Periodico di informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale - DISTRIBUZIONE GRATUITA Dicembre ANNO II - N.5 - Agosto 2012 Io amo il m Calvello Comunica paese io Registrazione al Tribunale di Potenza n. 163 / 2011 V.G.- Direttore Responsabile: Rocco Perrone - Grafica e Impaginazione: www.medicomsystem.it TRA CONTINUITÀ ED INNOVAZIONE Un modello di sviluppo per il futuro IN PRIMO PIANO di M.D.Antonio Gallicchio, Sindaco del Comune di Calvello C ari lettori, rinnovo il mio grazie a tutti coloro che hanno creduto nel nostro pro- getto di crescita e di sviluppo territoriale. In più occasioni ho espresso la mia gioia per il successo elettorale; e anche qui voglio sottolineare quanto, proprio l’allargato consenso, mi inorgoglisce e mi carica allo stesso tempo di un maggiore senso di responsabilità. Grande o piccolo che sia amministrare un comune non è mai semplice; molti a giusto modo, paragonano il ruolo dell’amministratore a quello del genitore, lo schema è lo stesso. Il Comune è la casa da amministrare, poi ci sono i figli piccoli da accudire, da crescere e garantire loro un futuro fatto di istruzione, possibilità, servizi (pensiamo alle famiglie, ai minori, ai più deboli); ci sono i figli grandi con i quali pianificare le strade da intraprendere (lavoratori, imprenditori, commercianti, artigiani, ecc); ci sono gli anziani da accudire; gli ospiti da accogliere. C’è un bilancio da far quadrare. Chi amministra deve prendere decisioni, fare scelte in funzione delle priorità e far fronte alle emergenze impreviste. Ma chi amministra ha il dovere di pensare alle future generazioni. E’ vero: guardare al futuro, aiutare i nostri figli e pianificare azioni per il futuro dei figli dei nostri figli e di quelli che verranno dopo, a volte significa fare delle scelte anche impopolari ma è il rischio che deve correre un amministratore se vuole che il proprio territorio cresca. CONTINUANO LE AZIONI PROGRAMMATE NEL PIANO DI AZIONE PER L’ENERG IA SOSTENIBILE PAG. 10 SEGUE A PAG. 3 SPECIAL EVENT VENERDÌ 10 AGOSTO ore 21.30 Piazza Falcone, Calvello (PZ) Prima Edizione del festival d’Autore: LE PAROLE DEI SUONI. Special guest della serata: RON, Teresa De Sio e Alberto Pizzo. L’evento è organizzato dal Comune di Calvello in collaborazione con Produzioni Palco Reale di Gianni Sergio PAG. 29 TERRONIAN FESTIVAL. UN SOGNO CHE HA LA VOCE DEL SUD. CALVELLO tra le ECCELLENZE PAG.24 Io amo il m paese io m Informazioni UTILI m / AL LETTORE / / CALVELLO COMUNICA RINGRAZIA / Recapiti del Periodico di Informazione comunale: Comune di Calvello - Piazza Falcone 1, 85010 Calvello (PZ) • Tel. 0971.921911 • Fax 0971.921921 • sito web istituzionale: www.comunecalvello.com • sito web del turismo: www.calvelloturismo.it • blog del periodico: www.calvellocomunica.it / LA REDAZIONE / Direttore Responsabile: Rocco Perrone Editore: Comune di Calvello Hanno collaborato a questo numero: M.D. Antonio Gallicchio - Sindaco del Comune di Calvello Giovanni Conte - Segretario e direttore Generale del Comune di Calvello Carmela Abbate - Assessore alle Politiche Sociali Giovanni Razza - Psicologo Anna Ventura - Assistente sociale Raffaela Andriuzzi - Dipendente comunale Cristiano Re - Resp. Progetti Speciali F.E.E.M. Sarah Ancarola - Resp. progetto Terronian Festival Rocco Luigi Dell’Aquila - Presidente A.V.I.S. Calvello Sebastiana Milito - Dott.ssa forestale Maria Fedota - Comunità capi del Potenza 3 Franco Villani - Presidente Apat Calvello Nicola Lisanti - Storico Salvatore Di Tommaso - Ass. Animus Musicorum Elena Ruggieri - Membro CDS - Centro per la Didattica della Storia - Napoli Franco Corbisiero - Ass. culturale “Pietre volanti Anna Volpe - Presidente Pro loco Calvello Maria Galgano - Dipendente comunale m Agosto 2012 La redazione di Calvello Comunica ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo giornale. Ringrazia inoltre tutti i lettori. Contattateci al nostro indirizzo email: [email protected] “Calvello Comunica” è il periodico d’informazione che l’Amministrazione comunale ha deciso di editare per incrementare l’informazione sulle attività istituzionali, sui progetti e sui servizi al cittadino. L’intenzione è quella di fornire uno strumento di conoscenza diretta e suscitare un maggiore senso di “cittadinanza” nei calvellesi. m Calvello Comunica - Grafica e Impaginazione: Medicom System - Via San Giuseppe 19, 85010 Calvello (PZ) Stampa: Grafiche Miglionico Snc Di Miglionico Raffaele & C. - Via Dell’ Elettronica, 85100 (PZ) Foto: Giovanni Larocca m / Il Comune di CALVELLO sul WEB / www.issuu.com/comunedicalvello www.youtube.com/comunedicalvello www.facebook.com/comunedicalvello / DOVE SI TROVA / Distribuizione gratuita alle famiglie. Ulteriori punti di distribuzione: Sportello Multiservizi, Biblioteca Comunale e altri edifici pubblici. Una copia del periodico potrà essere richiesta anche via mail al seguente indirizzo:[email protected]. Per i calvellesi all’estero e fuori regione sarà inviata una copia via e-mail. m / NUMERI UTILI / Protezione Civile: 0971 921102 - cell. 320 4118145 Istituto Comprensivo: 0971 920033 Scuola Materna comunale: 0971 920035 / PORTE APERTE IN COMUNE / Uffici e Contatti Centralino: 0971.921911 Fax: 0971.921921 Protocollo. 0971.921925 Sportello Comunale Multiservizi tel: 0971.920032 Ufficio del Sindaco tel: 0971 921911 e-mail:[email protected] Ufficio Anagarafe e Stato Civile tel: 0971.921937 e-mail:[email protected] Ufficio Ragioneria tel: 0971.921928/29 Ufficio Tributi tel: 0971.921928/29 e-mail:[email protected] Ufficio Tecnico Comunale tel: 0971.921932 e-mail:[email protected] Ufficio Commercio tel: 0971.921924 e-mail:[email protected] Ufficio Ricostruzione tel:0971.921934 ORARI DI RICEVIMENTO Sindaco M.D.A. GALLICCHIO: Martedì, dalle ore 10.30 alle ore 13.30 - Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Vice Sindaco C.ABBATE: Martedì, dalle ore 16.30 alle ore 18.30 - Giovedì dalle ore 10.30 alle ore 13.00; Assessore F. MAZZEI: Lunedì e Mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.00; 2 Io amo il m paese io In Primo PIANO Calvello Comunica - Agosto 2012 segue da pag 1 Tali scelte sono ancora più difficili, in un momento come quello che stiamo attraversando, dove la crisi economica e finanziaria globale riduce sempre di più sia il potere di acquisto delle famiglie che i servizi essenziali della persona. In questa situazione di crisi come può essere collocato un piccolo paese, come Calvello, di circa duemila abitanti, situato nell’entroterra di una regione tra le più povere d’Italia dove lo sviluppo economico è stato solo studiato ma quasi mai realizzato, che ha avuto la fortuna (o sfortuna) di essere destinatario di risorse aggiuntive derivanti dall’estrazione del greggio? Dall’approvazione del primo bilancio di previsione della precedente amministrazione è stato elaborato un piano di sviluppo socio-economico comunale, finanziato dalle suddette risorse, che aveva come obiettivo la crescita economica di un territorio caratterizzato da una diffusa disoccupazione, soprattutto, giovanile, da uno spopolamento costante, da un persistente invecchiamento della popolazione e dalla mancanza di servizi indispensabili alla popolazione sola ed anziana. In questi anni l’amministrazione comunale ha cercato di mettere in atto politiche di sviluppo locale con una programmazione di interventi impegnativa e basata su politiche di incentivo alle imprese, di sostegno alle persone sole e disabili, di incentivazione di un mini sistema turistico capace di attrarre turisti e di sostegno alla valorizzazione dei beni storici ed artistici presenti. Una programmazione, insomma, basata sull’economia dematerializzata, che nel processo evolutivo della cosiddetta New Economy incontra, a sua volta sempre meno materiale, fatta più di servizi che di beni corporali. Un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione, sull’identità, la storia, la creatività, la qualità; un’economia in grado di coniugare coesione sociale e competitività e di trarre forza dalle comunità e dai territori. Quali sono i risultati dell’azione svolta dopo cinque anni di lavoro? La maggior parte dell’utilizzo delle royalties, derivanti dall’estrazione petrolifera, ha consentito, almeno in parte, di dare una scossa a tutte le componenti sociali ed economiche presenti nel territorio al fine di creare uno sviluppo strutturale che dia finalmente quelle occasioni di crescita economica e di occupazione che consenta di interrompere il flusso migratorio soprattutto dei giovani dal nostro territorio verso luoghi in cui il lavoro non è un miraggio. I dati ufficiali, alla fine del 2011, consentono di affermare che una parte del percorso di sviluppo immaginato è stato concretizzato. I parametri presi a base della valutazione degli obiettivi realizzati sono: 1) il saldo naturale delle attività produttive; 2) l’andamento demografico; 3) l’andamento occupazionale; 4) l’affluenza di turisti; 5) la creazione di nuovi servizi alla cittadinanza. 1) Alla Camera di Commercio di Potenza al 31/12/2011 le ditte in attività iscritte sono circa n. 170 di cui 45 appartenenti al settore agricolo-zootecnico. A tali attività occorre aggiungere quelle non iscritte alla CCIAA, come ad esempio i professionisti, che raggiungono un numero pari a circa 30 unità. Tali attività occupano complessivamente circa 320 persone tra titolari, collaboratori, soci e dipendenti. Tra il 2007 ed il 2011 sono nate, quindi, circa 40 attività produttive di cui 7 hanno sostituito attività precedentemente chiuse, 5 nuove attività nel campo delle professioni e 5 nuove attività nel settore zootecnico. Tali ditte hanno partecipato ai bandi comunali per l’incentivazione alle assunzioni consentendo a circa 12 giovani di trovare occasione stabile di lavoro. 2) Al 31/12/2007 all’anagrafe di Calvello risultavano iscritti n° 2034 residenti; al 31/12/2008 n° 2018; al 31/12/2009 n° 2018; al 31/12/2010 n° 2000; al 31/12/2011 n° 2002. Nello stesso periodo i morti sono stati 123 ed i nati 55 con un saldo naturale di - 68. Come si evince nel periodo di riferimento, al netto del saldo naturale, vi è stato un incremento della popolazione residente pari a 36 unita (+ 1,8%). L’anno 2011 è l’unico anno che vi è stato, comunque, un incremento della popolazione indipendentemente dal saldo naturale. 3) Al 31/12/2011 l’occupazione, in base ai dati forniti dall’Ufficio del Lavoro, è la seguente: 2007: occupati n° 473 - 2011: occupati n° 523 + 50 Pertanto gli occupati sono incrementati di 50 unità. In questi risultati non sono inserite le persone che hanno un contratto part-time e co.co.pro.(che non superano 8000 euro all’anno) in quanto risultano ufficialmente ancora disoccupati. A tale situazione, già positiva, occorre aggiungere le persone assunte nel 2012 con il bando destinato alle imprese di servizio (circa 10 unità) ed il 2° bando comunale per l’incentivazione all’occupazione, chiuso il 5 maggio 2012, dove hanno partecipato circa 25 aziende con la richiesta di occupazione di circa 30 persone. 4) presenze di turisti: al 2007 il numero complessivo di pernottamenti sono stati circa di 1500, con un media di soggiorno pari a 1,5 giorni, al 31/12/2011 le presenze hanno raggiunto il numero di circa 2000 pernottamenti con una presenza media di soggiorno pari a 2 giorni – i dati sono stati forniti dalle strutture alberghiere presenti sul territorio-. 5) dal 2007 sono stati istituiti i seguenti principali servizi : a) servizio mensa scolastica in loco dal 06/10/2007; b) servizio mensa agli anziani per l’intero anno dal 01/07/2007 (attualmente ne usufruiscono 30 utenti); c) sezione primavera, dal 31/10/2007, per i bambini tra i 24 e 36 mesi a tempo pieno (attualmente 13 bambini e 4 operatori impegnati); d) assistenza domiciliare agli anziani dal 01/02/2008 sono stati garantiti circa 40.000 ore di assistenza (attualmente 70 utenti e 21 operatori impegnati); segue a pag 4 3 Io amo il m paese io In Primo PIANO Calvello Comunica - Agosto 2012 segue da pag 3 e) centro diurno per disabili, dal 01/02/2009, (attualmente 10 utenti con 5 operatori impegnati); f) vigilanza notturna, in collaborazione con la locale associazione artigiani, dal 01/07/2010 (due operatori impegnati), inoltre, è in fase di completamento un sistema di videosorveglianza dell’intero territorio comunale; g) linea di trasporto pubblico, dal 01/07/2011, per l’ospedale di Villa D’Agri; h) inserimento in progetti sociali (integrabili), dal 2008, di persone socialmente deboli (attualmente sono interessate circa 25 persone); l) raccolta differenziata porta a porta con la creazione di un Ecopunto comunale, si è passati dal 3% del 2007 al 36% del dicembre 2011; attualmente è stata raggiunta, anche grazie al nuovo regolamento premiale con il codice a barre, la percentuale del 45%. Questo è quanto fatto nella precedente legislatura, adesso occorre continuare con le azioni fin qui svolte per garantire al territorio uno sviluppo strutturale e duraturo definitivo in quanto Calvello, ancora oggi, soffre di una debolezza cognitiva ed ha bisogno di immaginare e costruire una nuova fase di riscatto e di crescita nella consapevolezza che solo guardando al mondo e costruendo e valorizzando il suo capitale intellettuale potrà vivere una stagione di sviluppo. Per i motivi sopra citati nella predisposizione del bilancio triennale per gli anni 2012/2014 si è, comunque, tenuto conto delle tre direttrici di sviluppo che hanno caratterizzato la formulazione dei bilanci dal momento di insediamento di questa amministrazione nell’ambito del piano di “sviluppo socio economico del comune”. In un contesto di profonda crisi economica si rende, pertanto, necessario attuare politiche che incrementano da un lato il potere di acquisto delle famiglie per favorire concretamente i consumi aiutando i nuclei familiari che sono caduti in situazioni di disagio socio-economico o di vera e propria povertà e dall’altro dare un forte impulso all’economia esistente sul territorio composta da tante microimprese artigiane e commerciali e di professionisti, nonché cercare di incentivare la delocalizzazione o la nascita di imprese del terziario che possono dare una risposta occupazionale ai numerosi diplomati e laureati presenti nel nostro piccolo paese. Tutti gli altri interventi che questa amministrazione porrà in atto, inoltre, perseguiranno: • La valorizzazione delle risorse naturali, storiche ed artistiche presenti sul suo territorio; • La possibilità di offrire a tutti servizi innovativi e di alto livello; • Lo sviluppo in armonia con la natura e i bisogni dei cittadini; • Lo sviluppo di un modello di convivenza inclusivo che guardi ben oltre le sue frontiere per dare a ognuno la possibilità di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità; • La diffusione della cultura del turismo sostenibile ed eco-compatibile: educazione al turismo consapevole per ospiti e cittadini. (creare la green-cultura (pacchetti turistico/culturali ecosostenibili). Il comune di Calvello intende, dunque, creare un punto d’incontro tra ambiente, economia ed aspetti sociali, attraverso la realizzazione di progetti concreti, attività formative, culturali e di sensibilizzazione nei seguenti campi di attività: Mobilità e territorio Progetti di mobilità ecologica, servizi di mobilità, pianificazione territoriale sostenibile. Clima e energia Strategie di tutela del clima per il comune, rapporti energetici e audit energetici piena attuazione e condivisione del programma energetico alternativo e sostenibile comunale (PEAS). Scuola e ambiente Attività didattica soprattutto nelle scuole sui temi dei rifiuti, dell’energia e della mobilità. Turismo Strategie ecologiche per il turismo, interventi di formazione ecologica, tour didattici. Rifiuti Progetti di riduzione dei rifiuti, imballaggi ecologici, la creazione “dell’agenzia locale energetica”. Attività culturali e pubblicazioni Mostre, rassegne cinematografiche, convegni, seminari, cicli di conferenze, viaggi di studio, iniziative di sensibilizzazione e pubblicazioni. Educazione e Formazione • Attuare il progetto “Calvello comune educante” finalizzato a migliorare l’educazione e la formazione dei propri cittadini; • Valorizzare le risorse umane attraverso la formazione e l’impegno continuo nella spinta verso l’efficienza, l’efficacia e la razionalizzazione dell’attività amministrativa; • Sviluppare e armonizzare competenze individuali e collettive indispensabili per l’evoluzione e il successo nei contesti organizzativi; • Attuare progetti formativi con i giovani, la scuola, le associazioni presenti sul territorio, le imprese ed il personale amministrativo. Tutto questo potrà essere realizzato ma, soprattutto, creerà i risultati attesi? La scommessa è realizzare un caso virtuoso di sviluppo locale. Come sempre accade i modelli non si costruiscono solo sul campo ma combinando lavoro di territorio, momenti riflessivi, comunicazione pubblica, ciascun fattore alimenta gli altri. Noi stiamo cercando, con impegno, dedizione e passione di indicare una possibile via di uscita tra il rischio della marginalità per assenza di risorse e quello dell’eterno ritorno al mezzogiorno dello sviluppo senza autonomia. 