Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari Anno XIV– Numero 9 - IN DISTRIBUZIONE VENERDI’ 25 MARZO 2016 il diario INFO PUBBLICITA 346.2245173 INFO PUBBLICITA 388.8521221 Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected] Pasqua 2016, mons. Savino incontra i sindaci e indica i macigni da rimuovere La redazione del Diario augura Buona Pasqua SCONTO DEL 50%AI LETTORI DEL DIARIO SOLO €5,00 Via La Falconara - C.da Pietà - Castrovillari (CS) Tel. 0981.44109 - Fax 0981.490695 - Cell. 347.6361598 www.lafalconarahotel.it - E-Mail: [email protected] Festa di San Leone, cresce l’attesa a tutti i suoi lettori Il Vescovo Savino incontra i sindaci e indica i macigni da rimuovere IL DIARIO annoXIV n. 9 PAG. 2 «Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?». La domanda di Maria di Magdala, Maria di Giacomo e Salome nell’avvicinarsi alla tomba di Gesù nell’alba della Risurrezione riecheggia nella sala del seminario diocesano “Giovanni Paolo I” di Cassano allo Ionio, dove il Vescovo, mons. Francesco Savino, ha convocato, per la terza volta, i sindaci dei 22 comuni del territorio diocesano, alcune associazioni territoriali e il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra. A loro, “donne e uomini impegnati nelle Istituzioni politiche della Diocesi”, affida un messaggio di Pasqua in cui riconosce, “per chi è impegnato nella comunità civile”, quanti problemi vi siano, quanti “macigni” da far rotolare, mentre “spesso sembrano più grandi delle energie e dei mezzi a disposizione per rimuoverli!” «I grandi temi del lavoro, della pace, della salvaguardia del creato, della distribuzione delle risorse alimentari e idriche - scrive il presule postulano un impegno serio e un ripensamento radicale dell’economia, delle relazioni internazionali e dello sviluppo in chiave mondiale, secondo un’impostazione basata sulla giustizia e sulla solidarietà, ma la riconsiderazione può avvenire soltanto attraverso uomini e donne capaci di interpretare il bene comune e di limitare le proprie esigenze in vista di un bene superiore, mentre la cultura dello “scarto” crea privilegiati ed esclusi, tutelati e non garantiti, chi sta sempre meglio e chi sta sempre peggio. Chi rimuoverà queste storture sociali? E come? - si domanda e domanda mons. Savino. Il primo passo - indica lo stesso Vescovo - consiste nell’acquisire consapevolezza, nel conoscere il dato di realtà, nel non ignorare ciò che magari ritorna scomodo perché intacca gli interessi particolari o non fa il gioco della propria parte. Occorre, poi, intercettare le giuste solidarietà per rimuovere in tempi rapidi il macigno delle negatività: senza soste troppo prolungate, senza pause di comodo, senza prendere tempo, muovendo dalle urgenze!». Quindi segnala alcune, dei macigni che gravano sulla nostra società. Macigni che devono divenire «oggetto di speciale considerazione e d’impegno tenace da promuovere senza indugi - sostiene don Francesco - a piccoli passi, a cominciare dal proprio ambito. Corrispondono ad altrettanti macigni da rimuovere: il macigno della crisi lavorativa. E qua tuona «l’attività malavitosa non è lavoro! Il caporalato, antico e nuovo sistema di reclutamento e di organizzazione della fatica altrui, insieme allo sfruttamento e al disconoscimento dei diritti del lavoratore, è un’aberrazione da contrastare e azzerare.» E propone: «Si possono invece sperimentate nuove forme di economia solidale basate sui valori della persona umana e sull’inclusione sociale. La pubblica amministrazione è chiamata a promuoverle ed incentivarle.» Poi: il macigno dello scempio ambientale, e nel richiamare l’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco fa suo l’appello a “proteggere la casa comune”. Quindi: il macigno dell’accoglienza negata ai migranti. «I migranti e i rifugiati ci interpellano, insistentemente, in questi giorni, e le nostre risposte non possono tardare.» Il macigno dell’usura. «Lo strozzinaggio e l’usura, insieme alle varie forme di pagamento del pizzo costituiscono una delle ferite più dolorose del nostro sistema economico in crisi. Il tentativo di risolvere o tamponare temporaneamente la necessità di denaro per mandare avanti la propria attività lavorativa, non sufficientemente tutelata ed incentivata dai sistemi di crediti bancari, si conclude miseramente in una morsa che sfianca ogni resistenza e conduce in un baratro la cui sola via d’uscita si rivela ancora più mortale. Le vittime dell’usura finiscono con il cessare la propria attività lavorativa con conseguenze disastrose sul piano della salute psicofisica dei soggetti e sul piano socioeconomico del territorio. Non va dimenticato che l’aumento delle ludopatie dovute al diffondersi di sale- gioco-scommesse è una delle conseguenze più evidenti di un’economia gestita illegalmente.» Il macigno della sanità: «La salute sembra non essere più un diritto ma un privilegio di cittadini che godono di buone condizioni economiche. Il riordino della rete ospedaliera e la riduzione della spesa sanitaria hanno creato seri disagi per i malati: la possibilità di accesso ad una struttura pubblica si è resa più difficoltosa, sono aumentate le già lunghe file di attesa per accertamenti diagnostici. Alcuni di essi non sono più consentiti e anche farmaci indispensabili per la cura di malattie gravi non sono mutuabili. Nell’orientamento generale che offre sempre più spazio al privato sanitario, la comunità civile è chiamata ad individuare nuove possibilità per i malati poveri e per gli anziani poveri di accedere alle cure per la tutela della sua salute.» Ciò che invoca, dunque, il Vescovo di Cassano, è passare dalla globalizzazione dell’indifferenza alla globalizzazione della solidarietà. E la risposta degli amministratori non si fa attendere. A partire dal commissario straordinario del Comune di Cassano, Emanuela Greco che indica, a proposito degli immigrati, la loro accoglienza anche come una possibilità lavorativa per i giovani, senza creare business a danno di qualcuno. La stessa propone più solidarietà tra gli amministratori e sul referendum sulle trivellazioni parla di “questione di rispetto del territorio” e anche qui, così come per la sanità, chiede che i sindaci siano più uniti. Per il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, è necessario puntare su cultura e istruzione per eliminare le divisioni. Per quanto riguarda la sanità Lo Polito propone di partire da proposte da fare unitariamente, e da sottoporre all’interlocutore, il commissario regionale Scura e al presidente della Regione Calabria, Oliverio. Sulle trivellazioni invita ad andare a votare ed annuncia il suo “SI” al referendum del 17 aprile. Di emigrazione sanitaria ha parlato il sindaco di Francavilla Marittima, Leonardo Valente, se- condo il quale è un problema serio da affrontare chiedendo un servizio sanitario efficiente. Ha tuonato contro i colleghi Mario Albino Gagliardi, sindaco di Saracena, che non ha visto reazioni sulla ridefinizione degli ambiti territoriali dell’acqua e dei rifiuti. Stesso tenore per quanto riguarda i rifiuti e la Centrale del Mercure di Laino Borgo che non può coesistere, per Gagliardi, col Parco del Pollino. Per Antonio Carlomagno, medico e sindaco di Cerchiara di Calabria, la sanità nel territorio è un disastro. Carlomagno ha chiesto di attivare la conferenza dei sindaci, ma la proposta, ha chiesto Carlomagno, deve partire dai sindaci “leader”, delle città più grandi. Alessandro Gaudio, della Rete di Associazioni Raspa, a proposito del referendum contro le trivellazioni ha ricordato che il 4 marzo scorso, a Lamezia Terme, è stato costituito il comitato per il SI che raccoglie circa 70 tra associazioni, partiti e altri organismi di tutta la Calabria. E’ stato predisposto anche un testo-delibera per le Istituzioni che vogliono deliberare contro le trivellazioni prendendo una “posizione politica”. «Sul referendum sulle trivellazioni non potrà che ricevere l’adesione incondizionata da tutto il territorio.» Così si è espresso il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, rivolgendosi al Vescovo. Pappaterra ha richiamato la scelta dei presidenti delle Regioni Calabria, Basilicata, Puglia di istituire il distretto turistico interregionale dello specchio di mare delle tre regioni che si configura nel golfo di Taranto. «E’ un territorio da salvaguardare - ha sottolineato Pappaterra - in forza della quale il 17 aprile dovremo determinarci contro le trivellazioni». s Al termine dell’incontro sono state avanzate delle proposte concrete, tipo quella di rivedersi tutti a Trebisacce il 1° aprile, nella sala consiliare del Comune, alle ore 18, per continuare la sensibilizzazione alla partecipazione al Referendum contro le estrazioni petrolifere del 17 aprile. Il Vescovo, mons Francesco Savino, ha concluso con un augurio di serietà e di serenità e di “divellere qualche macigno”. Al termine, il presule ha letto i nomi delle vittime di mafia del cosentino. Il 21 marzo è, infatti, la giornata nazionale in ricordo di tutte le vittime di mafia. Don Carmine De Franco: «Nella Pasqua del Giubileo della Misericordia attingiamo in pienezza alla misericordia del Padre» Cristo, nostra Pasqua, è risorto! Affermiamolo con la vita e facciamo festa nel Signore “ Il Cristo ieri e oggi, Alfa e Omega. A Lui appartengono il tempo e i secoli. A lui la gloria e il potere per tutti i secoli in eterno”: con queste parole liturgiche il sacerdote incide il cero pasquale, nella notte della Veglia, mentre si accende il fuoco nuovo. “Per mezzo delle sue sante piaghe gloriose ci protegga e ci custodisca il Cristo Signore”, pronuncia ancora il sacerdote mentre fissa nel cero i cinque grani di incenso. “La luce del Cristo che risorge glorioso disperde le tenebre del cuore e dello spirito”: è il momento in cui il sacerdote accende il cero pasquale al fuoco nuovo ed entra in chiesa. Tutti accendono al cero di Pasqua e pian piano la luce si diffonde. Questo rito suggestivo del fuoco e del cero, della luce che conquista le tenebre, già allude alla risurrezione di Cristo che dall’oscurità del sepolcro esce vittorioso sul male e sulla morte. “O notte beata, tu sola hai meritato di conoscere i tempi e l’ora in cui Cristo è risorto. Di questa notte è stato scritto: la notte splenderà come il giorno e sarà fonte di luce per la mia delizia” canta l’Exultet, il preconio pasquale dell’annuncio della risurrezione, nella solenne veglia pasquale. La gioia della vita che risorge, del Cristo che trionfa, della Chiesa che gioisce. È anche la vittoria dei poveri, degli innocenti, degli emarginati, tutti rappresentati dalla croce e dalla luce di Cristo. Quest’anno è la Pasqua del Giubileo straordinario della Misericordia, l’anno santo in cui la pace cerca a fatica la sua vittoria sull’odio e la guerra. “Vinci la pace -ci ricordava il papa Francesco nel messaggio del primo gennaio 2016-, Cristo vivo porta la pace: Pace a voi! Ricevete lo Spirito Santo. A chi rimetterete i peccati saranno rimessi, a chi non li rimetterete resteranno non rimessi” (Gv 20,23). La Pasqua del Giubileo ci suggerisce insistentemente la pace, la riconciliazione, la misericordia, il perdono, l’indulgenza di Dio nei nostri confronti, che deve diventare solidarietà e servizio nei confronti dei nostri fratelli e sorelle. “Misericordes sicut Pater”, misericordiosi come il Padre (Lc 27-36) , così si esprime il brano evangelico che ispira quest’anno giubilare. La misericordia nella Sacra Scrittura si indica con due termini: rahamim, che si riferisce all’amore viscerale della mamma verso il proprio bambino, e hesed che è l’amore compassionevole del padre verso il proprio figlio. Dio Padre ha in modo infinito questa misericordia duplice, paterna e materna insieme. Dio è Amore. Dio è misericordia, una ricchezza di amore che si esprime nella persona, nel volto, nella croce di Cristo, suo Figlio, e che ci viene assicurata per sempre nello Spirito Santo. Nella Pasqua del Giubileo della Misericordia attingiamo in pienezza alla misericordia del Padre in Cristo risorto: è il tempo propizio. Papa Francesco ci scrive: “Misericordia significa aprire il cuore al misero. E subito andiamo al Signore: misericordia è l’atteggiamento divino che abbraccia, è il donarsi di Dio che accoglie, che si piega a perdonare. La misericordia è la carta di identità del nostro Dio...Questa nostra umanità ha così bisogno di misericordia perché è un’umanità ferita, un’umanità che porta ferite profonde. Non sa come curarle o crede che non sia proprio possibile curarle. E non ci sono soltanto le malattie sociali e le persone ferite dalla povertà, dall’esclusione so- ciale, dalle tante schiavitù del terzo millennio. Anche il relativismo ferisce tanto le persone: tutto sembra uguale, tutto sembra lo stesso” (PAPA FRANCESCO, Il nome di Dio è misericordia, Città del Vaticano, pp. 24. 