Periodico di informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale - DISTRIBUZIONE GRATUITA
Dicembre
ANNO II - N.5 - Agosto 2012
Io amo il m
Calvello
Comunica
paese
io
Registrazione al Tribunale di Potenza n. 163 / 2011 V.G.- Direttore Responsabile: Rocco Perrone - Grafica e Impaginazione: www.medicomsystem.it
TRA CONTINUITÀ ED INNOVAZIONE
Un modello di sviluppo per il futuro
IN PRIMO PIANO
di M.D.Antonio Gallicchio, Sindaco del Comune di Calvello
C
ari lettori,
rinnovo il mio grazie a tutti coloro che hanno creduto nel nostro pro-
getto di crescita e di sviluppo territoriale. In più occasioni ho espresso
la mia gioia per il successo elettorale; e anche qui voglio sottolineare
quanto, proprio l’allargato consenso, mi inorgoglisce e mi carica allo
stesso tempo di un maggiore senso di responsabilità.
Grande o piccolo che sia amministrare un comune non è mai semplice;
molti a giusto modo, paragonano il ruolo dell’amministratore a quello
del genitore, lo schema è lo stesso. Il Comune è la casa da amministrare, poi ci sono i figli piccoli da accudire, da crescere e garantire loro un
futuro fatto di istruzione, possibilità, servizi (pensiamo alle famiglie,
ai minori, ai più deboli); ci sono i figli grandi con i quali pianificare le
strade da intraprendere (lavoratori, imprenditori, commercianti, artigiani, ecc); ci sono gli anziani da accudire; gli ospiti da accogliere. C’è
un bilancio da far quadrare. Chi amministra deve prendere decisioni,
fare scelte in funzione delle priorità e far fronte alle emergenze impreviste. Ma chi amministra ha il dovere di pensare alle future generazioni.
E’ vero: guardare al futuro, aiutare i nostri figli e pianificare azioni per il
futuro dei figli dei nostri figli e di quelli che verranno dopo, a volte
significa fare delle scelte anche impopolari ma è il rischio che deve correre un amministratore se vuole che il proprio territorio cresca.
CONTINUANO LE AZIONI
PROGRAMMATE NEL PIANO
DI AZIONE PER L’ENERG IA
SOSTENIBILE
PAG. 10
SEGUE A PAG. 3
SPECIAL EVENT
VENERDÌ 10 AGOSTO ore 21.30
Piazza Falcone, Calvello (PZ)
Prima Edizione del festival d’Autore: LE PAROLE DEI SUONI.
Special guest della serata: RON, Teresa De Sio e Alberto Pizzo.
L’evento è organizzato dal Comune di Calvello in collaborazione
con Produzioni Palco Reale di Gianni Sergio
PAG. 29
TERRONIAN FESTIVAL.
UN SOGNO CHE HA
LA VOCE DEL SUD.
CALVELLO tra le ECCELLENZE
PAG.24
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Informazioni UTILI
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/ AL LETTORE /
/ CALVELLO COMUNICA RINGRAZIA /
Recapiti del Periodico di Informazione comunale:
Comune di Calvello - Piazza Falcone 1, 85010
Calvello (PZ)
• Tel. 0971.921911
• Fax 0971.921921
• sito web istituzionale: www.comunecalvello.com
• sito web del turismo: www.calvelloturismo.it
• blog del periodico: www.calvellocomunica.it
/ LA REDAZIONE /
Direttore Responsabile: Rocco Perrone
Editore: Comune di Calvello
Hanno collaborato a questo numero:
M.D. Antonio Gallicchio - Sindaco del Comune di Calvello
Giovanni Conte - Segretario e direttore Generale del
Comune di Calvello
Carmela Abbate - Assessore alle Politiche Sociali
Giovanni Razza - Psicologo
Anna Ventura - Assistente sociale
Raffaela Andriuzzi - Dipendente comunale
Cristiano Re - Resp. Progetti Speciali F.E.E.M.
Sarah Ancarola - Resp. progetto Terronian Festival
Rocco Luigi Dell’Aquila - Presidente A.V.I.S. Calvello
Sebastiana Milito - Dott.ssa forestale
Maria Fedota - Comunità capi del Potenza 3
Franco Villani - Presidente Apat Calvello
Nicola Lisanti - Storico
Salvatore Di Tommaso - Ass. Animus Musicorum
Elena Ruggieri - Membro CDS - Centro per la Didattica
della Storia - Napoli
Franco Corbisiero - Ass. culturale “Pietre volanti
Anna Volpe - Presidente Pro loco Calvello
Maria Galgano - Dipendente comunale
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Agosto 2012
La redazione di Calvello Comunica ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo giornale. Ringrazia inoltre tutti i lettori.
Contattateci al nostro indirizzo email:
[email protected]
“Calvello Comunica” è il periodico d’informazione che
l’Amministrazione comunale ha deciso di editare per incrementare l’informazione sulle attività istituzionali, sui
progetti e sui servizi al cittadino. L’intenzione è quella
di fornire uno strumento di conoscenza diretta e suscitare un maggiore senso di “cittadinanza” nei calvellesi.
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Calvello Comunica -
Grafica e Impaginazione: Medicom System - Via San
Giuseppe 19, 85010 Calvello (PZ)
Stampa: Grafiche Miglionico Snc Di Miglionico
Raffaele & C. - Via Dell’ Elettronica, 85100 (PZ)
Foto: Giovanni Larocca
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/ Il Comune di CALVELLO sul WEB /
www.issuu.com/comunedicalvello
www.youtube.com/comunedicalvello
www.facebook.com/comunedicalvello
/ DOVE SI TROVA /
Distribuizione gratuita alle famiglie.
Ulteriori punti di distribuzione: Sportello Multiservizi,
Biblioteca Comunale e altri edifici pubblici. Una copia
del periodico potrà essere richiesta anche via mail al
seguente indirizzo:[email protected]. Per i calvellesi all’estero e fuori regione sarà
inviata una copia via e-mail.
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/ NUMERI UTILI /
Protezione Civile: 0971 921102 - cell. 320 4118145
Istituto Comprensivo: 0971 920033
Scuola Materna comunale: 0971 920035
/ PORTE APERTE IN COMUNE / Uffici e Contatti
Centralino: 0971.921911
Fax: 0971.921921
Protocollo. 0971.921925
Sportello Comunale Multiservizi
tel: 0971.920032
Ufficio del Sindaco
tel: 0971 921911
e-mail:[email protected]
Ufficio Anagarafe e Stato Civile
tel: 0971.921937
e-mail:[email protected]
Ufficio Ragioneria
tel: 0971.921928/29
Ufficio Tributi
tel: 0971.921928/29
e-mail:[email protected]
Ufficio Tecnico Comunale
tel: 0971.921932
e-mail:[email protected]
Ufficio Commercio
tel: 0971.921924
e-mail:[email protected]
Ufficio Ricostruzione
tel:0971.921934
ORARI DI RICEVIMENTO
Sindaco M.D.A. GALLICCHIO: Martedì, dalle ore 10.30 alle ore 13.30 - Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Vice Sindaco C.ABBATE: Martedì, dalle ore 16.30 alle ore 18.30 - Giovedì dalle ore 10.30 alle ore 13.00;
Assessore F. MAZZEI: Lunedì e Mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.00;
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In Primo PIANO
Calvello Comunica -
Agosto 2012
segue da pag 1
Tali scelte sono ancora più difficili, in un momento come
quello che stiamo attraversando, dove la crisi economica
e finanziaria globale riduce sempre di più sia il potere di
acquisto delle famiglie che i servizi essenziali della persona.
In questa situazione di crisi come può essere collocato un
piccolo paese, come Calvello, di circa duemila abitanti,
situato nell’entroterra di una regione tra le più povere
d’Italia dove lo sviluppo economico è stato solo studiato
ma quasi mai realizzato, che ha avuto la fortuna (o sfortuna) di essere destinatario di risorse aggiuntive derivanti
dall’estrazione del greggio?
Dall’approvazione del primo bilancio di previsione della
precedente amministrazione è stato elaborato un piano
di sviluppo socio-economico comunale, finanziato dalle suddette risorse, che aveva come obiettivo la crescita
economica di un territorio caratterizzato da una diffusa
disoccupazione, soprattutto, giovanile, da uno spopolamento costante, da un persistente invecchiamento della
popolazione e dalla mancanza di servizi indispensabili
alla popolazione sola ed anziana.
In questi anni l’amministrazione comunale ha cercato
di mettere in atto politiche di sviluppo locale con una
programmazione di interventi impegnativa e basata su
politiche di incentivo alle imprese, di sostegno alle persone sole e disabili, di incentivazione di un mini sistema
turistico capace di attrarre turisti e di sostegno alla valorizzazione dei beni storici ed artistici presenti.
Una programmazione, insomma, basata sull’economia
dematerializzata, che nel processo evolutivo della cosiddetta New Economy incontra, a sua volta sempre
meno materiale, fatta più di servizi che di beni corporali.
Un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione,
sull’identità, la storia, la creatività, la qualità; un’economia
in grado di coniugare coesione sociale e competitività e di
trarre forza dalle comunità e dai territori.
Quali sono i risultati dell’azione svolta dopo cinque
anni di lavoro?
La maggior parte dell’utilizzo delle royalties, derivanti
dall’estrazione petrolifera, ha consentito, almeno in parte,
di dare una scossa a tutte le componenti sociali ed economiche presenti nel territorio al fine di creare uno sviluppo strutturale che dia finalmente quelle occasioni di
crescita economica e di occupazione che consenta di interrompere il flusso migratorio soprattutto dei giovani dal
nostro territorio verso luoghi in cui il lavoro non è un miraggio.
I dati ufficiali, alla fine del 2011, consentono di affermare
che una parte del percorso di sviluppo immaginato è
stato concretizzato. I parametri presi a base della valutazione degli obiettivi realizzati sono: 1) il saldo naturale
delle attività produttive; 2) l’andamento demografico; 3)
l’andamento occupazionale; 4) l’affluenza di turisti; 5) la
creazione di nuovi servizi alla cittadinanza.
1) Alla Camera di Commercio di Potenza al 31/12/2011
le ditte in attività iscritte sono circa n. 170 di cui 45 appartenenti al settore agricolo-zootecnico. A tali attività
occorre aggiungere quelle non iscritte alla CCIAA, come
ad esempio i professionisti, che raggiungono un numero
pari a circa 30 unità. Tali attività occupano complessivamente circa 320 persone tra titolari, collaboratori, soci e
dipendenti.
Tra il 2007 ed il 2011 sono nate, quindi, circa 40 attività
produttive di cui 7 hanno sostituito attività precedentemente chiuse, 5 nuove attività nel campo delle professioni
e 5 nuove attività nel settore zootecnico. Tali ditte hanno
partecipato ai bandi comunali per l’incentivazione alle assunzioni consentendo a circa 12 giovani di trovare occasione stabile di lavoro.
2) Al 31/12/2007 all’anagrafe di Calvello risultavano iscritti n° 2034 residenti; al 31/12/2008 n° 2018; al
31/12/2009 n° 2018; al 31/12/2010 n° 2000; al 31/12/2011
n° 2002. Nello stesso periodo i morti sono stati 123 ed i
nati 55 con un saldo naturale di - 68. Come si evince
nel periodo di riferimento, al netto del saldo naturale,
vi è stato un incremento della popolazione residente
pari a 36 unita (+ 1,8%). L’anno 2011 è l’unico anno che
vi è stato, comunque, un incremento della popolazione
indipendentemente dal saldo naturale.
3) Al 31/12/2011 l’occupazione, in base ai dati forniti
dall’Ufficio del Lavoro, è la seguente:
2007: occupati n° 473 - 2011: occupati n° 523 + 50
Pertanto gli occupati sono incrementati di 50 unità. In
questi risultati non sono inserite le persone che hanno
un contratto part-time e co.co.pro.(che non superano
8000 euro all’anno) in quanto risultano ufficialmente ancora disoccupati. A tale situazione, già positiva, occorre
aggiungere le persone assunte nel 2012 con il bando destinato alle imprese di servizio (circa 10 unità) ed il 2° bando
comunale per l’incentivazione all’occupazione, chiuso il 5
maggio 2012, dove hanno partecipato circa 25 aziende con
la richiesta di occupazione di circa 30 persone.
4) presenze di turisti: al 2007 il numero complessivo di
pernottamenti sono stati circa di 1500, con un media di
soggiorno pari a 1,5 giorni, al 31/12/2011 le presenze hanno raggiunto il numero di circa 2000 pernottamenti con
una presenza media di soggiorno pari a 2 giorni – i dati
sono stati forniti dalle strutture alberghiere presenti sul
territorio-.
5) dal 2007 sono stati istituiti i seguenti principali servizi :
a) servizio mensa scolastica in loco dal 06/10/2007;
b) servizio mensa agli anziani per l’intero anno dal
01/07/2007 (attualmente ne usufruiscono 30 utenti);
c) sezione primavera, dal 31/10/2007, per i bambini tra
i 24 e 36 mesi a tempo pieno (attualmente 13 bambini e 4
operatori impegnati);
d) assistenza domiciliare agli anziani dal 01/02/2008 sono
stati garantiti circa 40.000 ore di assistenza (attualmente
70 utenti e 21 operatori impegnati);
segue a pag 4
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Agosto 2012
segue da pag 3
e) centro diurno per disabili, dal 01/02/2009, (attualmente
10 utenti con 5 operatori impegnati);
f) vigilanza notturna, in collaborazione con la locale associazione artigiani, dal 01/07/2010 (due operatori
impegnati), inoltre, è in fase di completamento un sistema
di videosorveglianza dell’intero territorio comunale;
g) linea di trasporto pubblico, dal 01/07/2011, per
l’ospedale di Villa D’Agri;
h) inserimento in progetti sociali (integrabili), dal 2008, di
persone socialmente deboli (attualmente sono interessate
circa 25 persone);
l) raccolta differenziata porta a porta con la creazione di
un Ecopunto comunale, si è passati dal 3% del 2007 al
36% del dicembre 2011; attualmente è stata raggiunta, anche grazie al nuovo regolamento premiale con il codice a
barre, la percentuale del 45%.
Questo è quanto fatto nella precedente legislatura, adesso
occorre continuare con le azioni fin qui svolte per garantire
al territorio uno sviluppo strutturale e duraturo definitivo
in quanto Calvello, ancora oggi, soffre di una debolezza
cognitiva ed ha bisogno di immaginare e costruire una
nuova fase di riscatto e di crescita nella consapevolezza
che solo guardando al mondo e costruendo e valorizzando il suo capitale intellettuale potrà vivere una stagione di
sviluppo.
Per i motivi sopra citati nella predisposizione del bilancio
triennale per gli anni 2012/2014 si è, comunque, tenuto
conto delle tre direttrici di sviluppo che hanno caratterizzato la formulazione dei bilanci dal momento di insediamento di questa amministrazione nell’ambito del piano di
“sviluppo socio economico del comune”.
In un contesto di profonda crisi economica si rende, pertanto, necessario attuare politiche che incrementano da
un lato il potere di acquisto delle famiglie per favorire
concretamente i consumi aiutando i nuclei familiari
che sono caduti in situazioni di disagio socio-economico o di vera e propria povertà e dall’altro dare un forte
impulso all’economia esistente sul territorio composta da
tante microimprese artigiane e commerciali e di professionisti, nonché cercare di incentivare la delocalizzazione o la
nascita di imprese del terziario che possono dare una risposta
occupazionale ai numerosi diplomati e laureati presenti nel
nostro piccolo paese.
Tutti gli altri interventi che questa amministrazione porrà
in atto, inoltre, perseguiranno:
• La valorizzazione delle risorse naturali, storiche ed artistiche presenti sul suo territorio;
• La possibilità di offrire a tutti servizi innovativi e di alto
livello;
• Lo sviluppo in armonia con la natura e i bisogni dei cittadini;
• Lo sviluppo di un modello di convivenza inclusivo che
guardi ben oltre le sue frontiere per dare a ognuno la possibilità di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità;
• La diffusione della cultura del turismo sostenibile ed
eco-compatibile: educazione al turismo consapevole
per ospiti e cittadini. (creare la green-cultura (pacchetti
turistico/culturali ecosostenibili).
