PARTE B PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. INDICE 1. DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI PER L’ANNO 2009 .......................... 91 1.1. 1.1.1. 1.1.2. 1.1.3. 1.1.4. 1.1.5. 1.1.6. 1.2. 1.2.1. 1.2.2. 1.2.3. 1.2.4. 1.2.5. 1.2.6. 1.2.7. 1.2.8. 1.3. 1.4. SCHEDE INTERVENTO SOCIO-ASSISTENZIALI ............................................................................................................... 91 RESPONSABILITÀ FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA........................................................................................... 91 GIOVANI DIPENDENZE .................................................................................................................................... 175 ANZIANI ...................................................................................................................................................... 194 DISABILI ...................................................................................................................................................... 206 IMMIGRATI STRANIERI .................................................................................................................................... 224 POVERTÀ E ESCLUSIONE SOCIALE ...................................................................................................................... 232 SCHEDE INTERVENTO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA ................................................................................................ 254 ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI .................................................................................................................. 254 DOMICILIARITÀ ANZIANI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ......................................... 256 ALTRI INTERVENTI PER GLI ANZIANI NON RICOMPRESI NELLE FINALITÀ PRECEDENTI ..................................................... 263 ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI, ................................................................................................................. 263 DOMICILIARITÀ DISABILI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ......................................... 265 ALTRI INTERVENTI PER I DISABILI NON RICOMPRESI NELLE FINALITÀ PRECEDENTI ......................................................... 268 ACCESSO E PRESA IN CARICO............................................................................................................................ 276 AZIONI TRASVERSALI ...................................................................................................................................... 278 INTERVENTI SANITARI ......................................................................................................................................... 287 SCHEDE INTERVENTI RICEVUTE MA NON FINANZIATE ................................................................................................. 295 2. PROGRAMMI ATTUATIVI ANNUALI DI LIVELLO PROVINCIALE ................................................... 297 3. PREVISIONI DI SPESA PER L’ANNO DI RIFERIMENTO ................................................................. 301 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 90 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1. Declinazione degli obiettivi strategici triennali per l’anno 2009 1.1. Schede intervento socio-assistenziali 1.1.1. Responsabilità Familiari, infanzia e adolescenza tipo ente Ente COMUNE COMUNE COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI RICCIONE COMUNE COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI RICCIONE POLISPORTIVA COMUNALE COMUNE DI RICCIONE POLISPORTIVA COMUNALE COMUNE DI MISANO ADRIATICO COMUNE DI MISANO ADRIATICO COMUNE DI CORIANO attuatore Montecolombo COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE DI GEMMANO COMUNi DI CATTOLICA E SAN GIOVANNI IN M. COMUNE DI CORIANO COMUNE DI CORIANO E MONTESCUDO E MONTECOLOMBO COMUNE DI MONTEFIORE COMUNE Coop COMUNE DI MONDAINO COMUNi DI SALUDECIO, MONDAINO, MONTEGRIDOLFO COMUNE DI MORCIANO DI ROMAGNA COMUNE DI MORCIANO DI ROMAGNA COMUNE DI MORCAINO DI ROMAGNA COOP. CA’ SANTINO Ass ASS. ARCOBALENO COMUNE COMUNE COMUNE denominazione progetto “LA TANA DEL RICCIO” LUDOTECA LA PROMOZIONE DELL’AGIO SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO SCUOLE MEDIE RICCIONE “GIOCAPOLISPORT” “PIU’ ABILI CHE MAI” “NIDO FULL TIME” “CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI” “CENTRO RICREATIVO G.C.E.: GIOCA – CREA ESPRIMI” “CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI” “PROGETTO GENITORI E RAGAZZI” “PER UNA POSSIBILE CULTURA DELL’INTEGRAZIONE” PINOCCHIO AI LABORATORI “A SCUOLA CON GLI ARCHEOLOGI” “LAB.COM – LABORATORIO INTEGRAZIONE E COMUNICAZIONE” “SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO” “SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO” “DIRE…..FARE……...ASCOLTARE……LO SPAZIO PER CRESCERE” “CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI” “LA FATTORIE DELLE SCOPERTE” INTEGRAZIONE SCOLASTICA STRANIERI Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 91 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Ass Ass Ass Ass Ass Ass Scuole Scuole Scuole Scuole Scuole Scuole AUSL Comune di Coriano – Provincia RN COMUNE COMUNE ASS. ATMA ASS. CENTRO ELISABETTA RENZI ASS. IL NIDO DEL CUCULO “DIVERTI-TEMPO A 4 ZAMPE” “FAMIGLIE IN RETE” MUSICOTERAPIA ISTITUTO MUSICALE ASS. PUNTO GIOVANE ONLUS PALESTRA BLU LINE DIREZIONE DIDATTICA III CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA III CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO LICEO SCIENTIFICO VOLTA ALI BLU “SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO” AUSL RIMINI VIOLENZA DONNE: ASPETTI LEGALI PROVINCIA DI RIMINI PARI OPPORTUNITA’ COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI RICCIONE CASA DI ACCOGLIENZA PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA A SOSTEGNO DELL'AFFIDO ABBATTIMENTO COSTI FAMGLIE CON 4 E PIU' FIGLI “PUNTO GIOVANI” “A mani aperte” “SPORTELLO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA” “MUSICOTERAPIA” “EDUCAZIONE RELAZIONALE E AFFETTIVA” “AGIO E DISAGIO: UNO SPORTELLO PER IL BENESSERE” “TELADICO E TELACANTO” Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 92 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: LUDOTECA LA TANA DEL RICCIO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Comune di Riccione territoriale di realizzazione Tanaliberatutti Cooperativa Sociale a.r.l. 3. Referente Massimo Celli dell’intervento: Tel: 0541644920 fax: 0541645262 e-mail [email protected] Minori età 5-13 anni 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 93 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. La Ludoteca Le attività previste sono: • interventi ludico animativi quali: a) azioni volte a promuovere la socializzazione e l’aggregazione fra bambini e adulti; b) azioni mirate a favorire nei bambini e le bambine processi di sviluppo relazionale; • Interventi laboratoriali, intesi come azioni che mirano ad acquisire abilità creativo -manuali e capacità di costruire oggettistica varia (giochi, giocattoli, e altro) con materiale di scarto e/o di recupero e con materiali adatti alla manipolazione; 6. Azioni previste La Ludoteca offrirà, quindi: al bambino uno spazio protetto in cui esercitare ed aumentare le proprie capacità cognitive e relazionali attraverso le esperienze di gioco; uno spazio predisposto per inventare, scoprire, costruire, giocare con gli amici, con i genitori, con l’educatore, un luogo quindi capace di favorire relazioni, conoscenze, amicizie tra adulti e bambini; al genitore la possibilità di osservare come il proprio figlio si rapporta agli altri bambini, il genitore non viene escluso, ma anzi si favorisce il suo inserimento con interventi programmati che si concretizzano con laboratori dove genitori e figli possono "creare" insieme; al genitore la possibilità di scambiare opinioni sull’evoluzione dei comportamenti relazionali e cognitivi del proprio figlio; ai genitori ed ai bambini la possibilità di cooperare e collaborare sia nelle attività laboratoriali sia nelle organizzazioni di particolari eventi dedicati alle famiglie. Comune di Riccione – cooperativa sociale Tanaliberatutti a.r.l. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane Educatori, coordinatore, animatori che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in Continuità sul territorio. Sempre maggior coinvolgimento dell’agenzia famiglia nel relazione a percorso della progettualità indicatori regionali/distrettual i (da esplicitare) Previsione di cui Di cui di cui di cui di cui Eventuali di spesa risorse risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri totale** (risorse nazional sanitario soggetti (da comunali regionali € 21.631,33 € (Fondo regionali) e NA € regionale specificare) 10. Piano 15.631,33 sociale € € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 6.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 94 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Salute mentale □ Dipendenz e □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PROMOZIONE AGIO RICCIONE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Comune di Riccione territoriale di realizzazione D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione 3. Referente Tel. E fax 0541/608255 mail:[email protected] dell’intervento Bernardi Bettina , docente I.P.S.S.A.R. “Savioli” Riccione : Tel 0541/647502 Fax 0541/614614 e.mail : [email protected] Allievi dell’I.P.S.S.A.R. “Savioli” per un totale di 400 i cui destinatari finali che si prevede di raggiungere sono 180; 4. Destinatari Docenti dell’I.P.S.S.A.R. “Savioli” . Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 95 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Premesso che il progetto nasce dall’esigenza di prevenire e dove è possibile sanare, problemi di disagio, di conflitto in cui spesso si vengono a trovare i ragazzi e le famiglie, problemi relativi alla comunicazione e alle relazioni interpersonali, la scuola, quale primaria 5. Eventuali agenzia educativa, deve integrarsi con gli Enti Locali del territorio e proporre un’offerta interventi/polit formativa volta alla prevenzione del disagio che, quasi sempre, è legato all’insuccesso iche integrate scolastico, all’emarginazione e, talvolta alla devianza, per raggiungere i seguenti obiettivi: collegate • Individuazione precoce di soggetti a rischio; • Assunzione dell’approccio preventivo promozionale, acquisizione e potenziamento dei fattori di protezione degli equilibri personali. Si ipotizza di realizzare due interventi formativi, fra loro indipendenti, destinati ai docenti e a sei classi di allievi dell’Istituto Alberghiero e uno spazio di ascolto, il “Laboratorio del Benessere” aperto a tutti gli studenti. L’intero progetto si caratterizza per l’impostazione teorico pratica. Esso si avvale per la sua realizzazione della collaborazione di un gruppo ristretto di docenti, rappresentativi dei consigli delle classi prescelte, chiamato a coordinare e a tradurre, nella quotidianità, quanto viene elaborato in presenza degli esperti. 6. Azioni previste Il metodo prescelto, per il lavoro con le classi, è il training formativo per la promozione dei fattori protettivi strutturato secondo principi dell’apprendimento esperienziale. 7.Istituzioni/at tori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distr ettuali (da esplicitare) Comune di Riccione I.P.S.S.A.R. “Savioli” Psicologi con formazione specifica secondo l'approccio seguito dall'A.I.P.R.E. E’ un progetto che ormai è un vero servizio che da anni si svolge all’interno della scuola. Questo comporta che i risultati attesi siano in prevalenza risultati che indichino un sempre maggior coinvolgimento dei servizi dell’ausl: vedi progetto 360° / progetti di prevenzione sert Previsione di spesa totale** € 5.000,00 di cui risorse comunali € 1.500,00 di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri (Fondo (risorse nazional sanitario soggetti (da 10. Piano sociale locale regionali) e NA regionale specificare) finanziario: e Fondo € € € € famiglia) € 3.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza Anziani Disabili Immigrati stranieri Povertà e Esclusione Salute mentale Dipende nze Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 96 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. X x □ □ □ □ sociale □ □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO_SCUOLE MEDIE RICCIONE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Scuole Medie di Riccione territoriale di realizzazione D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione 3.Referente Tel. e Fax 0541/608255 dell’intervento: e.mail : [email protected] 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate I ragazzi e le ragazze delle scuole medie di Riccione e indirettamente anche le famiglie. Il territorio riccionese, come del resto tutto il territorio della riviera, vive una sorta di dualismo sociale -economico, che produce una relazione ragazzo –adolescente - adulto che spesso assume le caratteristiche di una relazione “autistica”. Esiste una grande stagione estiva separata da quella invernale nella quale, il fattore turismo implica per tanti motivi un “distacco” educativo. Detto distacco si manifesta, spesso in comportamentirelazione, che assumono caratteristiche “autistiche”. Per due/tre mesi, il lavoro turistico comporta distacchi relazionali/affettivi che spesso poi bisogna rimettere in gioco, riannodare. La scuola media dell’obbligo è “sfogo” di detti comportamenti-relazioni “autistiche”. Premesso ciò gli obiettivi sono: • Individuare strategie per attivare una partecipazione delle componenti educative della comunità locale nella conoscenza del mondo pre-adolescenziale e adolescenziale secondo la prospettiva preventiva promozionale. • Promuovere l’acquisizione dei processi psico-sociali e relazionali nei preadolescenti. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 97 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste • Individuare fattori di rischio a livello personale, familiare, scolastico e comunitario. • • Iniziale fase di rilevazione dei bisogni. Intervento finalizzati all’orientamento e alla diffusione di informazioni, utili per una crescita relazionale emotiva degli adolescenti promuovendo e attivando comportamenti prosociali. Calendario dell’intervento: Il progetto avrà durata annuale • 7.Istituzioni/att ori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali • Comune di Riccione – Assessorato Disagio Giovanile; Scuole Medie di Riccione Come per il progetto dell’Istituto Alberghiero anche questo progetto ormai è un vero servizio che da anni si svolge all’interno della scuola. Questo comporta che i risultati attesi siano in prevalenza risultati che indichino che la strada scelta della comunicazionerelazioni porti a minori conflitti all’interno del gruppo classe e dei coetanei e con gli adulti. di cui Di cui risorse di cui di cui Eventuali FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse naziona sanitario soggetti (da 10. Piano (Fondo sociale regionali) le NA finanziario: locale e Fondo regionale specificare) € € € famiglia) € € 3.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** € 5.000,00 di cui risorse comunali € 2.000,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 98 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: GIOCA POLISPORT OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: A.S.D. Polisportiva Comunale Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Provincia di Rimini territoriale di realizzazione Alba Calchi 3. Referente Tel. 0541 644410 - 3393672549. dell’intervento: 4. Destinatari Progetto rivolto ai bambini dai 3 ai 11 anni, per aumentare la partecipazione dei bambini e dei ragazzi all’ attività motoria e sportiva finalizzate a migliorare il loro stato di salute 1) Prevenire il disagio nelle giovani generazioni contribuendo a promuovere in ambito scolastico, extrascolastico e familiare, stili di vita attivi e una cultura dell’attività motoria e 5. Eventuali dello sport in grado di delineare ed offrire ad ogni cittadino opportunità di sviluppo interventi/politiche personale e concreto sostegno al miglioramento delle qualità della vita e dello stato di integrate salute; 2) favorire il processo di integrazione di bambini e ragazzi promuovendo collegate comportamenti coerenti in osservanza ai principi delle pari opportunità e del rispetto per le diversità tra i giovani; 3) contrastare l’insuccesso e l’abbandono sportivo; 4) dare impulso alla cultura della prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica; 5) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 99 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti creare una stretta collaborazione tra le varie agenzie educative sul territorio quali: scuola, famiglia, società sportive e più soggetti istituzionali come: provincia, comune, aziende sanitarie; 6) coinvolgere ed integrare nelle attività motorie in genere bambini e ragazzi diversamente abili. Realizzazione di interventi tendenti ad aumentare le opportunità socio- aggregative, in particolare dei ragazzi sedentari, attraverso la pratica di attività fisiche di gruppo e l’offerta di una pluralità di attività sportive. Il progetto ha la seguente struttura: Gicassieme per bambini dai 3 ai 5 anni e Giocacon per bambini dai 6 ai 11 anni per l’attività pomeridiana durante il periodo invernale; Giocaestate per bambini dai 6 agli11 per l’intera giornata e Giocacamps per i ragazzi dai 12 ai 16 anni per i pomeriggi durante il periodo estivo. ASL – Amministrazioni Comunali –Direzioni Didattiche Diplomati ISEF/ laureati in scienze Motorie, 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Tecnici federali, Psicologi e comunque figure dotate di adeguate competenze nella progettazione e gestione delle attività motorie sia a carattere ludico e sportivo. L’insegnante che opera in questo progetto è uno specialista in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative, ha una formazione di base che integra le conoscenze biologiche, psicopedagogiche e sociologiche e seguirà un percorso formativo costante e programmato 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) In un contesto socio-economico come quello riccionese, contesto basato su una grande estate e un grande inverno, con tutto quel che comporta in termini di relazione/comunicazione si mette in campo un progetto che con la mediazione dello sport aiuti un la relazione. Gli indicatori si verificheranno, non tanto e, non solo, in riferimento al numero dei partecipanti ma, anche in riferimento alla continuità del progetto. di cui di cui Fondo di cui Eventuali Previsione di cui Di cui FRNA nazionale Fondo risorse altri di spesa risorse risorse totale** comunali regionali (risorse NA € sanitario soggetti (da (Fondo regionali) regionale € specificare) € € 27.500,00 € 10. Piano € 27500,00 sociale finanziario: locale e Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 100 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza x Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PIU ABILI CHE MAI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: A.S.D. Polisportiva Comunale Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Provincia di Rimini territoriale di realizzazione Alba Calchi 3. Referente Tel. 0541 644410 - 3393672549 dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Progetto rivolto ai bambini, ragazzi, adulti disabili, sia fisici che psichici. La Polisportiva Comunale Riccione organizza corsi di attività motoria di base, attività in acqua, pallavolo e pallacanestro a) Potenziare e consolidare i rapporti con la Asl, per permettere un miglior raccordo tra operatori, utenti, famiglie e polisportiva, in relazione alle attività proposte; inoltre, è concreta la necessità di mantenere vivi e solidi i contatti della Polisportiva con quelle cellule del tessuto sociale che si occupano quotidianamente di disabilità e che ne hanno esperienza diretta (Associazioni, Comune, Scuole, Cooperative ecc.); b) Favorire la consapevolezza e l’ottimizzazione della scelta attraverso la possibilità di Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 101 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. esplorare i contenuti delle attività con l’utenza, siano essi i familiari o i fruitori stessi; c) Coinvolgere, integrare ed intervenire sulle necessità psicomotorie del singolo soggetto portatore di disabilità programmando un percorso di intervento per il raggiungimento e il mantenimento di un quadro ottimale di efficienza fisica e di benessere psico-fisico; d) Favorire l’integrazione del soggetto disabile e della famiglia alle diverse attività e iniziative proposte dalla società sportiva per incrementare una buona socializzazione e avere l’opportunità di potersi approcciare ad esperienze differenti; e) Promuovere una filosofia non assistenzialista alla disabilità, in cui possano essere messe in rilievo le risorse dell’utente, in un ambiente che serva principalmente da svago rispetto ad attività propriamente terapeutiche di solito già ampiamente presenti nella vita del disabile; 6. Azioni previste 7.Istituzioni/att ori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Attività Motoria di Base E’ rivolto a bambini/e e ragazzi/e in età compresa dai 6/16 anni; Un ruolo molto importante riveste il clima relazionale tra i vari soggetti (bambino-bambini e bambini-adulto) e la metodologia adottata dall’insegnante. La forma privilegiata per entrare in rapporto con il bambino è il gioco. L’attività si svolgerà con l’ausilio di piccoli attrezzi codificati e non e con la musica. Il progetto prevede cicli di 10 lezioni, di un’ora ciascuna, presso la palestra dell’Istituto Alberghiero Dante Alighieri di Riccione. Attività in acqua E’ rivolto a bambini ed adulti. Si svolgerà presso lo Stadio del Nuoto di Riccione e si pone come obiettivi quelli di Educare all’acqua ed Educare attraverso l’acqua. Dopo una prima valutazione, si propone: corso di 20 lezioni bisettimanali a carattere collettivo o un corso da 10 lezioni individuali mono settimanali. Pallavolo L’attività si svolgerà individualmente, a coppie ed a gruppi con l’obiettivo di riuscire a strutturare e ad organizzare una partita di pallavolo. L’attività per bambini si svolgerà una volta alla settimana presso la Palestra della Scuola Media Pascoli; quella per adulti una volta alla settimana presso la palestra di via Alghero. Pallacanestro Il progetto prevede l’inserimento di un corso di pallacanestro mirato al gioco e alla riabilitazione. Corso di 10 lezioni, di una ora settimanale presso la palestra dell’Istituto Alberghiero Dante Alighieri di Riccione ASL – Amministrazioni Comunali Corso di attività motoria di base, pallavolo e pallacanestro: 1 insegnante ogni 3 persone. Impegno previsto 2 insegnanti. Come collaboratori si prevede l’inserimento di laureandi in Scienze Motorie che presteranno attività di tirocinanti. Corso di attività in acqua: rapporto 1 bambino e 1 insegnante per le lezioni individuali - Gli insegnanti delle palestre sono laureati in Scienze Motorie; gli insegnanti della piscina sono tutti regolarmente brevettati dalla FIN; il coordinatore è laureato in Psicologia. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 102 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Previsione di spesa totale** € 37.000,00 10. Piano finanziario: di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 3.500,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitari o regiona le € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 33.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 103 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: NIDO FULL TIME OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Misano Adriatico (capofila) 1.Soggetto Comune di Riccione capofila dell’intervento 2. Ambito Comuni di Riccione e Misano Adriatico territoriale di realizzazione Dott. Biagio Belmonte 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Genitori e minori frequentanti i servizi educativi per la prima infanzia dei comuni di Misano Adriatico e Riccione, con una forte ricaduta anche sul personale educativo e ausiliario 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 104 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Progetto di ampliamento, partito tre anni fa, delle fasce orarie dei Nidi d’infanzia comunali di Misano Adriatico e Riccione al fine di garantire risposte flessibili e differenziate alle necessità lavorative delle famiglie e rispondere in modo soddisfacente al bisogno di relazione allargata dei bambini. La famiglia che abita i comuni coinvolti è sempre più impegnata in attività economiche legate al turismo e questo comporta un’estensione dell’orario di lavoro giornaliero, cosicché la scelta di offrire il servizio-nido ai bambini non frequentanti rappresenta una effettiva risposta al bisogno di conciliazione dei tempi di lavoro e quelli di accudimento. La funzione rivolta ai bambini in questa fascia oraria (dalle ore 16.00 alle ore 17,30 o 18.15, con differenziazione tra i 2 Comuni) non è una generica funzione assistenziale ma è prioritariamente educativa finalizzata a garantire il suo benessere psicofisico. Il dato che le famiglie sono maggiormente impegnate sul posto di lavoro non deve significare una mancanza di tempo da dedicare al proprio figlio anche perché le teorie più recenti concordano nell’affermare che è la qualità e non la quantità a fare la differenza! Inoltre negli ultimi decenni la vita quotidiana delle famiglie di Misano Adriatico e Riccione si é notevolmente modificata facendo emergere bisogni inediti sia dei bambini che degli adulti. L’aumento della presenza delle donne nel mercato del lavoro, sia in inverno che in estate, e la maggior stabilità lavorativa delle famiglie pone nuovi problemi di organizzazione domestica e di ridistribuzione delle responsabilità nel lavoro di cura e di educazione dei figli. Nel contempo si accentua la frammentazione dei nuclei familiari, cresce il numero delle famiglie monoparentali e aumentano gradualmente le famiglie immigrate. Di conseguenza sono evidenti maggiori difficoltà nell’avvalersi del sostegno delle reti parentali nell’organizzazione della vita quotidiana stessa all’interno del sistema sociale. Nidi d'Infanzia e Servizi Educativi 0/3 anni del territorio di Misano Adriatico e Riccione Belmonte Biagio (Dirigente P.I. e Coordinatore Pedagogico) Comune di Misano Adriatico Sabetta Ester (Dirigente P.I. e Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione Bernardi Barbara (Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione Della Biancia Valeria (Coordinatore Pedagogico) Comune di Riccione Personale educativo e ausiliario dei Nidi D'Infanzia dei Comuni di Riccione e Misano Adriatico Esperti esterni per incontri tematici per i genitori. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Previsione di di cui spesa totale** risorse € 42.000,00 comunali € 19.000,00 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 23.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazio nale NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare)€ Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 105 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Misano Adriatico 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Territorio del Comune di Misano Adriatico Belmonte Biagio – Responsabile Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Misano Adriatico Ragazzi delle V^ della Scuola Primaria e quelli delle tre classi della Scuola Secondaria di Primo Grado Promozione della partecipazione attiva e fattiva dei ragazzi alla progettazione della vita sociale attraverso il Consiglio Comunale Ragazzi Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 106 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti L'esperienza degli scorsi anni e l'affinamento di alcune strategie porterà al consolidamento di una esperienza che ha già aumentato il senso civico dei ragazzi coinvolti. L'evoluzione del Progetto sarà sicuramente l'adesione (senza contributi previsti) al Progetto Partecipa Rete ideato dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e dall'Ufficio Regionale Scolastico Istituto Comprensivo di Misano Adriatico 8. Risorse umane Coordinatore Pedagogico del Comune di Misano Adriatico che si prevede di Professore di Scuola Secondaria di Primo Grado Referente del Progetto impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Previsione di cui Di cui risorse di cui di cui di cui Fondo di spesa risorse regionali FRNA Fondo sanitario totale** comunali (Fondo sociale (risorse naziona regionale € 4.000.,00 € locale e Fondo regiona le NA € € 10. Piano 1.200,00 famiglia) li) € finanziario: € 2.800,00 Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 107 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani Cura/Assistenza X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CENTRO RICREATIVO G.C.E. OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Capofila: CORIANO 1.Soggetto capofila Comune Attuatore: MONTE COLOMBO dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Comuni di Monte Colombo – Montescudo - Coriano 4. Destinatari Bambini 6-10 anni Giancarlo Barletta – Comune di Monte Colombo 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste OBIETTIVI 1. Stimolare nei bambini la nascita di interessi diversi ed alternativi a quelli imposti dalla moderna società dei consumi. 2. Favorire nei bambini la crescita della capacità espressiva, sia corporea che interiore, nonché dell’interesse verso la ricerca e la realizzazione di valori fondanti per la loro vita futura. AZIONI Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 108 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1. Dotare i genitori di una maggiore consapevolezza rispetto alla dinamiche evolutive e formative dei minori e determinare una crescita delle loro competenze genitoriali. Definizione e programmazione del progetto esecutivo e degli specifici interventi in cui si articola, che potranno riguardare attività di carattere creativo/espressivo da svolgere in sinergia tra minori e adulti; 2. Pubblicizzazione dell’iniziativa 3. Attivazione degli interventi Coop. Sociale “Il Millepiedi” 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane Istruttore Direttivo del Comune di Monte Colombo che si prevede di - N. 2 educatori della Coop. Sociale “Il Millepiedi”. impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Prevision di cui risorse Di cui risorse di cui e di comunali regionali FRNA spesa € 2.100,00 (Fondo sociale (risorse 10. Piano totale** locale e Fondo regionali) finanziario: € famiglia) € 7.000,00 € 4.900,00 di cui Fondo nazionale NA € di cui Eventuali Fondo risorse altri sanita soggetti (da rio specificare) € region ale € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 109 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI GEMMANO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE GEMMANO 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate 6. Azioni previste Comune Gemmano Filipucci Roberto 3281503825 - 0541/854060 - fax 854012 - e-mail: [email protected] Minori 6 - 10 anni Favorire l'acquisizione di comportamenti individuali attraverso lo sviluppo della capacità critica, del senso di responsabilità e della presa di coscienza del proprio ruolo, per acquisire il senso delle convenzioni e delle regole per l'esercizio di una cittadinanza responsabile. Capacità di ascolto, lettura e rielaborazione per quanto riguarda la lingua italiana, oltre all'acquisizione del lessico specifico relativo ad un particolare campo semantico; Educazione alla convivenza civile, storia e geografia Insediamento del Consiglio Comunale ragazzi con le modalità previste dal regolamento approvato con delibera C.C. 45/2005. Continuazione attività didattica intrapresa negli anni precedenti. Incontri con amministratori locali, funzionari del Comune; uscite sul territorio 7. Alunni - insegnanti - genitori Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse n. 4 insegnanti scuola primaria e n. 1 dipendente comunale. umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 110 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. uali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Previsione di di cui risorse Di cui risorse spesa totale** comunali regionali € 2.000,00 € 1.000,00 (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 1.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo naziona le NA € di cui Fondo sanitari o regiona le € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 111 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO GENITORI/RAGAZZI SAN GIOVANNI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Cattolica (capofila) e San Giovanni in Marignano 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Comuni di San Giovanni in Marignano e Cattolica territoriale di realizzazione Comune di Cattolica – dott.ssa Bucchi Cleofe Ufficio Pubblica Istruzione – tel. 0541/966683 – 3. Referente dell’intervento: fax 0541/966681 – e-mail [email protected] Ragazzi, famiglie e insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I° grado dei territori di San 4. Destinatari Giovanni in Marignano e Cattolica. 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate - Sostegno alla genitorialità con rafforzamento del ruolo dei genitori e delle competenze ad esso attinenti con positive ricadute nel rapporto con i figli; Offrire un aiuto alle famiglie che spesso si trovano disorientate e impreparate di fronte al disagio adolescenziale e a tutte le problematiche che questa fase di crescita comporta; Fornire contemporaneamente ai ragazzi, attraverso incontri in classe con psicologi esperti (solo per il Comune di San Giovanni in Marignano), occasione di riflessione guidata sul mondo naturale degli affetti (amicizia, rapporti interpersonali ed educazione sessuale); Offrire consulenza alle insegnanti per quanto riguarda i problemi di gestione di certi alunni nell’ottica di incoraggiarne la crescita facilitando lo sviluppo della loro personalità Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 112 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. nell’ambito scuola; Creare momenti di confronto tra genitori e potenziare i rapporti tra scuola e famiglia (laboratorio genitori a San Giovanni in Marignano). Per il Comune di San Giovanni in Marignano sono previsti i seguenti interventi che verranno attivati presso le scuole dell’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Marignano: - Sportello di consulenza; - Corsi orientamento nelle classi II e III della scuola secondaria di I° grado; - Incontri in classe gestiti da un’esperto (psicologo) su dinamiche di gruppo e affettività; - Laboratorio genitori di attività espressive; Per il Comune di Cattolica: - Sportello di consulenza presso le scuole primaria e secondaria di I° grado. - 6. Azioni previste 7. Comuni di San Giovanni in Marignano e Cattolica, Istituto Comprensivo di San Giovanni in Istituzioni/attori Marignano, Direzione Didattica di Cattolica. sociali coinvolti Per il Comune di San Giovanni in Marignano: - n° 1 funzionario comunale; - n° 1 psicologo per Sportello di consulenza; 8. Risorse - n° 1 psicologo per incontri in classe con i ragazzi e per incontri serali con i genitori; umane che si - n° 1 psicologo o sociologo per corsi di Orientamento; prevede di - n° 1 esperto per laboratorio genitori; impiegare Per il Comune di Cattolica - n° 1 funzionario comunale; - n°1 psicologo per Lo Sportello di consulenza. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 17.100,00 di cui risorse comunali € 5.100,00 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 12.000,00 (6000 Cattolica – 6000 Sa. Giovanni in M.) di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 113 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza x Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PER UNA POSSIBILE CULTURA DELL’INTEGRAZIONE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Coriano, Montescudo, Montecolombo 1.Soggetto capofila dell’intervento Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Orietta Fossi Comune di Coriano tel 0541659843/4 4. Destinatari Alunni in situazione di handicap 1. Realizzazione del supporto educativo-assistenziale con bambini in situazione di h. attraverso il superamento di contesti isolanti, categorizzazioni o possibili emarginazioni: 5. Eventuali • Cura e valorizzazione della relazione tra il bambino/a e il gruppo dei pari interventi/politich • Emersione di abilità differenti da promuovere nel gruppo e integrate • Progettazione di micro laboratori per piccoli gruppi connessi alla programmazione della collegate classe 2. Messa in rete dell’organizzazione interna alla scuola (UES per la D.D.) con il progetto di rete “Per una possibile cultura dell’integrazione” e nello specifico gli interventi educativo- Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 114 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. assistenziali: • Integrazione formativa del gruppo docenti e gruppo educatori • Coordinamento e programmazione operativa con momenti comuni tra i docenti, gli educatori, le insegnanti referenti per l’h. interne alla scuola e la pedagogista del Comune • Progressiva condivisione dei ruoli dell’insegnante di sostegno, dell’educatore e dell’assistente di base (presente all’interno del plesso Sc. primaria di Coriano) 3. Sviluppo delle potenzialità cognitive/relazionali/affettive presenti in ogni situazione di h.: • Formazione e applicazione di strategie educativo-relazionali speciali (come comunicazione facilitata, aumentativa, Teach, Cooperative Learning...) • Formazione e applicazione di strategie per favorire le “Abilità Prosociali” • Laboratorio permanente di musicoterapia 4 Consolidamento e ricerca di nuove possibili autonomie con il bambino/a, individuate dal PEI: • Individuazione di interventi specifici per il rafforzamento delle autonomie di base • Individuazione di interventi nel territorio per il rafforzamento di autonomie nell’orientamento spazio-temporale • Sviluppo di contesti per l’autorganizzazione del bambino/a 5 Dotarsi di forme di coordinamento pedagogico sempre più adeguate: •per l’ottimizzazione degli interventi • per la valorizzazione di tutte le competenze presenti nel territorio (interne all’E.L. e alle Autonomie Scolastiche) • per una progettazione in rete di qualità 6. Azioni previste Obiettivi specifici annualità 08/09 1. Consolidare la costruzione di contesti comunicativo-sonori a partire dall’esperienza laboratoriale e formativa sulla musicoterapia, in forma strutturata ed organica affinché le azioni messe in campo negli anni precedenti possano radicare nuove organizzazioni e stili in classe (utilizzo di supervisioni, costruzione di progetti condotti dalle insegnanti, utilizzo della documentazione) 2. Realizzazione del percorso formativo sulle abilità pro sociali, ambito sperimentale quale terreno di ricerca e progettualità trasversale ai bisogni “speciali” di tutti i bambini 3. Approfondire i nodi di connessione tra la struttura organizzativa U.E.S. della D.D. e il progetto di rete “Per una possibile cultura dell’integrazione” 4. Sperimentare e chiarire la funzione agita dal Coordinamento Pedagogico Integrato, nel gioco di relazioni tra la Funzione Obiettivo dell’I.C., la Coordinatrice H. della D.D. e la pedagogista del Comune di Coriano 5. Rafforzare il supporto pedagogico specifico sulle singole situazioni, individuando momenti più incisivi di programmazione educativa tra gli insegnanti dell’I.C. e della D.D. con i relativi educatori, anche prevedendo momenti comuni interistituzionali (Gruppi H). 