30). Seguiamo l’insegnamento e l’esempio di papa Francesco, profezia per i nostri tempi. Egli non perde occasione per indicare alla Chiesa e al mondo che la Pasqua di Cristo si traduce nella gioia del Vangelo, quella gioia che il Signore è venuto a donare in abbondanza. Non possiamo chiudere il cuore: il sepolcro si è aperto, è vuoto, la pietra è stata ribaltata, il Cristo è risorto nel suo vero corpo, Gesù è vivo. È Pasqua! È tempo del “passaggio”: tale è il significato della parola che deriva dall’ebraico “pesach”, la festa d’Israele che ricordava la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto, il dono dei comandamenti sul monte Sinai, l’ingresso nella terra promessa, in sostanza l’alleanza di Dio con il suo popolo. “Pesach”, il “passare oltre” dell’angelo di Dio venuto per colpire i primogeniti egiziani, sulle porte delle case degli Ebrei: il sangue dell’agnello immolato era il segnale della salvezza, dell’oltrepassare. “Questa è la vera Pasqua, in cui è ucciso il vero Agnello, che con il suo sangue consacra le case dei fedeli”, canta ancora il preconio della notte della luce. Il vero Agnello è il Cristo immolato sulla croce. C’è quindi nella Pasqua l’invito per tutti noi cristiani a segnarci con il sangue del redentore misericordioso, a vivere anche noi un passaggio, dalla schiavitù del peccato alla grazia del perdono e della bontà di Dio. Confessare i propri peccati, rinvigorire la potenza del battesimo ricevuto, partecipare al Corpo del Risorto, cioè la SS. Eucaristia, santificare la domenica, pregare con sincerità, convertirsi permanentemente. Questa è la vera Pasqua. Il Papa ci chiede, nel Giubileo, di fare il pellegrinaggio che ci conduce alla casa del padre, dove c’è gioia e festa. Molti di noi sono come pecorelle smarrite: il buon Pastore ci cerca e ci salva dai lupi. Tanti di noi siamo come monetina perduta: la padrona cerca dappertutto finché non ci ritrova. Molti di noi siamo come figli dispersi, il padre ci attende e appena ci scorge ci abbraccia e ci perdona. Il Papa, successore dell’apostolo Pietro, ci esorta anche a compiere il pellegrinaggio verso i fratelli bisognosi delle nostre opere di misericordia corporale: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare gli infermi, visitare i carcerati, seppellire i morti; e spirituali: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti. Tante sono le situazioni difficili in cui si possono trovare i nostri fratelli e, a volte, noi stessi. Dio è misericordioso con tutti e noi dobbiamo esserlo con gli altri, perché siamo stati creati a immagine di Dio e dunque dobbiamo testimoniare la presenza di Cristo. Lo Spirito del Risorto ci elargisce la forza per attuare le opere di misericordia. Il convegno della Chiesa italiana, celebrato a Firenze nel novembre 2015, ci presentava cinque vie per vivere la gioia e la missione della nostra fede: uscire per incontrare i fratelli nei vari ambiti della complessa società odierna, annunciare la risurrezione di Cristo e il dono dello spirito Santo, abitare il mondo con la potenza della Pasqua, educarsi ed educare alla umanità piena nella fede cristiana, trasfigurare noi e gli altri in Cristo a gloria del Padre. Il Santo Padre Francesco aggiunse nel suo memorabile intervento l’invito ad essere umili, beati e disinteressati e a seguire il Signore Gesù Cristo nell’Evangelii Gaudium, nella gioia del Vangelo. Questo è l’augurio più bello e significativo per la nostra Pasqua giubilare: essere misericordiosi come il Padre. don Carmine De Franco Nominato un Commissario ad Acta per la depurazione delle acque IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 3 Le Civiche denunciano le inadempienze della maggioranza Lo Polito: «Non sanno leggere nemmeno le carte» Ed è ancora scontro tra le liste Civiche e Lo Polito. Questa volta, l’oggetto della disputa è la nomina del Commissario ad Acta, effettuata dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che dovrà occuparsi, al posto del sindaco, della progettazione, affidamento e realizzazione dei lavori relativi alla “Depurazione delle acque reflue” da eseguirsi nell’agglomerato di Castrovillari . Si tratta di un progetto di 8.000.000,00 di euro Questo il commento delle Civiche rispetto la vicenda: «La filiera istituzionale, tanto osannata ed esaltata dal sindaco Lo Polito, ha prodotto i suoi frutti! Non capita tutti i giorni di ricevere un decreto da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Governo Renzi). Il sindaco, dall’alto della sua proverbiale modestia, non ne ha dato, né direttamente, né per interposta persona, alcuna pubblicità. Il 19 gennaio 2016, infatti, l’ufficio del sindaco, ha ricevuto dal Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il decreto di nomina del dott. Domenico Maria Pallaria Dopo due mesi, da questo importantissimo atto, la Città è totalmente all’oscuro della vicenda! Non una conferenza stampa, non una foto della giunta comunale allargata agli assessori senza portafoglio e/o consulenti tuttofare del sindaco; non un post sui social network da parte dei solerti referenti al filo rosso, all’A.C.T., a Verticalia, all’attuazione del programma; quanta modestia! Quanto riserbo!!! Noi delle Liste Civiche, come spesso accade, abbiamo squarciato il pesante velo di “riservatezza”, per informare la Città. Ci scusiamo in anticipo se il rendere pubblico un atto di tale rilevanza, questo sì un grande evento per la nostra Città, provocherà al “consiglio di maggioranza” e ai tifosi del sindaco, qualche imbarazzo, ma, …ubi maior… Il dott. Domenico Maria Pallaria è il Commissario straordinario (ad ACTa) per la progettazione, l’affidamento e la realizzazione dei lavori relativi alla “Depurazione delle acque reflue” da eseguirsi nell’agglomerato di Castrovillari . Lo Polito in qualità di sindaco del comune capofila, già nell’aprile del 2013, raccomandava alle municipalità di Civita, Frascineto e San Basile, di attivarsi per portare a definizione il progetto, precisando che “vi è un iter procedurale articolato, per cui è necessario profondervi le necessarie energie e mantenere un tempismo che consenta di rispettare le scadenze fissate …”. Tale raccomandazione necessaria, stante la qualità di comune capofila, era ovviamente rivolta, come sempre accade, agli “altri” ma non a se stesso o ai propri dirigenti, infatti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 7 ottobre 2015, (quattro mesi dopo la sua rielezione), ha diffidato il comune di Castrovillari, a trasmettere entro 15 gg. gli elaborati progettuali degli interventi da porre a base di gara, cosa che non è naturalmente avvenuta, di talché Castrovillari ha perso il ruolo di comune capofila, e, pertanto, non avrà più alcuna voce in capitolo nella reda- Vergato a penna )“Bella figura abbiamo fatto”) e siglato, sarebbe simpatico sapere da chi! zione della progettazione, nell’affidamento e nella realizzazione dei lavori. Tali attività saranno svolte dal Commissario ad ACTa, il dott. Pallaria, uno fra i dirigenti della Regione Calabria più potenti ed influenti, vicino al Governatore Oliverio. Questo Commissario che non ha origini tarantine, non ha avuto la nomina a seguito di un atto sottoscritto alla presenza di un notaio di Trebisacce, ma è stato investito direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con “l’avallo” della Presidenza della Regione Calabria. Neppure la fantomatica filiera istituzionale può nascondere tanta incapacità amministrativa. Altro che Castrovillari la Grande Bellezza qui siamo in presenza solo di Tanta Pochezza! Continuate così, notevole, avanti!». Non si fa attendere la risposta del sindaco che dirama un comunicato in cui contrattacca le lsite civiche e spioni del commisariamento. La risposta di Lo Polito «La prima esperienza amministrativa lo Polito è venuta meno per mano di taluni consiglieri comunali che hanno inteso consegnare il mandato elettorale, ricevuto gratuitamente dal popolo di Castrovillari, nelle mani di un notaio di Trebisacce a pagamento. Per tutto un anno i grandi strateghi delle liste civiche hanno lavorato con un solo obiettivo: le elezioni. Si sono disinteressati assolutamente del bene comune. Non una parola sulla ditta dei rifiuti che non veniva pagata da mesi; non una presa di posizione sull’accordo fino al 2034 con la Sorical per accettare tariffe esorbitanti (oggi dichiarate illegittime); non una manifestazione su ortopedia che chiudeva, su Calabria verde che trasmigrava a Malvito, sulla destinazione dei fondi per la viabilità della Madonna del Castello non spesi, sui Pisl, sull’efficientamento energe- tico, sui lavori appaltati per il palazzo di Città e mai iniziati, sul Castello aragonese, sul vecchio mattatoio. Nulla di nulla, non un articolo, una uscita, un post. Un anno di silenzio. In soli 5 mesi abbiamo appaltato e realizzato quasi tutti quei lavori. Abbiamo salvato il finanziamento della Madonna del castello, per il quale esisteva al nostro insediamento lettera di revoca, reperendo altro di 200.000,00 euro e tra poco andrà in appalto. Abbiamo salvato persino il finanziamento della sentieristica. Un grazie agli uffici, agli assessori ed ai consiglieri di maggioranza che hanno lavorato durante tutto il periodo estivo mentre altri stavano in vacanza. Anzi in tutto questo lavoro per la città le liste civiche non un contributo, non una proposta, nulla di nulla. Oggi escono dicendo che il progetto sulla depurazione è stato commissariato. E guarda caso a chi attribuiscono la responsabilità? Facile, a questa amministrazione. Cari amici delle liste civiche, siete semplicemente vergognosi. Il progetto per 8 milioni di euro, sulla depurazione, in più conferenze di servizio, dopo aver acquisito 34 pareri, era stato da noi licenziato già nella primavera del 2014. Doveva andare soltanto in appalto. Poi, magicamente, nove consiglieri vanno da un notaio di Trebisacce e tutto si ferma. Quando ci siamo insediati fine giugno del 2015, esattamente dopo 13 mesi il progetto era ancora li, nulla era stato fatto. Chi ha voluto il commissariamento, sapeva che a giugno 2015 scadeva il termine per la realizzazione dell’opera. Si rendono conto di quale grave danno stavano arrecando alla collettività andando a Trebisacce? Ma per fortuna che qualcuno da lassù (filiera istituzionale?)ci vuole bene e con decreto N° 7215 del 10/07/2015 ha prorogato i termini scaduti a Sit-in a difesa dell’ospedale di Castrovillari Iniziativa di Forza Italia contro il decreto Scura Sit-in martedì mattina a Castrovillari, nei pressi dell'ospedale, per protestare contro il decreto sulla riorganizzazione sanitaria emanato dal commissario ad acta Massimo Scura. L'iniziativa è stata promossa dal coordinamento cittadino di Forza Italia. "Salviamo l'ospedale di Castrovillari e la sanità dagli scippi e dalle depredazioni. Giù le mani dall'ospedale. La sanità pubblica non si tocca" sono state alcune delle parole d'ordine della manifestazione indetta, hanno spiegato gli organizzatori, "per difendere il sacrosanto diritto alla salute e per scongiurare 'La Scure' che si vuole abbattere sull'ospedale di Castrovillari e la sanità dell'alta Calabria". "Abbiamo voluto sensibilizzare le coscienze delle persone - ha detto Roberto Senise, coordinatore cittadino di Fi su un problema, quello della sanità, che il decreto Scura uccide. La scarsa partecipazione dei cittadini non ci fermerà". Presenti i consiglieri comunali Francesca Dorato, Serena Carrozzino e Giuseppe Pignataro. giugno 2015 per la realizzazione dei lavori sino ad Aprile 2019. Questo il grande rischio corso per colpa di chi ha voluto il commissariamento. Perdere il finanziamento definitivamente. Ad Ottobre 2015 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha richiesto la trasmissione degli atti progettuali. Cosa prontamente avvenuta, dopo avere riunito i sindaci ed i tecnici dei comuni di Frascineto, Civita e San Basile (almeno i rappresentanti delle liste civiche leggessero le carte). Soltanto che il tempo perso precedentemente ed il non avere appaltato entro il giugno 2015 ha portato al commissariamento di tutti quei progetti in Calabria che non erano stati appaltati 8s i ribadisce tutti quelli non appaltati). Attenzione, commissariare vuol dire semplicemente che gli atti anziché farli la giunta li fa il commissario. Ma l’appalto viene fatto dagli uffici comunali; le opere vengono realizzate interamente per otto milioni di euro su Castrovillari, Civita, Frascineto e san Basile oltre agli otto milioni per la gestione. Ora mi domando e dico: l’anno perso, che ha fatto rischiare di perdere definitivamente il finanziamento, a chi lo imputiamo, a chi è stato mandato a casa od a chi ha voluto sostituire un’amministrazione democraticamente eletta, con una vittoria schiacciante sul rappresentante delle liste civiche, con un commissario? Sanno questi seminatori di notizie artefatte che il progetto, redatto dagli uffici del Comune di Castrovillari, è già da tempo nelle mani dell’ing. Pallaria, dirigente della Regione Calabria, delegato all’attuazione, perché già incontrato dal sottoscritto e dall’ing. Risoli? Ritengo che sia venuto il tempo di fare il conto di quante opportunità si sono perse per avere fatto una gita domenicale a Trebisacce? E chiedo infine a loro: senza il decreto di proroga del luglio 2015 (si ribadisce luglio 2015, quindi amministrazione Lo Polito già insediata !!!!!), se fosse rimasto il termine originario del giugno 2015, sanno questi signori che avremmo perso il finanziamento di otto milioni di euro che risolverà definitivamente il problema raccolta acque bianche e depurazione a Castrovillari? Bene, il finanziamento è salvo, le opere si faranno, gli atti propedeutici alla gara li farà l’ing. Pallaria invece che la giunta e forse è meglio così». La controreplica delle Civiche Come avevamo previsto sono arrivati i mal di pancia! Nel nostro comunicato stampa ci siamo “limitati” a riportare quanto disposto dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel quale si commissariava il Comune di Castrovillari, Montebello Jonico, Pizzo e Ionadi. Nel documento si legge che: “il dott. Domenico Pallaria è nominato commissario straordinario per la progettazione, l’affidamento e la realizzazione dei lavori relativi agli interventi di seguito indicati da realizzarsi nei comuni di Castrovillari (cod. 33454), Montebello Jonico (cod. 33463), Pizzo (cod. 33736-2), Ionadi (cod. 33736-3)”. Precisiamo che i comuni che hanno richiesto ed ottenuto la proroga erano ben 17 e solo 4 sono stati commissariati. Volevamo risparmiale ai cittadini la lettura degli atti ma stante le repliche scomposte non possiamo esimerci, ed è per questo, che di seguito invitiamo i cittadini a prestare grande attenzione a ciò che è