in relazione a
- Identificazione di alcuni posti letto all’interno delle Strutture gia’
indicatori regionali/distrettuali
convenzionate da dedicare ad utenti che presentano gravi
(da esplicitare)
problematiche comportamentali.
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità del
servizio assistenziale e sua applicazione.
- Riallineamento della percentuale di spesa sanitaria a quanto indicato
dai Lea.
Previsione di
cui Di
cui di
cui di cui di
cui Eventuali
FRNA
di
spesa risorse
risorse
Fondo Fondo
risorse
totale**
comunali regionali
(risorse
nazio sanitario
altri
€
€
(Fondo
regionali) nale
regionale
soggetti
3.989.053 610.608 sociale
€ 950.101 (da
10. Piano finanziario:
€
NA
locale
e 2.428.34
specificar
4
Fondo
€
e)
famiglia)
€
€
7. Istituzioni/attori sociali
coinvolti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
264
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.5. Domiciliarità Disabili, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie
tipo ente
Ente
AUSL
denominazione progetto
AUSL Rimini
domiciliarità disabili
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ DISABILI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E
SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il
consolidamento/incremento di quelle già in essere. Aumento delle attività domiciliari ricomprese nel sistema
integrato della rete dei servizi a favore di persone di cui al D.G.R. 2068/2004 .
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata distrettuale
2. Ambito territoriale di
realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
3. Referente dell’intervento:
4. Destinatari
Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net
Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
265
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
5. Eventuali interventi/politiche
integrate collegate
Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema
ad assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ delle diverse abilita’
-
-
-
6. Azioni previste
-
-
-
Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per
necessità famigliari temporanee ,con identificazione di nr. 4 posti per
accoglienza temporanea di sollievo “programmata” e predisposizione di
accordi con altre strutture per l’ accoglienza temporanea di sollievo in
situazione di emergenza
Garantire percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra
i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico attraverso la
definizione di protocolli operativi
Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si
prendono cura del disabile in maniera continuativa attraverso l’aumento
del 10% del numero di assegni di cura erogati
Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti
gli utenti con problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato
definito un piano di vita e di cura - con particolare riferimento
all’assistenza domiciliare di base ed educativa da incrementarsi del 15%
e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare
( pacchetti
orari).
Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie dei disabili
tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di
sostegno, associazionismo ….)
Consolidare il sistema integrato di interventi sanitari e socio assistenziali
per persone con gravissima disabilità acquisita in età adulta di carattere
domiciliare con incremento degli assegni di cura e delle ore di assistenza
domiciliare da dedicarsi al target specifico
Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai
Centri Diurni e ai luoghi di lavoro sia per esigenze estemporanee ( visite
mediche, terapie occasionali)
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
7. Istituzioni/attori sociali
Enti del terzo settore che gestiscono servizi domiciliari e di trasporto
coinvolti
Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili per accoglienze
temporanee
Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini
8. Risorse umane che si
A.Sociali Azienda Usl Rimini
prevede di impiegare
Assistenti domiciliari dipendenti o convenzionati con Azienda Usl
Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini
- Mantenimento del numero di posti convenzionati in strutture
semiresidenziali per disabili.
- Identificazione di nr.8 posti da convenzionarsi da dedicare ad utenti
accoglienza temporanea di sollievo
9. Risultati attesi in relazione a
- Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei
indicatori regionali/distrettuali
servizio assistenziale e sua applicazione.
(da esplicitare)
- Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ede
educativa erogata non inferiore al 5% .Incremento del numero di
assegni di cura gracer e disabili ( d.g.r 1122 /2002) con eventuale
azzeramento delle liste di attesa
- Incremento del numero medio di trasporti effettuati
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
266
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Previsione
spesa totale**
€ 1.598.576
di di
cui
risorse
comunali
€
399.644
di
cui Di
cui Di
di cui
risorse FRNA
cui
Fondo
regiona (risorse
Fon sanita
regionali)
do
rio
li
(Fondo €
nazi region
10. Piano finanziario:
sociale 1.198.932 onal ale
locale e
e
€
Fondo
NA
famiglia
€
)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Eventuali
risorse
altri
soggetti
(da
specifica
re)
€
in questa
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
267
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.6. Altri interventi per i Disabili non ricompresi nelle finalità precedenti
tipo ente
Ente
denominazione progetto
ass
ASS. S.ZAVATTA ONLUS
ass
AUSL
ASS. PAPA GIOVANNI XXIII
AUSL Rimini
“ALTRI LUOGHI”
INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN
UN GRUPPO DI “AMICI” DURANTE IL “TEMPO
LIBERO”
altri interventi per disabili
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
□
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
Salute
mentale
Dipendenze
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI LUOGHI ZAVATTA
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
COMUNE DI RICCIONE
1.Soggetto capofila
dell’intervento
2. Ambito territoriale
di realizzazione
Territorio provinciale di Rimini afferente ai comuni dell’area Sud
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
268
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3. Referente
dell’intervento:
4. Destinatari
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS
Via Circonvallazione Occidentale 52 Rimini
0541 367804 mail : [email protected]
Giovani/adulti con discrete capacità di autonomia che presentano un disagio
psichico, psico-sociale o lieve ritardo mentale, comunque con problematiche
riconducibili a carenze di socialità e aggregazione, afferenti ai servizi che si
occupano di tali problematiche o liberi cittadini non in carico ai servizi che
manifestano difficoltà di inserimento sociale.
Il progetto vuole promuovere la socializzazione dei cittadini svantaggiati attraverso la
creazione di uno spazio di incontro informale, che dia opportunità di socialità e
incentivi attività ludico ricreative di persone disabili, in condizione di disagio o
svantaggio sociale.
Possiamo riassumere gli obiettivi del Progetto nei seguenti punti:
- Promuovere la cultura del tempo libero e delle relazioni sociali;
- Aumentare la consapevolezza che il
tempo libero sia una necessità
indispensabile per una crescita serena di tutte le persone;
- Facilitare l’accesso delle persone partecipanti allo spazio alle occasioni di tempo
libero presenti sul nostro territorio. Rendere gli utenti del progetto il più autonomi
possibile per poter essere in grado di scegliere e poi partecipare a ciò che loro
interessa e piace.
- Attivare percorsi di rete con istituzioni e associazioni del tempo libero per
supportare le persone inserite nel progetto.
- Creare situazioni di tempo libero nelle quali sperimentare relazioni di amicizia e
compagnie di amici con i quali condividere passioni, sogni, hobbies, aspirazioni
e difficoltà. (Riqualificare il tempo libero dei diversamente abili, come attività
fondamentale del percorso di crescita individuale e di gruppo).
- Conoscere
attività ludiche presenti sul territorio: visitarle e provare a
partecipare.
- Costruire occasioni di incontro e divertimento per coinvolgere e rendere partecipi
gli utenti e le loro famiglie.
- Attivare collaborazioni e sensibilizzare le associazioni di volontariato e di
promozione sociale presenti sul territorio sulle problematiche descritte.
- Promozione del benessere e della salute mentale.
- Offrire occasioni di socializzazione e di libera espressione ad utenti che non
trovano contesti adeguati.
Il progetto viene proposto su un utenza multipla proveniente sia dal “C.S.M.” che dal
“M.O. Servizio integrato disagio Psico/Sociale e Disabilità Mentale”, la presentazione
del progetto coinvolge quindi due aree d’intervento e due tavoli
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
269
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori
sociali coinvolti
La principale azione è legata all’allestimento
dello spazio necessario allo
svolgimento del Progetto attraverso richieste strutturali al Comune di Riccione.
Le fasi articolate cronologicamente, si susseguono con le seguenti azioni:
Creazione di uno spazio agibile con attrezzature e strumentazioni atte alla
facilitazione dell'’aggregazione: divano, tavolo, sedie, televisore, lettore DVD, stereo,
bigliardino, ecc.
Articolare un calendario di apertura con presenza di operatori/facilitatori del
processo di aggregazione ipotizzabile in 3 pomeriggi alla settimana su apertura
annuale.
I destinatari del Progetto sono persone con un buon grado di autonomia, che
necessitano solamente di essere incentivati alla partecipazione attiva. Gli operatori
avranno il compito di facilitare l’incontro tra le persone e la creazione di momenti di
condivisione.
Il coinvolgimento delle associazioni di promozione sociale e di volontariato, culturali
e sportive, è necessario al fine di non rendere l’esperienza “ghettizzante” ma di
promuovere l’avvicinamento delle persone con problematiche di isolamento sociale
all’intera cittadinanza.
Organizzazione di iniziative anche esterne alle attività ludico – ricreative svolte
all’interno dello spazio, come ad esempio: gite, partecipazione a feste popolari,
cinema, teatro, eventi sportivi.
Questo progetto si integra con il Progetto “Spazio
di incontro Tantelune” proposto dal CSM di Riccione all’Ente locale in data
16/10/2008 (Prot. 0102019), in quanto ha finalità e utenza comune.