6. Realizzazione di forme significative di osservazione, valutazione e documentazione dei percorsi attivati in classe, nei contesti formativi 7. Attivazione eventuale sul territorio di gruppi di genitori per lo scambio e il racconto di esperienze che in un ottica di mutuo aiuto possa sostenere la delicata funzione genitoriale delle coppie con figli in situazione di difficoltà 1) Attivazione Tavoli Tecnici previsti dall’Accordo di Programma Provinciale; condivisione dei contenuti con gli organismi previsti dalla convenzione sovra comunale tra il Comune di Coriano, Montescudo e Monte Colombo 2) Allargamento della rete al Comune di Riccione con la presentazione di un percorso progettuale unitario per i bambini che frequentano le scuole di Coriano 3) Attivazione degli interventi di supporto educativo-assistenziale da parte degli educatori e assistenti di base all’interno delle classi; osservazionee documentazione iniziale del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 115 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti percorso di lavoro; avvio del supporto pedagogico e del percorso formativo 4) Sviluppo degli interventi di supporto educativo-assistenziale da parte degli educatori e assistenti di base all’interno delle classi; attivazione dei percorsi laboratori ali, verifica intermedia dell’andamento con documentazione intermedia 5) Progettazione di un contesto di accoglienza interno al Centro estivo di Coriano (per un gruppo di 5 bambini) per bambini in situazione di handicap grave 6) Conclusione degli interventi di supporto educativo-assistenziale, di laboratori, valutazione del percorso di formazione e supervisione pedagogica con documentazione finale 7) Attivazione del “centro estivo per tutti” 8) Consolidamento del ordinamento pedagogico Integrato con referenti handicap delle scuole e pedagogista del Comune Comuni di Coriano, Montescudo, Monte Colombo, Riccione (per alunni frequentanti le scuole di Coriano), Polisportiva Junior Coriano Referenti H. dell’IC e DD Pedagogista del Comune di Coriano (ente capofila) ( a carico dei tre Comuni) Responsabili P.I. Comuni della rete Dirigenti Scolastici 8. Risorse N.3 Esperti umane che si N.12 educatori prevede di N. 20 docenti di sostegno (stima impiegare N 20 (stima) Docenti curricolari e di sostegno (di bambini senza figura aggiuntiva dell’educatore) presenti volontariamente nei momenti di formazione generale N. 28 alunni residenti e non in situazione di h. supportati da educatore, frequentanti le scuole del territorio incontri formativi e di progettazione 9. Risultati attesi autonomie osservabili e quantificabili in relazione a applicazioni operative di contenuti formativi indicatori - Tipologia attività condotte dall’educatore regionali/distrett Incidenza percentuale del supporto educativo-relazionale sul supporto prettamente didattico uali (da esplicitare) • • • • • • • • 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 14.400,00 di cui risorse comunali € 10.400,00 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 4.000,00 di cui FRNA (risors e region ali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 116 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PINOCCHIO E I LABORATORI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Coriano, Montescudo, Monte Colombo 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo Orietta Fossi Comune di Coriano tel 0541659843/4 Bambini/e 4-13 anni 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 117 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7.Istituzioni/att ori sociali coinvolti 1) Progettazione , pubblicizzazione e attivazione dei percorsi laboratoriali: - esplicitazione degli obiettivi educativi e disciplinari sottesi - pubblicizzazione diretta all’interno delle scuole con la presentazione da parte dell’educatore/esperto 2) Strutturazione della funzione di coordinamento pedagogico,del lavoro documentativo, della verifica in itinere: - programmazione di tempi finalizzati - utilizzo materiali di approfondimento - progettazione del percorso di documentazione 3) Progettazione e attivazione del percorso rivolto alle famiglie - analisi in collaborazione con la scuola dei contesti di incontro delle famiglie - co-progettazione con le famiglie di eventi, incontri, progetti concordati - coinvolgimento dei genitori all’interno dei laboratori 4) Conclusione dei percorsi laboratoriali e realizzazione della festa finale Regia e integrazione dei piccoli gruppi per la realizzazione di un momento aggregativo allargato mediante la raccolta di in-put da parte dei bambini per la costruzione dell’evento finale 5) Verifica e valutazione conclusiva del progetto - griglie osservative - indagine statistica - valutazione dei pareri informali raccolti 6) Collegamento con altri progetti/servizi presenti sul territorio mediante il tavolo TIPEI e le attività integrate tra Get/Laboratori/GiocaCreaEsprimi/Educativadistrada E.E.L.L., Comune di Rimini, Comunità di San Patrignano, Cooperative gestori di progetti educativi nel territorio n.10 educatori/esperti disciplinari a contratto con la Società pubblica “Servizi alla persona Comune di Coriano”; - la scuola con referenti per il raccordo delle attività presenti all’interno del Piano della Offerta Formativa, presenti al a Tavolo TIPEI; - le famiglie n.200; - i bambini n. 250 - Operatori Cooperative gestori n.4/6 - Referenti Comunali n.3 - Referente Asl n.1 Consolidamento partecipazione dell’agenzia famiglia ai laboratori. - 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 55.000,00 di cui risorse comunali € 45.000,00 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 10.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 118 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: A SCUOLA CON GLI ARCHEOLOGI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Di Montefiore Conca 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Comune di Montefiore Conca: territoriale di (Sala della Cultura – Scuola Primaria) realizzazione Vicesindaco Comune Montefiore Conca 3. Referente Assessore Cultura Comune Montefiore Conca dell’intervento: Funz. Ammin. Comune Montefiore Conca 4. Destinatari Minori 6 – 10 anni (iscritti Scuola Primaria) n. 76 La proposta didattica vuole essere un mezzo per la crescita personale dell’alunno, creando occasioni di approfondimento delle materie studiate, ma presentando anche momenti di 5. Eventuali gioco e divertimento. interventi/politich Il progetto è strutturato secondo alcuni moduli, cioè proposte monografiche legate ad un e integrate determinato periodo storico e caratterizzate alcune da un aspetto più teorico (ad esempio collegate “Le origini del territorio”) ed altre di carattere più generale e pratico (ad esempio “Un Giorno da Archeologo”). Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 119 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. I modulo (classi I-2) Le origini del territorio. Torniamo indietro nel tempo per un viaggio alla scoperta delle origini di Montefiore, attraverso i fossili ritrovati nella Val Conca. II modulo (classi 1-2) Una giornata con l’archeologo. Come lavora un archeologo? Scopriamolo insieme vivendo una giornata insieme a lui. III modulo (classi 3, 4 e 5) A tavola con gli antichi “L’uomo è ciò che mangia”, questa affermazione è il punto di inizio di un viaggio alla scoperta dei sapori che hanno accompagnato l’uomo fin dall’antichità. La storia del cibo, infatti, non è soltanto la storia delle risorse agricole e dell’allevamento ma anche delle valenze simboliche di volta in volta attribuite ai cibi, ai modi e alle circostanze nelle quali venivano consumati, dai sacrifici alle divinità ai banchetti conviviali o a quelli funebri. Classi 3. Caccia pesca e agricoltura. Alla ricerca del cibo nella preistoria. La ricerca del cibo ha coinvolto l’uomo fin dalle sue origini, dalla raccolta alla caccia, dalla pesca alla nascita dell’agricoltura. Conosciamo il percorso evolutivo intrapreso dall’uomo attraverso la ricostruzione di antichi utensili. Classi 4 e 5. In cucina con gli antichi romani. 6. Azioni previste I gusti, i sapori che accompagnavano le giornate degli antichi romani. Dalle ricette del cuoco Apicio alla ceramica da tavola, ricostruzione di un banchetto degli antichi romani. IV modulo (classi 3, 4 e 5) Come vestivano i nostri progenitori. Come nel caso della storia del cibo, anche la moda sarà un prezioso filo conduttore per portare alla luce, nel confronto con l’antichità, i più profondi significati simbolici connessi all’arte dell’apparire e del rappresentarsi. Un viaggio su come ci si abbigliava localmente dalla preistoria al medioevo. Classi 3. A spasso per negozi Fin dalla preistoria la moda è servita agli uomini per comunicare agli altri il proprio gruppo di appartenenza, la propria classe sociale, il proprio modo di pensare, i propri gusti, l’epoca in cui si è vissuti. Insomma, gli uomini preistorici non avevano ancora scoperto il fuoco e già facevano pazzie per la moda! Se il signor Rossi della caverna numero 6 regalava una pelliccia di brontosauro nuova alla moglie, non vi dico che capricci faceva la signora Bianchi della caverna numero 8. Batteva i piedi e piangeva fino a che il marito non le regalava una pelliccia di tyrannosaurus più bella di quella della signora Rossi. E catturare un tyranossaurus non era mica uno scherzo. Roba da lasciarci la pelliccia. Classi 4 e 5. “Oh parrucca romana, accompagnami tu! …” I romani, per quanti riguarda la moda, ne sapevano una più del diavolo. Sono stati loro a inventare la tunica “no-stiro” e la parrucca in tre modelli differenti: Il modello di lusso: fatta con i capelli degli schiavi, quella economica fatta di pelo di cavallo e il modello supereconomico dipingendo direttamente i capelli sulla testa calva, con colori a base di terra disciolta nell’acqua (in caso di temporale, ricordarsi l’ombrello)! Un divertente viaggio su come ci si vestiva nell’antica Roma. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 120 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. V modulo (classi 3, 4 e 5) Casa dolce casa. Il termine focolare domestico è tanto attuale quanto utilizzabile anche per l’antichità, che sia una capanna, una villa romana o un castello l’uomo ha da sempre avuto la necessità di trovare un riparo, un rifugio. L’attività didattica vuol far comprendere ai ragazzi come le strutture abitative rispecchino la società e cultura del tempo. Classi 3. Dalla grotta alla capanna – le prime abitazione dell’uomo preistorico. I cambiamenti evolutivi hanno portato l’uomo ad abbandonare, a poco a poco, le grotte per abitazioni più “complesse” quali capanne in legno e pietra fino a giungere a case in argilla e legno. Conosciamo e riproduciamo le tecniche che hanno accompagnato questa evoluzione. Classi 4 e 5. Domus e ville – le dimore degli antichi romani. Che siano dentro le mura di una città o in aperta campagna le residenze private dei romani sono ancora oggi un valido esempio di bellezza, di eleganza edilizia ed architettonica. La conoscenza di quali siano le tecniche costruttive utilizzate dai romani sono un ottimo aiuto per comprendere ed apprezzare le abitazioni di oggi. Classi 5. Castelli, rocche, luoghi di vita dell’uomo del Medioevo. Come si svolgeva la vita all’interno di una corte medievale? Erano semplici luoghi di abitazione o vere e proprie roccaforti? La rocca di Montefiore, importante esempio nel nostro territorio, ci aiuterà a conoscere un periodo molto affascinante come il Medioevo 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Comune di Montefiore Conca Istituto Comprensivo (Scuola Primaria) Alunni Scuola Primaria Insegnanti Scuola Primaria 1. Vicesindaco Comune Montefiore Conca 2. Assessore Cultura Comune Montefiore C. 3. Funz. Ammin. Comune Montefiore C. 4. Operatori ’intervento (incarico esterno) 5. Insegnanti Scuola Primaria 9. Risultati attesi Continua una storia partita con l’archivio della memoria attraverso l’uso della macchina in relazione a fotografica. Si continua con la memoria. L’obiettivo atteso è quello della capacità di una indicatori comunità di saper leggere e scrivere la propria memoria. A partire dalle scuole primarie. regionali/distrett uali (da esplicitare) Previsione di di cui Di cui risorse di cui FRNA di cui di cui Eventuali spesa totale** risorse regionali (risorse Fondo Fondo risorse altri € 6.000,00 comunali (Fondo sociale regionali) nazional sanitari soggetti 10. Piano € locale e Fondo € e NA o (da finanziario: 3.000,00 famiglia) € regiona specificare € 3.000,00 le ) € € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 121 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: LAB.COM OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE DI MONDAINO (Comune Capofila) unitamente ai Comuni di Saludecio e 1.Soggetto capofila Montegridolfo dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Sovracomunale (Comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo UGOCCIONI ROBERTA- Resp. Area Amministrativa Comune di Mondaino - Tel. 0541/981674- e-mail: [email protected] NARDI ANNARITA- Insegnante referente Istituto Comprensivo di Mondaino-Tel. 0541/981658- E-mail: [email protected] Alunni scuole elementari e medie dei Comuni di Mondaino, Saludecio e Montegridolfo 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste OBIETTIVI - superamento del trauma dell’emigrazione e/o della diversità - apprendimento della lingua italiana mediante l’utilizzo di strumenti informatici - sviluppo delle abilità linguistiche e cognitive - potenziamento dei rapporti interpersonali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 122 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) AZIONI - acquisto e potenziamento di strumentazione informatica - attività di laboratorio mediante l’utilizzo di nuove tecnologie informatiche - progettazione e realizzazione di percorsi di apprendimento interdisciplinari e multidisciplinari Istituto Comprensivo di Mondaino N. 1 coordinatore Istituto Comprensivo di Mondaino N. 20 docenti e personale di sostegno Istituto Comprensivo di Mondaino Coinvolgere le discipline. Saper “parlare” e comprendere attraverso l’uso di nuovi strumenti informatici e potenziare i rapporti e le relazioni. Previsione di spesa totale** € 4.500,00 di cui risorse Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali comunali regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri € 1.350,00 (Fondo (risorse nazional sanitari soggetti (da 10. Piano sociale locale regionali) e NA o specificare) finanziario: e Fondo € regiona € famiglia) € le € 3.150,00 € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 123 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO SALUDECIO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE DI SALUDECIO – Comune Capofila unitamente con i Comuni di Mondaino 1.Soggetto capofila e Montegridolfo dell’intervento 2. Ambito territoriale di Sovracomunale(Comuni di Saludecio – Mondaino e Montegridolfo) realizzazione GRANA CATERINA – Responsabile AA.GG./Servizi Sociali Comune di Saludecio – 3. Referente Tel. 0541-869705; FAX 0541-981624 – dell’intervento: [email protected] Genitori Insegnanti scuola elementare. e scuola media 4. Destinatari Minori 6-13 anni 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste Sostegno competenze genitoriali nella crescita dei figli nelle fasi cruciali della loro crescita. Offerta di ascolto(consulenza per cogliere piccole e grandi difficoltà legate alla crescita dei figli e ricercare soluzioni appropriate ai problemi posti) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 124 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Istituto Comprensivo – Mondaino Associazione “E.Renzi” – Riccione n. 2 Psicologi n. 1 Coordinatore I.C.M. n. 1 Responsabile Comunale n. 2 Personale ausiliario scolastico Stare, saper stare insieme. Capire e comprendere l’altro attraverso una continua relazione che comprende capire ed entrare nei linguaggi tra adulto e minore. di cui di cui Eventuali Di cui risorse di cui regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri (Fondo (risorse nazionale sanitario soggetti 10. Piano finanziario: sociale locale regionali) NA regionale (da e Fondo € € € specificare ) famiglia) € 4.500,00 € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** € 6.000,00 di cui risorse comunali € 1.500,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 125 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO PSICO-PEDAGOCICO - MORCIANO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:. Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di 1.Soggetto Morciano. capofila San Clemente, Gemmano dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Territorio comunale 4. Destinatari Ragazzi dai 6 ai 17 anni Rosa Luisa Maccaferri Livia Guagneli tel. 0541-851912 5. Eventuali Obiettivo: disagio giovanile e relazione tra coetanei interventi/politiche Integrazione con area Politiche sociali, scolastiche e territoriali integrate collegate Sportelli psicopedagogici aperti a genitori, insegnanti e alunni; laboratori sulle emozioni; 6. Azioni previste incontri di gruppo con temi legati al disagio giovanile ecc…; incontri in classe; verifiche Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 126 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Comuni, Scuole, Psicologi, Esperti. Insegnanti n. 30 Psicologhe n. 3 Relazione degli esperti e numero partecipanti Previsione di spesa totale** € 5.000,00 di cui risorse comunali € 1.500,00 Di cui di cui di cui di cui Eventuali FRNA Fondo Fondo risorse altri risorse regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da (Fondo regionali) NA regionale specificare) 10. Piano € € sociale € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 3.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 127 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: DIRE, FARE , ASCOLTARE…LO SPAZIO PER CRESCERE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di 1.Soggetto Morciano. capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Territorio comunale 4. Destinatari Ragazzi da 0 a 17 anni 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate 6. Azioni previste Solitudine delle famiglie. Disagio giovanile e Dipendenze. Politiche ambientali, sociali, scolastiche e territoriali. Rosa Luisa Maccaferri Livia Guagneli tel. 0541-851912 Spettacoli itineranti, ludoteca, laboratori tematici, letture animate. Verifica degli obiettivi. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 128 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7.Istituzioni/att ori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Comuni, Scuole, Esperti animatori, Attori, Atelieristi, gruppi teatrali. Esperti animatori n. 2 Attori n. 3 Atelieristi n. 3 gruppi teatrali .n. 3 Relazione degli esperti, numero partecipanti Previsione di spesa totale** € 17.143,00 di cui risorse Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse comunali risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da € 8.643,00 regionali (risorse naziona sanitario specificare) € (Fondo regionali) le NA regionale 10. Piano sociale € € finanziario: locale e € Fondo famiglia) € 8.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 129 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 . INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI - MORCIANO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune capofila Istituzione comunale per la gestione dei servizi alla persona, Comune di 1.Soggetto Morciano. capofila dell’intervento 2. Ambito Territorio comunale territoriale di realizzazione Rosa Luisa Maccaferri 3. Referente Livia Guagneli tel. 0541-851912 dell’intervento: Ragazzi da 0 a 17 anni 4. Destinatari 5. Eventuali Politiche ambientali e scolastiche. Politiche sociali e territoriali. interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste Spettacoli itineranti, ludoteca, laboratori tematici, letture animate. Verifica degli obiettivi. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Comune, Scuole, Esperti. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 130 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Amministratori - Giunta Municipale Classi n. 11 Insegnanti n. 11 Operatori n. 2 Documentazione delle attività realizzate. Relazioni dei ragazzi e delle classi. Previsione di spesa totale** € 2.000,00 di cui risorse Di cui di cui di cui di cui Eventuali comunali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri € 1.000,00 regionali (risorse nazional sanitario soggetti (da (Fondo regionali) e NA regionale specificare) 10. Piano sociale € € € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 1.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 131 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: LA FATTORIE DELLE SCOPERTE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Cooperativa Sociale Ca’ Santino 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Il progetto si realizzerà presso la sede della Cooperativa Sociale Ca’ Santino a Montefiore Conca. L’area di provenienza dei destinatari è relativa ai comuni di Riccione, Cattolica, Misano A.,San Giovanni in M., Coriano e Unione dei Comuni della Valconca. Cooperativa sociale Ca’ Santino, via Ca’ Santino 2131 Montefiore (RN) Tel.054198590, e-mail: [email protected] sito web: www.casantino.it Dott. Pierpaolo Frontini, responsabile Coop. Soc. Ca’ Santino. 10 Disabili psichici di media gravità residenti nel Distretto di Riccione, provincia di Rimini, con la finalità di offrire loro opportunità di ampliamento delle attività di tempo libero. Il progetto è rivolto a tutti quei soggetti che a causa di handicap o motivi sociali sono impossibilitati a costruire spontaneamente delle relazioni sociali idonee a sviluppare i potenziali individuali, così come emerso dalle criticità rilevate in sede di tavolo tematico sulle DISABILITA’per Piani di Zona del Distretto Sud (Riccione). Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 132 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Nel nostro territorio sovracomunale sono presenti molti adulti con disabilità di natura psichica, che non sempre hanno la possibilità di trovare attività ricreative rispondenti alle loro problematiche e ad una piena integrazione. In particolare emerge la problematicità di molti casi con bisogni diversi e interessi diversi, per i quali si prevede una programmazione 5. Eventuali di interventi socio-educativi mirata e diretta ad un processo di integrazione, finalizzata interventi/politich anche al mantenimento delle abilità, sia per deficit fisici che psichici. La finalità del progetto e integrate è di offrire ai soggetti coinvolti e alle loro famiglie un percorso che abbia valenza collegate d’aggregazione ed integrazione per soggetti a rischio d’emarginazione; quindi gestire il tempo libero (cosiddette ore di inattività) in maniera ricreativa e costruttiva, non per riempire un vuoto, ma per educare le abilità sociali, di relazione e comunicazione. Coinvolgendo la persona disabile in attività ricreative si presentano molte opportunità preziose e stimolanti per acquisire e sviluppare tali abilità. Il progetto si svolgerà in 2 incontri settimanali di 2 ore cad, con l’aggiunta del trasporto da casa al Centro e ritorno a carico dell’Ente organizzatore, per un periodo di 4 mesi (giugnosettembre 2009) Per la realizzazione del progetto si propone di: usufruire di un Centro socio-riabilitativo opportunamente organizzato (Ca’ Santino), per attività terapeutiche, riabilitative e di socializzazione operante dal 1998 sul territorio di Montefiore Conca (RN), con utenti provenienti dai comuni di tutta la provincia; Favorire i processi di socializzazione, con altri ragazzi che vivono o svolgono attività di lavoro a Ca’ Santino; Mantenimento delle abilità psico-fisiche; Ci si avvarrà delle opportunità naturalistiche-ambientali, caratteristiche del Centro e che ne avvalorano e supportano i progetti terapeutici dei singoli ospiti; Avvicinamento agli animali: il profondo rapporto che si instaura tra animale e ragazzo migliora le sue capacità relazionali; l’animale, infatti, attraverso i suoi bisogni e le necessità di cura, afferma le esigenze di relazione e solidarietà. Attività proposte: 6. Azioni conoscenza degli animali domestici e avvicinamento ad essi attraverso modalità e tempi di previste ciascuno per beneficiare dei riscontri positivi che gli animali restituiscono a che si avvicina ed entra in contatto con loro; Attività di terapia assistita con animali domestici: l’animale per le sue caratteristiche funzionali, quali la corporeità, la ritmicità ed il movimento rappresenta l’elemento che risponde alle esigenze terapeutiche delle diverse patologie. L’affiancamento e la conduzione degli animali richiede necessariamente la partecipazione attiva del soggetto con disabilità, stimolando la coordinazione e l’armonizzazione dei suoi movimenti.. Il movimento ritmico dell’andamento degli animali crea un tipo di movimento fisiologico simile a quello che si verifica nel passo dell’uomo. Sperimentazione di percorsi naturalistici-ambientali che portano alla scoperta del bosco, della vegetazione spontanea, delle coltivazioni nella serra e nell’orto, realizzabili secondo il ciclo delle stagioni. Inserimento dell’attività del laboratorio di Educazione Alimentare dove avviene la lavorazione e la confezione di generi alimentari di propria produzione (quali ad esempio marmellate, sciroppi, etc) come parte del progetto di educazione all’ambiente ed alla ruralità già rivolto alle scuole primarie e dell’infanzia della Provincia di Rimini. 7.Istituzioni/attor Servizi territoriali dell’Ausl di Rimini, Comuni del Distretto Sud della Provincia di Rimini, i sociali coinvolti Cooperativa Sociale Ca’ Santino. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 133 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) Per i 32 incontri previsti nei 4 mesi, il progetto impiega: N. 2 educatori x 2 incontri settimanali di 2 ore cad. = € 2.176,00 N. 1 autista x 3 ore x ogni incontro x 2 incontri settimanali = € 1.440,00 Costi di trasporto (Km 50 per incontro) = 640,00 Materiali di consumo = € 500,00 Spese generali (10%) = € 475,00 Partecipazione agli incontri previsti. Presenze segnate su apposito modulo. Livello di attenzione, di impegno e cooperazione dei singoli partecipanti (registrato dagli operatori del progetto). Valutazione in itinere e finale. Programmazione periodica delle verifiche del progetto con i responsabili dei vari servizi di riferimento dell’Asl, gli educatori che realizzano il progetto ed il responsabile dell’Ente esecutore Previsione di spesa totale** € 5.231,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 3.500,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA di cui Eventuali Fondo risorse altri sanitari soggetti (da 10. Piano o specificare) finanziario: regiona € 1.731,00 € le € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 134 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari x infanzia e Giovani adolescenza x Anziani □ Disabili Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE SCOLASTICA STRANIERI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Distretto sociale Rimini Sud territoriale di realizzazione Associazione Arcobaleno Dr. Massimo Spaggiari 3. Referente Via de Warthema n. 2 dell’intervento: Tel. 0541/791159 FAX 0541/778424, e-mail [email protected] Intera popolazione degli studenti stranieri in fase di inserimento scolastico nella fascia dell’obbligo scolastico e formativo 5. Eventuali Accelerazione dell’inserimento scolastico e dell’integrazione sociale dei bambini e interventi/politiche ragazzi stranieri di più recente immigrazione e dei bambini stranieri nati in Italia. integrate 4. Destinatari Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 135 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: 1. Interventi di mediazione culturale; 2. attività integrative extrascolastiche (doposcuola) 3. interventi di alfabetizzazione in lingua italiana (L2), a sostegno dell’inserimento scolastico di bambini e ragazzi stranieri • Associazione Arcobaleno • Centro Pedagogico per l’integrazione dei servizi • Istituti scolastici N. 1 coordinatore esperto di attività didattiche N. 5 mediatori culturali N. 10 educatori volontari N. 2 volontari in servizio civile - numero dei minori stranieri partecipanti alle attività educative; - loro successo formativo. Previsione di spesa totale** € 22.000,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 12.500,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 9.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 136 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: DIVERTI TEMPO A 4 ZAMPE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Associazione A.T.M.A. onlus 1.Soggetto iscritta nel settore 1- assistenza sociale e socio-sanitaria - dell’anagrafe unica delle ONLUS capofila Via Comandini 5/A Comune Cattolica Prov. RN dell’intervento Cap 47841 Tel. 0541 989945 3485848289 Fax 0541 857367 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate 6. Azioni previste Comune di Riccione e territori/comuni limitrofi Quirino palmese, Insegnante scuola primaria e Presidente Atma, 0541 989945 Cell. 347 4503246 [email protected] Due gruppi di 4/6 bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico nella fascia di età 612 anni Intervento svolto in collaborazione con il Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo – U.O. di NPI - AUSL Rimini Associazione Rimini Autismo Primi incontri: Presentazione di gruppo degli operatori e degli animali favoriti dalla mediazione dell’operatore del Centro Autismo. Introduzione delle attività con l’animale anche attraverso un’eventuale visione di filmati. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 137 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Primi contatti con l’animale Guardare l’animale per imparare a conoscerlo stimolando, nel contempo, lo spirito di osservazione, la concentrazione, l’interesse e la curiosità nei confronti del cane. Primo contatto con il cane attraverso le carezze, la cura, la comunicazione. Attività legate alla gestione dell’animale: i bambini si avvicineranno ai cani, dovranno custodirli e seguirli dalla gestione alla somministrazione del cibo, coccole incluse. Questo rappresenterà per loro un momento in cui si metteranno in gioco e si renderanno utili socialmente, potranno condividere con il cane un momento di “libertà“ fisica ed emotiva per entrambi. Attività favorite dalla presenza dell’animale da effettuare con il gruppo: creazione di cartelloni, percorsi motori, utilizzo di accessori legati alla cura dell’animale Incontri di verifica/elaborazione: incontri degli operatori dell’associazione con il personale del Centro Autismo volti a verificare l’operato e visionare l’attività ed il raggiungimento degli obiettivi previsti modulando l’intervento a seconda delle caratteristiche e dei vissuti dei bambini. 7. Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo – U.O. di NPI - AUSL Rimini Istituzioni/attori Associazione Rimini Autismo sociali coinvolti Supervisione dell’attività svolta da parte del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo dell’AUSL di Rimini Incontri in itinere degli operatori con animale coinvolti nel progetto con il tutor di riferimento dell’èquipe del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto dell'associazione A.T.M.A. onlus: n° 4 operatori specializzati in attività e terapie con l’animale (n°100 ore), n°1 psicologa (n°15 ore), n° 6 cani preparati con il metodo gentile e certificati (n°100 ore) Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto del Centro per l’Autismo I Tigli AUSL Rimini: neuropsichiatra educatore professionale di riferimento Figure professionali coinvolte direttamente nel progetto dell'associazione Rimini Autismo: volontari Sviluppo di competenze comunicative e di aspetti legati alla socializzazione attraverso la 9. Risultati percezione di autoefficacia. attesi in Sviluppo e aumento della capacità di condividere tempi e attività con un gruppo. relazione a Sviluppo del piacere e del buon umore. indicatori Aumento dell’attività motoria anche nel caso di disabilità fisica, attraverso esercizi semplici che regionali/distre coinvolgono l’animale. ttuali (da Nascita e aumento di emozioni fortemente positive come: lo stupore, la commozione, esplicitare) l’ammirazione. Aumento del piacere di osservare e stimolare il senso estetico. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 138 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 5.900,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 1.500,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazionale NA € di cui Fondo sanitari o regiona le € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 4.400,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 139 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: FAMIGLIE IN RETE: SCUOLA PERMANENTE PER GENITORI INSEGNANTI EDUCATORI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Centro Elisabetta Renzi – centro di formazione per famiglie e giovani di riccione E-mail: [email protected] 1.Soggetto Cell. 334 8946115 capofila E-mail: [email protected] dell’intervento Recapiti: tel e fax 0541/600959 Cell. 334 8946115 2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Riccione 3. Referente dell’intervento: Dott. Luigi Sartoni Recapiti: tel e fax 0541/600959 Cell. 334 8946115 [email protected] 4. Destinatari Genitori, insegnanti, educatori, giovani, adolescenti e minori 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate • • • Aumentare i gruppi di famiglie di auto-aiuto Fornire una formazione specifica su tematiche fondamentali per un percorso di supporto alla genitorialità; Offrire delle proposte ludiche-formative a sostegno del rapporto genitori e figli; Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 140 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. • 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Consolidare e dare continuità al percorso di educazione permanente degli adulti; • progetto sull’affido è rivolto a persone che dimostrano e intendono sviluppare un impegno e un’attenzione nei confronti del disagio infantile. L'affidamento è una scelta impegnativa ma umanamente arricchente. Possono offrire la propria disponibilità: famiglie, coppie, singoli e non sono previsti dalla legge limiti di età. Requisiti essenziali sono: uno spazio nella propria vita e nella propria casa per accogliere un'altra persona in difficoltà; la disponibilità affettiva e la volontà di accompagnare per un tratto di strada più o meno lungo un bambino o un ragazzo, senza la pretesa di cambiarlo, ma aiutandolo a sviluppare le sue potenzialità e valorizzando le sue risorse; la consapevolezza della presenza e dell'importanza della famiglia di origine nella vita del bambino. Il corso ha come obiettivo quello di sensibilizzare alla problematica in oggetto coppie e famiglie, tramite incontri di informazione e formazione all'ascolto e alla partecipazione solidale e civile. • Corso per genitori di adolescenti "Essere famiglia oggi: la comunicazione educativa" Il corso si propone di sostenere le famiglie, nell'affrontare le problematiche che si incontrano quotidianamente svolgendo il difficile compito del "genitore". Il disagio degli adolescenti di oggi si manifesta talvolta in disadattamenti, fughe, comportamenti sessuali eccessivi, abuso di alcool, atteggiamenti aggressivi dei quali è esempio il dilagare del fenomeno del bullismo. E' importante che i genitori abbiamo gli strumenti adatti per dimostrare una forte attenzione alla personalità dei propri ragazzi, per abituarsi a condividere le scelte, riuscire ad assegnare compiti di responsabilità familiare, costruzione di un dialogo motivante da parte dei genitori. Saranno effettuati sei incontri con l'equipe di consulenti, partendo da stimoli iniziali offerti dal conduttore del corso, facendo poi analisi di situazioni concrete, attivazioni di gruppo e condivisione sulle seguenti tracce: la famiglia e le situazioni di non ascolto, i tempi della famiglia nel tempo che corre, dal prendersi cura all'aver cura dei figli, del partner e di sé, la comunicazione educativa: dai semi ai frutti. • “Di storia in storia” è un laboratorio che nasce e vuole sviluppare l’esperienza avviata col laboratorio MovimentataMente Giovane” ed è pensato per favorire nei destinatari un’esperienza di gruppo stimolante ed arricchente in cui il mezzo teatrale viene utilizzato come strumento di espressione, di relazione, di sviluppo di potenzialità e di crescita personale. • sportello di consulenza psico-pedagogica educativa rivolta ai genitori, insegnanti, educatori, operatori sociali, volontari e agli adolescenti in situazioni di disagio. • spazi genitori e figli per momenti di convivialità e condivisione laboratori creatività espressiva Comuni, enti, associazioni, parrocchie • Coordinatore del progetto (consulente coniugale familiare –esperto di processi comunicativi ed educativi) • Responsabile delle relazioni (psicologo/a esperta di comunicazione) • Pedagogisti • Psico-pedagogisti • Grafologi • Operatori tecnici Facilitatori del gruppo Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 141 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Previsione di di cui spesa totale** risorse € 15.850,00 comunali € Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da risorse regionali (risorse naziona sanitari specificare) € (Fondo regionali) le NA o 10.350,00 10. Piano sociale € € regiona finanziario: locale e le Fondo € famiglia) € 5.