stato vergato a penna (nella foto in alto, n.d.r.) (“Bella figura abbiamo fatto”) e siglato, sarebbe simpatico sapere da chi! ». La Soprintendenza sospende alcuni lavori a Campolescia “L’amministrazione comunale informa che in data odierna 23-03-2016 è stata ricevuta una Ordinanza datata 22-03-2016 da parte della Direzione Generale della Soprintendenza Archeologica della Calabria finalizzata alla sospensione dei lavori lungo la stradina in terra battuta che conduce alla discarica di Campolescia nella quale si sta realizzando uno scavo di circa 80 cm di larghezza e 30/40 cm di profondità per la messa in opera di marciapiedi e relative cunette necessarie ad una più consona e fruibile viabilità. Ovviamente i lavori delle sole cunette saranno sospesi, fino a quando non verrà revocata la predetta ordinanza, mentre proseguiranno regolarmente quelli di messa in sicurezza della discarica” IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 4 Smart Pingu è l’idea di impresa dei ragazzi dell’Itcg Pitagora Calvosa Il Progetto “La tua idea d’Impresa ®”,ideato daSistemi Formativi Confindustria e patrocinato dal MIUR,è entrato nel vivo della competizione! I ragazzi delle classi V A e V C dell’ITCG “Pitagora-Calvosa” di Castrovillari, Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosa Maria Paola Ferraro, hanno proposto la loro idea d’impresa, SMART PINGU, e parteciperanno alla selezione provinciale in cui una giuria tecnica formata da imprenditori decreterà l’idea vincitrice. Il primo classificato di ogni fase provinciale parteciperà alla gara nazionale che premierà talento, innovazione e capacità di comunicare. L’idea proposta dai ragazzi dell’ITCG “Pitagora-Calvosa” è un prodotto altamente innovativo chiamato SMART PINGU. SMART PINGU è un dispositivo elettronico intelligente che, grazie ad un avanzato sistema di scansione dei prodotti, crea un inventario sempre aggiornato del contenuto del frigorifero o del congelatore evidenziandone le date di scadenza. Inoltre, l’app per dispositivi mobili consente di consultare il database di SMART PINGU anche da remoto e avere la “lista della spesa” sempre con sé. I complimenti per l’egregio lavoro svolto vanno ai ragazzi impegnati nel progetto Alba Bruno, Ilaria Caporale, Roberta Cera, Maria Chiara Cersoismo, Antonio De franco ,Giuseppe Fattorusso, Laura Greco, Daniela La Vitola, Maria Geovanna Maradei , Giovanni Pitea, Rita Pittelli, Floriana Rotondaro, coordinati dalla prof.ssa Alessandra Fanello. Accanto al sistema di votazione della giuria tecnica, un sistema di “like” consentirà alla “giuria popolare” costituita dalla web community, di decretare il proprio vincitore. Per votare SMART PINGUè sufficientevisionare il video-spot al link: http://www.latuaideadimpresa.it/i_18622/Idee-d-impresa/Smart-Pingu e lasciare la propria preferenza. Una collettiva d’arte che va oltre la poesia Le parole rimangono sospese o tronche e non riescono a descrivere la poesia che aleggia nell’area in una sala che per una sera è diventata il crogiolo di cultura,pittura, musica e storia. La Collettiva d’Arte conquista altri spazi, da Castrovillari approda a Frascineto ed anche questa volta riesce a coniugare l’intelligenza degli organizzatori e il talento degli artisti in una atmosfera di sospensione tra passato e presente. Tra le note quasi magiche di una chitarra classica, tra le mani del giovanissimo maestro Giuseppe Lo Polito, che rievoca le melodie del Capriccio Arabo di Francesco Tòrraga, consumatosi nella Spagna ottocentesca fino a sciogliersi nel dolcissimo Notturno op. 4 n. 2 di Johann Kaspar Mertz. È sempre più emozionante seguire nelle tappe del suo viaggio la collettiva d’arte organizzata dalla Galleria D’Arte la Bilancia in collaborazione con l’Istituto IPSIA di Castrovillari e l’Amministrazione del Comune di Frascineto. I protagonisti sono sempre loro gli artisti: Tina Pintaura,Matteo Grisolìa,EninShaqia, Giuseppe Diodati,Michele Coschignano,Antonio Grobi, Biagio Capparelli,Francesco Gagliardi e Santo Lavorato. Si aggiungono le creazioni degli studenti dell’IPSIA che rielaborando i materiali della nostra quotidianità, diventati ormai scarti e rifiuti,gli danno un nuovo significato ed d’uso trasformandoli in eleganti abiti senza tempo. Di sicuro una Pasqua, già piena di memoria e storia, come quella della cultura arbëreshe, che si arricchisce di un’ulteriore occasione culturale; in cui apprezzare l’arte di artisti professionisti e la creatività degli studenti ancora acerbi sul cammino che li porterà alla maturità artistica professionale. Rosanna Anele IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 5 Mariella Saladino: «L’informazione locale non può essere al servizio del potere» IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 6 «La comunicazione può e deve essere strumento di informazione democratico e libero per i cittadini, ma, a volte, troppo spesso, diventa arma di gestione del futuro dei territori, della politica e di interessi diffusi. A volte i lettori si trovano davanti contraddizioni, non opinioni, enormi leggendo testate diverse, molti davanti a tanto imperversare assumono una loro giusta lettura degli accadimenti, altri restano confusi, a volte vittime della artata comunicazione. Da parte mia voglio contribuire al confronto, senza tirarmi indietro, anzi invito alcune testate giornalistiche locali, invitandoli a provvedere quanto prima al ripristino della posta elettronica in quanto, probabilmente, per problemi non ri- Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, é arrivato a Mormanno per presenziare alla cerimonia per l'abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria omonima. Renzi é passato in auto davanti ai giornalisti che lo attendevano all'ingresso della galleria per poi entrare nel tunnel all'interno del quale si è tenuta la cerimonia e dove, ad attenderlo, c'é, tra gli altri, il presidente dell'Anas, Gian Vittorio Armani. "La Salerno-Reggio Calabria - dice il Premier Matteo Renzi a Mormanno - è diventata il simbolo delle cose che non vanno. Alla stampa estera i giornalisti, quando ho annunciato per il 22 dicembre la conclusione dei lavori di ammodernamento e l'inaugurazione, si sono messi a ridere. E ridevano dell'Italia". "In questo cantiere Qualità ambientale per l’intero territorio, migliore percorribilità e raggiungimento dei luoghi nonché uso sostenibile dell’esistente sono stati, nei giorni scorsi, al centro del confronto di “Democrazia e partecipazione”; la consueta iniziativa di confronto, promossa dall’Amministrazione municipale di Castrovillari con cittadini, associazioni ed altri soggetti. Presenti tra gli interlocutori il Meetup dei 5 Stelle, il Coordinatore delle liste Civiche ed i rappresentanti del Comitato di Cammarata contro la Riapertura della discarica di Campolescio. A rispondere gli Assessori Pasquale Pace, all’Ambiente, ed Aldo Visciglia, ai Lavori Pubblici, presenti per l’Amministrazione e la maggioranza anche l’Assessore Pino Russo, i consiglieri comunali Francesca Dorato, Nicola Di Gerio, Serena Carrozzino, Gerry Rubini, Dario D’Atri, Peppino Pignataro, e tra i collaboratori del primo cittadino Salvatore Dessì e Cristina Cosentino, quest’ultima delegata del Sindaco per il progetto “Verticalia”. L’incontro è stato aperto da una interrogazione del Coordinatore delle Civiche, Franco Guaglianone circa l’esito della richiesta, da parte delle Liste Civiche, per l’utilizzo dei terreni incolti di proprietà comunali, che secondo le stesse registra alcuni mesi d’attesa nonostante l’opportunità urgente di offrire a cento giovani un’opzione di lavoro per la coltivazione di tali aree. L’assessore Visciglia rispondendo ha affermato che l’Amministrazione è al lavoro per definire le apposite procedure al fine di redigere il bando e che, come hanno richiamato la presidente della Commissione Finanze, Dorato -segnalando tra l’atro l’inizio delle apposite richieste-, insieme ai consiglieri Rubini -che ha proposto pure un incontro all’Assessorato Regionale competente per verificare la tempistica legata ai Programmi di Sviluppo Rurale 2014/2020 in definizione- e Di Gerio- richiamando ancora la volontà dell’intera maggioranza-, è fortemente determinata a fornire cevono molti comunicati e di conseguenza, non sapendo, non si provvede nuovamente all’inoltro, facendo subire le conseguenze ai cittadini che non vengono a conoscenza di cosa avviene fuori delle mura del giardino. Dire che il giornalismo italiano, molto influenzato da pressioni politiche ed economiche, è più accondiscendente del giornalismo inglese e tedesco alle linee editoriali del proprio giornale, è una grande verità. Lo scoop su nomi, nomignoli, cognomi, etichette, fazioni, padroni, leader, non qualificano l’informazione, in questo clima meglio “riceviamo e comunichiamo”, e lasciare al cittadino leggere, dedurre, elaborare e non derogare a chi deve limitarsi a comunicare, determinare conseguenze o scelte con l’arma del web o della carta stampata. Vecchio metodo che ancora oggi tarla la vita della Città di Castrovillari, troppo spesso offesa senza colpa. L’ALT alla informazione artata al servizio dei poteri, deve essere una delle prossime battaglie di civiltà, perché rappresenta uno dei più gravi difetti comunicativi della società che sicuramente ha sostituito i piccioni viaggiatori nominando diversi portavoce attraverso la modalità cd “canali di comunicazione” sottraendo lavoro ai Giornalisti. Castrovillari continua ad avere sete di DIGNITA’ ed OPPORTUNITA’ , non di opportu- Renzi a Mormanno per cerimonia abbattimento galleria A3 tagliamo i pregiudizi nei confronti del nostro Paese. Ci vuole Italia che corre e che fa le cose e non che ingrassa i conti correnti degli avvocati per le varie cause". Queste le prime parole del Presidente del Consiglio in Calabria. "Se in Europa - aggiunge - si parlasse più di investimenti e meno di austerity sarebbe meglio e i Paesi fun- zionerebbero meglio. Non è possibile che l'Alta Velocità di fermi a Salerno. Cristo si è fermato a Eboli e l'alta velocità di ferma a Salerno. Bisogna che arrivi a Reggio Calabria". "Ora buttiamo giù l'ultimo diaframma di questa galleria e poi butteremo giù i pregiudizi sottolinea il premier". "Quello di oggi è solo l'inizio di una ripresa italiana. Investimenti in Calabria e Sicilia, Matera e grandi operazioni in Campania e penso a Bagnoli. Noi il Mezzogiorno lo riprendiamo punto per punto, centimetro per centimetro, e lo portiamo a essere quello che era all'inizio del processo di unificazione, la guida". "A metà luglio tornerò qua per inaugurare il primo tratto del lavoro finale della A3", afferma ancora il premier riferendosi all'inaugurazione di un tratto di 20 chilometri che rientra nel macrolotto dell'ultimo cantiere aperto sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, lo stesso in cui rientra la galleria di cui è stato abbattuto oggi l'ultimo diaframma alla presenza dello stesso Renzi, del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio e del presidente di Anas Gianni Vittorio Armani. “DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE” Meet up 5 stelle e Comitato di Cammarata incalzano l’amministrazione questo tipo di possibilità a chi è interessato a mettersi in gioco in agricoltura a partire da una volontà di fare impresa. Da qui, inoltre, l’indicazione che a fine mese inizio del prossimo, l’Amministrazione dovrebbe essere in grado di dare avvio al Bando. A seguire l’ha fatta da padrone, per il tempo assorbito, l’interpellanza presentata dal Comitato di Cammarata contro la Riapertura della Discarica di Campolescio per conoscere l’esito della richiesta per la formalizzazione di un Tavolo Tecnico di concertazione e risoluzione della vicenda Dolcetti/Campolescia. L’Assessore Pace intervenendo ha immediatamente chiarito che il Sindaco Lo Polito ha sollecitato la Prefettura, per iscritto, affinché il Tavolo si svolga presso i loro Uffici ,”sottolineando, così -ha aggiunto Pace-, l’interesse e disponibilità a partecipare per trovare la soluzione migliore, mentre l’Amministrazione - ha fatto presente - è impegnata a mettere in sicurezza il sito, a tutela della Zona e in risposta a una prescrizione europea che attendeva da anni di essere onorata. L’Assessore Pace ha anche aggiunto che questa Amministrazione è pronta in qualsiasi momento a tombare la discarica, come richiamato altre volte, a fronte del reperimento di 800mila euro di spesa non disponibili attualmente. Nella discussione Leonardo Golia, membro del Comitato oltre a richiamare l’urgenza di un Tavolo che faccia interloquire tutti i soggetti in città con il Comune, ha sottolineato la delicatezza del problema e la pericolosità sociale che si cela dietro, senza contare le ricadute che questa situazione avrebbe, se non si risolvesse con la chiusura immediata della discarica, sul lavoro e sulle produzioni del distretto agroalimentare. Stesso allarme è venuto da Franco Guaglianone per le Civiche che oltre a sollecitare l’urgenza di un Tavolo Tecnico in loco tra Comune, Associazioni ed Organismi, ha ribadito, in più modi e con diversi esempi l’importanza di tombare al più presto la discarica. A Lui ha fatto eco il dottore Veltri dello stesso Comitato di Cammarata. Sulla stessa lunghezza d’onda i 5 Stelle che attraverso Angela Confessore ed altri hanno affermato che non c’è discarica senza rischio anche se in piena sicurezza. Valutazione che ha spinto pure il geometra Francesco Bianchimani dell’Ufficio Ambiente ad intervenire per spiegare, carta alla mano, ancora, tra le altre cose, lavori ed impegni che si stanno profondendo, a tutela della zona e della salute, con la messa in sicurezza e secondo le indicazioni degli uffici regionali. Tra gli altri contributi anche uno da parte di un rappresentante della Coldiretti