AUSL Rimini C.S.M. Riccione, ASSOCIAZIONE
ASSOCIAZIONE ORRIZZONTI NUOVI,
8. Risorse umane che
si prevede di
impiegare
-
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
-
10. Piano finanziario:
S.ZAVATTA
ONLUS,
N. 1 coordinatore del progetto.
N. 2 operatori: animatori che diventeranno punto di riferimento e
opereranno, in compresenza, l’apertura dello spazio. Gli operatori avranno il
compito di analizzare la situazione esistente del territorio, prendere contatti
con i servizi del territorio, attivare gruppi e stimolarne le autonomie.
Previsione
di
spesa
totale**
€
43.700,00
di
cui
risorse
comun
ali
€
Di
cui
risorse
regionali
(Fondo
sociale
locale
e
Fondo
famiglia)
€
di cui FRNA
(risorse
regionali)
€ 8740,00
di
cui
Fondo
nazional
e NA
di cui Fondo
sanitario
regionale
€
€
34.960,0
0
Eventu
ali
risorse
altri
soggetti
(da
specific
are)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
270
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
X
Cura/Assistenza
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI AMICI
DURANTE IL “TEMPO LIBERO”
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE:
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Riccione
2. Ambito territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
Riccione, Rimini, San Marino
4. Destinatari
Berardi Simona, telefono: 0541648337 cellulare 3398962122 - e-mail:
[email protected]
Il progetto è rivolto principalmente a disabili fisici e psichici. Inoltre a tutte le
persone, prevalentemente giovani, che vivono in una situazione di disagio,
dipendenza da sostanze, solitudine o emarginazione. Inoltre è per sua natura
rivolto a tutti i giovani del territorio dai 18 anni ai circa 30-35 anni (considerati
sia come volontari che come destinatari del progetto).
Le altre persone coinvolte sono giovani oltre i 18 anni e giovani famiglie (alcune
con figli).
DESTINATARI attuali (l’obiettivo è di incrementarli):
Disabili coinvolti:circa 10
Giovani/volontari:circa 15
Giovani con disagio/dipendenze:5
Vacanze estive:50 persone di cui circa 20 disabili.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
271
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori sociali
coinvolti
Le attività svolte per raggiungere gli obiettivi prefissati sono innumerevoli e
diversificate nel tempo e a seconda delle esigenze dei partecipanti. Sono legate
soprattutto al tempo libero e consistono nell’andare in pizzeria, cinema,
concerti, parchi tematici, al mare, parco, feste e iniziative presenti sul territorio o
organizzate dal gruppo stesso (feste dei compleanni, matrimoni, battesimi, oltre
a laboratori teatrali, artistici, ecc), gite o fine settimana trascorsi insieme,
vacanze invernale o estive, ecc... Si propone a chi è interessato anche la
partecipazione di momenti di preghiera, ritiri spirituali, di incontro e confronto
con realtà diocesane. Proposta di momenti formativi e culturali sia all’interno del
gruppo che presenti sul territorio, legati ai temi della spiritualità, giustizia, pace,
condivisione e comunque dai temi proposti dai partecipanti del gruppo.
Tutti i partecipanti sono corresponsabili della vita e attività del gruppo e sono
coinvolti nei processi organizzativi decisionali e di verifica.
Frequenza: tutto il gruppo si incontra 3-4 volte al mese solitamente nel fine
settimana con una durata a incontro che varia a seconda delle attività dalle 4
alle 12 ore. E’ inoltre prevista una vacanza estiva di 7-10 giorni, delle uscite di 2
giorni e gite di una giornata.
Mensilmente c’è un incontro di verifica e programmazione aperto a chi è
interessato (anche per i disabili). Mensilmente c’è un incontro di
approfondimento su temi scelti dai partecipanti al gruppo a cui partecipa chi è
interessato (anche questo aperto anche ai disabili).
Eventuale quota di altri soggetti da specificare
Le risorse
8. Risorse umane che si
prevede di impiegare
Le figure coinvolte nell’animazione e realizzazione del progetto sono:
Tutti i giovani (volontari) che partecipano all’esperienza;
I responsabili del gruppo Isaia 35 tra i quali sono presenti psicologi,
educatori professionali, animatori giovani.
Il tempo richiesto di impegno consiste nella partecipazione a tutti i momenti di
incontro del gruppo, più alcuni incontri di programmazione e verifica specifici
per i responsabili del progetto, oltre ai numerosi colloqui telefonici e di persona
con i disabili, le loro famiglie, i servizi invianti e i giovani volontari.
Risorse sono anche tutte le attività organizzate e presenti nel territorio. Risorsa
è anche l’Associazione Papa Giovanni XXIII con tutte le iniziative e varietà di
proposte.
Soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
Il progetto prevede una collaborazione dei responsabili dello stesso Gruppo
Isaia 35 con i servizi sociali, le famiglie, l’Associazione Papa Giovanni XXIII, le
parrocchie e le realtà territoriali.
Questo per favorire la realizzazione degli obiettivi ed eventualmente
l’inserimento dei disabili nelle realtà di aggregazione già presenti o da
sostenere nel territorio.
Tutte le fasi di progettazione iniziale, in itinere e verifica del progetto vengono
documentate. Si creano incontri periodici (almeno 2-3 volte l’anno) di confronto-
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
272
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
regionali/distrettuali (da
esplicitare)
10. Piano finanziario:
programmazione-verifica tra tutti i partecipanti del progetto. Vi sono anche
incontri mensili di programmazione e verifica aperti a tutti. Le famiglie vengono
tenute informate telefonicamente, tramite incontri personalizzati, materiale
scritto rispetto alle attività e i risultati, inoltre vengono invitate più volte l’anno a
partecipare a cene o attività per conoscere meglio e direttamente il gruppo Isaia
35.
Previsione
di
cui Di
cui di
cui di cui di cui Eventuali
di
spesa risorse risorse
FRNA
Fondo Fondo risorse
altri
totale**
comun regionali
(risorse
naziona sanita soggetti (da
regionali) le NA
€ 8.000,00
ali
(Fondo
rio
specificare)
€
sociale
€
region
locale
e 1.600,00 €
ale
Fondo
6.400,0 €
€
famiglia)
0
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
273
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
Anziani
□
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
X
INTERVENTO/PROGETTO: Altri interventi per disabili
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Azioni volte alla promozione del benessere e partecipazione alla vita sociale.
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata distrettuale
2. Ambito territoriale di
realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
Dott.ssa Fedeli Sabina tel.0541/707424 .e-mail sfedeli@ auslrn.net
3. Referente dell’intervento: Dr.ssa Canini Patrizia tel 0541/707723 e-mail [email protected]
Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected]
4. Destinatari
Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
5. Eventuali
interventi/politiche integrate
collegate
-
6. Azioni previste
-
Attivazione di servizi di promozione delle attività dei servizi di
socializzazione e gestione del tempo libero in grado di offrire attività
ricreative, soggiorni e vacanze
Incremento del numero di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto
attraverso aumento delle borse lavoro, sostegno all’inserimento lavorativo
ed eventuale inserimento in cooperative sociali. Progetti di inserimento
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
274
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
lavorativo volti all’assunzione.
7. Istituzioni/attori sociali
coinvolti
8. Risorse umane che si
prevede di impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali (da
esplicitare)
- Ottimizzazione dei percorsi già in essere con il Centro per l’impiego
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
Enti del terzo settore
Centri per l’impiego
Educatori Azienda Usl Rimini
A.Sociali Azienda Usl Rimini
Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini
- Aumento del numero di disabili che effettuano periodi di vacanza e
del numero di cooperative sociali che organizzano vacanze
- Aumento del numero di uscite effettuate in gruppo da utenti in
carico e del numero di cooperative sociali che organizzano uscite
- Aumento del numero di partecipanti ad attività teatrali, musicali e
sportive
- Aumento di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto
Di cui Di
cui Di
cui Di cui Eventu
Fondo
Fondo ali
risorse FRNA
regiona (risorse
nazional sanita risorse
li
regionali)
e NA
rio
altri
region soggetti
(Fondo € 72.000
sociale
€
ale
(da
10. Piano finanziario:
locale e
€
specific
are)
Fondo
famiglia
)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione di di
cui
spesa totale** risorse
€ 72.000
comunali
€
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
275
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.7. Accesso e presa in carico
tipo ente
Ente
AUSL
denominazione progetto
AUSL Rimini
accesso e presa in carico
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
□
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: ACCESSO E PRESA IN CARICO
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Potenziare il sistema di accesso, presa in carico e accompagnamento alla rete dei servizi
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata Distrettuale
2. Ambito territoriale di
realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
3. Referente dell’intervento:
Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected]
Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected]
4. Destinatari
disabili adulti fisici, mentali e sensoriali
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
276
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
5. Eventuali interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
7. Istituzioni/attori sociali
coinvolti
8. Risorse umane che si
prevede di impiegare
9. Risultati attesi in relazione a
indicatori regionali/distrettuali
(da esplicitare)
-
Incremento dei punti di accesso alla rete dei servizi per disabili
attraverso la predisposizione di un piano di fattibilità e suo avvio
Azienda Usl Rimini
Comuni del Distretto
A.Sociali Azienda Usl Rimini
-
Aumento del numero di sportelli di accesso
Diminuzione dei tempi di attesa per avere un primo colloquio con gli
operatori preposti all’eventuale presa in carico
Previsione di
cui Di
cui Di cui
di cui di
cui Eventuali
Fondo Fondo
di
spesa risorse risorse
risorse altri
FRNA
totale**
comun regionali
nazio sanitario soggetti
(risorse
€ 95.000
ali
(Fondo
regionali) nale
regionale (da
10. Piano finanziario:
€
sociale
NA
€
specificare
€ 95.000
locale
e
)
Fondo
€
famiglia)
€
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
277
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.2.8. Azioni trasversali
a) Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari,
b) Servizi consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico,
c) Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili.