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 142 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: MUSICOTERAPIA NIDO DEL CUCULO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: comune di gemmano 1.Soggetto associazione “nido del cuculo” capofila dell’intervento 2. Ambito Gemmano, Coriano, Riccione territoriale di realizzazione Serioli Antonio“quiada”- via il colle 65 3. Referente dell’intervento: 47853-ospedaletto di Coriano (Rn) 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate 6. Azioni previste bambini, adolescenti o adulti diffondere e condividere il suono,il ritmo e la musica nelle sue profonde e importanti espressioni formative, evolutive, sociali e terapeutiche. offre la possibilita’ di comprendere,attraverso l’esperien-za il potere evocativo del suono e del ritmo. cantare danzare, suonare in cerchio tamburi di qualsiasi tipo, generando gioia,allegria e gioco. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 143 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati La musica quale mediazione dei rapporti e nella relazione. attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Previsione di di cui Di cui di cui di cui di cui Eventuali spesa totale** risorse risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri € 2.300,00 comunali regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da regionali) NA € (Fondo regionale specificare) € 10. Piano sociale € € € 700,00 finanziario: locale e Fondo famiglia) € 1.600,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 144 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Salute mentale Dipendenz e □ □ Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: ALI BLU OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Area dei Comuni di Riccione, Cattolica, Misano Adriatico, San Giovanni in M. e Morciano di Romagna, Rimini Marco Masi – Presidente Istituto Musicale Riccione – 3204330943 Simona Neri – Insegnante Musicoterapeuta – 3475898466 ragazzi e adulti con handicap psicofisico-mentale medio grave 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 145 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Il tipo di lavoro che s’intende svolgere per la realizzazione del progetto si propone di: 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: 1. Aumentare e favorire le capacità relazionali e socio-comunicative; 2. Verifica delle competenze già maturate; 3. Costruire occasioni d’apprendimento basate sul contatto, “l’incontro” con gli elementi musicali della propria cultura e di altre con oggetti e strumenti sonori; 4. Ascolto di percorsi guidati e interpretazione degli stessi; 5. Improvvisazione e utilizzo del dialogo sonoro come mezzo per comunicare se stessi e per aumentare il potenziale comunicativo- sociale; 6. Accrescere la capacità d’attenzione alle regole attraverso il gioco musicale per imparare a tollerare la frustrazione dei tempi d’attesa nel rispetto del proprio turno; 7. Imparare lo spirito di gruppo attraverso la collaborazione e l’aiuto reciproco valorizzando così il singolo nella responsabilizzazione di giocare un ruolo importante per il soddisfacimento dello scopo comune prefisso; 8. Aumentare le capacità d’attenzione e di concentrazione che normalmente sono di tempi ridotti o comunque molto limitati; Attraverso i punti precedenti favorire: La scoperta dei meccanismi della significazione musicale (simbolismi, codificazione, attivazione degli schemi affettivi, ecc….) Educare all’uso delle esperienze già conosciute; Creare meccanismi di “seduzione” e “stupore” nei confronti dell’esperienza musicale che suscitino interesse, attrazione e desiderio di progredire. Comune di Riccione; Azienda USL; Istituto Musicale di Riccione. n.1 coordinatore progetto n.1 insegnante musicoterapeuta n.1 assistente Per monitorare il Progetto si opererà nel modo seguente: a) con cadenza trimestrale sarà fatta una verifica con i responsabili A.S.L. dei vari settori handicap, gli insegnanti che operativamente svolgono il progetto e il presidente dell’Ente esecutore; b) qualora si manifestassero evidenti discrepanze, che dovessero emergere prima della scadenza trimestrale, tale verifica sarà fatta indipendentemente dal tempo trascorso e vale a dire prima dei tre mesi Previsione di cui Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse di spesa risorse risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da totale** comunali regionali (risorse nazional sanitario specificare) € € (Fondo regionali) e NA regionale € 12.492,00 € € 15.492,00 sociale € locale e Fondo famiglia) € 3.000,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 146 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PUNTO GIOVANI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Associazione Punto Giovane Onlus capofila dell’intervent 2. Ambito Riccione e comuni limitrofi territoriale di realizzazione 3. Referente Sarah Stocchi, cell 349/2352670, mail [email protected] dell’intervent o: 4. Destinatari Offrire un punto aggregativo qualificato da un progetto culturale ricreativo e garantito dalla presenza continuativa di operatori qualificati 5. Eventuali interventi/poli tiche Promuovere, valorizzare ed esprimere le grandi risorse e le grandi domande che i giovani integrate portano dentro collegate Favorire attraverso un percorso educativo le capacità di socializzazione e di relazione con Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 147 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. coetanei, adulti e familiari Offrire un aiuto alle famiglie che spesso si trovano disorientate e impreparate di fronte al disagio giovanile e a tutte le problematiche che la fase adolescenziale comporta Attivare un ambito di socializzazione e sostegno nei confronti delle difficoltà scolastiche mediante attività di doposcuola per medie e superiori; favorire attraverso attività espressive la crescita personale dei ragazzi e la loro capacità critica Aiutare i giovani ad essere soggetti attivi ed interlocutori rispetto alla città, alle sue articolazioni, al mondo delle istituzioni scolastiche e a chi ha responsabilità della gestione della vita pubblica; in tal senso si perseguirà l’obiettivo del coinvolgimento dei giovani stessi nella programmazione delle attività. Attività ludiche: Ludoteca/oratorio. Un ambiente accogliente e aggregante anzitutto. Qui saranno disponibili i giochi più comuni: biliardini, ping pong, video giochi… che dovranno essere messi a disposizione per tutti i ragazzi e usati negli orari stabiliti. Alcuni educatori, in maniera volontaria, gestiranno l’apertura e la chiusura dell’oratorio. Torneo di calcetto rivolto ai ragazzi adolescenti (dai 14 anni ai 18 anni)in particolare a quelli che non appartengono a gruppi formali. Nato come intuizione di giovani appassionati di calcio, si ritiene che lo sport abbia una valenza fortissima nella formazione del carattere di un ragazzo Attività culturali: Mini corso di formazione. Rivolto agli educatori, per aiutarli nella loro formazione personale e motivazionale del loro percorso e nella comunicazione con i ragazzi. 6. Azioni previste Attività sociali: Telefono Amico/Chat Amica Un’idea non facile, ma appoggiata seriamente da alcuni studenti universitari di psicologia. Scopo prioritario e fondamentale è quello comunicativo. Occorre dare possibilità di dialogo ai giovani in difficoltà personale, opportunità per aprirsi, esprimersi ed esplicare il problema. Il telefono, in moltissimi casi, diventa la via privilegiata per comunicare i propri sentimenti e le proprie debolezze. Non c’è la pretesa di risolvere i problemi, ma anzitutto quella di ascoltare e poi eventualmente valutare i casi indirizzando l’interlocutore verso strutture più adeguate. Con gli stessi intenti nasce la Chat Amica, servizio che viaggia in parallelo al telefono. In particolare questa è sorta nel momento in cui ci si è resi conto che i canali comunicativi maggiormente utilizzati dai giovani e non solo fossero quelli legati ad internet Tale strumento permette di incontrare un numero molto alto di persone che vive in diverse parti d’Italia e del mondo, offrendo la possibilità di condividere e scambiarsi esperienze tra loro differenti e interessanti.E’ una chat personale dove l’operatore chatta con una sola persona per volta. Convivenze Attività educative residenziali, svolte in una casa nel territorio di Riccione, legate alla diocesi di Rimini e a diversi Istituti Superiore del territorio della Provincia di Rimini. Sono esperienze di vita comunitaria, rivolte a adolescenti e giovani (con età compresa fra i 14/17 e 18/21 anni), con l’aiuto di giovani educatori si cerca di evidenziare la loro unicità, i loro doni, l’ascolto e la scoperta dell’altro, si cerca di sottolineare la loro partecipazione ed appartenenza alla Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 148 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. comunità. Incontro con genitori: Incontri di discussione con genitori di adolescenti, dove si possono affrantare e trattere diversi temi dal dialogo tra genitori e figli al significato e valore dell’affettività. 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distr ettuali (da esplicitare) Campeggi e uscite di uno o più giorni Attività educative residenziali, svolte fuori sede, solitamente sono svolte in luoghi o con valenza artistica (città d’arte, es. Firenze) o luoghi con un particolare impatto naturalistico (montagna o mare, es. Dolomiti, Puglia). Sono esperienze di vita comunitaria, rivolte a giovani adolescenti (con età compresa fra i 14 e i 18 anni), dove si cerca di sottolineare la loro partecipazione ed appartenenza alla comunità. Associazione “Punto Giovane” Onlus, Diocesi di Rimini, Parrocchia Gesù Redentore, Parrocchia, S. Lorenzo, Parrocchia S. Martino, Parrocchia Mater Admirabilis, Parrocchia Stella Maris, Diocesi Di Rimini, Istituto “Elisabetta Renzi”, Scout Riccione, Associazione Pantos. Si prevede l’impiego di circa 50 volontari, alcune di questi con anni di esperienza diretta sul campo educativo, altre una con formazione didattica specifica (quale laurea in Psicologia, laurea in Sociologia, laurea in Scienza della Formazione) Colloqui personali, analisi statistiche Previsione di spesa totale** € 58.000,00 di cui risorse comunali € Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da regionali (risorse nazional sanitario specificare) (Fondo regionali) e NA regionale € 54.500,00 10. Piano sociale € € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 3.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 149 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: A MANI APERTE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Blue Line palestra, società sportiva dilettantistica SRL 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Comune di Riccione 3. Referente dell’intervento: Mattoni Giovanni, 0541/643248 fax: 0541/666189 [email protected] 4. Destinatari Blue Line palestra, società sportiva dilettantistica SRL – via Forlimpopoli, 14 Riccione 15 5. Eventuali interventi/politic he integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 150 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste Attività previste: • laboratori creativi (danza, teatro) • educazione alimentare • educazione ecologica (visite al parco e al mare) finalizzate alla conoscenza del territorio e della natura e alla raccolta di materiale di riciclo. • attività manuali finalizzate alla preparazione di materiale per lo spettacolo conclusivo (maschere, scenografie, cartelloni) • sostegno scolastico finalizzato al mantenimento delle capacità di apprendimento (compiti estivi) • spazio aperto autogestito dai ragazzi finalizzato alla conoscenza reciproca e all’affinamento di capacità organizzative e di ascolto • creazione di un giornalino costruito dai ragazzi a testimonianza del loro mondo, del loro modo di vedere e pensare. Affinché le attività vengano accolte dai ragazzi e sia possibile creare un buon gruppo di lavoro è importante: • pianificare e strutturare adeguatamente la giornata, programmando settimanalmente la giornata e le varie attività proposte insieme all’equipe di lavoro. La scelta delle attività avverrà in base alla caratteristiche proprie di ogni gruppo e delle esigenze dei singoli componenti; • alternare attività sedentarie con attività motorie e corporee in modo da rispondere ai bisogni individuali di dinamismo e rilassamento; • dare spazio sia ad attività di gruppo che individuali in modo da favorire la produzione e l’espressione di ogni partecipante; • creare momenti durante la giornata di dialogo e comunicazione tra i vari partecipanti finalizzato alla presa di coscienza di eventuali problematiche o difficoltà dei singoli e alla ricerca di strategie di intervento. Il dialogo e la verbalizzazione guidata costituiscono sempre un’opportunità di conoscenza di sé e degli altri. 7.Istituzioni/atto ri sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare educazione alimentare (risultati dei test figurativi) migliore coordinazione motoria e flessibilità (risultato test di valutazione 9. Risultati funzionale) attesi in • aumento delle capacità espressive-corporee (cambiamento della postura) relazione a • aumento delle capacità relazionali (frequenza con cui il soggetto tenta un indicatori approccio con l’altro e lo mantiene) regionali/distrett • favorire sensazione di piacere e benessere (manifestazioni emotive positive) uali (da • rappresentazione finale del laboratori (momento pubblico di visibilità per i esplicitare) ragazzi) sostegno alla famiglia (frequenza di partecipazione al corso estivo da parte dei ragazzi) • • Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 151 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Eventuali Di cui risorse di cui di cui di cui risorse altri regionali FRNA Fondo Fondo (Fondo (risorse nazional sanitario soggetti (da 10. Piano sociale locale regionali) e NA € regionale specificare) finanziario: e Fondo € € € 11.500,00 famiglia) € 4.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** €15.500,00 di cui risorse comunali € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 152 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Direzione Didattica III Circolo Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito L’ambito territoriale di riferimento sono le scuole primarie A.Brandi, Marina Centro e San territoriale di Lorenzo e le scuole dell’infanzia statali Savioli e Bertazzoni realizzazione Avanzolini Bruna 3. Referente Direzione Didattica III Circolo di Riccione dell’intervento: Via Finale Ligure 35 Tel 0541 642604 Alunni Insegnanti 4. Destinatari Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 153 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Migliorare il benessere dei soggetti nella vita scolastica e non Per gli alunni: Promuovere la cultura del benessere Sviluppare le risorse personali e motivazionali 5. Eventuali Migliorare le capacità relazionali (interpersonali e nel gruppo) interventi/politiche Favorire le capacità di autocontrollo integrate Per gli insegnanti: collegate Utilizzare una consulenza psicologica in relazione alle difficoltà emotivorelazionali evidenziate nella classe Ottenere una diagnosi delle situazioni segnalate Progettare e realizzare, in accordo con lo psicologo, percorsi ad hoc di tipo individuale e collettivo Incontri con gli insegnanti delle classi interessate per definire il problema Osservazioni della psicologa nelle classi Incontri di ritorno con gli insegnanti per confrontarsi sulle criticità emerse dalle 6. Azioni previste osservazioni e progettare percorsi di lavoro Verifiche intermedie Valutazioni finali Direzione Didattica III Circolo 7. Istituzioni/attori Psicologa esterna all’istituzione (Federica Bernardi) sociali coinvolti Alunni e insegnanti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Federica Bernardi, Psicologa. Le azioni progettate vedranno l’intervento di questa figura esterna per 60 ore. Saranno interessate dall’intervento 10 classi/sezioni dell’Istituto. Superamento di conflitti-bullismo. Superamento e migliorare le capacità della relazione Prevision e di spesa totale** € 2.460,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 1.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 1.460,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 154 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: MUSICOTERAPIA III CIRCOLO RICCIONE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Direzione Didattica III Circolo Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Scuole primarie del Circolo territoriale di realizzazione Maria Antonella Colangelo 3. Referente Direzione Didattica III Circolo Riccione dell’intervento: Via Finale Ligure 35 Tel 0541 642604 Il progetto è rivolto ad alunni certificati e non, che si trovano in situazione di svantaggio o 4. Destinatari manifestavano disagi di varia natura 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 155 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste Realizzare esperienze per: approfondire la conoscenza di sé, migliorare la propria autostima e fiducia favorire la reciproca accettazione nel gruppo, superare paure legate e al vissuto e al non conosciuto Saranno svolte: Attività di piccolo gruppo Attività individuali 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Fabio Pecci, esperto esterno, con specifiche competenze, per condurre gruppi di alunni appartenenti a 15 classi/sezioni 3 interventi X 7 classi 9 interventi X 8 classi Totale interventi: 93 ore 9. Risultati attesi Mettere insieme – unire – condividere con l’aiuto, l’ausilio della musica. Frenare, ridurre in relazione a conflitti. indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) di cui di cui di cui Previsione di di cui Di cui Eventuali spesa totale** risorse risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri € 3.348,00 comunali regionali (risorse nazional sanitario soggetti (da regionali) e NA regionale specificare) € (Fondo € € 10. Piano sociale € € 2.348,00 finanziario: locale e Fondo famiglia) € 1.000,00 8. Risorse umane che si prevede di impiegare (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 156 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: EDUCAZIONE RELAZIONALE E AFFETTIVA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Direzione Didattica II Circolo Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Alunni delle 7 classi quinte delle scuole primarie del Circolo territoriale di realizzazione Vania Magnani 3. Referente Direzione Didattica III Circolo Riccione dell’intervento: Via Finale Ligure 35 Tel 0541 642604 Il progetto è rivolto ad alunni certificati e non, che si trovano in situazione di svantaggio o manifestavano disagi di varia natura 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Favorire: il rispetto di sé e degli altri l’acquisizione di una consapevolezza e autonomia dei bambini rispetto alle proprie relazioni, affettività e sessualità Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 157 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. l’espressione di atteggiamenti positivi verso la sessualità e verso il proprio corpo una maggiore conoscenza degli aspetti della sessualità connessi alla dimensione biologica la comprensione dei processi culturali relativi ai ruoli e ai comportamenti maschili e femminili la riflessione sulla sessualità come dimensione relazionale, ludica e riproduttiva Interventi dell’esperto nelle classi quinte, sotto forma di lezioni frontali, conversazioni, uso di cartelloni, dispense arricchite da immagini e materiale specifico. Sono previste quattro unità didattiche: 1. La pubertà. Come sono cresciuto? Come crescerò? 2. Apparato genitale maschile e femminile. Come sono fatti? Come funzionano? 3. L’inizio di una nuova vita: la fecondazione e la gravidanza. La nascita di una nuova vita: il parto Scuola Primaria A.Brandi (4 classi), Scuola Primaria M.Centro (1 classe), Scuola Primaria San Lorenzo (2 classi) 6. Azioni previste 7.Istituzioni/att ori sociali coinvolti Del Magno Raffaella, laureata in Ostetricia, Facoltà di Medicina E CHIRURGIA, sarà l’esperto 8. Risorse esterno che svolgerà 4 interventi in ciascuna delle 7 classi quinte. umane che si Totale ore: 56 prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Previsione di cui Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali di spesa risorse regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri totale** comunali (Fondo (risorse nazional sanitario soggetti (da 10. Piano € 1.120,00 € sociale locale regionali) e NA regionale specificare) € finanziario: e Fondo € € € 320,00 famiglia) € 800,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 158 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: AGIO E DISAGIO UNO SPORTELLO PER IL BENESSERE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Direzione Didattica del 2° Circolo di Riccione capofila Via Capri,8 Riccione dell’intervent [email protected] o Ambito 2. Le nostre scuole si trovano nella zona sud di Riccione. territoriale di realizzazione Corbelli Roberta Katia Insegnante Referente 3. Referente c/o Direzione Didattica 2° Circolo dell’intervent Via Capri, 8 Riccione o: Tel 0541 606256 [email protected] Famiglie degli alunni delle Scuole Primarie del 2° Circolo di Riccione (zona Sud della città) 4. Destinatari Insegnanti Gruppi classe Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 159 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Il progetto si propone di garantire un supporto psicologico alle famiglie del territorio, agli alunni e agli insegnanti, per migliorare il benessere di tutti i soggetti. Obiettivi: • promuovere le cultura del benessere; • ottenere una consulenza psicologica per le famiglie, soprattutto relativamente al ruolo di 5. Eventuali genitore; interventi/poli • ottenere informazioni relativamente alle problematiche legate alla crescita evolutiva dei tiche loro figli; integrate • definire, insieme allo psicologo e agli insegnanti, modalità di risposta adeguate alle collegate specifiche problematiche presentate; • definire percorsi ad hoc per il superamento delle problematiche emotivo-relazionali evidenziate nelle classi ; • migliorare il successo formativo dei bambini, attuando modalità relazionali positive con genitori ed insegnanti. 6. Azioni previste 7.Istituzioni/a ttori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distr ettuali Si attuerà uno sportello di ascolto, consulenza e sostegno per famiglie ed insegnanti in due pomeriggi della settimana, previa prenotazione telefonica. Le famiglie e gli insegnanti segnaleranno situazioni di difficoltà e disagio e, a seconda dei casi, la dottoressa valuterà interventi specifici adeguati: osservazioni dei bambini nel contesto scolastico; interventi nel gruppo-classe; incontri psicologa-genitori-insegnanti; definizione di percorsi ad hoc; segnalazioni e contatti con i servizi territoriali. Direzione Didattica del 2° Circolo di Riccione Esperto esterno: psicologa iscritta all’Albo professionale Insegnante Referente Corbelli Roberta Katia Personale amministrativo A.T.A. Commissione di Insegnanti per il disagio Psicologa professionista Dott.ssa Elisa Migani Previsione di spesa totale** € 6.500,00 di cui risorse Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali comunali regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri nazional sanitari soggetti (da € (Fondo (risorse 10. Piano sociale locale regionali) e NA € o specificare) € finanziario: e Fondo € regiona 6.000,00 le € famiglia) € 500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 160 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: TE LE DICO E TE LA CANTO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Direzione Didattica 2°Circolo di Riccione capofila Via Capri n°8 – 47838 Riccione (RN) dell’interve [email protected] nto L’ambito territoriale di riferimento è quello in cui sono compresi i Plessi scolastici del 2°Circolo, ovvero la zona sud di Riccione, che, se pur ricca di strutture turistiche e commerciali, è 2. Ambito mancante di luoghi di aggregazione sia sportivi che sociali. Da ciò nasce l’esigenza d’apertura territoriale e di funzionamento della scuola, anche in orario extrascolastico, per interventi a favore degli di studenti e dei genitori. Una scuola che si apre al territorio e che diventa un luogo di incontro e realizzazion formazione per tutti i soggetti che la vivono, può rappresentare uno strumento vincente per la e concreta integrazione di tutte le diversità e può concorrere al raggiungimento dell’”agio” e del benessere famigliare 3. Insegnante Cesarini Daniela Referente Via Capri n°8 – 47838 Riccione (RN) dell’interve [email protected] nto: Tel.0541/606256 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 161 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 4. Destinatari Famiglie, alunni ed insegnanti della Scuola Primaria 5. Eventuali interventi/p olitiche integrate collegate 6. Azioni previste 7.Istituzioni/ attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/di strettuali (da esplicitare) Acquisire la capacità di mettersi in relazione e collaborare nel gruppo. Favorire un clima di rispetto e di fiducia reciproca. Sviluppare la capacità di interazione sociale in ambiti e contesti diversi. Sviluppare capacità di ascolto. Incrementare le capacita comunicative. Promuovere relazioni positive in un clima di cooperazione anche fra soggetti di età, abilità, cultura e risorse diverse. Capire e condividere la necessità e l’importanza delle regole e dei comportamenti corretti. Valorizzare le diversità per un reciproco arricchimento. Favorire la scoperta della lettura e narrazione come strumento per condividere, tra adulti e bambini, emozioni ed immaginario comune. Promuovere il confronto fra le diversità dei punti di vista e delle risorse creative. Incentivare lo scambio tra le diverse abilità e risorse dei partecipanti ai cerchi narrativi ed ai laboratori artistico- espressivi. Sperimentare il linguaggio del corpo e del movimento. Conoscere e potenziare le proprie capacità espressive per attuare comportamenti sociali adeguati. Proporre interventi di “educazione al bel canto” attraverso un percorso musicale raffinato ed elettivo, che non si limiti quindi ad educare esclusivamente la voce. Fare musica coinvolgendo il movimento, la postura, la teatralità per l’acquisizione della presenza scenica. Educare la voce ai tempi e modi del canto corale. Sensibilizzare al ritmo e al rispetto della tonalità individuale, per giungere ad un’armonia collettiva. Far comprendere che esiste una relazione fra musica, movimento, fisicità e postura, per la realizzazione di una adeguata presenza scenica Un intervento settimanale di due ore, sia per il laboratorio teatrale che per quello corale, in orario extrascolastico, da gennaio a maggio 2009, da ottobre a dicembre 2009 Direzione Didattica 2° Circolo Riccione Compagnia del Serraglio Associazione STEPS Docenti e collaboratori scolastici (il numero dipende dalle adesione delle famiglie e degli alunni), n. 2 docenti esterni per il teatro, n. 2 docenti esterni per la musica n. 1 tecnico audio e luci. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 162 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Previsione di spesa totale** € 28.000,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 2.436,91 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazionale NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 25.563,09 gran parte del personale, eccetto 10. Piano gli esperti esterni, è finanziario: a carico dell’Istituzione Scolastica, così come i locali, gli impianti e la loro gestione. (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 163 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e Giovani adolescenza X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO D’ASCOLTO (VOLTA - RICCIONE) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Liceo scientifico Volta 1.Soggetto capofila dell’intervent o 2. Ambito Riccione, presso l’Istituto Scolastico. territoriale di realizzazione 3. Referente Liceo Scientifico “A. Volta” viale Piacenza, 28 – 47838 Riccione. Tel 0541-647404/643126 dell’intervent Fax 0541-644908. o: Potenzialmente tutti gli studenti dell’Istituto e i genitori degli stessi. 4. Destinatari Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 164 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. La finalità è preventiva-educativa, andare incontro ad eventuale disagio in spazi non stigmatizzati, offrire una risposta rapida, non medicalizzata e immediatamente fruibile in un contesto più quotidiano e familiare per i ragazzi e i loro genitori. L’intervento non ha scopi terapeutici. In particolare gli obiettivi specifici rispetto al target ragazzi sono: - Offrire uno spazio di ascolto agli studenti delle diverse classi per parlare delle loro difficoltà personali e relazionali (esplorare e definire il problema, verificare e rielaborare ipotesi e decisioni, valutarne l’evoluzione) - Offrire uno spazio per l’elaborazione dei pensieri e dei vissuti prima che questi 5. Eventuali portino alle diverse forme di comportamenti di acting out interventi/poli - Favorire l’autostima, la self-efficacy ed il processo di empowerment individuale, tiche incrementare le capacità di riflessione e di coping integrate - Promuovere consapevolezza rispetto ai comportamenti a rischio collegate - Accompagnare i ragazzi nell’elaborazione dei vissuti inerenti alla separazione/individuazione In particolare gli obiettivi specifici rispetto al target genitori sono: - Offerta di uno spazio psico-educativo per il sostegno ai percorsi di genitorialità; supporto con finalità preventiva all’insorgenza del disagio individuale e familiare In generale, inoltre, lo sportello ha come obiettivo quello di svolgere una funzione di mediazione con i servizi presenti sul territorio qualora, dopo l’accoglienza e la valutazione della domanda, se ne ravvedesse la necessità. Presentazione del progetto al Consiglio di Istituto. Diffusione e promozione dell’iniziativa rivolta a studenti, insegnanti e genitori. Avvio ed erogazione del servizio con orari e tempi 6. Azioni definiti (funzionante per l’intero anno scolastico, con due incontri a settimana). Monitoraggio previste e valutazione periodica e finale dell’esperienza con i diversi referenti scolastici (presidenza e corpo insegnanti) 7.Istituzioni/a Scuola, Servizi sociali, Servizi Socio-Sanitari, Comune ttori sociali coinvolti Un operatore esterno: psicologo clinico con perfezionamento in Psicologia Scolastica, 8. Risorse umane che si diploma di counsellor e specializzando presso scuola di psicoterapia quadriennale. Risorse interne: docente referente del progetto prevede di impiegare 9. Risultati Favorire e migliorare la relazione in riferimento agli incontri programmati. Verifica dell’azioni attesi in messe in campo al fine di favorire lo svolgimento del progetto. relazione a indicatori regionali/distr ettuali (da esplicitare) Prevision di cui Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA e di risorse regionali Fondo Fondo altri soggetti (da spesa comunali (Fondo (risorse nazional sanitario specificare) 10. Piano totale** € sociale locale regionali) e NA regionale € 2.100,00 euro finanziario: e Fondo € € € € a carico 3.600,00 famiglia) dell’Istituto € 1.500,00 scolastico (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 165 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale x Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CONSULENZA LEGALE PER CASISTICA DI VIOLENZA DOMESTICA AD ALTA COMPLESSITA’ OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Azienda USL di Rimini 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3.Referente dell’intervento: 4.Destinatari Distretto di Riccione Elisabetta Pillai Via XXIII Settembre, Rimini 0541 747614 Maria Maffia Russo P.zza Unità n. 10, Riccione – 0541 608701 Donne in carico ad operatori dell’Azienda USL di Rimini Supporto in ambito civile e penale per le donne in condizione di disagio psicosociale che 5. Eventuali interventi/politic attivano un percorso di uscita dalla violenza Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 166 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. he integrate collegate 6. Azioni previste 7.Istituzioni/atto ri sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) Attivazione della consulenza legale Azienda USL di Rimini, Sportelli Sociali dei Comuni Un consulente legale con specifica formazione in materia di violenza alle donne N donne che si sono rivolte al consulente Prevision e di spesa totale** € 3.000,00 di cui risorse comunali € Di cui di cui di cui di cui Fondo Eventuali risorse FRNA Fondo sanitario risorse altri (risorse nazionale regionale regionali soggetti (da (Fondo regionali) NA € 1.000,00 specificare) 10. Piano sociale € € finanziario: locale e € Fondo famiglia) € 2.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 167 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari X infanzia e adolescenza Giovani X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipenden ze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere sociale, della salute e di stili di vita sani Prevenzione □ Cura/Assistenza □ X □ PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: Casa di accoglienza per donne vittime di violenza OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Realizzazione e gestione di una “casa di accoglienza” dove ospitare temporaneamente quelle donne ed eventuali loro figli che hanno bisogno, a volte con urgenza, di lasciare la propria abitazione al fine di sottrarsi ad una situazione di grave violenza e di maltrattamento tale da porre in serio pericolo la loro incolumità psico-fisica. La casa è concepita come un luogo sicuro dove la donna possa intraprendere con la necessaria tranquillità un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla situazione di violenza vissuta e ricostruire con serenità il proprio percorso personale. La quotidianità all’interno della casa è gestita, con il sostegno specifico dell’èquipe di operatrici, dalle donne che vi abitano. • Provincia di Rimini - Settore Pari Opportunità • Il progetto si inserisce nelle azioni attuative dei progetti proposti dal Coordinamento cittadino contro la violenza alle donne della provincia di Rimini (delibera C.P. n. 48 1.Soggetto del 03 luglio 2007). proponente • Associazione di volontariato Rompi il silenzio, con cui verrà stipulata una convenzione dell’interven ad hoc per la gestione operativa della casa di accoglienza to Distretto Rimini sud 2. Ambito territoriale di Comune di Coriano realizzazion e (di norma distrettuale,s pecificare in caso diverso se subdistrettual Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 168 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. eo provinciale) 3. Referente dell’interven to: nominativo e recapiti 4. Destinatari Dott. Giampietro Pecci Servizi politiche giovanili, Immigrazione,Pari Opportunità cod. fisc. PCC GPT 44M04G755P Piazzale Bornaccini, 1 47900 Rimini Tel. 0541/363981 e-mail:[email protected] donne maggiorenni (e loro eventuali figli) residenti nella provincia di Rimini. Date le particolari necessità di protezione tipiche delle situazioni di violenza, la casa può dedicare un posto per quelle donne provenienti da province limitrofe che, per motivi di incolumità, abbiano bisogno di un significativo allontanamento dalla propria città di provenienza. 5. Eventuali Collegamento e lavoro in stretta sinergia con il Servizio Per Lei, servizio di interventi/po accompagnamento per donne in difficoltà già attivo presso il settore pari opportunità della Provincia di Rimini litiche integrate collegate 1.fase: Gennaio 2009 Costituzione dell’equipe di lavoro attraverso apposita convenzione con l’associazione Rompi il Silenzio 2.fase: febbraio/aprile 2009 messa in opera della struttura residenziale (piccoli lavori di messa a norma, acquisto degli arredi, utenze, etc.) 6. Azioni previste La casa di accoglienza è già stata individuata e selezionata tenendo conto di caratteristiche specifiche che la rendono idonea alle necessità del progetto: • E’ composta da 3 stanze matrimoniali, ogni camera matrimoniale può ospitare da 2 a tre persone (es. una donna e 1 o 2 bambini ) oppure 2 donne sole • La casa, organizzata su 2 piani, è costituita anche da un soggiorno, un bagno dotato di antibagno, una cucina abitabile e 2 ampi terrazzi. • La struttura abitativa è situata in una zona centrale densamente abitata, volutamente non isolata, del comune di Coriano, in grado di favorire l’integrazione delle donne e i loro eventuali figli nella normale e quotidiana vita del paese, facilitando così anche le funzioni di protezione richieste dalle situazioni di violenza. • Complessivamente quindi la struttura è in grado di accogliere da un min. di 3 donne a un max. di 5 donne a seconda della presenza o meno dei bambini + 2 posti di emergenza temporanea 3. fase: maggio 2009 presentazione/comunicazione della nascita della struttura a tutti i servizi del territorio per iniziare a porre le base di future sinergie. organizzazione di idonei momenti e materiali diffusivi 4. fase: giugno 2009 inizio operatività della casa Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 169 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/at tori sociali coinvolti • • • • 8. Risorse umane che si prevede di impiegare • • • • Provincia di Rimini- settore Pari Opportunità Associazione Rompi il Silenzio ASL con apposita convenzione per inserimento utenti nella struttura 4 operatrici dell’associazione Rompi il Silenzio, esperte nella gestione delle situazioni di violenza contro le donne che copriranno complessivamente un monte ore di 12 ore settimanali a testa (da distribuire 7 giorni su 7 e con reperibilità telefonica 24 ore su 24) 1 gruppo di volontarie formate dall’associazione Rompi il silenzio per azione di supporto alle necessità della casa e delle donne ospiti e dei loro figli 1 coordinatore/trice dell’èquipe di lavoro 2 ore alla settimana 1 supervisore/a dell’èquipe di lavoro 4 ore ogni 2 mesi 1 coordinamento ponte tra la provincia,l’ASL e l’Associazione che gestisce la struttura di accoglienza 3 ore al mese. 9. Risultati Offrire ospitalità e sostegno da un minimo di 5 persone (compresi eventuali figli) a un max. di 10 persone (compresi eventuali figli) per ogni annualità attesi in relazione a indicatori regionali/dis trettuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 25.000,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 25.