Il comune di Calvello intende, dunque, creare un punto
d’incontro tra ambiente, economia ed aspetti sociali, attraverso la realizzazione di progetti concreti, attività formative, culturali e di sensibilizzazione nei seguenti campi di
attività:
Mobilità e territorio
Progetti di mobilità ecologica, servizi di mobilità, pianificazione territoriale sostenibile.
Clima e energia
Strategie di tutela del clima per il comune, rapporti energetici e audit energetici piena attuazione e condivisione
del programma energetico alternativo e sostenibile comunale (PEAS).
Scuola e ambiente
Attività didattica soprattutto nelle scuole sui temi dei
rifiuti, dell’energia e della mobilità.
Turismo
Strategie ecologiche per il turismo, interventi di
formazione ecologica, tour didattici.
Rifiuti
Progetti di riduzione dei rifiuti, imballaggi ecologici, la
creazione “dell’agenzia locale energetica”.
Attività culturali e pubblicazioni
Mostre, rassegne cinematografiche, convegni, seminari, cicli di conferenze, viaggi di studio, iniziative di
sensibilizzazione e pubblicazioni.
Educazione e Formazione
• Attuare il progetto “Calvello comune educante” finalizzato a migliorare l’educazione e la formazione dei propri
cittadini;
• Valorizzare le risorse umane attraverso la
formazione e l’impegno continuo nella spinta verso
l’efficienza, l’efficacia e la razionalizzazione dell’attività
amministrativa;
• Sviluppare e armonizzare competenze individuali e
collettive indispensabili per l’evoluzione e il successo nei
contesti organizzativi;
• Attuare progetti formativi con i giovani, la scuola, le associazioni presenti sul territorio, le imprese ed il personale
amministrativo.
Tutto questo potrà essere realizzato ma, soprattutto,
creerà i risultati attesi? La scommessa è realizzare un caso
virtuoso di sviluppo locale. Come sempre accade i modelli
non si costruiscono solo sul campo ma combinando lavoro
di territorio, momenti riflessivi, comunicazione pubblica,
ciascun fattore alimenta gli altri.
Noi stiamo cercando, con impegno, dedizione e passione
di indicare una possibile via di uscita tra il rischio della
marginalità per assenza di risorse e quello dell’eterno
ritorno al mezzogiorno dello sviluppo senza autonomia.
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In Primo PIANO
Calvello Comunica -
Agosto 2012
COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE ED ATTRIBUZIONE DELEGHE
A seguito dei risultati della consultazione elettorale del 6/7 maggio 2012, per l’elezione diretta del Sindaco e del
Consiglio comunale, il sindaco Antonio M.D Galicchio ha attribuito la nomina dei componenti della giunta
ASSESSORI
ABBATE CARMELA
1. Personale interno ed L.S.U. esclusa la vigilanza
2. Politiche sociali e pari opportunità
3. Commercio, artigianato, pubblici esercizi
4. Politiche Tariffarie e Tributarie
5. Servizi demografici
MAZZEI FRANCESCO
1. Lavori pubblici
2. Patrimonio Comunale
3. Urbanistica , edilizia privata , legge 219, legge 32 e terremoto 1990
4. Personale del settore della vigilanza
5. Viabilità urbana ed extraurbana
6. Servizi cimiteriali
7. Servizi esterni
CONSIGLIERI
LACERRA
RAFFAELLA
1. Turismo
2. Sviluppo Economico e Territoriale
3. Valorizzazione Prodotti Tipici ed Antichi Mestieri
4. Politiche Giovanili ed Occupazionali
5. Pari opportunità
6. Cultura ed istruzione Scolastica
7. Associazionismo e spettacoli
8. Indagini Statistiche
9. Informatizzazione uffici e Servizi Pubblici
10. Giustizia
11. Informazione Istituzionale.
ANDRIUZZI
GIUSEPPE
1. Agricoltura
2. Sanità
3. Sport
4. Sicurezza
5. Trasporti
6. Verde Pubblico
7. Arredo Urbano
8. Ambiente ed ecologia;
9. Controllo del territorio.
Il Sindaco conferisce la qualifica di Vicesindaco all’Assessore Carmela Abbate
COMMISSIONI
COMPONENTI COMMISSIONE DIRITTO ALLO STUDIO
LACERRA Raffaella – Presidente delegato dal Sindaco; ABATE Carmela – Rappresentante di maggioranza consiliare;
LACERRA Rocco – Rappresentante di minoranza consiliare;
Rappresentanti del Consiglio di Istituto Comprensivo Scolastico: LARDO Vincenzo (dirigente scolastico), PREZIOSO Antonio
(insegnate), VILLANI Mariana (rappresentante dei genitori); PERILLI Raffaella - rappresentante degli studenti.
COMMISSIONE EDILIZIA
COMMISSIONE LEGGE 219/81
Geologo SARLI Canio
Geom. IULIANO Bruno
Arch. FESTA Fulvio
Ing. RIZZO Antonio
Ing. FORLIANO Nicola
Geom. LACERRA Rocco
Geom. ANCAROLA Pasquale
Ing. VITACCA Francesco
COMMISSIONE PER LA TUTELA DEL PAESAGGIO
COMMISSIONE Comunale per la
formazione degli elenchi comunali dei
giudici popolari
Ing. TEMPONE Valeria
Arch. LOCASO Giuseppe
Biol. FUSCO Luigi
Geol. SARLICanio
Agr. DE TRANA Giovanni
Consigliere di maggioranza - MAZZEI Franco
Consigliere di minoranza - LACERRA Rocco
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Sviluppo ECONOMICO
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Rendiconto dei Bandi emanati nel 2011.
BANDO ASSUNZIONI
ENOTRIA SRL: n. 9 assunzioni di cui n. 4 unità assunte full-time e n. 5 part-time. ( 5 laureati e 4
diplomati) di cui 6 residenti già a Calvello e 3 in procinto di trasferimento. Entro settembre è prevista
l’assunzione di altri 4 laureati.
L’Enotria srl è un’azienda giovane, che si occupa di gestione amministrativa di fondi sanitari per
diversi enti e grandi imprese, facente parte di un gruppo aziendale il cui business si concentra su attività di outsourcing focalizzate su fondi sanitari e prodotti malattia. Il personale dipendente riceve
una formazione molto specifica, focalizzata in ambito amministrativo-sanitario, fondamentale perchè
l’attività lavorativa possa essere svolta con la necessaria professionalità.
Ad oggi la società, di recente costituzione, sta aumentando il proprio organico consolidandosi nel territorio lucano.
IMPRESA VERDE: n. 3 assunzioni di cui n. 2 laureati e n.1 diplomato
I servizi offerti da Impresa Verde si rivolgono alle imprese agricole associate alla COLDIRETTI per
quanto riguarda: assistenza tecnica nella compilazione delle istanze relative alla PAC (politica agricola comunitaria); compilazione di istanza di partecipazione ai bandi per attivazione delle misure del
POR e del PSR; dichiarazione giacenza vini e mosti dichiarazione vendita diretta regime quote latte;
domanda di aiuto alla produzione olio di oliva; gestione ed implementazione anagrafe bovina (Bdn);
società ausiliari CAF.
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER
L’ACQUISTO, COSTRUZIONE, COMPLETAMENTO E/O RISTRUTTURAZIONE DELLA
PRIMA ABITAZIONE
Ad oggi n. 7 partecipanti hanno dato corso alla domanda di partecipazione al bando.
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO PER L’ACQUISTO
CALDAIE AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA (4 STELLE)
Nel mese di Maggio sono state trasmesse n. 100 comunicazioni di ammissione al contributo, di cui 60
finanziate dal bilancio 2011 e 40 da quello del 2012. Con il bilancio di previsione 2012, approvato a
giugno, sono stati stanziati nuovi fondi per finanziare le restanti domande.
BANDO PER L’INTRODUZIONE DI NUOVO MATERIALE GENETICO NEGLI ALLEVAMENTI BOVINI, OVINI E CAPRINI SUL TERRITORIO DI CALVELLO
Sono state presentate e ammensse a finanziamento n. 33 domande, di cui n. 5 hanno portato a compimento l’investimento programmato.
La giunta comunale su espressa richiesta dell’APA (associazione provinciale allevatori) ha deliberato,
a tutti gli allevatori partecipanti al bando, la proroga dei termini della realizzazione dell’investimento
sino al 30 settembre 2012.
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Sviluppo ECONOMICO
Calvello Comunica -
Agosto 2012
BANDO PER LA CONCESSIONE DELLA FRANCHIGIA SUL CONSUMO DI
COMBUSTIBILI PER IL RISCALDAMENTO
N. DOMANDE PERVENUTE
129
GAS - GPL
GASOLIO
LEGNA
PELLETS
TOTALE
FAMIGLIE
70
5
48
2
125
ATTIVITÀ
PRODUTTIVE
3
1
-
-
4
TOTALE I° TRANCHE 2011 = € 51.228,65
N. DOMANDE PERVENUTE
594
GAS - GPL
GASOLIO
LEGNA
PELLETS
TOTALE
FAMIGLIE
314
11
221
25
573
ATTIVITÀ
PRODUTTIVE
16
-
-
5
21
TOTALE II° TRANCHE 2011 = € 229.533,6
TOTALE DOMANDE 2011
NUMERO DOMANDE
FRANCHIGIA
FAMIGLIE
698
€ 267.320,73
ATTIVITÀ
PRODUTTIVE
25
€ 13.441,55
723
€ 280.762.28
TTOTALE
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ALLE IMPRESE
DEI SETTORI ARTIGIANATO, COMMERCIO, SERVIZI, TURISMO ED ALTRE ATTIVITÀ
PROFESSIONALI- Situazione al 31 /07/2012
N. DOMANDE
IMPORTO
INVESTIMENTI CONCLUSI E LIQUIDATI
INVESTIMENTI CONCLUSI E NON LIQUIDATI
31
4
€ 984.000,00
€ 226.000,00
INVESTIMENTI NON CONCLUSI
3
€ 140.000,00
- Ditte che hanno effettuato l’investimento: n. 39
- Ditte che hanno presentato la domanda di investimento: n. 49
- Percentuale di realizzazione pari all’80%
SECONDO BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA IMPRENDITORIA ESISTENTE PER
L’ASSUNZIONE DI UNITÀ LAVORATIVE
N. DOMANDE PRESENTATE
N. DOMANDE AMMESSE
28
27
N. DIPENDENTI DA ASSUMERE
32 di cui 16 maschi e 16 femmine. 20 assunti sono al di sotto dei 35 anni
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Politiche SOCIALI
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Progetto “Enterprise”
Gli obiettivi prioritari sono indirizzati verso la costruzione di una diversa cultura di accoglienza, di inclusione sociale e di superamento di pregiudizi
La complessità dei processi d’integrazione socio lavorativa sta proprio nel passare dal riconoscimento che essa
non può essere realizzata da un singolo servizio al trovare modi, forme capaci di sviluppare un vero lavoro
sinergico e complementare tra i diversi attori coinvolti.
Per questo diventa utile esplicitare che oggi:
- Vi è l’esigenza di evitare la creazione di servizi “autarchici” ad alto rischio di autoreferenzialità, che con una
“semplificazione operativa” che sembrerebbe offrire maggiori garanzie in termini di efficacia e di efficienza, ma
non risulta poi in grado di svilupparsi adeguatamente in
termini professionali, qualitativi e di diversificazione metodologica in termini di incidenza culturale ed ambientale
relativamente alle tematiche dell’inclusione sociale;
- È necessario prevedere la giusta funzione di regia, che
spesso non è considerata importante (si da per scontato che ognuno giochi la propria parte…. mentre è
fondamentale che qualcuno coordini le diverse risorse,
abbia presente il percorso e le funzioni che ciascuno
deve svolgere, vigili sull’esperienza e aiuti a costruire le collaborazioni e a ripensare e rileggere i processi).
- Sono necessari strumenti per giungere ad un’alleanza
operativa, che significa lavorare nell’ottica di una
cooperazione reale con tutti gli attori implicati, trovando
modi di lavorare assieme verso obiettivi definiti. Questo
presuppone il fatto di possedere la capacità e l’adultità
per tornare e ritornare a valutare insieme le azioni e le loro
ricadute, cercando di elaborare e di apprendere, perché
ciò che ha funzionato possa diventare punto di riferimento. Raggiungere un efficace livello di cooperazione operativa è un processo che richiede momenti di formazione
congiunta e il riconoscimento che questi elementi
metodologici spesso sottovalutati, se non riconsiderati nel
loro giusto valore, contribuiscono a vanificare il lavoro
comune. A partire da queste considerazioni e in un ottica di reale inclusione il Comune di Calvello attraverso
l’equipe degli operatori del Servizio Socio Assistenziale, durante gli ultimi anni ha posto attenzione alle
problematiche relative ai soggetti svantaggiati in particolare a quelle persone che spesso vengono relegate ai margini di un contesto comunitario. Attraverso la continuità
delle attività del Piano Sociale di Zona si è raggiunto oltre alle persone con disabilità, quel segmento di disagio
legato alle situazioni d’emarginazione, attivando azione
di promozione alla salute collegate agli interventi rivolti
ai soggetti svantaggiati, alle loro famiglie e alla comunità
stessa.
Ufficio Socio Assistenziale
Sig.ra Carmela Abbate
Sig.ra Raffaela Andriuzzi
Dr.ssa Anna Ventura
Dr. Giovanni Razza
I
l progetto denominato “Enterprise” è destinato alla
realizzazione di azioni che vadano a sviluppare e migliorare le opportunità di inserimento nel contesto sociale ed
occupazionale di giovani e meno giovani socialmente
svantaggiati favorendone il recupero sul piano formativo e
promovendo il superamento di stati individuali di disagio.
Gli obiettivi prioritari sono indirizzati verso la costruzione di una diversa cultura di accoglienza, di inclusione
sociale e di superamento di pregiudizi che portano alla
discriminazione ed emarginazione delle persone
svantaggiate.
A partire dalle competenze strettamente sociali,
particolare
rilevanza
è
stata
data
a:
• Costruire un sistema sociale territoriale di accoglienza e
di presa in carico di persone che vivono ai margini della
comunità;
• Costruire una rete d’interventi sociali e sanitari intorno e
insieme alle loro famiglie nell’ottica di una reale inclusione.
Infatti l’Integrazione sociale lavorativa ha senso se diventa una reale opportunità di crescita per la persona,
per questo va costantemente riproposto il senso di:
- avere un’occupazione, che non può essere ridotto a
trovare un posto al di là delle caratteristiche che presenta, pensandolo come un contenitore dove ciò che
fa e come sta la persona assume poca importanza;
- collocare, spesso visto come trovare una
situazione in cui avere qualcosa da fare, compiti e
mansioni da eseguire, al di là di come la persona
si vive ed è vissuta all’interno dell’organizzazione
(se ci sono o meno processi di identificazione).
Sono concezioni che a volte attraversano anche gli operatori che si occupano di integrazione lavorativa, che riportano
però ad un idea dell’inserimento lavorativo un po’ statica,
che tende a non porre la sufficiente attenzione al fatto assolutamente rilevante che le persone nel lavoro hanno e
generano legami, investimenti.
8
Politiche SOCIALI
Calvello Comunica - Agosto 2012
PROGETTO ESTATE 2012
L’AVIS DI CALVELLO CONTINUA IL SUO IMPEGNO CON I
GIOVANISSIMI - di Rocco Luigi Dell’Aquila, Presidente A.V.I.S. CALVELLO
sioni di crescita in ambiente stimolante e vivano momenti
di aggregazione positiva e sana nelle seguenti attività.
- Centro estivo con attività post-scolastiche, giochi
studenteschi e altre attività di promozione sportiva,
ricreativa e culturale.
Fra le tantissime attività estive a favore dei minori è stata anche organizzata nel mese di luglio una settimana
di vacanza presso il villaggio turistico Akiris di Nova
Siri per tutti i minori di età compresa tra i 6 e i 14 anni.
L’
AVIS ha scelto da molto tempo di operare con le
scuole e con gli enti locali per costruire insieme ai ragazzi
un nuovo percorso di educazione alla solidarietà. Tante
sono state le manifestazioni che ci hanno visti protagonisti
a fianco della locale comunità e tante sono state le persone
che hanno collaborato sostenendo la nostra Associazione.
Anche quest’anno, grazie al supporto economico del
Comune di Calvello e dei volontari avisini, continua
l’impegno attivo dell’AVIS di Calvello con i giovanissimi.