Tipo ente
Ente
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
AUSL
AUSL Rimini
denominazione progetto
Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura
delle assistenti famigliari
Azioni trasversali – servizi di consulenza e sostegno economico per
l’adattamento domestico
Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura
delle assistenti famigliari (ASSEGNO DI CURA)
Azioni trasversali – Programmi di sostegno alle reti sociali e di
prevenzione soggetti fragili
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
278
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti
famigliari
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Proseguire il percorso di inserimento delle assistenti familiari nella rete dei servizi favorendone
l’emersione e la regolarizzazione .
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata distrettuale
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervento:
DISTRETTO DI RICCIONE
4. Destinatari
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected]
Assistenti familiari che prestano, hanno prestato o intendono prestare assistenza anziani
residenti nel territorio distrettuale
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
-
Addestramento delle assistenti familiari e tutoring ’
Avviare il funzionamento di un punto d’ascolto “strutturato” per dare informazioni ,
indicazioni e sostegno alle assistenti familiari
Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione rivolti alle
assistenti familiari relativi alle problematiche connesse alla non autosufficienza
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
279
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
7.Istituzioni/attori
sociali coinvolti
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
Enti gestori di Centri di formazione del territorio
Osservatorio provinciale sull’immigrazione
Centro per l’impiego provinciale
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
Operatori Centro per l’impiego
Operatori osservatorio provinciale sull’immigrazione
Mediatori culturali
9. Risultati attesi in
relazione a
indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Incrementare il numero delle assistenti familiari a favore delle quali viene svolta
attività di tutoring ’
Avviare il funzionamento di un nuovo punto d’ascolto “strutturato” per dare
informazioni , indicazioni e sostegno alle assistenti familiari
Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi nr.2 progetti di formazione rivolti alle
assistenti familiari relativi alle problematiche connesse alla non autosufficienza
Di cui
di cui
Di cui
Di cui
Eventuali
risorse
FRNA
Fondo
Fondo
risorse altri
regionali
(risorse
nazionale sanitario soggetti (da
regionale specificare)
(Fondo
regionali) NA
10. Piano
€ 446.383
sociale
€ 44669
€
€
finanziario:
€ €
locale e
281.200
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Previsione
di spesa
totale**
di cui
risorse
comunali
€ 120.514
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
280
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali – servizi di consulenza e sostegno economico per l’adattamento
domestico
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: agevolare l’assistenza a domicilio finaziando interventi di adattamento dell’ambiente domestico
1.Soggetto capofila
dell’intervento
Gestione associata Distrettuale
2. Ambito territoriale
di realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
3. Referente
dell’intervento:
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected]
4. Destinatari
Nuclei familiari che assistono al domicilio anziani e disabili
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
-
Supportare economicamente con un contributo le famiglie che al fine di limitare i
disagi dei loro congiunti non autosufficienti intendono svolgere lavori di adattamento
dell’ambiente domestico
Incrementare il numero di ore disponibili per gli operatori del CAAD
Predisporre protocolli operativi con le associazioni di categoria dei professionisti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
281
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
disponibili ad effettuare preventivi e successivi lavori di installazione
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
7.
Istituzioni/attori
Comitato di Distretto
sociali coinvolti
Comuni del territorio
Associazioni artigianali di categoria
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
8. Risorse umane
Operatori C.A.A.D
che si prevede di
Componenti Ufficio di Piano
impiegare
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
-
Predisporre almeno un protocollo operativo con le associazioni di categoria dei
professionisti disponibili ad effettuare preventivi e successivi lavori di installazione
Incrementare il numero di ore disponibili per gli operatori del CAAD
Incrementare il numero di contributi erogati
Previsione
di spesa
totale**
€ 125.000
di cui
risorse
comunali
€
Di cui risorse
regionali
(Fondo sociale
locale e Fondo
famiglia)
€
di cui FRNA
(risorse
regionali)
€ 125.000
Di cui
Fondo
nazional
e NA
di cui
Fondo
sanita
rio
region
ale
€
Eventuali
risorse
altri
soggetti
10. Piano finanziario:
(da
€
specificar
e)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
282
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
X
Immigrati
stranieri
Povertà e
Esclusione
sociale
□
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
□
Cura/Assistenza
□
X
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti
famigliari (ASSEGNO DI CURA)
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: Proseguire il percorso di inserimento delle assistenti familiari nella rete dei servizi favorendone
l’emersione e la regolarizzazione .
1.Soggetto capofila
dell’intervento
GESTIONE ASSOCIATA DISTRETTUALE
2. Ambito territoriale
di realizzazione
DISTRETTO DI RICCIONE
3. Referente
dell’intervento:
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected]
4. Destinatari
Assistenti familiari che prestano, hanno prestato o intendono prestare assistenza
anziani residenti nel territorio distrettuale
5. Eventuali
interventi/politiche
integrate collegate
6. Azioni previste
Incrementare il numero di contributi aggiuntivi erogati nel caso di concessione
dell’assegno di cura
7.
Istituzioni/attori Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
Comitato di Distretto
sociali coinvolti
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
283
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Enti gestori di Centri di formazione del territorio
Osservatorio provinciale sull’immigrazione
Centro per l’impiego provinciale
8. Risorse umane
che si prevede di
impiegare
9. Risultati attesi in
relazione a indicatori
regionali/distrettuali
(da esplicitare)
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Componenti Ufficio di Piano
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
Operatori Centro per l’impiego
Operatori osservatorio provinciale sull’immigrazione
Mediatori culturali
Incremento del numero di contributi aggiuntivi erogati nel caso di concessione
dell’assegno di cura
Previsione
di spesa
totale**
€
10. Piano finanziario: 33.289,56
di cui
risorse
comunali
€
Di cui
di cui FRNA Di cui
di cui
Eventuali
risorse
(risorse
Fondo
Fondo
risorse altri
regionali)
regionali
nazionale sanitari soggetti (da
(Fondo € 6.657,91
NA
o
specificare)
sociale
€
regional €
locale e
26.631,65 e
Fondo
€
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
284
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI
NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009
INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET*
Respons.tà
Familiari
infanzia
e Giovani
adolescenza
□
□
Anziani
□
Disabili
x
X
Immigrati
stranieri
□
Povertà e
Esclusione
sociale
□
Salute
mentale
Dipendenze
□
□
CON LE FINALITÀ DI:
Informazione/Promozione del benessere Prevenzione
sociale, della salute e di stili di vita sani
x
Cura/Assistenza
X
□
INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE
□
(accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle
unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni
gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp)
PIANO DI ATTIVITA’ FRNA
L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza*
x
INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali – Programmi di sostegno alle reti sociali e di prevenzione
soggetti fragili
OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE
POLITICHE: ridefinizione di un sistema a rete che contrasti la solitudine e l’isolamento
1.Soggetto
capofila
dell’intervent
2. Ambito
territoriale di
realizzazione
3. Referente
dell’intervent
o:
GESTIONE ASSOCIATA DISTRETTUALE
DISTRETTO DI RICCIONE
Dr.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email : [email protected]
Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net
4. Destinatari Anziani residenti nel territorio provinciale
5. Eventuali
interventi/poli
tiche
integrate
collegate
6. Azioni
previste
-
Mappature delle fragilità e predisposizione sistema informatizzato per la sua gestione
Predisposizione materiale informativo cartaceo e su supporto informatico
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
285
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
-
Coinvolgimento delle reti sociali attive nel territorio
interventi di prevenzione e sostegno in situazioni di particolare emergenza (ondate di
calore e di freddo, emergenze strutturali, ad es. black-out, epidemie influenzali);
- telefonia sociale ( contatto telefonico periodico con anziani ultrasettantacinquenni a
rischio di isolamento);
- interventi di supporto al domicilio di tipo sociale ed educativo (accompagnamento a
visite, disbrigo pratiche burocratiche, stimolazione alla partecipazione a momenti di
socializzazione, avvio di laboratori per favorire le autonomie nonché per’ valorizzare le
capacita’ residue degli anziani ecc );
- interventi di supporto al domicilio attraverso attivazione di volontari per svolgimento di
piccole commissioni.