che ha proposto per la tombatura immediata della discarica la possibilità di attingere ai fondi delle nuove misure dei POR, “che allo stato attuale però - ha sottolineato l’Assessore Pace- sono solo linee di interesse che si devono ancora concretizzare in bandi pubblici a cui fare richiesta. I lavori sono seguiti con l’interrogazione dei 5 Stelle sulla situazione rifiuti e sui fatti che hanno interessato recentemente Castrovillari, anche con il cambio della ditta del servizio di raccolta e smaltimento su cui ha relazionato l’Assessore Pace. Questi nel fare la cronistoria degli ultimi avvenimenti ha spiegato l’impegno dell’Amministrazione per svolgere la nuova Gara d’Ap- nisti e professionisti dello scontro sociale. L’invito del nostro Vescovo Mons. Savino, va colto, non disatteso, perché può determinare ulteriore crescita culturale per la nostra bella Città determinando futuro. Inviterei quindi al dialogo, suggerendo di rivedere la condotta morale ed il codice etico della comunicazione, per garantire l’incolumità sociale della Città di Castrovillari ancora una volta vittima di situazioni anomale che offendono l’intelligenza dei cittadini, schermandola da atteggiamenti di “contesto” ed oggetto di sottrazione di informazione e conoscenza di fatti utili anche, nell’ultimo anno, su avvenimenti prossimi rispetto ai quali, proprio il cittadino sarà costretto a pagarne le conseguenze e/o a ricominciare. Oscurare, artare, perseguitare, denigrare, sono acronimi di malattie da cui guarire per il bene della nostra Città, i verbi da coniugare devono essere sono impegnare, utilizzare, integrare, accogliere, amplificare, confrontare, colloquiare, per garantire futuro ai giovani di questa Città». Mariella Saladino PD La grande abbuffata nella galleria Mormanno Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenuto a Mormanno all’atto di abbattimento dell’ultimo diaframma roccioso che ha completato lo scavo della galleria Mormanno dell’A3, ha annunciato con grande soddisfazione di tutti lo stanziamento di tre miliardi di euro per la viabilità in Calabria. Ottimo e gradito provvedimento del Governo a favore di una regione che ha fame di infrastrutture moderne! Peccato, però, che sono stati annunziati 3 miliardi e non 3 miliardi e 120 mila euro. Sì, 120 mila euro in più, pari a qualche chilometro di asfalto, se quella somma non fosse stata spesa per un sontuoso, pantagruelico, imperiale “buffet”, allestito nella galleria per festeggiare l’evento. Una nota stonata nel legittimo clamore generato dalla conclusione di una grande fatica, che invece di concludersi solo con applausi e tradizionali botti di champagne si è invece tramutata in una strapaesana e deprimente arcaica grande abbuffata. palto, il cui bando potrà essere pubblicato a breve in quanto si è formalmente costituita la Centrale Unica di Committenza tra il Comune di Castrovillari e quello di Saracena per espletare le gare d’appalto con importi superiori a 40.000 euro. . I 5 Stelle, poi, hanno voluto conoscere lo stato di avanzamento dei lavori sulle barriere architettoniche. A rispondere ci ha pensato l’Assessore Visciglia, il quale ha ricordato che era stato fatto ben poco per la carenza di personale in cui versa l’Ufficio tecnico. Lo stesso, però, ha ribadito l’impegno e volontà dell’Amministrazione che saranno concretizzati, come già promesso ed assunto, con quanto proviene dagli oneri di urbanizzazione e con altre risorse. A tal riguardo il consigliere Rubini ha annunciato che con parte di queste si sistemeranno porzione dei marciapiedi di corso Calabria. Nella discussione è stata assicurata, poi, la funzionalità degli ascensori installati nel Castello Aragonese su cui erano state richieste informazioni. A chiudere la maratona delle interrogazioni una, sempre di 5 Stelle, richiamata da Marilina Capano, finalizzata a capire se è possibile recuperare il progetto originale riguardante il ripristino della tratta ferroviaria “Castrovillari- Spezzano Albanese” per la quale l’Assessore Visciglia con l’Assessore Pace hanno espresso, a nome dell’Amministrazione, la disponibilità di reperire questo progetto presentato anni fa in città in un apposito studio da alcuni tecnici e legato alle cosiddette strade verdi o greenways. Una seduta, insomma, pregna d’informazioni su azioni, volontà, voglia di dare risposte in forma sinergica, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità del territorio su cui -è stato spiegato dagli amministratori- sono fermi e determinati l’impegno quanto la volontà e le programmazioni che sono messe in campo per imprimere quell’importante coinvolgimento di cui nessun territorio o città può fare a meno. Controlli della Forestale sulla raccolta illegale di tartufi Il Corpo Forestale dello Stato sta svolgendo numerosi controlli sul territorio del Parco Nazionale del Pollino al fine di prevenire la raccolga illegale del tartufo, oltre che dei funghi. Sul fronte del contrasto alla raccolta illegale di tartufo sono stati concentrati i controlli da parte del personale del CTA del Pollino dei Comandi Stazione di Saracena e Campotenese in particolare nel territorio di Saracena. A seguito di questi accurati controlli sono state elevate decine di sanzioni amministrative per aver sorpreso persone a raccogliere alcune specie di tartufo in periodo di divieto. Alcuni di questi erano invece privi di tesserino ed in atri casi questo tipo di raccolta che prevede l’ausilio di un cane veniva effettuata con un numero di cani superiore a quanto previsto dalla normativa. Tutto ciò minaccia la conservazione di una risorsa unica e dal valore considerevole, che va preservata anche per non arrecare danni all’integrità degli ecosistemi. Sodalizio tra centri anziani del territorio In una cornice degna dei festeggiamenti di rito, si è svolta a Cassano Jonio la celebrazione dei 15 anni di attività del Centro sociale anziani di Lauropoli. La manifestazione ha visto presenti oltre che tutti i presidenti succedutisi nel corso degli anni, anche personalità nel campo della politica quali Gianni Papasso, Roberto Senise, Gianluca Gallo e altri attori locali, tra cui anche il Presidente delle Terme Sibarite. Alla manifestazione ha partecipato in veste di invitato, anche il centro sociale anziani L'Amicizia di Castrovillari, con una sua delegazione, che ha portato i saluti e gli auguri dell'intero centro rendendosi portavoce e fiero della collaborazione tra i due centri a favore del territorio. La delegazione di Castrovillari intervenuta ha presentato le proprie iniziative in programma, dopo aver elencato le proprie attività già svolte, augurandosi che il centro sociale festeggiato possa continuare a essere il fiore all'occhiello del territorio e auspicando la continuità della collaborazione tra i due centri, anche con programmi di forte impatto sociale che su cui sta lavorando il centro l'amicizia a vantaggio delle categorie deboli e l'attuazione di recenti e nuovi progetti in ambito sanitario e sociale. La serata si è conclusa con un convivio molto apprezzato dai presenti accompagnato da un grande buffet. EVENTI & NEWS IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 7 Ciclo di incontri del Cai sulla Cartografia Escursionistica Voti in cambio di favori al clan arrestati Principe e Mirabelli La Sezione di Castrovillari organizza un ciclo di incontri sulla Cartografia Escursionistica con la collaborazione del socio Emanuele Pisarra, Guida Ufficiale del Parco del Pollino, esperto in geografia e socio GISM. PROGRAMMA E CALENDARIO Mercoledì 6 aprile 2016 ore 19.30 - 22 Elementi di Cartografia generale Mercoledì 13 aprile 2016 ore 19.30 - 22 Elementi di Cartografia escursionistica Mercoledì 20 aprile 2016 ore 19.30 - 22 Cartografia escursionistica, esercitazione USCITE Sabato 23 aprile dalle ore 9 alle ore 14 Esercitazione pratica, Elementi del territorio Domenica 24 aprile dalle ore 9 alle ore 18 Esercitazione pratica Gli incontri si terranno nella sede sociale sita in Via Cairoli, 80 a Castrovillari L’iscrizione al corso dovrà essere effettuata obbligatoriamente entro e non oltre il 31 marzo 2016 via mail all’indirizzo [email protected], telefonando agli organizzatori oppure direttamente in Sezione. Contributo di partecipazione a persona: ¬Euro 15,00 per i soci in regola con l’iscrizione 2016. ¬Euro 30,00 per i non soci (comprensivo dell’assicurazione sugli infortuni per le uscite). INFO E ISCRIZIONI: Carla Primavera 338/3728166 - Emanuele Pisarra 333/8732829 CENTRO ANZIANI “A. VARCASIA” Serata dedicata alla Festa della donna L’8 marzo, presso il Centro anziani “A. Varcasia” di Castrovillari, si è svolta la consueta serata dedicata alla Festa della donna. Una ricorrenza volta a celebrare il ruolo fondamentale della donna e le sue conquiste sul piano dei diritti nei vari ambiti della vita sociale. Erano presenti, insieme agli associati, il Sindaco Domenico Lo Polito, il Presidente del Consiglio comunale Piero Vico ed alcuni esponenti dell’Amministrazione. La festa ha rappresentato un momento di riflessione sul duplice profilo che caratterizza la giornata internazionale della donna; l'8 marzo infatti, da un lato simboleggia la vittoria sulle ingiustizie e le disuguaglianze, ma dall’altro rappresenta anche un allarme per richiamare l’attenzione sui fenomeni di violenze, soprusi e discriminazioni che continuano ad oltraggiare il mondo femminile nelle diverse parti del mondo. La ricorrenza è stata anche occasione per ricordare l’impegno e la dedizione delle donne verso la famiglia e il lavoro e nei diversi ambiti socio-culturali ed un particolare “grazie” è stato rivolto alle donne del Centro Varcasia per la preziosa collaborazione alle attività dell’associazione. La serata è stata ulteriormente impreziosita dai festeggiamenti per il compleanno della Sig.ra Rita Stabile, omaggiata dal Sindaco con una composizione floreale, che hanno regalato all’evento un valore aggiunto. Con l’appuntamento dell’8 marzo il Centro anziani Varcasia ha voluto contribuire alla condivisione di importanti valori, quali la vita e il rispetto della dignità, sottolineando quanto sia fondamentale l’impegno di tutti affinché le conquiste raggiunte vengano valorizzate e attuate concretamente nella vita comunitaria. Dieci persone sono state arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza su ordine della Dda di Catanzaro. Fra gli arrestati ci sono un ex sottosegretario al Lavoro, Sandro Principe, l'ex sindaco di Rende, Umberto Bernaudo, l'ex consigliere regionale Rosario Mirabelli e l'ex consigliere provinciale Pietro Ruffolo, nonché un ex consigliere comunale di cui al momento non è stata resa nota l'identità. Per tutti sono stati disposti gli arresti domiciliari. Arrestati inoltre quattro esponenti di vertice della cosca di 'ndrangheta "LanzinoRuà", egemone in provincia di Cosenza, per i quali è stata disposta la custodia in carcere. L'ex sottosegretario è stato sindaco di Rende, assessore e consigliere regionale della Calabria. I reati contestati a vario titolo sono concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio, corruzione. Le indagini, condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, sono state svolte dal Nucleo investigativo del comando provinciale di Cosenza e hanno delineato un "intreccio" politico/mafioso che ha consentito a candidati alle varie tornate elettorali per il rinnovo del consiglio comunale di Rende, dal 1999 al 2011, per il rinnovo del consiglio provinciale di Cosenza del 2009 e del consiglio regionale della Calabria del 2010, di ottenere l'appoggio elettorale da parte di personaggi di rilievo della cosca di 'ndrangheta "Lanzino-Rua'" di Cosenza, gia' tutti definitivamente condannati per "associazione mafiosa", in cambio di favori. Tra le attività llecite riscontrate che hanno permesso di smantellare un sistema collaudato ultradecennale, con il fulcro nell'amministrazione comunale di Rende, ci sono quelle relative all'affidamento in gestione di locali pubblici comunali a benficio di personaggi appartenenti alla 'ndrangheta, all'assunzione presso la societa' "municipalizzata" preposta alla gestione dei servizi comunali, di soggetti vicini al gruppo criminale, al mancato licenziamento di alcuni di questi nonostante alcune condanne, la promessa dell'erogazione di fondi pubblici per finanziare una cooperativa creata ad hoc, da un personaggio di vertice della cosca, per la gestione dell'area mercatale di Rende. Le assunzioni presso la "municipalizzata", in particolare, hanno riguardato vari esponenti della cosca, tra cui il capo del sodalizio di 'ndrangheta, Ettore Lanzino. Questi 'favori' erano il frutto di patti elettorali stipulati in occasione delle varie competizioni politiche e che vedevano costantemente coinvolta la cosca "Lanzino/Rua'", i cui esponenti non si adoperavano nelle attività di procacciamento di voti per motivi politici, ma per il solo perseguimento di interessi della cosca, dando quindi appoggio a candidati diversi o di differenti fazioni. L'attività d'indagine, inoltre, ha fatto emergere come, anche in occasione della campagna elettorale del 2014, per il rinnovo del consiglio comunale di Rende, sia stato "interessato", benché detenuto, uno dei quattro sodali raggiunti da misura cautelare, oggi a 41 bis, per ottenere il suo assenso e le indicazioni alla cosca per fornire l'appoggio elettorale. L'uomo, intercettato durante un colloquio in carcere poneva come condizione insuperabile il pagamento di una cospicua somma di denaro, lamentando gli scarsi benefici ottenuti dalla cosca nel recente passato, nonostante si fosse occupato di monitorare l'attività politica dai principali candidati. Corpo Forestale. Nuovi ispettori a Castrovillari e nel Parco del Pollino Nuovo personale per il Corpo Forestale di Castrovillari e Morano