4 In Primo PIANO Calvello Comunica - Agosto 2012 COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE ED ATTRIBUZIONE DELEGHE A seguito dei risultati della consultazione elettorale del 6/7 maggio 2012, per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale, il sindaco Antonio M.D Galicchio ha attribuito la nomina dei componenti della giunta ASSESSORI ABBATE CARMELA 1. Personale interno ed L.S.U. esclusa la vigilanza 2. Politiche sociali e pari opportunità 3. Commercio, artigianato, pubblici esercizi 4. Politiche Tariffarie e Tributarie 5. Servizi demografici MAZZEI FRANCESCO 1. Lavori pubblici 2. Patrimonio Comunale 3. Urbanistica , edilizia privata , legge 219, legge 32 e terremoto 1990 4. Personale del settore della vigilanza 5. Viabilità urbana ed extraurbana 6. Servizi cimiteriali 7. Servizi esterni CONSIGLIERI LACERRA RAFFAELLA 1. Turismo 2. Sviluppo Economico e Territoriale 3. Valorizzazione Prodotti Tipici ed Antichi Mestieri 4. Politiche Giovanili ed Occupazionali 5. Pari opportunità 6. Cultura ed istruzione Scolastica 7. Associazionismo e spettacoli 8. Indagini Statistiche 9. Informatizzazione uffici e Servizi Pubblici 10. Giustizia 11. Informazione Istituzionale. ANDRIUZZI GIUSEPPE 1. Agricoltura 2. Sanità 3. Sport 4. Sicurezza 5. Trasporti 6. Verde Pubblico 7. Arredo Urbano 8. Ambiente ed ecologia; 9. Controllo del territorio. Il Sindaco conferisce la qualifica di Vicesindaco all’Assessore Carmela Abbate COMMISSIONI COMPONENTI COMMISSIONE DIRITTO ALLO STUDIO LACERRA Raffaella – Presidente delegato dal Sindaco; ABATE Carmela – Rappresentante di maggioranza consiliare; LACERRA Rocco – Rappresentante di minoranza consiliare; Rappresentanti del Consiglio di Istituto Comprensivo Scolastico: LARDO Vincenzo (dirigente scolastico), PREZIOSO Antonio (insegnate), VILLANI Mariana (rappresentante dei genitori); PERILLI Raffaella - rappresentante degli studenti. COMMISSIONE EDILIZIA COMMISSIONE LEGGE 219/81 Geologo SARLI Canio Geom. IULIANO Bruno Arch. FESTA Fulvio Ing. RIZZO Antonio Ing. FORLIANO Nicola Geom. LACERRA Rocco Geom. ANCAROLA Pasquale Ing. VITACCA Francesco COMMISSIONE PER LA TUTELA DEL PAESAGGIO COMMISSIONE Comunale per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari Ing. TEMPONE Valeria Arch. LOCASO Giuseppe Biol. FUSCO Luigi Geol. SARLICanio Agr. DE TRANA Giovanni Consigliere di maggioranza - MAZZEI Franco Consigliere di minoranza - LACERRA Rocco 5 Io amo il m paese io Sviluppo ECONOMICO Calvello Comunica - Agosto 2012 Rendiconto dei Bandi emanati nel 2011. BANDO ASSUNZIONI ENOTRIA SRL: n. 9 assunzioni di cui n. 4 unità assunte full-time e n. 5 part-time. ( 5 laureati e 4 diplomati) di cui 6 residenti già a Calvello e 3 in procinto di trasferimento. Entro settembre è prevista l’assunzione di altri 4 laureati. L’Enotria srl è un’azienda giovane, che si occupa di gestione amministrativa di fondi sanitari per diversi enti e grandi imprese, facente parte di un gruppo aziendale il cui business si concentra su attività di outsourcing focalizzate su fondi sanitari e prodotti malattia. Il personale dipendente riceve una formazione molto specifica, focalizzata in ambito amministrativo-sanitario, fondamentale perchè l’attività lavorativa possa essere svolta con la necessaria professionalità. Ad oggi la società, di recente costituzione, sta aumentando il proprio organico consolidandosi nel territorio lucano. IMPRESA VERDE: n. 3 assunzioni di cui n. 2 laureati e n.1 diplomato I servizi offerti da Impresa Verde si rivolgono alle imprese agricole associate alla COLDIRETTI per quanto riguarda: assistenza tecnica nella compilazione delle istanze relative alla PAC (politica agricola comunitaria); compilazione di istanza di partecipazione ai bandi per attivazione delle misure del POR e del PSR; dichiarazione giacenza vini e mosti dichiarazione vendita diretta regime quote latte; domanda di aiuto alla produzione olio di oliva; gestione ed implementazione anagrafe bovina (Bdn); società ausiliari CAF. BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER L’ACQUISTO, COSTRUZIONE, COMPLETAMENTO E/O RISTRUTTURAZIONE DELLA PRIMA ABITAZIONE Ad oggi n. 7 partecipanti hanno dato corso alla domanda di partecipazione al bando. BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’ACQUISTO CALDAIE AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA (4 STELLE) Nel mese di Maggio sono state trasmesse n. 100 comunicazioni di ammissione al contributo, di cui 60 finanziate dal bilancio 2011 e 40 da quello del 2012. Con il bilancio di previsione 2012, approvato a giugno, sono stati stanziati nuovi fondi per finanziare le restanti domande. BANDO PER L’INTRODUZIONE DI NUOVO MATERIALE GENETICO NEGLI ALLEVAMENTI BOVINI, OVINI E CAPRINI SUL TERRITORIO DI CALVELLO Sono state presentate e ammensse a finanziamento n. 33 domande, di cui n. 5 hanno portato a compimento l’investimento programmato. La giunta comunale su espressa richiesta dell’APA (associazione provinciale allevatori) ha deliberato, a tutti gli allevatori partecipanti al bando, la proroga dei termini della realizzazione dell’investimento sino al 30 settembre 2012. 6 Sviluppo ECONOMICO Calvello Comunica - Agosto 2012 BANDO PER LA CONCESSIONE DELLA FRANCHIGIA SUL CONSUMO DI COMBUSTIBILI PER IL RISCALDAMENTO N. DOMANDE PERVENUTE 129 GAS - GPL GASOLIO LEGNA PELLETS TOTALE FAMIGLIE 70 5 48 2 125 ATTIVITÀ PRODUTTIVE 3 1 - - 4 TOTALE I° TRANCHE 2011 = € 51.228,65 N. DOMANDE PERVENUTE 594 GAS - GPL GASOLIO LEGNA PELLETS TOTALE FAMIGLIE 314 11 221 25 573 ATTIVITÀ PRODUTTIVE 16 - - 5 21 TOTALE II° TRANCHE 2011 = € 229.533,6 TOTALE DOMANDE 2011 NUMERO DOMANDE FRANCHIGIA FAMIGLIE 698 € 267.320,73 ATTIVITÀ PRODUTTIVE 25 € 13.441,55 723 € 280.762.28 TTOTALE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ALLE IMPRESE DEI SETTORI ARTIGIANATO, COMMERCIO, SERVIZI, TURISMO ED ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI- Situazione al 31 /07/2012 N. DOMANDE IMPORTO INVESTIMENTI CONCLUSI E LIQUIDATI INVESTIMENTI CONCLUSI E NON LIQUIDATI 31 4 € 984.000,00 € 226.000,00 INVESTIMENTI NON CONCLUSI 3 € 140.000,00 - Ditte che hanno effettuato l’investimento: n. 39 - Ditte che hanno presentato la domanda di investimento: n. 49 - Percentuale di realizzazione pari all’80% SECONDO BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA IMPRENDITORIA ESISTENTE PER L’ASSUNZIONE DI UNITÀ LAVORATIVE N. DOMANDE PRESENTATE N. DOMANDE AMMESSE 28 27 N. DIPENDENTI DA ASSUMERE 32 di cui 16 maschi e 16 femmine. 20 assunti sono al di sotto dei 35 anni 7 Io amo il m paese io Politiche SOCIALI Calvello Comunica - Agosto 2012 Progetto “Enterprise” Gli obiettivi prioritari sono indirizzati verso la costruzione di una diversa cultura di accoglienza, di inclusione sociale e di superamento di pregiudizi La complessità dei processi d’integrazione socio lavorativa sta proprio nel passare dal riconoscimento che essa non può essere realizzata da un singolo servizio al trovare modi, forme capaci di sviluppare un vero lavoro sinergico e complementare tra i diversi attori coinvolti. Per questo diventa utile esplicitare che oggi: - Vi è l’esigenza di evitare la creazione di servizi “autarchici” ad alto rischio di autoreferenzialità, che con una “semplificazione operativa” che sembrerebbe offrire maggiori garanzie in termini di efficacia e di efficienza, ma non risulta poi in grado di svilupparsi adeguatamente in termini professionali, qualitativi e di diversificazione metodologica in termini di incidenza culturale ed ambientale relativamente alle tematiche dell’inclusione sociale; - È necessario prevedere la giusta funzione di regia, che spesso non è considerata importante (si da per scontato che ognuno giochi la propria parte…. mentre è fondamentale che qualcuno coordini le diverse risorse, abbia presente il percorso e le funzioni che ciascuno deve svolgere, vigili sull’esperienza e aiuti a costruire le collaborazioni e a ripensare e rileggere i processi). - Sono necessari strumenti per giungere ad un’alleanza operativa, che significa lavorare nell’ottica di una cooperazione reale con tutti gli attori implicati, trovando modi di lavorare assieme verso obiettivi definiti. Questo presuppone il fatto di possedere la capacità e l’adultità per tornare e ritornare a valutare insieme le azioni e le loro ricadute, cercando di elaborare e di apprendere, perché ciò che ha funzionato possa diventare punto di riferimento. Raggiungere un efficace livello di cooperazione operativa è un processo che richiede momenti di formazione congiunta e il riconoscimento che questi elementi metodologici spesso sottovalutati, se non riconsiderati nel loro giusto valore, contribuiscono a vanificare il lavoro comune. A partire da queste considerazioni e in un ottica di reale inclusione il Comune di Calvello attraverso l’equipe degli operatori del Servizio Socio Assistenziale, durante gli ultimi anni ha posto attenzione alle problematiche relative ai soggetti svantaggiati in particolare a quelle persone che spesso vengono relegate ai margini di un contesto comunitario. Attraverso la continuità delle attività del Piano Sociale di Zona si è raggiunto oltre alle persone con disabilità, quel segmento di disagio legato alle situazioni d’emarginazione, attivando azione di promozione alla salute collegate agli interventi rivolti ai soggetti svantaggiati, alle loro famiglie e alla comunità stessa. Ufficio Socio Assistenziale Sig.ra Carmela Abbate Sig.ra Raffaela Andriuzzi Dr.ssa Anna Ventura Dr. Giovanni Razza I l progetto denominato “Enterprise” è destinato alla realizzazione di azioni che vadano a sviluppare e migliorare le opportunità di inserimento nel contesto sociale ed occupazionale di giovani e meno giovani socialmente svantaggiati favorendone il recupero sul piano formativo e promovendo il superamento di stati individuali di disagio. Gli obiettivi prioritari sono indirizzati verso la costruzione di una diversa cultura di accoglienza, di inclusione sociale e di superamento di pregiudizi che portano alla discriminazione ed emarginazione delle persone svantaggiate. A partire dalle competenze strettamente sociali, particolare rilevanza è stata data a: • Costruire un sistema sociale territoriale di accoglienza e di presa in carico di persone che vivono ai margini della comunità; • Costruire una rete d’interventi sociali e sanitari intorno e insieme alle loro famiglie nell’ottica di una reale inclusione. Infatti l’Integrazione sociale lavorativa ha senso se diventa una reale opportunità di crescita per la persona, per questo va costantemente riproposto il senso di: - avere un’occupazione, che non può essere ridotto a trovare un posto al di là delle caratteristiche che presenta, pensandolo come un contenitore dove ciò che fa e come sta la persona assume poca importanza; - collocare, spesso visto come trovare una situazione in cui avere qualcosa da fare, compiti e mansioni da eseguire, al di là di come la persona si vive ed è vissuta all’interno dell’organizzazione (se ci sono o meno processi di identificazione). Sono concezioni che a volte attraversano anche gli operatori che si occupano di integrazione lavorativa, che riportano però ad un idea dell’inserimento lavorativo un po’ statica, che tende a non porre la sufficiente attenzione al fatto assolutamente rilevante che le persone nel lavoro hanno e generano legami, investimenti. 