- Potenziamento del nucleo fragilità
Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative
7.
Comitato di Distretto
Istituzioni/att
Nucleo fragilità sociali
ori
sociali
Associazioni di volontariato operanti sul territorio provinciale
coinvolti
Uffici servizi alla persona dei Comuni del territorio
8. Risorse
umane che si
prevede di
impiegare
Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani
Operatori del nucleo fragilità sociali
Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni
Volontari
- Predisposizione mappatura aggiornata anziani fragili
9. Risultati
- Distribuzione materiale informativo con consegna “porta a porta” ad opera delle
attesi in
associazioni di volontariato
relazione a
- Costruzione e aggiornamento costante sito web
indicatori
- Predisposizione iniziative di formazione , informazione, addestramento a volontari
regionali/distr - Incremento del numero di interventi di supporto al domicilio di tipo sociale ed educativo
- Incremento del numero di interventi di supporto al domicilio attraverso attivazione di
ettuali (da
esplicitare)
volontari per svolgimento di piccole commissioni.
cui di
cui Eventuali
Previsione
di di cui risorse Di
cui di cui FRNA Di
spesa totale**
comunali
risorse
(risorse
Fondo
Fondo risorse altri
€ 245.325,71
€ 73.597,71
regionali
regionali)
nazionale sanitari soggetti
€ 171.728
NA
o
(da
(Fondo
Piano
sociale
regiona specificare
Finanziario
locale
e
€
le
)
€
€
Fondo
famiglia)
€
(**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa
colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
286
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.3. Interventi sanitari
PROGRAMMAZIONE DI AREA SANITARIA – PAA 2009
ASSITENZA SPECIALISTICA
Obiettivo generale aziendale : garantire tempi massimi di attesa entro gli standard fissati dalla nostra
regione, in particolare per le prestazioni contenute nella DGR 1532/2006.
Il tema dei tempi di attesa è complesso e coinvolge sia le articolazioni territoriali che quelle ospedaliere
nonché le funzioni di produzione, di committenza, di governo clinico, di accesso…; nel medio periodo i
servizi sanitari territoriali dovranno comunque concorrere a raggiungere l'obiettivo finale dell'azienda
attraverso alcune azioni/obiettivi intermedi, che per il 2009 sono così rappresentati:
miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva: comporta una attività coordinata dei Nuclei delle Cure
Primarie verso la formulazione di linee guida condivise su prestazioni di larga diffusione ed a maggior
rischio di innappropriatezza:
azioni: Applicazione delle Linee Guida/Percorsi prescrittivi condivisi tra NCP e specialisti su
alcune tipologie di prestazioni con priorità per :Ecocardiogramma, Ecografia dell’addome e
della tiroide, Ecodoppler, R.M.N. articolare e della colonna (indicatori N° di incontri effettuati
in tavoli integrati tra NCP e specialisti, n° linee guida prodotte)
analisi/revisione delle modalità di presa in carico specialistica che, a partire dalle patologie croniche
prevalenti, consenta di individuare la casistica ove l'azienda si possa/debba fare garante di una presa
in carico specialistica, ed ove invece tale presa in carico (ad es. per caratteristiche della patologia) sia
appropriatamente gestibile dal Medico di medicina generale.
-
-
-
Azioni:
Definizione della presa in carico specialistica su aree di patologia da condividere con i MMG, specialisti
ospedalieri e territoriali secondo le indicazioni di massima fornite dal piano aziendale di contenimento dei
tempi di attesa vigente ( indicatore: n° di incontri effettuati; evidenza della casistica condivisa sulla quale
sviluppare la presa in carico)
allineamento ed affinamento del percorso informatico a quello clinico-organizzativo
direttamente gestibile da chi effettua la presa in carico, in particolare per gli aspetti legati alla
prenotazione e alla refertazione delle prestazioni necessarie;
(indicatori: avvio sperimentazione di prenotazione in autogestione su almeno una tipologia definita di presa in
carico)
aumento dei volumi di produzione e/o miglioramento della efficienza produttiva in relazione alle
risorse assegnate al territorio, ed indirettamente attraverso l'esercizio di committenza interna ed
esterna :
Azioni 2009
- Formulazione di piano di produzione 2009, coordinato anche con i piani di committenza del
privato accreditato, e sviluppati per bacino distrettuale di riferimento,
- Incremento di produzione su tipologie prefazionali critiche e con particolare riferimento alla
garanzia delle prestazioni urgenti differibili, in relazione agli indirizzi contenuti ne l Piano di
contenimento dei tempi di attesa, attraverso: negoziazione budget con dipartimenti aziendali,
ricorso alle prestazioni riconosciute all’interno delle risorse aggiuntive, definizione di contratti di
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
287
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
fornitura con le strutture private accreditate maggiormente flessibili in relazione all’apporto
produttivo di attività ambulatoriale
presidio degli aspetti inerenti l'accesso alle prestazioni, inteso anche come miglioramento delle
performance del sistema CUP, dando piena applicazione alla circolare regionale n° 10/2008
Azioni 2009:
-
Completamento migrazione
nuova procedura informatizzata di prenotazione; continua
manutenzione delle agende di offerta, minimizzazione del fenomeno della mancata
presentazione degli utenti a visita tramite avvio del sistema di riconferma telefonica della
prenotazione.
NCP- Nucleo Cure Primarie
Obiettivi /azioni 2009
1. Area della presa in carico- cronicità- prevenzione
1.1. incremento del numero di pazienti in carico per diabete mellito secondo linee guida condivise del 5%
(Indicatore: N° registrazioni su scheda informatizzata dei pazienti diabetici assistiti)
1.2. realizzare studio di fattibilità per istituire registro di patologia su diabete mellito( indicatore: evidenza
documentale dello studio di fattibilità)
1.3. aumento della presa in carico del numero dei pazienti assistiti in terapia anticoagulante (TAO) del
5%( indicatore : report annue sul n° di pazienti assistiti)
1.4. consolidamento del ruolo dei MMG nei percorsi di sensibilizzazione degli assistiti ai programmi di
screening oncologici attivi in azienda (prevenzione di tumori del colon retto, della mammella, del
carcinoma della cervice uterina), con particolare riferimento ai casi in cui l’utente non risponde
all’invito e viene sollecitato mediante un secondo avviso( indicatore :utilizzo del sistema informatico
predisposto allo scopo)
2. area dell’appropriatezza prescrittiva
2.1 formulazione di linee guida per l’accesso alle prestazioni specialistiche con priorità per
ecocolordopplergrafia cardiaca, ecodoppler vascolare, visita urologia e visita oculistica) e definizione
di percorsi di prioritari/di controllo coerenti alle linee guida cliniche formulate
(indicatore: evidenza numero di linee guida formulante sulle prestazioni individuate)
2.2 formazione orientata anche su utilizzo di strumenti innovativi quali il “sistema di rilevazione del Profilo
di NCP” attraverso il quale analizzare i consumi di prestazioni specialistiche di Nucleo
2.3 migliorare l’appropriatezza della prescrizione farmaceutica, in particolare su alcune categorie di
farmaci per le quali è emerso un margine di miglioramento significativo attraverso adozione di
comportamenti virtuosi che privilegino la scelta di farmaci a minor costo a parità di principio attivo ed
in monitoraggio della posologia prescritta, anche tramite azioni di formazione specifica supportate
dall’azienda
(indicatore: evidenza dai trend dei consumi per le categorie di farmaci individuate dall’accordo aziendale)
3. area dello sviluppo dei Nuclei delle cure Primarie ( NCP)
3.1 evoluzione dello scenario informatico dei MMG agendo sia sulle reti informatiche orizzontali di Nucleo
(ad es. con possibilità di centralizzazione su unico server) sia attraverso il completamento degli
allacciamenti alle reti verticali con pieno utilizzo del sistema “sole”
3.2 mantenimento del servizio ambulatoriale diurno di continuità assistenziale relativo ai giorni festivi e
prefestivi, sperimentato nel 2008 presso la sede dei NCP strutturato del distretto di Riccione
(Morciano) e prevedendone allargamento ad una delle tre sedi di nucleo della città di Riccione in
occasione di situazioni di maggiore bisogno (ad es. durante epidemia influenzale);
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
288
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3.3 potenziamento dei servizio infermieristico e/o di assistenza alla persona ed ai pazienti in assistenza
domiciliare integrata tramite: assegnazione di personale infermieristico stabilmente dedicato alla
attività domiciliare della popolazione assistita dal NCP, integrazione con assistente sociale per la
valutazione e assistenza al paziente in situazione di disagio sociale, apertura di ambulatori
infermieristici a supporto del NCP, compatibilmente con le risorse disponibili ( indicatore:?
3.4 prosieguo del progetto Leggieri attraverso consolidamento dell’ambulatorio di consulenza psichiatrica
per disturbi psichiatrici minori presso la sede del NCP di Morciano.