Il progetto Estate 2012
prevede una serie di attività che danno continuità alle azioni già intraprese negli anni scorsi ed in particolare:
- promozione di una Comunità accogliente e solidale,
capace di dare risposte integrate ed “umane” ai bisogni
di fasce di popolazione debole in particolare ai soggetti
anziani e minori;
- affiancamento al mondo giovanile come portatore di risorse e potenzialità da poter investire e convogliare in attività con fini sociali e solidaristici;
- la possibilità di offrire un momento di conoscenza e
riscoperta per i giovanissimi del proprio territorio attraverso visite guidate nelle numerose chiese, nei rioni di
Calvello, facendo riscoprire i tantissimi angoli e scorci
panoramici di Calvello.
Attività
- Attivazione del Punto ludico cui possono accedere il
maggior numero di bambini per far si che da queste
esperienze ne traggano sensazioni di benessere ed occa9
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Politiche Energetiche
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Continuano le azioni programmate nel PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA
SOSTENIBILE
Regolatori di flusso e lampade SAP su illuminazione pubblica
lo del flusso luminoso emesso dalle lampade allo scopo
di fornire, nelle diverse ore della notte, un servizio ottimale a costi ridotti. La stabilizzazione e regolazione della
tensione, combinate con cicli di accensione e riduzione
di potenza sempre programmabili per ogni esigenza e
per ogni tipologia di impianto, assicurano la corretta
alimentazione di ogni tipo di lampada. L’unità di controllo a
microprocessore consente la variazione graduale della tensione e permette un utilizzo personalizzato degli impianti.
Nel complesso per l’anno 2009 l’ente locale ha speso ben
77.839 euro di energia elettrica di cui 56.146 euro solo per
l’illuminazione pubblica. Quest’ultima ricopre quindi, il
72% dei costi totali sostenuti dal Comune per l’elettricità
e pertanto questo è uno dei settori di intervento. Il contestuale abbattimento della bolletta energetica provocherà anche il relativo abbattimento della CO2 prodotta.
Attraverso la sostituzione delle vecchie lampade e
l’utilizzo di regolatori di flusso è possibile ridurre la
spesa elettrica del 35% (come confermato dalle bollette ENEL 2010) pari a circa 141 MWh anno ed
un conseguente risparmio di CO2 pari a 64 t anno.
C
on l’obiettivo di ridurre la spesa energetica
dell’illuminazione pubblica, sono state sostituite tutte le
vecchie lampade a mercurio con lampade di sodio ad alta
pressione. Inoltre è stato inserito un regolatore di flusso su
tutti gli impianti di illuminazione che consente il control-
Progetto VOTIVA+ . Lampade elettroniche a LED al cimitero
L’
Amministrazione comunale ha aderito al progetto
votivA+, una specifica iniziativa di risparmio energetico
indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita
di lampade elettroniche a LED per illuminazione votiva.
Con un assorbimento di soli 0,20 watt, le lampade elettroniche
a LED omaggiate all’interno del progetto votivA+, permettono alle strutture cimiteriali coinvolte di risparmiare oltre
il 90% dei consumi – e, di conseguenza, dei costi – connessi all’illuminazione cimiteriale, senza che sia necessario
effettuare alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. Basta solo svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto
la lampada elettronica a LED. La gratuità dell’iniziativa
è resa possibile grazie al programma d’incentivazione
nazionale
per
l’incremento
dell’efficienza
energetica negli usi finali dell’energia, attuato in seguito all’entrata in vigore dei D.M. del 20/07/2004.
Per conoscere i dati in tempo reale vai sul sito www.votiva.it
Attualmente sono state sostituite tutte le 570 lampade votive da 3 Watt con lampade a LED a 0,2 Watt.
L’intervento permetterà di ottenere un risparmio
di energia elettrica di circa 14 MWh all’anno ed un
conseguente risparmio di CO2 pari a 6 t all’anno.
Le lampade LED inoltre risultano essere ben visibili
a distanza anche in condizioni di scarsa visibilità ambientale, consentendo, maggiore nitidezza e intensità luminosa, con una manutenzione pressoché nulla.
10
Politiche Energetiche
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Il perchè di una scelta energetica diversa: il PROGETTO DESERTEC
L’Italia resta a guardare. Governo tedesco avanza
di Giovanni Conte - Segretario del Comune di Calvello
è del 4 per cento vuol dire che lo Stato rinunzia al 96
per cento del prodotto, che va a beneficio del concessionario, che poi lo vende allo Stato a prezzi di mercato, con un danno al territorio, perché di quel 4 per
cento il 50 per cento va allo Stato e il 50 per cento va
al territorio. Indubbiamente, in un’ottica federalista,
noi dobbiamo incentivare, invece, l’attenzione e le
possibilità di risorse per il territorio. In questo senso, vi
sono disegni di legge in fase avanzatissima di elaborazione: c’è un accordo di tutte le forze politiche per promuovere un testo base che riveda il sistema delle aliquote.
A fronte di questa che sembrava un’opzione da parte
del Ministro dello sviluppo economico sulla ragione,
deve registrarsi l’assenza del nostro Paese al megaprogetto “Desertec”, capitanato dalla Germania,
con l’utilizzo di sistemi tecnologici (solare a concentrazione termodinamica) di invenzione italiana.
L’idea si basa sul semplice fatto che in sole sei ore arriva nel continente africano una quantità di energia solare pari a quella consumata nel mondo in un anno. Se
i deserti nordafricani e mediorientali fossero coperti da
impianti solari per lo 0,3% della loro superficie potrebbero rifornire di energia l’intero continente europeo oltre che la stessa area mediorientale e nordafricana. A ciò
si aggiunge l’assenza di emissioni Co2 nel processo di
produzione dell’elettricità. In estrema sintesi: energia
pulita, rinnovabile e rivendibile. L’area mediorientale
potrebbe presto affiancare l’oro nero con l’oro giallo.
N
el complesso, si coglie obiettivamente un’inversione
di linea netta, che si concretizza nelle ultime
strategie programmatiche dove emerge chiaramente che
il Governo si impegna «a procedere con urgenza alla
definizione, condivisa e trasparente, di una strategia
energetica nazionale che non si fondi sulle fonti fossili,
ma sulla pianificazione della promozione delle fonti
rinnovabili e dell’efficienza energetica, in vista del raggiungimento degli obiettivi europei».
Ovviamente, questa è una linea strategica, che,
in quanto tale, chiaramente manifesta una presa di posizione netta del Governo sul tema.
A ben vedere, però, occorre lamentare di una lacuna,
a fronte di alcune dichiarazioni rese dal Ministro dello
sviluppo economico, che faceva intendere uno spostamento della nostra politica energetica verso il settore
degli impianti estrattivi di gas e petrolio, con tutte le
conseguenze che ciò comporta. Infatti, questa opzione
non determinerebbe un impatto favorevole e positivo
per la nostra economia in considerazione dei bassissimi costi in termini di prodotto da parte dei concessionari. Aumentare, infatti, il quantum di estrazione
dal 10 per cento attuale al 20 per cento, mantenendo
i costi a carico dei concessionari, al 4 per cento per
le coltivazioni gassose e dal 7 al 10 per cento per le
coltivazioni di petrolio (e quindi nuove estrazioni),
significa continuare a garantire ai concessionari gli utili. Cioè, il nostro Paese dai propri giacimenti recupera
ben poco, e recupera ben poco il territorio, cui per legge
va destinato il 50 per cento dell’aliquota di prodotto
corrisposta dai concessionari. In un’ottica di politica
federale, è ovvio che, se un territorio ha un bene, deve
essere consentito che da quel bene possa trarre un frutto.
Lo Stato ha deciso quasi di donarlo questo bene, perché se per il metano l’aliquota pagata dai concessionari
È un progetto rispetto al quale l’Italia rimane spettatrice;
eppure il Governo tedesco, nel 2008, venne ospitato
proprio dal Parlamento per presentare questo progetto.
È un progetto da 400 miliardi di euro, che sta andando
avanti, con gli accordi con la Tunisia e con il coinvolgimento di molte industrie. Perché l’Italia rimane assente
dinanzi a questo megaprogetto? Alla fine, diventeremo acquirenti dell’energia che sarà prodotta utilizzando la soluzione inventata o scoperta da un italiano
e che viene recepita da altri Paesi, ma non dal nostro.
Perché questo? Nel momento in cui vi è un coinvolgimento
a livello mondiale su questo megaprogetto, perché stiamo
a guardare? Perché non ci siamo inseriti? C’è un motivo?
Purtroppo, quando il progetto “Desertec” prendeva l’avvio, la politica del Governo era ostile a quella
soluzione. Oggi no. Il Governo dimostra di aver fatto
un’opzione, anche a seguito delle scelte operate dal popolo italiano. Ma, allora, che la scelta sia fatta fino in fondo e si trovi la possibilità, essendo stati noi chiamati dal
Governo tedesco fin dal 2008. Invece siamo rimasti fuori.
Il silenzio su questo passaggio crea una lacuna: perché
l’Italia rimane a guardare e, invece di produrre (potendo), acquisterà l’energia prodotta da altri con le nostre
invenzioni?
11
Io amo il m
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io
Ambiente &Territorio
Calvello Comunica -
Agosto 2012
PIANO DI ASSESTAMENTO DELLA PROPRIETÀ SILVO-PASTORALE DEL COMUNE DI CALVELLO (PZ)- (DECENNIO 2008 - 2017)
Foresta attiva e conservazione dell’ habitat floro-faunistico
di Sebastiana Milito - Dott.ssa Forestale
I
l’osservanza di un ben preciso quadro normativo di riferimento. A tal proposito, in materia di legislazione forestale,
il documento cardine è rappresentato ancora oggi dal R.D.L.
del 1923 n. 3267, noto come legge Serpieri. In esso si ritrova
il primo e più autorevole invito a tutti gli Enti pubblici proprietari di superfici boschive a dotarsi di uno “strumento di
gestione pluriennale dei complessi boschivi. Allora, dopo
decenni di forte sfruttamento delle risorse forestali per scopi bellici e per la ricostruzione post-bellica, si sentiva forte
l’esigenza di regolamentare gli interventi sul territorio al fine
di frenare il depauperamento in atto delle risorse forestali.
Solo sul finire degli anni “50, però e solo in alcune aree
dell’Italia Meridionale e della Basilicata, si diede corso ad una
seria politica di gestione della risorsa forestale. Il Comune
di Calvello fu tra i pochi comuni sensibili a tale richiamo,
conferendo l’incarico per la redazione del primo Piano di Assestamento forestale al Prof. Lucio Susmel, insigne esperto
della materia selvicolturale ed assestamentale, per il decennio 1960-1969, ed in seguito, a circa 20 anni di distanza, al suo
allievo Prof. Andrea Famiglietti per il decennio 1980-1989.
Come accaduto per altre realtà anche il Comune di
Calvello, pur solerte nel dotarsi dello strumento di gestione pluriennale della proprietà silvo-pastorale, di
fatto non dimostrò altrettanta attenzione e coraggio
nel tradurre in azioni ed interventi sul territorio quanto previsto e consigliato nei Piani di Assestamento.
La scarsa applicabilità ed operatività di tali Piani di Assestamento è da ricercarsi nella estrema
prudenzialità dei prelievi di massa legnosa previsti,
che di fatto rendevano antieconomici gli interventi di
taglio a causa degli elevati costi delle operazioni di esbosco e trasporto del materiale legnoso, in assenza di una
adeguata rete di piste e per l’eccessiva acclività del territorio.
I “vecchi Piani di Assestamento” rappresentano però, ancora
oggi, un’importante e preziosa fonte di dati conoscitivi sulla
tipologia vegetazionale delle formazioni forestali del comprensorio calvellese. Essi, infatti, sono il frutto di lunghe
campagne di rilievo in campo effettuate in maniera capillare seguendo in molti casi il metodo del “cavallettamento
totale delle piante”, metodo oggi improponibile per gli
elevati costi non più sostenibili. In essi poi si è definito il
cosiddetto “tipo colturale”, il modello di bosco al quale
tendere, attraverso opportune scelte assestamentali. Il
tipo colturale dettato dal Prof. Susmel e ripreso dal Prof.
Famiglietti ha rappresentato e rappresenterà per i tecnici
assestatori un punto di riferimento rispetto al quale ipotizzare ed attuare la pianificazione degli interventi in foresta.
l gruppo di lavoro costituito dalla Dott.ssa For. Sebastiana
Milito e dal Dott. Agr. Antonio Picerni ha portato a termine
la redazione del Piano di Assestamento della poprietà silvopastorale del Comune di Calvello (PZ), dopo anni di lavoro e
dopo un’istruttoria tecnica quantomai lunga, per intervenute
difficoltà a livello di organizzazione del competente Ufficio
Foreste del Dipartimento Ambiente Territorio e Politiche
della Sostenibilità della Regione Basilicata e per l’entrata in
vigore delle nuove “Linee Guida per la Redazione dei Piani
di Assestamento Forestale” con la D.G.R. n. 613/2008. Con
la chiusura dell’istruttoria tecnica e con l’approvazione degli
elaborati tecnici di Piano in data 14.12.2011, da parte della
Commissione Tecnico-Amministrativa istituita presso il Dipartimento Ambiente Territorio e Politiche della Sostenibilità
della Regione Basilicata, ha prodotto la stesura definitiva del
Piano di Assestamento Forestale. L’Amministrazione Comunale con Delibera di Consiglio Comunale del 19.06.2012
ha poi provveduto ad adottare il Piano di Assestamento
Forestale, onde poterne trasmettere gli elaborati agli Uffici Regionali competenti per la definitiva approvazione
mediante emanazione della Deliberazone di Giunta Regionale e successivo Decreto del Presidente della Giunta Regionale, approvazione attesa entro la fine del corrente anno.
Il Piano di Assestamento Forestale si articola, come qualunque strumento pianificatorio, in una fase di analisi
dei dati quali-quantitativi relativi al territorio ed alle
sue superfici silvo-pastorali; una fase di elaborazione
e valutazione dei dati e delle informazioni raccolte ed
una fase di pianificazione e programmazione dei futuri interventi che ne fissi i criteri e modalità operative.
La peculiarità delle aree silvo-pastorali che caratterizzano
il territorio di Calvello sia dal punto di vista naturalistico
e selvicolturale, sia dal punto di vista della molteplicità di
funzioni che tali superfici sono chiamate a svolgere ha indotto il gruppo di progettazione a profonde riflessioni in
fase di redazione del Piano di Assestamento Forestale. Nel
programmare i futuri interventi sui soprassuoli forestali è
stato necessario quindi contemperare le diverse esigenze, in
modo da consentire all’Ente proprietario di poter utilizzare
la risorsa bosco sia dal punto di vista produttivo, sia come
risorsa turistico-ricreativa, perseguendo nel contempo la
salvaguardia degli habitat naturali sottoposti a misure di
tutela.
Il quadro normativo di riferimento
La redazione di un Piano di Assestamento forestale e le
scelte pianificatorie ad esso connesse presuppongono
segue a pag 13
12
Ambiente &Territorio
Calvello Comunica - Agosto 2012
segue da pag 12
Dopo un lungo periodo di stasi del settore forestale con
l’entrata in vigore della L.R. n. 42 del 10 novembre 1998
“Norme in materia forestale” la Regione Basilicata ha inteso dare nuovo impulso al settore della gestione delle risorse forestali siano esse di proprietà di Enti Pubblici, sia di
proprietà di privati, perseguendo, una serie di obiettivi che
coincidono con i principi generali che sono alla base della
redazione di un Piano di Assestamento forestale. A disciplinare l’applicazione dei Piani di Assestamento Forestale a livello
regionale sono intervenute le “Linee Guida per la Redazione
dei Piani di Assestamento Forestale” (D.G.R. n. 613/2008),
con l’intento di favorire una razionale gestione delle risorse
forestali regionali attraverso scelte pianificatorie attente agli
aspetti della tutela del paesaggio e degli habitat floro-faunistici, in linea con quanto perseguito in termini di politica
forestale ed ambientale a livello comunitario, nazionale e regionale. Il Piano di Assestamento viene definito come uno
strumento pianificatorio che, oltre a contenere la descrizione
del complesso forestale, la misura della sua consistenza in termini di massa e di accrescimento, nonché la valutazione delle
vocazioni ambientali che lo caratterizzano, debba fornire una
serie di indicazioni circa le tipologie d’interventi da attuare
allo scopo di migliorare il comprensorio forestale in riferimento alle diverse funzioni che esso è chiamato ad assolvere.