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazionale NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 170 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ X Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza X X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) INTERVENTO/PROGETTO: A SOSTEGNO DELL’AFFIDO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: POTENZIARE E QUALIFICARE IL SISTEMA DI ACCOGLIENZA 1. promuovere l’affidamento familiare e sensibilizzazione alla cultura dell’accoglienza 2. Promozione e sostegno di gruppi di auto mutuo aiuto per le famiglie affidatarie per sviluppare aggregazione e accoglienza familiare 3. Garantire percorso formativo degli operatori che si occupano di affidamento familiare 1.Soggetto capofila Comune di Riccione dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Distretto Rimini Sud - operatori dei servizi socio sanitari territoriali - operatori degli sportelli sociali - famiglie interessati ad accogliere bambini in affido - famiglie che stanno vivendo l’esperienza dell’affido famigliare In raccordo con la Provincia, per la promozione della cultura dell’accoglienza e incrementare il numero dei corsi gratuiti di preparazione per le coppie sia per il percorso adozione sia per l’affidamento famigliare Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 171 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 1. campagna di promozione della cultura dell’accoglienza 2. potenziamento di un assistente sociale di riferimento per la tematica dell’affido 3. realizzazione di incontri di sensibilizzazione alla cultura dell’accoglienza rivolti ai cittadini, supportati dalle associazioni che lavorano da anni sul territorio, armonizzati con il calendario di incontri previsto dal coordinamento provinciale sull’affido 4. formazione e sensibilizzazione di gruppi familiari di auoto mutuo aiuto per famiglie affidatarie - I comuni del Distretto di Riccione - Ausl Rimini - Associazioni che operano sul territorio rispetto all’affido - ausl Rimini (assistenti sociali, psicologi) associazioni del territorio 1. 2. 3. 4. 5. incrementare il numero delle coppie che fanno affidamento familiare promuovere la aprtecipazione di incontri di sensibilizzazione riduzione del tempo di permanenza per minori in strutture residenziali creazione e mantenimento di gruppi di sostegno e di gruppi di auto mutuo aiuto scheda di valutazione rispetto al ciclo di incontri da somministrare a conclusione del percorso formativo 6. definizione degli strumenti di valutazione sulla genitorialità 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali indicatori: (da esplicitare) - n. di partecipanti ad incontri - grado di positiva percezione dell’accoglienza famigliare come valore per la comunità - scheda di valutazione della genitorialità come prevista dalla Direttiva Regionale n. 846 del 11 giugno 2007 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale € 29.915,20 di cui risorse comunali € 5.983,20 di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 23.932,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo naziona le NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare ) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza Anziani Disabili Immigrati stranieri Povertà e Esclusione Salute mentale Dipende nze Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 172 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. X x □ □ □ □ sociale □ □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: ABBATTIMENTO DEI COSTI E SERVIZI PER LE FAMIGLIE CON UN NUMERO PARI O SUPERIORE A QUATTRO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE DI RICCIONE 1.Soggetto Capofila di Progetto capofila Distretto di Riccione dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate 6. Azioni previste I Comuni del Distretto nel cui territorio comunale sono presenti nuclei familiari con 4 o più figli. PASQUALE D’ALESSIO COMUNE DI RICCIONE Tel. 0541/428901 Fax 054/428901 [email protected] Famiglie con quattro o più figli presenti nel territorio del Distretto di Riccione Promuovere iniziative sperimentali di riduzione: - dei costi delle utenze sostenuti dalle famiglie con quattro o più figli (compresi in affido); - dei costi sostenuti dalle famiglie con quattro o più figli (compresi affido), per l’accesso e la fruizione dei servizi erogati a livello locale - Contributi alle famiglie con 4 o più figli (compresi in affido) per le utenze; - Contributi alle famiglie con 4 o più figli (compresi in affido) e per i servizi di: mensa, trasporto scolastico, servizi educativi estivi, tasse e tariffe dei rifiuti solidi urbani, ICI, addizionale Irpef, accesso ai servizi sportivi e culturali e politiche tariffarie in genere. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 173 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Sett. Servizi Sociali dei Comuni di: - Riccione - Cattolica - Gemmano - San Giovanni in Marignano - Coriano - Saludecio - Misano Adriatico - Morciano di Romagna - San Clemente - Montefiore Monte Colombo Referenti Settori Politiche Sociali dei Comuni coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi - numero di famiglie a cui si è data risposta; in relazione a - numero di contributi elargiti per tipologia di servizio indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) Previsione di cui Di cui risorse di cui di spesa risorse regionali FRNA totale** comunali (Fondo (risorse 10. Piano € € sociale locale regionali) finanziario: 81.693,13 16.338,62 e Fondo € famiglia) € 65.354,51 di cui Fondo nazional e NA € di cui Eventuali Fondo risorse altri sanitario soggetti (da regionale specificare) € € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 174 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.1.2.Giovani dipendenze tipo ente COMUNE Ente COMUNE COMUNE coop ass COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI CATTOLICA E SAN GIOVANNI IN M. COMUNE DI CORIANO COOP. CENTO FIORI ASS. PAPA GIOVANNI XXIII AUSL AUSL U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE AUSL U.O DIPENDENZE PATOLOGICHE denominazione progetto INFORMAGIOVANI INFOMUSICANTE “PROGETTO GIOVANI” SEGNALI DI STRADA “CASA ARCOBALENO” VIVERE L’URLO “COORDINAMENTO DISTRETTUALE AREA GIOVANI E DIPENDENZE” “CIRCOLANDO” SOSTEGNO INSERIMENTO LAVORATIVO Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 175 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ X Disabili Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ x CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: INFORMAGIOVANI INFOMUSICANTE RICCIONE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di Comune di Riccione e comuni limitrofi realizzazione ENTE: COMUNE DI RICCIONE – Ufficio Politiche Giovanili tel: 0541 / 608.321 fax: 0541 / 600.112 e-mail: [email protected] Cooperativa che gestisce i servizi: Coop. Soc. TANALIBERATUTTI a.r.l. 3. Referente coordinatrice GENNARI SILVIA dell’intervento: Via Bergamo, 2 Riccione Tel: 0541 / 644920 fax: 0541 / 645262 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Giovani 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche L’obiettivo primario di questi servizi è quello di favorire il collegamento tra l’utente che cerca un’informazione e le opportunità presenti sul territorio. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 176 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. integrate collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Prevision e di spesa totale** € 41.488,7 0 di cui risorse comunali € 34.988,7 0 Di cui di cui di cui di cui Eventuali FRNA Fondo Fondo risorse altri risorse regionali (risorse nazional sanitari soggetti (da regionali) e NA o specificare) (Fondo 10. Piano finanziario: sociale € € regiona € locale e le € Fondo famiglia) € 6.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 177 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani X Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ X CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO GIOVANI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comuni di Cattolica (Comune Capofila), San Giovanni 1.Soggetto in Marignano. capofila dell’intervento INTERCOMUNALE: area dei Comuni di Cattolica e 2. Ambito territoriale di San Giovanni in Marignano. realizzazione Comune di Cattolica – d.ssa Barbara Bartolucci (Ufficio Politiche Giovanili - Comune di 3. Referente Cattolica) dell’intervento: Tel. 0541/966562-543- fax.0541/966793. e-mail: [email protected] Giovani nella fascia 14-29 anni per Cattolica e S. Giovanni in Marignano. 4. Destinatari Giovani preadolescenti frequentanti la Scuola secondaria di I grado solo per San Giovanni 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Obiettivi rispetto ai destinatari (breve/medio periodo): 1.Favorire la socializzazione giovanile e la comunicazione tra i diversi gruppi informali giovanili presenti sul territorio anche tramite l’organizzazione di eventi comuni. 2.Sostenere l’incontro dei giovani con educatori responsabili ed adulti referenti che li aiutino ad intraprendere attività, percorsi e progetti dalla forte valenza educativa. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 178 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3.Aumentare il livello di comunicazione ed integrazione tra i soggetti coinvolti attraverso la condivisione di progettualità comuni (in termini di obiettivi e finalità); 4.Monitorare il territorio dei 2 Comuni, soprattutto attraverso l'azione dell'educativa di strada, individuando l'eventuale presenza di situazioni e sacche di “disagio” sul territorio. 5.Lavorare con la Scuola, gli insegnanti ed educatori per rimuovere le cause che concorrono a promuovere il disagio giovanile ed i comportamenti devianti. (solo per il Comune di San Giovanni). Obiettivi rispetto ai soggetti partecipanti (medio/lungo periodo): 1.Monitorare sul lungo periodo il disagio nella popolazione target (preadolescenti ed adolescenti); 2.Sensibilizzare le varie realtà presenti sul territorio che a diverso titolo “lavorano” con i ragazzi ad un lavoro coordinato. Relativamente al Comune di San Giovanni in Marignano si proseguirà la collaborazione con la Scuola secondaria di primo grado dove verranno realizzate alcune attività di laboratorio teatrale, alcuni incontri gestiti da un esperto (psicologo) su: dinamiche di gruppo ed affettività. Il progetto inoltre proseguirà nel territorio dei Comuni, anche al di fuori degli ambiti scolastici, con l'allestimento di alcune attività laboratoriali rivolte alla fascia di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, con interventi ovviamente diversificati per interesse e fasce di età. I laboratori saranno allestiti presso locali e strutture dei Comuni di Cattolica e San Giovanni 6. Azioni in Marignano; inoltre per alcune attività (come laboratori di cucina ed previste organizzazione di cene) si continuerà ad utilizzare i locali del Centro per Anziani “GiovanniniVici”, struttura situata in una zona strategica al confine tra i Comuni di Cattolica e San Giovanni in Marignano. La proposta continuerà ad essere strutturata in incontri pomeridiani gestiti da un equipe di educatori che, con l'ausilio di alcuni “esperti” e partendo da specifici interesse manifestati dai ragazzi stessi, allestiranno alcuni laboratori che spazieranno dall'area espressivo/ artistica (corsi di musica, giornalismo, cineforum,fotografia, videomaker), area della comunicazione (organizzazione di campeggi, feste, laboratori di cucina), area sportiva (organizzazione di tornei, partite ed escursioni e/o campeggi). 7. Comuni di Cattolica e San Giovanni in Marignano, Scuola Secondaria di primo grado (solo Istituzioni/attori per il Comune di S. Giovanni), Associazioni giovanili del territorio e sociali coinvolti gruppi informali giovanili per entrambi i Comuni n. 1 funzionario per ogni Comune; n. 4 educatori (n. 2 per Cattolica e n. 2 per San Giovanni) per la parte dell'attività di 8. Risorse socializzazione giovanile e per la gestione dei laboratori (parte educativa); umane che si e sperti per la conduzione dei laboratori che saranno successivamente individuati nel prevede di territorio di riferimento sulla base degli interessi manifestati dai giovani impiegare partecipanti; a rtisti per gestione attività teatrali; 9. Risultati 1.N° soggetti partecipanti alle diverse attività proposte; attesi in 2.Livello di partecipazione da parte dei ragazzi/e alle relazione a diverse attività (in termini di integrazione nel gruppo, capacità propositiva, ecc..) testato indicatori attraverso la somministrazione di questionari; regionali/distre 3.Grado di soddisfazione da parte dell’utenza valutato attraverso la somministrazione di ttuali (da questionari e l'utilizzo di interviste e/o colloqui. esplicitare) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 179 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. di cui di cui Eventuali di cui risorse Di cui risorse di cui Fondo Fondo risorse altri comunali regionali FRNA € 9.000,00 (Fondo (risorse nazional sanita soggetti (da 10. Piano (4.500 sociale locale regionali) e NA rio specificare) finanziario: Cattolica e e Fondo € region 4.500 San famiglia) € ale € € Giovanni) € 11.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** € 20.000,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 180 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani X Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze X □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SEGNALI DI STRADA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Comune di Coriano capofila dell’intervent o 2. Ambito EE. LL. Coriano, Misano, San Giovanni in M., Riccione, Cattolica, Unione della Valconca, Asl di territoriale di Rimini realizzazione 3. Referente dell’intervent o: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/poli tiche integrate collegate Referente progettuale: Orietta Fossi Comune di Coriano P.zza Mazzini 15, tel.0541659843/4 fax0541659858 Coordinamento generale Pasquale D’Alessio, Comune di Riccione Adolescenti, giovani - Monitoraggio continuo del territorio delle realtà giovanili presenti con particolare attenzione a segnali di disagio costruzione relazioni educative significative mediante rapporti continuativi con i gruppi informali promozione di forme di autoorganizzazione dei gruppi giovanili strutturazione di canali espressivi per la costruzione di identità individuali e sociali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 181 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. critiche, autonome, aperte al confronto costruzione di relazioni positive tra i giovani e le istituzioni informazione sui rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti e su comportamenti a rischio di trasmissione per le malattie sessualmente trasmesse - promozione di comportamenti responsabili per la propria salute e della collettività - distribuzione materiale informativo e strumenti di profilassi - Integrazione con i progetti previsti dalla L.R.14/08 (es. Ideazioni) - Forte connessione con i servizi territoriali competenti in materia (Sert, Uffici Politiche Giovanili comunali, Uffici Servizi Sociali comunali) - Valorizzazione delle forme aggregative dei giovani sui territori (associazioni, gruppi, …) e collegamento con i Centri Giovani e/o servizi strutturati per giovani Le azioni previste sull’intero territorio saranno organizzate con modalità gestionali diverse pur mantenendo obiettivi , metodologie comuni: - interventi educativi in strada - interventi di animazione, aggregazione in luoghi strutturati (punti d’incontro al chiuso per i ragazzi) - coprogettazione di laboratori, iniziative, incontri di varia natura - momenti di incontro-confronto con istituzioni pubbliche - coordinamento interistituzionale tra tutti gli Enti coinvolti garantito dal referente progettuale e dalla Cooperativa gestore del progetto - counseling individuale e di gruppo, in collegamento anche con gli sportelli psicopedagogici e/o Consultorio Terzo settore , EE.LL. coinvolti, Asl di Rimini - 6. Azioni previste 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti N 7/8 educatori 8. Risorse n.1 referente per ogni EE.LL. umane che si n.1 referente Sert prevede di n. 1/2 referenti coordinatori Cooperativa ente gestore impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distr ettuali (da esplicitare) Previsione di di cui spesa totale** risorse € 21.000,00 comunali € Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali risorse regionali FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da 10. Piano (Fondo sociale (risorse naziona sanitario specificare) finanziario: locale e Fondo regionali) le NA regionale € famiglia) € € € € 1.000,00 20.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 182 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani X Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze X □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CASA ARCOBALENO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Cooperativa Sociale Cento Fiori a r.l. capofila dell’intervento 2. Ambito Distretto Di Riccione territoriale di realizzazione Dott.ssa Monica Ciavatta tel. 0541.743030 3. Referente Cristian Tamagnini tel. 3337527977 dell’intervento: [email protected] Persone con problemi di dipendenza patologica in trattamento presso Servizi dell’Azienda U.S.L. o Enti Ausiliari, con particolari-difficili condizioni socio-economiche e scarse risorse 4. Destinatari familiari e/o sociali. 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 183 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Il progetto consiste in varie unità di offerta che possono articolarsi tra loro in maniera diversa a secondo delle necessità: • servizio di alloggio con supporto educativo (tipologia A) attraverso la presenza di educatori professionali per 12 ore settimanali che collaborano e verificano con gli utenti inseriti, la gestione della casa, del danaro, degli spazi di autonomia, l’attivazione di eventuali risorse e sul piano lavorativo e sul piano relazionale. L’alloggio è previsto in un appartamento composto da ingresso, cucina abitabile, 3 stanze, 1 bagno, in grado di ospitare fino ad un massimo di 3/4 ospiti; servizio di alloggio con supporto educativo ed inserimento in attività terapeutiche e riabilitative del Centro Diurno della cooperativa Cento Fiori (tipologia B). Il servizio consiste nell’affiancare alla tipologia A sopra riportata il programma terapeutico semiresidenziale del Centro Diurno localizzato a Rimini, al quale si accede con la firma di un contratto che contiene le regole della terapia e può prevedere a seconda dei casi l’inserimento in uno o più di questi ambiti: 1) in un settore lavorativo in cui il capo settore segue l’utente e partecipa alla riunione d’équipe settimanale: i settori sono la serra, la legatoria, il centro stampa, il cantiere nautico e il settore cucina; 2) nella mensa di mezzogiorno dove sono sempre presenti gli operatori; 3) nell’Assemblea del lunedì che ha come compito la verifica delle regole e l’organizzazione del Centro; 4) nel gruppo di psicoterapia del mercoledì che ha come compito “parlate di quelli che pensate siano i vostri problemi”; 5) nel gruppo quindicinale multifamiliare di confronto che ha come compito la comunicazione; 6) in uscite domenicali e serali di tempo libero. La tipologia di progetto viene definita previo contatto tra il Servizio inviante e l’educatore responsabile del progetto di reinserimento per la presentazione del caso e definizione degli obiettivi e dei tempi. • 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Azienda U.S.L., Enti Ausiliari, Enti Locali Supporto educativo per 12 ore settimanali. Qualora dovesse essere attivato anche un Programma presso il Centro Diurno (Comunità Terapeutica-Riabilitativa Semiresidenziale) quanto specificato nel Manuale di Accreditamento della Struttura stessa. Previsione di di cui spesa totale** risorse € 10.000,00 comun ali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 3.500,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € 6.500,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 184 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 185 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani X Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ X CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: VIVERE L’URLO ASS.PAPA G. OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio proseguire il percorso di allineamento a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati ad utenza con gravi problematiche comportamentali. 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Comunità Papa Giovanni XXIII c oo p er at i v a s oc ia l e a r .l . - ONLUS Il progetto è da svolgersi all’interno del comune di Riccione. Marinella Baldassari 348/2488103 oppure 0541/732694 E.mail: [email protected] 4. Destinatari Giovani delle classi dell’intero ciclo delle scuole superiori. 5. Eventuali interventi/politi che integrate • • • Aumentare la consapevolezza della propria identità. Accrescere la capacità di relazione. Prendere coscienza della mondialità. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 186 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. collegate • Sviluppare la capacità di progettualità circa il proprio futuro. • • Il lavoro è svolto all’interno di ogni singola classe. Il lavoro si svolge in 3 oppure 4 incontri (secondo la modalità prescelta dall’istituto) di due ore consecutive, per ogni singola classe. Il lavoro si svolge attraverso il dialogo, le riflessioni scritte e le simulazioni. Con varie tecniche empatiche di animazione i ragazzi sono invitati a dichiarare il loro grado di benessere/malessere quotidiano sin dall’inizio di ogni singolo incontro. Nell’ultimo incontro è prevista la testimonianza di persone con scelte di vita educative e in tema con le problematiche emerse durante il lavoro in ogni singola classe (operatori delle tossicodipendenze, della prostituzione, insegnanti di educazione sessuale, responsabili delle case-famiglia, di cooperative per portatori di handicap, extossicodipendenti, emarginati per posizioni sociali svantaggiate extracomunitari, handicappati, malati di AIDS …). La conclusione viene ufficializzata con una festa finale in una struttura di condivisione dell’Associazione. Tale festa è indirizzata alle classi che hanno aderito all’iniziativa, accompagnate dai professori. La giornata si svolgerà da metà mattinata con giochi e sport, pranzo insieme a chi ci garantisce l’ospitalità, un momento di racconto-testimonianza della realtà in cui siamo, per poi concludere con attività ludico-ricreative e saluti. • • • 6. Azioni previste • • 7. Il progetto sarà attuato all’interno di n. 6 classi delle scuole superiori del comune. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse Ogni classe vede la presenza di tre/ quattro operatori (animatori, psicologi, educatori, umane che si operatori per tossicodipendenti..) per la durata dell’intero progetto prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse Previsione di di cui spesa totale** risorse risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da € 2.400,00 comunali regionali (risorse naziona sanitario specificare) € (Fondo regiona le NA regionale € 1.400,00 10. Piano li) € sociale locale e € € finanziario: Fondo famiglia) € 1.000,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 187 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL La scheda fa riferimento ai punti 1 e 2 dell’Indice del Programma attuativo annuale INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons infanzia e Giovani .tà adolescen za Familiari □ □ CON LE FINALITÀ DI: Anziani X Disabili □ Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ □ Informazione/Promozione del Prevenzione benessere sociale, della salute e di stili di vita sani Cura/Assistenza X □ □ PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: COORDINAMENTO DELLE FUNZIONI DI PROSSIMITÀ NEL DISTRETTO DI RIMINI (IN CONTINUITÀ CON L'ANNO PRECEDENTE) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Captare gruppi di giovani che non accedono ai servizi A.U.S.L. Rimini 1.Soggetto proponente dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Distretto di Rimini 3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti Daniela Casalboni responsabile UO Dipendenze Patologiche Azienda USL Rimini tel. 0541/325112; fax: 0541/325113 4. Destinatari Destinatari Intermedi Enti Locali (Provincia, Assessorati alle Politiche Sociali e Giovanili) AUSL (Consultorio Giovani, Dipartimento di Sanità Pubblica, Servizio Dipendenze Patologiche… ) Sportelli sociali/d’ascolto, Centri di Ascolto; Terzo Settore (Cooperative, Ass. sportive, culturali, ricreative, religiose, …) Forze dell’Ordine 2. Destinatari Finali Adolescenti/giovani; Consumatori di sostanze psicoattive; Giovani con comportamenti a rischio/marginalità sociale; 5. Eventuali interventi/politiche Politiche e progetti di integrazione socio-sanitaria nell'area della prossimità (D.G.R. 1533/06 e Piano Sociale Sanitario) rivolti al target giovani Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 188 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. integrate collegate 6. Azioni previste - Costituzione di un gruppo di coordinamento fra i diversi soggetti territoriali che svolgono funzioni di prossimità e Istituzioni Locali - Attivare una collaborazione fra servizi di primo e secondo livello e forze dell'ordine Attivare percorsi formativi comuni in tema di comportamenti a rischio rivolti agli operatori coinvolti nelle funzioni di prossimità; - definire parametri comuni e strumenti di valutazione/rilevazione di attività; 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Enti Locali, AUSL, Terzo Settore, Forze dell’Ordine - 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: - coordinatori delle equipé territoriali che nel territorio gestiscono e intervengono con funzioni di prossimità nei diversi ambiti e servizi esistenti (Unità di Strada, Spazi Giovani, Centri di ascolto, Centri Giovani, ecc..) rappresentanti dei Comuni e AUSL facilitatore/supervisore Evidenza sulla costituzione di un gruppo di lavoro composto dai referenti dei diversi progetti; Nr attività svolte in collaborazione con le FFOO; Numero e tipologia della formazione comune realizzata; Nr partecipanti corso di formazione; Griglia di valutazione delle competenze acquisite attraverso i corsi; Evidenza sulla condivisione di parametri e strumenti di valutazione degli interventi Previsi di cui one di risorse spesa comunali totale** 4.000,0 0 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € 4.000,00 Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 189 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.t à Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza Anzia ni Disabili □ □ □ Immigrati Povertà e Salute stranieri Esclusione mentale sociale □ □ □ Dipendenze □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozion Prevenzione e del benessere sociale, della salute e di stili di □ vita sani X Cura/Assistenza □ PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CIRCOLANDO (in continuità con gli anni precedenti) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Allestimento di Unità di Strada di riduzione del danno, rivolta a persone dipendenti da sostanze legali ed illegali. A.U.S.L. Rimini - U.O. Dipendenze Patologiche 1.Soggetto proponente dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: nominativo e recapiti 4. Destinatari 5 Eventuali interventi/politic he integrate collegate Comuni del Distretto di Rimini Daniela Casalboni responsabile UO Dipendenze Patologiche Azienda USL Rimini tel. 0541/325112; fax: 0541/325113 Adolescenti, giovani ed adulti che frequentano i luoghi del divertimento e soggetti con uso, abuso di sostanze psicoattive - Politiche/interventi per la promozione di eventi safe e in applicazione del D.G.R. 1533/06 6. Azioni previste - Attivazione di postazioni fisse, all'interno di luoghi di aggregazione e in occasione di particolari eventi Collaborazione con i soggetti pubblici e privati per la definizione di interventi e parametri legati al divertimento sicuro; Distribuzione di materiali informativi, di profilassi e narcan per la prevenzione delle siero Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 190 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare conversioni e delle overdoses; - Rilevazione tasso alcolemico - Colloqui di counselling rivolti a tutti i soggetti risultati positivi al test alcolimetrico AUSL Rimini, Enti Locali e Privato Sociale accreditato, associazioni di categoria n.1 operatore per il coordinamento organizzativo n°1 sociologo per l’attività di valutazione del progetto n° 6 operatori per la realizzazione degli interventi N°1 educatore per il coordinamento progettuale Gli indicatori previsti, a carattere quantitativo e qualitativo, sono: - numero degli interventi realizzati - tipologia dei contesti di intervento; 9. Risultati - numero e tipologia materiali distribuiti; attesi in - numero test realizzati con l'etilometro - nr soggetti sottoposti a test alcolimetrico relazione a indicatori - nr soggetti che verificano la loro idoneità alla guida/nr soggetti che si sono sottoposti regionali/distrett al test - numero soggetti con test alcolimetrico positivo (>0,5 g/l) che modifica l’intenzione di uali (da esplicitare) guida/nr soggetti con tasso alcolemico positivo; - nr soggetti che hanno effettuato il counselling post test positivo/nr soggetti con tasso alcolemico positivo; 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** 15.000,00 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € 15.000,0 0 Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 191 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ CON LE FINALITÀ DI: Anziani x □ Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Disabili Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenze □ X Cura/Assistenza X X PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: “SOSTEGNO INSERIMENTO LAVORATIVO” OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO: Servizio dipendenze patologiche Ausl Rimini 1.Soggetto proponente dell’intervento Distretto Rimini Sud 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento 4.Destinatari Casalboni Daniela – Direttore U.O. Dipendenze patologiche – via Tonti – Rimini 0541 325115 [email protected] Persone affette da dipendenza patologica, con problematiche di rilevanza socio economica - unite o meno ad altre forme di disagio psichico e/o somatico – che non hanno la possibilità di accedere autonomamente al mercato del lavoro o della formazione. 5. Eventuali interventi/politic he integrate collegate 6. Azioni previste 1. Sviluppo dell’attività di tutoraggio e formazione finalizzati all’acquisizione e/o sviluppo di competenze professionali spendibili sul mercato del lavoro. 2. Sul modello già consolidato si attiva per ciascun cittadino la procedura prevista dalla metodologia S.I.L. che consiste in attività di tirocinio formativo sostenuto, tutelato e monitorato svolto presso aziende pubbliche o private. L’intervento si struttura attraverso 6 diversi step: 1. individuazione dei beneficiari dell’intervento; 2. proposta d’inserimento agli enti collaboranti, 3. predisposizione di progetti individualizzati, 4. condivisione e sottoscrizione del progetto (con obiettivi) da parte del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 192 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. paziente, 5. inserimento in stage e successivo monitoraggio dell’andamento del progetto. 6. valutazione trimestrale dell’inserimento. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti - Azienda USL Rimini articolata in S.e.r.t. e C.O.L. (coordinamento opportunità lavorative); En.A.I.P. Rimini Comune di Rimini (Servizi Sociali) Le professionalità impiegate saranno le seguenti: - Operatori U.O. Dipendenze Patologiche per la valutazione dei bisogni socio-riabilitativi dei soggetti; - Operatori dell’Ente di formazione, congiuntamente agli operatori AUSL, per la 8. Risorse predisposizione di progetti educativi individualizzati e per il tutoraggio/monitoraggio dei umane che si tirocini; prevede di - Responsabile Coordinamento Opportunità Lavorative dell’Azienda USL Rimini che, impiegare sulla base della valutazione delle caratteristiche individuali dei soggetti, definisce, insieme agli operatori SERT, il percorso più idoneo per l’accesso alle diverse soluzioni individuate dalla stessa AUSL e dai Comuni e ed opera per l’ottimizzazione del lavoro interistituzionale. - implementazione della tipologia di risposte di inserimento lavorativo e di formazione 9. Risultati professionale rivolta all’utenza in carico all’U.O.; attesi in - aumento delle possibilità occupazionali attraverso l’attivazione di percorsi formativi propedeutici; relazione a indicatori - orientamento rispetto alle competenze; regionali/distrett - promozione delle risorse e potenzialità personali; - potenziamento delle funzioni riabilitative sociali; uali (da esplicitare) - offerta di ambiti socializzanti e inclusivi. 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** 10.000,00 di cui risorse comunali Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 10.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Fondo sanitario regionale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 193 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.1.3. Anziani COMUNE AUSL AUSL COMUNE DI SAN GIOVANNI IN M. AUSL Rimini AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini “SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE 2009” ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI - TEMP DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI - RIENTRO Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 194 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE SG ANZIANI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Di San Giovanni In Marignano 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Comune di San Giovanni in Marignano – casa protetta territoriale di realizzazione Comune Di San Giovanni In Marignano Dott Tonti Sauro Patrizia Silvagni 3. Referente Ufficio Servizi Sociali dell’intervento: Tel 0541/955266 fax 0541957716 e-mail: [email protected] [email protected] Persone anziane residenti nel territorio 4. Destinatari Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 195 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 5. Eventuali Offerta di servizi di animazione e fisioterapia agli anziani del territorio per sostenere la interventi/politich permanenza presso il proprio domicilio ed aiuto alle famiglie; e integrate Apertura della casa protetta ai bisogni degli anziani che vivono sul territorio collegate Individuazione degli anziani residenti 6. Azioni Predisposizione di un piano individualizzato previste Implementazione attività 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Comune di San Giovanni in Marignano Ufficio Servizi Sociali – Casa protetta n. 1 Fisioterapista n. 1 animatore n. 1 esperto scienze motorie N 2 Funzionari del Comune di San Giovanni in M. - Ufficio Servii Sociali Associazione sportiva “Consolini” di San Giovanni in M. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) Previsione di spesa totale** € 10.000,00 di cui risorse comunali € 10.000,00 Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri (risorse nazional sanitario soggetti (da regionali (Fondo regionali) e NA regionale specificare) 10. Piano sociale € € finanziario: € € locale e Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 196 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari Infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili Immigrati stranieri X Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale □ Dipende nze □ □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidamento dell’offerta residenziale disponibile sul territorio distrettuale che nel corso degli ultimi mesi del 2008 ( con l’apertura di ulteriori 51 posti letto) ha raggiunto il parametro del 3% previsto dalla R.E.R. rispetto al rapporto tra posti letto disponibili e anziani > 75 anni residenti sul territorio 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: DISTRETTO DI RICCIONE Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 [email protected] Dr.ssa Capogreco Concetta 0541/707354 [email protected] 4. Destinatari Anziani residenti nel territorio 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 197 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste - Prima verifica relativa all’andamento delle Strutture di recente convenzionamento Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata nelle strutture; Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; Diffondere e consolidare la sperimentazione degli alloggi con servizi Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per anziani ( Comuni, A.S.P., cooperative del terzo settore, Istituti Religiosi e Società privata) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani 8. Risorse umane Operatori M.O. Strutture Azienda Usl Rimini che si prevede di Componenti Ufficio di Piano impiegare Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini - Corretta applicazione di quanto previsto in convenzione da parte degli EE.GG. delle strutture di più recente Convenzionamento 9. Risultati attesi in - Individuazione di un set di indicatori – oltre a quelli previsti dalla R.E.R. - per la relazione a verifica della qualità del servizio assistenziale e sua applicazione. indicatori regionali/distrettuali - Corretto avvio di tutte le Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; (da esplicitare) 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Previsione di spesa totale** € 4.537.980,00 di cui risorse comun ali € Di cui di cui FRNA di cui di cui Eventuali risorse (risorse Fondo Fondo risorse altri regionali regionali) nazional sanitari soggetti (da (Fondo € 4.357.980 e NA o specificare) 10. Piano sociale € regiona € finanziario: locale e le Fondo € famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 198 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. 