8 Politiche SOCIALI Calvello Comunica - Agosto 2012 PROGETTO ESTATE 2012 L’AVIS DI CALVELLO CONTINUA IL SUO IMPEGNO CON I GIOVANISSIMI - di Rocco Luigi Dell’Aquila, Presidente A.V.I.S. CALVELLO sioni di crescita in ambiente stimolante e vivano momenti di aggregazione positiva e sana nelle seguenti attività. - Centro estivo con attività post-scolastiche, giochi studenteschi e altre attività di promozione sportiva, ricreativa e culturale. Fra le tantissime attività estive a favore dei minori è stata anche organizzata nel mese di luglio una settimana di vacanza presso il villaggio turistico Akiris di Nova Siri per tutti i minori di età compresa tra i 6 e i 14 anni. L’ AVIS ha scelto da molto tempo di operare con le scuole e con gli enti locali per costruire insieme ai ragazzi un nuovo percorso di educazione alla solidarietà. Tante sono state le manifestazioni che ci hanno visti protagonisti a fianco della locale comunità e tante sono state le persone che hanno collaborato sostenendo la nostra Associazione. Anche quest’anno, grazie al supporto economico del Comune di Calvello e dei volontari avisini, continua l’impegno attivo dell’AVIS di Calvello con i giovanissimi. Il progetto Estate 2012 prevede una serie di attività che danno continuità alle azioni già intraprese negli anni scorsi ed in particolare: - promozione di una Comunità accogliente e solidale, capace di dare risposte integrate ed “umane” ai bisogni di fasce di popolazione debole in particolare ai soggetti anziani e minori; - affiancamento al mondo giovanile come portatore di risorse e potenzialità da poter investire e convogliare in attività con fini sociali e solidaristici; - la possibilità di offrire un momento di conoscenza e riscoperta per i giovanissimi del proprio territorio attraverso visite guidate nelle numerose chiese, nei rioni di Calvello, facendo riscoprire i tantissimi angoli e scorci panoramici di Calvello. Attività - Attivazione del Punto ludico cui possono accedere il maggior numero di bambini per far si che da queste esperienze ne traggano sensazioni di benessere ed occa9 Io amo il m paese io Politiche Energetiche Calvello Comunica - Agosto 2012 Continuano le azioni programmate nel PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Regolatori di flusso e lampade SAP su illuminazione pubblica lo del flusso luminoso emesso dalle lampade allo scopo di fornire, nelle diverse ore della notte, un servizio ottimale a costi ridotti. La stabilizzazione e regolazione della tensione, combinate con cicli di accensione e riduzione di potenza sempre programmabili per ogni esigenza e per ogni tipologia di impianto, assicurano la corretta alimentazione di ogni tipo di lampada. L’unità di controllo a microprocessore consente la variazione graduale della tensione e permette un utilizzo personalizzato degli impianti. Nel complesso per l’anno 2009 l’ente locale ha speso ben 77.839 euro di energia elettrica di cui 56.146 euro solo per l’illuminazione pubblica. Quest’ultima ricopre quindi, il 72% dei costi totali sostenuti dal Comune per l’elettricità e pertanto questo è uno dei settori di intervento. Il contestuale abbattimento della bolletta energetica provocherà anche il relativo abbattimento della CO2 prodotta. Attraverso la sostituzione delle vecchie lampade e l’utilizzo di regolatori di flusso è possibile ridurre la spesa elettrica del 35% (come confermato dalle bollette ENEL 2010) pari a circa 141 MWh anno ed un conseguente risparmio di CO2 pari a 64 t anno. C on l’obiettivo di ridurre la spesa energetica dell’illuminazione pubblica, sono state sostituite tutte le vecchie lampade a mercurio con lampade di sodio ad alta pressione. Inoltre è stato inserito un regolatore di flusso su tutti gli impianti di illuminazione che consente il control- Progetto VOTIVA+ . Lampade elettroniche a LED al cimitero L’ Amministrazione comunale ha aderito al progetto votivA+, una specifica iniziativa di risparmio energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a LED per illuminazione votiva. Con un assorbimento di soli 0,20 watt, le lampade elettroniche a LED omaggiate all’interno del progetto votivA+, permettono alle strutture cimiteriali coinvolte di risparmiare oltre il 90% dei consumi – e, di conseguenza, dei costi – connessi all’illuminazione cimiteriale, senza che sia necessario effettuare alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. Basta solo svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto la lampada elettronica a LED. La gratuità dell’iniziativa è resa possibile grazie al programma d’incentivazione nazionale per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, attuato in seguito all’entrata in vigore dei D.M. del 20/07/2004. Per conoscere i dati in tempo reale vai sul sito www.votiva.it Attualmente sono state sostituite tutte le 570 lampade votive da 3 Watt con lampade a LED a 0,2 Watt. L’intervento permetterà di ottenere un risparmio di energia elettrica di circa 14 MWh all’anno ed un conseguente risparmio di CO2 pari a 6 t all’anno. Le lampade LED inoltre risultano essere ben visibili a distanza anche in condizioni di scarsa visibilità ambientale, consentendo, maggiore nitidezza e intensità luminosa, con una manutenzione pressoché nulla. 10 Politiche Energetiche Calvello Comunica - Agosto 2012 Il perchè di una scelta energetica diversa: il PROGETTO DESERTEC L’Italia resta a guardare. Governo tedesco avanza di Giovanni Conte - Segretario del Comune di Calvello è del 4 per cento vuol dire che lo Stato rinunzia al 96 per cento del prodotto, che va a beneficio del concessionario, che poi lo vende allo Stato a prezzi di mercato, con un danno al territorio, perché di quel 4 per cento il 50 per cento va allo Stato e il 50 per cento va al territorio. Indubbiamente, in un’ottica federalista, noi dobbiamo incentivare, invece, l’attenzione e le possibilità di risorse per il territorio. In questo senso, vi sono disegni di legge in fase avanzatissima di elaborazione: c’è un accordo di tutte le forze politiche per promuovere un testo base che riveda il sistema delle aliquote. A fronte di questa che sembrava un’opzione da parte del Ministro dello sviluppo economico sulla ragione, deve registrarsi l’assenza del nostro Paese al megaprogetto “Desertec”, capitanato dalla Germania, con l’utilizzo di sistemi tecnologici (solare a concentrazione termodinamica) di invenzione italiana. L’idea si basa sul semplice fatto che in sole sei ore arriva nel continente africano una quantità di energia solare pari a quella consumata nel mondo in un anno. Se i deserti nordafricani e mediorientali fossero coperti da impianti solari per lo 0,3% della loro superficie potrebbero rifornire di energia l’intero continente europeo oltre che la stessa area mediorientale e nordafricana. A ciò si aggiunge l’assenza di emissioni Co2 nel processo di produzione dell’elettricità. In estrema sintesi: energia pulita, rinnovabile e rivendibile. L’area mediorientale potrebbe presto affiancare l’oro nero con l’oro giallo. N el complesso, si coglie obiettivamente un’inversione di linea netta, che si concretizza nelle ultime strategie programmatiche dove emerge chiaramente che il Governo si impegna «a procedere con urgenza alla definizione, condivisa e trasparente, di una strategia energetica nazionale che non si fondi sulle fonti fossili, ma sulla pianificazione della promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, in vista del raggiungimento degli obiettivi europei». Ovviamente, questa è una linea strategica, che, in quanto tale, chiaramente manifesta una presa di posizione netta del Governo sul tema. A ben vedere, però, occorre lamentare di una lacuna, a fronte di alcune dichiarazioni rese dal Ministro dello sviluppo economico, che faceva intendere uno spostamento della nostra politica energetica verso il settore degli impianti estrattivi di gas e petrolio, con tutte le conseguenze che ciò comporta. Infatti, questa opzione non determinerebbe un impatto favorevole e positivo per la nostra economia in considerazione dei bassissimi costi in termini di prodotto da parte dei concessionari. Aumentare, infatti, il quantum di estrazione dal 10 per cento attuale al 20 per cento, mantenendo i costi a carico dei concessionari, al 4 per cento per le coltivazioni gassose e dal 7 al 10 per cento per le coltivazioni di petrolio (e quindi nuove estrazioni), significa continuare a garantire ai concessionari gli utili. Cioè, il nostro Paese dai propri giacimenti recupera ben poco, e recupera ben poco il territorio, cui per legge va destinato il 50 per cento dell’aliquota di prodotto corrisposta dai concessionari. In un’ottica di politica federale, è ovvio che, se un territorio ha un bene, deve essere consentito che da quel bene possa trarre un frutto. Lo Stato ha deciso quasi di donarlo questo bene, perché se per il metano l’aliquota pagata dai concessionari È un progetto rispetto al quale l’Italia rimane spettatrice; eppure il Governo tedesco, nel 2008, venne ospitato proprio dal Parlamento per presentare questo progetto. È un progetto da 400 miliardi di euro, che sta andando avanti, con gli accordi con la Tunisia e con il coinvolgimento di molte industrie. Perché l’Italia rimane assente dinanzi a questo megaprogetto? Alla fine, diventeremo acquirenti dell’energia che sarà prodotta utilizzando la soluzione inventata o scoperta da un italiano e che viene recepita da altri Paesi, ma non dal nostro. Perché questo? Nel momento in cui vi è un coinvolgimento a livello mondiale su questo megaprogetto, perché stiamo a guardare? Perché non ci siamo inseriti? C’è un motivo? Purtroppo, quando il progetto “Desertec” prendeva l’avvio, la politica del Governo era ostile a quella soluzione. Oggi no. Il Governo dimostra di aver fatto un’opzione, anche a seguito delle scelte operate dal popolo italiano. Ma, allora, che la scelta sia fatta fino in fondo e si trovi la possibilità, essendo stati noi chiamati dal Governo tedesco fin dal 2008. Invece siamo rimasti fuori. Il silenzio su questo passaggio crea una lacuna: perché l’Italia rimane a guardare e, invece di produrre (potendo), acquisterà l’energia prodotta da altri con le nostre invenzioni? 11 Io amo il m paese io Ambiente &Territorio Calvello Comunica - Agosto 2012 PIANO DI ASSESTAMENTO DELLA PROPRIETÀ SILVO-PASTORALE DEL COMUNE DI CALVELLO (PZ)- (DECENNIO 2008 - 2017) Foresta attiva e conservazione dell’ habitat floro-faunistico di Sebastiana Milito - Dott.ssa Forestale I l’osservanza di un ben preciso quadro normativo di riferimento. A tal proposito, in materia di legislazione forestale, il documento cardine è rappresentato ancora oggi dal R.D.L. del 1923 n. 3267, noto come legge Serpieri. In esso si ritrova il primo e più autorevole invito a tutti gli Enti pubblici proprietari di superfici boschive a dotarsi di uno “strumento di gestione pluriennale dei complessi boschivi. Allora, dopo decenni di forte sfruttamento delle risorse forestali per scopi bellici e per la ricostruzione post-bellica, si sentiva forte l’esigenza di regolamentare gli interventi sul territorio al fine di frenare il depauperamento in atto delle risorse forestali. Solo sul finire degli anni “50, però e solo in alcune aree dell’Italia Meridionale e della Basilicata, si diede corso ad una seria politica di gestione della risorsa forestale. Il Comune di Calvello fu tra i pochi comuni sensibili a tale richiamo, conferendo l’incarico per la redazione del primo Piano di Assestamento forestale al Prof. Lucio Susmel, insigne esperto della materia selvicolturale ed assestamentale, per il decennio 1960-1969, ed in seguito, a circa 20 anni di distanza, al suo allievo Prof. Andrea Famiglietti per il decennio 1980-1989. Come accaduto per altre realtà anche il Comune di Calvello, pur solerte nel dotarsi dello strumento di gestione pluriennale della proprietà silvo-pastorale, di fatto non dimostrò altrettanta attenzione e coraggio nel tradurre in azioni ed interventi sul territorio quanto previsto e consigliato nei Piani di Assestamento. La scarsa applicabilità ed operatività di tali Piani di Assestamento è da ricercarsi nella estrema prudenzialità dei prelievi di massa legnosa previsti, che di fatto rendevano antieconomici gli interventi di taglio a causa degli elevati costi delle operazioni di esbosco e trasporto del materiale legnoso, in assenza di una adeguata rete di piste e per l’eccessiva acclività del territorio. I “vecchi Piani di Assestamento” rappresentano però, ancora oggi, un’importante e preziosa fonte di dati conoscitivi sulla tipologia vegetazionale delle formazioni forestali del comprensorio calvellese. Essi, infatti, sono il frutto di lunghe campagne di rilievo in campo effettuate in maniera capillare seguendo in molti casi il metodo del “cavallettamento totale delle piante”, metodo oggi improponibile per gli elevati costi non più sostenibili. In essi poi si è definito il cosiddetto “tipo colturale”, il modello di bosco al quale tendere, attraverso opportune scelte assestamentali. Il tipo colturale dettato dal Prof. Susmel e ripreso dal Prof. Famiglietti ha rappresentato e rappresenterà per i tecnici assestatori un punto di riferimento rispetto al quale ipotizzare ed attuare la pianificazione degli interventi in foresta. l gruppo di lavoro costituito dalla Dott.ssa For. Sebastiana Milito e dal Dott. Agr. Antonio Picerni ha portato a termine la redazione del Piano di Assestamento della poprietà silvopastorale del Comune di Calvello (PZ), dopo anni di lavoro e dopo un’istruttoria tecnica quantomai lunga, per intervenute difficoltà a livello di organizzazione del competente Ufficio Foreste del Dipartimento Ambiente Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata e per l’entrata in vigore delle nuove “Linee Guida per la Redazione dei Piani di Assestamento Forestale” con la D.G.R. n. 613/2008. Con la chiusura dell’istruttoria tecnica e con l’approvazione degli elaborati tecnici di Piano in data 14.12.2011, da parte della Commissione Tecnico-Amministrativa istituita presso il Dipartimento Ambiente Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata, ha prodotto la stesura definitiva del Piano di Assestamento Forestale. L’Amministrazione Comunale con Delibera di Consiglio Comunale del 19.06.2012 ha poi provveduto ad adottare il Piano di Assestamento Forestale, onde poterne trasmettere gli elaborati agli Uffici Regionali competenti per la definitiva approvazione mediante emanazione della Deliberazone di Giunta Regionale e successivo Decreto del Presidente della Giunta Regionale, approvazione attesa entro la fine del corrente anno. Il Piano di Assestamento Forestale si articola, come qualunque strumento pianificatorio, in una fase di analisi dei dati quali-quantitativi relativi al territorio ed alle sue superfici silvo-pastorali; una fase di elaborazione e valutazione dei dati e delle informazioni raccolte ed una fase di pianificazione e programmazione dei futuri interventi che ne fissi i criteri e modalità operative. La peculiarità delle aree silvo-pastorali che caratterizzano il territorio di Calvello sia dal punto di vista naturalistico e selvicolturale, sia dal punto di vista della molteplicità di funzioni che tali superfici sono chiamate a svolgere ha indotto il gruppo di progettazione a profonde riflessioni in fase di redazione del Piano di Assestamento Forestale. Nel programmare i futuri interventi sui soprassuoli forestali è stato necessario quindi contemperare le diverse esigenze, in modo da consentire all’Ente proprietario di poter utilizzare la risorsa bosco sia dal punto di vista produttivo, sia come risorsa turistico-ricreativa, perseguendo nel contempo la salvaguardia degli habitat naturali sottoposti a misure di tutela. Il quadro normativo di riferimento La redazione di un Piano di Assestamento forestale e le scelte pianificatorie ad esso connesse presuppongono segue a pag 13 12 Ambiente &Territorio Calvello Comunica - Agosto 2012 segue da pag 12 Dopo un lungo periodo di stasi del settore forestale con l’entrata in vigore della L.R. n. 42 del 10 novembre 1998 “Norme in materia forestale” la Regione Basilicata ha inteso dare nuovo impulso al settore della gestione delle risorse forestali siano esse di proprietà di Enti Pubblici, sia di proprietà di privati, perseguendo, una serie di obiettivi che coincidono con i principi generali che sono alla base della redazione di un Piano di Assestamento forestale. A disciplinare l’applicazione dei Piani di Assestamento Forestale a livello regionale sono intervenute le “Linee Guida per la Redazione dei Piani di Assestamento Forestale” (D.G.R. n. 613/2008), con l’intento di favorire una razionale gestione delle risorse forestali regionali attraverso scelte pianificatorie attente agli aspetti della tutela del paesaggio e degli habitat floro-faunistici, in linea con quanto perseguito in termini di politica forestale ed ambientale a livello comunitario, nazionale e regionale. Il Piano di Assestamento viene definito come uno strumento pianificatorio che, oltre a contenere la descrizione del complesso forestale, la misura della sua consistenza in termini di massa e di accrescimento, nonché la