La proprietà silvo-pastorale del Comune di
Calvello ed il regime dei vincoli
La proprietà silvo-pastorale del Comune di Calvello ha
un’estensione complessiva di 2581,38 ha, nell’ambito dei
quali sono individuabili superfici boscate estese per 1998,39
ha e superfici a pascolo per un ammontare di 325,00 ha, la
restante parte è rappresentata da aree improduttive ed incolti.
Le superfici boscate di proprietà comunale sono
suddivisibili in quattro nuclei omogenei per composizione e forma di governo. Il più importante nucleo di
1725,06 ha occupa tutto il margine occidentale del territorio comunale ai confini con i comuni di Marsico Nuovo e
Marsicovetere. Detto nucleo è caratterizzato da boschi
d’altofusto a base di faggio puro, cui si associano sporadicamente altre specie. Nello stesso nucleo alle quote
più basse il faggio tende a consociarsi al cerro, specie che
in alcune stazioni tende a sostituirsi al faggio come specie
prevalente. Altro importante nucleo boscato di proprietà
comunale è quello che occupa i versanti settentrionali del
Monte Pilato e del Monte dei Tre Confini tra i comuni di
Calvello, Viggiano e Laurenzana. Detto nucleo si estende
per circa 227,88 ha e comprende più a nord anche le aree
boscate che occupano le pendici del Monte Tangia. Anche in
questo caso si tratta di boschi d’alto fusto caratterizzati da
fustaie di faggio, molto frequentemente accompagnato da
un ricco corredo di specie accessorie. Il faggio, alle quote inferiori si consocia o lascia spazio al cerro ed alla roverella.
Un terzo nucleo di circa 37,28 ha, con castagno
governato a ceduo, è presente in località Montagnola, lungo le pendici settentrionali di Serra della Difesa.
Il quarto nucleo localizzato nel settore nord del
territorio comunale occupa invece il versante
meridionale della Serra d’Anzi in località La Pincia Si
tratta in questo caso di boschi misti di specie quercine
con diverse specie accessorie per complessivi 23,49 ha.
Il comprensorio silvo-pastorale di Calvello ricade in parte
nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri
Lagonegrese, istituito con DPR del 08/12/2007 e che presenta una zonizzazione ben definita in base alla quale si
stabiliscono, in linea generale, vincoli e prescrizioni. Buona
parte del territorio comunale è inserito poi nel Piano Territoriale Paesistico di Area Vasta “Sellata – Volturino – Madonna
di Viaggiano”; vi sono, inoltre, aree di interesse comunitario
facenti parte della Rete Natura 2000 istituite dal Consiglio
dei Ministri dell’Unione Europea per la conservazione della
diversità biologica presente ed per la tutela di particolari
habitat e specie animali e vegetali come: il SIC (Sito di Interesse Comunitario) “Serra di Calvello” ed il SIC “Monte
Volturino”. Alcune aree forestali di Tempa La Posta risultano
confinanti con una porzione del SIC “Monte Caldarosa”, ricadente, però, in territorio di Viggiano. I suddetti siti sono
compresi per intero in una vasta Zona di Protezione Speciale
(ZPS) denominata “Appennino Lucano-Monte Vulturino”
La compartimentazione della foresta
La raccolta dei dati dendro-auxometrici (diametro e altezza
delle piante, incrementi diametrici, misurazione dell’età,
etc.) effettuata durante la campagna di rilievi, ha consentito
la suddivisione del complesso dei boschi in particelle forestali. La compartimentazione della foresta è stata effettuata tenendo conto di quella messo a punto dal Prof. Famiglietti in
occasione della redazione del vecchio Piano di Assestamento
valido per il decennio 1980-1989. E’ un particellare di tipo
fisio-geografico in cui le unità minime di gestione (particelle
forestali) rappresentano zone omogenee dal punto di vista
della topografia, di alcuni caratteri stazionali e dei caratteri
delle formazioni forestali. Il particellare forestale della proprietà comunale di Calvello consta di n. 52 particelle boscate
per un totale di 1952,62 Ha, con boschi a prevalenza di faggio che rappresentano circa 1253 ha, e boschi a prevalenza
di cerro che rappresentano 709 ha circa. La definizione degli obiettivi assestamentali che s’intedono perseguire per
ciascuna delle particelle forestali e la conseguente analisi dei
possibili interventi hanno consentito di raggruppare le particelle forestali in comprese. Le comprese individuate sono
essenzialmente due: quella produttiva e quella protettiva.
La compresa produttiva raggruppa l’insieme delle particelle governate ad alto fusto, per le quali si è individuata
un’attitudine prevalente alla produzione.
La compresa protettiva racchiude l’insieme delle particelle la
cui vocazione protettiva è stata attribuita sulla base di considerazioni relative alla morfologia particolarmente accidentata del territorio ed alla natura dei popolamenti forestali.
La compresa protettiva, infatti, interessa tutta la dorsale della
Serra di Calvello, fino ai Tre Confini; il versante nord delle
Creste del Volturino, fino a località Montetto; il Monte Saraceno e le pendici del Monte Tangia. Nell’ambito dei complessi
boscati di proprietà comunale sono state individuate anche
le aree a vocazione turistica.Tali aree tradizionalmente destinate alla fruizione turistica sono caratterizzate dalla presenza di strutture ricettive e aree attrezzate all’accoglimento di
turisti o visitatori; alcune di esse inoltre si caratterizzano per
la presenza di particolari emergenze paesaggistico-culturali.
13
Io amo il m
paese
io
Ambiente &Territorio
segue da pag 13
L’assestamento dei boschi comunali
Nel contesto forestale calvellese caratterizzato da
boschi che svolgono molteplici funzioni, il più
appropriato metodo assestamentale in grado di calibrare la determinazione della ripresa (prelievo di massa
legnosa),alla reale condizione dei soprassuoli è parso
essere quello “colturale”, basato sulla realizzazione
di aree campione dimostrative, in cui sono stati simulati gli interventi selvicolturali possibili, avendo come
criterio guida “l’utilizzazione di una massa legnosa in
quantità tale da risultare inferiore al saggio di accrescimento naturale del bosco”. Il metodo colturale impone la
determinazione della ripresa per singola particella. stabilendo non solo l’entità del prelievo, ma anche il criterio
d’intervento in base all’osservazione dello status del popolamento presente, messo a confronto di volta in volta
con il modello di bosco ideale. Dall’elaborazione dei dati
raccolti durante le simulazioni d’intervento è stato possibile definire, per i boschi di Calvello, un prelievo di
massa legnosa che si attesta in media su 11,80%. Si tratta
di valori prudenziali ritenuti adeguati per un Piano di
primo impianto.
Il piano decennale dei tagli
Nel definire la tempistica degli interventi selvicolturali
da eseguirsi nel decennio 2008-2017 nell’ambito del comprensorio forestale calvellese, si è cercato di intervenire
anno per anno su gruppi di particelle con caratteristiche
omogenee e, per quanto possibile, contigue, così da
ottimizzare lo svolgimento delle operazioni di utilizzazione. Tale scelta si giustifica con la necessità di evitare
di intervenire a macchia di leopardo, allestendo cantieri
forestali in più punti della compresa con conseguenti immancabili interferenze con le altre funzioni del bosco e
con le attività ad esse correlate. Nella scelta delle particelle da destinare al taglio si è operato privilegiando
i boschi di età avanzata ed in condizioni strutturali esigenti di interventi correttivi. Inoltre, la selezione delle
particelle da sottoporre a taglio è stata dettata dalla necessità di intervenire assicurando un prelievo annuo, più
o meno costante e soprattutto compatibile con le esigenze di sostenibilità ecologica, selvicolturale ed economica
dell’intervento. Dalle analisi effettuate, sulla base delle
opportune elaborazioni assestamental, si è valutato che
la ripresa complessiva, nel decennio di riferimento del
presente Piano 2008-2017, ammonta a circa 49.294,86
mc pari a circa 345.370,06 q.li, con un prelievo medio
annuo di 4.929 mc circa su una superficie complessiva
d’intervento di 1115,45 ha circa.
Conclusioni
Il Piano di Assestamento Forestale della proprietà comunale interviene anno per anno su ampie superfici con
tagli non particolarmente intensi. Il taglio saltuario sarà
il criterio di intervento e consentirà di attuare una progressiva disetaneizzazione delle strutture forestali, favorirà la rinnovazione sotto copertura e determinerà la
conservazione degli habitat floro-faunistici presenti, consentendo alla foresta di svolgere a pieno le sue molteplici funzioni.
14
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Ambiente &Territorio
Calvello Comunica - Agosto 2012
RESOCONTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNI 2008-2012
RACCOLTA DIFFERENZIATA
2008
2009
2010
2011
I Semestre 2012
CARTA E CARTONE
32.640
27.570
21.880
35.080
22.720
PLASTICA
11.960
25.400
23.650
VETRO
METALLI
5.640
16.880
17.960
180
0
0
23.700
11.760
21.740
7.980
2.540
7.740
La quantità è espressa in tonnellate
Io amo il m
La raccolta dei rifiuti solidi urbani indifferenziata dal 2011 si è ridotta di circa il 20% rispetto al 2008 con un risparmio
nell’anno 2011 nelle casse del Comune di circa 15.000 euro.
paese
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Io amo il m
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opere PUBBLICHE
Calvello Comunica - Agosto 2012
Investimenti programmati nell’anno 2012 riportati nel Piano annuale
(approvato con deliberazione di giunta comunale n. 146/2009)
Programma annuale 2012 ( prima fase ) :
N.
OPERA
IMPORTO
FINANZIAMENTO
1
Metanizzazione
2.168.917,30
Fondi Royalties – Protocollo di intesa Regione
– Eni
2
Completamento complesso del Convento
300.000,00
Bilancio comunale
3
Sistemazione esterna ed infissi Centro diurno
per disabili
100.000,00
P.O. I. S. (FESR 2007/2013)
4
Ippoterapia
170.000,00
P.O. VAL D’AGRI + fondi comunlai
5
Campo Sportivo manto erboso in erba sintetica
400.000,00
P.O. VAL D’AGRI + fondi comunali
6
Chiesa Trinità
260.843,23
P.O. Val D’Agri – D.G.R. n. 502 del 10.4.06
7
Impianti sportivi all’aperto
240.152,45
Mutuo cassa depositi e prestiti
8
Arredo Urbano (pavimentazione) centr centro
storico e Piazza Marconi
700.000,00
Mutuo cassa depositi e prestiti
9
Riqualificazione formale facciate e coperture
640.000,00
P.O. VAL D’AGRI
10
Intervento via Sotto gli Orti (piazza e parcheggio)
150.000,00
Programma operativo Val D’Agri + fondi comunali.
11
Installazione impianti fotovoltaici su palestra
palacamastra da 52 KW
200.000,00
Mutuo Cassa depositi e prestiti fondi kioto o
fondi comunali
12
Pavimentazione largo Garibaldi (Rione Piano)
200.000,00
P.O. VAL D’AGRI + fondi comunali
13
Centro aggregazione giovanile (sezione primavera)
185.000,00
P.O. I. S. (FESR 2007/2013)
14
Interventi di architettura paesaggistica ed ambientale: completamento strada Paolino –
Pizzillo
140.000,00
P.O. Val D’Agri + fondi comunali
15
Manutenzione strada acqua sulfurea bivio Marsico Nuovo
195.000,00
Finanziamenti da parte di ENI per ripristino
manto stradale C.P.T. Bivio Marsico Nuovo
16
Ampliamento cimiteriale e sistemazione vecchio cimitero
600.000,00
Fondi da parte dei dcittadini concessionari,
più fondi comunali
17
Completamento castello (cortile + facciata est +
giardini lato sud)
230.000,00
Fondi comunali
18
Videosorveglianza e sicurezza stradale
150.000,00
€ 100.000,00 fondi regionali – ed € 50.000,00
fondi comunali
19
Ristrutturazione Chiesa Madre
160.000,00
Fondi P.O.V.
20
Riqualificazione area circostante monte saraceno
130.000,00
Fondi P.O.V.
21
Parco fluviale
150.000,00
Fondi regionali
22
Completamento chiesa annunziata
100.000,00
Fondi regionali
23
Parcheggi rione San Giuseppe
200.000,00
Fondi comunali
24
Completamento strada laurenzana calvello
250.000,00
Fondi comunali
25
PIC facciate e copertura scorrimento graduatoria
150.000,00
Fondi comunali
26
Compartecipazione per l’IVA per il riscatto
Rete GPL
240.000,00
Fondi comunali
16
16
opere PUBBLICHE
Calvello Comunica - Agosto 2012
Completamento pavimentazioni esterne e arredo urbano delle seguenti zone
del centro storico:
• Discesa Largo Plebiscito
• Scalinata di collegamento tra Piazza Falcone e Via Marsicovetere
• Area antistante la Sala Consiliare del Comune di Calvello
• Piazzetta Amato
• C.so Vittorio Emanuele dall’altezza del Municipio fino alla Chiesa S.Giovanni Battista
• Vicoletto Andriuzzi
• Vicoletto Via Martiri (Rione Trinità)
La nuova pavimentazione è stata realizzata con basole
di pietra lavica lavorata a “Puntillo a mano o meccanizzato” dello spessore variabile da cm 6 a cm 11 di forma
e dimensione diversa, molto simile a quella già utilizzata negli ultimi interventi di urbanizzazione dal Comune e dall’Acquedotto Lucano. La pavimentazione
è stata realizzata in modo diverso in ogni sito di intervento e precisamente, in via Discesa Plebiscito e C.so
Vittorio Emanuele è stata realizzata una carreggiata
centrale con basole di pietra lavica lavorate a Puntillo
delle dimensioni di cm. 30x60 dello spessore di cm 8
delimitata da due canalette concave in pietra calcarea
bianca, in cui sono state collocate caditoie per facilitare il raccoglimento e l’immissione delle acque piovane
nella nuova rete di smaltimento delle acque bianche.
Lateralmente la pavimentazione è stata realizzata con
basole in pietra lavica lavorata a “bocciarda” delle dimensioni cm 25x30 dello spessore di cm 8 e basole di cm
20x40 dello spessore di cm 6 lavorate a “Puntillo meccanizzato”, delimitando il passaggio pedonale lungo le
arterie suddette, funzionando da marciapiede. A lato del
Palazzo Comunale come su Vicoletto Andriuzzi è stata
realizzata una gradinata, di misura costante, con cordoli
in pietra di trani 10x20 e basole di pietra lavica lavorate a
bocciarda delle dimensioni 20x40.
Mentre su Vicoletto Via Martiri è stata realizzata la pavimentazione con il ricollocamento di basole in pietra calcarea di proprietà dell’Amministrazione recuperate dalle demolizioni di Discesa Plebiscito e Gradinata al lato
del palazzo comunale.
DOPO
PRIMA
17
Io amo il m
paese
io
Sviluppo TERRITORIALE
Calvello Comunica - Agosto 2012
Intervista a Franco Villani - Presidente APAT Associazione Promozione Arte e Territorio
di Elena Ruggieri
D
muni che sono state accompagnate nei boschi comunali alla
raccolta delle castagne.
Quali sono le prime azioni che pensi di intraprendere per
potenziare il ruolo dell’Associazione?
Credo che bisognerà sviluppare una compagna di comunicazione mirata a far conoscere maggiormente, in paese
e fuori, l’esistenza di questa associazione che può mettere
a disposizione dei turisti l’esperienza maturata nel settore
dell’accoglienza. A fini promozionali cureremo la pubblicazione di stampati, opuscoli, materiali illustrativi. Tenteremo
anche di catturare l’attenzione delle emittenti televisive e
della stampa regionale. Proporremmo alle scuole della regione i nostri itinerari artistici ed ambientali. Ma soprattutto
cercheremo di attivare una collaborazione con i luoghi che
hanno grandi attrattori turistici come il volo del’angelo di
Castelmezzano, Pietrapertosa e la storia bandita della Grancia di Brindisi di Montagna per mettere al loro servizio le
nostre offerte turistiche. Proveremo anche ad entrare, con
le nostre proposte, nel circuito regionale del turismo religioso. Ovviamente non mancheremo di relazionarci con i
responsabili dell’APT di Basilicata.
Come calvellese non posso che essere felice e sperare che
questi obiettivi possano concretizzarsi.