Calabro. Sono i nuovi Vice Ispettori del Corpo Forestale dello Stato che a conclusione del 39° corso di formazione Fiume Brembo della durata di 15 mesi hanno in settimana preso servizio nel territorio regionale. In Calabria sono 24, nella Provincia di Cosenza 10. Accolti prima dai vertici regionali e poi da quelli provinciali ai nuovi sottufficiali è stato augurato un proficuo lavoro esprimendo soddisfazione per larrivo dei nuovi sottufficiali che andranno a rafforzare la presenza del personale sul territorio rivestendo per la maggior parte il ruolo di Comandante di Stazione ed accrescendo così il ruolo di vigilanza e Polizia che il Corpo riveste sul vasto territorio calabro-lucano. A Castrovillari arriva il Vice Ispettore Luigi Melfi, mentre a Morano Calabro storico Comando del Cta del Parco Nazionale è arrivato il V. Ispettore Raffaele Belmonte. Vice Ispettore Raffaele Belmonte. Vice Ispettore Luigi Melfi IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 8 Filomena Palmieri si riconferma ai vertici conquistando il primo posto CAMPIONATO MONDIALE DI PIZZA AL FUNGO La chef è ormai a tutti gli effetti un’eccellenza ed un capitale umano della nostra città e del nostro territorio Si è appena concluso ad Andria il 3° Campionato mondiale della Pizza al fungo, laddove, tra 200 pizzaioli di varia nazionalità, è emersa ancora una volta tutta la qualità della nostra concittadina Filomena Palmieri, nella specialità “pizza in pala”, che ha conquistato il gradino più alto del podio. Fedele al suo clichet Filomena Palmieri ha presentato alla qualificata giuria, un prodotto basato sugli ingredienti del nostro territorio riuscendo a fondere amabilmente i sapori di patate, funghi porcini del Pollino, mozzarella, filetto di suino nero e caciocavallo fresco sulla sua pizza. L’evento si è svolto al termine di due giornate, nella prima delle quali ha prevalso l’approfondimento di cultura culinaria con un convegno dal titolo “Mangiar sano” al quale sono intervenuti il dottor Pietro Vicenti, la dott.ssa Stefania Paternoster e Fedele Guida. Dal momento in cui la Pizza Napoletana è stata riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, per Filomena Palmieri, partecipare a questi eventi in cui si intrecciano contenuti socioculturali oltre che gastronomici è diventato più che una semplice sfida un vero e proprio momento di formazione continua, indispensabile per crescere sempre più nella sua per la sua professione. L'evento patrocinato dal Comune di Andria ha visto tra gli organizzatori l'Associazione Pizzerie Italiane; l’accademia di Formazione Pizza Pugliese di Qualià; l’Albo Italiano Pizzaioli Professionisti; l’Associazione Pugliesi e Lucani nel Mondo ed Assoimprese. «Questo terzo Campionato Mondiale della Pizza al fungo - ha dichiarato una soddisfatta Filomena al termine della premiazione - non vuole significare per me semplicemente una me- daglia in più ma ha rappresentanto un’occasione per aumentare le mie conoscenze magari per esser ancor più considerata o rispettata per quello che produco esclusivamente con le mie mani, le mie idee e con i miei sacrifici». «E’ stato entusiasmante - conclude Filomea - confontarmi e sfidare pizzaioli provenienti dalla Spagna, dalla Francia e addirittura dal Senegal, oltre che quelli provenienti dalla Calabria, Sicilia, Lucania, Campania e Puglia. Prosegue con determinazione il mio impegno nel percorso intrapreso perraggiungere risultati sempre qualifi- canti ed interessanti. Vorrei ricordare che la pizza viene prodotta dal pizzaiolo; cioè da chi perde la giovinezza per realizzare un Sogno; perde a volte momenti di famiglia, matrimoni, nascite, ricorrenze importanti, occasioni di vita preziosa. Tutto questo per continuare a migliorare la propria Arte ed offrire il meglio ai propri clienti!!!». Dire semplicemente “complimenti” a Filomena forse è un po’ pochino, magari meriterebbe qualcosa anche dai rappresenanti istituzionali della nostra città. Angelo Filomia IL DIARIO annoXIV n.9 PAG. 9 Oltre un secolo di stampe della Tipografia Patitucci Si è tenuta nel salone del Circolo Cittadino la presentazione del libro-catalogo sulle pubblicazioni uscite dalla Tipografia Patitucci di Castrovillari nel periodo 1880-2015. Oltre un secolo di produzione culturale, pazientemente raccolta e ordinata dal prof. Giuseppe Bellizzi, autore già di un’apprezzata storia delle scuole tecniche e professionali della città, è condensato nelle pagine di un volume nel quale libri, manifesti, opuscoli vari sono cronologicamente sistemati ed elegantemente impaginati. Il libro si presenta con due scritti introduttivi, l’uno del prof. Vittorio Cappelli, docente di Storia moderna presso l’Università della Calabria, e l’altra dello stesso autore. Dopo il saluto del presidente del Circolo Cittadino, dott. Angelo Giannoni e del sindaco avv. Lo Polito, hanno relazionato sul libro don Giovanni Maurelli, parroco della chiesa di S. Girolamo, il presidente dell’Ordine degli avvocati, avv. Roberto Laghi, il prof. Vittorio Cappelli. Ha coordinato il nostro direttore, Luigi Troccoli. Parole di ringraziamento agli intervenuti ha rivolto il titolare della tipografia, Eduardo Patitucci, il quale con emozione ha ricordato il lavoro del padre, Francesco, e del nonno, Eduardo. I relatori hanno messo in evidenza come dal 1880, quattro generazioni di tipografi hanno retto con continuità una tipografia dalla quale sono usciti libri e documenti che hanno fatto la storia culturale del circondario. Molti ecclesiastici hanno pubblicato con i tipi della Patitucci e molti uomini di legge hanno fatto ricorso alla stampa per pubblicare scritti dottrinari o atti di processi importanti: da qui, come ha detto il prof. Bellizzi, la presenza al tavolo dei relatori di un rappresentante della chiesa e del massimo rappresentante dell’avvocatura del circondario. Particolarmente insistiti i riferimenti alla forte personalità del fondatore, Francesco Patitucci, che negli anni ’80 dell’Ottocento fondò l’azienda, senza dimenticare i suoi ideali solidaristici, che lo portarono ad aderire alla loggia Skanderberg di Lungro. A questo proposito, Luigi Troccoli ha osservato come in molti fregi che adornarono tante pubblicazioni edite fino alla morte di Francesco Patitucci (1902) compaiono miniature delicatissime ed appena visibili di simboli massonici. Bellizzi ha ricordato, con una precisa statistica, anche i contributi che diedero alla cultura locale intellettuali e scrittori dei tanti paesi della zona, che grazie ai Patitucci poterono esternare i loro sentimenti e le loro idealità. Gianfranco Maiolino a “L’Eredità” su Rai1 Martedì 22 marzo, una piacevole sorpresa per i telespettatori castrovillaresi e di Mormanno, della popolare trasmissione televisiva condotta da Fabrizio Frizzi, l’Eredità” su Rai 1. A gareggiare l’impiegato dell’Asp di Castrovillari, Gianfranco Maiolino che si è distinto per la sua spigliatezza e per la sua giovialità. Purtoppo non ce l’ha fatta ad arrivare alla ghigliottina perchè qualcuno ha puntato il dito contro di lui ed è uscito prima del previsto. Ma l’importante è partecipare, complimenti Gianfranco! Conferenza del prof. Matteo Marini Il prof. Matteo Marini, ordinario di Teoria della sviluppo economico nell’Università della Calabria, ha presentato nella sala della Biblioteca Comunale di Castrovillari il suo ultimo libro “Le buone abitudini”. La manifestazione, organizzata dal locale circolo del PD, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso ed attento, che è intervento al successivo dibattito con numerose domande. Hanno introdotto i lavori Caterina Morelli e Adelaide Laudadio. Il prof. Marini ha illustrato i contributi dati da insigni economisti mondiali alle problematiche dello sviluppo, analizzando principalmente i fattori culturali che lo influenzano. Il relatore, che anni addietro aveva presentato un altro suo originale studio sui fattori immateriali dello sviluppo, ha soffermato la sua attenzione sui fattori funzionali al progresso e su quelli ad esso resistenti. Tra i primi figurano la propensione al rischio, la concorrenza, l’innovazione, la mobilità ascendente basata sul merito, la secolarizzazione, l’imprenditorialità centrata su investimenti e creatività e non sulla ricerca del reddito e sui legami col potere. Alla base di tutto, il relatore ha posto l’importanza della “regola aurea” che sta alla base di un repertorio moderno di buone abitudini: “fa’ agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”. Gas Pollino subentra ad Equitalia nella riscossione tributi La Giunta comunale di Castrovillari ha deliberato gli atti d’indirizzo per gli Uffici competenti, al fine di procedere al sistema di riscossione diretta delle entrate comunali realizzando un obiettivo di “umanizzazione” del sistema di accertamento e riscossione dei tributi. In particolare, l’amministrazione ha inteso superare l’attuale sistema della riscossione attraverso Equitalia, gestendo direttamente entrate e tributi comunali, avvalendosi del supporto tecnico operativo della società partecipata Gas Pollino, per ciò che concerne la riscossione ordinaria dell’idrico, e della società Poste Tributi s.p.a., per la riscossione coattiva di tutte le entrate(idrico, tari, imu, tasi) Si tratta per l’Ente di una piccola ma al contempo grande rivoluzione: da un lato rendere più efficace l’azione di riscossione , significa poter contare sull’effettività delle risorse proprie dell’ente e quindi creare le basi di qualsivoglia programmazione, e , dall’altro l’esonero di Equitalia, rappresenta un beneficio per gli stessi cittadini/contribuenti che non si vedranno più vessati da un soggetto col quale spesso non hanno i mezzi per interloquire. IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 10 ll Comitato di quartiere n. 2 interviene sulla qualità ambientale Il Comitato di quartiere n.2 presieduto da Francesco Varcasia ha svolto l’assemblea, con i residenti che lo costituiscono nelle zone di pertinenza, presso il Cinema AtomicCafè. Al centro una serie di questioni tra proposte e segnalazioni per una buona sfida sussidiaria tutta da giocare sulla vera partecipazione e nella quale i cittadini sono il fattore importante di questa sinergia. Il confronto oltre a toccare i servizi al cittadino ha interessato alcune problematiche, proprie del Quartiere , legate alla parte Sud di Canal Greco, per il quale i cittadini hanno chiesto attenzione per una sua maggiore qualità ambientale, ottimizzando in ogni modo quella parte del territorio (senza perdere di vista le stesse condotte e reti), ed opportunità per creareanche una passeggiata turistica. A tale richiesta è stata affiancata quella per cercare di predisporre, sulla camminata che accompagna, poi, via Mazzini, a scendere verso la Civita, delle zone verdi( rimodulando i marciapiedi), nonché di prendere in considerazione le case abbandonate che vi sono nella parte sud dell’abitato per le quali il Comitato si è impegnato a definire una mappatura da consegnare all’ente. Tra le proposte anche uno sguardo particolare per le condizioni di via Muzio Pace , interessata dalle radici degli alberi. Interventi per gli asili nido “L’Amministrazione comunale di Castrovillari ha approvato, per quanto di sua competenza, l’affidamento, del sostegno alla gestione dei nidi e micro nidi d’infanzia che fa parte di un progetto più complessivo che riguarda oltre il capoluogo del Pollino anche i Comuni di Altomonte, Civita, Frascineto, Laino Castello, Lungro , Mormanno e Saracena”. Lo ha reso noto l’Assessore all’Istruzione e Pianificazione Sociale , Giuseppe Russo, il quale oltre a ribadire “l’impegno continuo dell’Amministrazione Lo Polito per la scuola, i più piccoli ed i servizi a loro dedicati”, ha richiamato“la valenza dell’azione che oltre ad estendere l’orario di apertura, incrementa il numero di utenti che vengono accolti in questi ambienti di educazione.” “L’intervento- ha aggiunto- attraverso apposita gara d’affidamento, creerà queste possibilità espandendole per ben tre mesi.Al centro dell’attenzione- ha precisato-i bambini con età sino a tre anni e l’intenzione di favorire tra di loro- ha concluso l’Assessore- la valorizzazione dell’esperienza ludica come strumento di crescita e di sviluppo armonico della loro personalità.” Rifacimento copertura dell’asilo nido Per migliorare l’offerta vivibilità nella quotidianità. Il Comune di Castrovillari ha indetto l’apposita gara per i lavori di “ rifacimento della copertura dell’Edificio Asilo Nido di via America”. Lo rendono noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, e l’Assessore ai Lavori Pubblici e Pianificazione Territoriale, Aldo Visciglia, i quali ricordano che “l’intervento, che utilizzerà una somma di circa 60mila euro, rientra tra le opere previste per il programma PAC, inerente i servizi anche all’infanzia, nel quale il Comune di Castrovillari svolge il ruolo di Ente capofila.” “ Questa azione – dichiarano gli amministratori- si muove nell’ambito delle programmazioni e progetti portati avanti dall’Amministrazione per migliorare la sicurezza e solidarietà negli ambienti adibiti all’educazione e crescita dei più piccoli.” “La stessa è la prima, tra l’altro– aggiungono – , di una serie di gare che attendevano l’avvio della Centrale Unica di Committenza per la realizzazione di interventi.” Bando di gara per la viabilità alla Madonna del Castello Bando di gara per l’affidamento dell’opera di ripristino della viabilità stradale di accesso al Santuario della Madonna del Castello di Castrovillari: le buste delle imprese partecipanti saranno aperte il 22 aprile. Una gara che si è potuta concretizzare solo adesso grazie alla recente istituzione della centrale unica di committenza. Il 24 dicembre scorso, Vigilia di Natale, l’Amministrazione aveva adottato la deliberazione dell’apposito progetto, affinché la strada al Santuario della Madonna del Castello divenisse nuovamente percorribile . “Oggi l’ulteriore passo - riferisce la maggioranza - ovvero rendere possibile questo importante primo step nell’ambito anche della volontà del recupero idrogeologico di quella Zona che, al momento, può contare su ben 400mila euro tra i 200mila finanziati dalla Protezione Civile e 200mila dalla Regione “Settore Infrastrutture”. “Insomma- continua ancora la maggioranza - un atto fondamentale per la rivitalizzazione del luogo , tanto amato dai castrovillaresi quanto dai devoti del Territorio che abbiamo attenzionato sin dal nostro insediamento.” IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena, Mormanno Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251 Direttore responsabile - Luigi Troccoli Pubblicità –328.1046251 La collaborazione alla testata è libera e gratuita. 