valutazione delle vocazioni ambientali che lo caratterizzano, debba fornire una serie di indicazioni circa le tipologie d’interventi da attuare allo scopo di migliorare il comprensorio forestale in riferimento alle diverse funzioni che esso è chiamato ad assolvere. La proprietà silvo-pastorale del Comune di Calvello ed il regime dei vincoli La proprietà silvo-pastorale del Comune di Calvello ha un’estensione complessiva di 2581,38 ha, nell’ambito dei quali sono individuabili superfici boscate estese per 1998,39 ha e superfici a pascolo per un ammontare di 325,00 ha, la restante parte è rappresentata da aree improduttive ed incolti. Le superfici boscate di proprietà comunale sono suddivisibili in quattro nuclei omogenei per composizione e forma di governo. Il più importante nucleo di 1725,06 ha occupa tutto il margine occidentale del territorio comunale ai confini con i comuni di Marsico Nuovo e Marsicovetere. Detto nucleo è caratterizzato da boschi d’altofusto a base di faggio puro, cui si associano sporadicamente altre specie. Nello stesso nucleo alle quote più basse il faggio tende a consociarsi al cerro, specie che in alcune stazioni tende a sostituirsi al faggio come specie prevalente. Altro importante nucleo boscato di proprietà comunale è quello che occupa i versanti settentrionali del Monte Pilato e del Monte dei Tre Confini tra i comuni di Calvello, Viggiano e Laurenzana. Detto nucleo si estende per circa 227,88 ha e comprende più a nord anche le aree boscate che occupano le pendici del Monte Tangia. Anche in questo caso si tratta di boschi d’alto fusto caratterizzati da fustaie di faggio, molto frequentemente accompagnato da un ricco corredo di specie accessorie. Il faggio, alle quote inferiori si consocia o lascia spazio al cerro ed alla roverella. Un terzo nucleo di circa 37,28 ha, con castagno governato a ceduo, è presente in località Montagnola, lungo le pendici settentrionali di Serra della Difesa. Il quarto nucleo localizzato nel settore nord del territorio comunale occupa invece il versante meridionale della Serra d’Anzi in località La Pincia Si tratta in questo caso di boschi misti di specie quercine con diverse specie accessorie per complessivi 23,49 ha. Il comprensorio silvo-pastorale di Calvello ricade in parte nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, istituito con DPR del 08/12/2007 e che presenta una zonizzazione ben definita in base alla quale si stabiliscono, in linea generale, vincoli e prescrizioni. Buona parte del territorio comunale è inserito poi nel Piano Territoriale Paesistico di Area Vasta “Sellata – Volturino – Madonna di Viaggiano”; vi sono, inoltre, aree di interesse comunitario facenti parte della Rete Natura 2000 istituite dal Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea per la conservazione della diversità biologica presente ed per la tutela di particolari habitat e specie animali e vegetali come: il SIC (Sito di Interesse Comunitario) “Serra di Calvello” ed il SIC “Monte Volturino”. Alcune aree forestali di Tempa La Posta risultano confinanti con una porzione del SIC “Monte Caldarosa”, ricadente, però, in territorio di Viggiano. I suddetti siti sono compresi per intero in una vasta Zona di Protezione Speciale (ZPS) denominata “Appennino Lucano-Monte Vulturino” La compartimentazione della foresta La raccolta dei dati dendro-auxometrici (diametro e altezza delle piante, incrementi diametrici, misurazione dell’età, etc.) effettuata durante la campagna di rilievi, ha consentito la suddivisione del complesso dei boschi in particelle forestali. La compartimentazione della foresta è stata effettuata tenendo conto di quella messo a punto dal Prof. Famiglietti in occasione della redazione del vecchio Piano di Assestamento valido per il decennio 1980-1989. E’ un particellare di tipo fisio-geografico in cui le unità minime di gestione (particelle forestali) rappresentano zone omogenee dal punto di vista della topografia, di alcuni caratteri stazionali e dei caratteri delle formazioni forestali. Il particellare forestale della proprietà comunale di Calvello consta di n. 52 particelle boscate per un totale di 1952,62 Ha, con boschi a prevalenza di faggio che rappresentano circa 1253 ha, e boschi a prevalenza di cerro che rappresentano 709 ha circa. La definizione degli obiettivi assestamentali che s’intedono perseguire per ciascuna delle particelle forestali e la conseguente analisi dei possibili interventi hanno consentito di raggruppare le particelle forestali in comprese. Le comprese individuate sono essenzialmente due: quella produttiva e quella protettiva. La compresa produttiva raggruppa l’insieme delle particelle governate ad alto fusto, per le quali si è individuata un’attitudine prevalente alla produzione. La compresa protettiva racchiude l’insieme delle particelle la cui vocazione protettiva è stata attribuita sulla base di considerazioni relative alla morfologia particolarmente accidentata del territorio ed alla natura dei popolamenti forestali. La compresa protettiva, infatti, interessa tutta la dorsale della Serra di Calvello, fino ai Tre Confini; il versante nord delle Creste del Volturino, fino a località Montetto; il Monte Saraceno e le pendici del Monte Tangia. Nell’ambito dei complessi boscati di proprietà comunale sono state individuate anche le aree a vocazione turistica.Tali aree tradizionalmente destinate alla fruizione turistica sono caratterizzate dalla presenza di strutture ricettive e aree attrezzate all’accoglimento di turisti o visitatori; alcune di esse inoltre si caratterizzano per la presenza di particolari emergenze paesaggistico-culturali. 13 Io amo il m paese io Ambiente &Territorio segue da pag 13 L’assestamento dei boschi comunali Nel contesto forestale calvellese caratterizzato da boschi che svolgono molteplici funzioni, il più appropriato metodo assestamentale in grado di calibrare la determinazione della ripresa (prelievo di massa legnosa),alla reale condizione dei soprassuoli è parso essere quello “colturale”, basato sulla realizzazione di aree campione dimostrative, in cui sono stati simulati gli interventi selvicolturali possibili, avendo come criterio guida “l’utilizzazione di una massa legnosa in quantità tale da risultare inferiore al saggio di accrescimento naturale del bosco”. Il metodo colturale impone la determinazione della ripresa per singola particella. stabilendo non solo l’entità del prelievo, ma anche il criterio d’intervento in base all’osservazione dello status del popolamento presente, messo a confronto di volta in volta con il modello di bosco ideale. Dall’elaborazione dei dati raccolti durante le simulazioni d’intervento è stato possibile definire, per i boschi di Calvello, un prelievo di massa legnosa che si attesta in media su 11,80%. Si tratta di valori prudenziali ritenuti adeguati per un Piano di primo impianto. Il piano decennale dei tagli Nel definire la tempistica degli interventi selvicolturali da eseguirsi nel decennio 2008-2017 nell’ambito del comprensorio forestale calvellese, si è cercato di intervenire anno per anno su gruppi di particelle con caratteristiche omogenee e, per quanto possibile, contigue, così da ottimizzare lo svolgimento delle operazioni di utilizzazione. Tale scelta si giustifica con la necessità di evitare di intervenire a macchia di leopardo, allestendo cantieri forestali in più punti della compresa con conseguenti immancabili interferenze con le altre funzioni del bosco e con le attività ad esse correlate. Nella scelta delle particelle da destinare al taglio si è operato privilegiando i boschi di età avanzata ed in condizioni strutturali esigenti di interventi correttivi. Inoltre, la selezione delle particelle da sottoporre a taglio è stata dettata dalla necessità di intervenire assicurando un prelievo annuo, più o meno costante e soprattutto compatibile con le esigenze di sostenibilità ecologica, selvicolturale ed economica dell’intervento. Dalle analisi effettuate, sulla base delle opportune elaborazioni assestamental, si è valutato che la ripresa complessiva, nel decennio di riferimento del presente Piano 2008-2017, ammonta a circa 49.294,86 mc pari a circa 345.370,06 q.li, con un prelievo medio annuo di 4.929 mc circa su una superficie complessiva d’intervento di 1115,45 ha circa. Conclusioni Il Piano di Assestamento Forestale della proprietà comunale interviene anno per anno su ampie superfici con tagli non particolarmente intensi. Il taglio saltuario sarà il criterio di intervento e consentirà di attuare una progressiva disetaneizzazione delle strutture forestali, favorirà la rinnovazione sotto copertura e determinerà la conservazione degli habitat floro-faunistici presenti, consentendo alla foresta di svolgere a pieno le sue molteplici funzioni. 14 Calvello Comunica - Agosto 2012 Ambiente &Territorio Calvello Comunica - Agosto 2012 RESOCONTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNI 2008-2012 RACCOLTA DIFFERENZIATA 2008 2009 2010 2011 I Semestre 2012 CARTA E CARTONE 32.640 27.570 21.880 35.080 22.720 PLASTICA 11.960 25.400 23.650 VETRO METALLI 5.640 16.880 17.960 180 0 0 23.700 11.760 21.740 7.980 2.540 7.740 La quantità è espressa in tonnellate Io amo il m La raccolta dei rifiuti solidi urbani indifferenziata dal 2011 si è ridotta di circa il 20% rispetto al 2008 con un risparmio nell’anno 2011 nelle casse del Comune di circa 15.000 euro. paese io 15 Io amo il m paese io opere PUBBLICHE Calvello Comunica - Agosto 2012 Investimenti programmati nell’anno 2012 riportati nel Piano annuale (approvato con deliberazione di giunta comunale n. 146/2009) Programma annuale 2012 ( prima fase ) : N. OPERA IMPORTO FINANZIAMENTO 1 Metanizzazione 2.168.917,30 Fondi Royalties – Protocollo di intesa Regione – Eni 2 Completamento complesso del Convento 300.000,00 Bilancio comunale 3 Sistemazione esterna ed infissi Centro diurno per disabili 100.000,00 P.O. I. S. (FESR 2007/2013) 4 Ippoterapia 170.000,00 P.O. VAL D’AGRI + fondi comunlai 5 Campo Sportivo manto erboso in erba sintetica 400.000,00 P.O. VAL D’AGRI + fondi comunali 6 Chiesa Trinità 260.843,23 P.O. Val D’Agri – D.G.R. n. 502 del 10.4.06 7 Impianti sportivi all’aperto 240.152,45 Mutuo cassa depositi e prestiti 8 Arredo Urbano (pavimentazione) centr centro storico e Piazza Marconi 700.000,00 Mutuo cassa depositi e prestiti 9 Riqualificazione formale facciate e coperture 640.000,00 P.O. VAL D’AGRI 10 Intervento via Sotto gli Orti (piazza e parcheggio) 150.000,00 Programma operativo Val D’Agri + fondi comunali. 11 Installazione impianti fotovoltaici su palestra palacamastra da 52 KW 200.000,00 Mutuo Cassa depositi e prestiti fondi kioto o fondi comunali 12 Pavimentazione largo Garibaldi (Rione Piano) 200.000,00 P.O. VAL D’AGRI + fondi comunali 13 Centro aggregazione giovanile (sezione primavera) 185.000,00 P.O. I. S. (FESR 2007/2013) 14 Interventi di architettura paesaggistica ed ambientale: completamento strada Paolino – Pizzillo 140.000,00 P.O. Val D’Agri + fondi comunali 15 Manutenzione strada acqua sulfurea bivio Marsico Nuovo 195.000,00 Finanziamenti da parte di ENI per ripristino manto stradale C.P.T. Bivio Marsico Nuovo 16 Ampliamento cimiteriale e sistemazione vecchio cimitero 600.000,00 Fondi da parte dei dcittadini concessionari, più fondi comunali 17 Completamento castello (cortile + facciata est + giardini lato sud) 230.000,00 Fondi comunali 18 Videosorveglianza e sicurezza stradale 150.000,00 € 100.000,00 fondi regionali – ed € 50.000,00 fondi comunali 19 Ristrutturazione Chiesa Madre 160.000,00 Fondi P.O.V. 20 Riqualificazione area circostante monte saraceno 130.000,00 Fondi P.O.V. 21 Parco fluviale 150.000,00 Fondi regionali 22 Completamento chiesa annunziata 100.000,00 Fondi regionali 23 Parcheggi rione San Giuseppe 200.000,00 Fondi comunali 24 Completamento strada laurenzana calvello 250.000,00 Fondi comunali 25 PIC facciate e copertura scorrimento graduatoria 150.000,00 Fondi comunali 26 Compartecipazione per l’IVA per il riscatto Rete GPL 240.000,00 Fondi comunali 16 16 opere PUBBLICHE Calvello Comunica - Agosto 2012 Completamento pavimentazioni esterne e arredo urbano delle seguenti zone del centro storico: • Discesa Largo Plebiscito • Scalinata di collegamento tra Piazza Falcone e Via Marsicovetere • Area antistante la Sala Consiliare del Comune di Calvello • Piazzetta Amato • C.so Vittorio Emanuele dall’altezza del Municipio fino alla Chiesa S.Giovanni Battista • Vicoletto Andriuzzi • Vicoletto Via Martiri (Rione Trinità) La nuova pavimentazione è stata realizzata con basole di pietra lavica lavorata a “Puntillo a mano o meccanizzato” dello spessore variabile da cm 6 a cm 11 di forma e dimensione diversa, molto simile a quella già utilizzata negli ultimi interventi di urbanizzazione dal Comune e dall’Acquedotto Lucano. La pavimentazione è stata realizzata in modo diverso in ogni sito di intervento e precisamente, in via Discesa Plebiscito e C.so Vittorio Emanuele è stata realizzata una carreggiata centrale con basole di pietra lavica lavorate a Puntillo delle dimensioni di cm. 30x60 dello spessore di cm 8 delimitata da due canalette concave in pietra calcarea bianca, in cui sono state collocate caditoie per facilitare il raccoglimento e l’immissione delle acque piovane nella nuova rete di smaltimento delle acque bianche. Lateralmente la pavimentazione è stata realizzata con basole in pietra lavica lavorata a “bocciarda” delle dimensioni cm 25x30 dello spessore di cm 8 e basole di cm 20x40 dello spessore di cm 6 lavorate a “Puntillo meccanizzato”, delimitando il passaggio pedonale lungo le arterie suddette, funzionando da marciapiede. A lato del Palazzo Comunale come su Vicoletto Andriuzzi è stata realizzata una gradinata, di misura costante, con cordoli in pietra di trani 10x20 e basole di pietra lavica lavorate a bocciarda delle dimensioni 20x40. Mentre su Vicoletto Via Martiri è stata realizzata la pavimentazione con il ricollocamento di basole in pietra calcarea di proprietà dell’Amministrazione recuperate dalle demolizioni di Discesa Plebiscito e Gradinata al lato del palazzo comunale. DOPO PRIMA 17 Io amo il m paese io Sviluppo TERRITORIALE Calvello Comunica - Agosto 2012 Intervista a Franco Villani - Presidente APAT Associazione Promozione Arte e Territorio di Elena Ruggieri D muni che sono state accompagnate nei boschi comunali alla raccolta delle castagne. Quali sono le prime azioni che pensi di intraprendere per potenziare il ruolo dell’Associazione? Credo che bisognerà sviluppare una compagna di comunicazione mirata a far conoscere maggiormente, in paese e fuori, l’esistenza di questa associazione che può mettere a disposizione dei turisti l’esperienza maturata nel settore dell’accoglienza. A fini promozionali cureremo la pubblicazione di stampati, opuscoli, materiali illustrativi. Tenteremo anche di catturare l’attenzione delle emittenti televisive e della stampa regionale. Proporremmo alle scuole della regione i nostri itinerari artistici ed ambientali. Ma soprattutto cercheremo di attivare una collaborazione con i luoghi che hanno grandi attrattori turistici come il volo del’angelo di Castelmezzano, Pietrapertosa e la storia bandita della Grancia di Brindisi di Montagna per