Certamente me lo auguro anch’io, non solo per la
soddisfazione di vedere ripagati gli sforzi e i sacrifici di chi ha
creduto e crede in questa iniziativa, ma soprattutto per mettere a disposizione dei turisti che verranno nel nostro paese
la professionalità di un’Associazione che sta crescendo.
Per concludere, possiamo anticipare le iniziative in programma per il prossimo mese di Agosto quando il paese
sarà, come sempre, pieno di turisti?
Con piacere. Per chi ama l’arte, proponiamo l’itinerario artistico “mille anni di storia dell’arte” con visite guidate alle
opere d’arte presenti nelle tante chiese del paese. Per chi ama
la natura tutti i week-end dei mesi di agosto e settembre sono
previsti due percorsi naturalistici.
Le mie congratulazioni per il tuo nuovo incarico e auguro a
te e alla tua squadra buon lavoro.
Grazie anche a nome dei soci dell’Associazione
a qualche giorno abbiamo appreso della tua elezione a
Presidente dell’Associazione Promozione Arte e Territorio
di calvello. Qual è il tuo legame con questa associazione?
Il rapporto con gli attuali soci dell’associazione nasce in
un progetto di formazione avviato nel 2009 dai Comuni di
Calvello e Abriola insieme alla Fondazione Enrico Mattei. Il
progetto, finalizzato alla formazione di figure professionali
per servizi turistici nell’area della Val Camastra, fu realizzato
nel Comune di Calvello alternando lezioni teoriche con laboratori ed escursioni. Fu proprio in questa occasione che fui
chiamato da Sindaco di Calvello dott. Antonio Gallicchio che
mi affidò l’incarico di svolgere alcune lezioni sulla storia delle chiese di Calvello. Di qui nacque poi il progetto editoriale e
quindi la pubblicazione del Percorso storico artistico Calvello e le sue chiese”, composto com’è noto, da ben 15 guide su
tutte le opere d’arte custodite nelle chiese di Calvello.
Come si è arrivati alla nascita dell’Associazione Promozione e Territorio?
Al corso parteciparono una ventina di persone, alcune delle
quali provenienti anche dai comuni di Abriola e Laurenzana. I corsisti erano stati selezionati in seguito alla risposta ad
un pubblico bando predisposto dai Comuni di Calvello e
Abriola. Nel mese di gennaio 2012 alcuni dei partecipanti ( 9
per la precisione e tutti di Calvello) costituirono, con regolare
atto formale, l’associazione in questione.
Ci puoi descrivere le finalità individuate nello Statuto
dell’Associazione?
L’associazione ha lo scopo di promuovere la conoscenza
naturalistica e paesaggistica del nostro territorio, di sviluppare servizi a sostegno delle attività turistiche, di valorizzare
l’arte e la cultura del nostro comune, di contribuire alla conoscenza e alla diffussione dei nostri prodotti tipici.
Quali sono in concreto le attività svolte in questi due anni
dell’associazione?
Ovviamente non sono in grado di elencare tutte le attività
svolte dall’associazione. Riporto per esemplificazione solo
quelle di cui sono a conoscenza. Certamente si è trattato di
un periodo di rodaggio. D’altra parte non è semplice costruire nuove professionalità in luoghi che non hanno tradizione
turistica. Ciò malgrado ci si è sforzati di essere presenti sul
territorio in ogni occasione. In particolare durante l’estate è
stato allestito, a Calvello in Via Roma, un punto informativo
che ha curato la distribuzione di materiale informativo e depliants pubblicitari relativi agli eventi in programma in paese
e nei comuni limitrofi. Sempre durante il periodo estivo nel
Centro Didattico Energia e Territorio che si trova in località
Cacciatizze, alle falde del Volturino, sono stati accolti più di
500 visitatori nel 2012 e circa 1000 nel 2011. Il servizio di guida e di accompagnamento al Centro, che offre interessanti
informazioni relative alla storia dell’estrazione del petrolio
in Basilicata. È proseguito anche nel periodo scolastico. Diversi sono stati gruppi provenienti anche da fuori. Ricordiamo studenti delle scuole secondarie di Milano e gruppi di
stranieri (coreani) che si sono recati poi a visitare gli impianti
petroliferi della Valle dell’Agri. Un altro impegno dell’Apat
è stato il servizio guida alle scolaresche del paese e di altri co-
Itinerario artistico “mille anni di storia dell’arte”:
Mattino visita
Chiesa S.G. Battista –S.Maria de Plano – S. Antuono
Pomeriggio visita
S. Maria degli Angeli – S. Giuseppe – S. Nicola
Itinerari naturalistici:
- la via della Madonna del Monte Saraceno
-Autiero-Cacciatizze dell’antica segheria
Con navetta in partenza da P.zza A. Gramsci si potranno effettuare:
-Visita Centro Didattico Energie e Territorio
-Un viaggio nella natura (acqua solfurea, Autiero, Fontana
del Sambuco, lago Cifone, Cacciatizze)
Per informazioni e prenotazioni visite:
APAT : cell. 327 3187162
e-mail [email protected]
18
Sviluppo TERRITORIALE
Calvello Comunica -
Agosto 2012
IL CINETURISMO / di Cristiano Re - Responsabile Progetti Speciali - Fondazione Eni Enrico Mattei
I
li, che hanno associato lo slogan “Basilicata coast to coast”
a eventi e manifestazioni organizzati nei mesi estivi, poco
dopo l’uscita in sala del film.
L’indagine sul campo conferma il ruolo che il cinema può
avere nella promozione dell’immagine di un territorio come
quello lucano, la ricerca ha messo in evidenza come il film
di Papaleo rappresenta una interessante operazione di
branding attraverso la diffusione dell’immagine seduttiva di
una terra sicura, preservata e autentica.
Tra i risultati è emerso che il 58% degli operatori turistici ha
avuto, dopo l’uscita del film, un incremento di arrivi e il 40%
ha dichiarato di aver avuto un incremento dei propri ricavi,
inoltre sulla scia del percorso realizzato dai protagonisti del
film, sono nati pacchetti turistici ad hoc proposti da operatori
turistici specializzati nel turismo a piedi.
l cineturismo, inteso come quel fenomeno che nasce dal
desiderio di visitare i luoghi del cinema, è oggetto, negli ultimi anni, di un’attenzione sempre maggiore.
Esiste un’ampia letteratura straniera relativa agli effetti generati dal cinema o dalle fiction televisive sul turismo, in particolare per quanto riguarda le ricerche nazionali ci sono i dati
dello studio “L’Italia sullo schermo” (ExpoCts Gruppo Fiera
di Milano, 2005), relativo all’influenza del cinema nella scelta della destinazione di viaggio in Italia, i quali evidenziano
che per circa un viaggiatore su tre la visione di film o fiction
televisive ha influito molto o abbastanza sulla scelta di una
destinazione turistica quale luogo dove trascorrere il proprio
periodo di vacanza.
In Basilicata, a partire dagli anni ’50, sono stati realizzati più
di quaranta film che hanno utilizzato gli innumerevoli paesaggi della regione come sfondo per storie neorealiste, film
verità, cinematografia biblica, commedie, storie fantastiche.
Tra le produzioni più recenti, ricordiamo Basilicata coast
to coast di Rocco Papaleo, una sorta di road-movie, dalla
costa tirrenica a quella ionica, candidato a 8 nomination per
il David di Donatello 2011, premiato anche con due Nastri
d’argento e Il ragioniere della mafia e Quando il sole sorgera’,
questi ultimi girati nel comune di Calvello tra il 2011 e il 2012
Nel 2012 la Fondazione Eni Enrico Mattei ha avviato una
nuova ricerca sulla costruzione dell’immagine turistica della
Basilicata con particolare riferimento al ruolo che il cinema
ha nella promozione della destinazione.
L’immagine legata alla destinazione turistica è vista come
un elemento strategico per il suo posizionamento in uno scenario di crescente competizione tra aree per l’attrazione dei
flussi turistici, in diverse occasioni si è constatata la capacità
dell’immagine turistica di influire sul processo di scelta della
destinazione da parte del turista. L’immagine turistica e più
in generale quella del territorio viene a configurarsi come un
“biglietto da visita del territorio”.
La ricerca, ancora in corso, si avvale di una metodologia di tipo quali-quantitativa e di un’indagine sul
campo, condotta attraverso la somministrazione di un
questionario a circa 300 turisti, la ricerca ha l’obiettivo di indagare il processo di formazione dell’immagine turistica della Basilicata (si guardi al proposito il grafico 1 ), l’immagine
percepita dai turisti, attraverso quali agenti formativi viene
influenzata, se il cinema è un agente informativo importante
e se vi è una domanda di cineturismo effettiva o potenziale,
quanto il cinema lucano sia conosciuto e l’influenza che ha
sui turisti e riscontrare l’eventuale interesse per un prodotto
cineturistico come i movie tour.
Con il proposito di indagare il rapporto esistente tra cinema e turismo nel 2011 la Fondazione Eni Enrico Mattei ha
iniziato il filone di ricerca sul cineturismo con un’ indagine
sul campo condotta con l’obiettivo di studiare gli effetti sul
turismo in Basilicata prodotti dal film “Basilicata coast to
coast” di Rocco Papaleo, lo scopo della ricerca è anche quello
di fornire un’analisi scientifica del fenomeno e delle sue
ripercussioni sull’economia locale in vista della futura
realizzazione della Film Commission di Basilicata.
Lo studio ha monitorato gli effetti che la pellicola ha avuto sulla promozione del territorio e sui flussi turistici delle
location utilizzate dal film, in gran parte fino ad oggi marginalmente interessate dai flussi turistici. L’indagine si è avvalsa di un questionario, somministrato a tutti gli operatori
turistici dei luoghi toccati dal film, i cui dati sono stati approfonditi da interviste faccia a faccia. Gli incontri hanno
coinvolto sia enti e istituzioni che hanno dialogato con il
regista e supportato la produzione, sia imprenditori loca19
Io amo il m
paese
io
Sviluppo TERRITORIALE
Calvello Comunica -
Agosto 2012
SCOUT: SI IMPARA DA PICCOLI A DIVENTARE GRANDI.
/ di Maria Fedota - Comunità capi del Potenza 3
petto è ispirata al “libro della giungla” di Rudyard Kipling,
mentre le coccinelle giocano ispirandosi alla vita del bosco.
In seguito si diventa ESPLORATORI/GUIDE:tra
12 e 15 anni, costituiscono il nucleo principale dello
scoutismo, sperimentano il fascino della vita e dell’avventura.
Ed infine si diventa ROVER/SCOLTE:tra i 16 e i 20 anni,
si aprono alla realtà sociale e al servizio alla comunità.
Il percorso può concludersi con la cosiddetta PARTENZA: è un anno che gli ultimi ragazzi affrontano decidendo sulle loro esperienze e sulle loro volontà se mettere a disposizione tutto quello che hanno appreso nel
loro percorso scout diventando Capi delle varie unità
o dei bravi cittadini a disposizione delle loro comunità.
Un motto scout recita che chi diventa scout è sempre scout, anche se non continua il suo percorso.
Un obiettivo che abbiamo proposto ai nostri ragazzi è
conoscere il proprio territorio e, per questo, vivendo noi in
una bellissima regione, ci siamo ripromessi di far conoscere
ai nostri scout i vari paesi della Basilicata. L’ultimo paese
che ci ha gentilmente ospitato è stato Calvello, siamo venuti
a contatto con una realtà bellissima, con persone gentili e
curiose che ci hanno permesso, con la loro umiltà e accoglienza, di affrontare due bellissimi giorni di esplorazione
tra i vicoli del paese. Queste uscite servono a far vivere
la “civitas” del territorio, permettendo al ragazzo di rapportarsi con il mondo che lo circonda e di cui ne fa parte.
Con questo articolo volevamo far conoscere agli abitanti
della zona chi sono quei ragazzi che per ben due giorni
hanno scorazzato in fila indiana con calzettoni e cappellino nei viottoli del loro paese; potendo cosi ringraziare
tutti coloro che hanno risposto alle innumerevoli curiosità
dei bambini. Per ultimi, sicuramente non per poca importanza, ringraziamo gli assessori, il sindaco e il prete
di Calvello che con estrema gentilezza hanno aperto le
porte del loro comune ospitandoci nelle loro strutture.
Speranzosi di aver portato un buon esempio di
scautismo nel vostro paese non passiamo che sperare di aver
lasciato almeno un briciolo di curiosità in voi, e perché no la
voglia di far diventare anche i vostri ragazzi dei bravi scout.
L
o scoutismo ha gia festeggiato 100 anni e mostra una faccia inedita: QUELLA DI UN MOVIMENTO CHE FORMA
GIOVANI PREPARATI ANCHE A DIVENTARE ADULTI.
Tutto nacque il 1° agosto del 1907, quando Lord Robert Baden
Powell of Gilwell, ufficiale dell’esercito inglese, inaugurò il
primo campeggio con i primi 20 boy scout. Voleva che trovassero nella vita in comune all’aria aperta una maniera per
AUTOEDUCARSI e diventare cittadini migliori, imparando
a cavarsela in qualsiasi circostanza. Lui, che aveva combattuto in sud africa la guerra contro i boeri, voleva che i ragazzi apprezzassero il valore della PACE e dell’IMPEGNO SOCIALE.
Ma oggi, con la celebrazione del centenario, gli scout hanno
anche deciso di dire basta a tutti i luoghi comuni che ne accompagnano l’immagine:BASTA CON LA STORIA DEI
BAMBINI CON I CALZETTONI GUIDATI DA UN ADULTO
TRAVESTITO DA BAMBINO!!!! lo scoutismo vuole mostrare
lasuaveraanima.Quelladiunorganizzazionecheformaragazzi
preparati a lavorare in gruppo, a gestire persone ed emergenze, che conoscano il significato di democrazia e dell’impegno.
La vita scout si divide in tre parti, si comincia ad entrare nella
prima branca dei LUPETTI/COCCINELLE : hanno tra 8 e
12 anni, vivono un’ambientazione fantastica. La vita del lu-
Riscoprire il passato per valorizzare il presente: l’impegno della
Proloco di Calvello. / di Anna volpe - Presidente Proloco di Calvello
P
valorizzarlo. E’ sicuramente una bella sfida, anche se
impegnativa. La Proloco, associazione di volontariato
che pone la valorizzazione del territorio e della sua gente
come unico fine delle proprie iniziative, non può fare a
meno di raccogliere questa sfida.
In questi anni la Proloco di Calvello ha dato prova di
grande vivacità e professionalità, proponendo e realizzando iniziative che hanno avuto il consenso della gente
non solo a livello locale.
“
er apprezzare il presente è necessario conoscere il
passato”. E’ una delle massime più utilizzate, ma molto
spesso sembra essere semplicemente un concetto solo virtuale che nella realtà non trova vera applicazione. Eppure
è così! Gli usi e costumi dei nostri avi hanno determinato
il nostro modo di essere e di pensare. Per questo è necessario riscoprire tutto ciò che è stato e “sfruttare” queste
conoscenze per conoscere meglio il presente al fine di
segue a pag 21
20
Sviluppo TERRITORIALE
Calvello Comunica -
Agosto 2012
segue da pag 20
cianti), nonché la collaborazione della gente, di ogni ordine e grado. Noi cercheremo, attraverso una più intensa
attività di comunicazione, di far capire quanto importante
per lo sviluppo di una comunità sia il mondo del volontariato e dell’associazionismo. Non per niente, la Proloco
di Calvello ha voluto creare al suo interno un gruppo di
lavoro (Carolina Postiglione e Domenico Ancarola) che
curerà appunto l’aspetto comunicativo e di informazione.
Ritornando alla Giornata Medioevale, anche quest’anno ci
sarà il corteo storico che percorrerà le vie del paese. Alle
21,30 verrà presentato un grande spettacolo dove storia e
intrattenimento (con il gruppo storico e di sbandieratori “I
Carvinati”) si fonderanno per regalare alla gente momenti
di alta cultura. Il tutto verrà proposto in un preciso luogo
(Piazza Falcone o Rione Piano, dipenderà esclusivamente
da esigenze tecniche), al fine di evitare spostamenti e
disagi per gli spettatori. Sarà nostra cura comunque
comunicare a breve il programma definitivo e dettagliato. L’anno prossimo è nostra intenzione arricchire la
manifestazione, magari organizzando un evento quale
la valorizzazione ad esempio del formaggio pecorino,
dalla cura dell’agnello, alla tosatura, alla mungitura, alla
trasformazione fino alla degustazione.