^^^^^^^^^^^^^^^^
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
289
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Relativamente agli indicatori posti in nota nella scheda del Piano di Zona triennale, relativa ai NCP, per
il 2009 si riporta la situazione degli indicatori consolidati alla ultima data disponibile:
A. Volumi di attività inerenti la assistenza domiciliare integrata, assistenza domiciliare Integrata,
ed assistenza domiciliare infermieristic
Pazienti per 1.000 residenti per classe d'età e livello di attività assistenziale - 2007
Livello
RICCIONE
REGIONE
intensità
0-14
15-64 65-74
75-84
85++
totale
0-14
15-64 65-74
75-84
assistenziale
Bassa
0,07
0,13
2,87
17,57
48,49
2,88
0,17
0,77
7,87
38,02
intensità
Media
.
0,42
1,39
10,28
22,75
1,74
0,28
0,67
6,28
24,90
intensità
Alta intensità
Non
definibile
TOTALE
85++
totale
103,44
7,81
64,54
5,27
.
0,32
1,39
4,42
3,36
0,76
0,25
0,72
5,24
12,02
22,98
2,80
0,35
1,04
12,70
73,92
185,75
12,05
0,11
0,67
6,75
31,22
84,77
6,45
0,42
1,92
18,35
106,19
260,35
17,42
0,80
2,83
26,14
106,16
275,74
22,33
Nota: la Tabella riporta il livello di utilizzo del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata per i residenti. In
particolare viene indicato il numero di pazienti seguiti in ADI
per mille residenti (rapporto tra il numero di pazienti seguiti nell'anno e popolazione residente) distinto
per livelli di intensità assistenziale.
I livelli di intensità misurano la complessità sanitaria e socio-assistenziale dei casi assistiti in regime di cure a
domicilio.
I livelli (bassa, media o alta intensità sanitaria) vengono assegnati ai pazienti durante gli episodi di cura a
seconda delle caratteristiche individuate dalle Commissioni Professionali Domiciliari sulla base delle
indicazioni regionali.
Fonte: Banca dati Regionale ADI (assistenza domiciliare integrata) - anno 2007
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
290
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
B. Indicatori di consumo assistenza specialistica
B1) Volumi annuali, con particolare riferimento alle prestazioni mappate dalla Regione ai fini del contenimento
dei tempi di attesa
INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA’
PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000 abit.
Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione)
anno
2007
Azienda e distretto di
residenza
RIMINI
RIMINI
RICCIONE
TOTALE
RER
RIMINI
2008
anno
2007
2008
Diagnostica
1.201
1.318
1.242
Laboratorio
10.787
10.298
10.617
Riabilitazione
177
348
238
Prestazioni
Terapeutiche
196
244
213
1.449
1.227
1.374
1.278
10.781
10.888
10.622
10.793
482
176
374
246
465
192
231
206
RIMINI
RICCIONE
TOTALE
Visite
970
1.023
989
TOTALE
13.332
13.232
13.299
TOTALE
SENZA
LABORATORIO
2.545
2.934
2.682
1.444
990
1.072
1.019
14.622
13.473
13.673
13.541
3.841
2.585
3.051
2.748
RER
1.408
10.990
463
435
1.385
14.681
Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna
Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008
Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005
Nota: Sono inclusi i dati di mobilità passiva extraregionale 2007
INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA' (VISITE)
PRESTAZIONI MONITORATE PER TEMPI DI ATTESA (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000 abit.
Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione)
Visit
a
Visita
Card Endo
Visita
Visita
Visita
Azienda e distretto di iolog crinol
Visita
Neurol
Visita
Odonto Oncolo
Visita
residenza
ica
ogica Fisiatrica
ogica
Oculistica
iatrica
gica
Ortopedica
RIMINI RIMINI
59,4
14,5
20,1
22,6
104,1
9
14,7
29
RICCIONE
81,7
13,8
24
20,6
105,4
11,7
14,6
42,8
TOTALE
67,2
14,3
21,5
21,9
104,5
10
14,6
33,8
RER
77,3
27,4
47,7
24,3
111,8
17,9
14,8
56,8
RIMINI RIMINI
50,9
14,3
26
22,3
99
8,2
15,7
28,5
RICCIONE
90,2
13
24,8
19,9
108,2
10,9
17,5
41,2
TOTALE
64,6
13,9
25,6
21,4
102,2
9,2
16,3
32,9
RER
76,2
28,5
47,3
22,5
104,4
16,9
14,4
53,6
3.692
Visita
Urologica
30,5
38
33,1
30
24,6
38
29,2
29,4
TOTALE
304
352,5
320,9
408,2
289,5
363,8
315,3
393,2
Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna
Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008
Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005
Nota: Sono esclusi i dati di mobilità passiva extraregionale- 2008
INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA' (DIAGNOSTICA STRUMENTALE)
PRESTAZIONI MONITORATE PER TEMPI DI ATTESA (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000
abit.
Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione)
anno
2007
Colonsco
pia
Elettro
miografi
a
Eco(color)
Doppler
Ecografi
a
Addome
EsofagoGa
stroD.scopi
a
TAC
Cerebral
e
TAC
Addomi
nale
RNM
Cerebral
e
RNM
Addome
RNM
Colonna
18,1
37,1
55,3
76,4
17,2
10,8
8,7
7,5
2,3
16,2
RICCIONE
16,5
35,1
62,4
85,8
19,6
8,4
8,4
7,4
2,1
15,2
261
TOTALE
17,6
36,4
57,8
79,7
18
10
8,6
7,4
2,2
15,8
253,5
14,3
46,3
70,1
89,3
17,2
11,5
12,6
8,5
1,9
21,9
293,6
Azienda e distretto di
residenza
RIMINI RIMINI
RER
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
291
TOTALE
249,5
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
RIMINI
2008
RER
RIMINI
19,7
42,9
62,5
92,5
17,4
10,6
8,7
8,5
2
20,4
285,2
RICCIONE
15,1
38,2
72,1
96,9
19,4
8,5
8,6
7,5
1,9
17,2
285,3
TOTALE
18,1
41,2
65,8
94
18,1
9,9
8,7
8,2
2
19,2
285,1
14,3
48
69,4
88,4
16,5
10,6
13,1
8,8
2
23,2
294,2
Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna
Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008
Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005
B2) Andamento indice di performance prospettico dei tempi di attesa, per le prestazioni soggette a
monitoraggio regionale.
Indice di Performance Prospettico
AZIENDA
Prestazioni programmabili
21/01/08
Visita Oculistica
Visita Urologica
Visita Fisiatrica
Visita Endocrinologica
Visita Neurologica
Visita Ortopedica
Visita Oncologica
Visita Cardiologica
Colonscopia
EMG
Ecocolordoppler
Ecografia Addome
Gastroscopia
TAC del Capo
TAC Addome
RMN Cerebrale
RM Cerebrale
RMN Addome
RM Addome
RMN della Colonna
RM della Colonna
Protesica - Conservativa
Ortodonzia
Visita Ginecologica
Visita Dermatologica
Visita Otorinolaringoiatrica
Visita Chirurgia Vascolare
TAC Rachide e Speco Vertebrale
TAC Bacino
TAC Torace
Ecografia Mammella
Broncoscopia
Colposcopia
Cistoscopia
Biopsia Prostata Transperineale o Transrettale
Ecocolordoppler Cardiaca
Elettrocardiogramma
Elettrocardiogramma Holter
Audiometria
Spirometria
Fondo Oculare
14/04/08
AZIENDA
07/07/08
RER
13/10/08
12%
59%
47%
61%
47%
9%
100%
11%
71%
100%
35%
26%
88%
100%
92%
0%
/
50%
/
0%
/
64%
94%
26%
42%
85%
25%
97%
100%
78%
82%
12%
70%
45%
45%
42%
58%
100%
22%
24%
84%
29%
69%
94%
98%
82%
4%
/
100%
/
17%
/
67%
7%
46%
48%
77%
37%
100%
100%
85%
83%
15%
71%
44%
25%
54%
8%
100%
41%
69%
52%
13%
59%
96%
100%
92%
/
0%
/
50%
/
10%
68%
56%
69%
54%
87%
49%
100%
33%
76%
71%
60%
54%
32%
95%
61%
93%
88%
82%
100%
85%
100%
100%
100%
88%
95%
13%
100%
79%
39%
100%
85%
100%
63%
99%
9%
96%
80%
100%
100%
78%
100%
28%
99%
21%
86%
80%
100%
100%
81%
100%
65%
97%
56%
92%
100%
28%
58%
85%
96%
97%
100%
/
0%
/
100%
/
44%
44%
70%
76%
76%
57%
100%
31%
52%
62%
31%
49%
43%
81%
49%
70%
62%
61%
62%
81%
67%
64%
/
64%
/
73%
/
67%
59%
70%
48%
43%
60%
39%
78%
78%
55%
45%
100%
86%
80%
93%
72%
92%
83%
78%
75%
48%
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
292
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
C. Accessi al PS non seguiti da ricovero per cittadini in età pediatrica ed ultra 65enni
( dati provvisori in attesa di quelli che perverranno da Regione?’)
