VIII I TARANTO CITTÀ Sabato 21 gennaio 2012 IL PATRONO DEI VIGILI URBANI VERRÀ RIATTIVATO L’IMPIANTO FUORI USO Pennuzzi: «Impegno del Comune per il riscaldamento in carcere» LA FESTA DI SAN SEBASTIANO l Presso la Direzione Servizi Sociali del Comune di Taranto è pervenuta, da parte della Direzione della Casa Circondariale di Taranto, una formale richiesta al fine di riattivare l'impianto di riscaldamento. La nota poneva l'accento sul carattere umanitario della richiesta, evidenziando come sia insostenibile per detenuti, polizia penitenziaria, familiari dei detenuti, giudici e personale amministrativo, vivere ed operare in ambienti sprovvisti di una temperatura adeguata ai rigori dell'inverno. L'Assessore alla Cultura, dott. Vincenzo Mario Pennuzzi, ha comunicato ieri che il Comune di Taranto, in virtù dell’impegno assunto nelle scrose settimane direttamente dal Sindaco Ippazio Stefàno, provvederà COMUNE L’assessore ai Servizi Sociali, Mario Pennuzzi . tempestivamente alla fornitura del carburante. «Questo - commenta l’assessore Pennuzzi - anche per attuare quanto è necessario a rendere accettabili le condizioni già fin troppo aspre della detenzione per chi si trova all’interno di qualunque struttura rieducativa». IL «CORPO» Sono quasi 200 le unità in servizio alla polizia municipale di Taranto [foto Todaro] «Siate sempre vicini alla gente» L’arcivescovo abbraccia i Vigili Celebrata ieri al «Carmine» la messa in onore del patrono della Polizia municipale l «Siate sempre vicini alla gente e fatelo sempre con professionalità». È l’invito che, ieri mattina, ha lanciato l’arcivescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro, ha rivolto al Corpo della Polizia municipale riunito nella chiesa del «Carmine» per assistere alla messa celebrata in onore di San Sebastiano, patrono dei Vigili urbani. Monsignor Santoro ha ricordato la figura di San Sebastiano e la sua «incrollabile fede mostrato in diverse occasioni anche dopo essere stato torturato». Santoro, accompagnato da don Gino Romanazzi e da padre Emidio ed affiancato da don Marco Gerardo, parroco del «Carmine», ha poi tracciato un breve riepilogo dei suoi primi quindici giorni trascorsi a Taranto dal suo insediamento. «Ho già incontrato - ha detto in chiesa - i giovani che mi hanno manifestato tutto il loro entusiasmo. Ho incontrato i detenuti della casa circondariale di Taranto ed ho visto la loro sofferenza. Ho incontrato - prosegue Santoro - i ricoverati all’ospedale “SS. Annun- NEL DEL «CARMINE» Messa celebrata dall’Arcivescovo, Filippo Santoro [foto Todaro ] ziata” e quelli della Cittadella della Carità. Quando incontrerà i miei sacerdoti - annuncia l’Arcivescovo di Taranto - dirò loro, in questo periodo di crisi, di tenere aperti nelle nostre parrocchie maggiori spazi per offrire solidarietà a chi ha bisogno. Dobbiamo essere vicini a chi ha biso- gno». Su Taranto, sempre durante la messa dedicata a San Sebastiano, patrono dei Vigili urbani, dirà: «I cittadini di questa bellissima città sono per la stragrande maggioranza brave persone e gente perbene. Dobbiamo, però, aiutare ed essere vicini a chi rischia di deviare il proprio cammino. Ricordiamoci tutti, ricordatevi, chi fa ogni giorno il proprio dovere e si mette al servizio del prossimo, compie un passo importante». Alla cerimonia religiosa, ovviamente, hanno partecipato le massime autorità civili e militari. In chiesa, ijnfatti, c’era il neoprefetto di Taranto, Claudio Sammartino, il presidente della Provincia, Gianni Florido, il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, il questore di Taranto, Enzo Mangini, il comandante dei Carabinieri, Daniele Sirimarco ed i rappresentanti delle altre Forze armate. Presente, naturalmente, il comandante della Polizia municipale, Michele Matichecchia, insieme agli ufficiali (capitani, tenenti) ed agli altri agenti del Corpo. Che, peraltro, nelle prossime settimane dovrebbe poter contare su un provvisorio potenziamento del suo organico con l’arrivo di 25 agenti per sei mesi da destinare al nucleo Mobile che si occupa di viabilità. [Fabio Venere] SALUTE MARTEDÌ LA GIORNATA NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE FISIOTERAPISTI. APPUNTAMENTO ALLA «TEMPESTA» Bambini,occhio alla schiena campagna educativa a scuola l Approda anche a Taranto la campagna dell’’Associazione Italiana Fisioterapisti. L’Aifi ha lanciato la campagna nazionale rivolta ai bambini delle scuole elementari e medie affinché utilizzino appropriatamente lo zainetto e stiano attenti alla postura assunta