Non dimentichiamo infatti che la pastorizia ha caratterizzato buona parte della nostra storia, anche in epoca
medioevale. Inoltre sarebbe bello, e sono convinta che ci
riusciremo, coinvolgere in questa manifestazione anche le
altre realtà del comprensorio dove è viva la cultura medioevale, magari organizzando un vero torneo tra i comuni con gare storiche (dal tiro alla fune alla corsa dei sacchi, dalla preparazione di piatti tipici a canti d’epoca,…).
Immaginare i cavalieri medioevali attraversare i nostri
boschi, sostare sotto le Dolomiti Lucane, percorrere i
sentieri lungo i fiumi, mi porta a pensare ai nuovi cavalieri
di oggi, sia in sella ai cavalli sia “cavalcando” le bici. E
tutto torna al mio sogno: una pista ciclabile che congiunga
il Parco Gallipoli Cognato al Parco Val d’Agri.
Se si lavora insieme, ogni impresa è realizzabile. La Proloco è disponibile!
I presidenti che mi hanno preceduto, Franco Vitacca e
Raffaella Lacerra, hanno diretto una squadra di volontari
sinceramente innamorati di Calvello che hanno messo a
disposizione della comunità la loro professionalità, il loro
dinamismo e …il loro tempo libero. Io ora mi accingo a
raccogliere il testimone, sapendo che il ruolo di presidente
della Proloco è molto impegnativo e soprattutto carico di
responsabilità. Dopo un breve momento di comprensibile emozione e anche spavento, ho accettato tale ruolo
consapevole di poter contare anch’io su un’ottima
squadra, dai soci fondatori ai nuovi iscritti (soprattutto giovani); sono convinta infatti che la sinergia fra
l’esperienza dei “vecchi iscritti ” e la vivacità delle nuove
leve non potrà che giovare a tutta la comunità calvellese.
Due sono le direttive che intendiamo seguire attraverso
le iniziative che di volta in volta proporremo: collaborare
con le realtà locali (istituzioni, associazioni, categorie, …)
e nel contempo continuare l’ottimo lavoro svolto da Raffaella per quanto attiene i rapporti con gli altri attori delegati allo sviluppo in ambito comprensoriale e regionale
(gli Enti Parco, il Consorzio Sviluppo Turistico, l’APT, le
altre Proloco, le istituzioni provinciali e regionali).
La prima iniziativa che misurerà la nostra capacità di
realizzare tutto ciò, è sicuramente la “Giornata
Medioevale” in programma il 25 agosto p.v..
Infatti questa manifestazione presenta una serie di peculiarità che la rendono particolare: riscoperta del passato
(rievocazione storica in costume), valorizzazione del presente (luoghi e gente del nostro tempo), collaborazione
con altre realtà (Marsiconuovo e Laurenzana), sinergia
fra i diversi attori in ambito locale e comprensoriale, partecipazione della comunità in forma diretta e indiretta, a
cominciare dalla istituzioni. A tale proposito, voglio ribadire un concetto che caratterizza e caratterizzerà la vita
stessa della Proloco. Quando si parla di collaborazione,
non bisogna ridurre il tutto al contributo o al patrocinio
dell’Ente pubblico (il Comune o la Regione), ma è necessario, anzi essenziale, il sostegno concreto soprattutto
delle categorie produttive (in primis artigiani e commer-
21
Io amo il m
Cultura
paese
io
Calvello Comunica - Agosto 2012
Presentato a Calvello il volume di Franco Villani e Nicola Lisanti
“Celebrazioni 150° Anniversario Unità d’Italia”
/ di Franco Villani e Nicola Lisanti
Questa pubblicazione – che
esce dopo i festeggiamenti del
150° anniversario dell’Unità
d’Italia voluti fortemente
dall’Amministrazione
comunale di Calvello – si propone di onorare il ruolo di
protagonista che il nostro
paese ha avuto in tutte le
principali fasi del percorso
risorgimentale (1799, 182122, 1848, 1860).
Le iniziative messe in campo
dalla Commissione Tecnica
appositamente
nominata
– convegni, mostre, rappresentazioni teatrali e rassegne
cinematografiche – sono
state accolte positivamente
facendo riscoprire l’identità
profonda della comunità
attraverso
un’operazione
di recupero della memoria
storica. In altre parole, al
di là della retorica che accompagna
naturalmente
ogni celebrazione, è stata
una grande occasione per
richiamare l’idea di patria
come valore inclusivo e ricercare un senso complessivo allo stare insieme come
italiani orgogliosi del loro
passato. Orgogliosi
soprattutto di un tempo di
eroismi e di sacrifici che, a
cominciare dalle dure, difficili, esaltanti lotte del Risorgimento, costituiscono, insieme con le pagine gloriose
di lotta e di martirio della
Resistenza al fascismo e con
l’affermarsi di una
Costituzione tra le più aperte
e democratiche del mondo,
le preziose premesse della
libertà e dell’unità della
nostra patria.
Da tutto questo si deve partire per consolidare la storia
e la ripresa di un popolo e
del suo territorio, per riaffermarne la cultura e vivere le opportunità che si
ripresentano con strumenti
nuovi. << Tanto più, per
dirla con Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, in
un momento in cui la lunga
crisi attraversata dal paese,
sollecita nuove riflessioni
sull’intera vicenda nazionale
e nuovi interrogativi sulla solidità dello stesso edificio unitario>>.Concludendo, sentiamo il dovere di ringraziare il
fotografo Giovanni Larocca,
nonché l’Amministrazione
comunale del paese ed il suo
Sindaco Dott. Mario Antonio
Gallicchio, convinti come
siamo che, consegnando
alle nuove generazioni un
pezzo importante della memoria storica della nostra
comunità, possa essere da
stimolo per affrontare le
problematiche
dell’era
moderna e costruire un’Italia
migliore.
L’ACCADEMIA DELLA CRUSCA BOCCIA IL “BUROCRATESE”
E’ caduto dunque in disgrazia il burocratese o la lingua italiana? / di Maria Galgano
compresi gli extracomunitari sempre più spesso fruitori e non sempre conoscitori della lingua italiana. Gli atti
amministrativi oltre ad avere valore giuridico hanno valore
di comunicazione e quindi devono essere sia legittimi ed
efficaci dal punto di vista giuridico, sia comprensibili, cioè
di fatto efficaci, dal punto di vista comunicativo. Viene da
chiedersi, pur genuflettendosi ai dettami della massima
Istituzione, come mai proprio gli
Accademici della
Crusca che hanno sempre lavorato per distinguere la parte
buona e pura della lingua (la farina) dalla parte cattiva ed
impura (appunto, la crusca), non rinnegando mai la sua
straordinaria ricchezza, abbiano deciso di mutilare la lingua
italiana. E’ veramente difficile accettare la scelta di abiurare
l’utilizzo di parole, che sono regolarmente parte della lingua italiana ed, evidentemente, coniate per delineare un
preciso significato. Dunque perché non poter utilizzare il
participio presente che viene spesso in soccorso di chi scrive
per evitare, ad esempio, la ripetizione di una proposizione
relativa? E perché non poter ricorrere al congiuntivo? Se li
hanno inventati, ci sarà pure un motivo e inoltre non sarebbe
più giusto che la cosiddetta comunità dei parlanti impari a
conoscere (non è mai troppo tardi) la propria lingua? Occorre
riflettere invece sull’uso dissennato di “inglesismi“ vari,
come il lunch per indicare la pausa pranzo in un convegno,
e così via con city manager, location, spread, spending review, default strong che minano davvero la purezza della
lingua italiana. Questi, molto probabilmente, non giovano
alla chiarezza più che l’utilizzo legittimo di espressioni linguistiche facenti parte (Ah, scusate, secondo l’Accademia
della Crusca, dovrei dire “che fanno parte”) di un patrimonio culturale da salvaguardare non da sconfessare.
E’ proprio il caso di dire che la lingua italiana è caduta in
disgrazia …
Pare che il “burocratese”, il linguaggio utilizzato nella stesura degli atti amministrativi non agevoli la comprensione di
un testo e si ponga come ostacolo alla comunicazione. Non
si sarebbe dato molto credito a questa affermazione se ad acclararla non fosse stata proprio l’Accademia della Crusca,
la più prestigiosa ed antica istituzione linguistica d’Italia
che raccoglie studiosi ed esperti di linguistica e filologia
della lingua italiana, i cui pronunciamenti sulle questioni
legate alla lingua hanno da sempre costituito un diktat
per i fruitori. Ne è talmente convinta che ha promosso
un progetto all’insegna della povertà di linguaggio e di
lessico, nel cui ambito si colloca anche la redazione del “
Manuale di regole e suggerimenti per la redazione degli atti
amministrativi”, una sorta di “vademecum” che dispensa
indicazioni e consigli al burocrate alle prese con avvisi ed
atti vari, per rendere più accessibili a tutti i cittadini i documenti amministrativi. Partendo dal presupposto che chi
legge gli atti amministrativi non lo fa per hobby ma per
la pura necessità di informarsi sulle determinazioni di una
pubblica amministrazione che lo potrebbero, direttamente
riguardare, l’Accademia ritiene necessario che il burocrate
eviti come la peste bubbonica parole come “obliterare”,
“ erogare”, “apporre la firma” che devono lasciare spazio
al più chiaro timbrare, dare, firmare; i verbi poi, vanno
sempre usati all’indicativo, il congiuntivo è troppo ridondante e sono altresì bandite le parole arcaiche, i latinismi ed i
forestierismi; anche l’uso del participio presente/passato
non è gradito, si deve preferire “che si è abbattuto” al più
comune “abbattutosi”. Per non parlare del provvedimento
amministrativo vero e proprio, la deliberazione, le cui
formule di stile tradizionali (visto, atteso, preso atto,
considerato, rilevato, richiamato) debbono cedere il passo
alle sole, “ visto”, per il preambolo e “considerato”, per
la motivazione. Obiettivo? Facilitare la vita alla gente,
22
Cultura
Calvello Comunica -
Agosto 2012
L’associazione culturale “Pietre Volanti” organizza a Calvello la prima
edizione di VOL’ARTE
Mostra d’arte collettiva organizzata con il patrocinio del Comune di Calvello
/ di Franco Corbisiero - Associazione culturale “Pietre volanti”
Gli artisti riuniti nell’Associazione culturale Pietre Volanti si propongono, con l’inaugurazione di questa collettiva, denominata “Vol’arte“, di
aggiungere un nuovo tassello a quel percorso socio-culturale che vede
il coinvolgimento di tutti coloro che sono disposti al confronto e alla divulgazione del messaggio del bello e del creativo attraverso l’arte.
Un’arte da vivere anche con esperienze dirette di estemporanee di artisti
di strada e laboratori.
PROGRAMMA DEGLI EVENTI:
- 21 luglio, ore 18,00 - Convento Santa maria De Plano: Inaugurazione
dei vari eventi alla presenza del Sindaco di Calvello Antonio Gallicchio;
- 26 agosto e 17 settembre: gli artisti saranno presenti dalle ore 9,00 tra le
strade del paese per un’estemporanea di pittura;
- 27 luglio, 3 agosto e 24 agosto: slaboratori per bambini. In questi giorni infatti, a partire dalle ore 10,00 l’insegnante Angela Lagrotta, in collaborazione con BazArt Craft Shop, terrà dei laboratori aperti a tutti i
giovani creativi durante i quali sarannno realizzati dei divertenti oggetti
decorati.
ARTISTI
Francesco Corbisiero, artista calvellese e Edoardo Angrisani, Michele
Barbaro, Lucia Bonelli, Stefania Galeati, Giuliano Giganti, Mario Glorioso, Rosanna Iacovera, Antonio Lettieri, Luigi Marchese, Marilina Masi,
Luigi Sinisgalli, Dino Ventura, Vittorio Vertone, Giusi Villano esporranno le loro opere presso il Convento di Santa Maria Del Piano a Calvello
dal 21 luglio al 15 ottobre.
Opera di Antonio Lettieri
Opera di Franco Corbisiero
Cittadinanza Onoraria per HERMAN TAK
Risposta di Herman Tak all’invito del Sindaco Antonio Gallicchio
Dear Dr. Antonio Gallicchio
congratulations on the successful local election.
I am really flattered to be invited to Calvello in
september during the Festival of Madonna del
Monte Saraceno. It will be a great pleasure for me
to be back in Calvello after so many years.
Caro Dr. Antonio Gallicchio
congratulazioni per il successo delle elezioni
amministrative. Io sono davvero lusingato di essere
stato invitato a Calvello durante la Festa della Madonna del Monte Saraceno di settembre. Sarà per me
un grande piacere ritornare dopo così tanti anni.
Kind Regards
Herman Tak
Cordiali Saluti
Herman Tak
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Io amo il m
paese
io
Cultura
Calvello Comunica -
Agosto 2012
TERRONIAN FESTIVAL. Un sogno che ha la voce del SUD / di Sarah Ancarola
tisti, cantanti, musicisti, ballerini, attori si alterneranno sul
palco lavorando per un intento comune: quello di mostrare
che dal Sud può ancora levarsi la voce del “sogno possibile”.
L’intenzione è quella di realizzare un evento, che, partendo
da Napoli, possa divenire itinerante per concludersi, poi,
sulle coste dell’Africa. La sigla della manifestazione sarà corale e vedrà coinvolti grandi musicisti ed affermati interpreti
insieme ad artisti emergenti. Ancora top secret i nomi dei premiati e dei personaggi del mondo dello spettacolo, prestigiosi
e di fama nazionale. La kermesse è preceduta da una serie di
appuntamenti mensili che hanno avuto inizio col convegno
sulla rivalutazione e il rilancio del settore economico-turistico
nel territorio casertano, tenutosi presso il salone dell’EPT di
Caserta, all’interno della Reggia, il 18 maggio scorso e dalla
seconda conferenza del 4 luglio intitolata “Le Eccellenze del
Sud” dove sono stati presentati tutti i settori che fanno parte
del progetto Terronian ed a cui il Sindaco Antonio Gallicchio
ha preso parte. Collegati al Festival 3 importanti concorsi. Il
primo, Il Sud che vorrei, prevede temi e disegni realizzati da
alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Il secondo, Emergenti dal Sud, è un concorso musicale destinato alle original
band, ai cantautori, ai solisti ed agli interpreti vari che propongono testi inediti. Il terzo, Corti dal Sud, è dedicato a tutti
i giovani filmaker che vedono nel cortometraggio una tappa
fondamentale della loro formazione artistica e professionale.
Grande attesa anche per il concorso Il Trofeo della Pizza Via
Tribunali, ideato dai pizzaioli Salvatore Di Matteo e Gino Sorbillo, promosso ed organizzato dalla Mediterranea ed ospite
della seconda giornata del Terronian Festival, che ha lo scopo
di puntare alla promozione della tradizione della pizza napoletana nata tra i vicoli di via Tribunali. Tutte le modalità
di partecipazione e le scadenze si possono scaricare dal sito
www.terronianfestival.com, nell’area Concorsi.
Un grande evento questo del Terronian Festival reso possibile
anche grazie al decisivo supporto di note aziende presenti sul
territorio nazionale, di origine meridionale, che hanno da
subito creduto nel valore di questo ambizioso progetto. Tra
le aziende si ricordano “La Fiammante”, “Molino Caputo,”
“LCE” (distribuzione Dab, Coca-Cola, Ferrarelle), “IsePrint”,
“Di Virgilio” (arte presepiale), “Caporaso eventi” ed “MSC
crociere”.
Il
progetto
Terronian
nasce con la finalità di dar
voce a tutte quelle pulsioni artistiche ed a quei
fermenti sociali che non
riescono a trovare una
via libera all’espressione
e alla divulgazione delle proprie
idee in un
periodo storico difficile e travagliato come quello attuale.
Ne segue così l’idea di organizzare una manifestazione che
prende il nome dal progetto stesso avente come obiettivo
quello di riunire insieme tutte le “Eccellenze del Sud” provenienti da ogni campo e settore, obiettivo reso possibile anche
grazie al supporto di alcuni cittadini del Mezzogiorno d’Italia
che, mettendo a disposizione le proprie risorse umane, hanno deciso di unirsi per dar voce alla propria terra. Tra questi
spiccano le figure di Salvatore Di Matteo e Gino Sorbillo, noti
pizzaioli napoletani, quella del giornalista Antonio D’Addio,
quella del Maestro Giuseppe Mazzillo, pianista e direttore
d’orchestra e quelle di alcuni artisti e musicisti del nostro
Meridione che hanno da subito creduto nella forte ed effettiva validità del progetto. Il Terronian Festival, comincia così,
pian piano, concretamente a prendere vita nel settembre 2011.