2006
Distretto
Distretto
Rimini
Riccione
0- 14 anni
65 e oltre
2007
Distretto
Distretto
Rimini
Riccione
2008
Distretto
Distretto
Rimini
Riccione
delta 06/08
Distretto Distretto
Rimini
Riccione
11.440
6.084
11.249
6.255
11.997
6.746
557
662
12.930
7.779
13.383
7.752
15.063
8.626
2.133
847
Fonte: controllo di gestione AUSL di Rimini
D. Ricoveri ripetuti per i cittadini ultra 65enni
RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON FINESTRA TEMPORALE 0-1 GG.
Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario
Anno 2006
113-RIMINI
TOTALE REGIONE
Totale
dimessi
31.354
561.313
Ricoveri
ripetuti
218
4.190
Anno 2007
%
ripetuti
(1)
0,7
0,75
Totale
dimessi
32.354
563.045
Ricoveri
ripetuti
259
4.571
%
ripetuti
Indice
(2)
100*(2)/(1)
0,8
115
0,81
109
RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON STESSA MDC E FINESTRA TEMPORALE 2-7
GG.
Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario
Anno 2006
Anno 2007
%
%
Totale
Ricoveri
ripetuti
Totale
Ricoveri
ripetuti
Indice
dimessi
ripetuti
(1)
dimessi
ripetuti
(2)
100*(2)/(1)
113-RIMINI
31.354
458
1,46
32.354
508
1,57
107
TOTALE REGIONE
561.313
6.892
1,23
563.045
7.011
1,25
101
RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON FINESTRA TEMPORALE 0-1 GG.
Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario
1°, 2° e 3° trim. 2007
113-RIMINI
TOTALE
REGIONE
1°, 2° e 3° trim. 2008
Totale
dimessi
24.309
Ricoveri
ripetuti
187
% ripetuti
(1)
0,77
Totale
dimessi
25.121
418.963
3.370
0,8
418.385
Ricoveri
% ripetuti
Indice
ripetuti
(2)
100*(2)/(1)
218
0,87
113
3.424
0,82
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
102
293
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON STESSA MDC E FINESTRA TEMPORALE 2-7
GG.
Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario
113-RIMINI
TOTALE
REGIONE
1°, 2° e 3° trim. 2007
Totale
Ricoveri
% ripetuti
dimessi
ripetuti
(1)
24.309
370
1,52
418.963
5.134
1,23
1°, 2° e 3° trim. 2008
Totale
Ricoveri
% ripetuti
Indice
dimessi
ripetuti
(2)
100*(2)/(1)
25.121
375
1,49
98
418.385
5.104
1,22
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
100
294
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
1.4. Schede interventi ricevute ma non finanziate
tipo ente
Ente
denominazione progetto
COMUNE
coop
COMUNE DI CATTOLICA
COOP. LA GINESTRA
“CENTRO PER LE FAMIGLIE”
“DALLA COMUNITA’ ALLE COMUNITA’”
coop
COOP. IL MILLEPIEDI
CONSORZIO SOCIALE
ROMAGNOLO
COOP. CONSORZIO
SCACCIAPENSIERI
“CENTRO PER LE FAMILGIE”
coop
coop
coop
“INCLUSIONE SOCIALE, DIGNITA’ NEL LAVORO”
“NESSUNO ESCLUSO, CENTRO A BASSA SOGLIA”
“TRASPORTO
SALTUARIO
CON
COMPARTECIPAZIONE DELL’UTENZA”
coop
COOP. LA ROMAGNOLA
COOP.
TANALIBERATUTTI
“CONDOMINIO”
COOP.
TANALIBERATUTTI E CA’ “LA FATTORIA IN GIOCO CAMPO ESTIVO PER
SANTINO
BAMBINI DELLE SCUOLE ELEMENTARI”
coop
COOP. CA' SANTINO
AMICI DEGLI ANIMALI
coop
COOP. CA’ SANTINO
“GIOCA PONY: A SCUOLA DAL MONDO ANIMALE”
coop
ass
ass
COOP. CA’ SANTINO
ASS. ARCOBALENO
ASS. ATMA
ass
ASS. ATMA
NATURALMENTE AMICI
QUALIFICAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI
“IL VECCHIO PINO”
“SOSTEGNO A QUATTRO ZAMPE”, PROGETTO DI
ATTIVITA’ ASSISTITA CON L’ANIMALE A DOMICILIO
ass
ASS. ATMA
“LABORATORIO APERTO DI ATTIVITA/TERAPIA
ASSISTITA CON L’ANIMALE, ALL’INTERNO DELLE
STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI”
ass
ass
ass
ASS. ATMA
ASS. CARITAS
ASS. PAPA GIOVANNI
XXIII
ass
ASS. UISP
ass
ASS. UISP
ass
ASS CENTRO 21
ass
ASS. UILDM
ASS. IL NIDO DEL
CUCULO
coop
ass
PET TERAPY
“TAVOLO DI OSSERVAZIONE SULLE POVERTA’”
M’IMPORTA VIVERE L’URLO
GAD GINNASTICA A DOMICILIO PER ANZIANI
“ADOLESCENTI…….PARTECIPARE PER
PROGETTARE IL FUTURO”
“UNA VITA DA GRANDE”
“TUTELARE IL DIRITTO DEL MALATO
ALL'AUTODETERMINAZIONE DELLA PROPRIA VITA”
“PORTO L’ORTO IN PORTO”
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
295
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Scuole
Scuole
Scuole
AUSL
AUSL
AUSL
AUSL
AUSL
DIREZIONE DIDATTICA III
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA II
CIRCOLO
DIREZIONE DIDATTICA II
CIRCOLO
CONSULTORIO AUSL
RIMINI
CONSULTORIO AUSL
RIMINI
CONSULTORIO AUSL
RIMINI
CONSULTORIO AUSL
RIMINI
CONSULTORIO AUSL
RIMINI
GLI ANIMALI DOMESTICI IN…… “AIUTO”
“PROGETTO GIOCA PONY”
“MUSICAMICA”
avviso ai naviganti
progetto andrologico
scuola servizi
spazio integrato
formazione educatori
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
296
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
2.
Programmi attuativi annuali di livello provinciale
tipo ente
Provincia
Provincia
Ente
Provincia
Provincia
denominazione progetto
Piano attuativo 2009 - Immigrazione
Piano attuativo 2009 – accoglienza e tutela
IMMIGRAZIONE - PIANO ATTUATIVO PROVINCIALE 2009
Obiettivo provinciale definito sulla base delle linee
regionali delibera di G.R. n. 2335/2008
Utilizzo di mediatori interculturali nei servizi, tali da
facilitare sia la ricognizione dei bisogni degli utenti sia
l’ottenimento di adeguate prestazioni da parte dei
servizi, e più complessivamente esperienze di
mediazione e di comunità negli ambiti ricreativi,
abitativi e lavorativi anche attraverso la attivazione di
reti civiche diffuse di mediazione del territorio.
interventi di sostegno all'apprendimento della lingua
italiana da parte dei minori stranieri immigrati.
Interventi di sostegno all'apprendimento della lingua
italiana da parte degli stranieri adulti. Il percorso di
apprendimento alla lingua italiana deve essere
considerato nell’ambito di un processo più
complessivo di conoscenza delle leggi e dei principi di
educazione civica italiana, della organizzazione
territoriale dei servizi, nonché per rafforzare le
competenze dei cittadini stranieri in materia di
sicurezza del lavoro.
interventi volti a fornire strumenti interculturali tali da
garantire la partecipazione degli alunni e delle famiglie
al percorso scolastico, nonché attività di
socializzazione nel tempo libero in raccordo con le
istituzioni scolastiche
Progetto
Sostegno al Centro Interculturale “Casa
dell’Intercultura”
Contributo
regionale
€ 15.000,00
Attività di coordinamento, svolto dalla
Casa dell’intercultura, degli interventi di:
a. mediazione interculturale nelle
scuole;
b. percorsi pomeridiani per bambini
stranieri che frequentano le scuole
del territorio;
c. sostegno allo studio contro la
dispersione scolastica, obbligo
formativo;
d. insegnamento della lingua italiana e
dell’educazione civica per stranieri
adulti.
Chiamami junior”, inserto speciale
all’interno del periodico “Chiamami città”
realizzato da una redazione di bambini
delle scuole elementari della provincia di
Rimini e diffuso gratuitamente all’interno
delle stesse.
€ 4.300,00
CHIAMAMI
JUNIOR
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
297
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Interventi finalizzati ad assicurare gli elementi Azione 1: “Crocevia – Chiamami
conoscitivi idonei per permettere una adeguata cittadino” Inserto multilingue relativo
comprensione ed accesso ai servizi;
all’immigrazione e redatto da
rappresentanti di associazioni di
Interventi di sostegno all'apprendimento della lingua
immigrati del territorio e operatori;
italiana da parte degli stranieri adulti. Il percorso di
apprendimento alla lingua italiana deve essere
Azione 2: aggiornamento e
considerato nell’ambito di un processo più
perfezionamento del sito
complessivo di conoscenza delle leggi e dei principi di www.immigrationline.it che fornisce
educazione civica italiana, della organizzazione
informazioni relative alla normativa e ai
territoriale dei servizi, nonché per rafforzare le
servizi rivolti agli stranieri presenti sul
competenze dei cittadini stranieri in materia di
territorio provinciale (Protocollo con
sicurezza del lavoro
Prefettura e Questura).