1.Soggetto capofila dell’intervent 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervent o: Gestione associata distrettuale DISTRETTO DI RICCIONE Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari anziani 5. Eventuali Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare interventi/poli risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti tiche integrate collegate - Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura dell’ 6. Azioni anziano in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura previste Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 199 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. - - - 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti erogati Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base da incrementarsi del 15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari) rivolte in modo particolare ad anziani soli ; Incrementare l’utilizzo del servizio di telesoccorso Incrementare assistenza domiciliare anche sotto forma di pacchetti orari in sostituzione dell’unico familiare che per gravi motivi non e’ in grado di occuparsi dell’assistenza . Addestramento e tutoring dei familiari Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione/informazione rivolti alle famiglie per affrontare in maniera idonea le problematiche connesse alla non autosufficienza Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie degli anziani tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. ) Promuovere campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente piu’ in uso ( campagne informative attraverso spot televisivi , sito web, opuscolo cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontoriato, convegni…) Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali, cimitero ……) Avviare interventi educativi e di sostegno ad anziani non autosufficienti finalizzati al recupero e mantenimento di abilità cognitive, personali e sociali Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni - Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ed educativa erogata non inferiore al 5% 9. Risultati - Incremento del numero di assegni di cura per anziani . attesi in - Partecipazione dei familiari alle iniziative di formazione , informazione, addestramento e relazione a tutoring indicatori - Incremento del numero medio di trasporti effettuati. regionali/distr - Nr. di famiglie di anziani che si rivolgono al servizio per avere informazioni relative a tutte le ettuali (da misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. ) esplicitare) - Nr. campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente più in uso ( nr. campagne informative attraverso spot televisivi , creazione di un sito web, nr. opuscoli cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontariato , convegni…) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 200 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 10. Piano finanziario: Previsione di spesa totale** € 1.747.117, 79 di cui di cui risorse comunali € 336.842,09 1) A.cura € 0 2) Ass. dom €. 276.261,09 3) pacchetti orari – educativa – assistenza legale € 60.581 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € Di cui FRNA Di cui (risorse regionali) Fondo nazional € 1.410.275,70 e NA di cui 1)a.cura € € 889.900 2)ass. dom 379.859 di cui Fondo sanita rio region ale € Eventuali risorse altri soggetti (da specificare) € € 3) pacchetti orari – educativa – assistenza legale € 140.516 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 201 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipend enze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. Gestione associata distrettuale 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: DISTRETTO DI RICCIONE Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 202 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. - 6. Azioni previste - Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari temporanee ,con aumento dei posti per accoglienza temporanea di sollievo “programmata” e predisposizione di ulteriori accordi con altre strutture per l’ accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza ( attualmente l’accordo è stato stipulato con 2 strutture ; in corso d’anno dovranno essere almeno raddoppiate) Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative 7. Comitato di Distretto Istituzioni/attori Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni sociali coinvolti Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni - Identificazione di ulteriori posti per accoglienza temporanea di sollievo da convenzionare dedicati ad utenti anziani non autosufficienti - Incremento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per anziani - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio assistenziale Semiresidenziale e sua applicazione. cui di cui Eventuali Previsione di di cui Di cui di cui FRNA Di spesa totale** risorse risorse (risorse Fondo Fondo risorse altri € 496.951,50 comunali regionali regionali) nazional sanitari soggetti (da € 99.390,30 e NA o specificare) € (Fondo 10. Piano sociale regiona € finanziario: locale e € le 397.561, € Fondo 20 famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 203 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale □ Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI (DIMISSIONI PROTETTE) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. 1.Soggetto Gestione associata distrettuale capofila dell’intervento 2. Ambito DISTRETTO DI RICCIONE territoriale di realizzazione Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net 3. Referente Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad interventi/politiche assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti integrate collegate - Sviluppare gli interventi di dimissione protetta 6. Azioni previste - Verificare periodicamente i percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico al fine di Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 204 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. renderli – dove necessario – più rispondenti alle mutevoli esigenze dell’utenza Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative 7. Istituzioni/attori Comitato di Distretto sociali coinvolti Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni Incremento del numero di utenti in dimissione protetta assistiti a domicilio Previsione di spesa totale** € 46.774,10 di cui risorse comunali € Di cui di cui Di cui di cui Eventuali FRNA Fondo Fondo risorse altri risorse regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da (Fondo regionali) NA regionale specificare) 10. Piano € 9.354,82 € € € sociale locale e finanziario: Fondo famiglia) € 37.419,28 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 205 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.1.4. Disabili tipo ente Ente COMUNE Ass COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO ASS. S.ZAVATTA ONLUS Ass AUSL AUSL AUSL AUSL ASS. PAPA GIOVANNI XXIII AUSL Rimini AUSL Rimini AUSL Rimini AUSL Rimini denominazione progetto “UNO SGUARDO VERSO L’ALTO” “ALTRI LUOGHI” INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI “AMICI” DURANTE IL “TEMPO LIBERO” accesso e presa in carico domiciliarità disabili altri interventi per disabili assistenza residenziale disabili Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 206 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: UNO SGUARDO VERSO L’ALTO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:. 1.Soggetto Comune di san Giovanni in Marignano capofila Associazione di volontariato davide pacassoni dell’intervento 2. Ambito San Giovanni in Marignano e comuni limitrofi territoriale di realizzazione Lino pacassoni 0541/955394 presidente associazione 3. Referente dell’intervento: anna pedoni bambini-ragazzi- adulti - portatori di handicap 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate Gli obiettivi di questo progetto sono racchiusi nel titolo uno sguardo verso l’altro- portare i ragazzi ad una apertura verso l’esterno ad un inizio di relazione che li porti ad una forma di dialogo,sfruttando la grande capacita comunicativa della palla. questo “gioco”ha saputo riaccendere speranze creare integrazione ,raggiungere risultati insperati. la nostra esperienza si pone come obiettivo quelo di cogliere il valore dell’ascolto e dell’attesa dei nostri ragazzi, il loro silenzio è la loro integrazione reale ,considerando la diversita’ non un limite ma un arricchimento ed un’occasione di crescita interiore. tutti noi abbiamo scoperto che la palla e’ uno strumento magico che puo’ avviare dialoghi, interesse relazioni e fare guardare tutti verso l’altro. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 207 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste recupero socializzazione –attivita’ motoria incontri settimanali di due ore in palestra incontri educatori e volontari partecipazione a gare tornei anspi incontri a Rimini associazione davide pacassoni - ausl - scuola- associazione famiglie disabili educatori. coop 7. lega basket- comune di san Giovanni in marignano Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 31 ragazzi 9 volontari 3 educ. scienze motorie 1 supervisore marco calamai 2 coordinatori 1 presidente associazione dopo questa esperienza, sono nate nuove sedi a cattolica e a fano si e’ creata una rete che fa capo alla nostra associazione . 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: il progetto ha avuto il benestare dell’ausl. incremento delle iscrizioni al corso anche dai comuni limitrofi da 18 iscrizioni siamo passati a 31. interessamento dei mass media ( articoili sui giornali- rai- ) di questa esperienza se ne e’ parlato anche in convegni e tavole rotonde tenute nel distretto Previsione di di cui risorse Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali spesa totale** comunali regionali FRNA Fondo Fondo risorse € 8000,00 € 8000,00 (Fondo (risorse nazionale sanitario altri sociale locale regionali) NA regionale soggetti e Fondo € € € (da famiglia) specificar € e) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 208 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale Dipendenze □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI LUOGHI ZAVATTA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE DI RICCIONE 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Territorio provinciale di Rimini afferente ai comuni dell’area Sud territoriale di realizzazione ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS 3. Referente Via Circonvallazione Occidentale 52 Rimini dell’intervento: 0541 367804 mail : [email protected] 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate Giovani/adulti con discrete capacità di autonomia che presentano un disagio psichico, psicosociale o lieve ritardo mentale, comunque con problematiche riconducibili a carenze di socialità e aggregazione, afferenti ai servizi che si occupano di tali problematiche o liberi cittadini non in carico ai servizi che manifestano difficoltà di inserimento sociale. Il progetto vuole promuovere la socializzazione dei cittadini svantaggiati attraverso la creazione di uno spazio di incontro informale, che dia opportunità di socialità e incentivi attività ludico ricreative di persone disabili, in condizione di disagio o svantaggio sociale. Possiamo riassumere gli obiettivi del Progetto nei seguenti punti: Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 209 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Promuovere la cultura del tempo libero e delle relazioni sociali; Aumentare la consapevolezza che il tempo libero sia una necessità indispensabile per una crescita serena di tutte le persone; - Facilitare l’accesso delle persone partecipanti allo spazio alle occasioni di tempo libero presenti sul nostro territorio. Rendere gli utenti del progetto il più autonomi possibile per poter essere in grado di scegliere e poi partecipare a ciò che loro interessa e piace. - Attivare percorsi di rete con istituzioni e associazioni del tempo libero per supportare le persone inserite nel progetto. - Creare situazioni di tempo libero nelle quali sperimentare relazioni di amicizia e compagnie di amici con i quali condividere passioni, sogni, hobbies, aspirazioni e difficoltà. (Riqualificare il tempo libero dei diversamente abili, come attività fondamentale del percorso di crescita individuale e di gruppo). - Conoscere attività ludiche presenti sul territorio: visitarle e provare a partecipare. - Costruire occasioni di incontro e divertimento per coinvolgere e rendere partecipi gli utenti e le loro famiglie. - Attivare collaborazioni e sensibilizzare le associazioni di volontariato e di promozione sociale presenti sul territorio sulle problematiche descritte. - Promozione del benessere e della salute mentale. - Offrire occasioni di socializzazione e di libera espressione ad utenti che non trovano contesti adeguati. Il progetto viene proposto su un utenza multipla proveniente sia dal “C.S.M.” che dal “M.O. Servizio integrato disagio Psico/Sociale e Disabilità Mentale”, la presentazione del progetto coinvolge quindi due aree d’intervento e due tavoli - 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti La principale azione è legata all’allestimento dello spazio necessario allo svolgimento del Progetto attraverso richieste strutturali al Comune di Riccione. Le fasi articolate cronologicamente, si susseguono con le seguenti azioni: Creazione di uno spazio agibile con attrezzature e strumentazioni atte alla facilitazione dell'’aggregazione: divano, tavolo, sedie, televisore, lettore DVD, stereo, bigliardino, ecc. Articolare un calendario di apertura con presenza di operatori/facilitatori del processo di aggregazione ipotizzabile in 3 pomeriggi alla settimana su apertura annuale. I destinatari del Progetto sono persone con un buon grado di autonomia, che necessitano solamente di essere incentivati alla partecipazione attiva. Gli operatori avranno il compito di facilitare l’incontro tra le persone e la creazione di momenti di condivisione. Il coinvolgimento delle associazioni di promozione sociale e di volontariato, culturali e sportive, è necessario al fine di non rendere l’esperienza “ghettizzante” ma di promuovere l’avvicinamento delle persone con problematiche di isolamento sociale all’intera cittadinanza. Organizzazione di iniziative anche esterne alle attività ludico – ricreative svolte all’interno dello spazio, come ad esempio: gite, partecipazione a feste popolari, cinema, teatro, eventi sportivi. Questo progetto si integra con il Progetto “Spazio di incontro Tantelune” proposto dal CSM di Riccione all’Ente locale in data 16/10/2008 (Prot. 0102019), in quanto ha finalità e utenza comune. AUSL Rimini C.S.M. Riccione, ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS, ASSOCIAZIONE ORRIZZONTI NUOVI, Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 210 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare - N. 1 coordinatore del progetto. N. 2 operatori: animatori che diventeranno punto di riferimento e opereranno, in compresenza, l’apertura dello spazio. Gli operatori avranno il compito di analizzare la situazione esistente del territorio, prendere contatti con i servizi del territorio, attivare gruppi e stimolarne le autonomie. 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) Previsione di di cui spesa totale** risorse € 43.700,00 comunali € Di cui di cui di cui di cui Eventuali FRNA Fondo Fondo risorse altri risorse regionali (risorse nazionale sanitari soggetti (da (Fondo regionali) NA o specificare) 10. Piano sociale € 8.740,00 regiona € finanziario: locale e € le 34.960,00 € Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 211 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI AMICI DURANTE IL “TEMPO LIBERO” OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervent o 2. Ambito Riccione, Rimini, San Marino territoriale di realizzazione 3. Referente Berardi Simona, telefono: 0541648337 cellulare 3398962122 - e-mail: [email protected] dell’intervent o: Il progetto è rivolto principalmente a disabili fisici e psichici. Inoltre a tutte le persone, prevalentemente giovani, che vivono in una situazione di disagio, dipendenza da sostanze, solitudine o emarginazione. Inoltre è per sua natura rivolto a tutti i giovani del territorio dai 18 anni ai circa 30-35 anni (considerati sia come volontari che come destinatari del progetto). 4. Destinatari Le altre persone coinvolte sono giovani oltre i 18 anni e giovani famiglie (alcune con figli). DESTINATARI attuali (l’obiettivo è di incrementarli): Disabili coinvolti:circa 10 Giovani/volontari:circa 15 Giovani con disagio/dipendenze:5 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 212 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Vacanze estive:50 persone di cui circa 20 disabili. 5. Eventuali interventi/poli tiche integrate collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti Le attività svolte per raggiungere gli obiettivi prefissati sono innumerevoli e diversificate nel tempo e a seconda delle esigenze dei partecipanti. Sono legate soprattutto al tempo libero e consistono nell’andare in pizzeria, cinema, concerti, parchi tematici, al mare, parco, feste e iniziative presenti sul territorio o organizzate dal gruppo stesso (feste dei compleanni, matrimoni, battesimi, oltre a laboratori teatrali, artistici, ecc), gite o fine settimana trascorsi insieme, vacanze invernale o estive, ecc... Si propone a chi è interessato anche la partecipazione di momenti di preghiera, ritiri spirituali, di incontro e confronto con realtà diocesane. Proposta di momenti formativi e culturali sia all’interno del gruppo che presenti sul territorio, legati ai temi della spiritualità, giustizia, pace, condivisione e comunque dai temi proposti dai partecipanti del gruppo. Tutti i partecipanti sono corresponsabili della vita e attività del gruppo e sono coinvolti nei processi organizzativi decisionali e di verifica. Frequenza: tutto il gruppo si incontra 3-4 volte al mese solitamente nel fine settimana con una durata a incontro che varia a seconda delle attività dalle 4 alle 12 ore. E’ inoltre prevista una vacanza estiva di 7-10 giorni, delle uscite di 2 giorni e gite di una giornata. Mensilmente c’è un incontro di verifica e programmazione aperto a chi è interessato (anche per i disabili). Mensilmente c’è un incontro di approfondimento su temi scelti dai partecipanti al gruppo a cui partecipa chi è interessato (anche questo aperto anche ai disabili). Eventuale quota di altri soggetti da specificare Le risorse Le figure coinvolte nell’animazione e realizzazione del progetto sono: Tutti i giovani (volontari) che partecipano all’esperienza; I responsabili del gruppo Isaia 35 tra i quali sono presenti psicologi, educatori professionali, animatori giovani. Il tempo richiesto di impegno consiste nella partecipazione a tutti i momenti di incontro del gruppo, più alcuni incontri di programmazione e verifica specifici per i responsabili del progetto, 8. Risorse oltre ai numerosi colloqui telefonici e di persona con i disabili, le loro famiglie, i servizi invianti e i umane che si giovani volontari. prevede di Risorse sono anche tutte le attività organizzate e presenti nel territorio. Risorsa è anche impiegare l’Associazione Papa Giovanni XXIII con tutte le iniziative e varietà di proposte. Soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto Il progetto prevede una collaborazione dei responsabili dello stesso Gruppo Isaia 35 con i servizi sociali, le famiglie, l’Associazione Papa Giovanni XXIII, le parrocchie e le realtà territoriali. Questo per favorire la realizzazione degli obiettivi ed eventualmente l’inserimento dei disabili nelle realtà di aggregazione già presenti o da sostenere nel territorio. 9. Risultati Tutte le fasi di progettazione iniziale, in itinere e verifica del progetto vengono documentate. Si creano incontri periodici (almeno 2-3 volte l’anno) di confronto-programmazione-verifica tra tutti i attesi in relazione a partecipanti del progetto. Vi sono anche incontri mensili di programmazione e verifica aperti a indicatori tutti. Le famiglie vengono tenute informate telefonicamente, tramite incontri personalizzati, regionali/distr materiale scritto rispetto alle attività e i risultati, inoltre vengono invitate più volte l’anno a ettuali (da partecipare a cene o attività per conoscere meglio e direttamente il gruppo Isaia 35. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 213 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. esplicitare) Previsione di di cui spesa totale** risorse € 8.000,00 comunali € Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da (Fondo regionali) NA regionale specificare) 10. Piano sociale € 1.600,00 € € finanziario: € 6.400,00 locale e Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 214 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: ACCESSO E PRESA IN CARICO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Potenziare il sistema di accesso, presa in carico e accompagnamento alla rete dei servizi 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Gestione associata Distrettuale DISTRETTO DI RICCIONE Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected] Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected] disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Incremento dei punti di accesso alla rete dei servizi per disabili attraverso la predisposizione di un piano di fattibilità e suo avvio Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 215 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) A.Sociali Azienda Usl Rimini - Aumento del numero di sportelli di accesso Diminuzione dei tempi di attesa per avere un primo colloquio con gli operatori preposti all’eventuale presa in carico Di cui Di cui di cui Fondo di cui Eventuali FRNA nazionale Fondo risorse altri risorse NA sanitario soggetti (da regionali (risorse (Fondo regionale specificare) regionali) 10. Piano sociale € € finanziario: € 95.000 locale e Fondo € famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di di cui spesa totale** risorse € 95.000 comunali € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 216 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: Domiciliarità Disabili, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. Aumento delle attività domiciliari ricomprese nel sistema integrato della rete dei servizi a favore di persone di cui al D.G.R. 2068/2004 . Gestione associata distrettuale 1.Soggetto capofila dell’intervent o 2. Ambito DISTRETTO DI RICCIONE territoriale di realizzazione 3. Referente Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net dell’intervent o: 4. Destinatari Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare interventi/poli risposte ai bisogni di mobilita’ delle diverse abilita’ tiche integrate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 217 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. collegate - - 6. Azioni previste - - - Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari temporanee ,con identificazione di nr. 4 posti per accoglienza temporanea di sollievo “programmata” e predisposizione di accordi con altre strutture per l’ accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza Garantire percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico attraverso la definizione di protocolli operativi Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura del disabile in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura erogati Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base ed educativa da incrementarsi del 15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari). Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie dei disabili tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno, associazionismo ….) Consolidare il sistema integrato di interventi sanitari e socio assistenziali per persone con gravissima disabilità acquisita in età adulta di carattere domiciliare con incremento degli assegni di cura e delle ore di assistenza domiciliare da dedicarsi al target specifico Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e ai luoghi di lavoro sia per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali) 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Enti del terzo settore che gestiscono servizi domiciliari e di trasporto Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili per accoglienze temporanee Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini A.Sociali Azienda Usl Rimini Assistenti domiciliari dipendenti o convenzionati con Azienda Usl Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini - Mantenimento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per disabili. 9. Risultati - Identificazione di nr.8 posti da convenzionarsi da dedicare ad utenti accoglienza attesi in temporanea di sollievo relazione a - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio assistenziale indicatori e sua applicazione. regionali/distr - Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ede educativa erogata ettuali (da non inferiore al 5% .Incremento del numero di assegni di cura gracer e disabili ( d.g.r esplicitare) 1122 /2002) con eventuale azzeramento delle liste di attesa - Incremento del numero medio di trasporti effettuati Previsione di cui di cui risorse Di cui FRNA Di cui di cui Eventuali (risorse regionali) Fondo Fondo risorse altri di spesa risorse regionali € 1.198.932 totale** comunali (Fondo nazionale sanitari soggetti (da € 1.598.576 € 10. Piano sociale NA o specificare) 399.644 locale e € regiona € finanziario: le Fondo famiglia) € € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 218 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 219 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI INTERVENTI PER DISABILI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Azioni volte alla promozione del benessere e partecipazione alla vita sociale. 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Gestione associata distrettuale DISTRETTO DI RICCIONE Dott.ssa Fedeli Sabina tel.0541/707424 .e-mail sfedeli@ auslrn.net Dr.ssa Canini Patrizia tel 0541/707723 e-mail [email protected] Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected] Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali interventi/politich e integrate collegate 6. Azioni previste - Attivazione di servizi di promozione delle attività dei servizi di socializzazione e gestione del tempo libero in grado di offrire attività ricreative, soggiorni e vacanze Incremento del numero di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto attraverso aumento delle borse lavoro, sostegno all’inserimento lavorativo ed eventuale Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 220 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrett uali (da esplicitare) inserimento in cooperative sociali. Progetti di inserimento lavorativo volti all’assunzione. - Ottimizzazione dei percorsi già in essere con il Centro per l’impiego Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Enti del terzo settore Centri per l’impiego Educatori Azienda Usl Rimini A.Sociali Azienda Usl Rimini Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini Aumento del numero di disabili che effettuano periodi di vacanza e del numero di cooperative sociali che organizzano vacanze - Aumento del numero di uscite effettuate in gruppo da utenti in carico e del numero di cooperative sociali che organizzano uscite - Aumento del numero di partecipanti ad attività teatrali, musicali e sportive - Aumento di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto Di cui Previsione di cui Di cui Di cui Fondo Di cui Eventuali di spesa risorse risorse FRNA nazionale NA Fondo risorse altri totale** comunali regionali (risorse sanitario soggetti (da € 72.000 € (Fondo regionali) € regionale specificare) 10. Piano sociale € 72.000 € finanziario: locale e Fondo € famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione - Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 221 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari Infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio e proseguire il percorso di allineamento a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati a tipologia di utenza che rientra nel D.GR. 2068/2004 ( gravissime disabilita’ acquisite in età adulta…… ) e ad utenza con gravi problematiche comportamentali. 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Gestione distrettuale associata 4. Destinatari disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate 6. Azioni previste DISTRETTO DI RICCIONE Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected] - Revisione ed eventuale adeguamento - alle nuove normative Regionali di riferimento -delle convenzioni stipulate con gli E.G. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 222 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata nelle strutture. Revisione ,adeguamento e monitoraggio dell’attività svolta nelle strutture Sperimentazione di soluzioni abitative per il sostegno di progetti di vita indipendente e per il “dopo di noi” per persone con disabilità lievi . Si ipotizzano nr. 6 posti Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini A.Sociali Azienda Usl Rimini Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini - Mantenimento del numero di posti letto convenzionati in strutture residenziali per disabili. 9. Risultati - Convenzionamento di un numero di posti letto non inferiore a 15 ubicati nel territorio attesi in Distrettuale dedicati ad utenti che rientrano nelle patologie previste nel D.G.R. relazione a 2068/2004. indicatori - Identificazione di alcuni posti letto all’interno delle Strutture gia’ convenzionate da regionali/distre dedicare ad utenti che presentano gravi problematiche comportamentali. ttuali (da - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità del servizio esplicitare) assistenziale e sua applicazione. - Riallineamento della percentuale di spesa sanitaria a quanto indicato dai Lea. di cui di cui di cui Previsione di cui Di cui Eventuali risorse di spesa risorse risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da totale** comunali regionali (risorse nazional sanitario specificare) € 3.989.053 € (Fondo regionali) e NA regionale 10. Piano 610.608 sociale € € € finanziario: 2.428.344 locale e 950.101 € Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 223 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.1.5. Immigrati stranieri tipo ente COMUNE COMUNE ass Ente COMUNI DI CATTOLICA E SAN GIOVANNI UIL MORCIANO DI ROMAGNA ASS. ARCOBALENO - E COMUNE DI RICCIONE denominazione progetto “INTEGRAZIONE A FAVORE DEI CITTANI STRANIERI” SPORTELLI DI INFORMAZIONE UIL CENTRO INTEGRAZIONE IMMIGRATI Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 224 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri X □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE A FAVORE DEI CITTADINI STRANIERI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:. 1.Soggetto Comuni di Cattolica (Comune Capofila), San Giovanni in Marignano capofila dell’intervent o Intercomunale: area dei Comuni di Cattolica e 2. Ambito S.Giovanni in M., si ribadisce che ai servizi di territoriale di sportello e al corso di alfabetizzazione affluiscono realizzazione anche persone provenienti da fuori Comune. 3. Referente dell’intervent o: Comune di Cattolica – dott. Simone Lombardi (Ufficio Servizi Sociali – Comune di Cattolica). Tel. 0541/966550 Fax 0541/966544-966793 e-mail: [email protected] Cittadini extracomunitari e nuclei familiari di 4. Destinatari immigrati. 5. Eventuali interventi/poli tiche integrate collegate Consolidamento delle attività dello sportello informa immigrati per lo svolgimento di funzioni 6. Azioni diinformazione, consulenza(in raccordo con gli previste Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 225 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. sportelli sociali professionali), l'operatore è in grado di rapportarsi in itinere con gli altri servizi territoriali - Prefettura, Questura, Servizi Sociali del Comune, ... - e dispone, se necessario, di mediatori interculturali necessari per le pratiche di regolarizzazione, permessi, ricongiungimenti, ... .Viene svolta anche la funzione di nodo/antenna contro le discriminazioni. Relativamente al Comune di S. Giovanni in M. continuerà ad essere presente in loco l'operatore dello sportello Informa immigrati, aumentando la frequenza, portandola a due ore alla settimana,conferendo continuità al servizio e punto di riferimento per l'utenza. Per il Comune di Cattolica il progetto prevede le seguenti azioni: - n.° 10 ore/settimana di apertura dello sportello informa immigrati; - organizzazione del Corso di alfabetizzazione primaria e secondaria di sostegno all'apprendimento della lingua italiana,della Costituzione e delle leggi per stranieri adulti per favorirne l'integrazione nella comunità, come già detto la Provincia ha offerto contenuti volti a potenziarne la qualità e vi accedono anche residenti dei Comuni limitrofi. L'ubicazione dello sportello e la sede del corso di alfabetizzazione 2 sono inseriti in un avviato Centro Servizi Caritas, già punto di riferimento per l'utenza di grande affluenza che conferisce completezza di intervento e coordinamento continuo con l'Ente. – Interventi finalizzati ad assicurare gli elementi conoscitivi idonei per permettere un adeguato accesso ai servizi ed un corretto inserimento socio lavorativo, anche femminile, attraverso la collaborazione del Centro per l'impiego, lo Sportello Sociale professionale, l'Az. Usl. Concessione di contributi ad immigrati seguiti dai servizi per i quali è predisposto un apposito progetto assistenziale. Il Comune ha aderito all'iniziativa Provinciale contro le discriminazioni attraverso la predisposizione del nodo/antenna preposta a monitorare e comunicare i casi agli Enti preposti alla registrazione/intervento. 7. Istituzioni/att ori sociali coinvolti Comuni di Cattolica e S.Giovanni in M., Cooperativa Sociale del territorio, Az. Usl, Centro per l'impiego, .. n.° 1 funzionario per ogni Comune; n.°1 Assistente Sociale Operatrice dello Sportello Sociale 8. Risorse Professionale ubicato presso il Comune di Cattolica(operativa per i due Comuni); n.°1 operatore umane che si d'appoggio ai Servizi Sociali del Comune prevede di di Cattolica; n.°2 Operatori Cooperativa Sociale addetti allo Sportello Informa Immigrati ed al impiegare Corso di Alfabetizzazione (qualifiche: avvocato; insegnante) 9. Risultati Controlli diretti da effettuarsi da parte del personale preposto, verifica delle frequenze ai attesi in momenti formativi e alle iniziative offerte. relazione a Vengono conteggiate le presenze di extracomunitari che accedono ai servizi e indicatori monitorata la tipologia di utenza, la residenza, le necessità e le risorse profuse. Viene regionali/distr predisposto report sull’attività svolta. ettuali (da esplicitare) Previsione di cui Di cui risorse di cui FRNA di cui di cui Eventuali di spesa risorse regionali (risorse Fondo Fondo risorse altri 10. Piano totale** comunali (Fondo sociale regionali) nazionale sanitario soggetti (da finanziario: € € locale e Fondo € NA regionale specificare) 26.000,00 10.000,0 famiglia) € € € € 16.000,00 0 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 226 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri X □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SPORTELLO DI INFORMAZIONE UIL OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: UIL Organizzazione Sindacale 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Programma in ambito di Distretto Sud, rivolto ai Comuni della Valconca territoriale di realizzazione Aziz Ibnoerrida (funzionario sindacale) tel. 0541/780107; tel cell.347/5574687 fax 0541/ 3. Referente 787274; e mail : [email protected] dell’intervento: Cittadini extracomunitari 4. Destinatari 5. Eventuali In questi anni si è consolidato una rete sociale sia con le istituzioni , che con le categorie interventi/politiche economiche. integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 227 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Attuare l’accoglienza con azioni volte alla maggiore integrazione del cittadino straniero sul territorio attraverso processi di socializzazione e scambi anche con cittadini italiani; valorizzazione della lingua e della cultura di origine attraverso attività interculturali con iniziative di sostegno alle famiglie immigrate; sollecitazione all’attivazione dei processi di emancipazione per l’esercizio reale di cittadinanza attiva che comporta una maggior presenza e riconoscimento sul piano sociale del ruolo che svolge o che potrebbe ricoprire il cittadino straniero. Comuni dell’Unione della Valconca, parti sociali. 3 unità Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri (risorse nazional sanitario soggetti (da regionali (Fondo regiona e NA regionale specificare) 10. Piano sociale li) € € 13.500,00 finanziario: € € (UIL) locale e Fondo famiglia) € 9.