L’intento di questa prima grande manifestazione identitaria
del nostro Mezzogiorno è quello di mescolare arti, pulsioni,
sogni infranti e sogni realizzabili, racconti, sensazioni, sentimenti e slanci creativi tipici del Sud all’interno di una location
adatta ad ospitare migliaia di persone.
Il Terronian Festival intende inoltre sottolineare l’importanza
della figura femminile nel contesto sociale per il raggiungimento dello sviluppo dei territori in cui ella vive ed opera
essendo “La donna e la sua mente creativa” il tema di questa
prima edizione. Questo grande evento sarà quindi una vetrina della genialità, della creatività e della positività del Sud
forse tante volte, ingiustamente, bistrattato. Lo stesso nome
che si è scelto di dare alla manifestazione, irriverente, autoironico e simbolicamente molto forte, vuole suggerire la volontà
di ribaltare termini e visioni negative del Mezzogiorno con
termini e visioni positive che provengono dal Mezzogiorno.
E così intellettuali, poeti, scrittori, professionisti, grandi ar-
CALVELLO TRA LE “ECCELLENZE DEL SUD”
Partecipazione del Sindaco Antonio Gallicchio al convegno
“Le Eccellenze del SUD - 4 luglio | Napoli“
All’interno del progetto Terronian Festival, Calvello è
stato scelto tra le Eccellenze del Sud, grazie all’adozione
di politiche energetiche virtuose messe in atto
dall’amministrazione comunale.
Lo scorso 4 luglio, a Napoli, presso Villa Bruno, si è svolto
il convegno «Le Eccellenze del Sud» patrocinato dalla Regione Campania, al quale ha partecipato il Sindaco Gallicchio. Prossimo appuntamento il 19 settembre 2012 presso il
Palapartenope di Napoli con una giornata all’insegna di
musica, cultura, teatro e ospiti di rilievo nazionale. Il Comune di Calvello, in collaborazione con la Fondazione Mattei, presenterà il progetto “Calvello, paese dell’energia”,
una proposta di turismo didattico energetico, ben
riconoscibile e spendibile in ambito nazionale ed
internazionale.
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Io amo il m
paese
io
Attività AMMINISTRATIVA
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Resoconto quantitativo nel periodo 2007-2011
2007
2008
2009
2010
2011
2012
I semestre
Delibere di Giunta
236
214
212
301
269
126
Delibere di Consiglio
65
46
31
48
40
24
Determine
922
1.155
1.103
1.078
1.200
579
2.525
2.745
3.231
4.984
2.321
di cui 77 deliberate
dal Commissario
di cui 27 deliberate
dal Commissario
di cui 328 durante
Commissariamento
Mandati
2147
di cui 837 durante
Commissariamento
DELIBERE DI GIUNTA I° Semestre 2012
n.53
Bando contributo Conto Capitale alle imprese. Richiesta proroga
n.54
Versamento contributi previdenziali – insegnanti del doposcuola – anno scolastico 1973-1974 –provvedimenti
n.55
Bando assunzioni imprese di servizio – inoltro contratti. Presa d’atto. Provvedimenti
n.56
Circolo anziani- manutenzione ordinaria del locale. Provvedimenti
n.57
Presa d’atto dimissioni del direttore del giornale istituzionale Calvello Comunica. Comunica e nomina nuovo direttore.
n.58
Festività Pasquali – Atto di indirizzo
n.59
Valorizzazione e salvaguardia verde pubblico. Atto di indirizzo
n.60
Presa d’atto dei provvedimenti di affrancazione antichi livelli imposti sui terreni gravati da usi civici legge n. 1766 del 16.06.1927
n.61
Rivisitazione organizzazione del personale – Provvedimenti
n.62
Nuova Pianta Organica 2012 – Triennio 2012/2014 – Provvedimenti
n.63
Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda elettorale Diretta. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi alle liste ammesse. (Art. 3, legge 4 aprile 1956, n.212, come sostituito dall’art. 3, sub. Art. 3, della legge 24 aprile 1975, n.130
n.64
n.65
n.66
Elezioni Comunali del 06-05-2012 Propaganda Elettorale Diretta ed Indiretta. Determinazione degli spazi. (Art.2, legge 4 aprile
1956, n.212, come modificato dall’art.2 legge 24 aprile 1975, n. 130)
Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda Elettorale Diretta. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi alle
Candidature ammesse. (Art. 3, legge 4 aprile 1956, n. 212, come sostituto dall’art. 3, sub. Art. 3 della legge 24 aprile 1975
Elezioni Comunali del 06-05-2012. Propaganda Elettorale indiretta. Riparto ed assegnazione degli spazi fra coloro che non partecipano direttamente alla competizione mediante liste di candidati o candidature uninominali
n.67
Bando Assunzioni imprese di servizi – Ditta Enotria Calvello S.r.l. – Richieste proroga assunzioni
n.68
Rilascio tesserini turistici autorizzativi alla raccolta dei funghi Epigei – anno 2012 – provvedimenti
n.69
D.G.R. N.183 del 22/02/2012 – Piano Regionale Annuale per lo sviluppo dello sport 2011 – scheda B – Misure di finanziamento ai
Comuni per l’erogazione dei buoni sport. Pubblicazione avviso. Atto di indirizzo
n.70
Farmacia Comunale – Tirocinio formativo – nulla osta
n.71
Completamento Videosorveglianza – Atto di indirizzo
n.72
Richiesta Protezione Civile per donazione ex Auto - Autoambulanza – Adesione
n.73
Bandi Comunali Contributi in conto interessi – Proposta di convenzioni con BBC di Laurenzana e Nova Siri – Atto di Indirizzo
n.74
Proposta Trend Expo 2012 – Adesione
n.75
Affrancazione Terreni Comunali – Integrazione Deliberazione n. 60 del 20.03.2012
n.76
Relazione consuntivo 2011 – Approvazione
n.77
Allevamenti affetti da brucellosi – Protocollo operativo – Approvazione
n.78
Servizio Socio –Assistenziale del centro diurno per disabili – prosecuzione Periodo 23.04.2012/30.06.2012
n.79
Parrocchia Monte Saraceno – Richiesta contributo per Libro – Adesione
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Io amo il m
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n.81
n.82
Attività AMMINISTRATIVA
Calvello Comunica -
Agosto 2012
Franchigia consumo combustibile da riscaldamento – Nomina commissione II tranche
Bando Investimenti – Richiesta proroga termini conclusione dell’investimento- Provvedimenti
n.83
Bando Investimenti – Richiesta proroga termini conclusione dell’investimento- Provvedimenti
n.84
Bando Comunale per l’introduzione di nuovo materiale genetico negli allevamenti di Calvello – Richiesta rimodulazione investimenti – Provvedimenti
n.85
Richiesta nulla-osta della ditta “American Bar” per donazione azienda - Provvedimenti
n.86
Richiesta anticipazione di cassa al tesoriere del comune – provvedimenti
n.87
Visite Didattiche – Richiesta contributo – Provvedimenti
n.88
n.89
Bando Comunale assunzioni imprese di servizio - Richiesta prorogaassunzioni unità lavorative - provvedimenti
Delega al Comune Capofila dell’area Programma Basento-Bradano-Camastra per gli adempimenti relativi al programma di
forestazione anno 2012 fondi PSR. Provvedimenti
n.90
Servizi di raccolta integrata dei rifiuti solidi urbani e servizi cimiteriali – Approvazione Capitolato Speciale di Appalto
n.91
Sistemazione fotocopiatore e PC Scuola media e Biblioteca Comunale – Atto di Indirizzo
n.92
Manutenzione strade interne comunali – Atto di Indirizzo
n.93
Indennità di funzione per Sindaco – Vicesindaco e Assessori – Provvedimenti
n.94
n.95
n.96
n.97
n.98
n.99
n.100
n.101
n.102
n.103
n.104
n.105
n.106
n.107
n.108
n.109
Progetto Cinematografico Elleffegroup
Progetto “Biblioteca Attiva” . provvedimenti
Orari di ricevimento del pubblico da parte degli amministratori. Provvedimenti
Bando comunale per l’assegnazione di contributi economici per l’assunzione di unità lavorative 2 – Nomina commissione
Nomina medico competente e responsabile RSPP – Atto di Indirizzo
Bando per l’introduzione di materiale genetico negli allevamenti del territorio di Calvello – Richiesta dell’APA di proroga dei
termini dell’investimento. Adesione. Provvedimenti
Scuola materna comunale – Richiesta lavori di ordinaria manutenzione. Adesione provvedimenti
Manutenzione strade comunali urbane ed extraurbane – Atto di Indirizzo
Relazione previsionale e programmatica Bilancio 2012 e triennale – Approvazione schema bilancio di previsione 2012
D.M. LL. PP. 12.06.04 n. 898: Elenco annuale (2012) e triennale (2012-2014) dei lavori pubblici. Adozione programma – Provvedimenti
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – tariffe servizi a domanda individuale – Determinazione Provvedimenti
Bilancio di previsione anno 2012: proventi oneri Bucalossi e diritti di segreteria per rilascio di permessi a costruire e D.I.A. Determinazione oneri e conferma diritti. Destinazione entrate per spese di investimento. Provvedimenti
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – Tributi, imposte e tariffe – Determinazione provvedimenti
Dismissioni e Valorizzazioni Immobiliari – Approvazione Piano Redatto ai sensi dell’art. 58 del D.L. 25 giugno 2008 n. 118, convertito con
legge 6 Agosto 2009, n. 133. Provvedimenti
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 – Proventi derivanti dalle sanzioni amministrative per violazione delle
disposizioni contenute nel Codice della Strada . Provvedimenti
Perizia Legge 219/81 PS. 406 Sub 1ex B. D. – Attuale Pagnozza Fausta Lucia Provvedimenti – Atti di indirizzo
n.110
Completamento sistema di Videosorveglianza – Approvazione progetto. Provvedimenti
n.111
Interventi sociali vari – Proroghe servizi e collaborazioni esterne – Provvedimenti
n.112
n.113
n.114
n.115
n.116
n.117
n.118
n.119
n.120
n.121
Interventi sociali – Provvedimenti
Servizio Autolinea Calvello – Ospedale di Villa D’Agri – Proroga 01.07.2012 – 01.09.2012 Provvedimenti
Progetto AVIS “Progetto Estate 2012” Approvazione – Provvedimenti
Vigilanza notturna – Potenziamento servizio – Procedure per l’affidamento del servizio – Atto di indirizzo
Bando Comunale assunzioni imprese di servizi – Richiesta proroga trasferimento della residenza del personale assunto – Provvedimenti
Bando comunale per l’introduzione di nuovo materiale genetico negli allevamenti di Calvello – Richieste rimodulazioni investimento- Provvedimento
Utilizzo avanzo di amministrazione Euro 395.495,12 – Appalto pavimentazione SP32/Bis – Adesione Protocollo di intesa sottoscritto con la Provincia
Pensionamento della dipendente Maria De Stefano - Provvedimenti
Progetto completamento esterno Campo di Calcetto predisposto dall’UTC – Approvazione
Progetto nuovo manto stradale strada Calvello-Marsicovetere – Approvazione
26
Attività AMMINISTRATIVA
Calvello Comunica - Agosto 2012
DELIBERE DI CONSIGLIO I° Semestre 2012
n.1
n.2
n.3
n.4
n.5
Conto consuntivo esercizio finanziario 2011 – Approvazione
Revisione dei Conti – Nomina Triennio 2012-2014
Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità degli eletti alla carica di consigliere comunale e giuramento del Sindaco –
Provvedimenti
Comunicazione nomina componenti della giunta comunale
Presentazione indirizzi generali di governo – provvedimenti
n.6
Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni
n.7
Costituzione Capigruppo consiliari – Designazione – Presa d’atto
n.8
Nomina commissione elettorale Comunale – Provvedimenti
n.9
Verbale di seduta deserta
n.10
Esame delle condizioni di compatibilità degli eletti alla carica di consigliere comunale. Controdeduzioni del Sindaco
n.11
Individuazione organismi collegiali indispensabili, ai sensi dell’art. 96 del TUEL 267/2000 – Determinazioni – Provvedimenti
n.12
Commissione ex lege n. 219/81 – Nomina – Provvedimenti
n.13
Commissione Edilizia – Nomina – Provvedimenti
n.14
Commissione Comunale “Diritto alla studio”- Nomina – Provvedimenti
n.15
Commissione Comunale per la formulazione degli elenchi comunali dei giudici popolari . Nomina. Provvedimenti
n.16
Commissione per la Tutela del Paesaggio – Nomina . Provvedimenti
n.17
Piano di Assestamento Forestale. Adozione. Provvedimenti
n.18
Regolamento per lavori, fornitura e servizi da eseguirsi in economia . Modifica/adeguamento a seguito del D.P.R. N. 207/2010,
rinvio
n.19
Art. del CCNL del 22.01.2004 del Personale del Comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali – Personale polizia municipale
utilizzato a tempo parziale – Richieste del Comune di Stigliano e di Corleto di rinnovo della convenzione – Adesione
DETERMINE - I° Semestre 2012:
settore vigilanza: n. 19
- settore amministrativo/finanziario: n. 251 - settore tecnico/patrimonio: n. 309
MANDATI - I° Semestre 2012: N. 2.321
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Io amo il m
paese
io
Rubrica
Calvello Comunica -
Agosto 2012
LA SPENDING REVIEW (revisione della spesa) E LE AUTONOMIE
di Giovanni Conte - Segretario del Comune di Calvello
I
l decreto sulla spending review punta il
dito anche su chi - dalle Regioni ai Comuni - ha i più elevati «costi intermedi» procapite.
Colpiti acquisti e servizi a costi maggiori
nell’ottica di chi più spende più deve tagliare.
La Basilicata, ad esempio, paga per beni e servizi 147,5
euro a cittadino: cinque volte in più della Liguria. Per
la cancelleria la Sicilia spende 1l volte di più della
Lombardia.
L’appuntamento entro il 30 settembre l’accordo per il
giro di vite sui consumi intermedi.
Penne carta, fotocopiatrici, e ovviamente monitor e
tastiere. Sono l’arredamento tipico di tutti gli uffici,
privati o pubblici: il problema, messo a fuoco dal decreto sulla spending review approvato dal Governo
nella notte fra il 5 ed il 6 luglio u.s. riguarda questi
ultimi, e si può riassumere con un paio di numeri.
Per la «cancelleria e materiale tecnico-informatico», per fare un esempio, la Lombardia ha speso nel
2011 9 euro ogni 100 abitanti, il Piemonte 55 e la Sicilia 102, vale a dire 11,3 volte di più del Pirellone.
Cambiamo voce, e passiamo a «studi, consulenze, indagini e gettoni di presenza»: in Abruzzo sono costati
l’anno scorso 40 euro ogni 100 abitanti, in Sardegna 683.
Per far conoscere la propria attività, poi, le Regioni (e i
loro politici) si trasformano in “editori”, anche qui con
impegno diverso: pubblicare giornali e riviste nel Lazio
costa 3 euro all’anno ogni 100 cittadini, in Lombardia il
doppio (6,2 euro) e in Calabria 33 volte tanto (11,3 euro).
E il mondo multiforme dei «consumi intermedi»,
vale a dire le spese che le amministrazioni pubbliche sostengono ogni giorno per funzionare.
A fotografarli è il SIOPE, il sistema informatico del
ministero dell’Economia che monitora in tempo reale i
flussi di cassa degli enti pubblici locali e non. Il decreto
sulla revisione di spesa varato dal Governo li mette
nel mirino, con lo scopo di superare la logica dei tagli
lineari finora sempre utilizzata per graduare in modo
“meritocratico” i sacrifici, in base al principio secondo
cui «chi più spende più deve tagliare». La spesa nel
mirino è appunto quella dei «consumi intermedi», che
nei bilanci locali individua sostanzialmente tre voci:
le
uscite
per
l’acquisto
di
beni
(dalla carta al carburante delle auto di servizio);
quelle per le prestazioni di servizi (come quelli perla
manutenzione ordinaria o per avviare nuovi strumenti informatici) e l’utilizzo di beni di terzi (immobili in affitto, auto a noleggio o in leasing e così via).