nel corso della giornata. Nel capoluogo ionico l’appuntamento è fissato per martedì 24 alle 17 nella scuola Livio Tempesta, Via lago di Como 12 (info presso il responsabile provinciale: Massimo Matera, 3290552107). Dagli studi effettuati è emerso che sono molti i bambini che lamentano mal di schiena, in particolare lombalgia, dovuta essenzialmente ad un uso scorretto dello zaino scolastico e ad una postura sbagliata (si sta seduti sempre di più e sempre peggio). Per questo motivo l’Associazione ha deciso di intraprendere una giornata di informazione che si terrà in tutta Italia. In Puglia martedì 24 gennaio ogni Provincia della regione realizzerà presso una scuola elementare o media la “Giornata Regionale di educazione e prevenzione”, nel corso della quale i fisioterapisti dell’AIFI, in qualità di esperti della materia, incontreranno sia genitori che docenti, al fine di promulgare le regole fondamentali di una postura corretta. Sarà distribuito l’opuscolo “La schiena va a scuola: prime regole per rispettarla”, edito dall’AIFI e presentato nel corso del convegno nazionale di Pacengo del Garda (Verona). Nella guida sono contenuti suggerimenti di comportamento preventivo e di stili di vita corretti, utili nella prevenzione delle malattie dell’apparato muscolo-scheletrico, in parti- colare a livello della colonna vertebrale, dei bambini. Questi si trovano, infatti, in un momento particolare della fase di crescita, nel corso della quale lo sviluppo muscolo-scheletrico della schiena è particolarmente delicato, e si giocano il futuro della propria colonna vertebrale. La giornata si pone come momento di formazione e confronto, e darà la possibilità a genitori e docenti di chiedere tutte le informazioni che saranno poi utilizzate con i bambini. L’obiettivo è migliorare la qualità della postura dei bambini in età scolare; i dati presentati dall’Associazione a livello nazionale invitano alla riflessione: aumentano i bambini di età scolare con mal di schiena, soprattutto lombalgia: «Tra i sei e i dieci anni – afferma il presidente regionale dott. Fabio Mazzeo - merita un'attenzione particolare anche lo sviluppo psicomotorio del bambino. Più tempo passa a muoversi e maggiore sarà la sua elasticità da adulto, con un minore rischio di disturbi alla schiena. Questo perché grazie al movimento si strutturano e si affinano gli schemi che il bambino utilizzerà per tutta la vita. Stiamo parlando in particolare dei movimenti dinamici, cioè camminare, correre, saltare, lanciare e di quelli statici, come piegare, flettere oscillare. LA SALUTE A SCUOLA La locandina realizzata per la campagna di informazione sui danni di una scorretta postura . Il riconoscimento Legambiente premia come ecoalbergo la Tenuta Barco Autorevole riconoscimento “verde” per Tenuta Barco di Eméra, wine resort sul mare del Salento, nel borgo di Marina di Pulsano. Alla struttura pugliese guidata da Nicola Donadio, infatti, è stata appena assegnata l’etichetta di “ecoalbergo” da Legambiente Turismo, che riconosce alla Tenuta 31 azioni di rispetto dell’ambiente e la impegna a proseguire in questa direzione. Rispettare l'ambiente senza rinunciare alla qualità e al comfort, del resto, è sempre stato l’obiettivo primario di quest’azienda turistica, che è anche impresa agricola e piccola industria enologica. Una storia nel segno del verde cominciata ormai diciassette anni fa, quando Donadio scelse di ristrutturare un’antica masseria di famiglia di origini seicentesche investendo in energia sostenibile e innovazione con pannelli fotovoltaici per acqua calda e riscaldamento, wireless e risparmio dell’acqua. Il progetto, nel corso del tempo, si è articolato su tre fronti: un agriturismo, una cantina all’avanguardia tecnologica e un’azienda agricola. Il fiore all’occhiello della Tenuta, in particolare, è la cantina realizzata sotto terra, tecnicamente “palmento ipogèo”, oggetto di visite guidate per gli enoturisti più appassionati. Qui si può ammirare l’ingegnoso impianto di fitodepurazione dell’acqua, uno dei pochi presenti in Italia. Il sistema, grazie ad una vasca ricoperta di zeoliti (cristalli in grado di filtrare l’acqua) e da un’ampia piantagione di papiri, permette di depurare e riutilizzare a ciclo continuo l’acqua piovana impiegata per l’igiene delle botti. È così che nella cantina della Tenuta, recuperando antichi saperi e supportandoli con le più avanzate tecnologie, dalle uve coltivate nei poderi che circondano il resort vengono prodotti artigianalmente pregiati vini di agricoltura biologica.