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** € 23.000,00 di cui risorse comunali € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 228 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri X □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: GESTIONE DI UN CENTRO PER L’INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI DOMICILIATI NELLA PROVINCIA DI RIMINI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Distretto sociale Rimini Sud Associazione Arcobaleno Dr. Massimo Spaggiari Via de Warthema n. 2 Tel. 0541/791159 FAX 0541/778424, e-mail [email protected] Immigrati extracomunitari domiciliati nella Provincia di Rimini • • • Miglioramento dell’integrazione sociale degli immigrati domiciliati nella Provincia di Rimini; Consolidamento delle relazioni fra immigrati ed istituzioni; Miglioramento della conoscenza dei diritti riconosciuti agli immigrati. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 229 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: Azione 1 – Realizzazione di servizi di informazione ed orientamento sociale e lavorativo per l’integrazione delle donne immigrate e le loro famiglie, ed interventi finalizzati ad assicurare gli elementi conoscitivi idonei per permettere una adeguata comprensione ed accesso ai servizi, attraverso attività di sportello realizzate presso il Centro di Prima Accoglienza di Riccione, Via Lazio n. 10, e con permanenze settimanali a Coriano (Sede Municipale) e Misano Adriatico (Sede Municipale); Azione 2: Realizzazione di incontri di socializzazione, presso la Sala Pubblica di Via Martinelli in Riccione. Le attività di socializzazione della domenica avranno carattere interetnico ed interculturale. Si prevede la prosecuzione delle iniziative culturali e di corsi di lingua madre per bambini (lingua madre cinese) ed adulti, rivolte anche ai cittadini italiani. Azione 3 – Realizzazione di corsi di alfabetizzazione per stranieri adulti presso le Sale “Martinelli” e “Casa della Solidarietà”. I corsi verranno svolti prevalentemente da insegnanti italiani volontari. Azione 4 -Realizzazione di attività pomeridiane di sostegno per l’inserimento scolastico dei bambini e ragazzi stranieri (doposcuola – attività extracurricolari – attività di socializzazione) presso gli Istituti Scolastici della fascia dell’obbligo e del biennio degli Istituti superiori operanti nel Distretto: funzioni di coordinamento degli operatori volontari, dei mediatori culturali ed acquisizione e raccolta di materiale didattico specializzato. Questa azione è integrata con quella prevista dal Progetto “inserimento scolastico 200910”, che assicura la realizzazione degli interventi all’interno degli Istituti scolastici richiedenti il servizio. Azione 5 - Gestione del “nodo di raccordo” con competenza distrettuale nell’ambito della Rete provinciale di Rimini del Centro Regionale contro le Discriminazioni. Azione 6: - interventi informativi, di tutela, di accoglienza ed integrazione sociale in materia di protezione internazionale, rivolti a richiedenti asilo, rifugiati ed ai titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari. • Comuni del Distretto Rimini Sud • Centro Pedagogico per l’integrazione dei servizi della Provincia di Rimini • Istituti scolastici operanti nei Comuni del Distretto Rimini Sud. 1 Coordinatore 1 Esperto attività di sportello 1 Esperto attività didattiche 10 Insegnanti volontari 1 insegnante madrelingua cinese 1 Tecnico amministrativo 1 Volontario in servizio civile N. consulenze offerte dallo sportello; N. partecipanti alle attività di socializzazione; N. partecipanti ai corsi di alfabetizzazione; N. partecipanti alle attività di doposcuola; N. partecipanti ai corsi di lingua madre; N. segnalazioni raccolte dal nodo di raccordo contro le discriminazioni. Previsi di cui Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali risorse one di risorse regionali FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da spesa comunali (Fondo sociale (risorse nazionale sanitario specificare) totale** € locale e Fondo regionali) NA regionale € 17.000,00 € famiglia) € € € 55.000, € 38.000,00 00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 230 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 231 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.1.6. Povertà e esclusione sociale tipo ente Ente COMUNE COMUNE DI RICCIONE COMUNE COMUNE COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI MISANO ADRIATICO COMUNE COMUNE DI SAN GIOVANNI IN M. COMUNE COMUNE DI CATTOLICA COMUNE COOP COMUNE DI CORIANO COOP.ARTIGIANATE COOP ASS AUSL COOP. CENTO FIORI ASS. PAPA GIOVANNI XXIII AUSL Rimini denominazione progetto SOSTENGO POVERTA' CARITAS ASCOLTO BISOGNO_TRASPORTO SOCIALE CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA “SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE 2009” “CONTRASTO ALLA POVERTà E ALL’ESCLUSIONE SOCIALE” SOSTEGNO AL REDDITO E ALLA AUTONOMIA “LABORATORIO DI STAMPA SU TELA” “INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE IN CONDIZIONI DI POVERTA’ ESTREMA” “VI GUARDO MA NON VI VEDO” “HELP” Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 232 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO POVERTA’ CARITAS (Progetto quarta età) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Riccione Politiche Sociali – Progetto Quarta Età; 1.Soggetto Associazione Madonna del Mare; capofila Caritas Cittadina. dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Comune di Riccione 3. Referente dell’intervento: D’Alessio Pasquale, Funzionario Comune di Riccione Tel. e fax 0541/608255 e.mail [email protected] 4. Destinatari Persone anziane residenti e non residenti, che versano in stato di emergenza e di estrema difficoltà 5. Eventuali 1) Rispondere alle esigenze della popolazione anziana, in merito specifico, alla richiesta di interventi/politiche pasti e al bisogno di accompagnamento, c/o le strutture sanitarie della Provincia. integrate Trovare un percorso di uscita dall’emergenza attraverso la relazione – collaborazione con il collegate Volontariato. Due tipi di azioni: 6. Azioni previste 1) quella messa in atto dall’Associazione Madonna del Mare - Caritas che riguarda il sostegno alle persone bisognose tramite un lavoro di assistenza attivato già da anni, al Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 233 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. quale si aggiunge nel 2007 un consolidamento del servizio mensa (aperto 5 giorni la settimana), la cui fase preliminare è già stata attivata tramite l’individuazione di alcuni volontari e l’approvvigionamento delle risorse. Il consolidamento previsto per il 2007 passa attraverso una continua verifica dell’esperienza anche alla presenza dei vari attori sociali coinvolti con i quali, il Comune di Riccione ha sottoscritto specifiche convenzioni. 2) Quella messa in campo dal Comune di Riccione in collaborazione con alcune associazioni di volontariato del territorio (AUSER, ARCA, PROGETTO FAMIGLIA, AVULSS), continuazione del progetto “Azioni Positive - Quarta Età”, rivolto a persone ultra-ottantenni. In questo secondo caso gli interventi messi in opera riguardano il superamento di situazioni di emergenza e di estrema difficoltà economica e relazionale e l’accompagnamento ai servizi sanitari e sociali tramite una metodologia d’intervento che consiste in dialogo e ascolto attivo. 3) La formazione degli operatori di volontariato attraverso percorsi adeguati. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: • • • • Caritas – Madonna del mare; Volontari delle associazioni che intervengono nell’attività e con cui si sono sottoscritte convenzioni con il Comune di Riccione; il Comune di Riccione; la Consulta della Solidarietà. Previsione di spesa totale** € 30.000,00 di cui risorse comunali € 10.000,0 0 Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € 20.000,00 di cui FRNA (risorse regionali) € di cui Fondo nazional e NA € di cui Eventuali risorse Fondo altri soggetti (da sanitario specificare) regionale € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 234 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: ASCOLTO BISOGNO - TRASPORTO SOCIALE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:. Comune di Riccione 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Comune di Riccione con ambito territoriale sovracomunale provinciale. 3.Referente dell’intervento: M.o Pasquale D'Alessio – Comune di Riccione (ufficio di piano distrettuale) 4. Destinatari e comunque in quello Minori, adulti, anziani disabili e/o comunque svantaggiati, cittadini in genere ASCOLTO DEL BISOGNO 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Attività di supporto e collaborazione con gli sportelli sociali: 1. Offrire un luogo di accoglienza e di ascolto; 2. Fornire informazioni sul complesso dei servizi sociali e sanitari, attivi nei comuni e nei due distretti della provincia di Rimini, con particolare attenzione al Comune di Riccione ed al Distretto Sud; 3. Orientare, in stretto raccordo con gli sportelli sociali e sulla base di loro puntuali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 235 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 4. 5. 6. 7. indicazioni, circa le modalità di accesso agli stessi in modo che possano rispondere alle specifiche esigenze personali e familiari; Fornire consulenza attraverso un'attenta analisi del bisogno e della domanda; Trasmettere agli sportelli sociali od a i servizi di competenza le richieste dei cittadini (su schede predefinite) per l’eventuale loro presa in carico. Monitorare periodicamente le richieste pervenute al servizio al fine di acquisire elementi di conoscenza per una migliore definizione delle politiche sociali e socio sanitarie da parte dei servizi distrettuali Aiutare anche in collaborazione con altri soggetti nello svolgimento di pratiche burocratiche per accedere ai servizi sociali e sanitari previsti ed agli eventuali contributi economici; TRASPORTO SOCIALE 6. Azioni previste Accompagnamento e spostamento con automezzi propri dell’associazione e di quelli forniti dal Comune di Riccione di minori, adulti, anziani disabili e/o comunque svantaggiati economicamente e socialmente che ne chiedano l'utilizzo per motivi sanitari, per necessità quotidiane o per partecipare ad attività finalizzate alla socializzazione e/o riabilitazione. Il servizio si integra con altri analoghi forniti da Ausl (“telesoccorso / teleassistenza”) e con quello fornito da altri Comuni del Distretto Sud (vedi Misano Adriatico e Coriano, convenzione tra Comune ed Auser). Si integra comunque con analoghe attività svolte da volontari con l'utilizzo del mezzo proprio, o con convenzioni con altre Associazioni (S.O.S. Taxi ad esempio) Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con fasce orarie flessibili dalle ore 8,00 alle 12.00 e dalle 14,00 alle 18.30. • Raccolta delle richieste (con attività di informazione ed orientamento) e successiva loro trasmissione agli uffici competenti per l’eventuale presa in carico, • monitoraggio delle richieste per una valutazione del bisogno su scala ampia, relativamente al trasporto: • organizzazione del servizio di risposta alle domande con attività di segreteria (attivazione dei volontari disponibili al servizio), • attività di controllo e rendicontazione sull'attività svolta dai volontari con tenuta di scadenzari e “libro di bordo” delle vetture. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti E.E.L.L. Associazioni di volontariato, Organizzazioni Sindacali, Centri Sociali e di buon Vicinato ecc. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 8/10 volontari, a rotazione, per l’ascolto del bisogno, il trasporto e l’attività di centralino, segreteria, controllo e rendicontazione 1 volontario con compiti di supervisione e per le necessarie relazioni con gli Enti e gli altri soggetti del progetto 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 236 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Prevision e di spesa 10. Piano finanziario: totale** € 18.000 di cui risorse comunali € 13.000,0 0 Di cui risorse di cui di cui di cui Fondo Eventuali regionali FRNA Fondo sanitario risorse altri (Fondo (risorse naziona regionale soggetti (da sociale locale regionali) le NA € specificare) € € € e Fondo famiglia) € 5.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 237 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Misano Adriatico 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Comune di Misano Adriatico Dott. Agostino Pasquini Via Repubblica, 140 Misano Adriatico Tel. 0541/618454- Fax 0541/610397 A tutta la cittadinanza residente e non, adulta, anziana anche non autosufficiente, immigrati e famiglie che versano in stato di emergenza e di estrema difficoltà economica, abitativa e di sostentamento. Rispondere alle richieste di aiuto e alle esigenze dei destinatari bisognosi e che si trovano in difficoltà. Creare intercomunalità e cioè allargare tali risposte anche ai comuni a nord e a sud di Misano Adriatico perchè soprattutto nel periodo estivo questi territori si vedono aumentare in maniera esponenziale la presenza di immigrati pertanto può diventare necessaria una tale struttura di supporto a quelle già esistenti. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 238 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Offerta di servizi diversificati, la cui esecuzione è posta anche in capo a soggetti diversi ma coordinati con creazione di una nuova struttura che abbia posti letto, mensa in loco e pasti a domicilio, magazzino con distribuzione settimanale di vestiario e alimenti, ufficio con mediatore culturale e centro di ascolto. Comune di Misano Adriatico Caritas Interparrocchiale A. Marvelli-Misano A. Associazione Auser n. 1 Funzionario Comune Misano Adriatico n. 1 Dipendente Comune Misano Adriatico n. 5 volontari Caritas n. 5 volontari AUSER n. 2 mediatori culturali Incontri fra i vari soggetti: Comune, Caritas Associazioni. Verifiche secondo le necessità con Ausl e assistenti sociali del territorio. Previsione di spesa totale** € 30.000,00 di cui risorse comunali € 22.000,0 0 Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali regionali FRNA Fondo Fondo risorse altri (Fondo (risorse naziona sanitario soggetti (da 10. Piano sociale locale regionali) le NA regionale specificare)€ finanziario: e Fondo € € € famiglia) € 8.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 239 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE SAN GIOVANNI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune Di San Giovanni In Marignano 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Comune di San Giovanni in Marignano 3. Referente dell’intervento: Comune Di San Giovanni In Marignano Patrizia Silvagni Ufficio Servizi Sociali Tel 0541/955266 fax 0541957716 e-mail: [email protected] 4. Destinatari Famiglie residenti a reddito fisso per coprire la quarta settimana 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Attraverso la concessione di contributi aiutare le famiglie a reddito basso a coprire la quarta settimana 6. Azioni previste Erogazione di un contributo finanziario 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Comune di San Giovanni in Marignano Ufficio Servizi Sociali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 240 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 8. Risorse umane N 1 Funzionario del Comune di San Giovanni in M. - Ufficio Servii Sociali che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Previsione di cui risorse Di cui di cui di cui di cui Eventuali FRNA Fondo di spesa comunali risorse Fondo risorse altri totale** € 20.000,00 regionali (risorse nazional sanitario soggetti (da € (Fondo regionali) e NA regionale specificare) 10. Piano 24.000,00 sociale € € € finanziario: locale e € Fondo famiglia) € 4000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 241 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: CONTRASTO ALLA POVERTA’ E ALL’ESCLUSIONE SOCIALE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Comune di Cattolica 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Distretto di Riccione territoriale di realizzazione dott. lombardi Simone – servizi sociali 3. Referente comune di cattolica p.le Roosevelt, 5. dell’intervento: 0541/966550 -fax 0541/966544/966793 e mail: [email protected] Persone residenti in gravi difficoltà sociali; persone anche non residenti per i quali è possibile studiare un percorso di emersione e/o ricongiungimento 4. Destinatari familiare; persone che gravitano al centro servizi della zona, ... Mantenimento della rete dei servizi(v. Sportelli sociali professionali; collaborazione tra enti 5. Eventuali e con il 3° settore); favorire il superamento delle emergenze delle famiglie e delle persone interventi/politiche in integrate difficoltà; emersione da situazioni difficili, coordinamento degli interventi ed invio dell'utenza collegate ai servizi. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 242 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Concessione di contributi/servizi a favore di soggetti seguiti per i quali viene concordato un progetto di inserimento; accompagnamento ai presidi socio-sanitari, invio coordinato dell'utente ai servizi territoriali; offerta diversificata di opportunità/servizi, la cui esecuzione è posta in capo anche a soggetti diversi ma coordinati, quali: dormitorio, mensa; distribuzione viveri, materiale per la pulizia e per l’igiene personale; servizi doccia, concessione di buoni pasto; eventuale consegna a domicilio di pasti, esecuzione di trasporti personalizzati. Comune di Cattolica/Az.USL/3° Settore – Volontariato/Centro per l'Impiego, .. 1 sociologo; 1 assistente sociale; 1 operatore d’appoggio, 2 operatori in s.c.v.; 5 volontari c/o il centro di ascolto e servizi caritas; all’occorrenza operatori az. usl e del centro per l'impiego. Incontri con i referenti coinvolti, relazione finali; controllo diretti sul posto da parte del personale comunale; REPORT dell’affluenza ai servizi, monitoraggio della tipologia di utenza, dei bisogni espressi e rilevati Previsione di di cui spesa totale** risorse € 30.000,00 comunali € 10.000,00 Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da (Fondo regionali) NA regionale specificare) 10. Piano sociale € € € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 20.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 243 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipende nze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: SOSTEGNO AL REDDITO E ALL’AUTONOMIA (CORIANO...) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Coriano, Montescudo, Monte Colombo 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito Territorio di Coriano, Montescudo, Monte Colombo territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Orietta Fossi Comune di Coriano P.zza Mazzini 15, tel.0541659843/4 fax0541659858 Adulti, famiglie in difficoltà economica 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 244 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare - erogazione contributi economici sottoscrizione progetto di corresponsabilità attivazione di percorsi per la ricerca del lavoro sperimentazione eventuali borsa-lavoro EE.LL., Sportello Sociale n.1 operatrice sportello sociale (assistente sociale o psicologa) n.3 referenti EE.LL 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettu ali (da esplicitare) Previsione di spesa totale** € 6.500,00 di cui risorse comunali € 2.500,00 Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da (Fondo regionali) NA regionale specificare) 10. Piano sociale € € € € finanziario: locale e Fondo famiglia) € 4.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 245 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: ARTIGIANATE SOC. COOP.SOCIALE - LABORATORIO DI STAMPA SU TELA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE:. 1.Soggetto Comune di Riccione capofila dell’intervento La cooperativa sociale Artigianate intende spostare la propria sede in un locale più 2. Ambito grande dove realizzare un laboratorio di stampa su tela con punto vendita delle territoriale di tele. realizzazione 3. Referente dell’intervento: Giovanna Lovaglio Cell. 335/1624100 4. Destinatari Persone in situazione di disagio, in particolare con problemi di natura psichica 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate La cooperativa sociale Artigianate intende realizzare a Riccione un laboratorio attrezzato per la stampa su tela per migliorare e ottimizzare tempi e risultati di lavoro, per favorire la relazione tra gli utenti inseriti e poterne inserire altri nuovi tramite borse lavoro e tirocini formativi, dal momento che la struttura attuale della cooperativa non permette di accogliere altre persone oltre ai soci lavoratori e di conseguenza impedisce di realizzare completamente lo scopo sociale di Artigianate. Inoltre, Artigianate intende mettere in atto lo studio di marketing realizzato nel corso del 2008 nell’ambito del progetto TESCOS per la ricerca di nuovi clienti e la pubblicizzazione della propria attività. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 246 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettual i La cooperativa sociale Artigianate progetta di ristrutturare dei locali ceduti dal Comune di Riccione, all’interno del Centro di Quartiere Fontanelle in Via Sicilia n° 59 a Riccione. In questo spazio, Artigianate progetta di creare anche un punto vendita delle proprie e tele e pertanto progetta un’azione pubblicitaria della propria attività e del proprio prodotto. La cooperativa sociale Artigianate ha una forte rete territoriale di sostegno, composta da enti locali quali il Comune di Riccione e la Provincia di Rimini; altri enti pubblici quali l’ASL di Rimini e la Camera di Commercio; le associazioni di categoria (Artigianate è una cooperativa unitaria iscritta a Lega delle Cooperative e Confcooperative); il Consorzio Sociale Romagnolo. Inoltre oggi la cooperativa ha come soci sovventori il CSR e alcune cooperative sociali del territorio. Le due persone che si occupano della gestione dell’attività della cooperativa svolgeranno le mansioni utili alle azioni previste dal progetto Relazioni stabilite sul territorio. Inserimento nuovi utenti (borse lavoro, tirocini formativi). Stabilità della nuova organizzazione della cooperativa e incremento dell’attività. Definizione piano di azione triennale. di cui Di cui di cui di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse nazional sanitari soggetti (da regionali) e NA (Fondo o specificare) 10. Piano sociale € regiona € 25.000,00 finanziario: locale e € le Fondo € famiglia) € 10.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** € 35.000,00 di cui risorse comunali € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 247 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: INTERVENTI A SOSTEGNO DI PERSONE IN CONDIZIONI DI POVERTÀ ESTREMA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto Cooperativa Sociale Cento Fiori a r.l. capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste Distretto Socio Sanitario Rimini Sud Dott.ssa Monica Ciavatta tel. 0541.743030 [email protected] Utenti in trattamento presso le strutture terapeutiche della Cooperativa Cento Fiori provenienti da situazioni di grave disagio economico ed esclusi da altre forme di sostegno al reddito (pensioni di invalidità, contributi dei servizi sociali comunali o dell’AUSL, ecc.). Sostenere finanziariamente gli utenti, che si trovano in condizioni di povertà estrema, per quanto riguarda le spese essenziali di carattere personale, consentendo agli stessi la possibilità di condurre più agevolmente il programma terapeutico. L’individuazione degli utenti che si trovano in tale condizione è affidata alle Equipe Terapeutiche della Cooperativa e l’erogazione del contributo avverrà attraverso una verifica puntuale delle spese sostenute. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 248 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettual i (da esplicitare) Azienda U.S.L., Enti Locali Figure impiegate nelle Equipe Terapeutiche delle Strutture terapeutiche della Cooperativa Numero di finanziamenti attivati Esito dei percorsi terapeutici delle persone finanziate Previsione di spesa totale** € 8.000,00 di cui risorse comunali € Di cui di cui di cui di cui Eventuali risorse risorse FRNA Fondo Fondo altri soggetti (da regionali (risorse nazional sanitari specificare) (Fondo regionali) e NA o € 4.000,00 10. Piano sociale € regiona finanziario: locale e € le Fondo € famiglia) € 4.000,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 249 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale X Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: VI GUARDO MA NON VI VEDO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Associazione Papa Giovanni XXIII 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Distretto sul Carroli Davide via Roma 32 Misano A. Cell. 3484766870 tel 0541 697654 [email protected] 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 1)Proiezione di film . 6. Azioni previste 2)testimonianze anche di persone conosciute dal grande pubblico es:” Moni Ovadia e Leonardo Piasere (antropologo dell’università di Padova. 3)test. di persone che condividono la vita con i popoli zingari e migranti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 250 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 4) test. Di persone appartenenti ai popoli Rom e Sinti. 5) Test. Di insegnanti impegnati nella scolarizzazione di bimbi e Ragazzi Rom e Sinti. Cercheremo di affrontare i punti maggiormente difficili e di maggior impatto emotivo ma a volte anche di maggior successo relazionale con l’aiuto di moderatori esperti sul tema per poter riuscire a proporre gli incontri al maggior numero di persone si pensava di utilizzare come momento di incontro il sabato mattina così da poter proporre alle scuole della provincia e a chi non lavora questo progetto. Ogni incontro dovrà avere la possibilità di dare da se una lettura il più possibile completa del problema e comunque richiamare alla completezza del percorso proposto. Si pensava di chiedere ospitalità al comune di Riccione per quanto riguarda le sale Comuni della provincia associazioni di volontariato 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Resp .del servizio nomadi della A.P.G. 23 8. Risorse umane che si Esperti di altre ass. Di volontariato prevede di impiegare Esperti della A.s.l. 9. Risultati attesi in La verifica si potrà fare direttamente durante le assemblee utilizzando schede relazione a indicatori anonime di cui si potrà avere il risultato a fine progetto. regionali/distrettuali (da esplicitare) Previsione di cui Di cui risorse di cui di cui di cui Eventuali di spesa risorse regionali FRNA Fondo Fondo risorse comunali (Fondo (risorse naziona sanitario altri totale** € 7.000,00 € sociale locale regionali) le NA regionale soggetti 10. Piano finanziario: e Fondo € € € (da famiglia) specificar € 1.500,00 e) € 5.500,00 (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 251 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani x Disabili □ Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* □ INTERVENTO/PROGETTO: PROGETTO HELP OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio proseguire il percorso di allineamento a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati ad utenza con gravi problematiche comportamentali. 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Comune di Rimini Distretto di Rimini nord e sud Tiziana Bellavista Azienda Usl Rimini, 0541-747603 cell. servizio 334- 6330762 Soggetti maggiorenni e min. vittime di tratta e/o sfruttamento (anche donne gravide e/o con figli e soggetti portatori di disabilità) 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste - Azioni nei confronti delle vittime (protezione/accoglienza; accompagnamento nel percorso di regolarizzazione e per l’accesso ai Servizi ed alle risorse del territorio; assistenza sociale, sanitaria e psicologica; tutela legale, percorsi formativi, rimpatri assistiti) - lavoro di rete Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 252 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. - raccolta dati - ricerca - Associazione Papa Giovanni XXIII - Coop. Sociale Montetauro a r.l. Rimini - Associazione On the road (TE) - Associazione Free Woman (AN) - Associazione Welcom (PD) - Comunità ed. L’Arca – R.O.I.R. (Cesena) - Rete strutture di accoglienza del Progetto Oltre la Strada - Enti F. Ple (Ageform Bologna, Cesvip Rimini) 7. Istituzioni/attori - Coop S. Il Millepiedi ( strutture Casa di Amina e Amarcord) (RN) sociali coinvolti - Coop S. Madonna della carità (RN) - Cooperativa Sociale “Cento Fiori” - Ass. Madonna della Carità RN - Ass. Esodo (RN) - Is. Ed. Ass.li Sacro Cuore Don Masi S. Clemente (RN) - Istituto Suore S. Onofrio (RN)(Struttura Casa Betania) - Caritas diocesana Rimini - Istituto degli Innocenti (FI) Servizio Soc. Internazionale 1 referente per la DG attività socio sanitaria 1 coordinatore di progetto 8. Risorse umane 1 assistente sociale che si prevede di 1 operatore sociale di progetto impiegare 1 avvocato 2 mediatori culturali - Raccolta dati ed utilizzo del data-base regionale 9. Risultati attesi in - Riunione d’équipe per la definizione e l’andamento dei percorsi individuali relazione a - Incontri periodici con gli operatori delle strutture di accoglienza per conoscere indicatori l’andamento dei percorsi individuali regionali/distrettuali - Incontri periodici con gli operatori delle strutture per discutere sugli aspetti (da esplicitare) organizzativi e sulle dinamiche interne alla struttura - Gestione delle situazioni di crisi e di conflitto all’interno delle strutture Previsione di cui Di cui di cui di cui Fondo di cui Fondo Eventuali di spesa risorse risorse FRNA nazionale sanitario risorse (risorse NA regionale altri totale** comunali regionali € € le (Fondo regionali) € soggetti 57.780,00 risorse sociale € € (da 10. Piano sono del locale e specificar finanziario: Comune Fondo e) di Rimini famiglia) € € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 253 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2. Schede intervento per la non autosufficienza 1.2.1. Assistenza Residenziale Anziani tipo ente Ente denominazione progetto AUSL AUSL Rimini Assistenza residenziale anziani SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari Infanzia e Giovani adolescenza □ □ Disabili Anziani □ Immigrati stranieri X □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale □ □ □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Dipendenz e Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE ANZIANI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidamento dell’offerta residenziale disponibile sul territorio distrettuale che nel corso degli ultimi mesi del 2008 ( con l’apertura di ulteriori 51 posti letto) ha raggiunto il parametro del 3% previsto dalla R.E.R. rispetto al rapporto tra posti letto disponibili e anziani > 75 anni residenti sul territorio 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata distrettuale 2. Ambito territoriale di DISTRETTO DI RICCIONE Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 254 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. realizzazione 3. Referente dell’intervento: Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected] Dr.ssa Capogreco Concetta 0541/707354 email :[email protected] 4. Destinatari Anziani residenti nel territorio 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste - Prima verifica relativa all’andamento delle Strutture di recente convenzionamento Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata nelle strutture; Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; Diffondere e consolidare la sperimentazione degli alloggi con servizi Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per anziani ( Comuni, A.S.P., cooperative del terzo settore, Istituti Religiosi e Società privata) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani 8. Risorse umane Operatori M.O. Strutture Azienda Usl Rimini che si prevede di Componenti Ufficio di Piano impiegare Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini - Corretta applicazione di quanto previsto in convenzione da parte degli EE.GG. delle strutture di più recente Convenzionamento 9. Risultati attesi in - Individuazione di un set di indicatori – oltre a quelli previsti dalla R.E.R. - per la relazione a verifica della qualità del servizio assistenziale e sua applicazione. indicatori - Corretto avvio di tutte le Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di regionali/distrettuali attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; (da esplicitare) 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Previsione di spesa totale** € 3.967.627,16 di cui risorse comunali € Di cui di cui FRNA di cui di cui Eventuali risorse (risorse Fondo Fondo risorse altri regionali regionali) nazio sanitario soggetti (Fondo € 3.967.627,16 nale regionale (da 10. Piano sociale NA € specificare finanziario: locale e € ) Fondo € famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 255 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.2. Domiciliarità Anziani, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie tipo ente Ente denominazione progetto AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini Domiciliarità Anziani e sostegno alle famiglie Domiciliarità Anziani e nuove opportunità assistenziali - temp Domiciliarità Anziani e nuove opportunità assistenziali - rientro SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Disabili Anziani □ x Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Gestione associata distrettuale DISTRETTO DI RICCIONE Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 256 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3. Referente dell’intervento: Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari 5. Eventuali Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare interventi/politich risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti e integrate collegate - Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura dell’ anziano in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura erogati - Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura - con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base da incrementarsi del 15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari) rivolte in modo particolare ad anziani soli ; - Incrementare l’utilizzo del servizio di telesoccorso - Incrementare assistenza domiciliare anche sotto forma di pacchetti orari in sostituzione dell’unico familiare che per gravi motivi non e’ in grado di occuparsi dell’assistenza . - Addestramento e tutoring dei familiari 6. Azioni - Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione/informazione rivolti previste alle famiglie per affrontare in maniera idonea le problematiche connesse alla non autosufficienza - Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie degli anziani tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. ) - Promuovere campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente piu’ in uso ( campagne informative attraverso spot televisivi , sito web, opuscolo cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontoriato, convegni…) - Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali, cimitero ……) - Avviare interventi educativi e di sostegno ad anziani non autosufficienti finalizzati al recupero e mantenimento di abilità cognitive, personali e sociali 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni - Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ed educativa erogata non inferiore al 5% 9. Risultati attesi - Incremento del numero di assegni di cura per anziani . in relazione a - Partecipazione dei familiari alle iniziative di formazione , informazione, addestramento e indicatori tutoring regionali/distrett - Incremento del numero medio di trasporti effettuati. uali (da - Nr. di famiglie di anziani che si rivolgono al servizio per avere informazioni relative a esplicitare) tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno………. ) - Nr. campagne informative sul funzionamento dei servizi attraverso i canali attualmente Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 257 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. più in uso ( nr. campagne informative attraverso spot televisivi , creazione di un sito web, nr. opuscoli cartacei da distribuire porta a porta attraverso il volontariato , convegni…) Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e 2) ass. dom €. 