A individuare chi spende di più, sempre secondo il
provvedimento, è proprio il censimento telematico dei
flussi di cassa realizzato dal ministero dell’Economia.
Il meccanismo è chiamato a governare la sforbiciata
da 7,5 miliardi assestata agli enti locali e alle Regioni:
Governo e amministratori locali hanno tempo fino al
30 settembre per affinare il tutto, ma la linea è tracciata
dalla stessa norma che prevede - in caso di mancato
accordo nelle Conferenze Stato-Regioni e Stato-Città l’applicazione automatica dal 15 ottobre della stretta
proporzionale alla spesa per i consumi intermedi. Con
un sistema delineato così seccamente, del resto, anche
il lavoro delle Conferenze non potrà spostarsi più di
tanto dalla linea tracciata per decreto. Fra le Regioni,
a temere di più sono soprattutto quelle del CentroSud: nei territori a Statuto ordinario, a primeggiare
nella spesa è la Basilicata, che nel 2011 ha dedicato a
queste voci 147,5 euro ad abitante, seguita dalla Campania (113 euro) e dalla Puglia (96,6), mentre la Liguria, con 27,3 euro a residente, si ferma cinque volte
sotto la Regione in testa. Naturalmente, nell’attuazione
l’analisi andrà “pesata” in base alle dimensioni e
alle caratteristiche della Regione, come mostrano anche le graduatorie degli enti a Statuto speciale per le
quali si prevede un meccanismo del tutto analogo.
Questo tipo di “pesatura”, poi, diventa ancora più
urgente nei Comuni, essendo ovviamente impossibile paragonare le spese di Balme (64 abitanti in provincia di Torino) con quelle di Milano o di Roma.
Proprio la graduatoria dei Comuni (ad esempio i capoluoghi di regione) mostra però qualche sorpresa.
Dietro il primato dell’Aquila (3.068,8 euro ad abitante nel 2011, dovuto però in buona parte alla gestione
del post-terremoto di cui si dovrà tenere conto), sugli
scalini occupati da chi spende di più si incontra Milano (1.146,3 euro pro capite) e Venezia (1.061,6), mentre per esempio Palermo, nonostante lo stato di quasidissesto dovuto alle patologie storiche dei suoi conti,
è nelle parti basse della classifica, Napoli fa ancora
meglio e Catanzaro (fotografata come super-virtuosa anche dal debutto dei fabbisogni standard dedicato alle spese per la Polizia locale) primeggia. Come
mai? L’efficienza della gestione c’entra solo in parte.
Il problema nasce dal fatto che nei bilanci locali anche i «consumi intermedi» rappresentano una realtà
molto diversificata al proprio interno, che insieme alle
penne abbraccia per esempio i contratti di servizio
per i trasporti o lo smaltimento dei rifiuti. La stortura si vede di più nei bilanci dei Comuni, che sono più
piccoli di quelli delle Regioni, ma è presente in tutti
i livelli di Governo e va corretta. Il confronto fra
Esecutivo ed enti locali ha meno di tre mesi per farlo.
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Io amo il m
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io
Eventi 2012
Calvello Comunica -
EVENTI SPECIALI
Agosto 2012
LE PAROLE DEI SUONI - I Edizione del FESTIVAL D’AUTORE
10 Agosto 2012 CALVELLO
P
rima edizione del festival d’Autore a Calvello: Le
parole dei suoni, un progetto che mira a dare risalto alle
mille sfaccettature, ai tanti colori e ai mille sapori dello
scrivere musica. Special guest della serata RON, Teresa
De Sio e Alberto Pizzo. Presenta Gian Maurizio Foderaro, responsabile musica di Rai Radio1 con l’intervento
di Giancarlo Passarella, direttore Musical News e
Renato Marengo, produttore della Cinevox record.
La manifestazione organizzata da Palco Reale di Gianni
Sergio in collaborazione con l’Associazione Animus
Musicorum verrà mandata in onda in autunno sulle frequenze di Rai Radio 1, la prima radio in Italia con una
media giornaliera di 6 milioni di ascoltatori. L’evento
calvellese si propone di premiare e dare spazio ai migliori autori di testi della musica pop, rock, etno e
jazz che insieme al vincitore del Calvello Music Contest e all’artista calvellese Pinuccio Briamonte condivideranno il palco con i grandi della musica italiana.
In questa prima edizione il Comune di Calvello ha voluto premiare tre grandi autori, protagonisti della scena musicale italiana: Ron, Teresa De
Sio e Alberto Pizzo. Tale scelta trova spiegazione
nel loro forte legame con la parola messa in musica.
ROSALINO CELLAMMARE in arte Ron nel 1971 suscita
una notevole attenzione per la sua partecipazione al Disco
per l’Estate con il brano Il gigante e la bambina, testo difficile e impegnato sul tema della violenza sui minori. La
carriera come autore comincia nel 1972, quando scrive la
musica di Piazza grande, canzone presentata a Sanremo da
Lucio Dalla e con cui inizia una proficua collaborazione.
TERESA DE SIO è la prova vivente che la musica napoletana è ambasciatrice di culture italiana nel mondo. Dopo
Sacco e Fuoco e Tutto cambia , la sua vena artistica ha trovato nuova linfa nel romanzo Metti il diavolo a ballare.
ALBERTO PIZZO anche lui napoletano. Il suo primo album italiano Funambulist, prodotto da Renato Marengo per la storica etichetta Cinevox Record, è uscito anche in Giappone e in USA. La sua
scrittura è passionale, emozionante quasi di getto.
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Io amo il m
paese
io
Eventi
Calvello Comunica - Agosto 2012
EVENTI SPECIALI
“LADRI DI CARROZZELLE” . QUELLO CHE NON TI ASPETTI
S
i è tenuto a Calvello, lo scorso 28 luglio, il
concerto dei Ladri di Carrozzelle. Sono circa
vent’anni che la band gira in lungo e largo la
nostra Penisola per impegnarsi sul tema dei
diritti delle persone con disabilità.
Il loro impegno è quello di abbattere i pregiudizi
e le barriere mentali proponendo un’immagine
insolita di chi vive la diversità non come un
ostacolo ma come una risorsa.
E’ stato per Calvello un momento di confronto
anche grazie al dibattito che ha visto protagonisti: gli artisti della band, Paolo Falessa alla
chitarra, Marco Amato all’armonica e Veronica
Tridora alla voce che ci hanno raccontato con parole, musica ed immagini le loro storie e i loro
progetti; l’assessore provinciale alle politiche sociali, Paolo Pesacane, che ha sottolineato come
in un momento difficile come questo le politiche
sociali dovrebbero essere insensibili alla crisi
e che il taglio è un risparmio miope, ricordando la recente approvazione alla provincia di
Pz, dell’ordine del giorno con cui fa proprie la
convenzione dell’ONU per i diritti delle persone con disabilità; lo psicologo del comune di
Calvello, Giovanni Razza che ha sottolineato
come in questi anni, l’amministrazione, abbia
intrapreso politiche sociali inclusive, ponendo
la questione della disabilità nella dimensione
sociale del diritto di cittadinanza, “includere per
NOI vuol dire offrire l’opportunità di essere cittadini
a tutti gli effetti e ciò non significa negare il fatto che
ognuno di noi è diverso o negare la presenza della
disabilità ma vuol dire spostare i “focus” di analisi ed intervento della persona al contesto, per individuare gli ostacoli e operare per la loro rimozione”.
Ricordiamo l’intervento di Vincenza Ferrarese,
presidente FISH Basilicata, “la diversità è solo una
caratteristica di una persona”. Il dibattito si è
concluso con il saluto del Sindaco Antonio Gallicchio “Il progetto di questa Amministrazione è
stato e sarà quello di acquisire un pensiero ed un approccio mentale aperto al cambiamento in un’ottica
d’intervento centrata sulla relazione operatore/
utente con l’obiettivo di curare il territorio per curare le persone andando oltre l’erogazione dei servizi
alla persona.”
Insomma Una “Vita da Ladri” anche per Calvello.
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Eventi
Calvello Comunica -
Agosto 2012
CALVELLO MUSIC CONTEST 2012 - II Edizione - di Salvatore Di Tommaso
CORUM anche quest’anno organizza il “Calvello Music Contest”, giunto alla sua tanto attesa terza edizione.
L’evento si svolgerà in due serate durante le quali gruppi emergenti si sfideranno in una gara all’ultima nota.
I partecipanti infatti, presenteranno brani inediti di
vario genere, dal pop al folk al rock, a una giuria di
esperti del settore e saranno valutati per le proprie potenzialità e capacità.
L’appuntamento quest’anno sarà per il 4 e
5 agosto in piazza Unità d’Italia a Calvello.
I gruppi selezionati per la manifestazione 2012 saranno
i potentini THE CLAY, i RED FIRE di Oppido Lucano, i
romani DURDEN & THE CATERING, DOMENICO SILVESTRI da L’Aquila, i LITHIO dalla lontana Firenze e i
SEA HOUSE, secondi classificati della scorsa edizione.
La manifestazione, creata e concepita interamente
dall’associazione ANIMUS MUSICORUM, è patrocinata dal comune di Calvello che anno dopo
anno si è impegnato nel sostenere l’evento al fine
di creare associazionismo tra i giovani del paese.
L’
Associazione musico-culturale ANIMUS MUSI-
“Se tu sei Pinocchio io non sono la Fata Turchina! MANUALE DELLE BUGIE DEGLI UOMINI
Verrà presentato, a settembre a Calvello, il libro “Se tu sei Pinocchio io non sono la Fata Turchina!
MANUALE DELLE BUGIE DEGLI UOMINI”di Elisa Cucuglielli e Margherita Agata.
Consigliato non solo alle donne, ma anche e soprattutto agli uomini, specie se inclini alla bugia. Un
manuale, dunque, che se per le donne è una guida pratica per stanare il Pinocchio che alberga quasi in
ogni maschietto, per gli uomini è uno stimolo ad accrescere la fantasia per variare in maniera credibile
il repertorio.
Informazioni utili
APAT Associazione Promozione Arte e Territorio
Presidio turistico in Corso Vitt. Emanuele n. 12
Orari: dalle 10,00 alle 12,30/dalle 18,00 alle 20,00
Auguri a Maria De Stefano
L’amministrazione comunale ringrazia, per il servizio prestato, la dipendente comunale Maria De Stefano,
collocata in pensionamento lo scorso
luglio.
Centro didattico Energia e Territorio
Orari: dalle 16,30 alle 19,00
tutti i giorni dal 11 agosto fino al 19 agosto; dopo
il 19 agosto solo i week-end fino al 7 settembre
Un augurio di buona vita.
Per info e prenotazioni:
Associazione Promozione Arte e Territorio
tel. 327 3187162
Autolinea Calvello-Abriola-Potenza
A seguito della chiusura al transito della S.P. 16/2° tronco dal km
57+100 a decorrere dalle ora 16,00 del giorno 10/07/2012, le corse della linea Calvello-Abriola-Potenza sono state dirottate con conseguente
variazione dell'orario di partenza da Calvello:
Partenza: Calvello
Orari: 6.00 - 7.30 -13.30
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Leggi il QR CODE
con il tuo cellulare
e scarica le informazioni di contatto del comune
di Calvello
CALENDARIO EVENTI ESTATE 2012
UN’ALT(R)A
Estate a
CALVELLO
LUGLIO
SABATO 21 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Inaugurazione I° ed. “Vol’Arte” a cura dell’Associazione Pietre Volanti
SABATO 28 | ore 21.00 | Piazza Falcone
Concerto-Dibattito de I Ladri di Carrozzelle “Quello che non ti aspetti”
Dal 21 LUGLIO al 15 NOVEMBRE sarà allestita una collettiva d’arte denominata “Vol’Arte” a cura dell’Associazione Pietre Volanti – apertura tutti i
giorni dalle ore 16,00 alle ore 21,00 - Convento Santa Maria De Plano
AGOSTO
VENERDÌ 3 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Presentazione libro del Prof. Gaetano Fierro “Il futuro si
chiama montagna” - Intervento del Prof. Francesco Calabrese
SABATO 4 E DOMENICA 5 | ore 21.00 | Piazza dell’Unità
d’Italia
III° ed. “Calvello Music Contest”
a cura dell’Associazione Animus Musicorum
LUNEDÌ 6| ore 21.00 | Piazza Falcone
II° ed. “Festival dell’organetto” organizzato dal “Circolo degli
anziani”
con la collaborazione dell’Associazione The Music Family
MERCOLEDÌ 15 | ore 21.30 | Piazza Marconi
Ballando con il gruppo The Music Family dei Fratelli Tempone
VENERDÌ 17 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Presentazione dell’Associazione “La Carezza”
Convegno “Il ruolo del volontariato nel settore socio-sanitario”
VENERDÌ 17 | ore 21.00 | Piazza dell’Unità d’Italia
“Lastricheremo storie ed antichi canti sulla via di Calvello”
spettacolo a cura dell’Associazione culturale Li Paisan
SABATO 18 E DOMENICA 19 | Foro Boario |“Calvello
Western Show”
MARTEDÌ 7 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Presentazione del libro di Franco Villani “Celebrazioni del
150° anniversario dell’Unita’ d’Italia”
LUNEDÌ 20 | ore 18.00 | Piazza Falcone
Calvello Danza Futuro “Ballando sotto le nostre stelline”
a cura dell’Associazione “New Giunus Dance”
GIOVEDÌ 9| ore 10.00 | Piazza Falcone| VI° ed. Giornata del
Bambino
MERCOLEDÌ 22 | ore 21.00 | Piazza Marconi | Cinema sotto
le stelle
VENERDÌ 10 | ore 21.30 | Piazza Falcone
“Le parole dei suoni” I° ed. del Festival della Canzone
d’Autore . Special Guest: Alberto Pizzo - Teresa De Sio - Ron
in collaborazione con RadioRai1 - NOTTE BIANCA
GIOVEDÌ 23 | ore 20.30 | Piazza dell’Unità d’Italia
Presentazione dell’Associazione Musicale Complesso Bandistico Città di Calvello. Seguirà concerto della band “Just Jazz
Quartet”
SABATO 11 | ore 21.00 | Piazza Falcone
Giornata del volontariato Avis e Protezione Civile
Concerto de “Io Canto Massimo” tribute band Massimo Ranieri
SABATO 25 | ore 19.00 | Castello/Ponte Sant’Antuono/Rione
Piano
IV° ed. della Giornata Mediovale: “Caro et Vellus a.d. 1089”
a cura dell’Associazione Pro Loco
DOMENICA 12 | ore 21.00 | Rione San Giuseppe
Festività in onore di San Giuseppe
DOMENICA 26 | ore 21.30 | Piazza Marconi
Ballando con il gruppo The Music Family dei Fratelli Tempone
LUNEDÌ 13 E MARTEDÌ 14 | ore 21.00 | Piazzale Europa
XI° ed. delle Giornate Internazionali del Folklore
a cura dell’Associazione folklorica Li Fainzar
Tutto il mese di agosto in Corso Vittorio Emanuele
sarà allestita una mostra di pittura dell’artista Biagio Alberti
DOMENICA 2 | ore 21.00 | Piazza Marconi | Ballando con
Silvestro Folk
DOMENICA 9 | ore 21.00 | Piazza Falcone
Festività in onore della Madonna del Monte Saraceno
Comitato Feste Religiose - CONCERTO DI “VALERIO
SCANU
SETTEMBRE
MERCOLEDÌ 5 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Convegno di Medicina in memoria del dott. Tonino De Trana
GIOVEDÌ 6 | ore 18.00 | Convento Santa Maria De Plano
Inaugurazione della Stanza della Libertà e dell’opera
dell’artista Antonio Rotunno
VENERDÌ 7 - V° Giornata del diversamente abileSABATO 8 |
ore 21.00 | Piazza Marconi
Festività in onore della Madonna del Monte Saraceno
Comitato Feste Religiose -Intrattenimento comico-musicale
SABATO 15 - “Sabato in Val Camastra”
a cura del Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese
DOMENICA 16 | ore 21.00 | Piazza Marconi
Festività in onore della Madonna della Pietà
Comitato Feste Religiose - Intrattenimento musicale
LUNEDÌ 17 | ore 21.30 | Piazza dell’Unità d’Italia
Festività in onore di San Rocco - Concerto bandistico Città di
Noicattaro
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Agosto 2012 - Calvello Comunica