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La prima porta a conoscenza della città l’intervento straordinario di pulizia e rimozione dei rifiuti con conseguente recupero e smaltimento delle varie categorie di quelli differenziati presenti presso l’isola ecologicadi località Campolescia e lo spostamento temporaneo dell’ambito di raccolta nel terreno di proprietà comunale, ubicato in zona PIP, località Petrosa, dove erano state poste tempo fa le campane per la raccolta del vetro. Qui, a servizio della cittadinanza, saranno posti alcuni cassoni per il conferimento d’ingombranti, sfalci di potatura , vetro e quanto concerne propriol’indifferenziato. Quanto sarà raccolto verrà trasportato dalla ditta Calabra Maceri e Servizi, a cui momentaneamente il Comune ha affidato il servizio, verso i siti dove avviene l’apposito conferimento. L’area del Comune messa a disposizione momentanea per tale tipo di raccolta sarà opportunamente vigilata da un addetto che avrà compiti di sorveglianza e di supporto ai cittadini che devono depositare i rifiuti negli appositi cassoni. L’altra ordinanza riguarda l’istituzione temporanea, sino al 31 marzo, di divieto di sosta dei veicoli durante i lavori di potatura degli alberi sulle strade via xx Settembre, Via Sibari, Corso Calabria, Via Monte Sant’Angelo e Viale del Lavoro. L’utenza sarà avvisata sui giorni e sugli orari, questi ultimi, indicativamente, non andranno oltre le ore 17,30, con l’apposita segnaletica, attraverso l’utilizzo di targhe integrative ed informative poste sui luoghi interessati dagli interventi. Il geometra Iuvaro va in pensione Il geometra Franco Iuvaro, dipendente del Settore Tecnico – Ufficio Progettazione del Comune di Castrovillari è andato in pensione. Lo hanno salutato, nella Sala delle Rappresentanze, al primo piano di palazzo Gallo, i colleghi con il Vice Sindaco, Angela Lo Passo, a nome dell’Amministrazione, presenti diversi consiglieri comunali oltre il segretario generale e la dirigente, rispettivamente Angelo Pellegrino e Beatrice Napolitano. La semplice cerimonia è stata tratteggiata dalle paroledella Lo Passo che, oltre ad augurargli ogni bene, ha sottolineato capacità e umanità del dipendente, e da quelle di una sua collega che, a nome di tutti, ha richiamato il legame e l’affetto. Il Sindaco , Domenico Lo Polito, rammaricato per la sua assenza ,dovuta ad un incontro in Prefettura,ha fatto giungere un messaggio all’amico prima che ancora al dipendente. Questo il testo:“ Anni di duro allenamento insieme, mi hanno fatto approfondire la conoscenza di una persona perbene, serio e rigoroso nel lavoro oltre che affidabile. E per non disperdere il suopatrimonio di competenza l’ho già sollecitato a collaborare gratuitamente per il bene comune, ricevendo grande disponibilità. Gli interventi degli Artificieri della II Compagnia Guastatori di Castrovillari Nuovo intervento degli Artificieri della 2a Compagnia Guastatori di Castrovillari in territorio reggino, per un rinvenimento casuale di un ordigno bellico inesploso. I militari della Caserma "Manes" sono intervenuti nei giorni scorsi per neutralizzare un ordigno inesploso ritrovato in Contrada Serreto di Reggio Calabria, subito rimosso per motivi di sicurezza dal personale artificiere della Polizia di Stato del XII Reparto Mobile. Il Team intervenuto, ha riconosciuto nell'oggetto di metallo corroso e pesantemente danneggiato, una granata d'artiglieria contraerea da 88 mm di nazionalità tedesca, retaggio del secondo conflitto. Subito trasportata, con la collaborazione della Croce Rossa Militare e della Polizia di Stato del XII° Reparto Mobile nell'alveo del Torrente Scaccioti, la munizione, contenente circa un chilogrammo di tritolo, è stata rapidamente fata detonare al riparo di numerosi sacchi di sabbia, in piena sicurezza. Il personale specializzato dell'Esercito Italiano, della Caserma "Manes", effettua decine di interventi ogni anno per ogni tipo di residuati bellici in un vasto territorio, di concerto con l'11° Reggimento Genio della Brigata Pinerolo, da cui dipende, confermandosi un punto di riferimento per la sicurezza dei cittadini e del territorio. Un lavoro, quello dei Guastatori, prezioso, silenzioso e continuo, che non si ferma nemmeno dopo le voci di scioglimento e soppressione del Presidio di Castrovillari , lasciando ad altri considerazioni e commenti, nella consapevolezza di essere comunque protagonisti ogni giorno e non semplici spettatori. CRONACHE & NEWS IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 11 Auditorium Licei Mattei Seminario di Studi su "Come il cervello apprende” Si è svolto presso l’Auditorium dei Licei Mattei” il primo incontro relativo al Seminario di Studi del percorso di formazione "Transversal CLIL", organizzato in Rete da quattro degli Istituti di secondo grado di Castrovillari: Liceo Scientifico “E. Mattei”, Liceo Classico “G. Garibaldi”, IPSIA “L. da Vinci” e ITIS “E. Fermi” . Alla presenza di circa 80 docenti delle scuole di Castrovillari e di alcuni comuni viciniori, ha relazionato la dott.ssa Teresa TING dell’ UNICAL (Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, esperta Educazione e Ricerca Metodologica qualitativa e quantitativa, Clil Content Experts), coadiuvata da parte del suo staff, composto dalle docenti: Maria Pia Domanico (ITIS Monaco CS), Margherita Langellotti (LS Paola) e Marisa Villella (LS Scalea). Il tema discusso in questo primo incontro ha riguardato l’argomento "Come il cervello apprende o non apprende e come il CLIL rende l’apprendimento più compatibile con il cervello, facilitando una buona istruzione”. Ha introdotto ai lavori il DS dei “Licei Mattei”, prof. Bruno Barreca, che ha richiamato la Legge 107/2015 sull’ obbligarietà della formazione, sulla necessità di ottimizzare le risorse delle scuole e sul bonus premialità che spetta a tutti i docenti che si vogliano spendere in azioni concrete e qualificate di formazione professionale. Ciò che conta, però, è- secondo Barreca-, la considerazione della consapevolezza della necessità di essere pronti e al passo con i tempi, per offrire un aggiornamento e una formazione continui. E’ seguito l’intervento del DS dell’ITIS, prof.ssa Rossana Perri, che ha elogiato la partecipazione di tanti docenti interessati, in una platea “variegata e numerosa”, in cui si sono confrontati professionisti di diversi ordini di scuole, quasi a voler confermare la necessità di esplorare tutto il “curriculo verticale”, nei suoi segmenti e diverse implicazioni interagenti, a vario titolo, nel percorso di crescita degli adolescenti. Obiettivi precipui del corso sono quelli di conoscere e utilizzare la metodologia CLIL per la realizzazione di percorsi didattici e il favorire l’azione di veicolare le discipline non linguistiche in lingua straniera, attraverso la metodologia CLIL. Beni culturali, turismo ed enogastronomia nella Sibaritide Si svolgerà giovedì 7 aprile 2016 presso il Museo Nazionale della Sibaritide il convegno-workshop del Polo Tecnico Professionale “Tra Sybaris e Laos” dal titolo “Beni culturali, turismo ed enogastronomia nella Sibaritide” . La manifestazione ha l’obiettivo di presentare l’offerta formativa proposta dal Polo tecnico Sybaris-Laos nei primi 18 mesi di attività che ha evidenziato risultati positivi con percorsi formativi concepiti come uno strumento innovativo dal punto di vista concettuale e metodologico, per l’acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità relative ai settori dell’enogastronomia, del turismo e dei beni culturali. Il convegno-workshop punta anche a rafforzare un accordo territoriale per la valorizzazione dei beni culturali, dell’enogastronomia e del turismo sotto forma di rete di collaborazione tra gli attori della formazione, della ricerca e dell’imprenditoria facenti parte del territorio dell’Italia meridionale al fine ottenere positive ricadute nel settore turistico ricettivo a sostegno del sistema produttivo e dell’occupazione. Dopo i saluti del Direttore del Museo Nazionale di Sibari dott.ssa Adele Bonofiglio e del Presidente del Polo tecnico D.S. Franca Damico, seguiranno dei brevi interventi del Direttore del Polo Sybaris-Laos dott. Paolo Gallo, degli imprenditori Enzo Barbieri (Barbieri Group), Antonello De Santis (Rete Italia Ionica Alberghi), Sigismondo Mangialardi (Circolo Velico Lucano), Gianluca Guastella (Distretto culturale della Magna Grecia) dell’arch. Francesco Mollo (Istituto Italiano dei Castelli e Console on. di Francia a Cosenza), del dott. Dino Angelaccio (Università di Siena) e dell’architetto Panaiotis Kruklidis esperto di grafica applicata ai beni culturali. Concluderanno i lavori il dirigente della Regione Calabria dott.ssa Antonella Cauteruccio referente dei progetti dei Poli tecnici professionali, il Presidente del Parco Nazionale del Pollino on. Domenico Pappaterra ed il Dirigente dell’A.T.P di Cosenza dott. Luciano Greco. Durante l’evento sarà allestito nell’area esterna del Museo della Sibaritide un workshop espositivo delle attività formative, delle mostre e delle iniziative culturali, turistiche ed enogastronomiche prodotte a cura delle 8 scuole e degli stand espositivi dell’offerta turistica-culturale e delle produzioni degli oltre 70 tra enti, associazioni ed aziende partner ed aderenti del Polo tecnico turistico “Tra Sybaris e Laos”. Alla fine della manifestazione gli allievi del Polo tecnico turistico Sybaris-Laos presenteranno alcuni piatti e prodotti enogastronomici della Sibaritide. Il direttore del Polo tecnico “Tra Sybaris e Laos” dott. Paolo Gallo PUNTI CORTESIA DEL DIARIO DI CASTROVILLARI QUI E POSSIBILE PRENOTARE IL LIBRO SU BLACAMAN Autostazione Bar Bartolini Canalgreco Nord-Sud-Ovest-est Corso Calabria Acconciature Uomo Canzoniere Bar New Age Bar Sport Chiarelli Barcollo Edicola Papa Ferramenta Lacorte Habital L’Arte del Gioiello Lavanderia Centro Lav-Stir Maison du Journal News Mode Panetteria Spiga D’oro Pasticceria Dolci Delizie Ritratti di Casa Arredamenti Stazione di servizio Esso Well Bar Corso Garibaldi Antica Gioielleria Associazione Combattenti e Reduci Calzature Discount Centro Anziani Varcasia Circolo Cittadino Eurobet Lilu’ Cafe’ “Caffe’ Letterario” Ottica D’Agostino Pasticceria Dolce Sosta Perica Cafe’ Riv. Tabacchi n. 4 Di Maio 1 Ristorante Benvenuti al sud Salumeria, Panetteria “Il Pollino” Sisley Young Tabaccheria del Corso Urban Corso Luigi Saraceni L’Angolo Lingerie Styling Center Piazza Dante (poste centrali) Bar Break Point Punto Market Teresa Pietà Ristorante La Falconara Tabacchi Lotto e Ricevitoria Sisal Pip Autocarrozzeria F.lli Donnici Lagatta Tendaggi Via A. Battaglia Club Tre Via Arcuri Galleria D’Arte La Bilancia Viale Camillo Golgi (sopra Tribunale) Stazione di servizio A1 Carburanti Via Coscile Panificio La Bontà del pane Via delle Querce Ammirati Arredamenti Via dell’Industria L’Oasi dell’ortofrutta Via Emilio Segrè Le Delizie di Calabria di Covelli Damiano Via F. Calvosa Big Shop Via Padre F.sco Russo Da Filomena Edicola Ludico Gas Pollino Regina Parrucchiere Via Padre Pio da Pietralcina Pizzeria L’Antico Torchio Via Po Parrucchiere Arte & Style Polvere di Stelle Via Polisportivo Bar Gelateria Capani Gelateria da Renato Il Fornaretto Pizzeria La Favola Via Pollino Parrucchiere Lady’s Beauty Via Roma Bar Di vasto Bar Sotto Sopra Case & Case Ciminelli Edicola dello Sport Ellisse Gelateria Artigianale Hair Fairy Parrucchiere Il Fornaretto Libreria San Francesco Macelleria da Innocenzo Ottica Martire Overtime Pino Bruno Tabacchi Di Maio Via Schiavello C.E.A. di Tilde Nocera Ivitel Khoreia 2000 Opus Cafè Via SS Medici Iron Biker Viale del Lavoro Bar Argentina Pizzeria La Casereccia Riparauto Tabacchi Ciccarelli Woolflex Viale della Libertà Bar Contesi Spazio Ecologico Via XX Settembre Autoscuola Notaro Gran Cafe’ Ina Assitalia San Basile Bar del Corso Frascineto Panacea Centro Massofisioterapico IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 12 pesciolino Un successo le due “Giornate di Primavera” organizzate dal Fai-Pollino Sono stati più di mille i visitatori che hanno affollato l’antico borgo di Morano Calabro nelle due “Giornate di Primavera” organizzate dal FaiPollino all’interno della più ampia manifestazione nazionale giunta alla 24.ma edizione che ha lo scopo di portare all’attenzione della opinione pubblica angoli nascosti, luoghi poco conosciuti del proprio territorio che sono degni di attenzione per i valori ambientali, naturalistici e storici che essi racchiudono. Nell’area del Pollino quest’anno la scelta è ricaduta su Morano Calabro, uno dei borghi più belli d’Italia, dove sono stati attenzionati per l’occasione l’antico Castello Normanno, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo ed il museo naturalistico del Nibbio, tre straordinarie bellezze racchiuse nella parte alta del centro abitato e che rappresentano solo