276.261,09 Fondo 3) pacchetti orari famiglia) – educativa – € Previsione di cui risorse di spesa comunali € 336.842,09 totale** € 1.747.117,79 1)a.cura €0 di cui 10. Piano finanziario: assistenza legale € 60.581 Di cui FRNA (risorse regionali) € 1.410.275,70 di cui 1)a.cura 889.900 € 2)ass. dom 379.859 Di cui Fondo nazional e NA € € di cui Fondo sanitari o regiona le € 3) pacchetti orari – educativa – assistenza legale € 140.516 Event uali risors e altri sogge tti (da specifi care) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 258 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenz e □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. Gestione associata distrettuale 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito DISTRETTO DI RICCIONE territoriale di realizzazione Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net 3. Referente dell’intervento: Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politi che integrate collegate 6. Azioni previste Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti - Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari temporanee ,con aumento dei posti per accoglienza temporanea di sollievo “programmata” e predisposizione di ulteriori accordi con altre strutture per l’ accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza ( attualmente l’accordo è Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 259 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. - stato stipulato con 2 strutture ; in corso d’anno dovranno essere almeno raddoppiate) Azioni richieste dal provvedimento della G.R., di attuazione dell’art.23 della L.R.4/2008, in materia di accreditamento ; Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative 7. Comitato di Distretto Istituzioni/attori Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni sociali coinvolti Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distre ttuali (da esplicitare) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni - Identificazione di ulteriori posti per accoglienza temporanea di sollievo da convenzionare dedicati ad utenti anziani non autosufficienti - Incremento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per anziani - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei servizio assistenziale Semiresidenziale e sua applicazione. cui Di cui di cui Eventuali Previsione di di cui Di cui di spesa totale** risorse risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri € 496.951,50 comunali regionali (risorse nazionale sanitari soggetti (da regionali) NA o specificare) € (Fondo 10. Piano sociale € € regiona € finanziario: locale e 99.390,30 397.561,2 le 0 € Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 260 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x Immigrati stranieri □ □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ ANZIANI E NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI (DIMISSIONI PROTETTE) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. Gestione associata distrettuale 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE 3. Referente dell’intervento: Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ degli anziani non autosufficienti - Sviluppare gli interventi di dimissione protetta Verificare periodicamente i percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico al fine di renderli – dove necessario – più rispondenti alle mutevoli esigenze dell’utenza 7. Istituzioni/attori sociali Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto coinvolti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 261 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Enti gestori delle strutture Residenziali per accoglienze temporanee e di Centri Diurni Enti gestori di servizi di trasporto in nome e per conto degli EE.LL. Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani 8. Risorse umane che si Operatori M.O. Assistenza e sostegno domiciliare prevede di impiegare Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni 9. Risultati attesi in Incremento del numero di utenti in dimissione protetta assistiti a domicilio relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Di cui di cui FRNA Di cui di cui Previsione di cui di spesa risorse risorse (risorse Fondo Fondo totale** comunali regionali regionali) nazionale sanitario € 9.354,82 € € (Fondo NA regionale sociale € € 10. Piano finanziario: 46.774,10 37.419,28 locale e Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Eventuali risorse altri soggetti (da specificar e) € in questa Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 262 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.3. Altri interventi per gli Anziani non ricompresi nelle finalità precedenti 1.2.4. Assistenza Residenziale Disabili, tipo ente Ente AUSL denominazione progetto AUSL Rimini assistenza residenziale disabili SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari Infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: ASSISTENZA RESIDENZIALE DISABILI OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Consolidare l’offerta residenziale disponibile sul territorio e proseguire il percorso di allineamento a quanto indicato dai Lea. Individuazione di posti letto dedicati a tipologia di utenza che rientra nel D.GR. 2068/2004 ( gravissime disabilita’ acquisite in età adulta…… ) e ad utenza con gravi problematiche comportamentali. 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione distrettuale associata 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 263 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected] disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste - Revisione ed eventuale adeguamento - alle nuove normative Regionali di riferimento -delle convenzioni stipulate con gli E.G. Implementazione del sistema di rilevazione della qualità dell’ assistenza erogata nelle strutture. Revisione ,adeguamento e monitoraggio dell’attività svolta nelle strutture Sperimentazione di soluzioni abitative per il sostegno di progetti di vita indipendente e per il “dopo di noi” per persone con disabilità lievi . Si ipotizzano nr. 6 posti Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini 8. Risorse umane che si A.Sociali Azienda Usl Rimini prevede di impiegare Commissione ispettiva di vigilanza Azienda Usl Rimini - Mantenimento del numero di posti letto convenzionati in strutture residenziali per disabili. - Convenzionamento di un numero di posti letto non inferiore a 15 ubicati nel territorio Distrettuale dedicati ad utenti che rientrano nelle patologie previste nel D.G.R. 2068/2004. 9. Risultati attesi in relazione a - Identificazione di alcuni posti letto all’interno delle Strutture gia’ indicatori regionali/distrettuali convenzionate da dedicare ad utenti che presentano gravi (da esplicitare) problematiche comportamentali. - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità del servizio assistenziale e sua applicazione. - Riallineamento della percentuale di spesa sanitaria a quanto indicato dai Lea. Previsione di cui Di cui di cui di cui di cui Eventuali FRNA di spesa risorse risorse Fondo Fondo risorse totale** comunali regionali (risorse nazio sanitario altri € € (Fondo regionali) nale regionale soggetti 3.989.053 610.608 sociale € 950.101 (da 10. Piano finanziario: € NA locale e 2.428.34 specificar 4 Fondo € e) famiglia) € € 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 264 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.5. Domiciliarità Disabili, nuove opportunità assistenziali e sostegno alle famiglie tipo ente Ente AUSL denominazione progetto AUSL Rimini domiciliarità disabili SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: DOMICILIARITÀ DISABILI, NUOVE OPPORTUNITÀ ASSISTENZIALI E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: sostegno alla domiciliarità attraverso l’offerta di nuove opportunità’ assistenziali e il consolidamento/incremento di quelle già in essere. Aumento delle attività domiciliari ricomprese nel sistema integrato della rete dei servizi a favore di persone di cui al D.G.R. 2068/2004 . 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari Dott.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email :loretta.valdinoci@ auslrn.net Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 265 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate Programmazione di interventi di trasporto pubblico locale orientando il sistema ad assicurare risposte ai bisogni di mobilita’ delle diverse abilita’ - - - 6. Azioni previste - - - Promuovere e sviluppare l’accoglienza temporanea di sollievo per necessità famigliari temporanee ,con identificazione di nr. 4 posti per accoglienza temporanea di sollievo “programmata” e predisposizione di accordi con altre strutture per l’ accoglienza temporanea di sollievo in situazione di emergenza Garantire percorsi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio e tra i diversi servizi territoriali coinvolti nella presa in carico attraverso la definizione di protocolli operativi Implementare il lavoro di sostegno e di cura rivolto alle famiglie che si prendono cura del disabile in maniera continuativa attraverso l’aumento del 10% del numero di assegni di cura erogati Implementare gli interventi a sostegno della domiciliarità -a favore di tutti gli utenti con problematiche assistenziali importanti per i quali e’ stato definito un piano di vita e di cura - con particolare riferimento all’assistenza domiciliare di base ed educativa da incrementarsi del 15% e forme innovative e qualificate di assistenza domiciliare ( pacchetti orari). Promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie dei disabili tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno, associazionismo ….) Consolidare il sistema integrato di interventi sanitari e socio assistenziali per persone con gravissima disabilità acquisita in età adulta di carattere domiciliare con incremento degli assegni di cura e delle ore di assistenza domiciliare da dedicarsi al target specifico Incremento delle opportunità’ di trasporto offerto sia per la frequenza ai Centri Diurni e ai luoghi di lavoro sia per esigenze estemporanee ( visite mediche, terapie occasionali) Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto 7. Istituzioni/attori sociali Enti del terzo settore che gestiscono servizi domiciliari e di trasporto coinvolti Enti gestori delle strutture Residenziali per disabili per accoglienze temporanee Educatori del M.O. strutture Azienda Usl Rimini 8. Risorse umane che si A.Sociali Azienda Usl Rimini prevede di impiegare Assistenti domiciliari dipendenti o convenzionati con Azienda Usl Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini - Mantenimento del numero di posti convenzionati in strutture semiresidenziali per disabili. - Identificazione di nr.8 posti da convenzionarsi da dedicare ad utenti accoglienza temporanea di sollievo 9. Risultati attesi in relazione a - Individuazione di un set di indicatori per la verifica della qualità dei indicatori regionali/distrettuali servizio assistenziale e sua applicazione. (da esplicitare) - Incremento percentuale del numero di ore di assistenza di base ede educativa erogata non inferiore al 5% .Incremento del numero di assegni di cura gracer e disabili ( d.g.r 1122 /2002) con eventuale azzeramento delle liste di attesa - Incremento del numero medio di trasporti effettuati Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 266 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Previsione spesa totale** € 1.598.576 di di cui risorse comunali € 399.644 di cui Di cui Di di cui risorse FRNA cui Fondo regiona (risorse Fon sanita regionali) do rio li (Fondo € nazi region 10. Piano finanziario: sociale 1.198.932 onal ale locale e e € Fondo NA famiglia € ) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Eventuali risorse altri soggetti (da specifica re) € in questa Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 267 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.6. Altri interventi per i Disabili non ricompresi nelle finalità precedenti tipo ente Ente denominazione progetto ass ASS. S.ZAVATTA ONLUS ass AUSL ASS. PAPA GIOVANNI XXIII AUSL Rimini “ALTRI LUOGHI” INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI “AMICI” DURANTE IL “TEMPO LIBERO” altri interventi per disabili SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari □ infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale Salute mentale Dipendenze □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: ALTRI LUOGHI ZAVATTA OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: COMUNE DI RICCIONE 1.Soggetto capofila dell’intervento 2. Ambito territoriale di realizzazione Territorio provinciale di Rimini afferente ai comuni dell’area Sud Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 268 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3. Referente dell’intervento: 4. Destinatari 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate ASSOCIAZIONE S.ZAVATTA ONLUS Via Circonvallazione Occidentale 52 Rimini 0541 367804 mail : [email protected] Giovani/adulti con discrete capacità di autonomia che presentano un disagio psichico, psico-sociale o lieve ritardo mentale, comunque con problematiche riconducibili a carenze di socialità e aggregazione, afferenti ai servizi che si occupano di tali problematiche o liberi cittadini non in carico ai servizi che manifestano difficoltà di inserimento sociale. Il progetto vuole promuovere la socializzazione dei cittadini svantaggiati attraverso la creazione di uno spazio di incontro informale, che dia opportunità di socialità e incentivi attività ludico ricreative di persone disabili, in condizione di disagio o svantaggio sociale. Possiamo riassumere gli obiettivi del Progetto nei seguenti punti: - Promuovere la cultura del tempo libero e delle relazioni sociali; - Aumentare la consapevolezza che il tempo libero sia una necessità indispensabile per una crescita serena di tutte le persone; - Facilitare l’accesso delle persone partecipanti allo spazio alle occasioni di tempo libero presenti sul nostro territorio. Rendere gli utenti del progetto il più autonomi possibile per poter essere in grado di scegliere e poi partecipare a ciò che loro interessa e piace. - Attivare percorsi di rete con istituzioni e associazioni del tempo libero per supportare le persone inserite nel progetto. - Creare situazioni di tempo libero nelle quali sperimentare relazioni di amicizia e compagnie di amici con i quali condividere passioni, sogni, hobbies, aspirazioni e difficoltà. (Riqualificare il tempo libero dei diversamente abili, come attività fondamentale del percorso di crescita individuale e di gruppo). - Conoscere attività ludiche presenti sul territorio: visitarle e provare a partecipare. - Costruire occasioni di incontro e divertimento per coinvolgere e rendere partecipi gli utenti e le loro famiglie. - Attivare collaborazioni e sensibilizzare le associazioni di volontariato e di promozione sociale presenti sul territorio sulle problematiche descritte. - Promozione del benessere e della salute mentale. - Offrire occasioni di socializzazione e di libera espressione ad utenti che non trovano contesti adeguati. Il progetto viene proposto su un utenza multipla proveniente sia dal “C.S.M.” che dal “M.O. Servizio integrato disagio Psico/Sociale e Disabilità Mentale”, la presentazione del progetto coinvolge quindi due aree d’intervento e due tavoli Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 269 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti La principale azione è legata all’allestimento dello spazio necessario allo svolgimento del Progetto attraverso richieste strutturali al Comune di Riccione. Le fasi articolate cronologicamente, si susseguono con le seguenti azioni: Creazione di uno spazio agibile con attrezzature e strumentazioni atte alla facilitazione dell'’aggregazione: divano, tavolo, sedie, televisore, lettore DVD, stereo, bigliardino, ecc. Articolare un calendario di apertura con presenza di operatori/facilitatori del processo di aggregazione ipotizzabile in 3 pomeriggi alla settimana su apertura annuale. I destinatari del Progetto sono persone con un buon grado di autonomia, che necessitano solamente di essere incentivati alla partecipazione attiva. Gli operatori avranno il compito di facilitare l’incontro tra le persone e la creazione di momenti di condivisione. Il coinvolgimento delle associazioni di promozione sociale e di volontariato, culturali e sportive, è necessario al fine di non rendere l’esperienza “ghettizzante” ma di promuovere l’avvicinamento delle persone con problematiche di isolamento sociale all’intera cittadinanza. Organizzazione di iniziative anche esterne alle attività ludico – ricreative svolte all’interno dello spazio, come ad esempio: gite, partecipazione a feste popolari, cinema, teatro, eventi sportivi. Questo progetto si integra con il Progetto “Spazio di incontro Tantelune” proposto dal CSM di Riccione all’Ente locale in data 16/10/2008 (Prot. 0102019), in quanto ha finalità e utenza comune. AUSL Rimini C.S.M. Riccione, ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ORRIZZONTI NUOVI, 8. Risorse umane che si prevede di impiegare - 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) - 10. Piano finanziario: S.ZAVATTA ONLUS, N. 1 coordinatore del progetto. N. 2 operatori: animatori che diventeranno punto di riferimento e opereranno, in compresenza, l’apertura dello spazio. Gli operatori avranno il compito di analizzare la situazione esistente del territorio, prendere contatti con i servizi del territorio, attivare gruppi e stimolarne le autonomie. Previsione di spesa totale** € 43.700,00 di cui risorse comun ali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € di cui FRNA (risorse regionali) € 8740,00 di cui Fondo nazional e NA di cui Fondo sanitario regionale € € 34.960,0 0 Eventu ali risorse altri soggetti (da specific are) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 270 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani X Cura/Assistenza □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: INTEGRAZIONE DELLE PERSONE DISABILI IN UN GRUPPO DI AMICI DURANTE IL “TEMPO LIBERO” OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: 1.Soggetto capofila dell’intervento Riccione 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: Riccione, Rimini, San Marino 4. Destinatari Berardi Simona, telefono: 0541648337 cellulare 3398962122 - e-mail: [email protected] Il progetto è rivolto principalmente a disabili fisici e psichici. Inoltre a tutte le persone, prevalentemente giovani, che vivono in una situazione di disagio, dipendenza da sostanze, solitudine o emarginazione. Inoltre è per sua natura rivolto a tutti i giovani del territorio dai 18 anni ai circa 30-35 anni (considerati sia come volontari che come destinatari del progetto). Le altre persone coinvolte sono giovani oltre i 18 anni e giovani famiglie (alcune con figli). DESTINATARI attuali (l’obiettivo è di incrementarli): Disabili coinvolti:circa 10 Giovani/volontari:circa 15 Giovani con disagio/dipendenze:5 Vacanze estive:50 persone di cui circa 20 disabili. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 271 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti Le attività svolte per raggiungere gli obiettivi prefissati sono innumerevoli e diversificate nel tempo e a seconda delle esigenze dei partecipanti. Sono legate soprattutto al tempo libero e consistono nell’andare in pizzeria, cinema, concerti, parchi tematici, al mare, parco, feste e iniziative presenti sul territorio o organizzate dal gruppo stesso (feste dei compleanni, matrimoni, battesimi, oltre a laboratori teatrali, artistici, ecc), gite o fine settimana trascorsi insieme, vacanze invernale o estive, ecc... Si propone a chi è interessato anche la partecipazione di momenti di preghiera, ritiri spirituali, di incontro e confronto con realtà diocesane. Proposta di momenti formativi e culturali sia all’interno del gruppo che presenti sul territorio, legati ai temi della spiritualità, giustizia, pace, condivisione e comunque dai temi proposti dai partecipanti del gruppo. Tutti i partecipanti sono corresponsabili della vita e attività del gruppo e sono coinvolti nei processi organizzativi decisionali e di verifica. Frequenza: tutto il gruppo si incontra 3-4 volte al mese solitamente nel fine settimana con una durata a incontro che varia a seconda delle attività dalle 4 alle 12 ore. E’ inoltre prevista una vacanza estiva di 7-10 giorni, delle uscite di 2 giorni e gite di una giornata. Mensilmente c’è un incontro di verifica e programmazione aperto a chi è interessato (anche per i disabili). Mensilmente c’è un incontro di approfondimento su temi scelti dai partecipanti al gruppo a cui partecipa chi è interessato (anche questo aperto anche ai disabili). Eventuale quota di altri soggetti da specificare Le risorse 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Le figure coinvolte nell’animazione e realizzazione del progetto sono: Tutti i giovani (volontari) che partecipano all’esperienza; I responsabili del gruppo Isaia 35 tra i quali sono presenti psicologi, educatori professionali, animatori giovani. Il tempo richiesto di impegno consiste nella partecipazione a tutti i momenti di incontro del gruppo, più alcuni incontri di programmazione e verifica specifici per i responsabili del progetto, oltre ai numerosi colloqui telefonici e di persona con i disabili, le loro famiglie, i servizi invianti e i giovani volontari. Risorse sono anche tutte le attività organizzate e presenti nel territorio. Risorsa è anche l’Associazione Papa Giovanni XXIII con tutte le iniziative e varietà di proposte. Soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto 9. Risultati attesi in relazione a indicatori Il progetto prevede una collaborazione dei responsabili dello stesso Gruppo Isaia 35 con i servizi sociali, le famiglie, l’Associazione Papa Giovanni XXIII, le parrocchie e le realtà territoriali. Questo per favorire la realizzazione degli obiettivi ed eventualmente l’inserimento dei disabili nelle realtà di aggregazione già presenti o da sostenere nel territorio. Tutte le fasi di progettazione iniziale, in itinere e verifica del progetto vengono documentate. Si creano incontri periodici (almeno 2-3 volte l’anno) di confronto- Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 272 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. regionali/distrettuali (da esplicitare) 10. Piano finanziario: programmazione-verifica tra tutti i partecipanti del progetto. Vi sono anche incontri mensili di programmazione e verifica aperti a tutti. Le famiglie vengono tenute informate telefonicamente, tramite incontri personalizzati, materiale scritto rispetto alle attività e i risultati, inoltre vengono invitate più volte l’anno a partecipare a cene o attività per conoscere meglio e direttamente il gruppo Isaia 35. Previsione di cui Di cui di cui di cui di cui Eventuali di spesa risorse risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri totale** comun regionali (risorse naziona sanita soggetti (da regionali) le NA € 8.000,00 ali (Fondo rio specificare) € sociale € region locale e 1.600,00 € ale Fondo 6.400,0 € € famiglia) 0 € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 273 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ Anziani □ □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* X INTERVENTO/PROGETTO: Altri interventi per disabili OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Azioni volte alla promozione del benessere e partecipazione alla vita sociale. 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE Dott.ssa Fedeli Sabina tel.0541/707424 .e-mail sfedeli@ auslrn.net 3. Referente dell’intervento: Dr.ssa Canini Patrizia tel 0541/707723 e-mail [email protected] Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected] 4. Destinatari Disabili adulti fisici, mentali e sensoriali 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate - 6. Azioni previste - Attivazione di servizi di promozione delle attività dei servizi di socializzazione e gestione del tempo libero in grado di offrire attività ricreative, soggiorni e vacanze Incremento del numero di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto attraverso aumento delle borse lavoro, sostegno all’inserimento lavorativo ed eventuale inserimento in cooperative sociali. Progetti di inserimento Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 274 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. lavorativo volti all’assunzione. 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) - Ottimizzazione dei percorsi già in essere con il Centro per l’impiego Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto Enti del terzo settore Centri per l’impiego Educatori Azienda Usl Rimini A.Sociali Azienda Usl Rimini Organismi amministrativi Azienda Usl Rimini - Aumento del numero di disabili che effettuano periodi di vacanza e del numero di cooperative sociali che organizzano vacanze - Aumento del numero di uscite effettuate in gruppo da utenti in carico e del numero di cooperative sociali che organizzano uscite - Aumento del numero di partecipanti ad attività teatrali, musicali e sportive - Aumento di disabili inseriti nel circuito del lavoro protetto Di cui Di cui Di cui Di cui Eventu Fondo Fondo ali risorse FRNA regiona (risorse nazional sanita risorse li regionali) e NA rio altri region soggetti (Fondo € 72.000 sociale € ale (da 10. Piano finanziario: locale e € specific are) Fondo famiglia ) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di di cui spesa totale** risorse € 72.000 comunali € Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 275 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.7. Accesso e presa in carico tipo ente Ente AUSL denominazione progetto AUSL Rimini accesso e presa in carico SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili □ X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: ACCESSO E PRESA IN CARICO OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Potenziare il sistema di accesso, presa in carico e accompagnamento alla rete dei servizi 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata Distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE 3. Referente dell’intervento: Assistente sociale Fedeli Sabina 0541/707424 email :[email protected] Dr.Marchetti Daniele tel 0541/707538 e-mail [email protected] 4. Destinatari disabili adulti fisici, mentali e sensoriali Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 276 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste 7. Istituzioni/attori sociali coinvolti 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) - Incremento dei punti di accesso alla rete dei servizi per disabili attraverso la predisposizione di un piano di fattibilità e suo avvio Azienda Usl Rimini Comuni del Distretto A.Sociali Azienda Usl Rimini - Aumento del numero di sportelli di accesso Diminuzione dei tempi di attesa per avere un primo colloquio con gli operatori preposti all’eventuale presa in carico Previsione di cui Di cui Di cui di cui di cui Eventuali Fondo Fondo di spesa risorse risorse risorse altri FRNA totale** comun regionali nazio sanitario soggetti (risorse € 95.000 ali (Fondo regionali) nale regionale (da 10. Piano finanziario: € sociale NA € specificare € 95.000 locale e ) Fondo € famiglia) € € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 277 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.2.8. Azioni trasversali a) Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari, b) Servizi consulenza e sostegno economico per l'adattamento domestico, c) Programmi di sostegno delle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili. Tipo ente Ente AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini AUSL AUSL Rimini denominazione progetto Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari Azioni trasversali – servizi di consulenza e sostegno economico per l’adattamento domestico Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari (ASSEGNO DI CURA) Azioni trasversali – Programmi di sostegno alle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 278 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Proseguire il percorso di inserimento delle assistenti familiari nella rete dei servizi favorendone l’emersione e la regolarizzazione . 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervento: DISTRETTO DI RICCIONE 4. Destinatari Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected] Assistenti familiari che prestano, hanno prestato o intendono prestare assistenza anziani residenti nel territorio distrettuale 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste - Addestramento delle assistenti familiari e tutoring ’ Avviare il funzionamento di un punto d’ascolto “strutturato” per dare informazioni , indicazioni e sostegno alle assistenti familiari Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi progetti di formazione rivolti alle assistenti familiari relativi alle problematiche connesse alla non autosufficienza Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 279 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 7.Istituzioni/attori sociali coinvolti Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto Enti gestori di Centri di formazione del territorio Osservatorio provinciale sull’immigrazione Centro per l’impiego provinciale 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni Operatori Centro per l’impiego Operatori osservatorio provinciale sull’immigrazione Mediatori culturali 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Incrementare il numero delle assistenti familiari a favore delle quali viene svolta attività di tutoring ’ Avviare il funzionamento di un nuovo punto d’ascolto “strutturato” per dare informazioni , indicazioni e sostegno alle assistenti familiari Progettare e rendere esecutivi in tempi brevi nr.2 progetti di formazione rivolti alle assistenti familiari relativi alle problematiche connesse alla non autosufficienza Di cui di cui Di cui Di cui Eventuali risorse FRNA Fondo Fondo risorse altri regionali (risorse nazionale sanitario soggetti (da regionale specificare) (Fondo regionali) NA 10. Piano € 446.383 sociale € 44669 € € finanziario: € € locale e 281.200 Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Previsione di spesa totale** di cui risorse comunali € 120.514 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 280 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali – servizi di consulenza e sostegno economico per l’adattamento domestico OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: agevolare l’assistenza a domicilio finaziando interventi di adattamento dell’ambiente domestico 1.Soggetto capofila dell’intervento Gestione associata Distrettuale 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE 3. Referente dell’intervento: Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected] 4. Destinatari Nuclei familiari che assistono al domicilio anziani e disabili 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste - Supportare economicamente con un contributo le famiglie che al fine di limitare i disagi dei loro congiunti non autosufficienti intendono svolgere lavori di adattamento dell’ambiente domestico Incrementare il numero di ore disponibili per gli operatori del CAAD Predisporre protocolli operativi con le associazioni di categoria dei professionisti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 281 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. disponibili ad effettuare preventivi e successivi lavori di installazione Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative 7. Istituzioni/attori Comitato di Distretto sociali coinvolti Comuni del territorio Associazioni artigianali di categoria Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani 8. Risorse umane Operatori C.A.A.D che si prevede di Componenti Ufficio di Piano impiegare Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) - Predisporre almeno un protocollo operativo con le associazioni di categoria dei professionisti disponibili ad effettuare preventivi e successivi lavori di installazione Incrementare il numero di ore disponibili per gli operatori del CAAD Incrementare il numero di contributi erogati Previsione di spesa totale** € 125.000 di cui risorse comunali € Di cui risorse regionali (Fondo sociale locale e Fondo famiglia) € di cui FRNA (risorse regionali) € 125.000 Di cui Fondo nazional e NA di cui Fondo sanita rio region ale € Eventuali risorse altri soggetti 10. Piano finanziario: (da € specificar e) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 282 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x X Immigrati stranieri Povertà e Esclusione sociale □ □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani □ Cura/Assistenza □ X INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali - Emersione e qualificazione del lavoro di cura delle assistenti famigliari (ASSEGNO DI CURA) OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: Proseguire il percorso di inserimento delle assistenti familiari nella rete dei servizi favorendone l’emersione e la regolarizzazione . 1.Soggetto capofila dell’intervento GESTIONE ASSOCIATA DISTRETTUALE 2. Ambito territoriale di realizzazione DISTRETTO DI RICCIONE 3. Referente dell’intervento: Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net Dr.ssa Stefania Pierige 0541/707842 email : [email protected] 4. Destinatari Assistenti familiari che prestano, hanno prestato o intendono prestare assistenza anziani residenti nel territorio distrettuale 5. Eventuali interventi/politiche integrate collegate 6. Azioni previste Incrementare il numero di contributi aggiuntivi erogati nel caso di concessione dell’assegno di cura 7. Istituzioni/attori Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative Comitato di Distretto sociali coinvolti Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 283 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Enti gestori di Centri di formazione del territorio Osservatorio provinciale sull’immigrazione Centro per l’impiego provinciale 8. Risorse umane che si prevede di impiegare 9. Risultati attesi in relazione a indicatori regionali/distrettuali (da esplicitare) Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Componenti Ufficio di Piano Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni Operatori Centro per l’impiego Operatori osservatorio provinciale sull’immigrazione Mediatori culturali Incremento del numero di contributi aggiuntivi erogati nel caso di concessione dell’assegno di cura Previsione di spesa totale** € 10. Piano finanziario: 33.289,56 di cui risorse comunali € Di cui di cui FRNA Di cui di cui Eventuali risorse (risorse Fondo Fondo risorse altri regionali) regionali nazionale sanitari soggetti (da (Fondo € 6.657,91 NA o specificare) sociale € regional € locale e 26.631,65 e Fondo € famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 284 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. SCHEDA INTERVENTO – DECLINAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI TRIENNALI NEL PROGRAMMA ATTUATIVO PER L’ANNO 2009 INTERVENTI RIVOLTI AI TARGET* Respons.tà Familiari infanzia e Giovani adolescenza □ □ Anziani □ Disabili x X Immigrati stranieri □ Povertà e Esclusione sociale □ Salute mentale Dipendenze □ □ CON LE FINALITÀ DI: Informazione/Promozione del benessere Prevenzione sociale, della salute e di stili di vita sani x Cura/Assistenza X □ INTERVENTI PER L’INTEGRAZIONE GESTIONALE E PROFESSIONALE □ (accesso integrato, sportello unico distrettuale, sportello sociale, ufficio di piano, protocolli fra servizi, funzionamento delle unità di valutazione multiprofessionale, formazione delle diverse figure professionali, tecnologie informatiche, soluzioni gestionali, stato di avanzamento ed eventuale adeguamento del programma di trasformazione delle Ipab in Asp) PIANO DI ATTIVITA’ FRNA L’intervento o l’insieme di interventi rientrano nel Piano di attività per la non autosufficienza* x INTERVENTO/PROGETTO: Azioni trasversali – Programmi di sostegno alle reti sociali e di prevenzione soggetti fragili OBIETTIVO/I TRIENNALE/I DI RIFERIMENTO COMPRESI QUELLI D’INTEGRAZIONE CON ALTRE POLITICHE: ridefinizione di un sistema a rete che contrasti la solitudine e l’isolamento 1.Soggetto capofila dell’intervent 2. Ambito territoriale di realizzazione 3. Referente dell’intervent o: GESTIONE ASSOCIATA DISTRETTUALE DISTRETTO DI RICCIONE Dr.ssa Loretta Valdinoci 0541/707300 email : [email protected] Dr.ssa Concetta Capogreco 0541/707354 email :concetta.capogreco@ auslrn.net 4. Destinatari Anziani residenti nel territorio provinciale 5. Eventuali interventi/poli tiche integrate collegate 6. Azioni previste - Mappature delle fragilità e predisposizione sistema informatizzato per la sua gestione Predisposizione materiale informativo cartaceo e su supporto informatico Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 285 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. - Coinvolgimento delle reti sociali attive nel territorio interventi di prevenzione e sostegno in situazioni di particolare emergenza (ondate di calore e di freddo, emergenze strutturali, ad es. black-out, epidemie influenzali); - telefonia sociale ( contatto telefonico periodico con anziani ultrasettantacinquenni a rischio di isolamento); - interventi di supporto al domicilio di tipo sociale ed educativo (accompagnamento a visite, disbrigo pratiche burocratiche, stimolazione alla partecipazione a momenti di socializzazione, avvio di laboratori per favorire le autonomie nonché per’ valorizzare le capacita’ residue degli anziani ecc ); - interventi di supporto al domicilio attraverso attivazione di volontari per svolgimento di piccole commissioni. - Potenziamento del nucleo fragilità Azienda Usl Rimini e sue articolazioni organizzative 7. Comitato di Distretto Istituzioni/att Nucleo fragilità sociali ori sociali Associazioni di volontariato operanti sul territorio provinciale coinvolti Uffici servizi alla persona dei Comuni del territorio 8. Risorse umane che si prevede di impiegare Operatori sociali e amministrativi del Servizio assistenza Anziani Operatori del nucleo fragilità sociali Componenti Uffici servizi alla persona dei Comuni Volontari - Predisposizione mappatura aggiornata anziani fragili 9. Risultati - Distribuzione materiale informativo con consegna “porta a porta” ad opera delle attesi in associazioni di volontariato relazione a - Costruzione e aggiornamento costante sito web indicatori - Predisposizione iniziative di formazione , informazione, addestramento a volontari regionali/distr - Incremento del numero di interventi di supporto al domicilio di tipo sociale ed educativo - Incremento del numero di interventi di supporto al domicilio attraverso attivazione di ettuali (da esplicitare) volontari per svolgimento di piccole commissioni. cui di cui Eventuali Previsione di di cui risorse Di cui di cui FRNA Di spesa totale** comunali risorse (risorse Fondo Fondo risorse altri € 245.325,71 € 73.597,71 regionali regionali) nazionale sanitari soggetti € 171.728 NA o (da (Fondo Piano sociale regiona specificare Finanziario locale e € le ) € € Fondo famiglia) € (**) Nel caso di più azioni che costituiscono l’intervento/progetto, evidenziare indicativamente solo in questa colonna, quindi rispetto alla previsione di spesa totale, le quote preventivate per ciascuna azione Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 286 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.3. Interventi sanitari PROGRAMMAZIONE DI AREA SANITARIA – PAA 2009 ASSITENZA SPECIALISTICA Obiettivo generale aziendale : garantire tempi massimi