mettere al loro servizio le nostre offerte turistiche. Proveremo anche ad entrare, con le nostre proposte, nel circuito regionale del turismo religioso. Ovviamente non mancheremo di relazionarci con i responsabili dell’APT di Basilicata. Come calvellese non posso che essere felice e sperare che questi obiettivi possano concretizzarsi. Certamente me lo auguro anch’io, non solo per la soddisfazione di vedere ripagati gli sforzi e i sacrifici di chi ha creduto e crede in questa iniziativa, ma soprattutto per mettere a disposizione dei turisti che verranno nel nostro paese la professionalità di un’Associazione che sta crescendo. Per concludere, possiamo anticipare le iniziative in programma per il prossimo mese di Agosto quando il paese sarà, come sempre, pieno di turisti? Con piacere. Per chi ama l’arte, proponiamo l’itinerario artistico “mille anni di storia dell’arte” con visite guidate alle opere d’arte presenti nelle tante chiese del paese. Per chi ama la natura tutti i week-end dei mesi di agosto e settembre sono previsti due percorsi naturalistici. Le mie congratulazioni per il tuo nuovo incarico e auguro a te e alla tua squadra buon lavoro. Grazie anche a nome dei soci dell’Associazione a qualche giorno abbiamo appreso della tua elezione a Presidente dell’Associazione Promozione Arte e Territorio di calvello. Qual è il tuo legame con questa associazione? Il rapporto con gli attuali soci dell’associazione nasce in un progetto di formazione avviato nel 2009 dai Comuni di Calvello e Abriola insieme alla Fondazione Enrico Mattei. Il progetto, finalizzato alla formazione di figure professionali per servizi turistici nell’area della Val Camastra, fu realizzato nel Comune di Calvello alternando lezioni teoriche con laboratori ed escursioni. Fu proprio in questa occasione che fui chiamato da Sindaco di Calvello dott. Antonio Gallicchio che mi affidò l’incarico di svolgere alcune lezioni sulla storia delle chiese di Calvello. Di qui nacque poi il progetto editoriale e quindi la pubblicazione del Percorso storico artistico Calvello e le sue chiese”, composto com’è noto, da ben 15 guide su tutte le opere d’arte custodite nelle chiese di Calvello. Come si è arrivati alla nascita dell’Associazione Promozione e Territorio? Al corso parteciparono una ventina di persone, alcune delle quali provenienti anche dai comuni di Abriola e Laurenzana. I corsisti erano stati selezionati in seguito alla risposta ad un pubblico bando predisposto dai Comuni di Calvello e Abriola. Nel mese di gennaio 2012 alcuni dei partecipanti ( 9 per la precisione e tutti di Calvello) costituirono, con regolare atto formale, l’associazione in questione. Ci puoi descrivere le finalità individuate nello Statuto dell’Associazione? L’associazione ha lo scopo di promuovere la conoscenza naturalistica e paesaggistica del nostro territorio, di sviluppare servizi a sostegno delle attività turistiche, di valorizzare l’arte e la cultura del nostro comune, di contribuire alla conoscenza e alla diffussione dei nostri prodotti tipici. Quali sono in concreto le attività svolte in questi due anni dell’associazione? Ovviamente non sono in grado di elencare tutte le attività svolte dall’associazione. Riporto per esemplificazione solo quelle di cui sono a conoscenza. Certamente si è trattato di un periodo di rodaggio. D’altra parte non è semplice costruire nuove professionalità in luoghi che non hanno tradizione turistica. Ciò malgrado ci si è sforzati di essere presenti sul territorio in ogni occasione. In particolare durante l’estate è stato allestito, a Calvello in Via Roma, un punto informativo che ha curato la distribuzione di materiale informativo e depliants pubblicitari relativi agli eventi in programma in paese e nei comuni limitrofi. Sempre durante il periodo estivo nel Centro Didattico Energia e Territorio che si trova in località Cacciatizze, alle falde del Volturino, sono stati accolti più di 500 visitatori nel 2012 e circa 1000 nel 2011. Il servizio di guida e di accompagnamento al Centro, che offre interessanti informazioni relative alla storia dell’estrazione del petrolio in Basilicata. È proseguito anche nel periodo scolastico. Diversi sono stati gruppi provenienti anche da fuori. Ricordiamo studenti delle scuole secondarie di Milano e gruppi di stranieri (coreani) che si sono recati poi a visitare gli impianti petroliferi della Valle dell’Agri. Un altro impegno dell’Apat è stato il servizio guida alle scolaresche del paese e di altri co- Itinerario artistico “mille anni di storia dell’arte”: Mattino visita Chiesa S.G. Battista –S.Maria de Plano – S. Antuono Pomeriggio visita S. Maria degli Angeli – S. Giuseppe – S. Nicola Itinerari naturalistici: - la via della Madonna del Monte Saraceno -Autiero-Cacciatizze dell’antica segheria Con navetta in partenza da P.zza A. Gramsci si potranno effettuare: -Visita Centro Didattico Energie e Territorio -Un viaggio nella natura (acqua solfurea, Autiero, Fontana del Sambuco, lago Cifone, Cacciatizze) Per informazioni e prenotazioni visite: APAT : cell. 327 3187162 e-mail [email protected] 18 Sviluppo TERRITORIALE Calvello Comunica - Agosto 2012 IL CINETURISMO / di Cristiano Re - Responsabile Progetti Speciali - Fondazione Eni Enrico Mattei I li, che hanno associato lo slogan “Basilicata coast to coast” a eventi e manifestazioni organizzati nei mesi estivi, poco dopo l’uscita in sala del film. L’indagine sul campo conferma il ruolo che il cinema può avere nella promozione dell’immagine di un territorio come quello lucano, la ricerca ha messo in evidenza come il film di Papaleo rappresenta una interessante operazione di branding attraverso la diffusione dell’immagine seduttiva di una terra sicura, preservata e autentica. Tra i risultati è emerso che il 58% degli operatori turistici ha avuto, dopo l’uscita del film, un incremento di arrivi e il 40% ha dichiarato di aver avuto un incremento dei propri ricavi, inoltre sulla scia del percorso realizzato dai protagonisti del film, sono nati pacchetti turistici ad hoc proposti da operatori turistici specializzati nel turismo a piedi. l cineturismo, inteso come quel fenomeno che nasce dal desiderio di visitare i luoghi del cinema, è oggetto, negli ultimi anni, di un’attenzione sempre maggiore. Esiste un’ampia letteratura straniera relativa agli effetti generati dal cinema o dalle fiction televisive sul turismo, in particolare per quanto riguarda le ricerche nazionali ci sono i dati dello studio “L’Italia sullo schermo” (ExpoCts Gruppo Fiera di Milano, 2005), relativo all’influenza del cinema nella scelta della destinazione di viaggio in Italia, i quali evidenziano che per circa un viaggiatore su tre la visione di film o fiction televisive ha influito molto o abbastanza sulla scelta di una destinazione turistica quale luogo dove trascorrere il proprio periodo di vacanza. In Basilicata, a partire dagli anni ’50, sono stati realizzati più di quaranta film che hanno utilizzato gli innumerevoli paesaggi della regione come sfondo per storie neorealiste, film verità, cinematografia biblica, commedie, storie fantastiche. Tra le produzioni più recenti, ricordiamo Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo, una sorta di road-movie, dalla costa tirrenica a quella ionica, candidato a 8 nomination per il David di Donatello 2011, premiato anche con due Nastri d’argento e Il ragioniere della mafia e Quando il sole sorgera’, questi ultimi girati nel comune di Calvello tra il 2011 e il 2012 Nel 2012 la Fondazione Eni Enrico Mattei ha avviato una nuova ricerca sulla costruzione dell’immagine turistica della Basilicata con particolare riferimento al ruolo che il cinema ha nella promozione della destinazione. L’immagine legata alla destinazione turistica è vista come un elemento strategico per il suo posizionamento in uno scenario di crescente competizione tra aree per l’attrazione dei flussi turistici, in diverse occasioni si è constatata la capacità dell’immagine turistica di influire sul processo di scelta della destinazione da parte del turista. L’immagine turistica e più in generale quella del territorio viene a configurarsi come un “biglietto da visita del territorio”. La ricerca, ancora in corso, si avvale di una metodologia di tipo quali-quantitativa e di un’indagine sul campo, condotta attraverso la somministrazione di un questionario a circa 300 turisti, la ricerca ha l’obiettivo di indagare il processo di formazione dell’immagine turistica della Basilicata (si guardi al proposito il grafico 1 ), l’immagine percepita dai turisti, attraverso quali agenti formativi viene influenzata, se il cinema è un agente informativo importante e se vi è una domanda di cineturismo effettiva o potenziale, quanto il cinema lucano sia conosciuto e l’influenza che ha sui turisti e riscontrare l’eventuale interesse per un prodotto cineturistico come i movie tour. Con il proposito di indagare il rapporto esistente tra cinema e turismo nel 2011 la Fondazione Eni Enrico Mattei ha iniziato il filone di ricerca sul cineturismo con un’ indagine sul campo condotta con l’obiettivo di studiare gli effetti sul turismo in Basilicata prodotti dal film “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo, lo scopo della ricerca è anche quello di fornire un’analisi scientifica del fenomeno e delle sue ripercussioni sull’economia locale in vista della futura realizzazione della Film Commission di Basilicata. Lo studio ha monitorato gli effetti che la pellicola ha avuto sulla promozione del territorio e sui flussi turistici delle location utilizzate dal film, in gran parte fino ad oggi marginalmente interessate dai flussi turistici. L’indagine si è avvalsa di un questionario, somministrato a tutti gli operatori turistici dei luoghi toccati dal film, i cui dati sono stati approfonditi da interviste faccia a faccia. Gli incontri hanno coinvolto sia enti e istituzioni che hanno dialogato con il regista e supportato la produzione, sia imprenditori loca19 Io amo il m paese io Sviluppo TERRITORIALE Calvello Comunica - Agosto 2012 SCOUT: SI IMPARA DA PICCOLI A DIVENTARE GRANDI. / di Maria Fedota - Comunità capi del Potenza 3 petto è ispirata al “libro della giungla” di Rudyard Kipling, mentre le coccinelle giocano ispirandosi alla vita del bosco. In seguito si diventa ESPLORATORI/GUIDE:tra 12 e 15 anni, costituiscono il nucleo principale dello scoutismo, sperimentano il fascino della vita e dell’avventura. Ed infine si diventa ROVER/SCOLTE:tra i 16 e i 20 anni, si aprono alla realtà sociale e al servizio alla comunità. Il percorso può concludersi con la cosiddetta PARTENZA: è un anno che gli ultimi ragazzi affrontano decidendo sulle loro esperienze e sulle loro volontà se mettere a disposizione tutto quello che hanno appreso nel loro percorso scout diventando Capi delle varie unità o dei bravi cittadini a disposizione delle loro comunità. Un motto scout recita che chi diventa scout è sempre scout, anche se non continua il suo percorso. Un obiettivo che abbiamo proposto ai nostri ragazzi è conoscere il proprio territorio e, per questo, vivendo noi in una bellissima regione, ci siamo ripromessi di far conoscere ai nostri scout i vari paesi della Basilicata. L’ultimo paese che ci ha gentilmente ospitato è stato Calvello, siamo venuti a contatto con una realtà bellissima, con persone gentili e curiose che ci hanno permesso, con la loro umiltà e accoglienza, di affrontare due bellissimi giorni di esplorazione tra i vicoli del paese. Queste uscite servono a far vivere la “civitas” del territorio, permettendo al ragazzo di rapportarsi con il mondo che lo circonda e di cui ne fa parte. Con questo articolo volevamo far conoscere agli abitanti della zona chi sono quei ragazzi che per ben due giorni hanno scorazzato in fila indiana con calzettoni e cappellino nei viottoli del loro paese; potendo cosi ringraziare tutti coloro che hanno risposto alle innumerevoli curiosità dei bambini. Per ultimi, sicuramente non per poca importanza, ringraziamo gli assessori, il sindaco e il prete di Calvello che con estrema gentilezza hanno aperto le porte del loro comune ospitandoci nelle loro strutture. Speranzosi di aver portato un buon esempio di scautismo nel vostro paese non passiamo che sperare di aver lasciato almeno un briciolo di curiosità in voi, e perché no la voglia di far diventare anche i vostri ragazzi dei bravi scout. L o scoutismo ha gia festeggiato 100 anni e mostra una faccia inedita: QUELLA DI UN MOVIMENTO CHE FORMA GIOVANI PREPARATI ANCHE A DIVENTARE ADULTI. Tutto nacque il 1° agosto del 1907, quando Lord Robert Baden Powell of Gilwell, ufficiale dell’esercito inglese, inaugurò il primo campeggio con i primi 20 boy scout. Voleva che trovassero nella vita in comune all’aria aperta una maniera per AUTOEDUCARSI e diventare cittadini migliori, imparando a cavarsela in qualsiasi circostanza. Lui, che aveva combattuto in sud africa la guerra contro i boeri, voleva che i ragazzi apprezzassero il valore della PACE e dell’IMPEGNO SOCIALE. Ma oggi, con la celebrazione del centenario, gli scout hanno anche deciso di dire basta a tutti i luoghi comuni che ne accompagnano l’immagine:BASTA CON LA STORIA DEI BAMBINI CON I CALZETTONI GUIDATI DA UN ADULTO TRAVESTITO DA BAMBINO!!!! lo scoutismo vuole mostrare lasuaveraanima.Quelladiunorganizzazionecheformaragazzi preparati a lavorare in gruppo, a gestire persone ed emergenze, che conoscano il significato di democrazia e dell’impegno. La vita scout si divide in tre parti, si comincia ad entrare nella prima branca dei LUPETTI/COCCINELLE : hanno tra 8 e 12 anni, vivono un’ambientazione fantastica. La vita del lu- Riscoprire il passato per valorizzare il presente: l’impegno della Proloco di Calvello. / di Anna volpe - Presidente Proloco di Calvello P valorizzarlo. E’ sicuramente una bella sfida, anche se impegnativa. La Proloco, associazione di volontariato che pone la valorizzazione del territorio e della sua gente come unico fine delle proprie iniziative, non può fare a meno di raccogliere questa sfida. In questi anni la Proloco di Calvello ha dato prova di grande vivacità e professionalità, proponendo e realizzando iniziative che hanno avuto il consenso della gente non solo a livello locale. “ er apprezzare il presente è necessario conoscere il passato”. E’ una delle massime più utilizzate, ma molto spesso sembra essere semplicemente un concetto solo virtuale che nella realtà non trova vera applicazione. Eppure è così! Gli usi e costumi dei nostri avi hanno determinato il nostro modo di essere e di pensare. Per questo è necessario riscoprire tutto ciò che è stato e “sfruttare” queste conoscenze per conoscere meglio il presente al fine di segue a pag 21 20 Sviluppo TERRITORIALE Calvello Comunica - Agosto 2012 segue da pag 20 cianti), nonché la collaborazione della gente, di ogni ordine e grado. Noi cercheremo, attraverso una più intensa attività di comunicazione, di far capire quanto importante per lo sviluppo di una comunità sia il mondo del volontariato e dell’associazionismo. Non per niente, la Proloco di Calvello ha voluto creare al suo interno un gruppo di lavoro (Carolina Postiglione e Domenico Ancarola) che curerà appunto l’aspetto comunicativo e di informazione. Ritornando