una piccola parte del ricco patrimonio artistico, storico ed ambientale di cui Morano è ricca. Grande è stata la partecipazione degli studenti di tutte le scuole di Castrovillari, nonché quelli dell’istituto comprensivo di Morano e quello provenienti dalle scuole di Oriolo che hanno arricchito questa manifestazione e che ha posto al centro dell’attenzione proprio i giovani , alcuni dei quali, opportunamente formati, hanno fatto da ciceroni ai numerosi visitatori. Da più parti è stato sottolineato come in particolare dall’impegno dei giovani e dalla valorizzazione del nostro patrimonio artistico, culturale e paesaggistico passa sicuramente il rilancio della nostra regione, così bella, ma ancora non abbastanza conosciuta. Notevole l’impegno anche della locale amministrazione comunale per l’organizzazione del- l’evento in ogni minimo particolare e del Parco Nazionale del Pollino. In una dichiarazione la capodelegazione del FaiPollino dott.ssa Donatella Laudadio ha tenuto a sottolineare ha tenuto a sottolineare come le “Giornate di Primavera” di Morano Calabro “sono state un vero successo avendo richiamato più di un migliaio di visitatori che hanno potuto ap- Letture e lettori del festival “The Readers” animano la “Mostra dei libri d’epoca” presso l’I.p.s.i.a. Presso l’IPSIA “Leonardo da Vinci” di Castrovillari, nell’ambito dell’iniziativa MIUR “Libriamoci”, si è svolto l’evento di apertura del I Festival Ricorrente dei Lettori “The Readers”, progettato dall’Accademia Pollineana di Castrovillari. Ad una prima rassegna di eventi incentrati sul libro e sulla lettura (competenza fondamentale per la cultura di una società realmente evoluta), inaugurata dagli Accademici del Pollino ad Ottobre dello scorso anno, segue questa seconda rassegna di marzo 2016, inaugurata dalla “Mostra del Libro d’Epoca”, curata da Gianluigi Trombetti, storico e bibliotecario della Pollineana che, in presenza delle Classi quinte dell’IPSIA “Leonardo Da Vinci”, ha tenuto una relazione espositiva sugli esemplari cartacei in mostra, alcuni anche molto rari. Una mostra di libri d’epoca di proprietà della Scuola, che conserva il titolo di “Scuola di Arti e Mestieri”, istituzione fondata nel 1910, a cui si sono aggiunti esemplari di volumi antichi dal XVI al XIX secolo, provenienti da un fondo privato, che ha permesso ai giovani di avere una panoramica dell’evoluzione del libro nel tempo. Piena soddisfazione per l’iniziativa ha espresso il D.S. dott.ssa Simona Sansosti, che ha introdotto ai lavori presso la Biblioteca d’Istituto, dove è allocata la Mostra del Libro antico, sottolineando come la cultura del libro sia an- cora viva e produttiva per la decodificazione della complessa realtà mana e debba trovare sempre più spazio e seguaci tra i giovani “nativi digitali” della scuola italiana, ma non per questo esentati dall’impegno dello studio dei libri e della loro reale comprensione, per non parlare del fascino imperituro delle pagine da sfogliare che ha sedotto e continua a far innamorare generazioni di ogni tempo. Le letture per testimoniare l’impegno degli studenti sul tema prescelto per il reading, “Castrovillari tra storia e curiosità” ,in presenza di Filomena Bloise, presidente dell’Accademia Pollineana (che ha illu- prezzare la bellezza architettonico-paesaggistica del Castello Normanno, incastonato in una impareggiabile cornice montuosa; lo splendore degli arredi e del coro ligneo della chiesa dei SS. Pietro e Paolo, nonché emozionarsi difronte alle bellissime statue in marmo bianco di Pietro Bernini, padre del più famoso scultore, conoscere le varietà e gli esemplari della fauna del Parco nel Museo Naturalistico del Nibbio. La manifestazione è stata poi allietata dalla prestazione del gruppo del minifolk e dalla interessantissima esibizione dei falchi e dei barbagianni della associazione dei Falconieri. I visitatori hanno potuta anche ammirare i magnifici costumi d’epoca, utilizzati durante la Festa della Bandiera, per ricordare la vittoria medievale dei moranesi sui Saraceni. Tutto questo – ha concluso la dott.ssa Laudadio – è stato un esempio di come si possa, attraverso la conoscenza, diventare cittadini del proprio territorio amandolo e tutelandolo, ma soprattutto, attraverso i monumenti, recuperare la memoria storica delle testimonianze del passato che sono le radici della nostra identità nel presente.” Il delegato alla Comunicazione Fai-Pollino Mario Alvaro strato la finalità sottesa al Progetto del Festival ricorrente dei Lettori, affiancandovi una personale testimonianza sul valore formativo dei libri e della lettura-studio), sono state curate dalla prof.ssa di Lettere dell’IPSIA, Teresa Filomia. Gli studenti protagonisti: Francesco Mauro, Maria Antonia Aita, Chiara De Flaminio, Marco Granata, Maria Todaro, Angela Giglio, Claudia Presta. Varie le letture scelte cui i giovani lettori-interpreti hanno prestato voce: “Di Castrovillari hanno detto…Norman Douglas”, “Fulmini famosi di ieri e di oggi”, “La visita di Ferdinando II a Castrovillari. Le impressioni di Orazio Rilliet”, “Carlo Calà, ovvero la vanità punita”, “Il Beato Giovanni Calà, ovvero un asino sull’altare”, studi di G. Trombetti, “Clamoroso processo al tribunale di Castrovillari: un uomo che sposò quattro donne”, “La caduta dell’amministrazione comunale del 1897”, studi di A. Filomia. FMB 76 piante commestibili o officinali 34 piante tossiche da conoscere ed evitare Oltre 40 ricette facilmente realizzabili con le “erbette” dei nostri campi Delle varie piante si dà il nome scientifico ed i nomi italiano, dialettale, arbresh, inglese Centinaia di foto a colori delle specie trattate IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 13 in libreria dal 25 marzo Blacaman, così come Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, il personaggio creato da Baricco, sapeva leggere, ma non i libri. Quelli sono buoni tutti. Sapeva leggere la gente, i segni che la gente si porta addosso, posti, rumori, odori, e soprattutto sapeva leggere i sogni, le passioni, le speranze. Ed al suo pubblico in cambio del suo carisma, rubava l'anima. 24^ edizione delle “Fucarin’i San Giseppu e della Sagra d’i laghin’e ciciri Primo premio per il quartiere n.9 di Cammarata Come da tradizione consolidata, venerdì18 marzo, si è celebrata la 24^ edizione delle “Fucarin’i San Giseppu e della Sagra d’i laghin’eciciri” grazie alla consueta organizzazione dell’Associazione Culturale Gruppo Folcloristico “Città di Castrovillari” ed al patrocinio dell’Amministrazione municipale.La manifestazione quest’anno ha visto il coinvolgimento dei 9 quartieri e per l’occasione il Comune ha disposto un premio di 500euro per il quartiere vincitore. “L’iniziativa- secondo il Sindaco, Domenico Lo Polito- ancora una volta ha richiamato gente, rendendo la città viva , dando l’idea di una comunità particolarmente legata alle sue radici.” Un’ occasione- secondo il collaboratore del primo cittadino, Antonio Notaro- che ha dato l’opportunità agli abitanti d’incontrarsi e socializzare, riportando il momento al suo significato iniziale: di vivere concretamente una convivialità, senza perdere di vista il significato profondo della festa religiosa ch’era espressione delle tensioni e dei vissuti ed in cui l’assetto sociale veniva interrogato e reinventato oltre ad essere momento d’auspicio per l’arrivo della Primavera”. Degna d’attenzione anche la sagra “D’i Laghini e ciciri” con degustazioni, offerte gratuitamentetra animazioni , appositamente pensate. L’appuntamento rappresenta il desiderio e la capacità della gente di essere ancora interpreti di questi momenti e di voler valorizzare quelle forme di ritualità che persistono all’interno del tessuto sociale e che fanno parte di quella tradizione che si desidera perpetuare, consapevoli del ruolo che possiede nell’affermare pure l’appartenenza alla Cultura del Territorio. Con queste motivazioni l’Amministrazione comunale e l’Associazione Culturale Gruppo Folclorico “Città di Castrovillari” hanno inteso coinvolgere i rioni del capoluogo del Pollino per la realizzazione dei tradizionali falò e delle iniziative concomitanti. E tra queste la serata coinvolgente in Piazza Castello dove i musicisti di RitmoNovo hanno saputo coinvolgere la piazza con la forza della loro musica. Particolarmente di rilievo la presenza del nostro vescovo, mons. Savino alla Fucarina di San Girolamo. Passando alle premiazioni, la 24^ edizione delle “Fucarin’i San Giseppu e della Sagra d’i laghi- n’eciciri” se l’è aggiudicata il quartiere n.9 di Cammarata, a cui vanno il Trofeo e 500euro offerti dal Comune affinché possano essere spesi per il rione. Altra Coppa è stata consegnata per l’eccellente allestimento enogastronomico alla Fucarina preparata dai residenti che hanno le loro abitazioni nei pressi della parrocchia di Santa Maria dell’Aiuto e una ai cittadini di Largo Castello per come hanno saputo realizzare l’animazione. A tutti i partecipanti alla bella competizione è stata consegnata, al primo piano di palazzo Gallo, sede temporanea del Comune, una targa. Le fucarine in concorso erano 7 ma tante- è stato richiamato- hanno arricchito l’evento. Il successo di quest’anno è da ascrivere alla consueta organizzazione dell’Associazione Culturale Gruppo Folcloristico “Città di Castrovillari” che, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e l’importante coinvolgimento dei 9 quartieri, ha espresso un altro bel momento di socializzazione e di festa, legato alla tradizione della città e del suo popolo. Nell’ambito della manifestazione si è giocata anche la 22^ edizione del Torneo di Calcio Memorial “ Giovanni Visciglia” vinta dalla compagine “Amici di Giovanni “. CIVITA Presentato il programma delle Vallje I giorni della Pasqua sono molto sentiti dalla popolazione di Civita, che ha conservato nel tempo tradizioni e riti di grande spettacolarità e di intenso contenuto emotivo, i quali attirano ogni anno una moltitudine di fedeli e di curiosi, anche di altre città e stranieri. La "Settimana Santa", “Java e Madhe” così chiamata dagli Arbëreshë per la maestosità delle ufficiature suggestive e solenni, ricche di simbologia, che contraddistinguono il rito ed evidenziano la profonda spiritualità orientale, contiene elementi tradizionali le cui radici affondano in epoche lontane. Nella tradizione durante la settimana santa vengono cantate le Kalimere dal greco Kalimera “buongiorno” composizioni poetiche tramandate da secoli che hanno un intrinseco valore poetico nella nostra letteratura popolare. Patrimonio della tradizione orale del popolo arbëresh molti di questi canti sono anonimi altri sono dovuti a noti poeti della letteratura albanese come Giulio Variboba. Un’atmosfera gioiosa ed armoniosa segna invece la giornata del martedì, dove il senso di appartenenza all’etnia diventa sempre più vivo, qui è come se si respirasse un’aria diversa, come se il vento portasse profumi di feste lontane, non solo nello spazio, ma anche nel tempo le tradizioni tornano ad essererealtà viva e musicale.I costumi dai colori antichi e dalle stoffe preziose, che prima di noi hanno indossato giovani spose e belle donne, sembrano animarsi di vita nuova addosso alle fanciulle di oggi. Questa magica atmosfera caratterizza la vallja, antica ridda, dolce, tragica e struggente che ricorda l’eroe Skanderbeg che guidò il suo popolo in terra di Calabria Programma DOMENICA 27MARZO Ore 15,00 Fjalza e Mirë- La Buona Novella MARTEDI 27 MARZO Ore 10.00 Convegno “Storia e cultura per ricordare il passato e progettare il futuro” a cura dell’Associazione “Gennaro Placco Ore 16.00 Sfilata ed esibizione dei gruppi di:, “ Petritet i falchetti” Falconara Albanese “Shqiponjat” Santa Sofia d’Epiro (CS) San Benedetto Ullano “Katundy ne Zembra” San Marzano di San Giuseppe (TA) Mongrassano “ShpirtiArberesh” Cerzeto Vaccarizzo albanese ShpirtiArbëresh di Cerzeto (Cs), ValletÇivitjote DAI CENTRI DELLA ZONA IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 14 Inaugurata la nuova palestra e la biblioteca ISTITUTO COMPRENSIVO -PLESSO GAETANO SCORZA DI MORANO CALABRO Con una bella e raffinata cerimonia sono state inaugurate iei giorni scorsi la palestra e la biblioteca del locale Istituto Comprensivo - plesso Gaetano Scorza. Si è trattato di una festa di colori e allegria. Alla quale hanno partecipato da protagonisti gli alunni di ogni grado, il dirigente scolastico Walter Bellizzi, i docenti, il vicesindaco Pasquale Maradei, il consigliere provinciale Graziano Di Natale, l’assessore alla Pubblica Istruzione Sonia Forte, il suo omologo all’Ambiente e Politiche Energetiche Biagio Angelo Severino. Dopo la rituale solenne benedizione, impartita dal vicario diocesano mons. Francesco Di Chiara, la cronaca registra i contributi dei rappresentanti istituzionali. Pregne di significato le parole del prof. Bellizzi, il quale ha sottolineato l’eccezionale importanza che l’apertura della palestra e della biblioteca rivestono nel contesto didattico e formativo. Il Dirigente ha inoltre ringraziato l’Esecutivo per il lavoro effettuato e, in particolare, l’assessore Forte per la sua vicinanza e collaborazione. E’ toccato al numero due di Palazzo di Città, Pasquale Maradei, portare i saluti del sindaco De Bartolo (impegnato nella manifestazione per l’abbattimento del diaframma terminale della Galleria di Mormanno) e quelli del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, la cui visita a Morano, programmata e fissata per la mattinata di giovedì, a margine dell’evento di Mormanno, è stata annullata e comunicata nella serata di mercoledì da Palazzo Chigi, a causa dei tempi assai contingentati del Premier. Maradei si è poi soffermato sul finanziamento (800.000,00 euro) ottenuto dall’Amministrazione per il recupero del plesso sud del “Severini”. «Quando