Sviluppare azioni educative e promozionali di
contrasto alle discriminazioni e procedere alla
definizione del sistema locale contro le discriminazioni
(nodi di raccordo, nodi antenna) così come indicato
dal Protocollo d’intesa in materia di iniziative regionali
contro le discriminazioni.
Interventi per garantire per i cittadini stranieri adeguate
forme di conoscenza e di tutela dei diritti e di
conoscenza dei doveri previsti dalla normativa
nazionale ed europea (azioni di informazione,
orientamento, consulenza ed assistenza legale).
TOTALE
Azioni 3: striscia radiofonica a cadenza
quotidiana con l’obiettivo di diffondere la
conoscenza della lingua italiana per i
cittadini stranieri.
Sostegno agli sportelli e servizi del
territorio attraverso:
a. corsi di formazione e
aggiornamento per operatori,
in accordo con gli Enti locali e i
soggetti pubblici e privati che
gestiscono la rete dei servizi;
b. Azioni integrative alla
realizzazione del progetto
UNRRA per il consolidamento
delle reti interistituzionali;
c. campagne di sensibilizzazione
ad una cultura
dell’accoglienza,
dell’integrazione e della
coesione sociale
€ 16.200,00
di cui
€ 12.000
CHIAMAMI
CITTADINO
€ 4.200
STRISCIA
RADIOFONICA
€ 6.212,33
€ 41.712,33
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
298
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
PIANO PROVINCIALE ACCOGLIENZA E TUTELA - ANNO 2009 La delibera di Assemblea Legislativa n. 196/2008 nel definire gli obiettivi e criteri regionali di ripartizione
delle risorse, stabilisce che a partire dall’anno in corso il programma provinciale è unico e comprende azioni
distinte in ciascuna delle aree di intervento (tutela, affidamento famigliare, adozione).
Si tratta di una modalità di lavoro che già la Provincia di Rimini ha positivamente sperimentato a partire dal
Programma 2005-2007, resa possibile da una assidua collaborazione con la Az.USL, da una rete di relazioni
positive con diversi soggetti preposti a compiti di tutela ed accoglienza, dal funzionamento del
Coordinamento provinciale e dalla presenza all’interno della Provincia della figura dell’esperto giuridico che
ha potuto con competenza svolgere anche funzioni di facilitazione e stimolo a letture congiunte delle
problematiche connesse alla sfera minorile.
Attraverso un confronto con il Coordinamento provinciale, si è giunti alla enucleazione di alcune aree
maggiormente problematiche che richiedono evidentemente un percorso di riflessione molto ampio, e in
alcuni casi la necessità di studio per capire quali possano essere le strategie-multidisciplinari – da mettere in
campo per una corretta ed efficace linea operativa.
In particolare:
- promuovere azioni di confronto e formazione per gli educatori ed operatori interessati all’affidamento
famigliare ed alla gestione di comunità famigliari e comunità casa-famiglia;
- puntualizzare le procedure di protezione per il rafforzamento della rete che opera nel campo della
tutela minori;
- assicurare una presenza formativa nella scuola, onde fornire agli insegnanti strumenti di lettura del
disagio e indicazioni per l’eventuale invio ai servizi;
- implementare gli interventi rivolti alle famiglie adottive ed ai bambini nel post-adozione, anche
attraverso il coinvolgimento dei Centri per le Famiglie;
Il confronto con gli operatori, direttamente coinvolti nella gestione dei servizi, ha messo in evidenza altri
ambiti di miglioramento dei servizi stessi, da attuarsi attraverso:
- il consolidamento ed approfondimento
delle relazioni con gli Enti Autorizzati per le Adozioni
Nazionali ed Internazionali, partner delle istituzioni nella attività di formazione alle coppie;
- la prosecuzione di attività formative finalizzate alla qualificazione degli operatori delle èquipe
centralizzate;
- la necessità di dotarsi di nuovi programmi informatici che consentano una migliore osservazionemonitoraggio dei percorsi adottivi , e facilitino uno scambio di informazioni e dati fra le Istituzioni.
- la necessità di sensibilizzare la collettività sul valore dell’accoglienza, allo scopo di suscitare maggiore
attenzione verso le famiglie disponibili all’affido o all’adozione.
Tenuto conto che alcune azioni sopra richiamate erano già presenti nel programma 2008 non ancora
concluso, e pertanto avranno concreto svolgimento nell’anno in corso, e che le risorse assegnate per l’anno
2009 sono pari a € 49.868,00 si propone per il 2009 il seguente piano di lavoro:
A – Politiche di tutela dei minori
- Attività di formazione
rivolta agli operatori sul tema “Il lavoro di rete con le famiglie
multiproblematiche”
- Formazione specifica per gli psicologi che operano in ambito di tematiche relative ad abuso e
maltrattamento;
- Formazione ed informazione sugli aspetti giuridici in ambito di tutela minori
Risorse regionali per la programmazione annuale: € 15.000
B – Affidamento familiare e accoglienza in comunità
- Attività di formazione per equipe integrata di secondo livello
- Definizione linee guida per la valutazione psicologica delle coppie affidatarie
Attività di sensibilizzazione sull’affidamento famigliare
Risorse regionali per la programmazione annuale: € 19.868
C – Adozione nazionale e internazionale
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
299
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Implementazione del sistema informativo finalizzato alla creazione di una banca dati sull’adozione
Convenzioni con Enti autorizzati per partecipazione ai corsi di orientamento e preparazione delle
coppie sull’adozione nazionale e internazionale
- Ricerca azione per la individuazione di indicatori di valutazione delle coppie adottive
Attività di formazione e supervisione agli operatori dell’equipe adozioni
Risorse regionali per la programmazione annuale: € 15.000
-
Integrazione con il Programma Distrettuale Affido
Gli obiettivi del Piano sono stati oggetto di confronto con il Tavolo di coordinamento provinciale e, per
quanto concerne l’area AFFIDO, con gli Uffici di Piano distrettuali con i quali si sono concertate le azioni
partendo da una ispirazione condivisa, di promuovere nel territorio una cultura dell’accoglienza in senso lato.
Far diventare le nostre città accoglienti, e nel caso specifico accoglienti per i bambini, implica un
atteggiamento diffuso di attenzione e rispetto per i minori e per coloro che si occupano di loro. Riconoscere
alla adozione e all’affidamento famigliare un valore non solo per le coppie e le famiglie che vi fanno ricorso,
ma per tutta la collettività, secondo un modello etico di società che in maniera laica e generalizzata presta
attenzione ai temi della educazione,dell’accoglienza, dell’ascolto e del rispetto per i più piccoli.
La convergenza di pensiero su questa necessità, che si è ritenuta fondamentale perché anche altre azioni
possano avere successo , ha portato alla stesura di un programma di azioni integrato, con la previsione in
particolare di una campagna di sensibilizzazione che vedrà coinvolti Provincia e Comuni.
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
300
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
3. Previsioni di spesa per l’anno di riferimento
individuazione delle specifiche risorse che Comuni, AUSL, Provincia, si impegnano a mettere a disposizione per l’attuazione degli interventi, con particolare riferimento alle previsioni sul Fondo sociale
locale e sul FRNA (previsti strumenti specifici per organizzare le informazioni previsionali e di rendiconto su tali fondi).