alla Giornata Medioevale, anche quest’anno ci sarà il corteo storico che percorrerà le vie del paese. Alle 21,30 verrà presentato un grande spettacolo dove storia e intrattenimento (con il gruppo storico e di sbandieratori “I Carvinati”) si fonderanno per regalare alla gente momenti di alta cultura. Il tutto verrà proposto in un preciso luogo (Piazza Falcone o Rione Piano, dipenderà esclusivamente da esigenze tecniche), al fine di evitare spostamenti e disagi per gli spettatori. Sarà nostra cura comunque comunicare a breve il programma definitivo e dettagliato. L’anno prossimo è nostra intenzione arricchire la manifestazione, magari organizzando un evento quale la valorizzazione ad esempio del formaggio pecorino, dalla cura dell’agnello, alla tosatura, alla mungitura, alla trasformazione fino alla degustazione. Non dimentichiamo infatti che la pastorizia ha caratterizzato buona parte della nostra storia, anche in epoca medioevale. Inoltre sarebbe bello, e sono convinta che ci riusciremo, coinvolgere in questa manifestazione anche le altre realtà del comprensorio dove è viva la cultura medioevale, magari organizzando un vero torneo tra i comuni con gare storiche (dal tiro alla fune alla corsa dei sacchi, dalla preparazione di piatti tipici a canti d’epoca,…). Immaginare i cavalieri medioevali attraversare i nostri boschi, sostare sotto le Dolomiti Lucane, percorrere i sentieri lungo i fiumi, mi porta a pensare ai nuovi cavalieri di oggi, sia in sella ai cavalli sia “cavalcando” le bici. E tutto torna al mio sogno: una pista ciclabile che congiunga il Parco Gallipoli Cognato al Parco Val d’Agri. Se si lavora insieme, ogni impresa è realizzabile. La Proloco è disponibile! I presidenti che mi hanno preceduto, Franco Vitacca e Raffaella Lacerra, hanno diretto una squadra di volontari sinceramente innamorati di Calvello che hanno messo a disposizione della comunità la loro professionalità, il loro dinamismo e …il loro tempo libero. Io ora mi accingo a raccogliere il testimone, sapendo che il ruolo di presidente della Proloco è molto impegnativo e soprattutto carico di responsabilità. Dopo un breve momento di comprensibile emozione e anche spavento, ho accettato tale ruolo consapevole di poter contare anch’io su un’ottima squadra, dai soci fondatori ai nuovi iscritti (soprattutto giovani); sono convinta infatti che la sinergia fra l’esperienza dei “vecchi iscritti ” e la vivacità delle nuove leve non potrà che giovare a tutta la comunità calvellese. Due sono le direttive che intendiamo seguire attraverso le iniziative che di volta in volta proporremo: collaborare con le realtà locali (istituzioni, associazioni, categorie, …) e nel contempo continuare l’ottimo lavoro svolto da Raffaella per quanto attiene i rapporti con gli altri attori delegati allo sviluppo in ambito comprensoriale e regionale (gli Enti Parco, il Consorzio Sviluppo Turistico, l’APT, le altre Proloco, le istituzioni provinciali e regionali). La prima iniziativa che misurerà la nostra capacità di realizzare tutto ciò, è sicuramente la “Giornata Medioevale” in programma il 25 agosto p.v.. Infatti questa manifestazione presenta una serie di peculiarità che la rendono particolare: riscoperta del passato (rievocazione storica in costume), valorizzazione del presente (luoghi e gente del nostro tempo), collaborazione con altre realtà (Marsiconuovo e Laurenzana), sinergia fra i diversi attori in ambito locale e comprensoriale, partecipazione della comunità in forma diretta e indiretta, a cominciare dalla istituzioni. A tale proposito, voglio ribadire un concetto che caratterizza e caratterizzerà la vita stessa della Proloco. Quando si parla di collaborazione, non bisogna ridurre il tutto al contributo o al patrocinio dell’Ente pubblico (il Comune o la Regione), ma è necessario, anzi essenziale, il sostegno concreto soprattutto delle categorie produttive (in primis artigiani e commer- 21 Io amo il m Cultura paese io Calvello Comunica - Agosto 2012 Presentato a Calvello il volume di Franco Villani e Nicola Lisanti “Celebrazioni 150° Anniversario Unità d’Italia” / di Franco Villani e Nicola Lisanti Questa pubblicazione – che esce dopo i festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia voluti fortemente dall’Amministrazione comunale di Calvello – si propone di onorare il ruolo di protagonista che il nostro paese ha avuto in tutte le principali fasi del percorso risorgimentale (1799, 182122, 1848, 1860). Le iniziative messe in campo dalla Commissione Tecnica appositamente nominata – convegni, mostre, rappresentazioni teatrali e rassegne cinematografiche – sono state accolte positivamente facendo riscoprire l’identità profonda della comunità attraverso un’operazione di recupero della memoria storica. In altre parole, al di là della retorica che accompagna naturalmente ogni celebrazione, è stata una grande occasione per richiamare l’idea di patria come valore inclusivo e ricercare un senso complessivo allo stare insieme come italiani orgogliosi del loro passato. Orgogliosi soprattutto di un tempo di eroismi e di sacrifici che, a cominciare dalle dure, difficili, esaltanti lotte del Risorgimento, costituiscono, insieme con le pagine gloriose di lotta e di martirio della Resistenza al fascismo e con l’affermarsi di una Costituzione tra le più aperte e democratiche del mondo, le preziose premesse della libertà e dell’unità della nostra patria. Da tutto questo si deve partire per consolidare la storia e la ripresa di un popolo e del suo territorio, per riaffermarne la cultura e vivere le opportunità che si ripresentano con strumenti nuovi. << Tanto più, per dirla con Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, in un momento in cui la lunga crisi attraversata dal paese, sollecita nuove riflessioni sull’intera vicenda nazionale e nuovi interrogativi sulla solidità dello stesso edificio unitario>>.Concludendo, sentiamo il dovere di ringraziare il fotografo Giovanni Larocca, nonché l’Amministrazione comunale del paese ed il suo Sindaco Dott. Mario Antonio Gallicchio, convinti come siamo che, consegnando alle nuove generazioni un pezzo importante della memoria storica della nostra comunità, possa essere da stimolo per affrontare le problematiche dell’era moderna e costruire un’Italia migliore. L’ACCADEMIA DELLA CRUSCA BOCCIA IL “BUROCRATESE” E’ caduto dunque in disgrazia il burocratese o la lingua italiana? / di Maria Galgano compresi gli extracomunitari sempre più spesso fruitori e non sempre conoscitori della lingua italiana. Gli atti amministrativi oltre ad avere valore giuridico hanno valore di comunicazione e quindi devono essere sia legittimi ed efficaci dal punto di vista giuridico, sia comprensibili, cioè di fatto efficaci, dal punto di vista comunicativo. Viene da chiedersi, pur genuflettendosi ai dettami della massima Istituzione, come mai proprio gli Accademici della Crusca che hanno sempre lavorato per distinguere la parte buona e pura della lingua (la farina) dalla parte cattiva ed impura (appunto, la crusca), non rinnegando mai la sua straordinaria ricchezza, abbiano deciso di mutilare la lingua italiana. E’ veramente difficile accettare la scelta di abiurare l’utilizzo di parole, che sono regolarmente parte della lingua italiana ed, evidentemente, coniate per delineare un preciso significato. Dunque perché non poter utilizzare il participio presente che viene spesso in soccorso di chi scrive per evitare, ad esempio, la ripetizione di una proposizione relativa? E perché non poter ricorrere al congiuntivo? Se li hanno inventati, ci sarà pure un motivo e inoltre non sarebbe più giusto che la cosiddetta comunità dei parlanti impari a conoscere (non è mai troppo tardi) la propria lingua? Occorre riflettere invece sull’uso dissennato di “inglesismi“ vari, come il lunch per indicare la pausa pranzo in un convegno, e così via con city manager, location, spread, spending review, default strong che minano davvero la purezza della lingua italiana. Questi, molto probabilmente, non giovano alla chiarezza più che l’utilizzo legittimo di espressioni linguistiche facenti parte (Ah, scusate, secondo l’Accademia della Crusca, dovrei dire “che fanno parte”) di un patrimonio culturale da salvaguardare non da sconfessare. E’ proprio il caso di dire che la lingua italiana è caduta in disgrazia … Pare che il “burocratese”, il linguaggio utilizzato nella stesura degli atti amministrativi non agevoli la comprensione di un testo e si ponga come ostacolo alla comunicazione. Non si sarebbe dato molto credito a questa affermazione se ad acclararla non fosse stata proprio l’Accademia della Crusca, la più prestigiosa ed antica istituzione linguistica d’Italia che raccoglie studiosi ed esperti di linguistica e filologia della lingua italiana, i cui pronunciamenti sulle questioni legate alla lingua hanno da sempre costituito un diktat per i fruitori. Ne è talmente convinta che ha promosso un progetto all’insegna della povertà di linguaggio e di lessico, nel cui ambito si colloca anche la redazione del “ Manuale di regole e suggerimenti per la redazione degli atti amministrativi”, una sorta di “vademecum” che dispensa indicazioni e consigli al burocrate alle prese con avvisi ed atti vari, per rendere più accessibili a tutti i cittadini i documenti amministrativi. Partendo dal presupposto che chi legge gli atti amministrativi non lo fa per hobby ma per la pura necessità di informarsi sulle determinazioni di una pubblica amministrazione che lo potrebbero, direttamente riguardare, l’Accademia ritiene necessario che il burocrate eviti come la peste bubbonica parole come “obliterare”, “ erogare”, “apporre la firma” che devono lasciare spazio al più chiaro timbrare, dare, firmare; i verbi poi, vanno sempre usati all’indicativo, il congiuntivo è troppo ridondante e sono altresì bandite le parole arcaiche, i latinismi ed i forestierismi; anche l’uso del participio presente/passato non è gradito, si deve preferire “che si è abbattuto” al più comune “abbattutosi”. Per non parlare del provvedimento amministrativo vero e proprio, la deliberazione, le cui formule di stile tradizionali (visto, atteso, preso atto, considerato, rilevato, richiamato) debbono cedere il passo alle sole, “ visto”, per il preambolo e “considerato”, per la motivazione. Obiettivo? Facilitare la vita alla gente, 22 Cultura Calvello Comunica - Agosto 2012 L’associazione culturale “Pietre Volanti” organizza a Calvello la prima edizione di VOL’ARTE Mostra d’arte collettiva organizzata con il patrocinio del Comune di Calvello / di Franco Corbisiero - Associazione culturale “Pietre volanti” Gli artisti riuniti nell’Associazione culturale Pietre Volanti si propongono, con l’inaugurazione di questa collettiva, denominata “Vol’arte“, di aggiungere un nuovo tassello a quel percorso socio-culturale che vede il coinvolgimento di tutti coloro che sono disposti al confronto e alla divulgazione del messaggio del bello e del creativo attraverso l’arte. Un’arte da vivere anche con esperienze dirette di estemporanee di artisti di strada e laboratori. PROGRAMMA DEGLI EVENTI: - 21 luglio, ore 18,00 - Convento Santa maria De Plano: Inaugurazione dei vari eventi alla presenza del Sindaco di Calvello Antonio Gallicchio; - 26 agosto e 17 settembre: gli artisti saranno presenti dalle ore 9,00 tra le strade del paese per un’estemporanea di pittura; - 27 luglio, 3 agosto e 24 agosto: slaboratori per bambini. In questi giorni infatti, a partire dalle ore 10,00 l’insegnante Angela Lagrotta, in collaborazione con BazArt Craft Shop, terrà dei laboratori aperti a tutti i giovani creativi durante i quali sarannno realizzati dei divertenti oggetti decorati. ARTISTI Francesco Corbisiero, artista calvellese e Edoardo Angrisani, Michele Barbaro, Lucia Bonelli, Stefania Galeati, Giuliano Giganti, Mario Glorioso, Rosanna Iacovera, Antonio Lettieri, Luigi Marchese, Marilina Masi, Luigi Sinisgalli, Dino Ventura, Vittorio Vertone, Giusi Villano esporranno le loro opere presso il Convento di Santa Maria Del Piano a Calvello dal 21 luglio al 15 ottobre. Opera di Antonio Lettieri Opera di Franco Corbisiero Cittadinanza Onoraria per HERMAN TAK Risposta di Herman Tak all’invito del Sindaco Antonio Gallicchio Dear Dr. Antonio Gallicchio congratulations on the successful local election. I am really flattered to be invited to Calvello in september during the Festival of Madonna del Monte Saraceno. It will be a great pleasure for me to be back in Calvello after so many years. Caro Dr. Antonio Gallicchio congratulazioni per il successo delle elezioni amministrative. Io sono davvero lusingato di essere stato invitato a Calvello durante la Festa della Madonna del Monte Saraceno di settembre. Sarà per me un grande piacere ritornare dopo così tanti anni. Kind Regards Herman Tak Cordiali Saluti Herman Tak 23 Io amo il m paese io Cultura Calvello Comunica - Agosto 2012 TERRONIAN FESTIVAL. Un sogno che ha la voce del SUD / di Sarah Ancarola tisti, cantanti, musicisti, ballerini, attori si alterneranno sul palco lavorando per un intento comune: quello di mostrare che dal Sud può ancora levarsi la voce del “sogno possibile”. L’intenzione è quella di realizzare un evento, che, partendo da Napoli, possa divenire itinerante per concludersi, poi, sulle coste dell’Africa. La sigla della manifestazione sarà corale e vedrà coinvolti grandi musicisti ed affermati interpreti insieme ad artisti emergenti. Ancora top secret i nomi dei premiati e dei personaggi del mondo dello spettacolo, prestigiosi e di fama nazionale. La kermesse è preceduta da una serie di appuntamenti mensili che hanno avuto inizio col convegno sulla rivalutazione e il rilancio del settore economico-turistico nel territorio casertano, tenutosi presso il salone dell’EPT di Caserta, all’interno della Reggia, il 18 maggio scorso e dalla seconda conferenza del 4 luglio intitolata “Le Eccellenze del Sud” dove sono stati presentati tutti i settori che fanno parte del progetto Terronian ed a cui il Sindaco Antonio Gallicchio ha preso parte. Collegati al Festival 3 importanti concorsi. Il primo, Il Sud che vorrei, prevede temi e disegni realizzati da alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Il secondo, Emergenti dal Sud, è un concorso musicale destinato alle original band, ai cantautori, ai solisti ed agli interpreti vari che propongono testi inediti. Il terzo, Corti dal Sud, è dedicato a tutti i giovani filmaker che vedono nel cortometraggio una tappa fondamentale della loro formazione artistica e professionale. Grande attesa anche per il concorso Il Trofeo della Pizza Via Tribunali, ideato dai pizzaioli Salvatore Di Matteo e Gino Sorbillo, promosso ed organizzato dalla Mediterranea ed ospite della seconda giornata del Terronian Festival, che ha lo scopo di puntare alla promozione della tradizione della pizza napoletana nata tra i vicoli di via Tribunali. Tutte le modalità di partecipazione e le scadenze si possono scaricare dal sito www.terronianfestival.com, nell’area Concorsi. Un grande evento questo del Terronian Festival reso possibile anche grazie al decisivo supporto di note aziende presenti sul territorio nazionale, di origine meridionale, che hanno da subito creduto nel valore di questo ambizioso