si opera in sinergia – sono le parole dell’assessore Sonia Forte – si ottengono risultati notevoli. Tangibili e visibili. Che necessitano però, siano essi afferenti ai beni materiali o a quelli immateriali, di essere rispettati e protetti affinché tutti possano fruirne adeguatamente». Soddisfazione ha esternato l’assessore Biagio Angelo Severino, recentemente impegnato nel processo di modernizza- L'Associazione Vorea di Frascineto celebra la donna con l'Associazione Teuta in Trentino La Sala Rosa del Palazzo Regionale di Trento ha ospitato, nella giornata di domenica 6 marzo, l'incontro pubblico incentrato sul "Dialogo fra donne Albanesi e Trentine" promosso dall'Associazione culturale donne albanesi in Trentino, "Teuta", in collaborazione con il Centro italiano femminile (Cif) e l'Associazione culturale Vorea di Frascineto. Argomento cardine dell'intero incontro è stata la donna e i suoi mille volti di amore, sacrificio, dolore, integrazione e soprattutto mediazione. L'incontro, non a caso, si è svolto proprio a ridosso della Giornata Internazionale della donna e ha dato la possibilità di riflettere sul ruolo rivestito dalla stessa durante il fenomeno migratorio, non solo quello albanese di cui ricorre il venticinquesimo anniversario dal primo sbarco in Italia, ma anche e soprattutto con riferimento alle nuove ondate migratorie. Le donne immigrate sostengono il peso del processo d’integrazione della loro famiglia nel territorio che li ospita, cercando, però, al tempo stesso, di mantenere lo stretto legame con le loro tradizioni culturali che le tengono sempre strettamente ancorate alla loro Patria natia. L’Associazione Teuta, nella figura della sua Presidente dott.ssa Leonora Zefi, cerca costantemente di dare forma pro- zione ed efficientamento energetico nonché nell’adeguamento dell’impiantistica della Gaetano Scorza: «Aggiungiamo un’altra tessera – ha commentato Severino - al mosaico delle cose realizzate». Ha concluso il consigliere provinciale Graziano Di Natale, il quale, oltre a garantire l’ampliamento della dotazione libraria della biblioteca e ad informare dell’inserimento di Morano nei festeggiamenti per il sesto centenario della nascita di San Francesco di Paola, ha annunciato che la Provincia di Cosenza ha accolto e approvato la proposta dell’Amministrazione De Bartolo di distaccare una sede dell’Istituto Tecnico ad indirizzo Agrario a Morano. gettuale alla domanda di aiuto delle donne immigrate e tende loro la mano lottando per essere un bel modello per chiunque guarda ancora con diffidenza questa realtà. Altro esempio di amore per la propria cultura e di rispetto reciproco è stato rappresentato a Trento dall’Associazione Vorea di Frascineto, la cui Presidente la prof.ssa Lucia Martino e il suo gruppo teatrale, ha dimostrato come lo stretto connubio tra l’integrazione femminile e le minoranze linguistiche, di cui l’Associazione ne è piena espressione, non solo è possibile ma è addirittura uno degli obiettivi principali perseguito da entrambe le Associazioni coinvolte. Presente all’incontro trentino anche il Sindaco di Frascineto, il dott. Angelo Catapano e una rappresentanza dell’Amministrazione comunale, che attivamente hanno partecipato al convegno, felici di fare rete con le Autorità istituzionali locali per future collaborazioni costruttive che abbiano come obiettivo principale la tutela delle proprie minoranze linguistiche senza mai perdere di vista l’importanza della convivenza e dell’integrazione dei popoli di etnie diverse. Un’esperienza positiva per l’intera comunità di Frascineto che torna a casa con un bagaglio carico di emozioni, idee e nuovi progetti di interesse culturale e sociale. La serata è stata poi allietata dall’esibizione dell’Ass. Vorea con la performance teatrale “Shpia Tatës”, che rappresenta una scena di vita quotidiana di una famiglia arbëreshe di stampo matriarcale in cui la donna fa da mediatrice tra il marito e il fratello per l’eredità della casa paterna. Canti della tradizione arbëreshe, coordinati dal musicista Giovanni De Stefano, hanno infine creato un’atmosfera di gioia e condivisione, lanciando un bel messaggio di fratellanza e piena integrazione. Le testimonianze portate al convegno hanno sottolineato che il percorso di sensibilizzazione probabilmente è ancora lungo, ma le basi già costruite sono solide e tendono sicuramente verso un futuro che si spera non sia troppo prossimo e che possa promuovere sempre di più un nuovo benessere immateriale, quale soggettività e integrazione civile e sociale. Rossella Blaiotta 270 minuti alla fine del campionato ed ancora nulla è scontato IL DIARIO anno XIV n.9 PAG. 15 Inclusione sociale senza barriere Attraverso lo Sport una bella giornata d’integrazione e solidarietà senza pregiudizi né barriere di alcun tipo. L’Amministrazione di San Basile ha inteso promuovere la partecipazione dei giovani atleti dello Special Olympics della fondazione “Il Filo di Arianna” di Castrovillari alla manifestazione di calcio a cinque di serie A presso il Palazzetto dello Sport di Corigliano alla quale hanno partecipato anche gli ospiti dello Sprar cittadino. «Una giornata per conoscersi e per superare i pregiudizi – ha sottolineato il Sindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi – sulle provenienze e le diversità, per realizzare nel quotidiano quella convivenza possibile e che in tutti i modi vogliamo promuovere e realizzare sui nostri territori, guardando alla dignità della persona prima che alla sua condizione sociale, fisica o culturale». Con un pulmino messo a disposizione del Comune di San Basile i ragazzi della fondazione castrovillarese e gli ospiti dello Sprar hanno raggiunto la sede dell’evento sportivo, a Corigliano, per partecipare «all’importante manifestazione che ha rappresentato certamente un incontro con il mondo dello sport e i suoi valori, un piacevole pomeriggio passato in festa, ma anche e soprattutto, una reale esperienza di inclusione e un contributo sulla “modificabilità” che il mondo dello sport può dare alle persone in difficoltà» ha dichiarato il presidente del Filo di Arianna, Antonio Di Dieco il quale ha voluto ringraziare il giovane Sindaco per la sua «disponibilità e sensibilità». – 270 minuti alla fine del campionato ed ancora nulla è scontato. Importante quanto accaduto nelle ultime due giornate che hanno visto il Castrovillari di Giuseppe Agostini e Alessandro Di Dieco ridurre lo svantaggio sulla capolista Sersale ora a -2 vincente contro il Gallico domenica ma fermata sullo 0-0 a Isola Capo Rizzuto la settimana prima. La rete di Miceli invece regala una vittoria pesantissima ai ragazzi di mister Viola che dal pessimo campo di gioco di Brancaleone simile più ad una risaia che ad un campo di calcio sono usciti fuori con tre punti importantissimi nel penultimo turno di campionato, quello che ha dato la possibilità di accorciare sulla capolista. Con la vittoria di domenica contro il Montalto (5-1) salgono a 20 i risultati utili consecutivi. Un bel bottino che “parla molto chiaro” come afferma il tecnico Viola che ora chiede il massimo dai suoi ragazzi in queste ultime tre gare. Domenica la formalità contro il Montalto al Mimmo Rende, ora arriva la pausa pasquale, subito dopo la prima delle due grandi sfide di questo torneo. La trasferta di Scalea (bloccato sabato sullo 0-0 ed ora a -4 dal Castrovillari) , a cui seguirà la sfida casalinga con l’Isola e la gara finale di Sersale. Un campionato ancora non deciso e sfide incrociate che ancora possono decidere il verdetto finale. Insomma una classifica che non lascia il tempo di respirare alle tre protagoniste di questo entusiasmante ed avvincente campionato di Eccellenza calabrese. “Qualsiasi situazione possa capitare siamo consci del fatto che questo torneo si deciderà sicuramente all’ultima gara” dichiara Franco Viola . ”Posso confermarle che la mia squadra è presente, partecipa e crea tantissimo in ogni partita. A volte ci capita di giocare in campi al limite della praticabilità come è successo nella sfida con il Brancaleone dove comunque siamo riusciti a portare i tre punti. Ora concedetemi la possibilità di formulare i migliori auguri per Pasqua ai mie splendidi tifosi alla squadra e dirigenza tutta, per il resto dobbiamo pensarci noi”. Michele Martinisi Il Castrovillari over batte il Bisignano e rimane in zona alta TORNEO “PAESI DEL PARCO” Nella giornata in cui la capolista Fiorito osserva il turno di riposo, la sorpresa più grossa arriva da Malvito. Un convincente AxB blocca sul pareggio una Stella Maris che, nell’ultimo periodo, sta accusando qualche battuta a vuoto di troppo perdendo punti preziosi nella rincorsa al vertice della classifica. E sul risultato non ci sono molte recriminazioni da muovere: a conti fatti qualche occasione in più l’hanno avuta i locali con il solito Maritato in versione goleador e impegnato nello scalare (con successo) la speciale classifica marcatori. E’ anche vero che, se in panchina non hai ricambi e sei molto rimaneggiato, anche le gare che non sono scontri diretti possono diventare impegnative. Lo stesso mister Mario Grisolia ha dovuto indossare il completo da gioco per sostituire un compagno. A nostro avviso se si vuole lottare per il primato serve recuperare alcuni calciatori che possano costituire valida alternativa per l’allenatore altrimenti c’è poco da gestire se devi mandare in campo sempre gli stessi. Finisce in parità (e forse non serve a nessuna delle contendenti…) l’importante scontro diretto tra Fuscaldo e Roggiano con i locali costretti ad affrontare buona parte della gara in inferiorità numerica per l’espulsione di Zicarelli, elemento importante per l’undici di mister Carnevale. Gara abbastanza equilibrata con qualche occasione per i tirrenici nel finale: il risultato, comunque, appare giusto e frena, almeno per il momento, la risalita in classifica dei campioni in carica. Il Roggiano, forse, poteva osare qualcosina in più visto che si è trovato ben presto in una situazione di vantaggio numerico, anche perché una vittoria avrebbe sì consentito un bel balzo in avanti in classifica. Lo zero a zero dà francamente l’impressione di essere un bicchiere mezzo vuoto per entrambe le compagini, una mezza occasione persa. Undici contro undici sarebbe stata, forse, una gara diversa ma i periodi ipotetici nel calcio sono per definizione anche quelli inutili. Vince, invece, facilmente il Terranova contro i Medici che si sono presentati in modo molto rimaneggiato all’appuntamento. Gara mai in discussione e già chiusa dopo il primo tempo grazie ad un netto 3-0. Il resto è comprensibile andatura al piccolo trotto: non avrebbe avuto senso forzare contro una squadra che aveva già abbondantemente alzato bandiera bianca. Gol della bandiera degli ospiti messo a segno da Gueye al quarto d’ora della ripresa. Rimane in zona alta della classifica pure il Castrovillari che vince a Bisignano contro il S.Umile al termine di una gara combattuta specie negli ultimi minuti. Il risultato pareva essere al sicuro con le reti di Balestrieri e Martino che avevano indirizzato la gara su un binario favorevole ai rossoneri: il gol di Perri ha riaperto la gara e consegnato la speranza alla squadra di De Marco che si è gettata in attacco alla ricerca del pari trovando, invece, la sfortuna materializzatasi sottoforma dei legni della porta avversaria (ben quattro alla fine!). Il cuore degli ultimi minuti avrebbe meritato miglior sorte ma va anche detto che i rossoneri, autori di una prova ordinata ed esperta, non hanno rubato nulla rimanendo agganciati al carrozzone che conta. Terzo pareggio del Sabato tra Sinco Bisignano e Sibari Over 2014 al termine di una gara che non presentava assilli di classifica e con alternanza di reti che ha sancito il pareggio finale. Conclusione sostanzialmente giusta e certificata da qualche errore difensivo di troppo da una parte e dall’altra. Può succedere, soprattutto quando si gioca per il divertimento (come dovrebbe essere sempre in un torneo amatoriale) e poco per la classifica. Il Sibari, ultimamente, ha perso un po’ di smalto soprattutto da quando la sua difesa ha smarrito quella sicurezza che l’aveva contraddistinta nella prima parte del campionato. La traversa su una incursione di Busa nella prima frazione ha messo quel pizzico di sfortuna che contribuisce a peggiorare le cose quando già non vanno per come sperato. La Sinco, invece, dopo la vittoria di Malvito frena un po’ e rimanda la risalita in classifica. La prima parte del girone di ritorno, con una gara ancora da recuperare, presenta il bilancio di due sconfitte (onorevolissima quella di Terranova), un pareggio nel derby con la Fiorito (oltre a quello di Sabato) e una vittoria la settimana scorsa. Vince il Cassano sul campo di un’Audace sempre più mesta e rimaneggiata: la superiorità della forma- zione di Luciano Caruso è stata netta nonostante l’iniziale svantaggio firmato da Campisano. A dispetto di alcune occasioni sciupate banalmente, la formazione biancazzurra è riuscita a compiere il sorpasso ai danni dei normanni meritando il successo finale. Se solo fosse più concreta (o avesse in rosa calciatori capaci di esserlo) probabilmente la formazione cassanese galleggerebbe tranquillamente a centro classifica. Triste, invece, il campionato della squadra di Rapanà: la passione di poche persone, purtroppo, non basta a portare avanti un campionato impegnativo e dispiace che una cittadina come San Marco abbia difficoltà a proporre quindici o venti amatori che vogliano trascorrere giornate di sano sport come quella di ieri. E’ proprio vero che i tempi sono cambiati. Sabato, intanto, sosta pasquale che consentirà il recupero delle tre partite non disputate qualche tempo fa: tra esse Stella Maris – Terranova. Non male. Gaetano Pugliese