di attesa entro gli standard fissati dalla nostra regione, in particolare per le prestazioni contenute nella DGR 1532/2006. Il tema dei tempi di attesa è complesso e coinvolge sia le articolazioni territoriali che quelle ospedaliere nonché le funzioni di produzione, di committenza, di governo clinico, di accesso…; nel medio periodo i servizi sanitari territoriali dovranno comunque concorrere a raggiungere l'obiettivo finale dell'azienda attraverso alcune azioni/obiettivi intermedi, che per il 2009 sono così rappresentati: miglioramento dell'appropriatezza prescrittiva: comporta una attività coordinata dei Nuclei delle Cure Primarie verso la formulazione di linee guida condivise su prestazioni di larga diffusione ed a maggior rischio di innappropriatezza: azioni: Applicazione delle Linee Guida/Percorsi prescrittivi condivisi tra NCP e specialisti su alcune tipologie di prestazioni con priorità per :Ecocardiogramma, Ecografia dell’addome e della tiroide, Ecodoppler, R.M.N. articolare e della colonna (indicatori N° di incontri effettuati in tavoli integrati tra NCP e specialisti, n° linee guida prodotte) analisi/revisione delle modalità di presa in carico specialistica che, a partire dalle patologie croniche prevalenti, consenta di individuare la casistica ove l'azienda si possa/debba fare garante di una presa in carico specialistica, ed ove invece tale presa in carico (ad es. per caratteristiche della patologia) sia appropriatamente gestibile dal Medico di medicina generale. - - - Azioni: Definizione della presa in carico specialistica su aree di patologia da condividere con i MMG, specialisti ospedalieri e territoriali secondo le indicazioni di massima fornite dal piano aziendale di contenimento dei tempi di attesa vigente ( indicatore: n° di incontri effettuati; evidenza della casistica condivisa sulla quale sviluppare la presa in carico) allineamento ed affinamento del percorso informatico a quello clinico-organizzativo direttamente gestibile da chi effettua la presa in carico, in particolare per gli aspetti legati alla prenotazione e alla refertazione delle prestazioni necessarie; (indicatori: avvio sperimentazione di prenotazione in autogestione su almeno una tipologia definita di presa in carico) aumento dei volumi di produzione e/o miglioramento della efficienza produttiva in relazione alle risorse assegnate al territorio, ed indirettamente attraverso l'esercizio di committenza interna ed esterna : Azioni 2009 - Formulazione di piano di produzione 2009, coordinato anche con i piani di committenza del privato accreditato, e sviluppati per bacino distrettuale di riferimento, - Incremento di produzione su tipologie prefazionali critiche e con particolare riferimento alla garanzia delle prestazioni urgenti differibili, in relazione agli indirizzi contenuti ne l Piano di contenimento dei tempi di attesa, attraverso: negoziazione budget con dipartimenti aziendali, ricorso alle prestazioni riconosciute all’interno delle risorse aggiuntive, definizione di contratti di Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 287 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. fornitura con le strutture private accreditate maggiormente flessibili in relazione all’apporto produttivo di attività ambulatoriale presidio degli aspetti inerenti l'accesso alle prestazioni, inteso anche come miglioramento delle performance del sistema CUP, dando piena applicazione alla circolare regionale n° 10/2008 Azioni 2009: - Completamento migrazione nuova procedura informatizzata di prenotazione; continua manutenzione delle agende di offerta, minimizzazione del fenomeno della mancata presentazione degli utenti a visita tramite avvio del sistema di riconferma telefonica della prenotazione. NCP- Nucleo Cure Primarie Obiettivi /azioni 2009 1. Area della presa in carico- cronicità- prevenzione 1.1. incremento del numero di pazienti in carico per diabete mellito secondo linee guida condivise del 5% (Indicatore: N° registrazioni su scheda informatizzata dei pazienti diabetici assistiti) 1.2. realizzare studio di fattibilità per istituire registro di patologia su diabete mellito( indicatore: evidenza documentale dello studio di fattibilità) 1.3. aumento della presa in carico del numero dei pazienti assistiti in terapia anticoagulante (TAO) del 5%( indicatore : report annue sul n° di pazienti assistiti) 1.4. consolidamento del ruolo dei MMG nei percorsi di sensibilizzazione degli assistiti ai programmi di screening oncologici attivi in azienda (prevenzione di tumori del colon retto, della mammella, del carcinoma della cervice uterina), con particolare riferimento ai casi in cui l’utente non risponde all’invito e viene sollecitato mediante un secondo avviso( indicatore :utilizzo del sistema informatico predisposto allo scopo) 2. area dell’appropriatezza prescrittiva 2.1 formulazione di linee guida per l’accesso alle prestazioni specialistiche con priorità per ecocolordopplergrafia cardiaca, ecodoppler vascolare, visita urologia e visita oculistica) e definizione di percorsi di prioritari/di controllo coerenti alle linee guida cliniche formulate (indicatore: evidenza numero di linee guida formulante sulle prestazioni individuate) 2.2 formazione orientata anche su utilizzo di strumenti innovativi quali il “sistema di rilevazione del Profilo di NCP” attraverso il quale analizzare i consumi di prestazioni specialistiche di Nucleo 2.3 migliorare l’appropriatezza della prescrizione farmaceutica, in particolare su alcune categorie di farmaci per le quali è emerso un margine di miglioramento significativo attraverso adozione di comportamenti virtuosi che privilegino la scelta di farmaci a minor costo a parità di principio attivo ed in monitoraggio della posologia prescritta, anche tramite azioni di formazione specifica supportate dall’azienda (indicatore: evidenza dai trend dei consumi per le categorie di farmaci individuate dall’accordo aziendale) 3. area dello sviluppo dei Nuclei delle cure Primarie ( NCP) 3.1 evoluzione dello scenario informatico dei MMG agendo sia sulle reti informatiche orizzontali di Nucleo (ad es. con possibilità di centralizzazione su unico server) sia attraverso il completamento degli allacciamenti alle reti verticali con pieno utilizzo del sistema “sole” 3.2 mantenimento del servizio ambulatoriale diurno di continuità assistenziale relativo ai giorni festivi e prefestivi, sperimentato nel 2008 presso la sede dei NCP strutturato del distretto di Riccione (Morciano) e prevedendone allargamento ad una delle tre sedi di nucleo della città di Riccione in occasione di situazioni di maggiore bisogno (ad es. durante epidemia influenzale); Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 288 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3.3 potenziamento dei servizio infermieristico e/o di assistenza alla persona ed ai pazienti in assistenza domiciliare integrata tramite: assegnazione di personale infermieristico stabilmente dedicato alla attività domiciliare della popolazione assistita dal NCP, integrazione con assistente sociale per la valutazione e assistenza al paziente in situazione di disagio sociale, apertura di ambulatori infermieristici a supporto del NCP, compatibilmente con le risorse disponibili ( indicatore:? 3.4 prosieguo del progetto Leggieri attraverso consolidamento dell’ambulatorio di consulenza psichiatrica per disturbi psichiatrici minori presso la sede del NCP di Morciano. ^^^^^^^^^^^^^^^^ Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 289 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Relativamente agli indicatori posti in nota nella scheda del Piano di Zona triennale, relativa ai NCP, per il 2009 si riporta la situazione degli indicatori consolidati alla ultima data disponibile: A. Volumi di attività inerenti la assistenza domiciliare integrata, assistenza domiciliare Integrata, ed assistenza domiciliare infermieristic Pazienti per 1.000 residenti per classe d'età e livello di attività assistenziale - 2007 Livello RICCIONE REGIONE intensità 0-14 15-64 65-74 75-84 85++ totale 0-14 15-64 65-74 75-84 assistenziale Bassa 0,07 0,13 2,87 17,57 48,49 2,88 0,17 0,77 7,87 38,02 intensità Media . 0,42 1,39 10,28 22,75 1,74 0,28 0,67 6,28 24,90 intensità Alta intensità Non definibile TOTALE 85++ totale 103,44 7,81 64,54 5,27 . 0,32 1,39 4,42 3,36 0,76 0,25 0,72 5,24 12,02 22,98 2,80 0,35 1,04 12,70 73,92 185,75 12,05 0,11 0,67 6,75 31,22 84,77 6,45 0,42 1,92 18,35 106,19 260,35 17,42 0,80 2,83 26,14 106,16 275,74 22,33 Nota: la Tabella riporta il livello di utilizzo del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata per i residenti. In particolare viene indicato il numero di pazienti seguiti in ADI per mille residenti (rapporto tra il numero di pazienti seguiti nell'anno e popolazione residente) distinto per livelli di intensità assistenziale. I livelli di intensità misurano la complessità sanitaria e socio-assistenziale dei casi assistiti in regime di cure a domicilio. I livelli (bassa, media o alta intensità sanitaria) vengono assegnati ai pazienti durante gli episodi di cura a seconda delle caratteristiche individuate dalle Commissioni Professionali Domiciliari sulla base delle indicazioni regionali. Fonte: Banca dati Regionale ADI (assistenza domiciliare integrata) - anno 2007 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 290 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. B. Indicatori di consumo assistenza specialistica B1) Volumi annuali, con particolare riferimento alle prestazioni mappate dalla Regione ai fini del contenimento dei tempi di attesa INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA’ PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000 abit. Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione) anno 2007 Azienda e distretto di residenza RIMINI RIMINI RICCIONE TOTALE RER RIMINI 2008 anno 2007 2008 Diagnostica 1.201 1.318 1.242 Laboratorio 10.787 10.298 10.617 Riabilitazione 177 348 238 Prestazioni Terapeutiche 196 244 213 1.449 1.227 1.374 1.278 10.781 10.888 10.622 10.793 482 176 374 246 465 192 231 206 RIMINI RICCIONE TOTALE Visite 970 1.023 989 TOTALE 13.332 13.232 13.299 TOTALE SENZA LABORATORIO 2.545 2.934 2.682 1.444 990 1.072 1.019 14.622 13.473 13.673 13.541 3.841 2.585 3.051 2.748 RER 1.408 10.990 463 435 1.385 14.681 Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008 Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005 Nota: Sono inclusi i dati di mobilità passiva extraregionale 2007 INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA' (VISITE) PRESTAZIONI MONITORATE PER TEMPI DI ATTESA (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000 abit. Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione) Visit a Visita Card Endo Visita Visita Visita Azienda e distretto di iolog crinol Visita Neurol Visita Odonto Oncolo Visita residenza ica ogica Fisiatrica ogica Oculistica iatrica gica Ortopedica RIMINI RIMINI 59,4 14,5 20,1 22,6 104,1 9 14,7 29 RICCIONE 81,7 13,8 24 20,6 105,4 11,7 14,6 42,8 TOTALE 67,2 14,3 21,5 21,9 104,5 10 14,6 33,8 RER 77,3 27,4 47,7 24,3 111,8 17,9 14,8 56,8 RIMINI RIMINI 50,9 14,3 26 22,3 99 8,2 15,7 28,5 RICCIONE 90,2 13 24,8 19,9 108,2 10,9 17,5 41,2 TOTALE 64,6 13,9 25,6 21,4 102,2 9,2 16,3 32,9 RER 76,2 28,5 47,3 22,5 104,4 16,9 14,4 53,6 3.692 Visita Urologica 30,5 38 33,1 30 24,6 38 29,2 29,4 TOTALE 304 352,5 320,9 408,2 289,5 363,8 315,3 393,2 Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008 Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005 Nota: Sono esclusi i dati di mobilità passiva extraregionale- 2008 INDICE DI CONSUMO STANDARDIZZATO PER ETA' (DIAGNOSTICA STRUMENTALE) PRESTAZIONI MONITORATE PER TEMPI DI ATTESA (esclusi pronto soccorso ed OBI) * 1000 abit. Anni 2007 e 2008 (dati 2008 suscettibili di variazione) anno 2007 Colonsco pia Elettro miografi a Eco(color) Doppler Ecografi a Addome EsofagoGa stroD.scopi a TAC Cerebral e TAC Addomi nale RNM Cerebral e RNM Addome RNM Colonna 18,1 37,1 55,3 76,4 17,2 10,8 8,7 7,5 2,3 16,2 RICCIONE 16,5 35,1 62,4 85,8 19,6 8,4 8,4 7,4 2,1 15,2 261 TOTALE 17,6 36,4 57,8 79,7 18 10 8,6 7,4 2,2 15,8 253,5 14,3 46,3 70,1 89,3 17,2 11,5 12,6 8,5 1,9 21,9 293,6 Azienda e distretto di residenza RIMINI RIMINI RER Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 291 TOTALE 249,5 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. RIMINI 2008 RER RIMINI 19,7 42,9 62,5 92,5 17,4 10,6 8,7 8,5 2 20,4 285,2 RICCIONE 15,1 38,2 72,1 96,9 19,4 8,5 8,6 7,5 1,9 17,2 285,3 TOTALE 18,1 41,2 65,8 94 18,1 9,9 8,7 8,2 2 19,2 285,1 14,3 48 69,4 88,4 16,5 10,6 13,1 8,8 2 23,2 294,2 Fonte: Banca dati ASA, Regione Emilia-Romagna Nota: Gli indici specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 01/01/2008 Nota: La popolazione tipo utilizzata per standardizzare gli indici è quella E.R. residente al 01/01/2005 B2) Andamento indice di performance prospettico dei tempi di attesa, per le prestazioni soggette a monitoraggio regionale. Indice di Performance Prospettico AZIENDA Prestazioni programmabili 21/01/08 Visita Oculistica Visita Urologica Visita Fisiatrica Visita Endocrinologica Visita Neurologica Visita Ortopedica Visita Oncologica Visita Cardiologica Colonscopia EMG Ecocolordoppler Ecografia Addome Gastroscopia TAC del Capo TAC Addome RMN Cerebrale RM Cerebrale RMN Addome RM Addome RMN della Colonna RM della Colonna Protesica - Conservativa Ortodonzia Visita Ginecologica Visita Dermatologica Visita Otorinolaringoiatrica Visita Chirurgia Vascolare TAC Rachide e Speco Vertebrale TAC Bacino TAC Torace Ecografia Mammella Broncoscopia Colposcopia Cistoscopia Biopsia Prostata Transperineale o Transrettale Ecocolordoppler Cardiaca Elettrocardiogramma Elettrocardiogramma Holter Audiometria Spirometria Fondo Oculare 14/04/08 AZIENDA 07/07/08 RER 13/10/08 12% 59% 47% 61% 47% 9% 100% 11% 71% 100% 35% 26% 88% 100% 92% 0% / 50% / 0% / 64% 94% 26% 42% 85% 25% 97% 100% 78% 82% 12% 70% 45% 45% 42% 58% 100% 22% 24% 84% 29% 69% 94% 98% 82% 4% / 100% / 17% / 67% 7% 46% 48% 77% 37% 100% 100% 85% 83% 15% 71% 44% 25% 54% 8% 100% 41% 69% 52% 13% 59% 96% 100% 92% / 0% / 50% / 10% 68% 56% 69% 54% 87% 49% 100% 33% 76% 71% 60% 54% 32% 95% 61% 93% 88% 82% 100% 85% 100% 100% 100% 88% 95% 13% 100% 79% 39% 100% 85% 100% 63% 99% 9% 96% 80% 100% 100% 78% 100% 28% 99% 21% 86% 80% 100% 100% 81% 100% 65% 97% 56% 92% 100% 28% 58% 85% 96% 97% 100% / 0% / 100% / 44% 44% 70% 76% 76% 57% 100% 31% 52% 62% 31% 49% 43% 81% 49% 70% 62% 61% 62% 81% 67% 64% / 64% / 73% / 67% 59% 70% 48% 43% 60% 39% 78% 78% 55% 45% 100% 86% 80% 93% 72% 92% 83% 78% 75% 48% Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 292 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. C. Accessi al PS non seguiti da ricovero per cittadini in età pediatrica ed ultra 65enni ( dati provvisori in attesa di quelli che perverranno da Regione?’) 2006 Distretto Distretto Rimini Riccione 0- 14 anni 65 e oltre 2007 Distretto Distretto Rimini Riccione 2008 Distretto Distretto Rimini Riccione delta 06/08 Distretto Distretto Rimini Riccione 11.440 6.084 11.249 6.255 11.997 6.746 557 662 12.930 7.779 13.383 7.752 15.063 8.626 2.133 847 Fonte: controllo di gestione AUSL di Rimini D. Ricoveri ripetuti per i cittadini ultra 65enni RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON FINESTRA TEMPORALE 0-1 GG. Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario Anno 2006 113-RIMINI TOTALE REGIONE Totale dimessi 31.354 561.313 Ricoveri ripetuti 218 4.190 Anno 2007 % ripetuti (1) 0,7 0,75 Totale dimessi 32.354 563.045 Ricoveri ripetuti 259 4.571 % ripetuti Indice (2) 100*(2)/(1) 0,8 115 0,81 109 RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON STESSA MDC E FINESTRA TEMPORALE 2-7 GG. Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario Anno 2006 Anno 2007 % % Totale Ricoveri ripetuti Totale Ricoveri ripetuti Indice dimessi ripetuti (1) dimessi ripetuti (2) 100*(2)/(1) 113-RIMINI 31.354 458 1,46 32.354 508 1,57 107 TOTALE REGIONE 561.313 6.892 1,23 563.045 7.011 1,25 101 RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON FINESTRA TEMPORALE 0-1 GG. Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario 1°, 2° e 3° trim. 2007 113-RIMINI TOTALE REGIONE 1°, 2° e 3° trim. 2008 Totale dimessi 24.309 Ricoveri ripetuti 187 % ripetuti (1) 0,77 Totale dimessi 25.121 418.963 3.370 0,8 418.385 Ricoveri % ripetuti Indice ripetuti (2) 100*(2)/(1) 218 0,87 113 3.424 0,82 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 102 293 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. RICOVERI RIPETUTI NELLO STESSO PRESIDIO CON STESSA MDC E FINESTRA TEMPORALE 2-7 GG. Ricoveri per acuti a carico del SSN, regime ordinario 113-RIMINI TOTALE REGIONE 1°, 2° e 3° trim. 2007 Totale Ricoveri % ripetuti dimessi ripetuti (1) 24.309 370 1,52 418.963 5.134 1,23 1°, 2° e 3° trim. 2008 Totale Ricoveri % ripetuti Indice dimessi ripetuti (2) 100*(2)/(1) 25.121 375 1,49 98 418.385 5.104 1,22 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 100 294 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 1.4. Schede interventi ricevute ma non finanziate tipo ente Ente denominazione progetto COMUNE coop COMUNE DI CATTOLICA COOP. LA GINESTRA “CENTRO PER LE FAMIGLIE” “DALLA COMUNITA’ ALLE COMUNITA’” coop COOP. IL MILLEPIEDI CONSORZIO SOCIALE ROMAGNOLO COOP. CONSORZIO SCACCIAPENSIERI “CENTRO PER LE FAMILGIE” coop coop coop “INCLUSIONE SOCIALE, DIGNITA’ NEL LAVORO” “NESSUNO ESCLUSO, CENTRO A BASSA SOGLIA” “TRASPORTO SALTUARIO CON COMPARTECIPAZIONE DELL’UTENZA” coop COOP. LA ROMAGNOLA COOP. TANALIBERATUTTI “CONDOMINIO” COOP. TANALIBERATUTTI E CA’ “LA FATTORIA IN GIOCO CAMPO ESTIVO PER SANTINO BAMBINI DELLE SCUOLE ELEMENTARI” coop COOP. CA' SANTINO AMICI DEGLI ANIMALI coop COOP. CA’ SANTINO “GIOCA PONY: A SCUOLA DAL MONDO ANIMALE” coop ass ass COOP. CA’ SANTINO ASS. ARCOBALENO ASS. ATMA ass ASS. ATMA NATURALMENTE AMICI QUALIFICAZIONE ASSISTENTI FAMILIARI “IL VECCHIO PINO” “SOSTEGNO A QUATTRO ZAMPE”, PROGETTO DI ATTIVITA’ ASSISTITA CON L’ANIMALE A DOMICILIO ass ASS. ATMA “LABORATORIO APERTO DI ATTIVITA/TERAPIA ASSISTITA CON L’ANIMALE, ALL’INTERNO DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI” ass ass ass ASS. ATMA ASS. CARITAS ASS. PAPA GIOVANNI XXIII ass ASS. UISP ass ASS. UISP ass ASS CENTRO 21 ass ASS. UILDM ASS. IL NIDO DEL CUCULO coop ass PET TERAPY “TAVOLO DI OSSERVAZIONE SULLE POVERTA’” M’IMPORTA VIVERE L’URLO GAD GINNASTICA A DOMICILIO PER ANZIANI “ADOLESCENTI…….PARTECIPARE PER PROGETTARE IL FUTURO” “UNA VITA DA GRANDE” “TUTELARE IL DIRITTO DEL MALATO ALL'AUTODETERMINAZIONE DELLA PROPRIA VITA” “PORTO L’ORTO IN PORTO” Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 295 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Scuole Scuole Scuole AUSL AUSL AUSL AUSL AUSL DIREZIONE DIDATTICA III CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO CONSULTORIO AUSL RIMINI CONSULTORIO AUSL RIMINI CONSULTORIO AUSL RIMINI CONSULTORIO AUSL RIMINI CONSULTORIO AUSL RIMINI GLI ANIMALI DOMESTICI IN…… “AIUTO” “PROGETTO GIOCA PONY” “MUSICAMICA” avviso ai naviganti progetto andrologico scuola servizi spazio integrato formazione educatori Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 296 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 2. Programmi attuativi annuali di livello provinciale tipo ente Provincia Provincia Ente Provincia Provincia denominazione progetto Piano attuativo 2009 - Immigrazione Piano attuativo 2009 – accoglienza e tutela IMMIGRAZIONE - PIANO ATTUATIVO PROVINCIALE 2009 Obiettivo provinciale definito sulla base delle linee regionali delibera di G.R. n. 2335/2008 Utilizzo di mediatori interculturali nei servizi, tali da facilitare sia la ricognizione dei bisogni degli utenti sia l’ottenimento di adeguate prestazioni da parte dei servizi, e più complessivamente esperienze di mediazione e di comunità negli ambiti ricreativi, abitativi e lavorativi anche attraverso la attivazione di reti civiche diffuse di mediazione del territorio. interventi di sostegno all'apprendimento della lingua italiana da parte dei minori stranieri immigrati. Interventi di sostegno all'apprendimento della lingua italiana da parte degli stranieri adulti. Il percorso di apprendimento alla lingua italiana deve essere considerato nell’ambito di un processo più complessivo di conoscenza delle leggi e dei principi di educazione civica italiana, della organizzazione territoriale dei servizi, nonché per rafforzare le competenze dei cittadini stranieri in materia di sicurezza del lavoro. interventi volti a fornire strumenti interculturali tali da garantire la partecipazione degli alunni e delle famiglie al percorso scolastico, nonché attività di socializzazione nel tempo libero in raccordo con le istituzioni scolastiche Progetto Sostegno al Centro Interculturale “Casa dell’Intercultura” Contributo regionale € 15.000,00 Attività di coordinamento, svolto dalla Casa dell’intercultura, degli interventi di: a. mediazione interculturale nelle scuole; b. percorsi pomeridiani per bambini stranieri che frequentano le scuole del territorio; c. sostegno allo studio contro la dispersione scolastica, obbligo formativo; d. insegnamento della lingua italiana e dell’educazione civica per stranieri adulti. Chiamami junior”, inserto speciale all’interno del periodico “Chiamami città” realizzato da una redazione di bambini delle scuole elementari della provincia di Rimini e diffuso gratuitamente all’interno delle stesse. € 4.300,00 CHIAMAMI JUNIOR Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 297 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Interventi finalizzati ad assicurare gli elementi Azione 1: “Crocevia – Chiamami conoscitivi idonei per permettere una adeguata cittadino” Inserto multilingue relativo comprensione ed accesso ai servizi; all’immigrazione e redatto da rappresentanti di associazioni di Interventi di sostegno all'apprendimento della lingua immigrati del territorio e operatori; italiana da parte degli stranieri adulti. Il percorso di apprendimento alla lingua italiana deve essere Azione 2: aggiornamento e considerato nell’ambito di un processo più perfezionamento del sito complessivo di conoscenza delle leggi e dei principi di www.immigrationline.it che fornisce educazione civica italiana, della organizzazione informazioni relative alla normativa e ai territoriale dei servizi, nonché per rafforzare le servizi rivolti agli stranieri presenti sul competenze dei cittadini stranieri in materia di territorio provinciale (Protocollo con sicurezza del lavoro Prefettura e Questura). Sviluppare azioni educative e promozionali di contrasto alle discriminazioni e procedere alla definizione del sistema locale contro le discriminazioni (nodi di raccordo, nodi antenna) così come indicato dal Protocollo d’intesa in materia di iniziative regionali contro le discriminazioni. Interventi per garantire per i cittadini stranieri adeguate forme di conoscenza e di tutela dei diritti e di conoscenza dei doveri previsti dalla normativa nazionale ed europea (azioni di informazione, orientamento, consulenza ed assistenza legale). TOTALE Azioni 3: striscia radiofonica a cadenza quotidiana con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della lingua italiana per i cittadini stranieri. Sostegno agli sportelli e servizi del territorio attraverso: a. corsi di formazione e aggiornamento per operatori, in accordo con gli Enti locali e i soggetti pubblici e privati che gestiscono la rete dei servizi; b. Azioni integrative alla realizzazione del progetto UNRRA per il consolidamento delle reti interistituzionali; c. campagne di sensibilizzazione ad una cultura dell’accoglienza, dell’integrazione e della coesione sociale € 16.200,00 di cui € 12.000 CHIAMAMI CITTADINO € 4.200 STRISCIA RADIOFONICA € 6.212,33 € 41.712,33 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 298 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. PIANO PROVINCIALE ACCOGLIENZA E TUTELA - ANNO 2009 La delibera di Assemblea Legislativa n. 196/2008 nel definire gli obiettivi e criteri regionali di ripartizione delle risorse, stabilisce che a partire dall’anno in corso il programma provinciale è unico e comprende azioni distinte in ciascuna delle aree di intervento (tutela, affidamento famigliare, adozione). Si tratta di una modalità di lavoro che già la Provincia di Rimini ha positivamente sperimentato a partire dal Programma 2005-2007, resa possibile da una assidua collaborazione con la Az.USL, da una rete di relazioni positive con diversi soggetti preposti a compiti di tutela ed accoglienza, dal funzionamento del Coordinamento provinciale e dalla presenza all’interno della Provincia della figura dell’esperto giuridico che ha potuto con competenza svolgere anche funzioni di facilitazione e stimolo a letture congiunte delle problematiche connesse alla sfera minorile. Attraverso un confronto con il Coordinamento provinciale, si è giunti alla enucleazione di alcune aree maggiormente problematiche che richiedono evidentemente un percorso di riflessione molto ampio, e in alcuni casi la necessità di studio per capire quali possano essere le strategie-multidisciplinari – da mettere in campo per una corretta ed efficace linea operativa. In particolare: - promuovere azioni di confronto e formazione per gli educatori ed operatori interessati all’affidamento famigliare ed alla gestione di comunità famigliari e comunità casa-famiglia; - puntualizzare le procedure di protezione per il rafforzamento della rete che opera nel campo della tutela minori; - assicurare una presenza formativa nella scuola, onde fornire agli insegnanti strumenti di lettura del disagio e indicazioni per l’eventuale invio ai servizi; - implementare gli interventi rivolti alle famiglie adottive ed ai bambini nel post-adozione, anche attraverso il coinvolgimento dei Centri per le Famiglie; Il confronto con gli operatori, direttamente coinvolti nella gestione dei servizi, ha messo in evidenza altri ambiti di miglioramento dei servizi stessi, da attuarsi attraverso: - il consolidamento ed approfondimento delle relazioni con gli Enti Autorizzati per le Adozioni Nazionali ed Internazionali, partner delle istituzioni nella attività di formazione alle coppie; - la prosecuzione di attività formative finalizzate alla qualificazione degli operatori delle èquipe centralizzate; - la necessità di dotarsi di nuovi programmi informatici che consentano una migliore osservazionemonitoraggio dei percorsi adottivi , e facilitino uno scambio di informazioni e dati fra le Istituzioni. - la necessità di sensibilizzare la collettività sul valore dell’accoglienza, allo scopo di suscitare maggiore attenzione verso le famiglie disponibili all’affido o all’adozione. Tenuto conto che alcune azioni sopra richiamate erano già presenti nel programma 2008 non ancora concluso, e pertanto avranno concreto svolgimento nell’anno in corso, e che le risorse assegnate per l’anno 2009 sono pari a € 49.868,00 si propone per il 2009 il seguente piano di lavoro: A – Politiche di tutela dei minori - Attività di formazione rivolta agli operatori sul tema “Il lavoro di rete con le famiglie multiproblematiche” - Formazione specifica per gli psicologi che operano in ambito di tematiche relative ad abuso e maltrattamento; - Formazione ed informazione sugli aspetti giuridici in ambito di tutela minori Risorse regionali per la programmazione annuale: € 15.000 B – Affidamento familiare e accoglienza in comunità - Attività di formazione per equipe integrata di secondo livello - Definizione linee guida per la valutazione psicologica delle coppie affidatarie Attività di sensibilizzazione sull’affidamento famigliare Risorse regionali per la programmazione annuale: € 19.868 C – Adozione nazionale e internazionale Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 299 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Implementazione del sistema informativo finalizzato alla creazione di una banca dati sull’adozione Convenzioni con Enti autorizzati per partecipazione ai corsi di orientamento e preparazione delle coppie sull’adozione nazionale e internazionale - Ricerca azione per la individuazione di indicatori di valutazione delle coppie adottive Attività di formazione e supervisione agli operatori dell’equipe adozioni Risorse regionali per la programmazione annuale: € 15.000 - Integrazione con il Programma Distrettuale Affido Gli obiettivi del Piano sono stati oggetto di confronto con il Tavolo di coordinamento provinciale e, per quanto concerne l’area AFFIDO, con gli Uffici di Piano distrettuali con i quali si sono concertate le azioni partendo da una ispirazione condivisa, di promuovere nel territorio una cultura dell’accoglienza in senso lato. Far diventare le nostre città accoglienti, e nel caso specifico accoglienti per i bambini, implica un atteggiamento diffuso di attenzione e rispetto per i minori e per coloro che si occupano di loro. Riconoscere alla adozione e all’affidamento famigliare un valore non solo per le coppie e le famiglie che vi fanno ricorso, ma per tutta la collettività, secondo un modello etico di società che in maniera laica e generalizzata presta attenzione ai temi della educazione,dell’accoglienza, dell’ascolto e del rispetto per i più piccoli. La convergenza di pensiero su questa necessità, che si è ritenuta fondamentale perché anche altre azioni possano avere successo , ha portato alla stesura di un programma di azioni integrato, con la previsione in particolare di una campagna di sensibilizzazione che vedrà coinvolti Provincia e Comuni. Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 300 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. 3. Previsioni di spesa per l’anno di riferimento individuazione delle specifiche risorse che Comuni, AUSL, Provincia, si impegnano a mettere a disposizione per l’attuazione degli interventi, con particolare riferimento alle previsioni sul Fondo sociale locale e sul FRNA (previsti strumenti specifici per organizzare le informazioni previsionali e di rendiconto su tali fondi). Attenzione: la quota nel target infanzia, anziani e disabili, delegata dai comuni alla AUSL è stata inserita nelle azioni trasversali TABELLA A) QUADRO RIEPILOGATIVO DEL FINANZIAMENTO DELLA SPESA PREVISTA PER IL PROGRAMMA ATTUATIVO 2009 azioni di sistema e trasversali Totale RISORSE TUTTE LE AREE/TARG ET di cui quota destinata al Fondo Sociale locale € 534.642,44 € 2.127.459,44 € 59.000,00 AREE O TARGET Soggetti Comune di Cattolica Comune di Coriano Comune di Gemmano Comune di Misano Adriatico Comune di Mondaino Comune di Montecolombo Comune di Montefiore Conca Comune di Montegridolfo Comune di Montescudo Responsabilit à familiari infanzia e adolescenza giovani anziani disabili dipendenze immigrati stranieri povertà ed esclusione sociale € 2.500,00 € 6.000,00 € 36.000,00 salute mentale € 179.600,00 € 997.150,00 € 100.567,00 € 124.500,00 € 116.500,00 € 26.326,00 € 357.148,00 € 22.200,00 € 331.454,10 € 157.790,00 € 6.500,00 € 311.354,68 € 1.212.772,78 € 19.000,00 € 6.748,00 € 6.997,00 € 4.000,00 € 4.900,00 € € 8.300,00 € 24.598,97 € 55.763,78 € 2.600,00 € 75.679,76 € 811.656,00 € 16.760,00 € 37.810,00 € 66.378,00 € 35.000,00 € 216.956,12 € 1.271.739,88 € 10.800,00 € 3.250,00 € 11.800,00 € 2.100,00 € € 9.700,00 € 9.500,00 € 45.000,00 € € 3.150,00 € 16.300,00 € 20.000,00 € 5.100,00 € 13.000,00 € 88.000,00 € 8.960,00 € 12.773,95 € 164.133,95 € 4.900,00 € 4.980,00 € 23.950,00 € 1.000,00 € 9.550,00 € 390,00 € 4.300,00 € 31.392,70 € 75.562,70 € 6.500,00 € 500,00 € € 1.200,00 € 1.000,00 € 350,00 € € 26.600,00 € - € € 3.241,36 € 199.011,70 € - € 25.000,00 450,00 € 108.442,00 9.400,00 4.500,00 219,81 €11.500,00 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 € 4.141,00 € € 10.000,00 5.429,34 3.100,00 € 48.258,00 90.750,00 301 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. Comune di Morciano di Romagna Comune di Riccione Comune di S. Clemente Comune di S.Giovanni in M. Comune di Saludecio Unione Valconca Regione quota Fondo sociale locale Regione quota Fondo naz. politiche famiglia Regione – quota Fondo nazionale NA Regione – FRNA AUSL distretto di Rimini per spesa sociosanitaria Provincia di Rimini Altri soggetti pubblici (ASP, ecc.) Altri soggetti privati TOTALE € 68.000,00 € 392.987,00 773.823,33 2.694.028,00 3.150,00 87.000,00 51.668,20 380.032,00 23.005,00 26.850,00 65.354,51 23.932,00 € 19.840,00 € 31.600,00 € 26.200,00 177.808,00 2.964.210,00 430.180,00 13.500,00 9.000,00 34.572,00 5.850,00 1.302.524,00 110.576,00 2.900,00 13.392,00 14.402,00 420.304,00 10.800,00 6.412.594,00 178.700,00 9.000,00 1.000,00 € 729.265,00 22.500,00 738.697,00 8.096.096,33 332.235,10 30.000,00 186.222,00 28.950,00 254.296,44 2.134.896,64 4.000,00 9.150,00 56.787,74 146.486,74 4.500,00 153.337,44 506.281,30 506.281,30 1.751.354,00 3.794.276,00 1.267.511,00 9.865.509,89 914.954,00 1.367.511,00 5.827.394,00 41.712,33 49.868,00 1.429.144,80 127.850,00 € 170.838,00 64.050,93 6.071.233,89 105.760,00 € 19.800,00 372.825,00 13.249.760,22 6.120.286,17 928.254,00 208.062,33 Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2009/2011 e Piano attuativo 2009 91.580,33 349.301,00 1.562.778,34 2.327.858,04 32.960.863,90 302 469.185,10 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. TABELLA B) Fondo Sociale Locale - Previsione di spesa 2009 AREA/TA RGET TIPOLOGIA REGIONE ALTRI SOGGETTI (specificare) COMUNI TOTALE area/target A servizio sociale professionale B integrazione sociale € 41.650,00 € 16.850,00 € 58.500,00 servizi educativi-assistenziali e C per l'ins. lavorativo € 12.000,00 € 11.643,00 € 23.643,00 € D assistenza domiciliare RESPONS E servizi di supporto ABILITA' FAMILIA F trasferimenti in denaro RI G strutture diurne - € - € - € - € - I Pronto intervento sociale € - Totale Responsabilità Familiari € 53.650,00 € 28.493,00 A servizio sociale professionale B integrazione sociale € 54.601,19 € 70.432,52 € 23.000,00 € 20.998,81 servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo € € - 176.464,09 D assistenza domiciliare E servizi di supporto INFANZI AE F trasferimenti in denaro ADOLESC G strutture diurne ENZA strutture residenziali e H comunitarie I Pronto intervento sociale Totale Infanzia e adolescenza A servizio sociale professionale B integrazione sociale € € 77.601,19 18.500,00 € € 91.431,33 € 176.464,09 43.998,70 D assistenza domiciliare E servizi di supporto € 82.143,00 € - € 125.033,71 € 220.462,90 € - € - € - € - € - € - € - € 345.496,61 € - € servizi educativi-assistenziali e C per l'ins. lavorativo € € € 8.436,91 € 62.498,70 8.436,91 F trasferimenti in denaro G strutture diurne € - € - strutture residenziali e H comunitarie € - I Pronto intervento sociale Totale Giovani ANZIANI € strutture residenziali e H comunitarie C GIOVANI - € € 26.936,91 € 43.998,70 € - € A servizio sociale professionale B integrazione sociale PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009 del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010 303 70.935,61 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. D assistenza domiciliare E servizi di supporto F trasferimenti in denaro G strutture diurne H strutture residenziali e comunitarie Totale Anziani A servizio sociale professionale B integrazione sociale C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo D assistenza domiciliare PERSONE E servizi di supporto CON trasferimenti in denaro F (esclusi contributi L.R.29/97) DISABILI TA' F Contributi L.R. 29/97 € 24.694,00 € 24.694,00 € 24.694,00 € 24.694,00 G strutture diurne H strutture residenziali e comunitarie I Pronto intervento sociale Totale Disabilità € - € - A servizio sociale professionale B integrazione sociale € 4.500,00 € 4.500,00 servizi educativi-assistenziali e C per l'ins. lavorativo € 10.000,00 € 10.000,00 € D assistenza domiciliare DIPENDE E servizi di supporto NZE F trasferimenti in denaro - € € 7.900,00 - € 7.900,00 € - G strutture diurne € - strutture residenziali e H comunitarie € - I Pronto intervento sociale € - Totale Dipendenze A servizio sociale professionale B integrazione sociale C € 14.500,00 € € 54.000,00 € - € 7.900,00 € € 17.000,00 € € 10.000,00 servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo D assistenza domiciliare IMMIGRA E servizi di supporto TI STRANIE F trasferimenti in denaro RI G strutture diurne 22.400,00 € 9.500,00 € 13.500,00 81.000,00 € - € - € 23.000,00 € - € - strutture residenziali e H comunitarie € - I Pronto intervento sociale € - Totale Immigrati stranieri € 63.500,00 € 10.000,00 PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009 del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010 € 30.500,00 € 104.000,00 304 DISTRETTO RICCIONE Comuni di : Riccione, Misano Adriatico, Cattolica, San Giovanni in M., Montescudo, Monte Colombo, Coriano, Morciano, San Clemente , Gemmano , Mondaino, Saludecio, Montegridolfo, Montefiore. A servizio sociale professionale B integrazione sociale € 53.500,00 servizi educativi-assistenziali e C per l'ins. lavorativo € 14.000,00 D assistenza domiciliare POVERTA' E servizi di supporto ED ESCLUSI F trasferimenti in denaro G strutture diurne ONE SOCIALE strutture residenziali e H € 44.500,00 Totale Povertà e esclusione sociale - € 3.500,00 € 101.500,00 € 29.000,00 € 43.000,00 € € 5.000,00 € 13.000,00 comunitarie H aree attrezzate per nomadi I Pronto intervento sociale € - € € 2.000,00 18.000,00 € - € - € 2.000,00 € € 4.000,00 € 20.000,00 € 76.500,00 € 77.500,00 € 34.572,00 € 29.577,00 € € 25.000,00 55.378,00 € 62.312,00 € 16.853,00 - € € 34.500,00 € 24.000,00 188.500,00 B integrazione sociale C servizi educativi-assistenziali e per l'ins. lavorativo D assistenza domiciliare E servizi di supporto SALUTE MENTALE F trasferimenti in denaro G strutture diurne H strutture residenziali e comunitarie Totale salute mentale L Sportello sociale AZIONI Prevenzione e M DI sensibilizzazione SISTEMA N Ufficio di Piano E Azioni di sistema e spese di MULTIUT N organizzazione ENZA Totale Azioni di sistema TOTALE € 131.803,00 € € 469.185,10 € 91.889,00 € € 343.312,03 € PIANO ATTUATIVO ANNUALE 2009 del Piano di zona Distrettuale per la salute e il benessere sociale – 2008/2010 62.310,00 62.310,00 € 64.149,00 € € 25.000,00 180.000,00 € 16.853,00 € 286.002,00 311.674,09 € 1.124.171,22 305