progetto. Tra le aziende si ricordano “La Fiammante”, “Molino Caputo,” “LCE” (distribuzione Dab, Coca-Cola, Ferrarelle), “IsePrint”, “Di Virgilio” (arte presepiale), “Caporaso eventi” ed “MSC crociere”. Il progetto Terronian nasce con la finalità di dar voce a tutte quelle pulsioni artistiche ed a quei fermenti sociali che non riescono a trovare una via libera all’espressione e alla divulgazione delle proprie idee in un periodo storico difficile e travagliato come quello attuale. Ne segue così l’idea di organizzare una manifestazione che prende il nome dal progetto stesso avente come obiettivo quello di riunire insieme tutte le “Eccellenze del Sud” provenienti da ogni campo e settore, obiettivo reso possibile anche grazie al supporto di alcuni cittadini del Mezzogiorno d’Italia che, mettendo a disposizione le proprie risorse umane, hanno deciso di unirsi per dar voce alla propria terra. Tra questi spiccano le figure di Salvatore Di Matteo e Gino Sorbillo, noti pizzaioli napoletani, quella del giornalista Antonio D’Addio, quella del Maestro Giuseppe Mazzillo, pianista e direttore d’orchestra e quelle di alcuni artisti e musicisti del nostro Meridione che hanno da subito creduto nella forte ed effettiva validità del progetto. Il Terronian Festival, comincia così, pian piano, concretamente a prendere vita nel settembre 2011. L’intento di questa prima grande manifestazione identitaria del nostro Mezzogiorno è quello di mescolare arti, pulsioni, sogni infranti e sogni realizzabili, racconti, sensazioni, sentimenti e slanci creativi tipici del Sud all’interno di una location adatta ad ospitare migliaia di persone. Il Terronian Festival intende inoltre sottolineare l’importanza della figura femminile nel contesto sociale per il raggiungimento dello sviluppo dei territori in cui ella vive ed opera essendo “La donna e la sua mente creativa” il tema di questa prima edizione. Questo grande evento sarà quindi una vetrina della genialità, della creatività e della positività del Sud forse tante volte, ingiustamente, bistrattato. Lo stesso nome che si è scelto di dare alla manifestazione, irriverente, autoironico e simbolicamente molto forte, vuole suggerire la volontà di ribaltare termini e visioni negative del Mezzogiorno con termini e visioni positive che provengono dal Mezzogiorno. E così intellettuali, poeti, scrittori, professionisti, grandi ar- CALVELLO TRA LE “ECCELLENZE DEL SUD” Partecipazione del Sindaco Antonio Gallicchio al convegno “Le Eccellenze del SUD - 4 luglio | Napoli“ All’interno del progetto Terronian Festival, Calvello è stato scelto tra le Eccellenze del Sud, grazie all’adozione di politiche energetiche virtuose messe in atto dall’amministrazione comunale. Lo scorso 4 luglio, a Napoli, presso Villa Bruno, si è svolto il convegno «Le Eccellenze del Sud» patrocinato dalla Regione Campania, al quale ha partecipato il Sindaco Gallicchio. Prossimo appuntamento il 19 settembre 2012 presso il Palapartenope di Napoli con una giornata all’insegna di musica, cultura, teatro e ospiti di rilievo nazionale. Il Comune di Calvello, in collaborazione con la Fondazione Mattei, presenterà il progetto “Calvello, paese dell’energia”, una proposta di turismo didattico energetico, ben riconoscibile e spendibile in ambito nazionale ed internazionale. 24 Io amo il m paese io Attività AMMINISTRATIVA Calvello Comunica - Agosto 2012 Resoconto quantitativo nel periodo 2007-2011 2007 2008 2009 2010 2011 2012 I semestre Delibere di Giunta 236 214 212 301 269 126 Delibere di Consiglio 65 46 31 48 40 24 Determine 922 1.155 1.103 1.078 1.200 579 2.525 2.745 3.231 4.984 2.321 di cui 77 deliberate dal Commissario di cui 27 deliberate dal Commissario di cui 328 durante Commissariamento Mandati 2147 di cui 837 durante Commissariamento DELIBERE DI GIUNTA I° Semestre 2012 n.53 Bando contributo Conto Capitale alle imprese. Richiesta proroga n.54 Versamento contributi previdenziali – insegnanti del doposcuola – anno scolastico 1973-1974 –provvedimenti n.55 Bando assunzioni imprese di servizio – inoltro contratti. Presa d’atto. Provvedimenti n.56 Circolo anziani- manutenzione ordinaria del locale. Provvedimenti n.57 Presa d’atto dimissioni del direttore del giornale istituzionale Calvello Comunica. Comunica e nomina nuovo direttore. n.58 Festività Pasquali – Atto di indirizzo n.59 Valorizzazione e salvaguardia verde pubblico. Atto di indirizzo n.60 Presa d’atto dei provvedimenti di affrancazione antichi livelli imposti sui terreni gravati da usi civici legge n. 1766 del 16.06.1927 n.61 Rivisitazione organizzazione del personale – Provvedimenti n.62 Nuova Pianta Organica 2012 – Triennio 2012/2014 – Provvedimenti n.63 Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda elettorale Diretta. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi alle liste ammesse. (Art. 3, legge 4 aprile 1956, n.212, come sostituito dall’art. 3, sub. Art. 3, della legge 24 aprile 1975, n.130 n.64 n.65 n.66 Elezioni Comunali del 06-05-2012 Propaganda Elettorale Diretta ed Indiretta. Determinazione degli spazi. (Art.2, legge 4 aprile 1956, n.212, come modificato dall’art.2 legge 24 aprile 1975, n. 130) Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda Elettorale Diretta. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi alle Candidature ammesse. (Art. 3, legge 4 aprile 1956, n. 212, come sostituto dall’art. 3, sub. Art. 3 della legge 24 aprile 1975 Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda Elettorale indiretta. Riparto ed assegnazione degli spazi fra coloro che non partecipano direttamente alla competizione mediante liste di candidati o candidature uninominali n.67 Bando Assunzioni imprese di servizi – Ditta Enotria Calvello S.r.l. – Richieste proroga assunzioni n.68 Rilascio tesserini turistici autorizzativi alla raccolta dei funghi Epigei – anno 2012 – provvedimenti n.69 D.G.R. N.183 del 22/02/2012 – Piano Regionale Annuale per lo sviluppo dello sport 2011 – scheda B – Misure di finanziamento ai Comuni per l’erogazione dei buoni sport. Pubblicazione avviso. Atto di indirizzo n.70 Farmacia Comunale – Tirocinio formativo – nulla osta n.71 Completamento Videosorveglianza – Atto di indirizzo n.72 Richiesta Protezione Civile per donazione ex Auto - Autoambulanza – Adesione n.73 Bandi Comunali Contributi in conto interessi – Proposta di convenzioni con BBC di Laurenzana e Nova Siri – Atto di Indirizzo n.74 Proposta Trend Expo 2012 – Adesione n.75 Affrancazione Terreni Comunali – Integrazione Deliberazione n. 60 del 20.03.2012 n.76 Relazione consuntivo 2011 – Approvazione n.77 Allevamenti affetti da brucellosi – Protocollo operativo – Approvazione n.78 Servizio Socio –Assistenziale del centro diurno per disabili – prosecuzione Periodo 23.04.2012/30.06.2012 n.79 Parrocchia Monte Saraceno – Richiesta contributo per Libro – Adesione 25 Io amo il m paese io n.81 n.82 Attività AMMINISTRATIVA Calvello Comunica - Agosto 2012 Franchigia consumo combustibile da riscaldamento – Nomina commissione II tranche Bando Investimenti – Richiesta proroga termini conclusione dell’investimento- Provvedimenti n.83 Bando Investimenti – Richiesta proroga termini conclusione dell’investimento- Provvedimenti n.84 Bando Comunale per l’introduzione di nuovo materiale genetico negli allevamenti di Calvello – Richiesta rimodulazione investimenti – Provvedimenti n.85 Richiesta nulla-osta della ditta “American Bar” per donazione azienda - Provvedimenti n.86 Richiesta anticipazione di cassa al tesoriere del comune – provvedimenti n.87 Visite Didattiche – Richiesta contributo – Provvedimenti n.88 n.89 Bando Comunale assunzioni imprese di servizio - Richiesta prorogaassunzioni unità lavorative - provvedimenti Delega al Comune Capofila dell’area Programma Basento-Bradano-Camastra per gli adempimenti relativi al programma di forestazione anno 2012 fondi PSR. Provvedimenti n.90 Servizi di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e servizi cimiteriali – Approvazione Capitolato Speciale di Appalto n.91 Sistemazione fotocopiatore e PC Scuola media e Biblioteca Comunale – Atto di Indirizzo n.92 Manutenzione strade interne comunali – Atto di Indirizzo n.93 Indennità di funzione per Sindaco – Vicesindaco e Assessori – Provvedimenti n.94 n.95 n.96 n.97 n.98 n.99 n.100 n.101 n.102 n.103 n.104 n.105 n.106 n.107 n.108 n.109 Progetto Cinematografico Elleffegroup Progetto “Biblioteca Attiva” . provvedimenti Orari di ricevimento del pubblico da parte degli amministratori. Provvedimenti Bando comunale per l’assegnazione di contributi economici per l’assunzione di unità lavorative 2 – Nomina commissione Nomina medico competente e responsabile RSPP – Atto di Indirizzo Bando per l’introduzione di materiale genetico negli allevamenti del territorio di Calvello – Richiesta dell’APA di proroga dei termini dell’investimento. Adesione. Provvedimenti Scuola materna comunale – Richiesta lavori di ordinaria manutenzione. Adesione provvedimenti Manutenzione strade comunali urbane ed extraurbane – Atto di Indirizzo Relazione previsionale e programmatica Bilancio 2012 e triennale – Approvazione schema bilancio di previsione 2012 D.M. LL. PP. 12.06.04 n. 898: Elenco annuale (2012) e triennale (2012-2014) dei lavori pubblici. Adozione programma – Provvedimenti Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – tariffe servizi a domanda individuale – Determinazione Provvedimenti Bilancio di previsione anno 2012: proventi oneri Bucalossi e diritti di segreteria per rilascio di permessi a costruire e D.I.A. Determinazione oneri e conferma diritti. Destinazione entrate per spese di investimento. Provvedimenti Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – Tributi, imposte e tariffe – Determinazione provvedimenti Dismissioni e Valorizzazioni Immobiliari – Approvazione Piano Redatto ai sensi dell’art. 58 del D.L. 25 giugno 2008 n. 118, convertito con legge 6 Agosto 2009, n. 133. Provvedimenti Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – Proventi derivanti dalle sanzioni amministrative per violazione delle disposizioni contenute nel Codice della Strada . Provvedimenti Perizia Legge 219/81 PS. 406 Sub 1ex B. D. – Attuale Pagnozza Fausta Lucia Provvedimenti – Atti di indirizzo n.110 Completamento sistema di Videosorveglianza – Approvazione progetto. Provvedimenti n.111 Interventi sociali vari – Proroghe servizi e collaborazioni esterne – Provvedimenti n.112 n.113 n.114 n.115 n.116 n.117 n.118 n.119 n.120 n.121 Interventi sociali – Provvedimenti Servizio Autolinea Calvello – Ospedale di Villa D’Agri – Proroga 01.07.2012 – 01.09.2012 Provvedimenti Progetto AVIS “Progetto Estate 2012” Approvazione – Provvedimenti Vigilanza notturna – Potenziamento servizio – Procedure per l’affidamento del servizio – Atto di indirizzo Bando Comunale assunzioni imprese di servizi – Richiesta proroga trasferimento della residenza del personale assunto – Provvedimenti Bando comunale per l’introduzione di nuovo materiale genetico negli allevamenti di Calvello – Richieste rimodulazioni investimento- Provvedimento Utilizzo avanzo di amministrazione Euro 395.495,12 – Appalto pavimentazione SP32/Bis – Adesione Protocollo di intesa sottoscritto con la Provincia Pensionamento della dipendente Maria De Stefano - Provvedimenti Progetto completamento esterno Campo di Calcetto predisposto dall’UTC – Approvazione Progetto nuovo manto stradale strada Calvello-Marsicovetere – Approvazione 26 Attività AMMINISTRATIVA Calvello Comunica - Agosto 2012 DELIBERE DI CONSIGLIO I° Semestre 2012 n.1 n.2 n.3 n.4 n.5 Conto consuntivo esercizio finanziario 2011 – Approvazione Revisione dei Conti – Nomina Triennio 2012-2014 Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità degli eletti alla carica di consigliere comunale e giuramento del Sindaco – Provvedimenti Comunicazione nomina componenti della giunta comunale Presentazione indirizzi generali di governo – provvedimenti n.6 Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni n.7 Costituzione Capigruppo consiliari – Designazione – Presa d’atto n.8 Nomina commissione elettorale Comunale – Provvedimenti n.9 Verbale di seduta deserta n.10 Esame delle condizioni di compatibilità degli eletti alla carica di consigliere comunale. Controdeduzioni del Sindaco n.11 Individuazione organismi collegiali indispensabili, ai sensi dell’art. 96 del TUEL 267/2000 – Determinazioni – Provvedimenti n.12 Commissione ex lege n. 219/81 – Nomina – Provvedimenti n.13 Commissione Edilizia – Nomina – Provvedimenti n.14 Commissione Comunale “Diritto alla studio”- Nomina – Provvedimenti n.15 Commissione Comunale per la formulazione degli elenchi comunali dei giudici popolari . Nomina. Provvedimenti n.16 Commissione per la Tutela del Paesaggio – Nomina . Provvedimenti n.17 Piano di Assestamento Forestale. Adozione. Provvedimenti n.18 Regolamento per lavori, fornitura e servizi da eseguirsi in economia . Modifica/adeguamento a seguito del D.P.R. N. 207/2010, rinvio n.19 Art. del CCNL del 22.01.2004 del Personale del Comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali – Personale polizia municipale utilizzato a tempo parziale – Richieste del Comune di Stigliano e di Corleto di rinnovo della convenzione – Adesione DETERMINE - I° Semestre 2012: settore vigilanza: n. 19 - settore amministrativo/finanziario: n. 251 - settore tecnico/patrimonio: n. 309 MANDATI - I° Semestre 2012: N. 2.321 27 Io amo il m paese io Rubrica Calvello Comunica - Agosto 2012 LA SPENDING REVIEW (revisione della spesa) E LE AUTONOMIE di Giovanni Conte - Segretario del Comune di Calvello I l decreto sulla spending review punta il dito anche su chi - dalle Regioni ai Comuni - ha i più elevati «costi intermedi» procapite. Colpiti acquisti e servizi a costi maggiori nell’ottica di chi più spende più deve tagliare. La Basilicata, ad esempio, paga per beni e servizi 147,5 euro a cittadino: cinque volte in più della Liguria. Per la cancelleria la Sicilia spende 1l volte di più della Lombardia. L’appuntamento entro il 30 settembre l’accordo per il giro di vite sui consumi intermedi. Penne carta, fotocopiatrici, e ovviamente monitor e tastiere. Sono l’arredamento tipico di tutti gli uffici, privati o pubblici: il problema, messo a fuoco dal decreto sulla spending review approvato dal Governo nella notte fra il 5 ed il 6 luglio u.s. riguarda questi ultimi, e si può riassumere con un paio di numeri. Per la «cancelleria e materiale tecnico-informatico», per fare un esempio, la Lombardia ha speso nel 2011 9 euro ogni 100 abitanti, il Piemonte 55 e la Sicilia 102, vale a dire 11,3 volte di più del Pirellone. Cambiamo voce, e passiamo a «studi, consulenze, indagini e gettoni di presenza»: in Abruzzo sono costati l’anno scorso 40 euro ogni 100 abitanti, in Sardegna 683. Per far conoscere la propria attività, poi, le Regioni (e i loro politici) si trasformano in “editori”, anche qui con impegno diverso: pubblicare giornali e riviste nel Lazio costa 3 euro all’anno ogni 100 cittadini, in Lombardia il doppio (6,2 euro) e in Calabria 33 volte tanto (11,3 euro). E il mondo multiforme dei «consumi intermedi», vale a dire le spese che le amministrazioni pubbliche sostengono ogni giorno per funzionare. A fotografarli è il SIOPE, il sistema informatico