Attenzione: la quota nel target infanzia, anziani e disabili, delegata dai comuni alla AUSL è stata inserita nelle azioni trasversali
TABELLA A) QUADRO RIEPILOGATIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA SPESA PREVISTA PER IL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009
azioni di
sistema e
trasversali
Totale
RISORSE
TUTTE LE
AREE/TARG
ET
di cui quota
destinata al
Fondo
Sociale
locale
€ 534.642,44
€ 2.127.459,44
€ 59.000,00
AREE O TARGET
Soggetti
Comune di
Cattolica
Comune di
Coriano
Comune di
Gemmano
Comune di
Misano
Adriatico
Comune di
Mondaino
Comune di
Montecolombo
Comune di
Montefiore
Conca
Comune di
Montegridolfo
Comune di
Montescudo
Responsabilit
à familiari
infanzia e
adolescenza
giovani
anziani
disabili
dipendenze
immigrati
stranieri
povertà ed
esclusione
sociale
€ 2.500,00
€ 6.000,00
€ 36.000,00
salute mentale
€ 179.600,00
€ 997.150,00
€ 100.567,00
€ 124.500,00
€ 116.500,00
€
26.326,00
€ 357.148,00
€ 22.200,00
€ 331.454,10
€ 157.790,00
€
6.500,00
€ 311.354,68
€ 1.212.772,78
€ 19.000,00
€
6.748,00
€
6.997,00
€
4.000,00
€ 4.900,00
€
€
8.300,00
€ 24.598,97
€
55.763,78
€ 2.600,00
€ 75.679,76
€ 811.656,00
€
16.760,00
€ 37.810,00
€ 66.378,00
€ 35.000,00
€ 216.956,12
€ 1.271.739,88
€ 10.800,00
€
3.250,00
€ 11.800,00
€
2.100,00
€
€
9.700,00
€
9.500,00
€ 45.000,00
€
€
3.150,00
€ 16.300,00
€ 20.000,00
€
5.100,00
€ 13.000,00
€ 88.000,00
€
8.960,00
€ 12.773,95
€ 164.133,95
€
4.900,00
€
4.980,00
€ 23.950,00
€
1.000,00
€ 9.550,00
€
390,00
€
4.300,00
€ 31.392,70
€
75.562,70
€
6.500,00
€
500,00
€
€
1.200,00
€ 1.000,00
€
350,00
€
€
26.600,00
€ -
€
€ 3.241,36
€ 199.011,70
€ -
€ 25.000,00
450,00
€ 108.442,00
9.400,00
4.500,00
219,81
€11.500,00
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
€ 4.141,00
€
€
10.000,00
5.429,34
3.100,00
€ 48.258,00
90.750,00
301
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
Comune di
Morciano di
Romagna
Comune di
Riccione
Comune di S.
Clemente
Comune di
S.Giovanni in
M.
Comune di
Saludecio
Unione
Valconca
Regione quota Fondo
sociale locale
Regione quota Fondo
naz. politiche
famiglia
Regione –
quota Fondo
nazionale NA
Regione –
FRNA
AUSL
distretto di
Rimini per
spesa sociosanitaria
Provincia di
Rimini
Altri soggetti
pubblici (ASP,
ecc.)
Altri soggetti
privati
TOTALE
€ 68.000,00
€ 392.987,00
773.823,33
2.694.028,00
3.150,00
87.000,00
51.668,20
380.032,00
23.005,00
26.850,00
65.354,51
23.932,00
€
19.840,00
€ 31.600,00
€ 26.200,00
177.808,00
2.964.210,00
430.180,00
13.500,00
9.000,00
34.572,00
5.850,00
1.302.524,00
110.576,00
2.900,00
13.392,00
14.402,00
420.304,00
10.800,00
6.412.594,00
178.700,00
9.000,00
1.000,00
€ 729.265,00
22.500,00
738.697,00
8.096.096,33
332.235,10
30.000,00
186.222,00
28.950,00
254.296,44
2.134.896,64
4.000,00
9.150,00
56.787,74
146.486,74
4.500,00
153.337,44
506.281,30
506.281,30
1.751.354,00
3.794.276,00
1.267.511,00
9.865.509,89
914.954,00
1.367.511,00
5.827.394,00
41.712,33
49.868,00
1.429.144,80
127.850,00
€ 170.838,00
64.050,93
6.071.233,89
105.760,00
€ 19.800,00
372.825,00
13.249.760,22
6.120.286,17
928.254,00
208.062,33
Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009
91.580,33
349.301,00
1.562.778,34
2.327.858,04
32.960.863,90
302
469.185,10
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
TABELLA B) Fondo Sociale Locale - Previsione di spesa 2009
AREA/TA
RGET
TIPOLOGIA
REGIONE
ALTRI
SOGGETTI
(specificare)
COMUNI
TOTALE
area/target
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
€
41.650,00
€
16.850,00
€
58.500,00
servizi educativi-assistenziali e
C
per l'ins. lavorativo
€
12.000,00
€
11.643,00
€
23.643,00
€
D assistenza domiciliare
RESPONS
E servizi di supporto
ABILITA'
FAMILIA F trasferimenti in denaro
RI
G strutture diurne
-
€
-
€
-
€
-
€
-
I Pronto intervento sociale
€
-
Totale Responsabilità
Familiari
€
53.650,00
€
28.493,00
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
€
54.601,19
€
70.432,52
€
23.000,00
€
20.998,81
servizi educativi-assistenziali e
per l'ins. lavorativo
€
€
-
176.464,09
D assistenza domiciliare
E servizi di supporto
INFANZI
AE
F trasferimenti in denaro
ADOLESC
G strutture diurne
ENZA
strutture residenziali e
H
comunitarie
I Pronto intervento sociale
Totale Infanzia e
adolescenza
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
€
€
77.601,19
18.500,00
€
€
91.431,33
€
176.464,09
43.998,70
D assistenza domiciliare
E servizi di supporto
€
82.143,00
€
-
€
125.033,71
€
220.462,90
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
€
345.496,61
€
-
€
servizi educativi-assistenziali e
C
per l'ins. lavorativo
€
€
€
8.436,91
€
62.498,70
8.436,91
F trasferimenti in denaro
G strutture diurne
€
-
€
-
strutture residenziali e
H
comunitarie
€
-
I Pronto intervento sociale
Totale Giovani
ANZIANI
€
strutture residenziali e
H
comunitarie
C
GIOVANI
-
€
€
26.936,91
€
43.998,70
€
-
€
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009
del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010
303
70.935,61
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
D assistenza domiciliare
E servizi di supporto
F trasferimenti in denaro
G strutture diurne
H
strutture residenziali e
comunitarie
Totale Anziani
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
C
servizi educativi-assistenziali e
per l'ins. lavorativo
D assistenza domiciliare
PERSONE E servizi di supporto
CON
trasferimenti in denaro
F
(esclusi contributi L.R.29/97)
DISABILI
TA'
F Contributi L.R. 29/97
€
24.694,00
€
24.694,00
€
24.694,00
€
24.694,00
G strutture diurne
H
strutture residenziali e
comunitarie
I Pronto intervento sociale
Totale Disabilità
€
-
€
-
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
€
4.500,00
€
4.500,00
servizi educativi-assistenziali e
C
per l'ins. lavorativo
€
10.000,00
€
10.000,00
€
D assistenza domiciliare
DIPENDE E servizi di supporto
NZE
F trasferimenti in denaro
-
€
€
7.900,00
-
€
7.900,00
€
-
G strutture diurne
€
-
strutture residenziali e
H
comunitarie
€
-
I Pronto intervento sociale
€
-
Totale Dipendenze
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
C
€
14.500,00
€
€
54.000,00
€
-
€
7.900,00
€
€
17.000,00
€
€
10.000,00
servizi educativi-assistenziali e
per l'ins. lavorativo
D assistenza domiciliare
IMMIGRA
E servizi di supporto
TI
STRANIE F trasferimenti in denaro
RI
G strutture diurne
22.400,00
€
9.500,00
€
13.500,00
81.000,00
€
-
€
-
€
23.000,00
€
-
€
-
strutture residenziali e
H
comunitarie
€
-
I Pronto intervento sociale
€
-
Totale Immigrati stranieri
€
63.500,00
€
10.000,00
PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009
del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010
€
30.500,00
€
104.000,00
304
DISTRETTO RICCIONE
Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica,
San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo,
Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano ,
Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore.
A servizio sociale professionale
B integrazione sociale
€
53.500,00
servizi educativi-assistenziali e
C
per l'ins. lavorativo
€
14.000,00
D assistenza domiciliare
POVERTA'
E servizi di supporto
ED
ESCLUSI F trasferimenti in denaro
G strutture diurne
ONE
SOCIALE
strutture residenziali e
H
€
44.500,00
Totale Povertà e
esclusione sociale
-
€
3.500,00
€
101.500,00
€
29.000,00
€
43.000,00
€
€
5.000,00
€
13.000,00
comunitarie
H aree attrezzate per nomadi
I Pronto intervento sociale
€
-
€
€
2.000,00
18.000,00
€
-
€
-
€
2.000,00
€
€
4.000,00
€
20.000,00
€
76.500,00
€
77.500,00
€
34.572,00
€
29.577,00
€
€
25.000,00
55.378,00
€
62.312,00
€
16.853,00
-
€
€
34.500,00
€
24.000,00
188.500,00
B integrazione sociale
C servizi educativi-assistenziali e
per l'ins. lavorativo
D assistenza domiciliare
E servizi di supporto
SALUTE
MENTALE F trasferimenti in denaro
G strutture diurne
H
strutture residenziali e
comunitarie
Totale salute mentale
L Sportello sociale
AZIONI
Prevenzione e
M
DI
sensibilizzazione
SISTEMA N
Ufficio di Piano
E
Azioni di sistema e spese di
MULTIUT N organizzazione
ENZA
Totale Azioni di sistema
TOTALE
€ 131.803,00
€
€ 469.185,10 €
91.889,00
€
€
343.312,03 €
PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009
del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010
62.310,00
62.310,00
€
64.149,00
€
€
25.000,00
180.000,00
€
16.853,00
€
286.002,00
311.674,09 € 1.124.171,22
305
Scarica

Programma attuativo annuale 2009