del ministero dell’Economia che monitora in tempo reale i flussi di cassa degli enti pubblici locali e non. Il decreto sulla revisione di spesa varato dal Governo li mette nel mirino, con lo scopo di superare la logica dei tagli lineari finora sempre utilizzata per graduare in modo “meritocratico” i sacrifici, in base al principio secondo cui «chi più spende più deve tagliare». La spesa nel mirino è appunto quella dei «consumi intermedi», che nei bilanci locali individua sostanzialmente tre voci: le uscite per l’acquisto di beni (dalla carta al carburante delle auto di servizio); quelle per le prestazioni di servizi (come quelli perla manutenzione ordinaria o per avviare nuovi strumenti informatici) e l’utilizzo di beni di terzi (immobili in affitto, auto a noleggio o in leasing e così via). A individuare chi spende di più, sempre secondo il provvedimento, è proprio il censimento telematico dei flussi di cassa realizzato dal ministero dell’Economia. Il meccanismo è chiamato a governare la sforbiciata da 7,5 miliardi assestata agli enti locali e alle Regioni: Governo e amministratori locali hanno tempo fino al 30 settembre per affinare il tutto, ma la linea è tracciata dalla stessa norma che prevede - in caso di mancato accordo nelle Conferenze Stato-Regioni e Stato-Città l’applicazione automatica dal 15 ottobre della stretta proporzionale alla spesa per i consumi intermedi. Con un sistema delineato così seccamente, del resto, anche il lavoro delle Conferenze non potrà spostarsi più di tanto dalla linea tracciata per decreto. Fra le Regioni, a temere di più sono soprattutto quelle del CentroSud: nei territori a Statuto ordinario, a primeggiare nella spesa è la Basilicata, che nel 2011 ha dedicato a queste voci 147,5 euro ad abitante, seguita dalla Campania (113 euro) e dalla Puglia (96,6), mentre la Liguria, con 27,3 euro a residente, si ferma cinque volte sotto la Regione in testa. Naturalmente, nell’attuazione l’analisi andrà “pesata” in base alle dimensioni e alle caratteristiche della Regione, come mostrano anche le graduatorie degli enti a Statuto speciale per le quali si prevede un meccanismo del tutto analogo. Questo tipo di “pesatura”, poi, diventa ancora più urgente nei Comuni, essendo ovviamente impossibile paragonare le spese di Balme (64 abitanti in provincia di Torino) con quelle di Milano o di Roma. Proprio la graduatoria dei Comuni (ad esempio i capoluoghi di regione) mostra però qualche sorpresa. Dietro il primato dell’Aquila (3.068,8 euro ad abitante nel 2011, dovuto però in buona parte alla gestione del post-terremoto di cui si dovrà tenere conto), sugli scalini occupati da chi spende di più si incontra Milano (1.146,3 euro pro capite) e Venezia (1.061,6), mentre per esempio Palermo, nonostante lo stato di quasidissesto dovuto alle patologie storiche dei suoi conti, è nelle parti basse della classifica, Napoli fa ancora meglio e Catanzaro (fotografata come super-virtuosa anche dal debutto dei fabbisogni standard dedicato alle spese per la Polizia locale) primeggia. Come mai? L’efficienza della gestione c’entra solo in parte. Il problema nasce dal fatto che nei bilanci locali anche i «consumi intermedi» rappresentano una realtà molto diversificata al proprio interno, che insieme alle penne abbraccia per esempio i contratti di servizio per i trasporti o lo smaltimento dei rifiuti. La stortura si vede di più nei bilanci dei Comuni, che sono più piccoli di quelli delle Regioni, ma è presente in tutti i livelli di Governo e va corretta. Il confronto fra Esecutivo ed enti locali ha meno di tre mesi per farlo. 28 Io amo il m paese io Eventi 2012 Calvello Comunica - EVENTI SPECIALI Agosto 2012 LE PAROLE DEI SUONI - I Edizione del FESTIVAL D’AUTORE 10 Agosto 2012 CALVELLO P rima edizione del festival d’Autore a Calvello: Le parole dei suoni, un progetto che mira a dare risalto alle mille sfaccettature, ai tanti colori e ai mille sapori dello scrivere musica. Special guest della serata RON, Teresa De Sio e Alberto Pizzo. Presenta Gian Maurizio Foderaro, responsabile musica di Rai Radio1 con l’intervento di Giancarlo Passarella, direttore Musical News e Renato Marengo, produttore della Cinevox record. La manifestazione organizzata da Palco Reale di Gianni Sergio in collaborazione con l’Associazione Animus Musicorum verrà mandata in onda in autunno sulle frequenze di Rai Radio 1, la prima radio in Italia con una media giornaliera di 6 milioni di ascoltatori. L’evento calvellese si propone di premiare e dare spazio ai migliori autori di testi della musica pop, rock, etno e jazz che insieme al vincitore del Calvello Music Contest e all’artista calvellese Pinuccio Briamonte condivideranno il palco con i grandi della musica italiana. In questa prima edizione il Comune di Calvello ha voluto premiare tre grandi autori, protagonisti della scena musicale italiana: Ron, Teresa De Sio e Alberto Pizzo. Tale scelta trova spiegazione nel loro forte legame con la parola messa in musica. ROSALINO CELLAMMARE in arte Ron nel 1971 suscita una notevole attenzione per la sua partecipazione al Disco per l’Estate con il brano Il gigante e la bambina, testo difficile e impegnato sul tema della violenza sui minori. La carriera come autore comincia nel 1972, quando scrive la musica di Piazza grande, canzone presentata a Sanremo da Lucio Dalla e con cui inizia una proficua collaborazione. TERESA DE SIO è la prova vivente che la musica napoletana è ambasciatrice di culture italiana nel mondo. Dopo Sacco e Fuoco e Tutto cambia , la sua vena artistica ha trovato nuova linfa nel romanzo Metti il diavolo a ballare. ALBERTO PIZZO anche lui napoletano. Il suo primo album italiano Funambulist, prodotto da Renato Marengo per la storica etichetta Cinevox Record, è uscito anche in Giappone e in USA. La sua scrittura è passionale, emozionante quasi di getto. 29 Io amo il m paese io Eventi Calvello Comunica - Agosto 2012 EVENTI SPECIALI “LADRI DI CARROZZELLE” . QUELLO CHE NON TI ASPETTI S i è tenuto a Calvello, lo scorso 28 luglio, il concerto dei Ladri di Carrozzelle. Sono circa vent’anni che la band gira in lungo e largo la nostra Penisola per impegnarsi sul tema dei diritti delle persone con disabilità. Il loro impegno è quello di abbattere i pregiudizi e le barriere mentali proponendo un’immagine insolita di chi vive la diversità non come un ostacolo ma come una risorsa. E’ stato per Calvello un momento di confronto anche grazie al dibattito che ha visto protagonisti: gli artisti della band, Paolo Falessa alla chitarra, Marco Amato all’armonica e Veronica Tridora alla voce che ci hanno raccontato con parole, musica ed immagini le loro storie e i loro progetti; l’assessore provinciale alle politiche sociali, Paolo Pesacane, che ha sottolineato come in un momento difficile come questo le politiche sociali dovrebbero essere insensibili alla crisi e che il taglio è un risparmio miope, ricordando la recente approvazione alla provincia di Pz, dell’ordine del giorno con cui fa proprie la convenzione dell’ONU per i diritti delle persone con disabilità; lo psicologo del comune di Calvello, Giovanni Razza che ha sottolineato come in questi anni, l’amministrazione, abbia intrapreso politiche sociali inclusive, ponendo la questione della disabilità nella dimensione sociale del diritto di cittadinanza, “includere per NOI vuol dire offrire l’opportunità di essere cittadini a tutti gli effetti e ciò non significa negare il fatto che ognuno di noi è diverso o negare la presenza della disabilità ma vuol dire spostare i “focus” di analisi ed intervento della persona al contesto, per individuare gli ostacoli e operare per la loro rimozione”. Ricordiamo l’intervento di Vincenza Ferrarese, presidente FISH Basilicata, “la diversità è solo una caratteristica di una persona”. Il dibattito si è concluso con il saluto del Sindaco Antonio Gallicchio “Il progetto di questa Amministrazione è stato e sarà quello di acquisire un pensiero ed un approccio mentale aperto al cambiamento in un’ottica d’intervento centrata sulla relazione operatore/ utente con l’obiettivo di curare il territorio per curare le persone andando oltre l’erogazione dei servizi alla persona.” Insomma Una “Vita da Ladri” anche per Calvello. 30 Eventi Calvello Comunica - Agosto 2012 CALVELLO MUSIC CONTEST 2012 - II Edizione - di Salvatore Di Tommaso CORUM anche quest’anno organizza il “Calvello Music Contest”, giunto alla sua tanto attesa terza edizione. L’evento si svolgerà in due serate durante le quali gruppi emergenti si sfideranno in una gara all’ultima nota. I partecipanti infatti, presenteranno brani inediti di vario genere, dal pop al folk al rock, a una giuria di esperti del settore e saranno valutati per le proprie potenzialità e capacità. L’appuntamento quest’anno sarà per il 4 e 5 agosto in piazza Unità d’Italia a Calvello. I gruppi selezionati per la manifestazione 2012 saranno i potentini THE CLAY, i RED FIRE di Oppido Lucano, i romani DURDEN & THE CATERING, DOMENICO SILVESTRI da L’Aquila, i LITHIO dalla lontana Firenze e i SEA HOUSE, secondi classificati della scorsa edizione. La manifestazione, creata e concepita interamente dall’associazione ANIMUS MUSICORUM, è patrocinata dal comune di Calvello che anno dopo anno si è impegnato nel sostenere l’evento al fine di creare associazionismo tra i giovani del paese. L’ Associazione musico-culturale ANIMUS MUSI- “Se tu sei Pinocchio io non sono la Fata Turchina! MANUALE DELLE BUGIE DEGLI UOMINI Verrà presentato, a settembre a Calvello, il libro “Se tu sei Pinocchio io non sono la Fata Turchina! MANUALE DELLE BUGIE DEGLI UOMINI”di Elisa Cucuglielli e Margherita Agata. Consigliato non solo alle donne, ma anche e soprattutto agli uomini, specie se inclini alla bugia. Un manuale, dunque, che se per le donne è una guida pratica per stanare il Pinocchio che alberga quasi in ogni maschietto, per gli uomini è uno stimolo ad accrescere la fantasia per variare in maniera credibile il repertorio. Informazioni utili APAT Associazione Promozione Arte e Territorio Presidio turistico in Corso Vitt. Emanuele n. 12 Orari: dalle 10,00 alle 12,30/dalle 18,00 alle 20,00 Auguri a Maria De Stefano L’amministrazione comunale ringrazia, per il servizio prestato, la dipendente comunale Maria De Stefano, collocata in pensionamento lo scorso luglio. Centro didattico Energia e Territorio Orari: dalle 16,30 alle 19,00 tutti i giorni dal 11 agosto fino al 19 agosto; dopo il 19 agosto solo i week-end fino al 7 settembre Un augurio di buona vita. Per info e prenotazioni: Associazione Promozione Arte e Territorio tel. 327 3187162 Autolinea Calvello-Abriola-Potenza A seguito della chiusura al transito della S.P. 16/2° tronco dal km 57+100 a decorrere dalle ora 16,00 del giorno 10/07/2012, le corse della linea Calvello-Abriola-Potenza sono state dirottate con conseguente variazione dell'orario di partenza da Calvello: Partenza: Calvello Orari: 6.00 - 7.30 -13.30 31 Leggi il QR CODE con il tuo cellulare e scarica le informazioni di contatto del comune di Calvello CALENDARIO EVENTI ESTATE 2012 UN’ALT(R)A Estate a CALVELLO LUGLIO SABATO 21 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Inaugurazione I° ed. “Vol’Arte” a cura dell’Associazione Pietre Volanti SABATO 28 | ore 21.00 | Piazza Falcone Concerto-Dibattito de I Ladri di Carrozzelle “Quello che non ti aspetti” Dal 21 LUGLIO al 15 NOVEMBRE sarà allestita una collettiva d’arte denominata “Vol’Arte” a cura dell’Associazione Pietre Volanti – apertura tutti i giorni dalle ore 16,00 alle ore 21,00 - Convento Santa Maria De Plano AGOSTO VENERDÌ 3 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Presentazione libro del Prof. Gaetano Fierro “Il futuro si chiama montagna” - Intervento del Prof. Francesco Calabrese SABATO 4 E DOMENICA 5 | ore 21.00 | Piazza dell’Unità d’Italia III° ed. “Calvello Music Contest” a cura dell’Associazione Animus Musicorum LUNEDÌ 6| ore 21.00 | Piazza Falcone II° ed. “Festival dell’organetto” organizzato dal “Circolo degli anziani” con la collaborazione dell’Associazione The Music Family MERCOLEDÌ 15 | ore 21.30 | Piazza Marconi Ballando con il gruppo The Music Family dei Fratelli Tempone VENERDÌ 17 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Presentazione dell’Associazione “La Carezza” Convegno “Il ruolo del volontariato nel settore socio-sanitario” VENERDÌ 17 | ore 21.00 | Piazza dell’Unità d’Italia “Lastricheremo storie ed antichi canti sulla via di Calvello” spettacolo a cura dell’Associazione culturale Li Paisan SABATO 18 E DOMENICA 19 | Foro Boario |“Calvello Western Show” MARTEDÌ 7 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Presentazione del libro di Franco Villani “Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unita’ d’Italia” LUNEDÌ 20 | ore 18.00 | Piazza Falcone Calvello Danza Futuro “Ballando sotto le nostre stelline” a cura dell’Associazione “New Giunus Dance” GIOVEDÌ 9| ore 10.00 | Piazza Falcone| VI° ed. Giornata del Bambino MERCOLEDÌ 22 | ore 21.00 | Piazza Marconi | Cinema sotto le stelle VENERDÌ 10 | ore 21.30 | Piazza Falcone “Le parole dei suoni” I° ed. del Festival della Canzone d’Autore . Special Guest: Alberto Pizzo - Teresa De Sio - Ron in collaborazione con RadioRai1 - NOTTE BIANCA GIOVEDÌ 23 | ore 20.30 | Piazza dell’Unità d’Italia Presentazione dell’Associazione Musicale Complesso Bandistico Città di Calvello. Seguirà concerto della band “Just Jazz Quartet” SABATO 11 | ore 21.00 | Piazza Falcone Giornata del volontariato Avis e Protezione Civile Concerto de “Io Canto Massimo” tribute band Massimo Ranieri SABATO 25 | ore 19.00 | Castello/Ponte Sant’Antuono/Rione Piano IV° ed. della Giornata Mediovale: “Caro et Vellus a.d. 1089” a cura dell’Associazione Pro Loco DOMENICA 12 | ore 21.00 | Rione San Giuseppe Festività in onore di San Giuseppe DOMENICA 26 | ore 21.30 | Piazza Marconi Ballando con il gruppo The Music Family dei Fratelli Tempone LUNEDÌ 13 E MARTEDÌ 14 | ore 21.00 | Piazzale Europa XI° ed. delle Giornate Internazionali del Folklore a cura dell’Associazione folklorica Li Fainzar Tutto il mese di agosto in Corso Vittorio Emanuele sarà allestita una mostra di pittura dell’artista Biagio Alberti DOMENICA 2 | ore 21.00 | Piazza Marconi | Ballando con Silvestro Folk DOMENICA 9 | ore 21.00 | Piazza Falcone Festività in onore della Madonna del Monte Saraceno Comitato Feste Religiose - CONCERTO DI “VALERIO SCANU SETTEMBRE MERCOLEDÌ 5 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Convegno di Medicina in memoria del dott. Tonino De Trana GIOVEDÌ 6 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano Inaugurazione della Stanza della Libertà e dell’opera dell’artista Antonio Rotunno VENERDÌ 7 - V° Giornata del diversamente abileSABATO 8 | ore 21.00 | Piazza Marconi Festività in onore della Madonna del Monte Saraceno Comitato Feste Religiose -Intrattenimento comico-musicale SABATO 15 - “Sabato in Val Camastra” a cura del Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese DOMENICA 16 | ore 21.00 | Piazza Marconi Festività in onore della Madonna della Pietà Comitato Feste Religiose - Intrattenimento musicale LUNEDÌ 17 | ore 21.30 | Piazza dell’Unità d’Italia Festività in onore di San Rocco - Concerto bandistico Città di Noicattaro